FUSIONE BANCHE -In Breve Coin, nuovi spiragli per i lavoratori in...
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MARTEDÌ 16 FEBBRAIO 2010 31 ECONOMIA FUSIONE CON UPIM UN SOLO GRANDE MAGAZZINO: MA NON C'E' POSTO PER 70 LAVORATORI Coin, nuovi spiragli per i lavoratori in esubero Ferrari: «Contatteremo chi subentrerà nel punto vendita» Davide Montanari II «Gli enti locali in questa par- tita ci sono. Perché quello che ci sta a cuore, come istituzioni, è innanzitutto il destino delle la- voratrici e dei lavoratori Coin». Con questa premessa il vicepre- sidente della Provincia Pier Lui- gi Ferrari, sottoscritta anche dall’assessore parmigiano al Commercio Paolo Zoni, ha vo- luto illustrare i risultati del terzo incontro del tavolo istituzionale aperto per la crisi del grande ma- gazzino Coin di via Mazzini. Alla riunione tecnica, la pri- ma dopo l’acquisizione del mar- chio Upim da parte della catena Coin, hanno partecipato l’asses- sore provinciale al Lavoro Ma- nuela Amoretti, il rappresentan- te delle relazioni sindacali Coin Ugo Turi e le sindacaliste Fran- cesca Balestrieri (Filcams Cgil) e Roberta Copertini (Rsa Cgil). La particolarità tutta parmi- giana di questa crisi - che ha por- tato, la settimana scorsa, all’apertura delle procedure per la messa in mobilità dei 39 di- pendenti della Coin - è legato a molteplici fattori: dalla non so- stenibilità commerciale di due punti vendita così vicini tra loro che apparterranno ad un unico marchio (Coin), alla necessità di contenere gli spazi e le spese d’affitto. Riducendo gli spazi però ri- sulta in esubero anche una quo- ta di personale poiché non c’è possibilità di lavoro per tutti i 70, fra commessi ed amministrativi, dipendenti di Upim e Coin in un'unica sede. Per quanto ri- guarda i 31 dipendenti di Upim sembrerebbe tutto a posto: «Per ora, la prudenza in certi casi è sempre d’obbligo, non sono emersi problemi in quanto gli accordi nazionali hanno garan- tito di assorbire tutti i lavoratori della catena che è stata acqui- stata» ha spiegato Francesca Ba- lestrieri della Cgil. La Coin ha una sede con sei piani destinati alla vendita men- tre Upim solo 4, la necessità di razionalizzare spazi e affitti (Coin pagherebbe secondo fonti che hanno seguito in questi mesi la vicenda 1,5 milioni di euro all’anno) ha fatto optare per il trasferimento. Solo a 17 dipen- denti Coin, ha detto Roberta Co- pertini, è stato garantita la pos- sibilità di passare nella sede uni- ficata, dove ora è situato lo spa- zio di vendita di Upim. «La no- stra preoccupazioni come di- pendenti – ha detto – è quella che di non sapere chi saranno i la- voratori in esubero, visto che nel nuovo punto vendita non potre- mo starci tutti». «Il nostro obiet- tivo non è solo garantire i posti di lavoro alle persone ma quello di crearne nuovi – ha detto l’asses- sore Paolo Zoni scoprendo alcu- ne carte –. A questo tavolo è per- venuta una proposta molto seria da parte di alcuni imprenditori che noi stiamo valutando atten- tamente». L’incontro con i rappresentati degli imprenditori interessati al- la sede del negozio Coin di via Mazzini avverrà questa mattina, ma sui nomi, l'assessore Zoni ha preferito non specificare nulla al momento. Anche se circolano, ormai da settimane, le indiscre- zioni che vedrebbero due catene estere (Zara e H&M) interessate ad avere una prestigiosa sede nel cuore commerciale parmigiano. «Questa fusione fra i due mar- chi – ha concluso il vice presi- dente della Provincia Ferrari – ri- voluzionerà il commercio in città. Ma se non dovesse