fmpro - doklr060704.i.01 Wegleitung IHF · 2017. 7. 30. · fmpro, associazione di facility...

15
GUIDA al regolamento del 24.3.2006 concernente l'esame professionale (EP) per Specialisti in manutenzione

Transcript of fmpro - doklr060704.i.01 Wegleitung IHF · 2017. 7. 30. · fmpro, associazione di facility...

  • GUIDA

    al regolamento

    del 24.3.2006 concernente l'esame professionale (EP) per

    Specialisti in manutenzione

  • fmpro, associazione di facility management e di maintenance Pagina 2

    GUIDA al regolamento concernentel' EP degli specialisti della manutenzione

    Indice della Guida Capitolo Pagina

    A. Profilo professionale ..................................................................... 3

    B. Ammissione e organizzazione.................................................... 3

    C. Materie d'esame............................................................................... 4 MATERIA 1: Basi della manutenzione .......................................... 5

    MATERIA 2: Diagnostica............................................................... 7

    MATERIA 3: Documentazione....................................................... 8

    MATERIA 4: Automazione ............................................................ 9

    MATERIA 5: Leggi, prescrizioni, norme e contratti........................ 10

    MATERIA 6: Sicurezza sul lavoro ................................................. 11

    MATERIA 7: Conoscenze del ramo............................................... 12

  • Pagina 3

    GUIDA al regolamento concernentel' EP degli specialisti della manutenzione

    A. PROFILO PROFESSIONALE

    L’addetto alla manutenzione è un generico le cui caratteristiche sono descritte qui di seguito con maggior precisione:

    È un tecnico ben formato con particolare esperienza nel campo della manuten-zione: grazie alla sua vasta conoscenza professionale egli è in grado di eseguire autonomamente i lavori di manutenzione. Conosce i suoi limiti ed in casi decisivi richiede l’aiuto di specialisti del ramo. In questi casi deve essere loro di ausilio mediante le necessarie informazioni tecniche, rendendo quindi possibile un’effi-ciente soluzione cooperativa di team.

    Oltre alla propria professionalità, le seguenti caratteristiche si considerano di decisiva importanza: la capacità di comunicazione, il lavoro di squadra e la disposizione ad applicare nel proprio lavoro quotidiano una sana porzione di propria iniziativa e re-sponsabilità. La disponibilità ad un continuo aggiornamento professionale deve esse-re presente.

    B. AMMISSIONE E ORGANIZZAZIONE

    1. Ammissione

    L’ammissione è stabilita nell’articolo 3.3 del regolamento.

    3.3 Ammissione

    3.3.1 E’ ammesso all’esame chi:

    a) è in possesso di un attestato federale di tirocinio tecnico oppure di un atte-stato equivalente e che certifichi di aver avuto, dopo la fine della formazio-ne, un’attività di pratica di almeno due anni in una professione tecnica nelcampo della manutenzione;

    b) benché senza possesso dei certificati di formazione necessari, certifichiuna pratica professionale di almeno sei anni, di cui almeno due nel relativosettore di specializzazione;

    Fa naturalmente stato il pagamento della tassa d’esame secondo il termine citato nella cifra 3.41.

    3.3.2 L’UFFT decide sull’equivalenza dei certificati stranieri.

    3.3.3 La decisione sull’ammissione all’esame sarà comunicata al candidato per i-scritto almeno 3 mesi prima dell’inizio dell’esame. Una decisione contraria ne definisce i motivi e comprende un’istruzione legale che nomina le autorità per il ricorso e il termine per presentarle lo stesso.

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

  • Pagina 4

    GUIDA al regolamento concernentel' EP degli specialisti della manutenzione

    La durata dell’attività di pratica viene calcolata fino alla fine dell’esame. Il “tirocinio tecnico” viene inteso per tutte quelle professioni che implicano le conoscenze di base della pianificazione, della fabbricazione, dell’installazione e della manutenzione di in-stallazioni tecniche.

    2. Preparazione

    Per gli esami professionali non è prescritta alcuna preparazione vincolante di tipo scolastico. Il candidato può procurarsi le necessarie conoscenze tecniche e pratiche del mestiere in una scuola o per vie autodidatte. Per ciò che concerne l’esame, si comunica che esistono diverse scuole ed istituzioni private adatte alla sua prepara-zione. La segreteria della fmpro è a disposizione per ogni informazione al riguardo.

