ESAME DI STATO A.S. 2017/ 2018 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno Italiano ... verifiche...

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA LICEO CLASSICO INTERNAZIONALE STATALE “GIOVANNI MELI” Via Salvatore Aldisio, 2 - 90146 PALERMO - Tel. 091/6884720 - Fax 091/6889168 Sito web: www.liceomeli.gov.it - Email: [email protected] - Email PEC: [email protected] Codice Fiscale: 80017420821 - Codice Meccanografico: PAPC030004- Codice Univoco Ufficio: UFLSPI ESAME DI STATO A.S. 2017/ 2018 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V F INDIRIZZO CLASSICO REDATTO IL 15/05/2018

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA

LICEO CLASSICO INTERNAZIONALE STATALE “GIOVANNI MELI” Via Salvatore Aldisio, 2 - 90146 PALERMO - Tel. 091/6884720 - Fax 091/6889168

Sito web: www.liceomeli.gov.it- Email: [email protected] - Email PEC:

[email protected] Fiscale: 80017420821 - Codice Meccanografico: PAPC030004-

Codice Univoco Ufficio: UFLSPI

ESAME DI STATO

A.S. 2017/ 2018

DOCUMENTO

DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V F

INDIRIZZO CLASSICO

REDATTO IL 15/05/2018

INDICE

Prospetto del Consiglio di classe e continuità didattica Pag. …3…..

Elenco degli alunni Pag. …4…..

Presentazione della classe Pag. …5…..

Obiettivi formativi e didattici Pag. …7…..

Metodologia e strumenti didattici Pag. …7…..

Verifiche Pag. …8…..

Attività integrative e di recupero Pag. …13…..

Attività extracurricolari Pag. …13,14..

Scheda riepilogativa per alunno delle attività curricolari ed

extracurricolari

Pag. 15,16,17

Proposte di criteri e griglie di valutazione delle prove di esame Pag.

9,10,11,12

Riepilogo credito scolastico Pag. …18….

Riepilogo percorsi ASL Pag. …19…

ALLEGATI

Testi delle simulazioni della terza prova scritta effettuate durante l’anno

scolastico

con relative griglie di valutazione

Pag. …43…..

Strumenti di Valutazione (PTOF – revisione del 2018 - allegato n. 14 ,

pagg, 66/77)

Relazioni finali delle singole discipline

Pag. …21..

Programmi svolti dalle singole discipline

PROSPETTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’ DIDATTICA

Disciplina Docente I anno II

anno

III

anno

IV

anno

V anno

Italiano V.Arena * *

Italiano A.Li Vigni * * *

Latino A. Cilluffo * *

Latino V.Arena *

Latino D. Solina * *

Greco Cilluffo *

Greco Arena * *

Greco Solina * *

Geostoria Arena *

Geostoria Andaloro *

Storia e Filosofia G. Ammendola * * *

Inglese G. Mazzarese * * * * *

Matematica L. Bosco * * * * *

Fisica L. Bosco * * *

Scienze Bartolotta * *

Scienze D. La Cara * * *

Storia dell’Arte T. D'Amato *

E. Candura * *

Scienze Motorie G. Marsala * * * * *

Religione A.M. Saitta * * * * *

OMISSIS

ELENCO DEGLI ALUNNI

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe era inizialmente composta da 25 alunni e negli anni si è trasformata: quattro alunni si sono trasferiti nel corso dei quattro anni precedenti e due alunne si sono inserite dal secondo anno. La classe è attualmente composta da n. 23 alunni, 7 maschi e 16 femmine. Allo scrutinio di giugno 2017 tutti gli alunni sono stati ammessi alla classe successiva, senza sospensione di giudizio. Il livello medio della classe allo scrutinio del giugno 2017 è buono, specie nelle materie di indirizzo, letteratura italiana e lettere antiche, latino e greco. La classe non è omogenea per abilità di base in quanto individualmente ogni alunno possiede livelli di abilità diversi che esplica in vari ambiti, mostrando differenti attitudini e interessi. La partecipazione al dialogo educativo è stata diversa in relazione ai differenti tempi di apprendimento, alle individuali abilità e al diverso interesse verso le discipline oggetto di studio. La classe ha mostra di possedere in genere senso di responsabilità e impegno nello studio, raggiungendo livelli differenti in relazioni alle abilità sviluppate. Il rapporto fra gli alunni è generalmente positivo, anche se caratterizzato da una certa competitività. Dal punto di vista relazionale e umano il gruppo classe non risulta sempre compatto e caratterizzato, nel suo interno, da dinamiche interpersonali e collettive abbastanza amichevoli. Il rapporto fra alunni e docenti è di confronto e disponibilità. Il comportamento è generalmente corretto. In ambito disciplinare tutti gli allievi hanno rispettato le regole e sono stati abbastanza corretti nel rapporto tra pari e con i docenti; il dialogo educativo si è sempre svolto all’insegna della fiducia, della collaborazione, della stima e del reciproco rispetto con l’obbiettivo prioritario di favorire la crescita umana e culturale degli studenti e il raggiungimento degli obiettivi didattico-educativi fissati dai singoli dipartimenti e dal PTOF. L’attività e la trattazione dei contenuti programmati per il presente anno scolastico in alcune discipline hanno subito un certo rallentamento e pertanto si sono resi necessari delle revisioni rispetto alle programmazioni (vd. relazioni disciplinari), tali però da non pregiudicarne la sostanziale organicità, per lo svolgimento di attività extracurriculari, della “settimana della cultura dello studente”, delle pause didattiche e delle attività di recupero curriculari o per consentire approfondimenti e scelte didattiche mirate. Nel corso dell’anno, nonostante il persistere in alcuni alunni di difficoltà di apprendimento dei contenuti e nel metodo di studio in alcune discipline, è stato possibile rilevare un generale miglioramento del livello di partenza della classe che ha comunque portato ad una differenziazione in ordine all’acquisizione di conoscenze, capacità e competenze. Relativamente al profitto, il gruppo classe risulta differenziato e si possono distinguere tre livelli in relazione alle conoscenze, capacità e competenze acquisite. Un gruppo è costituito da alunni che, nel corso del triennio, hanno partecipato con attenzione allo svolgimento delle attività didattiche e si sono impegnati con sistematicità nel lavoro individuale, seguendo un metodo di studio efficace e potenziando le capacità di analisi, sintesi e riflessione critica autonoma dei contenuti, che riescono a rielaborare ed esporre in forma fluida e corretta. Un altro gruppo è costituito da allievi che, nonostante la buona volontà e l’impegno riscontrati in alcune discipline, non sono riusciti a colmare del tutto alcune lacune pregresse, soprattutto evidenti nella produzione scritta, che hanno colmato meglio nelle verifiche orali. Un esiguo gruppo di alunni, che ha mostrato nel corso dell’anno interesse e impegno individuale, ha evidenziato una situazione di partenza debole in più discipline ed è stato sollecitato e supportato in maniera più precisa e diretta dai docenti al fine di raggiungere gli obiettivi minimi.

L'a.s. per delibera collegiale è stato diviso in due periodi: un trimestre dal 15/09/2017 al 15/12/2017 e un pentamestre dal 16/12/2017 al termine delle lezioni. Nel secondo periodo è stata consegnata alle famiglie una informativa di valutazione intermedia (pagellino) in data 19/03/2018. Gli incontri scuola famiglia si sono tenuti il 4/12/2017 e il 18/04/2018. Gli studenti hanno organizzato e partecipato alla settimana della Cultura Studentesca dal 05/02/2018 al 09/02/2018. Negli aa.ss. 2016/2017 e 2017/2018 il Collegio ha approvato la settimana corta e quindi l’introduzione di una ora di codocenza tra due discipline in ogni classe del triennio. Nell’ a.s. 2016/2017 il Consiglio di classe ha scelto una codocenza Italiano -Latino con un percorso didattico su “ Mondo classico e cultura umanistica moderna”, tenuta dai docenti Li Vigni e Solina. Nell’a.s. 2017/2018 il Consiglio di classe ha scelto di proseguire la codocenza Italiano – Latino con un percorso didattico su “ La città è l’uomo” , tenuto dai professori Li Vigni e Solina. Nel corso del triennio la classe ha svolto inseguenti progetti di ASL : - nell’a.s. 2015/2016 e nell’a.s. 2016/2017 un progetto in associazione col FAI per complessive ore 157 - nell’a.s. 2016/2017 il Consiglio ha sviluppato un progetto dal titolo “ Il cibo, occasione di incontro tra popoli” , conclusosi con un banchetto espositivo in occasione della Notte Nazionale del Liceo Classico per ore 15 - nell’a.s. 2016/2017 il Consiglio ha inoltre aderito all’iniziativa in Collaborazione con l’Università Cattolica per ore 6 - nell’a.s. 2017/2018 il Consiglio ha aderito ai seguenti progetti : Progetto LUMSA ore svolte 10 Progetto Orientamento Universitario e alle professioni ore svolte 16 Progetto La comunicazione nel mondo del lavoro - Progetto Schoolup ore 12 online Nel corso del triennio la classe, nel suo insieme, ha partecipato a diverse iniziative ed attività culturali promosse dall’Istituto alle quali gli alunni hanno aderito con interesse ed entusiasmo anche in orario extracurriculare. La classe ha partecipato ai pretest INVALSI inglese CBT ( 02/02/2018). La classe ha poi svolto un percorso di studio di fisica in lingua inglese con metodo CLIL, in cui il docente, prof. Bosco, è stato coadiuvato dal prof. Calabrese, attraverso una specifica attività di codocenza e potenziamento.

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI

Obiettivi generali dell’indirizzo di studi sono: (v.POF a.s. corrente)

fornire informazioni idonee ad arricchire il patrimonio culturale

favorire un corretto uso della terminologia specifica di ogni disciplina

fare acquisire un metodo di studio che consenta di mettere a fuoco i nuclei tematici fondanti di ogni disciplina

sviluppare la capacità di collegare le conoscenze disciplinari e di applicarle in maniera pluri-interdisciplinare

accrescere il livello cognitivo, sviluppando le capacità logiche e critiche

stimolare l’attitudine a una ricerca autonoma che conduca l’allievo a porsi domande e dare risposte corrette e coerenti con le questioni di cui si occupa

insegnare a considerare in modo critico ed autonomo informazioni e affermazioni, al fine di maturare convinzioni fondate e decisioni consapevoli

favorire e coltivare la competenza comunicativa orale e scritta

mantenere un clima sereno di collaborazione tra docenti e studenti, nel rispetto dei ruoli specifici, e favorire anche la collaborazione tra gli studenti stessi senza pregiudizi e intolleranze

educare alla cittadinanza consapevole

recepire i bisogni formativi del territorio e proporre attività finalizzate ad implementarle.

METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI

Nell’ambito delle proposte didattico – formative i docenti hanno fatto ricorso a:

Lezioni frontali

Lezioni a classi aperte

Lavori di gruppo

Lettura di testi e documenti

Visione di film e documentari

Attività di laboratorio

Sussidi didattici e multimediali

VERIFICHE

La verifica formativa è stata funzionale ad accertare il conseguimento di conoscenze e capacità in itinere e a recuperare le eventuali lacune emerse. Essa si è avvalsa dei seguenti strumenti:

controllo del lavoro svolto a casa;

lezione dialogata;

risoluzione di esercizi di diversa tipologia. La verifica sommativa è stata funzionale ad accertare il livello di acquisizione di conoscenze, capacità e competenze a conclusione delle singole fasi dell’attività di insegnamento-apprendimento. Per la sua realizzazione ci si è avvalsi di:

interrogazioni orali;

prove scritte;

prove strutturate e semistrutturate;

prove strutturate e semistrutturate

test a risposta chiusa o multipla

questionari a risposta breve

analisi testuali e visive

traduzioni

esercizi applicativi

verifiche di prima prova secondo le tipologie indicate dal regolamento dell’Esame di Stato;

verifiche di seconda prova secondo le indicazioni del regolamento dell’Esame di Stato;

simulazioni di terza prova secondo le tipologie indicate dal regolamento dell’Esame di Stato

Discipline Tempo

10 Aprile 2018

tre quesiti per disciplina x 4 discipline = 12 quesiti

max 5 righe

Inglese, Scienze,

Matematica, Filosofia

120'

24 Aprile 2018

tre quesiti per disciplina x 4 discipline = 12 quesiti

max 5 righe

Inglese, Scienze,

Filosofia, Fisica

120'

PROPOSTE DI CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE

PROVE DI ESAME

LICEO CLASSICO INTERNAZIONALE STATALE “GIOVANNI MELI” - PALERMO ESAMI DI STATO A.S. 2017-2018 Classe V sezione _______Commissione_______

Griglia di valutazione per la correzione della terza prova scritta Tipologia B (quesiti a risposta singola) – n. 3 quesiti X n. 4 discipline = totale 12 quesiti Nome e Cognome del candidato/a ____________

INDICATORI LIVELLI

Pu

nti

Punteggio assegnato

Filosofia Lingua e Cultura

Inglese Fisica/Matematica Scienze

Q.1 Q.2 Q.3 Q.1 Q.2 Q.3 Q.1 Q.2 Q.3 Q.1 Q.2 Q.3

1. CONOSCENZA

DEGLI ARGOMENTI

Non pertinente 1

Molto lacunosa 2

Parziale e

approssimativa

3

Essenziale 4

Ampia 5

Approfondita e

completa

6

2. CAPACITÀ DI

ELABORAZIONE

Nessuna o

frammentaria 1

Disorganica 2

Essenziale 3

Adeguata 4

Organica 5

3. PADRONANZA LINGUISTICA/

USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI

Molto carente 1

Carente 2

Essenziale 3

Adeguata/o

/Completa/o 4

Punteggio di ciascun quesito 2

Somma dei punteggi dei quesiti 3

Punteggio totale per disciplina4

/15

/15

/15

/15

PUNTEGGIO DELLA PROVA4

/15 1 Risposta non data: punteggio 0 3 Media aritmetica dei punteggi attribuiti ai tre quesiti 2 Somma dei punteggi assegnati ai singoli indicatori 4 Media aritmetica dei punteggi attribuiti alle singole discipline

I Commissari Il/La Presidente

_______ _________________

Griglia di valutazione prima Prova Scritta – ITALIANO Tipologia: _______________

Candidato/a……………………………………………. I PROVA ……… /15

Tipologia Indicatori Punteggi

basso medio alto

Tutte Competenze grammaticali (Punteggiatura- ortografia-

morfosintassi-proprietà lessicale) 0-1 1-2 2-3

Tutte Competenze lessicali e semantiche (lessico-scorrevolezza

e vivacità della scrittura-organicità di pensiero) 0-1 1-2 2-3

Tutte Competenze testuali (coerenza-coesione

dell’argomentazione) 0-1 1-2 2-3

Analisi di

testo

Competenze testuali specifiche (capacità

critico/interpretative, aderenza alle consegne,

contestualizzazione, attualizzazione, competenze

retoriche)

0-1 1-2 2-3

Saggio

breve (aderenza alla tipologia-uso dei dati-capacità di

individuare e analizzare i concetti fondanti-uso

adeguato delle citazioni-pertinenza del titolo)

Articolo (aderenza alla tipologia - capacità di individuare e

analizzare i concetti fondanti-uso adeguato delle

citazioni - pertinenza del titolo)

Tema (correttezza e pertinenza dei contenuti- aderenza alla

traccia)

Tutte Competenze ideative (spessore e ricchezza dei

contenuti-elaborazione personale. 0-1 1-2 2-3

I Commissari Il/La Presidente

_______ _________________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TRADUZIONE DAL GRECO – 15/15

Comprensione ed interpretazione testuale

Totale Ottimo 5

Parziale Buono 4,5

Discreto 4

Sufficiente 3,5

Mediocre 3

Insufficiente 2

Resa espressiva e stilistica

Corretta e personale Ottimo 2,5

Corretta Buono 2

Corretta Discreto 1,75

Parzialmente corretta Sufficiente 1,5

Parzialmente corretta Mediocre 1

Scorretta Insufficiente 0,75

Padronanza linguistica - Fruizione delle strutture

morfosintattiche (Numero di errori)

Corretta, completa e sicura Ottimo 5

Corretta e completa Buono 4,5

Adeguata Discreto 4/3,75

Essenziale Sufficiente 3,5

Parziale Mediocre 3/2,5

Scorretta e lacunosa Insufficiente 2/1,5

Completezza della prova

Completa in ogni sua parte Ottimo 2,5

Incompleta: mancano singoli termini Buono 2

Incompleta: manca un rigo Discreto/Sufficiente 1,75

Incompleta: mancano due righi Sufficiente/Mediocre 1,5

Incompleta: manca il 50% Mediocre/Insuff. 1/0,5

Incompleta: manca più del 50% Insufficiente/Scarso 0,5/0

TOTALE

I Commissari Il/La Presidente

_______ _________________

12

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

Candidato ________________________________________ TOTALE PUNTI: _________

CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI

(max 11 punti) CAPACITA' DI ARGOMENTARE ED

OPERARE COLLEGAMENTI

PLURIDISCIPLINARI

(max 8 punti)

COMPETENZA LINGUISTICA

(max 8 punti)

Prima parte del colloquio

(max 4 punti)

Seconda parte del colloquio

(max 7 punti)

Livello ottimo: originalità e conoscenze

complete e approfondite

Livello buono: conoscenze sicure e diffuse

Livello sufficiente: conoscenze di base

esaurienti

Livello mediocre: conoscenze di base parziali

Livello insufficiente: conoscenze frammentarie

e/o lacunose

4

3

2

1

0-0,5

Livello ottimo: conoscenze complete e

approfondite

Livello buono: conoscenze sicure e diffuse

Livello sufficiente: conoscenze di base

esaurienti

Livello mediocre: conoscenze di base parziali

Livello insufficiente: conoscenze frammentarie

e/o lacunose

7

6-7

6

4-5

0-3

Livello ottimo: argomentazione critica con raccordi ed

approfondimenti personali

Livello buono: argomentazione chiara e sicura con

raccordi pertinenti

Livello sufficiente: argomentazione organica con raccordi

semplici

Livello mediocre: argomentazione complessivamente

organica con parziali raccordi

Livello insufficiente: argomentazione poco organica e priva

di raccordi. Lessico carente

8

7-8

6

4-5

0-3

Livello ottimo: esposizione organica e coerente con

lessico specifico

Livello buono: esposizione sicura e chiara con lessico

appropriato

Livello sufficiente: esposizione corretta con lessico

appropriato

Livello mediocre: esposizione corretta con lessico semplice

Livello insufficiente: esposizione incerta e/o approssimativa.

Lessico carente

8

7

6

5

0-4

CAPACITA' DI AUTOCORREZIONE (max 3 punti)

Prima prova: …......... punti _____ (max 1)

Seconda prova: ….... punti _____ (max 1)

Terza prova: …......... punti _____ (max 1)

13

ATTIVITA’ INTEGRATIVE E DI RECUPERO

ATTIVITÀ DI SOSTEGNO CURRICOLARE ED EXTRACURRICOLARE

Metodi impiegati:

- Lezione frontale

- Interventi individualizzati

- Esercitazioni di riepilogo

- Potenziamento disciplinare

ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI

Nel corso del corrente a.s. la classe ha partecipato alle seguenti attività di ampliamento dell’offerta

formativa nell’ambito sia di specifici progetti inseriti nel P.O.F. sia di proposte da parte di soggetti

esterni all’istituzione scolastica.

Le attività hanno contribuito in maniera significativa alla crescita culturale del gruppo classe.

In particolare:

European Biotech Week – CNR Palermo (25/09) : OMISSIS

Partecipazione al premio “Efebo d’oro”, cantieri culturali alla Zisa: visione del film “

Carniche Kennedy” ( 17/11) : OMISSIS

Incontro contro la violenza sulle donne (27/11/2017): OMISSIS

Partecipazione alla Notte Nazionale del Liceo Classico - preparazione e partecipazione

(12/01/2018): OMISSIS

Concorso di poesia “ Don Giovanni Colletto” – X edizione (20/1): OMISSIS

Giornata della memoria - visione del film “ La Signora dello zoo di Varsavia”

(26/ 01/2018): OMISSIS

Olimpiadi di Filosofia (10/2) : OMISSIS

Certamen Hodiernae Latinitatis IX ed. - Termini ( 13/3): OMISSIS

Visione del documentario “Hitler contro Picasso ….”(14/3/2018) : OMISSIS

“I ragazzi del ‘99” - incontro (16/03/2018): OMISSIS

Unistem Day X edizione (16/3): OMISSIS

Seminario sulla storia culturale di Palermo dal secondo ‘800 ai nostri giorni ( 6/4):

OMISSIS

Progetto AndeXlascuola (20/4)

14

Lezioni a classi aperte : La Poesia del secondo Novecento in Italia

Olimpiadi di Matematica (23/11; 22/2): OMISSIS

IX Certamen Salesianum : OMISSIS

Seminari di Filosofia – centro Aster : OMISSIS

VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE

La classe ha partecipato:

al Viaggio di istruzione a Vienna dal 19/ 03/ 2018 al 24/03/2018 : OMISSIS

Visita guidata su luoghi artistici della citta / Vie dei tesori - Villa Zito e Villa Pottino

( 13/10): OMISSIS

Visita guidata alla mostra di Cartier Bresson ( 25/01/2018)

ORIENTAMENTO

All’interno delle attività di Orientamento proposte dalla scuola, gli allievi hanno partecipato alle

seguenti iniziative:

orientamento in entrata:

accoglienza degli studenti delle scuole medie di primo grado : OMISSIS

orientamento in uscita:

Infopoint – incontri : Smart School, JCU, LUM

Fiera OrientaSicilia (18/10): OMISSIS

Preparazione ai test di ingresso e simulazione - a cura di Alfatest (8/11): OMISSIS

Nissolino corsi- preparazione accesso forze armate (30/11) - OMISSIS

Welcome Week dell' Università di Palermo (18/01):- OMISSIS

Incontro NABA ( 23/01) - OMISSIS

Incontro con CotUnipa ( 26/ 01): - OMISSIS

Seminario Dipartimento di Chimica (13/02): - OMISSIS

Seminario di storia contemporanea Prof. Ester Capuozzo (16/02) -OMISSIS

Incontro scuola Politecnica -Ingegneria (27/02) -OMISSIS

Openday centro Masterly – Scuola Superiore per la Mediazione Linguistica ( 15/3): -OMISSIS

Università di Trento : -OMISSIS

15

SCHEDA RIEPILOGATIVA DELLE ATTIVITÀ’ INTEGRATIVE - CLASSE QUINTA

Progetti /Attività Alunni coinvolti

Orientamento: Seminari di filosofia OMISSIS

Corso di preparazione universitaria : matematica “

Hodiernae Latinitatis IX ed. - Termini “

IX Certamen Salesianum “

Olimpiadi Filosofia “

Olimpiadi di Matematica “

Seminario CNR “

Progetto ANDEXlascuola “

Attività musicali “

Notte bianca dei licei classici “

Cesmo “

Università di Trento “

Concorso di poesia “ Don Giovanni Colletto” “

Unistem day Unistem Day X edizione “

Certificazioni linguistiche “

Orientamento in ingresso “

Partecipazione al premio “Efebo d’oro”, cantieri

culturali alla Zisa: visione del film “ Carniche

Kennedy”

Incontro contro la violenza sulle donne “

Giornata della memoria - visione del film “ La Signora

dello zoo di Varsavia”

