Farmacologia di Genere Farmacologia di Genere Luigia Favalli Dip. Farmacologia Sperimentale e...

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Farmacologia di Farmacologia di Genere Genere Luigia Favalli Luigia Favalli Dip. Farmacologia Sperimentale e Dip. Farmacologia Sperimentale e Applicata e Applicata e Centro Studi di Genere Centro Studi di Genere Università di Pavia Università di Pavia

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Farmacologia di Farmacologia di GenereGenere

Luigia FavalliLuigia FavalliDip. Farmacologia Sperimentale e Dip. Farmacologia Sperimentale e

Applicata eApplicata eCentro Studi di GenereCentro Studi di Genere

Università di PaviaUniversità di Pavia

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La “Farmacologia orientata al genere” La “Farmacologia orientata al genere” (gender oriented pharmacology) fa (gender oriented pharmacology) fa parte di quella branca delle scienze parte di quella branca delle scienze mediche che studiano i metodi di mediche che studiano i metodi di ottimizzazione della prestazione ottimizzazione della prestazione

sanitariasanitaria• Gli studi di genere propongono una Gli studi di genere propongono una suddivisione, sul piano teorico-concettuale, suddivisione, sul piano teorico-concettuale, tra due aspetti dell'identità umana:tra due aspetti dell'identità umana:

• il il sessosesso (sex) costituisce un corredo genetico, un (sex) costituisce un corredo genetico, un insieme di caratteri biologici, fisici e anatomici che insieme di caratteri biologici, fisici e anatomici che producono una dicotomia maschio / femmina; producono una dicotomia maschio / femmina;

• il il generegenere (gender) rappresenta una costruzione (gender) rappresenta una costruzione culturale, la rappresentazione, definizione e culturale, la rappresentazione, definizione e incentivazione di comportamenti che rivestono il incentivazione di comportamenti che rivestono il corredo biologico e danno vita allo status di corredo biologico e danno vita allo status di uomo / donna uomo / donna

• Sesso e genere non costituiscono due Sesso e genere non costituiscono due dimensioni contrapposte ma interdipendenti: dimensioni contrapposte ma interdipendenti: sui caratteri biologici si innesta il processo di sui caratteri biologici si innesta il processo di produzione delle produzione delle identità di genereidentità di genere..

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Donne e uomini hanno spesso Donne e uomini hanno spesso un diverso atteggiamento nei un diverso atteggiamento nei confronti della salute e della confronti della salute e della

“cura”“cura”• In genere sono le donne ad occuparsi più di frequente In genere sono le donne ad occuparsi più di frequente

dell’acquisto e della gestione casalinga dei dell’acquisto e della gestione casalinga dei medicamenti medicamenti ((dati ISTAT 2005 segnalano le donne dati ISTAT 2005 segnalano le donne come maggiori consumatrici di farmaci rispetto agli come maggiori consumatrici di farmaci rispetto agli uomini: 42.1% contro il 32.2%uomini: 42.1% contro il 32.2% ))..

• Le donne si rivelano più attente a tenere sotto Le donne si rivelano più attente a tenere sotto controllo patologie e fattori di rischio, usufruendo controllo patologie e fattori di rischio, usufruendo maggiormente, ad esempio, dei servizi di analisi e maggiormente, ad esempio, dei servizi di analisi e controllo dello stato di salutecontrollo dello stato di salute (J Gen Intern Med. 2006, (J Gen Intern Med. 2006, 21, 47-53)21, 47-53)..

• Un maggior numero di segnalazioni di reazioni avverse Un maggior numero di segnalazioni di reazioni avverse a farmaci riguardano le donnea farmaci riguardano le donne (vedi (vedi testo dell'intervento testo dell'intervento del Ministro della Salute Livia Turco al Convegno sui del Ministro della Salute Livia Turco al Convegno sui farmaci di genere "Un giorno dedicato alla salute della farmaci di genere "Un giorno dedicato alla salute della donna", organizzato dall'donna", organizzato dall'IstitutoIstituto Superiore della Sanità Superiore della Sanità).).

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Eppure è ancora piuttosto Eppure è ancora piuttosto difficile evidenziare le difficile evidenziare le differenze di genere in differenze di genere in

medicinamedicina• A parte le problematiche risultanti da terapie A parte le problematiche risultanti da terapie ormonali o legate a gravidanza e allattamento ormonali o legate a gravidanza e allattamento (questione (questione bikinibikini), si ritiene correntemente che sia il ), si ritiene correntemente che sia il genere maschile, l’genere maschile, l’uomouomo, a rappresentare le , a rappresentare le caratteristiche di base della specie.caratteristiche di base della specie.

• Nonostante siano noto che variabili come peso e Nonostante siano noto che variabili come peso e altezza, volume di distribuzione e superficie corporea altezza, volume di distribuzione e superficie corporea possono essere sensibilmente inferiori nella donna, il possono essere sensibilmente inferiori nella donna, il termine di paragone utilizzato per lo più negli studi di termine di paragone utilizzato per lo più negli studi di posologia è l’individuo standard di 70 kg.posologia è l’individuo standard di 70 kg.

• In ogni caso sarebbe fuorviante pensare che la donna In ogni caso sarebbe fuorviante pensare che la donna debba rappresentare (esattamente come avviene per i debba rappresentare (esattamente come avviene per i bambini) solo una specie di bambini) solo una specie di “uomo in miniatura”“uomo in miniatura”..

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Il nodo della Il nodo della sperimentazionesperimentazione

• Nella sperimentazione preclinica dei farmaci è ormai ben Nella sperimentazione preclinica dei farmaci è ormai ben chiara la necessità di introdurre sempre sottogruppi di chiara la necessità di introdurre sempre sottogruppi di maschi e femmine: maschi e femmine: meno frequente è la considerazione meno frequente è la considerazione statistica dell’età degli animali e delle eventuali fasi di ciclo statistica dell’età degli animali e delle eventuali fasi di ciclo estrale (> variabilità).estrale (> variabilità).

• Nella sperimentazione clinica, fino agli anni ’90, non risulta Nella sperimentazione clinica, fino agli anni ’90, non risulta prevista la presenza femminile come richiesta specifica di prevista la presenza femminile come richiesta specifica di linee guida metodologiche. linee guida metodologiche.

• Ancora oggi le donne sono per lo più rappresentate in Ancora oggi le donne sono per lo più rappresentate in percentuali minoritarie negli studi clinici di fase II e III.percentuali minoritarie negli studi clinici di fase II e III.

• Negli studi di fase I, tra i volontari sani, è molto più difficile Negli studi di fase I, tra i volontari sani, è molto più difficile arruolare donne rispetto agli uomini. arruolare donne rispetto agli uomini. Non è solo una Non è solo una questione basata su maggiori cautele (es. possibile questione basata su maggiori cautele (es. possibile gravidanza) o amplificazione della variabilità (fasi del ciclo, gravidanza) o amplificazione della variabilità (fasi del ciclo, terapia contraccettiva), ma ciò riflette ancora la minore terapia contraccettiva), ma ciò riflette ancora la minore disponibilità delle donne a partecipare ad attività lontane da disponibilità delle donne a partecipare ad attività lontane da casa e a lasciare la famiglia per periodi prolungati, specie se casa e a lasciare la famiglia per periodi prolungati, specie se notturni.notturni.

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Raccomandazioni per linee Raccomandazioni per linee guida FDA a partire da guida FDA a partire da

revisioni del 1993revisioni del 1993• I farmaci dovrebbero essere studiati, I farmaci dovrebbero essere studiati, prima della prima della

loro approvazioneloro approvazione, su soggetti che rappresentino , su soggetti che rappresentino l’intera gamma di pazienti previsti per la terapia l’intera gamma di pazienti previsti per la terapia dopo la commercializzazione.dopo la commercializzazione.

