FestaArtusiana2012

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www.festartusiana.it www.pellegrinoartusi.it programma generale con il contributo di Provincia di Forlì-Cesena Comune di Forlimpopoli F e s t a A r t u s i a n a Artusiana Festa Forlimpopoli 16-24 giugno 2012 gastronomia • spettacoli • concerti • mostre incontri • animazioni • eventi speciali Festa Artusiana - supplemento a “forumpopuli” n. 21 bollettino trimestrale di informazione del Comune di Forlimpopoli - Registrazione Tribunale di Forlì n. 45/05 - Direttore Responsabile Elisa Bedei - Stampa Nuova Tipografia Forlimpopoli I.P. XVI edizione con il patrocinio di

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Il programma della Festa Artusiana 2012: gastronomia, spettacoli, concerti,

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www.festartusiana.itwww.pellegrinoartusi.it

programma generale

con il contributo di

Provincia diForlì-Cesena

Comunedi Forlimpopoli

Festa

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ArtusianaFesta

Forlimpopoli 16-24 giugno 2012

gastronomia • spettacoli • concerti • mostreincontri • animazioni • eventi speciali

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XVI edizione

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3Festa Artusiana

Il mercato e il web ci hanno portato ad essere pignoli nella scelta del telefonino, del tablet o dell’auto; sappiamo tutte le caratteristiche e le prestazioni accessorie, spesso ritenute più im-portanti della funzione base dell’oggetto, e siamo disposti ad indebitarci per entrarne in possesso. Con gran gioia di Re Consumo e consorte Finanza. Da un’altra parte del nostro quotidiano esiste un oggetto del quale ci occupiamo meno, conoscia-mo marche e spot, ma non l’essenza identitaria. Lo cerchiamo con un buon rapporto qualità/prezzo, lo compriamo velocemente per perdere poco tempo, lo usiamo, lo buttiamo spesso consumato parzial-mente, lo sprechiamo quando qualcun altro ne fa-rebbe tesoro. Quando lo scegliamo, ci fidiamo di bollini, disciplinari, leggi, garanzie di enti legati a lobby di produzione, e poco ci importa della sua storia. Abbiamo fretta! Spesso lo trattiamo con distacco e superficialità, senza capire la sua ori-gine nobile, il sapere da cui discende, l’energia che lo produce. Uno sconosciuto. Eppure entra fra le nostre molecole e ne diventa parte; è lui che ci possiede perché ci cede la sua forza, al punto che, per la straordinaria alchimia della vita, ci rende capaci di provare emozioni e ricordarle. Perché mai dovremmo conoscere a fondo questo oggetto? La risposta scontata è “ma tutti conoscono il CIBO”! La mia provocazione, altrettanto scontata, deriva invece da una serie di valutazioni che non riguar-dano solo il prodotto, ma l’intero mondo che lo produce e il profondo, quasi religioso rispetto delle condizioni di produzione. Rispetto della natura che fa crescere il nostro cibo

e lo alimenta.Rispetto dei terreni, delle piante, degli animali che ci forniranno la migliore materia prima.Rispetto delle mani e del sapere di chi coltiva e alleva il cibo.Rispetto, oggi più che mai, di una congrua remu-nerazione del produttore.Con il conferimento di vari premi Artusi abbiamo spesso sottolineato alcuni criteri di scelta, dai prodotti dei territori e di stagione, alle relazioni dirette fra i produttori e noi consumatori. Anche il premio di quest’anno al Prof. Andrea Segrè vuole sottolineare il rapporto fra cibo, energia e spreco, visto come crocevia di strade orientate alla visio-ne di un futuro raggiungibile e giusto.In virtù di quanto esposto, abbiamo chiesto ai ristoratori della festa un grosso impegno per l’e-dizione 2012: scegliere prodotti che rispondano il più possibile alle caratteristiche di sostenibilità di tutte quelle attenzioni produttive che si trasfor-mano poi in qualità per la nostra vita. Chiediamo ai ristoratori ed agli avventori della festa di compiere lo sforzo di capire il tesoro rac-chiuso nel nostro cibo, ben oltre al vederlo solo come fonte di reddito e di piacere. La qualità è sicuramente sbandierata da tutti coloro che vo-gliono vendere il loro prodotto, a colpi di loghi e bollini, ma riappropiamoci, come consumatori, del potere di scelta informata e consapevole.Una rivoluzione dal basso? Forse i tempi sono ma-turi. Aguzzate i sensi, la mente e … buona festa!

Mauro GrandiniAssessore alla Cultura

del Comune di Forlimpopoli

Benvenuti alla Festa Artusiana

La Festa Artusiana è una manifestazione organizzata dalla Città di Forlimpopoli. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il contributo della Provincia di Forlì-Cesena e della

Regione Emilia-Romagna.

Sempre lieti di offrirvi

le tradizioni della nostra terra

we give shape

to steel

www.marcegaglia.com

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3Festa Artusiana

Il mercato e il web ci hanno portato ad essere pignoli nella scelta del telefonino, del tablet o dell’auto; sappiamo tutte le caratteristiche e le prestazioni accessorie, spesso ritenute più im-portanti della funzione base dell’oggetto, e siamo disposti ad indebitarci per entrarne in possesso. Con gran gioia di Re Consumo e consorte Finanza. Da un’altra parte del nostro quotidiano esiste un oggetto del quale ci occupiamo meno, conoscia-mo marche e spot, ma non l’essenza identitaria. Lo cerchiamo con un buon rapporto qualità/prezzo, lo compriamo velocemente per perdere poco tempo, lo usiamo, lo buttiamo spesso consumato parzial-mente, lo sprechiamo quando qualcun altro ne fa-rebbe tesoro. Quando lo scegliamo, ci fidiamo di bollini, disciplinari, leggi, garanzie di enti legati a lobby di produzione, e poco ci importa della sua storia. Abbiamo fretta! Spesso lo trattiamo con distacco e superficialità, senza capire la sua ori-gine nobile, il sapere da cui discende, l’energia che lo produce. Uno sconosciuto. Eppure entra fra le nostre molecole e ne diventa parte; è lui che ci possiede perché ci cede la sua forza, al punto che, per la straordinaria alchimia della vita, ci rende capaci di provare emozioni e ricordarle. Perché mai dovremmo conoscere a fondo questo oggetto? La risposta scontata è “ma tutti conoscono il CIBO”! La mia provocazione, altrettanto scontata, deriva invece da una serie di valutazioni che non riguar-dano solo il prodotto, ma l’intero mondo che lo produce e il profondo, quasi religioso rispetto delle condizioni di produzione. Rispetto della natura che fa crescere il nostro cibo

e lo alimenta.Rispetto dei terreni, delle piante, degli animali che ci forniranno la migliore materia prima.Rispetto delle mani e del sapere di chi coltiva e alleva il cibo.Rispetto, oggi più che mai, di una congrua remu-nerazione del produttore.Con il conferimento di vari premi Artusi abbiamo spesso sottolineato alcuni criteri di scelta, dai prodotti dei territori e di stagione, alle relazioni dirette fra i produttori e noi consumatori. Anche il premio di quest’anno al Prof. Andrea Segrè vuole sottolineare il rapporto fra cibo, energia e spreco, visto come crocevia di strade orientate alla visio-ne di un futuro raggiungibile e giusto.In virtù di quanto esposto, abbiamo chiesto ai ristoratori della festa un grosso impegno per l’e-dizione 2012: scegliere prodotti che rispondano il più possibile alle caratteristiche di sostenibilità di tutte quelle attenzioni produttive che si trasfor-mano poi in qualità per la nostra vita. Chiediamo ai ristoratori ed agli avventori della festa di compiere lo sforzo di capire il tesoro rac-chiuso nel nostro cibo, ben oltre al vederlo solo come fonte di reddito e di piacere. La qualità è sicuramente sbandierata da tutti coloro che vo-gliono vendere il loro prodotto, a colpi di loghi e bollini, ma riappropiamoci, come consumatori, del potere di scelta informata e consapevole.Una rivoluzione dal basso? Forse i tempi sono ma-turi. Aguzzate i sensi, la mente e … buona festa!

Mauro GrandiniAssessore alla Cultura

del Comune di Forlimpopoli

Benvenuti alla Festa Artusiana

La Festa Artusiana è una manifestazione organizzata dalla Città di Forlimpopoli. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il contributo della Provincia di Forlì-Cesena e della

Regione Emilia-Romagna.

Sempre lieti di offrirvi

le tradizioni della nostra terra

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5Pellegrino Artusi

F e s t a A r t u s i a n a

4Pellegrino Artusi

Nell’anno del centenario della morte, che si è appena concluso, tantissimi e autorevoli sono stati i riconoscimenti all’opera di Pellegrino Ar-tusi, unanimemente riconosciuto come l’autore del Risorgimento gastronomico italiano. Al pari di un moderno “cantore” delle gesta degli italiani ai fornelli, Artusi ha ripreso le tradizioni orali e i suggerimenti dei lettori, li ha codificati in modo intelligente e li ha uniti in un unico manuale, regalando all’Italia il senso di una gastronomia unitaria. Anche dal punto di vista linguistico compie una vera rivoluzione, rovesciando la no-menclatura utilizzata con l’abbandono progres-sivo dei francesismi che dominavano da secoli. Nella ricetta del caciucco, Artusi scrive: “Dopo l’Unità d’Italia mi sembrava logica conseguenza pensare all’Unità della lingua parlata”. Uomo di cultura, critico letterario, scrittore, gastronomo, Pellegrino Artusi è quindi riconosciuto come il padre della cucina e divulgatore della lingua ita-liana. Nasce a Forlimpopoli il 4 agosto 1820, da Teresa Giunchi e Agostino Artusi. Dopo gli studi al Seminario di Bertinoro, comincia ad occuparsi degli affari paterni. Nel 1851, dopo il celebre colpo banditesco ad opera del Passatore di Forlimpopo-

li, la sua famiglia si trasferisce a Firenze e qui il giovane Artusi si dedica all’attività commerciale. Gode di una vita agiata e ottiene successo con la sua attività, ma non perde mai di vista le sue passioni per la letteratura e la cucina. Ritiratosi a vita privata, nel 1865, con Firenze capitale e il trasloco obbligato in Piazza D’Azeglio, si dedica a tempo pieno a questi interessi, scrivendo, senza grande successo, prima una biografia di Foscolo e poi “Osservazioni in appendice a 30 lettere del Giusti”, entrambi pubblicati a sue spese. Rimane a Firenze fino alla sua morte, che avviene nel 1911, a 91 anni, ma nel corso della sua vita mantiene sempre vivi i rapporti con la città natale, Forlim-popoli, che verrà nominata erede testamentaria.

“La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” è il suo terzo libro: pubblicato per la prima volta nel 1891, è una raccolta di ricette scritte, prova-te, riscritte e riprovate con l’aiuto dei due cuochi di fiducia, Francesco Ruffilli e Marietta Sabatini. Pellegrino Artusi ha curate ben 15 edizioni del proprio manuale, dal 1891 al 1911, e le ricette sono passate dalle 475 della prima edizione alle 790 dell’ultima. Ogni edizione si è arricchita ogni

Pellegrino Artusi illustre cittadino di Forlimpopoli

volta di aggiustamenti linguistici e nuove ricette, grazie anche ai consigli dei lettori e delle lettrici. Nel 1931 le edizioni erano giunte a quota 32 e l’Artusi (ormai il manuale veniva chiamato con il nome del suo autore) era uno dei libri più letti dagli italiani, insieme ai Promessi Sposi e a Pinocchio. “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”

è un successo editoriale che trova pochi termini di paragone: dal 1911, anno dell’ultima edizione curata da Artusi stesso, viene continuamente ri-pubblicato secondo il dettato dell’autore; viaggia nelle valigie degli emigranti; viene tuttora rega-lato alle spose come augurio per una buona vita matrimoniale. Un motivo che rende inimitabile questo libro è il modo in cui è scritto. Arguto, iro-nico, mai prescrittivo ma sempre complice del suo lettore, Artusi “racconta” le ricette infarcendole di storie e di aneddoti che gli interessano, al punto da dimenticare, quando arriva a parlare del pa-vone, i dettagli della preparazione (ma certo non per caso: la ricetta in questione ha più un valore di testimonianza storica che di proposta pratica). La lettura è sempre piacevole, intrisa di espressioni vivaci e colorite, talvolta di matrice popolaresca, talvolta letteraria. La scienza in cucina è un libro da consultare e da usare, ma anche da leggere distesamente, in salotto o in cucina, con la leg-gerezza di chi, come Artusi, ama fare le cose con cura ma senza prendersi troppo sul serio. L’opera è stata tradotta in inglese, tedesco, olandese, spa-gnolo, portoghese, russo. Sono in corso traduzioni in francese e polacco.

Fusco Packing Engineering Srl

Via Siena 329 - 47032 Bertinoro (FC)Tel. 0543-466111 - Fax 0543-448668

Via De Amicis 42 - 20123 MilanoTel. 02-86995518 - Fax 02-86452360

[email protected] - www.fpeitalia.com

con il patrocinio di

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5Pellegrino Artusi

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4Pellegrino Artusi

Nell’anno del centenario della morte, che si è appena concluso, tantissimi e autorevoli sono stati i riconoscimenti all’opera di Pellegrino Ar-tusi, unanimemente riconosciuto come l’autore del Risorgimento gastronomico italiano. Al pari di un moderno “cantore” delle gesta degli italiani ai fornelli, Artusi ha ripreso le tradizioni orali e i suggerimenti dei lettori, li ha codificati in modo intelligente e li ha uniti in un unico manuale, regalando all’Italia il senso di una gastronomia unitaria. Anche dal punto di vista linguistico compie una vera rivoluzione, rovesciando la no-menclatura utilizzata con l’abbandono progres-sivo dei francesismi che dominavano da secoli. Nella ricetta del caciucco, Artusi scrive: “Dopo l’Unità d’Italia mi sembrava logica conseguenza pensare all’Unità della lingua parlata”. Uomo di cultura, critico letterario, scrittore, gastronomo, Pellegrino Artusi è quindi riconosciuto come il padre della cucina e divulgatore della lingua ita-liana. Nasce a Forlimpopoli il 4 agosto 1820, da Teresa Giunchi e Agostino Artusi. Dopo gli studi al Seminario di Bertinoro, comincia ad occuparsi degli affari paterni. Nel 1851, dopo il celebre colpo banditesco ad opera del Passatore di Forlimpopo-

li, la sua famiglia si trasferisce a Firenze e qui il giovane Artusi si dedica all’attività commerciale. Gode di una vita agiata e ottiene successo con la sua attività, ma non perde mai di vista le sue passioni per la letteratura e la cucina. Ritiratosi a vita privata, nel 1865, con Firenze capitale e il trasloco obbligato in Piazza D’Azeglio, si dedica a tempo pieno a questi interessi, scrivendo, senza grande successo, prima una biografia di Foscolo e poi “Osservazioni in appendice a 30 lettere del Giusti”, entrambi pubblicati a sue spese. Rimane a Firenze fino alla sua morte, che avviene nel 1911, a 91 anni, ma nel corso della sua vita mantiene sempre vivi i rapporti con la città natale, Forlim-popoli, che verrà nominata erede testamentaria.

“La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” è il suo terzo libro: pubblicato per la prima volta nel 1891, è una raccolta di ricette scritte, prova-te, riscritte e riprovate con l’aiuto dei due cuochi di fiducia, Francesco Ruffilli e Marietta Sabatini. Pellegrino Artusi ha curate ben 15 edizioni del proprio manuale, dal 1891 al 1911, e le ricette sono passate dalle 475 della prima edizione alle 790 dell’ultima. Ogni edizione si è arricchita ogni

Pellegrino Artusi illustre cittadino di Forlimpopoli

volta di aggiustamenti linguistici e nuove ricette, grazie anche ai consigli dei lettori e delle lettrici. Nel 1931 le edizioni erano giunte a quota 32 e l’Artusi (ormai il manuale veniva chiamato con il nome del suo autore) era uno dei libri più letti dagli italiani, insieme ai Promessi Sposi e a Pinocchio. “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”

è un successo editoriale che trova pochi termini di paragone: dal 1911, anno dell’ultima edizione curata da Artusi stesso, viene continuamente ri-pubblicato secondo il dettato dell’autore; viaggia nelle valigie degli emigranti; viene tuttora rega-lato alle spose come augurio per una buona vita matrimoniale. Un motivo che rende inimitabile questo libro è il modo in cui è scritto. Arguto, iro-nico, mai prescrittivo ma sempre complice del suo lettore, Artusi “racconta” le ricette infarcendole di storie e di aneddoti che gli interessano, al punto da dimenticare, quando arriva a parlare del pa-vone, i dettagli della preparazione (ma certo non per caso: la ricetta in questione ha più un valore di testimonianza storica che di proposta pratica). La lettura è sempre piacevole, intrisa di espressioni vivaci e colorite, talvolta di matrice popolaresca, talvolta letteraria. La scienza in cucina è un libro da consultare e da usare, ma anche da leggere distesamente, in salotto o in cucina, con la leg-gerezza di chi, come Artusi, ama fare le cose con cura ma senza prendersi troppo sul serio. L’opera è stata tradotta in inglese, tedesco, olandese, spa-gnolo, portoghese, russo. Sono in corso traduzioni in francese e polacco.

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6Il Premio Artusi

La Città di Forlimpopoli, in onore del concittadino Pellegrino Artusi, attribuisce ogni anno un Premio ad un personaggio che, a qualsiasi titolo, si sia distinto per l’originale contributo dato alla rifles-sione sui rapporti fra uomo e cibo.

Il Premio Artusi è stato assegnato a:1997 Ermanno Olmi (Italia)1998 Mons. Ersilio Tonini (Italia)1999 Padri Comboniani della Missione di Agangrial (Sudan del Sud)2000 Miloud Oukily per l’Associazione Parada (Romania) 2001 Muhammad Yunus (Bangladesh)2002 Alberto Cairo per Croce Rossa Internazionale in Afghanistan 2003 Vandana Shiva (India)2004 Riccardo Petrella (Italia)2005 Eduardo Galeano (Uruguay)2006 Julitte Diagne Cisse (Senegal)2007 Comitato per la Lotta alla fame (Italia)2008 Wendell Berry (Stati Uniti d’America)2009 Serge Latouche (Francia)2010 Don Luigi Ciotti (Italia)2011 Oscar Farinetti (Italia)

Il Premio Artusi

7Il Premio Artusi

Nel 2012, appena chiuso il centenario, Forlim-popoli Città Artusiana ritorna su un argomento importante: l’arte di mangiar bene è oggi anche una riduzione di inutili sprechi e la valorizzazione di un modello di consumo alimentare più sosteni-bile e più etico. In questo percorso si inserisce il Premio al Prof. Andrea Segrè, ideatore e fautore di tante iniziative a favore dell’ambiente e contro lo spreco.

Nato a Trieste nel 1961, Andrea Segrè si è laure-ato in Scienze Agrarie all’Università di Bologna con una tesi sui rapporti Est-Ovest in campo agro-alimentare, tesi vincitrice del premio Cesa-re Zucchini. Dopo un’esperienza di ricerca negli Stati Uniti e in Francia, nel 1991 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Economia e Politica Agraria presso l’Università di Bologna, diven-tando poi ricercatore e professore ordinario di

Premio Artusi 2012: Andrea Segrè, “il nemico degli sprechi alimentari”

Politica Agraria Internazionale e Comparata nel-la Facoltà di Agraria nel medesimo ateneo. Dal 2004 al 2005 è stato Direttore del Dipartimento di Economia e Ingegneria Agrarie, dal 2005 al 2012 è stato Preside della Facoltà di Agraria, dall’ottobre 2012 entrerà in carica come Direttore del Dipar-timento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università di Bologna. Il suo impegno, oltre che nei confini nazionali, si è sviluppato anche all’estero prendendo parte a numerose missioni sul campo nei Paesi dell’Europa Centro-Orientale e Balcanica e nelle ex Repubbliche Sovietiche per conto del Ministero degli Affari Esteri e di diverse Organizzazioni internazionali governative, rap-presentando l’Italia presso l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) a Parigi.

Tre gli ambiti nei quali si è sviluppato il suo impe-gno scientifico: il sistema degli aiuti pubblici allo sviluppo agricolo e alimentare nei paesi sviluppati e in via di sviluppo; i processi di transizione dal piano al mercato dei sistemi economico-agricoli nei paesi dell’ex socialismo reale; gli sprechi di

risorse agricole e alimentari e il loro recupero sostenibile a fini solidali. Numerose sono le ini-ziative promosse sul tema della lotta allo spreco agroalimentare. Fra queste ha ideato e fondato Last Minute Market per il recupero sostenibile a fini benefici dei beni alimentari e non alimentari ri-masti invenduti nel mercato. Last Minute Market è diventato uno spin off dell’Università di Bologna e il modello poi sviluppato si è esteso in Italia e all’estero (www.lastminutemarket.it). Nel 2010, col patrocinio del Parlamento Europeo, ha pro-mosso la campagna “Un anno contro lo spreco” per sensibilizzare l’opinione pubblica europea sul-le conseguenze ambientali, economiche e sociali dello spreco di risorse. Nel 2011 la campagna ha riguardato il tema dell’acqua, mentre nel 2012 si focalizza sugli sprechi e sulle risorse energetiche e ha accolto l’obiettivo di arrivare entro il 2015 al dimezzamento degli sprechi alimentari. A seguito della campagna, il Parlamento Europeo ha richie-sto che il 2014 diventi l’Anno Europeo di lotta allo spreco alimentare (www.unannocontrolospreco.org).

Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti, nel 2012 ad Andrea Segrè è stato conferito, presso il Parlamento Europeo, il Green Award per “l’alta espressione di etica, di cultura di valori umani e di rispetto e valorizzazione dell’ambiente legate al suo lavoro e alle sue ricerche”.

Il Premio Artusi 2012 è conferito ad Andrea Segrè per l’impegno a favore di un tema estremamente caro a Forlimpopoli, Città Artusiana, la “lotta allo spreco mediante meccanismi - come il ‘Last Minu-te’ - che conduce alla promozione di un consumo consapevole e anche al sostegno di un modello economicamente ed eticamente sostenibile”.

Il Premio Artusi sarà conferito il 6 ottobre 2012, alle ore 16.30, a Casa Artusi a Forlim-popoli.

Oscar Farinetti, Premio Artusi 2011

Don Luigi Ciotti, Premio Artusi 2010

Nella foto, Andrea Segrè

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6Il Premio Artusi

La Città di Forlimpopoli, in onore del concittadino Pellegrino Artusi, attribuisce ogni anno un Premio ad un personaggio che, a qualsiasi titolo, si sia distinto per l’originale contributo dato alla rifles-sione sui rapporti fra uomo e cibo.

Il Premio Artusi è stato assegnato a:1997 Ermanno Olmi (Italia)1998 Mons. Ersilio Tonini (Italia)1999 Padri Comboniani della Missione di Agangrial (Sudan del Sud)2000 Miloud Oukily per l’Associazione Parada (Romania) 2001 Muhammad Yunus (Bangladesh)2002 Alberto Cairo per Croce Rossa Internazionale in Afghanistan 2003 Vandana Shiva (India)2004 Riccardo Petrella (Italia)2005 Eduardo Galeano (Uruguay)2006 Julitte Diagne Cisse (Senegal)2007 Comitato per la Lotta alla fame (Italia)2008 Wendell Berry (Stati Uniti d’America)2009 Serge Latouche (Francia)2010 Don Luigi Ciotti (Italia)2011 Oscar Farinetti (Italia)

Il Premio Artusi

7Il Premio Artusi

Nel 2012, appena chiuso il centenario, Forlim-popoli Città Artusiana ritorna su un argomento importante: l’arte di mangiar bene è oggi anche una riduzione di inutili sprechi e la valorizzazione di un modello di consumo alimentare più sosteni-bile e più etico. In questo percorso si inserisce il Premio al Prof. Andrea Segrè, ideatore e fautore di tante iniziative a favore dell’ambiente e contro lo spreco.

Nato a Trieste nel 1961, Andrea Segrè si è laure-ato in Scienze Agrarie all’Università di Bologna con una tesi sui rapporti Est-Ovest in campo agro-alimentare, tesi vincitrice del premio Cesa-re Zucchini. Dopo un’esperienza di ricerca negli Stati Uniti e in Francia, nel 1991 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Economia e Politica Agraria presso l’Università di Bologna, diven-tando poi ricercatore e professore ordinario di

Premio Artusi 2012: Andrea Segrè, “il nemico degli sprechi alimentari”

Politica Agraria Internazionale e Comparata nel-la Facoltà di Agraria nel medesimo ateneo. Dal 2004 al 2005 è stato Direttore del Dipartimento di Economia e Ingegneria Agrarie, dal 2005 al 2012 è stato Preside della Facoltà di Agraria, dall’ottobre 2012 entrerà in carica come Direttore del Dipar-timento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università di Bologna. Il suo impegno, oltre che nei confini nazionali, si è sviluppato anche all’estero prendendo parte a numerose missioni sul campo nei Paesi dell’Europa Centro-Orientale e Balcanica e nelle ex Repubbliche Sovietiche per conto del Ministero degli Affari Esteri e di diverse Organizzazioni internazionali governative, rap-presentando l’Italia presso l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) a Parigi.

Tre gli ambiti nei quali si è sviluppato il suo impe-gno scientifico: il sistema degli aiuti pubblici allo sviluppo agricolo e alimentare nei paesi sviluppati e in via di sviluppo; i processi di transizione dal piano al mercato dei sistemi economico-agricoli nei paesi dell’ex socialismo reale; gli sprechi di

risorse agricole e alimentari e il loro recupero sostenibile a fini solidali. Numerose sono le ini-ziative promosse sul tema della lotta allo spreco agroalimentare. Fra queste ha ideato e fondato Last Minute Market per il recupero sostenibile a fini benefici dei beni alimentari e non alimentari ri-masti invenduti nel mercato. Last Minute Market è diventato uno spin off dell’Università di Bologna e il modello poi sviluppato si è esteso in Italia e all’estero (www.lastminutemarket.it). Nel 2010, col patrocinio del Parlamento Europeo, ha pro-mosso la campagna “Un anno contro lo spreco” per sensibilizzare l’opinione pubblica europea sul-le conseguenze ambientali, economiche e sociali dello spreco di risorse. Nel 2011 la campagna ha riguardato il tema dell’acqua, mentre nel 2012 si focalizza sugli sprechi e sulle risorse energetiche e ha accolto l’obiettivo di arrivare entro il 2015 al dimezzamento degli sprechi alimentari. A seguito della campagna, il Parlamento Europeo ha richie-sto che il 2014 diventi l’Anno Europeo di lotta allo spreco alimentare (www.unannocontrolospreco.org).

Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti, nel 2012 ad Andrea Segrè è stato conferito, presso il Parlamento Europeo, il Green Award per “l’alta espressione di etica, di cultura di valori umani e di rispetto e valorizzazione dell’ambiente legate al suo lavoro e alle sue ricerche”.

Il Premio Artusi 2012 è conferito ad Andrea Segrè per l’impegno a favore di un tema estremamente caro a Forlimpopoli, Città Artusiana, la “lotta allo spreco mediante meccanismi - come il ‘Last Minu-te’ - che conduce alla promozione di un consumo consapevole e anche al sostegno di un modello economicamente ed eticamente sostenibile”.

Il Premio Artusi sarà conferito il 6 ottobre 2012, alle ore 16.30, a Casa Artusi a Forlim-popoli.

Oscar Farinetti, Premio Artusi 2011

Don Luigi Ciotti, Premio Artusi 2010

Nella foto, Andrea Segrè

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8 9Premio MariettaPremio Marietta

Il Premio MariettaOgni anno nel corso della Festa Artusiana viene as-segnato il Premio Marietta, un premio intitolato alla collaboratrice di Pellegrino Artusi, assegnato ad una donna o ad un uomo di casa, abile artefice - nello spirito di Pellegrino e di Marietta - di ghiottonerie domestiche. Il Premio Marietta è organizzato in collaborazione con l’Associazione delle Mariette che opera a Casa Artu-si. I cinque finalisti selezionati dalla giuria procedono alla esecuzione del piatto a Forlimpopoli ed il vincitore sarà premiato in occasione della serata di consegna dei premi. Accanto ai concorrenti che si contenderanno il titolo in cucina, dall’edizione 2005 la Festa Artusiana ha deciso di incoronare due “Mariette ad honorem”, per

premiare chi consacra tempo e talento alla scoperta, alla tutela, alla cultura delle risorse alimentari del territorio, con libri, articoli, conferenze e degustazioni.

I Premi Marietta ad honorem sono stati assegnati a: 2005 Renato Dominici e Graziano Pozzetto2006 Leda Vignardi Paravia e Vittorio Tonelli2007 Allan Bay e Luisanna Messeri2008 Carla Zetti e Piero Meldini 2009 Tullio Gregory, Alba e Desolina Milandri2010 Benedetta Parodi e Gabriella Cottali Devetak2011 Michele Serra e Paola Gho

Marietta ad Honorem 2012 Simonetta Agnello Hornby Nata e cresciuta a Palermo, Simonetta Agnello Hornby ha sposato un inglese dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza nel 1967. Da allora ha vissuto all’estero, dapprima negli Usa e in Zambia e poi, dal 1970, a Londra. Nel 1979 ha fondato Hornby and Levy, uno studio legale nel quartiere di immigrati di Brixton che ben presto si è specializzato nel diritto di famiglia e dei minori. Hornby and Levy è stato il primo studio d’Inghilterra a creare un settore riservato ai casi di violenza all’interno della famiglia. La maggior parte dei clienti dello studio è di origine caraibica o nera. Nel 1997 Hornby and Levy ha pubblicato in un libro, The Caribbean Children’s Law Project, il risultato della ricerca sui diritti dei minori e sulle strutture per i minori condotta da quattro membri dello studio legale in Giamaica, Trinidad, Barbados e Guyana. È tuttora l’unico lavoro del genere al mondo. Simonetta Agnello Hornby ha insegnato diritto dei mi-nori all’Università di Leicester e per otto anni è stata, part time, presidente dello Special Educational Needs and Disability Tribunal.Nel 2000 ha iniziato a scrivere romanzi e ha pubblicato con Feltrinelli La Mennulara (2002, Premio Letterario Forte Village 2003, Premio Stresa di Narrativa 2003, Pre-mio Alassio 100 libri - Un autore per l’Europa 2003), La zia

marchesa (2004), Boccamurata (2007), Vento scompo-sto (2009, Premio Fregene per la narrativa 2009, Premio Ninfa Galatea 2009, Finalista al Premio Recalmare - Le-onardo Sciascia 2010, Premio Speciale della Giuria del Premio Rapallo Carige 2009), La monaca (2010, Premio

Marietta ad Honorem 2012 Stefano Bicocchi in arte Vito

Stefano Bicocchi in arte Vito si forma alla scuola di Teatro Bologna di Alessandra Galante Garrone. I suoi compagni sono Patrizio Roversi e Susy Blady; con loro ed i gemelli Ruggeri partecipa, con il personaggio Vito che era tutta mimica e senza parola, alla formazione del Gran Pavese Varietà, spettacolo cult degli anni ’80 al Circolo Pavese di via del Pratello di Bologna. Lo stesso gruppo approda in televisione dove segna la strada ai varietà co-mici sempre di quegli anni con Gran Paese Varietà voluto da Gianni Minoli e soprattutto Lupo Solitario, Matrioska e Araba Fenice con Antonio Ricci a Mediaset. Vito, da personaggio muto, negli anni ’90 passa alla parola con

uno spettacolo fortunato dal titolo Se perdo te, inizio di un percorso legato alla poetica della bassa emiliana; gli spettacoli, sempre in coppia con Francesco Freirye e Daniele Sala come autori, sono Don Chisciotte o la vera storia di Guerino e suo cugino con Enzo Iacchetti e Salone Meraviglia con Antonio Albanese e Tita Ruggeri. Attraversa il cinema partendo da Fellini con La voce della luna e poi inizia un sodalizio con Alessandro Benvenu-ti con il quale gira diversi film tra i quali Ivo il Tardivo per il quale viene candidato come miglior attore non protagonista al Ciak d’Oro. In seguito lavora anche con Ivano Marescotti, Enrico Bertolino e numerosi altri per-sonaggi dello spettacolo. Un importante filone del suo interesse è rappresentato dalla passione per la cucina, testimoniato dalla pubblicazione di due volumi: Donne e ricette insieme a Maurizio Garuti e Fabio Fantuzzi; È pronto a tavola, più di cento ricette del suo repertorio che prendono spunto da diverse tradizioni gastronomiche, in primis quella italiana ed emiliana, con una particolare predilezione per quelle tradizionali della sua famiglia. La cucina è stata anche al centro di alcuni suoi spettacoli teatrali e programmi televisivi (Invito a cena e Piatto ricco), così come notevole è stata la sua attenzione a Pel-legrino Artusi al quale ha dedicato reading e spettacoli.

