SERIE C1 SERIE C2 SERIE C2OLIMPUS VINCE E SPERAARDENZA FRENA

PALOMBARA MISSIONE COMPIUTA

VALLE DEI CASALI SUCCESSO IN TRASFERTA

FUTSALIVE MAGAZINE LA REALTA’ DAI CAMPI

OLIMPUS - ATELTICO CIVITAVECCHIA 5-2

L’ANALISI

OlimpusVelazquez, Margaglio, Santin, Cavalli, Ceccon, Monni, Rocchi, La Manna, Garau, Misciattelli, Cel-litti, D’Alberti. All. Cocco

Atletico CivitavecchiaBorriello, Franchi, Tiberi, Tangini (Simone), Tangini (Stefano), Fattori, Caselli, Rosalba, Carsetti, Agoz-zino, Persi. All. Taldini

MARCATORI : Tangini Si. (A) 5’ pt, Cavalli (O) 6’ pt, Santin (O) 30’ pt, 17’ st, Rosalba (A) 22’ st, Monni (O) 23’ st, Cellitti (O) 25’ st.

letico Civitavecchia, a seguito di una punizione certo non irresistibile di Simone Tangini (0-1). Il vantaggio degli ospiti dura meno di un mi-nuto. Giusto il tempo per Ceccon di servire in orizzontale l’accorrente Cavalli che, dalla sini-stra, incrocia sul primo palo e fa 1-1. L’Olimpus cerca il raddoppio. Ci prova prima con Ceccon, imbeccato da Velazquez, e poi con lo stesso laterale paraguaiano, sul quale Borriello ci mette la faccia, respingendo col volto da posizione ravvicinata un tiro diretto sotto la traversa. Al 10’ Agozzino prova ancora ad impensierire La Manna da posizione defilata. Stavolta l’estremo difensore olimpo non si fa sorprendere. Il portie-re dell’Olimpus è protagonista ancora una volta

L’Olimpus non sbaglia il ci C.T. Eur si. Con il 5-2 maturato al Palaolgiata contro l’Atletico Civita-vecchia, la squadra di Marcello Cocco approfitta del passo falso della capolista, sconfitta in casa dal Palestrina (5-6), e accorcia le distanze dal-la vetta della classifica. Dopo la sconfitta con l’Ardenza Ciampino, i blues recuperano terreno e tornano prepotentemente in quota per il primo posto. Ma veniamo alla gara contro l’Atletico di mister Taldini. La partita inizia con ripetuti cambi di fronte. Al tiro di Agozzino, che al 2’ minuto viene disinnescato da La Manna, rispon-dono i padroni di casa con un colpo al volo di Cavalli, che termina di poco al lato della porta degli ospiti. Al 5’ l’inaspettato vantaggio dell’At-

al 21’ quando interviene nell’uno contro uno su Rosalba, lanciato a rete, e impedisce al laterale gialloblu di andare in rete. Sulla ripartenza, Mon-ni impegna Borriello alla deviazione in angolo. E’ ancora il numero 11 dell’Olimpus a rendersi peri-coloso al 26’, il suo tiro però si schianta sul palo alla sinistra di Borriello. Si scaldano gli animi e la partita vive qualche minuto di stasi, interrotta al 30’ da Cavalli che anticipa un avversario e, dopo aver superato la metà campo, serve Santin per il goal del 2-1 che chiude la prima frazione di gioco. Ripresa che inizia ancora una volta con il portiere olimpo La Manna bravo a deviare in angolo una punizione di Stefano Tangini. E’ il 3’ minuto. L’Olimpus stenta a rialzare la testa ma ci riesce al 12’, quando Santin libera a sinistra per Velazquez, il cui tiro viene neutralizzato da Bor-riello. Passano cinque minuti e i padroni di casa calano il tris con Santin, servito sulla sinistra da Cellitti (3-1). L’Atletico Civitavecchia prova ad accorciare le distanze e, un minuto dopo, va al

