Gazzetta_2009_-_Belgio

23
LA GAZZETTA DI F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

description

 

Transcript of Gazzetta_2009_-_Belgio

LA GAZZETTA DIF1-FULLSIM

N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

PAGINA 2

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

Redazione:Capo Redattore:

MaverickOneInviato Major League: MaverickOne - Adso

Inviato Driver League: DFP-Client

Inviato Open League: Gabriele Alloro

Grafica e Impaginazione:MaverickOne

Lettera dal redattoreViper d’assaltoViper d’assaltoConferenza Stampa MajorI Numeri della Major –Belgio 2009I Numeri della Major -Classifiche 2009Major League -Il Film della garaDriver – Actarus vola a SpaDriver – Actarus vola a SpaConferenza Stampa DriverI Numeri della Driver – Belgio 2009I Numeri della Driver -Classifiche 2009 Driver League -Il Film della garaOpen League – Senza paura nelle ArdenneOpen League – Senza paura nelle ardenneConferenza Stampa Open4yertNumeri della Open4yert - Belgio 2009Numeri della Open4yert -Classifiche 2009 Open League -Il Film della gara

Sommario:

Pagina 2Pagina 3Pagina 4Pagina 5Pagina 6Pagina 7-8Pagina 9Pagina 10Pagina 11Pagina 12Pagina 13Pagina 14-15Pagina 16Pagina 17Pagina 18Pagina 19Pagina 20Pagina 21Pagina 22-23

Lettera dal Redattore…

Ben tornati, tutti abbronzati, dopo aver mostrato le chiappe chiare, si torna in città e si cerca di mostrare ilcolorito conquistato al mare o in montagna, lo stare ben, il relax, il dolce far niente, ah si l’estate, che grandestagione, la migliore. Ma come un fulmine a ciel sereno, il ritorno alle abituali movenze che per la maggior partedell’anno ci sono compagne, ecco rispuntare, almeno per noi, fratelli dl mondo F1Fullsim, il Gp del ritorno,quello dopo le vacanze, quello più tosto, se non altro per la ruggine accumulato, se poi Sa b ragazzi allora lafaccenda è dura. Ma si sa, le cose belle non si scordano mai, e quindi le traiettorie del mitico circuito belga tirimangono nella mente, nel dna, l’imprinting di chi ama le corse e non può dimenticare come si gira su questomitico tracciato. B certo c sono tartarughe che una volta schiuse le uova al mare ci arrivano un pò prima dellealtre, ma tutte ci arrivano, o meglio quasi tutte, anche qui a qualcuna capita qualche incidente aimè. Bene, e quisembra aver studiato alla grande Viper o meglio il team Red Bull al completo dove piazza nella categoria MajorLeague una doppietta storica per il team della lattina energetica. Ad onor del vero a Cossetti capita di tutto, econ una strategia da gara copiata dai TIR della Milano Bologna, probabilmente la gara avrebbe avuto altroepilogo in circostanza normali, ma Cossetti ha sbagliato la partenza e poi gli è piovuto addosso di tutto, e Vipersqualo della F1 ha approfittato immediatamente della preda in difficoltà lanciando la sfida finale. In DriverLeague Actarus conferma con una gara da cornice in oro una gara magistrale, un passo una sicurezza davveroesaltanti, bravo. Ed in Open la Primaguida si esalta e approfittando della serata no di Scimè si lancia sul gradinopiù alto del podio urlando , vittoria, e l’eco nella foresta delle Ardenne è tanto forte quanto il pilota che lo haurlato, ben tornati in F1-Fullsim signori, ben tornata F1.

PAGINA 3

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V° Di MaverickOne

pa – Rieccoci

finalmente, dopo una lunga sosta dovuta, certo se dovuta, della pausa estiva. Si ricomincia, tutti belli carichi e scalpitanti, vogliosi di dimostrare in pista la tempra rigenerata da cotanto relax. E per mettere a dura prova i piloti della F1-Fullsim categoria Major, il calendario propone il fantastico ma tanto impegnativo circuito di Spa, il tracciato, la pista, la sfida, dove ogni pilota sogna una vittoria, sicuro sigillo di una carriera da racing driver. Ebbene, il parco piloti è bello folto, la voglia è tanta come dicevamo, e rumors del paddock ci dicono che in parecchi si sono preparati molto bene all’evento. Qui, dopo la battuta a vuoto di Cossetti in Germania, Viper tenterà un ulteriore avvicinamento? Riuscirà il fortissimo pilota Ferrari a centrare la vittoria per rigettare ancora un po’ in là l’assalto della Red Bull Viperonzola? Oppure il forte pilota milanese attaccherà a testa basta, forte dello stemma del suo sponsor che in fatto di cariche non ha niente da imparare da nessuno? E allora andiamo e tuffiamoci dentro l’evento e scopriamo com’è andata. E’ andata che, a sorpresa, il team Red Bull scaglia all’attacco il neo compagno di team Armando Morra il quale, esegue alla lettere le istruzioni impartire dal team e si va ad issare nella posizione privilegiata, la migliore della griglia, centra la pole position. Grande sconcerto e ammirazione per il fantastico giro eseguito da Armando pervade la pit lane, ma chi comunque sorride è ancora Cossetti che nonostante un carico di benzina da TIR è secondo e già pregusta un marcamento stretto al pole man nelle prime fasi di gara per scatenare poi, dopo la sosta della Red Bull lepre, una serie di giri veloci che lo porteranno certamente davanti, o meglio questo è il suo disegno, chissà se qualcuno ha la gomma per cancellarlo. Alle spalle della Ferrari di Cossetti troviamo la Renault di Celiento il quale sfodera un’ottima prestazione. E’ seguito dalla Red Bull di Viper in quarta posizione, quinta piazza per The Drake il quale pare abbia consumato l’asfalto della pista nelle prove pre gara, sesta piazza per il sornione ma sempre attento e portento DFP-client,