Il Premio Marietta ad Honorem è assegnato all’artista Vito “perché il cibo e la buona pratica domestica, an-che con ricette e storie di famiglia, ha caratterizzato un percorso artistico e umano di straordinario valore e interesse”.

Pen Italia 2011) e La cucina del buon gusto (con Maria Rosario Lazzati, 2012). Ha pubblicato inoltre Camera oscura (Skira, 2010) e Un filo d’olio (Sellerio, 2011). Tut-ti i suoi libri sono stati bestseller e sono stati tradotti in molte lingue. Dal 2008 Simonetta Agnello Hornby, pur continuando a esercitare l’attività di avvocato, si dedica principalmente alla scrittura.

Il Premio Marietta ad Honorem è assegnato a Simonet-ta Agnello Hornby “per aver scelto, dopo le brillanti prove narrative, prima di raccontare e poi di ragionare di cibi, lasciando intravedere segrete affinità tra scrittura e cucina, pratica letteraria e pratica culinaria: attività, entrambe, nutrite di tradizioni, ricordi e affetti”.

La consegna dei Premi Marietta 2012 è in programma domenica 17 giugno, alle ore 20, alla Chiesa dei Servi. Conduce e anima la serata l’artista Enrico Zambianchi

Nella foto, Simonetta Agnello Hornby.

Nella foto, Vito.

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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a

8 9Premio MariettaPremio Marietta

Il Premio MariettaOgni anno nel corso della Festa Artusiana viene as-segnato il Premio Marietta, un premio intitolato alla collaboratrice di Pellegrino Artusi, assegnato ad una donna o ad un uomo di casa, abile artefice - nello spirito di Pellegrino e di Marietta - di ghiottonerie domestiche. Il Premio Marietta è organizzato in collaborazione con l’Associazione delle Mariette che opera a Casa Artu-si. I cinque finalisti selezionati dalla giuria procedono alla esecuzione del piatto a Forlimpopoli ed il vincitore sarà premiato in occasione della serata di consegna dei premi. Accanto ai concorrenti che si contenderanno il titolo in cucina, dall’edizione 2005 la Festa Artusiana ha deciso di incoronare due “Mariette ad honorem”, per

premiare chi consacra tempo e talento alla scoperta, alla tutela, alla cultura delle risorse alimentari del territorio, con libri, articoli, conferenze e degustazioni.

I Premi Marietta ad honorem sono stati assegnati a: 2005 Renato Dominici e Graziano Pozzetto2006 Leda Vignardi Paravia e Vittorio Tonelli2007 Allan Bay e Luisanna Messeri2008 Carla Zetti e Piero Meldini 2009 Tullio Gregory, Alba e Desolina Milandri2010 Benedetta Parodi e Gabriella Cottali Devetak2011 Michele Serra e Paola Gho

Marietta ad Honorem 2012 Simonetta Agnello Hornby Nata e cresciuta a Palermo, Simonetta Agnello Hornby ha sposato un inglese dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza nel 1967. Da allora ha vissuto all’estero, dapprima negli Usa e in Zambia e poi, dal 1970, a Londra. Nel 1979 ha fondato Hornby and Levy, uno studio legale nel quartiere di immigrati di Brixton che ben presto si è specializzato nel diritto di famiglia e dei minori. Hornby and Levy è stato il primo studio d’Inghilterra a creare un settore riservato ai casi di violenza all’interno della famiglia. La maggior parte dei clienti dello studio è di origine caraibica o nera. Nel 1997 Hornby and Levy ha pubblicato in un libro, The Caribbean Children’s Law Project, il risultato della ricerca sui diritti dei minori e sulle strutture per i minori condotta da quattro membri dello studio legale in Giamaica, Trinidad, Barbados e Guyana. È tuttora l’unico lavoro del genere al mondo. Simonetta Agnello Hornby ha insegnato diritto dei mi-nori all’Università di Leicester e per otto anni è stata, part time, presidente dello Special Educational Needs and Disability Tribunal.Nel 2000 ha iniziato a scrivere romanzi e ha pubblicato con Feltrinelli La Mennulara (2002, Premio Letterario Forte Village 2003, Premio Stresa di Narrativa 2003, Pre-mio Alassio 100 libri - Un autore per l’Europa 2003), La zia

marchesa (2004), Boccamurata (2007), Vento scompo-sto (2009, Premio Fregene per la narrativa 2009, Premio Ninfa Galatea 2009, Finalista al Premio Recalmare - Le-onardo Sciascia 2010, Premio Speciale della Giuria del Premio Rapallo Carige 2009), La monaca (2010, Premio

Marietta ad Honorem 2012 Stefano Bicocchi in arte Vito

Stefano Bicocchi in arte Vito si forma alla scuola di Teatro Bologna di Alessandra Galante Garrone. I suoi compagni sono Patrizio Roversi e Susy Blady; con loro ed i gemelli Ruggeri partecipa, con il personaggio Vito che era tutta mimica e senza parola, alla formazione del Gran Pavese Varietà, spettacolo cult degli anni ’80 al Circolo Pavese di via del Pratello di Bologna. Lo stesso gruppo approda in televisione dove segna la strada ai varietà co-mici sempre di quegli anni con Gran Paese Varietà voluto da Gianni Minoli e soprattutto Lupo Solitario, Matrioska e Araba Fenice con Antonio Ricci a Mediaset. Vito, da personaggio muto, negli anni ’90 passa alla parola con

uno spettacolo fortunato dal titolo Se perdo te, inizio di un percorso legato alla poetica della bassa emiliana; gli spettacoli, sempre in coppia con Francesco Freirye e Daniele Sala come autori, sono Don Chisciotte o la vera storia di Guerino e suo cugino con Enzo Iacchetti e Salone Meraviglia con Antonio Albanese e Tita Ruggeri. Attraversa il cinema partendo da Fellini con La voce della luna e poi inizia un sodalizio con Alessandro Benvenu-ti con il quale gira diversi film tra i quali Ivo il Tardivo per il quale viene candidato come miglior attore non protagonista al Ciak d’Oro. In seguito lavora anche con Ivano Marescotti, Enrico Bertolino e numerosi altri per-sonaggi dello spettacolo. Un importante filone del suo interesse è rappresentato dalla passione per la cucina, testimoniato dalla pubblicazione di due volumi: Donne e ricette insieme a Maurizio Garuti e Fabio Fantuzzi; È pronto a tavola, più di cento ricette del suo repertorio che prendono spunto da diverse tradizioni gastronomiche, in primis quella italiana ed emiliana, con una particolare predilezione per quelle tradizionali della sua famiglia. La cucina è stata anche al centro di alcuni suoi spettacoli teatrali e programmi televisivi (Invito a cena e Piatto ricco), così come notevole è stata la sua attenzione a Pel-legrino Artusi al quale ha dedicato reading e spettacoli.

Il Premio Marietta ad Honorem è assegnato all’artista Vito “perché il cibo e la buona pratica domestica, an-che con ricette e storie di famiglia, ha caratterizzato un percorso artistico e umano di straordinario valore e interesse”.

Pen Italia 2011) e La cucina del buon gusto (con Maria Rosario Lazzati, 2012). Ha pubblicato inoltre Camera oscura (Skira, 2010) e Un filo d’olio (Sellerio, 2011). Tut-ti i suoi libri sono stati bestseller e sono stati tradotti in molte lingue. Dal 2008 Simonetta Agnello Hornby, pur continuando a esercitare l’attività di avvocato, si dedica principalmente alla scrittura.

Il Premio Marietta ad Honorem è assegnato a Simonet-ta Agnello Hornby “per aver scelto, dopo le brillanti prove narrative, prima di raccontare e poi di ragionare di cibi, lasciando intravedere segrete affinità tra scrittura e cucina, pratica letteraria e pratica culinaria: attività, entrambe, nutrite di tradizioni, ricordi e affetti”.

La consegna dei Premi Marietta 2012 è in programma domenica 17 giugno, alle ore 20, alla Chiesa dei Servi. Conduce e anima la serata l’artista Enrico Zambianchi

Nella foto, Simonetta Agnello Hornby.

Nella foto, Vito.

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10 11Forlimpopoli Città ArtusianaForlimpopoli Città Artusiana

COMPLESSO CHIESA DEI SERVIL’intero isolato è stato, di recente, interamente recu-perato ed è ora sede di Casa Artusi, il primo centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina di casa, inau-gurato il 23 giugno 2007 in occasione dell’XI edizione della Festa Artusiana. Dotata di Biblioteca, Scuola di cucina, Ristorante e Cantina, Casa Artusi è il museo vivo della cucina, visitato di notte dallo spirito di Pellegrino Artusi e aperto di giorno a cuoche e cuochi, dilettanti ga-stronomi, buongustai, bambini, turisti. Parte integrante di Casa Artusi è la Chiesa dei Servi, preziosa testimo-nianza dell’architettura e della cultura artistica di epo-

ca barocca a Forlimpopoli. Chiesa e convento vengono edificati per volontà dei Padri dell’Ordine dei Servi di Maria, insediatisi nella seconda metà del Quattrocento in città, nel luogo ove prima sorgeva l’Ospedale della Confraternita dei Battuti Neri. Nel corso del XVIII secolo la chiesa subisce importanti trasformazioni ed è dotata del ricco apparato decorativo che ancora oggi possiamo ammirare; in seguito alle soppressioni napoleoniche, nel 1798 il complesso viene definitivamente abbando-nato dall’ordine religioso e acquisito dalla Municipalità di Forlimpopoli che ne è tuttora proprietaria. La chiesa conserva testimonianze artistiche di grande pregio, qua-li la pala d’altare con l’Annunciazione eseguita nel 1533 da Marco Palmezzano e l’organo cinquecentesco con portelle decorate dal pittore forlivese Livio Modigliani nel 1576.

BASILICA DI SAN RUFILLODi antichissime origini (VI secolo), la chiesa è intitolata a San Rufillo, primo Vescovo della Diocesi di Forlimpopoli. L’edificio, modificato già nel corso del XV secolo, viene ampliato e rinnovato nelle sue forme neoclassiche nel-la prima metà del XIX secolo. All’esterno della chiesa, sotto il pronao, sono collocati i monumenti sepolcrali di Brunoro I e di Brunoro II Zampeschi, signori della città, straordinarie testimonianze della cultura artistica rina-scimentale. All’interno della chiesa, con pianta basilica-le a tre navate, sono custodite opere del ravennate Luca Longhi, del forlivese Francesco Menzocchi, di Giuseppe Marchetti e dell’artista forlimpopolese Paolo Bacchetti. Presso l’altare maggiore sono sistemate, entro un’anti-ca cassa-reliquiario, le spoglie del protovescovo Rufillo. Nel percorso di visita alla città meritano una sosta anche la Chiesa di San Pietro Apostolo (che conserva resti di colonne afferenti all’edificio romanico e lacerti di affre-schi quattrocenteschi), la piccola ma graziosa Chiesa del Carmine (con decorazioni del pittore forlimpopolese Paolo Bacchetti) e la Chiesa di Santa Maria del Popolo, di origine cinquecentesca, che custodisce all’interno testimonianze artistiche del pittore forlivese Giuseppe Marchetti e del pittore cesenate Lucio Rossi.

Forlimpopoli città artusiana

Fondata dai Romani nel II secolo a.C., Forum Popili deve presumibilmente il suo nome al console Popilio Lenate. Forlimpopoli fu sede episcopale e subì, nel corso della sua storia, ben due distruzioni: la prima, ascrivibile alla seconda metà del VII secolo, da parte del re longobardo Grimoaldo; quindi, nella seconda metà del XIV secolo, ad opera delle truppe pontificie guidate dal cardinale Egidio d’Albornoz, inviato in Romagna a rappacificare le città ‘ribelli’ al Papa. Ricostruita dopo questa seconda drammatica distruzione, Forlimpopoli conserva ancora oggi - e desidera offrire ai suoi visitatori - le importanti testimonianze storiche e artistiche del suo passato cu-stodite presso il locale Museo Archeologico o ancora visibili nel suo tessuto urbano. Forlimpopoli ha dato i natali a uomini illustri: a don Marco Uccellini, celebre violinista e compositore del barocco italiano; al medico Napoleone Salaghi, uno dei pionieri dell’omeopatia; a

Emilio Rosetti, storico e ingegnere, autore di un’opera ancora oggi fondamentale per la conoscenza del nostro territorio “Romagna. Geografia e Storia” nonché fon-datore, in Argentina, della facoltà di Ingegneria dell’U-niversità di Buenos Aires. Infine, qui è nato Pellegrino Artusi, autore de “La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” e padre della moderna gastronomia. La città di Forlimpopoli da anni è impegnata nella valorizzazione dell’eredità culturale di Pellegrino Artusi, lavorando con convinzione sui temi legati alla cultura del cibo: con il cibo deve confrontarsi ogni aspetto della vita dell’uomo, oggi più che mai, nel tentativo di costruire un progetto di futuro sostenibile. L’essere ‘Città Artusiana’ significa per Forlimpopoli essere, innanzitutto, comunità che si apre al mondo e che, nella piena consapevolezza della propria storia e delle proprie tradizioni, intende creare nuove occasioni di sviluppo culturale ed economico.

Da vedere a ForlimpopoliLA ROCCA “HORDELAFFA”Nel cuore del centro storico di Forlimpopoli si erge una delle più belle rocche di Romagna. La costruzione del nucleo più antico risale alla seconda metà del XIV secolo nel luogo in cui sorgeva la cattedrale romanica intitolata a Santa Maria Foropopiliense. Il complesso subisce nel corso dei secoli ampliamenti, adattamenti e trasformazioni anche significativi, quali, ad esempio, la demolizione del maschio, l’apertura lungo il fronte occidentale di quattro arcate che mettono in comuni-cazione la corte interna con la bella piazza intitolata a Giuseppe Garibaldi, il parziale riempimento dei fossati. Restituita al suo antico decoro in seguito a un impor-tante intervento di restauro attuato nella seconda metà degli anni ’70 del Novecento, oggi la Rocca è sede del Comune di Forlimpopoli, del Centro Culturale Polivalen-te, del Museo Archeologico Civico “Tobia Aldini” e del Teatro “Giuseppe Verdi”, ove ebbe luogo la celeberrima incursione di Stefano Pelloni, il Passatore, nella notte del 25 gennaio 1851.

MUSEO ARCHEOLOGICO CIVICO “TOBIA ALDINI”Il cospicuo patrimonio archeologico della città e del territorio circostante è custodito nelle suggestive sale al pianterreno della Rocca. Istituito nel 1961, il Museo, intitolato oggi al maestro Tobia Aldini (che ha ricoperto dal 1972 al 2003 l’incarico di Direttore), raccoglie impor-tanti testimonianze della cultura materiale di epoca pre-protostorica, romana, medioevale. I numerosi reperti, acquisiti a seguito di rinvenimenti casuali e, in particola-re, grazie alle campagne di scavo attuate nel corso degli ultimi decenni, sono stati qui sistemati organicamente secondo un criterio cronologico e permettono ai visita-tori di ricostruire un quadro del popolamento della città e del territorio dalle epoche più remote fino al Medioevo e oltre. Dal 16 al 24 giugno, in occasione della Festa Artusiana, il Museo offre ai visitatori aperture straordi-narie in orario serale: lunedì-venerdì dalle 19 alle 21.30; sabato e domenica dalle 15 alle 21.30 e visite guidate a tema (si veda alla sezione “Spazi ed eventi”).

LE VISITE GUIDATETutti i giorni della Festa, su prenotazione, è possibile effettuare, su prenotazione,

una visita guidataai monumenti cittadini (euro 3,00 a persona - gruppi min. 15 persone):

Teatro Verdi, Museo Archeologico e Chiesa dei Servi.Per prenotazioni: Amphora cell. 333 7204218; [email protected]

Chiesa dei Servi (sopra) e Museo Archeologico (sotto). Foto di Enrico Filippi - CameraChiara

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10 11Forlimpopoli Città ArtusianaForlimpopoli Città Artusiana

COMPLESSO CHIESA DEI SERVIL’intero isolato è stato, di recente, interamente recu-perato ed è ora sede di Casa Artusi, il primo centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina di casa, inau-gurato il 23 giugno 2007 in occasione dell’XI edizione della Festa Artusiana. Dotata di Biblioteca, Scuola di cucina, Ristorante e Cantina, Casa Artusi è il museo vivo della cucina, visitato di notte dallo spirito di Pellegrino Artusi e aperto di giorno a cuoche e cuochi, dilettanti ga-stronomi, buongustai, bambini, turisti. Parte integrante di Casa Artusi è la Chiesa dei Servi, preziosa testimo-nianza dell’architettura e della cultura artistica di epo-

ca barocca a Forlimpopoli. Chiesa e convento vengono edificati per volontà dei Padri dell’Ordine dei Servi di Maria, insediatisi nella seconda metà del Quattrocento in città, nel luogo ove prima sorgeva l’Ospedale della Confraternita dei Battuti Neri. Nel corso del XVIII secolo la chiesa subisce importanti trasformazioni ed è dotata del ricco apparato decorativo che ancora oggi possiamo ammirare; in seguito alle soppressioni napoleoniche, nel 1798 il complesso viene definitivamente abbando-nato dall’ordine religioso e acquisito dalla Municipalità di Forlimpopoli che ne è tuttora proprietaria. La chiesa conserva testimonianze artistiche di grande pregio, qua-li la pala d’altare con l’Annunciazione eseguita nel 1533 da Marco Palmezzano e l’organo cinquecentesco con portelle decorate dal pittore forlivese Livio Modigliani nel 1576.

BASILICA DI SAN RUFILLODi antichissime origini (VI secolo), la chiesa è intitolata a San Rufillo, primo Vescovo della Diocesi di Forlimpopoli. L’edificio, modificato già nel corso del XV secolo, viene ampliato e rinnovato nelle sue forme neoclassiche nel-la prima metà del XIX secolo. All’esterno della chiesa, sotto il pronao, sono collocati i monumenti sepolcrali di Brunoro I e di Brunoro II Zampeschi, signori della città, straordinarie testimonianze della cultura artistica rina-scimentale. All’interno della chiesa, con pianta basilica-le a tre navate, sono custodite opere del ravennate Luca Longhi, del forlivese Francesco Menzocchi, di Giuseppe Marchetti e dell’artista forlimpopolese Paolo Bacchetti. Presso l’altare maggiore sono sistemate, entro un’anti-ca cassa-reliquiario, le spoglie del protovescovo Rufillo. Nel percorso di visita alla città meritano una sosta anche la Chiesa di San Pietro Apostolo (che conserva resti di colonne afferenti all’edificio romanico e lacerti di affre-schi quattrocenteschi), la piccola ma graziosa Chiesa del Carmine (con decorazioni del pittore forlimpopolese Paolo Bacchetti) e la Chiesa di Santa Maria del Popolo, di origine cinquecentesca, che custodisce all’interno testimonianze artistiche del pittore forlivese Giuseppe Marchetti e del pittore cesenate Lucio Rossi.

Forlimpopoli città artusiana

Fondata dai Romani nel II secolo a.C., Forum Popili deve presumibilmente il suo nome al console Popilio Lenate. Forlimpopoli fu sede episcopale e subì, nel corso della sua storia, ben due distruzioni: la prima, ascrivibile alla seconda metà del VII secolo, da parte del re longobardo Grimoaldo; quindi, nella seconda metà del XIV secolo, ad opera delle truppe pontificie guidate dal cardinale Egidio d’Albornoz, inviato in Romagna a rappacificare le città ‘ribelli’ al Papa. Ricostruita dopo questa seconda drammatica distruzione, Forlimpopoli conserva ancora oggi - e desidera offrire ai suoi visitatori - le importanti testimonianze storiche e artistiche del suo passato cu-stodite presso il locale Museo Archeologico o ancora visibili nel suo tessuto urbano. Forlimpopoli ha dato i natali a uomini illustri: a don Marco Uccellini, celebre violinista e compositore del barocco italiano; al medico Napoleone Salaghi, uno dei pionieri dell’omeopatia; a

Emilio Rosetti, storico e ingegnere, autore di un’opera ancora oggi fondamentale per la conoscenza del nostro territorio “Romagna. Geografia e Storia” nonché fon-datore, in Argentina, della facoltà di Ingegneria dell’U-niversità di Buenos Aires. Infine, qui è nato Pellegrino Artusi, autore de “La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” e padre della moderna gastronomia. La città di Forlimpopoli da anni è impegnata nella valorizzazione dell’eredità culturale di Pellegrino Artusi, lavorando con convinzione sui temi legati alla cultura del cibo: con il cibo deve confrontarsi ogni aspetto della vita dell’uomo, oggi più che mai, nel tentativo di costruire un progetto di futuro sostenibile. L’essere ‘Città Artusiana’ significa per Forlimpopoli essere, innanzitutto, comunità che si apre al mondo e che, nella piena consapevolezza della propria storia e delle proprie tradizioni, intende creare nuove occasioni di sviluppo culturale ed economico.

Da vedere a ForlimpopoliLA ROCCA “HORDELAFFA”Nel cuore del centro storico di Forlimpopoli si erge una delle più belle rocche di Romagna. La costruzione del nucleo più antico risale alla seconda metà del XIV secolo nel luogo in cui sorgeva la cattedrale romanica intitolata a Santa Maria Foropopiliense. Il complesso subisce nel corso dei secoli ampliamenti, adattamenti e trasformazioni anche significativi, quali, ad esempio, la demolizione del maschio, l’apertura lungo il fronte occidentale di quattro arcate che mettono in comuni-cazione la corte interna con la bella piazza intitolata a Giuseppe Garibaldi, il parziale riempimento dei fossati. Restituita al suo antico decoro in seguito a un impor-tante intervento di restauro attuato nella seconda metà degli anni ’70 del Novecento, oggi la Rocca è sede del Comune di Forlimpopoli, del Centro Culturale Polivalen-te, del Museo Archeologico Civico “Tobia Aldini” e del Teatro “Giuseppe Verdi”, ove ebbe luogo la celeberrima incursione di Stefano Pelloni, il Passatore, nella notte del 25 gennaio 1851.

MUSEO ARCHEOLOGICO CIVICO “TOBIA ALDINI”Il cospicuo patrimonio archeologico della città e del territorio circostante è custodito nelle suggestive sale al pianterreno della Rocca. Istituito nel 1961, il Museo, intitolato oggi al maestro Tobia Aldini (che ha ricoperto dal 1972 al 2003 l’incarico di Direttore), raccoglie impor-tanti testimonianze della cultura materiale di epoca pre-protostorica, romana, medioevale. I numerosi reperti, acquisiti a seguito di rinvenimenti casuali e, in particola-re, grazie alle campagne di scavo attuate nel corso degli ultimi decenni, sono stati qui sistemati organicamente secondo un criterio cronologico e permettono ai visita-tori di ricostruire un quadro del popolamento della città e del territorio dalle epoche più remote fino al Medioevo e oltre. Dal 16 al 24 giugno, in occasione della Festa Artusiana, il Museo offre ai visitatori aperture straordi-narie in orario serale: lunedì-venerdì dalle 19 alle 21.30; sabato e domenica dalle 15 alle 21.30 e visite guidate a tema (si veda alla sezione “Spazi ed eventi”).

LE VISITE GUIDATETutti i giorni della Festa, su prenotazione, è possibile effettuare, su prenotazione,

una visita guidataai monumenti cittadini (euro 3,00 a persona - gruppi min. 15 persone):

Teatro Verdi, Museo Archeologico e Chiesa dei Servi.Per prenotazioni: Amphora cell. 333 7204218; [email protected]

Chiesa dei Servi (sopra) e Museo Archeologico (sotto). Foto di Enrico Filippi - CameraChiara

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F e s t a A r t u s i a n a

12????? Festa Artusiana

13 ????? Festa Artusiana

13Spazi ed Eventi Permanenti

CASA ARTUSIIncontri, laboratori didattici e degustazioniVia Costa 27Casa Artusi, aperta tutto l’anno, è anche il cuore pulsan-te della Festa Artusiana. Il centro di cultura gastronomi-ca dedicato alla cucina domestica italiana, inaugurato il 23 giugno 2007 proprio durante la Festa, ospita alcuni importanti incontri sul tema della cucina domestica e la consegna dei Premi Marietta.Biblioteca di Casa ArtusiRaccoglie oltre 40.000 volumi, la Collezione Artusiana e la Raccolta di Gastronomia Italiana, nonché alcuni ci-meli artusiani, fra cui lo studio e il salotto di Pellegrino Artusi. Durante la festa osserva un orario di apertura straordinario:- Biblioteca Civica: dalle ore 16.00 alle ore 19.00;- Biblioteca Gastronomica: dalle ore 19.00 alle ore 22.00.Nella biblioteca gastronomica in programmazione con-tinua è proiettato il documentario realizzato dal Comune di Forlimpopoli, in occasione del centenario: Pellegri-no Artusi. L’Unità d’Italia in cucina (2011, 14 minuti). Musiche originali della Scuola di musica popolare di Forlimpopoli. Regia di Mauro Bartoli.

Scuola di Cucina di Casa Artusi Accoglie tutti gli anni appassionati provenienti da tutta Italia e da molti Paesi stranieri. Durante la festa propo-ne una serie di incontri di conoscenza e degustazione: in collaborazione con Libera Terra è in programma una serata dedicata ai prodotti pugliesi e siciliani della “Cooperativa sociale Placido Rizzotto” (Centopassi e Hisotelaray); in collaborazione con AIS Romagna si pro-pongono “I vini delle isole italiane minori”; protagonista del 2012 è la cucina di casa delle Isole Filippine: un’oc-casione unica di gustare l’autentica cucina filippina! Le attività didattiche, tutte su prenotazione, si svolgono negli spazi affacciati sulla corte di Casa Artusi, all’ultimo piano del centro di cultura gastronomica.Scopri Casa ArtusiPer tutte le serate della Festa Artusiana sono program-mate visite guidate di Casa Artusi: la Chiesa dei Servi, la Collezione Artusiana, la Raccolta di Gastronomia Ita-liana, la Scuola di Cucina. Le visite hanno luogo tutte le sere alle 19,30. La quota di partecipazione è di euro 5,00 per persona, ridotti a euro 3,00 per i gruppi precostituiti (minimo 15 persone). È necessaria la [email protected], Tel. 0543.743138, Cell. 349.8401818

Spazi ed eventi permanenti alla Festadalle ore 20 alle ore 23 - ingresso libero

gastronomia

spettacoli e concerti

eventi speciali

incontri

animazione per bambini

mostre

Foto di Enrico Filippi - CameraChiara

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F e s t a A r t u s i a n a

12????? Festa Artusiana

13 ????? Festa Artusiana

13Spazi ed Eventi Permanenti

CASA ARTUSIIncontri, laboratori didattici e degustazioniVia Costa 27Casa Artusi, aperta tutto l’anno, è anche il cuore pulsan-te della Festa Artusiana. Il centro di cultura gastronomi-ca dedicato alla cucina domestica italiana, inaugurato il 23 giugno 2007 proprio durante la Festa, ospita alcuni importanti incontri sul tema della cucina domestica e la consegna dei Premi Marietta.Biblioteca di Casa ArtusiRaccoglie oltre 40.000 volumi, la Collezione Artusiana e la Raccolta di Gastronomia Italiana, nonché alcuni ci-meli artusiani, fra cui lo studio e il salotto di Pellegrino Artusi. Durante la festa osserva un orario di apertura straordinario:- Biblioteca Civica: dalle ore 16.00 alle ore 19.00;- Biblioteca Gastronomica: dalle ore 19.00 alle ore 22.00.Nella biblioteca gastronomica in programmazione con-tinua è proiettato il documentario realizzato dal Comune di Forlimpopoli, in occasione del centenario: Pellegri-no Artusi. L’Unità d’Italia in cucina (2011, 14 minuti). Musiche originali della Scuola di musica popolare di Forlimpopoli. Regia di Mauro Bartoli.

Scuola di Cucina di Casa Artusi Accoglie tutti gli anni appassionati provenienti da tutta Italia e da molti Paesi stranieri. Durante la festa propo-ne una serie di incontri di conoscenza e degustazione: in collaborazione con Libera Terra è in programma una serata dedicata ai prodotti pugliesi e siciliani della “Cooperativa sociale Placido Rizzotto” (Centopassi e Hisotelaray); in collaborazione con AIS Romagna si pro-pongono “I vini delle isole italiane minori”; protagonista del 2012 è la cucina di casa delle Isole Filippine: un’oc-casione unica di gustare l’autentica cucina filippina! Le attività didattiche, tutte su prenotazione, si svolgono negli spazi affacciati sulla corte di Casa Artusi, all’ultimo piano del centro di cultura gastronomica.Scopri Casa ArtusiPer tutte le serate della Festa Artusiana sono program-mate visite guidate di Casa Artusi: la Chiesa dei Servi, la Collezione Artusiana, la Raccolta di Gastronomia Ita-liana, la Scuola di Cucina. Le visite hanno luogo tutte le sere alle 19,30. La quota di partecipazione è di euro 5,00 per persona, ridotti a euro 3,00 per i gruppi precostituiti (minimo 15 persone). È necessaria la [email protected], Tel. 0543.743138, Cell. 349.8401818

Spazi ed eventi permanenti alla Festadalle ore 20 alle ore 23 - ingresso libero

gastronomia

spettacoli e concerti

eventi speciali

incontri

animazione per bambini

mostre

Foto di Enrico Filippi - CameraChiara

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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a

14 15Spazi ed Eventi Permanenti Spazi ed Eventi Permanenti

e materiale sul territorio e sugli eventi in programma nell’estate.

CERVIA E IL SALE DOLCECultura e sapori nell’anno del centenario di Milano MarittimaPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)La cultura salinara con il prodotto cervese per eccellen-za, il sale, ha mantenuto nel tempo le sue peculiarità. Diverse le realtà, attività e degustazioni “insaporite” al sale di Cervia. Vari infatti i produttori che utilizzano il sale di Cervia per le loro prelibatezze. Il Gruppo Culturale Civiltà Salinara che da anni partecipa alla Festa Artu-siana, continua a produrre il sale con l’antico sistema artigianale a raccolta multipla nella salina Camillone, sezione all’aperto di MUSA, il museo del sale di Cervia. Il Parco della Salina di Cervia continua la produzione del sale dolce di Cervia con il sistema meccanizzato of-frendo una ampia varietà di prodotti che spazia dai sali aromatizzati da cucina ai prodotti cosmetici. A cura di MUSA (Museo del Sale di Cervia).

