ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi...

51
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA LICEO CLASSICO INTERNAZIONALE STATALE “GIOVANNI MELI” Via Salvatore Aldisio, 2 - 90146 PALERMO - Tel. 091/6884720 - Fax 091/6889168 Sito web: www.liceomeli.gov.it- Email: [email protected] - Email PEC: [email protected] Fiscale: 80017420821 - Codice Meccanografico: PAPC030004- Codice Univoco Ufficio: UFLSPI ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 sez. B INDIRIZZO Liceo Classico 15 maggio 2017

Transcript of ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi...

Page 1: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA

LICEO CLASSICO INTERNAZIONALE STATALE “GIOVANNI MELI” Via Salvatore Aldisio, 2 - 90146 PALERMO - Tel. 091/6884720 - Fax 091/6889168 Sito web: www.liceomeli.gov.it- Email: [email protected] - Email PEC: [email protected] Fiscale: 80017420821 - Codice Meccanografico: PAPC030004- Codice Univoco Ufficio: UFLSPI

ESAME DI STATO

A.S. 2016/ 2017

DOCUMENTO

DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 sez. B

INDIRIZZO Liceo Classico

15 maggio 2017

Page 2: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

2

INDICE

Prospetto del Consiglio di classe e continuità didattica Pag. 3

Elenco degli alunni Pag. 4

Presentazione della classe Pag. 5

Obiettivi formativi e didattici Pag. 6

Metodologia e strumenti didattici Pag. 6

Verifiche Pag. 7

Proposte di criteri e griglie di valutazione delle prove di esame

Pag. 8-9-10-

11

Attività integrative e di recupero Pag. 12

Attività extracurricolari Pag. 12

Scheda riepilogativa per alunno delle attività curricolari ed

extracurricolari

Pag.13-14-

15-16

Riepilogo credito scolastico Pag. 16

ALLEGATI

Relazioni finali delle singole discipline e codocenze

Pag. 19

Strumenti di Valutazione

PTOF

2016/17

Testi delle simulazioni della terza prova scritta effettuate durante l'anno

scolastico

Programmi svolti dalle singole discipline

Page 3: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

3

PROSPETTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’ DIDATTICA

PER GLI ALUNNI DELLA SEZIONE B DAL I ANNO

Disciplina Docente I

anno

II

anno

III

anno

IV

anno

V anno

Religione Saitta Anna Maria • • • • •

Italiano Guccione Alessandro • •

Italiano Miceli Donata • •

Italiano La Rocca Fausta • x

Latino Randazzo Maria • •

Latino Locacciato Rosaria • • •

Greco Locacciato Rosaria • • •

Greco Guccione Alessandro • •

Geostoria Miceli Carolina •

Geostoria La Rocca Fausta •

Storia e Filosofia Di Cesare Maria Concetta • • •

Inglese Cusenza Maria Audenzia • • • • •

Matematica Barbaro Pietro •

Matematica Di Lorenzo Concetta • • • •

Fisica Di Lorenzo Concetta • • •

Storia dell’Arte D’Amato Teresa •

Storia dell’Arte Badami Calogera • •

Scienze Colonna Paola •

Scienze Amato Giuseppina • • • •

Ed. Fisica Selvaggio Antonio • • • • •

Page 4: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

4

ELENCO DEGLI ALUNNI (omissis)

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

Page 5: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

5

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe 5 sez. B è formata da 16 alunni, di cui 3 maschi e 13 femmine, tutti provenienti dalla 4

sez. B di questo Liceo. La composizione della classe non è però stata tale negli anni precedenti al

quarto. Infatti al secondo anno si sono inserite due nuove alunne di cui una proveniente da altra

sezione e una ripetente, al terzo anno altri due provenienti da altre sezioni diverse dell'istituto, al

quarto anno si sono inseriti quattro nuovi alunni, una ripetente proveniente da altra sezione, un'altra

proveniente da Genova , un'altra ancora che dopo circa un mese ha fatto richiesta di trasferimento

in altro Istituto.

Tale situazione ha generato, da parte dei docenti, la necessità di armonizzare ogni volta le diversità

nella metodologia di studio degli alunni e le differenze negli apprendimenti dei contenuti di alcune

discipline. Da parte degli studenti il processo di unione e d’integrazione è stato sempre naturale e

non ha incontrato difficoltà di rilievo. Si può dunque affermare che nel corso del triennio, pur

permanendo alcuni elementi di diversità tra gli alunni, sia nelle attitudini sia nella metodologia, la

classe, ha raggiunto un discreto equilibrio dovuto al consolidarsi di rapporti relazionali nati da

interessi comuni, affinità caratteriali, esperienze condivise. Il rapporto tra gli alunni e i docenti è

sempre stato complessivamente corretto, costruttivo e improntato al dialogo, alla collaborazione,

alla stima e al rispetto reciproci. Ciò ha consentito il regolare svolgimento del lavoro didattico -

disciplinare, anche se, talora, si è reso necessario qualche rallentamento a causa della necessità di

applicare metodologie e strategie didattiche mirate al conseguimento del successo formativo. La

fisionomia della classe, in merito alle finalità condivise dai dipartimenti del nostro Liceo e dalle

scelte operate nel piano dell’offerta formativa, risulta disomogenea nel conseguimento degli

obiettivi educativi e didattici prefissati.

La frequenza scolastica è stata quasi regolare per quasi tutti gli allievi, come pure il rispetto delle

consegne e delle scadenze.

All’interno della classe si possono distinguere tre fasce di livello in relazione agli obiettivi

raggiunti: una prima fascia è costituita da alunni che si sono distinti nel corso del secondo biennio e

dell’ultimo anno per la progressiva acquisizione del metodo di studio e per la costanza

nell’applicazione, che hanno consentito loro di potenziare le capacità di analisi e sintesi e di

sviluppare senso critico e una visione autonoma interdisciplinare delle materie oggetto di studio.

Una seconda fascia di allievi che ha progressivamente migliorato le conoscenze personali attraverso

il graduale potenziamento dell’impegno e del metodo di lavoro raggiungendo risultati

complessivamente soddisfacenti nella maggior parte delle discipline. Una terza fascia è costituita

da un esiguo numero di alunni i quali, sollecitati costantemente all’impegno nello studio e

nell’applicazione, hanno comunque raggiunto gli obiettivi minimi previsti per ciascuna disciplina.

Nel corso dell’anno scolastico i docenti, tenuto conto dei tempi di apprendimento degli alunni,

hanno effettuato attività di recupero e/o potenziamento in itinere rimodulando, se necessario, i

contenuti delle discipline. Gli studenti hanno partecipato attivamente ad iniziative culturali

promosse dal Liceo evidenziando interesse, capacità di autonomia, di approfondimento critico e di

apertura a nuove conoscenze. Si sono particolarmente distinti nella realizzazione di lavori teatrali

del tutto originali, provvedendo in maniera del tutto autonoma alla stesura dei testi e alla

realizzazione dei costumi e delle scene. I lavori del Consiglio di classe si sono svolti in un clima di

serenità e collaborazione costruttiva; la relazione tra docenti e genitori è stata improntata ad

un’ottica di confronto e condivisione delle scelte educative e dei processi formativi degli studenti.

Nel corso dell'anno scolastico è stata svolta un'attività di codocenza tra la docente di storia e

filosofia e la docente di italiano.

Page 6: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

6

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI

Obiettivi generali dell’indirizzo di studi sono: (v.PTOF a.s. corrente)

• fornire informazioni idonee ad arricchire il patrimonio culturale

• favorire un corretto uso della terminologia specifica di ogni disciplina

• fare acquisire un metodo di studio che consenta di mettere a fuoco i nuclei tematici

fondanti di ogni disciplina

• sviluppare la capacità di collegare le conoscenze disciplinari e di applicarle in maniera

pluri-interdisciplinare

• accrescere il livello cognitivo, sviluppando le capacità logiche e critiche

• stimolare l’attitudine a una ricerca autonoma che conduca l’allievo a porsi domande e

dare risposte corrette e coerenti con le questioni di cui si occupa

• insegnare a considerare in modo critico ed autonomo informazioni e affermazioni, al fine

di maturare convinzioni fondate e decisioni consapevoli

• favorire e coltivare la competenza comunicativa orale e scritta

• mantenere un clima sereno di collaborazione tra docenti e studenti, nel rispetto dei ruoli

specifici, e favorire anche la collaborazione tra gli studenti stessi senza pregiudizi e

intolleranze

• educare alla cittadinanza consapevole

• recepire i bisogni formativi del territorio e proporre attività finalizzate ad implementarle.

METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI

Nell’ambito delle proposte didattico – formative i docenti hanno fatto ricorso a:

• Lezioni frontali e/o dialogate

• Lavori di gruppo

• Dibattiti collettivi

• Lettura di testi e documenti

• Problem-solving

• Cooperative Learning

• Visione di film e documentari

• Attività di laboratorio

• Sussidi didattici e multimediali

• Seminari e conferenze

• Biblioteca

• Palestra e attrezzature sportive

• Laboratorio scientifico

• Laboratorio storia dell’arte

• Visite guidate

• Simulazioni

Page 7: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

7

VERIFICHE

La valutazione ha inteso misurare il grado di conoscenza dei contenuti disciplinari, il possesso

di capacità, competenze ma anche il processo di crescita e maturazione conseguito dagli

studenti. Parametri e metodi della valutazione sono stati determinati e condivisi attraverso il

lavoro dei Dipartimenti delle diverse aree disciplinari. I criteri di valutazione, lineari e

trasparenti, hanno promosso un processo di autovalutazione che ha reso gli alunni consapevoli

del proprio ruolo di protagonisti dell’apprendimento.

Le prove di verifica sono state varie e organizzate nelle forme didatticamente più efficaci:

• Interrogazioni

• Colloqui informali: partecipazione alla discussione organizzata

• Prove strutturate e semistrutturate

• Saggi brevi

• Test a risposta chiusa

• Questionari a risposta breve

• Analisi testuali e visive

• Traduzioni

• Relazioni individuali e/o di gruppo

• Esercizi applicativi

TERZA PROVA

Criteri per la formulazione della prova

• Il Consiglio di Classe, tenuto conto delle impostazioni metodologiche seguite dagli

studenti e della pratica didattica adottata dai docenti ha orientato gli allievi verso la

Tipologia B.

• Si sono privilegiate le discipline non oggetto delle prove scritte all’Esame di Stato:greco,

filosofia, matematica, lingua inglese, scienze.

• La scelta delle discipline è stata determinata dai risultati conseguiti dagli alunni durante

le prove di analoga tipologia, ma non esclusivamente in modalità pluridisciplinare.

• La durata della prova è stata stabilita in relazione alla natura e alla complessità della

prova stessa.

Simulazioni

• Sono state proposte nel corso del pentamestre, due simulazioni di Tipologia B e ciascuna ha

coinvolto cinque discipline (greco, filosofia, matematica, lingua inglese, scienze).,due quesiti

per ciascuna disciplina max 5/7 righe ). La durata della prova è stata di 120 minuti.

• E' stato consentito l'uso del vocabolario bilingue.