risolversi po- sitivamente la questione occupa- zionale siamo disposti ad inter- venire per trovare una soluzione. Ci attiveremo perché coloro che sono interessati ad aprire una nuova attività negli spazi liberati da Coin possano tener conto del fatto che c'è personale preparato, che conosce bene il settore e che rischia di essere emarginato dalla fusione». BANCHE GESTIONE A CONDIZIONI AGEVOLATE Cariparma-Coface: accordo sui crediti commerciali II Più garanzie per le imprese clienti di Cariparma che, d'ora in poi, potranno usufruire di con- dizioni agevolate nella gestione e nella protezione dei crediti commerciali grazie all’accordo siglato con Coface, compagnia di assicurazioni leader mondiale in crediti commerciali, cauzioni, rating d’impresa, recupero cre- diti e factoring. Cariparma amplia così la gamma di servizi alle imprese, sostenendo l’attività commer- ciale delle aziende clienti ope- ranti in Italia e all’estero. I cre- diti commerciali esteri, in par- ticolare, saranno coperti da Co- face fra il 70 e il 95%, miglio- rando significativamente il pro- filo di rischio delle imprese orientate all’export. «Soprattutto in questo perio- do di stretta creditizia, le aziende si trovano sempre più spesso a dover concedere dilazioni di pa- gamento ad altre imprese nell’ambito delle loro relazioni commerciali, esponendosi di fatto al rischio di mancato pa- gamento – afferma Ernesto De Martinis, Vice Direttore Gene- rale di Coface Assicurazioni –. Per coprire questo rischio ora Coface offre alle imprese clienti di Cariparma tutte le polizze stu- diate per la protezione e la co- pertura assicurativa dei propri crediti commerciali, per permet- tere alle imprese di operare in tutta sicurezza in Italia e all’este- ro». «In questo particolare mo- mento economico – ha spiegato Carlo Piana, responsabile della direzione centrale imprese cor- porate di Cariparma – abbiamo attivato una serie di iniziative a sostegno delle imprese. L’accor- do con Coface si inserisce all’in- terno di una precisa strategia, svi- luppata per favorire un’economia aperta e orientata al mercato e mettere a disposizione dei nostri clienti la piattaforma internazio- nale dell'Agricole, presente in ol- tre 70 paesi. Dopo l’accordo con la Banca europea per la ricostruzio- ne e lo sviluppo e la partnership con Sda Bocconi, questo accordo rappresenta un passo ulteriore a favore dell’export italiano oltre che degli investimenti privati e dell’imprenditoria nazionale». IMPRESE RICONOSCIUTA LA «FORTE CARICA INNOVATIVA» Google «premia» Geosec per la campagna on line E' la prima azienda in Italia nelle costruzioni ad avere un canale brand su YouTube II La società parmigiana Geosec ha ottenuto un importante ri- conoscimento da parte di Goo- gle, il più importate motore di ricerca al mondo. L’azienda, specializzata nel consolidamento dei terreni, è stata chiamata da Google ad esporre l’esperienza di successo messa a segno attraverso la sua nuova campagna pubblicitaria, realizzata utilizzando i nuovi media disponibili sul Web. osì, l’amministratore delegato Mar- co Occhi, è stato invitato ad in- tervenire nel corso dell’evento Breakfast@Google che si è te- nuto a Milano nellla sede italia- na del colosso informatico. In questo contesto è stato sottoli- neato dal team AdWords di Goo- gle che «la campagna on line di Geosec si è distinta per la sua qualità e forte carica innovativa: l’azienda è un vero pioniere di successo, detenendo in Italia il primo Brand Channel B2B per il settore delle costruzioni e pro- muovendo in modo estrema- mente