UNIONE MONTANA ACQUACHETAEsposizione e degustazione dei prodotti della Unione MontanaPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Il Club di prodotto “Colori della Romagna Toscana” è presente alla Festa Artusiana, in collaborazione con l’U-nione Montana Acquacheta, avendo come unico scopo la promozione del territorio e la territorialità dei prodotti, con le eccellenze prodotte dalle aziende associate, ac-compagnate da flyer esplicativi sia sui prodotti presen-tati, sia sulle emergenze storico culturali del territorio.

COMUNITÀ MONTANA DELL’APPENNINO FORLIVESEEsposizione e degustazione dei prodotti della Comunità MontanaPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Ogni sera degustazione dei prodotti degli associati alla Comunità.

UNA CERTA ROMAGNAPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Un territorio di 13 comuni che dal Mare Adriatico sale fino ai 1.400 metri di altitudine del Monte Fumaiolo, attraversa borghi antichissimi, campagne rigogliose di

frutti e viti, con città piene di voglia di vivere. Offre la visita di castelli che punteggiano i crinali delle colline, di musei unici al mondo, di chiese ognuna scrigno di preziose opere d’arte e di silenzi d’altri tempi. Una certa Romagna che riempie il palato di sapori antichi e unici: la piadina, una volta unico pane e spesso unico cibo, i vini generosi che in dialetto si chiamano “e bè”.

RAPSODIA DI SAPORIEccellenze del territorioPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)La musicalità di un insieme di cose buone. La Romagna raccolta attorno alla bontà delle proprie produzioni agri-cole. Una composizione fatta con cuore, cultura, tradi-zione e attenzione verso il “meglio”. “E mej” raccolto attorno al tavolo della cucina che da sempre rappresenta l’aggregazione, la convivialità e l’intima confidenza del-la famiglia. Quell’accoglienza e quel calore che solo la Romagna sa elargire, allargando le braccia verso tutti coloro i quali dimostrano il desiderio di farsi stringere. Nove sere, nove appuntamenti diversi fatti per coloro che abbiano voglia di fare un “pezzo di strada” sulle note della “Rapsodia di Sapori”.

MERCATO CONTADINO DELLA CITTÀ DI TRAUN Degustazioni della cucina tipica austriacaPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Il mercato contadino di Traun è stato fondato nel settem-bre 1994 come un “mercato contadino puro” con prodotti alimentari della regione. I vantaggi di questo mercato: un grande numero di prodotti freschi regionali a un prezzo conveniente perchè venduti senza intermediari. Al mercato, diventato un punto di incontro, si vendono prodotti di qualità biologica e convenzionale. Traun è presente nelle serate del 16 e 17 giugno.

LA CUINA A SILSDegustazioni della cucina tipica catalanaPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)La cucina catalana è una delle più pregiate di Spagna e ripropone una cultura tradizionale di grande qualità e gusto. Gli amici di Sils, un’Associazione di appassionati di cucina, non professionisti, in analogia con le nostre “Mariette“, propongono piatti semplici e gustosi: vitello con funghi, polpette con seppie e piselli, baccalà con uva passa e pinoli, riso all’antica e frittelle di mele. Il Presidente Francisco Anoro Xicu, insignito nell’anno

AGRO & DOLCEI saperi della terra e dell’accoglienza negli agriturismi dell’Emilia-Romagna e della ToscanaPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Al cuore della Festa la sapienzialità tradizionale, la buona accoglienza e la cucina di casa, a partire dalle strutture che, per vocazione e mission, a questi valori si attengono. Ogni sera il territorio emiliano-romagnolo e il territorio toscano, di primario riferimento anche nel manuale artusiano, propongono la conoscenza degli agriturismi. Ogni azienda ha una storia interessante e unica da narrare: la vita familiare e rurale, i prodotti, le ricette tradizionali, l’ospitalità.I Vecchi Sapori di RomagnaQualificare e promuovere il territorio con le proprie Aziende ed i propri prodotti, questo il motivo fondante della partecipazione degli Agriturismi della Romagna alla Festa Artusiana. Far degustare le proprie specialità, far assaggiare il proprio prodotto, raccontare il proprio territorio e non far dimenticare le antiche tradizioni che hanno reso la Romagna una terra ricca di vissuto.Assaggi di Campagna AmicaGli agriturismi di Campagna Amica, in collaborazione con Fondazione Campagna Amica, Terranostra, Coldi-retti Emilia-Romagna e Coldiretti Toscana, propongono tutto il bello di un agriturismo di Terranostra più tutto il buono dei prodotti di Campagna Amica. La filiera agricola italiana trova posto nella tradizione culinaria dell’Appennino tosco-emiliano. Gli agriturismi di Cam-pagna Amica propongono piatti con i migliori ingredienti del territorio, per far riscoprire agli ospiti della Festa Artusiana quanto di meglio le nostre campagne possono offrire: frutta di stagione, olii tipici, i migliori salumi e formaggi, le paste, i dolci, i vini. L’arte culinaria mette in tavola il meglio di un territorio ricco di gusti, aromi e profumi.

I TESORI DEL TERRITORIOVetrina della produzione d’eccellenza della nostra regionePiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Quella Artusiana è una festa militante a difesa e a tu-tela dei prodotti di qualità: trovano ospitalità in questo spazio prodotti a marchio, tradizionali, tipici, ossia quei prodotti che rappresentano la massima garanzia di ge-nuinità, autenticità, legame con il territorio, all’interno di una produzione agro-alimentare rispettosa dell’am-biente naturale e culturale d’origine. Ogni sera un pro-

dotto viene esposto, narrato, discusso e... degustato.

LE CITTÀ DEI SAPORIProfumi e prodotti delle cittàPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)In questo spazio si raccontano i profumi, gli aromi, i prodotti che appartengono a tradizioni lontane, ottenu-ti nel tempo dal lavoro quotidiano di donne e uomini. La saggezza della cultura materiale ha costruito sapori importanti, taluni semplici e raffinati, altri forti e pun-genti, comunque autentici perché disegnano l’arte e l’architettura della cultura gastronomica. Quest’anno, oltre a Firenze e Cervia, già amiche di Forlimpopoli e dell’Artusi, è presente San Mauro Pascoli, nell’anno del centenario pascoliano.

LA CUCINA FILIPPINALa cucina di casa delle Isole FilippinePiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Nell’ambito dei progetti internazionali, dal 2012 Casa Artusi è nelle Isole Filippine. La Scuola di Cucina di Casa Artusi apre una sede a Manila per insegnare le ricette artusiane e la cucina della tradizione del territorio. C’è grande interesse nell’area asiatica e questo progetto porterà il centro di cultura gastronomica verso una sempre maggiore diffusione del Manuale Artusiano. Il progetto è possibile grazie alla collaborazione con Margarita A. Fores, talentuosa e appassionata, grande esperta di cucina italiana. Non c’è importante evento gastronomico e mondano nelle Filippine che non la veda protagonista! Occasione unica di gustare la cucina filip-pina nella sua forma più autentica e naturale. Alla festa è proposto: adobong manok at baboy (un classico dell’in-fluenza della cucina spagnola: pollo con salsa agrodol-ce), pork barbecue (maiale arrosto), seafood sinigang (zuppetta di frutti di mare), pancit bihon guisado (pasta di riso) e leche flan (una variazione del budino alla crema).

BERTINORO… TUTTI I COLORI DELL’OSPITALITÀCultura e gastronomia di BertinoroPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Sono presenti produttori e operatori del territorio co-munale per proporre in degustazione e/o aperitivo i vini di Bertinoro e i prodotti gastronomici tipici del territorio (formaggi, miele, frutti di bosco, olio, altre specialità delle singole aziende). È presente anche personale dell’Ufficio Turismo di Bertinoro per offrire informazioni

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e materiale sul territorio e sugli eventi in programma nell’estate.

CERVIA E IL SALE DOLCECultura e sapori nell’anno del centenario di Milano MarittimaPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)La cultura salinara con il prodotto cervese per eccellen-za, il sale, ha mantenuto nel tempo le sue peculiarità. Diverse le realtà, attività e degustazioni “insaporite” al sale di Cervia. Vari infatti i produttori che utilizzano il sale di Cervia per le loro prelibatezze. Il Gruppo Culturale Civiltà Salinara che da anni partecipa alla Festa Artu-siana, continua a produrre il sale con l’antico sistema artigianale a raccolta multipla nella salina Camillone, sezione all’aperto di MUSA, il museo del sale di Cervia. Il Parco della Salina di Cervia continua la produzione del sale dolce di Cervia con il sistema meccanizzato of-frendo una ampia varietà di prodotti che spazia dai sali aromatizzati da cucina ai prodotti cosmetici. A cura di MUSA (Museo del Sale di Cervia).

UNIONE MONTANA ACQUACHETAEsposizione e degustazione dei prodotti della Unione MontanaPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Il Club di prodotto “Colori della Romagna Toscana” è presente alla Festa Artusiana, in collaborazione con l’U-nione Montana Acquacheta, avendo come unico scopo la promozione del territorio e la territorialità dei prodotti, con le eccellenze prodotte dalle aziende associate, ac-compagnate da flyer esplicativi sia sui prodotti presen-tati, sia sulle emergenze storico culturali del territorio.

COMUNITÀ MONTANA DELL’APPENNINO FORLIVESEEsposizione e degustazione dei prodotti della Comunità MontanaPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Ogni sera degustazione dei prodotti degli associati alla Comunità.

UNA CERTA ROMAGNAPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Un territorio di 13 comuni che dal Mare Adriatico sale fino ai 1.400 metri di altitudine del Monte Fumaiolo, attraversa borghi antichissimi, campagne rigogliose di

frutti e viti, con città piene di voglia di vivere. Offre la visita di castelli che punteggiano i crinali delle colline, di musei unici al mondo, di chiese ognuna scrigno di preziose opere d’arte e di silenzi d’altri tempi. Una certa Romagna che riempie il palato di sapori antichi e unici: la piadina, una volta unico pane e spesso unico cibo, i vini generosi che in dialetto si chiamano “e bè”.

RAPSODIA DI SAPORIEccellenze del territorioPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)La musicalità di un insieme di cose buone. La Romagna raccolta attorno alla bontà delle proprie produzioni agri-cole. Una composizione fatta con cuore, cultura, tradi-zione e attenzione verso il “meglio”. “E mej” raccolto attorno al tavolo della cucina che da sempre rappresenta l’aggregazione, la convivialità e l’intima confidenza del-la famiglia. Quell’accoglienza e quel calore che solo la Romagna sa elargire, allargando le braccia verso tutti coloro i quali dimostrano il desiderio di farsi stringere. Nove sere, nove appuntamenti diversi fatti per coloro che abbiano voglia di fare un “pezzo di strada” sulle note della “Rapsodia di Sapori”.

MERCATO CONTADINO DELLA CITTÀ DI TRAUN Degustazioni della cucina tipica austriacaPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Il mercato contadino di Traun è stato fondato nel settem-bre 1994 come un “mercato contadino puro” con prodotti alimentari della regione. I vantaggi di questo mercato: un grande numero di prodotti freschi regionali a un prezzo conveniente perchè venduti senza intermediari. Al mercato, diventato un punto di incontro, si vendono prodotti di qualità biologica e convenzionale. Traun è presente nelle serate del 16 e 17 giugno.

LA CUINA A SILSDegustazioni della cucina tipica catalanaPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)La cucina catalana è una delle più pregiate di Spagna e ripropone una cultura tradizionale di grande qualità e gusto. Gli amici di Sils, un’Associazione di appassionati di cucina, non professionisti, in analogia con le nostre “Mariette“, propongono piatti semplici e gustosi: vitello con funghi, polpette con seppie e piselli, baccalà con uva passa e pinoli, riso all’antica e frittelle di mele. Il Presidente Francisco Anoro Xicu, insignito nell’anno

AGRO & DOLCEI saperi della terra e dell’accoglienza negli agriturismi dell’Emilia-Romagna e della ToscanaPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Al cuore della Festa la sapienzialità tradizionale, la buona accoglienza e la cucina di casa, a partire dalle strutture che, per vocazione e mission, a questi valori si attengono. Ogni sera il territorio emiliano-romagnolo e il territorio toscano, di primario riferimento anche nel manuale artusiano, propongono la conoscenza degli agriturismi. Ogni azienda ha una storia interessante e unica da narrare: la vita familiare e rurale, i prodotti, le ricette tradizionali, l’ospitalità.I Vecchi Sapori di RomagnaQualificare e promuovere il territorio con le proprie Aziende ed i propri prodotti, questo il motivo fondante della partecipazione degli Agriturismi della Romagna alla Festa Artusiana. Far degustare le proprie specialità, far assaggiare il proprio prodotto, raccontare il proprio territorio e non far dimenticare le antiche tradizioni che hanno reso la Romagna una terra ricca di vissuto.Assaggi di Campagna AmicaGli agriturismi di Campagna Amica, in collaborazione con Fondazione Campagna Amica, Terranostra, Coldi-retti Emilia-Romagna e Coldiretti Toscana, propongono tutto il bello di un agriturismo di Terranostra più tutto il buono dei prodotti di Campagna Amica. La filiera agricola italiana trova posto nella tradizione culinaria dell’Appennino tosco-emiliano. Gli agriturismi di Cam-pagna Amica propongono piatti con i migliori ingredienti del territorio, per far riscoprire agli ospiti della Festa Artusiana quanto di meglio le nostre campagne possono offrire: frutta di stagione, olii tipici, i migliori salumi e formaggi, le paste, i dolci, i vini. L’arte culinaria mette in tavola il meglio di un territorio ricco di gusti, aromi e profumi.

I TESORI DEL TERRITORIOVetrina della produzione d’eccellenza della nostra regionePiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Quella Artusiana è una festa militante a difesa e a tu-tela dei prodotti di qualità: trovano ospitalità in questo spazio prodotti a marchio, tradizionali, tipici, ossia quei prodotti che rappresentano la massima garanzia di ge-nuinità, autenticità, legame con il territorio, all’interno di una produzione agro-alimentare rispettosa dell’am-biente naturale e culturale d’origine. Ogni sera un pro-

dotto viene esposto, narrato, discusso e... degustato.

LE CITTÀ DEI SAPORIProfumi e prodotti delle cittàPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)In questo spazio si raccontano i profumi, gli aromi, i prodotti che appartengono a tradizioni lontane, ottenu-ti nel tempo dal lavoro quotidiano di donne e uomini. La saggezza della cultura materiale ha costruito sapori importanti, taluni semplici e raffinati, altri forti e pun-genti, comunque autentici perché disegnano l’arte e l’architettura della cultura gastronomica. Quest’anno, oltre a Firenze e Cervia, già amiche di Forlimpopoli e dell’Artusi, è presente San Mauro Pascoli, nell’anno del centenario pascoliano.

LA CUCINA FILIPPINALa cucina di casa delle Isole FilippinePiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Nell’ambito dei progetti internazionali, dal 2012 Casa Artusi è nelle Isole Filippine. La Scuola di Cucina di Casa Artusi apre una sede a Manila per insegnare le ricette artusiane e la cucina della tradizione del territorio. C’è grande interesse nell’area asiatica e questo progetto porterà il centro di cultura gastronomica verso una sempre maggiore diffusione del Manuale Artusiano. Il progetto è possibile grazie alla collaborazione con Margarita A. Fores, talentuosa e appassionata, grande esperta di cucina italiana. Non c’è importante evento gastronomico e mondano nelle Filippine che non la veda protagonista! Occasione unica di gustare la cucina filip-pina nella sua forma più autentica e naturale. Alla festa è proposto: adobong manok at baboy (un classico dell’in-fluenza della cucina spagnola: pollo con salsa agrodol-ce), pork barbecue (maiale arrosto), seafood sinigang (zuppetta di frutti di mare), pancit bihon guisado (pasta di riso) e leche flan (una variazione del budino alla crema).

BERTINORO… TUTTI I COLORI DELL’OSPITALITÀCultura e gastronomia di BertinoroPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Sono presenti produttori e operatori del territorio co-munale per proporre in degustazione e/o aperitivo i vini di Bertinoro e i prodotti gastronomici tipici del territorio (formaggi, miele, frutti di bosco, olio, altre specialità delle singole aziende). È presente anche personale dell’Ufficio Turismo di Bertinoro per offrire informazioni

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APERITIVI E COCKTAILS ALL’ISTITUTO ALBERGHIERO - GIOIOSI MOMENTI AL LICEO CARDUCCIPiazza della Marietta (Piazza Pompilio)Progetto formativo realizzato dagli studenti e dai do-centi dell’Istituto Alberghiero Artusi di Forlimpopoli per il miglioramento dell’offerta formativa. Sono preparati e serviti aperitivi con apetizer e cocktails con mignon dolci. Degustati cocktails e aperitivi, genitori e bambini sono allietati dalle allieve del Liceo Valfredo Carducci con il loro progetto di giocoleria.

BIO FELICEVia Chilometrozero (Via Sendi)La via è dedicata ai prodotti e ai metodi dell’agricoltura biologica e biodinamica locale e certificata, ai prodotti di Libera Terra provenienti dai terreni confiscati alle mafie che, oltre a nutrire in modo sano noi e i nostri cari, man-tengono pulita la società, la terra, l’acqua e l’aria fonte di vita. Dal pane ai dolci alla frutta e alla verdura, dall’olio al vino, dalle carni ai formaggi e salumi, dai sott’oli alle confetture al miele: tutti i prodotti in degustazione sono presentati e raccontati dalle aziende che animano ogni giovedì mattina in Piazza Paolucci a Forlimpopoli il mer-cato del biologico. La via è arricchita anche con vestiti in cotone biologico, pannolini lavabili/biodegradabili e prodotti bio-degradabili per la casa e la cosmesi. Inoltre, non solo cibo per i corpo ma anche per la mente con i libri e le proposte di Macroedizioni. A cura dell’Associazione Antichi Sapori e Vecchi Mestieri di Romagna con la col-laborazione di “Barcobaleno - Passioni in Movimento” e PROBER (Associazione Produttori Biologici Biodinamici dell’Emilia-Romagna).

ROMAGNA MITICA TERRAVia dei Liquori, Gelati e Siroppi (Via Costa)Romagna Terra del Sangiovese, l’Associazione che ag-grega le eccellenze delle quattro Strade dei Vini e dei Sapori della Romagna, rappresenta una nuova offerta turistica integrata che mette in rete ambiente, agricoltu-ra e turismo con cultura del territorio, tradizioni e gusto, in un percorso di qualità globale. Non è un caso che Romagna Terra del Sangiovese abbia la propria sede a Forlimpopoli, presso Casa Artusi: baricentrico dell’inte-ra Romagna ma anche polo culturale e divulgativo dei temi della cultura del cibo, della tradizione gastronomi-ca e della cucina di casa. Romagna Terra del Sangiovese

è presente alla Festa Artusiana assieme alle Strade di Rimini, Forlì-Cesena e Faenza, con le aziende e i prodotti di qualità dei territori.

IL MERCATO DI CAMPAGNA AMICAVia dei Gelati, Liquori, Siroppi (via Costa - davanti a Casa Artusi)Ai mercati di Campagna Amica partecipano esclusiva-mente imprese agricole accreditate all’Albo Campagna Amica che garantiscono ai loro consumatori di offrire esclusivamente prodotti agricoli italiani. Con Campa-gna Amica, Coldiretti vuole coinvolgere e tutelare gli interessi di cittadini, consumatori, produttori agricoli intorno ai temi dell’ambiente e del territorio, della qua-lità dei consumi e degli stili di vita. Campagna Amica ha costruito una rete di produttori capace di corrispondere con un’offerta responsabile la forte domanda di “Made in Italy” proveniente dai consumatori.

FORLIMPOPOLI PRIMA DI ARTUSI: UNA VOCAzIONE MILLENARIA CHE GUARDA IL FUTUROCiclo di visite guidate con degustazioneIl territorio di Forlimpopoli era abitato fin dalle più an-tiche fasi della preistoria, come dimostrano i numerosi reperti in parte già esposti nel Museo. Importanti sono le tracce della città romana, che nei primi secoli d.C. sviluppò una fiorente industria per la produzione ed il commercio di anfore vinarie. Per far conoscere questo ingente patrimonio archeologico e l’antica vocazione enogastronomica di Forlimpopoli, Amphora propone due percorsi, uno romano e uno moderno, all’interno del Museo e per le vie della città (per informazioni e pre-notazioni: cell. 333-7204218; [email protected]).

LIBRERIA ARTUSIANALibri da sfogliare, da comprare, da leggereVia del CastelloCome sempre la fa da padrona l’arte culinaria, ma ampio spazio c’è anche per narrativa e letteratura per bambini e ragazzi. Insomma ce n’è per tutti i gusti! La libreria è organizzata da Giancarlo Giunchi, libreria “Il parco dei ragazzi”.

Il programma dettagliato degli spettacoli si trova nell’inserto speciale

nelle pagine centrali del libretto.

Spazi ed Eventi Permanenti Spazi ed Eventi Permanenti

2009 quale discepolo di Escoffier dai gemelli francesi, dopo il successo avuto nelle passate edizioni della festa, accompagna la sua brigata nelle serate del 18, 19, 20 e 21 giugno.

PAYS BEAUJOLAIS Degustazioni della cucina tipica della regione francesePiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)“Romagna e Pays Beaujolais due territori enogastrono-mici per un turismo di qualità”. Tutte le sere dimostra-zioni e degustazioni della cucina tipica del Beaujolais e Lionese con abbinamento di vini dei Cru Beaujolais. A cura del Pays Beaujolais.

TERRITORIO SLOW FOODPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Slow Food partecipa alla Festa Artusiana con un proprio spazio dedicato al cibo e alla gastronomia, intesi come piacere, come cultura, come responsabilità. La Condotta di Forlì è presente tutte le sere per promuovere l’asso-ciazione, educare al gusto adulti e bambini, proporre cibi Slow. Tutte le sere si propone il Gelato dei Presìdi, realizzato con materie prime di grande eccellenza. I vo-lontari della Condotta, Nicola Pellegrini e Paolo Maroni, massime autorità gastronomiche non professionali del-la Romagna Interna, propongono la Svizzera di Bovina Romagnola (Presìdio Slow Food) accompagnata da pane a lievitazione naturale cotto a legna dell’Azienda Agricola I Tirli di Santa Sofia. Lo spazio ospita inoltre l’Associazione Auser di Santa Sofia con il Tortello alla lastra tradizionale dell’Appennino Tosco-Romagnolo, secondo la ricetta irripetibile dei volontari santasofiesi. Tutte le sere “Buono, pulito e giusto” laboratori ludici di educazione Eco-alimentare. Info: [email protected] - cell. 366.4444131.

FORLÌ-CESENA, CUORE BUONO D’ITALIAPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Cuore è passione per il lavoro e per le cose fatte ad arte; è amore per la qualità dei prodotti; è bontà, genuinità delle materie prime e delle persone; è accoglienza, ospitali-tà, apertura di spirito; è cura, attenzione e dedizione; è affezione, perché la Romagna, con i suoi colori e sapori, fa sempre innamorare. Per questo, CNA, Confcoopera-tive, CIA e Confagricoltura hanno scelto di valorizzare insieme il territorio di Forlì-Cesena come cuore dell’e-nogastronomia italiana, in virtù dei suoi valori, della sua

posizione e delle sue eccellenze.

LE ECCELLENzE GASTRONOMICHE DEL TERRITORIO E IL VERO PANE ARTIGIANALE ALLO STAND DI CONFARTIGIANATOPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Piazza Artusi ospita anche quest’anno lo stand di Con-fartigianato di Forlì, dedicato alla panificazione e alle delizie gastronomiche che ben si abbinano ai prodotti da forno. Con una novità in più: accanto ai panificatori che ogni sera sfornano il vero pane artigianale e le ghiot-tonerie frutto della loro abilità, per deliziare i numerosi visitatori, una serata è dedicata al gelato. C’è la pos-sibilità di assaporare la qualità della produzione tradi-zionale, che utilizza esclusivamente ingredienti freschi e genuini. Anche quest’anno si conferma l’impegno di Confartigianato Forlì per valorizzare i prodotti artigiana-li, connubio dell’esperienza e della qualità delle materie prime impiegate.

I LABORATORI DEL GUSTO - BOLLICINE D’ITALIA Viaggio alla scoperta dei vini spumanti d’eccel-lenza del Bel PaeseTorrioni della RoccaI Torrioni della Rocca ospitano nuovamente i Laboratori del Gusto, un’esperienza sensoriale concreta e stimo-lante, un momento piacevole per conoscere da vicino, attraverso degustazioni guidate, la storia e la cultura del cibo e del vino. Bollicine d’Italia è un viaggio tra le Regioni vinicole più vocate del nostro Paese alla scoper-ta di quei territori dove la viticoltura è particolarmente declinata verso una produzione d’eccellenza di vini spumanti. Le Bollicine della Franciacorta, dell’Oltrepò Pavese e di Conegliano-Valdobbiadene sono le frizzanti protagoniste dei Laboratori del Gusto di questa edizione della Festa Artusiana. Ogni sera la degustazione delle diverse tipologie di vini è accompagnata da alcuni pro-dotti tipici della gastronomia dei luoghi e dei territori di provenienza dei vini stessi. I Laboratori del Gusto vengono organizzati su uno dei Torrioni della Rocca di Forlimpopoli allestito per le degustazioni e utilizzando uno spazio limitato. È consigliata pertanto la prenota-zione. Il costo di partecipazione ai Laboratori è di 15 euro. Info per prenotazioni: cell. 320.1121978 - email [email protected]

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APERITIVI E COCKTAILS ALL’ISTITUTO ALBERGHIERO - GIOIOSI MOMENTI AL LICEO CARDUCCIPiazza della Marietta (Piazza Pompilio)Progetto formativo realizzato dagli studenti e dai do-centi dell’Istituto Alberghiero Artusi di Forlimpopoli per il miglioramento dell’offerta formativa. Sono preparati e serviti aperitivi con apetizer e cocktails con mignon dolci. Degustati cocktails e aperitivi, genitori e bambini sono allietati dalle allieve del Liceo Valfredo Carducci con il loro progetto di giocoleria.

BIO FELICEVia Chilometrozero (Via Sendi)La via è dedicata ai prodotti e ai metodi dell’agricoltura biologica e biodinamica locale e certificata, ai prodotti di Libera Terra provenienti dai terreni confiscati alle mafie che, oltre a nutrire in modo sano noi e i nostri cari, man-tengono pulita la società, la terra, l’acqua e l’aria fonte di vita. Dal pane ai dolci alla frutta e alla verdura, dall’olio al vino, dalle carni ai formaggi e salumi, dai sott’oli alle confetture al miele: tutti i prodotti in degustazione sono presentati e raccontati dalle aziende che animano ogni giovedì mattina in Piazza Paolucci a Forlimpopoli il mer-cato del biologico. La via è arricchita anche con vestiti in cotone biologico, pannolini lavabili/biodegradabili e prodotti bio-degradabili per la casa e la cosmesi. Inoltre, non solo cibo per i corpo ma anche per la mente con i libri e le proposte di Macroedizioni. A cura dell’Associazione Antichi Sapori e Vecchi Mestieri di Romagna con la col-laborazione di “Barcobaleno - Passioni in Movimento” e PROBER (Associazione Produttori Biologici Biodinamici dell’Emilia-Romagna).

ROMAGNA MITICA TERRAVia dei Liquori, Gelati e Siroppi (Via Costa)Romagna Terra del Sangiovese, l’Associazione che ag-grega le eccellenze delle quattro Strade dei Vini e dei Sapori della Romagna, rappresenta una nuova offerta turistica integrata che mette in rete ambiente, agricoltu-ra e turismo con cultura del territorio, tradizioni e gusto, in un percorso di qualità globale. Non è un caso che Romagna Terra del Sangiovese abbia la propria sede a Forlimpopoli, presso Casa Artusi: baricentrico dell’inte-ra Romagna ma anche polo culturale e divulgativo dei temi della cultura del cibo, della tradizione gastronomi-ca e della cucina di casa. Romagna Terra del Sangiovese

è presente alla Festa Artusiana assieme alle Strade di Rimini, Forlì-Cesena e Faenza, con le aziende e i prodotti di qualità dei territori.

IL MERCATO DI CAMPAGNA AMICAVia dei Gelati, Liquori, Siroppi (via Costa - davanti a Casa Artusi)Ai mercati di Campagna Amica partecipano esclusiva-mente imprese agricole accreditate all’Albo Campagna Amica che garantiscono ai loro consumatori di offrire esclusivamente prodotti agricoli italiani. Con Campa-gna Amica, Coldiretti vuole coinvolgere e tutelare gli interessi di cittadini, consumatori, produttori agricoli intorno ai temi dell’ambiente e del territorio, della qua-lità dei consumi e degli stili di vita. Campagna Amica ha costruito una rete di produttori capace di corrispondere con un’offerta responsabile la forte domanda di “Made in Italy” proveniente dai consumatori.

FORLIMPOPOLI PRIMA DI ARTUSI: UNA VOCAzIONE MILLENARIA CHE GUARDA IL FUTUROCiclo di visite guidate con degustazioneIl territorio di Forlimpopoli era abitato fin dalle più an-tiche fasi della preistoria, come dimostrano i numerosi reperti in parte già esposti nel Museo. Importanti sono le tracce della città romana, che nei primi secoli d.C. sviluppò una fiorente industria per la produzione ed il commercio di anfore vinarie. Per far conoscere questo ingente patrimonio archeologico e l’antica vocazione enogastronomica di Forlimpopoli, Amphora propone due percorsi, uno romano e uno moderno, all’interno del Museo e per le vie della città (per informazioni e pre-notazioni: cell. 333-7204218; [email protected]).

LIBRERIA ARTUSIANALibri da sfogliare, da comprare, da leggereVia del CastelloCome sempre la fa da padrona l’arte culinaria, ma ampio spazio c’è anche per narrativa e letteratura per bambini e ragazzi. Insomma ce n’è per tutti i gusti! La libreria è organizzata da Giancarlo Giunchi, libreria “Il parco dei ragazzi”.

Il programma dettagliato degli spettacoli si trova nell’inserto speciale

nelle pagine centrali del libretto.

Spazi ed Eventi Permanenti Spazi ed Eventi Permanenti

2009 quale discepolo di Escoffier dai gemelli francesi, dopo il successo avuto nelle passate edizioni della festa, accompagna la sua brigata nelle serate del 18, 19, 20 e 21 giugno.

PAYS BEAUJOLAIS Degustazioni della cucina tipica della regione francesePiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)“Romagna e Pays Beaujolais due territori enogastrono-mici per un turismo di qualità”. Tutte le sere dimostra-zioni e degustazioni della cucina tipica del Beaujolais e Lionese con abbinamento di vini dei Cru Beaujolais. A cura del Pays Beaujolais.

TERRITORIO SLOW FOODPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Slow Food partecipa alla Festa Artusiana con un proprio spazio dedicato al cibo e alla gastronomia, intesi come piacere, come cultura, come responsabilità. La Condotta di Forlì è presente tutte le sere per promuovere l’asso-ciazione, educare al gusto adulti e bambini, proporre cibi Slow. Tutte le sere si propone il Gelato dei Presìdi, realizzato con materie prime di grande eccellenza. I vo-lontari della Condotta, Nicola Pellegrini e Paolo Maroni, massime autorità gastronomiche non professionali del-la Romagna Interna, propongono la Svizzera di Bovina Romagnola (Presìdio Slow Food) accompagnata da pane a lievitazione naturale cotto a legna dell’Azienda Agricola I Tirli di Santa Sofia. Lo spazio ospita inoltre l’Associazione Auser di Santa Sofia con il Tortello alla lastra tradizionale dell’Appennino Tosco-Romagnolo, secondo la ricetta irripetibile dei volontari santasofiesi. Tutte le sere “Buono, pulito e giusto” laboratori ludici di educazione Eco-alimentare. Info: [email protected] - cell. 366.4444131.

