Esercizio
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Esercizio
Esercizio
Metaphase
SIMBOLOGIA
Spiegazione logica...
Spiegazione logica... dell’evoluzione...
Spiegazione logica... dell’evoluzione... di un gatto tigrato…?
DOMINANTI RECESSIVI
DOMINANTI RECESSIVI
I 7 CARATTERI STUDIATI DA MENDEL
Legge della Segregazione
Rapporto 3:1
P1
F1
F2
Solo un carattere si manifesta
negli ibridi F1
TT tt
100%TT
100%tt
TT tt
100%Tt
25%TT
50%Tt
25%tt
alte basse
fenotipo genotipo
La legge della segregazionedi Mendel si può spiegarecon la segregazione dei
cromosomi omologhi durante La Meiosi
Reincrociotestcross
1/4 Y;R1/4 y;R1/4 Y;r1/4 y;r
9/16 Y/-;R/- (giallo,liscio)3/16 y/y;R/- (verde,liscio)3/16 Y/-;r/r (giallo,grinzoso)1/16 y/y;r/r (verde,grinzoso)
Calcolo dei rapporti nell’incrociodi un diibrido
Legge dell’assortimento indipendente
Rapporto fenotipico 9:3:3:1
9
4
La legge dell’assortient
o indipendente
di Mendelsi può
spiegare con l’allineamento
casualedelle tetradi
durantela profase
della Meiosi I
Testcross di un diibrido
Come si identifica la ricombinazionenegli organismi diploidi. Il metodo migliore
per rilevare i prodotti ricombinanti della meiosidi un diploide consiste nell’incrociaree un
eterozigote per un tester recessivo.
9:3:3:1
Rapporto fenotipico
27:9:9:9:3:3:3:1
27 genotipi
8 fenotipi
TRIIBRIDO DELLA F1
8 tipi di gameti
Liscio;giallo; porporaRrYyCc
OGNI GENE IN PIU’ RADDOPPIA IL NUMERO DI GAMETIE TRIPLICA IL NUMERO DI CLASSI GENETICHE (genotipi)OGNI GENE IN PIU’ RADDOPPIA IL NUMERO DI GAMETIE TRIPLICA IL NUMERO DI CLASSI GENETICHE (genotipi)
Calcolo dei rapporti fenotipici e genotipici per geni che si assortiscono in maniera indipendente
Rapporti fenotipici attesi per la progenie di incroci che coinvolgono alleli di geni singoli
A/a x A/a > 3/4A/- e 1/4a/a
Calcolo dei rapporti fenotipici e genotipici per geni che si assortiscono in maniera indipendente
Rapporti fenotipici attesi per la progenie di incroci che coinvolgono alleli di geni singoli
A/a x A/a > 3/4A/- e 1/4a/a
A/a x a/a > 1/2A/a e 1/2a/a
Calcolo dei rapporti fenotipici e genotipici per geni che si assortiscono in maniera indipendente
Rapporti fenotipici attesi per la progenie di incroci che coinvolgono alleli di geni singoli
A/a x A/a > 3/4A/- e 1/4a/a
A/a x a/a > 1/2A/a e 1/2a/a
Rapporti fenotipici attesi per la progenie
dell’incrocio A/a; b/b x A/a; B/b 3/4A/- e 1/4a/a > 1/2B/b e 1/2b/b
Calcolo dei rapporti fenotipici e genotipici per geni che si assortiscono in maniera indipendente
Rapporti fenotipici attesi per la progenie di incroci che coinvolgono alleli di geni singoli
A/a x A/a > 3/4A/- e 1/4a/a
A/a x a/a > 1/2A/a e 1/2a/a
Rapporti fenotipici attesi per la progenie
dell’incrocio A/a; b/b x A/a; B/b 3/4A/- e 1/4a/a > 1/2B/b e 1/2b/b
Metodo delle ramificazioni
A/a; b/b x A/a; B/b
3/4A/-
1/4a/a
Calcolo dei rapporti fenotipici e genotipici per geni che si assortiscono in maniera indipendente
Rapporti fenotipici attesi per la progenie di incroci che coinvolgono alleli di geni singoli
A/a x A/a > 3/4A/- e 1/4a/a
