ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E...

56
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza tecnica Servizi: Per l’enogastronomia ed ospitalità alberghiera e Commerciali Via Canepa – 09016 Iglesias 078140148fax: 0781259561 e.mail: [email protected] Codice Fiscale: 81003430923 sito web: http://www.ipsiaiglesias.gov.it PEC: [email protected] ESAME DI STATO Anno Scolastico 2015 – 2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe VB SERVIZI ENOGASTRONOMICI 1 I.P.I.A. “G. F ERRARISDI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Transcript of ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E...

Page 1: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS

Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza tecnica Servizi: Per l’enogastronomia ed ospitalità alberghiera e Commerciali

Via Canepa – 09016 Iglesias 078140148fax: 0781259561 e.mail: [email protected] Codice Fiscale: 81003430923 sito web: http://www.ipsiaiglesias.gov.it PEC:

[email protected]

ESAME DI STATO Anno Scolastico 2015 – 2016

DOCUMENTO DEL

CONSIGLIO DI CLASSE

Classe VB SERVIZI ENOGASTRONOMICI

1 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 2: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Numero totale alunni: 10

Cognome e Nome

Provenienza Classe Ripetenza Quinta

II Lingua Straniera

Contini Valeria QUESTO ISTITUTO

IV A Eno NO SPAGNOLO

Diana Andrea QUESTO ISTITUTO

IV A Eno NO SPAGNOLO

Manconi Michael

QUESTO ISTITUTO

IV A Eno NO SPAGNOLO

Medau Andrea QUESTO ISTITUTO

IV A Eno NO SPAGNOLO

Mura Paolo QUESTO ISTITUTO

IV A Eno NO FRANCESE

Musa Federica QUESTO ISTITUTO

IV A Eno NO FRANCESE

Ortu Gianluca QUESTO ISTITUTO

IV A Eno NO FRANCESE

Siddi Federica QUESTO ISTITUTO

IV A Eno NO FRANCESE

Siddi Morena QUESTO ISTITUTO

IV A Eno NO FRANCESE

Vedda Francesca

QUESTO ISTITUTO

IV A Eno NO SPAGNOLO

2 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 3: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

MATERIE E DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Materia Docente Rapporto di Lavoro*

CONTINUITÀ BIENNIO POST-QUALIFICA 2013-14 2014-15

Italiano e Storia Eloisa Fanni TI NO SI

Inglese Annamaria Cannas TI NO NO

Francese Carmen Marongiu TI SI SI

Spagnolo Stefania Uccheddu TD NO NO

Matematica Loredana Perra TI SI SI

Diritto e tecniche amministrative

M. Celina Murgia TI NO SI

Scienza degli alimenti

Raffaela Lener TI NO NO

Laboratorio di organizzazione e gestione dei servizi ristorativi

Pasquale Franzese TI SI SI

Laboratorio di Sala/Vendita

Simonetta Sanna TI NO NO

Scienze motorie e sportive

Gianfranco Curreli TI SI SI

Religione M.Paola Baldussi TI NO SI

Sostegno Piergiorgio Scalice TI SI SI

Sostegno Eleonora Cancedda TD NO NO

PRINCIPALI ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Attività Data Insediamento CdC e programmazione annuale

05 novembre 2015

Scrutini del 1° trimestre e delibera di azioni di recupero

15 dicembre 2015

Valutazione intermedia del 2° pentamestre

16 marzo 2016

Documento del CdC 13 maggio 2016

3 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 4: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

Scrutini finali giugno 2015 Colloqui generali 21/12/15 22/03/15

Coordinatrice del Consiglio di Classe: Annamaria Cannas

IGLESIAS, 15 MAGGIO 2016

PROFILO DELLA CLASSE

La V B ENO è costituita da 10 studenti, 5 femmine e 5 maschi, tutti provenienti dalla

stessa classe quarta e sempre promossi. Nell'ultimo anno la continuità didattica è venuta

meno in diverse discipline. Sono presenti due insegnanti di sostegno, di cui uno con

rapporto 1/1. Metà degli alunni abita a Iglesias, mentre l'altra, risiedente presso altri

comuni del Sulcis Iglesiente, come Domusnovas, Portoscuso e Villamassargia, deve farsi

carico di una serie non indifferente di problemi organizzativi legati al pendolarismo.

Il disagio economico, che caratterizza in modo particolare questa zona della Sardegna, si

riflette naturalmente anche sugli aspetti socio-culturali del territorio. Diverse famiglie sono

in difficoltà e i ragazzi, che risentono di questa situazione precaria, appaiono più fragili.

Sul piano comportamentale, la maggior parte della classe si è dimostrata abbastanza

collaborativa e corretta, con un grado di partecipazione alle attività didattiche

generalmente accettabile, ma non particolarmente vivace. Per quanto concerne il rispetto

delle regole, si sono registrati, da parte di pochi, dei comportamenti non sempre adeguati,

relativi soprattutto all'uso del cellulare o alle uscite dall'aula frequenti e prolungate.

La partecipazione alle attività extrascolastiche è stata positiva.

Il gruppo classe non appare, nel complesso, particolarmente coeso. Durante l'anno, per

affinità e simpatie, sono emersi sostanzialmente due gruppi, che, però, hanno sempre

avuto rapporti corretti fra di loro.

La maggior parte degli alunni ha frequentato in modo regolare, tuttavia alcuni hanno

accumulato un numero di assenze così elevato da penalizzarne il percorso formativo.

Sostanzialmente si può affermare che il profitto della classe sia nel complesso

sufficiente, con alcuni alunni che si distinguono per risultati discreti in alcune discipline, e

altri, la cui preparazione non risulta del tutto soddisfacente, probabilmente a causa di una

serie di fattori come le lacune di base non ancora colmate, la frequenza irregolare,

l’impegno non sempre adeguato, soprattuto per quanto riguarda lo svolgimento dei compiti

assegnati a casa.

Nel corso dell'anno scolastico il CdC ha perseguito l'obiettivo di favorire il successo

4 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 5: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

scolastico, adottando diverse strategie didattiche e metodologiche, tese sia a rafforzare

la motivazione degli alunni, sia a superare eventuali situazioni di disagio.

Per facilitare l'apprendimento, soprattutto da parte degli studenti con maggiori difficoltà,

sono state svolte regolarmente attività di ripasso e recupero in itinere, pur tuttavia,

permangono delle carenze nella preparazione complessiva di alcuni ragazzi, sia a livello

concettuale che espositivo, dovute in parte a un metodo di studio eccessivamente

mnemonico.

Anche su questi elementi si è concentrata l'attenzione dei docenti che, nel corso dell’anno

scolastico, hanno cercato di potenziare e/o consolidare le conoscenze e le competenze

della classe, con particolare riguardo ai collegamenti interdisciplinari.

In conclusione, è possibile affermare che gli obiettivi prefissati in sede di programmazione

annuale, siano stati conseguiti in modo abbastanza soddisfacente e dunque, tenuto conto

di tutto quanto sopra esposto, il CdC ritiene che la maggior parte degli studenti sia in

grado di affrontare adeguatamente la prova d’esame.

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Durante il corso dell'anno gli alunni sono stati impegnati in diverse attività di alternanza

Scuola Lavoro, partecipando, in ordine cronologico:

� a InvitaS, mostra enogastronomica dei prodotti tipici del Sulcis Iglesiente, ospitata

nei padiglioni della Fiera Internazionale della Sardegna a Cagliari nei giorni 7-8

novembre;

� alla mostra micologica organizzata dalla Pro Loco di Iglesias, e alla gara di cucina

“Profumi di funghi dal bosco alla tavola”, riservata all’istituto Alberghiero e ai

ristoratori della città e del circondario il 23 novembre;

� all'incontro con la Guardia di Finanza il 05 febbraio;

� al Sardinian Job Day, evento dedicato al lavoro nel settore turistico presso la fiera

campionaria di Cagliari, organizzato dalla Regione Sardegna il 15 febbraio

attraverso convegni, seminari e laboratori con esperti e addetti ai lavori;

� all'Orientamento Universitario organizzato dall'Università di Oristano il 03 marzo

presso I locali della scuola;

5 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 6: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

� all'Orientamento Universitario il 19 marzo presso la Cittadella Universitaria di

Monserrato;

� attività di stage operativi in strutture accoglienti del territorio nel mese di marzo, in

cui la maggior parte degli allievi si è distinta per l' impegno, la motivazione e il

senso di responsabilità.

OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO

PROFILO PROFESSIONALE

Tecnico dei Servizi Enogastronomici

Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) e i traguardi formativi attesi

(per gli Istituti Professionali: D.P.R. n. 87/2010 e Linee Guida trasmesse con Direttive M.I.U.R. n.

65 del 28/7/2010 e n. 5 del 16/1/2012).

L’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha lo scopo di far

acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze tecniche,

economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera. L’identità

dell’indirizzo punta a sviluppare la massima sinergia tra i servizi di ospitalità e di accoglienza e

i servizi enogastronomici attraverso la progettazione e l’organizzazione di eventi, per

valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la

tipicità dei prodotti enogastronomici. La qualità del servizio è strettamente congiunta all’utilizzo

e all’ottimizzazione delle nuove tecnologie nell’ambito della produzione, dell’erogazione, della

gestione del servizio, della comunicazione, della vendita e del marketing di settore.

A conclusione del percorso quinquennale, gli studenti, nell’articolazione “Enogastronomia”,

acquisiscono competenze che consentono loro di intervenire nella valorizzazione, produzione,

trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; di operare nel

sistema produttivo promuovendo la tipicità delle tradizioni locali, nazionali e internazionali

applicando le normative su sicurezza, trasparenza e tracciabilità; di individuare le nuove

tendenze enogastronomiche. Nello specifico, a conclusione del percorso quinquennale, i

diplomati conseguono i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di

competenze:

controllare ed utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico,

chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico;

6 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 7: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a

specifiche necessità dietologiche;

adeguare ed organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati,

valorizzando i prodotti tipici.

OBIETTIVI DIDATTICI E DISCIPLINARI

In base a quanto stabilito in sede di Programmazione di Classe, si riportano le competenze

auspicabili negli allievi al termine del corso di studi, che riguardano non solo le singole

discipline ma anche, trasversalmente, le competenze di cittadinanza.

Competenze trasversali e di cittadinanza

� Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo

ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non

formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e

del proprio metodo di studio e di lavoro.

� Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di

studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e

realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo

strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.

� Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico,

scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale,

matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici

e multimediali).

� Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti,

stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico,

scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti

(cartacei, informatici e multimediali).

� Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,

valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo

all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel

riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

� Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole

nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al

contempo quelli altrui, le opportunità comuni, ilimiti, le regole, le responsabilità.

� Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi,

7 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 8: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

individuando le fonti e le risorse adeguate, accogliendo e valutando i dati.

� Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando

argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi,

anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo

� individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti.

� Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente

l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi,

valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Sulla base delle finalità generali del P.O.F, delle programmazioni dipartimentali e di

classe, tenuto conto dei manuali in dotazione, degli argomenti da trattare, nonché della

risposta degli allievi, ogni docente del CdC, al fine di favorirne l’apprendimento, stimolarne

l’attenzione e la motivazione, ha svolto l’attività nei modi seguenti:

ha fatto ricorso alla lezione partecipata e/o interattiva, oltre che a quella frontale;

ha proposto il lavoro di gruppo o di ricerca e il laboratorio didattico quali momenti di

confronto e di partecipazione attiva;

ha proposto schematizzazioni delle lezioni e mappe concettuali;

ha agevolato le conversazioni guidate e/o libere per la rielaborazione dei concetti e il

consolidamento delle conoscenze;

ha stimolato gli alunni affinché acquisissero le competenze necessarie per procedere in

modo autonomo nell’apprendimento;

ha attivato percorsi e proposto momenti di riflessione interdisciplinare ogni volta che è

stato possibile;

ha assegnato e corretto costantemente i lavori individuali;

si è attivato per il recupero in itinere delle carenze;

ha sostenuto e guidato gli alunni al graduale raggiungimento degli obiettivi previsti per il

superamento dell’Esame di Stato;

ha favorito la partecipazione a seminari, conferenze con esperti, visite guidate e

spettacoli.

8 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 9: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

A complemento del libro di testo, sono stati utilizzati fotocopie, giornali, riviste, testi di varia

natura (letterari, giuridici, artistici, ecc.). Si è fatto ricorso, inoltre, a strumenti tradizionali

(carte storiche e geografiche) e a dispositivi informatici o audiovisivi, ad integrazione e

supporto delle lezioni teoriche sugli argomenti trattati. La LIM è stata utilizzata

costantemente.

CONTENUTI DELL’APPRENDIMENTO

I contenuti dell’apprendimento previsti nelle programmazioni disciplinari hanno fatto

riferimento alle linee guida ministeriali, opportunamente adattate in relazione al contesto

della classe. Nello specifico si rimanda alla programmazione individuale di ciascun

docente.

Il Consiglio di Classe, nel formulare la programmazione annuale, e tenendo conto del

profilo professionale degli allievi, ha inoltre individuato delle tematiche comuni da

sviluppare in forma di UDA interdisciplinare, un viaggio nel Sulcis Iglesiente,

attraverso i suoi prodotti enogastronomici e la sua cultura e, per quanto attiene

all'attività di Alternanza S/L, il Mediterraneo a tavola.

Il percorso programmato si é ampliato su E Twinning dove gli alunni hanno contribuito ad

arricchire con la loro partecipazione, il progetto "Dis-moi ce que tu manges” realizzato

dalla docente Carmen Marongiu in collaborazione con l’insegnante di Scienze di un liceo

di Bastia, in cui gli studenti hanno presentato ai compagni corsi i loro prodotti locali,

attraverso un corredo fotografico realizzato mediante i diversi eventi della Primavera

Sulcitana, mentre i compagni francesi hanno presentato i loro. Inoltre sono stati realizzati

dei grafici sulle abitudini alimentari dei giovani di queste 2 isole.

Si è cercato di adattare il percorso di apprendimento in maniera tale da favorire quanto più

possibile l’efficacia del processo formativo e il coinvolgimento degli studenti nel dialogo

educativo, effettuando una puntuale esplicitazione degli obiettivi, delle strategie e dei

metodi inerenti i temi di volta in volta presentati.

Le insegnanti di Lingua Inglese e di Scienze dell'Alimentazione, nell'ambito del progetto

Erasmus Plus, hanno proposto alla classe un'attività CLIL sul vino, introdotta il 12

maggio e sviluppata nella seconda metà del mese.

Per favorire quanto più possibile la crescita umana e culturale degli studenti, sono stati

organizzati I seguenti incontri:

9 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 10: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

� Incontro con Francesco Mugheddu, autore del libro L’ostinazione al servizio della

democrazia, lezione interattiva con Paolo Alfonsi

� Partecipazione al progetto “Shoah- Treno della Memoria” con la visione dei films:

“L’onda”, di Dennis Gansel e “Je suis Ilan", di Alexandre Arcady

� Partecipazione allo spettacolo teatrale- La miniera dentro” , tratto dal romanzo

“Miniere” di Rosalba Mariani

� Incontro con il regista Cristian Castangia e visione del cortometraggio “Io bullo.”

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Per le verifiche sommative di ciascuna disciplina si è fatto riferimento alle indicazioni dei

singoli dipartimenti. Sono state effettuate almeno due verifiche (scritte, orali o pratiche) nel

trimestre e un minimo di tre nel pentamestre.

In particolare, per la produzione scritta, sono state somministrate anche prove strutturate

e/o semi-strutturate. Per quanto riguarda l’area umanistica, tenuto conto delle tipologie

previste dall’Esame di Stato, e sono stati proposti articoli di giornale, temi argomentativi

(saggio breve) o tradizionali, di argomento generale o storico.

Per l' orale si è provveduto alla verifica delle conoscenze mediante conversazioni guidate,

individuali o generali, o con le interrogazioni frontali tradizionali.

Le esercitazioni eseguite a casa, costituenti la verifica formativa in itinere prevista per ogni

singolo modulo, sono state oggetto di una costante analisi da parte dei docenti.

Nel valutare la preparazione degli studenti, si sono presi in considerazione diversi fattori:

l’impegno, l’interesse, la frequenza, la partecipazione al dialogo educativo, nonché i

progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza.

Si riporta di seguito la tabella approvata dal Collegio Docenti

10 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 11: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

VALUTAZIONE per obiettivi

INDICATORI di

valutazione

LIVELLI di

misurazione

Conoscenzeindicano il risultatodell’assimilazione

diinformazioni (fatti,

principi,teorie e pratiche,relative ad

un ambitodisciplinare)

attraverso l’apprendimento

Abilità indicano le

capacità di applicare

le conoscenze per portare

a termine compiti e risolvere

problemi; le abilità sono descritte

come cognitive(uso del pensiero

logico,intuitivo e creativo) pratiche (abilità manuale e l’uso di metodi,

materiali, strumenti)

competenze

indicano la

capacità di usare

in un determin

atocontesto

conoscenze,

abilità e capacità

personali, sociali,

metodologiche,in

situazioni di lavoro o di

studioe nello

sviluppo professio

nalee/o

personale; il compless

odelle

competenze dà la padronan

zain termini

di autonomi

ae

responsabilità

In decimiIn centesimi

In quindic.

Ai fini della certificazione delle competenze di base (D.M. n. 9 del 27 gennaio 2007)

Nessun obiettivo raggiuntonessunaRifiuto/mancanza totale

Rifiuto/mancanza totale Voto 1Scarso

1-14

1 - 2

Nessun obiettivo raggiuntonessunanessunanon riesce ad effettuare analisi, sintesi e collegamentiNon è autonomo, né responsabile relativamente alle attività proposte

Voto 2-3Grav.

insufficiente

15 –

34

3 -5

Obiettivi minimi non raggiunti

lacunose si esprime in forma impropria e commette

gravi erroriusa metodi, materiali, strumenti in modo non

pertinente

effettua analisi, sintesi e collegamenti in modo lacunoso e

scorrettoNon è autonomo, né responsabile

relativamente alle attività proposte

Voto 4Insufficient

e

35 –

44

6 - 7

Obiettivi minimi raggiunti in modo frammentario e

incompleto

superficialisi esprime in modo modesto - applica le conoscenze con

qualche incertezzausa metodi, materiali, strumenti in modo

talvolta inappropriato

riesce ad effettuare analisi, sintesi e collegamenti parziali

Non è sempre autonomo e responsabile relativamente alle

attività proposte

Voto 5Mediocre

45 –

54

8 - 9

Obiettivi minimi raggiuntiessenzialisi esprime con qualche errore - applica le conoscenze in compiti

sempliciusa metodi, materiali, strumenti in modo

adeguato

riesce ad effettuare, se guidato, semplici analisi, sintesi e

collegamenti.Nelle attività proposte denota un livello accettabile di responsabilità

e autonomia

Voto 6Sufficiente

55 –

64

10

11 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 12: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

Obiettivi raggiunti in modo completo

completesi esprime con correttezza e proprietà di linguaggio - applica le conoscenze senza

commettere imprecisioni gravi

usa metodi, materiali, strumenti in modo

pertinente

effettua analisi e sintesi in modo completo - rielabora in modo

completo, se guidato.Nelle attività proposte denota un livello congruo di responsabilità e

autonomia

Voto 7Discreto

65 –

74

11

Obiettivi raggiunti in modo approfondito

approfonditesi esprime con correttezza e proprietà di linguaggio - applica le conoscenze anche in

compiti complessiusa metodi, materiali, strumenti in modo

congruo e efficace

effettua analisi e sintesi in modo completo- rielabora in modo

autonomo - effettua collegamenti.Nelle attività proposte denota un buon livello di responsabilità e

autonomia

Voto 8Buono

75 –

84

12

Obiettivi raggiunti in modo originale

approfondite e organiche

si esprime in modo articolato utilizzando

un lessico appropriato -applica le conoscenze

in contesti diversi, curriculari ed extra

usa metodi, materiali, strumenti in modo creativo e

personalizzato

riesce ad operare con autonomia rielaborativa e critica - riesce a fare propri i concetti appresi - effettua

collegamenti interdisciplinarieffettua spontaneamente analisi e approfondimenti anche sulla base

di interessi personali.Nelle attività proposte denota un livello ottimo di responsabilità e

autonomia

Voto 9 – 10

Ottimo

85 –

94

95 –

100

13 – 14

15

PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO

I docenti del Consiglio di Classe si sono adoperati durante l’anno scolastico per informare

gli alunni sulle tipologie e sui criteri di svolgimento dell’Esame di Stato, nonché sui criteri di

valutazione stabiliti dal Ministero della Pubblica Istruzione.

Tempo ed energie sono state dedicate anche all’elaborazione della tesina. Su richiesta

della classe nel mese di Maggio, infatti, è stato attivato dalla docente di Lettere uno

sportello didattico in orario extrascolastico. Durante le ore dello sportello i ragazzi

verranno guidati nell’analisi strutturale e compositiva della tesina ed orientati verso un

utilizzo autonomo delle nozioni apprese onde poter fare collegamenti intra e inter-

disciplinari, nei confronti dei quali alcuni alunni mostrano delle difficoltà.

Ai fini della preparazione alle prove scritte previste per l’Esame, i docenti delle discipline

scelte dal Ministero della Pubblica Istruzione per lo svolgimento delle prime due prove

scritte, hanno provveduto a somministrare delle esercitazioni e delle simulazioni della

prova scritta di competenza.

Per quanto concerne le terze prove di simulazione, per ogni disciplina sono state proposte

tutte le tipologie previste per l'Esame di Stato, optando poi per quella mista C (domande

a risposta multipla) e B (domande a risposta aperta), in quanto gli studenti hanno

12 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 13: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

mostrato in queste ultime maggiore dimestichezza.

Nei mesi di febbraio e maggio, si è dunque provveduto alla Simulazione della 3ª prova

d’Esame, con la somministrazione di due prove semi-strutturate multidisciplinari di

tipologia mista B e C.

I testi delle prove sono allegati al presente documento e la loro struttura è riassunta nella

seguente tabella.

DataDiscipline coinvolteTipologiaTempo

27/02/16Inglese, Francese, Diritto e Tecniche

Amministartive, Storia, Lab. di Sala VenditaC+B120 minuti

11/05/16Diritto e Teniche Amministrative, Alternanza S/L, Lab. di Organizzazione e Gestione dei

Servizi Ristorativi, Matematica, Inglese

C+B100 minuti

Per lo svolgimento della seconda simulazione della terza prova, il CdC aveva ritenuto che

100 minuti fossero un tempo sufficiente, in realtà si è poi constatato che alcuni allievi

necessitano di tempi di più lunghi. Il CdC ha inoltre consentito l'uso del dizionario

come misura compensativa nel caso di DSA.

