Foglio di calcolo per la correzione della prova di matematica del liceo scientifico

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Versione 6.5

Premessa

MatEasy facilita la correzione della prova d’esame di matematica del liceo scientifico,

aiutando a mantenere un criterio unico e oggettivo nell’assegnazione del voto.

La cartella di Excel contiene, di default, le seguenti schede: Classe, Criteri, 1, Riepilogo,

Archivio, Doc15, come si vede in figura:

La scheda Classe contiene i nominativi degli studenti e i dati che appariranno sulla griglia

di correzione. Nella scheda Criteri si ritrovano i parametri che determinano il voto del

compito. La scheda 1 è la vera e propria griglia di correzione del compito dell’allievo

selezionato. La scheda Riepilogo è un quadro riassuntivo degli esercizi svolti da ciascun

candidato e il voto conseguito; riporta anche la statistica degli esercizi scelti dai candidati.

La scheda Archivio è un database dei criteri per la correzione dei problemi e dei quesiti;

contiene indicatori e descrittori tipo e personali cui attingere per la definizione dei criteri

da usare nella scheda Criteri. Doc15 è la pagina da stampare e allegare al documento del 15

maggio o al verbale d’esame, che riporta i criteri usati per la correzione della prova.

Di seguito vengono descritte in dettaglio le singole schede e i passi da seguire. E’ tutto

molto semplice e si comincia a correggere in 3 mosse:

1. immissione dei nominativi degli studenti

2. controllo dei criteri con eventuali modifiche

3. inizio della correzione

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La scheda Classe

Il primo passo da fare è immettere i nominativi dei candidati. Per fare questo, basta

cancellare i nominativi presenti (che sono stati inseriti a titolo di esempio) e scrivere i nomi

degli allievi della classe da esaminare.

Nel caso le classi siano due, usare un file di Excel per ogni classe. I nomi degli allievi possono essere copiati da un’altra tabella e incollati in questa.

L’immagine seguente mostra un esempio di foglio compilato.

La data va immessa digitando il numero del giorno / numero del mese : ad esempio 23/11

per 23 novembre 2013 (viene preso automaticamente l’anno in corso).

Occorre inserire nella cella F3 il numero della commissione e nella cella E3 il nome della

classe. Questi dati appariranno sulla griglia di correzione:

Il numero dei candidati in elenco viene determinato autonomamente dal foglio di calcolo.

Le schede possono essere nominate con il nome dell’allievo per una più rapida

individuazione.

Prima di generare le schede di correzione per ogni candidato, si può scegliere il modo in

cui si vuole che le schede stesse siano nominate. Nella tendina riportata di seguito:

scegliere la voce “con numero d’elenco” per avere le schede numerate come nella figura che

segue:

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oppure scegliere la voce “con nome allievo” per avere le schede nominate come nella figura

che segue:

La scelta può essere effettuata anche dopo la generazione delle schede! Basta selezionare

il nuovo valore nella tendina e ricliccare sul pulsante di generazione schede.

Le schede di correzione hanno la linguetta colorata per distinguerle dalle altre.

Pro e contro: il primo modo ha il vantaggio di presentare l’insieme delle schede in un

formato più compatto, ma lo svantaggio di dover controllare il numero d’elenco per

risalire alla scheda dell’allievo; il secondo modo rende immediata l’individuazione della

scheda dell’allievo, ma occorre scorrere le schede per arrivare a quella desiderata o alla

scheda Riepilogo. In questo secondo caso è utile fare uso dei tasti per

spostarsi tra le schede e per arrivare rapidamente al fondo dell’insieme delle schede.

A questo punto, cliccando sul pulsante seguente,

vengono create automaticamente tante schede di correzione quanti sono i candidati. Dopo

la generazione delle schede appare la scritta:

Gli altri pulsanti presenti nel foglio “Classe” servono a:

richiamare questa guida per una consultazione in caso di difficoltà

aprire la finestra di informazioni sulla versione del programma, la licenza d’uso e

note dell’autore, nonché per personalizzare la propria copia di MatEasy.

