Esercizi di matematica nanziaria 1 Rate e...

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  • Esercizi di matematica finanziaria

    1 Rate e ammortamenti

    Esercizio 1.1. Un finanziamento di 10000 euro deve essere rimborsato con tre rateannue costanti dammontare R. Il tasso contrattuale e 12% annuo (composto).

    1. Calcolare R.

    2. Scomporre la seconda rata in quota di capitale e quota dinteresse.

    3. Qualora il finanziatore effettuasse una ritenuta di 100 euro allerogazione emaggiorasse le rate di rimborso dell1% per spese dincasso, il tasso effettivoglobale del finanziamento x salirebbe oltre 12%. Senza calcolare x ma soloesplorando il segno in un punto opportuno del DCF G(x) delloperazione,accessori inclusi, dire se x e sopra il taglio-soglia della normativa anti-usura,pari a 15%.

    Soluzione:

    1. La rata dammortamento sottiene dallequazione:

    10000 = R(

    11.12

    +1

    1.122+

    11.123

    )e risulta:

    R = 4163.5

    2. La prima quota interessi e:

    I1 = 10000 0.12 = 1200

    quindi la prima quota capitale e:

    R I1 = 4163.5 1200 = 2963.5

    Il debito residuo dopo un anno e allora:

    D1 = 10000 2963.5 = 7036.5

    La seconda quota interessi e:

    I2 = 7036.5 0.12 = 814.38

    e la seconda quota capitali, pertanto, e:

    C2 = R I2 = 4163.5 844.38 = 3319.1

    1

  • 3. Poiche lammontare effettivo erogato:

    S = 9900

    e la rata maggiorata per spese dincasso e

    R = 4163.5 1.01 = 4205.1

    il DCF delloperazione dal punto di vista del finanziatore, accessori inclusi, e:

    G(x) = 9900 + 4205.1(

    11 + x

    +1

    (1 + x)2+

    1(1 + x)3

    )Il suo valore in corrispondenza al tasso-soglia e:

    G(0.15) = 9900 + 4205.1(

    11.15

    +1

    1.152+

    11.153

    )= 298.81

    Poiche la funzione G(x) e decrescente sul tratto finanziariamente rilevante e ilsuo valore in 0.15 e di segno negativo, allora

    x < 15%

    Esercizio 1.2. Unimpresa riceve un finanziamento di ammontare S = 10000. Sim-pegna a rimborsarlo con due versamenti annui posticipati duguale ammontare R.Il saggio annuo dinteresse cui il finanziamento e concesso e i = 10%.

    - Si calcoli lammontare R della rata dammortamento.

    - Si determini il debito residuo D1, immediatamente dopo il pagamento dellaprima rata di ammortamento.

    - Qualora, da tale momento, il saggio dinteresse del finanziamento fosse aumen-tato di un punto percentuale, quale ammonatare R limpresa dovrebbe pagareun anno piu tardi per estinguere il finanziamento alle nuove condizioni?

    Soluzione:

    - Lammontare della rata dammortamento e:

    R =S

    11i +

    1(1i)2

    =10000

    11.1 +

    11.12

    = 5761.9

    - Il debito residuo immediatamente dopo il pagamento della prima rata dam-mortamento e:

    D1 = S(1 + i)R = 10000 1.1 5761.9 = 5238.1

    2

  • - Qualora da tale momento il saggio dinteresse del finanziamento fosse aumen-tato di un punto percentuale, lammontare che limpresa dovrebbe un annopiu tardi per estinguere il finanziamento alle nuove condizioni sarebbe:

    R = D1(1 + i + 1%) = 5238.1 1.11 = 5814.3

    Esercizio 1.3. Un mutuo di euro S = 100000.00 sara ammortizzato mediante treversamenti costanti semestrali dammontare R. Il saggio dinteresse annuo effettivoe i = 21%.