    3. Iscrizione

    I termini d’iscrizione sono vincolanti. La seduta d’ammissione della commissione e-saminatrice avviene di regola una settimana dopo la chiusura d’iscrizione. La deci-sione sarà comunicata per iscritto al candidato. Contemporaneamente sarà da paga-re la tassa d’esame stabilita. Il candidato riceverà la convocazione all’esame almeno tre settimane prima dell’inizio dell’esame stesso.

    Le documentazioni necessarie per l’iscrizione possono essere ritirate presso la se-greteria della fmpro. Essa esegue tutti i lavori amministrativi che sono necessari per l’organizzazione e la realizzazione dell’esame professionale. L’ufficio competente è a disposizione per tutte le informazioni e contatti che sono in relazione con gli esami.

    Indirizzo: fmpro GeschäftsstelleGrindelstrasse 6CH-8304 WallisellenTel.: 058 680 48 30E-mail: [email protected]

    C. MATERIE D'ESAME

    L’articolo 5.1 del regolamento elenca le materie d’esame. Qui di seguito sono descrit-te dettagliatamente le richieste d’esame secondo la commissione in ossequio all’ordinamento dell’esame 2.21.

    Nella materia no. 7 saranno esaminate le conoscenze di uno dei seguenti rami: a) macchine e installazionib) tecnica dell’energia nell’ambito elettricoc) tecnica domesticad) ospedali, cliniche, abitazionie) immobili

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

  • Pagina 5

    GUIDA al regolamento concernentel' EP degli specialisti della manutenzione

    MATERIA 1: BASI DELLA MANUTENZIONE

    I candidati conoscono i concetti di base, le definizioni, le funzioni e gli aspetti orga-nizzativi della manutenzione. Durata dell’esame scritto: 3 ore. 1.1 Comunicazione e manutenzione

    - spiegare le forme di comunicazione più importanti. - spiegare l’effetto della comunicazione e la sua importanza, citarne le conse-

    guenze secondo un esempio preso dall’esperienza pratica. - introduzione di Internet e costruzione di una piattaforma di informazione per-

    sonale. - costruzione di un registro e di un glossario secondo informazioni ottenute

    dagli interventi.

    1.2 Concetti e scopi della manutenzione - spiegare i dieci concetti più importanti della manutenzione (EN13306) - dire alcuni motivi per i quali si effettua una manutenzione. - descrivere le procedure generali di manutenzione (esempi dalla pratica) - descrivere a chi concernono tutte le manutenzioni nell’azienda secondo de-

    gli esempi pratici - arrivare a descrivere gli obiettivi generali della manutenzione.

    1.3 Apparecchiature - spiegare le installazioni nell’azienda. - fare uno schizzo della durata di vita delle installazioni e chiarire nel modello

    a due cerchi mediante l’aiuto di un esempio preso dalla pratica. - descrivere lo stato dell’installazione in funzione del tempo e in relazione alla

    manutenzione. - spiegare l’influsso della manutenzione sulle installazioni.

    1.4 Strategie e funzioni della manutenzione - enumerare strutturalmente le funzioni della manutenzione. - enumerare alcuni metodi di manutenzione - citare alcune strategie di manutenzione con i rispettivi vantaggi ed inconve-

    nienti mediante l’aiuto di un esempio pratico. - spiegare i metodi TPM (Total Productive Maintenance), RCM (Reliability-

    centred Maintenance), TQM, FMEA, CBM (Condition based Maintenance), PMC (Processo di miglioramento continuo).

    1.5 Organizzazioni aziendali - conoscenza dei principi di base delle organizzazioni a matrice, lineari o con

    dirigenti. Spiegare le differenze. - nominare le strutture per la manutenzione come pure i vantaggi e gli inconve-

    nienti. - discutere i vantaggi e gli inconvenienti di outsourcing e insourcing così come di

    organizzazioni centralizzate e decentralizzate.

    fmpro, associazione di facility management e di maintenancefmpro, associazione di facility management e di maintenance

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

  • Pagina 6

    GUIDA al regolamento concernentel' EP degli specialisti della manutenzione

    1.6 Svolgimento delle attività - spiegare la pianificazione dell’incarico. - spiegare lo svolgimento dell’incarico. - indicare il flusso di informazioni e motivarlo. - sistemi stabili ed instabili - dimostrare l’impiego dell’EDP e le sue conseguenze sulla zona operativa.