efficace i suoi video azien- dali attraverso campagne web altamente “targettizzate” e dun- que mirate». Il riconoscimento fonda le sue ragioni sui numeri e sui risultati conseguiti: Geosec è infatti la prima azienda in Italia, nel set- tore delle costruzioni, ad avere un proprio canale brand su You- Tube che ospita video sulla tec- nologia e sui prodotti utilizzati dall’azienda per consolidare fondamenta ed edifici. Dopo un monitoraggio e un’analisi accurata, gli esperti di Google hanno riscontrato che il Brand Channel Geosec, con le ol- tre 700.000 visite raggiunte e un elevato interesse riscontrato pres- so i navigatori è da inserire a pieno titolo nell’eccellenza del web mar- keting in questo settore. INFRASTRUTTURE LA SOCIETA' PARMIGIANA REALIZZERA' UN TRATTO DELLA 3ª CORSIA DELL'A4 Pizzarotti amplia la Venezia-Trieste II Saranno ancora una volta la tecnologia e il know how di Par- ma a contribuire alla realizza- zione di un importante infra- struttura italiana. Ieri, infatti, l’impresa Pizzarotti, in consor- zio con un'altra società, ha ot- tenuto l’aggiudicazione provvi- soria in veste di contraente ge- nerale della progettazione e del- la realizzazione della terza corsia dell'autostrada A4 - tratto nuovo ponte sul fiume Tagliamento (progr. Km 63+300) - Gonars (progr. Km 89), nuovo svincolo di Palmanova e Variante S.S. no 352 - primo lotto. Il completa- mento dei lavori è previsto il 6 anni, per un importo di circa 300 milioni di euro. La terza corsia della A4 nella tratta Venezia - Trieste è un’ope- ra di primario interesse nazio- nale inserita nell’elenco delle in- frastrutture prioritarie della Legge Obiettivo, poiché è parte integrante del corridoio Euro- peo V. L'ampliamento dell'arte- ria stradale permetterà di risol- vere definitivamente i problemi del nodo di Venezia ed il veri- ficarsi di nuovo di problemati- che che anche nella scorsa estate sono state al centro della cro- naca come il “macroingrogo” del Passante di Venezia. Il lotto di lavori di cui si oc- cuperà la Pizzarotti, si sviluppa dal rettilineo autostradale che fronteggia la frazione di Alviso- poli in Comune di Fossalta di Portogruaro (Ve) e si estende si- no all'innesto delle piste di im- missione delle aree di servizio di Gonars (Ud) per un'estensione complessiva di circa 27+500 Km. Oltre ai comuni di Fossalta di Portogruaro e Gonars, vengono interessati anche quelli di S.Mi- chele al Tagliamento (Ve) in Ve- neto, Ronchis, Palazzolo dello Stella, Teor, Pocenia, Muzzana del Turgnano, Castions di Stra- da, e Corpetto (Ud) in Friuli. L’intervento prevede un allar- gamento simmetrico della piat- taforma stradale, attualmente di 24 metri, con l’aggiunta di una corsia per senso di marcia, la messa a norma di spartitraffico e corsia d’emergenza, l’inserimen- to di un elemento marginale esterno per la raccolta delle ac- que di piattaforma e la barriera fonoassorbente. Complessivamente la strada si allarga di 6,75 metri, ad ec- cezione del tratto di attraversa- mento del fiume Tagliamento, dove sarà realizzato un nuovo viadotto. Lungo tutto l’interven- to è prevista la realizzazione di piazzole di sosta di emergenza (ogni 500 metri circa su entram- bi le carreggiate) e l’adeguamen- to a norma di tutte la dotazioni impiantistiche. - - InBreve Geosec Il canale ospita video sulla tecnologia e i prodotti utilizzati. Tavolo Coin Istituzioni al lavoro per salvaguardare l'occupazione. Cariparma Si amplia la gamma di servizi alle imprese. Autostrada A4 Sul fiume Tagliamento è previsto un nuovo viadotto. CLASSIFICA