Esame di Stato Anno scolastico 2016-2017 Documento del ... · Docenti Materie Ore curricolari Area...

Faenza, 15 maggio 2017

Data

I.P. “PERSOLINO-STROCCHI” sede legale “Strocchi” - Servizi commerciali - Via Medaglie D’Oro, 92 - 48018 Faenza (RA) - Tel. 0546 622600

sede “Persolino” - Servizi per l’agricoltura - Via Firenze, 194 – 48018 Faenza (RA) - Tel. 0546 22932

Pec: [email protected]

E-mail: [email protected] - Sito internet: www.persolinostrocchi.it

C.F. 90033400392 – Codice Ministeriale: RARC060009

Esame di Stato

Anno scolastico 2016-2017

Documento del consiglio di classe

(art. 5 DPR 323/98)

Classe V A SERVIZI COMMERCIALI

Coordinatore prof. Antonella Parola


1Documento del 15 maggio classe Quinta A Servizi Commerciali

Data

Indice

Profilo e storia della classe.................................2

Simulazioni prove d'esame.................................7

Programmazione didattica..................................8

Alternanza scuola lavoro...................................12

Relazioni e Programmi disciplinari svolti........13

Valutazione delle prove dell'Esame di Stato..47

Tabella dei criteri generali di valutazione. 48

Griglia di valutazione Prima prova - Tipologia A49

Griglia di valutazione Prima prova - Tipologia B50

Griglia di valutazione Prima prova - Tipologia C e D 51

Griglia di valutazione della seconda prova52

Griglia di valutazione della Terza prova...53

Proposta di Griglia di valutazione della prova orale. 54

Documenti allegati a disposizione della commissione. 55



Data

Profilo e storia della Classe Classe 5^ A SERVIZI COMMERCIALI

Alunni 1. ABBATEFRANCESCO2. ALVINOMARIANNA3. BALELLIGIANLUCAG.4. BENERECETTIPERLA5. BULLARIEVA6. CALDANIDEMETRA7. CULLHAJVULE8. DAIUALKETA9. DALMONTEMICHELA10. DEVOLLAJORJADA11. EMILIANINICOLE12. ENNASRAFAF13. FANTOZZIMATTEO14. GALLAMINIFABIO15. GHINASSIMARCO16. HAFFIDELMAATAOUI17. MIRRIMARCO18. MOGARDIMARCO19. MONTANARINICOLETTA20. MORINICHIARA21. NDIAYEFATIMATAB22. PLACCINICOLO'23. SALOMONEILARIA24. ZAMPOLLOGIULIA



Data

Docenti della classe

Docenti Materie Ore curricolari

Area comune

Morsiani Maria Elena Lingua e letteratura italiana 4

Morsiani Maria Elena Storia 2

Parola Antonella Lingua Inglese 3

Lucchi Elisa Matematica 3

Melandri Stefano Educazione fisica 2

Borghi Gilberto Religione 1

Area d’indirizzo

Muscia Daniela Anna Tecniche professionali (Economia aziendale)

7

Degiovanni Sabrina Diritto 4

Casadei Caterina Storia delle arti visive 1

Golinelli Lucia Tecniche di comunicazione 2

Reina Maria Cristina Informatica * 2

Arditi Daniela Seconda lingua - Francese 3 Sostegno: Oleandro Amelia (supplente di Genovese Paola) * Compresenza con Tecniche professionali

Coordinatore: Prof. Antonella Parola



Data

Caratteristiche e storia della classe

Composizione

La classe, attualmente costituita da 24 alunni, ha subito sostanziali modifiche nel corso del quinquennio, anche a seguito di numerose bocciature: in particolare, in III^ e IV^, con, inoltre, l’ingresso di alunni provenienti da altri Istituti (in totale 4), e V^, con 2 alunni ripetenti, dello stesso Istituto, non ammessi all’Esame di stato lo scorso anno scolastico.

Si registra poi la presenza di N.1 alunno certificato, con sostegno, ma con obiettivi comuni alla classe, e due alunni DSA.

Comportamento

Pur essendo la classe a volte un po’ rumorosa e, per alcuni componenti, non sempre attenta, l’ atteggiamento, sia nelle esperienze professionalizzanti, sia in classe, è, sostanzialmente, abbastanza corretto e per, una buona parte, all’insegna dell’interesse.