tiro con Caselli, ma La Manna c’è. Al 22’ l’O-limpus si fa sorprendere. A seguire di un calcio d’angolo battuto corto, Franchi riesce a resistere alla pressione della difesa di casa e a servire sul secondo palo Rosalba che fa 3-2 e riapre la gara. Ma la squadra di Cocco c’è e, da qui alla fine, non concede tregua agli avversari. Un minuto dopo, Velazquez da posizione centrale imbecca Mon-ni sulla destra che con un tiro sotto la traversa fredda un incolpevole Borriello (4-2). Ci prova-no ancora il numero 11 dell’Olimpus e, con lui, il brasiliano Santin, ma senza successo. Al 25’ l’estremo difensore degli ospiti respinge corto un tiro dalla sinistra, sulla palla si avventa Cel-litti che chiude la gara con il goal che vale il 5-2 finale. La compagine di Roma nord volta pagina dopo la sconfitta contro l’Ardenza e vola nuova-mente a sole quattro distanze dal C.T. Eur. Sabato prossimo i ragazzi di Cocco se la vedranno con l’Albano in trasferta.

ALBANO - ARDENZA CIAMPINO 2-2 SERIE C1

L’Albano è l’ospite dell’Ardenza Ciampino nella ventiquattresima giornata di campionato. Entrambe le compagini si presentano alla gara determinate nel raccogliere i tre punti, l’esito infatti per ognuna delle due può rivelarsi importante per consolidare la propria posizione in graduatoria. I ragazzi di Ranieri e quelli di Sette dovranno però accontentarsi di un punto ciascuno, il risultato finale infatti è 2 a 2.L’avvio di gara vede due squadre attente ad osservarsi reciprocamente con poche azioni determinati fino al 7’ quando per l’Ardenza Ciampino Rocha punta la porta di Zanlorenzi ma il suo tiro termina, seppur di poco, alto. Rispondono gli ospiti con Priori tuttavia l’azione

si spegne sul fondo. L’Ardenza Ciampino inizia a premere sempre più sulla difesa avversaria, Barone in diverse circostanze impegna l’estremo difensore avversario, le sue azioni si concludono però, clamorosamente, sul palo o sulla traversa della porta di Zanlorenzi e il parziale non si sblocca. L’Albano intanto al 19’ ha l’opportunità di calciare una punizione, Bernoni batte ma il tiro termina sulla traversa. Per i padroni di casa prova Rocha dalla fascia sinistra poi all’Albano viene assegnato un calcio di punizione, Germani abilmente non concede. Barone nel finale del primo tempo prova di nuovo ma ad andare a segno, al 30’, è l’Albano con Fratini e dunque sullo 0 a 1 si conclude il primo tempo.

Ardenza Ciampino Quagliarini, Terlizzi, Celsi, De Vincenzo, Rocha, Barone, Mattarocci, Germani, Tomaino, De Luca, Martucci, Cucchi. Al. Ranieri

Albano Calcio a 5Campiotti, Bernoni, Fels, Silvestri, Fratini, Priori, Roccia, Fagnani, Conti, Zanlorenzi, Pacetti, Essien. All. Sette

ARBITRI Manenti-Cesari

MarcatoriFratini (A) 30’ del p.t.; Fels (A) 1’, Silvestri (A) aut. 4’, Terlizzi (AC) 18’ del s.t.

