Freud, Marx, Weber

1912-1913

Totem e tabu, maschio alfa. Quattro parti:

-l’orrore dell’incesto, famiglia allargata non naturale. Parla di incesto legato alla presenza di un totem e quindi legato a relazioni di parentela non solo di sangue ma totem, sentirsi figli dello stesso padre: totem. Questo è ciò che viene regolato dalle dinamiche dell’esogamia per non incappare nell’incesto. Tutti rapporti sono sottoposti a uno stretto controllo. Controllo totale dei rapporti, ma uno desta attenzione, genero e suocera. Racconta me in varie comunità particolare pericolo genero suocera, distanze e tabu. Sotto osservazione è il più a rischio di produrre legami incestuosi. Analizza etimologia tabù, polinesiana: separato, ciò che non si può fare. Sacro e tabu, separato totalmente altro. Ebraismo: divieti al rovescio endogamia. O tormente perché sfugge, clan totemico col tabù inverso.

-Tabu e ambivalenza emotiva. Elenca una seria e organizza una serie di tabu per tipologie e in particolare suddivide tra tabu naturale e tabu personale. Tabu naturale energia fisica elemento naturale, vegetale, animale. Quelle personali legati al corpo degli uomini delle donne. 1 Animali, maiale e mucca. 2 Tabu della morte e del cadavere, trattamento delle salme, cadavere del re sacerdote: dipendente da frazer. Differenza tra tabu permanenti e tabu temporanei. Tabu ha potere attrattivo, ciò che è vietato desta interessa e attrae anziché respingere. Il tabu sia oggetto e soggetto di contagio. L’elemento del contagio è fortissimo. Religione=Nevrosi. E’ una nevrosi come potenza i contagio. Fenomeno sociale non del singolo. Non era interessato solo alla malattia del singolo ma anche delle collettività. Non solo il singolo ma religione come nevrosi sociale. Potenza del contagio della nevrosi come la religione. Come li si accomuna? Si propagano per contagio. Se io tocco un corpo infetto, divento impuro, e se a mia volta tocco qualcuno contagio pure lui. La religione è simile alla nevrosi, può espandersi a macchia d’olio. Non sempre c’è repulsione ma attrazione ed ecco perché ambivalenza. Passioni insane ma basate sull’ambivalenza emotiva del tabù. Potenza egli immaginari collettivi. Comodità nevrosi collettiva

-Animismo, Magia e onnipotenza del pensiero. Prodromi della religione, tecniche che riconosce come ambivalenti, da un lato positive, tecniche per controllare la natura, tentativo di tenere a bada e sotto controllo, dall’altro negativo, confondono un legame ideale e lo fanno diventare reale, idea buona ma inapplicabile. Obbiettivi e modalità che poi sono fallaci: evoluzionismo, magia religione scienza. Sbarazzarsi di tutto e arrivare alla scienza, l’unico vero approccio alla realtà in modo adulto, stadi precedenti infantilità dell’umanità. Onnipotenza dei pensieri: sopravvalutare il potere dei pensieri e il potere di forze che sono irreali e di idee e processi psichici che diventano onnipotenti. Quella sopravvalutazione è tipica dell’età infantile, il bambino che crede di poter fare tutto, perché sopravvaluta il suo corpo le sue energie e i suoi pensieri. Soltanto attraverso la strada che gli adulti segnano, autonomia dell’età adulta. Chi non ci arriva sono dei regrediti all’età infantile. Base della scienza è l’arte, rende tangibile l’immaginazione. La prima disciplina che riesce a fare uscire dal delirio dell’immaginazione gli uomini. Scienza, lettura e studio dei testi, decifrare come si è costruito il sapere. Freud è molto preciso per quanto riguarda le fonti. Arte e fonti=potere scientifico. Per quanto riguarda le scienze dure non scende nei dettagli. 1912-1913

-Il ritorno del totemismo nei bambini. Complesso di edipo, maschio alfa, orda primordiale, tragedia che riutilizza. Sviluppo dell’umanità come metafore dello sviluppo dell’uomo, da bambino a adulto, da magia alla scienza. Pur essendo l’inventore della psicanalisi, è interessato molto di più di quanto non sembri alla collettività. Religione come nevrosi sociale. Infatti per Freud è una forma estesa e collettiva del senso di colpa e una ambivalenza emotiva che deriva da un senso di attrazione e invidia. E’ scompensate, perché qualcosa che attrae e spaventa e genera tensione tra sentimenti opposti e quando diventa collettiva ha una potenza enorme, religione diventa socialmente molto pericolosa. Tiene insieme ma è disgregante, perché sentimento negativo che aggrega. In quanto nevrosi è un fenomeno sociale. Il complesso di Edipo è il resto

nel singolo individuo e di quel senso di colpa e del desiderio di uccidere il padre e accoppiarsi con la madre. Non è superabile totalmente. Si supera facendo un percorso, ecco perché restano all’infanzia.