    1.7 Assunzione del personale - chiarire la differenza tra il generico e lo specialista, indicare le tipiche possi-

    bilità d’impiego. - operai propri ed esterni: chiarire le differenze e le possibilità d’impiego delle

    due varianti. - conoscere la formazione, la post formazione e le possibilità di sviluppo ed

    aggiornamento

    1.8 Costi della manutenzione - nominare i costi possibili della manutenzione e chiarire le differenze. - mostrare la possibilità di ottimizzazione dei costi nella manutenzione. - distinguere gli investimenti dai costi di esercizio. - eseguire un calcolo semplice di costi-benefici. - distinguere i costi diretti dai costi indiretti.

    1.9 Controlling - spiegare i principi essenziali di un controlling nella manutenzione. - conoscere e spiegare i più importanti numeri di riferimento nella manuten-

    zione. - mostrare e spiegare i motivi di una rilevazione dei tempi. - mostrare e spiegare le differenze fra tempi indicativi, tempi nominali e tempi

    reali. - eseguire un calcolo di un costo orario.

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

  • Pagina 7

    GUIDA al regolamento concernentel' EP degli specialisti della manutenzione

    MATERIA 2: DIAGNOSTICA (Procedimenti sistematici nella manutenzione)

    I candidati conoscono i procedimenti in uso per la sorveglianza dello stato, per la ri-cerca guasti e per l’analisi, così come per le azioni correttive mirate sulle macchine e sulle installazioni. Durata dell’esame scritto: 2 ore.

    2.1 Principi fisici per la manutenzione - conoscenza dei principi fisici di forza, pressione, temperatura, velocità e ac-

    celerazione - conoscenza dei principi fisici di densità, viscosità, tenore e concentrazione,

    umidità - conoscenza dei principi elettrici di potenza, energia, tensione, frequenza - utilizzo dei principi fisici nei e con gli strumenti di misura

    2.2 Tribologia e suo utilizzo, usura - conoscenza dei principi della tricologia (attrito e usura) - conoscenza dei differenti tipi di corrosione ed usura (usura, corrosione, affa-

    ticamento, invecchiamento, sovraccarico ecc.) così come i diversi danni ap-parenti e le loro contromisure

    - spiegare i concetti della difesa dall’usura (lubrificazione, protezione superfi-ciale, contromisure costruttive)

    2.3 Procedimento con apparecchiature elettriche - procedimenti sistematici per il test di installazioni elettriche - utilizzo della regola dei cinque punti

    2.4 Analisi dello stato, procedimento sistematico - conoscere e saper utilizzare alcuni procedimenti sistematici (sistema a lisca

    di pesce, brainstorming, mindmapping, procedimento secondo i sei passi) - mostrare ed utilizzare procedimenti secondo esempi presi dalla pratica

    2.5 Definizione delle contromisure - conoscere la manutenzione orientata allo stato dell’installazione e spiegarla

    grazie a degli esempi - conoscere l’utilizzo di diverse strategie di manutenzione e delle loro contro-

    misure secondo lo stato dell’installazione - spiegare la separazione organizzativa e temporale di una sorveglianza dello

    stato di un’installazione

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

  • Pagina 8

    GUIDA al regolamento concernentel' EP degli specialisti della manutenzione

    MATERIA 3: DOCUMENTAZIONE

    I candidati conoscono la necessità di avere una documentazione della manutenzione secondo la pratica corrente. Essi sanno come lavorare in modo efficiente con le cor-rispondenti documentazioni e possono essi stessi realizzarne delle semplici.

    Durata dell’esame scritto: 2 ore.

    3.1 Documentazione nella manutenzione - conoscere i fondamenti legali dell’ordinanza sulla prevenzione degli infortuni.

    Conoscerne le implicazioni e saperle mettere in pratica (appoggiandosi in modo minimo su risorse esterne)

    - conoscere le norme e le raccomandazioni - sapere dove aver accesso alle informazioni necessarie

    3.2 Organizzazione della documentazione tecnica - enumerare gli esempi classici della documentazione. - come è fatta una documentazione: struttura, costruzione e contenuto - spiegare come si organizza una documentazione - indicare i compiti della gestione e dell’archivio della documentazione (docu-

    mentazione centrale / decentralizzata) - indicare e spiegare i compiti della cura della documentazione

    3.3 Schemi - spiegare dei semplici modelli di schemi nel campo delle tubazioni e delle

    armature, nell’idraulica e nella pneumatica come pure nei circuiti elettrici - enumerare i diversi tipi di schemi