Il 18 maggio è prevista la simulazione del colloquio, per lo svolgimento del quale agli

studenti sono state illustrate le diverse fasi:

il colloquio ha inizio con un argomento scelto dal candidato;

prosegue, con preponderante rilievo, su argomenti proposti al candidato attinenti le

diverse discipline, anche raggruppati per aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro

didattico realizzato nella classe nell’ultimo anno di corso;

si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte.

Riguardo all’argomento scelto, da sviluppare sinteticamente nei 15 minuti circa che ogni

candidato avrà a disposizione nella prima parte del colloquio d’esame, il CdC ha suggerito

agli alunni di limitare a tre o quattro al massimo il numero delle materie coinvolte, nonché

di usare sobrietà e correttezza di riferimenti e collegamenti.

Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323)

tende ad accertare:

la padronanza della lingua;

la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione;

la capacità di discutere e approfondire sotto vari profili i diversi argomenti.

13 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 14: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ALLEGATI AL PRESENTE DOCUMENTO:

1) Relazioni finali e Programmi svolti relativi a ciascuna disciplina

2) Copia della simulazione della prima prova d’esame e relativa griglia di valutazione

3) Copia della simulazione della seconda prova d’esame e relativa griglia di valutazione

4) Copie delle due simulazioni della terza prova dell’esame e relativa griglia di valutazione

5) Relazione sulle attività inerenti il percorso di Alternanza Scuola/Lavoro

6) Omissis

A tutela della privacy, la pubblicazione avverrà con degli omissis sulle parti contenenti dati

personali sensibili, copia integrale del documento sarà depositata agli atti.

Il Dirigente Scolastico

Prof. Massimo Mocci

Iglesias, 15/05/2016

14 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 15: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dal Consiglio di Classe

Letto, approvato e sottoscritto:

Il Consiglio di Classe

Materia Docente Firma

Italiano e Storia Eloisa Fanni

Inglese Annamaria Cannas

Francese Carmen Marongiu

Spagnolo Stefania Uccheddu

Matematica Loredana Perra

Diritto e tecniche amministrative

M. Celina Murgia

Scienza degli alimenti Rafaela Lener

Laboratorio di Organizzazione e Gestione dei Servizi Ristorativi

Pasquale Franzese

Laboratorio di Sala e Vendita

Simonetta Sanna

Scienze motorie e sportive Gianfranco Curreli

Religione Maria Paola Baldussi

Sostegno Piergiorgio Scalice

Sostegno Eleonora Cancedda

15 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 16: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE

DOCENTE: Annamaria Cannas

CLASSE: V B ENO

Ore svolte: n° 74

PROFILO DELLA CLASSE

La classe ha generalmente partecipato con interesse alle attività didattiche, applicandosi

con regolarità e conseguendo risultati mediamente sufficienti, in qualche caso discreti . La

frequenza è stata regolare ad eccezione di qualche studente, il cui percorso formativo è

stato in parte condizionato dall' elevato numero di assenze, nonché da un impegno non

sempre adeguato. Il rapporto docente - alunni è stato sempre improntato al rispetto

reciproco e alla collaborazione. La mancanza di continuità didattica non ha favorito il

superamento di alcune carenze di base e di un metodo di studio eccessivamente

mnemonico.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla programmazione curricolare e di dipartimento, sono stati raggiunti

gliobiettivi generali riportati nella seguente tabella.

OBIETTIVI GENERALI

Comprensione di testi di carattere generale e inerenti l’ambito professionale.

Interazione in dialoghi su argomenti generali e specifici inerenti al contesto o alla

situazione comunicativa

Produzione di sintesi, esposizioni utilizzando le strutture ed il lessico appropriato.

Attivazione di modalità di apprendimento autonomo per quanto attiene la scelta dei

materiali, degli strumenti di studio e l’individuazione di strategie atte al raggiungimento

degli obiettivi prestabiliti.

16 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 17: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

CONTENUTI TRATTATI1

TITOLO UNITÀ DIDATTICHE

Hygiene and safety

Haccp rules

The cook's uniform

UDA Food and drink itinerary of the Sulcis-Iglesiente - My town/village

Managing a catering business

Reading p.123

“Natural Talent” p.124

“Only somewhere so rugged can produce something so tender” p.126

UDA S/L Mediterranean dishes. Egyptian recipes

Egyptian rice - Red lentil soup Pita bread – Falafel

Europass CV

Applying for a job

Cover letter

Job interviews: what to avoid to have a successful interview p.134

Wine (introduction to the topic)

Grammar: Past simple - Present perfect - Present perfect continuous

1 In corsivo sono riportati i contenuti che verranno affrontati dopo il 15 Maggio 2016.

17 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 18: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

METODOLOGIE DIDATTICHE

In accordo con la programmazione del Dipartimento di Lingue Straniere e tenendo conto

della centralità dell’alunno nel dialogo educativo, si è adottato il Metodo Comunicativo. Si

sono utilizzate attività, che hanno consentito di adoperare la lingua in situazioni

comunicative, che rispondessero alle necessità e ai bisogni dei discenti e che favorissero

lo sviluppo delle quattro abilità: speaking, listening, reading and writing.

La definizione degli obiettivi didattici e le finalità delle attività sono sempre preceduto la

trattazione degli argomenti. Come metodo di insegnamento/apprendimento si è privilegiato

il cooperative learning, che ha visto gli studenti impegnati in attività di vario tipo pair/group

work, brainstorming problem solving.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Testo in adozione: Chef and Manager, di P. Caruso e A. Piccigallo

Audio CD

Appunti e mappe concettuali

Postazioni multimediali

Lavagna Interattiva Multimediale

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Durante il corso dell’anno scolastico, tenendo conto della sua ripartizione in trimestre e

pentamestre, sono state svolte due verifiche scritte ed una orale relativamente alla prima

fase, quattro verifiche scritte e due orali nel secondo periodo dell’anno. I test proposti

sono stati vari, con domande a risposta aperta e prove strutturate

semistrutturate.

I contenuti sono stati verificati anche all’orale con domande puntuali circa gli argomenti

trattati. Durante I colloqui gli studenti hanno avuto modo di esprimere le proprie

18 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 19: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

conoscenze, capacità di esposizione e rielaborazione.

Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:

- la situazione di partenza;

- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;

- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;

- l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne;

- le conoscenze, abilità e competenze acquisite.

Città, 15/05/2016 FIRMA DEL DOCENTE

(PROF. ANNAMARIA CANNAS)

____________________________

19 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 20: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

DISCIPLINA: LABORATORIO DI SALA VENDITA

DOCENTE: Simonetta Sanna

CLASSE: V B ENO

SITUAZIONE GENERALE CLASSE 5° B ENO

Profilo della classe:

La maggior parte dei discenti si sono impegnati nello studio, e nell’attività pratica ma in

modo non sempre costante, e alcuni hanno migliorato nel tempo il loro profitto;alcuni non

hanno ancora colmato le carenze riscontrate nelle valutazioni intermedie. Il

comportamento è corretto e rispettoso delle regole per la maggior parte della classe

tranne per alcuni casi in cui si riscontra a momenti una certa disattenzione e uno scarso

rispetto per le regole e per il Docente. La frequenza è più che regolare e il profitto è

sufficiente.

Raggiungimento degli obiettivi

Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi

Individuare concetti fondamentali di un argomento

Acquisire e interpretare delle informazioni

Applicare le conoscenze e competenze acquisite alla didattica laboratoriale

Capacità di sintesi

Risolvere dei problemi

Individuare collegamenti e relazioni

Contenuti trattati

Titolo Unità Didattica

20 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 21: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

Attrezzatura di sala Argomenti

Attrezzatura di sala

Attrezzatura di sala professionale

Competenze: riconoscere l’attrezzatura di sala per lavorare in modo autonomo e

organizzato

La frutta e il suo servizio:didattica laboratoriali

Argomenti:

Il taglio della frutta in sala e il suo servizio:

taglio della mela

taglio della banana

taglio dell’arancia

taglio dell’ananas

decorazione della frutta presentata

Competenze: saper presentare adeguatamente e professionalmente la frutta al clienteLe carni e il loro servizio:didattica laboratoriale

Argomenti:

Preparazione della sala e della relativa attrezzatura per il trancio

Il Trancio del pollo

Presentazione di suddetta carni

Decorazione dei piatti presentati

Competenze:saper presentare adeguatamente e professionalmente le carni al cliente

Il Vino e i suoi prodotti ArgomentiLa Storia del VinoLa Pianta della ViteLa fermentazione alcolica e le sue conseguenzeLa Vinificazione in rosso,in bianco e in rosatoLa classificazione dei vini a livello italiano ed europeo

21 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 22: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

Competenze: conoscere il vino in tutte le sue fasi di produzione e in tutti i suoi aspetti in modo da poterlo apprezzare al meglio

DistillazioneArgomenti:La Distillazione e il suo principioLe acquaviti,sistemi di distillazione e loro differenzeIl Brandy

Competenze: conoscere la distillazione, i suoi processi e i suoi differenti sistemi di distillazione per poter capire e distinguere i diversi distillati affrontati.

La caffetteria:didattica laboratorialeArgomenti:Predisposizione del bar e dei suoi reparti per il servizioOrganizzazione del bar e dei suoi reparti durante il servizioPreparazione e servizio di bevande di caffetteria

Competenze: saper gestire al meglio e in modo professionale il bar per il servizio di caffetteria

Metodologie didattiche

Per poter raggiungere un livello di competenze adeguato si dovrà:

Stimolare inizialmente la classe con l’attivazione delle pre-conoscenze e

collegamenti interdisciplinari

organizzare il processo di apprendimento con un programma

disciplinare che sia coerente con la programmazione predisposta dal

gruppo docenti della materia e sia anche con il progetto didattico

educativo del C.d.C.

scegliere la sequenza dei moduli e quindi delle unità didattiche secondo

uno sviluppo anche no sequenziale in rapporto con il processo formativo

globale in atto nella classe.

Una volta stabilito il livello della classe personalizzare dei percorsi

valorizzando le abilità, le conoscenze e le intelligenze dei singoli alunni

programmare un’insieme di strategie didattiche (lezione frontale

interattiva). Lavori individuali e di gruppo, ricerche bibliografiche per

contribuire ad educare alla complessità.

valorizzare il corso dal punto di vista culturale con l’apporto delle

discipline dell’area comune e dell’area d’indirizzo.

Raccordo scuola-lavoro attraverso visite guidate in strutture ricettive e

22 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 23: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

cantine

sociali presenti nel territorio.

Materiali didattici utilizzati

libro di testo

altri libri

fotocopie

appunti e mappe concettuali forniti dal docente

risorse online

lavagna interattiva multimediale

Tipologia delle prove di verifica utilizzate e criteri di valutazione

Sono state somministrate due prove semistrutturate in cui si è riscontrato un impegno

non sempre costante degli alunni. La partecipazione e l’interesse per la maggior parte

della classe tranne alcuni casi durante l’anno scolastico, sono stati continui. Nella

valutazione finale si terrà conto per la maggior parte della classe del profitto, della

frequenza e del comportamento corretto e rispettoso della figura dell’insegnante e delle

regole dettate dal regolamento interno d’istituto.

