SERIE C1 SERIE C2 SERIE C2OLIMPUS CONTINUA LA RINCORSAARDENZA OK

PALOMBARA PRIMO STOP

VALLE DEI CASALI SCONFITTO

FUTSALIVE MAGAZINE LA REALTA’ DAI CAMPI

OLIMPUS - LAZIO CALCETTO 7-3 SERIE C1

OlimpusMasi, Velazquez, Margaglio, Santin, Cavalli, Ceccon, Rocchi, Misciattelli, La Manna, Garau, Piccirillo, Gaetano. All. Cocco

LazioMassimo,Cacciatore,Gaffi,Rossetti, Costi, Gulli, Alfonso, Silvi, Rubei, Casini, Marras, Bragalenti. All. Zannino

MARCATORI: Santin (Olimpus) 6’ pt e 6’ st, Alfonso (Lazio) 11’ pt, Masi (Olimpus) 15’pt, Gulli (Lazio) 20’ pt, Ceccon (Olimpus) 30’, 32’ pt e 2’ st, Gulli (Lazio) 31’ pt, Margaglio (Olimpus) 30’ st.

L’ANALISIL’Olimpus fa nove su nove. Tante sono le partite vinte di fila dalla squadra di Marcello Cocco che al Palaolgiata, ha “steso” la Lazio, squadra con la quale, fino a poche ore prima della gara, condivideva la seconda posizione in classifica. Ora la compagine di Roma nord è sola sul secondo gradino della classifica, a quattro lunghezze dal C.T. Eur capolista. Nelle prime battute, la gara tra Olimpus e Lazio regala dei vivaci botta e risposta. Ai tentativi di Santin e Margaglio da un lato, rispondono infatti quelli di Alfonso e Costi dall’altro. Al 6’ è il brasiliano della squadra di casa a sbloccare la gara, tirando di prima su un pallonetto delizioso di Velazquez. Casini battuto e 1-0 per l’Olimpus. Il vantaggio dura solo cinque minuti, giusto il tempo di vedere di nuovo lanciato verso la porta Alfonso, che fa 1-1. I ragazzi di Marcello Cocco rialzano la testa e spingono la Lazio nella sua

metà campo. Ci provano Velazquez prima e Ceccon poi, ma ad andare in goal per l’Olimpus è Masi, che concretizza al meglio un’azione incredibile dell’Olimpus: Velazquez batte un fallo laterale facendo un pallonetto a Santin, che passa al volo al suo capitano che di prima insacca (2-1). E’ il quindicesimo. Dopo cinque minuti di stasi a metà campo, l’Olimpus si fa sorprendere in contropiede da Costi, che verticalizza per Gulli che segna il goal che ristabilisce momentaneamente il pari (2-2). La Lazio sembra uscire dal torpore e impegna La Manna in due occasioni, Nulla di fatto però per la compagine biancoceleste che al 30’ va nuovamente in svantaggio a seguito della rete di Ceccon, che spunta alle spalle della difesa laziale e trafigge Casini concretizzando un assist di Velazquez (3-2). Un minuto dopo la Lazio accorcia di nuovo con Gulli, su contropiede (3-3). Ma l’Olimpus

non ci sta e vuole andare negli spogliatoi in vantaggio. Al palo di Masi (31’), segue così la rete del 4-3 messa a segno da Ceccon su assist del capitano olimpi. Nella ripresa l’Olimpus è a dir poco straripante. Al secondo minuto, scambio tutto al volo sull’asse Santn-Velazquez-Santin, con quest’ultimo che serve Ceccon su secondo palo, che mette a segno la sua personale tripletta. 5-3 per l’Olimpus e gara che inizia ad essere in salita per la Lazio. I blues non si fermano e al 6’ vanno a segno nuovamente con Santin, servito da destra da Velazquez (6-3). La gara si innervosisce e, in seguito ad un fallo di Alfonso su Margaglio, l’arbitro manda negli

spogliatoi Rossetti per la Lazio, Marinelli e Ceccon per l’Olimpus. La squadra di casa si vede costretta a giocare in inferiorità numerica ma regge bene e non permette ai biancocelesti di ritrovare il bandolo della matassa. Al 30’, scambio sul lungo linea tra Santin e Velazquez con il paraguaiano che verticalizza sul secondo palo, mandando in goal Margaglio (7-3).finale lancia sempre più l’Olimpus verso la vetta della classifica, che vede sempre al comando il C.T. Eur. I ragazzi di Marcello Cocco intanto si godono la nona vittoria consecutiva, aspettando di confrontarsi sabato prossimo con l’Ardenza Ciampino.

