FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione...

21
FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con • Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente scritta come: La sua rappresentazione grafica si realizza introducendo un sistema cartesiano di riferimento riportando sull’asse verticale (!!!) i valori della variabile dipendente z. B A f : n R A ) , ( y x f z

Transcript of FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione...

Page 1: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• Una funzione di più variabili viene indicata come:

con• Se n=2 la funzione presenta due variabili

indipendenti e viene normalmente scritta come:

• La sua rappresentazione grafica si realizza introducendo un sistema cartesiano di riferimento riportando sull’asse verticale (!!!) i valori della variabile dipendente z.

BAf : nRA

),( yxfz

Page 2: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• Esempio 1• Il grafico della funzione

• è:

xyyyxxz 22 334320

02

46

810

x

02

46

810

y

050

100150200250

Page 3: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• La funzione di Cobb-Douglas:

• dove:• P=produzione totale• C=produzione unitaria• L=unità di lavoro impiegato• K=unità di capitale investito• =costante compresa tra 0 ed 1

1LCKP

Page 4: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• Sezionando il grafico di una funzione di due variabili con un piano parallelo al piano xy si ottengono le curve di livello. Considerando la funzione dell’esempio 1 e proiettando le curve di livello sul piano xy si ottiene:

0

2

4

6

8

10

y

2 4 6 8 10x

Page 5: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• Una funzione è omogenea di grado “s” se:

• La funzione di Cobb-Douglas è omogenea di grado s=1:

),(),( yxfvvyvxf s

1)()(),( vLvKCvLvKP

),(1111 LKvPLCKvvLvKCv

Page 6: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• L’estensione del concetto di limite di una funzione non è immediata. Infatti la modalità di avvicinamento nel piano xy di un punto di coordinate ad un punto di accumulazione per il dominio della funzione non è unica ma anzi può avvenire seguendo un numero infinito di traiettorie. Vale il risultato:

• Il è uguale ad “l” se, per ogni successione che converge a

la successione converge ad “l”.

),( oo yx),( yx

),(),(lim

oo yxyx ),( yxf

),( nn yxn ),( oo yx

),( nn yxfn

Page 7: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• L’estensione della definizione di derivata di una funzione (continua) non è immediato. Infatti il limite del rapporto incrementale

non ha significato in quanto rapporto di un numero (il numeratore) con una coppia di numeri(il denominatore)!

)0,0(),(lim

yx ),(

),(),(

yx

yxfyyxxf

Page 8: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• Considerando la variazione della funzione (continua) generata dalla variazione di una variabile alla volta:

si ottengono (con le stesse attenzioni delle funzioni di una variabile) le derivate parziali rispetto ad x e rispetto ad y : e

0limx x

yxfyxxf

),(),(

0limy y

yxfyyxf

),(),(

),( yxf x ),( yxf y

Page 9: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• Il vettore che contiene le derivate parziali della funzione viene denominato gradiente della funzione e viene indicato:

• Le derivate parziali per la funzione di C-D sono:•

y

f

x

ff

11),( LKCK

PLKPK

K

P

LKCL

PLKPL )1(),(

L

P1

Page 10: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• L’elasticità della produzione rispetto al capitale è:

• ovvero

• L’elasticità della produzione rispetto al lavoro è:

• ovvero

K

P

P

K

K

PK

P

EK

L

P

P

L

L

PL

P

EL

KE

1LE

Page 11: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• Derivate di ordine successivo. Le derivate parziali prime in quanto funzioni possono essere derivate a loro volta (naturalmente se soddisfano le condizioni già ricordate), ottenendo:

),(),(),(

2

2yxf

x

yxf

x

yxf

x xx

x

yxf

y

),(),(

),(2yxf

yx

yxfxy

),(),(),( 2

yxfxy

yxf

y

yxf

x yx

),(),(),(

2

2yxf

y

yxf

y

yxf

y yy

Page 12: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• Le derivate parziali seconde possono essere organizzate in una matrice denominata matrice Hessiana.

yyyx

xyxx

ff

ffH

Page 13: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• Massimi e minimi relativi (liberi) e selle.

-4-2

02

4

x

-4-2

02

4

y

102030405060

-4-2

02

4

x

-4-2

02

4

y

-40-30-20-10

010

-4-2

02

4

x

-4-2

02

4

y

-200-100

0100200

Page 14: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

Le condizioni necessarie e sufficienti sono :

Condizione sufficiente per avere un massimo relativo 1. detH oo yx , >0

2. xxf oo yx , <0

Condizione sufficiente per avere un minimo relativo 1. detH oo yx , >0

2. xxf oo yx , >0

Condizione sufficiente per avere una sella detH oo yx , <0

Condizione necessaria

0),(

0),(

y

yxfx

yxf

oo

oo

Page 15: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• Esempio 2. • Determinare la natura dei punti critici della

funzione:

• Dalle condizioni necessarie:

• si determinano i candidati: (-2,3) e (2,3).• La matrice Hessiana è:

5126),( 23 xyyxyxf

062

0123 2

y

x

20

06xH

Page 16: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

Sostituendo le coordinate del primo punto si ha:

e quindi in (-2,3) la funzione presenta un max. Sostituendo le coordinate del secondo punto si ha:

e quindi in (2,3) la funzione presenta una sella.

detH=24>0 xxf (-2,3)= -12

detH= -24 xxf (2,3)=12

yyf (2,3)=-2

Page 17: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

Massimi e minimi vincolatiMassimi e minimi vincolati.• La struttura del problema è la seguente:

• Per risolvere il problema di massimo (minimo) vincolato si introduce la funzione lagrangiana:

• dove è il moltiplicatore di Lagrange.• Il massimo (libero) della funzione di Lagrange (se

esiste) equivale al massimo (vincolato) della funzione di partenza .

),(max

yx),( yxf 0),( yxg

),(),(),,( yxgyxfyxL

),( yxf

Page 18: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

Le condizioni necessarie per la funzione sono:

Il soddisfacimento della prima condizione equivaleal soddisfacimento del vincolo, infatti:

),,( yxL

0

0

0

y

Lx

L

L

L 0),(),(),( yxgyxgyxf

Page 19: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

TeoremaTeoremaSia una soluzione del sistema di equazioni che esprimono le condizioni del primo ordine. Se la funzione lagrangiana è dotata di derivate parziali seconde e il determinante della matrice hessiana in è positivo (negativo), allora in la funzione presenta un massimo (minimo) relativo e soddisfa il vincolo.

),,( ooo yx

),,( ooo yx),( oo yx ),( yxfz

Page 20: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI

• Il moltiplicatore di Lagrange rappresenta “ il costo opportunità del vincolo”.

Si supponga che si voglia massimizzare la funzione dei ricavi e che il vincolo rappresenti il vincolo di spesa sui mezzi di produzione. Se si aumenta di 1 unità il budget allora i ricavi crescono di circa unità.

Questo risultato consente di valutare se conviene aumentare (diminuire) le risorse investite.

)( o

o

Page 21: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Una funzione di più variabili viene indicata come: con Se n=2 la funzione presenta due variabili indipendenti e viene normalmente.

FUNZIONI DI DUE VARIABILI