Iglesias 13/05/2015 Prof.ssa Simonetta Sanna

23 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 24: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

DISCIPLINA: SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE

DOCENTE: Raffaela Lener

CLASSE: V B ENO

PROFILO DELLA CLASSE

La classe, durante le lezioni di Scienza e Cultura dell’Alimentazione, ha tenuto un comportamento corretto e rispettoso, anche se la partecipazione alle lezioni non è stata particolarmente vivace. Inoltre non sempre hanno rispettato le consegne e spesso sono risultati impreparati alle verifiche programmate.La maggior parte degli alunni ha dimostrato di avere acquisito le conoscenze relative alla programmazione curricolare raggiungendo un livello mediamente sufficiente (qualcuno anche discreto) anche se per alcuni si prevede un approfondimento su alcuni argomenti sui quali hanno dimostrato delle carenze.La programmazione iniziale è stata rispettata, anche se necessita di alcuni approfondimenti dopo il 15 maggio, dovuti al grande numero di lezioni che si sono perse nel corso dell’anno. Rispetto alla programmazione interdipartimentale relativa alla UDA, non sono riuscita a dedicare le ore prefissate a causa delle numerose ore perse durante l’anno scolastico (per attività di ASL, scioperi fatti dagli studenti, assenze di gruppo).

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE E DI DIPARTIMENTO, SONO STATI RAGGIUNTI GLI OBIETTIVI GENERALI RIPORTATI NELLA SEGUENTE TABELLA.

OBIETTIVI GENERALI

Conoscere le caratteristiche che deve avere una dieta equilibrata nell’adulto e durante le diverse fasi della vita (infanzia, adolescenza, anziano).

24 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 25: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

Conoscere le caratteristiche che deve avere una dieta equilibrata in alcune situazioni fisiologiche particolari (gravidanza, allattamento, sportivo).

Conoscere i principi fondamentali della dietoterapia applicata a varie condizioni patologiche (malattie cardiovascolari, malattie metaboliche, allergie e intolleranze alimentari, disturbi del comportamento alimentare, tumori ).

Acquisire comportamenti corretti nell’igiene personale, nella manipolazione degli alimenti e nell’uso delle attrezzature.

Conoscere la normativa di base sulla sicurezza alimentare. Essere in grado di applicare un piano HACCP.

CONTENUTI TRATTATI

TITOLO UNITÀ DIDATTICHE

Modulo 2.1 : La dieta nelle diverse età e condizioni fisiologiche:- La dieta del neonato e del lattante- La dieta del bambino- La dieta dell’adolescente- La dieta del’adulto- La dieta in gravidanza- La dieta della nutrice- La dieta della terza età- La dieta e lo sport

Modulo 2.2: Diete e stili alimentari:- La dieta mediterranea- La dieta vegetariana- La dieta macrobiotica- La dieta eubiotica- La dieta nordica

Modulo 2.3: L’alimentazione nella ristorazione collettiva:- La ristorazione di servizio- La mensa scolastica- La mensa aziendale

25 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 26: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

- La ristorazione nelle case di riposo- La ristorazione ospedaliera

Modulo 3.1: La dieta nelle malattie cardiovascolari:- Le malattie cardiovascolari- Ipertensione arteriosa- Iperlipidemie e aterosclerosi

Modulo 3.2: La dieta nelle malattie metaboliche:- Le malattie del metabolismo- Il diabete mellito- L’obesità

Modulo 3.4: Allergie e intolleranze alimentari:- Le reazioni avverse al cibo- Le reazioni tossiche- Le allergie alimentari- Le intolleranze alimentari- Intolleranza al lattosio- Favismo- Celiachia

Modulo 3.5: Alimentazione e tumori. Disturbi alimentari:- I tumori- I disturbi alimentari

Modulo 4.1: Contaminazione fisico-chimica degli alimenti:- Aspetti generali- Le micotossine- I fitofarmaci- Gli zoo farmaci- Sostanze cedute dai contenitori - I metalli pesanti

Modulo 4.2: Contaminazione biologica degli alimenti:- Le malattie trasmesse dagli alimenti- I prioni (encefalopatie spongiformi)- I virus (epatite A)- I batteri- I fattori ambientali e la crescita microbica- Tossinfezioni alimentari (salmonellosi, tossinfezione da stafilococco, botulismo)- Le parassitosi (toxoplasmosi, teniasi, anisakidosi)

Modulo 4.3: Gli additivi alimentari e coadiuvanti tecnologici- Gli additivi alimentari- I conservanti antimicrobici- Gli antiossidanti - Gli additivi ad azione fisica (a cosa servono e quali sono)- Gli additivi che esaltano o accentuano le caratteristiche sensoriali (quali sono)

Modulo 4.4: Il sistema HACCP e le certificazioni di qualità:- Igiene degli alimenti- I manuali di buona prassi igienica- Autocontrollo e HACCP- Le frodi alimentari

26 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 27: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

Dopo il 15 maggio si prevede un ripasso delle etichette alimentari.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale e dialogata mediante l’ausilio della LIM.Schematizzazioni delle lezioni e mappe concettuali.Esercitazioni in classe.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Libro di testo : A. Machado “ Scienza e Cultura dell’Alimentazione- enogastronomia, sala e vendita”

Presentazioni realizzate tramite il software Power Point. Lavagna Interattiva Multimediale.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche effettuate nel corso dell’anno sono state otto tra verifiche orali e scritte. La tipologia delle verifiche scritte è stata prevalentemente a domande aperte e in un caso ho utilizzato una verifica semistrutturata. Nella valutazione delle prove ho considerato le conoscenze acquisite, il linguaggio utilizzato e la capacità di rielaborare i concetti e di creare le relazioni.

La parte sottostante deve essere comune a tutto il Consiglio di Classe.

Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:- la situazione di partenza;- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;- l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne;- le conoscenze, abilità e competenze acquisite. FIRMA DEL DOCENTE IGLESIAS, 09/05/2016 (PROF. RAFFAELA LENER)

27 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 28: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

DISCIPLINA: ITALIANO E STORIA

DOCENTE: Eloisa Fanni

CLASSE: V B ENO

ORE SVOLTE: ITALIANO 81 STORIA 54

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Fin dall’inizio dell’anno scolastico, gli studenti sono riusciti a costituire un gruppo-classe omogeneo, compatto e sufficientemente affiatato. La Classe V B ENO ha, infatti, mostrato, nel corso dell’anno, buone capacità di relazione che si sono tradotte in un atteggiamento educato e corretto, pur non esente da una certa vivacità che, comunque, non ha pregiudicato il regolare svolgimento dell’attività didattica ed ha, semmai, favorito la creazione di un clima classe positivo.

La consapevolezza di dover affrontare l’Esame di Stato ha, inizialmente, disorientato la classe che appariva molto preoccupata dinnanzi alle richieste di una maggiore assiduità nell’impegno scolastico e nell’applicazione a casa. La preparazione di base carente, la disaffezione allo studio e, in alcuni casi, le assenze compiute dagli studenti nel corso dell’anno hanno richiesto numerosi interventi di recupero e di consolidamento che hanno rallentato, inevitabilmente, lo sviluppo dei programmi in entrambe le discipline.Cercare di stimolare e motivare gli alunni ad assumere un atteggiamento responsabile ha richiesto tempo ed energie per tutta la durata dell’anno scolastico. Gradualmente lo studio individuale è stato potenziato e l’impegno è cresciuto. Ad eccezione di alcuni esiti negativi, la classe ha risposto in modo positivo, riuscendo nel complesso,con un maggiore impegno nello studio, a raggiungere gran parte degli obiettivi prefissati. Pur con risultati diversi, la classe ha dimostrato un impegno apprezzabile nel cercare di affrontare le proprie difficoltà.Qualche alunno ha evidenziato una notevole fatica, anche a causa di lacune pregresse non completamente recuperate , nella gestione di un programma più vasto e nel far fronte al ritmo crescente degli impegni che caratterizza la fase conclusiva del percorso di studio. In altri casi, nonostante le potenziali capacità, è mancata la volontà e la determinazione a consolidare e ad accrescere la propria preparazione di base con la conseguenza che la padronanza dei diversi argomenti, nelle singole discipline, non sempre è risultata adeguata. Un’esigua minoranza si è distinta , fin dall’inizio dell’anno, per un impegno costante che, unito alle buone capacità espositive e ad un proficuo metodo di studio, ha permesso il raggiungimento di risultati soddisfacenti.

ATTUAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE

28 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 29: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ITALIANO

Nell’attuare la programmazione si è dovuto considerare la peculiarità di questi studenti, la maggior parte dei quali disabituati allo studio e, in alcuni singoli casi, poco autonomi. Valutata la situazione di partenza , si è ritenuto opportuno procedere con i ritmi che la classe

consentiva, puntando ad innalzare il livello di ciascuno studente con il ricorso a differentimetodologie didattiche. Si è quindi cercato di orientare la classe al raggiungimento graduale degli obiettivi previsti dall’Esame di Stato, progettando un percorso che non comportasse un eccessivo carico di lavoro a casa. Le lezioni di Letteratura italiana, nel complesso, sono state seguite con un interesse abbastanza vivo. I ragazzi sono stati guidati a riconoscere le caratteristiche della poetica dell’autore, del genere letterario e del movimento di appartenenza sia attraverso la lettura di diversi brani sia attraverso l’elaborazione di mappe concettuali e sintesi, che sono servite da linee guida per lo studio. Per quanto concerne le prove scritte, sono state affrontate in classe le varie tipologie testuali previste per l’esame di stato. Gli alunni hanno trovato difficoltà nell'approccio all'analisi del testo, palesando qualche incertezza nella redazione del saggio breve, riuscendo ad affrontare il tema storico. Nell’intento di consolidare conoscenze e competenze sono stati assegnati compiti da svolgere a casa, ma la scarsa propensione al lavoro extrascolastico ha vanificato tale obiettivo. Nello svolgimento della UDA “Viaggio nel Sulcis-iglesiente” è stato proposto alla classe un lavoro di ricerca e di produzione scritta che, svolto in orarioextrascolastico, si è concluso con l’elaborazione di singole relazioni sui prodotti tipici dei paesi di provenienza.

STORIAPer quanto riguarda la storia, dopo aver svolto un modulo di recupero sul Risorgimento e l’unità d’Italia, si è cercato di far acquisire agli allievi una visione organica del Novecento attraverso un approccio critico e, ove possibile, interdisciplinare, ricorrendo anche all’ausilio di audiovisivi. Ogni argomento affrontato è stato schematizzato attraverso mappe concettuali per consentire agli alunni di cogliere con maggior facilità gli aspetti fondamentali degli avvenimenti e la loro successione. Si è cercato di mantenere sempre costante l’attenzione degli studenti sul nesso tra passato e presente, invitandoli a riflettere sulle ragioni storiche di molti fenomeni dell’attualità politica, economica e sociale. Sono state proposte ed approfondite anche tematiche non contemplate nel libro di testo dal genocidio armeno alla storia dell’antisemitismo , alle foibe e all’esodo istriano. Interessanti spunti di riflessione sulle complesse realtà dell’Est europeo, dell’Africa, del Medio Oriente e dell’America latina sono stati offerti dalla lettura di alcuni capitoli del libro di Francesco Mugheddu, “ L’ostinazione al servizio della democrazia “, e dall’incontro con l’autore. La partecipazione della classe è stata apprezzabile soprattutto quando sono state esaminate alcune tematiche di attualità. Alcuni studenti hanno dato un contributo personale attraverso la discussione e l’analisi critica, mostrando disponibilità al dialogo e sincero senso di ricerca.