Cepim ottavo interporto in Europa L’interporto di Parma è tra i primi otto in Europa. Lo ha stabilito una classifica in- ternazionale frutto di un’in- dagine, condotta dalla Deut- sche Gvz-Gesellschaft mbH (Dgg), società degli interporti tedeschi. La classifica, che ve- de il Cepim all’ottavo posto tra le infrastrutture dotate delle migliori performance – è stata stilata partendo da una base di oltre cento in- terporti in tutta Europa. Quello di Parma figura in te- sta con altri quattro inter- porti italiani (Verona in testa, Bologna, Torino e Nola), Bre- ma, Norimberga e Madrid. PENSIONATI ARTIGIANI Anap: giovedì 25 l'assemblea dei soci La sezione di Parma dell’Associazione Nazionale Artigiani Pensionati (Anap) comunica che giovedì 25 febbraio, alla 16, si terrà nel- la sede di Viale Mentana 139/a l’assemblea ordinaria dei soci con il seguente or- dine del giorno: approvazio- ne consuntivo 2009 ed ele- zione nuovo consiglio pro- vinciale. DOTTORI COMMERCIALISTI Revisione contabile: un incontro domani Le novità nella revisione contabile e le voci critiche del bilancio 2009: questi i temi del convegno organiz- zato dalla Fondazione dei dottori commercialisti di Parma in sinergia con Eu- tekne, in programma doma- ni (9-13) al centro Cavagnari. Relatori dell’incontro saran- no Ermando Bozza, dell’Or- dine di Lanciano, e Luciano De Angelis, dell’Ordine di Ascoli Piceno. OFFERTE DI LAVORO Centro per l'impiego di Parma Il Centro per l’impiego di Parma: selezione sui presen- ti il giorno 18/02/2010 di n. 2 impiegati/e d’ordine cat. B 1 per attività connesse alle prossime operazioni eletto- rali. I requisiti: licenza scuo- la dell’obbligo, buona cono- scenza utilizzo computer e programmi informatici (pac- chetto office). Età minima 18 anni, tempo determinato fi- no al 14/04/2010, orario la- voro: tempo pieno con mas- sima disponibilità ora- ria/possibilità turni, disponi- bilità al contatto con il pub- blico. Ente richiedente: Co- mune di Parma. L’Ente ri- chiedente si riserva la pos- sibilità di riutilizzare la gra- duatoria nei sei mesi suc- cessivi alla pubblicazione. PRODUTTORI TUTELA, SERVONO PIU' REGOLE Pomodoro a rischio import di bassa qualità II Ieri, alla Ssica (Stazione spe- rimentale industria conserve alimentari) sono riunite le or- ganizzazioni dei produttori del Nord Italia per definire le stra- tegie, in vista della stipula dei contratti di trasformazione con le industrie. Le organizzazioni presenti si sono confrontate ed hanno de- ciso di ritrovarsi il 22 in consi- derazione dell’importante riu- nione che si terrà sempre alla Ssica, in cui è prevista la par- tecipazione di illustri rappresen- tanti del settore ortofrutticolo nazionale. L'incontro avrà per te- ma la difesa dei derivati del po- modoro e la sicurezza alimen- tare dei consumatori italiani ed europei. «E’ indispensabile ven- ga inoltrata alle istituzioni la ri- chiesta per la limitazione e la re- golamentazione dei prodotti di provenienza extracomunitaria, Cina in particolare - fanno sa- pere da Ainpo - si pensa in tal modo di sostenere l’attività di tutta la filiera italiana, ribaden- do la volontà di proseguire e con- cludere rapidamente la trattati- va». Nei primi nove mesi del 2009 le importazioni di concen- trato sono aumentate del 33%, di cui un significativo 17% proviene appunto dalla Cina. 70 dipendenti sono complessivamente i lavoratori di Upim e Coin compresi gli amministrativi. 39 lavoratori Coin per loro si apre la procedura di mobilità: ci sarebbe spazio solo per 17. Pomodoro Nuovo incontro il 22.