settima e ottava posizione per i piloti Greci Magkas su McLaren e VisioneR su Honda, nona piazza per Pappalardo con qualche lieve difficoltà, decima posizione per Emanuele su seconda Force India. Non riescono a superare lo sbarramento della Q1 nell’ordine Manuel, Ivan Ziroli, Luigi Ditrani, Francesco Dardari chiude Franco Pugliese. Che l’appuntamento sia speciale lo abbiamo detto, che ad ogni gara gli appassionati cerchino colpi di scena lo abbiamo sempre saputo, ma che questo GP ne era pieno zeppo di colpi di scena chi lo avrebbe mai detto? E sin dal via appaiono già i primi colpi di scena dove Luigi Ditrani, dopo una accensione dei semafori insolitamente troppo lunga, vede accendersi la spia della temperatura motore con relativo fumo che si alza nel cielo. Finalmente le luci si spengono ed è il via, lui parte

dalla piazzola cambiando sotto coppia sperando che il suo motore non lo salutasse dopo nemmeno un giro di gara, tale attenzione ai dati e l’ansia lo fanno arrivare leggermente lungo alla

staccata dove tocca la Renault di Ziroli nel posteriore rimettendoci l’ala. Purtroppo nella salita dell’Oue Rouge la sua macchina decolla senza carico e sbattendo contro le barriere rimbalza in pista facendo prendere un bello spavento a Pappalardo il quale vede passare la Williams sopra la sua testa. Intanto Cossetti, bramoso, di

saltare davanti e dettare il suo ritmo sbanda in partenza dovendo cedere una montagna di posizioni e qui comincia a suonargli qualche campanello di allarme. Campanello che impazzirà di li a breve dove in coda alla Honda di VisioneR lo vede sbandare in sovrasterzo evitando il contatto di un niente. Intanto Morra partito alla grande è in testa e chiude il primo giro seguito nell’ordine da Viper, Celiento, DFP-client, Ziroli, Cossetti, Magkas, Manuel, The Drake, Dardari, Pappalardo, Pugliese, VisioneR chiude Emanuele, Ditrani è ritirato. Intanto chi cerca in tutti i modi di recuperare è Pappalardo il quale, dopo parecchi giri dietro la Toro Rosso di Dardari cerca il sorpasso alla staccata della curva Rivage, andando ad urtare la vettura che lo

S

PAGINA 4

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V° Di MaverickOne

precede nella posteriore dx e spedendolo nella via di fuga in sovrasterzo, la Toro Rosso riparte attardata. Ma anche VisioneR ha le curve contate, è da qualche giro in netta difficoltà di assetto e da cuore impavido qual è cerca in tutti i modi di recuperare le posizioni solitamente presidiate ma a volte questo non paga e vede terminare la sua gara contro le barriere della velocissima curva Pouhon. Ma andiamo al sodo perché in questo GP davvero ne succedono davvero tante, la più clamorosa è come abbiamo detto vedere Cossetti in difficoltà dopo il via, sarà per il troppo carico ma di fatto naviga aggrappato alla zona punti ed in piena bagarre, lui che è abituato a vedere l’asfalto tagliarsi con l’orizzonte del cielo. Ebbene questa situazione lo porta ad essere involontario protagonista dell’incidente che gli causerà il ritiro dalla gara, evento raro e molto molto pesante per la sua classifica. Infatti in piena bagarre ravvicinata con Magkas vede la McLaren sbandare in un violento sovrasterzo in uscita della curva di Fagnes non potendo nella maniera più assoluta evitare il contatto. Ebbene Magkas si ritira, Cossetti rientra ai box nel disperato tentativo di sanare una situazione impossibile, ma l’impossibile in McLaren non sono ancora attrezzati per farlo e conseguente avviene il ritiro. Immediatamente la radio del Team Red Bull comincia a gracchiare e avvertono sia Viper dell’evento sia Morra il quale sa cosa deve fare. Infatti di li a qualche girò avvera il sorpasso tra i due compagni di team abbastanza accomodante. L’altro evento che ha segnato questa gara è il connection lost che ha colpito Fausto Pappalardo e Ivan Ziroli. Peccato davvero per Ziroli il quale in quinta posizione stava davvero dando prova di grande capacità con vetture diverse da quelle dove solitamente guida nel campionato Driver e dimostrando ancora una volta velocità, stesso discorso anche per Pappalardo il quale era in piena rimonta dalle retrovie e nonostante qualche contatto di troppo, con il passo tenuto in questo frangente di gara avrebbe detto certamente la sua per il podio finale, peccato per entrambi. Ma

dobbiamo segnalare anche il ritiro di Celiento il quale dopo una prima parte davvero competitiva in terza posizione commette un errore che gli pregiudica la gara, una stagione che poteva essere ma che non è stata, almeno fin’ora per il forte pilota napoletano, stessa sorte anche per Dardari. Invece chi si è esaltato in questa gara è senza ombra di