• Si devono quindi prevedere opportune sottoanalisi Si devono quindi prevedere opportune sottoanalisi per le differenze prevedibili: per le differenze prevedibili: generegenere, , effetto di effetto di ormoni esogeniormoni esogeni, , peso corporeopeso corporeo, età, etnia di , età, etnia di appartenenza, malattie sottostanti, terapie appartenenza, malattie sottostanti, terapie concomitanticoncomitanti..

• Sono da accettare i dati reperiti sui sottogruppi sulla Sono da accettare i dati reperiti sui sottogruppi sulla base di base di metodi statistici miratimetodi statistici mirati a verificare le a verificare le eventuali differenze emerse, con particolare eventuali differenze emerse, con particolare riferimento alla farmacocinetica, attuando se è il riferimento alla farmacocinetica, attuando se è il caso gli opportuni caso gli opportuni aggiustamenti di dose o metodoaggiustamenti di dose o metodo..

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Una questione di statistica?Una questione di statistica?JAMA. 2007; 298: 880-893JAMA. 2007; 298: 880-893

• L’articolo di Patsopoulos et al. propone la revisione di L’articolo di Patsopoulos et al. propone la revisione di 215 articoli pubblicati (in inglese) tra il 1994 e il 2007 215 articoli pubblicati (in inglese) tra il 1994 e il 2007 per verificare la connessione tra geni e sesso in una per verificare la connessione tra geni e sesso in una vasta gamma di patologie e trattamenti farmacologici.vasta gamma di patologie e trattamenti farmacologici.

• Solo 77 tra questi davano però garanzie metodologiche Solo 77 tra questi davano però garanzie metodologiche secondo gli autori.secondo gli autori.

• Una documentazione appropriata di interazione Una documentazione appropriata di interazione geni/sesso era reperibile per 55 argomenti affrontati.geni/sesso era reperibile per 55 argomenti affrontati.

• La documentazione era giudicata insufficiente per 303 La documentazione era giudicata insufficiente per 303 ipotesi sollevate.ipotesi sollevate.

• Almeno altre 74 presentavano dati ambigui.Almeno altre 74 presentavano dati ambigui.• La dimensione del campione arruolato negli studi era La dimensione del campione arruolato negli studi era

variabile, e in genere insufficiente per potenza variabile, e in genere insufficiente per potenza statistica di fronte ad una analisi per sottogruppi.statistica di fronte ad una analisi per sottogruppi.

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L’affare aspirinaL’affare aspirina• Patsopoulos e colleghiPatsopoulos e colleghi citano la questione dell’efficacia della citano la questione dell’efficacia della

prevenzione di ictus secondari con aspirina: secondo la loro prevenzione di ictus secondari con aspirina: secondo la loro opinione la pretesa differenza di effetto tra uomini e donne opinione la pretesa differenza di effetto tra uomini e donne sarebbe basata solo su analisi di sottogruppi troppo limitati sarebbe basata solo su analisi di sottogruppi troppo limitati per avere significato statistico. Lo studio “spezzettato” per avere significato statistico. Lo studio “spezzettato” sarebbe fonte di confondimento per variazioni casuali.sarebbe fonte di confondimento per variazioni casuali.

• Rivista FARMACISTA 33 – data 18.10.2007Rivista FARMACISTA 33 – data 18.10.2007- “L’aspirina - “L’aspirina preferisce gli uomini”. Secondo i dati del James Hogg Centre preferisce gli uomini”. Secondo i dati del James Hogg Centre for Cardiovascular and Pulmonary Research, attraverso una for Cardiovascular and Pulmonary Research, attraverso una metanalisimetanalisi didi 23 trials clinici che hanno valutato 113.000 23 trials clinici che hanno valutato 113.000 pazienti: pazienti: “gran parte della variabilità che “gran parte della variabilità che contraddistingue l’effetto protettivo cardiovascolare contraddistingue l’effetto protettivo cardiovascolare dell’aspirina sembra essere dovuto alla differenza di dell’aspirina sembra essere dovuto alla differenza di genere”genere”,, meccanismi non ancora chiari, ma probabilmente meccanismi non ancora chiari, ma probabilmente riferibili a differenze nella struttura e funzionalità dei vasi tra riferibili a differenze nella struttura e funzionalità dei vasi tra uomo e donna!uomo e donna!

• E la Caffeina? Le donne sarebbero più sensibili ma E la Caffeina? Le donne sarebbero più sensibili ma maggiormente disponibili all’assuefazione…maggiormente disponibili all’assuefazione…

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D’altra parte, a proposito di D’altra parte, a proposito di biochimica...biochimica...

• Ricercatori dell’Università di California hanno Ricercatori dell’Università di California hanno scoperto il motivo per cui gli uomini sarebbero scoperto il motivo per cui gli uomini sarebbero più soggetti ai tumori epatici rispetto alle più soggetti ai tumori epatici rispetto alle donne.donne.

• I dati riportati indicano una maggiore (3-5 I dati riportati indicano una maggiore (3-5 volte superiore) presenza di volte superiore) presenza di interleuchina 6interleuchina 6 nei maschi.nei maschi.

• E’ noto poi che questa citochina risulta una E’ noto poi che questa citochina risulta una molecola spesso coinvolta nei processi molecola spesso coinvolta nei processi infiammatori del fegato.infiammatori del fegato.

http://www.aboutpharma.ithttp://www.aboutpharma.it

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““Gender differences in drug Gender differences in drug responces”responces”F. FranconiF. Franconi, ,

S. Brunelleschi, L. Steardo and V. CuomoS. Brunelleschi, L. Steardo and V. CuomoPharmacological Research. 2007; 55: 81-Pharmacological Research. 2007; 55: 81-

95. 95. • La review, sotto l’egida del gruppo La review, sotto l’egida del gruppo “Farmacologia di genere” della Società Italiana “Farmacologia di genere” della Società Italiana di Farmacologia (SIF), riassume molte della di Farmacologia (SIF), riassume molte della differenze farmacocinetiche e differenze farmacocinetiche e farmacodinamiche che sarebbero alla base delle farmacodinamiche che sarebbero alla base delle differenze di genere per la risposta ai farmaci.differenze di genere per la risposta ai farmaci.

• Gli autori concludono che poiché il sesso è una Gli autori concludono che poiché il sesso è una variabile fondamentale, che non si può variabile fondamentale, che non si può trascurare per ottimizzare la terapia, la trascurare per ottimizzare la terapia, la farmacologia di generefarmacologia di genere deve essere sempre deve essere sempre considerata al fine di migliorare l’efficacia considerata al fine di migliorare l’efficacia e la sicurezza dell’uso dei farmaci.e la sicurezza dell’uso dei farmaci.

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Differenze “Differenze “ab ovo”ab ovo”• Sebbene le maggiori influenze delle caratteristiche Sebbene le maggiori influenze delle caratteristiche

legate al sesso si rivelino alla pubertà, si possono legate al sesso si rivelino alla pubertà, si possono evidenziare differenze di genere fin dalla vita evidenziare differenze di genere fin dalla vita fetale e neonatale.fetale e neonatale.

• Il cromosoma Il cromosoma YY, assente nelle femmine, codifica , assente nelle femmine, codifica circa 27 proteine nei mammiferi, che possono circa 27 proteine nei mammiferi, che possono ovviamente influenzare lo sviluppo del maschio.ovviamente influenzare lo sviluppo del maschio.

• E per quanto modulato dal suo “silenziatore”, il E per quanto modulato dal suo “silenziatore”, il cromosoma cromosoma X X rappresenta comunque un fattore rappresenta comunque un fattore protettivo per la sua doppia presenza nella protettivo per la sua doppia presenza nella femmina.femmina.