Frequenza Per quasi un terzo degli alunni, la frequenza non è regolare e alcuni di questi risentono delle mancanza delle spiegazioni e degli esercizi svolti in classe, specie se non supportati, come in qualche caso, da adeguato impegno domestico.

Continuità didattica Vi sono stati, specie in IV^ e V^ vari avvicendamenti di docenti, anche in discipline portanti quali Italiano e Storia ed Economia Aziendale (in IV^), Diritto, Matematica e Francese (in V^), il chè non ha indubbiamente favorito gli alunni più deboli.

Impegno/partecipazione

Pur essendovi alcuni buoni elementi, a volte una partecipazione più attiva al dialogo educativo deve essere sollecitata, come pure, in qualcuno, un maggiore impegno nello studio, la cui mancanza, a volte unita a carenze pregresse )o, come detto sopra, a numerose assenze), porta a difficoltà nella rielaborazione dei concetti, specie in matematica: in questa disciplina e, in qualche caso, nelle altre coinvolte in Terza Prova, della quale si sono svolte 2 simulazioni, come pure di Italiano e di Economia, si evidenziano risultati non sempre soddisfacenti.

Obiettivi conseguiti Se l’acquisizione delle nozioni è, in generale, piuttosto scolastica e solo alcuni forniscono un apporto personale, iI profitto, pur con alcune eccezioni è, nel complesso, più che sufficiente o discreto. I rapporti con le famiglie sono stati caratterizzati da un’informazione costante da parte della scuola sul profitto e sul comportamento degli alunni, anche se non sempre, da parte delle stesse, vi è stato interesse a risolvere insieme alla scuola le problematiche evidenziate da quest’ultima.



Data

Progetti, visite guidate e viaggi d’istruzione Attività extracurricolari, progetti, visite guidate e viaggi d’istruzione V AA 2016-17

Progetti/attività integrative

Denominazione progetto Docente referente Periodo di svolgimento Viaggio d’Istruzione a Berlino, con programma elaborato dagli studenti stessi

Arditi Daniela e Lucchi Elisa

30 gennaio- 3 febbraio 2017

“Accoglienza in città ; “Mei Supersound” Festival (per tutti gli alunni); Giornate di Primavera FAI : Guida al Neoclassico Palazzo Laderchi-Faenza (opzionale: alunni Daiu, Dalmonte, Devollaj, Gallamini, Placci, Salomone); Guida al Neoclassico Palazzo Milzetti-Faenza (opzionale: alunne Daiu e Emiliani) a gruppi di pari e bambini di 3^ Elementare.

Parola Antonella Casadei M. Caterina, Parola Antonella e Tasselli Luce. Casadei M. Caterina, Parola Antonella e Tasselli Luce.

23-24-25 settembre 2016 marzo 2017 aprile-maggio 2017

Guida in inglese, da parte degli alunni, ad alcune attrazioni di A)Ravenna e B) Bologna (percorso ispirato a “The Broker” di John Grisham

A.Morsiani M. Elena e Parola Antonella B.Golinelli Lucia , Muscia Daniela e Parola Antonella

A) 05 dicembre 2016 B) 21 Febbraio 2017

Progetto “Unione Europea”; conferenza su “ 50 anni di UE: presso Campus Universitario di Forlì

De Giovanni Sabrina e Parola Antonella

10 Aprile 2017

Conferenze e visite guidate: 1. Incontro-conferenza sul Referendum in Palestra; 2. Incontro su AVIS e ADMO; 3.Imola: Conferenza su G.B.Shaw and Pygmalion” c/o Biblioteca Comunale e Visita a Museo Civico “S. Domenico” : 4.Visita Guidata alla GRANAROLO-YOMO di Bologna 5. Visita Guidata alla Mostra “ ART DECO, Gli anni ruggenti in Italia”c/o Musei S. Domenico, Forlì. 6. Cultura della Legalità: incontro con funzionari dell’Agenzia delle Entrate

2)Genovese Paola 3)Arditi Daniela e Parola Antonella 4) Golinelli Lucia , Muscia Daniela e Parola Antonella 5) De Giovanni Sabrina, Morsiani M. Elena e Parola Antonella 6)Daniela Muscia

