Etichette (22 giugno 2015)

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ETICHETTE Perché si etichetta tutto? Non che sia contrario alle etichette dei prodotti, anzi, ma conoscere gli ingredienti e la provenienza del cibo che andiamo ad acquistare mi sembra fondamentale oltre che sensato. Ma quanti leggono gli ingredienti e si informano se questi fanno bene oppure no? Se tutti lo facessero, i supermercati perderebbero gran parte dei clienti dall'oggi al domani. Ma non è questo esattamente il tema primario, voglio infatti soffermarmi sulle “etichette” che molti sono abituati a dare alle persone. Sparando tutto questo “etichettare”, ci si crea una sorta di barriera esprimendo di fatto un giudizio bello, brutto, discutibile, disinteressato, sbagliato o giusto che sia. Esempi pratici: 1- Guarda quello coi capelli lunghi con le toppe sulla giacca... povero il figlioletto che ha per mano, chissà come crescerà! 2- Quello è un comune impiegato, cosa credi che ne sappia di psicologia? 3- Quel poveretto metallaro deve aver dei seri problemi esistenziali! 4- Attento a quell'immigrato, sicuramente è un ladro o un terrorista! 5- Ahah, guarda quello com'è vestito! (e magari quello che giudica non si è accorto di aver i calzini di diverso colore e di aver la maglia bucata e puzzolente).

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Perché si etichetta tutto e tutti?...................

Transcript of Etichette (22 giugno 2015)

  • ETICHETTE

    Perch si etichetta tutto? Non che sia contrario alle etichette deiprodotti, anzi, ma conoscere gli ingredienti e la provenienza del ciboche andiamo ad acquistare mi sembra fondamentale oltre che sensato.Ma quanti leggono gli ingredienti e si informano se questi fanno beneoppure no? Se tutti lo facessero, i supermercati perderebbero gran partedei clienti dall'oggi al domani.Ma non questo esattamente il tema primario, voglio infattisoffermarmi sulle etichette che molti sono abituati a dare allepersone. Sparando tutto questo etichettare, ci si crea una sorta dibarriera esprimendo di fatto un giudizio bello, brutto, discutibile,disinteressato, sbagliato o giusto che sia.Esempi pratici:1- Guarda quello coi capelli lunghi con le toppe sulla giacca... povero ilfiglioletto che ha per mano, chiss come crescer!2- Quello un comune impiegato, cosa credi che ne sappia dipsicologia?3- Quel poveretto metallaro deve aver dei seri problemi esistenziali!4- Attento a quell'immigrato, sicuramente un ladro o un terrorista!5- Ahah, guarda quello com' vestito! (e magari quello che giudica nonsi accorto di aver i calzini di diverso colore e di aver la magliabucata e puzzolente).

  • 6- Da come scrive quello su facebook, deve essere sicuramente uncomunista!Gli esempi qui si sprecano e lascio al lettore la libert di inventarsidegli altri.Quindi un nuovo consapevole modo di vivere cominciare a smettere digiudicare ed etichettare per forza tutto e tutti.Qui mi viene in mente Alessandro Bergonzoni (anche se vado unpochino fuori tema) che in un convegno di qualche anno fa affermquanto inutile e sciocco sia stabilire un record sportivo per un atleta.Tutti li ad applaudirlo se questo stabilisce un nuovo record intelevisione. Ok, bravo, d'accordo... ma il suo mestiere, si allena 8 oreal giorno da 30 anni!!! Il vero record quando un tizio qualunque vedel'ostacolo, lo salta, stabilisce il record e zitto zitto, se ne va via comese niente fosse! Questo un vero record! E' come andare dal barbiere,ti fai tagliare i capelli, paghi e alla fine gli dici: ma grandeeeee, mihai tagliato i capelli, un mito, batti cinque! CaXXo, il suo mestiereno?Tutto questo per dire che ogni persona deve s essere esperto e bravoin qualcosa, ma non limitarsi solo a quello! Ci sono eccellenti personein giro che sono dei veri e propri geni nel loro mestiere, ma se glichiedi di cambiare una lampadina, ahhhh... vanno nel panico pi totale!Quante volte vi sar capitato di conoscere qualcuno cos? Dall'altrocanto per, non si pu umanamente saper far tutto o conoscere tutto,ma mi propongo nel dire di essere sempre curiosi e di impararesempre nuove cose, imparare da tutti, in quanto tutti sono maestri divita, dal panettiere all'idraulico, dal filosofo al muratore, dal benzinaioallo scienziato, dal carrozziere al barbone. Il mondo e le persone ci

  • fanno sempre da perfetto specchio! E' un fatto cosmico che va oltreogni spiegazione scritta o parlata.Ritornando alle etichette, quando qualcuno mi chiede se sonovegetariano spesso mi imbarazzo perch non amo inserirmi incatalogazioni, ecc... Ultimamente rispondo che mangio quello che mipiace. Ogni volta infatti dovrei rispondere di essere unvegano/fruttariano/semicrudista/vegetariano/carnivoro in quanto una o duevolte l'anno mangio i calamari fritti.Ormai non dico pi a un carnivoro di smetterla di mangiare cadaveriperch fa male, ecc..., l'ho fatto molte volte in passato e nonostante cioggi mi si risponde: ma sai, avevi ragione di dire che ridurre oeliminare la carne mi ha fatto star meglio e non ho pi quel problemaX! Ovviamente mi rallegro di ci, come potrebbe essere altrimenti?Quello che invece mi fa sorridere quando un carnivoro convinto, conun ego importante, mi dice che non si pu vivere senza carne!!! Mascusa, ti sembro morto dato che non mangio una bistecca da oltre 5anni? Allora gli spiego che da quando ho gradatamente levatodall'alimentazione soprattutto la carne e il latte, mi son guarito da unsacco di problemi fisici e di salute, quasi tutti cronici e talvoltapiuttosto dolorosi. Ovviamente, come ho detto nei miei precedentiarticoli, non solo l'alimentazione ad essere fondamentale, bisognainfatti affiancarla ad una presa di coscienza (propria) genuina, condiscipline come la meditazione, tecniche, esercizi vari, simulazionimentali, eccetera.Insomma per concludere questo discorso sulle etichette: smettiamo dietichettare puntando il dito verso cose e persone prima a destra, poia sinistra, dopo in alto ed ancora in basso, perch prima o poi ciimbatteremo inevitabilmente in uno specchio!!!

  • E quell'incontro riflettente potrebbe avvenire... anche ora!

    Buon tutto :-)22 giugno 2015