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La scheda Criteri

Il secondo passo da fare è controllare, modificare e integrare la scheda Criteri. La scheda si

presenta come in figura:

La scheda contiene i criteri di correzione dei problemi e dei quesiti, quindi per ogni

problema e per ogni quesito compaiono gli indicatori e i descrittori (nonché i punti), come

indicato in figura per il problema 1.

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La scheda criteri contempla 4 indicatori per ogni esercizio e ben 11 descrittori per ogni

indicatore per consentire una migliore definizione del punteggio e quindi del voto.

Indicatori e descrittori si attingono da un archivio per tipo d’esercizio.

Sulla prima riga di ogni esercizio (problema o quesito), compare una tendina in cui è

possibile scegliere il tipo di problema/quesito dall’archivio degli indicatori/descrittori:

Scegliendo una voce diversa dalla tendina (per esempio Problema algebrico), verranno

caricati dall’archivio gli indicatori, i descrittori e i punteggi assegnati a quella tipologia di

problema e collocati al posto di quelli presenti nel problema 1 (riferendoci alla figura di

esempio).

L’archivio contiene di default alcune tipologie, ma l’utente può modificarle o aggiungerne

delle altre. A partire dalla versione 4 di MatEasy, è stato incrementato il numero di voci

(fino a 11!) presenti nelle tendine di ogni indicatore in modo da consentire un dettaglio

maggiore nella correzione dell’elaborato. Rispetto alle versioni precedenti, in cui il passo

era pari al 20%, ora il passo è pari al 10%.

Quali sono i parametri da modificare? Per la correzione di un problema (e così anche di

un quesito) è possibile utilizzare fino a 4 indicatori che, a loro volta, possono essere

suddivisi fino a 11 livelli (come si vede nell’immagine precedente). A questi 4 indicatori si

assegna un punteggio grezzo la cui somma è pari a 75 (*) (per un quesito invece è 15(*)). I

numeri precedenti non sono vincolanti, MatEasy accetta anche valori diversi da quelli

indicati.

Quindi i numeri da modificare, eventualmente, sono solo quelli su riquadro rosa. Il foglio

di calcolo provvede autonomamente a fare la somma dei 4 numeri indicando il punteggio

massimo per l’esercizio, e suddivide, in base alla percentuale assegnata al livello, il

punteggio dato ad ogni indicatore negli 11 livelli di valutazione.

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(*) Nota: la griglia di correzione suggerita per l’esame di Stato 2015,

recuperabile da www.matmedia.it, riporta 150 punti, come punteggio grezzo

massimo della prova, di cui 75 punti per ogni problema e 15 punti per ogni

quesito, per cui 1 problema + 5 quesiti equivale a 150 punti.

Dopo l’eventuale modifica dei punteggi grezzi, controllate la congruenza dei

punteggi assegnati ai quesiti e ai problemi con il punteggio massimo del

compito indicato alla riga 605; la sufficienza (10/15) viene assegnata con il 50%

del punteggio massimo previsto.

E’ possibile cambiare la percentuale scegliendola dalla tendina:

Novità dalla versione 5 in poi – La scheda Criteri contempla un riassunto dei punteggi.

Al fondo della scheda “Criteri” si trova la tabella riassuntiva dei punteggi assegnati ad

ogni indicatore di ogni esercizio:

La tabella risulta molto utile non solo per una visione complessiva dei punteggi, ma anche

per apportare facilmente modifiche agli stessi. Il pulsante azzurro “Leggi e riassumi”

legge tutti i punteggi nelle caselle su fondo rosa e li riporta nella tabella riassuntiva. In

questa tabella i punteggi possono essere modificati più agevolmente (si pensi, ad esempio,

a voler riportare i pesi indicati dalla griglia Matmedia), dopodiché, cliccando sul tasto

arancione “Sostituisci”, i valori vengono copiati nelle celle su fondo rosa.