ARDENZA CIAMPINO - MIRAFIN 10-3 SERIE C1

L’Ardenza Ciampino fa visita al Lido di Ostia per una delle sfide di cartello della ventiduesima giornata e riesce ad aggiudicarsi il match con il risultato di 6 a 2 continuando a pieno ritmo la sua corsa nel campionato che la vede ora al quarto posto della graduatoria.Nei primi minuti ognuna delle due compagini studia attentamente il gioco.Il risultato viene sbloccato al 12’ dai padroni di casa con capitan De Santis che va a segno per l’1 a 0. Riparte l’Ardenza Ciampino,risponde per il Lido di Ostia De Santis ma il sul tiro termina fuori. L’Ardenza Ciampino si fa più pressante negli ultimi minuti con Mattarocci e Terlizzi ma Laudicino tra i pali del Lido di Ostia non concede. Sull’1 a 0

dunque le due squadre escono dal rettangolo di gioco.Secondo tempo. Il raddoppio non tarda ad arrivare, al 4’ infatti Grassi sigla il 2 a 0. L’Ardenza Ciampino non resta a guardare e al 10’ Cucchi serve a Barone un ottimo assist con il quale il numero dieci accorcia per il 2 a 1 riaprendo in modo netto la gara. I ragazzi di Ranieri aumentano di intensità riversandosi sempre più nella metà campo avversaria, prova di nuovo Barone ma il suo tiro termina alto sulla porta di Laudicino, i padroni di casa rispondono con Ridenti che si porta a tu per tu con Germani che non lascia passare. Ancora Barone per l’Ardenza Ciampino, Grassi per il Lido di Ostia risponde ma la sua azione termina alta. Al 20’, dopo i ripetuti tentativi

Lido di OstiaRuzzier, De Santis, Galoppi, Hernandez, Ridenti, Grassi, Yoshida, Meschini, Fanelli, Laudicino, Martinelli, Budoni. All. Di Mito

Ardenza CiampinoQuagliarini, Terlizzi, Giuliani, De Vincenzo, Rocha,Barone,Mat ta rocc i ,Ger man i , Tomaino, De. Luca, Martucci, Cucchi. All. Ranieri

ARBITRIRomaldini-Peppe-MarcatoriDe Santis (L) 12’ del p.t.; Grassi (L) 4’, Barone (A) 10’, Mattarocci (A) 20’, Terlizzi (A) 25’, De Vincenzo (A) 26’, De Vincenzo (A) 27’, Rocha (A) 30’ del s.t.

L’ANALISI

dei ciampinesi, con Mattarocci che trasforma l’assist di Rocha, si va sul 2 a 2. L’Ardenza Ciampino ha saputo rimontare le due reti di svantaggio riportando il parziale in parità: adesso diventa fondamentale per i ragazzi di Ranieri restare concentrati e mostrarsi determinati sotto porta. Al 22’ Giuliani va al tiro per una punizione ma la barriera del Lido di Ostia non lascia passare. Al 25’ a portare i suoi in vantaggio è capitan Terlizzi che firma la rete del 2 a 3 con cui cambiano le sorti della gara. Passa un minuto e il Lido di Ostia schiera il portiere di movimento, i padroni di casa si riversano nella metà campo ciampinese e a porta vuota, con un lancio lungo, De Vincenzo segna il 2 a 4. Al 27’ De Vincenzo con la doppietta personale sigla il 2 a 5 con cui i ciampinesi iniziano a vedere più vicina la possibile vittoria. Ultimi minuti di gioco con

un Lido di Ostia che si ritrova ora a cercare di accorciare le distanze e con un’Ardenza Ciampino vigile a non commettere errori in fase difensiva. Al 30’ Rocha sigla e chiude la partita con la rete che vale il 2 a 6. Rispettando ogni pronostico è stata una partita che ha regalato emozioni e colpi di scena. Il Lido di Ostia ha saputo chiudere il primo tempo in vantaggio e poi allungare fino al 2 a 0 creando tuttavia altre occasioni che Germani ha saputo neutralizzare; l’Ardenza Ciampino ha mostrato anche in questa occasione di essere animata da un grande spirito di gruppo che nel momento di difficoltà reagisce e concretizza. Quattro vittorie consecutive messe dunque in cascina dal gruppo di Ranieri che il prossimo sabato sarà impegnato in un’altra delicata quanto importante gara di cartello, quella al PalaTarquini con l’Olimpus. Il Lido di Ostia farà visita all’Albano.