FORLÌ-CESENA, CUORE BUONO D’ITALIAPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Cuore è passione per il lavoro e per le cose fatte ad arte; è amore per la qualità dei prodotti; è bontà, genuinità delle materie prime e delle persone; è accoglienza, ospitali-tà, apertura di spirito; è cura, attenzione e dedizione; è affezione, perché la Romagna, con i suoi colori e sapori, fa sempre innamorare. Per questo, CNA, Confcoopera-tive, CIA e Confagricoltura hanno scelto di valorizzare insieme il territorio di Forlì-Cesena come cuore dell’e-nogastronomia italiana, in virtù dei suoi valori, della sua

posizione e delle sue eccellenze.

LE ECCELLENzE GASTRONOMICHE DEL TERRITORIO E IL VERO PANE ARTIGIANALE ALLO STAND DI CONFARTIGIANATOPiazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Piazza Artusi ospita anche quest’anno lo stand di Con-fartigianato di Forlì, dedicato alla panificazione e alle delizie gastronomiche che ben si abbinano ai prodotti da forno. Con una novità in più: accanto ai panificatori che ogni sera sfornano il vero pane artigianale e le ghiot-tonerie frutto della loro abilità, per deliziare i numerosi visitatori, una serata è dedicata al gelato. C’è la pos-sibilità di assaporare la qualità della produzione tradi-zionale, che utilizza esclusivamente ingredienti freschi e genuini. Anche quest’anno si conferma l’impegno di Confartigianato Forlì per valorizzare i prodotti artigiana-li, connubio dell’esperienza e della qualità delle materie prime impiegate.

I LABORATORI DEL GUSTO - BOLLICINE D’ITALIA Viaggio alla scoperta dei vini spumanti d’eccel-lenza del Bel PaeseTorrioni della RoccaI Torrioni della Rocca ospitano nuovamente i Laboratori del Gusto, un’esperienza sensoriale concreta e stimo-lante, un momento piacevole per conoscere da vicino, attraverso degustazioni guidate, la storia e la cultura del cibo e del vino. Bollicine d’Italia è un viaggio tra le Regioni vinicole più vocate del nostro Paese alla scoper-ta di quei territori dove la viticoltura è particolarmente declinata verso una produzione d’eccellenza di vini spumanti. Le Bollicine della Franciacorta, dell’Oltrepò Pavese e di Conegliano-Valdobbiadene sono le frizzanti protagoniste dei Laboratori del Gusto di questa edizione della Festa Artusiana. Ogni sera la degustazione delle diverse tipologie di vini è accompagnata da alcuni pro-dotti tipici della gastronomia dei luoghi e dei territori di provenienza dei vini stessi. I Laboratori del Gusto vengono organizzati su uno dei Torrioni della Rocca di Forlimpopoli allestito per le degustazioni e utilizzando uno spazio limitato. È consigliata pertanto la prenota-zione. Il costo di partecipazione ai Laboratori è di 15 euro. Info per prenotazioni: cell. 320.1121978 - email [email protected]

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cativo-didattico volto al consumo consapevole degli alimenti. Documentazione delle attività svolte dagli alunni della Scuola Primaria Don Milani e De Amicis.Il gusto dell’arteGli alunni della Scuola Media “M. Marinelli”, durante l’attività pomeridiana del Laboratorio di Ceramica, han-no riprodotto ed elaborato quadri d’autore. Le opere, di arte moderna, sono state scelte dai ragazzi e realizzate su piatti piani, fondi e di portata.

IO MANIFESTO PER LA LIBERTÀRocca, Teatro “Giuseppe Verdi”La mostra racconta la storia incredibile di Amnesty Inter-national attraverso 25 poster che percorrono nel tempo e nello spazio gli ultimi 50 anni di storia dei diritti umani. I disegni, le fotografie, i quadri che compongono la mostra sono stati creati e donati ad Amnesty International per-ché servissero a promuovere campagne per porre fine alle violazioni dei diritti umani. Sono stati selezionati tra i più significativi delle varie sezioni mondiali della associazione. Alcuni saranno affiancati da brevi racconti di varie personalità che hanno voluto dare una voce a quanto rappresentato dalle immagini. A cura del Gruppo 225 Amnesty Forlì.

IN MEMORIA DI ARTUSILo scultore Italo Vagnetti e il ritratto a PellegrinoChiesa dei ServiA conclusione dell’anno dedicato alle celebrazioni del

150° anniversario dell’Unità nazionale e del centenario artusiano, il Comune di Forlimpopoli, in collaborazione con Casa Artusi e con l’Istituto per i beni artistici, cultu-rali e naturali della regione Emilia-Romagna, promuove una mostra che intende far conoscere e valorizzare il busto-ritratto di Pellegrino Artusi presso il cimitero delle Porte Sante di Firenze, opera dello scultore fiorentino Italo Vagnetti (Firenze 1864-1933), autore anche del ce-lebre monumento a don Giovanni Verità di Modigliana. La mostra è curata da Silvia Bartoli, direttore del Museo Archeologico Civico “Tobia Aldini” e da Orlando Pirac-cini, esperto di arti figurative dell’IBACN della regione Emilia-Romagna. Inaugurazione sabato 16, ore 18. Dal 25 giugno al 29 luglio orario di apertura: tutti i sabati dal-le 17 alle 19. Apertura su richiesta il mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18, il sabato e la domenica dalle 9.30 alle 12.30. Telefonare allo 0543.749250 (Ufficio Turistico).

100, 120, 150: PELLEGRINO ARTUSI E L’UNITÀ ITALIANA IN CUCINAVia Pellegrino ArtusiLa mostra documentaria, in 16 pannelli, realizzata per la settimana della lingua italiana nel mondo, ha “cir-colato” nel 2011 tradotta in diverse lingue. Ora viene proposta alla Festa Artusiana per descrivere l’opera, il valore e l’attualità del pensiero artusiano. L’autore è ormai unanimemente considerato padre della moderna cucina e divulgatore della lingua italiana: il suo libro, affidato a un pubblico soprattutto femminile, porta nelle case degli italiani un esempio di lingua affabile, colloquiale, scorrevole e corretta, contribuendo alla cre-azione di un italiano parlato dell’uso comune. La Scien-za di Artusi, un manuale pratico per le famiglie, ha un successo tanto travolgente quanto inaspettato, basato su un programma gastronomico semplice e alla portata di tutti, riassunto nella triade Igiene - Economia - Buon Gusto che campeggia sul frontespizio. Artusi sviluppa in 790 ricette il primo profilo gastronomico nazionale, col quale tutti gli autori successivi dovranno misurarsi.

APPUNTI DI VIAGGIOPersonale di Pasquale MarzelliGalleria d’arte “a casa di Paola” , via Oberdan, 5Sulle sue tavole vecchi legni, lamiere arrugginite, ma-teriali poveri e consumati, elementi inusuali, colature apposte istintivamente, diventano elementi principali della creazione. Paesaggi tridimensionali e figure af-fiancate da spremiture e addensamenti di colore, dimo-

LE VIE DELL’ANIMAMonastero San Giovanni Battista delle Monache Ago-stiniane(Via Saffi, 68-70-72)All’interno della Foresteria Monastica “San Giuseppe” si apre uno spazio a carattere gastronomico: “Antichi Sapori” propone biscotti, liquori alle erbe, birra arti-gianale e degustazioni di antica traduzione monastica. Accanto, uno spazio a carattere artigianale: “Genio e manualità monastica” con realizzazioni di stampe su legno e/o coppi, oggettistica varia rappresentativa di altri Monasteri e Sodalizi appartenenti all’intero Ordine Agostiniano. Per informazioni: Monache Agostiniane, tel. 0543 741276 dalle ore 16 alle ore 18.

DIRE FARE... MANGIAREIncontri culturali e gastronomiciPiazzetta Berta e RitaLungo Via Saffi, all’interno della piazzetta gentilmente concessa, si svolgono eventi, incontri, approfondimenti sulla nostra cultura alimentare e sui nostri prodotti, con degustazioni per il pubblico.

Il servizio di accoglienza alle mostre e ai monumenti è effettuato dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Forlimpopoli

a cui va un sincero ringraziamento

I GIARDINI DELLE DELIzIE RITROVATEBiodiversità tra campagna arte e gustoRocca, Sala MostreColdiretti con Fondazione Campagna Amica e Bridges, hanno creato un modo nuovo di avvicinare i cittadini consumatori all’agricoltura. Lo studio storico artistico delle decorazioni vegetali, delle nature morte o dei mo-tivi iconografici non è nuovo. Ma un dialogo più stretto tra storia dell’arte e storia agronomica può produrre nuove interpretazioni e persino attribuzioni ai dipinti. Viceversa, nelle fonti artistiche e letterarie si può ri-trovare traccia di cultivar e razze da salvare o si può ricostruire la presenza di parassiti nella frutta dei tempi di Caravaggio, e magari riconsiderare l’idea che prima della chimica la frutta fosse meno bella ma migliore. Conservare la biodiversità conviene e con questa mo-stra si è voluto raccontare alcuni tra gli ambasciatori più rappresentativi del territorio e della storia dell’arte

italiana, un connubio semplice, innovativo e di gusto. Inaugurazione della mostra sabato 16, ore 20.A cura di Campagna Amica.

ARTISTI ALLA FESTAEsposizione di opereRocca, Sala Centro ArtiGli allievi e i docenti partecipanti al corso di disegno e pittura organizzato dagli “Amici dell’Arte” allestiscono una collettiva a tema artusiano delle opere eseguite nell’anno 2011-12.Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Nelle serate della festa gli artisti espongono le loro creazioni. A cura dell’Associazione “Amici dell’Arte”.

DAL PROFONDO DEL MEDITERRANEO... Una marea di idee dell’Artigianato ArtisticoRocca, Sala del Capitano“Sempre il mare, uomo libero, amerai! perché il mare è il tuo specchio....” (Eugenio Montale). L’estro dell’Artigia-nato Artistico e Tradizionale di CNA Forlì-Cesena è prota-gonista nell’utilizzo inusuale dei materiali, interpretando il tema dell’esplorazione delle profondità dei nostri mari.

PERCORSI DIDATTICI DI EDUCAzIONE ALIMENTARE E DI ESPRESSIONE ARTISTICAEsposizione dei lavori degli alunni dell’Istituto Comprensivo “E. Rosetti”Rocca, Sala del ConsiglioDice Pellegrino...Illustrazione delle esperienze e delle attività svolte du-rante l’anno scolastico dal plesso Spallicci alla ricerca del bello e del buono ovunque si trovino. Cibo e territorioLa mostra è testimonianza di un ampio percorso edu-

Il giardino delle delizie ritrovateBiodiversità tra campagna, arte e gusto

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cativo-didattico volto al consumo consapevole degli alimenti. Documentazione delle attività svolte dagli alunni della Scuola Primaria Don Milani e De Amicis.Il gusto dell’arteGli alunni della Scuola Media “M. Marinelli”, durante l’attività pomeridiana del Laboratorio di Ceramica, han-no riprodotto ed elaborato quadri d’autore. Le opere, di arte moderna, sono state scelte dai ragazzi e realizzate su piatti piani, fondi e di portata.

IO MANIFESTO PER LA LIBERTÀRocca, Teatro “Giuseppe Verdi”La mostra racconta la storia incredibile di Amnesty Inter-national attraverso 25 poster che percorrono nel tempo e nello spazio gli ultimi 50 anni di storia dei diritti umani. I disegni, le fotografie, i quadri che compongono la mostra sono stati creati e donati ad Amnesty International per-ché servissero a promuovere campagne per porre fine alle violazioni dei diritti umani. Sono stati selezionati tra i più significativi delle varie sezioni mondiali della associazione. Alcuni saranno affiancati da brevi racconti di varie personalità che hanno voluto dare una voce a quanto rappresentato dalle immagini. A cura del Gruppo 225 Amnesty Forlì.

IN MEMORIA DI ARTUSILo scultore Italo Vagnetti e il ritratto a PellegrinoChiesa dei ServiA conclusione dell’anno dedicato alle celebrazioni del

150° anniversario dell’Unità nazionale e del centenario artusiano, il Comune di Forlimpopoli, in collaborazione con Casa Artusi e con l’Istituto per i beni artistici, cultu-rali e naturali della regione Emilia-Romagna, promuove una mostra che intende far conoscere e valorizzare il busto-ritratto di Pellegrino Artusi presso il cimitero delle Porte Sante di Firenze, opera dello scultore fiorentino Italo Vagnetti (Firenze 1864-1933), autore anche del ce-lebre monumento a don Giovanni Verità di Modigliana. La mostra è curata da Silvia Bartoli, direttore del Museo Archeologico Civico “Tobia Aldini” e da Orlando Pirac-cini, esperto di arti figurative dell’IBACN della regione Emilia-Romagna. Inaugurazione sabato 16, ore 18. Dal 25 giugno al 29 luglio orario di apertura: tutti i sabati dal-le 17 alle 19. Apertura su richiesta il mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18, il sabato e la domenica dalle 9.30 alle 12.30. Telefonare allo 0543.749250 (Ufficio Turistico).

100, 120, 150: PELLEGRINO ARTUSI E L’UNITÀ ITALIANA IN CUCINAVia Pellegrino ArtusiLa mostra documentaria, in 16 pannelli, realizzata per la settimana della lingua italiana nel mondo, ha “cir-colato” nel 2011 tradotta in diverse lingue. Ora viene proposta alla Festa Artusiana per descrivere l’opera, il valore e l’attualità del pensiero artusiano. L’autore è ormai unanimemente considerato padre della moderna cucina e divulgatore della lingua italiana: il suo libro, affidato a un pubblico soprattutto femminile, porta nelle case degli italiani un esempio di lingua affabile, colloquiale, scorrevole e corretta, contribuendo alla cre-azione di un italiano parlato dell’uso comune. La Scien-za di Artusi, un manuale pratico per le famiglie, ha un successo tanto travolgente quanto inaspettato, basato su un programma gastronomico semplice e alla portata di tutti, riassunto nella triade Igiene - Economia - Buon Gusto che campeggia sul frontespizio. Artusi sviluppa in 790 ricette il primo profilo gastronomico nazionale, col quale tutti gli autori successivi dovranno misurarsi.

APPUNTI DI VIAGGIOPersonale di Pasquale MarzelliGalleria d’arte “a casa di Paola” , via Oberdan, 5Sulle sue tavole vecchi legni, lamiere arrugginite, ma-teriali poveri e consumati, elementi inusuali, colature apposte istintivamente, diventano elementi principali della creazione. Paesaggi tridimensionali e figure af-fiancate da spremiture e addensamenti di colore, dimo-

LE VIE DELL’ANIMAMonastero San Giovanni Battista delle Monache Ago-stiniane(Via Saffi, 68-70-72)All’interno della Foresteria Monastica “San Giuseppe” si apre uno spazio a carattere gastronomico: “Antichi Sapori” propone biscotti, liquori alle erbe, birra arti-gianale e degustazioni di antica traduzione monastica. Accanto, uno spazio a carattere artigianale: “Genio e manualità monastica” con realizzazioni di stampe su legno e/o coppi, oggettistica varia rappresentativa di altri Monasteri e Sodalizi appartenenti all’intero Ordine Agostiniano. Per informazioni: Monache Agostiniane, tel. 0543 741276 dalle ore 16 alle ore 18.

DIRE FARE... MANGIAREIncontri culturali e gastronomiciPiazzetta Berta e RitaLungo Via Saffi, all’interno della piazzetta gentilmente concessa, si svolgono eventi, incontri, approfondimenti sulla nostra cultura alimentare e sui nostri prodotti, con degustazioni per il pubblico.

Il servizio di accoglienza alle mostre e ai monumenti è effettuato dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Forlimpopoli

a cui va un sincero ringraziamento

I GIARDINI DELLE DELIzIE RITROVATEBiodiversità tra campagna arte e gustoRocca, Sala MostreColdiretti con Fondazione Campagna Amica e Bridges, hanno creato un modo nuovo di avvicinare i cittadini consumatori all’agricoltura. Lo studio storico artistico delle decorazioni vegetali, delle nature morte o dei mo-tivi iconografici non è nuovo. Ma un dialogo più stretto tra storia dell’arte e storia agronomica può produrre nuove interpretazioni e persino attribuzioni ai dipinti. Viceversa, nelle fonti artistiche e letterarie si può ri-trovare traccia di cultivar e razze da salvare o si può ricostruire la presenza di parassiti nella frutta dei tempi di Caravaggio, e magari riconsiderare l’idea che prima della chimica la frutta fosse meno bella ma migliore. Conservare la biodiversità conviene e con questa mo-stra si è voluto raccontare alcuni tra gli ambasciatori più rappresentativi del territorio e della storia dell’arte

italiana, un connubio semplice, innovativo e di gusto. Inaugurazione della mostra sabato 16, ore 20.A cura di Campagna Amica.

ARTISTI ALLA FESTAEsposizione di opereRocca, Sala Centro ArtiGli allievi e i docenti partecipanti al corso di disegno e pittura organizzato dagli “Amici dell’Arte” allestiscono una collettiva a tema artusiano delle opere eseguite nell’anno 2011-12.Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)Nelle serate della festa gli artisti espongono le loro creazioni. A cura dell’Associazione “Amici dell’Arte”.

DAL PROFONDO DEL MEDITERRANEO... Una marea di idee dell’Artigianato ArtisticoRocca, Sala del Capitano“Sempre il mare, uomo libero, amerai! perché il mare è il tuo specchio....” (Eugenio Montale). L’estro dell’Artigia-nato Artistico e Tradizionale di CNA Forlì-Cesena è prota-gonista nell’utilizzo inusuale dei materiali, interpretando il tema dell’esplorazione delle profondità dei nostri mari.

PERCORSI DIDATTICI DI EDUCAzIONE ALIMENTARE E DI ESPRESSIONE ARTISTICAEsposizione dei lavori degli alunni dell’Istituto Comprensivo “E. Rosetti”Rocca, Sala del ConsiglioDice Pellegrino...Illustrazione delle esperienze e delle attività svolte du-rante l’anno scolastico dal plesso Spallicci alla ricerca del bello e del buono ovunque si trovino. Cibo e territorioLa mostra è testimonianza di un ampio percorso edu-

Il giardino delle delizie ritrovateBiodiversità tra campagna, arte e gusto

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il programma giorno per giorno

ArtusianaFesta

Forlimpopoli 16-24 giugno 2012

F e s t a A r t u s i a n a

20Spazi ed Eventi Permanenti

gastronomia

incontri

eventi speciali

mostre

Festa

A

r t u s i a

na

Programma completo e aggiornato suwww.festartusiana.it

strano amore per la materia prima, semplice e umile. Pasquale Marzelli si è diplomato nel 1970 all’Istituto d’arte di Arezzo ed ha partecipato a molteplici espo-sizioni in Italia ed all’estero. Tantissimi i primi premi a lui assegnati.

CINQUE SENSI… IL GUSTOConcorso fotograficoCamerachiara.lab, via Andrea Costa, 12In esposizione le fotografie del concorso fotografico. Premiazione del concorso, sabato 16 giugno alle ore 20.

SEDIMENTI SOTTOCUTANEIOpere di Luca FreschiSpazio espositivo sperimentale GARO, Via A. Costa 24A cura di Rosanna Ricci. Inaugurazione sabato 16 giugno alle ore 19.00. Aperta fino al 29 giugno 2012. Info: 349 2502373 / 333 9954159

zENzEROzELANTEVia ZampeschiZenzerozelante trasforma il cibo in un’esperienza sti-molante soprattutto per la mente. I progetti di Zenze-rozelante vanno sempre ad integrarsi nell’ambiente esaltandolo. Nel caso di via Zampeschi, l’installazione si ispira allo stile del luogo proponendo un’illuminazione coinvolgente e alternativa. Info: [email protected]

CIVILTÀ CONTADINAMostra di attrezzi da lavoroVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Esposizione di attrezzi della civiltà contadina a cura dell’Associazione Culturale La Stadera.

PESCANDO NELL’ANIMA DELL’ARTISTAPersonale di Maria Antonietta Bertaccini Villa Bertaccini, viale Matteotti, 15 Maria Antonietta Bertaccini presenta le opere dipinte con tecnica ad olio, ispirandosi alla natura: fiori, farfalle, nature morte e pesci. Info: cell. 339 8686513.

FORLIMPOPOLI E VILLENEUVE-LOUBETGemellaggio fra le due città Quest’anno si festeggia il XII anniversario del ge-mellaggio fra Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet, un progetto di collaborazione nato nel 2000 in nome di Pellegrino Artusi e di Auguste Escoffier. In questi anni molteplici sono stati gli scambi in campo culturale, sportivo, sociale fra le due comunità, che hanno sco-perto via via sempre più affinità ed interessi comuni. Così è maturato un sentimento di autentica amicizia che la Festa Artusiana vuole consolidare. Il secon-do fine settimana della festa è infatti caratterizza-to dalla presenza a Forlimpopoli di amministratori, singoli cittadini e del simpaticissimo gruppo delle signore francesi che fanno degustare la pregiata Pesca Melba.

SosteniAMO la cultura.

Cinema Musica

TeatroArte

Il Gruppo Hera vede nella cultura un elemento fondamentale per la qualità della vita di ognuno di noi. Con la nostra energia valorizziamo le eccellenze della città per condividere esperienze, idee ed emozioni.

www.gruppohera.it

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il programma giorno per giorno

ArtusianaFesta

Forlimpopoli 16-24 giugno 2012

F e s t a A r t u s i a n a

20Spazi ed Eventi Permanenti

gastronomia

incontri

eventi speciali

mostre

Festa

A

r t u s i a

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Programma completo e aggiornato suwww.festartusiana.it

strano amore per la materia prima, semplice e umile. Pasquale Marzelli si è diplomato nel 1970 all’Istituto d’arte di Arezzo ed ha partecipato a molteplici espo-sizioni in Italia ed all’estero. Tantissimi i primi premi a lui assegnati.

CINQUE SENSI… IL GUSTOConcorso fotograficoCamerachiara.lab, via Andrea Costa, 12In esposizione le fotografie del concorso fotografico. Premiazione del concorso, sabato 16 giugno alle ore 20.

SEDIMENTI SOTTOCUTANEIOpere di Luca FreschiSpazio espositivo sperimentale GARO, Via A. Costa 24A cura di Rosanna Ricci. Inaugurazione sabato 16 giugno alle ore 19.00. Aperta fino al 29 giugno 2012. Info: 349 2502373 / 333 9954159

zENzEROzELANTEVia ZampeschiZenzerozelante trasforma il cibo in un’esperienza sti-molante soprattutto per la mente. I progetti di Zenze-rozelante vanno sempre ad integrarsi nell’ambiente esaltandolo. Nel caso di via Zampeschi, l’installazione si ispira allo stile del luogo proponendo un’illuminazione coinvolgente e alternativa. Info: [email protected]

CIVILTÀ CONTADINAMostra di attrezzi da lavoroVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Esposizione di attrezzi della civiltà contadina a cura dell’Associazione Culturale La Stadera.

PESCANDO NELL’ANIMA DELL’ARTISTAPersonale di Maria Antonietta Bertaccini Villa Bertaccini, viale Matteotti, 15 Maria Antonietta Bertaccini presenta le opere dipinte con tecnica ad olio, ispirandosi alla natura: fiori, farfalle, nature morte e pesci. Info: cell. 339 8686513.

FORLIMPOPOLI E VILLENEUVE-LOUBETGemellaggio fra le due città Quest’anno si festeggia il XII anniversario del ge-mellaggio fra Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet, un progetto di collaborazione nato nel 2000 in nome di Pellegrino Artusi e di Auguste Escoffier. In questi anni molteplici sono stati gli scambi in campo culturale, sportivo, sociale fra le due comunità, che hanno sco-perto via via sempre più affinità ed interessi comuni. Così è maturato un sentimento di autentica amicizia che la Festa Artusiana vuole consolidare. Il secon-do fine settimana della festa è infatti caratterizza-to dalla presenza a Forlimpopoli di amministratori, singoli cittadini e del simpaticissimo gruppo delle signore francesi che fanno degustare la pregiata Pesca Melba.

SosteniAMO la cultura.

Cinema Musica

TeatroArte

Il Gruppo Hera vede nella cultura un elemento fondamentale per la qualità della vita di ognuno di noi. Con la nostra energia valorizziamo le eccellenze della città per condividere esperienze, idee ed emozioni.

www.gruppohera.it

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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a

22 23Programma giorno per giornoProgramma giorno per giorno

La Festa Artusianagiorno per giorno

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

FIRENzEIl Cenacolo degli Sparecchiatori propone degustazioni dei prodotti tradizionali della cucina fiorentina: panini con il lampredotto, la trippa e il lesso, il lesso rifatto, il pecorino toscano, finocchiona, biscotti, vin santo, vino a scroscio e pane toscano cotto a legna.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce

La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradi-zionale dell’Emilia-Romagna. Laboratorio dimostrativo di preparazione delle saraghine al sale di Cervia. A cura di Adler.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa: Traun (Austria)

Il Mercato Contadino di Traun presenta prosciutti, speck, “Warmer Leberkäs” una salsiccia speciale fatta di carne di maiale che si consuma calda in un panino, salumi, formaggi, acquavite, liquori e la “Trauner bier”.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Marmellate speciali e dolci derivati di Ca’ delle Vigne e vini della Romagna della Cantina di Forlì Predappio.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

OLTRE LA TRAPPOLA DEL CONSUMO INFINITO: L’APEBIANCARelatori Alice Cubeddu e Pietro Venezia.

DOMENICA 17 GIUGNOOre 8,00

PEDALATA DAI SAPORI ARTUSIANIStrada dei Vini e dei Sapori, le società Bike in the Sky, Ar-tusiana Bike ed Azzurra, organizzano la prima pedalata di gusto… a velocità controllata. 40 chilometri in bici sui colli tra fantastici paesaggi, con visite guidate a contesti naturali e monumenti, assaggiando genuini prodotti di aziende agricole del territorio. Al termine del percorso aperitivo con degustazione di prodotti tipici locali a Casa Artusi. Quota di iscrizione € 10,00 comprensiva di de-gustazioni e borsa con prodotti delle aziende visitate,

obbligatori la pre-iscrizione e l’uso del casco. Iscrizioni presso la sede di Romagna Terra del Sangiovese, via A. Costa 23 a Forlimpopoli, tel. 0543.742059. Per info: 349.4454190 - [email protected]

ore 18.00 - Casa Artusi Incontri a Casa Artusi

PREMIO NOCINOQuinto confronto dedicato ai nocini di produzione ca-salinga organizzato dall’Associazione delle Mariette in collaborazione con il Comune di Forlimpopoli, l’Associa-zione Italiana Sommelier, sezione Romagna, l’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli e Casa Artusi. Sono assegnati: Noce d’oro, d’argento, di bronzo e Premio Speciale 1° Nocino Romagnolo!

ore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca Forlimpopoli Città d’Arte

PASSEGGIAR GUSTANDOVisita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazio-ni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona). Per prenotazioni cell. 333.7204218. A cura di Amphora.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Clorofilla di Mercato Saraceno presenta lasagna con verdure di stagione, ciambella all’anice.Assaggi di Campagna Amica Toscana. Nonno Adel-mo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori Del Territorio

La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità

SABATO 16 GIUGNO

Ore 17.45 - Casa ArtusiApertura ufficiale della Festa Artusiana 2012

ore 18.00 - Chiesa dei Servi Inaugurazione mostra

IN MEMORIA DI ARTUSILo scultore Italo Vagnetti e il ritratto a Pellegrino.

ore 18.30 - Chiesa dei Servi Incontri a Casa Artusi

iFOOD: CUCINA E RICETTE AL TEMPO DEI BLOG Uno dei meriti di Pellegrino Artusi è stato quello di aver inaugurato il genere letterario moderno della “scrittura di cucina”. Gli innumerevoli epigoni, anche coloro che hanno sviluppato contributi originali, hanno dovuto fare i conti con il testo e la lezione artusiana. Tuttavia un aspetto è sembrato - fin qui - non riproducibile: lo scam-bio di idee e suggerimenti tra lo scrittore e i suoi lettori, che ha contribuito ad alimentare quell’opera in divenire che è “La scienza in cucina”. Anche in questo Artusi è stato anticipatore. Oggi, infatti, la dimensione sociale e condivisa della scrittura, favorita e promossa dagli strumenti tecnologici del cosiddetto web 2.0, sembra un elemento “naturale” dello scambio tra chi scrive (se volete “chi produce contenuti”) e chi legge (chi fruisce di quei contenuti). Ne parliamo con alcuni dei più inte-ressanti e attivi food-blogger italiani.

ore 20.00 - Rocca Inaugurazione mostra

I GIARDINI DELLE DELIzIE RITROVATE

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Clorofilla di Mercato Saraceno presenta bigoli con sca-logno, prosciutto e pomodorini, crostata classica.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio

La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Deli-zie dai monti”: carne salada alla trentina con crostini e verdure lavorate nel forno a legna. In collaborazione con l’azienda Pian di Stantino Tredozio. Il Formaggio di Fossa di Sogliano al Rubicone offre materiale turistico riguardante il territorio soglianese e presenta il formaggio di fossa e altri prodotti tipici. In collaborazione con il Consorzio di tutela del Formaggio di Fossa e le teglie di Montetiffi.Il Consorzio Romagna Qualità propone Bioinfopoint sull’agricoltura biologica, degustazione di alcuni pro-dotti bio e di qualità dei soci del consorzio tra cui for-maggi e salumi bio, miele bio di melata, pane bio di S. Sofia, vini doc e igt.

Programma completo e aggiornato su www.festartusiana.it

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22 23Programma giorno per giornoProgramma giorno per giorno

La Festa Artusianagiorno per giorno

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

FIRENzEIl Cenacolo degli Sparecchiatori propone degustazioni dei prodotti tradizionali della cucina fiorentina: panini con il lampredotto, la trippa e il lesso, il lesso rifatto, il pecorino toscano, finocchiona, biscotti, vin santo, vino a scroscio e pane toscano cotto a legna.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce

La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradi-zionale dell’Emilia-Romagna. Laboratorio dimostrativo di preparazione delle saraghine al sale di Cervia. A cura di Adler.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa: Traun (Austria)

Il Mercato Contadino di Traun presenta prosciutti, speck, “Warmer Leberkäs” una salsiccia speciale fatta di carne di maiale che si consuma calda in un panino, salumi, formaggi, acquavite, liquori e la “Trauner bier”.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Marmellate speciali e dolci derivati di Ca’ delle Vigne e vini della Romagna della Cantina di Forlì Predappio.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

OLTRE LA TRAPPOLA DEL CONSUMO INFINITO: L’APEBIANCARelatori Alice Cubeddu e Pietro Venezia.