dubbio The Drake il quale partito in sordina complice una velocità di punta assurda rispetto agli altri piloti e una capacità di guidare bene nel misto, ha risalito la china conquistando la terza posizione finale, davvero un gran bel lavoro per lui. Arrivano anche i ritiri di Emanuele e Manuel entrambi partiti con buoni propositi ma che presto si sono trovati nella continua discussione tra loro e il loro set up, accordo non trovato con conseguente ritiro. Chi da vecchio marpione delle gare, ha capito l’antifona e ha messo in campo quello che oggi serviva, cioè l’esperienza, si chiama Franco Pugliese infatti, ha lasciato che le

polveri degli avversari pian piano si bagnassero tra l’umidità delle Ardenne e ha chiuso in quinta posizione una gara avviata dal fondo, davvero molto bravo. In Quarta posizione chiude DFP-client il quale ha cercato in tutti i modi di resistere al ritorno del siluro The Drake, ma non c’è stato assolutamente niente da fare, il buon DFP aveva scelto un carico alare maggiore e la differenza di velocità di punta è stata determinante, comunque ottima gara la sua. Chiudono felici e vincenti in una quasi parata i Red Bull Boys con Armando Morra fedele alleato di una battaglia condotta la fianco del suo capitano Viper il quale conquista la vittoria in un circuito prestigioso qual è quello di Spa, ma da lassù sulla collina con al fianco il suo fedele scudiero, vede tra le valli ed il tramonto spuntare quanto di più prezioso al mondo esiste per lui, la vetta della classifica piloti, manca poco, un piccolo punticino e poi sarà lui in vetta all’olimpo. Riuscirà a perseguire il suo sogno? Re Cossetti abdicherà al nuovo impero? Non vi resta che leggere le prossime puntate della F1Fullsim, tutti a Monza ora per un fantastico GP Italia, il vs inviato MaverickOne.

PAGINA 5

Di MaverickOne

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

Complimenti Lorenzo, una gara strepitosa Beh grazie, non c'è male... gli ultimi giorni di lavoro col team son stati fantastici, e questo ha portato i risultati insperati (diciamoci la verità, su una doppietta non ci puntavamo molto, anzi Maurizio e Luca ci sfottevano in settimana eheheh) una strategia perfetta, un set up azzeccato e le situazioni giuste, il giusto cocktail Strategia studiata a tavolino certo, il cocktail ha funzionato per bene, Armando magico in Q3, io velocissimo in gara, uno-due mirabolante. una doppietta del team Red Bull a conferma di una prestazione mauscole ed ora? La doppietta coincide con la mia prima vittoria in Major, ottenuta da fuggitivo, passo Ivan in classifica e ormai a 7 gare dalla fine sono il candidato numero uno per il titolo. La vittoria è comunque una gran gioia, davvero, ottenuta poi cosi è fantastico davvero, una sensazione indescrivibile, dirti che sono andato a letto col sorriso stampato è dire poco. Ora dato che la doppietta l'abbiamo perfezionata qui, spero solo che ne seguano altre e che il campionato possa indirizzarsi in casa della Red Bull Alla prossima e grazie per le domande

Complimenti che debutto pole e seconda posizione finale Grazie per i complimenti,si pole devo dire inaspettata,ho fatto un grande giro e sono riuscito a fare un gran bel tempo visto soprattutto il carico di benzina,la gara è stata molto difficile per me,a ogni curva e ogni accelerazione avevo il timore di commettere un errore e di rovinar tutto,però è andato tutto bene anzi ho fatto una bellissima gara cosi come Lorenzo ed è arrivata una bella ed inaspettata doppietta Una q3 tutta da raccontare, in gara tutto sotto controllo? Si direi tutto fantastico,è andato tutto meglio di come ci si potesse aspettare,la macchina era molto equilibrata e veloce allo stesso tempo,sono molto contento del risultato ottenuto Bè ora viene il difficile, riconfermarsi, come la vedi? La vedo difficile ma non impossibile,certo il secondo posto è un gran risultato e riconfermarlo sarà difficile ma l'obbiettivo mio è quello di portare sempre la macchina al termine possibilmente in zona punti in modo da aiutar il team nel campionato costruttori,chissà però magari riesco anche a togliermi qualche soddisfazione personale in più in futuro ma per ora va benissimo così.

Complimenti per il podio The Drake sarai felice Si, sono felice. Il mio primo podio in FullSim del'"era moderna" ovvero da quando sono presenti le statistiche sul sito. Non ci avevo mai fatto caso perchè moltissime gare sono state bellissime anche nelle retrovie e i piazzamenti in quei casi valevano come delle vittorie. Al via non eri in una posizione felice cosa è accaduto Non volevo danneggiare la macchina. La consapevolezza di poter fare una buona gara mi ha fatto temere forse troppo di rovinare tutto alla prima curva. Ho preferito lasciare la porta aperta a chi voleva osare di più. E in effetti nei primi giri tante vetture sono rimaste danneggiate. Una velocità di punta pazzesca e nel misto in punta di dita? Ho sempre avuto un feeling particolare con SPA. La ricerca meticolosa di una buona aderenza meccanica mi ha permesso di alleggerire parecchio la vettura. Il risultato è stato una buona guidabilità anche in condizioni di scia. I rettilinei di SPA sono esaltanti, era un peccato sacrificarli con velocità limitate dal carico. Ringrazio tutto lo staff per la perfetta organizzazione che supporta sempre ogni gara e ogni campionato.