L’ANALISI

MIRAFIN - EASY MED 5-0 SERIE C1

Partita senza storia quella giocata al Palapestalozzi tra la Mirafin ed il Tivoli; gli ospiti ultimi in classifica però si presentano a Torvaianica senza timori e senza alcuna pressione.Mantegazza opta per Lo Grasso,Serpietri,Lorenzoni,Armenia e Lippolis mentre il Tivoli in “autogestione” scende con dionisi,Cara,Corbo,Apolloni e Pacifici.Tempo di 2 giri di lancetta ed i padroni di casa passano in vantaggio: triangolazione Lorenzoni-Lippolis e quest ultimo realizza il gol

de vantaggio dei padroni di casa.Gli ospiti però ci provano ogni tanto senza paura anche con tiri da lontano ed al minuto 11 usufruiscono di un calcio di punizione ben battuto da Pacifici che trova Lo Grasso pronto; però sul ribaltamento dell’azione la difesa tiburtina si fa cogliere impreparata così Maccarinelli si invola da solo verso la porta avversaria per il raddoppio della Mirafin. Paradossalmente però i ragazzi di mister Mantegazza sono nervosi e tesi tanto è che arrivano in breve

tempo al quinto fallo ed al minuto 23 è Apolloni ad usufruire del tiro libero: il numero 11 ospite prende la rincorsa ma spedisce a lato sprecando una ghiotta opportunità per accorciare le distanze. Avviene così che da una rimessa laterale a favore degli ospiti,Lippolis ruba palla e lancia armenia che defilato batte per la terza volta Dionisi.Si va al riposo con i padroni di casa

invantaggio di 3 reti; il secondo tempo gli ospiti cedono un po’ ed al minuto 5 della ripresa è ancora Lippolis ad aumentare il vantaggio casalingo per il 4 a 0.La partita va via senza altre emozioni con la Mirafin che gestisce e con Lo Grasso che sventa comunque i tentativi confusionari degli ospiti in modo particolare con Cara;al 24 del secondo tempo arriva l’altro sigillo di Lippolis per la cinquina finale.

Mirafin: Lo Grasso,Serpietri,Lorenzoni,Armenia,Lippolis Proietti,Djel-veh,Bernardini,Konov,Proia,Batella,MaccarinelliAll: Mantegazza

Tivoli: Dionisi,Cara,Corbo,Apolloni,PacificiFerrari,Cecchetti,De Marco,Ster-petti,Mereu,Ghionna

Marcatori: 2’ pt Lippolis,12’ pt Macca-rinelli,27’ pt Armenia,5’ st Lippolis,24 st Lippolis

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SERIE C2

VALLE DEI CASALI - TD SANTA MARINELLA 2-5

VALLE DEI CASALIMazzè, Molinari, De Giusti,Quellio, Fonso, Marcacci,Cini, Di Claudio,Ghezzi, Pizzei. All. Biagini

TD SANTA MARINELLARocchetti, Zeppa,Lipparelli, Di GabrieleRonzoni, Arduini, Tirante, Teramano, De Fazi, Contino, DOnati, Natali All. DiGabriele

Marcatori: De Fazi, De Fazi Contini Fonzo, De Fazi ,Contini Ghezzi

Valle dei Casali, Biagini: “Fiero dei miei ra-gazzi. Abbiamo lottato fino alla fine”.Scon-fitta registrata sul campo del Valle dei Casali, che, nonostante i due tiri segnati al primo tempo, non è riuscita a imporsi contro il Santa Marinella, seconda in clas-sifica. “Una partita combattuta fino alla fine”, commenta il mister Walter Biagini, che pur parlando con toni soddisfatti sul lavoro svolto dai suoi ragazzi in campo, ammette che parecchie azioni non siano state sfruttate.Mister Biagini, ci dia un giu-dizio in merito alla partita di sabato e sulla performance della sua squadra. E’ stata una partita in cui noi abbiamo combattuto dall’inizio alla fine. Purtroppo non siamo

riusciti a vincere, un po’ per l’avversario che avevamo di fronte, ma anche per-ché noi ci siamo mangiati parecchi goal. Una squadra come il Santa Marinella se-conda in classifica difficilmente può per-dere una partita. Abbiamo recuperato e cercato di migliorare la situazione fino all’ultimo, ma già sul 4 a 2 non c’è stato più niente da fare. Ai miei ragazzi non posso dire nulla perché hanno lottato fino alla fine. Quali sono le sue impres-sioni nei confronti degli avversari?