DOMENICA 17 GIUGNOOre 8,00

PEDALATA DAI SAPORI ARTUSIANIStrada dei Vini e dei Sapori, le società Bike in the Sky, Ar-tusiana Bike ed Azzurra, organizzano la prima pedalata di gusto… a velocità controllata. 40 chilometri in bici sui colli tra fantastici paesaggi, con visite guidate a contesti naturali e monumenti, assaggiando genuini prodotti di aziende agricole del territorio. Al termine del percorso aperitivo con degustazione di prodotti tipici locali a Casa Artusi. Quota di iscrizione € 10,00 comprensiva di de-gustazioni e borsa con prodotti delle aziende visitate,

obbligatori la pre-iscrizione e l’uso del casco. Iscrizioni presso la sede di Romagna Terra del Sangiovese, via A. Costa 23 a Forlimpopoli, tel. 0543.742059. Per info: 349.4454190 - [email protected]

ore 18.00 - Casa Artusi Incontri a Casa Artusi

PREMIO NOCINOQuinto confronto dedicato ai nocini di produzione ca-salinga organizzato dall’Associazione delle Mariette in collaborazione con il Comune di Forlimpopoli, l’Associa-zione Italiana Sommelier, sezione Romagna, l’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli e Casa Artusi. Sono assegnati: Noce d’oro, d’argento, di bronzo e Premio Speciale 1° Nocino Romagnolo!

ore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca Forlimpopoli Città d’Arte

PASSEGGIAR GUSTANDOVisita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazio-ni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona). Per prenotazioni cell. 333.7204218. A cura di Amphora.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Clorofilla di Mercato Saraceno presenta lasagna con verdure di stagione, ciambella all’anice.Assaggi di Campagna Amica Toscana. Nonno Adel-mo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori Del Territorio

La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità

SABATO 16 GIUGNO

Ore 17.45 - Casa ArtusiApertura ufficiale della Festa Artusiana 2012

ore 18.00 - Chiesa dei Servi Inaugurazione mostra

IN MEMORIA DI ARTUSILo scultore Italo Vagnetti e il ritratto a Pellegrino.

ore 18.30 - Chiesa dei Servi Incontri a Casa Artusi

iFOOD: CUCINA E RICETTE AL TEMPO DEI BLOG Uno dei meriti di Pellegrino Artusi è stato quello di aver inaugurato il genere letterario moderno della “scrittura di cucina”. Gli innumerevoli epigoni, anche coloro che hanno sviluppato contributi originali, hanno dovuto fare i conti con il testo e la lezione artusiana. Tuttavia un aspetto è sembrato - fin qui - non riproducibile: lo scam-bio di idee e suggerimenti tra lo scrittore e i suoi lettori, che ha contribuito ad alimentare quell’opera in divenire che è “La scienza in cucina”. Anche in questo Artusi è stato anticipatore. Oggi, infatti, la dimensione sociale e condivisa della scrittura, favorita e promossa dagli strumenti tecnologici del cosiddetto web 2.0, sembra un elemento “naturale” dello scambio tra chi scrive (se volete “chi produce contenuti”) e chi legge (chi fruisce di quei contenuti). Ne parliamo con alcuni dei più inte-ressanti e attivi food-blogger italiani.

ore 20.00 - Rocca Inaugurazione mostra

I GIARDINI DELLE DELIzIE RITROVATE

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Clorofilla di Mercato Saraceno presenta bigoli con sca-logno, prosciutto e pomodorini, crostata classica.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio

La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Deli-zie dai monti”: carne salada alla trentina con crostini e verdure lavorate nel forno a legna. In collaborazione con l’azienda Pian di Stantino Tredozio. Il Formaggio di Fossa di Sogliano al Rubicone offre materiale turistico riguardante il territorio soglianese e presenta il formaggio di fossa e altri prodotti tipici. In collaborazione con il Consorzio di tutela del Formaggio di Fossa e le teglie di Montetiffi.Il Consorzio Romagna Qualità propone Bioinfopoint sull’agricoltura biologica, degustazione di alcuni pro-dotti bio e di qualità dei soci del consorzio tra cui for-maggi e salumi bio, miele bio di melata, pane bio di S. Sofia, vini doc e igt.

Programma completo e aggiornato su www.festartusiana.it

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24Programma giorno per giorno Programma giorno per giorno

del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Eccel-lenze e tradizioni della nostra antica civiltà contadina”: degustazione di salumi e formaggi tipici della Romagna-Toscana. In collaborazione con la ditta Azienda Agricola Biologica Il Pratello di Modigliana. Il Formaggio di Fossa di Sogliano al Rubicone offre materiale turistico riguardante il territorio soglianese e presentaa il formaggio di fossa e altri prodotti tipici. In collaborazione con il Consorzio di tutela del Formaggio di Fossa e le teglie di Montetiffi.Il Consorzio Romagna Qualità propone Bioinfopoint sull’agricoltura biologica, degustazione di alcuni pro-dotti bio e di qualità dei soci del consorzio tra cui for-maggi e salumi bio, miele bio di melata, pane bio di S. Sofia, vini doc e igt.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

FIRENzEIl Cenacolo degli Sparecchiatori propone degustazioni dei prodotti tradizionali della cucina fiorentina: panini con il lampredotto, la trippa e il lesso, il lesso rifatto, il pecorino toscano, la finocchiona, biscotti, vin santo, vino a scroscio e pane toscano cotto a legna.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce

La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradi-zionale dell’Emilia-Romagna. A cura di Adler.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa: Traun (Austria)

Il Mercato Contadino di Traun presenta prosciutti, speck, “Warmer Leberkäs” una salsiccia speciale fatta di carne di maiale che si consuma calda in un panino, salumi, formaggi, acquavite, liquori e la “Trauner bier”.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata sono formaggio di fossa e mie-le di Romagna delle Az. Agr. Vignola e Scozzoli Giovanni.

ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita Guidata con degustazione

IL CIBO DI STRADA: BAR, TAVOLE CALDE E OSTERIE DI 2000 ANNI FAPrima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, condu-ce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9,00 euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Legio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopa-lato di Bertinoro.

ore 20.00 - Chiesa dei Servi Incontri a Casa Artusi

CONSEGNA DEL PREMIO AL VINCITORE DEL CONCORSO MARIETTA RISERVATO A CUOCHI NON PROFESSIONISTI E CONSEGNA DEI PREMI MARIETTA AD HONOREM 2012Premiati Simonetta Agnello Hornby scrittrice, e Ste-fano Bicocchi in arte Vito artista e scrittore. Conduce l’artista Enrico Zambianchi. Ingresso libero.

ore 21.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food

BUONO, PULITO E GIUSTO. LABORATORI LUDICI DI EDUCAzIONE ECO-ALIMENTAREOre 21: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi.Ore 22: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana.Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 - [email protected]

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

MEDICAMENTI E RICETTE ANTICHE, SEGRETI E SCOMPARSIUna chiacchierata sulla cucina dei secoli passati tra ricette di corte e antichi medicamenti segreti. A cura di Antiche Porte Editore.

LUNEDì 18 GIUGNO

ore 19.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food

BUONO, PULITO E GIUSTO. LABORATORI LUDICI DI EDUCAzIONE ECO-ALIMENTAREOre 19: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto sul balcone.Ore 20: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi.Ore 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana.Ore 22: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto.Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 - [email protected]

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Il Laghetto del Sole di Faenza presenta: lasagne al forno e piadina con porchetta.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio

La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone sofisti-cati sapori del sottobosco che si uniscono alla tradizione culinaria cittadina: le lasagne al tartufo. In collaborazio-ne con Albergo Ristorante Il Vecchio Convento e Pro Loco di Portico di Romagna.

Pescatori a casa vostra di Cesenatico propone una degustazione di riso alla marinara, fritto di pesce e mazzancolle.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

CERVIAIl Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integra-le e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food), un museo storico all’aperto.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce

Laboratorio di pasta ripiena al sale di Cervia a cura di Associazione Culturale e Trattoria Casa delle Aie.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa

La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: vitello con funghi, frittelle di mele e prosciutto.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata sono salumi, vini, uova e carne di pollo di Razza Romagnola di ARVAR e Clorofilla.

ore 20.00 - Corte di Casa Artusi Incontri a Casa Artusi

APERITIVO ROSèIncontro con Claudio Novelli “Pan per padelle e venere sui fornelli” (Edizioni La conchiglia). Giocoso racconto di improbabili avventure legate al cibo e alla cucina. Goliardico gioco di ricette da sperimentare in dolce compagnia. Un manuale che esalta con ironia il piacere di cucinare. In collaborazione con Poderi Morini (San Biagio Faenza RA) e AIS Romagna. Ingresso libero. In-formazioni: [email protected] - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818.

ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto

BOLLICINE D’ITALIA - AzIENDA AGRICOLA TRAVAGLINO, OLTREPò PAVESENel 1868 nasce l’Azienda Agricola Travaglino a Calvi-gnano (PV) nel cuore dell’Oltrepò Pavese che affonda le

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del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Eccel-lenze e tradizioni della nostra antica civiltà contadina”: degustazione di salumi e formaggi tipici della Romagna-Toscana. In collaborazione con la ditta Azienda Agricola Biologica Il Pratello di Modigliana. Il Formaggio di Fossa di Sogliano al Rubicone offre materiale turistico riguardante il territorio soglianese e presentaa il formaggio di fossa e altri prodotti tipici. In collaborazione con il Consorzio di tutela del Formaggio di Fossa e le teglie di Montetiffi.Il Consorzio Romagna Qualità propone Bioinfopoint sull’agricoltura biologica, degustazione di alcuni pro-dotti bio e di qualità dei soci del consorzio tra cui for-maggi e salumi bio, miele bio di melata, pane bio di S. Sofia, vini doc e igt.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

FIRENzEIl Cenacolo degli Sparecchiatori propone degustazioni dei prodotti tradizionali della cucina fiorentina: panini con il lampredotto, la trippa e il lesso, il lesso rifatto, il pecorino toscano, la finocchiona, biscotti, vin santo, vino a scroscio e pane toscano cotto a legna.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce

La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradi-zionale dell’Emilia-Romagna. A cura di Adler.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa: Traun (Austria)

Il Mercato Contadino di Traun presenta prosciutti, speck, “Warmer Leberkäs” una salsiccia speciale fatta di carne di maiale che si consuma calda in un panino, salumi, formaggi, acquavite, liquori e la “Trauner bier”.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata sono formaggio di fossa e mie-le di Romagna delle Az. Agr. Vignola e Scozzoli Giovanni.

ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita Guidata con degustazione

IL CIBO DI STRADA: BAR, TAVOLE CALDE E OSTERIE DI 2000 ANNI FAPrima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, condu-ce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9,00 euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Legio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopa-lato di Bertinoro.

ore 20.00 - Chiesa dei Servi Incontri a Casa Artusi

CONSEGNA DEL PREMIO AL VINCITORE DEL CONCORSO MARIETTA RISERVATO A CUOCHI NON PROFESSIONISTI E CONSEGNA DEI PREMI MARIETTA AD HONOREM 2012Premiati Simonetta Agnello Hornby scrittrice, e Ste-fano Bicocchi in arte Vito artista e scrittore. Conduce l’artista Enrico Zambianchi. Ingresso libero.

ore 21.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food

BUONO, PULITO E GIUSTO. LABORATORI LUDICI DI EDUCAzIONE ECO-ALIMENTAREOre 21: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi.Ore 22: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana.Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 - [email protected]

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

MEDICAMENTI E RICETTE ANTICHE, SEGRETI E SCOMPARSIUna chiacchierata sulla cucina dei secoli passati tra ricette di corte e antichi medicamenti segreti. A cura di Antiche Porte Editore.

LUNEDì 18 GIUGNO

ore 19.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food

BUONO, PULITO E GIUSTO. LABORATORI LUDICI DI EDUCAzIONE ECO-ALIMENTAREOre 19: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto sul balcone.Ore 20: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi.Ore 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana.Ore 22: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto.Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 - [email protected]

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Il Laghetto del Sole di Faenza presenta: lasagne al forno e piadina con porchetta.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio

La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone sofisti-cati sapori del sottobosco che si uniscono alla tradizione culinaria cittadina: le lasagne al tartufo. In collaborazio-ne con Albergo Ristorante Il Vecchio Convento e Pro Loco di Portico di Romagna.

Pescatori a casa vostra di Cesenatico propone una degustazione di riso alla marinara, fritto di pesce e mazzancolle.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

CERVIAIl Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integra-le e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food), un museo storico all’aperto.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce

Laboratorio di pasta ripiena al sale di Cervia a cura di Associazione Culturale e Trattoria Casa delle Aie.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa

La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: vitello con funghi, frittelle di mele e prosciutto.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata sono salumi, vini, uova e carne di pollo di Razza Romagnola di ARVAR e Clorofilla.

ore 20.00 - Corte di Casa Artusi Incontri a Casa Artusi

APERITIVO ROSèIncontro con Claudio Novelli “Pan per padelle e venere sui fornelli” (Edizioni La conchiglia). Giocoso racconto di improbabili avventure legate al cibo e alla cucina. Goliardico gioco di ricette da sperimentare in dolce compagnia. Un manuale che esalta con ironia il piacere di cucinare. In collaborazione con Poderi Morini (San Biagio Faenza RA) e AIS Romagna. Ingresso libero. In-formazioni: [email protected] - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818.

ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto

BOLLICINE D’ITALIA - AzIENDA AGRICOLA TRAVAGLINO, OLTREPò PAVESENel 1868 nasce l’Azienda Agricola Travaglino a Calvi-gnano (PV) nel cuore dell’Oltrepò Pavese che affonda le

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radici della propria filosofia aziendale nelle secolari tra-dizioni viticole delle popolazioni legate a questa terra. Il Pinot Nero è il vitigno nobile più rappresentativo dell’a-zienda e di tutto il territorio, che fa dell’Oltrepò Pavese il distretto produttivo più importante e vasto del nostro Paese. Il fine e gli obiettivi della Azienda Travaglino sono quelli di ottenere un continuo e costante miglioramento dei prodotti che rappresentano il felice connubio tra la tradizione del passato e l’innovazione del presente e del futuro, in una costante e caparbia ricerca della massima espressione qualitativa. A cura dell’Associazione Vola-re. Info e prenotazioni: cell. 320.1121978.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

SUGGESTIONI DI LATTONISerata per quartetto di ottoni, degustazione di birra arti-gianale e derivati del latte. Organizzato da Club Papillon “Pellegrino Artusi” di Forlì-Cesena.

MARTEDì 19 GIUGNO

ore 19.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food

BUONO, PULITO E GIUSTO. LABORATORI LUDICI DI EDUCAzIONE ECO-ALIMENTAREOre 19: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi.Ore 20: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto sul balcone.Ore 21: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici

rimedi a tavola.Ore 22: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto.Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 - [email protected]

ore 19.30 - Casa Artusi, Sala Refettorio Scuola di Cucina

LIBERA TERRAFrancesco Galante, Presidente della Cooperativa so-ciale Placido Rizzotto e responsabile della produzione dei vini Centopassi e Hisotelaray, ci guida nel percorso di conoscenza e degustazione attraverso i prodotti del-le cooperative pugliesi e siciliane. Quota individuale di partecipazione 10 Euro. È gradita la prenotazione: [email protected] - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica L’Azdora presenta: voltagabbana agli strigoli, salame dolce romagnolo farcito con confettura bio, vino rosso bio.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio

La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia culturali che gastronomiche.L’Unione Montana dell’Acquacheta propone deli-ziose carni dell’antica Romagna: assaggi di somarino abbinati a primi a base di sottobosco. In collaborazione con l’Agriturismo La Cerreta di Rocca San Casciano. Pescatori a casa vostra di Cesenatico propone una degustazione di spaghetti allo scoglio, fritto di pesce e mazzancolle.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

CERVIAIl Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integra-le e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food), un museo storico all’aperto. Il Circolo Pescatori “La Pan-tofla” propone “La Rustida” grigliata di pesce azzurro.

ore 20.00 - Piazza P. ArtusiCervia e il sale dolceLaboratorio di pasta ripiena al sale di Cervia a cura di Associazione Culturale e Trattoria Casa delle Aie.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa

La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: polpette con seppie e piselli, frittelle di mele e prosciutto.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata sono formaggi e vini del Casei-ficio Mambelli e della cantina LUVA.

ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto

BOLLICINE D’ITALIA - TENUTE LA MONTINA, FRANCIACORTASin dal 1620 La Montina deve il suo nome alle tenute di campagna di Benedetto Montini, avo di Papa Paolo VI. L’azienda vitivinicola La Montina nasce in Franciacorta nel 1987 per volere dei fratelli Alberto, Gian Carlo e Vit-

torio Bozza. Le Tenute La Montina oggi si sviluppano su una superficie vitata di circa 72 ettari. Prerogative fondanti per l’ottenimento della massima qualità dei pregiati Franciacorta delle Tenute La Montina sono un sapiente lavoro operato in vigna, nuovi ed evoluti con-cetti di produzione e un indissolubile e rispettoso lega-me con il territorio. A cura dell’Associazione Culturale Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

LIBERATI DALLE MAFIE CON GUSTOLibera Terra ed i Gas raccontano i loro progetti biososte-nibili sul territorio nazionale e locale. Relatori: Pietro Venezia (Prober), Carlo Rondoni (Presidente Barcoba-leno), Ornella Mordenti (GASrage Forlì) e Francesco Galante (Responsabile Comunicazione di Libera Terra). Organizzato da Prober e Barcobaleno.

MERCOLEDì 20 GIUGNO

orre 21.00 - Casa Artusi Scuola di Cucina

SERATA DEDICATA ALLA CUCINA FILIPPINAScopriremo il gusto della cucina tradizionale filippina, insieme armonico delle cucine cinese, malese e spagno-la. Introduzione storica, preparazione e degustazione di 3 piatti con vini in abbinamento. Quota individuale di partecipazione 25 Euro. È gradita la prenotazione: [email protected] - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Mulino d’Ortano di Mercato Saraceno presenta: pasta fatta con il mattarello condita con tartufi e porcini.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

La Tecnologia più avanzata, l’Organizzazione più efficiente per produrre servizi Sostenibili e a basso impatto Ambientale.

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26Programma giorno per giorno Programma giorno per giorno

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radici della propria filosofia aziendale nelle secolari tra-dizioni viticole delle popolazioni legate a questa terra. Il Pinot Nero è il vitigno nobile più rappresentativo dell’a-zienda e di tutto il territorio, che fa dell’Oltrepò Pavese il distretto produttivo più importante e vasto del nostro Paese. Il fine e gli obiettivi della Azienda Travaglino sono quelli di ottenere un continuo e costante miglioramento dei prodotti che rappresentano il felice connubio tra la tradizione del passato e l’innovazione del presente e del futuro, in una costante e caparbia ricerca della massima espressione qualitativa. A cura dell’Associazione Vola-re. Info e prenotazioni: cell. 320.1121978.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

SUGGESTIONI DI LATTONISerata per quartetto di ottoni, degustazione di birra arti-gianale e derivati del latte. Organizzato da Club Papillon “Pellegrino Artusi” di Forlì-Cesena.

MARTEDì 19 GIUGNO

ore 19.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food

BUONO, PULITO E GIUSTO. LABORATORI LUDICI DI EDUCAzIONE ECO-ALIMENTAREOre 19: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi.Ore 20: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto sul balcone.Ore 21: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici

rimedi a tavola.Ore 22: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto.Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 - [email protected]

ore 19.30 - Casa Artusi, Sala Refettorio Scuola di Cucina

LIBERA TERRAFrancesco Galante, Presidente della Cooperativa so-ciale Placido Rizzotto e responsabile della produzione dei vini Centopassi e Hisotelaray, ci guida nel percorso di conoscenza e degustazione attraverso i prodotti del-le cooperative pugliesi e siciliane. Quota individuale di partecipazione 10 Euro. È gradita la prenotazione: [email protected] - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica L’Azdora presenta: voltagabbana agli strigoli, salame dolce romagnolo farcito con confettura bio, vino rosso bio.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio

La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia culturali che gastronomiche.L’Unione Montana dell’Acquacheta propone deli-ziose carni dell’antica Romagna: assaggi di somarino abbinati a primi a base di sottobosco. In collaborazione con l’Agriturismo La Cerreta di Rocca San Casciano. Pescatori a casa vostra di Cesenatico propone una degustazione di spaghetti allo scoglio, fritto di pesce e mazzancolle.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

CERVIAIl Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integra-le e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food), un museo storico all’aperto. Il Circolo Pescatori “La Pan-tofla” propone “La Rustida” grigliata di pesce azzurro.

ore 20.00 - Piazza P. ArtusiCervia e il sale dolceLaboratorio di pasta ripiena al sale di Cervia a cura di Associazione Culturale e Trattoria Casa delle Aie.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa

La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: polpette con seppie e piselli, frittelle di mele e prosciutto.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata sono formaggi e vini del Casei-ficio Mambelli e della cantina LUVA.

ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto

BOLLICINE D’ITALIA - TENUTE LA MONTINA, FRANCIACORTASin dal 1620 La Montina deve il suo nome alle tenute di campagna di Benedetto Montini, avo di Papa Paolo VI. L’azienda vitivinicola La Montina nasce in Franciacorta nel 1987 per volere dei fratelli Alberto, Gian Carlo e Vit-

torio Bozza. Le Tenute La Montina oggi si sviluppano su una superficie vitata di circa 72 ettari. Prerogative fondanti per l’ottenimento della massima qualità dei pregiati Franciacorta delle Tenute La Montina sono un sapiente lavoro operato in vigna, nuovi ed evoluti con-cetti di produzione e un indissolubile e rispettoso lega-me con il territorio. A cura dell’Associazione Culturale Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

LIBERATI DALLE MAFIE CON GUSTOLibera Terra ed i Gas raccontano i loro progetti biososte-nibili sul territorio nazionale e locale. Relatori: Pietro Venezia (Prober), Carlo Rondoni (Presidente Barcoba-leno), Ornella Mordenti (GASrage Forlì) e Francesco Galante (Responsabile Comunicazione di Libera Terra). Organizzato da Prober e Barcobaleno.

MERCOLEDì 20 GIUGNO

orre 21.00 - Casa Artusi Scuola di Cucina

SERATA DEDICATA ALLA CUCINA FILIPPINAScopriremo il gusto della cucina tradizionale filippina, insieme armonico delle cucine cinese, malese e spagno-la. Introduzione storica, preparazione e degustazione di 3 piatti con vini in abbinamento. Quota individuale di partecipazione 25 Euro. È gradita la prenotazione: [email protected] - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Mulino d’Ortano di Mercato Saraceno presenta: pasta fatta con il mattarello condita con tartufi e porcini.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

La Tecnologia più avanzata, l’Organizzazione più efficiente per produrre servizi Sostenibili e a basso impatto Ambientale.

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28 29Programma giorno per giorno Programma giorno per giorno

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I tesori del territorio

La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Eccel-lenze della Romagna Toscana” con assaggi di salumi, formaggi e vini del territorio dell’Agriturismo Borghetto di Brola. Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche del territorio: tagliata con guanciale di maiale nostra-no stagionato, tortelli alla lastra, porcini fritti, salumi e formaggi, tagliatelle con porcini e salsiccia, torta di pane bruno. In collaborazione con il Rifugio Biancaneve del Monte Fumaiolo.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

CERVIAIl Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integra-le e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food), un museo storico all’aperto.L’Associazione Cuochi “Pellegrino Artusi” di Cervia pro-pone la degustazione di ricette della tradizione della riviera romagnola come acciughe, cozze, seppie e stroz-zapreti al ragù di seppie e piselli.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce

“Sole, Vento e Sale: la produzione del sale nelle saline di Cervia”. Laboratorio a cura di Coop Atlantide.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa

La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: baccalà con uva passa e pinoli, frittelle di mele e prosciutto.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata sono piadina artigianale e vino di Producoop e Consorzio Appennino Romagnolo.

ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita Guidata con degustazione

IL CIBO DI STRADA: BAR, TAVOLE CALDE E OSTERIE DI 2000 ANNI FAPrima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, condu-ce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Le-gio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro.

ore 20.45 - Casa Artusi Incontri a Casa Artusi

LE ERBE AROMATICHE: NELL’USO POPOLARE, NELLA CUCINA AFRODISIACA, NEI MOSAICI RAVENNATIIntervengono: Giuseppe Sangiorgi, giornalista; Ro-dolfo Francesconi, scrittore; Marcello Landi, diri-gente dell’Istituto Statale d’Arte per il Mosaico “Gino Severini” di Ravenna. In collaborazione con Accademia Italiana della Cucina Delegazioni della Romagna e Cen-tro Studi Territoriale.

ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto

BOLLICINE D’ITALIA - CANTINA BORTOLOMIOL, VALDOBBIADENEProsecco - Valdobbiadene - Bortolomiol. Legame unico e indissolubile fra questa azienda storica e il Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene Docg dell’area storica di Valdobbiadene, uno dei 15 Comuni del ter-ritorio del Prosecco. In degustazione una gamma di spumanti d’eccellenza con anima e spirito diversi nelle tipologie: Brut, Millesimati e Superiore di Cartizze. A cura dell’Associazione Culturale Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

FRUTTI DIMENTICATI E BIODIVERSITÀ RECUPERATA (CALABRIA E TRENTINO ALTO ADIGE)Interventi di Luigi Vicari (Direttore Arpa Forlì-Ce-sena), Sergio Guidi (Arpa Ecosistemi Naturali e

Biodiversità), Umberto De Giorgio (Presidente Ac-cademia Artusiana), Emma Giori (Vice Presidente Pro Loco Forlimpopoli) e Vanna Forconi (ASPRA di Roma). A cura di Pro Loco Forlimpopoli, Arpa Forlì-Cesena, Accademia Artusiana.

GIOVEDì 21 GIUGNO

ore 18.00 - Chiesa dei Servi Incontri a Casa Artusi

BENESSERE, DENARO E FELICITÀ: QUALI PROSPETTIVE PER UN NUOVO UMANESIMO ECONOMICODa sempre il rapporto con il denaro incide sui compor-tamenti e sulle relazioni. Cosa si fa e non si fa per denaro? Quali paure di perderlo e di averlo? Qual è il valore del denaro oggi? Davvero ci dona la felicità? Il Consorzio Impresa Multisensoria-le in collaborazione con Gruppo Fipes e Associazione Nuova Civiltà delle Macchine, organizza un seminario sul senso della felicità; i contributi saranno espressio-ne dell’integrazione di più saperi: filosofia (La filosofia della/nella Felicità); teologia (La metafisica della/nella Felicità); medicina (L’epidemiologia della/nella Felicità); psicologia del lavoro (La felicità del/nel lavoro); socio-logia (La felicità della/nella relazione). Si alternano te-stimonianze di imprenditori, professionisti, portatori di interessi del mondo economico e istituzionale. Coordina Andrea Succi, Facilitatore di Cambiamento (Presiden-te del Consorzio Impresa Multisensoriale).

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Locanda Antiche Macine di Santarcangelo di Romagna presenta gnocchi di ricotta alla fonduta di pecorino di fossa di Sogliano con bruciatini e ristretto all’aceto bal-samico, ciambella fatta in casa, sangiovese e albana dolce.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi,

pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I tesori del territorio

La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Ma-trimonio d’amore, matrimonio di tradizione”: la Razza Bovina Romagnola e le tagliatelle, i frutti selvatici e i lamponi. A cura di “Trattoria Il Cervo” di Premilcuore. Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche del territorio: tortelli di patate con ragù di cinghiale, porcini fritti, cotiche e fagioli, bruschette con il pane delle balze, raviggiolo, confetture di verdure, latte brulè. In collaborazione con il Rifugio Biancaneve del Monte Fumaiolo.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

CERVIAL’Associazione Cuochi “Pellegrino Artusi” di Cervia pro-pone la degustazione di ricette della tradizione della Riviera Romagnola come tortelli con ricotta e spinaci con

Foto di Enrico Filippi - CameraChiara

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28 29Programma giorno per giorno Programma giorno per giorno

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I tesori del territorio

La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Eccel-lenze della Romagna Toscana” con assaggi di salumi, formaggi e vini del territorio dell’Agriturismo Borghetto di Brola. Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche del territorio: tagliata con guanciale di maiale nostra-no stagionato, tortelli alla lastra, porcini fritti, salumi e formaggi, tagliatelle con porcini e salsiccia, torta di pane bruno. In collaborazione con il Rifugio Biancaneve del Monte Fumaiolo.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

CERVIAIl Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integra-le e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food), un museo storico all’aperto.L’Associazione Cuochi “Pellegrino Artusi” di Cervia pro-pone la degustazione di ricette della tradizione della riviera romagnola come acciughe, cozze, seppie e stroz-zapreti al ragù di seppie e piselli.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce

“Sole, Vento e Sale: la produzione del sale nelle saline di Cervia”. Laboratorio a cura di Coop Atlantide.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa

La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: baccalà con uva passa e pinoli, frittelle di mele e prosciutto.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata sono piadina artigianale e vino di Producoop e Consorzio Appennino Romagnolo.

ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita Guidata con degustazione

IL CIBO DI STRADA: BAR, TAVOLE CALDE E OSTERIE DI 2000 ANNI FAPrima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, condu-ce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Le-gio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro.

ore 20.45 - Casa Artusi Incontri a Casa Artusi

LE ERBE AROMATICHE: NELL’USO POPOLARE, NELLA CUCINA AFRODISIACA, NEI MOSAICI RAVENNATIIntervengono: Giuseppe Sangiorgi, giornalista; Ro-dolfo Francesconi, scrittore; Marcello Landi, diri-gente dell’Istituto Statale d’Arte per il Mosaico “Gino Severini” di Ravenna. In collaborazione con Accademia Italiana della Cucina Delegazioni della Romagna e Cen-tro Studi Territoriale.

ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto

BOLLICINE D’ITALIA - CANTINA BORTOLOMIOL, VALDOBBIADENEProsecco - Valdobbiadene - Bortolomiol. Legame unico e indissolubile fra questa azienda storica e il Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene Docg dell’area storica di Valdobbiadene, uno dei 15 Comuni del ter-ritorio del Prosecco. In degustazione una gamma di spumanti d’eccellenza con anima e spirito diversi nelle tipologie: Brut, Millesimati e Superiore di Cartizze. A cura dell’Associazione Culturale Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

FRUTTI DIMENTICATI E BIODIVERSITÀ RECUPERATA (CALABRIA E TRENTINO ALTO ADIGE)Interventi di Luigi Vicari (Direttore Arpa Forlì-Ce-sena), Sergio Guidi (Arpa Ecosistemi Naturali e

Biodiversità), Umberto De Giorgio (Presidente Ac-cademia Artusiana), Emma Giori (Vice Presidente Pro Loco Forlimpopoli) e Vanna Forconi (ASPRA di Roma). A cura di Pro Loco Forlimpopoli, Arpa Forlì-Cesena, Accademia Artusiana.

GIOVEDì 21 GIUGNO

ore 18.00 - Chiesa dei Servi Incontri a Casa Artusi

BENESSERE, DENARO E FELICITÀ: QUALI PROSPETTIVE PER UN NUOVO UMANESIMO ECONOMICODa sempre il rapporto con il denaro incide sui compor-tamenti e sulle relazioni. Cosa si fa e non si fa per denaro? Quali paure di perderlo e di averlo? Qual è il valore del denaro oggi? Davvero ci dona la felicità? Il Consorzio Impresa Multisensoria-le in collaborazione con Gruppo Fipes e Associazione Nuova Civiltà delle Macchine, organizza un seminario sul senso della felicità; i contributi saranno espressio-ne dell’integrazione di più saperi: filosofia (La filosofia della/nella Felicità); teologia (La metafisica della/nella Felicità); medicina (L’epidemiologia della/nella Felicità); psicologia del lavoro (La felicità del/nel lavoro); socio-logia (La felicità della/nella relazione). Si alternano te-stimonianze di imprenditori, professionisti, portatori di interessi del mondo economico e istituzionale. Coordina Andrea Succi, Facilitatore di Cambiamento (Presiden-te del Consorzio Impresa Multisensoriale).