PAGINA 6

MAJOR LEAGUE - Il Film della gara

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

Semaforo verde

Fuori dal bosco, in testa Armando Armando-Viper-Celiento-DFP Lotta dura Magkas vs Ziroli

Box-LasVegas Cossetti – Magkas, premonizioni avverate Franco Pugliese coriacemente tosto

Spettacolo The Drake 2°Scambio di favori in Red Bull Doppietta Red Bull, vince Viper, Morra segue

Ditrani vola, Pappalardo trema VisioneR nei guai, Cossetti premonizioni?

PAGINA 7

RISULTATI BELGIO 2009

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE

PAGINA 8

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V° RISULTATI - GP DOPO GP

I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE

PAGINA 9

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

PILOTA PER PILOTA AI RAGGI X

IL PAGINONE DELLE STATISTICHE

PAGINA 10

Di DFP-client

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

pa - Dopo la lunga sosta estiva il circus della Fullsim si rimette in moto andando a

disputare la nona gara stagionale sul circuito di Spa Francorchamps in Belgio, generalmente uno dei circuiti più amati dai piloti, molti dei quali però risultano evidentemente ancora in ferie, visto che se ne presentano in pista solamente dieci e quindi, conseguentemente, non viene nemmeno disputata la prima fase di qualifica e si passa direttamente in Q3. Qui si fa subito notare Actarus, che riesce addirittura a sfondare il muro dell’1.46 e con 1.45.977 conquista la pole position. Al suo fianco partirà Morra che con 1.46.126 si piazza anch’egli in prima fila. 3° troviamo Rosetti (accreditato di avere molta benzina a bordo) e 4° Primaguida ottimo al debutto in qualifica, ma sfortunato poi in gara visto che per problemi tecnici non riuscirà nemmeno a prendere il via. In terza fila troviamo Benvenuto e Scime ed a seguire Adso, Pasopa, poi Bargagni e Ziroli questi ultimi non partecipanti, il primo per un incidente nel giro di lancio ed il secondo perché obbligato a scontare la penalità di dieci posizioni derivante dal propulsore rotto durante il GP d’Inghilterra. Parte allora la gara e Actarus esce dalla prima curva sempre in testa, seguito da Morra e da Rosetti, dietro di loro si piazza Scimè che scavalca Benvenuto. Giunti a l’Eau Rouge lo stesso Benvenuto non segue la linea ideale e va un po’ largo, si crea così un “trenino agguerrito” composto da Benvenuto appunto, Pasopa, Bargagni, Adso e Ziroli; arrivati alla staccata di Les Combes, Adso prova ad infilare Bargagni, ma lo spazio non c’è e così il pilota Sauber BMW finisce per tamponare rovinosamente la vettura del cavallino. Inevitabile testacoda per entrambi così in

quinta posizione passa Pasopa, con alle spalle le due Renault di Benvenuto e Ziroli, mentre Bargagni e Adso ripartono rispettivamente 8° e 9°, con quest’ultimo però prontamente penalizzato da parte

della Direzione Gara. Arrivati alla curva 14 Bargagni va troppo largo sul cordolo perdendo il controllo della vettura ed andando a sbattere

abbastanza violentemente contro il rail interno. Riparte quindi piuttosto intontito alle spalle di Adso in ultima posizione, ma con un ulteriore problema in quanto nell’impatto la sua gomma posteriore destra è risultata danneggiata e quindi deve

rientrare ai box per sostituirla. Prima di lui ai box rientra anche Adso per scontare il Drive Through appena inflittogli. Già da questi primi frangenti Actarus sembra confermare quanto di buono ha fatto vedere in qualifica, infatti Morra e Rosetti non

sembrano proprio in grado di contrastare il ritmo del pilota Sauber BMW. A metà del secondo giro Scime, in gara come “wild card” si fa da parte per far passare Pasopa, Benvenuto e Ziroli e retrocede così in settima posizione. All’inizio del terzo giro, alla frenata del tornantino La Source, Ziroli supera Benvenuto approfittando di un suo errore, mentre Adso, all’incirca nello

stesso punto, sbatte contro il rail esterno di protezione rompendo l’ala anteriore, probabilmente senza nemmeno accorgersene, in quanto nel proseguire verso l’Eau Rouge va a sbattere violentemente contro il muretto, ma miracolosamente riesce a proseguire la propria corsa. Nel corso del 5° giro, in uscita dalla curva 11, Pasopa va troppo largo e viene così superato sia da Ziroli che da Benvenuto che conquistano rispettivamente il 4° e 5° posto.

s

PAGINA 11

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

Di DFP-client

Torniamo in testa alla corsa, dove la situazione è immutata: Actarus continua a spingere guadagnando almeno un secondo al giro sugli inseguitori, mentre Morra e Rosetti proseguono quasi in coppia la loro gara. Al 7° giro, alla frenata di Les Combes, Ziroli arriva un po’ lungo e viene quindi sfilato dal compagno di squadra Benvenuto. Dopo soli nove giri Actarus ha già più di dieci secondi di vantaggio su Morra che ne può vantare una manciata su Rosetti; segue poi piuttosto distanziato il quartetto formato da Benvenuto, Ziroli, Pasopa e Scime. In ottava posizione, attardatissimo, troviamo Bargagni, mentre Adso di qui a poco si ritirerà per incidente. Alla fine del 10° giro Pasopa è il primo a rientrare ai box, seguito al giro seguente da Actarus, Morra e Scime. Passa quindi a condurre la corsa Rosetti, visto che Actarus rientra in pista un paio di secondi dietro al pilota Force India. Morra invece torna in pi sta 5° dietro alla coppia Renault, mentre Scime è ora 7° dietro a Pasopa. Alla fine del 14° giro Benvenuto va a rifornire e torna in pista 5°, negli stessi frangenti Bargagni va a sbattere nuovamente in uscita dalla curva 14 e si ritira. Qualche gi ro più tardi, esattamente al 16°, sosta anche Ziroli che rientra 4° di poco davanti al compagno di scuderia Benvenuto. Torniamo però in testa alla corsa, visto che Actarus è sempre più minaccioso nei confronti di Rosetti che si difende con i denti. Actarus alla fine sferra un attacco alla staccata dell’ultima chicane, ma Rosetti resiste, i due si tocca no leggermente, ma poi Rosetti si infila in corsia box per effettuare la sosta piuttosto ritardata (siamo infatti ormai giunti al 19° giro) lasciando così strada libera al rivale. Actarus quindi si riprende la testa della corsa, mentre al rientro in pista Rosetti se la deve vedere pure con Morra, che gli prende la scia lungo il rettilineo del