• Peptidi regolatori o recettori possono quindi Peptidi regolatori o recettori possono quindi presentare diversi profili nei maschi e nelle presentare diversi profili nei maschi e nelle femmine per una questione “genetica” (ad es. il femmine per una questione “genetica” (ad es. il recettore ATrecettore AT2 2 per l’angiotensina codificato nel per l’angiotensina codificato nel cromosoma X).cromosoma X).

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Farmacocinetica di genereFarmacocinetica di genere

• Sono ormai numerose le rassegne di letteratura che Sono ormai numerose le rassegne di letteratura che hanno considerato differenze di genere per vari hanno considerato differenze di genere per vari parametri farmacocinetici: parametri farmacocinetici: biodisponibilità, biodisponibilità, distribuzione, metabolismo, escrezionedistribuzione, metabolismo, escrezione..

• Le variabili considerate comprendono: Le variabili considerate comprendono: peso e peso e superficie corporea, entità e distribuzione del superficie corporea, entità e distribuzione del pannicolo adiposo, volume plasmatico, velocità dello pannicolo adiposo, volume plasmatico, velocità dello svuotamento gastrico, concentrazione delle proteine svuotamento gastrico, concentrazione delle proteine plasmatiche, attività del sistema Citocromo P450, plasmatiche, attività del sistema Citocromo P450, funzione dei trasportatori di membrana e dei funzione dei trasportatori di membrana e dei meccanismi di estrusione cellularemeccanismi di estrusione cellulare..

• Non tutte le ipotesi formulate sono state realmente Non tutte le ipotesi formulate sono state realmente dimostrate (ad es. la maggiore espressione della P-dimostrate (ad es. la maggiore espressione della P-glicoproteina nelle donne) ma un quadro di differenze glicoproteina nelle donne) ma un quadro di differenze assodate è certo.assodate è certo.

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Principali differenze Principali differenze farmacocinetiche farmacocinetiche

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Metabolismo di fase I: ruolo Metabolismo di fase I: ruolo del CYPdel CYP

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Metabolismo di fase II, Metabolismo di fase II, maggiore nel maggiore nel ♂♂

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Una questione di cervelloUna questione di cervello• Da secoli gli studiosi, per lo più uomini, hanno Da secoli gli studiosi, per lo più uomini, hanno

discusso sull’inferiorità del cervello femminile in discusso sull’inferiorità del cervello femminile in confronto a quello maschile. Santi e eretici, filosofi confronto a quello maschile. Santi e eretici, filosofi e protofisici si sono sempre trovati d’accordo nel e protofisici si sono sempre trovati d’accordo nel dire che l’encefalo femminile, essendo di dire che l’encefalo femminile, essendo di dimensioni più piccole, non poteva raggiungere le dimensioni più piccole, non poteva raggiungere le capacità intellettuali di quello maschile.capacità intellettuali di quello maschile.

• Grazie alla Grazie alla PETPET e allae alla RMN RMN pare che oggi sia pare che oggi sia possibile evidenziare che il cervello della femmina possibile evidenziare che il cervello della femmina e del maschio funzionano in modo qualitativamente e del maschio funzionano in modo qualitativamente diverso ma sostanzialmente paritario.diverso ma sostanzialmente paritario.

• Anzi, la natura sembra specializzare determinate Anzi, la natura sembra specializzare determinate funzioni cerebrali in modo differenziato per funzioni cerebrali in modo differenziato per generare una attività di comunicazione e di generare una attività di comunicazione e di comportamento sociale complementare dei generi  comportamento sociale complementare dei generi  maschile e femminile e non per renderli maschile e femminile e non per renderli semplicemente diversi. semplicemente diversi.

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• Il cervello dei maschi e più grande anche perchè contiene Il cervello dei maschi e più grande anche perchè contiene più liquido cefalorachidiano, cosi che con l’avanzare più liquido cefalorachidiano, cosi che con l’avanzare dell’età si restringe più rapidamente.dell’età si restringe più rapidamente.

• Inoltre esso  contiene  più “Inoltre esso  contiene  più “materia biancamateria bianca”, mentre la ”, mentre la ““materia grigiamateria grigia” non scarseggia affatto alle donne; solo ” non scarseggia affatto alle donne; solo una regione ipotalamica è più grande di circa il 5% nei una regione ipotalamica è più grande di circa il 5% nei maschi, e qui sembra risiedere la causa di una attività di maschi, e qui sembra risiedere la causa di una attività di eccitazione sessuale più elevata rispetto alle femmine. eccitazione sessuale più elevata rispetto alle femmine.

• Effettivamente la Effettivamente la capacità verbale e di comunicazionecapacità verbale e di comunicazione    è normalmente più rapida e completa nel genere è normalmente più rapida e completa nel genere femminile, ciò consente una migliore integrazione tra femminile, ciò consente una migliore integrazione tra pensiero ed emotività, sensibilizzando e potenziando i pensiero ed emotività, sensibilizzando e potenziando i processi di processi di intuizioneintuizione..

• Nel genere femminile mediamente e’ più attiva la sezione Nel genere femminile mediamente e’ più attiva la sezione del lobo frontale del cervello che sovrintende al del lobo frontale del cervello che sovrintende al comportamento e alla valutazione criticacomportamento e alla valutazione critica. .

• E, forse in relazione alla necessità della costante cura della E, forse in relazione alla necessità della costante cura della prole, prole, il sonno delle donne è caratterizzato comunque da il sonno delle donne è caratterizzato comunque da maggiore attività cerebralemaggiore attività cerebrale..

• Le differenze  suggeriscono una maggiore probabilità di Le differenze  suggeriscono una maggiore probabilità di adattamento della donna all’ambiente socio-economicoadattamento della donna all’ambiente socio-economico. .

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L’effetto placebo è correlato al L’effetto placebo è correlato al genere?genere?

• Secondo K. Rickels (1965) le donne Secondo K. Rickels (1965) le donne sarebbero più disposte a lamentare effetti sarebbero più disposte a lamentare effetti collaterali anche con un placebo.collaterali anche con un placebo.

• Alcuni autori sostengono che le donne Alcuni autori sostengono che le donne sarebbero meno sensibili all’effetto placebo.sarebbero meno sensibili all’effetto placebo.

• Molti lavori non hanno però evidenziato Molti lavori non hanno però evidenziato alcuna differenza di genere.alcuna differenza di genere.

• Il fatto è quindi molto controverso e ancora Il fatto è quindi molto controverso e ancora poco studiato…poco studiato…

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Depressione e Depressione e antidepressiviantidepressivi

Rivista di Psichiatria. 2007, 42: 235-245Rivista di Psichiatria. 2007, 42: 235-245• Il disturbo depressivo maggiore presenta una Il disturbo depressivo maggiore presenta una

frequenza doppia nelle donne rispetto agli frequenza doppia nelle donne rispetto agli uomini.uomini.

• Una recente rassegna di Una recente rassegna di C. Fini, A. Mirigliani e C. Fini, A. Mirigliani e M. BiondiM. Biondi ha valutato i lavori scientifici degli ha valutato i lavori scientifici degli ultimi 10 anni per le differenze di genere nella ultimi 10 anni per le differenze di genere nella terapia antidepressiva.terapia antidepressiva.

• Alcuni lavori sottolineano la migliore risposta Alcuni lavori sottolineano la migliore risposta delle donne a farmaci SSRI e IMAO, mentre i delle donne a farmaci SSRI e IMAO, mentre i maschi risponderebbero meglio ai triciclici.maschi risponderebbero meglio ai triciclici.

• Fattori ormonali sono sicuramente implicati Fattori ormonali sono sicuramente implicati nella diversa sensibilità ai farmaci, specie in nella diversa sensibilità ai farmaci, specie in relazione all’età.relazione all’età.

• Il dibattito sembra comunque rimanere aperto Il dibattito sembra comunque rimanere aperto per la variabilità dei dati osservati.per la variabilità dei dati osservati.