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Locanda Antiche Macine di Santarcangelo di Romagna presenta gnocchi di ricotta alla fonduta di pecorino di fossa di Sogliano con bruciatini e ristretto all’aceto bal-samico, ciambella fatta in casa, sangiovese e albana dolce.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi,

pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I tesori del territorio

La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Ma-trimonio d’amore, matrimonio di tradizione”: la Razza Bovina Romagnola e le tagliatelle, i frutti selvatici e i lamponi. A cura di “Trattoria Il Cervo” di Premilcuore. Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche del territorio: tortelli di patate con ragù di cinghiale, porcini fritti, cotiche e fagioli, bruschette con il pane delle balze, raviggiolo, confetture di verdure, latte brulè. In collaborazione con il Rifugio Biancaneve del Monte Fumaiolo.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

CERVIAL’Associazione Cuochi “Pellegrino Artusi” di Cervia pro-pone la degustazione di ricette della tradizione della Riviera Romagnola come tortelli con ricotta e spinaci con

Foto di Enrico Filippi - CameraChiara

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30 31Programma giorno per giornoProgramma giorno per giorno

salvia e prosciutto crudo e cozze di cervia alla marinara con crostoni.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce

Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata sono latte, formaggi e confet-ture di Orogel e Centrale del Latte di Cesena.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa

La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: riso all’anti-ca, frittelle di mele e prosciutto.

ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita guidata con degustazione

IL CIBO DI STRADA: BAR, TAVOLE CALDE E OSTERIE DI 2000 ANNI FAPrima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, condu-ce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 Euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Le-gio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro.

ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto

BOLLICINE D’ITALIA - CANTINA MAJOLINI, FRANCIACORTALa Cantina Majolini sorge nel comune di Ome, nel cuore della Franciacorta. Fin dal XV secolo, la famiglia si in-sedia ad Ome. Il legame con la viticoltura nasce quasi subito e il cognome, mutuato proprio da un vitigno au-toctono, quello dell’uva Majolina, è la testimonianza di questa avventura. Il progetto importante della cantina è senz’altro quello di dare un forte senso di continuità a una tradizione che dura ormai da secoli, e che si traduce nella produzione di vini d’eccellenza, con la ricerca del-la massima qualità. A cura dell’Associazione Culturale

Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978.

ore 21.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food

BUONO, PULITO E GIUSTO. LABORATORI LUDICI DI EDUCAzIONE ECO-ALIMENTAREOre 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana.Ore 22: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici rimedi a tavola. Costo euro 5,00. Per informazioni: 366.4444131 - [email protected]

ore 21.00 - Casa Artusi, Sala Refettorio Scuola di Cucina

I VINI DELLE ISOLE MINORIIncontro di conoscenza e degustazione in collaborazione con AIS Romagna. La sopravvivenza della viticultura insulare è una delle rare forme di agricoltura ancora praticabili nelle isole minori italiane. Degustazione guidata a cura di Giorgio Amadei. Quota individuale di partecipazione 25 Euro.È gradita la prenotazione: [email protected] - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

SALUTE DEL TERRITORIO E MENSE BIOLOGICHE SCOLASTICHE, UNA REALTÀ SOSTENIBILERelatori: Lisa Paganelli e Pietro Venezia, Consor-zio Carnebiologica Valbidente; Gabriele Mengozzi, azienda agricola biologica Mengozzi; Sara Pignatari, Assessore alla Scuola del Comune di Forlimpopoli. Or-ganizzato da Prober e Barcobaleno.

VENERDì 22 GIUGNOore 18,00 - Chiesa dei Servi

XII ANNIVERSARIO DEL GEMELLAGGIO FRA FORLIMPOPOLI E VILLENEUVE-LOUBETI Sindaci di Forlimpopoli e di Villeneuve-Loubet cele-brano il dodicesimo anniversario del gemellaggio delle due città.

ore 19.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food

BUONO, PULITO E GIUSTO. LABORATORI LUDICI DI EDUCAzIONE ECO-ALIMENTAREOre 19: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi.Ore 20: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto sul balcone.Ore 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana.Ore 22: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici rimedi a tavola.Ore 23: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto.Costo euro 5,00. Per informazioni: 366.4444131 - [email protected]

Ore 19,30 Casa Artusi - Corte Incontri a Casa Artusi

IN SARDEGNAIncontro con Paolo Fresu. Presentazione del suo nuovo libro edito da Feltrinelli. Introduce il giornalista Mattia Sansavini.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica L’Azdora di Ravenna presenta: manfroni alla farina di mais conditi con scalogno e pancetta, cimbella e vino rosso bio.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio

La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Sem-plicità e freschezza incontrano il vigore della civiltà contadina”: panzanella con pomodoro dell’orto, pane croccante cotto a legna con porchetta della Romagna Toscana. A cura di Corte San Ruffillo Country Resort di Dovadola. Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche del territorio: pomodorata al tartufo, sfilettata con por-cini fritti, trivioli alle ortiche con pancetta e pecorino, confetture di cipolla e di peperoni, salumi e formaggi, crostata con frutti di bosco. In collaborazione con il Ri-fugio Biancaneve del Monte Fumaiolo

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

SAN MAURO PASCOLI“Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della morte”: presentazione degli eventi del centenario pa-scoliano facendo riferimento al rapporto fra Pascoli e gastronomia, con presentazione dei prodotti dell’agri-coltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”. Alle 21 Miro Gori presenta il libro “Pascoli: il gusto delle emozioni” interviene la curatrice Carla Brigliadori.

Il gemellaggio fra Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet (2011) Foto di Enrico Filippi - CameraChiara

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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a

30 31Programma giorno per giornoProgramma giorno per giorno

salvia e prosciutto crudo e cozze di cervia alla marinara con crostoni.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce

Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata sono latte, formaggi e confet-ture di Orogel e Centrale del Latte di Cesena.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa

La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: riso all’anti-ca, frittelle di mele e prosciutto.

ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita guidata con degustazione

IL CIBO DI STRADA: BAR, TAVOLE CALDE E OSTERIE DI 2000 ANNI FAPrima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, condu-ce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 Euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Le-gio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro.

ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto

BOLLICINE D’ITALIA - CANTINA MAJOLINI, FRANCIACORTALa Cantina Majolini sorge nel comune di Ome, nel cuore della Franciacorta. Fin dal XV secolo, la famiglia si in-sedia ad Ome. Il legame con la viticoltura nasce quasi subito e il cognome, mutuato proprio da un vitigno au-toctono, quello dell’uva Majolina, è la testimonianza di questa avventura. Il progetto importante della cantina è senz’altro quello di dare un forte senso di continuità a una tradizione che dura ormai da secoli, e che si traduce nella produzione di vini d’eccellenza, con la ricerca del-la massima qualità. A cura dell’Associazione Culturale

Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978.

ore 21.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food

BUONO, PULITO E GIUSTO. LABORATORI LUDICI DI EDUCAzIONE ECO-ALIMENTAREOre 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana.Ore 22: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici rimedi a tavola. Costo euro 5,00. Per informazioni: 366.4444131 - [email protected]

ore 21.00 - Casa Artusi, Sala Refettorio Scuola di Cucina

I VINI DELLE ISOLE MINORIIncontro di conoscenza e degustazione in collaborazione con AIS Romagna. La sopravvivenza della viticultura insulare è una delle rare forme di agricoltura ancora praticabili nelle isole minori italiane. Degustazione guidata a cura di Giorgio Amadei. Quota individuale di partecipazione 25 Euro.È gradita la prenotazione: [email protected] - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

SALUTE DEL TERRITORIO E MENSE BIOLOGICHE SCOLASTICHE, UNA REALTÀ SOSTENIBILERelatori: Lisa Paganelli e Pietro Venezia, Consor-zio Carnebiologica Valbidente; Gabriele Mengozzi, azienda agricola biologica Mengozzi; Sara Pignatari, Assessore alla Scuola del Comune di Forlimpopoli. Or-ganizzato da Prober e Barcobaleno.

VENERDì 22 GIUGNOore 18,00 - Chiesa dei Servi

XII ANNIVERSARIO DEL GEMELLAGGIO FRA FORLIMPOPOLI E VILLENEUVE-LOUBETI Sindaci di Forlimpopoli e di Villeneuve-Loubet cele-brano il dodicesimo anniversario del gemellaggio delle due città.

ore 19.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food

BUONO, PULITO E GIUSTO. LABORATORI LUDICI DI EDUCAzIONE ECO-ALIMENTAREOre 19: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi.Ore 20: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto sul balcone.Ore 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana.Ore 22: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici rimedi a tavola.Ore 23: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto.Costo euro 5,00. Per informazioni: 366.4444131 - [email protected]

Ore 19,30 Casa Artusi - Corte Incontri a Casa Artusi

IN SARDEGNAIncontro con Paolo Fresu. Presentazione del suo nuovo libro edito da Feltrinelli. Introduce il giornalista Mattia Sansavini.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica L’Azdora di Ravenna presenta: manfroni alla farina di mais conditi con scalogno e pancetta, cimbella e vino rosso bio.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio

La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Sem-plicità e freschezza incontrano il vigore della civiltà contadina”: panzanella con pomodoro dell’orto, pane croccante cotto a legna con porchetta della Romagna Toscana. A cura di Corte San Ruffillo Country Resort di Dovadola. Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche del territorio: pomodorata al tartufo, sfilettata con por-cini fritti, trivioli alle ortiche con pancetta e pecorino, confetture di cipolla e di peperoni, salumi e formaggi, crostata con frutti di bosco. In collaborazione con il Ri-fugio Biancaneve del Monte Fumaiolo

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

SAN MAURO PASCOLI“Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della morte”: presentazione degli eventi del centenario pa-scoliano facendo riferimento al rapporto fra Pascoli e gastronomia, con presentazione dei prodotti dell’agri-coltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”. Alle 21 Miro Gori presenta il libro “Pascoli: il gusto delle emozioni” interviene la curatrice Carla Brigliadori.

Il gemellaggio fra Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet (2011) Foto di Enrico Filippi - CameraChiara

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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a

32 33Programma giorno per giorno Programma giorno per giorno

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

CERVIAIl Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa

VILLENEUVE-LOUBETLa città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Auguste Escoffier.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata sono pane all’acqua e miele di Romagna del Forno Bassini di Predappio e dell’AFA.

ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita Guidata con degustazione

IL CIBO DI STRADA: BAR, TAVOLE CALDE E OSTERIE DI 2000 ANNI FAPrima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, condu-ce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Le-gio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro.

ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto

BOLLICINE D’ITALIA - ANTICA FRATTA, FRANCIACORTANel 1979 nasce Antica Fratta, progetto destinato a riportare all’antico splendore la cantina costruita nel rione Fratta di Monticelli a metà Ottocento. Eleganza, esclusività, piacevolezza sono i tratti distintivi legati al progetto Antica Fratta partendo ovviamente dal vino. Vitigni nobili come lo Chardonnay e il Pinot Nero in un territorio unico e naturalmente vocato (La Franciacorta) e il metodo di produzione (Metodo Franciacorta), rap-presentano per Antica Fratta l’essenza per produrre i propri grandi vini Franciacorta. A cura dell’Associazione

Culturale Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

COSA RESTA DELL’ARTUSI NELLA CUCINA ROMAGNOLA DI OGGI?Dialogo tra Graziano Pozzetto (scrittore), Umberto De Giorgio (Presidente Accademia Artusiana) e il pubblico. Si tratta di un tema accattivante, e per quel che riguarda la cucina romagnola classica, si può affermare che la risposta sia senz’altro affermativa, ma in altri casi... Se vorrete saperne di più, non mancate alla serata e... dite la vostra! Al termine degustazione gratuita di prodotti tipici offerta dall’Accademia Artusiana.

SABATO 23 GIUGNO

ore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca Forlimpopoli Città d’Arte

PASSEGGIAR GUSTANDOVisita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazio-ni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona). Per prenotazioni Cell. 333.7204218. A cura di Amphora.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Il Laghetto del Sole di Faenza presenta: cappelletti al ragù e piadina con porchetta.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio

I Gourmets della Romagna propongono una degusta-zione di pasta e fagioli (della quale Artusi scriveva “…

padronissimi di modificarla a modo vostro a secondo del gusto d’ogni paese…”), accompagnandoli con il Tenen-tino, Sangiovese IGT della cantina Madonia (Bertinoro). L’Unione Montana dell’Acquacheta propone La riscoperta del territorio: gli antichi sapori della roma-gna toscana. Unione montana “Acquacheta Romagna Toscana”.La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

SAN MAURO PASCOLI“Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della morte”: presentazione degli eventi del centenario pascoliano facendo riferimento al rapporto Pascoli e gastronomia con la presentazione dei prodotti dell’a-gricoltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”. Alle 21: degustazioni e letture di poesie pascoliane.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce

Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere. “La saraghina matu-rata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’Emilia-Romagna”. A cura di Adler.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa

VILLENEUVE-LOUBETLa città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Auguste Escoffier.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata le marmellate e le con-fetture della Cooperativa Abbraccio Verde.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

A TAVOLA CON LA FAMEJAOfferta gratuita di cibo tradizionale: e mnistron dla

Famèja! Organizza La Fameja de Bgonz, sodalizio eno-gastronomico e culturale romagnolo fondato nel 1972, nel suo 40° anniversario.

DOMENICA 24 GIUGNOore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca

Forlimpopoli Città d’ArtePASSEGGIAR GUSTANDOVisita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazio-ni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona). Per prenotazioni: Cell. 333.7204218. A cura di Amphora.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agriturstica Pian D’Angelo di Bagno di Romagna presenta: ravioli alle ortiche con sugo bianco, vino sfuso della casa.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio

L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Il fil rouge del cuore dell’Italia: la brace”. Arrosticini di pecora e salsiccia ai ferri. Agriturismo Ca’ de Monti di Tredozio. La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico.L’Acetaia Muratori illustra con Mauro Muratori il metodo di produzione e invecchiamento dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP con assaggio del prodotto in purezza e in abbinamento con scaglie di parmigiano e su crostini di pane e crema (assaggio

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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a

32 33Programma giorno per giorno Programma giorno per giorno

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

CERVIAIl Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa

VILLENEUVE-LOUBETLa città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Auguste Escoffier.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata sono pane all’acqua e miele di Romagna del Forno Bassini di Predappio e dell’AFA.

ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita Guidata con degustazione

IL CIBO DI STRADA: BAR, TAVOLE CALDE E OSTERIE DI 2000 ANNI FAPrima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, condu-ce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Le-gio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro.

ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto

BOLLICINE D’ITALIA - ANTICA FRATTA, FRANCIACORTANel 1979 nasce Antica Fratta, progetto destinato a riportare all’antico splendore la cantina costruita nel rione Fratta di Monticelli a metà Ottocento. Eleganza, esclusività, piacevolezza sono i tratti distintivi legati al progetto Antica Fratta partendo ovviamente dal vino. Vitigni nobili come lo Chardonnay e il Pinot Nero in un territorio unico e naturalmente vocato (La Franciacorta) e il metodo di produzione (Metodo Franciacorta), rap-presentano per Antica Fratta l’essenza per produrre i propri grandi vini Franciacorta. A cura dell’Associazione

Culturale Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

COSA RESTA DELL’ARTUSI NELLA CUCINA ROMAGNOLA DI OGGI?Dialogo tra Graziano Pozzetto (scrittore), Umberto De Giorgio (Presidente Accademia Artusiana) e il pubblico. Si tratta di un tema accattivante, e per quel che riguarda la cucina romagnola classica, si può affermare che la risposta sia senz’altro affermativa, ma in altri casi... Se vorrete saperne di più, non mancate alla serata e... dite la vostra! Al termine degustazione gratuita di prodotti tipici offerta dall’Accademia Artusiana.

SABATO 23 GIUGNO

ore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca Forlimpopoli Città d’Arte

PASSEGGIAR GUSTANDOVisita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazio-ni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona). Per prenotazioni Cell. 333.7204218. A cura di Amphora.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Il Laghetto del Sole di Faenza presenta: cappelletti al ragù e piadina con porchetta.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio

I Gourmets della Romagna propongono una degusta-zione di pasta e fagioli (della quale Artusi scriveva “…

padronissimi di modificarla a modo vostro a secondo del gusto d’ogni paese…”), accompagnandoli con il Tenen-tino, Sangiovese IGT della cantina Madonia (Bertinoro). L’Unione Montana dell’Acquacheta propone La riscoperta del territorio: gli antichi sapori della roma-gna toscana. Unione montana “Acquacheta Romagna Toscana”.La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

SAN MAURO PASCOLI“Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della morte”: presentazione degli eventi del centenario pascoliano facendo riferimento al rapporto Pascoli e gastronomia con la presentazione dei prodotti dell’a-gricoltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”. Alle 21: degustazioni e letture di poesie pascoliane.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce

Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere. “La saraghina matu-rata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’Emilia-Romagna”. A cura di Adler.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa

VILLENEUVE-LOUBETLa città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Auguste Escoffier.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata le marmellate e le con-fetture della Cooperativa Abbraccio Verde.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

A TAVOLA CON LA FAMEJAOfferta gratuita di cibo tradizionale: e mnistron dla

Famèja! Organizza La Fameja de Bgonz, sodalizio eno-gastronomico e culturale romagnolo fondato nel 1972, nel suo 40° anniversario.

DOMENICA 24 GIUGNOore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca

Forlimpopoli Città d’ArtePASSEGGIAR GUSTANDOVisita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazio-ni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona). Per prenotazioni: Cell. 333.7204218. A cura di Amphora.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce

I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agriturstica Pian D’Angelo di Bagno di Romagna presenta: ravioli alle ortiche con sugo bianco, vino sfuso della casa.Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino.Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicoc-che, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio

L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Il fil rouge del cuore dell’Italia: la brace”. Arrosticini di pecora e salsiccia ai ferri. Agriturismo Ca’ de Monti di Tredozio. La Comunità Montana Forlivese propone “Appenni-no Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che ga-stronomico.L’Acetaia Muratori illustra con Mauro Muratori il metodo di produzione e invecchiamento dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP con assaggio del prodotto in purezza e in abbinamento con scaglie di parmigiano e su crostini di pane e crema (assaggio

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F e s t a A r t u s i a n a

34Programma giorno per giorno

il buono della Festa

ArtusianaFesta

Forlimpopoli 16-24 giugno 2012

Festa

A

r t u s i a

na

guidato alle ore 21.30). AIC Emilia Romagna Sede di Forlì, in collaborazione con Pizzeria del Corso di Forlì e Parafarmacia Ravaldino, propone le vecchie tradizioni romagnole anche senza glutine: piadina e crescioni. Sono distribuiti prodotti senza glutine ai partecipanti ed è attivo un punto infor-mativo sulla celiachia.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

SAN MAURO PASCOLI“Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della morte”: presentazione degli eventi del centenario pascoliano facendo riferimento al rapporto Pascoli e gastronomia con la presentazione dei prodotti dell’a-gricoltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”. Alle 21: degustazioni e letture di poesie pascoliane.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce

Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere. “La saraghina matu-rata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’Emilia-Romagna”. A cura di Adler.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa

VILLENEUVE-LOUBETLa città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Escoffier.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata sono vini e carni bovine di razza Romagnola IGP di Cantina di Cesena e Bovinitaly.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

MILANO MARITTIMA COMPIE CENT’ANNI. NASCITA E SVILUPPO DI UNA “CITTÀ GIARDINO”Presentazione di Renato Lombardi (Ricercatore e stori-co). Il 14 agosto 1912 nasce Milano Marittima, con un piano regolatore ispirato all’idea della “città giardino”, disegnato dal grande artista Giuseppe Palanti (1881-1946). Si pongono le basi dello sviluppo di una città turistica oggi a livelli di eccellenza in ambito nazionale.

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F e s t a A r t u s i a n a

34Programma giorno per giorno

il buono della Festa

ArtusianaFesta

Forlimpopoli 16-24 giugno 2012

Festa

A

r t u s i a

na

guidato alle ore 21.30). AIC Emilia Romagna Sede di Forlì, in collaborazione con Pizzeria del Corso di Forlì e Parafarmacia Ravaldino, propone le vecchie tradizioni romagnole anche senza glutine: piadina e crescioni. Sono distribuiti prodotti senza glutine ai partecipanti ed è attivo un punto infor-mativo sulla celiachia.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori

SAN MAURO PASCOLI“Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della morte”: presentazione degli eventi del centenario pascoliano facendo riferimento al rapporto Pascoli e gastronomia con la presentazione dei prodotti dell’a-gricoltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”. Alle 21: degustazioni e letture di poesie pascoliane.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce

Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere. “La saraghina matu-rata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’Emilia-Romagna”. A cura di Adler.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa

VILLENEUVE-LOUBETLa città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Escoffier.

ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori

Protagonisti della serata sono vini e carni bovine di razza Romagnola IGP di Cantina di Cesena e Bovinitaly.

ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare

MILANO MARITTIMA COMPIE CENT’ANNI. NASCITA E SVILUPPO DI UNA “CITTÀ GIARDINO”Presentazione di Renato Lombardi (Ricercatore e stori-co). Il 14 agosto 1912 nasce Milano Marittima, con un piano regolatore ispirato all’idea della “città giardino”, disegnato dal grande artista Giuseppe Palanti (1881-1946). Si pongono le basi dello sviluppo di una città turistica oggi a livelli di eccellenza in ambito nazionale.

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36 37Ristoranti in FestaRistoranti in Festa

RISTORANTE ALPINO VECCHIO SCARPONEPiazza P. Artusi (Piazza Garibaldi)Cucina romagnola nello spirito artusiano del man-giar bene e della convivialità alpina, con menù legati al territorio. Menù completo a prezzo fisso. A cura dell’Associazione A.P.S. Vecchio Scarpone con la collaborazione del Gruppo Alpini Forlimpo-poli. Info: cell. 340.0864959.

L’OSTERIA DELL’OROLOGIOTorre dell’orologio - Piazza P. Artusi (Piazza Garibaldi)Lo spazio offre una serata di tranquillità condita con un menù di qualità, vino eccellente e tanta cortesia. Affettati misti, formaggi stagionati e freschi, marmellate, verdure di stagione, olio di frantoio con spremitura a freddo, vino pregiato in bottiglia e sfuso, dolce speciale e servizio bar completo. Accesso gratuito wi-fi ad internet, sot-tofondo musicale e proiezioni in bianco e nero di foto e filmati. Prenotazioni: cell. 348.3985246.

I TORRIONI DEL GUSTO - OFFICINA DEI SAPORIRocca di ForlimpopoliLa Rocca di Forlimpopoli e i suoi torrioni tornano ad illuminarsi per accogliere tutti i “pellegrini” di passaggio a Forlimpopoli per la Festa Artusiana. I torrioni e i camminamenti ospitano l’Officina dei Sapori, il panoramico punto di ristorazione, dove poter degustare, in un ambiente unico, raffinato, accogliente e tranquillo, preparazioni gastrono-miche tipiche del territorio, prodotti di norcineria di qualità, una selezione di formaggi tipici locali, una variegata scelta di vini tipici ed autoctoni di diverse cantine ed aziende vitivinicole della Ro-magna. A cura dell’Associazione Culturale Vola-re di Forlì. Prenotazioni: [email protected] - cell. 320.1121978.

HOSTARIA DEL PELLEGRINOPiazzale PaolucciAtmosfera ideale per cenare all’aperto, godendo la bellissima vista della rocca mentre si riscoprono sapori della tradizione attraverso piatti semplici e gustosi, realizzati con prodotti delle nostre terre. L’Hostaria del Pellegrino è una buona soluzio-

Ristoranti in FestaAllestiti in occasione della manifestazioneUlteriori informazioni su www.festartusiana.it

ne anche per chi desidera sostare brevemente, mangiando una bruschetta o un tagliere, per poi godersi al meglio le attrattive della festa. È possi-bile gustare anche prodotti tipici della tradizione romagnola (come prosciutto e salame di mora ro-magnola) e ogni sera sono proposti anche primi, bruschette e taglieri senza carni per offrire un’al-ternativa vegetariana. Nella piazzetta sono pre-senti prodotti biologici coltivati da “L’Altro Giar-dino: il giardino delle erbe officinali” e si possono degustare cocktails e liquori realizzati con le loro erbe nel bar che si affaccia su Via del Castello. Il ristoro è organizzato dalla Pro Loco di Forlimpopoli in collaborazione con la Cooperativa “Il Cammino”. Prenotazioni: cell. 339.1919203 (Marco).

VINCANTOGiardino Ugo La Malfa, via DiazL’Associazione Volontariato di Protezione Civile è lieta di servire pietanze preparate con prodotti provenienti dal nostro territorio seguendo le ricet-te di Pellegrino Artusi. Come sempre l’Associazio-ne finanzia un progetto nuovo, oltre a finanziare se stessa. Il progetto appoggiato quest’anno è quel-lo della cooperativa “Libera Terra”, che produce i suoi prodotti utilizzando terre e beni confiscati alla mafia. Info: cell. 349.6520702.

OSTERIA DELLA PESAPiazza della Marietta (Piazza Pompilio)L’Osteria della Pesa propone piatti semplici e tra-dizionali, come quelli che preparavano le nostre nonne avvolte nei tradizionali grembiuli a qua-dretti. I profumi, gli odori ed i sapori del nostro territorio ci faranno rivivere momenti di autentica convivialità, che rimarranno per sempre indelebili dentro di noi. Prenotazioni: tel. 0543.33433 - cell. 347.8746063.

CERA E CHICCO - IL CHIOSCHINO DELLE BOLLEPiazza della Marietta (Piazza Pompilio)Un angolo dove la cortesia e la passione per il

vino di Andrea e Federico la fanno da padrone! 70 etichette di alta qualità fra le quali Prosecchi selezionati, il grande Franciacorta per arrivare allo Champagne… Le bollicine sono abbinate ad affettati e formaggi selezionati fra le miglio-ri proposte nazionali e non! Tre le serate a tema proposte: mercoledì 20 “Ostriche e Franciacorta”, giovedì 21 “Serata Pata Negra Bellota”, dome-nica 24 “Ostriche e Champagne Drappier”. Pos-sibilità anche di sola degustazione di vini, birre e bibite artigianali. Info: tel. 0543.747087 - cell. 347.0419898.

VIzI E SFIzI DELLE MARIETTEPiazza della Marietta (Piazza Pompilio)Il piacere di riscoprire i sapori di una volta: la pasta fatta a mano, i secondi della tradizione, la piadina calda delle Mariette, i dolci della nonna abbinati ad ottimi vini per deliziare i palati più esigenti. A cura dell’Associazione delle Mariette. Info: cell. 335.5347541.

IL BRIGHELLO… DALL’ORTO ALLA TAVOLAPiazza della Marietta (Piazza Pompilio, 7)Come riscoprire il gusto di frutta e verdura di sta-gione, attraverso la valorizzazione dei prodotti di produzione propria e locale. Frutta fresca e insa-late fantasiose unite a salumi e formaggi locali. A cura dell’Azienda Agricola Amaducci Alberto di Forlimpopoli. Info: cell. 338.2940590 (Alberto) - cell. 340.7605058 (Anna).

LA CICCERIAPiazza della Marietta (Piazza Pompilio)Carne e vini di qualità da assaporare. La Cicceria come attività commerciale specializzata propone uno stand gastronomico in cui far assaporare car-ni di alta qualità, con tracciabilità certificata; uno stand in cui il semplice gusto della carne viene associato a contorni con verdure biologiche (a km zero), oli extra vergine di oliva bio, provenienti da Cooperative Sociali e ad ottimi vini locali (sempre

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36 37Ristoranti in FestaRistoranti in Festa

RISTORANTE ALPINO VECCHIO SCARPONEPiazza P. Artusi (Piazza Garibaldi)Cucina romagnola nello spirito artusiano del man-giar bene e della convivialità alpina, con menù legati al territorio. Menù completo a prezzo fisso. A cura dell’Associazione A.P.S. Vecchio Scarpone con la collaborazione del Gruppo Alpini Forlimpo-poli. Info: cell. 340.0864959.

L’OSTERIA DELL’OROLOGIOTorre dell’orologio - Piazza P. Artusi (Piazza Garibaldi)Lo spazio offre una serata di tranquillità condita con un menù di qualità, vino eccellente e tanta cortesia. Affettati misti, formaggi stagionati e freschi, marmellate, verdure di stagione, olio di frantoio con spremitura a freddo, vino pregiato in bottiglia e sfuso, dolce speciale e servizio bar completo. Accesso gratuito wi-fi ad internet, sot-tofondo musicale e proiezioni in bianco e nero di foto e filmati. Prenotazioni: cell. 348.3985246.

I TORRIONI DEL GUSTO - OFFICINA DEI SAPORIRocca di ForlimpopoliLa Rocca di Forlimpopoli e i suoi torrioni tornano ad illuminarsi per accogliere tutti i “pellegrini” di passaggio a Forlimpopoli per la Festa Artusiana. I torrioni e i camminamenti ospitano l’Officina dei Sapori, il panoramico punto di ristorazione, dove poter degustare, in un ambiente unico, raffinato, accogliente e tranquillo, preparazioni gastrono-miche tipiche del territorio, prodotti di norcineria di qualità, una selezione di formaggi tipici locali, una variegata scelta di vini tipici ed autoctoni di diverse cantine ed aziende vitivinicole della Ro-magna. A cura dell’Associazione Culturale Vola-re di Forlì. Prenotazioni: [email protected] - cell. 320.1121978.

HOSTARIA DEL PELLEGRINOPiazzale PaolucciAtmosfera ideale per cenare all’aperto, godendo la bellissima vista della rocca mentre si riscoprono sapori della tradizione attraverso piatti semplici e gustosi, realizzati con prodotti delle nostre terre. L’Hostaria del Pellegrino è una buona soluzio-

Ristoranti in FestaAllestiti in occasione della manifestazioneUlteriori informazioni su www.festartusiana.it

ne anche per chi desidera sostare brevemente, mangiando una bruschetta o un tagliere, per poi godersi al meglio le attrattive della festa. È possi-bile gustare anche prodotti tipici della tradizione romagnola (come prosciutto e salame di mora ro-magnola) e ogni sera sono proposti anche primi, bruschette e taglieri senza carni per offrire un’al-ternativa vegetariana. Nella piazzetta sono pre-senti prodotti biologici coltivati da “L’Altro Giar-dino: il giardino delle erbe officinali” e si possono degustare cocktails e liquori realizzati con le loro erbe nel bar che si affaccia su Via del Castello. Il ristoro è organizzato dalla Pro Loco di Forlimpopoli in collaborazione con la Cooperativa “Il Cammino”. Prenotazioni: cell. 339.1919203 (Marco).

VINCANTOGiardino Ugo La Malfa, via DiazL’Associazione Volontariato di Protezione Civile è lieta di servire pietanze preparate con prodotti provenienti dal nostro territorio seguendo le ricet-te di Pellegrino Artusi. Come sempre l’Associazio-ne finanzia un progetto nuovo, oltre a finanziare se stessa. Il progetto appoggiato quest’anno è quel-lo della cooperativa “Libera Terra”, che produce i suoi prodotti utilizzando terre e beni confiscati alla mafia. Info: cell. 349.6520702.

OSTERIA DELLA PESAPiazza della Marietta (Piazza Pompilio)L’Osteria della Pesa propone piatti semplici e tra-dizionali, come quelli che preparavano le nostre nonne avvolte nei tradizionali grembiuli a qua-dretti. I profumi, gli odori ed i sapori del nostro territorio ci faranno rivivere momenti di autentica convivialità, che rimarranno per sempre indelebili dentro di noi. Prenotazioni: tel. 0543.33433 - cell. 347.8746063.

