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Dipartimento universitario di scienze mediche e chirurgiche Dipartimento della Donna, del bambino e delle malattie urologiche U.O. UROLOGIA Direzione Universitaria: Prof. EUGENIO BRUNOCILLA ANNUARIO 2016-2017

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PREFAZIONE Questo rappresenta il primo annuario dell’Unità Operativa Complessa di Urologia a direzione Universitaria, un tempo “Clinica Urologica dell’Università degli Studi di Bologna”. Durante il mio primo anno di direzione, ho pensato alla stesura ed alla pubblicazione di questo volume, con lo scopo di creare un’istantanea del nostro Istituto, cresciuto enormemente grazie al lavoro svolto e coordinato dal mio predecessore, il Prof. Giuseppe Martorana, cospicua eredità che spero di accrescere ulteriormente, con la consapevolezza che non sarà una missione semplice. Con questo lavoro ho voluto riassumere i risultati conseguiti in ambito assistenziale, di ricerca e produzione scientifica, educazionale e didattico, durante l’Anno Accademico. Il compito assistenziale, soprattutto in un momento storico in cui si è chiamati ad operare con risorse decrescenti a fronte di aspettative sempre più elevate da parte dell’utenza, rappresenta una sfida quotidiana affrontata con efficienza e dedizione da parte di un ampio gruppo di lavoro (personale medico, infermieristico ed amministrativo, coadiuvato in parte dai volontari dell’associazione SAMUR), contribuendo di fatto ad ottenere risultati lusinghieri. I dati che illustrano l’attività dell’Unità Operativa Complessa di Urologia dell’anno Accademico 2016-2017, confermano il nostro sforzo per affrontare al meglio le numerose richieste da parte dell’utenza, sempre crescenti. Le risorse attualmente disponibili, non proporzionate e peraltro non ben distribuite, rappresentano il principale motivo per cui le nostre liste di attesa non accennano ad accorciarsi. L’attività assistenziale, svolta nel periodo compreso tra l’1 Novembre 2016 e il 31 Ottobre 2017, consta di oltre 2300 ricoveri e 2200 interventi urologici complessivi, il 70% finalizzati al trattamento di patologie neoplastiche. Particolare attenzione va posta ai 211 interventi eseguiti mediante tecnica robot-assistita con l’utilizzo del Robot da Vinci Xi, la più avanzata tecnologia mininvasiva in ambito urologico prevalentemente utilizzata per l’esecuzione di prostatectomie radicali e per la chirurgia renale conservativa e ricostruttiva. Durante questo primo anno di attività come Direttore si è svolto inoltre il primo Master Universitario di II livello di Chirurgia Robotica Urologica dell'Università di Bologna, dedicato a 5 corsisti desiderosi di apprendere la chirurgia robotica. L’attività ambulatoriale offerta dalla Clinica ha permesso lo svolgimento complessivamente di 17.440 prestazioni, delle quali 551 rappresentate da biopsie prostatiche. L’acquisizione di ambulatori urologici sul territorio (Casalecchio di Reno, San Lazzaro di Savena, Budrio, Ozzano dell’Emilia e Castenaso) ha consentito di ampliare l’offerta assistenziale con lo scopo di facilitare la gestione delle lunghe liste d’attesa. Inoltre è stata potenziata l’attività della Prostate Cancer Unit, anche grazie all’organizzazione di un convegno Nazionale svoltosi a Bologna il 22- 23 settembre 2016, intitolato “Prostate Cancer Unit meeting: un obiettivo comune”, durante il

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quale sono intervenuti i principali esperti nazionali in ambito di oncologia prostatica. L’attività di ricerca in ambito clinico, ha permesso di raccogliere i frutti del lavoro svolto durante l’anno precedente, ottenendo risultati importanti anche a livello internazionale. Durante l’Anno Accademico 2016/2017, 15 lavori scientifici sono stati infatti pubblicati su diverse riviste nazionali ed internazionali di preminente rilevanza in ambito urologico ed “indicizzate” su Pubmed; inoltre 36 abstracts sono stati presentati durante diversi Congressi Urologici Nazionali ed Internazionali. In particolare, uno dei lavori presentati al convegno “PROSCA” di Lisbona il 28-30 Giugno 2017 è stato premiato come “Miglior contributo in ambito prostatico”. Di rilievo è stata anche la partecipazione a congressi ed eventi scientifici nazionali, come “La Chirurgia in diretta dall’Italia (SIU Live)”, ed internazionali, con numerosi contributi da parte di membri della Clinica Urologica in veste di relatori ed operatori. L’attività didattica è stata ampliata con la creazione di un nuovo canale del corso di Laurea in Medicina e Chirurgia (canale C). Grazie all’alto volume assistenziale e all’ampia rete formativa dal prossimo anno la Scuola di Specializzazione di Urologia di Bologna ha ottenuto, con la riapertura della Banca Dati del Ministero, l’iscrivibilità ad 8 posti come assistente in formazione con successiva assegnazione di 6 nuove borse, una delle quali fornita dalla Regione Emilia Romagna. Come responsabile dell’insegnamento urologico vorrei infine ricordare ai giovani colleghi che, sempre più numerosi, accedono alla nostra specialità e che rappresentano il futuro e il proseguimento della nostra Scuola, che l’unica possibilità di emergere e di imporsi senza condizioni è conservare intatta la propria carica intellettuale, affinare le proprie capacità scientifiche e tecniche offrendo a chi lo richiede un lavoro di alta qualificazione professionale. Non dimenticate mai, e cito in parte il testo scritto da uno dei miei predecessori e maestro, le parole del Prof. Aldo Martelli: “ognuno di voi è un individuo irripetibile, uguale ad un suo simile solamente sulla linea di partenza, ma che non lo sarà mai su quella del traguardo. Le vostre fatiche di studiosi saranno compensate dal successo che non dipende da altri fattori ma esclusivamente dalla vostra capacità. Avete così davanti a voi due scelte: da una parte il medico indifferente che sta seduto dietro una scrivania distribuendo moduli, farmaci e quant’altro, in cambio di uno stipendio; dall’altra un uomo che esercita, mirabilmente fusi, il potere della scienza e quello dell’amore; un simile medico godrà sempre di grandi privilegi in qualsiasi regime sociale egli operi. Pagherà certamente la sua eminenza con una grave fatica, lunga quanto la sua vita, ma non dovrà per questo gratitudine ad alcun potere, né politico né occulto, ma solo a se stesso.” . Ricercate quindi la vostra indipendenza intellettuale, essa vi permetterà di non soccombere ai soprusi da qualunque parte provengano, ma di stabilire rapporti ben precisi con tutti, anche con i vostri maestri. Ad essi dovete rispetto ma non piaggeria, affetto ma non passione acritica in quell’esaltante rapporto di dare e ricevere (d’ambo le parti) che esiste tra discepolo e maestro. Sarà la professionalità di ognuno di voi a permettervi di non scendere a patti con chiunque voglia usarvi passivamente, con chi ha il sacrosanto diritto di stabilire le

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regole ma non quello di diventare imprenditore della cultura nel nostro Paese ed essere quindi liberi. Prof. Eugenio Brunocilla Direttore Struttura Complessa Di Urologia Ospedale S. Orsola-Malpighi Direttore Della Scuola Di Specializzazione In Urologia UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BOLOGNA

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U.O. UROLOGIA INDICE DEI CONTENUTI Annuario 2016-2017 PREFAZIONE BREVE STORIA DELLA SCUOLA UROLOGICA DELL’UNIVERSITA’ DI BOLOGNA ............................................. 9 IL PERSONALE Medico .................................................................................................... 11 Infermieristico ..................................................................................... 13 O.S.S. ......................................................................................................... 15 Amministrativo ................................................................................... 15 MISSION .................................................................................................. 17 INNOVAZIONI TECNOLOGICHE La chirurgia robotica “da Vinci Xi” ................................... 19 “HoLEP” .................................................................................................. 20 La biopsia prostatica mirata “Fusion” ............................ 21 ATTIVITA’ ASSISTENZIALE Movimenti di Reparto .................................................................. 23 Attività ambulatoriale ................................................................. 24 Interventi chirurgici ....................................................................... 25 Discussione dei casi clinici ....................................................... 27

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PROSTATE CANCER UNIT ............................................................. 29 SAMUR ..................................................................................................... 31 ATTIVITA’ DIDATTICA Facoltà di Medicina e Chirurgia ......................................... 33 Scuola di Specializzazione ....................................................... 34 Rete formativa .................................................................................. 35 Collaborazioni con centri esteri ........................................... 35 Attività didattica frontale ......................................................... 36 Progetto Rete Scuole di Specializzazione .................... 37 Dottorati di Ricerca ....................................................................... 38 Tesi .............................................................................................................. 39 Master in chirurgia robotica ................................................... 41 CONGRESSI ED EVENTI ORGANIZZATI IN SEDE. .......... 43 PARTECIPAZIONI A CONGRESSI ED EVENTI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI ........................................... 49 PUBBLICAZIONI .................................................................................. 57 RASSEGNA STAMPA ....................................................................... 61 EXTRA ........................................................................................................ 65