L’ANALISI

La seconda parte dell’incontro si apre con gli ospiti che riescono, al 1’ con capitan Fels, ad allungare per lo 0 a 2: l’Ardenza Ciampino quindi raccoglie la concentrazione e riparte attenta nel suo gioco, sotto di due reti. Al 5’ cambia il parziale, per i ciampinesi capitan Terlizzi infatti intercetta palla ed è pronto a servire l’assist a De Vincenzo quando Silvestri cerca la deviazione e manda in rete per l’1 a 2. L’Ardenza Ciampino riparte e crea buone occasioni, al 10’ Cucchi per Barone ma Zanlorenzi non concede dunque Rocha ma senza risultato. Per l’Ardenza Ciampino, che deve recuperare ma raggiunge al 15’ il quinto fallo, la partita entra in una fase delicata, intanto per l’Albano Fratini sfiora un’ottima occasione da gol che il buon Germani neutralizza. Al 18’ i ragazzi di Ranieri riescono nell’obiettivo realizzando il gol che vale il 2 a 2, firmato da capitan Terlizzi. L’Ardenza Ciampino, ristabilita la parità, tenta l’impresa, prima con De Vincenzo che non trova però Barone, poi di nuovo con il numero dieci ma il parziale non cambia. Al 27’ il direttore di gara espelle Bernoni per l’Albano e Rocha per l’Ardenza Ciampino, le due compagini dunque si ritrovano nel finale a giocare in inferiorità numerica. Al 30’ Germani risponde

prontamente all’ultimo tiro dell’Albano, Priori potrebbe chiudere la partita in favore della sua compagine ma il portiere ciampinese salva il parziale e sul 2 a 2 si conclude quindi la gara.L’Ardenza Ciampino - sotto pressione per gli importanti impegni di Coppa Italia e di campionato tra i quali si sta dividendo in queste settimane - rende forse una prestazione meno brillante delle precedenti ma riesce con vigore a recuperare le due reti di svantaggio e a guadagnare un punto, al cospetto di una formazione che si è mostrata anche in questa occasione caparbia nel suo gioco.La strada continua, l’Ardenza Ciampino torna al lavoro in vista dei prossimi impegni: sabato per il campionato sarà ospite del Civitavecchia, la prossima settimana invece sarà impegnata nella trasferta pugliese dove farà visita al Cisternino per la gara-1 della semifinale nazionale di Coppa Italia.

MIRAFIN - LAZIO 0-2 SERIE C1

Mirafin: Lo Grasso,Maccarinelli,Djelveh,Ser-pietri,Batella A disposizione: Di Stefa-no,Proietti,Bernardini,Armenia,Kono-v,Raubo All: Mantegazza

Lazio Calcetto: Massimo,Gaffi,Reddavide,Gullì.Casini A disposizione: Silvi,Cacciatore,Ru-bei,Laurenzi,Marras,Alfonso,Dominici All: Zannino

Marcatori : Alfono, Gulli

L’ANALISILa Mirafin non sa piu’ vincere; o meglio la Mirafin non riesce piu’ a segnare; eppure non ha demeritato contro la Lazio calcetto ma gli errori sotto porta oggi hanno fatto la differenza.A pensare che dopo 58 secondi Batella da solo defilato tira in porta e la palla finisce in angolo; la Mirafin al 4’ il gol l’avrebbe trovato se però maccarinelli non avesse commesso il fallo precedentemente quindi le squadre rimangono sullo 0 a 0; la Mirafin è intra-prendente,cerca le giocate e le trovo ma al momento di concludere in porta non riesce a centrare lo specchio e come spesso accade

nel futsal quando uno costruisce tanto subi-sce il gol. Al 10’ rilancio dell’estremo difenso-re biancoazzurro,uscita a vuoto di Lo Grasso ed Alfonso (non certo un gigante) spizza di testa per il vantaggio ospite. La Mirafin cer-ca la via del pareggio,ci prova su punizione Bernardini ma Massimo para,al 19’ è anco-ra Batella a smarcarsi bene ma il tiro va di poco fuori. La ripresa vede ancora la Mirafin riversarsi in avanti ancora con Bernardini ma niente di fatto e per poco arriva il gol dell’ex cacciatore che tutto da solo davanti a Lo Grasso si lascia ipnotizzare dall’estremo

difensore ardeatino.Al 13’ arriva l’ennesima dormita difensiva della Mirafin che permette a Gullì di arrivare a “rimorchio” e deposita-re alle spalle di Lo Grasso.Da qui in poi la Mirafin continua a spingere ma si divora puliti

2 gol sul secondo palo ma si arriva al 32’ con il risultato di 0-2,un risultato che ora dovrà far pensare veramente tanto la formazione rossoblu’ del patron Mirra.