    3.4 Idee per un’implementazione, esempi di utilizzo nell’ambito specifico - conoscere le forme di rappresentazione e saper fare degli schizzi a mano

    libera - spiegare da esempi pratici i mezzi come le liste di controllo, piani di assi-

    stenza e loro indicazioni con le esigenze minime indispensabili - saper formulare un mandato interno/esterno in modo corretto (strutturare e

    soddisfare le esigenze minime) - enumerare i principi fondamentali dell’informazione nella manutenzione - mostrare il percorso di un sistema di informazioni

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

  • Pagina 9

    GUIDA al regolamento concernentel' EP degli specialisti della manutenzione

    MATERIA 4: AUTOMAZIONE I candidati conoscono i concetti di base, le definizioni e le funzioni della manuten-zione nel campo dell’automazione. Essi sono in grado di trattare delle semplici for-mulazioni di domanda mediante l’ausilio di esempi presi dalla pratica. Durata dell’esame scritto: 2 ore. Principi generali di base Per la parte di automazione vengono richieste le seguenti conoscenze di base. Per la preparazione devono venir usati testi appropriati.

    - fondamenti di elettrotecnica - conoscenza dei simboli e delle designazioni - riconoscere apparecchi ed elementi - leggere ed interpretare schemi, trovare semplici errori - conoscere e spiegare le componenti principali di un comando - spiegare, con l’aiuto di un semplice esempio, l’anello di regolazione con le

    grandezze regolate, le grandezze di riferimento e le grandezze perturbatrici

    Queste conoscenze devono, se necessario, essere trasmesse in corsi precedenti con materiale appropriato; formano la base delle conoscenze per i seguenti ambiti esaminati:

    4.1 Strumenti di misura - spiegare gli apparecchi e i loro principi funzionali per la misura di valori fisici

    utilizzati nella manutenzione - spiegare il principio di un convertitore dei valori di misura - nominare e spiegare alcuni principi della registrazione dei valori di misura

    4.2 Misurare, comandare e regolare (MCR) - spiegare i concetti di misura, comando e regolazione - mostrare e spiegare le differenze fra segnali analogici e digitali e segnali

    codificati (codici) - spiegare le caratteristiche ed il comportamento di un regolatore P, PI e PID - spiegare l’utilizzo di un sistema di comando, di misura e di regolazione

    semplice con un esempio pratico

    4.3 Ricerca guasti sistematica nella tecnica di misura e di regolazione - spiegare il procedimento di identificazione eliminazione di un errore - mostrare con esempi pratici i passi più importanti e l’utilizzo delle cono-

    scenze di diagnostica nell’ambito della misura, del comando e della regola-zione

    - mostrare con un esempio pratico la regola dei cinque punti in un’installazione elettrica

    fmpro, associazione di facility management e di maintenancefmpro, associazione di facility management e di maintenance

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

  • Pagina 10

    GUIDA al regolamento concernentel' EP degli specialisti della manutenzione

    MATERIA 5: LEGGI, PRESCRIZIONI, NORME E CONTRATTI

    I candidati conoscono i fondamenti giuridici generali. Essi conoscono le autorità competenti, le istituzioni e le leggi determinanti, le ordinanze, le norme e le direttive. Conoscono i tipi di contratto più importanti. Durata dell’esame scritto: 1 ora. 5.1 Fondamenti e costituzione delle leggi, delle norme e delle prescrizioni

    - conoscere e spiegare le basi delle leggi, delle norme e delle prescrizioni - enumerare i principi generali del diritto - conoscere i mezzi di informazioni e gli indirizzi di contatto - esercitare l’introduzione di sistemi di comunicazione (Internet)

    5.2 Contratti concernenti la manutenzione (con esempi) - spiegare la ragione d’essere dei contratti e collegarsi ad esempi pratici - spiegare il contratto di intervento - spiegare il contratto di lavoro - spiegare il contratto di manutenzione - spiegare il contratto di servizio - mostrare le componenti principali di un contratto (condizioni generali, ga-

    ranzie ecc.)

