Floriana Maraglino€¦ · Created Date: 7/26/2019 7:44:28 PM

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ffia;e *i**3* , " _ _ ^ - " - "H_*_:-:f Ff_:-Y §§.§_W * EruIGLIA possono andare d'accordo servizio di Annalisa Costantino, con la con- sulenza di Floriana Maraglino, Business e Li- fe Coach, insegnante del metodo Louise Hay, di Daniela Ardelean, organizzalrice di eventi, e Debora Conti, coach e trainer di program- mazione neurolinguistica (PNL) ,fl*ie k, ftr BISOCNA PRENDERE COSCIENZADEL POTERE CHE È ERA a problematica lavoro-fami- glia è di grande attualità, a maggior ragione oggi. Nono- .t' # #i g w te gli enormi progressi in campo scientifico, tecnologico e medico, sembra che la possibilità per una donna che veste al contempo i panni della lavoratrice e della mam- ma di conciliare le due sfere debba rimanere una pura utopia. La com- pagine sociale odierna, nonostante i proclami di uguaglianza, le quote rosa e le dimostrazioni rintracciabili nei fatti quotidiani, sembra imporci ancora una scelta. Tra carriera e fa- miglia. Tra la realizzazione profes- sionale e quella privata. In realtà, tuttavia, creare e vivere la vita che si vuole è possibile. Eccome! iL SI]CCESSO POSI-I-IVO *L'equilibrio tra le due sfere è delica- to e difficile,, esordisce Debora Conti, coach e trainer di programmazione neurolinguistica. ol'immagine comu- ne è quella del padre o della madre che sacrifica gli anni di infanzia dei figli per la carriera, accorgendosene troppo tardi", prosegue la coach. Per contro ci sono molte donne che lasciano il lavoro dopo il parto, spinte anche dal dilemma su come gestire, al meglio, carico lavora. tivo e incombenze familiari. Una Conciliare poli considerati d iametral mente opposti (e concorrenti) è realistico e meno difficoltoso di quanto si possa pensare. Scopriamo insieme come ."*$#., §, p€ scelta di questo tipo non è necessaria- mente sbagliata, anz|Putché sia tem- poranea. oSemplicemente è necessario prendere coscienza del "qui e ora": un Iasso temporale che esclude, momenta- neamente, la sfera lavorativa ma che, dopo un periodo più o meno lungo di stacco, ci può far ripartire più motivate 62

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ffia;e *i**3*, " _ _ ^ - " - "H_*_:-:f Ff_:-Y §§.§_W *

EruIGLIApossonoandare

d'accordoservizio di Annalisa Costantino, con la con-sulenza di Floriana Maraglino, Business e Li-fe Coach, insegnante del metodo Louise Hay,

di Daniela Ardelean, organizzalrice di eventi,e Debora Conti, coach e trainer di program-mazione neurolinguistica (PNL) ,fl*ie

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BISOCNA PRENDERE COSCIENZADEL POTERE CHE È

ERA

a problematica lavoro-fami-glia è di grande attualità, a

maggior ragione oggi. Nono-

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te gli enormi progressiin campo scientifico, tecnologico e

medico, sembra che la possibilità peruna donna che veste al contempo ipanni della lavoratrice e della mam-ma di conciliare le due sfere debbarimanere una pura utopia. La com-pagine sociale odierna, nonostantei proclami di uguaglianza, le quoterosa e le dimostrazioni rintracciabilinei fatti quotidiani, sembra imporciancora una scelta. Tra carriera e fa-miglia. Tra la realizzazione profes-sionale e quella privata. In realtà,tuttavia, creare e vivere la vita chesi vuole è possibile. Eccome!

iL SI]CCESSO POSI-I-IVO*L'equilibrio tra le due sfere è delica-

to e difficile,, esordisce Debora Conti,coach e trainer di programmazioneneurolinguistica. ol'immagine comu-ne è quella del padre o della madre che

sacrifica gli anni di infanzia dei figliper la carriera, accorgendosene troppotardi", prosegue la coach.

Per contro ci sono molte donneche lasciano il lavoro dopo il parto,spinte anche dal dilemma su comegestire, al meglio, carico lavora.tivo e incombenze familiari. Una

Conciliare poli consideratid iametral mente opposti

(e concorrenti) è realisticoe meno difficoltoso di

quanto si possa pensare.Scopriamo insieme come

."*$#., §,p€

scelta di questo tipo non è necessaria-mente sbagliata, anz|Putché sia tem-poranea. oSemplicemente è necessarioprendere coscienza del "qui e ora": unIasso temporale che esclude, momenta-neamente, la sfera lavorativa ma che,

dopo un periodo più o meno lungo distacco, ci può far ripartire più motivate

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IL LIBRO_CUIDALa logiea del work-life balancevienetrattato alla perfezione nel libro di§hiara 0ecutti Quanda il managerè donna - Come fare carriera senzatrasformarsi in un uama edito dafloepii(14,90 €).