Kemmel, si appresta al tentativo di sorpasso, ma fuori traiettoria, in prossimità della frenata, la sua vettura inizia a saltellare troppo sui dossi facendogli

perdere parecchia velocità e obbligandolo quindi a desistere dall’attacco e ad accodarsi. Ormai è già l’ora delle seconde soste per i piloti che avevano scelto questa strategia ed infatti In questi stessi frangenti Scime si ferma per la seconda volta ai box, poi dopo qualche giro, esattamente al 22°, è la volta anche del

leader della corsa Actarus che torna poi in pista sempre in testa con una manciata di secondi di vantaggio su Rosetti. Anche Pasopa rientra ai box, ma nonostante questo riesce a mantenere la sesta posizione nei confronti di Scime. Al 24° giro tocca a Morra sostare; il pilota Red Bull rientra in pista di

non molto davanti a Ziroli, quindi ormai il primo posto è una questione “privata” tra Actarus e Rosetti. Rosetti infatti è al momento leggermente più veloce di Actarus, che però sembra controllare la situazione, inoltre ormai mancano pochi giri al termine e quindi le speranze di vittoria per il rinato pilota Force India non sono moltissime. Rosetti spera quindi in un errore o disattenzione di Actarus che però non arriva e quindi la corsa del pilota Sauber BMW prosegue senza intoppi fino alla bandiera a scacchi. Actarus vince quindi la gara, 2° arriva con un esiguo distacco Rosetti, mentre Morra piuttosto attardato giunge 3°. 4°, ai piedi del podio troviamo Ziroli, 5°

Benvenuto (nonostante uno splash&go nel finale), 6° Pasopa e 7° Scime. Ora però non c’è tempo per riposarsi, infatti la prossima è gara già fra una settimana sul circuito di Monza.

PAGINA 12

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

Di DFP-client

Complimenti per la vittoria, dall’esterno è sembrato tutto così facile, non pareva nemmeno che stessi spingendo al limite, eppure venivano fuori dei tempi eccellenti, poi nel finale hai un po’ calato il ritmo con Rosetti che si è avvicinato parecchio, ma evidentemente stavi solo amministrando il vantaggio…è stata effettivamente così semplice la gara o c’è stata anche qualche difficoltà non visibile dall’esterno? Grazie dei complimenti, nessuna gara è semplice, ogni vittoria è il risultato di un buon feeling con la pista la macchina e un briciolo di fortuna. Ho trovato un setup perfetto e mi sono allenato per avere un buon ritmo senza errori, a Spa se vai tutti i giri al limite non finisci la gara, il facile che si vedeva fuori era solo una macchina perfetta che mi permette costanza e velocità senza errori, ma ero tiratissimo sopratutto il primo stint, poi per il secondo mi bastava stare più vicino possibile a Rosetti; a fine gara ho risparmiato la macchina per evitare brutte sorprese. Con questo primo posto ti candidi definitivamente come principale outsider di Morra…vi separano 25 punti e mancano 7 gare…pensi di potercela fare? Non scherziamo il titolo è di Morra. La prossima settimana si corre già a Monza, una pista da basso carico che dovrebbe adattarsi alle doti velocistiche tue e della tua vettura…pensi quindi di essere il favorito per la vittoria? Non lo so lo spero, non avrò tempo per allenarmi come a Spa, spero di trovare un buon set up, cosa che mi riesce bene in alcune piste e male in altre.

Dopo un lunghissimo digiuno ti rivediamo a punti e sul podio, era infatti dalla prima gara in Australia che non ci salivi più, sarai quindi più che soddisfatto della tua gara, visto anche che hai rappresentato la più seria minaccia per Actarus…a tale proposito che cosa ti è mancato effettivamente per poterlo battere, visto che oggi sembrava che la vittoria fosse quasi alla tua portata… Be, c'è da dire che lui era scarico, ha fatto 2 pit e io 1, infatti nella prima parte della gara perdevo 1 secondo al giro, nell'ultima parte di gara, quando avevamo benzina molti simile, eravamo abbastanza uguali come tempi sul giro, anzi guadagnavo qualcosa nei suoi confronti. Non mi è mancato niente, lui ha fatto una bella gara, e ha scelto la strategia giusta. E' un pilota molto veloce e tattico. Sono contento che sono arrivato fino in fondo e con una continuità nei tempi sul giro che nei primi GP non avevo. Hai fatto una bellissima gara, pareva fossi un altro pilota rispetto a quello un po’ “opaco” che abbiamo visto correre dopo la gara australiana…cosa è successo durante l’estate che ti ha fatto fare questo salto di qualità? Niente, ho solo girato il triplo di quello che facevo prima, sono più libero da impegni di lavoro, e, soprattutto a Spa, ho potuto girare molto di più, e in questi mesi ho capito di più la fisica. Pensi di poter garantire le stesse performances per le prossime gare e cosa ti aspetti in particolare da Monza? Direi che per le prossime gare mi aspetto quello che mi aspettavo da mesi, che poi si è verificato durante il GP del Belgio, e cioè di essere costante nei tempi, e di racimolare più punti possibili per la Force India, con la collaborazione dei miei compagni di scuderia e di tutto il mio team.