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Questioni di cuore (e vasi Questioni di cuore (e vasi sanguigni)sanguigni)

• Uomini e donne presentano ben assodate differenze per Uomini e donne presentano ben assodate differenze per fisiopatologia cardiovascolare, e tradizionali fattori di fisiopatologia cardiovascolare, e tradizionali fattori di rischio.rischio.

• E’ noto comunque che la “protezione” garantita in età E’ noto comunque che la “protezione” garantita in età fertile viene ad annullarsi post menopausa. Il quadro fertile viene ad annullarsi post menopausa. Il quadro ormonale dei soggetti ha un ruolo cruciale nel ormonale dei soggetti ha un ruolo cruciale nel determinare i fattori di rischio.determinare i fattori di rischio.

• Le sperimentazioni soffrono ancora di una scarsa Le sperimentazioni soffrono ancora di una scarsa presenza femminile nei trials (come rilevato per la presenza femminile nei trials (come rilevato per la valutazione di antiipertensivi, antiaggreganti e statine).valutazione di antiipertensivi, antiaggreganti e statine).

• Le statine sembrerebbero solo poco meno efficaci per la Le statine sembrerebbero solo poco meno efficaci per la prevenzione secondaria nelle donne prevenzione secondaria nelle donne (CMAJ. 2007; 176: (CMAJ. 2007; 176: 333-338)333-338), ma gli effetti avversi di rabdomiolisi da , ma gli effetti avversi di rabdomiolisi da cerivastatina hanno riguardato di più il genere cerivastatina hanno riguardato di più il genere femminile che quello maschile. femminile che quello maschile.

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Terapia antiretroviraleTerapia antiretrovirale

• Una meta-analisi del 2004 ha rivalutato 49 Una meta-analisi del 2004 ha rivalutato 49 sperimentazioni cliniche sperimentazioni cliniche (con una percentuale (con una percentuale di donne solamente del 12,25%) di donne solamente del 12,25%) che ha che ha portato a concludere come la terapia portato a concludere come la terapia antiretrovirale sia più efficace nelle donne antiretrovirale sia più efficace nelle donne piuttosto che negli uomini.piuttosto che negli uomini.

• Anche le reazioni avverse sono però più Anche le reazioni avverse sono però più frequenti e più gravi nelle donne.frequenti e più gravi nelle donne.

• Considerando che vi sia minore espressione Considerando che vi sia minore espressione del trasportatore P-glicoproteina nelle donne, del trasportatore P-glicoproteina nelle donne, si ritiene che il ritonavir e il saquinavir si ritiene che il ritonavir e il saquinavir possano raggiungere livelli intracellulari più possano raggiungere livelli intracellulari più elevati .elevati .

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Gli effetti avversi Gli effetti avversi preferiscono le donnepreferiscono le donne

• Il fatto che le maggiori segnalazioni di effetti avversi Il fatto che le maggiori segnalazioni di effetti avversi riguardino le donne è oggi materia di discussione.riguardino le donne è oggi materia di discussione.

• In uno studio condotto in Canada si è registrato che il In uno studio condotto in Canada si è registrato che il 70% dei ricoveri per reazioni avverse ai farmaci (ADR) 70% dei ricoveri per reazioni avverse ai farmaci (ADR) era costituito da donne.era costituito da donne.

• Numerosi lavori scientifici sostengono che le donne sono Numerosi lavori scientifici sostengono che le donne sono più esposte degli uomini ad ADR. più esposte degli uomini ad ADR.

• Questa maggiore sensibilità al rischio può dipendere da Questa maggiore sensibilità al rischio può dipendere da vari motivi: vari motivi: classe di medicinale, tipo di effetto avverso, classe di medicinale, tipo di effetto avverso, età e stato fisiologico della donnaetà e stato fisiologico della donna..

• Non va però trascurato il fatto che le donne risultano Non va però trascurato il fatto che le donne risultano generalmente sottoposte a dosaggi di farmaci che sono generalmente sottoposte a dosaggi di farmaci che sono stati stabiliti su risultati ottenuti in sperimentazioni stati stabiliti su risultati ottenuti in sperimentazioni effettuate prevalentemente su uomini.effettuate prevalentemente su uomini.

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Ministero della Salute:Ministero della Salute:progetto “La salute delle progetto “La salute delle

donne”donne”• Il progetto è natoIl progetto è nato da un tavolo tecnico da un tavolo tecnico

istituito presso la Segreteria del istituito presso la Segreteria del Sottosegretariato alla Salute.Sottosegretariato alla Salute.

• Ad esso hanno partecipato l’Istituto Ad esso hanno partecipato l’Istituto Superiore di Sanità, l’Agenzia Italiana per il Superiore di Sanità, l’Agenzia Italiana per il Farmaco, l’Agenzia per i Sevizi Sanitari Farmaco, l’Agenzia per i Sevizi Sanitari Regionali, l’Università di Sassari e la Regionali, l’Università di Sassari e la Società Italiana di FarmacologiaSocietà Italiana di Farmacologia..

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Ottica di genere per la Ottica di genere per la farmacovigilanzafarmacovigilanza

• Ciò è necessario per portare ad un Ciò è necessario per portare ad un sostanziale miglioramento globale della sostanziale miglioramento globale della terapia, che deve considerare non soltanto terapia, che deve considerare non soltanto l’efficacia dei medicamenti ma anche le loro l’efficacia dei medicamenti ma anche le loro possibili reazioni avverse (ADR).possibili reazioni avverse (ADR).

• E visto che le ADR sono più frequenti nel E visto che le ADR sono più frequenti nel sesso femminile: 1,5-1,7 volte in più rispetto sesso femminile: 1,5-1,7 volte in più rispetto ai maschi (dati ISTAT 2005),ai maschi (dati ISTAT 2005),

• vale la pena di incominciare a pensare a una vale la pena di incominciare a pensare a una farmacoterapia a “farmacoterapia a “misura di donnamisura di donna”.”.

Fonte: Progetto La Salute delle Donne, novembre Fonte: Progetto La Salute delle Donne, novembre 2005.2005.

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Alcune premesseAlcune premesse

• Un recentissimo lavoro di rassegna compiuto da Un recentissimo lavoro di rassegna compiuto da Zopf, Rabe e altri (Zopf, Rabe e altri (Eur J Ciln Pharmacol 2008; Eur J Ciln Pharmacol 2008; 64: 999-100464: 999-1004) conferma che le donne presentano ) conferma che le donne presentano una maggiore incidenza di reazioni avverse ai una maggiore incidenza di reazioni avverse ai farmaci rispetto agli uomini.farmaci rispetto agli uomini.

• Lo studio multicentrico di farmacovigilanza Lo studio multicentrico di farmacovigilanza intensiva ha impiegato analisi di regressione intensiva ha impiegato analisi di regressione multivariata per criteri come età, indice di massa multivariata per criteri come età, indice di massa corporea e numero di farmaci prescritti corporea e numero di farmaci prescritti contemporaneamente.contemporaneamente.

• Si è così dimostrata una influenza significativa Si è così dimostrata una influenza significativa del sesso femminile per le ADR, specie se dose del sesso femminile per le ADR, specie se dose correlate, con una costante correlazione correlate, con una costante correlazione (presente anche nel maschio) per il numero di (presente anche nel maschio) per il numero di farmaci correntemente assunti.farmaci correntemente assunti.

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La nuova Sardegna: “Un farmaco per La nuova Sardegna: “Un farmaco per l’altra metà del cielo”. Medicine al l’altra metà del cielo”. Medicine al

femminile, oggi un incontro con Flavia femminile, oggi un incontro con Flavia Franconi alla Fiera di Cagliari. di Giulia Franconi alla Fiera di Cagliari. di Giulia

Clarkson…Clarkson…

Perché in farmacologia è importante distinguere Perché in farmacologia è importante distinguere tra i generi?tra i generi?

