FONDO SOCIALE EUROPEO Programma Operativo Regionale … FSE bando B.1.1... · FONDO SOCIALE EUROPEO...

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1 FONDO SOCIALE EUROPEO Programma Operativo Regionale 2014 – 2020 Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione ASSE B - INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA ALLA POVERTA' DGRT 1197/2015 DGRT 6456/2015 BURT parte III supplemento n.8 del 13/01/2016 Incontro partner 2 febbraio 2016 Sala Mezzetti – SdS Pisana

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FONDO SOCIALE EUROPEOProgramma Operativo Regionale 2014 – 2020

Investimenti a favore della crescita e dell’occupaz ioneASSE B - INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA

ALLA POVERTA'

DGRT 1197/2015 DGRT 6456/2015

BURT parte III supplemento n.8 del 13/01/2016

Incontro partner2 febbraio 2016Sala Mezzetti – SdS Pisana

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Oggi chi siamo

•Coop Coccapani

•Pubblica Assistenza•CIF Vicopisano

•CNA Pisa

•IMOFOR Toscana

•PERFORMAT Srl.•Coop. Soc. Il Melograno

•Coop. Soc. Agape

•Stella Maris IRCCS•Croce Rossa Pisa

•Comune di Fauglia

•UEPE Pisa – Lucca Ministero di Giustizia

•Università di Pisa – USID

•SSSP S. Anna – Istituto DIRPOLIS Laboratorio WISS

•Ufficio Scolastico territoriale X - Pisa

•IPSSAR “Matteotti”•Liceo “Carducci”

•IPSIA “Fascetti”

•Liceo artistico “Russoli”

•IIS “Santoni”,•ITI “Da Vinci”,

•IIS “Pesenti”

SingoliRaggruppamentiSoggetti PubbliciPonteverde UISP

Associazione Alba Rubedo srl Performat CNA Pisa

Coop. Arnera

CIA COLDIRETTI Az. Agr. Bio.ColombiniAICARECIRAA COOP. Ponte verde

Speranza ONLUS

Agorà Pisa Pro loco AscianoCoop Socioculturale La ValleCircolo ARCI “Pacchini”Coop. SpesCoopPolisportiva Asciano

Aforisma

AIPD- Pisa Coop. AlzaiaANFFAS -Pisa ANMIC Ass. Autismo PisaCoop. AXISCoord. Etico Care Givers –PisaCircolo Scherma NavacchioCopernico s.c.a.r.l.Dinsi une ManENSFondazione dopo di noiCoop. L’opportunitàCoop. PAIMSPES UlivetoUICUILDMAz. Agricola Natura Nakupenda

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Chi lavora con voi della SdS• Staff

• Coordinamento del processo: Sconosciuto • Coordinamento delle azioni: Giuntini• Coordinamento degli atti: Marchetti• Verifica dei requisiti, criteri, supervisione: Vrenna• Coordinamento logistica/calendari: Trebbi

• Strutture Organizzative USL• UO Salute Mentale Adulti: Marinari, Cantoresi, Carlini, Nassi, • UO Salute Mentale Minori: Barbieri, • Serv. Soc. Disabilità: Celoni, Fagni, • Serv. Soc. Sal. Ment.: Pieri

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Dove siamo

FASE AFASE AGruppi di lavoro per valutazionedella fattibilità

preliminare

FASE BFASE BCostituzione di partenariati

misti pubblico privato

FASE CFASE CElaborazione delle progettazioni

esecutive

02/02/201602/02/2016 18/02/201618/02/2016 24/03/201624/03/2016

INVIO INVIO IN IN

REGIONEREGIONE

Apertura Apertura BandoBando

20/01/201620/01/2016

Chiusura Chiusura e selezionee selezione

28/01/201628/01/2016

-- Ore 12.00Ore 12.00Domande inviateDomande inviate-- Per PECPer PEC-- Per posta el. ordinariaPer posta el. ordinaria(attendere ricevuta)(attendere ricevuta)

--In cartaceoIn cartaceo

LeggereLeggereAttentamente:Attentamente:--Art.1 PremessaArt.1 Premessa--Artt .6, 7Artt .6, 7--Art.9 CriteriArt.9 Criteridi selezione a, b, di selezione a, b, c c