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BREVE STORIA DELLA SCUOLA UROLOGICA DELL’UNIVERSITA’ DI BOLOGNA PERSONALE La Scuola di Urologia dell’Università di Bologna nasce insieme alla Clinica Chirurgica Generale, con la Riforma Napoleonica degli Studi (4 Settembre 1802) quando venne istituito l’insegnamento di “Clinica Chirurgica ed Operazioni Chirurgiche”; quest’ultimo fu affidato al Professor Giuseppe Atti, il primo dei maestri della chirurgia bolognese, il quale svolse la sua attività dapprima presso il “Grande Ospedale di Santa Maria della Vita e della Morte” e, successivamente, presso altre sedi, tra cui l’attuale il Policlinico Sant’Orsola. Giuseppe Atti fu, fra l’altro, un esperto di litotrissia, supportato dall’utilizzo di strumenti fabbricati all’uopo ed ancora conservati presso il Museo della Clinica Chirurgica. Dopo di lui, si ricordano altri maestri, come Matteo Venturoli (1824) e Francesco Rizzoli (1855) tra i più noti. Uno dei più attivi in campo urologico fu Pietro Loreta (1868) che per primo eseguì un intervento di “Cistotomia Perineale”, progettando per questo intervento un originale strumento ancora conservato presso il suddetto Museo. Nel 1921 l’insegnamento venne affidato a Bartolo Nigrisoli, ma fu Raffaele Paolucci da Valmaggiore a creare, nel 1936, la Scuola di Perfezionamento in Urologia, che successivamente divenne Scuola di Specialità. A quest’ultimo successe Gherardo Forni, chiamato a dirigere la Clinica Chirurgica nel 1938 creando un reparto di Urologia indipendente composto da 25 posti letto affidati ad Umberto Musiani, allora aiuto universitario. Egli, specializzatosi in Urologia nel 1942, si occupò della gestione del reparto e della Scuola fino al 1952, quando venne nominato primario ospedaliero presso l’Ospedale di Santa Maria Nuova a Reggio Emilia, dove rimase fino al 1977. Proprio lì fondò una Scuola Urologica di altissimo livello, formando numerosi allievi che hanno dato un seguito alla sua attività. Il successore di Gherardo Forni fu Gaetano Placitelli che nel 1955 prese in carico il reparto e la Scuola di Urologia, affidati poi a Vincenzo Zaffagnini allora Aiuto universitario. A Gaetano Placitelli fu attribuito il merito di aver compreso, tra i primi in Italia, quanto fosse doveroso dare dignità accademica a tutte le Specialità, compresa l’Urologia, per la quale chiese ed ottenne una Cattedra dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia. Alla vigilia del concorso per la posizione di Direttore, nel 1964, Vincenzo Zaffagnini decedette; al suo posto fu nominato Aldo Martelli, assistente universitario della Clinica Chirurgica, il quale dopo un periodo svolto come incaricato e poi come interno, divenne direttore dell’Istituto di Urologia. Grazie alla sua competenza, fu

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lungimirante nel comprendere i rapporti tra la fisiopatologia del basso apparato urinario ed alcune patologie neurologiche, fondando nel febbraio 1977 la Società Italiana di Urodinamica. Dopo alcuni anni, l’Istituto di Urologia fu trasferito presso il Padiglione 5; Aldo Martelli vi rimase fino al 1995, quando decise di ritirarsi dall’insegnamento e dell’attività medica. Dopo di lui, Giuseppe Martorana, proveniente dalla prestigiosa Scuola di Urologia di Genova allora diretta da Luciano Giuliani, vinse il concorso come Direttore e Professore della Scuola di Urologia. Quest’ultimo ebbe l’arduo compito di occuparsi del processo di ammodernamento dell’istituto e gli venne attribuito, tra i tanti meriti, quello di aver fondato la terza Prostate Unit. Nel Novembre 2016 gli successe per giubilazione Eugenio Brunocilla, suo braccio destro per tutti gli anni della sua direzione, già ricercatore universitario dal 1986 e Professore Associato dal 2005. “Una generazione che ignora la storia non ha passato… né futuro” (Robert Anson Heinlein)

Il Prof. Brunocilla con il Prof. Martelli Il Prof. Brunocilla con il Prof. Martorana

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IL PERSONALE PERSONALE MEDICO Direttore: Prof. Eugenio Brunocilla Medici Strutturati Ospedalieri - Dott.ssa Paola Bacchetti (pensionamento in giugno 2017) - Dott. Rinaldo Beghelli - Dott. Alberto Benati - Dott.ssa Caterina De Vinci - Dott. Claudio Ferri - Dott. Michele Lo Cigno - Dott. Paolo Maver - Dott. Piero Romagnoli - Dott. Vincenzo Tomaselli Medici Strutturati Universitari - Dott. Alessandro Bertaccini - Dott. Marco Garofalo - Dott. Fabio Manferrari - Prof. Riccardo Schiavina Medici con Contratto Libero Professionale e Dottorandi - Dott. Marco Borghesi - Dott. Hussam Dababneh - Dott. Cristian Pultrone - Dott. Valerio Vagnoni

L’équipe al completo

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Medici in formazione specialistica - Dott. Andrea Angiolini - Dott. Lorenzo Bianchi - Dott. Umberto Barbaresi - Dott. Carlo Casablanca - Dott. Francesco Chessa - Dott. Alessandro Colella - Dott.ssa Grazia Maria Conti - Dott.ssa Serena Di Fresco - Dott. Amelio Ercolino - Dott. Alessandro Fiorillo - Dott. Giorgio Gentile (Specializzato in luglio 2017) - Dott. Marco Giampaoli - Dott. Marco Guerra - Dott.ssa Martina Masetti - Dott. Francesco Mengoni (Specializzato in luglio 2017) - Dott. Federico Mineo Bianchi - Dott. Danielie Romagnoli (Specializzato in luglio 2017) - Dott.ssa Martina Sofia Rossi - Dott. Paolo Sadini - Dott. Giacomo Saraceni (Specializzato nel 2017) - Dott. Fabrizio Sartorio

I medici in formazione specialistica

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PERSONALE INFERMIERISTICO Personale infermieristico di reparto Coordinatrice Inf. Ruggeri Maddalena Inf. Luca Algeni Inf. Maria Arbellini Inf. Nunzia Ascione Inf. Gelsomina Audino Inf. Annamaria Caliendo Inf. Regina Cerrato Inf. Antonio Cipolletta Inf. Alessia Maria Coluccia Inf. Rosa Carrieri Inf. Graziana De Marco Inf. Patrizia Di Salvo Inf. Vincenza Di Donna Inf. Rosanna Ferrentino Inf. Biagio Fonso Inf. Valentina Giovine

Inf. Luisiana Guidelli Inf. Morena Lelli Inf. Silvia Martelli Inf. Isabella Menna Inf. Silvia Milani Inf. Giuseppe Muscaritolo Inf. Carmine Naldi Inf. Milena Negrini Inf. Marco Orsi Inf. Salvatore Pellitteri Inf. Lorena Peroni Inf. Nicoletta Pirazzini Inf. Angelo Rago Inf. Chiara Tropiano Inf. Jonny Valicelli

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Personale infermieristico di sala operatoria Coordinatrice Inf. Cenacchi Chiara Inf. Andrea Bernava Inf. Cinzia Bugamelli Inf. Daniela Campione Inf. Silvia Carlozzo Inf. Sabrina Cassiano Inf. Noemi Colangelo Inf. Teresa Frascella Inf. Simona Di Salvatore Inf. Alina Filkevych Inf. Antonia Frascoli Inf. Simona Gavina Inf. Maria Carmela Giacobbe Inf. Raffaella Maietta Inf. Paola Marzadro Inf. Sabrina Masciulli Inf. Vera Mengoli Inf. Antonio Petrone Inf. Raffaele Portoghese Inf. Elisabetta Ramenghi Inf. Antonella Rossi Inf. Corrado Spataro Inf. Andrea Tiarri Personale infermieristico di ambulatorio Coordinatrice Inf. Giordano Rosanna Inf. Giuseppina Ametrano Inf. Michelina Basile Inf. Annamaria Bellazecca Inf. Monica Deserti Inf. Cosimina Fioro Inf. Marina Guerrini Inf. Monica Landuzzi Inf. Francesco Marcellino Inf. Ambra Mazzini Inf. Giuseppina Molfese Ambulatorio Urostom: Inf. Simonetta Bracci Inf. Maria Di Matteo Inf. Adalgisa Niedda Inf. Pagano Antonio

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PERSONALE O.S.S. Personale O.S.S. di reparto Sig. Gabriele Amorello Sig.ra Vittorina Borgognoni Sig. Marco Cocchi Sig. Gennaro Marzocca Sig. Stefano Rizzi Sig. Mario Sica Sig.ra Maria Tricoli Personale O.S.S. di sala operatoria Sig.ra Loretta Baccolini Sig.ra Marica Cerè Sig.ra Monica Derario Sig. Salvatore Di Ronza Sig.ra Teresa Perrone Sig.ra Valentina Severi Sig. Angelo Daniele Scopece Personale O.S.S. di ambulatorio Sig.ra Graziella Balboni Sig.ra Concettina Di Fante PERSONALE AMMINISTRATIVO Segreteria Ricoveri Ospedalieri e Segreteria Universitaria Sig.ra Mara Gagliotta Sig. Salvatore Campi