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Titolo problemi e quesiti. Per maggior chiarezza nella correzione dei quesiti e dei

problemi, è possibile assegnare un nome a ogni esercizio, così che questo appaia nella

griglia di correzione. I titoli vanno riportati accanto alle scritte “problema” e “quesito”,

come indicato nella figura seguente:

Calcolo del voto. La tabella successiva riporta la procedura di calcolo del voto in funzione

del punteggio raggiunto dallo studente. La funzione utilizzata è una parabola. Il voto

massimo e il voto per la sufficienza sono stabiliti dalla norma. Si ritiene di adottare un

voto minimo diverso da zero e la logica è la seguente: nella scala in decimi si suole

generalmente assegnare il voto 2 a compito non svolto; 2/10 è pari al 20% della scala, di

conseguenza il 20% della scala in quindicesimi è pari a 3.

Si è liberi, comunque, di modificare tale voto minimo digitando un altro numero nella

casella preposta (ossia al posto del 3 azzurro nella figura precedente). Il foglio elettronico

provvede a calcolare anche il voto equivalente nella scala decimale.

Nota: per avere maggiori informazioni sulla formula di calcolo del voto, leggere la guida “MatEasy – Teoria

e criteri”.

Arrotondamento. La griglia di correzione determina una proposta di voto con un numero

che presenta 2 cifre dopo la virgola. Il voto finale del compito deve essere un intero,

pertanto è necessario arrotondare il risultato. Il criterio di arrotondamento viene scelto in

questa tabella:

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Cliccando sulla cella a fondo azzurro si apre una tendina in cui scegliere il criterio di

arrotondamento.

Visualizza/nascondi voto in decimi. E’ stata aggiunta la possibilità di scegliere se

visualizzare o meno il voto in decimi sulla scheda di correzione del candidato e di

conseguenza sulla scheda stampata, ossia la seconda riga presente nell’immagine

successiva:

Per attivare o disattivare la visualizzazione di questa riga basta cliccare sul tasto azzurro

presente alla riga 643 della scheda “Criteri” (vedi immagine successiva); la scritta ON oppure

OFF vi indicherà se la riga è attiva o disattiva.

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La scheda di correzione del compito

A questo punto si è pronti per correggere la verifica.

Si riportano delle indicazioni per la scheda del candidato, che ovviamente valgono per

tutte le schede simili.

Sono state bloccate allo scorrimento le prime 5 righe in modo da lasciare sempre visibili il

nome del candidato e il grafico indicato in figura:

Oltre al grafico è sempre visibile il voto, in quindicesimi e in decimi, raggiunto dal

candidato in quel momento, man mano che si corregge la prova.

Nella scheda di correzione sono presenti delle tendine in cui scegliere i valori.

Le tendine sono operative solo dopo aver scelto il numero del problema o del quesito:

Dopo la scelta, vengono richiamati in automatico il titolo assegnato all’esercizio e gli

indicatori. Scegliete dalle tendine i descrittori che definiscono il grado di correttezza

dell'esercizio; il punteggio verrà calcolato in automatico.

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In definitiva basta scegliere il numero del problema e il descrittore attribuito a ogni

indicatore (le scritte in azzurro) e il foglio di calcolo provvede a determinare il punteggio

raggiunto.

Al fondo della griglia di correzione appaiono le seguenti informazioni:

Il voto intero viene determinato in base alle scelte sull’arrotondamento; nel caso si desideri

un arrotondamento diverso per un determinato compito, si può scegliere il voto nella

tendina a discesa su fondo giallo: il voto assegnato verrà sostituito. Per ritornare al voto

precedente, basta cancellare con il tasto Canc il numero nella casella a fondo giallo

“Sostituisci con”. Per evidenziare che il voto assegnato è stato modificato e che non segue

il criterio generale di arrotondamento, viene cambiato il colore del testo e dello sfondo del

“Voto intero assegnato”.