Visione del documentario “Hitler contro Picasso ….” “

“I ragazzi del ‘99” “

Seminario sulla storia culturale di Palermo dal secondo

‘800 ai nostri giorni

Attività sportive “

16

SCHEDA RIEPILOGATIVA DELLE ATTIVITÀ’ INTEGRATIVE - CLASSE QUARTA

Progetti /Attività Alunni coinvolti

Seminari filosofia OMISSIS

Olimpiadi di matematica “

Olimpiadi di filosofia “

Attività musicali “

Attività sportive “

CELIL “

Certamen Melicus Maius “

Preparazione accesso universitario “

Concorso “Dieci passi” - vincitore “

Classici in strada : composizione del testo e

messa in scena

Volontariato “

17

SCHEDA RIEPILOGATIVA DELLE ATTIVITÀ’ INTEGRATIVE : CLASSE TERZA

Progetti /Attività Alunni coinvolti

Stage naturalistico OMISSIS

Seminari di Filosofia “

Certificazione lingue straniere “

Olimpiadi di Filosofia “

Attività sportiva “

Progetto ASL Apprendisti Ciceroni FAI “

Volontariato “

18

RIEPILOGO CREDITO SCOLASTICO - OMISSIS

N° ELENCO ALUNNI CLASSE TERZA

CLASSE QUARTA

TOTALE

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

19

Percorso di Alternanza Scuola Lavoro a carico di un Ente esterno

Classe V F Denominazione del percorso Ente certificante N alunni

partecipanti (…/n. alunni

classe)

N. ore a

carico

dell’Ente

Anno

scolastico

2015/16

PROGETTO FAI –

APPRENDISTI CICERONI

FAI- Tutor esterno

U. Giambona

25 32 (*)

Anno

scolastico

2016/17

PROGETTO FAI –

APPRENDISTI CICERONI

FAI- Tutor esterno

U. Giambona

23 54 (**)

Anno

scolastico

2017/18

1)Schoolup -formazione

online: Creo il mio

curriculum

Schoolup 23 12

Percorso di Alternanza Scuola Lavoro a carico dell’Istituzione scolastica

Classe VF N alunni

partecipanti (../n. alunni classe)

Totale n. ore

per la classe

Anno

scolastico

2015/16

Sicurezza 25 4

Consiglio di Classe (formazione curricolare) 25 33

Formazione extracurriculare in ASL (gemellaggi,

viaggi studio, PON, attività agonistiche etc)

Attività formative in ASL fuori aula:

FESTIVAL DELL’INGEGNO

25

6

TOTALE 25 75(*)

Anno

scolastico

2016/17

Sicurezza

Consiglio di lasse (formazione curricolare)

Rapporto Giovani

23

23

28

3

Formazione extracurriculare in ASL (gemellaggi,

viaggi studio, PON, attività agonistiche etc)

Attività formative in ASL fuori aula :

1) Rapporto Giovani – Università Cattolica

2)Notte nazionale del Liceo Classico

23

23

3

15

TOTALE 23 103 (**)

Anno

scolastico

2017/18

Sicurezza

Consiglio di Classe (formazione curricolare)

Formazione extracurriculare in ASL (gemellaggi,

viaggi studio, PON, attività agonistiche etc)

Attività formative in ASL fuori aula:

Progetto LUMSA

Progetto Orientamento

23

23

10

16 = 26

TOTALE X 3 aa.ss. 216

I dati inseriti nelle tabelle, a cura del Coordinatore e del/dei Tutor di ASL, sono relativi alle attività

di ASL svolte dalla classe. Per le ore effettivamente svolte dai singoli studenti si rimanda alle

schede individuali compilate dal Tutor ASL.Le esperienze condotte in ASL sono riportate nel

modello di certificazione di cui al DM 03/03/2009, n. 26 (N. MIUR 7194 del 24/04/2018)

20

CONSUNTIVO DELLE SINGOLE DISCIPLINE

ITALIANO

LATINO

GRECO

STORIA E FILOSOFIA

STORIA DELL’ARTE

MATEMATICA E FISICA

INGLESE

SCIENZE

SCIENZE MOTORIE

RELIGIONE/MATERIA ALTERNATIVA

21

LICEO CLASSICO STATALE ”G.MELI” A.S.2017/2018

Relazione di Storia della filosofia classe V sez. F

Docente a t.i. : Gabriella Ammendola

Testo in Adozione : Ciuffi-Luppi, Archè , vol. II e III, B. Mondadori

Numero ore lezione settimanale: 3h.

Numero ore lezione annuale: 80 circa

Profilo della classe : La classe risulta composta da 23 alunni, 16 ragazze e 7 ragazzi,

provenienti dalla IV F dello scorso anno. Tutti gli alunni sono stati ammessi alla classe successiva senza sospensione di giudizio nella disciplina. Gli alunni hanno frequentato con regolarità le lezioni, partecipando e impegnandosi nel lavoro didattico e rispettando generalmente consegne e tempi stabiliti nel lavoro assegnato per casa. La delibera del collegio docenti divide l’anno scolastico in due parti: un trimestre, sino al 15/12/2017, ed un successivo periodo, chiamato pentamestre.

Obiettivi - fondamentali dell’insegnamento sono stati individuati i seguenti:

-CONOSCENZA DEI FONDAMENTALI TERMINI E CONCETTI FILOSOFICI -APPROFONDIMENTO E ANALISI DEL PENSIERO FILOSOFICO -SVILUPPO DELLE CAPACITA’ DI ARGOMENTAZIONE

Contenuti: hanno rispettato abbastanza la programmazione iniziale e sono stati trattati i seguenti

temi ed autori: il Criticismo kantiano, il Romanticismo, Hegel, Kierkegaard e Schopenhauer, Dx e Sx hegeliane, Feuerbach, Marx, Nietzsche, Freud, Heidegger, l’Esistenzialismo, Sartre.

Metodi: la trattazione di ogni Autore o corrente è stata svolta con un primo approccio esplicativo

del contesto storico in cui essi si collocano ed una trattazione ampia e dettagliata del pensiero o delle tematiche al loro interno. A ciò ha fatto seguito, quando possibile, l’approccio al testo o a sue parti essenziali, con lettura, spiegazione, commento per risalire al pensiero dell’Autore ed individuare, riconoscere, discutere le principali problematiche svolte.

Mezzi: testo in adozione e anche brani tratti da altri testi.

Verifiche: hanno mirato ad individuare il grado di conoscenza, competenza e di abilità conseguito

da ciascun alunno in relazione agli obiettivi prefissati e a dare una valutazione del livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza individuale, tenendo conto anche dell’impegno, della frequenza e assiduità, della partecipazione al dialogo educativo e didattico. Si è dato spazio alle interrogazioni orali accompagnate da prove di verifica sulla tipologia B a risposta sintetica per raggiungere un congruo numero di elementi di valutazione, generalmente 8 ad alunno nell’a.s.

Criteri di valutazione: si è tenuto conto degli indicatori e dei livelli fissati nelle apposite griglie

dai dipartimenti, dal Consiglio di classe e dal Collegio docenti Gli studenti hanno in genere dimostrato di aver conseguito la conoscenza dei contenuti minimi della disciplina per cui il livello medio della classe è risultato soddisfacente. All’interno della classe si è distinto un gruppo di alunni che ha mostrato vivo interesse alle tematiche filosofiche, potenziando le proprie capacità critiche e di rielaborazione personale e che hanno migliorato il loro impegno. Anche la valutazione è stata consolidata, in quanto le conoscenze sono risultate più approfondite e le competenze lessicali adeguate.

Rapporti con le famiglie: sono avvenuti tramite regolari ricevimenti pomeridiani e mattutini e

schede informative intermedie del Consiglio di Classe. Attività extracurriculari: si rinvia a quanto specificato nel documento Palermo, 15/05/2018

Prof.ssa Gabriella Ammendola

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LICEO CLASSICO STATALE ”G.MELI” A.S.2017/2018

Relazione di Storia classe V sez. F

Docente a t.i. : Gabriella Ammendola

Testo in Adozione: De Bernardi - Guarracino, Realtà del passato vol. II e III, B. Mondadori

Numero ore lezione settimanale: 3h.

Numero ore lezione annuale: 90 circa

Profilo della classe: La classe risulta composta da 23 alunni, 16 ragazze e 7 ragazzi,

provenienti dalla IV F dello scorso anno. Tutti gli alunni sono stati ammessi alla classe successiva senza sospensione di giudizio nella disciplina. Gli alunni hanno frequentato con regolarità le lezioni, partecipando e impegnandosi nel lavoro didattico e rispettando generalmente consegne e tempi stabiliti nel lavoro assegnato per casa. La delibera del collegio docenti divide l’anno scolastico in due parti: un trimestre, sino al 15/12/2015, ed un successivo periodo, chiamato pentamestre.

Obiettivi - fondamentali dell’insegnamento sono stati individuati i seguenti:

-CONOSCENZA DEI TERMINI E DEI CONCETTI -COMPRENSIONE E ANALISI DEGLI EVENTI STORICI -SVILUPPO DELLE CAPACITA’ DI ARGOMENTAZIONE E RIELABORAZIONE

Contenuti : non è stato possibile rispettare pienamente la programmazione iniziale, per

completezza si è provveduto a trattare quelle parti non ancora svolte, dal Congresso di Vienna ai moti liberali del ’20/’21 e del ’30/’31, la rivoluzione del ’48, i processi e le tappe per la formazione dello stato unitario in Italia, i problemi dell’Italia unita; si è poi proseguito con l’età giolittiana, la prima guerra mondiale, il fascismo in Italia, il nazismo in Germania, la seconda guerra mondiale, alcuni eventi del secondo '900. L’insegnamento di Educazione Civica ha approfondito lo studio della Costituzione, seguito dalla disamina degli articoli e delle sezioni principali della stessa; lo Statuto Della Regione Sicilia e i passaggi fondamentali che hanno portato alla nascita dell'EU.

Metodi: ogni evento è stato collocato nel proprio contesto storico ed è stato sviluppato con una

trattazione il più possibile ampia e dettagliata, accompagnata, ove possibile, dallo studio di documenti, anche filmati.

Mezzi: testo in adozione, documenti storiografici, video e films.

Verifiche: hanno mirato ad individuare il grado di conoscenza, competenza e di abilità conseguito

da ciascun alunno in relazione agli obiettivi prefissati e a dare una valutazione del livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza individuale, tenendo conto anche dell’impegno, della frequenza e assiduità, della partecipazione al dialogo educativo e didattico. Si è dato spazio alle interrogazioni accompagnate da prove di verifica sulla tipologia B a risposta sintetica per raggiungere un congruo numero di elementi di valutazione, generalmente 6 nell'a.s.

Criteri di valutazione: si è tenuto conto degli indicatori e dei livelli fissati anche nelle apposite

griglie dal dipartimento, dal Consiglio di classe e dal Collegio docenti. Gli studenti hanno in genere dimostrato di aver conseguito la conoscenza dei contenuti minimi della disciplina per cui il livello medio della classe è risultato soddisfacente. All’interno della classe si è distinto un gruppo di alunni che ha mostrato interesse alle tematiche, potenziando le proprie capacità critiche e di rielaborazione personale. Anche la valutazione è stata consolidata, in quanto le conoscenze sono risultate più approfondite e le competenze lessicali adeguate.

