Estote Parati - Numero 5

10
GRUPPO SCOUT CAPEZ GRUPPO SCOUT CAPEZZA ZANO 1 NO 1 « ESTOTE PA « ESTOTE PAR A R A  TI »  TI » NEWS LETTER NEWS LETTER | sommario | In questo numero Anno 1 numero 5 Maggio 2011 Editoriale: Perchè questa iniziativa?; 1 immagine, 1 pensiero: 1907-2007; Scautismo: Un mondo, una promessa; La parola ci dice: Il coraggio di osare; Il movimento Scout: News dal mondo Scout; Scouting for Boys: 9° chiacchierata; Le news dalle branche e dai comitati; Creatività: La palestra della mente; L'evento del mese: Masci – CAPEZZANO 1; Pillole di storia: Campo di Pasqua E/G 2011 Inserti Calendario gruppo scout Capezzano 1; Educazione e formazione: il coraggio di osare; Parliamo di scautismo: FOrmazione CApi; | scautismo | Un mondo, una promessa La promessa scout. La Promessa Scout viene pronunciata dallo scout solitamente dopo un periodo iniziale in cui viene verificata la sua disponibilità ad appartenere al movimento scout. Essa consiste nell'impegno di fedeltà nei confronti dei princìpi del movimento. La promessa venne istituita dal fondatore dello scautismo Robert Baden-Powell: « Con l'aiuto di Dio prometto sul mio onore di fare del mio meglio: - per compiere il mio dovere verso Dio e verso il mio Paese; - per aiutare gli altri in ogni circostanza; - per osservare la Legge scout. » « La legge scout comprende dieci articoli, che sono redatti in forma positiva, mentre non c'è nessuna legge negativa. [...] [continua all'interno] | editoriale | Perché questa iniziativa News Letter: come comunicare oggi Con questa iniziativa vogliamo coinvolgere i genitori dei nostri ragazzi ma anche tutti gli amici del nostro gruppo. In maniera semplice e sintetica attraverso questa news letter, che invieremo a tutti i genitori e a quelli che ce ne faranno richiesta , cercheremo di allacciare un filo continuo per COMUNICARE tra il Gruppo i Capi e i Genitori, gli amici, illustreremo le nostre molteplici attività educative, le Cacce, le Uscite, i Campi... ma anche stimolare una riflessione su argomenti che possano interessare, con il supporto di esperti del settore. Non daremo risposte esaustive, non abbiamo le ricette o la bacchetta magica per risolvere i problemi. Desideriamo solo far nascere nuove domande e spunti di riflessione utili per un confronto costruttivo. Accoglieremo ogni consiglio che ci verrà inviato e ne discuteremo nel primo numero utile. Infine perché crediamo che “Comunicare (cum munus) è uno scambio di doni all’interno di mura comuni (cum moenia)”. La Co-Ca comunità capi | la Parola ci dice | IL CORAGGIO DI OSARE La parabola dei talenti - Mt 25,14-30 La vita, l’esistenza, la fede, tutto quello che siamo e di cui godiamo, l’abbiamo ricevuto in dono gratuito. È talmente evidente la gratuità che può indurci perfino a pensare che tutto sia “normale” e che tutto ci sia dovuto. Ne siamo in possesso fin dalla nostra nascita e tutto è nato con noi. La vita nel suo svolgersi quotidiano ci ha ulteriormente arricchiti di tanti doni. Ci siamo così impossessati, in modo stabile, dei doni fino a ritenerli definitivamente nostri. Se i doni sono gratuiti e ci appartengono ciò non significa che possiamo farne un uso esclusivo personale: dobbiamo costantemente ricordarci che ci sono stati affidati dal Signore e tutto deve essere orientato a farli fruttificare per favorire la nostra crescita e il bene degli altri. [continua all'interno] | un' immagine, un pensiero | 1907-2007: 400 milioni di promesse Scultura a grandezza naturale. Sulla banchina di Poole, in attesa del traghetto che avrebbe condotto i partecipanti al campo sperimentale di Brownsea.

Transcript of Estote Parati - Numero 5

Page 1: Estote Parati - Numero 5

8/6/2019 Estote Parati - Numero 5

http://slidepdf.com/reader/full/estote-parati-numero-5 1/10

GRUPPO SCOUT CAPEZGRUPPO SCOUT CAPEZZAZANO 1NO 1 

« ESTOTE PA« ESTOTE PARARA TI » TI »NEWS LETTERNEWS LETTER

sommario |n questo numeronno 1 numero 5 Maggio 2011

Editoriale: Perchè questa iniziativa?;

1 immagine, 1 pensiero: 1907-2007;

Scautismo: Un mondo, una promessa;

La parola ci dice: Il coraggio di osare;

Il movimento Scout: News dal mondo Scout;

Scouting for Boys: 9° chiacchierata;

Le news dalle branche e dai comitati;

Creatività: La palestra della mente;

L'evento del mese: Masci – CAPEZZANO 1;

Pillole di storia: Campo di Pasqua E/G 2011

InsertiCalendario gruppo scout Capezzano 1;

Educazione e formazione: il coraggio di

are;

Parliamo di scautismo: FOrmazione CApi;

| scautismo |Un mondo, una

promessaLa promessa scout.

La Promessa Scout viene pronunciata

dallo scout solitamente dopo un

periodo iniziale in cui viene verificata

la sua disponibilità ad appartenere al

movimento scout. Essa consiste

nell'impegno di fedeltà nei confronti

dei princìpi del movimento. La

promessa venne istituita dalfondatore dello scautismo Robert

Baden-Powell:

« Con l'aiuto di Dio prometto sul mio

onore di fare del mio meglio:

- per compiere il mio dovere verso

Dio e verso il mio Paese;

- per aiutare gli altri in ogni

circostanza;

- per osservare la Legge scout. »

«  La legge scout comprende dieci 

articoli, che sono redatti in forma 

positiva, mentre non c'è nessuna 

legge negativa. [...] 