LIVELLO RAGGIUNTO

29 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 30: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ITALIANOI risultati ottenuti sono complessivamente soddisfacenti, se considerati in relazione ai progressi compiuti rispetto al livello di partenza. Quasi tutti gli allievi possiedono una sufficiente capacità di utilizzo dei termini specifici in entrambe le discipline, conoscono i lineamenti generali della storia letteraria italiana del primo Novecento e sanno collocare un autore nella corrente artistica e letteraria di riferimento. Permangono, tuttavia, in alcuni carenze e difficoltà, in particolare si segnalano: difficoltà nell’italiano scritto, modeste capacità di rielaborazione dei concetti e superficialità nelle considerazioni e nelle osservazioni.Alcuni studenti, pur essendosi impegnati nell’affrontare le proprie difficoltà e pur avendo fatto significativi progressi rispetto al punto di partenza, presentano incertezze e carenze di base che non consentono il pieno raggiungimento degli obiettivi minimi programmati.

STORIA

Per quanto riguarda l’insegnamento della Storia, il coinvolgimento determinato dai continui collegamenti tra passato e presente e i reiterati interventi di consolidamento e di ripasso hanno favorito il conseguimento di risultati positivi da parte della classe. La classe, in generale, conoscere e riferisce gli argomenti trattati, sapendosi orientare nel tempo; individua le relazioni di causalità; comprendere e usa sufficientemente il linguaggio storiografico. Anche in Storia come in Italiano alcuni studenti, si sono segnalati per diligenza, impegno e costanza per tutta la durata dell’anno scolastico mentre altri, disabituati allo studio ed al lavoro scolastico, hanno dovuto faticare per recuperare verifiche e interrogazioni, concentrando l’impegno e lo studio nella seconda metà del pentamestre. In alcuni permangono difficoltà sostanziali e/o metodologiche, ascrivibili a lacune di base più o meno gravi

Analoga situazione si è presentata nel corso degli interventi di recupero, attuati in maniera diversificata, a seconda delle necessità più urgenti dei singoli o della classe.

OBIETTIVI

Disciplinari- italiano:Adeguata capacità di esposizione scritta ed orale; Elaborazione di testi scritti diversificati, coerenti rispetto alle consegne assegnate;Individuazione dei caratteri generali di un autore e del contesto storico-culturale in cui si colloca la sua produzione letteraria;Conoscenza delle tematiche oggetto dei testi letterari trattati;Sufficiente padronanza delle terminologie specifiche delle singole discipline;Capacità di lettura autonoma e di consapevolezza critica.

Disciplinari-storia:Conoscenza degli argomenti trattati;Comprensione delle interazioni tra economia e fenomeni socio-culturali;Saper utilizzare la conoscenza del passato per la comprensione del presente;Saper utilizzare espressioni e concetti propri del linguaggio storiografico;Tematizzare in modo coerente un fatto storico riconoscendo soggetti, fatti, luoghi e periodi che lo caratterizzano.

30 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 31: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

Trasversali:Comprensione e utilizzazione dei linguaggi specifici;Consolidamento di capacità di analisi; Consolidamento di un metodo di studio; Acquisizione della maturità critica indispensabile alla comprensione di fenomeni

complessi.

STRUMENTI E METODI

Per ciò che concerne la metodologia, la situazione di partenza della classe ha indotto ad adottare la tecnica dei piccoli passi, consistente nel richiedere agli studenti prestazioni possibili, per poi aumentare le esigenze, seguendo progressivamente la crescita della loro autostima. Stante il contesto, si è ritenuto utile e opportuno dare ampio spazio ad una metodologia didattica interattiva, ricorrendo ora alla tecnica del brainstorming, ora alla tecnica del foot in the door, al fine di arginare passività e sfiducia inizialmente mostrati.Gli strumenti sono stati diversificati a seconda della disciplina e del modulo. Oltre al libro di testo, sono state utilizzate mappe concettuali e dispense, elaborate dall’insegnante e proposte agli studenti sia per agevolare l’apprendimento di alcune tematiche complesse, sia per approfondire argomenti non contemplati dal libro di testo, sia per supplire la mancanza del libro che solo pochi studenti possiedono. Nello sviluppo di alcuni argomenti è stato dato ampio spazio alla interdisciplinarietà, alla fruizione di audiovisivi, alla lettura ad alta voce, silenziosa

ed infine alla produzione di testi di diverso genere.

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche, almeno tre per trimestre e quattro per pentamestre , sono state attuate secondo diverse modalità: in maniera soggettiva, attraverso la verifica orale tradizionale, nonché attraverso l’ascolto attivo da parte dell’insegnante degli interventi emersi nel corso delle discussioni, delle spiegazioni e delle risposte date nel corso del riepilogo delle lezioni; in maniera oggettiva con la somministrazione di prove strutturate e semi-strutturate, questionari, esercizi vari, nonché con l’elaborazione delle prove previste dall’esame di stato. Per una corretta valutazione si è tenuto conto:

- della pertinenza delle risposte alle domande formulate;

- della ricchezza e chiarezza espositiva;

- del livello di conoscenza acquisito;

- della capacità di analisi e di sintesi;

- dell’applicazione delle conoscenze ai casi concreti.

31 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 32: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

Per la valutazione finale si terrà conto inoltre:- dei progressi realizzati;

- del comportamento in classe;

- della frequenza;

- dell’impegno;

- dell’attitudine;

- della diligenza.

Gli interventi di recupero attuati in itinere non sempre sono stati efficaci e produttivi. In alcuni casi,infatti, la mancanza di impegno e di motivazione non hanno consentito il raggiungimento di risultati soddisfacenti. In generale, prima di effettuare una verifica sommativa, prevista al termine del percorso modulare, si è provveduto a dedicare una parte della lezione al riepilogo dei contenuti svolti e, infine, delle lezioni sono state dedicate alla correzione individualizzata di qualunque prova svolta dagli allievi, al fine di garantire a ciascuno la possibilità di rendersi conto dei propri errori e riqualificare di volta in volta il proprio percorso formativo.

LIBRI DI TESTO UTILIZZATI

Moduli e Percorsi di letteratura – Il Novecento – Sambugar, Salà- La Nuova Italia;LIEM 2 - Il Novecento - Sambugar, Salà- La Nuova Italia;LM2 - Il Novecento - Sambugar, Salà- La Nuova Italia;Passato Futuro 3 Dal Novecento ai nostri giorni Paolo Di Sacco

ITALIANO: PROGRAMMA SVOLTO

Modulo traversale di linguistica e scrittura:

- Saggio breve;- Tema storico;- Analisi del testo;

Il Romanticismo: definizione, riferimenti storici e geografici, caratteri generali, la contrapposizione all’Illuminismo, i generi letterari, il romanzo storico e la lirica.

L’età del Positivismo: - il Naturalismo, definizione, riferimenti storici e geografici, il contesto storico e culturale, la seconda rivoluzione industriale, il progresso delle scienze, Charles Darwin, i caratteri generali, il vero, l’ impersonalità, l’ereditarietà, Taine e Zolà, il rifiuto della narrativa romantica.

- il Verismo: definizione, riferimenti storici e geografici, la questione meridionale, le differenze con il naturalismo.

32 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 33: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

- Verga, biografia, percorso letterario, l’eclissi dell’autore, lettura e analisi delle novelle Nedda, Rosso Malpelo e Fantasticheria.

Il primo Novecento, Decadentismo ed età della crisi - Il quadro storico – culturale del primo Novecento;- Il Decadentismo;

- La reazione al positivismo;- L’estetismo e il romanzo estetizzante:

Oscar Wilde, biografia e opere . “Il ritratto di Dorian Gray”; Joris-Karl Huysmans, “A ritroso”;

- La crisi della ragione , nichilismo, superomismo, psicoanalisi - Il romanzo della crisi:

Franz Kafka, “La metamorfosi”; “Lettera al padre”; Luigi Pirandello, l’autore nel suo tempo, la vita, “Il fu Il fu Mattia

Pascal, “Novelle per un anno”, “Uno nessuno e centomila” il tema dell’umorismo e del relativismo. Lettura, analisi e commento dei seguenti brani: dal romanzo Il fu Mattia Pascal “Cambio treno”, “Io e l’ombra mia ; dalle Novelle per un anno, “La carriola”; “Il treno ha fischiato”, “La casa dell’agonia”; dal saggio “L’umorismo”, Il sentimento del contrario

Italo Svevo, la vita, le opere ,“La coscienza di Zeno”; il tema della malattia e la figura dell’inetto;

- Le avanguardie storiche, futurismo, espressionismo, dadaismo e surrealismo.

- Il simbolismo - La poesia decadente :

Giovanni Pascoli , la poetica del fanciullino, i temi della poesia pascoliana

pensiero e la visione della vita, la biografia e le opere, lettura analisi e commento delle poesie “ X Agosto ”e “Il tuono”

La rappresentazione della guerra- L’esaltazione futurista- Il rifiuto della guerra: Remarque, Niente di nuovo sul fronte occidentale;

Lussu, Un anno sull’altipiano, La beat generation, Bob Dylan, De Andrè, Kim Phúc, foto ricordo dal Vietnam

UDA “Viaggio nel Sulcis-iglesiente”

Lettura analisi e commento dei seguenti brani:

Verga: Le novelle: Fantasticheria, Rosso Malpelo, Nedda. Oscar Wilde: dal romanzo “Il ritratto di Dorian Gray”, Lo splendore della giovinezza; Joris-Karl Huysmans: dal romanzo “A ritroso”, Una vita artificiale; Franz Kafka: dal racconto “La metamorfosi”, Il risveglio di Gregor ; da Lettera al padre

33 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 34: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

“Un’educazione repressiva”; Luigi Pirandello: dal romanzo Il fu Mattia Pascal “Cambio treno”, “Io e l’ombra

mia; dalle Novelle per un anno, “La carriola”; “Il treno ha fischiato”, “La casa dell’agonia”; dal saggio “L’umorismo”, Il sentimento del contrario.

Italo Svevo: dal romanzo “La coscienza di Zeno”, “L’ultima sigaretta; “Il funerale di un altro”;

Filippo Tommaso Marinetti: dal manifesto futurista “ Aggressività, audacia, dinamismo”;

Papini “Amiamo la guerra”- Giovanni Pascoli: X Agosto ”, “Il tuono”

- E. Lussu : da “Un anno sull’Altipiano” , Le assurde pretese di un generale; - Remarque : da “Niente di nuovo sul fronte occidentale”, Il tipografo Gerard Duval

STORIA: PROGRAMMA SVOLTO

Modulo zero - Risorgimento e unità d’Italia , definizione, i principali orientamenti politici,

Cavour, Mazzini, Gioberti e Cattaneo, tappe fondamentali, moti e guerre d’indipendenza, completamento dell’unità. I problemi del periodo post unitario, la questione meridionale, la crisi di fine secolo, la rivolta di Milano del 1898, la morte di Umberto I

Modulo n° 1- I processi storici, economici, politici e sociali del primo Novecento.

- L’età di Giolitti: il governo Zanardelli, il governo Giolitti, la politica interna, lo stato al di sopra delle parti, il suffragio universale maschile, il patto Gentiloni, socialisti e cattolici, le riforme economico sociali, la politica estera e la guerra di Libia.

- La belle époque: un periodo ricco di contraddizioni, la qualità della vita, il progresso tecnico e scientifico, la società di massa,l’economia di massa.

� L’imperialismo, le cause, la “missione civilizzatrice, gli Stati uniti e il Giappone, la spartizione dell’Africa.

- La prima guerra mondiale: l’Europa verso la guerra, le molteplici cause del conflitto, gli schieramenti, l’attentato do Sarajevo, l’ultimatum, il fallimento della guerra lampo. L’Italia dalla neutralità alla guerra. 1915-1916: la guerra di posizione. Il 1917, la caduta del fronte russo, Caporetto e ingresso degli USA, la fine della guerra (1918).