Rapporti con le famiglie: sono avvenuti tramite regolari ricevimenti pomeridiani e mattutini e

schede informative intermedie del Consiglio di Classe

Attività extracurriculari: si rinvia a quanto specificato nel documento

Palermo, 15/05/2018 Prof.ssa Gabriella Ammendola

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LICEO CLASSICO STATALE ”G.MELI” A.S.2017/2018

Relazione di Latino classe V sez. F

Docente a t.i. : Solina Domenico

Numero ore lezione annuale: 90 circa

Libri di testo: Conte, Forme e contesti della letterartura latina, vol. 3, ed. Le Monnier

Profilo della classe : La classe V F comprende 23 alunni, che il docente ha seguito negli ultimi

due anni del loro percorso di studi e che, fin dall’anno scolastico scorso, hanno mostrato un interesse autentico nei confronti degli argomenti proposti e soprattutto verso la tematiche letterarie e la conoscenza degli autori classici. Rispetto ai temi e agli argomenti affrontati non tutti gli alunni manifestato lo stesso livello

d’interesse, la medesima costanza e non tutti hanno maturato le medesime conoscenze e

competenze linguistiche.

Non essendo omogenei i ritmi di apprendimento e gli stili cognitivi il docente ha dovuto rallentare la

cadenza dei processi d’insegnamento e ha fatto ricorso a continue esercitazioni, cercando di

potenziare nel modo migliore le abilità traduttive dei discenti, soprattutto facendo ricorso a tipologie

testuali (retorica, filosofia, storiografia, etc.) e ad autori differenti (Cicerone, Seneca, Quintiliano,

Tacito, Agostino, etc.) e scegliendo testi di livello gradualmente più complesso, per consolidare e

potenziare le loro competenze di traduzione.

Rispetto al lavoro effettuato in classe si può rilevare che un congruo numero di alunni ha assimilato

in tempi ragionevoli i temi e le conoscenze proposte e ha maturato senza troppe difficoltà le

competenze indicate negli obiettivi programmati, dall’altro lato, invece, alcuni alunni hanno

mostrato qualche fatica e hanno acquisito le conoscenze e competenze prefissate nella

progettazione in tempi più lenti e in maniera non del tutto completa. Pertanto il docente ha cercato

di guidare i ragazzi più deboli nelle attività di traduzione e ha rallentato il ritmo delle attività, per

consentire anche agli alunni in difficoltà di apprendimento di migliorare i propri livelli di

preparazione.

Per appassionare gli allievi e per migliorare i processi d’insegnamento-apprendimento, il docente

ha fatto ricorso, oltre che alle metodologie tradizionali (lezioni frontali, esercizi individuali, per

esempio), anche a strategie differenti, quali la lezione interattiva, la traduzione collettiva di un testo

attraverso lavagna multimediale, esercizi di traduzione guidati, dialogo e confronto fra alunni e

docente sulle difficoltà ravvisate, etc.

Nonostante l’andamento sia stato più lento del previsto, l’insegnante non ha dimenticato di curare

anche gli alunni della fascia di eccellenza e di affidare loro temi da approfondire per il

miglioramento della preparazione letteraria e linguistica. Ho stimolato la partecipazione a gare,

concorsi, seminari e convegni sulla cultura classica, per valorizzare gli alunni più meritevoli e

stimolare la crescita intellettuale di tutta classe mediante le opportunità offerte da enti e agenzie

educative presenti nel territorio e attraverso il confronto con altre realtà culturali.

Ho cercato di ancorare i temi affrontati attraverso lo studio dei classici alla contemporaneità, per

fare sperimentare che i classici sono vivi e intramontabili e per affinare lo spirito critico dei ragazzi,

che hanno mostrato di perfezionare progressivamente le proprie abilità logico-critiche e di acuire la

propria passione per i classici latini. Particolarmente stimolante si è rivelata l’esperienza della

codocenza con la professoressa Anna Li Vigni (un’ora alla settimana), durante la quale si è

proceduto a collegare argomenti del Latino, del Greco e dell’Italiano ed è stato affrontato il tema

della città nel mondo antico e contemporaneo.

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All’interno della classe vi è quindi una fascia di ottimo livello, una fascia che possiede una

preparazione buona o discreta, e alcuni alunni che hanno conseguito una preparazione

pienamente sufficiente.

In generale, per una positiva attuazione dei processi d’insegnamento-apprendimento, il docente ha

cercato di instaurare una relazione di empatia con gli allievi, fondata sul dialogo aperto e

costruttivo, su continui chiarimenti relativi alle metodologie e all’uso degli strumenti propri delle

discipline.

Sul piano docimologico si è cercato di rendere la valutazione un atto trasparente e tempestivo, che

fosse percepito e vissuto da ogni alunno non come una mera registrazione di dati numerici, ma

come un momento di formazione educativa, e in particolar modo, di confronto sereno con se

stesso e con il docente, volto al riconoscimento dei propri errori e delle proprie lacune, ma, nel

contempo, delle soluzioni e dei metodi da utilizzare per un celere miglioramento delle prestazioni.

Un’occasione di autentica crescita sul piano disciplinare e umano si è rivelata la valutazione

collettiva dei compiti in classe, durante la quale il docente, nelle vesti di mediatore fra la disciplina

e i discenti, ha mostrato sia gli errori di traduzione sia le forme migliori di decodifica del testo e di

scelte lessicali, per orientare i ragazzi verso un’autovalutazione propedeutica a forme proficue di

autocorrezione.

Il docente ha incoraggiato gli alunni, e soprattutto i più deboli, perché s’impegnassero mediante

continui esercizi per l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità proprie della disciplina, e ha

promosso inoltre forme di tutoraggio a vantaggio degli alunni, che pur vogliosi di apprendere,

manifestavano lacune pregresse e ritmi di apprendimento più lenti.

Palermo, 15/05/2018 Prof. Domenico Solina

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LICEO CLASSICO STATALE ”G.MELI” A.S.2017/2018

Relazione di Greco classe V sez. F

Docente a t.i. : Solina Domenico

Numero ore lezione annuale: 80 circa

Libri di testo : Porro, Letteratura greca - vol. 3, ed. Loescher

Profilo della classe : La classe V F comprende 23 alunni, che il docente ha seguito negli ultimi

due anni del loro percorso di studi e che, fin dall’anno scolastico scorso, hanno mostrato un interesse vivace nei confronti degli argomenti disciplinari e soprattutto verso la tematiche letterarie e la conoscenza degli autori classici. Occorre precisare che non tutti gli alunni hanno dimostrato di essere dotati dello stesso livello

d’interesse, dello stesso livello di competenze linguistiche e di conoscenze e della medesima

costanza, ragion per cui alcuni alunni hanno manifestato nel corso dell’anno scolastico carenze e

difficoltà nel campo dell’acquisizione dei contenuti e della traduzione.

Per tali ragioni il docente ha rallentato il ritmo dei processi d’insegnamento e ha fatto ricorso a

continue esercitazioni, cercando di potenziare nel modo migliore le abilità traduttive dei discenti,

soprattutto facendo ricorso a tipologie testuali (retorica, filosofia, storiografia, etc.) e ad autori

differenti (Demostene, Isocrate, Plutarco, Polibio, Aristotele, Platone, Luciano, etc.) e scegliendo

testi di livello gradualmente più complesso, per prepararli in modo adeguato per la seconda prova

dell’Esame di Stato.

Rispetto al lavoro effettuato in classe si può rilevare che un buon numero di alunni ha assimilato in

tempi ragionevoli i temi e le conoscenze proposte e ha maturato senza troppe difficoltà le

competenze indicate negli obiettivi programmati, dall’altro lato, invece, alcuni alunni hanno

mostrato qualche fatica e hanno acquisito le conoscenze e competenze prefissate nella

progettazione in tempi più lenti e in maniera non del tutto completa. Pertanto il docente ha cercato

di guidare i ragazzi più deboli nelle attività di traduzione e ha rallentato il ritmo delle attività, per

consentire anche ai più fragili di raggiungere livelli di preparazione più alti.

Per appassionare gli allievi e per migliorare i processi d’insegnamento-apprendimento, il docente

ha fatto ricorso, oltre che alle metodologie tradizionali (lezioni frontali, esercizi individuali, per

esempio), anche a strategie differenti, quali la lezione interattiva, la traduzione collettiva di un testo

attraverso lavagna multimediale, esercizi di traduzione guidati, dialogo e confronto fra alunni e

docente sulle difficoltà ravvisate, etc.

Nonostante l’andamento sia stato più lento del previsto, l’insegnante non ha dimenticato di curare

anche gli alunni della fascia di eccellenza e di affidare loro temi da approfondire per il

miglioramento della preparazione letteraria e linguistica. Il docente ha stimolato la partecipazione

a gare, concorsi, seminari e convegni sulla cultura classica, per valorizzare gli alunni più meritevoli

e stimolare la crescita intellettuale di tutta classe mediante le opportunità offerte da enti e agenzie

educative presenti nel territorio e attraverso il confronto con altre realtà culturali.

Per quanto possibile ho cercato di colegare i temi affrontati attraverso lo studio dei classici alla

contemporaneità, per fare comprendere quanto i classici siano vivi e ricchi di linfa vitale e per

affinare lo spirito critico dei ragazzi, che hanno mostrato di perfezionare progressivamente le

proprie abilità logico-critiche e di acuire la propria passione per i classici greci.

Particolarmente proficua si è rivelata l’esperienza della codocenza con la professoressa Anna Li

Vigni, durante la quale si è cercato di collegare argomenti del Latino, del Greco e dell’Italiano ed è

stato affrontato il tema della città nel mondo greco (Aristotele, Platone e Aristofane) e

contemporaneo.

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All’interno della classe vi è quindi una fascia di ottimo livello, una fascia che possiede una

preparazione buona o discreta, e alcuni alunni che hanno conseguito una preparazione

pienamente sufficiente.

In generale, per una positiva attuazione dei processi d’insegnamento-apprendimento, il docente ha

cercato di instaurare una relazione di empatia con gli allievi, fondata sul dialogo aperto e

costruttivo, su continui chiarimenti relativi alle metodologie e all’uso degli strumenti propri delle

discipline.

Sul piano docimologico si è cercato di rendere la valutazione un atto trasparente e tempestivo, che

fosse percepito e vissuto da ogni alunno non come una mera registrazione di dati numerici, ma

come un momento di formazione educativa, e in particolar modo, di confronto sereno con se stesso

e con il docente, volto al riconoscimento dei propri errori e delle proprie lacune, ma, nel contempo,

delle soluzioni e dei metodi da utilizzare per un celere miglioramento delle prestazioni.

Un’occasione di autentica crescita sul piano disciplinare e umano si è rivelata la valutazione

collettiva dei compiti in classe, durante la quale il docente, nelle vesti di mediatore fra la disciplina

e i discenti, ha mostrato sia gli errori di traduzione sia le forme migliori di decodifica del testo e di

scelte lessicali, per orientare i ragazzi verso un’autovalutazione propedeutica a forme proficue di

autocorrezione.

Il docente ha incoraggiato gli alunni, e soprattutto i più deboli, perché s’impegnassero mediante

continui esercizi per l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità proprie della disciplina, e ha

promosso inoltre forme di tutoraggio a vantaggio degli alunni, che pur vogliosi di apprendere,

manifestavano lacune pregresse e ritmi di apprendimento più lenti.

Palermo, 15/ 05/2018 Prof. Domenico Solina

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LICEO CLASSICO STATALE ”G.MELI” A.S.2017/2018

Relazione di Storia dell’Arte classe V sez. F

Docente a t.i. : Eliana Maria Candura

Libro di Testo: Nifosì Giuseppe, “Arte svelata”, Vol III, Ottocento Novecento XXI secolo, Laterza

Numero ore lezione annuale: 50 circa

Profilo della classe : La classe V F è composta da 23 allievi, di cui 7 ragazzi e 16 ragazze.

