Francesca Buffoli Divisione di Cardiologia Ospedale C. Poma Mantova Cardiopatie di genere in UTIC:...
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Francesca Buffoli
Divisione di Cardiologia
Ospedale C. Poma Mantova
Cardiopatie di generein UTIC:
Omogeneità e differenze di trattamento nei due sessi
Cause di morte nei Paesi EuropeiCause di morte nei Paesi Europei
European Heart Journal (2006) 27, 994-1005
43%43%43%43%55%55%55%55%
400
420
440
460
480
500
520
'80 '82 '84 '86 '88 '90 '92 '94 '96 '98 '00 '02
Mo
rti
x 10
00
DONNEUOMINI
AHA. Heart Disease and Stroke Statistics–2005
Differenze di genere
TREND DI MORTALITA’ CARDIOVASCOLARE NEGLI USA 1979-2002
Jneid Circulation 2008; 118: 2803-2810
MORTALITA’ INTRAOSPEDALIERA PER IMA
(dati GWTG USA 2001-2006)
5,7% 5,5%
8,2%
10,2%
0%
2%
4%
6%
8%
10%
12%
IMA tot STEMI
uomini
donne
Mor
talit
à in
taos
peda
liera
%M
orta
lità
inta
ospe
dalie
ra % N= 84.900 pz IMAN= 84.900 pz IMA
PROGNOSI A LUNGO TERMINE per IMADifferenze di Genere
Heart disease and stroke statistic AHA 2006
UOMINIUOMINI DONNEDONNE
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
DIABETE KILLIP >2 FA BPCO INSUFFRenale
Pregr Stroke
Jneid et al Circulation 2008 118 2803-2810
P<0.0001
IMA: PROFILO DI RISCHIODati GWTG
(84.900 pz USA con AMI 2001-2006)
Champney et al. Heart 2009; 95: 895-899
MORTALITA’ INTRAOSPEDALIERA PER IMA
(dati NRMI 4-5 794.610 pz 2000-2006)
20.000 pz con STEMI
MORTALITA’ AGGIUSTATA PER SCORE DI RISCHIO
EXTRACT TIMI 25 EXTRACT TIMI 25
NEJM 2006NEJM 2006
Bias culturale (scarsa percezione del rischio per patologia cardiovascolare nelle donne e nei curanti)
Donne e UTIC:Donne e UTIC:
80,0%
21,0%
56,0%
64,0%
21,0%
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80%
Attenzione stato disalute
Misurazione girovita
Conosce vn col
Conosce vn PA
Non ha mai misuratoPA
Base: 1000 donne emiliane 40-65 anni
Le donne e la conoscenza delle malattie cardiovascolari
49,7%
20,1%
10,5%
9,7%
7,1%
2,9%
0% 10% 20% 30% 40% 50%
Pressione alta
Fumo
Colesterolo elevato
Alimentazione scorretta
Sedentarietà
Altro
Le donne e la conoscenza delle malattie cardiovascolari
Quali considera i principali fattori di rischio per il cuore?
Base: 1000 donne > 50 anni
33,6%
12,7%
12,3%
12,0%
11,5%
5,7%
5,4%
6,8%
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35%
Ca mammella
Infarto cardiaco
AIDS/HIV
Ictus
Alzheimer
Ca ovaio
Ca polmone
Altro
Quali, tra le seguenti malattie, Le incutono maggiori timori?