- Il genocidio degli Armeni, il popolo dell’Ararat, la storia del popolo armeno, I primi massacri del 1894 -1896, il genocidio del 1915, le testimonianze, l’attuale posizione della Turchia, la comunità internazionale.

34 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 35: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

- La rivoluzione russa: la crisi dell’impero, arretratezza politica ed economica, le forze d’opposizione, bolscevichi e menscevichi, la rivoluzione di febbraio, le tesi di Lenin, la rivoluzione d’ottobre, la guerra civile e il comunismo di guerra , la nascita dell’URSS.

Modulo n° 2L’Europa nel dopoguerra: la conferenza di Pace di Parigi, il trattato di Versailles, vincitori e vinti nel dopoguerra, le eredità economiche del conflitto

Modulo n.° 3I regimi totalitari

- Il fascismo: il dopoguerra in Italia, la vittoria mutilata e la questione fiumana, il trattato di

Rapallo, crisi economica e crisi sociale, il biennio rosso e i fasci di combattimento,

L’avvento del fascismo, la marcia su Roma e la fase legalitaria, la riforma elettorale, le elezioni del 1924 e il delitto Matteotti;

l’Italia fascista, le leggi fascistissime, Stato, partito e sindacato, organizzazione del consenso e repressione del dissenso, OVRA, confino e censura epistolare, i Patti Lateranensi, il dirigismo economico, l’autarchia, nazionalismo e colonialismo, la guerra d’Etiopia, l’alleanza con Hitler e le leggi razziali

- Il Nazismo: Il successo della destra nazionalista e l’ascesa di Hitler, l’ideologia hitleriana

e il razzismo, la crisi di Weimar, la notte dei lunghi coltelli, la costruzione della dittatura, il regime nazista e la manipolazione delle coscienze, l’antisemitismo, la notte dei cristalli e le leggi di Norimberga.

- l’Unione Sovietica e lo StalinismoL’autoritarismo del regime di Lenin, la NEP, la successione di Lenin, la dittatura di Stalin, il terrore staliniano, le purghe e i gulag, l’industrializzazione dell’Urss. Il consolidamento dello stato totalitario e il culto della persona.

Modulo 4La seconda guerra mondiale:

l’Europa e il mondo verso la guerra, i fascismi in Europa, la politica imperialista del Giappone, l’alleanza tedesca con Italia e Giappone, l’espansionismo tedesco, il patto Molotov-Ribbentrop, il successo della guerra-lampo(1939-1940), la svolta del 1941: la guerra diventa mondiale. L’inizio della controffensiva alleata (1942-1943), l’Olocausto . La caduta del fascismo

e la guerra civile in Italia. La vittoria degli Alleati, La resistenza. Hiroshima e Nagasaki. Le foibe e l’esodo istriano.

Modulo 5

- Conflitti etico-religiosi e politici nell’area islamica

35 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 36: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

L’impero ottomano

Il colonialismo

I mandati

Il fondamentalismo islamico

L’Iran, l’Afganistan, L’Iraq

Modulo 6

L’Antisemitismo

Dall’età antica all’età moderna

Dalla Rivoluzione francese al Novecento

L’antisemitismo in Germania

La Shoah

Lo stato di Israele

Approfondimenti, conferenze e dibattiti

- Lettura e analisi dei seguenti documenti: Il diritto delle razze superiori: discorso di Jules Ferry,1885

Siamo una grande razza dominatrice: discorso di Joseph Chamberlain del 1895

Ultimatum austriaco alla Serbia

- L’ostinazione al servizio della democrazia

Preparazione all’incontro con l’autore del libro Francesco Mugheddu, letture, sintesi, lezione interattiva con Paolo Alfonsi

- Visione del film di Dennis Gansel “L’onda”, approfondimento sui totalitarismi- Visione del film di Alexandre Arcady “Je suis Ilan",approfondimento sull’antisemitimo - La miniera dentro” , spettacolo teatrale tratto dal romanzo “Miniere” di Rosalba Mari-ani

Iglesias, 15 Maggio 2016

Studenti: ______________________ Insegnante:______________________

36 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 37: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

DOCENTE: Gianfranco Curreli

CLASSE: 5 B ENO

ORE SVOLTE: 54

PROFILO DELLA CLASSE

La classe ha mostrato un interesse ed una partecipazione discreta, la frequenza delle lezioni è stata abbastanza regolare nella maggior parte dei casi, e il livello di preparazione medio raggiunto si può definire discreto.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla programmazione curricolare e di dipartimento, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.

OBIETTIVI GENERALI

Formazione di una sana cultura sportiva legata al confronto, alla lealtà e al rispetto di sé e degli altri.

Miglioramento del livello di prestazione.

Conoscenza dei propri limiti e delle potenzialità di ciascuno.

CONTENUTI TRATTATI2

TITOLO UNITÀ DIDATTICHE

ARGOMENTIGrandi giochi sportivi.Miglioramento della funzione cardiocircolatoria, della mobilità articolare, del potenziamento muscolare, della resistenza e della forza.Miglioramento della coordinazione, della destrezza e del ritmo.

2

37 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 38: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lavori di gruppo.Lezioni frontali.Approfondimenti teorici.Utilizzo di metodologie miste analitico globali.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

- Libro di testo : Autori Fiorini, Coretti, Bocchi. “ Corpo libero “ Editrice Marietti Scuola.- Dispense fornite dal docente.- Attrezzatura tecnica specifica in dotazione all’ Istituto.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:

prove tradizionali; test di valutazione relativi alle abilità motorie specifiche; prove pratiche; verifiche : due o più per ogni periodo dell’ anno scolastico.

Iglesias, 15/05/2016 FIRMA DEL DOCENTE

(PROF. GIANFRANCO CURRELI_)

38 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 39: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

DISCIPLINA: RELIGIONE

DOCENTE: M:PAOLA BALDUSSI

CLASSE: V B ENO

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla programmazione curricolare e di dipartimento, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.

OBIETTIVI GENERALI

Riconoscere i valori del cattolicesimo nella vita individuale e sociale.Rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosaRiconoscere il ruolo della religione nella crescita civile della società italiana ed europea.Rispettare le diverse culture religiose

CONTENUTI TRATTATI3

TITOLO UNITÀ DIDATTICHE

ARGOMENTI: Matrimonio religioso e matrimonio civile , convivenza. IL lavoro e i giovani. Il dialogo.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla programmazione curricolare e di dipartimento, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.

Suggerimento. Inserire al massimo 5 obiettivi generali, coerenti con gli indicatori di valutazione delle conoscenze, abilità e competenze approvati dal Collegio e inseriti nel P.O.F.

3 In corsivo sono riportati i contenuti che verranno affrontati dopo il 15 Maggio 2016.

39 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 40: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

OBIETTIVI GENERALI

Riconoscere i valori del cattolicesimo nella vita individuale e sociale.Rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosaRiconoscere il ruolo della religione nella crescita civile della società italiana ed europea.Rispettare le diverse culture religiose

CONTENUTI TRATTATI4

TITOLO UNITÀ DIDATTICHE

ARGOMENTIMatrimonio religioso e matrimonio civile , convivenza. IL lavoro e i giovani. Il dialogo con le religioni monoteiste. I diversi divieti di cibo nelle religioni monoteiste.Immigrazione

METODOLOGIE DIDATTICHE

Descrivere le metodologie didattiche utilizzate.Lezione frontale ,discussioni, visione di film..

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

_Libro di testo: Contadini,Marcuccini, Cardinali, NUOVI CONFRONTI ,LDC TO

- Lavagna Interattiva Multimediale.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La parte sottostante deve essere comune a tutto il Consiglio di Classe.

Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno: la situazione di partenza; l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; le conoscenze, abilità e competenze acquisite.

Città, _15__/05/2016 FIRMA DEL DOCENTE

(PROF. ________________)

____________________________

4

40 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 41: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

DISCIPLINA: FRANCESE

DOCENTE: C. Marongiu

CLASSE: V B

ORE SVOLTE: 74

PROFILO DELLA CLASSE

Il gruppo classe di Francese é stato seguito da me fin dalla Terza. Posso sicuramente affermare che gli alunni hanno compiuto nel triennio lenti, ma costanti progressi. Infatti gli alunni passivi e silenziosi, nonché apatici della terza sono diventati quest'anno, ma già devo dire che il cambiamento é iniziato dallo scorso anno, costanti nello studio e interessati alle attività proposte. Anche la frequenza é stata regolare da parte di quasi tutti. Le insicurezze legate a lacune di base, sono andate diminuendo nel corso del tempo e gli alunni si esprimono oggi in modo abbastanza autonomo e con un lessico appropriato accettabile. L'esposizione degli argomenti in alcuni casi é di tipo mnemonico e permane qualche difficoltà linguistico espressiva da parte di alcuni.

Il percorso programmato si é ampliato su E Twinning dove gli alunni hanno contribuito ad arricchire con la loro partecipazione, il progetto "Dis-moi ce que tu manges” realizzato in collaborazione con l’insegnante di Scienze di un liceo di Bastia, in cui gli studenti hanno presentato ai compagni corsi i loro prodotti locali, attraverso un corredo fotografico realizzato mediante i diversi eventi della Primavera Sulcitana, mentre i compagni francesi hanno presentato i loro. Inoltre sono stati realizzati dei grafici sulle abitudini alimentari dei giovani di queste 2 isole. Il lavoro presentato rientrava anche nel percorso di Alternanza Scuola Lavoro. In queste attività la classe si é mostrata capace e vivace, realizzando nei tempi assegnati i compiti richiesti.

Posso pertanto ritenere che la classe abbia raggiunto nel profitto un risultato discreto.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla programmazione curricolare e di dipartimento, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.

Obiettivi Generali

Esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativa spontaneità, su argomenti generali, di studio e di lavoro.

Utilizzare strategie di interazione in relazione al contesto.

Comprendere e utilizzare le principali tipologie testuali anche tecnico-professionali

41 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 42: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

rispettando le costanti che le caratterizzano.

Produrre testi coerenti e coesi relativi al proprio settore d’indirizzo.

Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale.

CONTENUTI TRATTATI

Titolo unità didattiche

ARGOMENTI

Le menu en Italie et en France.

Les lieux de la restauration.

Le tour de France dans l'assiette: La cuisine provençale.

La gastronomie en Aquitaine.

La cuisine en Normandie. Les boissons normandes.

La cuisine bretonne.

LA CUISINE ALSACIENNE.

La gastronomie autour des continents: L'Espagne et le Maroc: points de contact.

La Guyane française.

L'Amérique et le Mexique.

Histoire de la gastronomie française: des gaulois aux Gallo-Romains. Les Barbares. Le Moyen Age et les monastères.

La table carolingienne.

La Renaissance: la mise en place et l'influence des Italiens.

Le Grand siècle et le Siècle des Lumière.

Le XIXième et le XXième siècle.

LA CUISINE DU TROISIÈME MILLÉNAIRE.

UDA: présentation des produits typiques des villages de résidence des élèves.

E Twinning: présentation des élèves sur le padlet; questionnaires et graphiques sur les habitudes alimentaires sur le Twin Space.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Per quanto riguarda il metodo, si è lavorato in modo socio costruttivista, si è seguito

42 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 43: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

l'approccio funzionale-nozionale e comunicativo in cui l'alunno è stato al centro dell'apprendimento, protagonista del processo educativo-didattico. Le varie attività proposte hanno avuto lo scopo di far sviluppare gradualmente all'alunno le abilità di base (comprensione e produzione scritta e orale, interazione) in modo integrato, fornendogli adeguate competenze comunicative. L'alunno è stato coinvolto nella comunicazione orale e scritta, ed è stato attribuito valore al suo contributo personale di esperienze e opinioni e per questo motivo se ne é privilegiata l'operatività.