• Innanzi tutto perché le donne sono le più grandi Innanzi tutto perché le donne sono le più grandi consumatrici di farmaciconsumatrici di farmaci..

• Soffrendo più di malattie dolorose, anche per via delle Soffrendo più di malattie dolorose, anche per via delle mestruazioni periodiche, consumano più mestruazioni periodiche, consumano più antidolorificantidolorifici.i.

• Un terzo delle donne in età fertile pratica la Un terzo delle donne in età fertile pratica la contraccezione oralecontraccezione orale, mentre un 20% di quelle in , mentre un 20% di quelle in menopausa si sottopone ad una menopausa si sottopone ad una terapia ormonale terapia ormonale sostitutivasostitutiva..

• Il modo di relazionarsi con i sanitari può risentire Il modo di relazionarsi con i sanitari può risentire maggiormente di maggiormente di pudore o emotivitàpudore o emotività..

• Fanno spesso anche largo uso di Fanno spesso anche largo uso di rimedi naturalirimedi naturali a a scopo salutistico o cosmetico e scopo salutistico o cosmetico e corrono più rischi di corrono più rischi di interazioni tra farmaciinterazioni tra farmaci (ricordate il “problema” (ricordate il “problema” iperico?).iperico?).

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Il rapporto con i mediaIl rapporto con i media

• La nostra è un’epoca mediatica per eccellenza.La nostra è un’epoca mediatica per eccellenza.• Se si sfogliano le riviste Se si sfogliano le riviste femminilifemminili si possono si possono

sempre incontrare articoli e pubblicità orientati sempre incontrare articoli e pubblicità orientati al consiglio su dieta e salute.al consiglio su dieta e salute.

• La stampa meno scientificamente qualificata usa La stampa meno scientificamente qualificata usa spesso un linguaggio “magnificente” per quanto spesso un linguaggio “magnificente” per quanto riguarda fitoterapici, integratori alimentari, cibi riguarda fitoterapici, integratori alimentari, cibi salutistici, cosmetici naturali (e non solo per uso salutistici, cosmetici naturali (e non solo per uso esterno…).esterno…).

• Ovvio che il grande pubblico venga così Ovvio che il grande pubblico venga così orientato al concetto che assumere una ampia orientato al concetto che assumere una ampia congerie di tali sostanze “naturali” (per questo congerie di tali sostanze “naturali” (per questo ritenute sempre e assolutamente benefiche) ritenute sempre e assolutamente benefiche) rappresenti un’ottima abitudine.rappresenti un’ottima abitudine.

• Inutile sottolineare che in tal modo si può Inutile sottolineare che in tal modo si può raggiungere inavvertitamente quello stato di raggiungere inavvertitamente quello stato di “polifarmacia” che è stato ampiamente “polifarmacia” che è stato ampiamente dimostrato fattore di rischio per ADR e dimostrato fattore di rischio per ADR e interazioni farmacologiche.interazioni farmacologiche.

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Educare alla comunicazioneEducare alla comunicazione

• Nel rapporto medico-farmacista/paziente il Nel rapporto medico-farmacista/paziente il dialogo diventa allora una fondamentale dialogo diventa allora una fondamentale occasione di educazione alla gestione dei occasione di educazione alla gestione dei farmaci e…farmaci e…

• dei prodotti erboristici (dei prodotti erboristici (da ricordare il da ricordare il problema dell’uso di ipericoproblema dell’uso di iperico),),

• degli integratori (degli integratori (da ricordare da ricordare l’interferenza della fibra sull’assunzione l’interferenza della fibra sull’assunzione dei medicamentidei medicamenti), ),

• degli alimenti funzionali (degli alimenti funzionali (da ricordare il da ricordare il problema del succo di pompelmoproblema del succo di pompelmo),),

• dei prodotti di bellezza ( dei prodotti di bellezza ( da ricordare le da ricordare le problematiche di eccesso di carotenoidi e problematiche di eccesso di carotenoidi e vit. A, iodio, thè verde …vit. A, iodio, thè verde …).).

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Internet e informazione Internet e informazione sanitariasanitaria

• Croce e delizia dell’informazione!Croce e delizia dell’informazione!• Tutti possono accedere a siti di informazione Tutti possono accedere a siti di informazione

sull’uso dei farmaci e prodotti correlati.sull’uso dei farmaci e prodotti correlati.• Da controllare: data di aggiornamento dei Da controllare: data di aggiornamento dei

messaggi, Ente preposto al controllo messaggi, Ente preposto al controllo dell’informazione, qualifiche del responsabile della dell’informazione, qualifiche del responsabile della pagina di informazione o del relativo messaggio, pagina di informazione o del relativo messaggio, eventuale connessione ad attività commerciale.eventuale connessione ad attività commerciale.

• Per saperne di più a livello scientifico:Per saperne di più a livello scientifico:

www.www.ncbi.nlm.nih.govncbi.nlm.nih.gov/PubMed /PubMed

www.www.farmacovigilanza.orgfarmacovigilanza.org

www.www.sifit.org *sifit.org *

www.www.simn.org *simn.org *

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Fitoterapia in Fitoterapia in gravidanza/allattamentogravidanza/allattamento• Le madri italiane sono in genere molto attente Le madri italiane sono in genere molto attente

alle medicine da assumere in gravidanza o alle medicine da assumere in gravidanza o allattamento e spesso evitano con cura anche allattamento e spesso evitano con cura anche i prodotti OTC (e fanno bene!).i prodotti OTC (e fanno bene!).

• Meno cautele usano però per i preparati Meno cautele usano però per i preparati erboristici o gli integratori fitoterapici che erboristici o gli integratori fitoterapici che vengono sempre ritenuti sicuri in ogni vengono sempre ritenuti sicuri in ogni circostanza.circostanza.

• E’ quindi molto importante che il medico e il E’ quindi molto importante che il medico e il farmacista si preoccupino di chiedere se farmacista si preoccupino di chiedere se esistono tali evenienze e consigliare su quali esistono tali evenienze e consigliare su quali prodotto possano effettivamente essere prodotto possano effettivamente essere impiegati (vedi * in diapositiva precedente)impiegati (vedi * in diapositiva precedente)

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Interazioni con i contraccettivi Interazioni con i contraccettivi ormonaliormonali• Sono ormai ben documentate le possibili Sono ormai ben documentate le possibili

interazioni farmacologiche che influenzano la interazioni farmacologiche che influenzano la farmacocinetica (CYP 450) di questi prodotti.farmacocinetica (CYP 450) di questi prodotti.

• Rifampicina, Rifabutina, Lamotrigina, Rifampicina, Rifabutina, Lamotrigina, Griseofulvina, e (forse) alcuni comuni antibiotici Griseofulvina, e (forse) alcuni comuni antibiotici possono ridurre i livelli plasmatici degli possono ridurre i livelli plasmatici degli estroprogestinici.estroprogestinici.

• I preparati farmaceutici a base di iperico riportano I preparati farmaceutici a base di iperico riportano questa avvertenza nei questa avvertenza nei foglietti illustrativifoglietti illustrativi, ma ciò , ma ciò non sempre si verifica in caso di scelta di prodotti non sempre si verifica in caso di scelta di prodotti erboristici commerciati come erboristici commerciati come integratoriintegratori..

• Importante l’interazione con gli inbitori delle Importante l’interazione con gli inbitori delle proteasi per la terapia antiHIV.proteasi per la terapia antiHIV.

• E attenzione anche per l’impiego contemporaneo E attenzione anche per l’impiego contemporaneo di SSRI che potrebbero invece aumentarne le di SSRI che potrebbero invece aumentarne le concentrazioni e il rischio di effetti collaterali.concentrazioni e il rischio di effetti collaterali.