Base: 1000 donne > 50 anni
Le donne e la conoscenza delle malattie cardiovascolari
Cause di morte nei Paesi Europei Cause di morte nei Paesi Europei
European Heart Journal (2006) 27, 994-1005
43%43%43%43%55%55%55%55%
Dey et al. Heart 2009; 95: 20-26
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
Presincope dispnea palpitaz costriz. giug nausea
PRESENTAZIONI CLINICHE ATIPICHE per IMA
dati GRACE 57.406 pz con ACS
MANCATA OSPEDALIZZAZIONE per STEMI
2,5%
2,0%
3,4%
1,4%
0%
1%
1%
2%
2%
3%
3%
4%
4%
IMA STEMI
Paz
ient
i non
osp
edal
izza
ti (%
)P
azie
nti n
on o
sped
aliz
zati
(%)
Pope NEJM 2000Pope NEJM 2000
età
x 1.000persone/anno
INFARTI NON RICONOSCIUTI PER GENERE(Rotterdam Study)
Eur. Heart J. 2006Eur. Heart J. 2006
UOMINI DONNE P
N 1520 562
RITARDODECISIONALE (ore) 2.6 ± 2.5 3.0 ± 2.6 <0.001
DTB 1.9 ±2.2 2.1 ± 2.3 <0.001
UOMINI DONNE P
N 1520 562
RITARDODECISIONALE (ore) 2.6 ± 2.5 3.0 ± 2.6 <0.001
DTB 1.9 ±2.2 2.1 ± 2.3 <0.001
RITARDO EVITABILE: Differenze di genere(Studio Cadillac)
Lansky Circulation 2005Lansky Circulation 2005
AUMENTANO
il ritardo
RIDUCONO
il ritardo
Fattori socio-demografici/personali
• Età avanzata (>65 aa)• Sesso femminile• Storia di diabete
• Essere sposati• Livello di istruzione elevato (>12 aa)• Reddito alto
Fattori contestuali • Comparsa dei sintomi di notte• Essere soli in casa• Dolore moderato• Distanza dall’ospedale• Chiamare il MMG
• Vicinanza di parenti/amici• Essere fuori casa dalla comparsa dei sintomi• Chiamare l’ambulanza
Fattori cognitivi/emotivi • Mancato riconoscimento dei sintomi• “Paura di disturbare”
• Percezione corretta dei sintomi• Comprensione della necessità di un intervento medico
Ritardo decisionale: Determinanti
Studio GISSI, 1995; Brown et al., 2000; Finnegan et al., 2000 Leslie et al., 2000; Penny et al., 2001; Pattenden et al., 2002
Champney et al. Heart 2009; 95: 20-26
Jneid et al Circulation 2008 118 2803-2810
56
46
73
62
0
10
20
30
40
50
60
70
80
GWTG NRMI
donne
uomini
STEMI : TERAPIA RIPERFUSIVA
Dati GWTG (2001-2006) e NRMI 4-5 (2000-2006)
%% n 10.480n 10.480
n.126.172n.126.172
**
**
21,418,7
31,9
27,8
0
5
10
15
20
25
30
35DONNE
UOMINI
Coronarografia a 30 giorni
Rivascolarizzazione a 30 giorni
%
p < 0.001
p < 0.001
NEJM 2006NEJM 2006
STEMI : RICORSO A PROCEDURE INTERVENTISTICHE
Studio EXTRACT TIMI 25
Dati gwtg Jneid et al Circulation 2008; 118:283-2810
93,3%87,2%
73,0%
61,1%
35,0%
44,8%56,3%
84,7%91,0%
47,3%
28,0%
39,0%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
ASA< 24h BBLOCC<24h Riperfusione pPCI DTB < 30 min DTB<90 min
Jneid et al Circulation 2008
Differenze di genere
INDICATORI DI PERFORMANCE CLINICA per ACS
Dati GWTG USA 2001-2006
All p < 0.0001All p < 0.0001 N =84.900 N =84.900
STEMISTEMI
DIVERSE COMPONENTI DEL DATO
“ECCESSO DI MORTALITA’ INTRAOSPEDALIERA NELLE DONNE CON IMA”
età più avanzata ecomorbidità
minore frequenza diprocedure
peggiore outcome dopo laprocedura
altro
Milcent C. et al. Circulation 2007
Francia - 199970.000 pz ricoverati per IMA
Jacobs Circ Cardiovasc Intervent 2009;2: 69-78
MORTALITA’ INTRAOSPEDALIERA dopo PCI
Jacobs Circ Cardiovasc Intervent 2009;2: 69-78
Mortalità dopo PCI
Jacobs Circ Cardiovasc Intervent 2009;2: 69-78
Complicanze vascolari dopo PCI
Moscucci EUR Heart J 2003Moscucci EUR Heart J 2003
