PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

INDICAZIONI

Deve contenere un’analisi iniziale della situazione, svolta durante le prime sei otto settimane di scuola, sulla base della quale i docenti dovranno fare una proposta di Piano Educativo equipollente o differenziato.

Deve contenere osservazioni relative al livello di partenza,

Alla scheda di analisi deve essere allegata la griglia per la stesura dei piani di disciplina.

Deve contenere una griglia per la valutazione per uniformare e facilitare le valutazioni delle verifiche scritte, orali, pratiche e anche di eventuale sola osservazione comportamentale degli alunni che svolgono un piano differenziato.

Alla fine deve essere redatta una relazione finale per verificare il percorso svolto dall’alunno e degli obiettivi raggiunti nelle discipline nonché dell’adeguatezza delle metodologia utilizzata.

Deve essere consegnato alla segreteria didattica entro 8-10 settimane dall’inizio dell’anno scolastico e approvato dal consiglio di classe entro dicembre. la relazione finale va consegnata al coordinatore della classe una settimana prima dello scrutinio finale di giugno .

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ISTITUTO COMPRENSIVO“LORENZO LOTTO”

Scuola Secondaria di I grado –

MONTE SAN GIUSTOVia Madonna di Loreto   Tel. Fax 0733/837336

E-mail: info@lorenzolotto.it

PPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DUCATIVA INDIVIDUALIZZATANDIVIDUALIZZATA(ai sensi della legge 104/92, Legge quadro 328/2000 e intesa conferenza

Stato-Regioni 20/03/2008)

ANNO SCOLASTICO: 2013/2014

COGNOME E NOME DELL’ALUNNO/A

anno di nascita residenza

classe numero alunni classe

scuola frequentata

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INSEGNANTE: ……………………………

1. COMPONENTI DEL GRUPPO DI LAVORO Dirigente scolastico

PROF. SSA CINZIA PETTINELLI

Consigli di Classe

DOCENTE MATERIA

Familiari

COGNOME NOME PARENTELA TELEFONO

Servizi o Centri Riabilitativi o assistenziali di riferimento

ISTITUTO DI RIABILITAZIONE

2. SITUAZIONE INIZIALE

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3. SUGGERIMENTI DELL’EQUIPE E STRATEGIE DI INTERVENTO

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3. CURRICULUM SCOLASTICO

Ordine di scuola frequentata

Frequenza Permanenza

Nido Scuola dell'Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di

Primo Grado

Normale frequenza in

tutti gli ordini di scuola

frequentati.

ha frequentato la classe prima

elementare per due anni.

4. CERTIFICAZIONE MEDICA (sintesi della Diagnosi Funzionale redatta in data ..................)

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...........................................................................................................................

Conseguenze funzionali (come da Diagnosi Funzionale del ............... )......................................................................................................................................................................................................................................................

5. ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA

Gruppo classe ( descrizione della classe da un punto di vista oggettivo: numero di alunni, di quelli certificati con riversibilità e/o bisogni educativi speciali e dal punto di vista delle relazione).......................................................................................................................................................................................................................................................

Didattica (come si intendono organizzare le varie attività)

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4

Laboratori (specificare quali, con quale frequenza e a chi sono rivolti. Si ricorda che non è possibile attivare laboratori per soli alunni con disabilità)

................................................................................................................. .................................................................................................................

Progetti (specificare quali, come ad esempio educazione stradale, educazione alimentare, ecc )

...........................................................................................................................

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ORGANIZZAZIONE DELL’ORARIO SETTIMANALE LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO

8-98-99-109-10

10-1110-1111-1211-1212-1312-13

LEGENDA: SOSTEGNO ASSISTENTE CURRICULARE

6. INTERVENTI RIABILITATIVI IN CORSO O PREVISTI

Interventi riabilitativi in orario scolastico: in relazione alle indicazioni emerse durante il Consiglio di classe svoltosi,

in data ……………c/o ………………………………., non sono in corso né sono previsti interventi riabilitativi.

interventi riabilitativi in orario extra scolastico: non sono in corso interventi riabilitativi.

7. RISORSE INTERESSI BARRIERE E COMPORTAMENTI

Risorse ( punti di forza evidenziati dal gruppo di lavoro alunna/o compresa/o e quelli disponibili e reperibili nel contesto in termini di materiali e struttura organizzativa)

Disponibilità all’applicazione da parte dell’alunna. Buona propensione a partecipare attivamente alle attività. Contesto familiare disponibile. Disponibilità e competenze didattiche adeguate all’interno del C. d. C. in

relazione hai bisogni educativi dell’alunna. Disponibilità di attrezzature digitali e relative competenze di utilizzo, per

assecondare il progetto didattico relativo all’alunna. Capacità di adattamento a contesti diversi.