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MARTEDÌ 16 FEBBRAIO 2010 31ECONOMIA
FUSIONE CON UPIM UN SOLO GRANDE MAGAZZINO: MA NON C'E' POSTO PER 70 LAVORATORI
Coin, nuovi spiragliper i lavoratori in esuberoFerrari: «Contatteremo chi subentrerà nel punto vendita»
Davide Montanari
II «Gli enti locali in questa par-tita ci sono. Perché quello che cista a cuore, come istituzioni, èinnanzitutto il destino delle la-voratrici e dei lavoratori Coin».Con questa premessa il vicepre-sidente della Provincia Pier Lui-gi Ferrari, sottoscritta anchedall’assessore parmigiano alCommercio Paolo Zoni, ha vo-luto illustrare i risultati del terzoincontro del tavolo istituzionaleaperto per la crisi del grande ma-gazzino Coin di via Mazzini.
Alla riunione tecnica, la pri-ma dopo l’acquisizione del mar-chio Upim da parte della catenaCoin, hanno partecipato l’asses -sore provinciale al Lavoro Ma-nuela Amoretti, il rappresentan-te delle relazioni sindacali CoinUgo Turi e le sindacaliste Fran-cesca Balestrieri (Filcams Cgil) eRoberta Copertini (Rsa Cgil).
La particolarità tutta parmi-giana di questa crisi - che ha por-tato, la settimana scorsa,all’apertura delle procedure perla messa in mobilità dei 39 di-pendenti della Coin - è legato amolteplici fattori: dalla non so-stenibilità commerciale di duepunti vendita così vicini tra loroche apparterranno ad un unicomarchio (Coin), alla necessità dicontenere gli spazi e le spesed’affitto.
Riducendo gli spazi però ri-sulta in esubero anche una quo-ta di personale poiché non c’èpossibilità di lavoro per tutti i 70,fra commessi ed amministrativi,dipendenti di Upim e Coin inun'unica sede. Per quanto ri-
guarda i 31 dipendenti di Upimsembrerebbe tutto a posto: «Perora, la prudenza in certi casi èsempre d’obbligo, non sonoemersi problemi in quanto gliaccordi nazionali hanno garan-tito di assorbire tutti i lavoratoridella catena che è stata acqui-stata» ha spiegato Francesca Ba-lestrieri della Cgil.
La Coin ha una sede con seipiani destinati alla vendita men-tre Upim solo 4, la necessità dirazionalizzare spazi e affitti(Coin pagherebbe secondo fontiche hanno seguito in questi mesila vicenda 1,5 milioni di euroall’anno) ha fatto optare per iltrasferimento. Solo a 17 dipen-denti Coin, ha detto Roberta Co-pertini, è stato garantita la pos-
sibilità di passare nella sede uni-ficata, dove ora è situato lo spa-zio di vendita di Upim. «La no-stra preoccupazioni come di-pendenti –ha detto –è quella chedi non sapere chi saranno i la-voratori in esubero, visto che nelnuovo punto vendita non potre-mo starci tutti». «Il nostro obiet-tivo non è solo garantire i posti dilavoro alle persone ma quello dicrearne nuovi – ha detto l’asses -sore Paolo Zoni scoprendo alcu-ne carte –. A questo tavolo è per-venuta una proposta molto seriada parte di alcuni imprenditoriche noi stiamo valutando atten-tamente».
L’incontro con i rappresentatidegli imprenditori interessati al-la sede del negozio Coin di viaMazzini avverrà questa mattina,ma sui nomi, l'assessore Zoni hapreferito non specificare nulla almomento. Anche se circolano,ormai da settimane, le indiscre-zioni che vedrebbero due cateneestere (Zara e H&M) interessatead avere una prestigiosa sede nelcuore commerciale parmigiano.