Page 8: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

8

PROPOSTE DI CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE

PROVE DI ESAME

Griglia di valutazione prima Prova Scritta – ITALIANO Tipologia: _______________

Candidato/a……………………………………………. I PROVA ……… /15

Tipologia Indicatori Punteggi

basso medio alto

tutte Competenze grammaticali (Punteggiatura- ortografia-

morfosintassi-proprietà lessicale) 0-1 1-2 2-3

tutte Competenze lessicali e semantiche (lessico-scorrevolezza

e vivacità della scrittura-organicità di pensiero) 0-1 1-2 2-3

tutte Competenze testuali (coerenza-coesione

dell’argomentazione) 0-1 1-2 2-3

Analisi di

testo

Competenze testuali specifiche (capacità critico/interpretative,

aderenza alle consegne, contestualizzazione, attualizzazione,

competenze retoriche)

0-1 1-2 2-3

Saggio breve (aderenza alla tipologia-uso dei dati-capacità di individuare e

analizzare i concetti fondanti-uso adeguato delle citazioni-

pertinenza del titolo)

articolo (aderenza alla tipologia - capacità di individuare e analizzare i

concetti fondanti-uso adeguato delle citazioni - pertinenza del

titolo)

tema (correttezza e pertinenza dei contenuti- aderenza alla traccia)

tutte Competenze ideative (spessore e ricchezza dei

contenuti-elaborazione personale. 0-1 1-2 2-3

Page 9: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

9

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TRADUZIONE DAL LATINO – 15/15

Comprensione ed interpretazione testuale

Totale Ottimo 5

Parziale Buono 4,5

Discreto 4

Sufficiente 3,5

Mediocre 3

Insufficiente 2

Resa espressiva e stilistica

Corretta e personale Ottimo 2,5

Corretta Buono 2

Corretta Discreto 1,75

Parzialmente corretta Sufficiente 1,5

Parzialmente corretta Mediocre 1

Scorretta Insufficiente 0,75

Padronanza linguistica - Fruizione delle strutture

morfosintattiche (Numero di errori)

Corretta, completa e sicura Ottimo 5

Corretta e completa Buono 4,5

Adeguata Discreto 4/3,75

Essenziale Sufficiente 3,5

Parziale Mediocre 3/2,5

Scorretta e lacunosa Insufficiente 2/1,5

Completezza della prova

Completa in ogni sua parte Ottimo 2,5

Incompleta: mancano singoli termini Buono 2

Incompleta: manca un rigo Discreto/Sufficiente 1,75

Incompleta: mancano due righi Sufficiente/Mediocre 1,5

Incompleta: manca il 50% Mediocre/Insuff. 1/0,5

Incompleta: manca più del 50% Insufficiente/Scarso 0,5/0

TOTALE

Page 10: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

10

CANDIDATO/A…………………………………………………………………………………

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA - TIPOLOGIA B ……….. ……….. ……….. ……….. ………..

INDICATORI LIVELLI PUNTI 1 Q 2 Q 1 Q 2 Q 1 Q 2 Q 1 Q 2 Q 1 Q 1 Q

COMPRENSIONE

DEL

QUESITO

Aderenza

completa alla

traccia

Aderenza

parziale alla

traccia

Risposta non

corretta

0,6

Da 0,2 a

0,5

0 - 0,1

CONOSCENZE

Complete

Parziali

Nulle o

inappropriate

0,6

Da 0,2 a

0,5

0 - 0,1

FORMA

ESPRESSIVA

ED USO DELLA

TERMINOLOGIA

Corretta e

Adeguata

Parz. Corretta

e Adeguata

Non corretta e

Inadeguata

0,3

Da 0,1 a

0,2

0

Totale

quesiti

.

TOTALE

Totale punti prova ___________ Totale punteggio attribuito in quindicesimi ___________

Page 11: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

11

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

Candidato ________________________________________ TOTALE PUNTI: _________

CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI

(max 11 punti)

CAPACITA' DI ARGOMENTARE ED

OPERARE COLLEGAMENTI

PLURIDISCIPLINARI

(max 8 punti)

COMPETENZA LINGUISTICA

(max 8 punti)

Prima parte del colloquio

(max 4 punti)

Seconda parte del colloquio

(max 7 punti)

Livello ottimo: originalità e conoscenze

complete e approfondite

Livello buono: conoscenze sicure e diffuse

Livello sufficiente: conoscenze di base

esaurienti

Livello mediocre: conoscenze di base parziali

Livello insufficiente: conoscenze frammentarie

e/o lacunose

4

3

2

1

0-0,5

Livello ottimo: conoscenze complete e

approfondite

Livello buono: conoscenze sicure e diffuse

Livello sufficiente: conoscenze di base

esaurienti

Livello mediocre: conoscenze di base parziali

Livello insufficiente: conoscenze frammentarie

e/o lacunose

7

6-7

6

4-5

0-3

Livello ottimo: argomentazione critica con raccordi ed

approfondimenti personali

Livello buono: argomentazione chiara e sicura con

raccordi pertinenti

Livello sufficiente: argomentazione organica con raccordi

semplici

Livello mediocre: argomentazione complessivamente

organica con parziali raccordi

Livello insufficiente: argomentazione poco organica e priva

di raccordi. Lessico carente

8

7-8

6

4-5

0-3

Livello ottimo: esposizione organica e coerente con

lessico specifico

Livello buono: esposizione sicura e chiara con lessico

appropriato

Livello sufficiente: esposizione corretta con lessico

appropriato

Livello mediocre: esposizione corretta con lessico semplice

Livello insufficiente: esposizione incerta e/o approssimativa.

Lessico carente

8

7

6

5

0-4

CAPACITA' DI AUTOCORREZIONE (max 3 punti)

Prima prova: …......... punti _____ (max 1)

Seconda prova: ….... punti _____ (max 1)

Terza prova: …......... punti _____ (max 1)

Page 12: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

12

ATTIVITA’ INTEGRATIVE E DI RECUPERO

ATTIVITÀ DI SOSTEGNO CURRICOLARE ED EXTRACURRICOLARE

Metodi impiegati:

- Lezione frontale

- Interventi individualizzati

- Esercitazioni di riepilogo

- Potenziamento disciplinare e/o pluridisciplinare

ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI

Nel corso del corrente a. s. la classe ha partecipato alle seguenti attività di ampliamento dell’offerta

formativa nell’ambito sia di specifici progetti inseriti nel P.O.F. sia di proposte da parte di soggetti

esterni all’istituzione scolastica.

Le attività hanno contribuito in maniera significativa alla crescita culturale del gruppo classe.

In particolare:

• Attività culturali

• Attività di potenziamento e di integrazione al percorso di studi

VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE

La classe ha partecipato a :

• Visite guidate

• Uscite didattiche

• Viaggio d'istruzione a Roma

• Viaggio d'istruzione Praga-Cracovia- Auschwitz -Birkenau

ORIENTAMENTO

All’interno delle attività di Orientamento proposte dalla scuola, gli allievi hanno partecipato alle

seguenti iniziative:

• Presentazioni di corsi di laurea e accademie

• Incontro con operatori del COT

• Partecipazione a seminari e convegni di settore

Page 13: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

13

SCHEDA RIEPILOGATIVA PER ALUNNO DELLE ATTIVITÀ’ INTEGRATIVE CURRICOLARI

ED EXTRACURRICOLARI

CLASSE TERZA

Progetti /Attività Alunni coinvolti (omissis)

Progetto di lettura:"Calvino- Il cavaliere inesistente"

Incontro con Alessandro Gallo- "Andrea torna a

settembre"

Notte bianca del Liceo Classico -partecipazione

attiva alla rapresentazione teatrale "omero ed

Esiodo"

Progetto museo Salinas - rappresentazione teatrale

"Banchetto medievale"

Teatro Crystal "Rivisitazione del canto di Paolo e

Francesca"

S. Mauro Castelverde “ Le vie del latte e dell’olio”

Caccia al tesoro ai cantieri culturali della Zisa

Open day Liceo Classico Meli

Orientamento in entrata

Orientamento facoltà di chimica

Viaggio di istruzione a Roma

Progetto Leggere per giocare

Seminari di filosofia

Corso ECDL

Corso di formazione "Costituzione e cittadinanza"

Corso di lingua araba

Corsi di lingua inglese

Corsi di lingua tedesca

Certamen Melicum

Olimpiadi di Matematica 2015

Page 14: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

14

CLASSE QUARTA

Progetti /Attività Alunni coinvolti (omissis)

Cinema ai cantieri culturali della Zisa- La spia-

Incontro con P.Terracina ai cantieri culturali della

Zisa

Cinema King -"Macbeth"

Teatro Golden "Robinson Crusue"

Teatro Libero- Personaggi-

Aster Orienta Sicilia Seminari di filosofia

Commemorazione del 523° anniversario della

cacciata degli ebrei dalla Sicilia “ La passione di

Giosuè,l’ebreo Cantieri culturali alla Zisa

Archivio storico comunale- mostra sulle donne

(UDI)

Convegno “Conversazioni di arte”

Open day Liceo Classico Meli

Progetto Leggere per giocare

Olimpiadi di Filosofia 2016

Olimpiadi di Italiano 2016

Olimpiadi di Matematica 2016

Certamen Melicum

Notte bianca del Liceo Classico

Corso di inglese livello B1

Corso di inglese livello B2

Corso di tedesco

Giornata della cultura greca ai cantieri culturali

della Zisa

Corso ECDL

Itinerario tra i terreni confiscati alla mafia e

Portella della Ginestra

Orientamento Universitario COT

Page 15: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

15

Welcome week

Corso di chimica

Corso di Biologia

CLASSE QUINTA

Progetti /Attività Alunni coinvolti (omissis)

Giornata mondiale per le cellule staminali

Orienta Sicilia- orientamento in ingresso

Orienta Sicilia- orientamento in uscita

Olimpiadi di Italiano 2017

Olimpiadi di Matematica 2017

Olimpiadi di Filosofia 2017

Partecipazione alla certificazione Celil

Certamen Melicum

Corsi per l'accesso universitario di chimica

Corsi per l'accesso universitario di fisica

Corsi per l'accesso universitario di matematica

Corso ECDL

Orientanento universitario UNIPA e COT

Welcome week

Teatro Golden The importance of being Earnest

Notte Bianca del liceo classico

Seminario di biotecnologie forensi (CNR)

Corso di inglese

Page 16: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

16

Visita alle Vie dei tesori

SSML MASTERLY

Seminari di Filosofia

Viaggio Praga-Cracovia Auschwitz e Birkenau

RIEPILOGO CREDITO SCOLASTICO (omissis)

N° ELENCO ALUNNI CLASSE TERZA

CLASSE QUARTA

TOTALE

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

Page 17: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

17

CONSUNTIVO DELLE SINGOLE DISCIPLINE

ITALIANO

LATINO - GRECO

STORIA E FILOSOFIA

INGLESE

MATEMATICA E FISICA

STORIA DELL’ARTE

SCIENZE

EDUCAZIONE FISICA

RELIGIONE/MATERIA ALTERNATIVA

Page 18: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

18

IL CONSIGLIO DI CLASSE

Materia Firma

Religione/Materia alternativa

Italiano

Latino e Greco

Storia e Filosofia

Inglese

Matematica e Fisica

Storia dell’Arte

Scienze

Educazione Fisica

Page 19: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

19

RELAZIONE FINALE DI ITALIANO DELLA CLASSE VB

a.s. 2016-2017

Docente: Prof.ssa Donata Miceli

Libri di testo adottati :

Baldi-Giusso-Razetti, Zaccaria- IL PIACERE DEI TESTI

Bosco – Reggio - DIVINA COMMEDIA: PARADISO

ANALISI DEI LIVELLI DI PARTENZA E FINALI

La classe V B è composta da 16 alunni, tutti provenienti dalla classe precedente. Sin dai primi

giorni di scuola gli alunni sono apparsi disponibili al dialogo educativo ed hanno assunto un

atteggiamento collaborativo con l’insegnante sia nella fase di programmazione sia in quella di

svolgimento delle attività previste nel corso dell’anno scolastico. Dal punto di vista disciplinare tutti

hanno un comportamento rispettoso delle regole scolastiche, appaiono educati nelle relazioni con i

pari, con i docenti e con tutto il personale scolastico. Lo studio dei contenuti proposti è stato

affrontato in modo diverso dagli alunni della classe: alcuni hanno approfondito gli argomenti,

raggiungendo livelli buoni di conoscenza; altri alunni invece sono stati più volte richiamati ad uno

studio più costante. Gli obiettivi proposti nella programmazione sono stati conseguiti dunque a

livelli diversi: pochi alunni hanno raggiunto un eccellente livello di preparazione , hanno mostrato

una autonoma capacità di rielaborazione delle conoscenze acquisite con il lavoro svolto in classe e

di saper collegare queste con i contenuti disciplinare di altre materie. Gli altri alunni hanno

acquisito conoscenze e competenze nel complesso discrete , pochi elementi hanno raggiunto gli

obiettivi minimi previsti in sede di programmazione.

OBIETTIVI REALIZZATI

CONOSCENZE:

Lineamenti di Storia della Letteratura Italiana dal Romanticismo al secondo Novecento.