A/a x a/a > 1/2A/a e 1/2a/a
Rapporti fenotipici attesi per la progenie
dell’incrocio A/a; b/b x A/a; B/b 3/4A/- e 1/4a/a > 1/2B/b e 1/2b/b
Metodo delle ramificazioni
A/a; b/b x A/a; B/b
3/4A/-
1/4a/a
1/2B/b
1/2b/b
1/2b/b
1/2B/b
Calcolo dei rapporti fenotipici e genotipici per geni che si assortiscono in maniera indipendente
Rapporti fenotipici attesi per la progenie di incroci che coinvolgono alleli di geni singoli
A/a x A/a > 3/4A/- e 1/4a/a
A/a x a/a > 1/2A/a e 1/2a/a
Rapporti fenotipici attesi per la progenie
dell’incrocio A/a; b/b x A/a; B/b 3/4A/- e 1/4a/a > 1/2B/b e 1/2b/b
Metodo delle ramificazioni
A/a; b/b x A/a; B/b
3/4A/-
1/4a/a
1/2B/b
1/2b/b
1/2b/b
1/2B/b
3/8 A/-; B/b
3/8 A/-; b/b
1/8 a/a; B/b
1/8 a/a; b/b
Consideriamo l’incrocio:
A/a; B/b; C/c x a/a; B/b; C/c Poniamo di prevedere la proporzione di progenie
da usare come tester
Calcolo dei rapporti fenotipici e genotipici per geni che si assortiscono in maniera indipendente
Consideriamo l’incrocio:
A/a; B/b; C/c x a/a; B/b; C/c Poniamo di prevedere la proporzione di progenie
da usare come tester
Calcolo dei rapporti fenotipici e genotipici per geni che si assortiscono in maniera indipendente
Le proporzioni genotipiche relative ai singoli geni saranno:
A/a x a/a 1/2 A/a + 1/2 a/a
Consideriamo l’incrocio:
A/a; B/b; C/c x a/a; B/b; C/c Poniamo di prevedere la proporzione di progenie
da usare come tester
Calcolo dei rapporti fenotipici e genotipici per geni che si assortiscono in maniera indipendente
Le proporzioni genotipiche relative ai singoli geni saranno:
A/a x a/a 1/2 A/a + 1/2 a/a
B/b x B/b 1/4 B/B + 1/2 B/b + 1/4 b/b
Consideriamo l’incrocio:
A/a; B/b; C/c x a/a; B/b; C/c Poniamo di prevedere la proporzione di progenie
da usare come tester
Calcolo dei rapporti fenotipici e genotipici per geni che si assortiscono in maniera indipendente
Le proporzioni genotipiche relative ai singoli geni saranno:
A/a x a/a 1/2 A/a + 1/2 a/a
B/b x B/b 1/4 B/B + 1/2 B/b + 1/4 b/b
C/c x C/c 1/4 C/C + 1/2 C/c + 1/4 c/c
Consideriamo l’incrocio:
A/a; B/b; C/c x a/a; B/b; C/c Poniamo di prevedere la proporzione di progenie
da usare come tester
Calcolo dei rapporti fenotipici e genotipici per geni che si assortiscono in maniera indipendente
Le proporzioni genotipiche relative ai singoli geni saranno:
A/a x a/a 1/2 A/a + 1/2 a/a
B/b x B/b 1/4 B/B + 1/2 B/b + 1/4 b/b
C/c x C/c 1/4 C/C + 1/2 C/c + 1/4 c/c
Per calcolare la proporzione attesa di a/a; b/b; c/c1/2 x 1/4 x 1/4 = 1/32
Esercizio
Esercizio
1/2 x 1 x 1/2 x 1 = 1/4
Esercizio
Esercizio
1/2 x 1 x 1/4 x 1/4 = 1/32
Esercizio
Esercizio
24=16
Esercizio
Esercizio
1/8
Esercizio
Esercizio
CcSs x CcSs
Esercizio
Esercizio
CCSs x CCss
Esercizio
Esercizio
CcSS x ccSS
Esercizio
Esercizio
ccSs x ccSs
Esercizio
Esercizio
Ccss x Ccss
Esercizio
Esercizio
CCSs x CCSs
Esercizio
Esercizio
CcSs x Ccss
COLORE DEGLI OCCHI IN DROSOPHILA
Albero genealogico per la POLIDATTILIA,un carattere dominante che presenta penetranza incompleta
III-2
La misura della penetranza viene descritta a livello di popolazione.