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Altro ................................................................................................................. Interessi (elencare ciò che l’alunno/a piace e che può essere utilizzato come stimolo o

gratificazione per gli apprendimenti)

Curiosità nei confronti degli argomenti e delle attività proposte. Buona propensione a partecipare alle attività e a fornire collaborazione

nei lavori di gruppo. Attitudine a raccontare i propri vissuti. Altro .................................................................................................................

Barriere (sono barriere sociali, materiali, organizzative)

Si tratta per lo più di barriere costituite da atteggiamenti riconducibili alla poca autostima alle difficoltà di comprensione.

Comportamenti problematici (rilevare e descrivere brevemente i comportamenti problematici manifestati dall’alunno/a in previsione di una progettazione per contenerli e ridurli)

Difficoltà nel mantenere un livello adeguato di concentrazione per lo svolgimento completo del compito assegnato.

Poca propensione a terminare le attività iniziate quando queste risultano difficoltose.

Facilità di distrazione con conseguente riduzione dei tempi attentivi. Altro .....................................................................................................

8. LIVELLI INIZIALI DI FORMAZIONE (illustrare il livelli osservati riferiti ai vari assi di formazione)

AREA COGNITIVA

Attenzione è capace di buona concentrazione e coglie gli aspetti importanti

degli argomenti trattati, ha buone capacità di attenzione, ha capacita di attenzione limitate nel tempo e/o solo per alcuni

argomenti, si concentra raramente e necessita di continui richiami e rinforzi, non è quasi mai attento e spesso disturba, altro .....................................................................................................

Capacità di comprendere semplici consegne comprende correttamente e velocemente, comprende se guidato adeguatamente, comprende se guidato adeguatamente e se l’informazione è ripetuta

più volte,

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comprende con molte difficoltà quasi tutte le consegne semplici, anche se guidato adeguatamente,

altro .....................................................................................................

AREA DELL’AUTONOMIA

impegno esegue il lavoro diligentemente e puntualmente, svolge i lavori assegnati solo se sollecitato e aiutato

costantemente, svolge i lavori assegnati in modo discontinuo anche se sollecitato

costantemente, non esegue il lavoro neanche se aiutato, altro .................................................................................................

organizzazione è ben organizzato e porta a termine il lavoro con cura e precisione, è disorganizzato, impreciso e disordinato con il materiale di lavoro, è spesso disorganizzato e dispersivo, ha bisogno di essere guidato

costantemente, non porta mai il materiale scolastico nonostante le continue

sollecitazioni, altro ...................................................................................................

AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA

capacità di espressione (il livello linguistico riguarda sia la comunicazione verbale sia forme alternative: Braille, Lis, motricità, fisiognomica, ecc.)

si esprime con una forma corretta e un lessico appropriato, si esprime attraverso un lessico molto semplice e con forma poco

corretta, si esprime con molte difficoltà: lessico semplice e molto povero

con struttura elementare, elude la comunicazione altro .................................................................................................

AREA SOCIO-RELAZIONALE

collaborazione collabora attivamente nel pieno rispetto delle regole e in piena

autonomia, collabora senza bisogno di particolari stimoli, collabora saltuariamente e interviene senza rispettare le regole, non sa controllare i propri comportamenti e spesso (qualche volta)

è fonte di disturbo, altro .................................................................................................

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socializzazione il comportamento è sempre corretto e rispettoso degli altri, il comportamento non è sempre corretto e rispettoso degli altri, il comportamento è solo occasionalmente corretto e rispettoso

degli altri, il comportamento è irrispettoso e inappropriato e a volte offensivo

per gli altri, altro .................................................................................................

integrazione è ben integrato con i compagni e con tutto il personale della

scuola, è integrato solo con alcuni compagni e solo con qualche

insegnante, non è ancora ben integrato nel contesto classe, non riesce ad integrarsi nel contesto scolastico, altro .................................................................................................

9. SULLA BASE DI QUANTO OSSERVATO SI PROPONE Piano Educativo individualizzato equipollente (programmazione

educativa individualizzata con obiettivi minimi). Si fa riferimento alla programmazione delle discipline della classe con relativi obiettivi minimi e, se necessario, opportune riduzioni e/o semplificazioni.

Piano Educativo individualizzato differenziato (programmazione educativa individualizzata differenziata da quella della classe). Si allega la programmazione differenziata con relativi contenuti e obiettivi propri.

STRUMENTI Libri di testo, schemi riassuntivi, fotocopie, mappe concettuali,

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strumenti multimediali con adeguati programmi, attrezzature specifiche di laboratorio.

STRATEGIE Lezione frontale, Lavoro di gruppo, lezione partecipata, lezioni con la classe, esercitazioni pratiche.

SPAZI Aule, Laboratori, Aula di sostegno.