1.11 novembre 2016 13 dicembre 2016 30 novembre 2017 20 febbraio 2017 7 aprile 2017 10 maggio 2017

“ I)Teatro in inglese: A) G. B. Shaw “Pygmalion” B) “ Shakespeare’s Hamlet in Concert” II) Films in Lingua C) In inglese: 1.” The Founder” (Origins of McDonalds). 2.“ Hidden Figures” (on Afroamerican women’s discrimination at NASA in the 1960s), D) In francese : “Les héritiers”

Parola Antonella Arditi Daniela

A) 5 Dicembre 2016 B) 20 febbraio 2017 C) 1. 27 febbraio 17 2. 12 maggio 17

D) 28 aprile 2017

Animazione e preparazione Open Days Parola Antonella Nov. 2016- feb. 2017 Progetti/attività integrative

Denominazione progetto Docente referente Periodo di svolgimento Lettorato di Inglese e di Francese (Docenti Madrelingua: Prof. Agatina Laspina e Camille Grange)

Parola Antonella e Arditi Daniela

Gennaio – giugno 2017



Data

Attività e progetti di rilievo svolti anni scolastici precedenti (indicare gli anni) Stage (classi III-IV) Golinelli Lucia e Parola Antonella III: 3 settimane a febbraio; IV:

4 settimane da fine maggio 2016.

Progetto Erasmus Plus Parola Antonella Malta: alunna Dalmonte Michela (2015); Derry (UK): alunno Fantozzi Matteo.

Progetto sicurezza (classi III- IV) Berardi Beatrice 2015; 2016 Progetto Legalità (incontri con Libera e con Carmelo Pecora)

Berardi Beatrice A.S. 2015/16

Mostre sul Territorio: “Egitto Millenario” presso Museo Civico Archeologico di Bologna.

Parola Antonella Berardi Beatrice

Febbraio 2016

Lettorato inglese e francese (classi I, II, III, IV) Parola Antonella Novembre- giugno “Accoglienza in città(classi III-IV) ; “Mei Supersound” Festival ; Giornate di Primavera FAI ((Alunni di Qualifica Turistica: III:Liberty: Hotel Vittoria; IV: Cappella di S. Giovanni di Dio c/o Ospedale degli infermi di Faenza)

Parola Antonella Casadei M. Caterina Parola Antonella

Settembre 2014 e 2015 Penultimo weekend di marzo

Accoglienza a Convegni LEND, AEDE (III-IV) Parola Antonella Durante tutto l’anno scolastico

Guide Turistiche a Pal. Comunale, Pinacoteca e Museo Internazionale delle Ceramiche , con guida a bambini e ragazzi della propria e di altre classi ( Alunni di Qualifica Turistica ,classi III-IV) .

Casadei M. Caterina Parola Antonella

2015; 2016

Visite guidate a Rocche di Imola (+ Neoclassico Palazzo Tozzoni) e Riolo (+ Terme e Grand Hotel) (III-IV)

Parola Antonella 2015; 2016

Visita guidata a Rimini (III) Parola Antonella Primavera 2015 “Teatro e cinema in Lingua”: “Grease”; “Fame”, Flashdance; films: Romeo & Juliet ;”Walking on Sunshine”;“Woman in Gold”(about the Holocaust); “Victor Frankenstein”.

Parola Antonella 2015 e 2016

Collegamenti disciplinari:

§ La Donna (Italiano, Inglese, Francese, anche col film Demain tout commence, Arte, Psicologia)

§ I e II Rivoluzione Industriale (Storia, Inglese, Arte).