L’analisi della situazione di partenza è stata condotta attraverso attività di discussione guidata e sono state necessarie alcune lezioni di ripresa e recupero di argomenti relativi al programma dell’anno scorso, prima di potere affrontare gli argomenti relativi al programma previsto per il corrente anno scolastico. Durante l’intero corso dell’anno scolastico, il gruppo classe, nel suo insieme, ha mostrato attenzione e interesse per la materia, ha presentato un comportamento complessivamente corretto e ha mostrato un atteggiamento positivo e collaborativo nei confronti della docente. Lo studio degli argomenti proposti è stato svolto complessivamente dagli allievi in modo serio e costante, consentendo loro di raggiungere adeguati livelli di competenza. I livelli di apprendimento raggiunti sono positivi, differenziandosi, a seconda del maggiore o minore grado di approfondimento delle conoscenze e dell’acquisizione ed applicazione di un metodo di studio più o meno organico. Un alto numero di allievi ha conseguito un livello di preparazione buono, con punte di eccellenza, mostrando una crescita culturale progressiva nel corso dell’anno, partecipando attivamente al confronto, con interesse costante, applicando un corretto metodo di studio, mostrando anche un uso appropriato della terminologia disciplinare specifica e evidenziando ampie capacità di comprensione e di analisi. Un piccolo gruppo di allievi, che evidenziava una situazione di partenza più debole, grazie al progressivo affinamento di un adeguato metodo di studio, alla costante disponibilità nei confronti del dialogo educativo, all’impegno crescente nel corso dell’anno, ha raggiunto un livello di preparazione positivo.

Obiettivi Conseguiti: Nel complesso, la classe mostra di avere positivamente raggiunto gli

obiettivi prefissi, pure se con diverso grado di preparazione e consapevolezza, in relazione all’impegno, alle capacità ed all’interesse individuale di ciascun allievo.

Competenze 1. Saper leggere un’opera d’arte da molteplici punti di vista: descrittivo, formale, iconografico,

iconologico e rispetto all’evoluzione di un genere 2. Saper collocare correttamente gli artisti e le opere studiate nel loro specifico contesto

storico 3. Esprimersi correttamente utilizzando una terminologia appropriata 4. Sviluppare la sensibilità estetica 5. Rielaborare e interpretare le conoscenze acquisite in precedenza 6. Assumere un atteggiamento positivo di conoscenza e fruizione del patrimonio culturale ed

artistico in modo da sviluppare consapevolezza e responsabilità nei confronti dei temi del rispetto e della tutela.

Abilità - Individuare gli elementi e le strutture del linguaggio visuale (linea, colore, forma volume

etc..) - Saper osservare e descrivere un’opera - Riconoscere l’iconografia e l’iconologia (significato/interpretazione) dell’opera - Individuare le tecniche esecutive delle opere analizzate - Contestualizzare le opere d’arte - Individuare i principali riferimenti biografici riguardo ad autori, correnti. - Sviluppare capacità di correlazione e confronto fra opere ed espressioni artistiche - Saper operare collegamenti con le altre discipline - Comprendere il linguaggio specifico che caratterizza le peculiarità dei manufatti artistici

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prodotti nei diversi periodi - Acquisire un metodo di studio adatto al linguaggio iconico - Essere in grado di esprimersi usando una terminologia appropriata - Comprendere e interpretare il significato e/o il messaggio di un’opera - Sviluppare autonome capacità di osservazione, capacità di confronto e di critica - Sviluppare un procedimento d’indagine basato sul confronto, diacronico e

sincronico, procedendo per analogie, invarianti stilistiche e/o differenze. - Utilizzare la terminologia artistica ed un lessico appropriato - Conoscere i principali siti archeologici presenti nel proprio territorio - Rispettare i beni culturali e ambientali, in particolar modo quelli appartenenti al proprio

territorio

Conoscenze - Conoscere le linee fondamentali della storia dell’arte dei periodi considerati - Conoscere i caratteri storico-culturali dei vari periodi e fenomeni artistici - Conoscere i principali protagonisti dei periodi presi in esame - Conoscere i termini artistici - Conoscere i caratteri stilistici delle opere artistiche, nonché le tecniche grafiche, pittoriche,

plastiche, architettoniche dei vari ambiti di produzione artistica.

Attività e Approfondimenti : La classe è stata coinvolta in iniziative volte ad approfondire la

conoscenza del proprio territorio, a stimolare la cultura del rispetto e della valorizzazione del patrimonio artistico e ad approfondire le tematiche oggetto di studio, attraverso la partecipazione alle seguenti attività:

- Visite guidate presso Villa Zito, con contestuale visita alle collezioni della pinacoteca, Villa Pottino, in occasione della manifestazione cittadina de “Le Vie dei Tesori”.

- Fruizione della mostra “Henri Cartier- Bresson. Fotografo” presso la Galleria D’Arte Moderna di Palermo con contestuale visita alla collezione permanente della Galleria.

- Visione del film “Hitler contro Picasso” presso il cinema Metropolitan. - Gli allievi durante tutte le suddette attività si sono mostrati molto coinvolti, dimostrando

maturità e sincero desiderio di conoscenza e approfondimento.

Metodologia e Strumenti : Nell’approccio metodologico è stato privilegiato l’aspetto dinamico-

partecipativo delle lezioni, indirizzando le attività didattico-educative verso il ragionamento, la riflessione, il confronto fra opinioni, allontanando modalità di apprendimento mnemonico e puntando piuttosto sullo sviluppo e sul potenziamento delle capacità di interpretazione dell’opera artistica. Si è cercato di indirizzare gli allievi verso una metodologia di lettura di opera d’arte che li potesse abituare al confronto critico, con la finalità di consolidare le conoscenze già acquisite relative alle tematiche figurative e far maturare l’interesse nei confronti delle molteplici forme ed esperienze del linguaggio visivo. Particolare importanza è stata data alla contestualizzazione: i movimenti artistici, le correnti ed i singoli artisti sono stati inquadrati nell’ambito di un contesto storico-sociale di più ampio respiro; si sono operati confronti stilistici e iconografici fra diverse opere e diversi autori. I metodi adottati sono:

lezione frontale e/o multimediale, dialogata, discussione guidata

lettura, analisi e confronto di opere d’arte Le lezioni si sono svolte in aula o presso il laboratorio multimediale d’arte, con l’ausilio di proiettore d’aula o LIM. Nello specifico le attrezzature e gli strumenti utilizzati sono stati:

libri di testo

contenuti multimediali selezionati dalla docente

strumenti audiovisivi e informatici: CD e DVD ad uso didattico

filmati di approfondimento e/o documentazione presenti su siti internet specializzati e selezionati dal docente

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Verifica e Valutazione : L’attività di verifica è stata svolta periodicamente sia con prove orali,

che scritte. Nel dettaglio sono stati effettuati:

colloqui individuali

discussioni guidate collettive

lettura e analisi di opere d’arte

quesiti a risposta multipla

quesiti a risposta aperta Nella valutazione si è tenuto conto: dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza, della partecipazione al dialogo educativo, della costanza dimostrata nell’impegno scolastico e nella frequenza, nel rispetto delle consegne date. Le attività di recupero sono state effettuate in itinere, durante le ore curriculari, tramite lezioni dedicate al riepilogo degli argomenti svolti o all’approfondimento di alcuni temi trattati, con finalità esplicativa.

Percorsi Didattici: Per il dettaglio dei contenuti disciplinari si rimanda al programma disciplinare

effettivamente svolto nel corrente anno scolastico. Le attività relative ai contenuti didattici programmati per il presente anno scolastico hanno subito un rallentamento, dovuto alla adesione ad attività extracurriculari, alla settimana dello studente e a pause didattiche o momenti di recupero necessari per un corretto apprendimento, e pertanto si è dovuto procedere ad un ridimensionamento della programmazione prevista. Palermo, 15/05/2018 Prof.ssa Eliana Maria Candura

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LICEO CLASSICO STATALE ”G.MELI” A.S.2017/2018

Relazione di Inglese classe V sez. F

Docente a t.i. : Giuseppa Mazzarese

Libro di Testo : M. Spiazzi, M.Tavella, M. Layton, Performer Culture & Literature vol 2/3 ed.

Zanichelli Siti internet, dvd.

Numero ore lezione annuale: 75

Obiettivi specifici della disciplina: Comprendere e interpretare messaggi orali e scritti di diverse tipologie e genere

( Raggiunto dalla maggioranza )

Riferire descrivere e argomentare in lingua inglese il contenuto di un testo di vario genere orale/scritto (Raggiunto dalla maggioranza )

Conoscere gli elementi principali della letteratura inglese dalla metà dell’ 800 all ‘ età moderna. (Tutti o quasi)

Acquisire competenze linguistiche e comunicative corrispondenti al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento .( Raggiunto dalla maggioranza )

Utilizzare le tecnologie per ricerche ,approfondimenti , esprimersi creativamente e comunicare. ( Raggiunto da tutti o quasi)

Metodi : Lezione interattiva

LIM e condivisione di materiali multimediali

Apprendimento per scoperta guidata

Cooperative Learning

Pair Work

Lezione frontale

Tipologia delle prove di verifica attuate Colloqui orali Presentazioni multimediali Test strutturati e semi- strutturati a risposta aperta (con limite di righe)

Indicatori adottati ai fini della valutazione disciplinare Conoscenze e competenze riferite agli argomenti ed attività proposte Capacità di sintesi , collegamenti e pertinenza delle delle risposte

Ulteriori informazioni Il programma ha seguito un approccio di tipo prevalentemente storico-cronologico,partendo dalla visione storica ,sociale e culturale di un periodo ed analizzando le risposte letterarie dei diversi autori attraverso la lettura dei testi narrativi ,poetici e teatrali. Palermo, 15/05/2018 Prof.ssa Giuseppa Mazzarese

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LICEO CLASSICO STATALE ”G.MELI” A.S.2017/2018

Relazione di Italiano classe V sez. F

Docente a t.i. : Anna Li Vigni Libro di Testo: Baldi, Piacere dei testi voll. 5-6-Leopardi, ed. Paravia

Numero ore lezione annuale: 85 circa

Profilo della classe : La classe V F, composta da 23 elementi, nel corso dell’anno scolastico

2017-2018 ha evidenziato una fisionomia umana e intellettuale assolutamente positiva. Gli alunni si sono mostrati sempre molto interessati alle tematiche proposte, sia quelle concernenti lo svolgimento del regolare programma, sia quelle incentrate su vari argomenti di approfondimento, come ad esempio il seminario su Poesia e follia nel ‘900 incentrato sulla figura di Alda Merini. Il gruppo classe ha ulteriormente rinsaldato il già ottimo rapporto con l’insegnante di Italiano, e il miglioramento evidente delle relazioni interpersonali all’interno del gruppo ha contribuito affinché il lavoro si sia svolto in maniera proficua. Tuttavia, per via di una serie di interruzioni della normale vita scolastica già programmate (attività di approfondimento svolte al di fuori del contesto classe) e per via dell’attività di codocenza che ha vista impegnata un’ora settimanale di Italiano, il programma previsto per il V anno ha necessitato di un intervento di riduzione degli argomenti rispetto a quanto non fosse stato programmato a inizio d’anno. Bisogna riconoscere che l’attività di codocenza, svoltasi insieme al collega di Latino e Greco, e consistente in una riflessione sul concetto di politica intitolata L’uomo è la città, ha sortito risultati ottimi, per l’interesse e la partecipazione dei ragazzi. Dal punto di vista dell’interesse, dell’impegno mostrato e del profitto nella normale programmazione, in generale si ritiene che la classe possa essere suddivisa in due fasce corrispondenti a diversi livelli: v’è una prima fascia, composta da un piccolo ma non esiguo gruppo, i cui elementi sono senz’altro dotati di buone capacità analitiche e sintetiche, hanno evidenziato sempre interesse ed entusiasmo collaborando con la docente alla costruzione del dialogo educativo, e hanno quindi ottenuto risultati buoni se non eccellenti sul piano del rendimento; una seconda fascia, la più numerosa, composta da allievi dotati di discrete capacità analitiche, che hanno affrontato lo studio con impegno nelle lezioni in classe e rispondendo agli input della docente con risultati soddisfacenti.

