FORNO A LEGNA-ISTRUZIONI - Ferro Pietro - WIFI A LEGNA-ISTRUZIONI.pdf · Li vellare perfettamente...

8

Transcript of FORNO A LEGNA-ISTRUZIONI - Ferro Pietro - WIFI A LEGNA-ISTRUZIONI.pdf · Li vellare perfettamente...

Quote prefabbricato

Premessa

Con il presente manuale si intende dare delle indicazioni soprattutto a chi non ha mai

montato un forno per pizza prima d'ora. Ciò nonostante, specie le indicazioni sulla prima

accensione dovranno essere visionate da tutti al fine di non danneggiare il forno. Potrete

comunicarci note ed osservazioni all'indirizzo e-mail [email protected].

Elenco delle parti

Il forno è costituito dalle seguenti parti:

Nr. 1 settore cupola con apertura bocca sinistro

Nr. 1 settore cupola con apertura bocca destro

Nr. 6 spicchi per la restante parte della cupola

Nr. 1 disco per la chiusura superiore della cupola

Nr. 1 settore bocca forno, finto mattone con apertura fumi

sinistro

Nr. 1 settore bocca forno, finto mattone con apertura fumi

destro

Nr. 5 piastre refrattarie spessore 40mm per la suola del

forno

Dimensionamento soletta di appoggio forno

Un buon lavoro parte dal corretto dimensionamento della base sulla quale appoggiare il

forno. Per fare questo, è necessario tenere conto delle quote del prefabbricato e

considerare che sarebbe bene garantire uno spessore di materiale isolante fuori dal

prefabbricato di almeno 70mm. Si dovrà poi considerare lo spessore della parete di

contenimento. Ad esempio consideriamo di volere realizzare un isolante spesso 70mm, un

muro di contenimento da 120mm. Essendo il forno largo 1240mm, sommando gli spessori

dell'isolante a destra e sinistra, e le due pareti di contenimento otteniamo una larghezza

del piano di 1620mm. Considerando la lunghezza complessiva del prefabbricato di 1420,

e che abbiamo un solo strato di isolante e una sola parete nella zona posteriore, otteniamo

una profondità di 1610mm.

Mettiamo di mettere un centimetro in più di isolante sul lato posteriore del forno, otteniamo

che le dimensioni minime del basamento sono di 1620mm x 1620mm. L'isolante può

essere anche superiore se non si hanno problemi di spazio, ed inoltre se lo si desidera,

davanti alla bocca del forno si può prevedere una mensola.

L'altezza della soletta in cemento sopra la quale dovrete posizionare lo strato isolante e il

prefabbricato dovrà essere circa 1100 mm: in tal modo il piano del forno sarà esattamente

1200mm, un'altezza che dovrebbe andare bene un po' per tutti.

Sequenza montaggio prefabbricato

Prima di iniziare a montare il forno dovrete avere a disposizione:

1. Mattoni o altro materiale isolante da interporre tra soletta di appoggio e suola

refrattaria del forno (mattoni con densità 0,5 o argilla espansa con cemento fuso).

2. Cemento plastico o terra refrattaria per sigillare i blocchi dopo il loro

posizionamento.

3. Materiale isolante da porre sopra la cupola (vermiculite o argilla espansa con

cemento fuso)

Se disponente di mattoni refrattari isolanti, con peso

specifico 0,5 o similare, potete riempire con questi tutta la

superficie utile sopra la quale avete deciso di montare il

forno. I mattoni vanno messi a secco. Effettuata la posa,

se necessario livellare il piano. Lo strato di mattoni dovrà

essere di circa 60mm. Se non disponete di mattoni, questi

possono essere sostituiti con argilla espansa miscelata

con poco cemento e acqua (è preferibile usare cemento

fuso). Livellare perfettamente l'impasto ottenuto: in questo

caso è necessario attendere 24 ore prima di montare il

prefabbricato, mentre se avrete usato i mattoni potrete

proseguire immediatamente

Sopra il piano precedentemente realizzato, disporre le 5

piastre di suola: saranno utili per posizionare

correttamente gli altri blocchi. Si tenga presente che nella

zona circolare, tra suola e pareti deve restare circa un

centimetro di spazio, che successivamente riempirete con

della sabbia.

Importante!!!!