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MISSION La Clinica Urologica di Bologna riveste un ruolo di prima linea a livello nazionale nella diagnosi e nel trattamento medico e chirurgico della patologia uro-oncologica, collocandosi al quarto posto in Italia per numero di cistectomie radicali e derivazione con ansa intestinale, al quarto posto per numero di nefrectomie radicali e parziali ed al quarto posto per numero di interventi di prostatectomia radicale, mediante tecnica laparotomica, laparoscopica o robot-assistita. Dal 2015, anno dell’introduzione del robot Da Vinci Xi, sono stati eseguiti oltre 200 interventi all’anno con tecnica robot-assistita di prostatectomia radicale, nefrectomia parziale e plastica del giunto pielo-ureterale, con miglior preservazione delle strutture neuro/anatomiche grazie alla magnificazione del campo operatorio e alla maggior maneggevolezza rispetto alla tecnica laparoscopica tradizionale, una minor incidenza di sanguinamento post operatorio e un tempo di degenza inferiore rispetto alle altre metodiche. Parallelamente agli interventi oncologici “maggiori”, il trattamento dell’ipertrofia prostatica, mediante resezione bipolare trans uretrale, enucleazione con laser ad Holmio (“HoLEP”) e in casi selezionati mediante adenomectomia trans vescicale, e della calcolosi reno-vescicale, attraverso la litotrissia endoureterale (URS) ed endorenale (RIRS) mediante uretero-renoscopio rigido/flessibile, la nefrolitotrissia percutanea, la litotrissia extracorporea con onde d’urto (ESWL), rappresentano il fulcro dell’attività clinico-chirurgica della clinica urologica, con circa 2000 interventi annui eseguiti e due reparti di degenza con un numero complessivo di 50 posti letto. L’attività ambulatoriale si compone di 8 ambulatori quotidiani (due ambulatori divisionali, ambulatorio cistoscopie, litotrissia extracorporea, ambulatorio medicazioni, ambulatorio ecografico-bioptico, Urostom ed ambulatorio Prostate Cancer Unit) all’interno del Policlinico S.Orsola-Malpighi e di ambulatori “sul territorio” nelle sedi di San Lazzaro di Savena, Castenaso, Casalecchio di Reno, Budrio ed Ozzano dell’Emilia, che consentono la diagnosi, il trattamento ed il monitoraggio capillare delle patologie urologiche all’interno della provincia di Bologna, con oltre 17000 prestazioni sanitarie erogate durante l’anno accademico 2016/2017. Da circa 2 anni inoltre la Clinica Urologica ha istituito, in associazione ad altre Unità Operative all’interno del S.Orsola Malpighi (Radiologia - Dott.ssa Golfieri, Radioterapia - Prof. Morganti, Oncologia - Prof. Ardizzoni, Anatomia Patologica - Prof.ssa D’Errico), la Prostate Cancer Unit, al fine di creare un percorso comune per tutti i pazienti affetti da neoplasia prostatica, dal momento della diagnosi al percorso di follow up post operatorio, attraverso riunioni interdisciplinari a cadenza settimanale. Oltre ad una proficua attività assistenziale, il costante impegno nell’attività di ricerca ha permesso la partecipazione della Clinica Urologica a numerosi congressi in ambito nazionale ed internazionale, con pubblicazione di 15 articoli su riviste di rilievo internazionale.

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INNOVAZIONI TECNOLOGICHE Chirurgia robotica con sistema “DA VINCI Xi” Il Sistema “Da Vinci Xi” rappresenta il modello più recente della tecnologia robotica attualmente disponibile. La chirurgia robotica presenta numerosi vantaggi rispetto alle tecniche laparoscopiche tradizionali: maggior definizione visiva grazie allo schermo 3D-HD, elevata maneggevolezza nell’utilizzo dei vari strumenti mini-invasivi anche in strutture ristrette come la pelvi ed una curva di apprendimento più rapida. Introdotta all'interno dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria S.Orsola-Malpighi di Bologna nel gennaio 2015, la tecnologia robotica ha permesso il completamento di oltre 500 interventi urologici tra cui la prostatectomia radicale, la nefrectomia parziale complessa e la plastica del giunto pielo-ureterale. La chirurgia robotica garantisce al paziente un decorso post-operatorio più breve, con meno giorni di degenza rispetto alle altre metodiche, una miglior preservazione funzionale (miglior conservazione dei fasci vascolo-nervosi in corso di prostatectomia radicale e miglior tasso di preservazione della potenza sessuale) e minor tempo di cateterizzazione (3-4 giorni per la prostatectomia robotica vs 15 giorni della prostatectomia tradizionale). Il Prof. Brunocilla, il Prof Schiavina e… le nuove leve (work in progress!)

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Enucleazione di adenoma prostatico con laser ad Holmio (HoLEP) L’enucleazione endoscopica dell’adenoma prostatico con laser ad Holmio (HoLEP) è una tecnica recente ma ormai consolidata nella chirurgia urologica, alternativa sia alla resezione prostatica trans uretrale (TURP) in genere riservata a pazienti con bassi volumi prostatici che alla adenomectomia trans vescicale tradizionale, generalmente utilizzata per l’enucleazione di prostate voluminose. Come nel caso della TURP la tecnica chirurgica consiste nell’introduzione all’interno del meato uretrale di uno strumento endoscopico, che mediante utilizzo di una fibra laser permette una completa enucleazione dell’adenoma prostatico e ad una accurata emostasi. I lobi prostatici enucleati e spinti in vescica sono quindi aspirati e “triturati” mediante utilizzo di un morcellatore endoscopico. Recenti studi hanno dimostrato che l’utilizzo del laser ad Holmio comporta numerosi vantaggi: • riduzione delle perdite ematiche (contestuale riduzione del tasso di trasfusioni) e delle complicanze intra e perioperatorie; • riduzione dei tempi di cateterizzazione (tempo medio di cateterizzazione: 15 ore, tempo medio di ospedalizzazione: 26 ore); • miglioramento della minzione spontanea in pazienti già portatori di catetere vescicale per precedenti episodi di ritenzione urinaria; • riduzione dei tassi di re intervento (1%). La riduzione delle perdite ematiche rende tale procedura particolarmente indicata in pazienti che assumono terapie anticoagulanti o antiaggreganti ed in pazienti affetti da disordini della coagulazione.

Tecnica di enucleazione di adenoma prostatico mediante laser ad HOLMIO

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Biopsia prostatica con tecnica “FUSION” La tecnica FUSION si basa sulla sovrapposizione di immagini acquisite precedentemente mediante risonanza magnetica multiparametrica (mpMRI) alle immagini ecografiche real-time, per guidare l’operatore durante il prelievo di tessuto bioptico mirato. La tecnica di fusione permette una maggior precisione durante l’esecuzione del prelievo bioptico, consentendo di mirare le aree sospette segnalate alla mpMRI.

Immagini FUSION

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ATTIVITA’ ASSISTENZIALE Il Reparto di Urologia del Policlinico Universitario Sant’Orsola-Malpighi è situata al 1° piano del Padiglione 1 ed è suddiviso in due settori (Urologia Brunocilla 7 gg e Urologia Brunocilla 5 gg) per un totale di 50 posti di degenza, ai quali si sommano 2 posti letto presso il II piano del Padiglione 5 riservati ai pazienti sottoposti ad interventi di chirurgia robotica. MOVIMENTI DI REPARTO Lista Movimenti (dal 01/11/2016 al 31/10/2017): - 2.593 ricoveri - 576 pazienti trattati in regime di urgenza - 213 pazienti trattati con chirurgia robotica - degenza media 3-4 giorni Il giro visita mattutino

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ATTIVITA’ AMBULATORIALE Il servizio assistenziale ambulatoriale offerto dalla U.O. di Urologia, presso il piano seminterrato del Pad 1 (con 17440 prestazioni erogate nell’ultimo anno) comprende: - 2 ambulatori divisionali - Ambulatorio Medicazioni ed Instillazioni - Ambulatorio Prostate Unit - Ambulatorio di Cistoscopia - Ambulatorio di Urodinamica - Ambulatorio di Ecografie e Biopsie prostatiche - Ambulatorio Urostom L’attività ambulatoriale offerta dall’U.O. di Urologia si avvale delle seguenti strutture sul territorio, per un totale di 3396 prestazioni nel periodo compreso dal 01/11/2016 al 31/10/2017: - Casalecchio di Reno - Budrio - San Lazzaro di Savena - Ozzano dell’Emilia - Castenaso

L’attività nei nostri ambulatori (Urodinamica, Biopsia, Cistoscopia e Divisionale)

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INTERVENTI CHIRURGICI ESEGUITI Presso il Blocco Operatorio di Urologia del Padiglione 1, che comprende 4 sale operatorie, vengono effettuati ogni giorno numerosi interventi di chirurgia oncologica (tumori renali, neoplasie vescicali e tumori prostatici) e di chirurgia per il trattamento delle patologie benigne (calcolosi delle vie urinarie, ipertrofia prostatica, difetti congeniti anatomici). Presso la Piastra B del Blocco Operatorio del Padiglione 5 vengono eseguiti giornalmente interventi di chirurgia robotica. Dal novembre 2016 a ottobre 2017 sono stati eseguiti oltre 2000 interventi endoscopici e chirurgici con tecniche open e mini-invasive (videolaparoscopiche e robot-assistite). Interventi principali (01/11/2016 – 31/10/2017): - Prostatectomia radicale n° 255, di cui: - Robot-assistita n° 151 - Videolaparoscopica n° 33 - Open n° 71 - Nefrectomia radicale n° 101, di cui: - Videolaparoscopica n° 30 - Open n° 71 - Nefrectomia parziale n° 90, di cui: - Robot-assistita n° 39

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- Videolaparoscopica n° 31 - Open n° 20 - Cistectomia radicale n° 46, di cui: - Con confezionamento di neovescica ortotopica n° 14 - Con confezionamento di ileal conduit sec. Bricker n° 25 - Con confezionamento di ureterocutaneostomia n° 7 - Nefrolitotrissia percutanea (PNL) n° 26 - Trattamento endoscopico dell’adenoma prostatico n°157, di cui: - TURP n° 73 - HOLEP n° 84 - TURV n° 426 - Trattamento endoscopico della litiasi delle alte vie (URS/RIRS) n° 182 - Sedute di Litotrissia ad ultrasuoni extracorporea (ESWL) n°318

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DISCUSSIONE DEI CASI CLINICI Il lunedì mattina, l'equipe medica guidata dal Prof. Brunocilla, si riunisce per la discussione dei casi clinici più complessi per offrire al paziente un corretto inquadramento diagnostico e terapeutico. In alcune circostanze sono invitati a partecipare anche colleghi di altre specializzazioni per garantire un approccio multidisciplinare. “La riunione del lunedì mattina” rappresenta inoltre un momento didattico importante poiché la discussione dei casi clinici è accompagnata da approfondimenti di carattere scientifico con presentazione dei lavori più aggiornati e riferimenti alle linee guida internazionale.