§ Realismo, Naturalismo ( Francese, Inglese, Arte)

§ Decadentismo: Baudelaire, D’Annunzio, Wilde (Italiano, Francese, Inglese, Arte )

§ Colonialismo, Post- Colonialismo e differenze culturali (Storia, Tecniche di Comunicazione e

Relazione Italiano, Francese, Inglese)

§ Totalitarismi e Antisemitismo, Razzismo e intolleranze (Storia, Tecniche di Comunicazione e

Relazione, Italiano, Inglese, Francese, anche col film LES HERITIERS)

§ Unione Europea ( Diritto, Economia, Storia , Francese, Inglese)

§ Marketing (Economia, Tecniche di Comunicazione e Relazione Inglese, Francese)



Data

Simulazioni prove d'esame

Discipline coinvolte

Data

1 Simulazione di I^ prova (5 ore) Lingua e letteratura italiana 16 marzo 2017

2 Simulazione di I^ prova (5 ore) Lingua e letteratura italiana 5 maggio 2017

3 Simulazione di II^ prova (8 ore) Tecniche professionali 13 marzo 2017

4 Simulazione di II^ prova (8 ore) Tecniche professionali 3 Maggio 2017

5 Simulazione di III^ prova

Tipologia scelta B (3 ore)

Inglese –Diritto – Matematica -

Tecniche di comunicazione e

relazione.

10 marzo 2017

6 Simulazione di III^ prova

Tipologia scelta B (3 ore)

Inglese –Diritto – Matematica -

Francese

9 maggio 2017

Le prove sono state valutate in quindicesimi.

Per la Terza prova il voto finale è stato desunto dalla media aritmetica dei singoli voti in

quindicesimi.

In allegato si vedano le prove proposte e le griglie di valutazione.

In un apposito archivio sono conservate le prove di simulazione svolte dagli alunni.



Data

Programmazione didattica

Profilo: Servizi commerciali

Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi commerciali“ ha competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione delle vendite. l’ambito commerciale sviluppa competenze che orientano lo studente a svolgere mansioni d’ufficio presso ogni tipo di azienda, assumendo ruoli specifici nella gestione dei processi amministrativi e commerciali; Il Diplomato si orienta nell’ambito socio-economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed internazionali. È in grado di: § ricercare ed elaborare dati concernenti mercati nazionali e internazionali; § contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti amministrativi

ad essa connessi; § contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo – contabile; § contribuire alla realizzazione di attività nell’area marketing; § collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale; § utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore; § organizzare eventi promozionali; § utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale, secondo le esigenze del

territorio e delle corrispondenti declinazioni; § comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della terminologia di

settore; § collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale.



Data

Competenze trasversali

Le competenze chiave di cittadinanza, che sono trasversali a tutte le discipline e descrivono gli obiettivi da perseguire, sia comportamentali che cognitivi, vengono declinate come segue:

Agire in modo autonomo e responsabile

§ Frequentare le lezioni con regolarità e puntualità § In caso di assenza e/o occasionale ingresso in ritardo,

giustificare con tempestività § Conoscere e rispettare il Regolamento d’Istituto § Rispettare gli ambienti scolastici § Acquisire consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri § Portare e tenere in ordine il materiale occorrente § Informarsi, in caso di assenza, delle attività svolte e dei

compiti assegnati § Affrontare regolarmente lo studio e le verifiche § Avvalersi delle opportunità di recupero e/o di approfondimento

offerte dalla scuola

Collaborare e partecipare

§ Riconoscere i diritti fondamentali degli altri § Rispettare i compagni, gli insegnanti e tutto il personale della

scuola § Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista § Imparare a gestire la conflittualità § Prestare attenzione alle lezioni § Partecipare alle lezioni in modo ordinato e pertinente § Contribuire all’apprendimento comune e alla realizzazione

delle attività collettive

Imparare ad imparare

§ Acquisire consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti

§ Acquisire consapevolezza dei propri stili cognitivi e delle personali strategie di apprendimento

§ Accettare stimoli, consigli, occasioni per il miglioramento del proprio metodo di studio

§ Imparare ad utilizzare diverse fonti e diverse modalità di apprendimento



Data

Comunicare

§ Comprendere testi e messaggi di genere diverso § Conoscere ed utilizzare il lessico specifico delle discipline § Utilizzare strumenti multimediali e tecnologie informatiche § Rispondere in modo pertinente § Organizzare i propri interventi in modo logico e sequenziale § Produrre testi funzionali agli scopi e alle situazioni § Saper argomentare le proprie opinioni