[continua all'interno] 

editoriale |erché questa iniziativa

ews Letter: come comunicare oggi

on questa iniziativa vogliamo coinvolgere ienitori dei nostri ragazzi ma anche tutti gli

mici del nostro gruppo. In maniera semplice

sintetica attraverso questa news letter, che

vieremo a tutti i genitori e a quelli che ce ne

ranno richiesta , cercheremo di allacciare un

o continuo per COMUNICARE tra il Gruppo i

api e i Genitori, gli amici, illustreremo le

ostre molteplici attività educative, le Cacce,

Uscite, i Campi... ma anche stimolare unalessione su argomenti che possano

teressare, con il supporto di esperti del

ttore. Non daremo risposte esaustive, non

bbiamo le ricette o la bacchetta magica per

solvere i problemi. Desideriamo solo far

ascere nuove domande e spunti di riflessione

ili per un confronto costruttivo.

ccoglieremo ogni consiglio che ci verrà

viato e ne discuteremo nel primo numero

ile. Infine perché crediamo che “Comunicare

um munus) è uno scambio di doni all’interno

mura comuni (cum moenia)”.

La Co-Ca comunità capi

| la Parola ci dice |IL CORAGGIO DI

OSARELa parabola dei talenti - Mt 25,14-30

La vita, l’esistenza, la fede, tutto

quello che siamo e di cui godiamo,

l’abbiamo ricevuto in dono gratuito.

È talmente evidente la gratuità che

può indurci perfino a pensare che

tutto sia “normale” e che tutto ci sia

dovuto. Ne siamo in possesso fin

dalla nostra nascita e tutto è natocon noi. La vita nel suo svolgersi

quotidiano ci ha ulteriormente

arricchiti di tanti doni. Ci siamo così

impossessati, in modo stabile, dei

doni fino a ritenerli definitivamente

nostri.

Se i doni sono gratuiti e ci

appartengono ciò non significa che

possiamo farne un uso esclusivo

personale: dobbiamo costantemente

ricordarci che ci sono stati affidati dal

Signore e tutto deve essere orientato

a farli fruttificare per favorire la

nostra crescita e il bene degli altri.

[continua all'interno] 

| un' immagine, un pensiero |1907-2007: 400 milioni di promesseScultura a grandezza naturale. Sulla banchina di Poole, in attesa del traghettoche avrebbe condotto i partecipanti al campo sperimentale di Brownsea.

Page 2: Estote Parati - Numero 5

8/6/2019 Estote Parati - Numero 5

http://slidepdf.com/reader/full/estote-parati-numero-5 2/10

Scouting for Boys |° chiacchierata: il campo

nnotazione indirizzata ai genitori

campo è nello scautismo il grande momento di 

trattiva per il ragazzo e l'occasione per insegnargli 

fiducia in se stesso e lo spirito di risorsa, oltrechér avvantaggiare la propria salute.

cuni genitori che non hanno mai avuto essi stessi 

a esperienza di vita di campo considerano questa

n sospetto, come cosa suscettibile di essere

oppo rude e rischiosa per i loro ragazzi.

a quando se li vedono tornare esternamente pieni 

salute e di gioia e moralmente migliori per aver 

quisito doti di serio impegno oltreché spirito di 

munità, allora i genitori non possono fare a meno

apprezzare il bene che deriva da quella vita

'aria aperta.

pero perciò sinceramente che nessun ostacolo mai 

nga frapposto al fatto che i ragazzi possano

prendere una loro vacanza secondo le linee

ggerite in questo libro.” 

Robert Baden-Powell

| approfondimento |Un mondo, unapromessaLa promessa scout.

La legge positiva significa, in 

sostanza, rendere servizio; tutti i suoi 

articoli conducono al servizio della 

comunità e del proprio Paese.» BP 

La Legge Scout:

- La Guida e lo Scout pongono il loro

onore nel meritare fiducia;

- La Guida e lo Scout sono leali;

- La Guida e lo Scout si rendono utili

e aiutano gli altri;

- La Guida e lo Scout sono amici di

tutti e fratelli di ogni altra Guida e

Scout;

- La Guida e lo Scout sono cortesi;

- La Guida e lo Scout amano e

rispettano la natura;

- La Guida e lo Scout sanno obbedire;

- La Guida e lo Scout sorridono ecantano anche nelle difficoltà;

- La Guida e lo Scout sono laboriosi

ed economi;

- La Guida e lo Scout sono puri di

pensieri, parole ed azioni;

l movimento Scout |News dal mondo Scout

vvenimenti, notizie, testimonianze

AGGGS. Come parte delle celebrazioni delntenario, le Guide dell' "Uganda Girl Guides

ssociation" hanno lavorato assieme alla

ganda Child Cancer Foundation" per dare

stegno ai bambini ricoverati presso il Cancer

stitute Uganda (UCI), ospedale Mulago.

OSM. Circa 3,000 American Boy Scouts si

no dati appuntamento sulla spiaggia

Omaha” per comporre la frase "Normandia,

erra di Libertà". “Omaha” è una delle cinqueiagge teatro dello sbarco di Normandia. La

esenza degli Scout ha rafforzato la richiesta

riconoscimento da parte dell' UNESCO delle

iagge come patrimonio dell'Umanità.

GESCI. Benemerenza dal Capo Dipartimento

ella Protezione Civile.

Per la partecipazione all’evento sismico del 6 

prile 2009 in Abruzzo, in ragione dello 

raordinario contributo reso con l’impiego di 

sorse umane e strumentali per il 

uperamento dell’emergenza ”.

| approfondimento |IL CORAGGIO DIOSARELa parabola dei talenti - Mt 25,14-30

Dobbiamo rendere conto a Colui che

ce li ha affidati e che ha riposto in

noi la sua fiducia. Non ha importanza

se ci sono stati dati cinque, tre o un

solo talento: i doni di Dio sono

sempre preziosissimi e di un valore

incalcolabile.