Un altro terzo posto, utilissimo per la classifica, ma ancora una volta derivante da una prestazione “non da Morra”, nel senso che conoscendo le doti del pilota ci si chiede come mai questo periodo un po’ sottotono non sembri passare più (l’ultima vittoria risale infatti addirittura al GP di Spagna). Non lo so, non so che dire davvero, prestazione pessima, weekend da dimenticare però da cui ripartire, non so davvero cosa ci sia alla base di queste pessime prestazioni, ho provato 4 giorni dopo 2 mesi senza mai provare ma nei test ero ottimista, poi in gara un disastro, macchina inguidabile e un secondo più lento a giro, senza parole. La tua Q3 era stata veramente buona, a pochi decimi dalla pole-position di Actarus, poi invece i tempi in gara sono stati sempre relativamente alti (naturalmente in confronto con quelli dei primi due), unica fiammata all’ultimo giro della corsa dove hai fatto nettamente il tuo miglior crono, ma ormai la gara era finita…hai una spiegazione per tutto questo? Sinceramente no, non me lo so spiegare, passerò i prossimi giorni ad analizzare i dati della telemetria per capire e cercare di risolvere per provar ad essere competitivo a Monza. Nella classifica piloti i tuoi punti di vantaggio su Actarus sono ben 25, un bel bottino, però ci sono ancora abbastanza gare da correre, quindi non è ancora tempo di rilassarsi…pensi che Monza sarà un circuito a te favorevole? No sinceramente io non guardo mai la classifica, cerco sempre di far le mie gare e quando vado in pista dò sempre il massimo per poter vincere, quindi di certo non mi rilassa ne mi crea pressione la classifica, a Monza non sono mai andato bene, però proverò a fare risultato ugualmente.

PAGINA 13

DRIVER LEAGUE - Il Film della gara

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

Partenza "pochi ma buoni"

Adso mette ko Bargagni Actarus in fuga Morra e Rosetti all'inseguimento

Adso sbatte Le due Renault Pasopa largo

Morra ci prova ma non passaRosetti e Actarus in lotta Vince Actarus

Scime davanti al... ..."trenino"

PAGINA 14

RISULTATI BELGIO 2009

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

PAGINA 15

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V° RISULTATI - GP DOPO GP

I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

PAGINA 16

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

PILOTA PER PILOTA AI RAGGI X

IL PAGINONE DELLE STATISTICHE

PAGINA 17

Di Gabriele Alloro

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

Aria nuova in Open con 3 debuttanti, Chiarini the best. Ermy prove tecniche di vittoria, ma vince Primaguida. Scimè primi 0 pt perde la leadership. RedBull ok

Spa-Francorchamps. Lapaura, quell’emozione chepercorre con un brivido laschiena e attanaglia ilcuore in un morsa, chepietrifica gli occhi eimbalsama il corpo creando

esitazione, non può e non deve trovare terrenofertile nelle menti e nei cuori dei piloti di F1 che siaggirano nelle Ardenne. Quei piloti che devonodare il meglio di se per sconfiggere quell’emozionenegativa che inevitabile trasale affrontando l’ EauRouge-Radillion. Questa la prima condizione dasoddisfare se si vuole avere le carte in regola peressere veloci e competitivi sul circuito di Spa inBelgio. Openleague Fullsimimpegnata qui per il nonoappuntamento stagionaleriapre i battenti delcampionato dopo la pausaestiva. Circuito impegnativoma spettacolare, dove lamessa a punto gioca unruolo di rilievo. Privilegiarela velocità nei rettifili o latenuta nelle curve inappoggio del trattocentrale?Piloti caricatissimi e 3 newentries nel campionato cherinfoltiscono le fila, in bocca al lupo e benvenuti inFullsim a Ivan Chiarini (Tororosso), Priade (Honda)e Rastony (Force India). Week-end con moltesorprese quindi, oltre alla battaglia ai punti dei duerivali rampolli sempre al centro della scena, IvanChiarini ha ben figurato tra i debuttanti, subitocompetitivo e capace di ottenere un quinto postofinale a 1” e mezzo dal podio che fa ben sperareper l’immediato futuro. E come non dare risalto poialla gara dalle due facce di Ermy, in grandespolvero in Q3 e nel primo stint di gara, si è persoun po’ dopo il pit sfumando l’impresa,ma comunque

di consueto dalla sessione di Q1. L’esordientePriade fa da spartiacque centrando ampiamentel’accesso alla Q3 con il decimo crono, mentre pagaeccessivamente l’emozione il neo acquisto ForceIndia Rastony ultimo e abbastanza lento. Scimè ilmigliore di sessione, mentre Primaguida settimo faquanto basta. I primi 10 (vedi specchietto) vanno inQ3. La lotta per la pole è agguerrita, in 4 se lagiocano sul filo del rasoio. La spunta all’ultimoScimè regolando per pochi millesimi di secondonell’ordine Ermy, Luka e Primaguida. Poco lavoroper la DG che ragguaglia solo una penalità a Ivan