La Commedia (lettura di canti significativi del Paradiso)

COMPETENZE:

Potenziamento e consolidamento delle abilità linguistiche

Approccio critico nello studio dei fenomeni letterari

Lettura di testi letterari e non letterari

Produzione di testi: saggio breve, analisi del testo poetico e narrativo, tema

CAPACITÀ

- di contestualizzare i testi e porli in una prospettiva di sviluppo diacronico

- di risalire dai testi alla poetica e al pensiero dell’autore

- di formulare oralmente e per iscritto giudizi critici sui testi studiati.

METODI DI INSEGNAMENTO • Lezioni frontali

• Lettura, analisi di testi.

Page 20: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

20

• Esercitazioni individuali

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO • Fotocopie

• Libri di testo

• Approfondimento e discussione su temi letterari in piccoli gruppi

• Lezioni frontali

SPAZI • Aula

STRUMENTI DI VERIFICA • Colloqui individuali, questionari.

• Colloqui informali: partecipazione alla discussione organizzata sulla base di tematiche

proposte dall’insegnante

• Verifiche scritte: analisi testuali, stesura di saggi brevi e temi.

VALUTAZIONE Per quanto concerne la valutazione si è tenuto conto del livello di partenza di ciascun allievo,

delle capacità logico-espressive e di rielaborazione critica, oltre che dell’apprendimento degli

specifici contenuti disciplinari , della capacità di porli in relazione con i contenuti delle altre

discipline, della chiarezza e della correttezza dell’

CONTENUTI Storia della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento:

Il Romanticismo in Europa e in Italia.

A. Manzoni.

G. Leopardi.

Naturalismo e Verismo.

Verga.

La nuova sensibilità poetica tra Decadentismo e Simbolismo.

Pascoli

D’Annunzio

Crepuscolari e Futuristi

Pirandello

Svevo

Ungaretti.

Montale.

Dante Alighieri, Paradiso: I-III-VI-VIII-XI-XV-XXXIII.

La Docente

Donata Miceli

Page 21: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

21

RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE 5^ B – a. s. 2016/17

Materie: Greco - Latino

Docente: R. Locacciato

Libri di testo:

Greco:

• Conti M., Phronemata, Sansoni per la scuola;

• Rossi, Gallici, Vallarino, Erga Museon voll.2-3, Paravia;

• Balestra A. (a cura di), Il più sapiente tra gli uomini, Socrate tra mito e realtà storica in

Platone, C. Signorelli Scuola;

• Ferraro G. (a cura di), Antigone, Simone per la scuola.

Latino:

• Diotti A., Dossi S., Signoracci F., Res et fabula vol. 3, Sei;

• Balestra A. (a cura di), Una saggezza senza confini, la ricerca della felicità in Seneca, C.

Signorelli editore;

• Roncoroni A. (a cura di), Alle origini dell’idea di Europa, Romani e barbari in Tacito, C.

Signorelli editore;

• Balestra, Scotti, Ordo verborum, Carlo Signorelli Editore.

ANALISI DEI LIVELLI DI PARTENZA E FINALI

La classe V B risulta formata da 16 studenti (3 ragazzi e 13 ragazze). Fin dai primi giorni di lezione

gli alunni hanno confermato il buon grado di socializzazione raggiunto ed il clima del gruppo classe

è risultato sereno.

Alla luce dei risultati conseguiti nel precedente a.s. e di quanto emerso dalle verifiche formative,

nella prima fase dell’iter didattico è risultato opportuno mirare all’approfondimento delle

conoscenze di morfo-sintassi delle lingue classiche (con particolare attenzione alla lingua greca) ed

al potenziamento delle competenze relative alla traduzione, attraverso l’esame di testi in lingua

originale.

In generale, nel corso del processo di insegnamento/apprendimento gli alunni hanno mostrato

crescente interesse verso le discipline, partecipando attivamente alle attività didattiche e prestando

l’impegno necessario a superare le proprie difficoltà, lasciando emergere alcune eccellenze.

Al termine del percorso formativo, di fatto, sia per il Latino che per il Greco il gruppo classe

risulta eterogeneo: alcuni studenti, grazie alla partecipazione costante, attenta ed attiva sono

riusciti ad acquisire un metodo di studio efficace, teso alla costruzione di un sapere personale,

sviluppando le proprie capacità critiche ed attestandosi su un livello buono/ottimo di preparazione;

altri, invece, hanno raggiunto un profitto discreto o pienamente sufficiente, superando attraverso

un impegno costante i limiti di un approccio piuttosto mnemonico e poco critico nei confronti dei

contenuti oggetto di studio; un certo numero di alunni, in ultimo, anche a causa di un impegno

inadeguato o discontinuo, ha superato con maggiore lentezza le proprie difficoltà, relative,

soprattutto, al confronto con i testi in lingua originale (sia nell’affrontare lo studio del “classico”

che, in generale, in tutte le attività di traduzione); pertanto, tali elementi hanno raggiunto risultati,

nel complesso, sufficienti, nella seconda fase dell’iter didattico.

In generale, quindi, in risposta alla metodologia applicata la classe ha reagito positivamente,

sviluppando maggiore interesse nei confronti del patrimonio di contenuti peculiare delle due

discipline classiche: di fatto, gli alunni hanno affinato il proprio metodo di studio delle opere

letterarie e migliorato le proprie competenze nell’approccio ai testi in lingua originale,

attraverso il confronto con brani di complessità crescente; pertanto, anche se non tutti gli alunni

hanno sfruttato a pieno le proprie potenzialità e se, in qualche caso, permangono alcune difficoltà

Page 22: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

22

nella traduzione, in considerazione del percorso formativo compiuto, ho registrato risultati,

complessivamente, apprezzabili.

OBIETTIVI DIDATTICI CONSEGUITI

Sulla base delle ore di lezione effettuate, la necessità di adeguarsi ai ritmi di apprendimento degli

alunni, l’esigenza di affinarne il metodo di studio e di promuoverne una maggiore autonomia

operativa nella fruizione dei testi, hanno prodotto un lieve ridimensionamento nei contenuti

programmati, incidendo talvolta anche sul grado di approfondimento degli stessi ed imponendo dei

limiti nella lettura dei testi; comunque sia, tanto sul piano delle conoscenze che su quello delle

competenze, gli alunni della classe V B hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi fissati nella

Progettazione annuale, con diverso livello di profitto in base ai prerequisiti posseduti, al metodo di

studio e all’impegno nella partecipazione al dialogo educativo.

Nello specifico, in linea con le indicazioni del Dipartimento di Latino e Greco del triennio del Liceo

Classico Meli, gli studenti della classe V B, in maniera differenziata, hanno conseguito i seguenti

obiettivi didattici:

Competenze

1. Decodificare il messaggio di un testo greco e latino;

2. Praticare la traduzione come strumento di conoscenza di un autore o di un’opera;

3. Analizzare e interpretare il testo, in riferimento al contesto storico-letterario e alla

produzione dell'autore, cogliendone la tipologia, l’intenzione comunicativa, i

valori estetici e culturali;

4. Acquisire consapevolezza dei tratti più significativi del mondo greco e latino

attraverso i testi;

5. Cogliere il valore fondante della classicità per la tradizione europea;

6. Distinguere e valutare interpretazioni diverse su temi e topoi letterari in chiave

critica, individuandone la complessità e la specificità;

7. Esporre in modo consapevole una tesi motivandone criticamente le argomentazioni;

8. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale.

Abilità

1.a Individuare e analizzare nel testo le strutture morfosintattiche e il lessico, in particolare

quello specifico (storiografico, retorico, politico, filosofico, ecc.)

1.b Cogliere l’intenzione comunicativa e i punti nodali dello sviluppo espositivo e/o

argomentativo del testo;

2.a Comprendere, interpretare e ricodificare in lingua italiana in base sia agli elementi

grammaticali sia al significato complessivo del testo;

3.a Leggere un testo noto rispettandone il ritmo sintattico e riconoscendo alcune forme

metriche;

3.b Individuare le strutture linguistiche, stilistiche e retoriche del testo;

3.c Cogliere le modalità espressive del genere letterario di riferimento e la sua evoluzione;

3.d Mettere in relazione i testi con l’opera di cui fanno parte;

3.e Individuare i collegamenti tra biografia dell’autore, produzione letteraria e contesto

storicoletterario di riferimento;

3.f Riconoscere, attraverso il confronto con altri testi dello stesso autore o di autori diversi,

gli elementi di continuità e/o diversità dal punto di vista contenutistico e formale;

Page 23: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

23

4.a Individuare nei testi gli aspetti peculiari della civiltà greca e latina, operando confronti

con modelli letterari e culturali e sistemi di valori diversi;

5.a Individuare gli elementi di continuità o alterità dall’antico al moderno nella trasmissione

dei topoi, modelli formali, valori estetici e culturali;

6.a Usare in modo corretto e consapevole la lingua italiana nell’esposizione scritta e orale e,

in particolare, il lessico specifico del linguaggio letterario;

6.b Svolgere prove di varia tipologia, attivando capacità logico-cognitive ed espositive;

7.a Reperire informazioni attraverso l’uso di strumenti informatici e multimediali;

7.b Riconoscere e verificare l’attendibilità delle informazioni raccolte.

Conoscenze

1. Conoscere i lineamenti di storia della letteratura greca dall’età ellenistica all’età

greco-romana e di storia della letteratura latina dell’età imperiale;

2. Leggere, tradurre ed analizzare brani di opere in lingua greca e latina.

ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI E PROGETTI

La classe è apparsa estremamente disponibile al coinvolgimento in attività extracurricolari ed in

progetti volti all’approfondimento delle conoscenze relative alla cultura classica ed umanistica ed

allo sviluppo di competenze trasversali; nello specifico, su mia iniziativa e sotto la mia direzione la

classe ha effettuato quanto segue:

• Partecipazione alle attività di Orienta Sicilia ;

• Visione dello spettacolo Prometeo Incatenato presso Teatro Libero;

• Messa in scena dello spettacolo Intervista ad Omero ed Esiodo (ideato e rappresentato dalla

classe nel corso del terzo anno), nel corso delle attività di didattica orientativa (a.s.2016-

2017) rivolte agli studenti della scuola media inferiore

• Messa in scena dello spettacolo La nostra commedia (adattamento di testi di Aristofane,

testi e musiche di De Andrè) nel corso della Notte bianca del Liceo classico;

• Partecipazione all’attività Omaggio a Bob Dylan

• Partecipazione agli Open days del Liceo Meli con l’attività Personaggi illustri al Meli, ;

• Partecipazione al Certamen Melicum nella sezione riservata agli alunni del quarto e quinto

anno .

METODOLOGIA

Nel corso dell’iter didattico ho finalizzato i momenti di lezione frontale allo scopo di fornire le

conoscenze introduttive relative agli obiettivi ed ai contenuti didattici individuati in sede di

Dipartimento, ma ho privilegiato la metodologia della lezione interattiva nel proporre

l’approfondimento degli argomenti trattati a partire dalla lettura dei testi (in lingua originale o in

traduzione italiana), al fine di stimolare l’interesse e di perseguire l’affinamento delle capacità

critiche dei discenti.

Mirando a potenziare le competenze relative alla traduzione, ho sottoposto all’attenzione degli

alunni testi meno complessi nella prima fase dell’iter didattico, incrementandone gradatamente la

difficoltà, fino a proporre lo studio di una scelta di versi della Antigone di Sofocle e brani tratti dalle

opere di Tacito. In tal modo, attraverso l’approccio diretto ai testi in lingua originale gli studenti

hanno anche approfondito le proprie conoscenze relative alle peculiarità morfologiche e sintattiche

del Latino e del Greco, in un continuo raffronto tra la morfologia e la sintassi delle due lingue

classiche e quella dell’Italiano, secondo un approccio pluri-disciplinare, teso a valorizzare

l’etimologia; la classe è stata dunque considerata come una vera e propria comunità ermeneutica,

all’interno della quale i singoli sono stati chiamati a fornire il proprio contributo critico,

conseguendo maggiore autonomia nell’analisi e comprensione dei testi. La conoscenza diretta delle

opere dei maggiori autori classici è stata perseguita anche mediante la lettura di brani significativi in

traduzione italiana.