SERIE C2 INTERVISTA VALLE DEI CASALI

Carico di entusiasmo per la sua squadra il Presidente Alessandro Ciotti ci confes-sa le sue impressioni sulla vittoria della precedente partita con il Villa Aurelia. Il Valle dei Casali ha così registrato un vero successo in trasferta, fondamentale per la salvezza. Ciotti un giudizio sulla par-tita?Una partita che abbiamo meritato. In realtà ci sono stati momenti in cui ci siamo fatti quasi sorpassare, diciamo che abbiamo perso un po’ la concentrazione. Ad ogni modo ringrazio tutti i ragazzi per la meravigliosa performance che ci hanno regalato, sono stati bravissimi.Pensa dun-que che la squadra abbia giocato bene questa partita? Sì, ecco perché sono pie-

namente soddisfatto. Devo dire che il primo tempo è andato molto bene, fino a migliorare a inizio secondo tempo, che è stato proprio eccezionale. Qual-che momento di sbandamento quando abbiamo subito i goal, ma senza batter ciglio abbiamo migliorato la situazione. La prossima partita sarà contro l’Active Network, squadra forte prima in classifi-ca. Siete preoccupati? E’ vero che l’Acti-ve Network è prima in classifica, ma certo non ci facciamo intimorire da que-sto. Siamo coscienti della nostra forza e delle nostre capacità: come li abbiamo battuti una volta, non vedo perché non potremo rifarlo ancora.

IL PRESIDENTE CIOTTI “Grazie ragazzi”

COLLI ALBANIA - V.PALOMBARA 2-6

SERIE C2

Missione compiuta dalla Virtus Palombara sul campo del Colli Albani. La capolista si impone 6-2, con tre gol per tempo, e continua a viaggiare in testa al girone B con 11 punti di vantaggio sulle inseguitrici. Marco Maresca è influenzato, così tra i pali fa il proprio esordio Lauro Gallori. È la formazione sabina, come da copione, a fare la partita. All’8’ sabini in vantaggio con capitan Tavano, che infila Rispoli con un tiro di destro da fuori area. Lo stesso Tavano raddoppia a cavallo del quarto d’ora, approfittando di una corta respinta sulla conclusione di Scaccia. Il match sembra già chiuso, ma al 23’ arriva il sussulto d’orgoglio

COLLI ALBANI: Rispoli, Biancini, Todini, Lucioli, Centorbi, Rubei, Napodamo, Corsini, Del Grosso, Capobianco, Cesaretti, Foresti. All. Pisaturo

VIRTUS PALOMBARA: Maresca, Tavano, Albano, Di Mario, Hamazawa, Scaccia, Condò, Rocchi, Formica, Gallori. All. Fiori

ARBITRO: Falso di Formia

MARCATORI: 8’ e 16’ Tavano, 23’ Rubei (C), 27’ Formica, nel st 10’ e 15’ Rocchi, 24’ Hamazawa, 31’ Del Grosso (C)

dei padroni di casa, che con la complicità della difesa rossoblu vanno in rete con Rubei, che si fa trovare pronto sul palo lungo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Palombara, però, frena l’entusiasmo dei capitolini 4’ più tardi: è Formica a trovare la via del gol, al termine di una pregevole iniziativa personale conclusa con un bel diagonale. Nella ripresa non c’è Tavano: il capitano si fa male (contrattura al flessore, tempi di recupero da valutare) e lascia il peso dell’attacco sulle spalle di Rocchi. Il bomber non si fa pregare e nel giro di 5’ chiude definitivamente i conti: al 10’ il pivot di mister Fiori si accentra, sposta la palla

