Evoluzione del teatro greco dall’età classica all’età ... · Evoluzione del teatro greco...
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Evoluzione del teatro greco dallet classica allet ellenistica
Cambiamenti Atene centro del mondo e delle sue problematiche
Atene citt di provincia
senso civico individualismo pubblico teatrale indiffe-renziato
pubblico borghese
teatro come rito e momento di meditazione collettiva
teatro come spettacolo e mo-mento devasione
Conseguenze
perdita dimportanza del coro (simbolo della collettivit): o solo intermezzi fra gli atti o separazione dagli attori (che stanno su un proscenio alto 3
metri) aumento dellimportanza del singolo attore (individualismo e gusto
per i virtuosismi e la spettacolarit): o elevato sul proscenio o canta spesso arie liriche (monodie) o nelle tragedie abbigliato in modo imponente e diversis-
simo dalluomo comune : alti coturni, maschere con fron-te alta, bocca e occhi sbarrati, di capelli sulla testa, torace e addome imbottiti
teatro sempre pi monumentale (spettacolarit): o teatro in pietra (e non pi in legno: ad Atene la ricostru-
zione fu promossa da Licurgo tra il 342 e il 326) o le due ali estreme della cavea con le gradinate in pietra
per gli spettatori non seguirono pi la linea circolare (tipi-ca delle originarie rappresentazioni sacre), ma furono pro-lungate in senso tangenziale, in modo da incontrare ad angolo retto la fronte della scena
o il luogo dove si esibivano i singoli attori, chiamato o fu sopraelevato e separato dall'or-
chestra: di conseguenza la venne a essere costituita da due piani
o gi nella seconda met del V secolo alla si aggiun-sero due avancorpi (), ornati di colonne, in mezzo ai quali correva il
o al di sotto del si ebbe uno spazio vuoto (-) che costituiva una vera e propria cassa di riso-nanza ed era ornato, sul davanti, da statue, semicolonne, pannelli di legno con pitture ornamentali () e grandi vasi di bronzo (che aumentavano anchessi la riso-nanza)
o la parete di fondo del , in cui si aprivano tre o cinque porte (), era movimentata con nicchie, portici, fondali e pannelli dipinti e con le , pri-smi di legno girevoli che su ciascuno dei tre lati rappre-sentavano un ambiente diverso e consentivano un rapido cambiamento di scena
In particolare, nella commedia: eroe comico aristofanesco (volont di potenza) > uomo qualunque scomparsa dellaggressivit e delloscenit (rinuncia a ogni eccesso:
senso di frustrazione) scomparsa di coro e parabasi (perdita della dimensione collettiva) tipi umani fissi, (surrogato alla scomparsa della collettivit) scomparsa dellelemento religioso e rituale facilit di fruizione da parte del pubblico (che vuole solo godersi lo
spettacolo) o intreccio schematico o nomi fissi o 5 atti fissi o tipi umani fissi o lieto fine
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A B C D
EVOLUZIONE DELLA STRUTTURA TEATRALE A. origini B. V secolo C. et ellenistica D. et romana
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Teatro senza , con il raggiungibile attraverso due rampe
EVOLUZIONE DELLA COMMEDIA
(fino al 404)
(404- 330)
(330- 260)
- - - creativit linguistica
- linguaggio misurato
- linguaggio misurato
- eroe comico - tipi fissi
- tipi fissi (in maggior numero, fino ai caratteri individuali menandrei)
- trovate paradossali - vita quotidiana - vita quotidiana (maggior realismo)
- intrecci imprevedibili
- intrecci che ripetono vari schemi
- intrecci che ripetono schemi quasi solo amorosi
- parabasi - coro - canti lirici (religiosit agreste)
- parodia mitologica - parodia di poeti - parodia di filosofi
- parodia mitologica - parodia di poeti - parodia di filosofi
- comicit gastronomica
- comicit gastronomica
- comicit gastronomica (molto limitata)
- attualit - attacchi politici
- qualche ironico riferimento allattualit
- psicologia dei personaggi (abbozzata)
- psicologia dei personaggi (approfondita)
- gusto per lesotico (fuga dalla realt)