Page 24: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

24

Comunque sia, nel guidare i discenti nello studio della letteratura classica, ho costantemente

evidenziata l’influenza esercitata dalla maturità artistica o scientifica dei Greci e dei Latini sulla

nascita, sull’evoluzione, sul significato e sulla validità di generi e di opere letterarie del mondo

antico e di quello moderno.

Scelte metodologiche operate

• lezione frontale;

• lezione interattiva;

• lettura ed analisi di testi scelti, in lingua originale o in traduzione;

• dibattito su problematiche relative ad una specifica fase culturale e/o autore;

• produzione di tipologie di prove richieste per l’esame di Stato (quesiti a risposta aperta,

analisi e commento di un testo letterario, in prosa e in poesia);

• approfondimenti individuali degli alunni;

• drammatizzazioni;

• simulazioni terza prova.

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

•Libri di testo integrati con materiale di approfondimento (in fotocopia);

•Vocabolari di italiano, greco e latino;

•Opere in traduzione con testo a fronte;

•Strumenti multimediali.

CONTENUTI

Le attività didattiche hanno mirato al conseguimento degli obiettivi fissati nella progettazione,

tenendo in considerazione i ritmi di apprendimento degli allievi. Tuttavia, soprattutto nel corso del

pentamestre, a causa della adesione della classe a diverse attività promosse dalla scuola

(conferenze, progetti, incontri per l’orientamento universitario, etc.) in ore coincidenti con le lezioni

disciplinari, è stato necessario operare una riduzione dei contenuti rispetto a quanto previsto in sede

di progettazione. Per il loro dettaglio, si rinvia al programma delle singole discipline.

Latino

•Fedro

•Seneca

•Persio

•Lucano

•Petronio

•Plinio il Vecchio

•Quintiliano

•Marziale

•Plinio il Giovane

•Tacito

•Giovenale

•Svetonio

•Apuleio

•Classico: lettura di brani in lingua originale dalle opere di Seneca e Tacito.

Greco

•Lisia

•Isocrate

•Demostene

•Senofonte

•Platone

Page 25: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

25

•L’ellenismo

•La commedia nuova e Menandro

•Callimaco

•Apollonio Rodio

•Teocrito

•L’epigramma

•Polibio

•Plutarco

•La Seconda Sofistica e Luciano

•Il romanzo

•Classico: lettura di brani in lingua originale dalle opere di Platone e dalla Antigone di

Sofocle.

TEMPI

L’anno scolastico è stato articolato in un trimestre ed un pentamestre, secondo quanto deliberato dal

Collegio dei Docenti.

STRUMENTI DI VERIFICA

Prove scritte:

• Traduzione di brani d’autore in relazione alle tematiche storiche, filosofiche, letterarie

affrontate nel corso dell’anno scolastico;

• Analisi testuale e commento stilistico di un brano tratto da un’opera significativa di un

autore conosciuto;

• Prove strutturate o semi-strutturate.

Prove orali:

• Verifiche individuali;

• Circle time;

• Relazioni individuali.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Ho effettuato verifiche di tipo formativo in itinere attraverso colloqui individuali o con il

gruppo classe, al fine di monitorare l’incisività delle attività didattiche e di potenziare le capacità

espressive dei discenti; ho poi elaborato, in stretta correlazione con il percorso didattico

programmato e realizzato, verifiche sommative che hanno sempre tenuto conto dei livelli di

partenza e dei ritmi di apprendimento individuali, e sono consistite in colloqui orali e prove scritte

(prove strutturate, semi-strutturate, traduzioni) secondo le indicazioni e le tipologie suggerite in

sede di Dipartimento di Latino e Greco, previste nella Programmazione disciplinare.

Nella attribuzione della valutazione ho tenuto conto non soltanto del patrimonio di conoscenze e

competenze acquisito, ma pure dei progressi compiuti da ciascun alunno attraverso la propria

partecipazione ed impegno. Peraltro, ho reso nota la valutazione attribuita a seguito delle verifiche,

accompagnandola ad un giudizio che ne chiarisse il significato e rendesse consapevoli gli alunni del

proprio profitto, in modo che essi, gratificati o meno, fossero comunque stimolati all’impegno nello

studio.

Page 26: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

26

Per la valutazione delle prove scritte, in forma di griglia ho utilizzato descrittori ed indicatori (in

rapporto ai vari livelli) individuati per il Triennio dal Dipartimento di Latino e Greco, di seguito

riportati:

Descrittori

• Comprensione ed interpretazione testuale

• Resa espressiva e stilistica

• Padronanza linguistica - Fruizione delle strutture morfosintattiche

• Completezza della prova

La valutazione delle prove orali è stata fondata su:

• conoscenza esaustiva dell’argomento oggetto di verifica;

• capacità di esposizione, elaborazione personale e correlazione tra i contenuti;

• capacità di comprensione, traduzione e contestualizzazione del testo latino o greco;

• capacità di riflessione sulle strutture morfosintattiche, sul lessico e sullo stile del testo.

L’attribuzione del voto di profitto è stata operata secondo i criteri di valutazione deliberati

dal Dipartimento di latino e greco, sulla base degli obiettivi specificati nel POF e tenendo

conto degli obiettivi disciplinari precisati nei profili ministeriali della scuola secondaria.

La valutazione di sufficienza è stata attribuita a seguito del conseguimento degli obiettivi minimi in

termini di conoscenze e competenze disciplinari.

RECUPERO, CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO DELLE CONOSCENZE

Per colmare le lacune iniziali e quelle emerse nel corso dell’anno, attraverso interventi mirati sui

singoli individui e laboratori di traduzione ho fornito chiarimenti e suggerimenti operativi sia su

segmenti del curricolo che sul metodo di studio, proponendo approfondimenti in merito agli

argomenti di più difficile comprensione.

La docente

R. Locacciato

Page 27: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

27

Classe V sez. B Anno Scolastico 2016/2017

Materia Storia

Docente Prof.ssa Maria Concetta Di Cesare

Libro di testo Brancati - Pagliarani Il nuovo dialogo con la Storia Vol. 3, La Nuova Italia

Analisi dei livelli di partenza e finali

L’analisi della situazione di partenza è stata compiuta attraverso il rilevamento

dell’acquisizione e del possesso dei prerequisiti,in termini di competenza metodologica e/o

possesso delle abilità di analisi e di sintesi, necessari per il proseguimento dello studio della

disciplina. In base ai livelli di conoscenze e abilità rilevati attraverso le prove di verifica sono

stati proposti esercizi di ripasso, schede di consolidamento delle conoscenze, documenti

storiografici e iconografici accompagnati da attività di laboratorio ( comprensione del testo e

interpretazione della fonte). Gli studenti hanno manifestato interesse e un impegno attivo

nell’approfondimento di temi specifici considerati non soltanto nel loro contesto storico ma,

non di rado, in prospettiva attualizzante.

Gli obiettivi disciplinari fissati in sede di progettazione disciplinare sono stati conseguiti dai

singoli alunni con diverso livello di profitto in base ai prerequisiti posseduti, all’impegno

profuso, alla metodologia di lavoro e alla partecipazione al dialogo educativo - didattico.

Obiettivi didattici

Conoscenze

• Conoscenza delle strutture economiche e delle variabili che caratterizzano i processi

di funzionamento dei sistemi economici

• Conoscenza dei modelli istituzionali e dei percorsi politici che hanno portato alla loro

realizzazione o alla loro trasformazione

• Conoscenza delle correnti culturali e di pensiero che hanno avviato o influenzato i

processi storici

• Conoscenza delle dinamiche sociali e delle relazioni tra classi e gruppi socialmente

determinanti e/o emergenti

• Conoscenza dei principali fatti ed eventi della storia politica che hanno avviato

essenziali processi di trasformazione dell'assetto storico

• Conoscenza della pluralità delle posizioni storiografiche

Abilità

• Saper esporre in modo chiaro e coerente le proprie argomentazioni attraverso l'uso

dei linguaggi specifici

• Saper rielaborare in modo sequenziale e critico le conoscenze acquisite anche in

ambito interdisciplinare

• Saper riconoscere e istituire corretti nessi analogici o differenziali tra diversi

fenomeni storici

• Saper istituire corrette sequenze diacroniche tra i fatti storici

• Saper sintetizzare attraverso l'uso di mappe concettuali, tematiche e problematiche

riguardanti una data epoca

• Saper organizzare le conoscenze specifiche acquisite per costruire reti concettuali in

ambito sincronico anche a livello interdisciplinare

• Saper utilizzare per lo studio della disciplina anche risorse informatiche e telematiche

Competenze

• Saper cogliere i mutamenti all'interno della complessità di fatti e fenomeni storici e

collocarli nella loro diversa dimensione temporale

• Saper riconoscere la struttura del fatto storiografico

Page 28: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

28

• Saper operare con le strutture del pensiero spazio-temporale proprie della

storiografìa

• Saper utilizzare i modelli storiografici come strumenti per riconoscere e comparare le

diverse realtà storiche

• Saper utilizzare le griglie concettuali acquisite per decodificare una realtà storica

complessa, riconoscendo in essa i processi di carattere politico, economico, sociale,

ecc.

• Saper ricostruire, attraverso l'uso corretto degli operatori storiografici, le

caratteristiche di una data epoca o periodo storico nelle loro linee essenziali e nelle

loro strutture costitutive.

Attività di codocenza Lingua e letteratura italiana /Storia

Durante il corso dell’anno scolastico si è svolto un monte ore di codocenza con la docente di

lingua e letteratura italiana. Si è privilegiato un approccio pluridisciplinare e si è sollecitato

il lavoro autonomo e/o di gruppo. L’impegno e la partecipazione degli studenti hanno

consentito il dialogo e il confronto all’interno di un dibattito che ha contribuito alla loro

crescita formativa e umana.

Attività extracurriculari e progetti

➢ Progetto Pio La Torre: seminario sulle migrazioni del XXI secolo

➢ Seminario e dibattito con il pm Nino Di Matteo

➢ Giorno della memoria: Sandro Pertini

➢ Seminario sulla Resistenza e dibattito con la Prof.ssa Colajanni

Metodologia,mezzi e strumenti

Da un lato risulta evidente che la lezione frontale, opportunamente adattata alle esigenze

della classe, rimane uno strumento metodologico irrinunciabile, dall'altro però, la presenza

di obiettivi volti soprattutto al "saper fare", implicano la realizzazione di metodi operativi. Si

è cercato di lavorare, talora, sui documenti ottenendo delle chiavi interpretative che hanno

consentito un'impostazione di analisi storica esplicitamente problematica al fine di istituire

un legame non estrinseco fra storia e storiografia. Alcuni argomenti sono stati affrontati in

chiave esplicitamente critica facendo riferimento al dibattito storiografico e costituendo una

sorta di laboratorio di "ricerca" permanente per l'approfondimento dei nodi tematici.

Il metodo della ricerca ha seguito le seguenti fasi:

• individuazione del problema;

• definizione dell'ipotesi di lavoro;

• definizione degli obiettivi;

• individuazione delle risorse;

• valutazione dei risultati;

• apprezzamento degli elementi che caratterizzano la civiltà europea;

• elaborazione di forme di giudizio autonomo.

Si è quindi stimolata la riflessione e la formazione di un'identità culturale e sociale capace di

accogliere in modo responsabile le sollecitazioni derivanti dal confronto con i problemi del

presente creando in tal modo un supporto significativo alla formazione civica - politica per il

consolidamento dei valori della democrazia, della pace,della solidarietà,del pluralismo.

Si è fatto ricorso a letture storiografiche, necessarie per una comprensione globale dei vari

periodi storici e si è cercato di sollecitare il confronto e il dibattito al fine di una completa

fruizione degli argomenti. La lettura individuale e collettiva, il commento, la discussione nel

gruppo e nella classe, il ricorso agli audiovisivi, hanno motivato l'apprendimento ed hanno

contribuito all'acquisizione di forme autonome di giudizio.

Modalità d'intervento:

• Lettura, analisi e commento dei testi storiografici e dei documenti storici;

Page 29: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

29

• Esercitazioni orali e scritte;

• Attività di approfondimento autonomo;

• Visione guidata di audiovisivi e utilizzo di materiale multimediale

• Uso delle verifiche per l'acquisizione consapevole dei livelli di prestazione conseguiti:

auto valutazione.