Per quanto concerne il programma di Storia della Letteratura Italiana, come si è detto già prima, si è rivelato necessario operare una lieve riduzione del numero degli argomenti proposti, sia per una scelta dell’insegnante che ha preferito privilegiare l’approfondimento all’ampliamento del programma, sia per permettere agli studenti di compiere uno studio più approfondito delle varie tematiche, incentrato su ricerche storiche e interdisciplinari e di critica. Quanto poi, alle letture antologiche di testi in lingua italiana, la docente ha ritenuto opportuno soffermarsi sulla metodologia d’analisi strutturale del testo, così da consentire agli alunni di acquisire sicurezza in questo specifico aspetto dello studio della letteratura: pertanto tutti i testi presenti in programma sono stati letti e commentati in classe con dispendio di energia e di tempo.

In generale, dunque, non si sono riscontrati particolari problemi tra gli allievi: la classe, nel complesso, ha raggiunto livelli generalmente buoni e in qualche caso anche risultati eccellenti.

Obiettivi :Gli alunni della classe V F, in relazione alla programmazione curriculare di Italiano

hanno conseguito i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze: Lineamenti di Storia della Letteratura Italiana dall’Ottocento al primo Novecento.

Competenze:

Potenziamento e consolidamento delle abilità linguistiche.

Approccio critico nello studio dei fenomeni letterari di fine '800 e del primo '900.

Lettura di testi letterari.

Produzione di testi vari ( analisi del testo poetico o narrativo, saggio breve, tema storico, tema di ordine generale).

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Acquisizione del metodo storico nello studio della Letteratura.

Capacità:

Stabilire collegamenti tra i diversi fenomeni culturali e letterari.

Cogliere i caratteri salienti e distintivi degli autori del periodo oggetto di studio.

Leggere i documenti e i passi caratteristici per lo stile.

Formulare oralmente e per iscritto giudizi critici.

Analisi testuale.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER U.D.:

Unità Didattiche Periodo U.O.

G. Leopardi Sett./Ott. 11 Sett./Ott. 25

Il Positivismo Nov. 2

Naturalismo, Verismo e Verga Dic./Gen. 10

La Nuova sensibilità poetica tra Decadentismo e Simbolismo Gen. 5

Pascoli e D’Annunzio: poeti del Decadentismo Gen./Feb. 15

Svevo: L’Inettitudine Mar. 5

Pirandello: la lacerazione dell’io Apr/Mag 10

Il primo ‘900: Futurismo – Avanguardie Feb/Mar. 4

Poeti tra le due guerre: Ungaretti, Montale, Mag. 10

Dante: Il Paradiso ( Canti I, III, VI, XI, XXXIII ) 12

METODOLOGIE: Lezione frontale.

Esercitazioni individuali.

Discussioni collettive.

Ricerche personali.

Brain Storming.

MATERIALI DIDATTICI: Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria, “Il piacere dei Testi”, vol. G.Leopardi e voll. 4 e 5 ,Paravia

Schede per l’analisi dei testi.

Schede per la produzione di saggi brevi

Riviste specializzate.

Articoli Giornalistici

Audiovisivi. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: Verifiche orali.

Prove scritte formative.

Test oggettivi.

Verifiche scritte secondo tali tipologie:

Analisi di testi poetici.

Analisi di testi narrativi.

Stesura di brevi saggi.

Tema di ordine generale.

Test a risposta aperta con domande di Storia della Letteratura

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A disposizione della Commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e

delle verifiche effettuate:

Analisi di testi poetici e narrativi.

Saggi brevi

Palermo, 15 / 05/ 2018 Prof. sa Anna Li Vigni

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LICEO CLASSICO STATALE ”G.MELI” A.S.2017/2018 Relazione di Religione Cattolica classe V sez. F

Docente a t.i. : Anna Maria Saitta

Testo in Adozione : Cristiani, Coraggio Andiamo , vol. U , La Scuola Editrice

Numero ore lezione settimanale: 1h.

Profilo della classe : La classe si è mostrata nel susseguirsi delle lezioni sempre più attenta e

disponibile al dialogo educativo -didattico. Ha mostrato capacità di rielaborazione personale adeguate e compostezza negli interventi durante il dibattito interno. Non si è mai sottratta ad eseguire il lavoro proposto, utilizzando anche ricerche personali soddisfacenti.

Competenze : Gli allievi sono in grado di riconoscere il contributo che i principi del cattolicesimo

e la cultura religiosa hanno offerto alla formazione globale della persona e al patrimonio storico, culturale e civile del popolo italiano. Distinguono la specificità del linguaggio religioso e del suo significato relazionale. Comprendono la relazione tra Dio e l'uomo, attraverso la persona e l'opera di Gesù. In questa ottica hanno acquisito la comprensione del confronto tra Cristianesimo e altre religioni. Possiedono la consapevolezza dell'identita' personale libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con il messaggio evangelico. Riconoscono il valore etico della vita umana attraverso la consapevolezza della libertà della persona, della libertà di coscienza, della responsabilità verso se stessi, gli altri ed il mondo, aprendosi alla ricerca della verità.

Obiettivi specifici di apprendimento, riconducibili a tre aree di significato:

- antropologico esistenziale - storico fenomenologica - biblico teologica

Conoscenze: Gli studenti - hanno approfondito gli interrogativi di senso più rilevanti finitezza, trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita - hanno rilevato, nel cristianesimo, la centralità del mistero pasquale nei Vangeli - hanno arricchito il proprio lessico religioso, conoscendo origine, significato e attualità di alcuni grandi temi biblici: salvezza, conversione, redenzione, comunione, grazia, vita eterna, riconoscendo il senso proprio che tali categorie ricevono dal messaggio e dall'opera di Gesù - hanno conosciuto in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento al lavoro e alla giustizia sociale.

Abilità: Gli studenti

- motivano le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialogano in modo aperto, libero e costruttivo

Strumenti: Il libro di testo, L.I.M. , materiali multimediale in aula informatica, audiovisivi.

Metodologia: Lezione frontale, ricerche personali, visione audiovisivi

Attività : -Percorsi di studio per approfondire la conoscenza del patrimonio storico, culturale e religioso italiano. -Percorsi culturali-religiosi di conoscenza della realtà di significato in cui vivono gli studenti

Verifica: Le verifiche in itinere e finali sono state sviluppate al termine di una o più proposte

didattiche. I discenti hanno sostenuto delle prove orali, sotto forma di interrogazione e di dialogo in classe ed hanno elaborato powerpoint di verifica dei contenuti appresi.

Valutazione: Sono state valutate le conoscenze, le abilità, la capacità di riflessione e

rielaborazione personale, le competenze acquisite, l'impegno, l'interesse, la cooperazione nei lavori di gruppo, rilevati negli interventi degli studenti, sia spontanei che strutturati.

Palermo, 15/05/2015 Anna Maria Saitta .

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LICEO CLASSICO STATALE ”G.MELI” A.S.2017/2018

Relazione di Scienze Motorie classe V sez. F

Docente a t.i. : Gabriella Marsala

Testo in Adozione : “In movimento” – Fiorini/Coretti/Bocchi – ed. Marietti

Numero ore lezione settimanale: 2h.

Profilo della classe : La classe si è presentata, alla valutazione iniziale, eterogenea, per le

diverse fasce di capacità recettiva, nonché di maturità psicofisica relativamente alla materia in questione. Gli alunni, nel corso dell’anno, si sono mostrati, in misura via via crescente, interessati e partecipi al dialogo educativo e didattico. Infatti, sotto il profilo educativo, hanno instaurato rapporti interpersonali armoniosi e disciplinatamente vivaci. Gli obiettivi prefissati si sono realizzati, più esattamente in termini di conoscenze, competenze e capacità. Gli alunni si possono dividere in due fasce: la prima fascia ha potenziato rispetto alla situazione di partenza le proprie capacità psicofisiche, assimilando i contenuti ed arricchendo il patrimonio motorio; la seconda fascia è costituita da elementi che, con buona volontà ed impegno, hanno superato le difficoltà incontrate, ottenendo risultati soddisfacenti. Le attività programmate sono state svolte e hanno mirato, non solo al raggiungimento della padronanza motoria ed all’acquisizione delle abilità, ma soprattutto all’arricchimento della personalità tramite la valorizzazione ed il potenziamento delle sue diverse componenti. Si sono potute riscontrare, durante lo svolgimento didattico, capacità ed attitudini spesso trascurate e importanti per la formazione completa dell’individuo. L’educazione fisica, inoltre, coinvolgendo ogni settore della crescita evolutiva, ha contribuito allo sviluppo delle funzioni caratteriali e dei più alti valori umani, favorendo l’inserimento del futuro cittadino nella società.

Obiettivi Conseguiti Area pisco-motoria e cognitiva Capacità di compire attività di resistenza, forza, velocità, mobilità articolare ed elasticità muscolare. Capacità di compiere azioni efficaci in situazioni sia semplici che più complesse grazie all’apprendimento di competenze ed abilità motorie. Pratica e conoscenza delle caratteristiche tecno-tattiche e organizzative e del regolamento di almeno due sport di squadra tra quelli studiati, in relazione alle attitudini ed alle propensioni personali. Pratica e conoscenza delle caratteristiche tecniche e organizzative e del regolamento di uno sport individuale. Conoscenza approfondita delle nozioni teoriche proposte.

Area affettiva Migliorare la conoscenza di sé stessi, delle proprie capacità psico-fisiche, espressive e relazionali, delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Conoscere e rispettare le regole condivise dalla comunità scolastica, sociale e sportiva. Cooperare con i compagni. Rispettare l’avversario e comportarsi correttamente nei suoi confronti. Migliorare il proprio autocontrollo psico-motorio ed emozionale.

Contenuti Potenziamento fisiologico generale. Esercizi di coordinazione generale e segmentaria. Esercizi di elasticità muscolare e di mobilità articolare con l’ausilio di piccoli attrezzi. Esercizi di ginnastica generale. Esercizi di potenziamento muscolare con e senza l’ausilio delle macchine.

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Tecnica e tattica di fondamentali, individuali e di squadra della pallavolo e della pallacanestro. L’atletica leggera. Nozioni generali di anatomia e fisiologia del corpo umano. Elementi di primo soccorso in caso di infortunio.

Strumenti E Mezzi Palestra coperta e campi all’aperto.

Metodologia L’alunno è sempre stato il punto di partenza di ogni intervento educativo; pertanto le attività sono state proposte rispettando, sia nei contenuti che nella forma le esigenze bio-tipologiche individuali. E’ stato opportuno procedere stimolando la componente motivazionale, che ha consentito di incrementare i risultati, organizzando le attività secondo i criteri di polivalenza e multilateralità; ciò è stato possibile rispettando i principi di continuità, gradualità e progressività dei carichi di lavoro. Il metodo utilizzato è stato, inizialmente, il globale, seguendo il lavoro di gruppo, proprio per favorire l’abitudine e la naturalezza nell’attività mista; successivamente l’analitico e l’individualizzato per poi tornare al lavoro di gruppo.

Verifica E Valutazione Le verifiche sono state effettuate periodicamente attraverso prove pratiche individuali e collettive e verifiche orali. La valutazione sommativa è scaturita dall’esito delle prove stesse, nonché dalla registrazione di indicatori quali interesse, assiduità, partecipazione responsabile e comportamento.