Ognuno è responsabile di quanto ha

ricevuto, ognuno deve sentirsiimpegnato ad impiegarlo nel modo

migliore. Solo a queste condizioni

potremmo sentirci ripetere: “Bene,

servo buono e fedele, sei stato fedele

nel poco, ti darò autorità su molto;

prendi parte alla gioia del tuo

padrone”.

La ricompensa per l’impegno

mostrato è infinitamente superiore

ad ogni attesa. Non possiamo

lasciarci condizionare dalla paura che

è sempre una cattiva consigliera.

Non ci è lecito mettere sotterra il

prezioso talento. Dobbiamo avere il

coraggio di saper osare.

Non dovremmo mai arrivare

all’assurdo di incolpare il Donatore

del mancato frutto dei nostri doni: “A

chiunque fu dato molto, molto saràchiesto; a chi fu affidato molto, sarà

richiesto molto di più”.

Potremmo essere privati del nostro

talento perché non ha senso lasciarlo

nelle mani di chi non si è dimostrato

capace di farlo fruttificare a dovere.

AE Don Angelo 

GRUPPO SCOUT CAPEZGRUPPO SCOUT CAPEZZAZANO 1NO 1 

« ESTOTE PA« ESTOTE PARARA TI » TI »NEWS LETTERNEWS LETTER

Page 3: Estote Parati - Numero 5

8/6/2019 Estote Parati - Numero 5

http://slidepdf.com/reader/full/estote-parati-numero-5 3/10

masci |resentazione

perchè di una scelta adulta.

4 maggio 2011 è nata la comunitàasci Movimento Adulti Scout Cattolici

aliani CAPEZZANO 1.

versi genitori del Go-Ge hanno

presso la loro decisione di far nascere

continuare questa nuova avventura;

tri, seppur mostrando vivo interesse,

no stati trattenuti dagli impegni della

ta quotidiana.

porto alcune delle motivazioni che ci

anno spinto a compiere questo passo:

con la nascita della comunità MASCI

apezzano 1 andiamo a consolidare ed

mpliare la presenza educativa

’interno della comunità parrocchiale e

munale con una bella testimonianza

dulta e matura per gli stessi nostri

gazzi scout. Essere adulti scout non

uol dire essere Capi scout in servizio

ducativo con i ragazzi ma vuol dire

vere quel senso di appartenenza al

ovimento scout che testimonia la

lenza positiva della scelta educativa

tta per i nostri ragazzi ed attuabile per

tte le stagioni della vita.

contribuire al gruppo scout con un

teriore possibilità di aiuto e di

ppoggio nelle attività istituzionali e dippresentanza se pur nelle rispettive

utonomie.

ra le attività da intraprendere nello

irito scout:

gestione di una base scout nostra;

educazione permanente; organizzare

ell’anno interventi, convegni, seminari

tematiche educative, ambientali, ecc;

gestire le relazioni e progetti con le

tre realtà associative adulte del nostro

rritorio ;

gestire il settore della EPC emergenza

protezione civile in collaborazione col

uppo scout;

| Co-Ca: comunità dei capi |ContattiSede: presso oratorio parrocchia

Per qualsiasi domanda o esigenza, la

comunità capi è a vostra disposizione.

Capi Gruppo scout Capezzano1

- Anna e Riccardo 339-8918782

- Assistente Ecclesiastico Don Angelo

A disposizione capi per servizi: Valentina

Cristiana, Sara, Silvia, Claudio, Andrea.

| Co-Ge: comitato genitori |Lettera apertaSede: presso oratorio ultimo piano

Il 13 aprile scorso il comitato genitori ha

organizzato una cena di condivisione

con i genitori dei ragazzi-e delle diverse

branche.

L'idea è nata perchè vorremmo far

conoscere il comitato genitori a tutti ma

soprattutto per conoscerci meglio e

quale miglior occasione ritrovarci tutti

condividendo una cena.

Ringraziamo di cuore per l'alta adesionedei genitori che hanno partecipato tra i

quali alcuni ci hanno anche aiutato a

riordinare il locale e hanno pensato alla

decorazione portando dei fiori

coloratissimi nonchè dei piatti favolosi!!!

Un grazie speciale anche a don angelo

che è sempre sensibile a questi eventi.

Come inizio è andato bene ma la

prossima volta vi vogliamo piùnumerosi!!!

Questi incontri di condivisione sono una

buona scuola e un'ottima testimonianza

per i nostri figli che in questi periodi di

non sensibilità si scontrano

giornalmente con l'idifferenza per le

strade,il bullismo nelle scuole ecc ecc.

Se siamo noi i primi ad agire nel modo

giusto loro si affiancheranno a noi per

cambiare qualcosa nella nostra società.

Il CO-GE

- collaborare col CO-GE comitato

genitori nelle sue varie iniziative;

- educazione permanente della comuni-

tà masci attraverso la condivisione di

momenti di crescita (riunioni, incontri di

spiritualità, incontri di formazione

specifici, uscite, partecipazione agli

eventi istituzionali del masci);

- preparare con il gruppo scout alcuni

momenti durante l’anno (apertura,

chiusura, veglia natale, san giorgio) e

soprattutto il ventennale dello

scautismo a capezzano 2012-2013;

- e tutto quello che ancora non ci viene

in mente ma che faremo…

Siamo ancora una piccola comunità ma

siamo sicuri che cresceremo in fretta

con l’aiuto di chi vorrà mettersi in gioco.

Siamo uomini e donne provenienti da

strade ed esperienze diverse, uniti dalla

convinzione che lo scautismo è unastrada di libertà per tutte le stagioni

della vita e che la felicità è servire gli

altri a partire dai più piccoli, deboli ed

indifesi.