    1. Calcolare il tasso semestrale i2 equivalente a i.

    2. Determinare R.

    3. Calcolare D1, il debito residuo dopo un periodo.

    Soluzione:

    1. Si ha:i2 = (1 + 21%)1/2 1 = 10%

    2. Si ha:R = 100000 0.1

    1 1.13= 40211.00

    3. Poiche la prima quota interessi e:

    I1 = Si2 = 100000.00 0.1 = 10000.00

    la prima quota di capitali e:

    C1 = R I1 = 40211.00 10000.00 = 30211.00

    e, quindi, il primo debito residuo e:

    D1 = S C1 = 100000.00 30211.00 = 69789.00

    Esercizio 1.4. Unazienda vende a rate un bene che ha prezzo di listino A = 10000euro. Lacquirente sborsa subito un anticipo B pari al 20% del prezzo del bene esimpegna a pagare tre rate annue posticipate di cui la terza e doppia rispetto alleprime due. La rateazione e fatta a tasso annuo composto i = 12%.

    1. Calcolare lammontare delle tre rate R1, R2, R3, e lammontare I del monteinteressi complessivo.

    3

  • 2. Calcolare il debito residuo dellacquirente dopo il pagamento della prima rata.

    3. Scomporre la prima rata in quota di capitale C1 e quota interessi I1.

    Soluzione:

    1. Il netto finanziato S e:

    S = 10000 2000 = 8000

    2. La prima rata R1 risolve lequazione in R:

    8000 =R

    1.12+

    R

    1.122+

    2R1.123

    onde:R1 = R2 = 2569.4 e R3 = 2 2569.4 = 5138.8

    e:

    I =3

    s=1

    R3 S = 10277.6 8000 = 2277.6

    3. Il debito residuo D1 dopo il pagamento della prima rata e:

    D1 = 8000 1.12 2569.4 = 6390.6

    4. La prima quota interessi e:

    I1 = 8000 0.12 = 960

    e la prima quota di capitale C1 e:

    C1 = R1 I1 = 2569.4 960 = 1609.4

    Esercizio 1.5. Un contratto di leasing riguarda un bene con valore di fornituraA = 10000. La quota in contanti B e pari al 15% del valore del bene. I canoni, innumero di 5 sono semestrali posticipati e costanti, dammontare C, e il contrattodura m = 36 mesi. Il valore di riscatto del bene E e pari al 3% del valore di fornitura.Il tasso contrattuale e j2 = 20% annuo nominale convertibile semestralmente.

    1. Calcolare B, E, C.

    2. Calcolare il costo-leasing (la differenza tra ammontare complessivo dei paga-menti del conduttore e valore di fornitura) sia in termini assoluti L sia inpercentuale sul valore di fornitura l.

    3. Calcolare il debito residuo D, dopo il pagamento del primo canone.

    4

  • Soluzione:

    1. Il tasso semestrale equivalente e:

    i2 = 10%

    e lannuo effettivo equivalente:

    i = 21%

    Si ha poi:

    B = 10000 0.15 = 1500; E = 10000 0.03 = 300

    e:

    C =10000 1500 300/1.213

    11.150.1

    = 2197.6

    2. Il costo-leasing in termini assoluti e:

    L = 1500 + 5 2197.6 + 300 10000 = 2788.00

    in percentuale sul valore di fornitura e:

    l =L

    A=

    2788.0010000

    = 27.88%

    3. Il debito residuo D, dopo il pagamento del primo canone si ottiene come segue:

    D = 8500 1.1 2197.60 = 7152.4

    Esercizio 1.6. Una societa prende in leasing un impianto che ha valore di fornituraA = 10000 euro. La societa di leasing chiede una quota in contanti pari al 20%del valore di fornitura. I canoni costanti dammontare C sono dovuti alla fine diciascuno di n = 3 semestri. La scadenza del contratto e un semestre dopo la scadenzadellultimo canone. Il valore di riscatto e pari all1% del valore di fornitura. Il tassoannuo contrattuale e i = 15%.

    1. Calcolare C.

    2. Calcolare il debito residuo D1, subito dopo il pagamento del primo canone.

    3. Calcolare il costo-leasing, ossia il totale I degli interessi pagati dalla societa.

    Soluzione:

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  • 1. Si ha:

    C =10000 2000 100/(1 + 0.15)2

    1/1.150.5 + 1/1.15 + 1/1.151.5= 3032.7

    2. Si ha:D1 = 8000 1.15.05 3032.7 = 5546.3

    3. Si ha:I = 3 3032.7 + 100 + 2000 10000 = 1198.1

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