Il meeting del Lunedì mattina per la discussione dei Casi Clinici, “RIGOROSAMENTE ALLE 7.00 !”

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PROSTATE CANCER UNIT

Venerdì 20 Giugno 2014 è stata presentata dal Prof. Giuseppe Martorana, allora Direttore dell'Unità Operativa di Urologia e dal Dott. Sergio Venturi, Direttore Generale del Policlinico, la “Prostate Cancer Unit”, il percorso di cura relativo al tumore della prostata dell’Azienda Ospedaliero Universitaria S. Orsola Malpighi di Bologna. Un progetto rivolto al miglioramento della gestione di una patologia che colpisce circa 217 mila italiani. La Prostate Unit rappresenta un modello non più autoreferenziale ma multidisciplinare e multiprofessionale, costituito da operatori con esperienza e preparazione scientifica, tale da permettere una totale presa in carico del paziente, dall’inizio della diagnosi sino alle varie fasi della sua storia clinica, con obiettivi molteplici: gestire congiuntamente le complessità della patologia, garantire uniformità dei trattamenti, caso per caso, riduzione delle indicazioni inappropriate, sia che siano diagnostiche che terapeutiche, razionalizzazione della spesa. Rappresenta dunque una vera rivoluzione culturale, dopo tante resistenze storiche. La figura dell’Urologo è cresciuta, ed è cresciuta la consapevolezza che l’approccio multidisciplinare sia la migliore opzione per fornire al Paziente il percorso diagnostico e terapeutico più adatto; inoltre aumenta la tutela legale e fa nascere progetti scientifici e protocolli di ricerca come è successo anche qui, da noi, presso la nostra clinica. Attualmente, vengono eseguiti qui, al San’Orsola, oltre 200 interventi l’anno di prostatectomia radicale, di trattamenti radioterapici, oltre 200 RM e oltre 500 biopsie con metodi avanzati. Con queste premesse i risultati in termini di qualità di cura saranno sicuramente migliori e più competitivi. Ogni settimana, da ormai 3 anni, vengono discussi i casi con la collaborazione multidisciplinare di Urologi, Radiologi (UO Radiologia Dott.ssa R. Golfieri), Radioterapisti (UO Radioterapia Prof. A. Morganti), Anatomopatologi (UO

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Anatomia Patologica Prof.ssa D’Errico con lo specialista Dott. Fiorentino), Oncologi (UO Oncologia Prof. A. Ardizzoni) e Medici Nucleari (UO Medicina Nucleare Prof. S. Fanti) dell’Ospedale Sant’Orsola-Malpighi, affinché il paziente con Neoplasia Prostatica possa essere accompagnato ed indirizzato al meglio lungo il suo percorso diagnostico e terapeutico. 518 577

2570100200300400500600

2015 2016 Primi 6mesi 2017N° biopsie prostaticheeseguite

253493 573 526

0100200300400500600

2014 2015 2016 2017(Gen-Ott)

N° di pazientiprocessati in P.U.

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SAMUR SAMUR (Studi Avanzati Malattie Urologiche) è un’organizzazione scientifica senza fine di lucro il cui obiettivo è quello di promuovere e potenziare la ricerca scientifica in ambito urologico attraverso l’attivazione di borse di studio, il finanziamento di programmi di ricerca, l’acquisizione di attrezzature medico scientifiche, la didattica ed il sostegno ai malati. Costituitasi nel 1997 a seguito di una donazione testamentaria da parte di un paziente curato presso la Clinica Urologica di Bologna, Samur ha ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica dalla Regione Emilia Romagna alla fine del 1999. SAMUR è convenzionata con l’Azienda Ospedaliera S. Orsola-Malpighi e con l’Università degli Studi di Bologna. Le aree di interesse sono quelle della ricerca clinica e di base in campo oncologico, andrologico e relative alla qualitàà di vita; di notevole rilievo è anche l’attivitàà di informazione e sensibilizzazione della popolazione. SAMUR si prefigge di : - affiancare e sostenere le attività di ricerca della Clinica Urologica a direzione Universitaria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna. - promuovere e potenziare la ricerca scientifica in urologia attraverso l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, il finanziamento di programmi di ricerca, l’attivazione di borse di studio per medici e biologi, etc.. - offrire un servizio di sostegno e di accoglienza per i degenti della Clinica Urologica a direzione Universitaria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna - promuovere ed attivare percorsi diagnostici e programmi di prevenzione soprattutto verso patologie di natura oncologica.

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ATTIVITA’ DIDATTICA Facoltà di Medicina e Chirurgia Il corso di Urologia si prefigge di fornire allo studente gli elementi essenziali alla conoscenza generale teorica e pratica delle principali malattie primitive e secondarie coinvolgenti l’apparato genito-urinario. Al termine del corso lo studente conosce le nozioni di base delle principali patologie di interesse urologico e andrologico e delle indagini biochimiche, strumentali e cliniche necessarie per la loro diagnosi e cenni di terapia. Grazie anche alla partecipazione a tirocini programmati e a corsi elettivi monotematici, a fine corso lo studente dispone delle basi teorico-pratiche per il riconoscimento del tipo di patologia valutandone i sintomi, i segni clinici, gli esami laboratoristici e strumentali. Programma/Contenuti 1. - Grandi sindromi Urologiche 2. - Calcolosi delle vie Urinarie 3. - Incontinenza Urinaria 4. - Tumori del rene 5. - Malattie della prostata 6. - Tumori della vescica e Derivazioni Urinarie 7. - Tumori del testicolo 8. - Patologie malformative e cenni di embriologia Metodi didattici • Lezioni frontali; • Slides (Power Point e Pdf); • Proiezione di Video Didattici; • Tirocinio Pratico: gli Studenti vengono accompagnati e guidati presso tutti i servizi offerti dalla nostra Unità Operativa. Il tirocinio pratico si svolge sia con attività di reparto (giro visita, compilazione di una cartella clinica, esame obiettivo urologico, gestione delle ferite chirurgiche), che ambulatoriale (visite, cistoscopie, biopsie prostatiche, consulenze da Pronto Soccorso). Inoltre, l’attività clinica e di reparto è coadiuvata dall’esperienza in Sala Operatoria, dove gli Studenti posso assistere ai molteplici interventi chirurgici ed endoscopici che vengono effettuati giornalmente.

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Scuola di specializzazione La formazione del Medico Specializzando viene svolta utilizzando prevalentemente le strutture dell’Azienda Universitaria – Policlinico S.Orsola Malpighi. Lo Specializzando ha la possibilità di formarsi mediante attività di reparto, ambulatoriale e di sala operatoria. Numerose sono le lezioni frontali organizzate dalla Scuola di Specializzazione, con la collaborazione di numerosi Colleghi sia interni all’Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, sia prestigiosi ospiti dalle più importanti tra le Cliniche Urologiche italiane.

Il Prof. Brunocilla e i “suoi” Specializzandi.

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Rete formativa La rete formativa della Scuola di Specializzazione si estende inoltre presso altri istituti, con Tutor preposti alla supervisione e all’istruzione degli specializzandi durante attività di sala operatoria ed ambulatoriale - Area Metropolitana - AUSL Bologna (Osp. Maggiore, Osp. Imola, Osp. S. Giovanni in Persiceto, Osp. Porretta Terme) - Policlinico Abano Terme - Azienda Ospedaliera-Universitaria Ferrara (dal gennaio 2018) - SSD Andrologia- Dott. F. Colombo - Progetto Dipartimentale- Chirurgia Pelvica Complessa- Dott. S. Concetti Collaborazione con centri esteri La Clinica Urologia può inoltre vantare numerose partnership con diversi Centri Urologici di rilievo in ambito europeo ed internazionale, con diverse co-partecipazioni in progetti di ricerca con casistiche multicentriche e con possibilità per gli Specializzandi ed i Dottorandi di frequentare tali istituti per attività chirurgica e di ricerca per un periodo massimo di 18 mesi. - OLV Aalst, Aalst (Belgio)- Prof. A. Mottrie - University “Pierre et Marie Curie”, Paris (Francia)- Prof. O. Traxer - Saint Augustin Hospital, Bordeaux (Francia)- Prof. R. Gaston - Karolinska Institute, Stokholm (Svezia)- Prof. P.J. Wiklund

Il dott. Chessa presso il Karolinska Institute, Stokholm (Svezia) Il dott. Bianchi presso l’OLV, Aalst (Belgio)

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Attività didattica frontale

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Progetto rete scuole di specializzazione-Momenti formativi condivisi: Lezione in streaming

Il giorno 16/10/2017 si è tenuta la prima lezione di Urologia in Streaming (“Le Complicanze Urologiche in Gravidanza”, relatori Prof. E. Brunocilla, Dott.ssa G. M. Conti), in collaborazione con i Professori di Urologia di tutte le sedi italiane, grazie ad un progetto coordinato dal Prof. Walter Artibani (Professore Ordinario presso la Clinica Urologica dell’Università di Verona) e dal Senato degli Specializzandi, con la partecipazione di oltre 220 medici in formazione specialistica collegati da tutta Italia. Caldendario completo delle lezioni -16/10/17 Bologna: litiasi urinaria ed urgenze urologiche in gravidanza -06/11/17 Bari & Firenze: trapianti di rene -04/12/17 Brescia: i traumi in urologia -15/01/18 Roma Tor Vergata: vescica neurologica -12/02/18 Roma Cattolica: cancro vescicale -05/03/18 Milano San Raffaele: analisi dei risultati oncologici nei pazienti affetti da neoplasia prostatica -16/04/18 Torino: anatomia chirurgica del retroperitoneo -07/05/18 Genova: chirurgia del tumore renale avanzato -04/06/18 Milano: evoluzione delle tecniche di litotrissia percutanea