Se il carattere si manifestasse nel 60% degli eterozigoti che portano un allele dominante, diremo che il carattere
ha una penetranza del 60%
Penetranza ed espressività
Penetranza variabile
Espressività variabile
Penetranza ed espressività variabile
Espressività variabile nei cani da caccia di razza “beagle”.
Ognuno di questi cani possiede l’allele SP
responsabile del fenotipo pezzato
Espressività variabile
Penetranza incompleta ed espressività variabile del gene autosomico dominante della Core di Huntington
Cw CwCR CR
CR Cw
Rapporto alla F21:2:1
Dominanza incompleta della bella di notte
C
cch
ch
c
Alleli multipli
9:7
Geni epistatici
Epistasi
Rapporto 9:7
Allele recessivo al locus
epistatico C
Epistasi
Rapporto 13:3
Il rapporto standard 9:3:3:1 si ottiene
quando i loci specificano caratteri
diversi
I doppi dominanti (9/16), i dominanti
solo al locus I (3/16) e i doppi recessivi (1/16), sono tutti
bianchi
Esperimenti di Johannsen sulle
carriossidi di grano
Rapporto 1:2:1
Rapporto 1:4:6:4:1
Rapporto 1:6:15:20:15:6:
1
Tre coppie di geni ciascuna con due alleli, bianco e rosso.
Ogni allele per il colore rosso
contribuisce in parte
all’intensità della colorazione
finale
PLEIOTROPIA
Il gatto di ManAllele dom che causa la mancata formazione della coda, in omozigote è letale.Geni pleiotropici causano fenotipi complessi.
AY/A x AY/A
Rapporto nel monoibrido 2:1 per un gene letale
Progenie 1/4 AY/ AY letale 1/2 AY/ A giallo1/4 A/A tipo selvatico
ETEROGENEITA’ ALLELICA
ETEROGENEITA’ DI LOCUSTumore ereditario del colon non poliposico (HNPCC)
REGIONI DIFFERENZIALI E REGIONI DI APPAIAMENTO NEI CROMOSOMI
SESSUALI
EREDITA’ LEGATA AL SESSO
Calvizie di tipo maschile
Esempio di espressione influenzata dal sesso, di
un gene autosomico
Calvizie di tipo maschile
AUTOSOMICO RECESSIVO
In un albero genealogico, un difetto autosomico recessivo viene rivelato dalla comparsa del corrispondente
fenotipo nella progenie sia maschile che femminile di individui non affetti
AUTOSOMICO DOMINANTE
Negli alberi genealogici dei difetti autosomici dominanti compaiono ad ogni generazione individui affetti, sia maschi che femmine. Questi soggetti trasmettono il difetto sia ai figli che
alle figlie, in uguali proporzioni
ALLELI RECESSIVI LEGATI ALL’X
ALLELI DOMINANTI LEGATI ALL’X
ALLELI DOMINANTI LEGATI ALL’X
I maschi affetti trasmettono la condizione a tutte le loro figlie ma a nessuno dei figli maschi
ALLELI DOMINANTI LEGATI ALL’X
Le femmine che si accoppiano con maschi non affetti
trasmettono la condizione a metà dei propri figli, sia maschi
che femmine
O
OContro A e B
ii
A B AB
IAIA oppure IAiA
Contro B
IBIB oppure IBiB
Contro A
IAIB
A e BNessuno