Modalità di recupero e/o consolidamento delle conoscenze

• Attività di laboratorio individuali e/o gruppi classe

• Potenziamento del processo di insegnamento/apprendimento

• Sviluppo delle competenze trasversali

Verifica e valutazione

In un' ottica di confronto e di ricerca la verifica ha mostrato tutta la sua importanza in

quanto è stata momento sintetico del processo di apprendimento e dell'azione didattica: colui

che impara è, infatti, soggetto attivo e responsabile, che concorre al proprio processo

formativo in un'attività congiunta e simmetrica con quella dell’insegnante, anche se con

responsabilità diverse.

Si è tenuto conto del livello di partenza di ciascun allievo, delle capacità logico - espressive,

delle capacità di rielaborazione, oltre che della interiorizzazione dei contenuti al fine di

rendere anche questo un momento di crescita dell'alunno.

A tal fine sono state attivate tutta una serie di tipologie di verifica capaci di rispondere, con

la necessaria flessibilità, alle diverse esigenze (modi-tempi-fasi) della valutazione:

• Interrogazioni tradizionali

• Colloqui informali: partecipazione alla discussione organizzata

• Prove oggettive strutturate/semistrutturate disciplinari e/o pluridisciplinari

• Relazioni individuali e/o di gruppo

• Sviluppo di nuclei tematici per l’acquisizione delle competenze disciplinari

All'interno di questo sistema è stato possibile distinguere tra verifica finalizzata

principalmente ad osservare i livelli di attenzione e partecipazione e verifiche tese a

valutare:

• Capacità di analisi

• Capacità di sintesi

• Chiarezza espositiva

• Capacità di operare confronti e collegamenti

• Capacità di rielaborazione

• Autonomia di giudizio e creatività

La pluralità di forme della valutazione ha consentito l'individuazione degli strumenti idonei a

rimuovere le possibili cause di eventuali insuccessi.

L’attribuzione del voto di profitto è stata operata secondo i criteri di valutazione deliberati

dal Dipartimento di storia e filosofia sulla base degli obiettivi specificati nel POF, delle

conoscenze, competenze e capacità ad essi riferibili e tenendo conto degli obiettivi

disciplinari specificati nei profili ministeriali della scuola secondaria ed in relazione ai

contenuti specifici differenziati nel triennio.

Contenuti e tempi

Sul piano dei contenuti, vista la quantità di eventi e la mole imponente delle fonti e della

pluralità dei modelli di interpretazione e di riferimento, si è scelto di operarne una selezione

e, a tal fine, si sono seguiti alcuni percorsi tematici al fine di consolidare e approfondire la

conoscenza degli argomenti proposti. Si sono ricercate le coordinate fondamentali del

periodo preso in esame mettendo in primo piano le rilevanze storiche di ciascun periodo,

dedicando un'attenzione specifica alla storia italiana, vista nel contesto europeo e mondiale.

Page 30: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

30

Modulo 1: Il mondo di fine Ottocento e la crisi dell’equilibrio europeo (Trimestre)

Dal colonialismo all'imperialismo

Il Giappone e la Russia fra XIX e XX secolo

Economia e imperialismo negli Stati Uniti

L'Italia giolittiana

La crisi dell'equilibrio europeo

Modulo 2: L'inizio del nuovo secolo e la grande guerra

La prima guerra mondiale e il difficile dopoguerra

Il tramonto dell'Europa e la crisi della civiltà liberale

La prima fase della Grande guerra

La Rivoluzione russa e la fine della guerra

L'Europa e il mondo dopo il conflitto

Il dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo

Gli Stati Uniti e la crisi del 1929

Modulo 3: L'Età dei totalitarismi ( Pentamestre)

Il fascismo al potere e l'inizio della dittatura

Il regime fascista

L'Unione Sovietica tra le due guerre

La crisi della Germania repubblicana e il nazismo

La guerra di Spagna e l'espansione del nazismo

Il secondo conflitto mondiale

Modulo 4: II mondo bipolare

La "guerra fredda"

Il processo di decolonizzazione in Asia e Africa ( caratteri generali)

Il processo di ricostruzione in Europa

L'Italia della prima Repubblica

La crisi della prima Repubblica

La docente

Maria Concetta Di Cesare

Page 31: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

31

Classe V sez. B Anno Scolastico 2016/2017

Materia Filosofia

Docente Prof.ssa Maria Concetta Di Cesare

Libro di testo Abbagnano - Fornero La ricerca del pensiero Paravia

Analisi dei livelli di partenza e finali

L’analisi della situazione di partenza è stata compiuta attraverso il rilevamento

dell’acquisizione e del possesso delle conoscenze, abilità e competenze maturate nel corso del

secondo biennio. In base ai livelli di conoscenze e abilità rilevati attraverso le prove di

verifica sono stati proposti esercizi di ripasso, schede di consolidamento delle conoscenze,

testi e letture filosofiche di autori significativi accompagnati da attività di laboratorio

(analisi, comprensione del testo e interpretazione della fonte). Gli alunni hanno dimostrato di

essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione

critica del presente e di aver conseguito buone capacità di argomentare, di interpretare testi

e di saper esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni

di possibilità e sul loro senso, cioè sul loro rapporto con la totalità dell’esperienza umana.

Gli obiettivi disciplinari fissati in sede di progettazione disciplinare sono stati conseguiti dai

singoli alunni con diverso livello di profitto in base ai pre-requisiti posseduti, all’impegno

profuso, alla metodologia di lavoro e alla partecipazione al dialogo educativo - didattico.

Obiettivi didattici

Conoscenze

• Conoscere le linee di sviluppo storico del pensiero filosofico in relazione alla pluralità

dei problemi trattati

• Conoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica

• Conoscere tesi e concetti dei principali filosofi

• Conoscere la complessità del dibattito filosofico contemporaneo

Abilità

• Saper cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale e culturale esercita sulla

produzione delle idee

• Saper ricostruire, all'interno di un testo, la strategia argomentativa dell'autore

oggetto di studio

• Saper individuare analogie, differenze, relazioni tra concetti, modelli, metodi dei

diversi ambiti problematici della ricerca filosofica

• Saper problematizzare conoscenze, idee e credenze cogliendone la storicità

• Saper valutare la capacità di pensiero di un autore di rispondere ai problemi legati

all’esperienza personale e collettiva

• Saper individuare e comprendere problemi significativi della realtà contemporanea

• Saper utilizzare per lo studio della disciplina risorse informatiche e digitali

Competenze

• Esercitare la riflessione critica sulle teorie filosofiche studiate valutandone anche

l’applicabilità in contesti differenti

• Sviluppare la riflessione personale, il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento

e alla discussione razionale, la capacità di argomentare una tesi,anche in forma

scritta, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il

reale

• Riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper

collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica

• Elaborare percorsi di studio multidisciplinari e interdisciplinari

Attività extracurriculari e progetti

Page 32: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

32

➢ Progetto XXV Edizione Olimpiadi di Filosofia

➢ Orienta Sicilia Aster Seminari di filosofia

Metodologia, mezzi e strumenti

Si è operato secondo coordinate metodologiche specifiche nel tentativo di conciliare il

metodo storico (studio diacronico dei singoli autori) e il metodo problematico (percorsi

tematici). Talora, si è fatto ricorso alla lettura commentata e dibattuta in classe di passi

significativi di opere dei filosofi trattati, previa introduzione al pensiero complessivo

dell'autore, di cui tali passi scelti hanno inteso costituire un approfondimento meditativo.

Data la difficoltà del linguaggio filosofico, si è posta particolare attenzione ai termini-chiave

e nell'ambito dell'organizzazione dei contenuti sono emerse argomentazioni e problemi in cui

si è manifestata l'iniziativa degli allievi nel loro entrare dentro la pratica della filosofia.

L'articolazione del programma ha richiesto un rapporto costante tra manuale, testo

filosofico, temi e nuclei e si è proceduto per integrazioni continue e dinamiche sempre più

stabili. In questa prospettiva il metodo della libera discussione critica e del collegamento

interdisciplinare si è configurato come un mezzo fondamentale per sviluppare, in ogni singolo

alunno, la motivazione allo studio e una progressiva conquista di una completa autonomia di

giudizio.

Modalità d'intervento

• Lettura, analisi e commento dei testi filosofici

• Lezione frontale e/o dialogata

• Esercitazioni orali e scritte

• Costruzione di mappe concettuali

• Uso di materiale didattico alternativo al libro di testo

• Simulazioni terza prova

• Uso delle verifiche per l'acquisizione consapevole dei livelli di prestazione conseguiti:

autovalutazione

Modalità di recupero e/o consolidamento delle conoscenze

• Attività di laboratorio individuali e/o gruppi classe

• Potenziamento del processo di insegnamento/apprendimento

• Sviluppo delle competenze trasversali

Verifica e valutazione

In un' ottica di confronto e di ricerca la verifica ha mostrato tutta la sua importanza in

quanto è stata momento sintetico del processo di apprendimento e dell'azione didattica: colui

che impara è, infatti, soggetto attivo e responsabile, che concorre al proprio processo

formativo in un'attività congiunta e simmetrica con quella dell'insegnante, anche se con

responsabilità diverse.

Si è tenuto conto del livello di partenza di ciascun allievo, delle capacità logico - espressive,

delle capacità di rielaborazione, oltre che della interiorizzazione dei contenuti al fine di

rendere anche questo un momento di crescita dell'alunno.

A tal fine sono state attivate tutta una serie di tipologie di verifica capaci di rispondere, con

la necessaria flessibilità, alle diverse esigenze (modi-tempi-fasi) della valutazione:

• Interrogazioni tradizionali

• Colloqui informali: partecipazione alla discussione organizzata

• Esercizi di laboratorio

• Relazioni individuali e/o di gruppo

• Trattazioni sintetiche

All'interno di questo sistema è stato possibile distinguere tra verifica finalizzata

principalmente ad osservare i livelli di attenzione e partecipazione e verifiche tese a valutare:

• Capacità di analisi

Page 33: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

33

• Capacità di sintesi

• Chiarezza espositiva

• Capacità di operare confronti e collegamenti

• Capacità di rielaborazione

• Autonomia di giudizio e creatività

La pluralità di forme della valutazione ha consentito l'individuazione degli strumenti idonei a

rimuovere le possibili cause di eventuali insuccessi.

L’attribuzione del voto di profitto è stata operata secondo i criteri di valutazione deliberati

dal Dipartimento di storia e filosofia sulla base degli obiettivi specificati nel POF,delle

conoscenze,competenze e capacità ad essi riferibili e tenendo conto degli obiettivi disciplinari

specificati nei profili ministeriali della scuola secondaria ed in relazione ai contenuti specifici

differenziati nel triennio.

Contenuti e tempi

La scelta dei contenuti è stata operata a vantaggio dell'approfondimento degli elementi

portanti della storia del pensiero e, a tal fine, sono stati individuati autori e percorsi che

hanno consentito agli studenti di acquisire le strutture concettuali per "fare filosofia".

• La critica al sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard

• Dallo spirito all’uomo: Feuerbach e Marx

• Il Positivismo e la reazione antipositivistica

• La crisi delle certezze filosofiche: Nietzsche

Maurizio Ferraris racconta Nietzsche e la volontà di potenza

• La nascita della psicoanalisi: Freud

Umberto Galimberti racconta Freud e la psicoanalisi

• La riflessione sull’esistenza

Gianni Vattimo racconta Heidegger e la filosofia della crisi

• La filosofia etica della responsabilità

La docente

Maria Concetta Di Cesare

Page 34: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

34

RELAZIONE FINALE DI INGLESE DELLA CLASSE V B

a.s. 2016-2017

Docente Prof.ssa Cusenza Maria Audenzia

Libro di testo:

M. SPIAZZI- M. TAVELLA- M. LAYTON Performer Culture & Literature Vol. 1+2, Vol 3 ZANICHELLI

FINALITÀ

L'insegnamento della lingua straniera si pone la duplice finalità di far conseguire competenze che riguardano

l'ambito dell'educazione linguistica e dell'educazione letteraria.