«Questa fusione fra i due mar-chi – ha concluso il vice presi-dente della Provincia Ferrari – ri -voluzionerà il commercio in città.Ma se non dovesse risolversi po-sitivamente la questione occupa-zionale siamo disposti ad inter-venire per trovare una soluzione.Ci attiveremo perché coloro chesono interessati ad aprire unanuova attività negli spazi liberatida Coin possano tener conto delfatto che c'è personale preparato,che conosce bene il settore e cherischia di essere emarginato dallafusione».�
BANCHE GESTIONE A CONDIZIONI AGEVOLATE
Cariparma-Coface:accordo sui crediticommercialiII Più garanzie per le impreseclienti di Cariparma che, d'ora inpoi, potranno usufruire di con-dizioni agevolate nella gestionee nella protezione dei crediticommerciali grazie all’accordosiglato con Coface, compagnia diassicurazioni leader mondiale increditi commerciali, cauzioni,rating d’impresa, recupero cre-diti e factoring.
Cariparma amplia così lagamma di servizi alle imprese,sostenendo l’attività commer-ciale delle aziende clienti ope-ranti in Italia e all’estero. I cre-diti commerciali esteri, in par-ticolare, saranno coperti da Co-face fra il 70 e il 95%, miglio-rando significativamente il pro-filo di rischio delle impreseorientate all’export.
«Soprattutto in questo perio-do di stretta creditizia, le aziendesi trovano sempre più spesso adover concedere dilazioni di pa-gamento ad altre impresenell’ambito delle loro relazionicommerciali, esponendosi difatto al rischio di mancato pa-gamento – afferma Ernesto DeMartinis, Vice Direttore Gene-
rale di Coface Assicurazioni –.Per coprire questo rischio oraCoface offre alle imprese clientidi Cariparma tutte le polizze stu-diate per la protezione e la co-pertura assicurativa dei propricrediti commerciali, per permet-tere alle imprese di operare intutta sicurezza in Italia e all’este -ro».
«In questo particolare mo-mento economico – ha spiegatoCarlo Piana, responsabile delladirezione centrale imprese cor-porate di Cariparma – abbiamoattivato una serie di iniziative asostegno delle imprese. L’accor -do con Coface si inserisce all’in -terno di una precisa strategia, svi-luppata per favorire un’economiaaperta e orientata al mercato emettere a disposizione dei nostriclienti la piattaforma internazio-nale dell'Agricole, presente in ol-tre 70 paesi. Dopo l’accordo con laBanca europea per la ricostruzio-ne e lo sviluppo e la partnershipcon Sda Bocconi, questo accordorappresenta un passo ulteriore afavore dell’export italiano oltreche degli investimenti privati edell’imprenditoria nazionale».�
IMPRESE RICONOSCIUTA LA «FORTE CARICA INNOVATIVA»
Google «premia» Geosecper la campagna on lineE' la prima aziendain Italia nelle costruzioniad avere un canalebrand su YouTubeII La società parmigiana Geosecha ottenuto un importante ri-conoscimento da parte di Goo-gle, il più importate motore diricerca al mondo.
L’azienda, specializzata nelconsolidamento dei terreni, èstata chiamata da Google adesporre l’esperienza di successomessa a segno attraverso la suanuova campagna pubblicitaria,realizzata utilizzando i nuovimedia disponibili sul Web. osì,l’amministratore delegato Mar-co Occhi, è stato invitato ad in-tervenire nel corso dell’eventoBreakfast@Google che si è te-
nuto a Milano nellla sede italia-na del colosso informatico. Inquesto contesto è stato sottoli-neato dal team AdWords di Goo-gle che «la campagna on line diGeosec si è distinta per la suaqualità e forte carica innovativa:l’azienda è un vero pioniere disuccesso, detenendo in Italia ilprimo Brand Channel B2B per ilsettore delle costruzioni e pro-muovendo in modo estrema-mente efficace i suoi video azien-dali attraverso campagne webaltamente “targettizzate” e dun-que mirate».
Il riconoscimento fonda le sueragioni sui numeri e sui risultaticonseguiti: Geosec è infatti laprima azienda in Italia, nel set-tore delle costruzioni, ad avereun proprio canale brand su You-Tube che ospita video sulla tec-nologia e sui prodotti utilizzatidall’azienda per consolidarefondamenta ed edifici.