Si può, a questo punto passare alla scheda successiva.

Utilita

Resettare la griglia. Può capitare di avere l’esigenza di ripulire la griglia di correzione dai

dati precedentemente inseriti; in questo caso basta cliccare sul pulsante rosso “Azzera la

griglia”. Attenzione: l’operazione eseguita non può essere annulla.

Indicazione del livello raggiunto. Sulla scheda di correzione appare il grafico (in figura)

che visualizza in modo immediato la percentuale di punteggio raggiunto man mano che la

verifica viene corretta. Inoltre viene visualizzato il voto raggiunto, in quindicesimi e in

decimi, fino a quel punto della correzione.

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La scheda Riepilogo

La scheda Riepilogo riporta, in un’unica videata, le scelte effettuate (problema e quesiti) da

ciascun candidato con i relativi punteggi e il voto riportato.

In sintesi: nell’intestazione dei problemi e dei quesiti viene riportato, tra parentesi quadre,

il punteggio massimo assegnato a ciascuno. La tendina di scelta del voto da visualizzare

attiva automaticamente l’aggiornamento del Riepilogo dopo aver scelto il tipo di voto.

Vengono visualizzati i voti e attivati i nomi (da grigio a nero) solo per i candidati di cui si è

corretta la prova. Al fondo del Riepilogo viene riportata la percentuale di successo di

ciascun esercizio. Sulla pagina vengono riportate altre informazioni relative alla prova,

come il nome della commissione, la data della prova, il tipo di votazione (in decimi o in

quindicesimi) scelta nella stampa.

Il voto può essere riportato in decimi o in quindicesimi; inoltre può

essere riportato il voto intero o il voto con due decimali, scegliendo una

delle seguenti voci nella tendina preposta:

voto/15 voto in quindicesimi intero arrotondato

voto/15.00 voto in quindicesimi non arrotondato e con due cifre decimali

voto/10 voto in decimi intero arrotondato

voto/10.00 voto in decimi non arrotondato e con due cifre decimali

E’ presente, inoltre, una tabella riassuntiva indicante il numero di scelte per ogni quesito e

per ogni problema.

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Nota: la versione di MatEasy per Excel 2010 e 2007 visualizza nelle celle, oltre ai

numeri, un istogramma che rende più immediata l’individuazione delle

preferenze dei candidati.

Novità versione 6: il quadro riassuntivo si aggiorna automaticamente tutte le

volte che si seleziona la scheda Riepilogo.

Nota: la percentuale che appare accanto al titolo indica a che punto si è con la

correzione delle prove; questa percentuale si aggiorna man mano che vengono

corrette nuove prove. I voti insufficienti appaiono in rosso.

La stampa del quadro riassuntivo è già stata predisposta per contenere l’intera griglia

delle scelte di ogni singolo candidato con relativo voto, e la tabella riassuntiva del numero

di scelte per ogni esercizio.

Ulteriori informazioni

Generazione schede. Il tasto “Genera schede” crea le schede solo se non sono già

state precedentemente generate, ossia se non compare la scritta “Schede

generate”. L’eventuale successiva pressione del tasto (anche a schede generate) consente di

rinominare le schede di correzione con numeri o nomi degli allievi, così come indicato nel

paragrafo relativo alla scheda Classe. Nel caso in cui si voglia riusare la cartella di Excel

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precedentemente compilata per un’altra classe, è necessario eliminare tutte le schede di

correzione, TRANNE UNA, e cancellare la scritta “Schede generate”.

Prima di rigenerare le schede si consiglia di resettare i dati della scheda di correzione.

Protezione delle schede. Le schede e le griglie di correzione sono protette da

accidentali cancellazioni di formule o inserimenti non dovuti, pertanto

consentono di modificare solo le celle previste per l’inserimento.