    5.3 Prescrizioni elettriche nell’ambito della manutenzione - legge sulla corrente forte e conseguenze per il manutentore - ordinanza sulla bassa tensione e conseguenze per il manutentore

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

  • Pagina 11

    GUIDA al regolamento concernentel' EP degli specialisti della manutenzione

    MATERIA 6: SICUREZZA SUL LAVORO

    I candidati conoscono l’importanza specifica concernente la sicurezza sul lavoro che deve essere osservata nella manutenzione. Sono in grado di utilizzare e rispettare questi principi durante il lavoro quotidiano. Conoscono le istanze relative per ottenere un supporto. Durata dell’esame scritto: 1 ora. 6.1 Prescrizioni

    - conoscere la struttura MSSL (sicurezza sul lavoro, 10 punti) e la costruzio-ne della documentazione

    - conoscere le prescrizioni e le direttive riguardanti la sicurezza sul lavoro e la prevenzione degli infortuni relativi al campo di attività: mostrare il loro uti-lizzo con degli esempi pratici

    - elencare le istanze di contatto più importanti e le loro ubicazioni e rispettive competenze

    6.2 Implementazione al posto di lavoro - conoscere la responsabilità del datore di lavoro e di terzi concernente la si-

    curezza - conoscere ed utilizzare la documentazione tecnica - implementare correttamente in pratica le regole per la sicurezza - riconoscere rischi e pericoli e stimarli correttamente per la sicurezza pro-

    pria, dell’ambiente circostante e dell’azienda - istituire un piano di misure correttive ed utilizzarlo correttamente in pratica - spiegare le organizzazioni di intervento di emergenza

    6.3 Impegno personale - mostrare la collaborazione personale nell’ambito della sicurezza sul lavoro - mostrare con esempi pratici la protezione della salute e la prevenzione degli

    infortuni

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

  • Pagina 12

    GUIDA al regolamento concernentel' EP degli specialisti della manutenzione

    MATERIA 7: CONOSCENZE DEL RAMO

    Materia 7.1: Manutenzione nella durata di vita di un’installazione

    I candidati sono in grado, nel loro ambito, di elaborare i compiti specifici di manuten-zione in rapporto alla durata di vita di un’installazione. Durata dell’esame scritto: 2 ore. 7.1.1 Manutenzione indirizzata ai processi

    - introduzione in un ragionamento a processi - pianificazione - acquisti - montaggio - messa in servizio - fase di garanzia - funzionamento e manutenzione - processo di miglioramento continuo - eliminazione degli scarti

    7.1.2 Conoscenze specifiche

    Apparecchiature e macchinari - tecnica di montaggio, introduzione corretta delle viti - pompe e loro caratteristiche

    Tecnica dell’energia (ambito elettrico) - produzione dell’energia - distribuzione dell’energia - tecnica di montaggio di installazioni elettriche

    Tecnica degli edifici - utilizzo del diagramma HX - automazione degli edifici

    Ospedale, clinica, abitazione - tecnica medica - acquisizione ed eliminazione nell’ambito medico - legge sul trattamento, ordinanza sui prodotti medici - igiene - sicurezza del paziente

    Immobili - valutazione dello stato della costruzione, analisi di massima - igiene e pulizia

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

  • Pagina 13

    GUIDA al regolamento concernentel' EP degli specialisti della manutenzione

    Materia 7.2: Assicurazione della qualità ed ecologia

    I candidati conoscono le prescrizioni e le norme dell’assicurazione della qualità e dell’ecologia che devono essere osservate nell’ambito della manutenzione. Essi sono in grado di applicarle e di seguirle durante il loro lavoro quotidiano. Essi conoscono gli organi competenti corrispondenti. Possono spiegare e comprovare la loro respon-sabilità ecologia con degli esempi. Durata dell’esame scritto: 1 ora. 7.2.1 Assicurazione della qualità e manutenzione

    - conoscere i fondamenti del sistema di assicurazione della qualità della nor-ma ISO 9001-2000

    - spiegare l’assicurazione della qualità orientata a processi - spiegare l’implementazione dell’assicurazione della qualità con un esempio

    pratico 7.2.2 Ecologia

    - conoscere la norma ISO 14001 e spiegare le sue componenti principali - elencare le autorità e le istituzioni coinvolte e le loro responsabilità - spiegare le leggi e le prescrizioni per la tutela dell’ambiente con un esempio

    pratico - descrivere la gestione delle risorse e spiegarla con un esempio pratico - mostrare la corretta manipolazione di rifiuti normali e speciali con un esem-

    pio e elencare le possibilità di riciclaggio attuabili - mostrare il corretto utilizzo dei solventi - mostrare con un esempio pratico la gestione energetica di un’installazione e

    mostrare gli interventi possibili per un risparmio di energia

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

  • Pagina 14

    GUIDA al regolamento concernentel' EP degli specialisti della manutenzione

    Materia 7.3: Tecnica della messa a punto

    I candidati conoscono i materiali specifici dei rami e le tecniche moderne della messa a punto che possono venire applicate. Essi sono in grado di impiegarli o di disporne durante il loro lavoro quotidiano. Durata dell’esame scritto: 1 ora. 7.3.1 Materiali e sostanze