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Qualche bibliografia Qualche bibliografia classica…classica…

• Archer JS et al. Oral contraceptive efficacy and Archer JS et al. Oral contraceptive efficacy and antibiotic interaction: a myth debunked. antibiotic interaction: a myth debunked. J Am J Am Acad DermatolAcad Dermatol 2002; 2002; 4646: 917-23. : 917-23.

• Patsalos PN et al. The importance of drug Patsalos PN et al. The importance of drug interactions in epilepsy therapy. interactions in epilepsy therapy. EpilepsiaEpilepsia 2002; 2002; 4343: 365-85. : 365-85.

• Cohen k et al. Antiretroviral therapy and drug Cohen k et al. Antiretroviral therapy and drug interactions. interactions. S Afr Med JS Afr Med J 2001; 2001; 9191: 816-819.: 816-819.

• Interazioni farmacologiche con l'erba di S. Interazioni farmacologiche con l'erba di S. Giovanni. Giovanni. The Med LettThe Med Lett 2000; 2000; 2929: 72. : 72.

• Adson DE et al. A probable interaction between a Adson DE et al. A probable interaction between a very low-dose oral contraceptive and the very low-dose oral contraceptive and the antidepressant nefazodone: a case report. antidepressant nefazodone: a case report. J Clin J Clin PsychopharmacolPsychopharmacol 2001; 2001; 2121: 618-619. : 618-619.

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e dati più recenti:e dati più recenti:

• Il problema dell’uso di antibiotici in Il problema dell’uso di antibiotici in odontostomatologia: odontostomatologia: Arigbede A.O. et al. “Implications Arigbede A.O. et al. “Implications of antibiotics and oral contraceptivee interactions: of antibiotics and oral contraceptivee interactions: knowledge and practice of dental surgeons” Niger knowledge and practice of dental surgeons” Niger Postgrad Med J, 2008; 15:179-184 (PubMed in Postgrad Med J, 2008; 15:179-184 (PubMed in process).process).

• Il rischio di un potenziamento di effetti tossici: Il rischio di un potenziamento di effetti tossici: Koller Koller T. et al. “Acute cholestasis following treatment with T. et al. “Acute cholestasis following treatment with Nimesulide and oral contraceptionNimesulide and oral contraception: case-report : case-report and review”, Vnitr Lek (Slovak), 2008; 54: 665-669 and review”, Vnitr Lek (Slovak), 2008; 54: 665-669 (PubMed- indexed for MEDLINE).(PubMed- indexed for MEDLINE).

• I nuovi antiretrovirali: I nuovi antiretrovirali: El-Ibiary S.Y., Cocohoba J.M. El-Ibiary S.Y., Cocohoba J.M. “Effects of HIV antiretrovirals on the “Effects of HIV antiretrovirals on the pharmacokinetics of hormonal contraceptives” Eur J pharmacokinetics of hormonal contraceptives” Eur J Contracept Reprod Health Care (review), 2008; 13: Contracept Reprod Health Care (review), 2008; 13: 123.132 (PubMed- indexed for MEDLINE).123.132 (PubMed- indexed for MEDLINE).

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Linea e farmaci…Linea e farmaci…

• Le donne sono in genere più preoccupate Le donne sono in genere più preoccupate per la linea e spesso risultano più a rischio per la linea e spesso risultano più a rischio per obesità (ginoide in età giovanile e “a per obesità (ginoide in età giovanile e “a mela” post menopausa).mela” post menopausa).

• Non si deve dimenticare che l’impiego di Non si deve dimenticare che l’impiego di Orlistat e/o prodotti per il controllo del peso Orlistat e/o prodotti per il controllo del peso a base di fibre indigeribili e sequestranti i a base di fibre indigeribili e sequestranti i nutrienti (ad es. glucomannano, chitosano nutrienti (ad es. glucomannano, chitosano ecc.) possono influenzare l’assorbimento e i ecc.) possono influenzare l’assorbimento e i livelli plasmatici di vari farmaci.livelli plasmatici di vari farmaci.

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Sindrome del QT lungo e “torsioni Sindrome del QT lungo e “torsioni di punta”di punta”

• Si tratta di una aritmia grave connessa con Si tratta di una aritmia grave connessa con alterazioni dei canali del potassio.alterazioni dei canali del potassio.

• Diversi farmaci come antiaritmici, procinetici , Diversi farmaci come antiaritmici, procinetici , antistaminici, antipsicotici e antibatterici possono antistaminici, antipsicotici e antibatterici possono indurre questa reazione nelle persone affette da indurre questa reazione nelle persone affette da “sindrome del QT lungo”.“sindrome del QT lungo”.

• 2/3 dei casi di torsioni di punta dovute a farmaci si 2/3 dei casi di torsioni di punta dovute a farmaci si riscontrano in donneriscontrano in donne..

• Gli estrogeni facilitano il prolungamento del tratto Gli estrogeni facilitano il prolungamento del tratto QT indotto da bradicardia.QT indotto da bradicardia.

Drici M.D., Clement N. “Is gender a risk factor for adverse Drici M.D., Clement N. “Is gender a risk factor for adverse drug reactions? The example of drug-induced long QT drug reactions? The example of drug-induced long QT syndrome” Drug Saf, 2001; 24: 575-585.syndrome” Drug Saf, 2001; 24: 575-585.

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Bifosfonati e fibrillazione Bifosfonati e fibrillazione atrialeatriale• Questa problematica, per lo più femminile, è stata di Questa problematica, per lo più femminile, è stata di

recente oggetto di 2 ampi studi di farmacovigilanza.recente oggetto di 2 ampi studi di farmacovigilanza.• Ciò è importante per l’ampio uso dei bifosfonati nel Ciò è importante per l’ampio uso dei bifosfonati nel

trattamento dell’osteoporosi post menopausa.trattamento dell’osteoporosi post menopausa.• Nonostante al momento non si siano potuti evidenziare Nonostante al momento non si siano potuti evidenziare

significativi incrementi del rischio relativo in funzione del significativi incrementi del rischio relativo in funzione del numero di farmaci assunti dalle pazienti, escludendo così la numero di farmaci assunti dalle pazienti, escludendo così la probabilità di una relazione con interazioni farmacologiche,probabilità di una relazione con interazioni farmacologiche,

• si suggerisce di continuare a monitorare le segnalazioni si suggerisce di continuare a monitorare le segnalazioni spontanee di fibrillazione atriale in pazienti trattate con tali spontanee di fibrillazione atriale in pazienti trattate con tali farmaci per verificarne il rapporto beneficio/rischio, farmaci per verificarne il rapporto beneficio/rischio, soprattutto in pazienti con modesto rischio di fratture ma soprattutto in pazienti con modesto rischio di fratture ma che presentano per contro fattori di rischio per la comparsa che presentano per contro fattori di rischio per la comparsa di fibrillazione atriale: quali diabete mellito, coronaropatie e di fibrillazione atriale: quali diabete mellito, coronaropatie e scompenso cardiaco.scompenso cardiaco.

Sørensen HT, et al. Use of bisphosphonates among women Sørensen HT, et al. Use of bisphosphonates among women and risk of atrial fibrillation and flutter: population based and risk of atrial fibrillation and flutter: population based case-control study. BMJ. 2008;336:813-6. case-control study. BMJ. 2008;336:813-6.

Heckbert SR, et al. Use of alendronate and risk of incident Heckbert SR, et al. Use of alendronate and risk of incident atrial fibrillation in women. Arch Intern Med. 2008;168:826-atrial fibrillation in women. Arch Intern Med. 2008;168:826-31. 31.

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Statine e riso rossoStatine e riso rosso• Vari casi di grave rabdomiolisi da statine si sono Vari casi di grave rabdomiolisi da statine si sono

verificate nella popolazione femminile.verificate nella popolazione femminile.• Dato l’incremento della colesterolemia a cui si assiste Dato l’incremento della colesterolemia a cui si assiste

spesso post menopausa, le donne paiono disposte a spesso post menopausa, le donne paiono disposte a scegliere spesso rimedi naturali in prima istanza.scegliere spesso rimedi naturali in prima istanza.