--Partecipazione a seguito diPartecipazione a seguito dicomunicazione SdS dicomunicazione SdS disuperamento selezionesuperamento selezione--Raccolta di ideeRaccolta di idee--Suddivisione in gruppiSuddivisione in gruppi--Individuazione fattibilitIndividuazione fattibilit àà

--Individuazione diIndividuazione dipartnariati per ATS dapartnariati per ATS daparte di SdS in base allaparte di SdS in base allaaderenza alle Linee Guidaaderenza alle Linee GuidaZonali e alla sostenibiltZonali e alla sostenibiltààgiuridicogiuridico -- economica deieconomica deiproponentiproponenti--Stesura progetto/i Stesura progetto/i di massima di massima

--ATSATS--Definizione progetto/iDefinizione progetto/i

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Di cosa parliamo e gli strumenti che ci diamo

1. Definizione del percorso pubblico per la presentazione dei progetti all’assemblea SdS

2. Scheda idea progetto e Griglia valutazione 3. Proposta Organizzazione dei lavori

4. Proposta di regolamento dei lavori di gruppo e degli strumenti di lavoro

5. Ipotesi di calendario

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1. Definizione del percorso pubblico per la presentazione dei progetti all’assemblea SdS

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Le fasi di lavoro

Fase A

Fase BGlossario:•Idea progetto•Gruppi di lavoro•Coordinamento gruppi di lavoro

Strumenti•Scheda idee progetto•Griglia valutazione

Glossario:•Progetto•Gruppi di progettazione•ATS

Strumenti

Cabina di regia

Valutazione S

dS dei P

rogetti

18/2 30/3

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Disciplinare fase A

…..…..4a) Soggetti ammessi alle fasi successive la cabina di regia , esaminerà la/le idee/progetto e i relativi raggruppamenti di soggetti che le promuovono e le sottoscrivono formalmente al termine della fase A, fornendo indicazioni tecniche allo scopo di facilitarne la valutazione e l’approvazione da parte dell’ assemblea dei soci della SdS Pisana. 5a) Controllo dichiarazioni allegato C Gli uffici della SdS eserciteranno l’attività di controllo su quanto dichiarato ai sensi dell’allegato C dai soggetti ammessi.6a) Valutazione da parte della Assemblea dei Soci L’assemblea dei soci della SdS Pisana, viste le indicazioni tecniche della Cabina di Regia e il Controllo delle dichiarazioni esercitato dagli uffici della SdS, valuta le idee progetto e stabilisce sulla base della loro corrispondenza alle linee di programmazione indicate dalla Regione Toscana e dalle linee guida indicate dalla SdS Pisana in premessa al bando, quali accedono alla

fase di progettazione esecutiva

Fase a) Gruppi di lavoro per valutazione della fattibilitàDurata : dal 2 febbraio al 18 febbraio evidenziare , sulla base di un’analisi delle problematiche e delle potenzialità del territorio, le progettualità attivabili , le risorse umane e tecniche disponibili, le innovazioni da introdurre, le implementazioni da produrre ed i processi da attivare. condurre ad individuare le idee progetto e i partenariati più idonei per la stesura e successiva presentazione di progetti in risposta all'Avviso regionale POR FSE – Asse B Inclusione sociale e lotta alla povertà “Servizi per l'accompagnamento al lavoro di persone disabili e soggetti vulnerabili

RegolaFase

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Disciplinare fase B

1b) Formalizzazione dell’ats o dichiarazione di inte nti I soggetti sottoscrittori ammessi alla fase B dall’assemblea dei soci della SdS dovranno formalizzare una ATS o formulare una dichiarazione di intenti alla costituzione in caso di approvazione del progetto e formalizzazione del soggetto capofila pubblico o privato secondo le indicazioni dall’assemblea dei soci.2b) Gruppi di progetto Sono composti dai soggetti che hanno formalizzato o prodotto dichiarazione di ATS e dai componenti tecnici della cabina di regia e facilitati dal referente del soggetto capofila.. Saranno attivi fino alla fase d e dovranno portare a termine il/i progetti entro il 25 febbraio 2016 per l’approvazione finale da parte della Giunta della SdS Pisana e l’invio formale alla Regione Toscana.