    - nominare i più importanti materiali e sostanze che sono impiegate nel ramo. Spiegare i loro limiti d’impiego e i loro fattori d’influsso.

    - nominare e spiegare i provvedimenti anticorrosione e altre misure di prote-zione.

    - indicare il comportamento rispetto all’elettrostaticità e all’isolazione 7.3.2 Tecniche di messa a punto

    - elencare gli utensili e gli attrezzi particolari ed i trucchi del mestiere - nominare le possibilità della messa a punto e le caratteristiche dei materiali

    più importanti - indicare le possibili varianti per i ricambi oppure nuove o altre soluzioni nella

    messa a punto in base a semplici esempi. - nominare le moderne possibilità e metodi della messa a punto e spiegare i

    loro limiti (incollare, metallo liquido, materie sintetiche ecc.). 7.3.3 Spostamento di grandi pesi

    - nuove tecnologie di cuscini d’aria - spiegare come attaccare i carichi e elencare i mezzi di aggancio - spiegare i più importanti dispositivi di sollevamento e movimento e le loro

    possibilità d’impiego - spiegare i movimenti dei carichi mediante esempi presi dalla pratica. Indi-

    care i criteri di sicurezza e i limiti d’impiego (SUVA).

    7.3.4 Metodi di misura e di test, strumenti - apparecchi di misura e loro utilizzo in installazioni elettriche - spiegare gli analizzatori di spettro e il loro utilizzo - spiegare l’endoscopia e il suo utilizzo - spiegare i lubrificanti ed il loro utilizzo - mostrare con esempi pratici le possibili misure della lubrificazione - spiegare i principi fondamentali della termografia ed il suo utilizzo

    7.3.5 Mezzi tecnici - nominare i più importanti apparecchi ed equipaggiamenti per i lavori di ma-

    nutenzione che sono applicati nel ramo; in seguito, sulla scorta di esempi pratici, indicare la loro applicazione.

    - nominare i più importanti punti di contatto, gli elenchi e le sorgenti d’informazione per chiedere supporto

    - spiegare la documentazione schematica del proprio ramo

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance

  • Pagina 15

    GUIDA al regolamento concernentel' EP degli specialisti della manutenzione

    Materia 7.4: Mezzi tecnici per le attività della manutenzione

    I candidati conoscono le specifiche esigenze del ramo che sono necessarie nei lavori di manutenzione. Essi sono in grado di impiegarle durante il loro lavoro quotidiano e conoscono i relativi posti di contatto per il supporto o la consulenza. Mediante l’ausilio di un rapporto di realizzazione, essi sono in grado di rappresentarle e di do-cumentarle. Durata dell’esame orale: 40 minuti. 7.4.1 Realizzazione

    - redigere un rapporto di realizzazione. Questo rapporto di realizzazione ser-ve come principio di base per l’esame orale. Tuttavia è l’esame orale che è valutato con note. Il rapporto deve comprendere 10 pagine A4 al massimo e deve trattare 4 capitoli: Capitolo 1: Analisi di un tema trattato del capitolo 1, principi di base della

    manutenzione, con l’ausilio di un esempio preso dalla pratica. Capitolo 2: Considerazione costi / benefici di una disposizione di manu-

    tenzione mediante l’ausilio di un esempio preso dalla propria pratica.

    Capitolo 3: Lavoro di manutenzione con l’ausilio di uno schema preso dal-la propria pratica.

    Capitolo 4: Un’istruzione di messa a punto mediante l’ausilio di almeno uno schizzo a mano.

    7.4.2 Post formazione e scambio di esperienze in pratica - quali possibilità di post formazione esistono (OIBT 15 “Ordinanza sulla in-

    stallazioni a bassa tensione” Art. 15, gruisti, tecnica di regolazione, tecnica del freddo ecc.)

    - che possibilità esistono per uno scambio di esperienze

    fmpro, associazione di facility management e di maintenance