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Dottorati di ricerca I dottorati di ricerca in corso nell’anno accademico 2016-2017 sono i seguenti: - Dr. V. Vagnoni: “Utilizzo della metodica FUSION (MRI-Ecografia) nella diagnostica avanzata del carcinoma prostatico: studio prospettico nei pazienti a rischio di tumore”. - Dr. M. Borghesi: “Ruolo della risonanza magnetica multiparametrica nella selezione dei pazienti con carcinoma prostatico a rischio molto basso candidabili a “sorveglianza attiva”: studio prospettico”. - Dr. C.V. Pultrone: “Il ruolo della TC/PET con anti-3-18F-FACBC nella stadiazione dei pazienti affetti da neoplasia prostatica e nella ristadiazione dei pazienti con ripresa biochimica dopo trattamento radicale” Completato nell’anno 2017

Il Dott. Pultrone durante la proclamazione

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Tesi Le Tesi di Scuola di Specializzazione discusse in occasione della sessione di laurea specialistica di Luglio 2017 sono le seguenti: • “Complicanze chirurgiche dopo linfoadenectomia in corso di prostatectomia radicale retropubica, laparoscopica e robot-assistita” (Dott. F. Mengoni) • “Protocollo Fast Track nei pazienti sottoposti a Cistectomia Radicale con Derivazione Urinaria Intestinale: Risultati ad un Anno dall'Applicazione” (Dott. D. Romagnoli) • “Radicalità oncologica e sicurezza della chirurgia conservativa per le piccole masse testicolari: studio multicentrico italiano” (Dott. G. Gentile) • “Risultati perioperatori, oncologici precoci e Trifecta rate nei pazienti sottoposti a nefrectomia parziale open, laparoscopica e robot assistita per tumori renali clinicamente localizzati” (Dott. G. Saraceni)

Gli specializzandi il giorno della loro proclamazione (in senso orario: Dott. Mengoni, Dott. Romagnoli, Dott. Saraceni e Dott. Gentile)

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Le Tesi di Laurea Magistrale a ciclo unico discusse nell’anno accademico 2016-2017 sono le seguenti: • “Utilizzo della metodica fusion (RM-TRUS) guidata nella diagnosi avanzata di carcinoma prostatico: studio prospettico in una coorte di 94 pazienti a rischio di tumore” (studente S. Bosi, relatore Prof. E. Brunocilla, sessione di Laurea Luglio 2017) • “Complicanze postoperatorie dopo prostatectomia radicale robotica: un confronto con la tecnica open” (studente A. Mottaran, relatore Prof. R. Schiavina, sessione di Laurea Luglio 2017) • “La nefrectomia parziale robot-assistita nei tumori renali T1b o T1a-b ad elevata complessità chirurgica: outcomes perioperatori, oncologici e funzionali”(studente M. Presutti, relatore Prof. E. Brunocilla, sessione di Laurea Luglio 2017) • “Studio sull’efficacia del protocollo fast-track nei pazienti sottoposti a cistectomia radicale con derivazione urinaria, esperienza della clinica urologica di Bologna” (studente B. Vichi, relatore Prof. E. Brunocilla, sessione di Laurea Luglio 2017) • Chirurgia conservativa per la neoplasia renale clinicamente localizzata: impatto dell’approccio chirurgico dopo stratificazione del rischio sulla base degli score nefrometrici nella casistica della Clinica urologica di Bologna complicanze peri operatorie della prostatectomia radicale robot-assistita: confronto con la tecnica open (studente M. Salvador, relatore Prof. R. Schiavina, sessione di Laurea Ottobre 2017) Le Tesi di Laurea in Scienze Infermieristiche discusse nell’anno accademico 2016-2017 sono le seguenti: • Cistectomia radicale e qualita’ della vita: derivazioni esterne non continenti e derivazioni interne continenti ortotopiche a confronto • L’assistenza infermieristica pre/post operatoria nella gestione del paziente operato di neovescica ortotopica

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Master di II° livello in chirurgia robotica Il Master Universitario in Chirurgia Robotica Urologica è nato per fornire agli specialisti in Urologia le competenze e le conoscenze necessarie all’utilizzo del robot nella chirurgia di specialità e alla sua più corretta applicazione nella pratica clinica. L’obiettivo del Master è stato quello di sviluppare le competenze teorico-pratiche e le abilità necessarie per eseguire in prima persona interventi chirurgici urologici robot-assistiti, supportati da un tutor membro del corpo docente del Master. Il Master ha visto la partecipazione di 5 corsisti per la durata di 16 mesi all'interno di una rete formativa multisede coordinata dall'Università di Bologna con l'obiettivo di conferire al corsista le competenze teoriche e pratiche necessarie alla chirurgia robotica, nonché una graduale padronanza del robot, sia nella gestione dello strumentario e dei bracci operativi, sia della consolle chirurgica. Comitato Scientifico: Prof. Eugenio Brunocilla, Prof. Riccardo Schiavina, Prof. Antonio Pinna, Dr. Marco Borghesi - Università di Bologna Prof. Marco Carini, Prof. Andrea Minervini - Università di Firenze Dr. Angelo Porreca - Policlinico Abano Terme Dr. Antonio Celia - Ospedale Bassano del Grappa Piano didattico • Chirurgia renale robotica: nefrectomia radicale e pieloplastica - MED/24, Eugenio Brunocilla; • Tecniche di chirurgia conservativa -MED/24, Marco Carini; • Nefrectomia parziale robotica - MED/24 – Andrea Minervini; • Tecniche e strumentario di base nella chirurgia robotica: trocars, posizione del paziente, consolle, carrello e colonna - MED/24, Riccardo Schiavina; • Tecniche chirurgiche mininvasive in urologia - MED/24, Giuseppe Martorana; • Chirurgia vescicale robotica: cistectomia radicale con derivazione intracorporea- MED/24, Angelo Porreca; • Approcci robotici in urologia transperitoneali ed extraperitoneali - MED/24 Antonio Celia; • Anatomia e fisiopatologia chirurgica della pelvi e del retroperitoneo - MED/24, Giuseppe Martorana; • Prostatectomia radicale robotica - MED/24, Riccardo Schiavina

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CONGRESSI ED EVENTI ORGANIZZATI IN SEDE IV Young Specialist: Renal Care (Bologna, 13-14 Gennaio 2017)

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Dalla tradizione all’innovazione: come è cambiata la Chirurgia Prostatica con l’avvento del Robot DaVinci e del Laser ad Olmio (Unità Operativa Complessa di Urologia in Sant’Orsola, 10 Giugno 2017, Bologna)

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Prostate cancer unit meeting, un obbiettivo comune (Bologna, 22-23 Settembre 2017)

Programma Venerdì, 22 Settembre 08.30 Registrazione dei partecipanti 09.00 Apertura dei lavori e Saluti delle Autorità I SESSIONE Perché una Prostate Unit? Moderatori: E. Brunocilla, A. Morganti 09.45 Il punto di vista del clinico G. Martorana 10.00 Il punto di vista della Regione R. De Palma 10.15 Il punto di vista delle società scientiche G. Conti 10.30 Discussione sui temi trattati II SESSIONE Panel: Modelli di PCU a confronto 11.30 Tavola Rotonda Conduttori: G. Martorana, R. Valdagni Discussants: R. Bortolus, A. Lapini, T. Magnani, R. Schiavina 13.00 Discussione sui temi trattati III SESSIONE Letture su “Argomenti Controversi” Moderatori: G. Conti, A. D’Errico, S. Fanti 14.30 Novità in tema di marcatori biochimici M. Gion 14.45 Sorveglianza attiva: è sicuro espandere le indicazioni ai Gleason score 3+4? M. Borghesi 15.00 Il grading del carcinoma prostatico: dallo score di Gleason ai gruppi di grado. F. Giunchi 15:15 Aspetti di genomica del carcinoma della prostata M. Fiorentino 15.30 Discussione sui temi trattati IV SESSIONE Letture su “Argomenti Controversi” Moderatori: A. Ardizzoni – M. Carini 16.00 Malattia ad alto rischio: chirurgia o radioterapia? G. Novara 16.15 La chirurgia radicale nel paziente oligo metastatico A. Briganti 16.30 La radioterapia post operatoria: adiuvante o di salvataggio? M. Ntreta 16.45 L’adroterapia: cos’è, indicazioni e risultati B. Jereczek 17.00 Strategie terapeutiche nei pazienti con carcinoma prostatico C. Ortega 17.15 Le nuove linee ormonali nel paziente MCRPC: quando e perchè R. Sabbatini 17.30 Discussione sui temi trattati 18:00 Conclusione della prima giornata di lavori Sabato, 23 Settembre V SESSIONE Video Session: La prostatectomia radicale robot assistita: tecniche e “varie fasi” a confronto Moderatori: W. Artibani – E. Brunocilla – M. Porreca

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08.30 Approccio al collo A. Minervini, R. Schiavina 08.45 Approccio all’apice A. Bocciardi, F. Porpiglia 09.00 Linfectomia standard/estesa A. Bocciardi, F. Porpiglia 09.15 Nerve sparing A. Minervini, R. Schiavina 09.30 Discussione sui temi trattati 10.00 Lettura: La riabilitazione sessuale dopo chirurgia F. Colombo+ VI SESSIONE Imaging Moderatori: R. Golfieri – R. Schiavina – A. Sciarra 10.45 mpMRI come garantire gli standard minimi V. Panebianco 11.00 TRUS-MRI fusion: come sta cambiando la diagnostica primaria B. Corcioni 11.15 La mpMRI preoperatoria: possiamo garantirla a tutti? C. Gaudiano 11.30 PET-TC: i limiti della stadiazione preoeperatoria nell’era dei nuovi traccianti e la ristadiazione dopo recidiva P. Castellucci 11.45 La terapia radiometabolica con radium 223 F. Monari 12.00 Discussione 12.30 Compilazione questionari ECM 13.00 Conclusioni e chiusura dei lavori

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#CONTROLLATI in collaborazione con SIU: mese di prevenzione urologica nell’uomo (Giugno 2017, in collaborazione con la SIU)

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Le Stelle di Sant’Orsola (Bologna, Ospedale Sant’Orsola, 27 Maggio 2017)

IL POLICLINICO APRE LE PORTE ALLA CITTA’ La possibilità di interrogare in piccoli gruppi i professionisti del Policlinico, per avere tutte le informazioni che cercate e risolvere dubbi o perplessità. E poi stand, laboratori, visite guidate, giochi, incontri e spettacoli: tante occasioni offerte dal personale e dal volontariato per capire meglio come funziona l’ospedale e come aver cura della propria salute. Un pomeriggio per imparare divertendosi, con la merenda offerta a tutti i partecipanti nei chioschi, con prodotti buoni e salutari, lungo i viali del Sant’Orsola. Tutte le iniziative sono gratuite.