Palermo, 15 Maggio 2018

Prof. Gabriella Marsala

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LICEO CLASSICO STATALE ”G.MELI” A.S.2017/2018

Relazione di Matematica e Fisica classe V sez. F

Docente a t.i. : Luigi Bosco

Testo in Adozione : Matematica.azzurro – vol. 5 - M. Bergamini - A. Trifone - G. Barozzi - Ed. Zanichelli;

Le traiettorie della fisica - vol. 2 e vol. 3 – Ugo Amaldi - Ed. Zanichelli;

Numero ore lezione settimanale: Matematica: 2 Fisica: 2

Ore di Lezione Effettuate al 10/05/2018 Matematica: 51 Fisica: 37

Profilo della classe : La classe 5 F, affidatami per l’insegnamento della Matematica e della

Fisica nel quinquennio che va dal 2013/2014 al 2017/2018, è composta di 23 alunni (16 femmine e 7 maschi).

Dal punto di vista disciplinare la classe si è sempre mostrata alquanto omogenea: tutti sono stati rispettosi delle regole, corretti nel rapporto tra pari e con il docente. Il dialogo educativo si è sempre svolto all’insegna della fiducia e del reciproco rispetto con l’obbiettivo prioritario di far crescere gli alunni sia sotto il profilo umano che culturale.

Ma se dal punto di vista comportamentale la classe è stata ineccepibile, altrettanto non può dirsi sotto il profilo didattico: i livelli di partenza, accertati all’inizio dell’anno mediante l’attuazione di verifiche dialogiche, hanno evidenziato in alcuni allievi conoscenze e preparazione di base modeste, nonché uno studio mnemonico e poco razionale delle discipline. In Matematica, in particolare, le difficoltà erano relative anche all’esecuzione di semplici operazioni algebriche.

Nel corso dell’anno però, nonostante il persistere in alcuni alunni di difficoltà di apprendimento dei contenuti e del metodo di studio, è stato possibile rilevare un generale miglioramento del livello di partenza che ha comunque portato ad una differenziazione all’interno della classe in ordine all’acquisizione di conoscenze, capacità e competenze.

Infatti, tenuto conto del lavoro finora svolto e dei livelli di partenza, nella classe si possono distinguere due gruppi di alunni.

Un primo gruppo è costituito da allievi che hanno mostrato volontà di apprendere, impegno costante nel lavoro individuale, adeguato interesse nella partecipazione allo svolgimento delle attività didattiche e applicazione di un metodo di studio adeguato. Tutto ciò ha permesso loro di conseguire buoni livelli di conoscenze, capacità e competenze in entrambe le discipline. Un secondo gruppo è composto da alunni che, nonostante l’impegno profuso e l’adeguata partecipazione all’attività didattica, hanno fatto registrare risultati appena sufficienti a causa di un metodo di studio non sempre appropriato.

Dal mese di Aprile è stata attivata una codocenza di Fisica con il prof. Calabrese, attraverso la quale è stato affrontato lo studio della meccanica quantistica con metodologia CLIL.

Il programma di Matematica è stato svolto rispettando, per grandi linee, quanto programmato all’inizio dell’anno; il programma di Fisica invece ha subito dei tagli che si sono resi necessari per il ridotto numero di ore di lezione svolte durante l’anno scolastico a causa di attività extracurriculari, pause didattiche, settimana culturale dello studente, ecc..

In entrambe le discipline, comunque, i programmi sono stati svolti rivolgendo maggiore attenzione verso quegli argomenti ritenuti fondamentali per affrontare studi di livello superiore e integrando la teoria con applicazioni, esercitazioni in aula ed in laboratorio.

Per maggiori dettagli si rimanda ai programmi

Obiettivi L’obiettivo principale della Matematica e della Fisica, nel corso di quest’anno, è stato quello

di potenziare il processo di crescita scientifica e culturale già intrapreso negli anni passati.

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In simbiosi con le altre discipline, si è cercato di sviluppare lo spirito critico e le capacità di analisi degli allievi contribuendo alla loro crescita intellettuale e, soprattutto, umana.

In relazione ai programmi svolti fino alla data odierna e alle verifiche effettuate, la classe ha conseguito, nelle due discipline, i seguenti obiettivi in termini di conoscenze, capacità e competenze. MATEMATICA

Conoscenze Quasi tutta la classe conosce:

gli esponenziali

i logaritmi

il concetto di limite di una funzione

la verifica di un limite

il calcolo dei limiti

le derivate

il calcolo delle derivate

Capacita’ Buona parte degli alunni sa operare con:

gli esponenziali

i logaritmi

il concetto di limite di una funzione

la verifica di un limite

il calcolo dei limiti

il calcolo delle derivate

Competenze Solo alcuni alunni sono capaci di rielaborare i concetti in modo corretto e completo e di

approfondirli autonomamente e in maniera critica. FISICA Conoscenze Quasi tutta la classe conosce:

la termodinamica

l’elettrostatica

la corrente elettrica

Capacita’ Buona parte degli alunni sa operare con problematiche inerenti:

la termodinamica

l’elettrostatica

la corrente elettrica Competenze Solo alcuni alunni sono capaci di rielaborare i concetti in modo corretto e completo e di approfondirli autonomamente e in maniera critica.

Contenuti : Per il dettaglio dei contenuti si rinvia al programma della disciplina svolto nel corrente

anno

Metodi : Per il raggiungimento dei suddetti obiettivi si è fatto ricorso alle seguenti strategie

metodologiche: lezioni frontali, metodo deduttivo e induttivo e metodo operativo (attraverso esercitazioni individuali, di laboratorio e di gruppo). Dal mese di Aprile è stata, inoltre, dedicata una delle due ore settimanali di Fisica alla codocenza con il prof. Calabrese all’interno della quale è stato attivato un modulo di meccanica quantistica svolto con metodologia CLIL.

Sono state effettuate attività integrative, sotto forma di pause didattiche, rivolte a quegli alunni che, nonostante i chiarimenti teorici, le esercitazioni e le applicazioni, mostravano ancora carenze nella conoscenza degli argomenti trattati e difficoltà nelle applicazioni.

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L’acquisizione dei concetti basilari e delle tecniche di risoluzione di problematiche inerenti le discipline, è avvenuta anche grazie alla somministrazione di esercizi e di test la cui correzione, oltre che un elemento di valutazione, è stata un valido strumento di autovalutazione, grazie alla quale gli allievi hanno potuto comprendere gli errori commessi e farli propri.

Tecniche di insegnamento Lezione frontale Esercitazioni individuali Esercitazioni di laboratorio Esercitazioni di gruppo

Spazi Aula Laboratori

Mezzi Libri di testo Attrezzatura di laboratorio Fotocopie

Verifica Le verifiche sono state attuate attraverso procedure sistematiche, utilizzando i seguenti

strumenti:

Verifiche dialogiche

Test della tipologia B e C Esse sono servite per accertare: le abilità ricettive, le capacità di esprimersi con linguaggio specifico, la capacità di rielaborare in modo soggettivo i contenuti appresi.

Valutazione Le valutazioni non sono state ottenute semplicemente operando una media aritmetica dei

voti delle prove scritte ed orali, ma hanno tenuto conto della partecipazione al dialogo educativo, della conoscenza degli argomenti trattati, dell’interesse e dell’impegno mostrati nello studio, nonché del progresso rispetto al livello di partenza.

Palermo, 15/05 2018

Prof. Luigi Bosco

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LICEO CLASSICO STATALE ”G.MELI” A.S.2017/2018

Relazione di Scienze classe V sez. F

Docente a t.i. : Daniela La Cara Testo in Adozione : Biochimica Scienze della Terra: Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum, Bosellini – Il carbonio, gli enzimi, il DNA. Biochimica, biotecnologie e scienze della Terra con elementi di chimica organica - Ed. Zanichelli Numero ore lezione settimanale: 2h. Numero ore di lezione al 15/05/2017: 49

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE: Si tratta di una buona classe sia sotto il profilo

disciplinare che del profitto. Ho conosciuto gli studenti quando frequentavano il terzo anno; ho sempre notato da parte di tutti, seppur in modo diversificato, una certa disponibilità al dialogo-educativo e curiosità nell’affrontare lo studio delle materie scientifiche. Tutti gli allievi hanno frequentato con regolarità. Gli studenti hanno mostrato interesse per il lavoro didattico, la partecipazione è stata costante soprattutto da parte di un gruppo di allievi che ha dimostrato di possedere buone conoscenze, abilità e competenze. Tutti gli alunni si sono impegnati: alcuni in maniera costante effettuando anche approfondimenti, altri in maniera meno costante, ma comunque efficace; solo pochi si sono limitati ai contenuti essenziali. Relativamente ai risultati conseguiti, la classe risulta differenziata: un gruppo di alunni, grazie ad una buona preparazione di base e ad un metodo di studio autonomo e efficace, ad uno studio costante e ad un certo interesse verso le tematiche trattate, dimostra di possedere una buona, ed in pochi casi ottima, preparazione globale nonché buona capacità logico-rielaborativa dei contenuti stessi; gli altri hanno acquisito una conoscenza adeguata degli argomenti trattati, anche se alcuni non sempre mostrano una capacità espositiva fluida e lineare.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

In relazione ai programmi svolti fino ad ora ed alle verifiche effettuate fino alla data odierna gli alunni, in maniera differenziata, hanno conseguito i seguenti Obiettivi di apprendimento:

Utilizzare in modo appropriato un linguaggio scientifico commisurato ad un livello di divulgazione scientifica generale;

Cogliere i nodi cruciali delle varie tematiche trattate e metterle in relazione per una comprensione profonda dei fenomeni naturali

Correlare cause ed effetti dei fenomeni biologici e geologici Riconoscere nella realtà quanto raffigurato da schemi, carte e illustrazioni Comprendere come la conoscenza dei fenomeni naturali sia lo strumento principale della

prevenzione Sviluppare un atteggiamento critico sull’attendibilità dell’informazione diffusa dai mezzi di

comunicazione di massa nell’ambito delle scienze. COMPETENZE In relazione ai programmi svolti fino ad ora ed alle verifiche effettuate fino alla data odierna gli alunni, in maniera differenziata, hanno acquisito le seguenti competenze: Competenze relative all’asse culturale

ASSE CULTURALE DI RIFERIMENTO Scientifico- Tecnologico

utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e oggetti, riconoscendo i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze

individuare ed utilizzare un linguaggio scientifico corretto per analizzare e sintetizzare informazioni, spiegare fenomeni, per comunicare ed argomentare sulla base di evidenze scientifiche

valutare lo sviluppo di processi e fenomeni, prevedendone le conseguenze all’interno di sistemi e relazioni, centrati sulla sostenibilità per la persona, l’ambiente, il territorio.

Competenze disciplinari al termine del quinto anno L’uso della conoscenza scientifica per identificare domande, per acquisire nuova conoscenza, e per trarre conclusioni fondate su problemi di carattere scientifico;

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La comprensione delle caratteristiche della scienza come forma di conoscenza umana e come forma di indagine e la capacità di formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate e risolvere situazioni problematiche;

La comprensione del rapporto tra i fenomeni e gli oggetti del mondo naturale e quelli del mondo scientifico e tecnologico

ARTICOLAZIONE PROGETTUALE PER ABILITA’ E CONOSCENZE.

Il raggiungimento dei suesposti obiettivi e competenze è stato enucleato attraverso le seguenti linee di progettazione delle attività didattiche elaborate e condivise in sede di Dipartimento Disciplinare. Tema Abilità Conoscenze

La tettonica delle placche

Descrivere l’interno della Terra deducibile dai dati sismici. Descrivere i vari movimenti delle zolle crostali e gli effetti che essi producono. Comprendere che la distribuzione geografica dei sismi e dei vulcani non è casuale, ma legata alle zone della litosfera in cui si ha distruzione, compressione o flusso di calore.

L’interno della Terra La teoria della Tettonica delle placche L’espansione del fondo oceanico I margini continentali

I composti organici

Distinguere i diversi tipi di isomeri. Identificare gli idrocarburi a partire dai legami presenti. Identificare i composti organici a partire dai gruppi funzionali. Classificare le principali reazioni organiche. Applicare le regole di nomenclatura IUPAC per assegnare il nome a un composto organico. Descrivere che cosa sono i polimeri e alcune loro applicazioni nei diversi settori delle attività umane.