VERIFICHELe verifiche saranno preventivamente concordate con l’insegnante di sostegno per adeguarne il livello alle effettive capacità dell’alunna e saranno svolte secondo i seguenti criteri:

prove uguali al resto della classe, prove più brevi rispetto al resto della classe, prove semplificate rispetto al resto della classe, prove in relazione all’argomento (uguali alla classe,

semplificate,accorciate), prove in relazione al livello di partenza, prove con l’utilizzo di strumenti compensativi, prove con modalità strutturate, prove con modalità non strutturate, prove con risposte aperte, prove con risposte chiuse, prove con risposte a scelta multipla, prove con risposte vero o falso, colloqui individuali, domande dal posto, interlocuzione frontale, esercitazioni pratiche individuali, esercitazioni pratiche collettive,

CRITERI DI VALUTAZIONE Uguale al resto della classe (per un PEI equipollente), dal quattro al nove (per un PEI differenziato). Come da scheda di

valutazione approvata dal Collegio docenti.

10. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER PEI DIFFERENZIATI

RISULTATO PROVE SCRITTE, ORALI E PRATICHE

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Non ha svolto la consegna, si è mostrato svogliato e insofferente, non ha dimostrato alcun impegno o volontà di partecipazione. Ha svolto la consegna guidato dall’insegnante ma non ha

partecipato, non ha portato a termine la consegna in autonomia, ha dimostrato un’attenzione parziale e/o discontinua. Ha portato a termine la consegna guidato dall’insegnante, ha partecipato attivamente, ha dimostrato un impegno sufficiente, ha lavorato in autonomia e ha risposto in numero modo

sufficiente ai quesiti. Ha portato a termine la consegna in autonomia, ha risposte in modo corretto al 70% dei quesiti. Ha portato a termine la consegna in autonomia, ha risposto in modo corretto al 100% dei quesiti. Ha portato a termine la consegna in autonomia, Ha risposto in modo corretto al 100% dei quesiti, ha dimostrato particolare attenzione nella cura della forma,

della calligrafia e dell’ordine.

IL PIANO - PATTO PER LA SCUOLA

ESITO ATTESO AREA EMOTIVA: miglioramento senso di efficacia e di adeguatezza; potenziamento delle relazioni sociali nel contesto classe, integrazione con il gruppo dei pari e con gli adulti.

percorso didattico Assunzione di incarichi utili al gruppo classe.Giochi di squadra.Espressione vissuti emotivi attraverso il disegno.Cooperative learning.

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strumenti strategie Lavori in piccoli gruppi, condivisione di incarichi. Sarà utile far precedere le verifiche da una fase preparatoria nel piccolo gruppo, per rinforzare senso di competenza e sicurezza.Le modalità di lavoro individualizzato saranno improntate a non discriminare, né a sottolineare disagi e difficoltà, per aiutare l’alunna a maturare una positiva immagine di se.Saranno favoriti momenti di riflessione e scambio tra i compagni anche nel piccolo gruppo, sottolineando la ricchezza che deriva dall’incontro.

ESITO ATTESO AREA RELAZIONALE : capacità di creare alleanze significative, superamento dell’isolamento e integrazione nel gruppo pari.

percorso didattico Riflessioni guidate in gruppo, letture ed esperienze di comunicazione attraverso canali non verbali, affiancamento di compagni che l’aiutino e che lei possa aiutare (scambio di ruoli) creazioni di momenti conviviali e di conoscenza reciproca.

strumenti strategie Lavori in piccoli gruppi, condivisione di incarichi; partecipazione a giochi di squadra.Frequenza di gruppi anche extrascolastici per favorire la conoscenza reciproca.La valutazione sarà effettuata attraverso osservazioni sistematiche condivise tra tutti i docenti e terrà conto dei livelli di partenza e delle necessità specifiche dell’alunna.

ESITO ATTESO AREA DELLA COMUNICAZIONECapacità di comprensione del testo scritto:

arricchimento del vocabolario, miglioramento delle competenze lessicali, porre in relazione il tempo e la casualità degli eventi, migliorare la ricchezza e la pertinenza dei contenuti espressi, potenziare le capacità di osservazione, descrivere situazioni oggettive e/o emotive.

Lingue straniere: riconoscimento immagine-vocabolo e semplici espressioni comunicative di saluto, presentazione e funzioni elementari comunicative, semplici strutture grammaticali.

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percorso didattico Lettura di semplici testi collegati al programma svolto dalla classe (contenuti minimi e percorsi semplificati nelle diverse discipline).Esplorazione di vissuti e delle proprie storie personali e di quelle degli altri.Conoscenza di semplici contenuti di tipo storico.Conoscenza di semplici contenuti di tipo geografico.Conoscenza di semplici contenuti di tipo scientifico.Analisi di semplici testi, anche attraverso immagini e mappe concettuali.

strumenti strategie Comprensione di testi attraverso questionari traccia.Le verifiche saranno sempre prodotte sui percorsi effettivamente svolti e secondo prove differenziate e calibrate.La valutazione terrà conto dei livelli di partenza e delle necessità di semplificazione.