SITUAZIONE DELLA CLASSE

Gli alunni hanno condiviso lo stesso percorso educativo – didattico e parte della classe ha mantenuto la

continuità didattica nella disciplina dapprima nel periodo del biennio e successivamente nell’arco del

triennio. Regolare nel complesso è stata la frequenza alle lezioni. In relazione al comportamento gli alunni

hanno mostrato rispetto e correttezza sia nei rapporti interpersonali sia nei confronti dell’insegnante. Per ciò

che concerne l’aspetto didattico qualche elemento ha evidenziato un’ottima propensione all’apprendimento

linguistico, ha applicato un metodo di studio rielaborativo e critico riuscendo a conseguire una preparazione

di buon livello. La maggior parte della classe si attesta su livelli discreti o sufficienti in relazione ai

prerequisiti e ai livelli raggiunti.

OBIETTIVI CONSEGUITI

Gli obiettivi programmati all'inizio del corrente anno scolastico sono stati raggiunti dai singoli studenti con

un livello di profitto differenziato in relazione ai requisiti posseduti, al metodo di studio, all'interesse,

all'impegno e alla partecipazione al dialogo educativo e didattico.

Conoscenze:

• conoscere la personalità e la produzione degli autori oggetto di studio;

• conoscere il contesto politico, storico, economico, sociale e culturale dei periodi affrontati.

Capacità:

• rielaborare oralmente e per iscritto quanto analizzato;

• sintetizzare oralmente e per iscritto quanto analizzato;

• operare alcuni collegamenti interdisciplinari;

• esprimere semplici giudizi sugli autori e sulle opere studiate.

Competenze:

• leggere, comprendere, analizzare e interpretare un testo nelle sue caratteristiche generali;

• individuare nei brani letti le peculiarità stilistiche e tematiche;

• memorizzare informazioni e riassumere;

• collegare e confrontare autori diversi.

METODOLOGIA

• Lezione frontale

Page 35: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

35

• Lezione partecipata

• Conversazione collettiva

• Lavoro di gruppo

• Esercitazioni individuali

• Simulazioni

MODALITÀ D'INTERVENTO

• Libri di testo

• Materiale audio-orale

• Testi di approfondimento

• Fotocopie

• Dizionario monolingue e bilingue

CONTENUTI E TEMPI

The Romantic Age ( trimestre)

• W. Wordsworth

• S. T. Coleridge

• G. G Byron (pentamestre)

• P. B. Shelley

The Victorian Age

• C. Dickens

Aestheticism and Decadence

• O. Wilde

The Modern Age

• T. S. Eliot

• J. Joyce

• V. Woolf

• G. Orwell

• S. Beckett

MODALITÀ DELLA VERIFICA

• lettura, traduzione e analisi dei brani antologici inseriti nel libro di testo;

• quesiti a risposta aperta;

• quesiti a risposta multipla;

• test di comprensione vero/ falso;

• analisi guidate;

• trattazione sintetica degli argomenti;

• prove strutturate e semi strutturate;

• simulazione terza prova;

• colloqui individuali;

• colloqui collettivi.

Page 36: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

36

MODALITÀ DELLA VALUTAZIONE

• conoscenza ampia, approfondita e critica dei contenuti studiati;

• capacità di esposizione chiara, coerente e fluida;

• metodo di lavoro e livello di autonomia sviluppati;

• interesse e partecipazione al dialogo educativo;

• progressi registrati rispetto ai livelli di partenza;

• assiduità nella frequenza.

La docente

M. Audenzia Cusenza

Page 37: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

37

RELAZIONE FINALE DI MATEMATICA E FISICA

Libri di testo :

matematica :Bergamini Trifone Barozzi- Matematica.azzurro volume 5 - Zanichelli

fisica: Ugo Amaldi – Le traiettorie della fisica- Elettromagnetismo – Zanichelli

docente: Prof.ssa Di Lorenzo Concetta

Ho seguito la classe per quattro anni riuscendo ogni anno a completare quanto programmato

secondo le direttive ministeriali, nonostante i ritmi di apprendimento non siano stati sempre

ageduati. Quest'anno in modo particolare il programma di analisi matematica è stato svolto

sino alle derivate e tutti sono in grado di svolgere lo studio di una funzione algebrica. Tengo

a sottolineare però che i ragazzi avrebbero avuto bisogno di molto più tempo per maturare e

padroneggiare i contenuti proposti; per la fisica invece non è stato possibile introdurre

concetti di meccanica quantistica, perché due ore settimanali di lezione si sono rivelate

veramente insufficienti. I risultati raggiunti dagli allievi sono stati diversi: un gruppo con

grandi capacità ha raggiunto ottimi livelli, una fascia intermedia di allievi studiosi, ma con

ritmi più lenti ha raggiunto livelli mediamente discreti e un altro gruppo più esiguo con

livelli di partenza più bassi ha raggiunto gli obiettivi minimi.

Obiettivi conseguiti

Gli obiettivi programmati all’inizio del corrente anno scolastico sono stati raggiunti dai

singoli studenti con un livello di profitto differenziato. Tali obiettivi, nel corso dell’anno

sono stati abbassati per una esigua fascia di studenti. Tali ragazzi, nonostante le

sollecitazioni da parte dell’insegnante, non hanno saputo studiare con costanza le discipline

in oggetto, concentrando lo studio solo in corrispondenza delle verifiche. Si è distinto un

gruppo che ha raggiunto un ottimo livello di preparazione.

Conoscenze

• Gli alunni conoscono i contenuti base delle discipline

Capacità

• Sanno esporre il significato dei contenuti disciplinari e applicare a semplici esercizi

le formule sia di matematica che di fisica

• Sanno dimostrare le leggi fisiche trattate

• Sanno svolgere studi di funzioni razionali intere e razionali fratte

Competenze

• Quasi la metà della classe sa esprimere con chiarezza i contenuti utilizzando la

terminologia scientifica appropriata

• Solo alcuni sanno effettuare collegamenti all’interno della fisica

Metodologia

• Lezione frontale

• Lezione partecipata

• Esercitazioni di matematica individuali e guidate

Modalità d’intervento

• Libri di testo

• Appunti della docente

Page 38: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

38

Contenuti e tempi

Trimestre

• Elettrostatica

• Analisi matematica: richiami di goniometria, scomposizioni, disequazioni di

secondo grado, vari tipi di funzioni, studio di funzione (prima parte) concetto di

limite

Pentamestre

• Elettrostatica

• Magnetismo

• Limiti, derivate

• Studio probabile di una funzione

Modalità di verifica e valutazione

Modalità di verifica

• Colloqui individuali

• Colloqui collettivi

• Verifiche scritte

• Quesiti a risposta aperta di fisica

Modalità della valutazione

• Conoscenza consapevole dei contenuti studiati

• Capacità di esposizione chiara e rigorosa nell’utilizzo dei termini scientifici

• Metodo di lavoro e livello di autonomia sviluppati

• Interesse e partecipazione al dialogo educativo

• Progressi registrati rispetto ai livelli di partenza

• Costanza nello studio

La docente

Di Lorenzo Concetta

Page 39: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

39

RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE 5^ B – a. s. 2016/17

Materie: SCIENZE DELLA TERRA, CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA,

BIOTECNOLOGIE

Docente: Giuseppina Amato

Libri di Testo: D.Sadava, D.M.Hills et al "Il carbonio, gli enzimi, il DNA, Biochimica,

Biotecnologie, e scienze della terra con elementi di Chimica Organica" Zanichelli

Analisi dei livelli di partenza e finali

La classe è formata da 16 allievi. E’ costituita da un gruppo formato da sette alunni che hanno

seguito le lezioni di Scienze per l’intero quinquennio partecipando al dialogo didattico educativo,

in grado di approfondire autonomamente gli argomenti e che hanno ottenuto risultati positivi, ed un

altro gruppo di otto alunni, seppur con diverse abilità e sia durante questo anno scolastico che in

quelli precedenti, non hanno avuto una presenza assidua e che hanno manifestato poco interesse, si

sono dimostrati lenti nell’acquisizione dei contenuti, con una preparazione a volte mnemonica e

scolastica e spesso al momento della verifica hanno dato luogo a risultati mediocri raggiungendo gli

obiettivi minimi, dimostrando una certa difficoltà nel saper gestire con proprietà di linguaggio e con

rigore logico le conoscenze acquisite.

Nel corso degli anni sono state proposte diverse attività extra scolastiche scientifiche e di

approfondimento alle quali hanno partecipato assiduamente solo gli alunni più bravi e volenterosi;

gli alunni del secondo gruppo se pur coinvolti con diverse metodologie didattiche a sviluppare

l’attenzione verso le tematiche scientifiche, hanno dimostrato scarso interesse.

Al termine dell’anno scolastico a causa delle difficoltà incontrate da una buona metà della classe il

programma e le attività connesse non sono stati regolarmente svolti prediligendo solo alcuni

argomenti per le competenze di base per l’asse scientifico-tecnologico secondo la certificazione

ministeriale (D.M. 9 2010) ed in linea con quanto stabilito dall’Asse Culturale scientifico. Sul piano

relazionale gli alunni non sempre hanno instaurato con l’insegnante un buon dialogo didattico

educativo.

Gli obiettivi disciplinari fissati in sede di programmazione sono stati conseguiti dai singoli alunni

con diverso livello di profitto in base ai prerequisiti posseduti, all’impegno profuso, alla

metodologia di lavoro e alla partecipazione al dialogo educativo-didattico.

.

OBIETTIVI FORMATIVI CONSEGUITI

Gli studenti, in maniera differenziata, hanno conseguito i seguenti obiettivi formativi:

Capacità di utilizzare in modo appropriato un linguaggio scientifico commisurato ad un

livello di divulgazione scientifica generale;

Capacità di interpretare dati e informazioni nei vari modi in cui possono essere presentati

(sia tramite osservazioni dirette sia mediante consultazione di manuali, riviste, materiale

informatico) e porli in un contesto coerente di conoscenze

Capacità di cogliere i nodi cruciali delle varie tematiche trattate e di metterle in relazione per

la comprensione profonda dei fenomeni naturali

Capacità di correlare cause ed effetti dei fenomeni biologici e geologici

Capacità di saper fare ricerche di approfondimento e saper relazionare in maniera

consapevole

Riconoscere nella realtà quanto raffigurato da schemi, carte e illustrazioni

Page 40: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

40

Inquadrare le attività sismiche e vulcaniche in un contesto più ampio di dinamica terrestre

Comprendere come la conoscenza dei fenomeni naturali sia lo strumento principale della

prevenzione

Sviluppare un atteggiamento critico sull’attendibilità dell’informazione diffusa dai mezzi di

comunicazione di massa nell’ambito delle scienze.

COMPETENZE ACQUISITE Gli alunni, in maniera differenziata, hanno acquisito le seguenti competenze:

• Utilizzare le conoscenza scientifica per identificare domande, per acquisire nuova

conoscenza, e per trarre conclusioni fondate su problemi di carattere scientifico;

la comprensione delle caratteristiche della scienza come forma di conoscenza umana e come

forma di indagine e la capacità di formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni

basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate e risolvere situazioni problematiche;

▪ Avere raggiunto la consapevolezza di come la scienza e la tecnologia concorrono a

determinare l’ambiente materiale, intellettuale e culturale in cui si è inseriti; anche per porsi

in modo critico e consapevole di fronte ai problemi di attualità di carattere scientifico e

tecnologico della società moderna e acquisire un atteggiamento di riflessione critica

sull’attendibilità dell’informazione diffusa dai mezzi di comunicazione di massa;

▪ Avere la disponibilità a confrontarsi criticamente con problemi che implicano una

dimensione scientifica e con le idee della scienza.

METODOLOGIA, MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Le tematiche sono state trattate con lezioni partecipate e frontali, attraverso un continuo

dialogo didattico, volto a coinvolgere la totalità della classe negli argomenti affrontati. Per una

maggiore efficacia delle lezioni le attività in classe sono state integrate a volte con lo studio di

articoli di riviste specializzate, a volte con l’utilizzo dei supporti multimediali o con ricerche in

rete.