La cabina di regia dovrà necessariamente garantire che il compito assegnato al servizio pubblico dall’art. 2 dell’Avviso Regionale alla voce Azioni Obbligatorie sia pienamente espletato e sia funzionale alle azioni progettuali previste.

Fase b) Costituzione di partenariati misti pubblico privato.Attivazione dei gruppi di progettazione . Tale costituzione potrà avvenire o attraverso la formalizzazione di una ATS o con la dichiarazione di intenti alla costituzione in caso di approvazione del progetto;

RegolaFase

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Ruoli, funzioni e incarichi

• Idea progetto L’idea progetto viene formalizzata alla fine della fase A e

formalmente sottoscritta dai soggetti che la promuovono. La cabina di regia ne predispone la presentazione alla Assemblea dei soci per l’opportuna valutazione finale.

• ProgettoE’ il prodotto del percorso di co-progettazione. Il/i Progetto/i

dovranno essere pronti entro il 25 febbraio 2016 per l’approvazione finale da parte della Giunta della SdsPisana e l’invio formale alla Regione Toscana.

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Ruoli, funzioni e incarichi

• GRUPPI DI LAVORO I gruppi di lavoro sono costituiti su indicazione della SdS pisana dai

soggetti ammessi nella fase di selezione e dai componenti la Cabina di Regia.

Hanno l’obiettivo di evidenziare, sulla base di un’analisi delle problematiche e delle potenzialità del territorio, le progettualitàattivabili, le risorse umane e tecniche disponibili, le innovazioni da introdurre, le implementazioni da produrre ed i processi da attivare.

Tali Gruppi di lavoro devono condurre ad individuare le idee progettoe i partenariati più idonei per la stesura e successiva presentazione di progetti in risposta all'Avviso regionale POR FSE – Asse B Inclusione sociale e lotta alla povertà “Servizi per l'accompagnamento al lavoro di persone disabili e soggetti vulnerabili”.

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Ruoli, funzioni e incarichi

• Gruppo di progettazione Vengono costituiti su indicazioni dell’Assemblea dei Soci

solo a partire dalla Fase B.

La costituzione dei gruppi di progettazione dovrà avvenire: attraverso la formalizzazione di una ATS oppure con la dichiarazione di intenti alla costituzione in caso di approvazione del progetto.

Hanno il compito di elaborare la progettazione esecutiva fino alla presentazione nei termini previsti dall’avviso regionale.

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Ruoli, funzioni e incarichi

Cabina di Regia: è costituita dallo staff della direzione SdS e dai professionisti dei servizi sociali e sanitari dei settori target

appositamente individuati con provvedimento del Direttore della SdS. I/le Coordinatori/trici dei gruppi di lavoro saranno individuati fra i componenti la Cabina di Regia.

Ha il compito di: • individuare - in base alla linee di indirizzo della sds e in base ai soggetti ammessi - la

costituzione dei gruppi di lavoro • fornire un quadro dei bisogni e delle risorse relative al territorio e al target di riferimento • verificare la congruenza delle le idee progettuali emerse dai gruppi di lavoro con i percorsi di

presa in carico e valutazione propri dei servizi • Curare l’applicazione degli strumenti di valutazione (ICF) in relazione alle azioni progettuali

previste • Curare i rapporti con altri servizi e enti pubblici • Definire linee guida di carattere professionale e organizzativo relative al rapporto tra servizi

pubblici e percorsi di sostegno al lavoro in collaborazione con i gruppi di lavoro. • Predisporre la sintesi delle idee progettuali emerse nel percorso della fase A di co-

progettazione e facilitare la valutazione dell’Assemblea dei Soci e l’individuazione del capofila dell’ats secondo criteri di competenza, affidabilità giuridico finanziaria e capacitàorganizzativa, fornendo indicazioni tecniche in merito.