bravo nel raccogliere unquarto posto finale chenon è mai da buttare via.Dolce podio per la coppiaRedBull con il secondoposto di Luka e il terzo diBox. Ma come giàaccennato Primaguida eScimè se le sono ridate disanta ragione e hannoancora una volta tenutobanco, facendo la lorogara nella gara. L’assettodelle monoposto è statodeterminante ed haaiutato il pilota Force Indiaad avere ragione neirettilinei del leader Scimè,il quale non si èaccontentato del secondoposto, ha lottato e spintoper rimettere la suaRenault davanti alla ForceIndia del rivale, fino alfatale errore che gli ècostato addirittura la vettadella classifica. Mavediamo in sintesi diripercorrere la storia delweek-end partendo come

Q1 RESULTS

PAGINA 18

Di Gabriele Alloro

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

Chiarini che si vede costretto a partire dal fondodello schieramento, per il resto griglia di partenzache rispecchia le performance della sessione diQ3. Al via della gara Ermy scatta dalla secondapiazza meglio del poleman Scimè e si porta alcomando, tutto liscio alla prima insidiosa staccatasolo un lieve contatto tra LasVegas e Priade.Scintille tra Box e Primaguida a 300 all’oranell’Eau rouge-Redillon per la quarta piazza allespalle di Luka, la maggiore velocità di puntadell’alfiere ForceIndia sul rettilineo del Kemmelrende tutto molto più semplice e Box si devearrendere. Stessa sorte per Balboa con LasVegasper la sesta piazza. Più dietro Ivan Chiarini risalevelocemente dal fondo dallo schieramento. Primi 3

inizia a punzecchiare il leader Ermy, ci conduconoal terzo passaggio, situazione: la coppia Ermy-Scimè conduce con circa 3” di vantaggio sul duoLuka-Primaguida e Box in odore di scia, quinditroviamo LasVegas e Balboa a poco più di 8” dalleader, poco distante segue un terzetto in bagarreper l’ottava piazza composto nell’ordine da Simone,Chiarini e Dottmancio. Marco precede quindi il duoRastony-Priade rimasto attardato per il precedenteerrore, a chiudere Gabriele. Nello stesso giro ilcaparbio Simone, portato al limite da Chiarini, va insovrasterzo ed esce di pista alla Malmedy, Chiarini,Dottmancio e anche Marco sfilano via, e quandoriprende l’asfalto ancora un brusco sovrasterzo allaRivage gli gioca un brutto scherzo e finisce percoinvolgere in una carambola gli sfortunati Rastonye Priade giunti nei suoi tubi di scarico. Simone sifermerà ai box per il cambio dell’ala ma saràcostretto al ritiro.Al quinto giro Luka deve arrendersi

giri di gara che vanno viaabbastanza lisci senzagrosse emozioni, vettureravvicinate a centro gruppoma pochi sorpassi, Simonetiene duro a Chiarini, Lukavede ingigantirsi la sagomadi Primaguida neglispecchietti, Priade lungo instaccata dopo il curvoneBlanchimont e Scimè che

a Primaguida nel Kemmel, mentre Boxvittima di un testacoda si ritrova adifendersi da LasVegas. A 1/3 di garaErmy tiene bene al comando, Scimèfatica a trovare il passo e Primaguidaaccorcia le distanze in terza piazza.Chiarini intanto ha già guadagnato lasettima posizione con un bel sorpassosu Balboa alla staccata della chicane. Siritira anche Gabriele. Primaguidaincalza e suona la sveglia a Scimè che

a ridosso dei pit trova il sorpasso su Ermy con unastaccata tiratissima alla S. Decimo giro, Ermyincalzato da Primaguida è il primo a fermarsiinsieme a Luka, e Dottmancio sfila l’ottava piazza aBalboa caduto in errore. Scimè-Primguida al pit intandem,rientrano in pista ed è subito gran battaglia,ma basteranno solo 2 giri a Primaguida perconquistare la testa della corsa, Scimè nondemorde ma 2 giri dopo perde il controllo, sbatte eabbandona ogni velleità. A 6 giri dalla bandiera ascacchi Box tallona Ermy il quale mette due ruotesulla sabbia in uscita dallaMalmedy, Box ne approfittae lo infila per la terza piazza.Primaguida va a vincereindisturbato il GP, Luka 2con brivido, Box tiene involata su Ermy e Chiarini inun finale di gara avvincente. Primaguida – Force India

Congratulazioni Primaguida, un’altra gara abottino pieno e di quelli che pesanotantissimo in chiave campionato. Saraifelicissimo.

Per il campionato piloti non poteva andaremeglio ed è normale che sia soddisfatissimo.In quello costruttori ci siamo avvicinati moltoma siamo ancora dietro di qualche punto.Dobbiamo solo continuare così, ma sappiamoallo stesso tempo che non è così semplice.Week-end partito in stile diesel e poi via increscendo, recuperando posizioni fino almomento clou che ha deciso la gara. Ermy,Scimè, Luka, Box… concorrenza agguerritaqui a Spa, ma sapevi di potercela fare?