STRUMENTI DI VERIFICA E METODI DI VALUTAZIONE

Le verifiche degli obiettivi previsti sono state effettuate attraverso

Verifiche orali

Valutazione di interventi in aula

Prove strutturate

Simulazioni di terza prova di tipologia B

INTERVENTI INDIVIDUALIZZATI PER RECUPERO E APPROFONDIMENTO

Per quanto riguarda le strategie di recupero e approfondimento in riferimento alla tipologia della

classe e/o di specifici gruppi di studenti sono stati attivati: Pausa didattica e/o recupero

autonomo.

ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI

Alcuni alunni hanno partecipato a seminari di approfondimento svolti UNIPA, nell’ambito

delle manifestazioni di Palermo Scienze e al CNR di Palermo,

Page 41: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

41

CONTENUTI SVILUPPATI

Biochimica

▪ Elementi di base dei composti organici.

▪ Le macromolecole biologiche

▪ Il metabolismo dei carboidrati. Produzione di energia e bilancio energetico.

▪ Metabolismo terminale e la produzione di energia.

▪ IL controllo della glicemia come esempio di regolazione delle attività metaboliche.

▪ Panoramica sulle biotecnologie.

Scienze della Terra

▪ La tettonica delle placche come modello globale e con particolare riferimento ai fenomeni

sismici e vulcanici.

Palermo, Maggio 2017 L’insegnante Prof.ssa Amato Giuseppina

Page 42: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

42

RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE 5^ B – a. s. 2016/17

Materia: Storia dell’Arte

Docente: Calogera Silvana Badami

LIBRO DI TESTO:

Gatti Chiara, Mezzalama Giulia, Parente Elisabetta, Tonetti Lavinia - L’ARTE DI VEDERE 3 (Dal

Neoclassicismo ad oggi) - EDIZIONE ROSSA - B. MONDADORI

ANALISI DEI LIVELLI DI PARTENZA E FINALI

Dall’incarico di insegnamento di storia dell’arte per la classe 5B avvenuto a partire dal 4° anno, gli

alunni, hanno mostrato crescente interesse e partecipazione affrontando lo studio dei contenuti

proposti in modo serio, approfondendo gli argomenti e raggiungendo livelli di conoscenza positivi.

L’analisi della situazione di partenza è stata condotta attraverso colloqui e test orali per accertare

quelle conoscenze relative alle tecniche e ai principali linguaggi della figurazione che insieme agli

aspetti culturali e sociali delle principali civiltà storiche sono stati oggetto di studio negli anni

precedenti. Particolare attenzione è stata rivolta alla capacità di riconoscere i caratteri stilistici di

un’epoca o di un artista, alla conoscenza del significato dei termini artistici.

Si è cercato di promuovere lo sviluppo della sensibilità estetica e contemporaneamente capacità

più specifiche sul piano espressivo.

La lettura dell’opera d’arte, ha abituato gli alunni al confronto stilistico ed ha permesso di far

meglio cogliere il significato e la funzione di un messaggio artistico e di saper utilizzare

correttamente la terminologia specifica.

Gli alunni sono stati costantemente stimolati ad una conoscenza dei Beni Culturali e artistici

presenti nel territorio attraverso conoscenze approfondite e visite guidate ad alcune emergenze

architettoniche, urbane e museali (al 4° anno con l’itinerario arabo-normanno: Cuba – Chiesa di

San Giovanni degli Eremiti – Chiesa di Santa Cristina la Vetere – Cappella dell’Incoronazione –

Chiesa di San Cataldo – Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio), ( al 5° anno con l’itinerario

barocco: Chiesa di San Salvatore – Quattro Canti – Fontana Pretoria – Chiesa di San Giuseppe dei

Teatini – Chiesa di Santa Caterina).

Pur avendo utilizzato il libro di testo in adozione, ogni alunno ha potuto liberamente scegliere altri

testi da usare per l’approfondimento degli argomenti. Di conseguenza, le opere relative ai vari

artisti e ai movimenti sono state selezionate da ciascun allievo, in base alle sue preferenze, alla

sensibilità ed alla economia del discorso da svolgere.

Gli alunni hanno mostrano di essere educati al linguaggio artistico e di avere acquisito capacità di

analisi, sintesi e di giudizio critico; tutti hanno raggiunto gli obiettivi proposti nella

programmazione pur diversificandosi nei livelli di preparazione: alcuni alunni hanno raggiunto un

ottimo livello di preparazione, grazie al costante approfondimento dei contenuti, corretto metodo di

lavoro e uso della terminologia specifica, utilizzando in modo autonomo le diverse fonti e di saper

mettere a frutto, rispetto all’oggetto in esame, riflessioni desunte da altri campi culturali. Altri

alunni, costantemente stimolati all’attenzione e ad un metodo di studio proficuo, hanno acquisito

conoscenze e competenze positive, conseguendo mediamente un buon livello di preparazione.

OBIETTIVI DIDATTICI CONSEGUITI:

CONOSCENZE:

- Conoscono i principali artisti e le principali opere d’arte dei linguaggi che vanno dal neoclassicismo alle correnti del 900.

- Conoscono il significato delle opere d’arte analizzate in relazione al contesto culturale d’appartenenza.

Page 43: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

43

- Conoscono le strutture fondamentali del linguaggio visuale.

- Conoscono il significato dei termini utilizzati.

COMPETENZE:

- Sanno individuare le coordinate storico - culturali entro le quali si forma e si esprime

l’opera d’arte.

- Sanno cogliere gli aspetti specifici relativi ai diversi stili nelle opere e negli artisti.

- Sanno leggere alcune variazioni stilistiche e confrontare significati.

- Sanno utilizzare le conoscenze per una lettura completa dell’opera d’arte.

- Sanno mettere a frutto, rispetto all’oggetto in esame, riflessioni desunte da altri campi

culturali (storico, letterario, filosofico).

- Sanno comprendere ed utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica dell’ambito

artistico.

CAPACITA’

- Capacità di cogliere le strutture fondamentali del linguaggio visuale.

- Capacità di osservare e descrivere l’oggetto artistico individuandone le coordinate spazio

temporali.

- Capacità di riconoscere i linguaggi espressivi e le convenzioni secondo le quali gli artisti

utilizzano e modificano le rappresentazioni della realtà secondo le diverse situazioni

storiche.

- Capacità di cogliere i rapporti che un’opera d’arte può avere con gli altri ambiti della

cultura.

- Capacità di esprimere un giudizio critico sulle opere, sugli artisti e sulle correnti artistiche.

- Capacità di utilizzare un adeguato lessico specifico.

METODOLOGIE, MEZZI E STRUMENTI

Metodo induttivo - Lezioni frontali e dialogate – Ricerche individuali d'approfondimento -

Lettura delle opere più significative - Confronto iconografico e stilistico tra le opere

Visite guidate a musei e mostre organizzate nella città.

Produzione di lavori multimediali in Power-point.

Libro di testo in adozione - Altri testi e monografie liberamente scelti dagli alunni per

l’approfondimento dei contenuti - Proiezione d'opere attraverso l’uso del computer -

Audiovisivi - CD Arte – Collegamenti Internet. Spazi: Aula - Laboratorio d’Arte.

VERIFICA

Sono state effettuate verifiche di tipologia differente in relazione al tipo di obiettivo da

raggiungere: Colloqui - Sondaggi collettivi - Questionari a risposta sintetica - Prove a scelta

multipla e a risposta breve - Lettura delle immagini. Numero delle verifiche svolte: sei/sette

(media per alunno).

CONTENUTI SVOLTI:

- L’architettura neoclassica in Europa - Le teorie estetiche architettoniche del 700

- La pittura europea dal neoclassicismo ai fermenti preromantici

- La scultura neoclassica

- Le diverse componenti del romanticismo europeo

- Il romanticismo storico in pittura

- Realismo e arte sociale

Page 44: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

44

- Arte del ferro ed Esposizioni Universali

- Impressionismo

- Il postimpressionismo

- Simbolismo

- Art Nouveau

- Le avanguardie artistiche: Espressionismo – Cubismo – Futurismo

- L’arte tra le due guerre

Prof.ssa Silvana Calogera Badami

Page 45: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

45

RELAZIONE FINALE DI EDUCAZIONE FISICA

Classe V sez. B Anno Scolastico 2016/2017

Materia Educazione fisica

Docente Prof. Selvaggio Antonio

La classe si è presentata, alla valutazione iniziale, eterogenea, per le diverse fasce di capacità

recettiva, nonché di maturità psicofisica relativamente alla materia in questione.

Gli alunni, nel corso dell’anno, si sono mostrati, in misura via via crescente, interessati e partecipi

al dialogo educativo e didattico. Infatti, sotto il profilo educativo, hanno instaurato rapporti

interpersonali armoniosi e disciplinatamente vivaci.

Gli obiettivi prefissati si sono realizzati, più esattamente in termini di conoscenze, competenze e

capacità. Gli alunni si possono dividere in due fasce: la prima fascia ha potenziato rispetto alla

situazione di partenza le proprie capacità psicofisiche, assimilando i contenuti ed arricchendo il

patrimonio motorio; la seconda fascia è costituita da elementi che, con buona volontà ed impegno,

hanno superato le difficoltà incontrate, ottenendo risultati soddisfacenti. Le attività programmate

sono state svolte e hanno mirato, non solo al raggiungimento della padronanza motoria ed

all’acquisizione delle abilità, ma soprattutto all’arricchimento della personalità tramite la

valorizzazione ed il potenziamento delle sue diverse componenti. Si sono potute riscontrare, durante

lo svolgimento didattico, capacità ed attitudini spesso trascurate e importanti per la formazione

completa dell’individuo.

L’educazione fisica, inoltre, coinvolgendo ogni settore della crescita evolutiva, ha contribuito allo

sviluppo delle funzioni caratteriali e dei più alti valori umani, favorendo l’inserimento del futuro

cittadino nella società.

OBIETTIVI CONSEGUITI

Area pisco-motoria e cognitiva

Capacità di compire attività di resistenza, forza, velocità, mobilità articolare ed elasticità muscolare.

Capacità di compiere azioni efficaci in situazioni sia semplici che più complesse grazie

all’apprendimento di competenze ed abilità motorie.

Pratica e conoscenza delle caratteristiche tecno-tattiche e organizzative e del regolamento di almeno

due sport di squadra tra quelli studiati, in relazione alle attitudini ed alle propensioni personali.

Pratica e conoscenza delle caratteristiche tecniche e organizzative e del regolamento di uno sport

individuale.

Conoscenza approfondita delle nozioni teoriche proposte.

Area affettiva

Migliorare la conoscenza di sé stessi, delle proprie capacità psico-fisiche, espressive e relazionali,

delle proprie potenzialità e dei propri limiti.

Conoscere e rispettare le regole condivise dalla comunità scolastica, sociale e sportiva.

Cooperare con i compagni.

Rispettare l’avversario e comportarsi correttamente nei suoi confronti. Migliorare il proprio

autocontrollo psico-motorio ed emozionale.

Page 46: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

46

CONTENUTI

Potenziamento fisiologico generale.

Esercizi di coordinazione generale e segmentaria.

Esercizi di elasticità muscolare e di mobilità articolare con l’ausilio di piccoli attrezzi.

Esercizi di ginnastica generale.

Esercizi di potenziamento muscolare con e senza l’ausilio delle macchine.

Tecnica e tattica di fondamentali, individuali e di squadra della pallavolo e della pallacanestro.

L’atletica leggera.

Nozioni generali di anatomia e fisiologia del corpo umano.

Elementi di primo soccorso in caso di infortunio.

Le capacità organico muscolari.

Il meccanismo di produzione energetica.

Principi fondamentali dell’allenamento.

I rischi della sedentarietà , il movimento come prevenzione.

I paramorfismi.

L’organizzazione del sistema muscolare.

Il doping secondo il codice medico C.I.O.

Principi generali dell’alimentazione.

Il lancio del nano come confine fra lo sport e il gioco dell’assurdo.

Le olimpiadi e i principi fondamentali dello “spirito olimpico”.

STRUMENTI E MEZZI

Palestre coperte e campi all’aperto.

Libro di testo (“In movimento” – Fiorini/Coretti/Bocchi – ed. Marietti)

METODOLOGIA

L’alunno è sempre stato il punto di partenza di ogni intervento educativo; pertanto le attività sono

state proposte rispettando, sia nei contenuti che nella forma le esigenze bio-tipologiche individuali.