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PARTECIPAZIONE A CONGRESSI ED EVENTI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI SIU Live – LA CHIRURGIA IN DIRETTA - 1° Edizione (Roma, 27 - 28 Aprile 2017)

CISTECTOMIA RADICALE A CIELO APERTO CON NEOVESCICA NEL MASCHIO In streaming il 27/04/2017, ore 11:00-15:00 Equipe chirurgica: Prof. E. Brunocilla, Dott. H. Dababneh, Dott. F. Chessa Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola-Malpighi, Bologna NEFROLITOTRISSIA PERCUTANEA In streaming il 27/04/2017, ore 18:00-19:00 Equipe chirurgica: Dott. M. Garofalo, Dott. C. Pultrone Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola-Malpighi, Bologna BIOPSIA PROSTATICA FUSION In diretta il 28/04/2017, ore 08:00-08:30 Operatore: Dott. H. Dababneh Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola-Malpighi, Bologna TUMORECTOMIA RENALE ROBOTICA CON FLUORESCENZA In diretta il 28/04/2017, ore 14:00-16:00 Equipe chirurgica: Prof. R. Schiavina, Dott. M. Borghesi Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola-Malpighi, Bologna

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XXVII Congresso Nazionale della Società Italiana di Urologia Oncologica (Napoli, 20 - 22 Aprile 2017)

STAGING FOR HIGH-RISK PROSTATE CANCER: PRELIMINARY ANALYSIS Marco Borghesi, Riccardo Schiavina, Andrea Angiolini, Federico Mineo Bianchi, Lorenzo Bianchi, Michelangelo Fiorentino, Cristian Pultrone, Lucia Zanoni, Stefano Fanti, Giuseppe Martorana and Eugenio Brunocilla Division of Urology, Sant'Orsola - Malpighi Hospital - University of Bologna, Bologna, Italy ONCOLOGICAL VERSUS OTHER-CAUSE MORTALITY IN ELDERLY PATIENTS UNDERGOING RADICAL PROSTATECTOMY: A COMPETING RISK ANALYSIS Riccardo Schiavina, Marco Borghesi, Federico Mineo Bianchi, Andrea Angiolini, Lorenzo Bianchi, Cristian Pultrone, Hussam Dababneh, Valerio Vagnoni, Marco Guerra, Giuseppe Martorana and Eugenio Brunocilla Division of Urology, Sant'Orsola Malpighi Hospital - University of Bologna, Bologna, Italy 1.5-T SCAN AND 32-CHANNEL ENDORECTAL COIL IN BORE MRI-GUIDED PROSTATE BIOPSY: OUR PRELIMINARY RESULTS Riccardo Schiavina, Marco Borghesi, Federico Mineo Bianchi, Andrea Angiolini, Valerio Vagnoni, Marco Giampaoli, Daniele D'agostino, Mario Vigo, Cristian Pultrone, Giuseppe Martorana, Angelo Porreca and Eugenio Brunocilla Division of Urology, Sant'Orsola – Malpighi Hospital - University of Bologna, Bologna, Italy Division of Urology, Abano Policlinic Hospital, Abano Terme, Italy Division of Radiology, Abano Policlinic Hospital, Abano Terme, Italy SURVIVAL AND FUNCTIONAL OUTCOMES AFTER RADICAL PROSTATECTOMY: BIFECTA ACHIEVEMENT IN PATIENTS AGED ≥75 YEARS Marco Borghesi, Riccardo Schiavina, Federico Mineo Bianchi, Andrea Angiolini, Lorenzo Bianchi, Hussam Dababneh, Valerio Vagnoni, Umberto Barbaresi, Cristian Pultrone, Giuseppe Martorana and Eugenio Brunocilla Division of Urology, Sant'Orsola - Malpighi Hospital - University of Bologna, Bologna, Italy ROBOT-ASSISTED RADICAL PROSTATECTOMY: SURGICAL AND FUNCTIONAL OUTCOMES OF A SINGLE-SURGEON'S EXPERIENCE AFTER MODULAR TRAINING Marco Borghesi, Riccardo Schiavina, Andrea Angiolini, Federico Mineo Bianchi, Martina Sofia Rossi, Angelo Porreca, Giuseppe Martorana and Eugenio Brunocilla Division of Urology, Sant'Orsola – Malpighi Hospital - University of Bologna, Bologna, Italy Division of Urology, Abano Policlinic Hospital, Padova, Italy

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AUA 2017 (Boston, 12-16 Maggio 2017)

18F FLUCICLOVINE PET/CT IN COMPARISON WITH 11C- CHOLINE PET/CT FOR NODAL STAGING IN PROSTATE CANCER PATIENTS: PRELIMINARY DIAGNOSTIC ACCURACY ANALYSIS Cristian Vincenzo Pultrone, Lorenzo Bianchi, Lucia Zanoni, Cristina Nanni, Francesca Giunchi, Michelangelo Fiorentino, Bologna, Italy, Angelo Porreca, Abano Terme (Padua), Italy, Marco Borghesi, Valerio Vagnoni, Stefano Fanti, Riccardo Schiavina, Eugenio Brunocilla ADVERSE FEATURES AND COMPETING RISK MORTALITY IN PATIENTS WITH HIGH-RISK PROSTATE CANCER Valerio Vagnoni, Lorenzo Bianchi, Marco Borghesi, Cristian Vincenzo Pultrone, Hussam Dababneh, Marco Giampaoli, Martina Sofia Rossi, Francesco Chessa, Daniele Romagnoli, Andrea Angiolini, Giuseppe Martorana, Riccardo Schiavina, Eugenio Brunocilla

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41° Congresso SIA Destinazione Benessere (Milano Marittima, 25 - 27 Maggio 2017)

CORPOROPLASTICA DI ALLARGAMENTO CAVERNOSO E SEZIONE DEL LEGAMENTO SOSPENSORE DEL PENE F. Colombo, G. Gentile, A. Francheschelli, P.Sadini, L. Bianchi Struttura Dipartimentale di Andrologia, Policlinico S.Orsola, Bologna; Clinica Urologica Universitaria, Policlinico S. Orsola, Bologna 7° Congresso Nazionale Club della Litiasi Urinaria (Firenze, 29 Giugno - 01 Luglio 2017)

LECTURES WITH QUESTIONS Moderatori: D. Prezioso, C. Scoffone Discussants: V. Altieri, A. D’Addessi, M. Garofalo, S. Micali 2 cm renal stone RIRS: is it a mandatory limit? (L. Defidio) Questions: M. Garofalo

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90° Congresso Nazionale della Società Italiana di Urologia (Napoli, 7 – 10 Ottobre 2017)

TRIFECTA RATES IN A COHORT OF PATIENTS UNDERGOING OPEN, LAPAROSCOPIC AND ROBOT-ASSISTED PARTIAL NEPHRECTOMY FOR CLINICALLY LOCALIZED RENAL TUMORS AT LOW-INTERMEDIATE COMPLEXITY: A SINGLE-INSTITUTIONAL ANALYSIS F. Chessa, R. Schiavina, M. Borghesi, A. Angiolini, M. Presutti, M. Salvador, G. Saraceni, D. Romagnoli, S. Rizzi, C. Casablanca, F. Sartorio, F. Mineo Bianchi, U. Barbaresi, E. Brunocilla MONOSOMMINISTRAZIONE DI TADALAFIL 5 MG O IN COMBINAZIONE CON TAMSULOSINA 0.4 MG PER IL TRATTAMENTO DEI LUTS IPB-CORRELATI ASSOCIATI A DE. RISULTATI DI UN TRIAL OSSERVAZIONALE MULTICENTRICO M. Gacci, C. De Nunzio, R. Schiavina, O. Saleh, P. Spatafora, J. Frizzi, M. Salvi, A. Sebastianelli, F. Presticce, M. Borghesi, L. Vignozzi, M. Maggi, E. Brunocilla, A. Tubaro, S. Serni COMPARISON OF 18F-FLUCICLOVINE PET/CT WITH 11 C-CHOLINE PET/CT FOR NODAL STAGING IN PROSTATE CANCER: A PROSPECTIVE STUDY C. Pultrone, L. Bianchi, L. Zanoni, C. Nanni, F. Giunchi, M. Fiorentino, A. Porreca, M. Borghesi, F. Chessa, S. Fanti, R. Schiavina, E. Brunocilla (Bologna) EFFETTO DELL’INTERRUZIONE DELLA TAMSULOSINA O TADALAFIL DOPO 3 MESI DI TERAPIA COMBINATA (TAMSULOSINA E TADALAFIL) IN UOMINI CON LUTS ASSOCIATI A DE M. Gacci, C. De Nunzio, R. Schiavina, O. Saleh, J. Frizzi, P. Spatafora, M. Salvi, A. Sebastianelli, F. Presicce, M. Borghesi, L. Vignozzi, M. Maggi, E. Brunocilla, A. Tubaro, S. Serni (Firenze)