Acquisire ed interpretare l’informazione

§ Acquisire e rielaborare i contenuti disciplinari § Distinguere fatti e opinioni § Riconoscere nei testi le finalità del messaggio e/o il punto di

vista dell’autore

Individuare collegamenti e relazioni

§ Individuare relazioni (analogie e differenze, cause ed effetti) tra eventi e fenomeni

§ Individuare collegamenti e relazioni tra contenuti di diverse discipline

§ Confrontare avvenimenti e situazioni lontani nello spazio e nel tempo

Risolvere problemi

§ Utilizzare contenuti e metodi delle diverse discipline per la soluzione dei problemi

§ Formulare e verificare ipotesi § Valutare strategie e soluzioni diverse § Operare in contesti non noti

Progettare

§ Analizzare e valutare le diverse situazioni, di studio e di lavoro

§ Riconoscere gli obiettivi § Individuare mezzi e strumenti necessari per il

conseguimento degli obiettivi § Pianificare le fasi del proprio lavoro



Data

Programmazione per moduli didattici

Ogni docente ha illustrato, nelle relazioni e nei programmi finali, gli obiettivi e le competenze conseguiti effettivamente nel corso dell'anno nonché le metodologie didattiche e valutative utilizzate. I docenti hanno poi indicato i moduli effettivamente svolti e che intendono svolgere nell'anno scolastico. Qualora non riescano a sviluppare compiutamente quelli indicati nel presente documento, indicheranno il mancato svolgimento nel verbale dello scrutinio finale.

Metodologie e strumenti Il Consiglio di classe rileva che, pur nel rispetto delle individuali modalità di gestione della lezione, la metodologia adottata nel complesso delle varie discipline risulti dalla combinazione delle seguenti “voci":

§ Lezione frontale " classica"

§ Lavori di gruppo

§ Ricerche guidate

§ Lezione stimolo (partendo da una visita guidata o da materiale audiovisivo)

§ Attività di rinforzo o sostegno a classe intera (in itinere)

§ Esperienze di laboratorio

In particolare, tutti i docenti hanno utilizzato la metodologia della lezione frontale; la metodologia del lavoro di gruppo, realizzata per lo più nel laboratorio Mac, dall’insegnante di Tecniche professionali; i docenti di Storia, Lingua e letteratura italiana, Storia delle arti visive e lingua straniera hanno fatto uso di materiale audiovisivo. Alcuni docenti hanno supportato il lavoro di ricerca personale che gli alunni intendono presentare all’Esame di Stato.

Modalità di recupero I recuperi nelle diverse discipline sono avvenuti in itinere e/o mediante studio individuale con verifica, come si evince dai verbali dei consigli di classe.

Criteri di verifica e valutazione Il Consiglio di Classe ha adottato alcuni criteri comuni sulla base delle indicazioni ministeriali e del sistema valutativo dell'Esame di Stato e di comune accordo è di riferimento per tutti la griglia allegata sia al presente documento che inserita nel POF dell’Istituto.

Si è quindi deciso di utilizzare la scala decimale nella sua estensione massima (dal 2 al 10) sia per quanto riguarda i compiti scritti che per le interrogazioni. Alcuni insegnanti hanno utilizzato anche la scala di valutazione in quindicesimi per alcune prove, così da rendere più comprensibile agli alunni il livello raggiunto in relazione ai punteggi d'esame.

Per la Prima prova è stata utilizzata una griglia di valutazione flessibile, i cui criteri-base sono i seguenti:

§ Coerenza con la traccia proposta;

§ Uso adeguato delle strutture fondamentali della tipologia di testo proposta (saggio, articolo di giornale, analisi del testo, tema);

§ Completezza delle informazioni pertinenti l'argomento e originalità della riflessione critica;

§ Ortografia corretta; sintassi scorrevole e ben strutturata;



Data

Alternanza scuola lavoro I progetti di Alternanza Scuola Lavoro negli Istituti Professionali, si sviluppano soprattutto attraverso metodologie basate su: la didattica di laboratorio, anche per valorizzare stili di apprendimento induttivi; l’orientamento progressivo, l’analisi e la soluzione dei problemi relativi al settore produttivo di riferimento; il lavoro cooperativo per progetti; la personalizzazione dei prodotti e dei servizi attraverso l’uso delle tecnologie e del pensiero creativo; la gestione di processi in contesti organizzati e l’alternanza scuola lavoro. (Art. 5, D.P.R. 15 marzo 2010, n.87 - regolamento sul riordino degli istituti professionali pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. n.137 del 15 giugno 2010).