Il Magister

Luca Crocetti

GRUPPO SCOUT CAPEZGRUPPO SCOUT CAPEZZAZANO 1NO 1 

« ESTOTE PA« ESTOTE PARARA TI » TI »NEWS LETTERNEWS LETTER

Page 4: Estote Parati - Numero 5

8/6/2019 Estote Parati - Numero 5

http://slidepdf.com/reader/full/estote-parati-numero-5 4/10

| l'evento del mese |Masci CAPEZZANO 1Nato il Movimento Adulti Scout

Dopo la riunione del 7 aprile conLaura, la responsabile regionale del

masci, che ha spiegato dettaglia-

tamente gli impegni e la storia del

masci e dopo aver chiarito tutti i

nostri dubbi e perplessità ci siamo

presi un po’ di tempo per riflettere...

E così oggi, 4 maggio 2011, alle ore

21,30 è nata la “comunità MasciMovimento Adulti Scout Cattolici

Italiani CAPEZZANO 1” i cui soci

fondatori sono: Alessandra,

Donatella, Fiorella, Giovanni, Luca,

Paola, Riccardo, Rosa Maria, Valeria e

Don Angelo .

Il MagisterLuca Crocetti

Per contatti ed informazioni inviare

email a [email protected] 

La news letter non rappresenta una testata giornalistica e viene aggiornata senza alcuna periodicità; non è, pertanto, un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1, comma III, della Legge n. 62 del 7 marzo 2001.

creatività |a Palestra della Menteper amici, genitori, scout e capi

problema: Le taniche...vete a disposizione due taniche inizialmente

uote la cui capacità è rispettivamente di 3 e

litri. Avendo a disposizione tutta l'acqua che

esiderate, e potendo riempire e vuotare le

niche, oltre che potere trasferire acqua da

na all'altra, dovete mettere esattamente 4

ri di acqua dentro la tanica da 5. Come

sogna procedere?

problema: Quante mucche...? 

n allevatore ha 40 pecore. Il lunedì, un

cendio ne uccide la metà. Il martedì, un

uinto delle pecore riesce a scappare. Il

ercoledì l'allevatore compra dieci nuovi capi.

uante mucche possiede alla fine l'allevatore?

viare le risposte a [email protected]  

albo d'oro |Grandi Risolutori risposte ai problemi pubblicati nel numeroecedente

oblema 1: gli esploratori. Il primo esploratore non

de 2 cappelli neri per cui non sa rispondere. Il

condo non vede 1 cappello nero per cui non sa

pondere. Il terzo, per esclusione, deduce che il

lore del proprio cappello è bianco.

oblema 2: 19.

egnaliamo Iacopo, Luca e Donatella, che

ntrano a far parte del cerchio dei Grandi

solutori.

Complimenti !

| pillole di storia |Campo di Pasqua E/GGemellaggio con Milano 45

| internet e dintorni |Link utiliRisorse disponibili su internet

- www.romena.it

- www.agesci.toscana.it

- www.agesci.org

- www,masci.it

- chiesacapezzano.altervista.org

- greenpeace.it/rivoluzionenergetica

- www.easy4.it

- www.stop-it.org

Consigli, vorrei si parlasse di...

Per proporre consigli, segnalazioni,

argomenti, approfondimenti ed idee

inviate una email a

[email protected]

GRUPPO SCOUT CAPEZGRUPPO SCOUT CAPEZZAZANO 1NO 1 

« ESTOTE PA« ESTOTE PARARA TI » TI »NEWS LETTERNEWS LETTER

Page 5: Estote Parati - Numero 5

8/6/2019 Estote Parati - Numero 5

http://slidepdf.com/reader/full/estote-parati-numero-5 5/10

Salutiamo il reparto di Milano e ci

mettiamo a mangiare. Ultimi

preparativi pomeridiani di

sistemazione del campo e inizia il

consigio della legge dove in cerchio

ognuno dice le sue impressioni del

campo i suoi rapporti con gli altri

nella correzione fraterna ognuno si

prende l'impegno di migliorare in

visione del campo estivo.Poi zaini in

spalla ed il campo finisce con un un

voga finale insieme ai genitori

...prossima grande sfida il campo

estivo

Lo Staff EG

Venerdi santo inizia come sempre

con sveglia colazione ginnastica poi

partenza a piedi fino alla villa

cavanis. Giunti al campo ci siamo

divisi e il nostro reparto ha creato un

percorso di abilita e fisicità chiamato

Hebert. Dopo esserci nuovamente

riuniti ci siamo divisi in coppie MIlano

Capezzano ed abbiamo condiviso un

pezzo di pane una mela ed un pezzo

di formaggio nello spirito del digiuno

del venerdi santo. I ragazzi hanno

avuto buona parte del pomeriggio

libero di confrontarsi tra loro e per

riflettere su alcune meditazioni

guidate prima a coppie poi

singolarmente in deserto. Alle 17 è

iniziata la via crucis a tappe all

interno della villa Cavanis. Tornati

indietro a piedi abbiamo cenato

sempre sui fuochi delle cucine da

campo e ci siamo vestiti da cow boys

e da indiani per affrontare in festal'ultima sera di campo. Terminato il

bivacco notturno i due reparti si sono

di nuovo divisi per un momento

importantissimo della vita di Reparto

e in genere nella vita di ciascuno

scout la Promessa infatti dopo una

cerimonia notturna Federica Martina

e Marco sono entrati a far parte della

nostra grande famiglia scout e come

ogni famiglia che si ripetti una

grande festa ha accolto questi nuovi

ingressi. La mattina dopo l'aria era

un po' strana il campo volgeva al

termine, smontare il campo e la

tenda è sempre un po' triste ma

rimane la speranza di riaprirla a

breve. L'ammaina bandiera alcuni

scambi di doni e simboli di reparto

perche rimanga un ricordo e poi lacaccia alle uova di pasqua.