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NEFRECTOMIA PARZIALE ROBOTICA CON APPROCCIO RETROPERITONEALE A QUATTRO BRACCIA R. Schiavina, M. Borghesi, A. Angiolini, D. Romagnoli, L. Bianchi, H. Dababneh, E. Brunocilla (Bologna) COMPLEX RENAL MASSES CLOSED TO URINARY COLLECTING SYSTEM IN SOLITARY KIDNEY: RETROPERITONEAL ROBOT ASSISTED PARTIAL NEPHRECTOMY A. Salvaggio, L. Bianchi, D. D’ Agostino, E. Cappa, M. Dandrea, D. Dente, M. Borghesi, R. Schiavina, E. Brunocilla, A. Porreca (Abano Terme, PD) PERIOPERATIVE RESULTS , EARLY ONCOLOGICAL OUTCOMES AND TRIFECTA RATE IN PATIENTS UNDERGOING OPEN, LAPAROSCOPIC AND ROBOT-ASSISTED PARTI AL NEPHRECTOMY FOR CLINICALLY LOCALIZED RENAL TUMORS: A SINGLE INSTITUTIONAL ANALYSIS M. Borghesi, R. Schiavina, G. Saraceni, M. Salvador, F. Chessa, M. Presutti, S. Rizzi, C. Casablanca, A. Angiolini, F. Sartorio, F. Mineo Bianchi, U. Barbaresi, E. Brunocilla (Bologna) FIBROTIC ADHESIVE TOXIC-FAT (F.A.T.): THE ASSOCIATION OF FIBROTIC AND ADHESIVE PERIRENAL FAT WITH PERI-OPERATIVE OUTCOMES OF ROBOT ASSISTED PARTIAL NEPHRECTOMY (RAPN) F. Chessa, R. Schiavina, A. Angiolini, M. Borghesi, H. Dababneh, C. Pultrone, L. Bianchi, C. Gaudiano, F. Busato, F. Giunchi, M. Fiorentino, E. Brunocilla (Bologna) PATTERNS OF POSITIVE SURGICAL MARGINS AFTER SURGERY IN PROSTATE CANCER PATIENTS AND THEIR ASSOCIATION WITH CLINICAL RECURRENCE L. Bianchi, R. Schiavina, M. Borghesi, F. Mineo Bianchi, C. Pultrone, H. Dababneh, A. Angiolini, V. Vagnoni, M. Guerra, F. Chessa, M. Masetti, U. Barbaresi, S. Rizzi, E. Brunocilla, M.S. Rossi (Bologna) 10 YEARS ONCOLOGIC OUTCOMES OF ROBOT ASSISTED RADICAL PROSTATECTOMY: A PROPENSITY-SCORE MATCH ANALYSIS COMPARED WITH OPEN APPROACH L. Bianchi, R. Schiavina, M. Borghesi, M. Guerra, F. Mineo Bianchi, F. Chessa, S. Rizzi, U. Barbaresi, G. Gandaglia, N. Fossati, A. Larcher, F. Turri, R. De Groote, A. Mottrie, E. Brunocilla (Bologna) ROBOT-ASSISTED RADICAL CYSTECTOMY WITH PELVIC LYM PH NODE DISSECTION AND INTRACORPOREAL URINARY DIVERSION: TWO-YEARS EXPERIENCE OF A SINGLE CENTER AFTER INTENSIVE MODULAR TRAINING A. Porreca, D. Romagnoli, L. Bianchi, F. Chessa, D. D’Agostino, A. Salvaggio, A. Cafarelli, M. Dandrea, D. Dente, E. Cappa, A. Del Rosso, A. Zuccalà, P. Wiklund, R. Schiavina, E. Brunocilla (Abano Terme, PD) MAGNETIC RESONANCE/ULTR ASOUND-GUIDED FUSION PROSTATE BIOPSY: CANCER DETECTION RATE WITHIN CONSECUTIVE CORES TAKEN H. Dababneh, M. Borghesi, L. Bianchi, V. Vagnoni, M. Giampaoli, U. Barbaresi, Beniamino Corcioni, C. Gaudiano, F. Busato, R. Golfieri, R. Schiavina, E. Brunocilla (Bologna) ELECT(ROMA)GNETIC SYNCHRONIZED REAL-TIME SYSTEM FOR MRI-TRUS FUSION TARGETED BIOPSY OF PROSTATE (TOSHIBA APLIO 500TM) IN A HETEROGENEOUS PA TIENTS COHORT: RESULTS AND COMPARISON WITH SYSTEMATIC BIOPSY M. Giampaoli, H. Dababnehh, M. Borghesi, V. Vagnoni, R. Schiavina, U. Barbaresi, L. Bianchi, F. Chessa, B. Corcioni, C. Gaudiano, F. Busato, R. Golfieri, E. Brunocilla (Bologna) PREOPERATIVE 11C-CHOLINE PET-CT IN INTERMEDIATE, HIGH RISK AND VERY HIGH RISK PROSTATE CANCER PATIENTS: IS THERE STILL ANY ROOM LEFT FOR IT? F. Mineo Bianchi, L. Bianchi, M. Borghesi, C.V. Pultrone, H. Dababneh, S. Rizzi, P. Castellucci, F. Ceci, S. Fanti, R. Schiavina, E. Brunocilla (Bologna) PREOPERATIVE MULTI PARAMETRIC MAGNETIC RESONANCE IMAGING AND NEUROVASCULAR BUNDLE MANAGEMENT: SURGICAL PLAN CHANGE IN COURSE OF ROBOT ASSISTED RADICAL PROSTATECTOMY R. Schiavina, L. Bianchi, M. Borghesi, H. Dababneh, C. Pultrone, A. Angiolini, D. Romagnoli, F. Mineo Bianchi, F. Chessa, A. Mottrie, E. Brunocilla (Bologna)

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TESTIS SPARING SURGERY FOR SMALL TESTICULAR MASSES: SINGLE CENTER RETROSPECTIVE ANALYSIS G. Gentile, R. Schiavina, A. Franceschelli, V. Vagnoni, M. Borghesi, L. Bianchi, F. Mineo Bianchi, P. Sadini, F. Colombo, E. Brunocilla, G. Gentile (Bologna) ROBOT-ASSISTED PARTI AL URETERECTOMY WITH END-TO-END ANASTOMOSIS FOR IATROGEN STENOSIS OF THE PROXIMAL URETER A. Angiolini, M. Borghesi, L. Bianchi, H. Dababneh, V. Vagnoni, F. Mineo Bianchi, A. Porreca, R. Schiavina, E. Brunocilla (Bologna) ROBOT-ASSISTED URETERAL REIMPLANTATION WITH BOARI FLAP AND PSOAS HITCH: A FEASIBLE CONSERVATIVE MANAGEMENT FOR URETERAL STENOSIS SECONDARY TO RADIATION-INDUCED FIBROSIS A. Porreca, L. Bianchi, E. Cappa, M. Dandrea, A. Salvaggio, D. Dente, D. D’Andrea, M. Borghesi, R. Schiavina, E. Brunocilla (Abano Terme, PD) FAST TRACK PROTOCOL APPLIED TO PATIENTS TREATED WITH RADICAL CYSTECTOMY AND INTESTINAL URINARY DIVERSION: ONE YEAR EXPERIENCE IN A HIGH-VOLUME CENTER D. Romagnoli, R. Schiavina, L. Bianchi, M. Borghesi, F. Chessa, F. Mineo Bianchi, M. Masetti, D. D’Agostino, A. Porreca, E. Brunocilla (Bologna) INCIDENCE OF PA THOLOGICAL HIGH GRADE AND STAGE CANCERS IN PA TIENTS DIAGNOSED WITH MICROFOCAL ADENOCARCINOMA OF THE PROSTATE AT BIOPSY: A MULTICENTER STUDY A. Abrate, M. Ennas, D. Romagnoli, N. Pavan, C. Pavone, V. Serretta, M. Vella, G. Mantica, A. Romagnoli, C. Terrone, E. Brunocilla, A. Gregori, V. Varca, S. Siracusano, A. Lissiani, A. Porreca, R. Schiavina, A. Simonato (Palermo) DIBATTITI SIU 2017: TAVOLE ROTONDE TRATTAMENTO DEL TUMORE VESCICALE A ISTOLOGIA MISTA Moderatori: E. Brunocilla (Bologna), R. Colombo (Milano) Case presenter: G. Giannarini (Udine) Panel: M. Brausi (Carpi), R. Montironi (Ancona), A. Necchi (Milano) TUMORE DELLA PROSTATA: L’EVIDENZA SCIENTIFICA INCONTRA LA PRATICA CLINICA Presentazione dello studio “BRISBANE” e “LAPPRO” M. Borghesi (Bologna) CALCOLOSI URINARIA Trattamento della calcolosi dopo derivazioni urinarie e neovesciche C.V. Pultrone (Bologna) PROSTATA: PATOLOGIA BENIGNA E NEOPLASTICA L. Bianchi CHIRURGIA IN DIRETTA SIU 2017 ENUCLEAZIONE CON LASER AD HOLMIO DI ADENOMA PROSTATICO Prof. R. Schiavina, Dott. H. Dababneh

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Global Congress on Prostate Cancer 2017 (Lisbona, 28 - 30 Giugno 2017)