L’ Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI dell’ I.P. Persolino Strocchi, si inserisce pienamente nel contesto territoriale comunale e provinciale, con una costante attenzione ai rapporti con le Istituzioni, gli Enti locali, le associazioni di categoria e le imprese. Le aziende coinvolte sono coerenti con l’indirizzo di studio e spesso fortemente interessate a ospitare studenti in fase di stage, nella prospettiva di futuri inserimenti lavorativi.

Le opportunità offerte dalle esperienze di alternanza scuola lavoro, con particolare riferimento ai

tirocini, hanno consentito, nelle esperienze degli anni precedenti, a numerosi studenti di occuparsi

stabilmente presso le aziende ospitanti, anche con qualificati incarichi di responsabilità.

L’elevato livello di internazionalizzazione e l’operatività su aree tecnologiche strategiche per il

nostro Paese (nuove tecnologie per il made in Italy, tecnologie innovative, ecc..) fanno sì che molte

aziende individuate rappresentino molto efficacemente il mondo del lavoro.

PROGETTO 2015/16 e 2016-17 “CITTADINO DEL PROPRIO TERRITORIO E DEL MONDO”

Esso si è articolato in:

- Stage Scuola Lavoro in strutture coerenti col Profilo in uscita del Diplomato.

- Iniziative e visite guidate, incentrate su aspetti commerciali, amministrativi, pubblicitari e turistici volte alla conoscenza degli aspetti amministrativi, commerciali, pubblicitari e turistici del Territorio, rielaborate sotto forma di relazioni e visite guidate dagli alunni stessi.

Per le Attività svolte, fortemente integrate, anche per quanto concerne i viaggi d’Istruzione, nella Programmazione delle discipline e del Consiglio di Classe, si rimanda all’elenco analitico sopraesposto, Attività extracurricolari, progetti, visite guidate e viaggi d’istruzione V AA 2016-17, e, per le attività svolte precedentemente, a Attività e progetti di rilievo svolti negli anni scolastici precedenti.



Data

Relazioni e Programmi disciplinari svolti



Data

Relazione finale di Lingua e letteratura italiana

Docente: Prof.Morsiani Maria Elena

Situazione della classe: la classe ha nel complesso un comportamento corretto e generalmente rispetta le regole. Talvolta va incoraggiata ad una maggiore partecipazione e coinvolgimento. La maggiore difficoltà incontrata, infatti, è quella di rendere gli alunni maggiormente consapevoli riguardo alla necessità di un costante impegno scolastico ed approfondimento individuale degli argomenti affrontati in classe. Una parte della classe è attiva durante le lezioni, ma alcuni alunni non partecipano in modo adeguato e non svolgono regolarmente i compiti assegnati. I rapporti con le famiglie sono stati caratterizzati da un’informazione costante sul profitto e sul comportamento degli alunni. Obiettivi raggiunti: gli obiettivi definiti in fase di programmazione iniziale sono stati nel complesso conseguiti da buona parte degli alunni; il livello della sufficienza è stato a fatica conseguito negli scritti da parte di alcuni di essi, mentre altri hanno acquisito buone o discrete capacità di elaborazione: generalmente sufficienti, talvolta discreti o buoni i risultati nelle prove orali, con competenze espositive che si è cercato di potenziare, attraverso frequenti verifiche orali, con risultati altalenanti. Conoscenze: il livello delle conoscenze è eterogeneo, infatti alcuni alunni hanno acquisito una buona conoscenza degli argomenti trattati, mentre altri si sono limitati a conseguire una conoscenza superficiale. Nel complesso la classe conosce i tratti caratterizzanti la letteratura italiana del ‘900, con cenni a quella di fine ‘800, la biografia e la poetica di alcuni importanti autori che caratterizzano l’identità culturale nazionale, anche in relazione con altre culture; le caratteristiche distintive di alcune opere e testi analizzati; le tecniche compositive delle diverse tipologie di produzione scritta della Prima prova dell'Esame di Stato. Abilità: un gruppo ristretto ha dimostrato di sapere organizzare logicamente e autonomamente i contenuti concettuali, di contestualizzare le opere, gli autori, le correnti culturali, di effettuare approfondimenti personali; il resto della classe sa organizzare i contenuti in modo sufficiente, in quanto prevale una conoscenza mnemonica dei contenuti. Competenze: la classe sa riconoscere un genere testuale e i suoi aspetti specifici e svolgere l'analisi di un testo. Un gruppo di alunni sa rielaborare in modo adeguato i contenuti proposti; produce messaggi orali corretti con lessico appropriato, testi scritti chiari,corretti e nel rispetto della tipologia testuale. Il resto della classe rielabora i contenuti proposti con un'esposizione a volte faticosa e con varie ripetizioni di termini e concetti. Alcuni alunni non hanno ancora raggiunto competenze pienamente sufficienti nella produzione scritta a causa di una limitata acquisizione delle regole grammaticali, l’utilizzo di un lessico non sempre appropriato e capacità di rielaborazione limitate.