parliamo di scautismo |ampo di Pasqua E/G 2011

ER LA SETTIMANA SANTA QUEST'ANNO, ILEPARTO QUEEN HA PROVATO L'INTENSA

MOZIONE DI UN CAMPO GEMELLATO

capezzano ci siamo trovati alle 16 di

ercoledi 19 aprile a piedi abbiamo raggiunto

campo che sarebbe stato testimone delle

ostre avventure;come ogni campo che si

spetti la prima cosa da fare è montare le

nde per assicurarsi un riparo in caso di

oggia e per riporre le attrezzature.Montate le

nde ci siamo dedicati alla costruzione delle

cine da campo con pali legature empetenze.

pomeriggio di mercoledi è continuato senza

toppo nell'attesa del nostro reparto

emellato il Saint Creek del gruppo Mi 45,cena

sacco e accensione del fuoco di bivacco

bbiamo accolto con una scenetta i due

parti che finalmente dopo una lunga attesa

conoscono ;l'ambientazione quest'anno ha

rato intorno alla storia di amicizia tra unembro di una tribu indiana itinerante, e una

ovane di una famiglia di pionieri giunti da

t a cercar fortuna che occupa i pascoli

diani.

ochi scherzi e risate al bivacco poi tutti a

tto che la giornata è stata molto intensa.

ndomani ginnastica colazione ed

zabandiera in uniforme poi parte

mmediatamente una gara di cucina che si

ggiudichera la sq falchi.C'e appena il tempo

finire di sistemare gli angoli delle

uadriglie e c'e la partenza alla volta del

are giunti la un bagno rinfrescante a

mperature quasi estive e una partita a biglie

ove le squadriglie si sfidano tra loro senza

clusione di colpi.la gara di castelli di sabbia

poi si torna al campo.

omento di igiene personale e poi presto a

cinare ;rievocando "L'ultima cena" di Gesubbiamo cucinato pietanze tipiche ebraiche

tervallando con alcune letture del vangelo.

ccensione del fuoco notturno e via con il

vertimento del bivacco notturno. Ancora una

olta preghiera finale e tutti a letto.

GRUPPO SCOUT CAPEZGRUPPO SCOUT CAPEZZAZANO 1NO 1 

« ESTOTE PA« ESTOTE PARARA TI » TI »NEWS LETTERNEWS LETTER

Page 6: Estote Parati - Numero 5

8/6/2019 Estote Parati - Numero 5

http://slidepdf.com/reader/full/estote-parati-numero-5 6/10

CalendarioMAGGIO

L/C - BrancoSEEONEE

E/G - RepartoQUEEN

R/S - ClanXACOBEO

Comunità deiCapi - Co.Ca

Comitato deiGenitori - Co.Ge

Domenica, 1ore 8,45-16,30

caccia francescana.. . . .

Mercoledi, 4 . . . . .

Giovedi, 5 . . .incontro col vescovo-

capi gruppo AE.

Sabato, 7 .16.00-18.30

Attività di reparto.Uscita

Pontremoli. .

Domenica, 8 ore 8,45-16,30CACCIA.

. . . .

Lunedi, 9 . . .Ore 21.30riunione .

Giovedi, 12 . . .Incontro per

autofinanziamentoIncontro per

autofinanziamento

Venerdi, 13 . . . . .

Sabato, 14 .16.00-18.30

Attività di reparto. . . .

Domenica, 15 Libera . . . .

Sabato, 21Ore 16,30-19,00

attività.16.00-18.30

Attività di reparto. . . .

Domenica, 22 . . Autofinanziamento . .

Lunedi, 23 . . .CONSIGLIO DI ZONA AAVENZA - INCONTRO

 TIROCINANTI..

Mercoledi, 25 . . . .Ore 21.30

riunione comitato

Sabato, 28 uscita CDA.16.00-18.30

Attività di reparto. . .

Domenica, 29uscita CDA e

Branca ore 8,45-12,00.. . . .

CalendarioGIUGNO . . . . .

Sabato, 4 .16.00-18.30

Attività di reparto. . .

Domenica, 5 Ore 8,45-12,00attività.

. . . .

Lunedi, 6 . . .ore 21,30riunione .

Mercoledi, 8 . ..

. .

Sabato, 11 eDomenica, 12 uscita di chiusura. uscita di chiusura. uscita di chiusura. uscita di chiusura. Domenica, 12 ore 10.00Preparazione pranzo

Domenica, 19 . . .GIUGNO ASSEMBLEA DIZONA A CASTELNUOVO

GARFAGNANA..

a comunità capi |ranca L/C

er qualsiasi domanda o esigenza:

api branca L/C lupetti-coccinelle

Akela (andrea cell.347-9483506)

Bagheera (Sara cell.329-9603154)

Kaa (Giacomo)

Baloo (AE don Angelo), Luca, Nicola

rocinanti: Nicola

| la comunità capi |Branca E/GPer qualsiasi domanda o esigenza:

Capi reparto E/G esploratori-guide

- Tiziana cell.331-2867928,

- Iacopo cell.380-7361605

Aiuto capi: Paolo, Giovanni, Filippo,

 Tirocinanti: Claudia, Michele e Mauro

| la comunità capi |Branca R/SPer qualsiasi domanda o esigenza:

Maestro dei novizi – Mdn

- Mauro cell.338-7312997

Capi clan/fuoco R/S rover-scolte

- Claudia cell. 333-3536945

- Roberto cell. 339-1414574

Aiuto capi: Emanuele

GRUPPO SCOUT CAPEZGRUPPO SCOUT CAPEZZAZANO 1NO 1 

« ESTOTE PA« ESTOTE PARARA TI » TI »NEWS LETTERNEWS LETTER

Page 7: Estote Parati - Numero 5

8/6/2019 Estote Parati - Numero 5

http://slidepdf.com/reader/full/estote-parati-numero-5 7/10

Osare, voler crescere, cercare un

miglioramento psicologico e non solo

materiale della propria esistenza,

desiderare la vita e viverla con

amore, con passione è un diritto a

cui non si dovrebbe rinunciare.

Rinunciarvi è come calpestare la già

sfortunata esistenza di chi non può,

perché è condannato a sopravvivere.