CERA E CHICCO - IL CHIOSCHINO DELLE BOLLEPiazza della Marietta (Piazza Pompilio)Un angolo dove la cortesia e la passione per il

vino di Andrea e Federico la fanno da padrone! 70 etichette di alta qualità fra le quali Prosecchi selezionati, il grande Franciacorta per arrivare allo Champagne… Le bollicine sono abbinate ad affettati e formaggi selezionati fra le miglio-ri proposte nazionali e non! Tre le serate a tema proposte: mercoledì 20 “Ostriche e Franciacorta”, giovedì 21 “Serata Pata Negra Bellota”, dome-nica 24 “Ostriche e Champagne Drappier”. Pos-sibilità anche di sola degustazione di vini, birre e bibite artigianali. Info: tel. 0543.747087 - cell. 347.0419898.

VIzI E SFIzI DELLE MARIETTEPiazza della Marietta (Piazza Pompilio)Il piacere di riscoprire i sapori di una volta: la pasta fatta a mano, i secondi della tradizione, la piadina calda delle Mariette, i dolci della nonna abbinati ad ottimi vini per deliziare i palati più esigenti. A cura dell’Associazione delle Mariette. Info: cell. 335.5347541.

IL BRIGHELLO… DALL’ORTO ALLA TAVOLAPiazza della Marietta (Piazza Pompilio, 7)Come riscoprire il gusto di frutta e verdura di sta-gione, attraverso la valorizzazione dei prodotti di produzione propria e locale. Frutta fresca e insa-late fantasiose unite a salumi e formaggi locali. A cura dell’Azienda Agricola Amaducci Alberto di Forlimpopoli. Info: cell. 338.2940590 (Alberto) - cell. 340.7605058 (Anna).

LA CICCERIAPiazza della Marietta (Piazza Pompilio)Carne e vini di qualità da assaporare. La Cicceria come attività commerciale specializzata propone uno stand gastronomico in cui far assaporare car-ni di alta qualità, con tracciabilità certificata; uno stand in cui il semplice gusto della carne viene associato a contorni con verdure biologiche (a km zero), oli extra vergine di oliva bio, provenienti da Cooperative Sociali e ad ottimi vini locali (sempre

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38 39Ristoranti in FestaRistoranti in Festa

a km zero). A completare il tutto la professionalità di macellai e cuochi per passione. Prenotazioni: tel. 0543.86327 (Michele); cell. 338.1201759 (Gianni); cell. 335.293933 (Michele).

MANGIAR BIO-FELICEVia Chilometrozero (Via Sendi)Liberati dalle mafie con gusto. Liberati dai pesti-cidi che inquinano la terra e dalle organizzazioni criminali che inquinano la democrazia. I migliori e più sostenibili, rigorosamente biologici e bio-dinamici, fra i prodotti, le vivande e i vini della tradizione romagnola proposti dai produttori lo-cali del Mercato Biologico Itinerante Artusiano e dalle Cooperative delle terre confiscate alle mafie (Libera Terra). A cura di Associazione Barcobaleno (Forlimpopoli), Prober (Regione Emilia-Romagna), Associazione Antichi Sapori e Vecchi Mestie-ri di Romagna (Meldola). Prenotazioni: cell. 340.5929368 (Pietro); cell. 340.9716539 (Carlo).

RISTORANTINO MAGNASSòVia Chilometrozero (Via Sendi, 42)Locale esclusivo, all’aperto, che offre menù fissi con ricette di grandi chef italiani e piatti della cucina tradizionale abilmente rielaborati per

soddisfare i palati più esigenti. A cura dell’Asso-ciazione Centro Giovanile Andrea di Forlimpopoli. Aperto nelle serate dal 16 al 18 e dal 22 al 24 giugno.

E Gòz - SAPORI E INSULTI ROMAGNOLIPiazzetta ad BartarélVino, salumi, formaggi e… insulti. La tradizione delle osterie di una volta. Chi non è di spirito stia a casa sua. Attenzione alla mano morta.

NON SOLO FRUTTAVia delle Cose Diverse (Via Saffi)Tutte le sere da gustare insalate di verdure miste servite con crostini sfiziosi, piatti veloci e freschi come prosciutto e melone e caprese. La specialità è la frutta fresca di giornata che potete assaggiare a passeggio o al tavolo con macedonie, spiedini di frutta, cocomero e ananas a fette, fragole.

IL PAPAVERO ROSSOVia delle Cose Diverse (Via Saffi)I primi piatti sono fatti a mano e rispettano la tradi-zione romagnola, oltre a frittura di pesce e verdure miste accompagnate da bruschette, tonno, fagio-li, cipolla e insalate miste. I dolci sono preparati

seguendo scrupolosamente le ricette artusiane. Ogni giorno un antipasto, una minestra e dolce a sorpresa, il tutto condito e preparato con olio della città di Ostuni ospite nello spazio adiacente al ristorantino. Info: tel. 346.8484308 - [email protected]. A cura dell’Associazione Su la Testa di Forlimpopoli.

L’ARROSTICINO ABRUzzESEVia delle Cose Diverse (Via Saffi)L’arrosticino è un piatto tipico abruzzese, realizza-to con polpa di carne selezionata (coscia e filetto) di ovino adulto. La polpa, tagliata a cubetti circa 1 cm, viene infilata in uno stecco di legno. Molto importante è il metodo di cottura, fatta con car-bonella di legna. Come condimento viene usato soltanto sale, nella giusta proporzione. A cura di Cianfrone Nicola Domenico, azienda abruzzese di Mozzagrogna (CH). Info: cell. 328.5912244.

BIRRIFICIO ARTIGIANALE VECCHIO BIRRAIOVia delle Cose Diverse (Via Saffi)Il birrificio propone le proprie birre in 5 diverse ricette: PILS, chiara, leggera single malt; WEIZEN, la velata nata dall’incontro di 2 cereali maltati, tor-

bida e dissetante; RED ALE, doppio malto amabi-le, dal cuore rubino; STRONG ALE, corposa doppio malto, dal cuore ambrato, fruttata e muscolosa; IMPERIAL STOUT, la nuova nera, elegante dalla grande personalità.

LA FRESCHINERIAVia GhinozziSulla via del pellegrino la sete può esser cosa dura. Fai in modo che ciò non accada. Passa dalla Freschineria… un localino semplice e alla mano che si propone come punto d’incontro prima di un lauto pasto o verso fine serata per un ottimo drink. Info: cell. 345.4652805.

RISTORANTE A CA’ DE’ PRITGiardino di San RufilloNella cornice della Basilica di S. Rufillo, si trova il ristorante “A ca’ de’ prit” per vivere e promuo-vere un momento di accoglienza e fraternità con le famiglie e con quanti vorranno far festa. Come per incanto, sotto una bianca vela, il giardino di-venta spazio per la gastronomia e a fianco, per i bambini, è garantito l’intrattenimento con ani-mazioni di musica, magia, trucchi, giochi. Tutte le sere si possono gustare i piatti della tradizione

ROGEL FRESCO.TUTTO IL SAPORE DELLA QUALITÁ ITALIANA,IN UN SOLO GRUPPO.Orogel, una delle principali società italiane, opera a 360° nel settore agro-alimentare. La sua base aziendale comprende soci produttori (specializzati nella coltivazione e lavorazione di frutta e verdura), strutture di lavorazione e marketing e il principale operatore italiano nel settore degli alimenti surgelati. Orogel è presente nelle regioni italiane più vocate alla produzione di ortofrutta, per portarvi tutto il gusto italiano.

Via Emilia, 3800 - 47020 Longiano (FC) - ItalyTel. (+39) 0547.651811 fax (+39)0547.651809 - www.orogelfresco.it

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a km zero). A completare il tutto la professionalità di macellai e cuochi per passione. Prenotazioni: tel. 0543.86327 (Michele); cell. 338.1201759 (Gianni); cell. 335.293933 (Michele).

MANGIAR BIO-FELICEVia Chilometrozero (Via Sendi)Liberati dalle mafie con gusto. Liberati dai pesti-cidi che inquinano la terra e dalle organizzazioni criminali che inquinano la democrazia. I migliori e più sostenibili, rigorosamente biologici e bio-dinamici, fra i prodotti, le vivande e i vini della tradizione romagnola proposti dai produttori lo-cali del Mercato Biologico Itinerante Artusiano e dalle Cooperative delle terre confiscate alle mafie (Libera Terra). A cura di Associazione Barcobaleno (Forlimpopoli), Prober (Regione Emilia-Romagna), Associazione Antichi Sapori e Vecchi Mestie-ri di Romagna (Meldola). Prenotazioni: cell. 340.5929368 (Pietro); cell. 340.9716539 (Carlo).

RISTORANTINO MAGNASSòVia Chilometrozero (Via Sendi, 42)Locale esclusivo, all’aperto, che offre menù fissi con ricette di grandi chef italiani e piatti della cucina tradizionale abilmente rielaborati per

soddisfare i palati più esigenti. A cura dell’Asso-ciazione Centro Giovanile Andrea di Forlimpopoli. Aperto nelle serate dal 16 al 18 e dal 22 al 24 giugno.

E Gòz - SAPORI E INSULTI ROMAGNOLIPiazzetta ad BartarélVino, salumi, formaggi e… insulti. La tradizione delle osterie di una volta. Chi non è di spirito stia a casa sua. Attenzione alla mano morta.

NON SOLO FRUTTAVia delle Cose Diverse (Via Saffi)Tutte le sere da gustare insalate di verdure miste servite con crostini sfiziosi, piatti veloci e freschi come prosciutto e melone e caprese. La specialità è la frutta fresca di giornata che potete assaggiare a passeggio o al tavolo con macedonie, spiedini di frutta, cocomero e ananas a fette, fragole.

IL PAPAVERO ROSSOVia delle Cose Diverse (Via Saffi)I primi piatti sono fatti a mano e rispettano la tradi-zione romagnola, oltre a frittura di pesce e verdure miste accompagnate da bruschette, tonno, fagio-li, cipolla e insalate miste. I dolci sono preparati

seguendo scrupolosamente le ricette artusiane. Ogni giorno un antipasto, una minestra e dolce a sorpresa, il tutto condito e preparato con olio della città di Ostuni ospite nello spazio adiacente al ristorantino. Info: tel. 346.8484308 - [email protected]. A cura dell’Associazione Su la Testa di Forlimpopoli.

L’ARROSTICINO ABRUzzESEVia delle Cose Diverse (Via Saffi)L’arrosticino è un piatto tipico abruzzese, realizza-to con polpa di carne selezionata (coscia e filetto) di ovino adulto. La polpa, tagliata a cubetti circa 1 cm, viene infilata in uno stecco di legno. Molto importante è il metodo di cottura, fatta con car-bonella di legna. Come condimento viene usato soltanto sale, nella giusta proporzione. A cura di Cianfrone Nicola Domenico, azienda abruzzese di Mozzagrogna (CH). Info: cell. 328.5912244.

BIRRIFICIO ARTIGIANALE VECCHIO BIRRAIOVia delle Cose Diverse (Via Saffi)Il birrificio propone le proprie birre in 5 diverse ricette: PILS, chiara, leggera single malt; WEIZEN, la velata nata dall’incontro di 2 cereali maltati, tor-

bida e dissetante; RED ALE, doppio malto amabi-le, dal cuore rubino; STRONG ALE, corposa doppio malto, dal cuore ambrato, fruttata e muscolosa; IMPERIAL STOUT, la nuova nera, elegante dalla grande personalità.

LA FRESCHINERIAVia GhinozziSulla via del pellegrino la sete può esser cosa dura. Fai in modo che ciò non accada. Passa dalla Freschineria… un localino semplice e alla mano che si propone come punto d’incontro prima di un lauto pasto o verso fine serata per un ottimo drink. Info: cell. 345.4652805.

RISTORANTE A CA’ DE’ PRITGiardino di San RufilloNella cornice della Basilica di S. Rufillo, si trova il ristorante “A ca’ de’ prit” per vivere e promuo-vere un momento di accoglienza e fraternità con le famiglie e con quanti vorranno far festa. Come per incanto, sotto una bianca vela, il giardino di-venta spazio per la gastronomia e a fianco, per i bambini, è garantito l’intrattenimento con ani-mazioni di musica, magia, trucchi, giochi. Tutte le sere si possono gustare i piatti della tradizione

ROGEL FRESCO.TUTTO IL SAPORE DELLA QUALITÁ ITALIANA,IN UN SOLO GRUPPO.Orogel, una delle principali società italiane, opera a 360° nel settore agro-alimentare. La sua base aziendale comprende soci produttori (specializzati nella coltivazione e lavorazione di frutta e verdura), strutture di lavorazione e marketing e il principale operatore italiano nel settore degli alimenti surgelati. Orogel è presente nelle regioni italiane più vocate alla produzione di ortofrutta, per portarvi tutto il gusto italiano.

Via Emilia, 3800 - 47020 Longiano (FC) - ItalyTel. (+39) 0547.651811 fax (+39)0547.651809 - www.orogelfresco.it

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40 41Ristoranti in FestaRistoranti in Festa

romagnola oltre a serate di pesce della tradizione marinara. Minestre, secondi di carne o pesce o, in alternativa, battilarde con piadina, formaggi, patatine fritte e salumi vari, per accontentare i palati di grandi e piccini. C’è attenzione per i bam-bini con porzioni ridotte a costi ridotti (del 50%), bevande escluse. Il ricavato della festa è devoluto per iniziative umanitarie e di sostegno alla scuola materna “Casa dei Bambini S. Giuseppe” di For-limpopoli. Prenotazioni: cell. 327.5580818 dalle ore 15 alle ore 19.

RISTORANTE ORO BIANCOGiardino di San RufilloNei giardini della Basilica di S. Rufillo, proprio nella via dedicata al mitico Pellegrino Artusi, si possono gustare piatti della tradizione romagnola con le migliori carni certificate IGP. Il ristorante Oro Bianco propone piatti a base di carni bovine certificate “IGP Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale”. Tutte le sere 3 diversi menù a base di carni IGP tra i quali un menù dove assaggiare la ricetta della Bistecca nel Tegame così come inse-gnava l’Artusi (ricetta numero 557) e un menù con l’unica Bistecca alla Fiorentina certificata IGP. Pre-notazioni: cell. 327. 6706097 - tel. 0543.798286.

C’ERA UNA VOLTA DOMANI Giardino di San RufilloLa Festa Artusiana è occasione per proporre i sapori genuini di ieri sulle tavole di oggi. Per un

ritorno alla semplicità e genuinità della cucina romagnola. Provare per credere. Prenotazioni: tel. 0543.745613 - cell. 388.4787975 - [email protected]

IL PANzEROTTO PUGLIESEVia ZampeschiIl tipico panzerotto pugliese è da consumarsi in piedi senza posate: un “tortellone” fritto ripieno di pomodoro, mozzarella e prosciutto. A cura della Pro Loco di Fratta Terme.

CONTE DI CAMPIGLIAVia ZampeschiIl microbirrificio Conte di Campiglia invita a de-gustare la purezza della vera birra artigianale di montagna, cruda non filtrata e soprattutto senza OGM. Piatti semplici tipici della tradizione fio-rentina, accompagnati da una buona birra fatta solo di acqua di montagna, lievito, malto d’orzo e luppolo. Il mastro birraio accompagna gli ospiti in questa esplorazione del gusto, facendo proprio il motto del Pellegrino Artusi “scegliete sempre per materia prima roba della più fine, chè questa vi farà figurare”.

E CURTIL AD TIGLIO E D’LA VILMAVia Zampeschi, 7 (Cortile del Palazzo Mazzoni-Righini)L’accostamento delle due regioni mette in risalto la qualità dei prodotti biologici di base (carne e

formaggi) provenienti da aziende agricole locali, trasformati secondo i consigli di Pellegrino Artusi. A cura della Pro Loco Chiusa d’Ercole di Cusercoli. Info: cell. 339.6191996.

RISTORANTE ARGENTINOVia Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis)Asado e sangria accompagnate dalla tipica ospi-talità argentina. A cura della ditta Gladys Marce-lina di Arese (MI). Info: cell. 349.6640217.

RISTORANTINO MARRAKESH TENDA BERBERAVia Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis)Nella magica atmosfera della tenda berbera, il ri-storantino propone la cucina del Maghreb. Tutte le sere cous cous e vari menù di carne e vegetariani a prezzo fisso da 25 a 35 Euro e alla carta (servizio di asporto). Salottino del tè e atmosfera tipica del mondo arabo. Nei week-end incontri culturali e musica dal vivo. A cura del Catering Solidale “La via per l’Oriente” dell’Associazione di volonta-riato LIFE onlus. Info: cell. 333.5894825 - [email protected] - [email protected]

BAR TOCOROROVia Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis)Dopo una lunga passeggiata è giusto sedersi comodamente sorseggiando un ottimo moijto ascoltando in sottofondo musica caraibica. Con la novità del moijto artusiano. A cura di Cuba 98.

Info: cell. 347.2685045.

TAQUERIA MESSICANA “EL RANCHERITO”Via delle Cose Diverse (Via Oberdan)Ricette tipiche della cucina messicana. Info: cell. 327.4275220 - [email protected]

MANOLO RISTORANTE SPAGNOLOVia delle Cose Diverse (Via Oberdan)Al ristorante Manolo si propone un’ottima paella catalana. Tutti prodotti di prima qualità - dal riso proveniente da Valencia, al pesce fresco italiano, pescato quotidianamente nei nostri mari - misce-lati fra di loro per ottenere questa prelibatezza spagnola, che da secoli riempie con i suoi colori, profumi e sapori le tavole di tutta la penisola ibe-rica. Alle paellere Antonio, nipote di Manolo, il quale ha deciso di trasferirsi da un po’ di anni in Italia, per tramandare e far conoscere agli amanti della paella, la ricetta del nonno, famoso ristora-tore di Barcellona. Info: cell. 333.6896975 - [email protected]

USTARÌ DLA BOTAVia delle Cose Diverse (Piazzetta del Forno – Via Oberdan)L’offerta gastronomica è molto varia e articolata pur mantenendo la semplicità che la caratterizza per accostamento di gusti e sapori. Pasta fatta a mano, carne e pesce godono dei migliori accom-

Sede Legale:47034 Forlimpopoli (FC) - Via Duca D’Aosta, 44

Sedi secondarie:47034 Forlimpopoli (FC) - Via Emilia per Cesena, 112347032 Bertinoro Panighina (FC) - Via Consolare, 2952tel. 0543 449030 - fax 0543 449058

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40 41Ristoranti in FestaRistoranti in Festa

romagnola oltre a serate di pesce della tradizione marinara. Minestre, secondi di carne o pesce o, in alternativa, battilarde con piadina, formaggi, patatine fritte e salumi vari, per accontentare i palati di grandi e piccini. C’è attenzione per i bam-bini con porzioni ridotte a costi ridotti (del 50%), bevande escluse. Il ricavato della festa è devoluto per iniziative umanitarie e di sostegno alla scuola materna “Casa dei Bambini S. Giuseppe” di For-limpopoli. Prenotazioni: cell. 327.5580818 dalle ore 15 alle ore 19.

RISTORANTE ORO BIANCOGiardino di San RufilloNei giardini della Basilica di S. Rufillo, proprio nella via dedicata al mitico Pellegrino Artusi, si possono gustare piatti della tradizione romagnola con le migliori carni certificate IGP. Il ristorante Oro Bianco propone piatti a base di carni bovine certificate “IGP Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale”. Tutte le sere 3 diversi menù a base di carni IGP tra i quali un menù dove assaggiare la ricetta della Bistecca nel Tegame così come inse-gnava l’Artusi (ricetta numero 557) e un menù con l’unica Bistecca alla Fiorentina certificata IGP. Pre-notazioni: cell. 327. 6706097 - tel. 0543.798286.

C’ERA UNA VOLTA DOMANI Giardino di San RufilloLa Festa Artusiana è occasione per proporre i sapori genuini di ieri sulle tavole di oggi. Per un

ritorno alla semplicità e genuinità della cucina romagnola. Provare per credere. Prenotazioni: tel. 0543.745613 - cell. 388.4787975 - [email protected]

IL PANzEROTTO PUGLIESEVia ZampeschiIl tipico panzerotto pugliese è da consumarsi in piedi senza posate: un “tortellone” fritto ripieno di pomodoro, mozzarella e prosciutto. A cura della Pro Loco di Fratta Terme.

CONTE DI CAMPIGLIAVia ZampeschiIl microbirrificio Conte di Campiglia invita a de-gustare la purezza della vera birra artigianale di montagna, cruda non filtrata e soprattutto senza OGM. Piatti semplici tipici della tradizione fio-rentina, accompagnati da una buona birra fatta solo di acqua di montagna, lievito, malto d’orzo e luppolo. Il mastro birraio accompagna gli ospiti in questa esplorazione del gusto, facendo proprio il motto del Pellegrino Artusi “scegliete sempre per materia prima roba della più fine, chè questa vi farà figurare”.

E CURTIL AD TIGLIO E D’LA VILMAVia Zampeschi, 7 (Cortile del Palazzo Mazzoni-Righini)L’accostamento delle due regioni mette in risalto la qualità dei prodotti biologici di base (carne e

formaggi) provenienti da aziende agricole locali, trasformati secondo i consigli di Pellegrino Artusi. A cura della Pro Loco Chiusa d’Ercole di Cusercoli. Info: cell. 339.6191996.

RISTORANTE ARGENTINOVia Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis)Asado e sangria accompagnate dalla tipica ospi-talità argentina. A cura della ditta Gladys Marce-lina di Arese (MI). Info: cell. 349.6640217.

RISTORANTINO MARRAKESH TENDA BERBERAVia Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis)Nella magica atmosfera della tenda berbera, il ri-storantino propone la cucina del Maghreb. Tutte le sere cous cous e vari menù di carne e vegetariani a prezzo fisso da 25 a 35 Euro e alla carta (servizio di asporto). Salottino del tè e atmosfera tipica del mondo arabo. Nei week-end incontri culturali e musica dal vivo. A cura del Catering Solidale “La via per l’Oriente” dell’Associazione di volonta-riato LIFE onlus. Info: cell. 333.5894825 - [email protected] - [email protected]

BAR TOCOROROVia Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis)Dopo una lunga passeggiata è giusto sedersi comodamente sorseggiando un ottimo moijto ascoltando in sottofondo musica caraibica. Con la novità del moijto artusiano. A cura di Cuba 98.

Info: cell. 347.2685045.

TAQUERIA MESSICANA “EL RANCHERITO”Via delle Cose Diverse (Via Oberdan)Ricette tipiche della cucina messicana. Info: cell. 327.4275220 - [email protected]

MANOLO RISTORANTE SPAGNOLOVia delle Cose Diverse (Via Oberdan)Al ristorante Manolo si propone un’ottima paella catalana. Tutti prodotti di prima qualità - dal riso proveniente da Valencia, al pesce fresco italiano, pescato quotidianamente nei nostri mari - misce-lati fra di loro per ottenere questa prelibatezza spagnola, che da secoli riempie con i suoi colori, profumi e sapori le tavole di tutta la penisola ibe-rica. Alle paellere Antonio, nipote di Manolo, il quale ha deciso di trasferirsi da un po’ di anni in Italia, per tramandare e far conoscere agli amanti della paella, la ricetta del nonno, famoso ristora-tore di Barcellona. Info: cell. 333.6896975 - [email protected]

USTARÌ DLA BOTAVia delle Cose Diverse (Piazzetta del Forno – Via Oberdan)L’offerta gastronomica è molto varia e articolata pur mantenendo la semplicità che la caratterizza per accostamento di gusti e sapori. Pasta fatta a mano, carne e pesce godono dei migliori accom-

Sede Legale:47034 Forlimpopoli (FC) - Via Duca D’Aosta, 44

Sedi secondarie:47034 Forlimpopoli (FC) - Via Emilia per Cesena, 112347032 Bertinoro Panighina (FC) - Via Consolare, 2952tel. 0543 449030 - fax 0543 449058

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42 43Ristoranti in FestaRistoranti in Festa

pagnamenti enologici. In uno spazio intimo, ricer-cato, accogliente e giovanile l’Ustarì vi aspetta. A cura dell’Associazione Il chicco di grano. Info e prenotazioni: cell. 347.6280773 e 347.5840366.

OSTERIA DELLA BIRRAVia delle Cose Diverse (Via Oberdan)Ogni sera all’osteria della birra, si può gustare una selezione di birre artigianali del territorio ro-magnolo e toscano, abbinate a un piatto ispirato ad una ricetta dell’Artusi, preparata da un’osteria, una piccola gastronomia, un affinatore di formag-gi o una macelleria che hanno creato il piatto. La “Ricetta Birraia” è sinonimo di “Ricetta in Cu-cina”, il mastro birraio è come lo chef: cerca le materie prime migliori, le abbina e le lavora per creare emozioni sempre nuove. Durante la festa c’è un corso per conoscere meglio la birra. Info: cell. 347.3497668 (chiamare dopo le ore 17).

FORLIMPOPOLI CALCIO 1928Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste)La società Forlimpopoli Calcio 1928 promuove un autofinanziamento della proprie attività sociali con la presenza di uno spazio all’interno della Festa Artusiana. Si propongono fritti da asporto uniti a dolci della tradizione artusiana. Prenota-zioni: Riccardo cell. 328.0313216 e Lorenzo cell. 348.9118673.

FORNAI DI GENOVAVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)La vera focaccia genovese, l’autentica focaccia al formaggio e farinata alla genovese. Info: cell. 338.6812557.

TAGLIATELLERIA ROMAGNOLAVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)L’ospitalità della Romagna, i piatti della tradizio-ne, l’alta qualità degli ingredienti per godere del piacere di stare a tavola insieme. I primi dell’Ar-tusi: tagliatelle al sugo di carne, tagliatelle col prosciutto, pappardelle colla lepre, tagliatelle ai

porcini. La griglia: tagliata e bistecca alla fioren-tina, carne di manzo proveniente dal Consorzio Il Magnifico, presidio Slow Food della Razza Bovi-na Romagnola e verdure da agricoltura biologica. Selezione di vini romagnoli. A cura dell’Azienda Selvi Maurizio di Rocca San Casciano. Info: cell. 335.5613411.

OSTERIA IL CAVALLOVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Cucina specializzata nella preparazione della car-ne di cavallo, con possibilità di degustare diversi piatti prelibati. Prenotazioni: cell. 340.7069500.

PIADINA E DINTORNIVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Propone un’offerta gastronomica alternativa e veloce puntando sulla qualità dei prodotti e sulla tradizione romagnola. Alla piadina farcita a pia-cere e all’immancabile piadina fritta si affiancano le battilarde di crostini, salumi e formaggi. A com-pletamento si propone una selezione di grandi vini romagnoli di Fattoria Zerbina, Tre Monti, Giovan-na Madonia e San Patrignano. Prenotazioni: cell. 347. 9350074 (Jonny).

PIzzERIA NEW FANTASYVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Pizzeria con servizio al tavolo. Info: cell. 333.2270040.

BIRRERIA ARTUSIANAVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Cosa c’è di meglio nelle calde sere di giugno di una birra con la sua schiuma bianca appena spillata o di un cocktail che vi catapulta direttamente ai Tro-pici? Oltre alla storica Cecca, del Birrificio Cajun, quest’anno c’è una gradita new entry: il Birrificio Val Senio con un ottimo prodotto a km zero. Altre sorprese provenienti da paesi lontani stupiscono il palato con la loro squisita artigianalità. Se la bir-ra non piace, nell’angolo cocktail il Vale prepara il mojito più buono della riviera. A cura dell’Associa-

zione I Meandri. Info: cell. 346.6623688.

ROSTICCERIA COOSTAVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Tutte le sere fritto misto, spiedini con gamberi e calamari, antipasti, rane fritte, penne fredde al pesto con gamberi e grana. Info: tel. 0543.740587.

RISTORANTE VECCHI TEMPIVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Rispettando la tradizione artusiana, piatti sem-plici e gustosi accompagnati da un Sangiovese Superiore delle nostre colline. A cura della Ro-sticceria L’angolo del Bongustaio di Forlimpopoli. Prenotazioni: cell. 349.2298826.

OSTERIA I TRE FAGGIVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Gli affettati, il ragù, le grigliate, l’arrosto… anti-chi sapori che fanno tornare indietro nel tempo. Fiorentina di “Razza Romagnola”. Le paste fatte in casa e i meravigliosi dolci sono di stretta osser-vanza artusiana. Essendo la Mora e il Bovino razze autoctone di limitata produzione è graditissima la

prenotazione. L’Osteria è a Meldola ed è sempre aperta a pranzo e a cena tranne il lunedì e nel periodo della Festa. Info: tel. 0543.497054.

IL GIRARROSTO DI VANNIVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Da sempre orgoglioso rappresentante della tradi-zione culinaria romagnola, con un grande e scop-piettante girarrosto, Vanni propone antichi sapori della nostra generosa terra con la “Mora Roma-gnola”, il pollo “Razza Romagnola”, l’agnello, la faraona, il coniglio, la salsiccia, le costine e gli spiedini. Con la scelta di carni pregiate, di verdure e frutta fresca biologiche e di vini tipici serviti in un’accogliente e scenografico ristorante all’aper-to, Vanni vuole onorare al meglio “Forlimpopoli, città Artusiana e della cucina domestica di qua-lità”. A cura dell’Azienda Poni Giovanni di Forlì.

RISTORANTE I SAPORI ARTUSIANIVia dei Liquori, Gelati, Siroppi (Via Costa)Cucina tipica artusiana e romagnola. A cura di Gastronomia I Sapori Artusiani di Forlimpopoli. Info: tel. 0543.745118 - cell. 348.0812323.

Foto di Enrico Filippi - CameraChiara

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pagnamenti enologici. In uno spazio intimo, ricer-cato, accogliente e giovanile l’Ustarì vi aspetta. A cura dell’Associazione Il chicco di grano. Info e prenotazioni: cell. 347.6280773 e 347.5840366.

OSTERIA DELLA BIRRAVia delle Cose Diverse (Via Oberdan)Ogni sera all’osteria della birra, si può gustare una selezione di birre artigianali del territorio ro-magnolo e toscano, abbinate a un piatto ispirato ad una ricetta dell’Artusi, preparata da un’osteria, una piccola gastronomia, un affinatore di formag-gi o una macelleria che hanno creato il piatto. La “Ricetta Birraia” è sinonimo di “Ricetta in Cu-cina”, il mastro birraio è come lo chef: cerca le materie prime migliori, le abbina e le lavora per creare emozioni sempre nuove. Durante la festa c’è un corso per conoscere meglio la birra. Info: cell. 347.3497668 (chiamare dopo le ore 17).

FORLIMPOPOLI CALCIO 1928Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste)La società Forlimpopoli Calcio 1928 promuove un autofinanziamento della proprie attività sociali con la presenza di uno spazio all’interno della Festa Artusiana. Si propongono fritti da asporto uniti a dolci della tradizione artusiana. Prenota-zioni: Riccardo cell. 328.0313216 e Lorenzo cell. 348.9118673.

FORNAI DI GENOVAVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)La vera focaccia genovese, l’autentica focaccia al formaggio e farinata alla genovese. Info: cell. 338.6812557.

TAGLIATELLERIA ROMAGNOLAVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)L’ospitalità della Romagna, i piatti della tradizio-ne, l’alta qualità degli ingredienti per godere del piacere di stare a tavola insieme. I primi dell’Ar-tusi: tagliatelle al sugo di carne, tagliatelle col prosciutto, pappardelle colla lepre, tagliatelle ai

porcini. La griglia: tagliata e bistecca alla fioren-tina, carne di manzo proveniente dal Consorzio Il Magnifico, presidio Slow Food della Razza Bovi-na Romagnola e verdure da agricoltura biologica. Selezione di vini romagnoli. A cura dell’Azienda Selvi Maurizio di Rocca San Casciano. Info: cell. 335.5613411.