Il Santa Marinella è un’ottima squadra, che lotta per la vittoria del campionato, infatti, si trova sempre fra le prime po-

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sizioni. E’ sì una squadra combattiva, ma io credo che l’Active network abbia qualcosa in più. Non a caso registra sempre vittorie ed è a mio parere la mi-gliore fra tutte le altre.Ci può anticipare qualcosa della prossima sfida?La pros-sima partita sarà un’altra sfida abba-

stanza difficile e dura. Andremo a scontrarci con il Futsal Ostia, agguerrita per la vittoria del campionato. Uno scontro in cui noi, come sempre, daremo il meglio, sperando questa volta di essere supportati da un arbi-traggio migliore.

SPES POGGIO FIDONI - V. PALOMBARA 5-3

SERIE C2

Dopo 17 vittorie consecutive la Virtus Palombara conosce la prima sconfitta in campionato. La compagne sabina si fa sorprendere dalla Spes Poggio Fidoni, che sul proprio campo le azzecca tutte e batte gli ospiti per 5-3. Parte meglio la capolista, che già al 7’ si porta in vantaggio con capitan Tavano, bravo a battere il portiere con un destro rasoterra sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il Palombara spreca molto in fase offensiva, ma concede anche troppo dietro e così, all’11’, Chinzari ne approfitta per portare il match sull’1-1: il numero sette raccoglie un passaggio in orizzontale e spara a rete un

SPES POGGIO FIDONI: Mariantoni, Bar-bante, Donati, Fratoni, Ippoliti, Caloisi, Chinzari, Offidani, D’Angeli, Salvi, Nebbi-ai. All. Festuccia

VIRTUS PALOMBARA: Maresca, Tavano, Albano, Vitali, Di Mario, Hamazawa, Scac-cia, Condò, Rocchi, Formica, Abet.All. Fiori

ARBITRO: Coccia di CiampinoMARCATORI: 5’ Tavano (V), 11’ Chinzari (S), 16’ Fratoni (S), 20’ Caloisi (S), 29’ Al-bano (V), nel st 6’ Albano (V), 15’ Caloisi (S), 25’ Donati (S)

tiro non irresistibile, su cui però Maresca non riesce a intervenire efficacemente. La Spes Poggio Fidoni è maggiormente a proprio agio sul suo terreno di gioco, gli ospiti soffrono gli spazi stretti e la superificie scivolosa. Intorno al quarto d’ora i ragazzi di Festuccia passano in vantaggio con Fratoni, che beffa Maresca con una puntata su calcio da fermo, e si portano addirittura sul 3-1 al 20’, quando il tiro di Caloisi, deviato da Rocchi, trafigge il portierone del Palombara. Il gol in girata di Albano, a 1’ dall’intervallo, permette al team di Eugenio Fiori di ritrovare entusiasmo e fiducia in vista della ripresa. Ed è proprio di

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marca rossoblu la rete in apertura di ripresa, ancora a firma di Albano che si fa trovare pronto sul secondo palo, sugli sviluppi di un corner, per depositare nella porta sguarnita. A questo punto si attende solo la zampata della capolista, che però spreca troppe occasioni mentre, dall’altra parte del campo, la Spes si dimostra concreta all’ennesima potenza. Nuova opportunità da rete, e gol del nuovo vantaggio dei padroni di casa ancora con Caloisi, che su punizione, complice la deviazione sfortunata di Hamazawa, beffa

l’incolpevole Abet. La Virtus le prova tutte, ma non è giornata. Ai ragazzi di Festuccia, invece, va tutto bene e con Donati, smarcato a meraviglia da un colpo di tacco di Offidani, siglano il definitivo 5-3 in contropiede. Virtus Palombara sprecona e non alcuni elementi leggermente sottotono, Spes Poggio Fidoni fortunata e capace di sfruttare ogni episodio a proprio favore: ci vogliono questi ingredienti, per battere la capolista. Che, comunque, ha ancora 8 punti di margine da amministrare sulla Virtus Stella Azzurra.