C’è chi ha detto: «Se i giovani

possedessero la saggezza dei vecchi,

e i vecchi l’intraprendenza e la forza

dei giovani, non ci sarebbe nulla che

l’uomo non potrebbe fare». La

saggezza viene attraverso

l’esperienza, ma l’esperienza nasce

dal vivere davvero. Senza errori non

può esservi crescita; quindi è

importante non lasciare che il timore

di sbagliare ci precluda le esperienze

della vita.

La saggezza dell’anziano è data daltempo vissuto. Più tempo, maggiori

esperienze. Ma, come una macchina

può percorrere una data distanza in

tempi diversi, a seconda della

velocità con cui procede, ugualmente

l’uomo può percorrere maggiore

strada nella vita, in un tempo

inferiore, se la sua mente e il suo

cuore si muovono rapidamente.

Questa rapidità è data dal desiderio

e dal coraggio di fare esperienze

nuove, di provare a realizzare i propri

sogni, di non temere qualche passo

falso nel cammino della vita. Perché:

«È duro non riuscire, ma non

avere mai tentato è peggio».

Le 10 regole del buon genitore

Vi scrivo una breve sintesi di unarticolo pubblicato su una rivista di

psicologia e neuroscienze di questo

mese Mente & Cervello, su una

ricerca fatta dallo psicologo Robert

Epstein inerente il successo dei

>>>>>

Avere coraggio, nella vita, è

fondamentale; occorre in tutte le

cose. Il giovane che teme un rifiuto,

e per questo non osa chiedere a una

ragazza di uscire con lui; l’uomo che

è ad un passo dal successo nel

lavoro, ma non rischia per

l’incertezza di una scelta; la

decisione di cambiare casa o lavoro;

la possibilità di condividere la vita

con chi si ama, e mille altre

eventualità.

Quello che perdiamo nel presente

difficilmente può tornare. “Carpe

diem”, cogli l’attimo fuggente.

Grande verità. La vita è movimento,

e chi si muove può commettere degli

errori. Rimanendo fermi non

sbagliamo mai; però, se restiamo

immobili rinunciamo al grande dono

della vita.

Molte persone tendono solo a

cercare la sicurezza. Probabilmente èun retaggio storico, culturale, forse

anche genetico (proveniente

dall’ancestrale memoria

dell’esistenza come fatto di

sopravvivenza fisica). Ancora oggi

esistono molti luoghi dove

sopravvivere è un lusso; ma la

maggior parte delle persone, nei

paesi occidentali, non deve

preoccuparsi di rimanere in vita,

quanto di vivere davvero. Vivere, e

non sopravvivere.

L’essere umano si abitua

velocemente alle sue condizioni di

vita. Così accade che non riconosce

più la condizione privilegiata in cui si

trova: fare un viaggio in certe parti

del mondo può essere molto utile per

comprendere la sfortuna di chisperimenta la propria esistenza in

luoghi difficili.

educazione e formazione |coraggio di osare

’ duro non riuscire, ma non avere maintato è peggio!” (Theodore Roosvelt )

ella vita di tutti i giorni l’uomo si trova

stantemente di fronte a piccole e grandi

ossibilità; alcune di queste potrebbero

mbiare la sua esistenza in modo completo,

tre potrebbero semplicemente condurlo ad

na sconosciuta e preziosa esperienza.

ppure, troppo spesso, il timore di

traprendere qualcosa di nuovo – o l’idea di

on esserne in grado – ci porta a rinunciare,

recando un’occasione che la vita ci ha

onato.

realtà quotidiana è fatta di un’inestricabile

te di possibilità mancate, per distrazione, a

usa della paura, per un’incapacità di

conoscere quello che si presenta davanti a

oi. Ogni uomo è ricco di sogni e ideali che

orrebbe realizzare, ma spesso si percepisce

adeguato, non sufficientemente dotato,

ivo di mezzi. Sovente accade che, per noncumulare frustrazione, si dimenticano le

oprie aspirazioni o ci si convince che non

no poi tanto importanti. Eppure, l’essere

mano sogna; e se possiamo sognare, allora

uol dire che siamo strutturati per realizzare le

ostre aspirazioni. Tutto quello di cui oggi

odiamo – in campo scientifico, artistico,

ligioso e spirituale, culturale e dei diritti civili

è l’effetto dei sogni di uomini e donne delassato; alcuni condivisi da qualche

ntemporaneo, altri vissuti e realizzati in

litudine.

Tutti noi dobbiamo essere grati a questi

gnatori dei tempi andati, nella misura in cui

amo grati del mondo in cui viviamo, pur con

tte le sue contraddizioni.

gni uomo incarna una tendenza a dirigersi

erso una strada, nella vita. Non tutti riescono

realizzare ciò che vogliono, ma tutti

ovrebbero provarci. Come ha detto Roosvelt,

non avere mai osato, è molto peggio che

llire».

GRUPPO SCOUT CAPEZGRUPPO SCOUT CAPEZZAZANO 1NO 1 

« ESTOTE PA« ESTOTE PARARA TI » TI »NEWS LETTERNEWS LETTER

Page 8: Estote Parati - Numero 5

8/6/2019 Estote Parati - Numero 5

http://slidepdf.com/reader/full/estote-parati-numero-5 8/10

SPIRITUALITA’. Favorisci la formazio-

ne spirituale del bambino

SICUREZZA. Adotti le necessarie

precauzioni per proteggere tuo figlio

e sgui le sue attivita’ e amicizie.”

a cura del Dr .Riccardo Del Carlo 

Ecco I DIECI ORIENTAMENTI

EDUCATIVI che giocano a favore del

successo con i figli. Questi orienta-

menti sono indicatori di un forte

legame genitore–figlio, e della

felicità, salute e successo dei figli.

AMORE E AFFETTO. Segui il

bambino , lo accetti, lo tieni

fisicamente vicino. Trascorrete

insieme la parte migliore del vostro

tempo libero.

CAPACITA’ DI GESTIRE LO STRESS.