OSTERIA IL CAVALLOVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Cucina specializzata nella preparazione della car-ne di cavallo, con possibilità di degustare diversi piatti prelibati. Prenotazioni: cell. 340.7069500.

PIADINA E DINTORNIVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Propone un’offerta gastronomica alternativa e veloce puntando sulla qualità dei prodotti e sulla tradizione romagnola. Alla piadina farcita a pia-cere e all’immancabile piadina fritta si affiancano le battilarde di crostini, salumi e formaggi. A com-pletamento si propone una selezione di grandi vini romagnoli di Fattoria Zerbina, Tre Monti, Giovan-na Madonia e San Patrignano. Prenotazioni: cell. 347. 9350074 (Jonny).

PIzzERIA NEW FANTASYVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Pizzeria con servizio al tavolo. Info: cell. 333.2270040.

BIRRERIA ARTUSIANAVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Cosa c’è di meglio nelle calde sere di giugno di una birra con la sua schiuma bianca appena spillata o di un cocktail che vi catapulta direttamente ai Tro-pici? Oltre alla storica Cecca, del Birrificio Cajun, quest’anno c’è una gradita new entry: il Birrificio Val Senio con un ottimo prodotto a km zero. Altre sorprese provenienti da paesi lontani stupiscono il palato con la loro squisita artigianalità. Se la bir-ra non piace, nell’angolo cocktail il Vale prepara il mojito più buono della riviera. A cura dell’Associa-

zione I Meandri. Info: cell. 346.6623688.

ROSTICCERIA COOSTAVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Tutte le sere fritto misto, spiedini con gamberi e calamari, antipasti, rane fritte, penne fredde al pesto con gamberi e grana. Info: tel. 0543.740587.

RISTORANTE VECCHI TEMPIVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Rispettando la tradizione artusiana, piatti sem-plici e gustosi accompagnati da un Sangiovese Superiore delle nostre colline. A cura della Ro-sticceria L’angolo del Bongustaio di Forlimpopoli. Prenotazioni: cell. 349.2298826.

OSTERIA I TRE FAGGIVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Gli affettati, il ragù, le grigliate, l’arrosto… anti-chi sapori che fanno tornare indietro nel tempo. Fiorentina di “Razza Romagnola”. Le paste fatte in casa e i meravigliosi dolci sono di stretta osser-vanza artusiana. Essendo la Mora e il Bovino razze autoctone di limitata produzione è graditissima la

prenotazione. L’Osteria è a Meldola ed è sempre aperta a pranzo e a cena tranne il lunedì e nel periodo della Festa. Info: tel. 0543.497054.

IL GIRARROSTO DI VANNIVia di Tutte le Salse (Piazza Trieste)Da sempre orgoglioso rappresentante della tradi-zione culinaria romagnola, con un grande e scop-piettante girarrosto, Vanni propone antichi sapori della nostra generosa terra con la “Mora Roma-gnola”, il pollo “Razza Romagnola”, l’agnello, la faraona, il coniglio, la salsiccia, le costine e gli spiedini. Con la scelta di carni pregiate, di verdure e frutta fresca biologiche e di vini tipici serviti in un’accogliente e scenografico ristorante all’aper-to, Vanni vuole onorare al meglio “Forlimpopoli, città Artusiana e della cucina domestica di qua-lità”. A cura dell’Azienda Poni Giovanni di Forlì.

RISTORANTE I SAPORI ARTUSIANIVia dei Liquori, Gelati, Siroppi (Via Costa)Cucina tipica artusiana e romagnola. A cura di Gastronomia I Sapori Artusiani di Forlimpopoli. Info: tel. 0543.745118 - cell. 348.0812323.

Foto di Enrico Filippi - CameraChiara

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45I ristoratori di Forlimpopoli

I Ristoratori di Forlimpopoli

RISTORANTE ANNAViale Matteotti, 13È uno dei più antichi ristoranti di Forlimpopoli. Dal 1968 il Ristorante Anna, aperto a mezzogiorno e sera, continua una riuscita storia di ristorazione che è anche la storia di un’intera famiglia. Per tutta la durata della Festa il ristorante suggerisce alcuni piatti tipici elaborati seguendo le ricette dell’Artusi oltre al classico menù alla carta, se-condo la reperibilità delle materie prime e la crea-tività del cuoco. Sono inoltre proposti affettati ita-liani ed esteri di altissima qualità accompagnati da una selezione dei migliori vini italiani serviti al calice. Per gli amanti delle bollicine, selezione di Champagne, Franciacorta e metodo classico. Info: tel. 0543.741330, cell. 347.8147013.

L’ALDIQUÀ OSTERIAVia Sendi, 8L’osteria è ricavata all’interno della chiesa scon-sacrata di San Nicolò. Aperta tutte le sere, si può gustare quello che della gastronomia romagnola forse si è dimenticato. La cucina è basata sui pro-dotti di stagione, sulle produzioni di qualità del territorio e sui Presidi Slow Food. Le preparazioni e le ricette sono quelle insegnate e mai dimenticate di mamme, nonne e zie, la pasta fresca è impasta-

ta a mano e tirata col mattarello dalla sfoglina, il pane fatto in casa. Una carta dei vini attenta al meglio di questo territorio, con qualche indi-spensabile escursione per i bianchi e le bollicine, sempre e comunque frutto del lavoro di piccoli e selezionati produttori. Sono proposti anche alcuni grandi classici del maestro Pellegrino Artusi. De-gustazioni a tema per alcune serate e menù alla carta per altre. Il 19 giugno il meraviglioso Artusi Jazz Festival prende vita davanti all’Osteria. Info: tel. 0543.747029 - cell. 346.1064124 - [email protected]

LOCANDA ALLA MANOVia della Repubblica, 16/bNella Locanda non esiste un menù costante, poi-ché in base alle spese quotidiane, si impostano le portate della giornata. Si parte dalla scelta di materie prime di qualità, dando preferenza ai prodotti stagionali della nostra terra e del mare, con un po’ di fantasia, semplicità e delicatezza. Durante la Festa è proposto un menù che trae suggerimento dalle ricette di Artusi. Il locale è accogliente e familiare e, tempo permettendo, si può cenare anche all’esterno. Dal 2011 a comple-tare l’accoglienza della Locanda ci sono 4 stanze dove poter soggiornare e continuare a vivere cor-

FORLIMPOPOLI CENTRO Appartamenticostruzione di fabbricati residenziali con

appartamenti di varie tipologie.

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45I ristoratori di Forlimpopoli

I Ristoratori di Forlimpopoli

RISTORANTE ANNAViale Matteotti, 13È uno dei più antichi ristoranti di Forlimpopoli. Dal 1968 il Ristorante Anna, aperto a mezzogiorno e sera, continua una riuscita storia di ristorazione che è anche la storia di un’intera famiglia. Per tutta la durata della Festa il ristorante suggerisce alcuni piatti tipici elaborati seguendo le ricette dell’Artusi oltre al classico menù alla carta, se-condo la reperibilità delle materie prime e la crea-tività del cuoco. Sono inoltre proposti affettati ita-liani ed esteri di altissima qualità accompagnati da una selezione dei migliori vini italiani serviti al calice. Per gli amanti delle bollicine, selezione di Champagne, Franciacorta e metodo classico. Info: tel. 0543.741330, cell. 347.8147013.

L’ALDIQUÀ OSTERIAVia Sendi, 8L’osteria è ricavata all’interno della chiesa scon-sacrata di San Nicolò. Aperta tutte le sere, si può gustare quello che della gastronomia romagnola forse si è dimenticato. La cucina è basata sui pro-dotti di stagione, sulle produzioni di qualità del territorio e sui Presidi Slow Food. Le preparazioni e le ricette sono quelle insegnate e mai dimenticate di mamme, nonne e zie, la pasta fresca è impasta-

ta a mano e tirata col mattarello dalla sfoglina, il pane fatto in casa. Una carta dei vini attenta al meglio di questo territorio, con qualche indi-spensabile escursione per i bianchi e le bollicine, sempre e comunque frutto del lavoro di piccoli e selezionati produttori. Sono proposti anche alcuni grandi classici del maestro Pellegrino Artusi. De-gustazioni a tema per alcune serate e menù alla carta per altre. Il 19 giugno il meraviglioso Artusi Jazz Festival prende vita davanti all’Osteria. Info: tel. 0543.747029 - cell. 346.1064124 - [email protected]

LOCANDA ALLA MANOVia della Repubblica, 16/bNella Locanda non esiste un menù costante, poi-ché in base alle spese quotidiane, si impostano le portate della giornata. Si parte dalla scelta di materie prime di qualità, dando preferenza ai prodotti stagionali della nostra terra e del mare, con un po’ di fantasia, semplicità e delicatezza. Durante la Festa è proposto un menù che trae suggerimento dalle ricette di Artusi. Il locale è accogliente e familiare e, tempo permettendo, si può cenare anche all’esterno. Dal 2011 a comple-tare l’accoglienza della Locanda ci sono 4 stanze dove poter soggiornare e continuare a vivere cor-

FORLIMPOPOLI CENTRO Appartamenticostruzione di fabbricati residenziali con

appartamenti di varie tipologie.

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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a

46I ristoratori di Forlimpopoli

47I ristoratori di Forlimpopoli

dialità, confort, ospitalità. La locanda è aperta a pranzo dal martedì al venerdì e a cena tutti i giorni tranne il lunedì. Info: tel. 0543.747108 - info@locandaallamano.

RISTORANTE CASA ARTUSIVia Costa, 31Durante la Festa il Ristorante Casa Artusi è aper-to tutte le sere dalle 19 anche nell’affascinante spazio all’aperto all’interno della corte. Andrea Banfi, Jamila Khaled e Franco Casalboni propon-gono una serie di menù appositamente pensati per gli eventi in programma a Casa Artusi: una cucina all’insegna della tradizione e del territorio che fa riferimento al ricettario di Pellegrino Artu-si. L’Osteria, situata nella Cantina di Casa Artusi, è aperta tutte le sere fino a tardi e propone una grande selezione di vini al calice e in bottiglia e un buffet libero a 11 euro, comprendente formaggi e salumi del territorio, pane, piadine, dolci di pro-duzione della cucina e molto altro. Consigliabile la prenotazione: tel. 0543.748049.

RISTORANTE PIzzERIA DOMUSVia E. Fermi, 2Il ristorante si trova lungo l’antica via Emilia a po-chi passi dal centro storico e offre la possibilità di cenare all’aperto o in un locale climatizzato. Nell’ampio menù, oltre ai piatti della cucina tipi-

ca romagnola di carne o pesce, si può degustare sempre, non solo durante la festa, anche piatti elaborati seguendo le ricette tratte dal manuale di Pellegrino Artusi, che si possono scegliere libera-mente alla carta. Aperto tutti i giorni dalle 18 alle 2 del mattino (il venerdì il locale chiude alle 3, il sabato alle 4). Info: tel. 0543.740294.

RISTORANTE LE NASSEVia Roma, 32Ristorante di solo pesce. Aperto dalle 19 alle 23. Info: tel. 0543.744177.

UN PUNTO MACROBIOTICOPiazzale Aldo Moro, 3Ogni sera piatti diversi a base di cereali, legumi e verdure fresche del luogo e di stagione, spe-cialità vegetariane e pesce fresco dell’Adriatico, pasta al mattarello da grani antichi, pizza e dolci a lievitazione naturale, sorbetti al malto di riso e vini di pregio senza solfiti. Ogni alimento utilizza-to è conforme all’etichetta pianesiana, coltivato o prodotto senza utilizzo di sostanze chimiche e con sistemi rispettosi dell’ambiente. Lo sviluppo sostenibile inizia dal cibo. In occasione della Festa allestimento esterno in Sobborgo Porta Rossana, in caso di pioggia saletta interna. A cura del Circo-lo Culturale Un Punto Macrobiotico. Aperto tutti i giorni escluso la domenica. Info: tel. 0543.740719.

RISTORANTE PIzzERIA IL MELOGRANOVia del Castello, 27Il ristorante ha da poco cambiato gestione, in un ambiente tranquillo e riservato e con locali rinnovati. Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena, escluso il lunedì. Presenta un menù alla carta tra-dizionale romagnolo con pasta tirata al mattarello e secondi di carni selezionate. La pizzeria ricca di pizze speciali propone anche impasti diversi come kamut, farro, integrale e messicano. Info: tel. 0543.747067.

PASTICCERIA MANCINIVia dei Liquori, Gelati, Siroppi (via Costa)La pasticceria Mancini nasce nell’ottobre del 1957, grazie al Sig. Miro Mancini e a sua mo-glie Argentina dalla quale é stato preso spunto per dare il nome della famosa torta Argentina. Le specialità sono i prodotti di pasticceria quali mignon alla nocciola, al pistacchio, al gianduia e molti altri gusti, oltre a un’ampia biscotteria e alle varie torte.

Costruzioni StradaliPavimentazioniMovimenti terra - AcquedottiFognature - MetanizzazioniRiempimenti - ConglomeratiEmulsioni - Frantumazioni

via Ponara, 352 - 47032 BERTINORO (FC) - tel. 0543.448080 - fax 0543.448702www.romagnolastrade.it

La scuola di cucina in Casa Artusi

GRUPPO BPER

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46I ristoratori di Forlimpopoli

47I ristoratori di Forlimpopoli

dialità, confort, ospitalità. La locanda è aperta a pranzo dal martedì al venerdì e a cena tutti i giorni tranne il lunedì. Info: tel. 0543.747108 - info@locandaallamano.

RISTORANTE CASA ARTUSIVia Costa, 31Durante la Festa il Ristorante Casa Artusi è aper-to tutte le sere dalle 19 anche nell’affascinante spazio all’aperto all’interno della corte. Andrea Banfi, Jamila Khaled e Franco Casalboni propon-gono una serie di menù appositamente pensati per gli eventi in programma a Casa Artusi: una cucina all’insegna della tradizione e del territorio che fa riferimento al ricettario di Pellegrino Artu-si. L’Osteria, situata nella Cantina di Casa Artusi, è aperta tutte le sere fino a tardi e propone una grande selezione di vini al calice e in bottiglia e un buffet libero a 11 euro, comprendente formaggi e salumi del territorio, pane, piadine, dolci di pro-duzione della cucina e molto altro. Consigliabile la prenotazione: tel. 0543.748049.

RISTORANTE PIzzERIA DOMUSVia E. Fermi, 2Il ristorante si trova lungo l’antica via Emilia a po-chi passi dal centro storico e offre la possibilità di cenare all’aperto o in un locale climatizzato. Nell’ampio menù, oltre ai piatti della cucina tipi-

ca romagnola di carne o pesce, si può degustare sempre, non solo durante la festa, anche piatti elaborati seguendo le ricette tratte dal manuale di Pellegrino Artusi, che si possono scegliere libera-mente alla carta. Aperto tutti i giorni dalle 18 alle 2 del mattino (il venerdì il locale chiude alle 3, il sabato alle 4). Info: tel. 0543.740294.

RISTORANTE LE NASSEVia Roma, 32Ristorante di solo pesce. Aperto dalle 19 alle 23. Info: tel. 0543.744177.

UN PUNTO MACROBIOTICOPiazzale Aldo Moro, 3Ogni sera piatti diversi a base di cereali, legumi e verdure fresche del luogo e di stagione, spe-cialità vegetariane e pesce fresco dell’Adriatico, pasta al mattarello da grani antichi, pizza e dolci a lievitazione naturale, sorbetti al malto di riso e vini di pregio senza solfiti. Ogni alimento utilizza-to è conforme all’etichetta pianesiana, coltivato o prodotto senza utilizzo di sostanze chimiche e con sistemi rispettosi dell’ambiente. Lo sviluppo sostenibile inizia dal cibo. In occasione della Festa allestimento esterno in Sobborgo Porta Rossana, in caso di pioggia saletta interna. A cura del Circo-lo Culturale Un Punto Macrobiotico. Aperto tutti i giorni escluso la domenica. Info: tel. 0543.740719.

RISTORANTE PIzzERIA IL MELOGRANOVia del Castello, 27Il ristorante ha da poco cambiato gestione, in un ambiente tranquillo e riservato e con locali rinnovati. Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena, escluso il lunedì. Presenta un menù alla carta tra-dizionale romagnolo con pasta tirata al mattarello e secondi di carni selezionate. La pizzeria ricca di pizze speciali propone anche impasti diversi come kamut, farro, integrale e messicano. Info: tel. 0543.747067.

PASTICCERIA MANCINIVia dei Liquori, Gelati, Siroppi (via Costa)La pasticceria Mancini nasce nell’ottobre del 1957, grazie al Sig. Miro Mancini e a sua mo-glie Argentina dalla quale é stato preso spunto per dare il nome della famosa torta Argentina. Le specialità sono i prodotti di pasticceria quali mignon alla nocciola, al pistacchio, al gianduia e molti altri gusti, oltre a un’ampia biscotteria e alle varie torte.

Costruzioni StradaliPavimentazioniMovimenti terra - AcquedottiFognature - MetanizzazioniRiempimenti - ConglomeratiEmulsioni - Frantumazioni

via Ponara, 352 - 47032 BERTINORO (FC) - tel. 0543.448080 - fax 0543.448702www.romagnolastrade.it

La scuola di cucina in Casa Artusi

GRUPPO BPER

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F e s t a A r t u s i a n a

49 Festa Artusiana

Come arrivare a ForlimpopoliDALLA VIA EMILIA: Forlimpopoli dista 8 km da Forlì e 9 km da Cesena

DALLA E45: uscire a Cesena Ovest e poi raggiungere Forlimpopoli lungo la Via Emilia

DALLA A14 DIREZIONE SUD: uscire a Forlì e poi percorrere la Via Emilia

DALLA A14 DIREZIONE NORD: uscire a Cesena Nord e poi percorrere la Via Emilia

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49 Festa Artusiana

Come arrivare a ForlimpopoliDALLA VIA EMILIA: Forlimpopoli dista 8 km da Forlì e 9 km da Cesena

DALLA E45: uscire a Cesena Ovest e poi raggiungere Forlimpopoli lungo la Via Emilia

DALLA A14 DIREZIONE SUD: uscire a Forlì e poi percorrere la Via Emilia

DALLA A14 DIREZIONE NORD: uscire a Cesena Nord e poi percorrere la Via Emilia

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1 - Agro & Dolce I Tesori del Territorio La Città dei Sapori La cucina filippina Bertinoro Cervia e il sale dolce Una certa Romagna Rapsodia di sapori Sapori d’Europa Pays Beaujolais Territorio Slow Food Forlì-Cesena, cuore buono d’Italia Eccellenze gastronomiche e pane artigianale Ristorante Alpino Vecchio Scarpone2 - L’Osteria dell’Orologio3 - I Torrioni del Gusto4 - Hostaria del Pellegrino5 - Vincanto6 - Osteria della Pesa7 - Cera e chicco8 - Istituto Alberghiero “P. Artusi“9 - Vizi e sfizi delle Mariette10 - Il Brighello11 - La cicceria12 - Un punto macrobiotico13 - L’Aldiquà Osteria14 - Mangiar Bio-Felice15 - Ristorantino Magnassò16 - E Gòz17 - Non solo frutta18 - Il Papavero Rosso19 - L’Arrosticino Abruzzese20 - Vecchio Birraio21 - La Freschineria22 - Dire Fare Mangiare23 - Ristorante a Cà de Prit24 - Ristorante Oro Bianco25 - C’era una volta domani26 - Il Panzerotto Pugliese27 - Conte di Campiglia28 - E curtil ad Tiglio e d’la Vilma29 - Ristorante Argentino30 - Ristorantino Marrakech31 - Bar Tocororo32 - Taqueria Messicana33 - Manolo Ristorante Spagnolo34 - Ustarì dla Bota35 - Osteria della Birra36 - Ristorante Pizzeria Il Melograno37 - Forlimpopoli Calcio 1928 Fornai di Genova Tagliatelleria Romagnola Osteria Il Cavallo38 - Piadina e Dintorni Pizzeria New Fantasy Birreria Artusiana Rosticceria Coosta Ristorante Vecchi Tempi Osteria I Tre Faggi Il Girarrosto39 - Ristorante I Sapori Artusiani40 - Pasticceria Mancini41 - Romagna Mitica Terra42 - Casa Artusi, Chiesa dei Servi, Biblioteca Artusi, Scuola di Cucina43 - Ristorante Casa Artusi44 - Ristorante Le Nasse45 - Locanda alla Mano46 - Ristorante Anna47 - Ristorante Pizzeria Domus

CinemaVerdi

Museo

Palco deiBambini

via delle Cose Diversevia delle Cose Diverse

via delle Cose Diverse

via delle Cose Diverse

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Piazzadella Mariettavi

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via Zampeschi

PiazzettaBerta e Rita ROCCA

MonasteroSan Giovanni

Battista

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PiazzalePaolucci

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I luoghi della Festa Artusiana 2012

50Mappa della Festa

51Mappa della Festa

Basilica di San Rufillo

CasaArtusi

Chiesadei Servi

via Chilometrozero

FORLÍ via Emilia CESENA

viale Roma via della Repubblica

ParcoUgo La Malfa

W.C. W.C.

W.C. via Emilia

2324

22W.C.

W.C.

47

2021

27 W.C.

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38Arena

GioiosiMomenti

2526

11

397

19

3233

36

37

46Bar con servizi igienici: Bar Mamacafè, piazza Trieste, 13 Bar dello Sport, via Ghinozzi, 2 • Bar Tabaccheria Tazza d’Oro, via Costa, 19 Caffetteria Pasticceria Mancini, via Costa, 16 • Alex Bar, via Monte Grappa, 6Bar Gelateria Artusi, piazzale Paolucci, 7

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1 - Agro & Dolce I Tesori del Territorio La Città dei Sapori La cucina filippina Bertinoro Cervia e il sale dolce Una certa Romagna Rapsodia di sapori Sapori d’Europa Pays Beaujolais Territorio Slow Food Forlì-Cesena, cuore buono d’Italia Eccellenze gastronomiche e pane artigianale Ristorante Alpino Vecchio Scarpone2 - L’Osteria dell’Orologio3 - I Torrioni del Gusto4 - Hostaria del Pellegrino5 - Vincanto6 - Osteria della Pesa7 - Cera e chicco8 - Istituto Alberghiero “P. Artusi“9 - Vizi e sfizi delle Mariette10 - Il Brighello11 - La cicceria12 - Un punto macrobiotico13 - L’Aldiquà Osteria14 - Mangiar Bio-Felice15 - Ristorantino Magnassò16 - E Gòz17 - Non solo frutta18 - Il Papavero Rosso19 - L’Arrosticino Abruzzese20 - Vecchio Birraio21 - La Freschineria22 - Dire Fare Mangiare23 - Ristorante a Cà de Prit24 - Ristorante Oro Bianco25 - C’era una volta domani26 - Il Panzerotto Pugliese27 - Conte di Campiglia28 - E curtil ad Tiglio e d’la Vilma29 - Ristorante Argentino30 - Ristorantino Marrakech31 - Bar Tocororo32 - Taqueria Messicana33 - Manolo Ristorante Spagnolo34 - Ustarì dla Bota35 - Osteria della Birra36 - Ristorante Pizzeria Il Melograno37 - Forlimpopoli Calcio 1928 Fornai di Genova Tagliatelleria Romagnola Osteria Il Cavallo38 - Piadina e Dintorni Pizzeria New Fantasy Birreria Artusiana Rosticceria Coosta Ristorante Vecchi Tempi Osteria I Tre Faggi Il Girarrosto39 - Ristorante I Sapori Artusiani40 - Pasticceria Mancini41 - Romagna Mitica Terra42 - Casa Artusi, Chiesa dei Servi, Biblioteca Artusi, Scuola di Cucina43 - Ristorante Casa Artusi44 - Ristorante Le Nasse45 - Locanda alla Mano46 - Ristorante Anna47 - Ristorante Pizzeria Domus

CinemaVerdi

Museo

Palco deiBambini

via delle Cose Diversevia delle Cose Diverse

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PiazzaPellegrino

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Piazzadella Mariettavi

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PiazzettaBerta e Rita ROCCA

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I luoghi della Festa Artusiana 2012

50Mappa della Festa

51Mappa della Festa

Basilica di San Rufillo

CasaArtusi

Chiesadei Servi

via Chilometrozero

FORLÍ via Emilia CESENA

viale Roma via della Repubblica

ParcoUgo La Malfa

W.C. W.C.

W.C. via Emilia

2324

22W.C.

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GioiosiMomenti

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46Bar con servizi igienici: Bar Mamacafè, piazza Trieste, 13 Bar dello Sport, via Ghinozzi, 2 • Bar Tabaccheria Tazza d’Oro, via Costa, 19 Caffetteria Pasticceria Mancini, via Costa, 16 • Alex Bar, via Monte Grappa, 6Bar Gelateria Artusi, piazzale Paolucci, 7

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52 53Festa ArtusianaFesta Artusiana

I partners istituzionali della Festa Artusiana

Comune di Bertinoro Comune di SoglianoComunità Montana

dell’Appennino Forlivese

Comune di Cervia

Istituto Scolastico Comprensivo “E. Rosetti”

Museo ArcheologicoTobia Aldinidi Forlimpopoli

Ville de Villeneuve-Loubet

Provincia di Forlì-Cesena

Turismo e Commercio

Comune di S. Mauro Pascoli

Gli Enti e le Associazioni di categoria che collaborano con la Festa Artusiana

UN RINGRAzIAMENTO PARTICOLARE ALLE ASSOCIAzIONI E AGLI OPERATORI DEL SETTORE DELLA RISTORAzIONE PER IL CONTRIBUTO OFFERTO ALLA PROMOzIONE DELLA FESTA

BOVINITALY

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA

E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA

“P. ARTUSI”FORLIMPOPOLI – (FC)

Forlì - Cesena

Confederazione Italiana Agricoltori

Forlì - Cesena

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52 53Festa ArtusianaFesta Artusiana

I partners istituzionali della Festa Artusiana

Comune di Bertinoro Comune di SoglianoComunità Montana

dell’Appennino Forlivese

Comune di Cervia

Istituto Scolastico Comprensivo “E. Rosetti”

Museo ArcheologicoTobia Aldinidi Forlimpopoli

Ville de Villeneuve-Loubet

Provincia di Forlì-Cesena

Turismo e Commercio

Comune di S. Mauro Pascoli

Gli Enti e le Associazioni di categoria che collaborano con la Festa Artusiana

UN RINGRAzIAMENTO PARTICOLARE ALLE ASSOCIAzIONI E AGLI OPERATORI DEL SETTORE DELLA RISTORAzIONE PER IL CONTRIBUTO OFFERTO ALLA PROMOzIONE DELLA FESTA

BOVINITALY

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA

E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA

“P. ARTUSI”FORLIMPOPOLI – (FC)

Forlì - Cesena

Confederazione Italiana Agricoltori

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54Festa Artusiana

55Festa Artusiana

L’organizzazione della Festa Artusiana è a cura della Città di ForlimpopoliSEGRETERIA ORGANIZZATIVA Ufficio Cultura del Comune di Forlimpopoli Tel. 0543.749234

INFORMAZIONI Ufficio Cultura Tel. 0543.749234-5 / Fax 0543.749214(dalle 8 alle 13; durante la Festa dalle 16 alle 21) [email protected]@pellegrinoartusi.itwww.festartusiana.itwww.pellegrinoartusi.itUfficio Informazioni Turistichein collaborazione con Amphora Soc. Coop.Tel. [email protected] Stampa Agenzia PrimaPagina - CesenaTel. [email protected]

Progetto grafico e impaginazioneTuttifrutti - Agenzia di Pubblicità - RavennaStampaNuova Tipografia - Forlimpopoli

Un sentito ringraziamento a tutti i vo-lontari e a tutti coloro che a vario ti-tolo hanno reso preziosi suggerimenti e concreti aiuti alla Festa. Il Comune di Forlimpopoli ringrazia tutte le asso-ciazioni eno-gastronomiche e di cate-goria, le associazioni del territorio, i consorzi di tutela, le aziende private, i commercianti, gli Istituti Scolastici, le Amministrazioni pubbliche e tutti gli amici di Forlimpopoli, Città Artu-siana, che hanno reso possibile la XVI edizione della manifestazione.

COSTRUZIONI STRADALI • MOVIMENTI TERRAFOGNATURE • ACQUEDOTTI

METANIZZAZIONI • DEMOLIZONISede legale amministrativa

Via Meldola, 1316 - 47030 FRATTA TERME - BERTINORO (FC)Telefono 0543 460992 - Fax 0543 460450

Cod. Fisc. e Partita IVA 01972050403Iscr. Reg. Imp. Forlì-Cesena - R.E.A. n. 231447

Istituzioni e Associazioni culturali partners della Festa Artusiana

Gruppo CulturaleCiviltà Salinara

ACCADEMIAARTUSIANA

AMICI DELL’ARTE

Cinema Teatro G. Verdi Circolo CulturaleLa Pantofla

LIFEAssociazione di volontariato

Condotta di Forlì

Associazione delle Mariette

La Fameja de Bgonz

OdisseoLaboratorio di Navigazioni Teatrali

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55Festa Artusiana

L’organizzazione della Festa Artusiana è a cura della Città di ForlimpopoliSEGRETERIA ORGANIZZATIVA Ufficio Cultura del Comune di Forlimpopoli Tel. 0543.749234

INFORMAZIONI Ufficio Cultura Tel. 0543.749234-5 / Fax 0543.749214(dalle 8 alle 13; durante la Festa dalle 16 alle 21) [email protected]@pellegrinoartusi.itwww.festartusiana.itwww.pellegrinoartusi.itUfficio Informazioni Turistichein collaborazione con Amphora Soc. Coop.Tel. [email protected] Stampa Agenzia PrimaPagina - CesenaTel. [email protected]

Progetto grafico e impaginazioneTuttifrutti - Agenzia di Pubblicità - RavennaStampaNuova Tipografia - Forlimpopoli

Un sentito ringraziamento a tutti i vo-lontari e a tutti coloro che a vario ti-tolo hanno reso preziosi suggerimenti e concreti aiuti alla Festa. Il Comune di Forlimpopoli ringrazia tutte le asso-ciazioni eno-gastronomiche e di cate-goria, le associazioni del territorio, i consorzi di tutela, le aziende private, i commercianti, gli Istituti Scolastici, le Amministrazioni pubbliche e tutti gli amici di Forlimpopoli, Città Artu-siana, che hanno reso possibile la XVI edizione della manifestazione.

COSTRUZIONI STRADALI • MOVIMENTI TERRAFOGNATURE • ACQUEDOTTI

METANIZZAZIONI • DEMOLIZONISede legale amministrativa

Via Meldola, 1316 - 47030 FRATTA TERME - BERTINORO (FC)Telefono 0543 460992 - Fax 0543 460450

Cod. Fisc. e Partita IVA 01972050403Iscr. Reg. Imp. Forlì-Cesena - R.E.A. n. 231447

Istituzioni e Associazioni culturali partners della Festa Artusiana

Gruppo CulturaleCiviltà Salinara

ACCADEMIAARTUSIANA

AMICI DELL’ARTE

Cinema Teatro G. Verdi Circolo CulturaleLa Pantofla

LIFEAssociazione di volontariato

Condotta di Forlì

Associazione delle Mariette

La Fameja de Bgonz

OdisseoLaboratorio di Navigazioni Teatrali

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Casa Artusi, il primo centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica

Casa Artusi Via Costa 27 - Forlimpopoli

Tel. [email protected] - www.casartusi.it

Foto

di A

lan V

enzi