SONO STATI DICHIARATI GLI OBIETTIVI E LE FINALITÀ DELL'ATTIVITÀ PROPOSTA E SI SONO RESE

ESPLICITE LE PRESTAZIONI RICHIESTE.

Si è ricorso al metodo di lavoro cooperativo che ha permesso agli alunni di lavorare in

maniera attiva in classe e di memorizzare più facilmente il lessico e le funzioni linguistiche

specifiche, oggetto di apprendimento.

Si è effettuato un adattamento dei tempi e dei metodi ai contenuti della programmazione e

si è prestata un'attenzione particolare alle difficoltà dei singoli alunni.

PER IL POTENZIAMENTO DELLE CONOSCENZE E DELLE COMPETENZE SI SONO ATTIVATI, SECONDO LE NECESSITÀ, STRATEGIE QUALI L'APPROFONDIMENTO, L'AFFIDAMENTO DI INCARICHI, L'IMPULSO DELLO SPIRITO CRITICO E DELLA CREATIVITÀ.

Per il recupero delle conoscenze e competenze si è operato una diversificazione/ adattamento dei contenuti disciplinari attraverso metodologie differenziate e un assiduo controllo dell'apprendimento con frequenti verifiche, richiami ed esercitazioni guidate. Le prove di attività differenziata si sono basate su diversi obiettivi minimi. Si è previsto un allungamento dei tempi di acquisizione dei contenuti disciplinari. La comprensione è stata costantemente controllata e si è stimolata la partecipazione costante alle attività didattiche.

Le attività si sono svolte in lingua francese, anche se gli alunni e l'insegnante, all'occorrenza, hanno comunicato parzialmente in italiano. La lingua francese è stato il mezzo di comunicazione privilegiato per dare consegne, proporre, trasmettere informazioni, interagire.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Libro di testo : Passion Restauration Le Français professionnel pour la gastronomie et l'oenologie.

Lavagna Interattiva Multimediale.

PIATTAFORMA E-TWINNING

POSTAZIONI MULTIMEDIALI.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le prove scritte somministrate sono state 7 nel corso dell'anno più la prova per la simulazione della Terza Prova d'esame e hanno avuto per oggetto domande a scelta

43 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 44: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

multipla, a risposta aperta, testi di comprensione con questionario allegato. Le verifiche orali sono state costanti e hanno contribuito all'evoluzione del dialogo educativo didattico e dell'interazione in Lingua (circa 12 nel corso dell'anno).

La verifica/valutazione ha teso a misurare i risultati ottenuti in termini di abilità operative e ha utilizzato attività già usate all'interno delle Unità di apprendimento. Essa si è articolata in due momenti: quello della valutazione formativa, eseguita in itinere, (Test de passage) e quello della valutazione sommativa (Contrôles), eseguita alla fine dell'Unità di Apprendimento.

Inoltre, la valutazione in itinere ha accertato le situazioni di difficoltà nell'apprendimento e ha permesso di disporre relative procedure di recupero.

La valutazione sommativa ha accertato, invece, il livello delle competenze raggiunto dagli allievi relativamente alla ricezione (ascolto e lettura), all'interazione parlata e alla produzione orale e scritta. Essa ha avuto carattere misurativo e ha coinciso con le verifiche finali. In questa fase sono state somministrate prove oggettive a bassi tassi di discrezionalità nelle risposte (quesiti del tipo vero/falso, scelte multiple, corrispondenze, completamenti), attraverso cui si sono valutate le conoscenze di base; e prove semi strutturate.

Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:

- la situazione di partenza;

- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;

- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;

- l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne;

- le conoscenze, abilità e competenze acquisite.

Iglesias, 09/05/2016

FIRMA DEL DOCENTE

(PROF. CARMELA MARONGIU)

____________________________

44 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 45: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

DISCIPLINA: MATEMATICA

DOCENTE: Perra Loredana

CLASSE: V B ENO

ORE SETTIMANALI: 3NUMERO ORE DI LEZIONE AL 15 MAGGIO: 82

PROFILO DELLA CLASSE

Gli alunni hanno dimostrato un buon livello di socializzazione e di collaborazione, il comportamento è stato corretto per l’intero anno scolastico per tutti gli allievi. La frequenza è stata regolare per quasi tutti gli allievi.La maggioranza degli alunni ha mostrato di possedere adeguate conoscenze e padronanza dei concetti acquisiti negli anni precedenti, discrete capacità di rielaborazione critica e di gestione autonoma del proprio percorso formativo. Lacune, carenze e problemi nella preparazione di base presenti tra alcuni allievi, seppur a diversi livelli di gravità, hanno influito sullo svolgimento del programma previsto e sull’approfondimento dei contenuti. Si sono resi necessari ritmi di lavoro adeguati ai tempi di assimilazione, pause per il recupero dei più carenti e continui richiami dei concetti di base non acquisiti. Ciò ha causato un ritardo nello svolgimento del programma, dovuto anche ad altre attività concomitanti con i giorni di lezione, pertanto si è lavorato all’acquisizione delle nozioni fondamentali della disciplina. Gli alunni, nella quasi totalità, hanno mostrato interesse e impegno costanti, raggiungendo un profitto mediamente sufficiente e in alcuni casi discreto o buono/ottimo. Qualche allievo che aveva inizialmente evidenziato delle difficoltà, ha manifestato una progressione nell’apprendimento.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla programmazione curricolare e di dipartimento, sono stati raggiunti, anche se a vari livelli, dalla totalità degli allievi, gli obiettivi generali previsti:

saper operare con le disequazioni di 1° e 2° grado. saper determinare gli elementi di base per la rappresentazione grafica di funzioni

45 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 46: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

algebriche.

CONTENUTI TRATTATI1

Disequazioni

Ampliamento insiemi numerici.

Intervalli di numeri reali e loro rappresentazioni.

Disequazioni di primo grado a coefficienti numerici.

Principi di equivalenza delle disequazioni.

Codifica delle soluzioni di una disequazione

Disequazioni di 1° grado fratte e rappresentazione analitica e grafica delle soluzioni.

Disequazione di 2° grado e semplici disequazioni di grado superiore.

Disequazioni frazionarie di 1°, di 2° grado e di grado superiore.

Funzioni

Formalizzazione del concetto di funzione e classificazione delle funzioni.

Dominio di semplici funzioni algebriche.

Intersezione con gli assi.

Funzioni pari, funzioni dispari e relative simmetrie.

Funzioni crescenti e funzioni decrescenti.

Studio del segno di semplici funzioni algebriche.

o

Limiti e funzioni continue

Intorni di un punto, intorni di infinito.

Introduzione al concetto di limite: esempi, analisi numerica, interpretazione grafica

lxfxx

��

)(lim0

, ���

)(lim0

xfxx , lxf

x�

��)(lim , ��

��)(lim xf

x

Limite destro e limite sinistro.

Asintoti. Asintoti verticali. Asintoti orizzontali.

Definizione di funzione continua in un punto.

Funzioni continue e l’algebra dei limiti.

Le operazioni sui limiti (solo enunciati) e calcolo di limiti di funzioni algebriche.

46 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 47: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

Forme indeterminate: 0

0,,

����� .

Calcolo di limiti di funzioni razionali che si presentano in forma indeterminata

Asintoti obliqui (presumibilmente dopo il 15 maggio)

Ricerca degli asintoti

Grafico probabile di semplici funzioni algebriche.

In corsivo sono riportati i contenuti che verranno affrontati dopo il 15 Maggio 2016.

METODOLOGIE DIDATTICHE

L'impostazione degli argomenti, del livello di approfondimento e la scelta del percorso didattico sono stati riferiti alla tipologia della classe sulla scorta delle valutazioni di inizio anno. E' pertanto risultato necessario dedicare un primo segmento dell'anno scolastico al ripasso di argomenti già svolti negli anni precedenti (disequazioni) in quanto tali argomenti risultavano indispensabili prerequisiti per un adeguato svolgimento del programma del quinto anno. Durante tutto l’anno scolastico è stato portato avanti, qualora lo svolgimento del programma lo ritenesse necessario, il ripasso delle conoscenze acquisite negli anni precedenti e lo svolgimento di attività di recupero, approfondimento e potenziamento.Nello svolgimento del programma si è puntato all’essenzialità dei contenuti, rispondenti alle condizioni medie di capacità degli alunni. Adottando un linguaggio semplice e facendo uso parsimonioso di termini tecnici, gli argomenti sono stati trattati con estrema gradualità, cercando, con molti esempi e frequenti richiami, di abbassarne la soglia di comprensione; successivamente si è cercato di far acquisire il rigore espositivo e far comprendere la funzione necessaria del rigore logico-linguistico. L’insegnamento è proceduto mediante - lezioni dialogate e frontali per introdurre gli argomenti

- esercizi e problemi, in classe e a casa, per consolidare l’apprendimento

esercitazioni individuali alla lavagna sotto la guida del docente per indirizzare gli allievi nelle prime fasi dell’apprendimento del sapere

esercitazioni in piccoli gruppiA causa degli elevati tempi di apprendimento, dovuti in qualche caso all’impegno non sempre adeguato, alle difficoltà legate alle lacune nella preparazione di base e/o alle assenze, è stato necessario dilatare i tempi previsti per i diversi moduli. E' stato comunque possibile verificare il conseguimento dei livelli minimi prefissi ad inizio anno scolastico benché non sia stato possibile svolgere per intero il programma inizialmente previsto (derivate). Lo svolgimento del programma è stato condizionato anche dalle ore dedicate ad altre attività quali: Assemblea d’Istituto, Alternanza Scuola Lavoro, autogestione, malattia della docente, attività di orientamento in uscita.

47 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 48: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

- Libro di testo : Leonardo Sasso: Nuova Matematica a colori (Edizione Gialla) vol IV- Casa editrice:

Petrini- Fotocopie di altri testi fornite dal docente.- LIM.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

In sede di verifica sono state utilizzate tutte le occasioni che potessero consentire l’accertamento tempestivo dei livelli di operatività e di padronanza dei contenuti raggiunti dalla classe, mediante prove individuali e collettive, orali e scritte.La verifica delle conoscenze e delle capacità e stata attuata tramite colloqui guidati, prove scritte, prove strutturate e semi-strutturate. Il numero di verifiche per ogni studente è stato di almeno tre, tra scritte e orali, nel corso del primo trimestre; almeno cinque, nel corso del pentamestre.La classe, in data 11 maggio, ha svolto la seconda simulazione della terza prova d’esame contenente quesiti di Matematica.Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:- la situazione di partenza;- l’interesse, la partecipazione e l’impegno dimostrati durante le attività in classe;- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;- l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne;- le conoscenze, abilità e competenze acquisite.