ACS: Fattori predittivi di sanguinamento Registro GRACE
Fattori predittivi di sovradosaggiodegli antitrombotici
Bias culturale (scarsa percezione del rischio per patologia cardiovascolare nelle donne e nei curanti)
Bias biologico(specificità biologica, fisiopatologica e clinica della malattia cardiovascolare nella donna)
Donne e UTIC:Donne e UTIC:
Le placche aterosclerotiche nelle donne
Virmani et al ATVB 2000;20: 1262-1275Virmani et al ATVB 2000;20: 1262-1275
Le placche aterosclerotiche nelle donne
Kramer et al. JACC Sept 2009Kramer et al. JACC Sept 2009
Le placche aterosclerotiche nelle donne
EROSIONE ASSOCIATA A:
•Sesso femminile
•Trombo Datato
•Embolizzazione intramiocardica (distale)
MITO:Gli uomini sono dei buoni
surrogati delle donne
Donne e UTICDonne e UTIC
•>75% dei trials clinici in cardiologia arruolano meno del 30% di donne, dunque nessuno di questi avrebbe la potenza statistica per trarre conclusioni significative nelle donne
•Le scelte terapeutiche nelle donne allo stato attuale sono fondate su analisi post hoc di trials condotti primariamente nell’uomo e sui risultati di registri
•Necessità di trials con disegno statistico adeguato a supportare conclusioni significative nelle donne
CARDIOPATIA ISCHEMICA CARDIOPATIA ISCHEMICA
NELLA DONNANELLA DONNA
Perché le donne sono sottorappresentate?
… età avanzata
…..maggiore comorbidità
….minore consenso(soprattutto per follow up e visite)
…minore accesso ai reparti che eseguono trial randomizzati
…. bias di genere dell’investigator e dei coordinatori
Trial subjects women% referencesGISSI-1
11 711 25 Lancet 1986;1:397-402
ISIS-2 17 187 23 Lancet 1988;2:349-360
GISSI-2
12 490 20 Lancet 1990;336:65-71
GISSI-3
18 023 22 Lancet 1994;343:1115-22
4S 4 444 19 Lancet 1994;334:1383-89
ISIS-4 58 050 26 Lancet 1995;345:669-685
SMILE 1 556 27 NEJM 1995;332:80-85
EMIAT
1 486 16 Lancet 1997;349:667-674
GISSI-P
11 324 15 Lancet 1999;354:447-52
CIBIS-2
2 647 19 Lancet 1999;353:9-13
Il genere donna negli studi europei
S. Priori, Policy Conference on CVD in Women
Trial n donne farmaco references
CURRENT OASIS 7
25.000 25% CLOPIDOGREL HIGH DOSE
Vs
Clopidogrel standard
ESC 2009
TRITON TIMI 38
13.608 26% PRASUGREL+ASAVS
CLOPIDOGREL+ASA
NEJM 2008
PLATO 18.624 25% TICAGRELOR + ASAVS
CLOPIDOGREL + ASA
ESC 2009
HORIZON AMI
3602 23.5% BIVALIRUDINAVs
Gp 2B3A + EPARINA
NEJM 2008
Il genere donna negli studi sui nuovi antiaggreganti piastrinici
Conosciamo davvero gli antiaggreganti nelle donne ??
Conclusioni:Conclusioni:
La Donna in UTIC:La Donna in UTIC:
… ETÀ AVANZATA
…..MAGGIORE COMORBIDITÀ
….SOTTODIAGNOSTICATA
(sintomi atipici, ridotta accuratezza dei test nelle donne)
...SOTTOTRATTATA
(maggiore ritardo, minore ricorso a terapie farmacologiche e
interventistiche)
…TRATTATA in modo PREGIUDIZIALE
FATTO: le donne sono sottorappresentate in tutti i trial clinici
MITO:Gli uomini sono dei buoni surrogati delle donne
Donne e UTIC:Donne e UTIC:
1.Bias culturale (scarsa percezione del rischio per malattia e scarsa consapevolezza del rischio per patologia cv nelle donne e nei curanti)
2.Bias biologico(specificità biologica, fisiopatologica e clinica della malattia cardiovascolare nella donna)
3.Bias di genere(le donne “solo perché donne” sono SOTTOTRATTATE oppure TRATTATE in modo PREGIUDIZIALE)
I TRE BIASI TRE BIAS