PATTERNS OF POSITIVE SURGICAL MARGINS AFTER SURGERY IN PROSTATE CANCER PATIENTS AND THEIR ASSOCIATION WITH CLINICAL RECURRENCE (VINCITORE DEL PREMIO “PROSCA BEST ABSTRACT 2017”) (Bianchi Lorenzo, Sant'Orsola-Malpighi Hospital, Bologna) ONCOLOGIC OUTCOMES OF ROBOT ASSISTED RADICAL PROSTATECTOMY AT SINGLE TERTIARY EUROPEAN CENTRE WITH MORE THAN 10 YEARS FOLLOW UP (Bianchi Lorenzo, Sant'Orsola-Malpighi Hospital, Bologna) MAGNETIC RESONANCE/ULTRASOUND-GUIDED FUSION PROSTATE BIOPSY: CANCER DETECTION RATE WITHIN CONSECUTIVE CORES TAKEN (Bianchi Lorenzo, Sant'Orsola-Malpighi Hospital, Bologna) ELECTROMAGNETIC SYNCHRONIZED REAL-TIME SYSTEM FOR MRI-TRUS FUSION TARGETED BIOPSY OF PROSTATE (TOSHIBA APLIO 500TM) IN A HETEROGENEOUS PATIENTS COHORT: RESULTS AND COMPARISON WITH SYSTEMATIC BIOPSY (Borghesi Marco, Sant'Orsola-Malpighi Hospital, Bologna) PREOPERATIVE 11C-CHOLINE PET-CT IN INTERMEDIATE, HIGH RISK AND VERY HIGH RISK PROSTATE CANCER PATIENTS: IS THERE STILL ANY ROOM LEFT FOR IT? (Schiavina Riccardo. Sant'Orsola-Malpighi Hospital, Bologna) PREOPERATIVE MULTIPARAMETRIC MAGNETIC RESONANCE IMAGING AND NEUROVASCULAR BUNDLE MANAGEMENT: SURGICAL PLAN CHANGE IN COURSE OF ROBOT ASSISTED RADICAL PROSTATECTOMY (Schiavina Riccardo, Sant'Orsola-Malpighi Hospital, Bologna)

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PUBBLICAZIONI Nel corso dell’ultimo anno accademico sono stati pubblicati 15 lavori scientifici e raggiunte 571 citazioni.

SALVAGE SURGERY FOR NODAL RECURRENCE OF PROSTATE CANCER: MIGHT THE ROBOTIC APPROACH RENDER AN EXPERIMENTAL PROCEDURE MORE ACCEPTABLE? Schiavina R, Bianchi L, Borghesi M, Martorana G, Brunocilla E. Eur Urol. 2017 Sep;72(3):439-441. ROBOT-ASSISTED SALVAGE LYMPH NODE DISSECTION FOR CLINICALLY RECURRENT PROSTATE CANCER. Montorsi F, Gandaglia G, Fossati N, Suardi N, Pultrone C, De Groote R, Dovey Z, Umari P, Gallina A, Briganti A, Mottrie A. Eur Urol. 2017 Sep;72(3):432-438. COMPLICATIONS AFTER SYSTEMATIC, RANDOM, AND IMAGE-GUIDED PROSTATE BIOPSY Borghesi M, Ahmed H, Nam R, Schaeffer E, Schiavina R, Taneja S, Weidner W, Loeb S. Eur Urol. 2017 Mar;71(3):353-365. Review. PREDICTING SURVIVAL IN NODE-POSITIVE PROSTATE CANCER AFTER OPEN, LAPAROSCOPIC OR ROBOTIC RADICAL PROSTATECTOMY: A COMPETING RISK ANALYSIS OF A MULTI-INSTITUTIONAL DATABASE Schiavina R, Bianchi L, Borghesi M, Briganti A, Brunocilla E, Carini M, Terrone C, Mottrie A, Dente D, Gacci M, Gontero P, Gurioli A, Imbimbo C, La Manna G, Marchioro G, Milanese G, Mirone V, Montorsi F, Morgia G, Munegato S, Novara G, Panarello D, Porreca A, Russo GI, Serni S, Simonato A, Urzì D, Verze P, Volpe A, Martorana G. Int J Urol. 2016 Dec;23(12):1000-1008.

BODY MASS INDEX AND THE CLINICOPATHOLOGICAL CHARACTERISTICS OF CLINICALLY LOCALIZED RENAL MASSES-AN INTERNATIONAL RETROSPECTIVE REVIEW Tsivian E, Tsivian M, Tay KJ, Longo T, Zukerman Z, Martorana G, Schiavina R, Brunocilla E, Polascik TJ. Urol Oncol. 2017 Jul;35(7):459.e1-459.e5.

PADUA AND R.E.N.A.L. NEPHROMETRY SCORES CORRELATE WITH PERIOPERATIVE OUTCOMES OF ROBOT-ASSISTED PARTIAL NEPHRECTOMY: ANALYSIS OF THE VATTIKUTI GLOBAL QUALITY INITIATIVE IN ROBOTIC UROLOGIC SURGERY (GQI-RUS) DATABASE Schiavina R, Novara G, Borghesi M, Ficarra V, Ahlawat R, Moon DA, Porpiglia F, Challacombe BJ, Dasgupta P, Brunocilla E, La Manna G, Volpe A, Verma H, Martorana G, Mottrie A. BJU Int. 2017 Mar;119(3):456-463

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PREDICTIVE FACTORS OF OVERALL AND MAJOR POSTOPERATIVE COMPLICATIONS AFTER PARTIAL NEPHRECTOMY: RESULTS FROM A MULTICENTER PROSPECTIVE STUDY (THE RECORD 1 PROJECT) Mari A, Antonelli A, Bertolo R, Bianchi G, Borghesi M, Ficarra V, Fiori C, Furlan M, Giancane S, Longo N, Mirone V, Morgia G, Porpiglia F, Rovereto B, Schiavina R, Serni S, Simeone C, Volpe A, Carini M, Minervini A. Eur J Surg Oncol. 2017 Apr;43(4):823-830. (11)C-CHOLINE PET/CT FOR RESTAGING PROSTATE CANCER. RESULTS FROM 4,426 SCANS IN A SINGLE-CENTRE PATIENT SERIES. Graziani T, Ceci F, Castellucci P, Polverari G, Lima GM, Lodi F, Morganti AG, Ardizzoni A, Schiavina R, Fanti S. Eur J Nucl Med Mol Imaging. 2016 Oct;43(11):1971-9

"IN-BORE" MRI-GUIDED PROSTATE BIOPSY USING AN ENDORECTAL NONMAGNETIC DEVICE: A PROSPECTIVE STUDY OF 70 CONSECUTIVE PATIENTS Schiavina R, Vagnoni V, D'Agostino D, Borghesi M, Salvaggio A, Giampaoli M, Pultrone CV, Saraceni G, Gaudiano C, Vigo M, Bianchi L, Dababneh H, La Manna G, Chessa F, Romagnoli D, Martorana G, Brunocilla E, Porreca A. Clin Genitourin Cancer. 2017 Jun;15(3):417-427. ADVERSE FEATURES AND COMPETING RISK MORTALITY IN PATIENTS WITH HIGH-RISK PROSTATE CANCER Vagnoni V, Bianchi L, Borghesi M, Pultrone CV, Dababneh H, Chessa F, La Manna G, Rizzi S, Porreca A, Brunocilla E, Martorana G, Schiavina R. Clin Genitourin Cancer. 2017 Apr;15(2):e239-e248 PRIMARY PERIVASCULAR EPITHELIOID CELL TUMOR (PECOMA) OF THE BLADDER: A CASE REPORT WITH 2-YEARS OF FOLLOW-UP AND REVIEW OF CURRENT LITERATURE Creti S, Romagnoli D, Severini E, Baldoni C, Bondi A, Di Campli A, Dicuio M, Gentile G, Dipietro R, Saltutti C, Schiavina R, Brunocilla E, Buli P. Clin Genitourin Cancer. 2017 Feb;15(1):e79-e81 RETROPERITONEAL ROBOT-ASSISTED VERSUS OPEN PARTIAL NEPHRECTOMY FOR CT1 RENAL TUMORS: A MATCHED-PAIR COMPARISON OF PERIOPERATIVE AND EARLY ONCOLOGICAL OUTCOMES. Borghesi M, Schiavina R, Chessa F, Bianchi L, La Manna G, Porreca A, Brunocilla E. Clin Genitourin Cancer. 2017 Oct 3 PELVIC LYMPH NODE DISSECTION IN PROSTATE CANCER: INDICATIONS, EXTENT AND TAILORED APPROACHES Bianchi L, Gandaglia G, Fossati N, Suardi N, Moschini M, Cucchiara V, Bianchi M, Damiano R, Schiavina R, Shariat SF, Montorsi F, Briganti A. Urologia. 2017 Feb 3;84(1):9-19.

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LAPAROSCOPIC AND ROBOTIC URETERAL STENOSIS REPAIR: A MULTI-INSTITUTIONAL EXPERIENCE WITH A LONG-TERM FOLLOW-UP Schiavina R, Zaramella S, Chessa F, Pultrone CV, Borghesi M, Minervini A, Cocci A, Chindemi A, Antonelli A, Simeone C, Pagliarulo V, Parma P, Samuelli A, Celia A, De Concilio B, Rocco B, De Lorenzis E, La Manna G, Terrone C, Falsaperla M, Dente D, Porreca A. J Robot Surg. 2016 Dec;10(4):323-330. CAN THE MULTIPHASIC COMPUTED TOMOGRAPHY BE USEFUL IN THE CLINICAL MANAGEMENT OF SMALL RENAL MASSES? Gaudiano C, Schiavina R, Vagnoni V, Busato F, Borghesi M, Bandini M, Di Carlo M, Brunocilla E, Martorana G, Golfieri R. Acta Radiol. 2017 May;58(5):625-633.

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Questo annuario è stato realizzato grazie alla collaborazione del Dott. Alessandro Colella, della Dott.ssa Serena Di Fresco e del Dott. Federico Mineo Bianchi, con il coordinamento del Dott. Cristian Pultrone.

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