Data

Svolgimento del programma: il programma è stato in larga parte svolto regolarmente, con poche varianti in corso d’opera. Un certo rallentamento nello svolgimento è stato dovuto all’impegno non sempre presente da parte degli alunni.

Metodologie: o Illustrazione agli allievi del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi. o Esercizi di comprensione, di analisi e sintesi. o Presentazione di griglie di analisi, di schemi, prospetti riassuntivi. o Illustrazione dei criteri di valutazione adottati. o Esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove. o Indicazione delle connessioni con altre discipline. Libro di testo: AA.VV. La letteratura e i saperi. Dal secondo Ottocento a oggi Modalità di verifica e criteri di valutazione: o Interrogazioni orali o Analisi di testi scritte e orali o Questionari scritti o Prove scritte relative alle varie tipologie testuali o Simulazioni di prima prova Criteri di valutazione: Valutazione orale o Chiarezza espositiva dei contenuti espressi o Completezza e pertinenza delle informazioni o Correttezza formale

Si è considerata sufficiente un’esposizione comprensibile, pur in presenza di errori. Valutazione scritta

o Vedi griglia di correzione

Prof.ssa Maria Elena Morsiani _____________________



Data

Programma svolto di Lingua e letteratura italiana

Docente: Prof. Morsiani Maria Elena

1) DECADENTISMO E SIMBOLISMO La cultura e gli intellettuali nel secondo 800 (p.10 a 14) CHARLES BAUDELAIRE (p.178)

• Perdita d'aureola (p.20) • L'albatro (p.181) • Corrispondenze (p183)

Simbolismo e decadentismo (p.25) Oscar Wilde: Prefazione a “Il ritratto di Dorian Gray” (p.28)

2) LA NARRATIVA DELLA SECONDA META’ DELL’OTTOCENTO NATURALISMO E VERISMO (PAG.23)

GIOVANNI VERGA (p.86 a 95)

• Rosso Malpelo (p.105 a 113) • Fantasticherie (p.117 a 121) • La prefazione a “ I Malavoglia” (p.128 - 129) • L'inizio de “I Malavoglia” (p.132 a 134) • La roba (p.152 a 155)

GIOVANNI PASCOLI (p.218 e 220)

• Il fanciullino (p.221 - 222) • Lavandare (p.225) • X agosto (p.227) • Temporale (p.229) • Il tuono (p.233) • Il gelsomino notturno (p.235 - 236)

GABRIELE D'ANNUNZIO (p.250 e p.253 a 255)

• Andrea Sperelli, “Il piacere” (p.259a 265) • La pioggia nel pineto (p.272 a 274)

3) I LETTERATI E LA GUERRA

Le avanguardie: Il futurismo (p.328) Filippo Tommaso Marinetti “Il Manifesto del Futurismo” (p.332)

GIUSEPPE UNGARETTI (p.558 - 560)

• Il porto sepolto (quaderno) • I fiumi (p.568) • San Martino del Carso (p.572) • Soldati (p.573) • Natale (p.574-575) Veglia (p.577) • Mattina (quaderno) • Non gridate più (p.580)



Data

4) LUIGI PIRANDELLO (p.400)