ESITO ATTESO AREA DELLA COMUNICAZIONECapacità di produzione orale e scritta:

migliorare la comunicazione di sentimenti e vissuti, migliorare la produzione orale e scritta soprattutto in relazione

alla funzionalità comunicativa e alla chiarezza espositiva dei contenuti,

migliorare la produzione di frasi minime sia orali sia scritte, potenziare la comunicazione efficace in relazione al contesto

(tra pari e con gli adulti).

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percorso didattico In tutte le discipline l’alunna seguirà la programmazione della classe per obiettivi minimi.Produzione di semplici testi anche attraverso l’uso di questionari traccia e di materiale specifico (schede logiche e spazio temporali),possibilità di ascoltare e raccontare esperienze (cronaca, diario, illustrazioni e quanto altro ritenuto utile al momento),attività ed esercizi di gruppo,espressione delle conoscenze attraverso l’ausilio di mappe concettuali.

strumenti strategie Si prevedono esercitazioni con l’uso del computer,comprensione dei testi in forma guidata e con l’ausilio di questionari traccia,le verifiche saranno sempre modulate sui percorsi effettivamente svolti e secondo prove individualizzate.La valutazione terrà conto dei livelli di partenza e delle necessità di semplificazione.

ESITO ATTESO AREA LOGICO MATEMATICA, SCIENTIFICA E TECNICACapacità di analisi e comprensione:

migliorare le capacità di osservare migliorare la capacità di analizzare migliorare la capacità di porre relazioni spazio-temporali e di

causa effetto, miglioramento organizzazione grafica dello spazio.

Operatività: potenziare le capacità di calcolo migliorare l’applicazione di schemi operativi, acquisizione di strategie efficaci, (anche attraverso l’uso della

calcolatrice e di strumenti multimediali),

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capacità di organizzare lo spazio grafico e uso di strumenti specifici.

percorso didattico Discipline matematiche e scientifiche (contenuti minimi e percorsi semplificati).

conoscenza e applicazione delle quattro operazioni nell’ambito dei numeri naturali anche con l’uso di strumenti compensativi,

applicazione delle conoscenze a semplici e concrete situazioni problematiche,

conoscenza e utilizzo dell’euro conoscenza degli enti geometrici e loro rappresentazione

nello spazio grafico, costruzione di figure geometriche attraverso l’uso di strumenti, connessioni logiche, altro………………………………………………………………

Scienze naturali: elementi dell’ambiente, gli esseri viventi, mondo vegetale, corpo umano, elementi della materia, altro………………………………………………………………..

Conoscenze tecnologiche: uso degli strumenti specifici della disciplina, conoscenza dei materiali, tavole da disegno.

strumenti strategie Comprensione di testi attraverso la lettura dell’insegnante e questionari traccia, manipolazione di materiali e sperimentazione empirica delle conoscenze operazioni concrete attraverso materiale strutturato e non strutturato.Rappresentazioni grafiche di concetti e operazioni matematiche,esercitazioni con strumenti per il disegno tecnico.Le verifiche saranno sempre modulate sui percorsi effettivamente svolti e secondo prove calibrate alle possibilità.La valutazione terrà conto dei livelli di partenza e delle necessità di semplificazione.

Firma dei soggetti che hanno predisposto il piano – patto educativo individualizzato

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ISTITUTO COMPRENSIVO “LORENZO LOTTO”Scuola Secondaria di I grado –

MONTE SAN GIUSTO Via Madonna di Loreto   Tel. Fax 0733/837336

E-mail: info@lorenzolotto.it

Prot. n. _______ Monte San Giusto, ..............................

Oggetto: opzione “Accettazione P.E.I.” ai sensi dell’O. M. 90/2001

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Egregio/a signore/a

Ai sensi dell’articolo 15 dell’Ordinanza Ministeriale del 24 maggio 2001 n. 90 si richiede

accettazione formale del Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.) affinché la valutazione

dell’alunno/a ............... classe .... sezione ..... a.s ......../.......... si possa effettuare ai sensi

dell’art. 15 dell’O. M. di cui sopra.

In caso di mancata accettazione, l’alunno/a non può essere valutato secondo quanto

disposto per l’applicazione del P.E.I. ma la valutazione verrà effettuata ai sensi dell’art. 13

dell’O.M. suddetta.

Si accetta il P.E.I. ………………………………………………. Firma genitore

Non si accetta P.E.I. ……………………………………………. Firma genitore

N. B. barrare una sola delle caselle sopra e apporre firma

Il Dirigente scolastico

prof.ssa Cinzia Pettinelli

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