5 Spazio all,organizzazione7 Suggerimenti. rassicurazioni,

consigli e spunti sono solo alcunedelle preziose eomponenti diun volume adatto a tutte quelle

donne che sono già in carriera, ladesiderano, la temono, oppure che sisono affacciate da poco al rnondo dellavoro" E che non sanno ancora comegestire Ia propria sfera personale conl'arnhito lavorativr:.

5 Solo per multitaskingr ll libro insegna in che modo fare

leva su caratteristiche preltarnentefernminili come empatia, sensibilità,intuizione e capacità di esseremultitasking per ereare la vita che sivuole vivere davvero.

di prima verso la realizzazione perso-nale. uStare fuori dal mercato nonsignifica non poterci più rientra-re, oggi ci si può tranquillamentereinventare prendendo coscienzadi sé, delle proprie capacità e lavo-rando, molto, sulla flessibilità,, affer-ma la trainer Debora Conti.

SCEGLI LA STRADA GIUSTATante idee e molto confuse. Alzi la

mano chi non si è sentita, almeno unavolta nella vita, compressa in un turbi-ne di passioni, desideri, velleità, senzaperò avere ben chiaro in mente qualepercorso seguire. Creare la vita chesi vuole significa anche, in primis, fa-re un bel respiro e ragionare a mentefredda. nArriva sempre un momentonella vita in cui, in testa, vortica unagran confusione, generata quasi sem-pre daIl'accatastamento delle espe-riertze,,, ci spiega Flsriana Maragli-no, Business e Life Coach, insegnantedel metodo Z ouise Hay. nÈ necessario,quindi, avere il coraggio di decidere co-sa realmente fa per noi e cosa, invece,deve essere accantonator.

Come per la memoria interna di uncomputer, anche il nostro cervello habisogno, ogni tanto, di un po'di ,,pu-

lizia". Bisogna liberare spazio per ar-rivare all'essenziale e ripartire. Daquel punto in poi la strada da percor-rere verso la realizzazione personaleè (quasi) in discesa. Con il metodoTalentiAmo, natoperdare un sup.porto concreto proprio nel supe.rare queste fasi di stallo, si pren.de prima di tutto consapevolezzadel proprio talento. Che è insito inognuna di noi, solo che ce ne siamo di- '

menticate. Riprendere coscienza delleproprie potenzialità è il primo passoverso un percorso di successi.

MAMMA E MANAGERAscolta te stessa. Questo potrebbe

essere il motto alla base della cresci-ta e della realizzazione personale. Le

donne sono abituate, sin dagli alboridella civiltà, a mettersi in secondo pia-no a favore di marito e figli.

Per ottenere la vita che ci si auspicadi vivere è tuttavia fondamentale ri-tornare a conoscere quella parte di noistesse che troppo spesso dimentichia-mo e trascuriamo: l'universo interiore.Un po'di sana introspezione e unaiuto dall'esterno (il life coaching,per esempio) possono fare mira-coli. Come? Tirando fuori risorsespesso lasciate a sonnecchiare,dando nuovo vigore e potenziandole,sino ad arrivare a uno dei traguard.ipiù importanti: l'autonomia emotiva.

IL METODO LOUISE HAYLa scrittrice statunitense Louise

Hay lanciò una metodologia nei primiAnni '80 nel volume best-seller pzoiguarire la tua uita. Alla base del suopensiero positivo sta il metodo delt,au-to-aiuto.

Cosa ci impedisce di conciliare vitalavorativa e famigliare? Molto proba-bilmente è il ricordo di come si com-portavano le nostre nonne prima e.lenostre madri poi: si prendevano curadi tutti, in famiglia, tranne che di lorostesse. Schemi di comportamen-to e pensiero spesso.,malati,, cherisiedono nella nostra infanzia eche sono la prima causa di squi.librio. Ma anche di "disistima,, neiconfronti di noi stesse e del nostro ric-chissimo potenziale.

Il metodo Louise Hay permettequindi di prendere coscienza del pote-re che è dentro ogni donna e impararea usarlo a proprio vantaggio. r

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