L’ANALISI

sul destro e fulmina l’estremo difensore avversario con un rasoterra che si spegne all’angolino basso. Al 15’, invece, finalizza alla perfezione lo schema da calcio d’angolo (grande assist di Scaccia sul secondo palo). C’è gloria anche per Hamazawa, che a 6’ dalla fine deposita a porta vuota a conclusione di una spettacolare azione corale. Game, set and match per la Virtus Palombara. In pieno recupero arriva anche

la seconda marcatura dei padroni di casa: la firma Del Grosso direttamente su tiro libero. Finisce così, 6-2 per la Virtus. Che fa un altro passo verso la promozione in C1. Non ci sono buone notizie, però, in vista del match di Coppa di martedì: Tavano non ci sarà, Maresca non sembra al meglio, e anche Rocchi è alle prese con l’influenza. Ma questa squadra ha già dimostrato di saper sopperire alle assenze dei suoi big.

LAZIO CALCETTO- LA ROSA DEI VENTI 7-6

L’ANALISIAl Palasabina di Passo Corese è stata la giornata delle donne dedicata alla lotta contro la sclerosi multipla che ha visto la Lazio Calcetto aderi-re all’iniziativa, su invito del proprio capitano “Lele” Colantoni, con la vendita di beneficien-za delle piantine di gardenie. In un palazzetto tutto giallo per la presenza di mimose e con i cartelli e striscioni inneggianti alla ricerca contro la terribile malattia si è assistito ad una incredibile partita che ha visto la Lazio Calcetto riuscire a battere le ospiti romane al termine di una gara pazzesca risolta nel recupero da un gran tiro della “veterana” Cicero al suo primo gol stagionale. E pensare che la partita ha visto

le ospiti sempre in avanti dallo 0-2 iniziale, impattato grazie alla Gagnoni (cinque gol alla fine per lei!!), passando per il 2-5 alla fine del primo tempo, dominato dalla Rosa dei Venti, poi 2-6 ad inizio ripresa e nel recupero con-cesso dall’arbitro alla fine del secondo quando si era sul 6-7. Il merito delle ragazze sabine è stato quello di crederci fino alla fine e di non accontentarsi del pareggio dopo una magnifica rimonta. Partita condizionata dalle numero-se assenze nelle file della Lazio e dal numero esiguo di giocatrici della Rosa dei Venti che ha fatto si che incanalasse verso una vittoria delle romane che però hanno ceduto alla fatica

C Femminile

LAZIO CALCETTO: Tiberi, Cavallari, Lucci, Gagnoni, Cicero, Di Felice, Bartoccetti, Floridi, Colantoni. All. Cavallari Gabriele

LA ROSA DEI VENTI: Signoriello, Cappellini, Calabrò, Strabioli, Mazziotta, Mammola. All. Genovese Riccardo.

Marcatori: Strabioli (RdV), Signoriello (RdV), Gagnoni (LC), Gagnoni (LC), Signoriello (RdV), Signoriello (RdV), Strabioli (RdV). Stra-bioli (RdV), Gagnoni (LC), Gagnoni (LC), Colantoni (LC), Lucci (LC), Strabioli (RdV), Gagnoni (LC), Cicero (LC).

ed al gran cuore delle reatine. Grande partita della Strabioli, autrice di quattro gol, nelle file ospiti che quando hanno realizzato il gol del 6-7, dopo la rimonta subita, erano convinte di avercela fatta. Ma il finale è stato terribile per loro! Prima il gol della Gagnoni e poi sul filo della sirena la rete della Cicero che ha dato i tre

punti alla Lazio Calcetto che accende la lotta per non retrocedere.Grande entusiasmo a Passo Corese e grande orgoglio per la dirigenza per aver partecipato ad una giornata di solidarietà. Grazie “Lele” per averci coinvolto. Noi ci sare-mo sempre!!