Dopo un monitoraggio eun’analisi accurata, gli esperti diGoogle hanno riscontrato che ilBrand Channel Geosec, con le ol-tre 700.000 visite raggiunte e unelevato interesse riscontrato pres-so i navigatori è da inserire a pienotitolo nell’eccellenza del web mar-keting in questo settore.�
INFRASTRUTTURE LA SOCIETA' PARMIGIANA REALIZZERA' UN TRATTO DELLA 3ª CORSIA DELL'A4
Pizzarotti amplia la Venezia-TriesteII Saranno ancora una volta latecnologia e il know how di Par-ma a contribuire alla realizza-zione di un importante infra-struttura italiana. Ieri, infatti,l’impresa Pizzarotti, in consor-zio con un'altra società, ha ot-tenuto l’aggiudicazione provvi-soria in veste di contraente ge-nerale della progettazione e del-la realizzazione della terza corsiadell'autostrada A4 - tratto nuovoponte sul fiume Tagliamento(progr. Km 63+300) - Gonars
(progr. Km 89), nuovo svincolodi Palmanova e Variante S.S. no352 - primo lotto. Il completa-mento dei lavori è previsto il 6anni, per un importo di circa 300milioni di euro.
La terza corsia della A4 nellatratta Venezia - Trieste è un’ope -ra di primario interesse nazio-nale inserita nell’elenco delle in-frastrutture prioritarie dellaLegge Obiettivo, poiché è parteintegrante del corridoio Euro-peo V. L'ampliamento dell'arte-
ria stradale permetterà di risol-vere definitivamente i problemidel nodo di Venezia ed il veri-ficarsi di nuovo di problemati-che che anche nella scorsa estatesono state al centro della cro-naca come il “macroingrogo”delPassante di Venezia.
Il lotto di lavori di cui si oc-cuperà la Pizzarotti, si sviluppadal rettilineo autostradale chefronteggia la frazione di Alviso-poli in Comune di Fossalta diPortogruaro (Ve) e si estende si-
no all'innesto delle piste di im-missione delle aree di servizio diGonars (Ud) per un'estensionecomplessiva di circa 27+500 Km.Oltre ai comuni di Fossalta diPortogruaro e Gonars, vengonointeressati anche quelli di S.Mi-chele al Tagliamento (Ve) in Ve-neto, Ronchis, Palazzolo delloStella, Teor, Pocenia, Muzzanadel Turgnano, Castions di Stra-da, e Corpetto (Ud) in Friuli.
L’intervento prevede un allar-gamento simmetrico della piat-
taforma stradale, attualmente di24 metri, con l’aggiunta di unacorsia per senso di marcia, lamessa a norma di spartitraffico ecorsia d’emergenza, l’inserimen -to di un elemento marginaleesterno per la raccolta delle ac-que di piattaforma e la barrierafonoassorbente.
Complessivamente la stradasi allarga di 6,75 metri, ad ec-cezione del tratto di attraversa-mento del fiume Tagliamento,dove sarà realizzato un nuovoviadotto. Lungo tutto l’interven -to è prevista la realizzazione dipiazzole di sosta di emergenza(ogni 500 metri circa su entram-bi le carreggiate) e l’adeguamen -to a norma di tutte la dotazioniimpiantistiche.�
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InBreve
Geosec Il canale ospita video sulla tecnologia e i prodotti utilizzati.
Tavolo Coin Istituzioni al lavoro per salvaguardare l'occupazione.
Cariparma Si amplia la gamma di servizi alle imprese.
Autostrada A4 Sul fiume Tagliamento è previsto un nuovo viadotto.
CLASSIFICA
Cepim ottavointerporto in Europa�� L’interporto di Parma ètra i primi otto in Europa. Loha stabilito una classifica in-ternazionale frutto di un’in -dagine, condotta dalla Deut-sche Gvz-Gesellschaft mbH(Dgg), società degli interportitedeschi. La classifica, che ve-de il Cepim all’ottavo postotra le infrastrutture dotatedelle migliori performance –è stata stilata partendo dauna base di oltre cento in-terporti in tutta Europa.Quello di Parma figura in te-sta con altri quattro inter-porti italiani (Verona in testa,Bologna, Torino e Nola), Bre-ma, Norimberga e Madrid.