Le piastre hanno una superficie liscia e una più rugosa:

ricordatevi di lasciare la parte liscia verso l'alto in modo da

mantenere il piano pulito con più facilità.

Posizionare i 2 blocchi della cupola con l'apertura del

forno: una volta posizionati si terranno in piedi da sé.

Procedere quindi posizionando gli altri 6 settori che

compongono la cupola.

Terminata questa operazione, aiutando con una mazzetta

di gomma, cercare di fare combaciare i blocchi nel

migliore modo possibile, evitando che rimangano fessure

tra i vari blocchi.

Quando i blocchi coincidono tra loro perfettamente,

inserire il disco di chiusura della cupola.

Infine posizionare davanti alla bocca, i 2 settori rossicci

con il rilevo dei mattoni e che costituiscono il voltino del

forno.

Infine sigillare tutte le fughe con un po' di cemento

plastico o terra refrattaria.

Ora potrete impastare della vermiculite con del cemento

fuso da porre sopra la cupola. In mancanza della

vermiculite, potrete usare dell'argilla espansa, impastata

con poco cemento. Nella zona bassa (i primi 10 cm),

dovrete mettere parecchio materiale in modo da bloccare

il blocchi del prefabbricato ed evitare che questi si

possano di nuovo muovere. L'ideale è riempire la zona

tra prefabbricato e parete di contenimento è pressare con

l'ausilio di un pestello. Una volta che avrete completato le

pareti di contenimento e raccordato la feritoia di uscita dei

fumi con la canna fumaria, potrete mettere sopra il forno

altra argilla espansa a secco.

Canna fumaria

Per la canna fumaria, in linea di massima si dovrà considerare per canne fumarie molto

alte (più di 8 m) un diametro 200mm, mentre per le canne fumarie basse (meno di 8 m) un

diametro 250mm.

E' necessario provvedere alla verifica e pulizia delle canne fumarie semestralmente o

annualmente a seconda della frequenza d'uso del forno.

Prima accensione

Una volta che il forno è stato montato, si attendono minimo 24 ore e poi si può accendere

il fuoco. Le prime ore di accensione dovranno essere a fuoco molto lento. Evitare che le

fiamme vadano a contatto diretto del prefabbricato. Se non volete rischiare, prevedete 2-3

accensioni di un'ora in 2-3 giorni differenti. In questa fase, si corre il rischio di causare

l'esplosione dei blocchi del prefabbricato causata da sacche di vapore che potrebbero

esserci all'interno del refrattario. E' inoltre necessario fare evaporare l'acqua con la quale

avete impastato la vermiculite o l'argilla espansa di isolamento. In questa fase il forno

potrebbe risultare sporco di fuliggine nera, in quanto state lavorando a bassa temperatura:

questo è segno che state facendo un buon lavoro.

Se rispettate questa sequenza, alla quarta accensione potete fare ciò che volete, e

ovviamente usare il forno per fare delle buone pizze.

Conduzione tipica del forno

Per un uso discontinuo, occorrono almeno 3 ore per scaldare il forno. Molto dipende

anche dalla qualità della legna che avete a disposizione. Potete accendere il forno usando

carta e cartone o degli accendi fuoco che si trovano in commercio e legna piuttosto minuta

e secca; successivamente usare pezzi di legna più grandi. Inizialmente si può tenere il

fuoco in centro al forno in posizione piuttosto arretrata. Infine si posizionerà il fuoco su di

un fianco. All'inizio la cupola del forno sarà nera di fuliggine: a mano a mano che la

cupola si scalda si pulirà, lasciando il colore chiaro del refrattario. Quando il forno sarà

'bianco', ovvero pulito, il forno sarà pronto per la cottura. Fino a quando non avrete

acquisito la necessaria esperienza preparate qualche pallina in più di impasto, in modo da

eseguire un paio di prove e verificare il grado di cottura.

Il forno si pulisce con il fuoco stesso: voi dovrete solo togliere la cenere prima di ogni uso.

Attrezzatura per l'uso del forno

Per mantenere pulito il piano di cottura, gestire il fuoco, caricare e scaricare le pizze

dovrete procurarvi:

� Una paletta per la movimentazione della legna

� Un raschiatore per spostare la brace

� Una spazzola metallica per la pulizia del piano cottura

� Una pala per caricare le pizze

� Una pala per girare e scaricare le pizze cotte