• opera in stretto contatto con il coordinatore/coordinatrice del/dei gruppi di lavoro e con gli uffici di staff della SdS per la definizione dei progetti delle relative procedure amministrative (ats, budget, azioni, sostenibilità, rapporto servizi/azioni previste )

• monitorare in itinere la sostenibilità futura delle proposte progettali

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Ruoli, funzioni e incarichiCoordinatore/coordinatrice del gruppo di lavoroè indicato dalla SdS Pisana tra i componenti la Cabina di Regia ed ha

le seguenti funzioni: • indicare il calendario degli incontri • curare la logistica dell’incontro • convocare il gruppo di lavoro • raccogliere e pubblicare sul sito sds la documentazione consistente in

• breve sintesi dell’incontro del gruppo • foglio firma • eventuale documentazione presentate

• regolare la discussione garantendo l’intervento di tutti i soggetti ammessi • disciplinare il tempo di lavoro del gruppo.• operare una sintesi di quanto emerso, individuando insieme alla cabina di

regia le idee progetto e i partenariati più idonei per la stesura e successiva presentazione di progetti

• lavorare a stretto contatto con la Cabina di Regia

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Ruoli, funzioni e incarichi

• Funzione di sintesi e cura degli atti del gruppo progettuale

Il coordinatore ha il compito di produrre una sintesi dei lavori del gruppo; potrà essere supportato per tale funzione da un/una componente del gruppo di lavoro. La sintesi verrà letta e condivisa dai componenti del gruppo di lavoro.

Gli atti di maggiore rilevanza ai fini amministrativi dovranno essere prodotti esclusivamente dallo staff della direzione.

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Ruoli, funzioni e incarichi

• PartneriatiNella fase A i partneriati sono formulati tramite apposite dichiarazioni di

raggruppamento formulate da soggetti ammessi con finalitàprogettuali comuni e dichiarati ai sensi dell’art. 7 della manifestazione di interesse (allegato C)

Durante la fase A possono essere modificati sulla base dei lavori del gruppo e delle indicazioni del/della coordinatore/trice e della cabina di regia

Nelle fasi successive, dopo la valutazione formulata dall’assemblea dei soci della sds pisana, saranno costituiti partneriati attraverso la formalizzazione di una ATS pubblico/privato oppure , in alternativa, con una dichiarazione di intenti alla costituzione in caso di approvazione del progetto Avviso manifestazione di interesse art. 5)

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2. Scheda idea progetto e Griglia valutazione

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La scheda idea progetto• Scheda qualitativamente simile a quella del progetto

definitivo (verrà consegnata ai gruppi)• Istruttoria da parte della Cabina di Regia• Valutazione da parte dell’Assemblea SdS• Griglia valutazione (già pronta)

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Griglia Valutazione delle proposte progettuali da presentare all’Assemblea SdSQualità, coerenza e soggetti coinvolti nell’idea pr ogettuale

• Coerenza e congruenza dell’idea rispetto all’azione messa a Bando• Presenza chiara nell’idea progettuale • Coerenza interna al progetto • Integrazione con i percorsi assistenziali pubblici e le linee di indirizzo

zonali per la disabilità e per la salute mentale. • Congruenza dei contenuti proposti, delle risorse mo bilitate e delle

metodologie di attuazione delle azioni; • Coerenza tra attività didattiche, attività di automon itoraggio ed eventuali

attività di work experience. • Efficiente allocazione delle risorse nelle voci di budget • Coordinamento in unico servizio

Innovazione, risultati attesi, trasferibilità• Il carattere innovativo complessivo del progetto• Stretegie di occupabilità• Strategie organizzative• Meccanismi di diffusione dei risultati e trasferibi lità

Priorità• Sostenibilità

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3. Proposta Organizzazione dei lavori

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Ipotesi organizzazione lavori• Due gruppi di lavoro:

1.agricoltura 2.Servizi informatica, turistico alberghiero,

manifatturiero artigianale• Coordinatori gruppi: Giuntini; Marinari, Celoni• Presentazione delle idee progetto dei singoli partner,

proseguo con lavoro modulare -> linee guida attivitàobbligatorie e facoltative

• Materiali su sito (istituzionali), Mailing list (sintesi lavori)• Regolamento: la proposta della SdS è emendabile, ma

tempi rapidi• Calendario: proposta della SdS, modifiche solo con

unanimità

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Attività Obbligatorie

A) Azioni di sistemaA.1. Indirizzate alla persona:• Selezione specifica dei partecipanti (azioni di competenza dei soggetti pubblici

territoriali);• Valutazione del livello di occupabilità dei partecipanti;• Orientamento dei partecipanti;• Progettazione personalizzata;• Accompagnamento in azienda per i partecipanti;

A.2. Indirizzate al processo di occupabilità:• · Scouting delle imprese;• · Matching domanda/offerta di lavoro;• · Tutoring in azienda per i partecipanti;

A.3 Indirizzate allo sviluppo del sistema integrato regionale:• · Partecipazione alla Cabina di Regia regionale.