PENSIONATI ARTIGIANI
Anap: giovedì 25l'assemblea dei soci�� La sezione di Parmadell’Associazione NazionaleArtigiani Pensionati (Anap)comunica che giovedì 25febbraio, alla 16, si terrà nel-la sede di Viale Mentana139/a l’assemblea ordinariadei soci con il seguente or-dine del giorno: approvazio-ne consuntivo 2009 ed ele-zione nuovo consiglio pro-vinciale.
DOTTORI COMMERCIALISTI
Revisione contabile:un incontro domani�� Le novità nella revisionecontabile e le voci critichedel bilancio 2009: questi itemi del convegno organiz-zato dalla Fondazione deidottori commercialisti diParma in sinergia con Eu-tekne, in programma doma-ni (9-13) al centro Cavagnari.Relatori dell’incontro saran-no Ermando Bozza, dell’Or -dine di Lanciano, e LucianoDe Angelis, dell’Ordine diAscoli Piceno.
OFFERTE DI LAVORO
Centro per l'impiegodi Parma�� Il Centro per l’impiego diParma: selezione sui presen-ti il giorno 18/02/2010 di n.2 impiegati/e d’ordine cat. B1 per attività connesse alleprossime operazioni eletto-rali. I requisiti: licenza scuo-la dell’obbligo, buona cono-scenza utilizzo computer eprogrammi informatici (pac-chetto office). Età minima 18anni, tempo determinato fi-no al 14/04/2010, orario la-voro: tempo pieno con mas-sima disponibilità ora-ria/possibilità turni, disponi-bilità al contatto con il pub-blico. Ente richiedente: Co-mune di Parma. L’Ente ri-chiedente si riserva la pos-sibilità di riutilizzare la gra-duatoria nei sei mesi suc-cessivi alla pubblicazione.
PRODUTTORI TUTELA, SERVONO PIU' REGOLE
Pomodoro a rischioimport di bassa qualitàII Ieri, alla Ssica (Stazione spe-rimentale industria conservealimentari) sono riunite le or-ganizzazioni dei produttori delNord Italia per definire le stra-tegie, in vista della stipula deicontratti di trasformazione conle industrie.
Le organizzazioni presenti sisono confrontate ed hanno de-ciso di ritrovarsi il 22 in consi-derazione dell’importante riu-nione che si terrà sempre allaSsica, in cui è prevista la par-tecipazione di illustri rappresen-tanti del settore ortofrutticolonazionale. L'incontro avrà per te-ma la difesa dei derivati del po-modoro e la sicurezza alimen-tare dei consumatori italiani edeuropei. «E’ indispensabile ven-ga inoltrata alle istituzioni la ri-chiesta per la limitazione e la re-golamentazione dei prodotti diprovenienza extracomunitaria,Cina in particolare - fanno sa-
pere da Ainpo - si pensa in talmodo di sostenere l’attività ditutta la filiera italiana, ribaden-do la volontà di proseguire e con-cludere rapidamente la trattati-va». Nei primi nove mesi del2009 le importazioni di concen-trato sono aumentate del 33%, dicui un significativo 17% provieneappunto dalla Cina.�
70dipendentisono complessivamentei lavoratori di Upim e Coincompresi gli amministrativi.
39lavoratori Coinper loro si apre laprocedura di mobilità: cisarebbe spazio solo per 17.
Pomodoro Nuovo incontro il 22.
![WEShare: una Social Intranet per il Gruppo Coin [Case Study]](https://static.fdocumenti.com/doc/165x107/5484c500b4af9f780d8b4c34/weshare-una-social-intranet-per-il-gruppo-coin-case-study.jpg)