Compatibilità con le versioni di Excel. MatEasy è stato realizzato con Excel 2010 per

Windows, ma è compatibile anche con le versioni 2007 e 2003. Non si garantisce la

compatibilità con versioni precedenti o con altri sistemi operativi.

Il file contiene delle macro. Consultare il sito per le istruzioni su come abilitare le macro.

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La stampa della griglia di correzione

La griglia di correzione è già predisposta per stare su una pagina A4. A correzione eseguita, è sufficiente inviare in stampa la pagina. La griglia di correzione, compilata e stampata, si allega al compito corretto.

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La scheda Archivio

L’idea è quella di raccogliere in una scheda gli indicatori/descrittori/punteggi per varie

tipologie di problemi/quesiti (ad esempio: quesito storico, quesito grafico, ecc) oppure degli

indicatori/descrittori personali pur mantenendo quelli di default.

Nella scheda Criteri basterà scegliere dall’apposita tendina la tipologia di

problema/quesito per avere disponibili gli indicatori e i descrittori previsti per quella

tipologia:

In archivio è possibile avere fino a 10 problemi/quesiti tipo. Affinché appaia in tendina il

quesito con il nome voluto, occorre scrivere il nome in archivio nello spazio dedicato,

come nella figura seguente (la scritta in azzurro):

Quindi nella tendina presente nella scheda Criteri ritroveremo il nome assegnato:

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L’archivio contiene di default alcune tipologie di esercizi con i relativi descrittori (gli

indicatori non sono stati differenziati) e i relativi punteggi. Sono state predisposte delle

tabelle vuote (fino a Quesito 8) per accogliere eventuali indicatori/descrittori

personalizzati dall’utilizzatore di MatEasy.

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La scheda Doc15

La scheda Doc15 è la pagina che si autocompila in base alle scelte effettuate nei criteri e adottati nella correzione della prova. La pagina è pronta per essere stampata e allegata al Documento del 15 maggio o al verbale d’esame, in quanto riporta i criteri adottati per la correzione della prova. La scheda si stampa su 2 pagine.

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Novità della versione 5 – Il documento riporta i punteggi dati agli indicatori di tutti gli esercizi.

La tabella viene compilata in automatico in base ai punteggi assegnati nella scheda

Criteri.

E’ presente la seguente tendina che consente di indicare se i punteggi

considerati sono personali oppure quelli della griglia ministeriale; in

quest’ultimo caso apparirà la frase “I pesi indicati sono stati estratti dalla griglia ministeriale

presente su www.matmedia.it.”

I descrittori di lunghezza superiore allo spazio previsto dalla tabella vengono troncati e

terminati con i puntini sospensivi (…)

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Personalizzazione delle stampe

Le griglie di correzione, il riepilogo e la stampa dei criteri riportano al fondo della pagina

il nome del docente o il nome della scuola che ha in uso il programma. Questo nominativo

può essere modificato, ma solo richiedendo all’autore il codice per la personalizzazione,

compilando il form presente sul sito.

La registrazione è gratuita, così come il programma, ed ha il solo scopo di creare una

mappa di diffusione del prodotto.

Con la registrazione riceverete un file contenente le informazioni di personalizzazione.

Cliccate sul tasto “Personalizza” (vedi immagine) e il

programma vi chiederà di individuare il file di testo

“CodicePersonale.txt” e vi proporrà la sostituzione del nome attuale con il vostro.

Confermate e il gioco è fatto. Salvate MatEasy con le nuove impostazioni.

L’autore

Autore di questa procedura automatizzata per la correzione della terza prova è Vincenzo

Maiorino, docente di matematica e fisica.

Per informazioni, chiarimenti e/o suggerimenti è a disposizione la casella di posta

elettronica emaiorino@yahoo.it o l’area commenti sul sito www.maiorino.jimdo.com.