Iglesias, 15 Maggio 2016

Insegnante

Prof.ssa Loredana Perra

________________________

48 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 49: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

DISCIPLINA: LINGUA STRANIERA SPAGNOLO

DOCENTE: STEFANIA UCCHEDDU

CLASSE: V B ENO

ORE SVOLTE: 68

PROFILO DELLA CLASSE

Il gruppo di studenti interessati dallo studio della lingua spagnola si è dimostrato generalmente regolare per quanto concerne la frequenza delle lezioni, ad eccezione di qualcuno. Quasi tutti hanno manifestato interesse verso la disciplina e hanno partecipato con interesse alle attività proposte nel corso dell’anno scolastico. Il livello di preparazione conseguito è generalmente soddisfacente con singolarità che hanno raggiunto risultati buoni.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVIIn relazione alla programmazione curricolare e di dipartimento, sono stati raggiunti i seguenti obiettivi generali:

OBIETTIVI GENERALI Comprensione di testi di carattere generale e inerenti l’ambito professionale. Interazione in dialoghi su argomenti generali e specifici inerenti al contesto o alla situazione comunicativa. Produzione di sintesi, esposizioni utilizzando le strutture ed il lessico appropriato. Attivazione di modalità di apprendimento autonomo per quanto attiene la scelta dei materiali, degli strumenti di studio e l’individuazione di strategie atte al raggiungimento degli obiettivi prestabiliti.

CONTENUTI TRATTATITITOLO UNITÀ DIDATTICHE

� I verbi irregolari� Visione di teleserie spagnola.� Gli accenti; scheda "La fruta".� Le regole di scrittura e lettura � Ficha "La Comida" � Video su Madrid� "La madre"-film� UDA ( sul territorio)� Los pescados (de mar, de agua dulce, migratorios- lavoro fatto su presentazione

Power Point).

49 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 50: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

� Le comunità autonome� Geografia della Spagna� Galicia, gastronomia, tarta de Santiago� HACCP� La tradicion de Madrid: Comunidad de Madrid, la gastronomia; recetas madrilenas:

el cocido madrileno, la tortilla de patatas (cucinata dall’alunno Andrea Diana con relativa degustazione), la sopa de ajo.

METODOLOGIE DIDATTICHE

In accordo con la programmazione del Dipartimento di Lingue Straniere e tenendo conto della centralità dell’alunno nel dialogo educativo si è adottato il Metodo Comunicativo. Gli alunni sono stati messi in contatto con situazioni comunicative in cui era presente la lingua autentica e sono stati sollecitati ad usare la lingua spagnola con l’obiettivo di perfezionare la pronuncia e raggiungere una certa scorrevolezza e scioltezza di discorso. Si sono utilizzate attività che hanno consentito di adoperare la lingua in situazioni comunicative che rispondessero alle necessità e ai bisogni dell’apprendente e per lo sviluppo delle quattro abilità: produzione orale, produzione scritta, comprensione orale e comprensione scritta.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

O Libro di testo: ¡En su punto!, Nuevo ¡En su punto!O Altri testi: Descubriendo: España e Hisapnoamérica, Guía Mundo HispanoO Appunti forniti dal docenteO Lavagna Interattiva MultimedialeO Audio CDTIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONELe verifiche sono state di tipo formativo per il controllo dell’apprendimento a conclusione di un determinato numero di Unità Didattiche. Durante il corso dell’anno scolastico e tenendo conto della sua ripartizione in trimestre e pentamestre, sono state svolte due verifiche scritte ed una orale relativamente alla prima fase dell’anno, tre verifiche scritte e tre verifiche orali nel secondo periodo dell’anno. Le verifiche scritte si sono basate sull’interazione tra lettura e scrittura, questionari a risposta singola, multipla e questionari a risposte chiusa, aperta. Gli argomenti sono stati verificati all’orale con domande puntuali circa gli argomenti trattati ed esposizioni di argomenti. Le attività proposte nelle verifiche miravano a controllare i livelli di comprensione e produzione scritta e quelli di sintesi dato lo studio di determinati contenuti inerenti l’ambito professionale.Le verifiche contribuivano a consolidare varie competenze come quella linguistica, discorsiva e strategica. Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno: la situazione di partenza; l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; le conoscenze, abilità e competenze acquisite.

FIRMA DEL DOCENTE(PROF.SSA Stefania Uccheddu)

50 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 51: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

DISCIPLINA: Laboratorio di Organizzazione e Gestione dei Servizi RistorativiDOCENTE: Pasquale Franzese

CLASSE: V B ENO

ORE SVOLTE: 85

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

La classe, durante le lezione della materia su citata, ha tenuto un comportamento corretto e rispettoso, anche se alcune volte la partecipazione alle lezioni di teorica e pratica non è stata soddisfacente. Inoltre non sempre hanno rispettato le consegne e spesso nella pratica alcuni alunni hanno mostrato gravi lacune.La maggior parte degli alunni ha dimostrato di aver acquisito le conoscenze relative alla programmazione curricolare raggiungendo un livello mediamente sufficiente (qualcuno anche discreto) anche se per alcuni si prevede un approfondimento su alcuni argomenti sui quali hanno dimostrato delle carenze.La programmazione iniziale è stata rispettata in parte, anche se necessita di alcuni approfondimenti dopo il 15 maggio, dovuti al grande numero di lezioni che si sono perse nel corso dell’anno. Rispetto alla programmazione interdipartimentale relativa alla UDA, non sono riuscito a dedicare le ore prefissate a causa delle numerose ore perse durante l’anno scolastico (per attività di ASL, scioperi fatti dagli studenti, assenze di gruppo).

OBIETTIVI GENERALI

Rapportarsi con se stessi e con gli altri cercando di avere un’autostima.

Integrarsi sia nella classe che nel contesto di un posto di lavoro.

Partecipare in modo attivo al contesto classe cercando di raggiungere un proprio obiettivo prefissato.

51 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 52: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

Sviluppare le competenze per poi utilizzarle nella percorso di vita

Riuscire a mettere in pratica gli argomenti studiati in classe.

MODULI

Mod. 0 Ripasso generale del programma del quarto anno. I SERVIZI RISTORATIVI

� Conoscere le diverse tipologie ristorative� Orientarsi all’interno del mercato della ristorazione� Conoscere le abitudini alimentari passate e presenti

Mod. 1 Acquisti e gestione del magazzino� L’economo� Conoscere il ciclo di approvvigionamento.� Saper gestire le merci dal momento dell’ordinazione fino alla loro utilizzazione.� L’economato e le figure professionali che lavorano nel reparto. Saper acquistare predisporre un piano di

acquisti.� Saper selezionare i fornitori e i canali di approvvigionamento. Saper gestire le scorte e valorizzare i

prelievi.� Conoscere e saper valutare i costi sostenuti dall’impresa ristorativa. Saper calcolare il F&B cost saper

calcolare i prezzi di vendita di piatti , menù e vini.

Mod. 2 HACCP� La manipolazione degli alimenti� Conoscere i sette principi fondamentali per l’applicazione del sistema HACCP� La sanificazione

Mod. 3 la cartellonistica � Conoscere la sicurezza sul lavoro� Saper distinguere i diversi cartelloni ed indicazioni

Mod. 4 pratica laboratoriale� La panificazione in genere� Gli antipasti� I primi piatti� I secondi piatti� I dessert

I CONTENUTI TRATTATI

52 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 53: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale e interattiva con proiezioni in Power Point, utilizzo del Web.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

o Libro di testo : o Dispense fornite dal docente.o Presentazioni realizzate tramite il software Power Point.o Lavagna Interattiva Multimediale.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche orali/pratiche sono state effettuate ogni fine lezione.

Iglesias, 15/05/2016 FIRMA DEL DOCENTE

PROF. PASQUALE FRANZESE

53 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 54: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

DISCIPLINA: DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVEDOCENTE: Murgia Maria Celina

CLASSE: V B ENO

ORE SVOLTE: 137

PROFILO DELLA CLASSE

Ho conosciuto gli alunni lo scorso anno scolastico L'interesse e la partecipazione al dialogo educativo è sempre stato accettabile ed essendo in numero ridottissimo non vi sono mai stati problemi di carattere disciplinare se non in pochi rari casi, per alcuni alunni. Il livello di preparazione medio della classe è sufficiente. Gli allievi hanno richiesto spesso che le verifiche ( scritte ed orali) avvenissero per poche unità didattiche alla volta. L'impegno a casa è stato per alcuni alunni limitato ed in classe, gli stessi, hanno utilizzato il cellulare durante le lezioni nonostante venissero ripresi costantemente. La frequenza è stata per alcuni discontinua.Le difficoltà poc'anzi evidenziate hanno parzialmente impedito il necessario approfondimento di alcuni aspetti del programma ministeriale che è stato svolto nella sua interezza.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

L’alunno/a è in grado di:- Percepire la realtà economica che ci circonda e porsi in un atteggiamento mentale flessibile, orientato al cambiamento;- Acquisire consapevolezza dell’importanza delle conoscenze e della cultura aziendale anche ai fini di future scelte lavorative;- Ascoltare gli altri, socializzare, lavorare in gruppo;- Sviluppare le proprie capacità organizzative e documentare il lavoro svolto;

1. - Valutare criticamente la realtà e acquisire consapevolezza nelle scelte da effettuare.

OBIETTIVI GENERALIGli allievi hanno, nel complesso, raggiunto i seguenti obiettivi generali:- Acquisire consapevolezza degli sviluppi in atto nelle imprese, sia sul piano organizzativo, sia

54 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 55: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

sul piano gestionale;- Valutare le opportunità economiche, sociali e professionali offerte dal mercato del lavoro;- Sviluppare la capacità di osservazione e di interpretazione della realtà aziendale;- Potenziare l’attitudine alla riflessione personale e alla rielaborazione dei concetti acquisiti;

CONTENUTI TRATTATI

TITOLO UNITÀ DIDATTICHE

Le nuove dinamiche del mercato turistico

Tecniche di marketing turistico

Business plan e gestione strategica

Le filiere alimentari e i prodotti a chilometro zero

Le abitudioni alimentari

La tracciabilità dei prodotti

( dopo il 15 maggio verrannno approfonditi gli argomenti sopra indicati)

METODOLOGIE DIDATTICHE

I metodi di insegnamento sono stati articolati in relazione agli obiettivi da perseguire, in particole si è fatto ricorso a: - lezioni frontali nel caso di obiettivo tendente alla trasmissione di conoscenze - lezioni partecipate, attività di scoperta guidata, gruppi di lavoro per obiettivi tendenti allo sviluppo di capacità rielaborative, di socializzazione, di collegamento tra teoria e pratica. - Esercitazioni alla lavagna - Analisi di casi

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

• Libro di testo: Diritto e Tecniche Amministrative della struttura ricettiva – tomo C Enogastronomia e Servizi di sala e Vendita F. Cammisa- P. Matrisciano- G. Pietroni; Elemond Scuola & Azienda Editore

55 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO

Page 56: ESAME DI STATO - ipsiaiglesias.gov.it · ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E ’ARTIGIANATO “G. FERRARIS” IGLESIAS Indirizzo industria: Manutenzione e assistenza

Altro materiale su file fornito dalla docente

• Lavagna e LIM

• Internet

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche sommative sono state proposte al termine delle varie UD e/o dopo una parte significativa di esse e sono state precedute da domande poste gli alunni su tutte le articolazioni dell'U.D., orientate ad assumere informazioni sul processo insegnamento/apprendimento per integrare o rettificare le conoscenze.Strumenti per la verifica sommativa: - Prove scritte strutturate, semistrutturate e non strutturate - Prove orali Numero verifiche sommative effettuate Trimestre :verifiche scritte n° 2 verifiche orali n° 2 /3

Pentamestre: verifiche scritte n° 3 ( e 2 simulazioni di terza prova) verifiche orali 3- 4

Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno: la situazione di partenza; l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; le conoscenze, abilità e competenze acquisite.

Iglesias, 15/05/2016 FIRMA DEL DOCENTE

(PROF. ________________)

____________________________

56 I.P.I.A. “G. FERRARIS” DI IGLESIAS –DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE VB ENO