Mosè 1934-38, 39.

Figura di Mosè: l’uomo Mosè è la religione monoteista. Dice di fare un romanzo storica ma in cui promuove delle teorie in modo tale che le persone riflettano sull’identità ebraica. Essere ebreo in quel periodo era difficile. Stabilire chi era ebreo. E’ ebreo chi ha madre ebrea. Identità religiosa e etnica. Questo è messo in discussione perché diventa ebreo chi ha un lontano parente ebreo. Scardina riflessioni normative sull’identità ebraica. Il dramma esistenziale anche della sua biografia perché riflette anche sulla sua ebraicità. Scavando si arriva a Mosè, egli diventa il fondatore della religione ebraica. Prima di lui non c’era niente. Ebraismo ha avuto inizio con le scelte forti di una persona per aggregare un popolo. Dio non esiste, è ciò che cerca di dimostrare. L’ebraismo nasce con Mosè, mette in discussione il racconto biblico della fuga dall’Egitto. Come potevano scappare se non esisteva l’ebraismo? Ipotesi è che Mosè abbia recuperato un gruppo che avesse due caratteristica, che fossero ai margini della società, abbia composto il gruppo per farli ribellare da una condizione di servitù. Condividevano anche una filiazione ad un culto particolare, quello di Akenaton. Sbaraglia i sacerdoti Amenofi IV, predilige Aton, Dio sole e diventa Akenaton quindi unico rappresentante del sacro. Eresia di Aton, Enoteismo: categoria di passaggio tra poli e monoteismo. Le altre continuano ad esistere ma aton diventa la più potente. Prima volta in cui si privilegia l’uno sugli altri. Morto akenaton si ritorna alla normalità ma continua a sopravvivere. Persone che avevano condiviso il culto del Dio del disco Solare. Attrezzate per credere ad una sola divinità. Quindi riprendendo il mito di Mosè è interessante pensare che ritiene Mosè il fondatore dell’ebraismo, seguace di Aton, tavole della legge organizzare da un punto di vista normativo questo gruppo di persone. Il tema è: chi è ebreo? Scalzare l’astoricità del popolo ebraico.

Marx

Ci aiuta a comprendere come osservare il fenomeno religioso.

-Pur essendo debitore a Feuerbach e a Hegel, ciò che lo distingue è che a lui non basta la riflessione intellettuale e analitica, ma gli interessa costruzione militante del concetto di religione. Marx riconosce il limite nel non essersi spesi nella fase costruttiva ossia nell’eliminazione. La religione è una illusione perché è una risposta inadeguata alla infelicità umana. Finché vengono scambiati i termini di importanza tra struttura e sovrastrutture, finché la struttura è basata sulla diseguaglianza, domanda offerta schizofreniche, chi produce ma non può acquistare la stessa cosa che produce, desideri inappagati e infelicità. Questo senso di inadeguatezza viene tamponata con la religione che è una sorta di sovrastruttura espressione della frustrazione degli uomini, del desiderio, illusione di una protesta inespressa. Tentativo fallace di tamponare i desideri inappagati ed è gravissima perché produce l’illusione di appagamento, si autoalimenta. Non a caso la religione è l’oppio dei popoli. Oppio droga più diffusa. Fenomeno di costume ancoraggio nella società di quel momento, diventa una pratica diffusa in una certa classe sociale, in un certo ambiente europea. Oppio narcotizza, appiattimento dei desideri, l’altro effetto è il potere allucinogeno, creare mondo distorsioni visive come fanno le religioni. Gli interessa l’azione, l’unica cosa che cambiare le meccaniche distorte di struttura e sovrastruttura, intervenire su ciò che produce questa illusione, bisogna non evitare di stare nelle meccaniche religiose, eliminare qualsiasi ragione che porta l’uomo ad aver bisogno della religione, intervenire sulle dinamiche economiche della società capitalista. Economia che produce un certo tipo di religione. Influenza dell’economia e della religione. Lotta sociale. Marx ha in mente il Cristianesimo. Storico del cristianesimo più che sulle religioni in generale.