• Il riso rosso fermentato, un prodotto che si ottiene dalla Il riso rosso fermentato, un prodotto che si ottiene dalla fermentazione del comune riso da cucina (Oryza sativa) fermentazione del comune riso da cucina (Oryza sativa) con un particolare lievito chiamato Monascus purpureus, con un particolare lievito chiamato Monascus purpureus, è noto per la presenza di acidi mevinici, (in particolare è noto per la presenza di acidi mevinici, (in particolare monacolino K), viene utilizzato come supplemento monacolino K), viene utilizzato come supplemento dietetico per il trattamento dell’ipercolesterolemia.dietetico per il trattamento dell’ipercolesterolemia.

• Tra le segnalazioni di fitovilanza si ritrova il caso Tra le segnalazioni di fitovilanza si ritrova il caso di una donna che ha lamentato effetti collaterali di una donna che ha lamentato effetti collaterali del genere!del genere!

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La sojaLa soja

• I principali isoflavoni della soia (genisteina, I principali isoflavoni della soia (genisteina, gliciteina e daidzeina) sono fitoestrogeni gliciteina e daidzeina) sono fitoestrogeni contenuti in alcuni supplementi dietetici, e contenuti in alcuni supplementi dietetici, e sembrano efficaci nel ridurre le vampate sembrano efficaci nel ridurre le vampate durante la menopausa (poco), mantenere la durante la menopausa (poco), mantenere la densità ossea e per prevenire le malattie densità ossea e per prevenire le malattie cardiovascolari. cardiovascolari.

• Sono in corso comunque studi approfonditi per Sono in corso comunque studi approfonditi per valutarne la reale efficacia.valutarne la reale efficacia.

• Va tuttavia ricordato che l’azione si diversifica Va tuttavia ricordato che l’azione si diversifica nella donna giovane (con effetto di nella donna giovane (con effetto di antagonismo sugli estrogeni) o “attempata” antagonismo sugli estrogeni) o “attempata” (terapia sostitutiva naturale).(terapia sostitutiva naturale).

• Attenzione all’associazione con tamoxifene!Attenzione all’associazione con tamoxifene!

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Le formule magiche…Le formule magiche…

• In seguito dell’assunzione di un prodotto erboristico In seguito dell’assunzione di un prodotto erboristico dimagrante, contenente per l’82% estratto secco dimagrante, contenente per l’82% estratto secco etanolico di etanolico di tè verdetè verde ( (Camelia sinensisCamelia sinensis), a dosaggi ), a dosaggi non stabiliti e per una durata tra le 5 e le 20 non stabiliti e per una durata tra le 5 e le 20 settimane, settimane, 4 donne4 donne ed ed 1 uomo1 uomo, di età compresa tra i , di età compresa tra i 35 ed i 64 anni, svilupparono gravi danni 35 ed i 64 anni, svilupparono gravi danni epatocellulari.epatocellulari.

• Si deve notare comunque che il mercato di recente Si deve notare comunque che il mercato di recente si è fatto più sensibile alle differenze di genere: si è fatto più sensibile alle differenze di genere: molti molti integratoriintegratori, per lo più vitaminici o minerali e , per lo più vitaminici o minerali e “ricostituenti” sono formulati con criteri diversi per “ricostituenti” sono formulati con criteri diversi per uomini e donne. E qualche foglietto illustrativo uomini e donne. E qualche foglietto illustrativo comincia a riportare questioni di genere tra le comincia a riportare questioni di genere tra le avvertenze considerate.avvertenze considerate.

Page 40: Farmacologia di Genere Farmacologia di Genere Luigia Favalli Dip. Farmacologia Sperimentale e Applicata e Centro Studi di Genere Università di Pavia.

Al momento pochi prodotti Al momento pochi prodotti riportano indicazioni su differenze riportano indicazioni su differenze

di genere nelle loro schede di genere nelle loro schede tecniche o foglietti illustrativitecniche o foglietti illustrativi

• Il fatto che i dati disponibili e le metodiche di Il fatto che i dati disponibili e le metodiche di valutazione non siano spesso adeguati a far valutazione non siano spesso adeguati a far emergere differenze di genere ad un livello emergere differenze di genere ad un livello statisticamente significativo non deve ostacolare la statisticamente significativo non deve ostacolare la ricerca in questo campo.ricerca in questo campo.

• Molti quesiti sono ancora in cerca di valide Molti quesiti sono ancora in cerca di valide risposte.risposte.

• Solo criteri di Solo criteri di Evidence Based Medicine (EBM)Evidence Based Medicine (EBM) possono garantire la scelta ottimale della terapia possono garantire la scelta ottimale della terapia farmacologica per uomini e donnefarmacologica per uomini e donne

• Una migliore conoscenza delle influenze correlate Una migliore conoscenza delle influenze correlate al sesso/genere riguardo all’attività farmacologica al sesso/genere riguardo all’attività farmacologica potrà in futuro permettere di potrà in futuro permettere di “confezionare su “confezionare su misura”misura” le medicine per uomini e donne. le medicine per uomini e donne.

Page 41: Farmacologia di Genere Farmacologia di Genere Luigia Favalli Dip. Farmacologia Sperimentale e Applicata e Centro Studi di Genere Università di Pavia.

Il Ministro Livia Turco: Il Ministro Livia Turco: (ministerosalute.it - 28 maggio 2007)(ministerosalute.it - 28 maggio 2007)

• dobbiamo sviluppare la ricerca di genere. dobbiamo sviluppare la ricerca di genere.

• La ricerca di genere permetterebbe di segnalare le differenze La ricerca di genere permetterebbe di segnalare le differenze di assimilazione e di risposta dell’organismo femminile di assimilazione e di risposta dell’organismo femminile rispetto a quello maschile. Queste differenze vanno studiate rispetto a quello maschile. Queste differenze vanno studiate sia per i potenziali rischi ma anche per i benefici diversi che si sia per i potenziali rischi ma anche per i benefici diversi che si possono rilevare tra i generi. possono rilevare tra i generi.

• Per sviluppare la ricerca di genere stiamo pensando di Per sviluppare la ricerca di genere stiamo pensando di dedicare una quota significativa delle risorse che, in base dedicare una quota significativa delle risorse che, in base all’articolo 12 del decreto legislativo 502 (art.12 bis), saranno all’articolo 12 del decreto legislativo 502 (art.12 bis), saranno attribuite dal Ministero dell’Economia al Ministero della attribuite dal Ministero dell’Economia al Ministero della Salute. Salute.

• L’obiettivo è sviluppare un progetto L’obiettivo è sviluppare un progetto “Salute donna per la “Salute donna per la ricerca nella medicina di genere”ricerca nella medicina di genere” in diverse aree. Questo in diverse aree. Questo finanziamento va nella direzione auspicata dall’OMS, che ha finanziamento va nella direzione auspicata dall’OMS, che ha sottolineato la necessità di sviluppare la medicina di genere in sottolineato la necessità di sviluppare la medicina di genere in modo da ottimizzare così terapie e prevenzione rispetto al modo da ottimizzare così terapie e prevenzione rispetto al target femminile in cui è sempre più evidente che farmaci e target femminile in cui è sempre più evidente che farmaci e patologie si comportano in modo differente rispetto al target patologie si comportano in modo differente rispetto al target maschile. maschile.

Page 42: Farmacologia di Genere Farmacologia di Genere Luigia Favalli Dip. Farmacologia Sperimentale e Applicata e Centro Studi di Genere Università di Pavia.