E’ stato opportuno procedere stimolando la componente motivazionale, che ha consentito di

incrementare i risultati, organizzando le attività secondo i criteri di polivalenza e multilateralità; ciò

è stato possibile rispettando i principi di continuità, gradualità e progressività dei carichi di lavoro.

Il metodo utilizzato è stato, inizialmente, il globale, seguendo il lavoro di gruppo, proprio per

favorire l’abitudine e la naturalezza nell’attività mista; successivamente l’analitico e

l’individualizzato per poi tornare al lavoro di gruppo.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Le verifiche sono state effettuate periodicamente attraverso prove pratiche individuali e collettive e

verifiche orali. La valutazione sommativa è scaturita dall’esito delle prove stesse, nonché dalla

registrazione di indicatori quali interesse, assiduità, partecipazione responsabile e comportamento.

Palermo, 15 Maggio 2017

IL DOCENTE

PROF. SELVAGGIO ANTONIO

Page 47: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

47

RELAZIONE FINALE DI RELIGIONE CATTOLICA

docente: Anna Maria Saitta

Profilo della classe

La classe si è mostrata nel susseguirsi delle lezioni sempre più attenta e

disponibile al dialogo educativo -didattico.Ha mostrato capacità di rielaborazione personale più che adeguate e compostezza negli interventi

durante il dibattito interno.Non si è mai sottratta ad eseguire il lavoro proposto, utilizzando anche ricerche personali soddisfacenti.

Competenze

Gli allievi sono in grado di riconoscere il contributo che i principi del

cattolicesimo e la cultura religiosa hanno offerto alla formazione globale della persona e al patrimonio storico, culturale e civile del popolo italiano.

Distinguono la specificità del linguaggio religioso e del suo significato relazionale.

Comprendono la relazione tra Dio e l'uomo, attraverso la persona e l'opera di

Gesù . In questa ottica hanno acquisito la comprensione del confronto tra

Cristianesimo e altre religioni, tra Cristianesimo ed altri sistemi di significato. Possiedono o la consapevolezza dell'identita' personale libera e responsabile,

ponendosi domande di senso nel confronto con il messaggio evangelico. Riconoscono il valore etico della vita umana attraverso la consapevolezza

della libertà della persona, della libertà di coscienza, della responsabilità verso se stessi, gli altri ed il mondo, aprendosi alla ricerca della verità.

Gli Obiettivi specifici di apprendimento sono riconducibili a tre aree di significato:

- antropologico esistenziale

- storico fenomenologica

- biblico teologica

Conoscenze

Gli studenti: - hanno approfondito gli interrogativi di senso più rilevanti finitezza,

trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita - hanno rilevato, nel cristianesimo, la centralità del mistero pasquale nei

Vangeli - hanno arricchito il proprio lessico religioso, conoscendo origine, significato e

attualità di alcuni grandi temi biblici: salvezza, conversione, redenzione,

Page 48: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

48

comunione, grazia, vita eterna, riconoscendo il senso proprio che tali categorie

ricevono dal messaggio e dall'opera di Gesù - hanno conosciuto in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli

orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità con

particolare riferimento al lavoro e alla giustizia sociale.

Abilità

Gli studenti:

- motivano le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialogano in modo aperto, libero e costruttivo

- individuano sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati alla globalizzazione e alla multiculturalità

Strumenti

Il libro di testo, l'uso dell'aula provvista di L.I.M. , materiali multimediale con

l'ausilio dell'aula informatica, audiovisivi.

Metodologia

Lezione frontale, ricerche personali, visione audiovisivi

Attività

-Percorsi di studio per approfondire la conoscenza del patrimonio storico,

culturale e religioso italiano. -Percorsi culturali-religiosi di conoscenza della realtà di significato in cui vivono

gli studenti

Verifica

Le verifiche in itinere e finali sono state sviluppate al termine di una o più

proposte didattiche. I discenti hanno sostenuto delle prove orali, sotto forma

di interrogazione e di dialogo in classe.

Valutazione

Sono state valutate le conoscenze, le abilità, la capacità di riflessione e rielaborazione personale, le competenze acquisite, l'impegno, l'interesse, la

cooperazione nei lavori di gruppo, rilevati negli interventi degli studenti, sia spontanei che strutturati.

L'Insegnante

Anna Maria Saitta

Page 49: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

49

Classe V sez. B Anno Scolastico 2016/2017

Attività di codocenza Lingua e Letteratura Italiana/ Storia

Docenti Prof.sse Miceli Donata/Di Cesare Maria Concetta

La percezione della guerra

La scelta di ripercorrere e analizzare il percorso tematico “La percezione della guerra” ha consentito agli

studenti di poter sviluppare , anche in modo autonomo, temi e problemi richiamando tutte le discipline che

contribuiscono ad una formazione consapevole : la letteratura, la storia, la filosofia, la musica, il cinema, le

arti, la giurisprudenza, l’economia.

Si è operata la scelta di progettare una trattazione tematica unitaria ma non specialistica.

Obiettivi formativi trasversali

- Sviluppare negli alunni la capacità di effettuare collegamenti tra le discipline coinvolte riuscendo a

cogliere l’unitarietà del sapere;

- Sviluppare le abilità trasversali di base (comunicazione, comprensione, produzione, …);

- Favorire il consolidamento delle Life-skills: avere la capacità critica, comprendere l’importanza delle

conoscenze, stare in gruppo, prendere decisioni, riconoscere e interpretare le emozioni, sviluppare

capacità critica e creativa;

- Consolidare il Learning by Doing: l’apprendere facendo, non solo essere fruitori ;

- della conoscenza ma produrre conoscenza in un continuo processo di apprendimento, ricerca e

studio;

- Promuovere una cultura della pace.

Obiettivi didattici

ABILITA’

- Rielaborare ed argomentare in modo autonomo e personale i contenuti e i testi storico – letterari;

- Contestualizzare storicamente i testi letterari, tenendo conto delle relazioni tra diverse

espressioni culturali e artistiche;

- Individuare punti di contatto con i nostri tempi, confrontandosi con altri punti di vista;

- Condurre ricerche di carattere multidisciplinare;

- Acquisire metodi di lettura, interpretazione e confronto tra le più discipline rispetto ad un

medesimo nucleo tematico.

COMPETENZE

- Potenziare le capacità critico – interpretative;

- Dimostrare consapevolezza della dimensione storica della letteratura;

- Collegare le tematiche letterarie a fenomeni della contemporaneità;

- Operare, interpretare ed argomentare collegamenti multidisciplinari.

CONTENUTI E TEMATICHE COMUNI

Modulo 1

La Grande Guerra La trincea

Poesie, canti e brani letterari della Grande guerra

La “tregua di Natale” del 1914

Gli scrittori soldato del 1914 – 1918

Il dolore, la memoria e la verità sulla disfatta di Caporetto

Modulo 2

Page 50: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

50

La politica culturale fascista

Intellettuali e fascismo

La Seconda guerra mondiale

La Resistenza

Letteratura e guerra partigiana in Italia 1943 - 1945 Modulo 3

La “guerra in diretta”

L’informazione di guerra

Racconti dal Vietnam

L’11 settembre 2001

SCANSIONE DEI TEMPI Trimestre

Modulo 1

Pentamestre Modulo 2

Modulo 3

METODOLOGIA • Lezione frontale

• Lezione partecipata

• Lezione multimediale

• “Educazione alla ricerca”

• Attività di laboratorio

• Lavori di gruppo

• Brainstorming

• Cooperative Learning

STRUMENTI

• Libri di testo

• Fotocopie

• Lavagna luminosa

• Audiovisivi

• Enciclopedie multimediali

• Prodotti multimediali (lezioni, documentari, …)

• Riviste

• Siti web

VERIFICA • Colloquio individuale

• Partecipazione alla costruzione della lezione

• Costruzione di schemi, riassunti e mappe concettuali

• Brevi saggi argomentativi

PRODOTTO FINALE DVD

Page 51: ESAME DI STATO A.S. 2016/ 2017 DOCUMENTO DEL … · III anno IV anno V anno ... • Esercizi applicativi TERZA PROVA Criteri per la formulazione della prova ... Parziale Buono 4,5

51

RELAZIONE FINALE

CLASSE V B LICEO CLASSICO “ G. MELI”

DISCIPLINA: MATERIA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA

Prof. A. Montalto

Anno Scolastico 2016/2017

Dalle discussioni in ingresso il livello delle capacità e competenze generali dell’alunna MANCUSO

ROBERTA si rivelava generalmente positivo, anche la motivazione e l’interesse erano validi per l’attività

proposta e si evidenziava spirito abbastanza collaborativo .

Gli obiettivi formativi dell’ attività hanno riguardato: la motivazione dell’allieva all’impegno ed allo

studio costante , il potenziamento del metodo di studio personale , cercando di sviluppare gli aspetti più

critici ed interdisciplinari , lo sviluppo della consapevolezza delle proprie aspirazioni/attitudini e

l’autovalutazione. Inoltre si è cercato di fornire allo studente gli strumenti per la comprensione di

avvenimenti significativi nel contesto sociale ,politico, economico, etico ed educare alla cultura dei valori

civili. Tali obiettivi si possono dire raggiunti in modo complessivamente soddisfacente.

Gli obiettivi cognitivi , come la conoscenza delle principali fonti giuridiche , dei nuclei tematici di un

autore o di una corrente di teoria politica e/ o etica , dei termini specifici ,dei concetti e del significato di

alcuni testi di riferimento, sono stati raggiunti discretamente dall’allieva.

Gli obiettivi relativi alle capacità come l’utilizzo appropriato del lessico, le abilità di impostare

ragionamenti induttivi e deduttivi, ed inoltre argomentare, sintetizzare oralmente o per iscritto il pensiero di

un autore o di un percorso tematico, sono stati raggiunti in modo più che efficace.

Gli obiettivi riguardanti le competenze come il rilevare analogie e differenze, registrare informazioni,

applicare procedure inferenziali, rielaborare in forma personale ,ed anche critica, il significato di un testo e/o

di un nucleo tematico, usare le competenze acquisite in altri contesti formativi, sono stati raggiunti in modo

funzionale.

I contenuti proposti hanno avuto come riferimento prevalentemente alcune figure rappresentative della

filosofia politica ed etica contemporanea come I. Berlin e H. Arendt , M. Recalcati, N. Mandela ,

sottolineando gli aspetti più originali del pensiero degli autori e/o delle correnti per lo sviluppo della

riflessione politica ed etica successiva ed anche per il contributo specifico di tali autori alla trasformazione

della realtà contestuale attuale . Si sono selezionati fonti giuridiche come la Carta Costituzionale Italiana e

La Carta Universale Dei diritti Umani, creando dei percorsi tematici sul valore della libertà , dei diritti

umani e del rispetto della diversità , della formazione individuale, della partecipazione politica,

dell’impegno morale ed etico, dell’ economia globalizzata , delle lotte etiche e civili, dell’ esercizio della

Democrazia e del rapporto tra cittadino e Amministrazione Pubblica, della dimensione politico- etica del

cittadino europeo e del cittadino del mondo . Si è proceduto partendo da un’introduzione al pensiero

complessivo di un autore o di un percorso tematico, passando poi ad una lettura commentata di passi delle

opere degli autori e di alcune fonti giuridiche, concentrandosi anche sull’ analisi di articoli o filmati e

sulla discussione critica . L’ allieva ha mostrato interesse per questa attività di lettura e analisi testuale,

facendo emergere riflessioni personali , interrogativi e dubbi che hanno spesso aperto degli

approfondimenti. La lezione ha cercato di essere il più possibile dialogata, ponendo anche l’accento sul

soggetto che apprende in modo da promuovere la costruzione di procedure di rielaborazione e di ricerca.

Per la valutazione dell’ alunna si sono effettuati colloqui nel corso dell’apprendimento e finali, al termine

del trimestre e del pentamestre, per misurare i livelli complessivi raggiunti.

L’impegno e la partecipazione sono stati soddisfacenti , costante il lavoro svolto, sia in aula che a casa,

l’allieva si è mostrata collaborativa al dialogo formativo. Il livello raggiunto può considerarsi buono .

L'INSEGNANTE

Angela Montalto