FILOSOFIA DELL’ETA’ ELLENISTICA 2

Prof. Luigi Vimercati

Liceo Parini

Milano

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Epicuro / MarcoAurelio

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INQUADRAMENTO STORICO

• La spedizione di Alessandro (334-323)• Crollo dell’importanza della Polis• L’uomo greco da cittadino a suddito• Tramontano le “virtù civili” a vantaggio

delle conoscenze tecniche• Persa la libertà ci si rifugia nell’ideale

cosmopolitico.

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LA CULTURA ELLENISTICA

• La Polis formava cittadini, ora la nuova identità è quella dell’INDIVIDUO.

• Separazione tra Etica e Politica.• L’Ellenismo supera i pregiudizi razziali

precedenti.La vera schiavitù è determinata dall’ignoranza non dalla natura.

• Il pensiero ellenistico si concentra sui problemi morali di tutti gli uomini.

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L’EPICUREISMO

• La fondazione del Giardino ( képos).

• EPICURO 341/270 a.C.

• Quella epicurea è una fede nell’al-di-qua, negatrice di ogni trascendenza e radicalmente legata alla dimensione del “fisico”. Epicuro vs Platone/Aristotele.

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EPICUREISMO 2

• La CANONICA.• Al centro della conoscenza sta il senso.• Tutte le sensazioni sono VERE. Il senso è

PASSIVO. Le cose emanano immagini, simulacri colti dai sensi.

• La ripetizione delle sensazioni determina la PROLESSI, memoria mentale delle cose.

• Le affezioni producono PIACERE o DOLORE.

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EPICUREISMO 3

• FISICA.• NESSO FISICA/ETICA.• NESSO EPICURO/DEMOCRITO.• Nulla nasce dal non essere. Il tutto è

costituito dagli atomi e dal vuoto.• La realtà è INFINITA.• Gli atomi sono i costituenti ultimi dei corpi.• Teoria del moto degli atomi (peso)• Teoria del “ CLINAMEN”. 7

EPICUREISMO 4

• Il Clinamen getta il cosmo in balia del fortuito.

• E’ Epicuro e non Democrito “colui che il mondo a caso pone” (Dante)

• ETICA. Principio base: il BENE è il PIACERE.

• I concetti di APONIA,assenza di dolore e di ATARASSIA,assenza di turbamento.

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EPICUREISMO 5

• Catalogo dei piaceri:• 1.NATURALI e NECESSARI.• 2.NATURALI ma NON NECESSARI.• 3.NON NATURALI e NON NECESSARI.• La SAGGEZZA/RAGIONE ci guida nella

scelta. Obiettivo è l’AUTARCHIA, che rappresenta la piu grande felicità.

• La GIUSTIZIA diventa un valore relativo subordinato all’utile.

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EPICUREISMO 6

• Il QUADRIFARMACO.• 1.Sono vani i timori degli dèi e dell’aldilà.• 2.Assurda la paura della morte.• 3.Il piacere è facilmente ottenibile da tutti.• 4.Il male o è di breve durata, o è

facilmente sopportabile.• Motto: VIVI NASCOSTO.

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STOICISMO

• Fondatore ZENONE 333/262 a.C.• La filosofia diventa “ ARTE DEL VIVERE”.• STOA’/PORTICO. 3 PERIODI :• 1.Antica Stoà IV/III sec a.C.• 2.Media Stoà II/I sec. a. C.• 3.Stoà Romana in età cristiana.

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STOICISMO

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STOICISMO 2

• LOGICA.• La Sensazione è una Impressione che

genera nell’anima la RAPPRESENTAZIONE.

• Con l’ASSENSO si ha l’APPRENSIONE, criterio di verità. ( EVIDENZA)

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STOICISMO 3

• FISICA. • MATERIALISMO monistico e panteistico.• “Essere e corpo sono identici”. Corporei

sono anche le virtù/vizi.• Due principi animano

l’universo:PASSIVO(materia) e ATTIVO( forma).

• La forma è RAGIONE DIVINA/LOGOS.

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STOICISMO 4

• Dottrina delle RAGIONI SEMINALI.• Il Logos è il seme di tutte le cose e

contiene molti semi (rationes seminales).• “Dio è la ragione seminale del Cosmo”.Dio

è in tutto e coincide col cosmo.• Fisica finalistica vs meccanicismo

epicureo. L’universo è razionale. Vi è una PROVVIDENZA /ANIMA DEL MONDO che regge il mondo.

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STOICISMO 5

• La Provvidenza è Fato/ Destino, cioè ineluttabile Necessità.

• La libertà è ACCETTAZIONE del Fato.• Il fuoco crea e distrugge. Teoria della

CONFLAGRAZIONE universale e della RINASCITA del medesimo.

• L’anima è corporea, ossia fuoco o pneuma.

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STOICISMO 6

• ETICA.• La Felicità è vivere secondo natura.• BENE è ciò che conserva il nostro

essere,MALE ciò che lo danneggia.• Il Bene è l’UTILE, il Male il NOCIVO.• Teoria degli “ ADIAPHORA”, cose

moralmente indifferenti.• Il Logos guida le azioni umane

moralmente perfette.17

STOICISMO 7

• Ubbidire alle leggi rappresenta il DOVERE del saggio stoico. Etica del dovere (kathékon/officium).

• Ideale COSMOPOLITICO. “ nessun uomo è schiavo per natura”. Vero libero è il saggio, vero schiavo è lo stolto.

• Dottrina dell’APATIA. La felicità è assenza di ogni passione, IMPASSIBILITA’.

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La STOA’

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SCETTICISMO

• Fondatore PIRRONE di Elide 365/60-275/270 a.C.

• Non istituisce una scuola, ma propone un PARADIGMA ESISTENZIALE,anche senza verità e senza valori si può essere felici.

• Tesi centrale:le cose sono indifferenziate e indiscriminate. Senso e ragione sono incapaci di verità e di falsità.

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SCETTICISMO 2

• Se nulla è la fiducia nei sensi e nella ragione, l’uomo resta “adòxatos,senza opinione.

• Ergo bisogna astenersi da qualunque giudizio, EPOCHE’.

• Il passo successivo porta lo scettico a proclamare l’AFASIA, che comporta la ATARASSIA,assenza di turbamento.

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SCETTICISMO 3PIRRONE DI ELIDE

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