Adotti misure efficaci per ridurre il

tuo stress e quello di tuo figlio,

pratichi tecniche di rilassamento e lo

esorti a interpretare le situazioni

positivamente.

BUONE RELAZIONI. Mantieni un

rapporto sano con il partner o con

l’altro genitore. Il tuo modo di

intrattenere i rapporti con gli altri è

un valido modello per i figli.AUTONOMIA E INDIPENDENZA. Tratti

tuo figlio/a con rispetto e lo/a

incoraggi a divenire autosufficiente e

sicuro/a di se.

ISTRUZIONE E LAVORO. Promuovi

l’apprendimento e ti proponi come

modello in questo senso. Crei

opportunità di studio per tuo figlio

IMPOSTAZIONE SOLIDA DELLA VITA.

Provvedi a far si che tuo figlio/a

abbia un reddito stabile e progetti

sicuri per il futuro.

CORREZIONE DEI COMPORTAMENTI

SBAGLIATI. Punti sulla motivazione e

sui suggerimenti costruttivi e punisci

soltanto quando gli altri metodi di

correzione del comportamento hanno

fallito.

SALUTE. Imposti per i tuoi figli unostile di vita sano e basato sulle

buone abitudini ,come un regolare

esercizio fisico e una corretta

alimentazione.

enitori nell’educare i figli.

nalizzando gli studi in materia è stata stilata

classifica dei dieci orientamenti educativi

ù efficaci per crescere i figli con successo. E

uel che sorprende è che alcuni non

guardano affatto i bambini.

nostro riscontro piu’ importante  , nella

cerca fatta, ha confermato ciò che quasi tutti

genitori hanno capito, ossia che il meglio che

ossiamo fare per i nostri figli è trasmettere

ro amore e affetto in abbondanza. Le

nclusioni degli esperti e i dati in nostro

ossesso concordano nel considerare questo

petto un eccellente indicatore di successo

guardo al futuro dei nostri figli ,alla qualità

el nostro rapporto con loro , alla loro felicità e

ersino alla loro salute…..

bbiamo inoltre confermato quanto già

merso in altri studi e cioè che incoraggiando i

ambini a rendersi indipendenti e autonomi li

aiuta a ottenere prestazioni di alto livello.

. Due dei principali presupposti per il

ccesso dei nostri figli riguarda in realtà noiessi : ci impongono infatti di mantenere un

uon rapporto con l’altro genitore e di gestire

deguatamente i nostri livelli di stress. In altre

arole , i vostri figli non beneficiano soltanto

el modo in cui li trattate ma anche dal modo

cui trattate voi stessi e il vostro partner….

..la capacità dei genitori di gestire lo stress

è rivelata un buon indicatore della qualità

ei rapporti con i figli e del grado di felicità di

uest’ultimi … la lezione da trarne è semplice:

genitori che perdono la pazienza con i loro

ambini sanno di essere cattivi genitori …

unque riuscire a mantenere la calma sembra

sere il primo passo per diventare buoni

enitori.

preoccupazione di garantire sicurezza ai

ambini sembra dare esiti sia positivi sia

egativi. Per quanto riguarda i risvolti positivi

essi in luce dal nostro studio dare sicurezzabambini gioca favorevolmente sulla loro

lute. Ma una eccessiva preoccupazione al

guardo sembra peggiorare il rapporto con i

ccoli oltre a renderli meno felici….

GRUPPO SCOUT CAPEZGRUPPO SCOUT CAPEZZAZANO 1NO 1 

« ESTOTE PA« ESTOTE PARARA TI » TI »NEWS LETTERNEWS LETTER

Page 9: Estote Parati - Numero 5

8/6/2019 Estote Parati - Numero 5

http://slidepdf.com/reader/full/estote-parati-numero-5 9/10

Si tratta di un campo scuola della

durata di 5-7 giorni organizzato a

livello regionale, considerato il primo

passo formativo dopo la fine del

tirocinio in Comunità Capi.

Nel corso del campo, il Capo in

formazione è chiamato a vivere per

pochi giorni allo stesso modo dei

ragazzi che egli gestisce in Unità; per

questo, il Capo può scegliere di

partecipare ad un CFM studiato

apposta per la Branca nella quale

svolge servizio (esistono quindi CFM

per L/C, per E/G e per R/S).

Vengono solitamente proposti sia

momenti di vita di comunità (gli

allievi vengono divisi in sestiglie,

squadriglie o pattuglie e svolgono

attività tipiche della Branca) e

momenti di apprendimento in stile

forum (chiamati “sessioni”), dedicati

ad argomenti quali metodo,

organigramma Agesci, e aspettipeculiari della Branca in oggetto.

A seguito del campo, i Capi Campo

inviano all’allievo e ai suoi Capi

Gruppo un giudizio in merito ad

impegno e partecipazione alle

attività proposte.

Seconda parte del percorso

formativo di base

Campo di Formazione Associativa

Comunemente abbreviato in CFA,

precedentemente noto come

"secondo tempo". Si tratta di un

capo scuola della durata di circa 7

giorni organizzato a livello nazionale,

al quale partecipano Capi che

abbiano partecipato al Campo di

Formazione Metodologica da almeno

dieci mesi.Il campo è unico per Capi di qualsiasi

Branca, ed è incentrato

principalmente sul significato del

servizio e sulle scelte compiute dagli

allievi.

>>>

Gli scopi del periodo del tirocinio

sono il permettere l’acquisizione

della competenza metodologica con

l’aiuto del Capo Unità attraverso la

pratica quotidiana, permettere il

consolidamento, nella Comunità

Capi, delle proprie scelte e del

processo di maturazione del

“Progetto del Capo”, nella

quotidianità dell’impegno e nel

realismo della propria organizzazione

personale, permettere l’acquisizione

del senso della partecipazione

associativa.

Campo di Formazione Tirocinanti

Il CFT si colloca all’interno del

tirocinio da vivere preferibilmente nel

momento iniziale di inserimento in

Comunità Capi ed è necessario per

poter partecipare al Campo di

Formazione Metodologica.