B) Erogazione indennità di partecipazione alla perso na• Tutti i progetti dovranno prevedere l'erogazione di indennità di partecipazione

ai destinatari (da 150 a 400 euro al mese)

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Attività FacoltativeA) Azioni di sistema

A.1. Indirizzate alla persona:• Formazione;• Sostegno alla pari (peer operator).

A.2. Indirizzate al processo di occupabilità:• Attività di ascolto finalizzate ad un miglioramento della vita lavorativa dei

destinatari;• Attività di sostegno a processi di dialogo con Associazioni e Istituzioni;• Interventi sul contesto sociale e familiare per potenziare l’attività di supporto

dei destinatari;

A.3 Indirizzate allo sviluppo del sistema integrato regionale:• Nuovi modelli di formazione per persone disabili/salute mentale;• Promozione di scambi e confronti tra esperienze aziendali;• Sostenibilità futura dei servizi attivati;• Avvio della sperimentazione ICF.

B) Servizi• facilitazione del sistema dei trasporti finalizzato alla partecipazione alle attività

di progetto;• ausili per la fruizione delle attività di progetto (non ricompresi nei LEA);• interventi socio-educativi.

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4. Proposta di regolamento dei lavori di gruppo e degli strumenti di lavoro

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Ipotesi Scheda presentazione progetti al gruppo coprogettazione• Soggetto/i Proponente/i• Descrizione sintetica dell’idea progettuale.• Quale ruolo pensate che possa avere la vostra organizz azione

relativamente alle attività obbligatorie da prevedere ne l progetto?

• In caso di raggruppamento , quale ruolo avranno i sogge tti che hanno scelto di presentarsi con voi relativamente alle attivitàobbligatorie?

• Come intendete articolare il rapporto con i servizi?• Come pensate di organizzare eventuali attività acces sorie ?• Avete la disponibilità ad accogliere persone del target in

inserimento socio terapeutico/socio lavorativo ? ( Quante ? Con quali mansioni ? Con quali prospettive ?)

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Ipotesi regolamento lavoro dei gruppi(riferimento fase A)• 1a)Gruppo di lavoro: calendario dei lavori e partecipan ti • La SdS pisana fissa il calendario dei lavori per i soggetti ammessi.

Partecipa al/ai gruppo/i di lavoro in rappresentanza del soggetto singolo e/o raggruppato il/la referente indicato dal soggetto al momento della presentazione della manifestazione di interesse.

• Al momento dell’insediamento del/dei gruppo/i di lavoro potrà essere indicato un sostituto che potrà partecipare la lavoro del gruppo in caso di impedimento del referente.

• 2a) Modalità di presentazione dell’idea progettuale • Ogni soggetto, singolo o raggruppato, ammesso al/ai gruppo/i di

lavoro dovrà presentare la propria idea progettuale per iscritto secondo il modulo di cui all’allegato 1 che sarà raccolta dal/dalla coordinatore/coordinatrice del tavolo e di cui verrà distribuita una copia ad ogni componente il gruppo di lavoro.

• 3a) Sintesi dei lavori • Il/la coordinatore/trice ha il compito di produrre una sintesi dei lavori

del gruppo; sarà supportato per tale funzione da un componente del gruppo di lavoro. La sintesi dei lavori sarà pubblicata sul sito SdS.

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5. Ipotesi di calendario

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Ipotesi calendario• 3 Febbraio : 15.00- 17.00 • 10 Febbraio: 15.00- 17.00 • 12 Febbraio: 14.00- 18.00• 16 Febbraio: 15.00- 17.00• 17 Febbraio: 15.00- 17.00