A parità di assetto mi sento molto sicuro dime, ma alla fine ci sono tante di quellevariabili! La partenza in stile diesel è una diqueste; non è stato piacevole fare la primacurva in sesta posizione, e questo mi hacostretto a tirare fuori gli artigli sin da subito.In verità per un attimo ho pensato di averperso il treno, e la mia preoccupazione si puònotare sin dall'Eaurouge; poco prima diaffrontarla ho tenuto giù per passare Balboa,a cui ho dato un colpetto perchè nelfrattempo stavo cercando di affiancare Boxnel bel mezzo della curva. Va bene non averetroppe esitazioni però.. Man mano chepassavano i giri ho realizzato le miepossibilità.

Monza è alle porte, sei pronto a difenderela leadership appena conquistata?

Non è una delle mie piste preferite però nonvedo motivo per non essere ottimisti epuntare a vincere. Non penso che il fatto dipassare da cacciatore a preda possarappresentre un problema; se prima il mioobbiettivo era ridurre il distacco in classificaadesso è aumentarlo. Mi sembra ancoratroppo presto per fare dei calcoli, ma se lasituazione lo richiederà assolutamenteproverò ad essere elastico.

Luka, si dice che un campione è unsognatore che non si è mai arreso… ilsecondo posto prestigioso a Spa fa bensperare, miglior risultato in carriera e RedBull in grande spolvero. Sarai entusiasta?

Bè devo dire che per mè è stata come unavittoria,è da molto tempo che l'aspettavodopo tanto allenamento e dedizione,ora nonresta altro che continuare con l'allenamentoper poter un giorno arrivare al gradino piùalto.

Buon passo e gara condotta con intelligenzafino all’ultimo, dove hai rischiato di buttareal vento tutto, questione di concentrazione?

sono molto soddisfatto della mia gara,condotta con attenzione e prudenza perquasi tutti i 22 giri,si quasi perchè all'ultimogiro ho rischiato di perdere tutto quello cheavevo fatto, la causa l'eccessivo rillassamentocomunque è andata bene e ne sonofeliccissimo

Tempo per i festeggiamenti risicato, Monzaè vicina. In casa Red Bull c’è ottimismo percercar di ripetere l’eccellente performancedi Spa?si dopo questa bellissima prestazione daparte del team redbull in tutte le suecategorie cè molto entusiasmo e ci stiamopreparando a dovere per monza,speriamobene ma sono consapevole che davanti a mèci sono piloti di valore superiore....vedremola pista darà il verdetto ciao e spero a presto

Box per te una terza posizione dietro alcompagno di team che completa l’operaRed Bull. Decisamente un bel colpo per ilcampionato costruttori. E’ stata una seramagica, e sono strafelice per il miocompagno Luka che meritava assolutamentel’ottimo risultato che ha ottenuto, dopo unperiodo sfortunato. Avevamo preparatobene la Gara e per fortuna e anche perbravura siamo riusciti ad ottenere il podioentrambi, recuperando parecchi puntiutilissimi per il Campionato Costruttori, a cuiteniamo in modo particolare.Veniamo alla tua gara. Primaguidairresistibile se ne va, con Ermy invece lospettacolo è stato assicurato. Un podioconquistato con le unghie si potrebbe dire.Ho provato a cercare di tenere dietro Alessio(Primaguida), ma come ho lasciato un piccolospazio si e’ infilato e non l’ho piu’ visto.Bravissimo il pilota della Force India che stameritando ampiamente la classifica che ha.Dopo la sosta avevo a pochi secondi davantia me Ermanno (Ermy) e ho cominciato aspingere per recuperare il gap che midivideva dall’ottimo pilota della Honda.Purtroppo Ermanno aveva problemi diinserimento e riuscivo a guadagnare semprepiu’ terreno, e quando gli sono arrivato negliscarichi abbiamo duellato alla grande, fino aquando sono riuscito a passarlo, ma Ermynon ha mollato e mi ha inseguito come un’ombra fino al traguardo. Gran duello e di unacorrettezza esemplare.Classifica piloti che ti torna a sorridere con ilterzo posto in solitaria. Obiettivo perMonza? E’ un sogno ad occhi aperti stare lì al3° posto da solo, ma la strada e’ ancora lungae riuscire a tenere il passo dagli inseguitori e’impresa difficile. Per questo gia’ da Monzadevo cercare di portare la mia RedBulldavanti a loro, per mantenere la miaposizione in classifica, e magari anchemigliorarla. Con l’aiuto dell’ottimo Team dicui faccio parte tutto questo puo’ nonrimanere un sogno ad occhi aperti.

PAGINA 19

Di Gabriele Alloro

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

PAGINA 20

OPEN LEAGUE - Il Film della gara

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

Semaforo verde

Chiarini sfila Simone Carambola Simone… è ritiro Primaguida supera Luka

Box-LasVegas Chiarini su Balboa Scimè infila Ermy

Box supera Ermy ed è terzoPrimaguida affonda su Scimè Vittoria a Primaguida

Eau Rouge-Redillon Priade lungo si gira

PAGINA 21

RISULTATI BELGIO 2009

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

I NUMERI DELLA OPEN LEAGUE

Nella tabella sopra sono riportate le somme dei tempi delgiro di ingresso ai box per il rifornimento e del giro di uscita,evidenziando le differenze nell’effettuare l’operazione pit.

PAGINA 22

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V° RISULTATI - GP DOPO GP

I NUMERI DELLA OPEN LEAGUE

PAGINA 23

LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 9– Settembre 2009 – Anno V°

PILOTA PER PILOTA AI RAGGI X

IL PAGINONE DELLE STATISTICHE