Gli obiettivi formativi del CFT sonovivere un momento di confronto sulle

scelte fatte, lanciare il percorso

formativo offerto dall’Associazione e

la cultura della formazione come

presupposto indispensabile per un

buon servizio, rileggere la propria

storia personale per prender

coscienza in modo più approfondito

delle tre scelte del Patto Associativo,

confrontarsi e riflettere sulla scelta

del servizio educativo e sul valore

della testimonianza personale con

altri adulti, razionalizzare la

conoscenza degli elementi

fondamentali del metodo e scoprire

la dimensione associativa come

risorsa per il proprio servizio, per la

propria formazione personale e come

supporto all’azione educativa.

Campo di Formazione Metodologica

Comunemente abbreviato in CFM,

precedentemente noto come "primo

tempo".

parliamo di scautismo |O-CA formazione capirmazione capi AGESCI

ormazione Capi, abbreviato in Fo.Ca., ènsieme dei percorsi formativi per adulti

oposti dall' AGESCI per tutelare il diritto di

ambini, ragazzi, e giovani ad essere seguiti

a persone che abbiano fatto scelte solide e

quisito adeguate competenze.

formazione è continua e permanente, e

osegue anche dopo il conseguimento della

omina a Capo e Wood Badge.

rima parte del percorso formativo diase

ampo per Adulti di provenienza Extra

sociativa

omunemente abbreviato in CAEX. Questi

mpi sono rivolti ad adulti censiti in comunità

pi che non hanno vissuto l’esperienza scout

che hanno avuto esperienze remote di

autismo. Lo scopo del campo è quello di

frire un confronto approfondito con le sceltefondo e le proposte pedagogiche

ell’associazione e permettere di acquisire gli

rumenti indispensabili per affrontare una

perienza di servizio in associazione.

on è necessario partecipare, ma aiuta molto

i non ha scoperto lo scoutismo a un'età

periore a quella nella quale si è inseriti in

n'unità da ragazzi.

rocinio

tirocinio è il momento iniziale del cammino

formazione del socio adulto.

ale periodo, della durata di 12 mesi, si avvia

eferibilmente all’inizio di un nuovo anno

out, nel momento in cui l’adulto inserito in

na Comunità Capi, comincia il suo servizio in

nità.

tirocinante vive attivamente il suo servizio in

ssociazione come membro della Comunitàapi, partecipa al Campo di Formazione per

ocinanti, al Campo di Formazione

etodologica e a specifici incontri organizzati

alla Zona e/o dalla Regione.

GRUPPO SCOUT CAPEZGRUPPO SCOUT CAPEZZAZANO 1NO 1 

« ESTOTE PA« ESTOTE PARARA TI » TI »NEWS LETTERNEWS LETTER

Page 10: Estote Parati - Numero 5

8/6/2019 Estote Parati - Numero 5

http://slidepdf.com/reader/full/estote-parati-numero-5 10/10

.Campo di Aggiornamento Metodolo-

gico

Comunemente abbreviato in CAM.

I CAM sono diretti ai soci adulti che

intendono prestare servizio in una

branca diversa da quella del Campo

di Formazione Metodologica, o per

mantenersi aggiornati sulla

metodologia di una branca specifica.

Altri eventi

Sono eventi che possono essere

organizzati a livello zonale, regionale

o nazionale che si propongono di

continuare a fare formazione in

diversi settori. Essi possono essere:

Campi Bibbia, i Campi di Catechesi

Biblica, i Laboratori biblici ed altri

Seminari, Convegni, Cantieri e Campi

di Specializzazione, assemblee di

zona e regionali.

Formazione per figure specificheL'associazione prevede campi e

momenti di formazione diretti a

figure specifiche all'interno

dell'associazione, quali i quadri

associativi e i Capi Gruppo, i

formatori, e gli assistenti

ecclesiastici.

Fonte www.wikiscout.org 

opo del CFA è fornire ai Capi spunti e stimoli

er una profonda autoanalisi: l’allievo è

iamato a riflettere sulle proprie scelte di vita

sulle motivazioni che lo spingono a portare

vanti le scelte della Partenza.

seguito del campo, i Capi Campo inviano

’allievo e ai suoi Capi Gruppo un giudizio in

erito ad impegno e partecipazione alle

tività proposte.

omina a Capo

possibile richiedere la Nomina a Capo dopo

ue anni di servizio educativo continuato, di

i uno trascorso dalla partecipazione al

ampo di Formazione Associativa (art. 53 del

egolamento AGESCI 2008), e solamente se al

omento della richiesta il Capo in questione è

nsito in Unità.

nitamente all’attestato di Nomina a Capo, il

apo riceve il Gilwell, ovvero il fazzolettone

edicato ai Capi brevettati, e i Wood Badge,

oè i tronchetti da appendere al Fazzoletto

e simboleggiano il Brevetto a livelloternazionale, insieme al portafazzolettone a

sta di turco.

ò avviene soltanto in Italia, infatti negli altri

esi assieme alla Nomina a Capo arriva solo il

lwell, e deve essere fatta una richiesta

ggiuntiva per i WoodBadge.

ormazione permanente

rmazione continua

ormazione in CO-CA attraverso confronti ogni

5 giorni e approfondimenti teorici e pratici:

su specifici aspetti tra tutti i Capi e eventuali

perti di settore. (Educazione – spiritualità –

rvizio )

sulla programmazione e verifica delle attività

elle tre branche.

sulla progettazione del PROGETTO EDUCATI-

O ANNUALE DEL GRUPPO

ormazione in Staff (solo i capi aiuto-capi e

ocinanti della branca ) ogni settimana per la

ogrammazione pratica delle attività.

GRUPPO SCOUT CAPEZGRUPPO SCOUT CAPEZZAZANO 1NO 1 

« ESTOTE PA« ESTOTE PARARA TI » TI »NEWS LETTERNEWS LETTER