I composti organici. L’isomeria. Gli idrocarburi saturi e insaturi: proprietà e nomenclatura. Gli idrocarburi aromatici: il benzene. I derivati degli idrocarburi e i loro gruppi funzionali: alcoli, fenoli, eteri aldeidi e chetoni, acidi carbossilici, esteri, ammine. I polimeri di sintesi. Classificazione delle principali reazioni organiche.

Le biomolecole

Classificare i glucidi e descrivere le principali caratteristiche strutturali e la funzione dei glucidi. Descrivere le principali caratteristiche strutturali e la funzione dei trigliceridi saturi e insaturi. Descrivere le principali caratteristiche strutturali degli amminoacidi e correlare le diverse funzioni delle proteine con la loro struttura. Descrivere le principali caratteristiche strutturali e la funzione degli acidi nucleici

I carboidrati semplici e complessi. Lipidi saponificabili e non saponificabili Amminoacidi e proteine: struttura, organizzazione e loro attività biologica. Nucleotidi e acidi nucleici

L’energia e gli enzimi

Applicare i principi della termodinamica al metabolismo cellulare. Spiegare il ruolo dell’ATP come agente accoppiante. Descrivere il ruolo deli enzimi nel metabolismo.

Metabolismo e termodinamica. Il ruolo dell’ATP Cosa sono e come funzionano gli enzimi

Il metabolismo

Conoscere il ruolo dei coenzimi nel metabolismo. Descrivere il metabolismo degli zuccheri. Confrontare il metabolismo glucidico di diversi tipi di cellule dell’organismo umano. Descrivere l’azione degli ormoni coinvolti nel controllo della glicemia.

Il catabolismo dei glucidi La regolazione delle attività metaboliche: il controllo della glicemia.

Le biotecnologie

Individuare il ruolo degli enzimi di restrizione Distinguere tra clonaggio e di clonazione Descrivere alcune applicazioni delle biotecnologie in campo biomedico.

I virus: ciclo litico e lisogeno. Virus a DNA e virus a RNA. I vettori plasmidici. Il DNA ricombinante e il clonaggio di un gene. La produzione di farmaci biotecnologici. La terapia genica. La clonazione

Contenuti Il programma è stato svolto per intero, anche se, rispetto a quello previsto nella progettazione disciplinare, ha subito piccole modifiche, perché sono state dedicate un maggior numero di ore rispetto a quelle previste per una capillare comprensione delle tematiche affrontate, al fine di ottenere un’accurata preparazione da parte di tutti gli allievi. Per il dettaglio dei contenuti si rimanda al programma della disciplina svolto nel corrente anno.

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METODOLOGIA Le tematiche sono state trattate con lezioni partecipate e frontali, attraverso un continuo dialogo didattico, volto a coinvolgere la totalità della classe negli argomenti affrontati. Nel presentare gli argomenti ho mirato a potenziare le loro capacità di riflessione, di analisi, a sviluppare la capacità di astrazione. Per una maggiore efficacia delle lezioni le attività in classe sono state integrate a volte con l’utilizzo dei supporti multimediali o con ricerche in rete, spesso i contenuti sono stati presentati attraverso schemi, disegni e immagini o video. Inoltre, nel corso dell’anno, in relazione alle specifiche esigenze della classe, sono stati ripresi gli argomenti propedeutici, integrati e inquadrati più organicamente pur se già studiati, al fine di favorire nei discenti l’acquisizione di una maggiore padronanza dei temi affrontati e il conseguimento di una capacità espositiva più fluida. Sono state attivate attività di tipo laboratoriale finalizzate al recupero in itinere. ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI In data 25 settembre 2017 alcuni alunni hanno partecipato al seminario nell’ambito della “Biotech Week” dal titolo “Dieta, nutrizione e patologie umane” presso l’Istituto IBIM-CNR di Palermo; in data 16 marzo 2018 alcuni alunni hanno partecipato al convegno: “Il lungo e affascinante viaggio della ricerca sulle cellule staminali” organizzato per la X edizione della giornata della Scienza “Unistem Day 2018” presso l’Aula Magna di Economia “Li Donni” dell’Università degli Studi di Palermo. ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI Aula e Laboratorio

Libri di testo Strumenti audiovisivi e informatici Sussidi didattici e multimediali Appunti e mappe concettuali Fotocopie

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche degli obiettivi previsti sono state effettuate attraverso: Prove scritte: prove semistrutturate con quesiti a risposta singola, quesiti a risposta

multipla, quesiti vero/falso-perché, esercizi e/o problemi (1 nel trimestre e 1 nel pentamestre)

Simulate terza prova: (2 nel pentamestre) Prove Orali: (1 nel trimestre e 2 nel pentamestre)

La valutazione è stata conforme alle tabelle di valutazione disciplinare elaborate durante le riunioni dipartimentali. Per ogni alunno è stato considerato:

il grado di raggiungimento degli obiettivi il progresso rispetto ai livelli di partenza il livello di partecipazione, di impegno, di interesse l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne.

Palermo, 15 Maggio 2018

Prof.ssa Daniela La Cara

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TESTI DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA SOMMINISTRATE

DURANTE L’ANNO SCOLASTICO DAL CONSIGLIO DI CLASSE

SIMULAZIONE 1: SCIENZE, INGLESE, FILOSOFIA, MATEMATICA

SIMULAZIONE 2: SCIENZE, INGLESE, FILOSOFIA, FISICA

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Liceo Classico “G. Meli” Palermo Anno Scolastico 2017/18

Simulata Terza Prova di Scienze

Alunno/a_______________________________ classe _________ data ________________

Tipologia B Sviluppa i seguenti punti utilizzando fino a un massimo di 5 righe:

1. Spiega l’orogenesi, descrivendo gli stadi del processo collisionale che porta alla formazione di una catena montuosa.

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________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

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Punteggio _____

2. Nella convergenza tra due placche si può verificare la subduzione: descrivi in sintesi i fenomeni connessi.

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________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Punteggio _____

3. Spiega l’origine del calore interno della Terra.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Punteggio _____

Punteggio totale _________

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Liceo Classico “G. Meli” Palermo Anno Scolastico 2017/18

Simulata Terza Prova di Filosofia

Alunno/a_______________________________ classe _________ data ________________

Tipologia B 1. DESCRIVA IL CANDIDATO IL RAPPORTO TRA DOLORE E NOIA NEL PENSIERO DI A.

SCHOPENHAUER, CON RIFERIMENTO ALLA POETICA DEL LEOPARDI.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

2. IL CANDIDATO DESCRIVA I CONCETTI DI “VITA INAUTENTICA” E “VITA AUTENTICA” NEL

PENSIERO DI M. HEIDEGGER, IN CONFRONTO AL PENSIERO DI S. KIERKEGAARD

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

3. IL CANDIDATIO SPIEGHI LA POSIZIONE DI J.P. SARTRE IN “L’ESISTENZIALISMO E’ UN

UMANISMO” DOVE SOSTIENE CHE L’ESISTENZIALISMO E’ UNA POSIZIONE ATEA COERENTE

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Punteggio totale _________

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Liceo Classico “G. Meli” Palermo Anno Scolastico 2017/18

Simulata Terza Prova di Inglese

Alunno/a_______________________________ classe _________ data ________________

Tipologia B

1. Why was Charles Dickens so representative of the Victorian Age?

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________________________________________________________________________________

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________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

2.What is the double and what is it’s function in the novel “ The Strange Case od Dr. Jeckyll and Mr. Hyde?

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________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

3. The Novel “ The Picture of Dorian Gray” by Oscar Wilde can be read as an attempt to escape reality. Do you agree that the beautiful Dorian and his corrupting picture could also be symbolic of the immorality of the Victorian Middle Class?

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Punteggio totale _________

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Liceo Classico “G. Meli” Palermo Anno Scolastico 2017/18

Simulata Terza Prova di Matematica

Alunno/a_______________________________ classe _________ data ________________

Tipologia B

1) Dopo aver dato la definizione di dominio di una funzione reale di variabile reale, calcola il dominio della

seguente funzione: 6

132

xx

xy

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

2) Dopo avere dato la definizione di limite finito per x che tende ad un valore finito, verifica il seguente limite:

7123

)x(lxim

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

3) Calcola il seguente limite: x

xxlxim

3

211

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Punteggio totale _________

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Liceo Classico “G. Meli” Palermo Anno Scolastico 2017/18

Simulata Terza Prova di Scienze

Alunno/a_______________________________ classe _________ data ________________

Tipologia B Sviluppa i seguenti punti utilizzando fino a un massimo di 5 righe:

1. Gli stereoisomeri sono composti con la stessa formula molecolare ma diversa disposizione degli atomi nello spazio. Spiega il fenomeno dell’isomeria ottica, un particolare tipo di stereoisomeria.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Punteggio _____

2. Gli idrocarburi aromatici si ottengono principalmente dalla lavorazione del petrolio e hanno un largo impiego. Sono composti ciclici che comprendono il benzene e altri idrocarburi con proprietà chimiche simili. Illustra brevemente la formula di struttura del benzene (formula molecolare C6H6) che spiega le proprietà chimiche dei composti aromatici.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Punteggio _____

3. I lipidi in base alla presenza o meno del gruppo estereo sono classificati in saponificabili e insaponificabili. Descrivi queste due categorie di lipidi.

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Punteggio _____

Punteggio totale _________

49

Liceo Classico “G. Meli” Palermo Anno Scolastico 2017/18

Simulata Terza Prova di Filosofia

Alunno/a_______________________________ classe _________ data ________________

Tipologia B 1.DESCRIVA IL CANDIDATO LA CRITICA ALL’IDEOLOGIA HEGELIANA SU CUI K.MARX FONDA IL

SUO MATERIALISMO STORICO

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2. IL CANDIDATO DESCRIVA I CONCETTI DI “TRASVALUTAZIONE DEI VALORI “ E “GENEALOGIA

DELLA MORALE” NEL PENSIERO DI F. NIETZSCHE

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3. IL CANDIDATO SPIEGHI IL RUOLO DEL TRANSFERT E DELLA RIMOZIONE NELLA TEORIA

PSICOANALITICA DI S.FREUD

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Punteggio totale _________

50

Liceo Classico “G. Meli” Palermo Anno Scolastico 2017/18

Simulata Terza Prova di Inglese

Alunno/a_______________________________ classe _________ data ________________

Tipologia B

1. Joyce is primarily concerned with human relations and to analyse these he uses

both linguistic and technical devices which make him the most striking

experimentalist in the field of the modern novel, write a comment i 5 Lines.

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2.Write about the main aspects of the dystopian novel referring to George Orwell ‘s

novel “1984”

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3.Give a social and historical account of the conditions that favoured the birth of the

theatre of the Absurd in Europe.

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Punteggio totale _________

51

Liceo Classico “G. Meli” Palermo Anno Scolastico 2017/18

Simulata Terza Prova di Fisica

Alunno/a_______________________________ classe _________ data ________________

Tipologia B

1) Definisci l’induzione elettrostatica

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2) La forza di attrazione elettrostatica fra due cariche puntiformi Q1 = 9,00 x 10-6

C e Q2 poste nel vuoto, ha

modulo di 1,20 N. La distanza r tra le cariche è di 1,20 m. Trova il segno e il modulo della carica Q2.

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3) Un circuito elettrico è costituito da due resistenze collegate in parallelo di valore, rispettivamente, 20 e 40

ohm. Determina il valore della resistenza equivalente.

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Punteggio totale _________

52

53

IL CONSIGLIO DI CLASSE

Materia Firma

Religione/Materia alternativa

Italiano

Latino e Greco

Storia e Filosofia

Inglese

Matematica e Fisica

Storia dell’Arte

Scienze

Scienze Motorie