Studi pre-clinici e modelli Studi pre-clinici e modelli sperimentali (coordinamento sperimentali (coordinamento

SIF)SIF)• Attraverso l’istituzione di una rete di ricercatori e di Enti Attraverso l’istituzione di una rete di ricercatori e di Enti

saranno condotte ricerche dedicate specificamente a produrre saranno condotte ricerche dedicate specificamente a produrre Informazioni farmacodinamiche e farmacocinetiche nel sesso Informazioni farmacodinamiche e farmacocinetiche nel sesso femminile, incluso l’individuazione dei target responsabili delle femminile, incluso l’individuazione dei target responsabili delle differenze di genere. differenze di genere.

• Informazioni sulla trasferibilità degli studi preclinici in clinica Informazioni sulla trasferibilità degli studi preclinici in clinica • Informazioni sulle interazioni dell’associazioni estro-Informazioni sulle interazioni dell’associazioni estro-

progestiniche con gli altri farmaci progestiniche con gli altri farmaci • Informazioni sulle risposte farmacologiche nelle varie età della Informazioni sulle risposte farmacologiche nelle varie età della

vita comprese le età estreme, perché le differenze di genere vita comprese le età estreme, perché le differenze di genere iniziano in utero e perché in età avanzata prevalgono le donne iniziano in utero e perché in età avanzata prevalgono le donne

• Informazioni sulle risposte farmacologiche nei periodi critici Informazioni sulle risposte farmacologiche nei periodi critici

Page 43: Farmacologia di Genere Farmacologia di Genere Luigia Favalli Dip. Farmacologia Sperimentale e Applicata e Centro Studi di Genere Università di Pavia.

Studio della farmacoterapia di Studio della farmacoterapia di patologie nelle quali la patologie nelle quali la

componente femminile è in componente femminile è in aumentoaumento

• Individuazione e validazione di specifici Individuazione e validazione di specifici biomarkers delle malattie cardiovascolari delle biomarkers delle malattie cardiovascolari delle donne con particolare riguardo a quelli donne con particolare riguardo a quelli ossidativi ed infiammatori ossidativi ed infiammatori

• Studio sui trend di crescita di patologie Studio sui trend di crescita di patologie oncologiche nella donna, oltre a quelle proprie oncologiche nella donna, oltre a quelle proprie del genere femminile (ovaio, utero, del genere femminile (ovaio, utero, mammella). mammella).

• Studio osservazionale sull’impatto delle Studio osservazionale sull’impatto delle terapie antitumorali sulla qualità di vita delle terapie antitumorali sulla qualità di vita delle donne con tumore.donne con tumore.

Page 44: Farmacologia di Genere Farmacologia di Genere Luigia Favalli Dip. Farmacologia Sperimentale e Applicata e Centro Studi di Genere Università di Pavia.

Farmacosorveglianza – effetti Farmacosorveglianza – effetti collaterali sulla donnacollaterali sulla donna

(Coordinamento: AIFA)(Coordinamento: AIFA) • L’Osservatorio Nazionale sulla Sperimentazione Clinica L’Osservatorio Nazionale sulla Sperimentazione Clinica

implementerà con l’introduzione di campi aggiuntivi (nei implementerà con l’introduzione di campi aggiuntivi (nei nuovi studi che verranno presentati e conclusi) le nuovi studi che verranno presentati e conclusi) le conoscenze su: quota di popolazione femminile realmente conoscenze su: quota di popolazione femminile realmente coinvolta nei trials; nonchè presenza (o meno) di sub-coinvolta nei trials; nonchè presenza (o meno) di sub-analisi per genere. analisi per genere.

• La Rete Nazionale di Farmacovigilanza dell’AIFA La Rete Nazionale di Farmacovigilanza dell’AIFA provvederà ad approfondire il profilo di sicurezza di quei provvederà ad approfondire il profilo di sicurezza di quei farmaci che vengono esclusivamente utilizzati nella farmaci che vengono esclusivamente utilizzati nella donna. donna.

• Attraverso questa rete si promuovernno campagne di Attraverso questa rete si promuovernno campagne di sensibilizzazione tra tutti gli operatori del settore (medici, sensibilizzazione tra tutti gli operatori del settore (medici, farmacisti, personale sanitario in genere) per comunicare farmacisti, personale sanitario in genere) per comunicare il rischio in maniera oggettiva e capillare. il rischio in maniera oggettiva e capillare.

• Promozione dell’attività editoriale nell’area materno-Promozione dell’attività editoriale nell’area materno-infantile infantile

Page 45: Farmacologia di Genere Farmacologia di Genere Luigia Favalli Dip. Farmacologia Sperimentale e Applicata e Centro Studi di Genere Università di Pavia.

Studio della medicina di genere Studio della medicina di genere attraverso il Sistema di attraverso il Sistema di

monitoraggio delle dimissioni monitoraggio delle dimissioni ospedaliereospedaliere• L’agenzia ha provveduto a nominare un’équipe L’agenzia ha provveduto a nominare un’équipe

di specialisti che ha ricevuto il compito di di specialisti che ha ricevuto il compito di formulare le linee-guida sulle sperimentazioni formulare le linee-guida sulle sperimentazioni cliniche e farmacologiche che tengano conto in cliniche e farmacologiche che tengano conto in modo sistematico della variabile uomo/donna, modo sistematico della variabile uomo/donna, nonché dell’utilizzo dei farmaci “gender-nonché dell’utilizzo dei farmaci “gender-oriented”.oriented”.

• Si propone di arrivare ad un attento esame Si propone di arrivare ad un attento esame delle patologie presenti nella popolazione delle patologie presenti nella popolazione italiana che hanno richiesto un ricovero italiana che hanno richiesto un ricovero ospedaliero, con particolare riferimento al ospedaliero, con particolare riferimento al genere femminile nelle varie fasce di età ed genere femminile nelle varie fasce di età ed alle malattie iatrogene. alle malattie iatrogene.

Page 46: Farmacologia di Genere Farmacologia di Genere Luigia Favalli Dip. Farmacologia Sperimentale e Applicata e Centro Studi di Genere Università di Pavia.

Formazione degli operatori Formazione degli operatori sanitari e informazione al sanitari e informazione al

cittadinocittadino• Diffondere negli operatori sanitari l’importanza delle Diffondere negli operatori sanitari l’importanza delle

differenze di genere per una terapia basata sulla base differenze di genere per una terapia basata sulla base evidenced medicine (EBM) e delle peculiari interazioni evidenced medicine (EBM) e delle peculiari interazioni farmacologiche che possono svilupparsi nel sesso farmacologiche che possono svilupparsi nel sesso femmine. femmine.

• Aumentare la consapevolezza nella donna verso la sua Aumentare la consapevolezza nella donna verso la sua specifica biodiversità, ad esempio il 62% delle donne specifica biodiversità, ad esempio il 62% delle donne ancora oggi non percepisce come un problema che le ancora oggi non percepisce come un problema che le riguarda le malattie cardiovascolari che invece riguarda le malattie cardiovascolari che invece rappresentano la prima causa di morte per le donne. rappresentano la prima causa di morte per le donne.

• Rendere la donna partecipe della propria cura anche in Rendere la donna partecipe della propria cura anche in vista delle numerose interazioni farmaci-farmaci, farmaci–vista delle numerose interazioni farmaci-farmaci, farmaci–rimedi botanici, farmaci-supplementi alimentari etc. rimedi botanici, farmaci-supplementi alimentari etc. Tenendo in considerazione anche del fatto che esse sono Tenendo in considerazione anche del fatto che esse sono le più grandi consumatrici di farmaci e rimedi botanici.le più grandi consumatrici di farmaci e rimedi botanici.

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Si può, si deve, contare sulla Si può, si deve, contare sulla sensibilità di tutto il personale sensibilità di tutto il personale

sanitario per raccogliere la sfida!sanitario per raccogliere la sfida!