La poetica dell’umorismo La differenza tra umorismo e comicità: la vecchia imbellettata (p.410) I romanzi: “Il fu Mattia Pascal” Novelle per un anno

• Il treno ha fischiato (427 - 431)

5) ITALO SVEVO La coscienza di Zeno (p.467-469) Il fumo Lo schiaffo del padre (p. 470) La proposta di matrimonio (p.475)

Prof.ssa Maria Elena Morsiani _____________________



Data

Relazione finale di Storia

Docente: Prof.ssa Morsiani Maria Elena Situazione della classe: la classe ha nel complesso un comportamento corretto e generalmente rispetta le regole. Talvolta va incoraggiata ad una maggiore partecipazione e coinvolgimento. La maggiore difficoltà incontrata, infatti, è quella di rendere gli alunni maggiormente consapevoli riguardo alla necessità di un costante impegno scolastico ed approfondimento individuale degli argomenti affrontati. Una parte della classe è attiva durante le lezioni, ma alcuni alunni non partecipano in modo adeguato e non svolgono regolarmente i compiti assegnati. I rapporti con le famiglie sono stati caratterizzati da un’informazione costante sul profitto e sul comportamento degli alunni. Obiettivi raggiunti: gli obiettivi definiti in fase di programmazione iniziale sono stati nel complesso conseguiti da buona parte degli alunni; generalmente sufficienti, talvolta discreti o buoni i risultati nelle prove orali, con competenze espositive per lo più modeste, che si è faticosamente cercato di potenziare, con risultati altalenanti. Conoscenze: il livello delle conoscenze è eterogeneo, infatti alcuni alunni hanno acquisito una buona conoscenza degli argomenti trattati, mentre altri si sono limitati a conseguire una conoscenza superficiale. Nel complesso la classe conosce i tratti caratterizzanti la storia del ‘900, con riferimenti a quella di fine ‘800; i processi di trasformazione verificatisi tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI; il lessico di base e le fonti della storia contemporanea. Abilità: un gruppo ristretto ha dimostrato di sapere analizzare le problematiche più significative del periodo considerato, riconoscendo nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato con discreta rielaborazione personale; il resto della classe sa organizzare i contenuti in modo sostanzialmente mnemonico. Competenze. una parte della classe sa correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze e delle tecnologie, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. Un gruppo di alunni sa rielaborare in modo adeguato i contenuti proposti, con lessico specifico. Il resto della classe rielabora i contenuti proposti con un'esposizione abbastanza “faticosa” e non sempre utilizzando un linguaggio appropriato. Svolgimento del programma: il programma è stato in larga parte svolto regolarmente, con poche varianti in corso d’opera. Un certo rallentamento nello svolgimento è stato causato dall’impegno non profuso nei confronti della disciplina ed alla scelta da parte dell’insegnante di effettuare esclusivamente interrogazioni per sviluppare le competenze orali. Metodologie:



Data

o Illustrazione agli allievi del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi. o Esercizi di comprensione, di analisi e sintesi. o Presentazione di griglie di analisi, di schemi, prospetti riassuntivi. o Illustrazione dei criteri di valutazione adottati. o Esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove. o Indicazione delle connessioni con altre discipline. Libro di testo: AA.VV. Storia in corso, volume 3. Modalità di verifica e criteri di valutazione: o Interrogazioni orali Criteri di valutazione: o Chiarezza espositiva dei contenuti espressi o Completezza e pertinenza delle informazioni o Correttezza formale

Si è considerata sufficiente un’esposizione comprensibile, pur in presenza di errori.

Prof.ssa Maria Elena Morsiani

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Programma svolto di Storia Docente: Prof.ssa Morsiani Maria Elena Modulo n. 1: Le grandi potenze tra fine Ottocento e inizio Novecento o La seconda rivoluzione industriale: o La nascita della società di massa o L’Italia nell’età giolittiana Modulo n. 2: La Prima guerra mondiale o Le ragioni profonde della guerra o L’Italia in guerra: lo scontro tra neutralisti e interventisti o La svolta del 1917 e la fine della guerra o Il dopoguerra e i trattati di pace Modulo n. 3: La rivoluzione russa e lo stalinismo. o La crisi dell’Impero zarista o Le sconfitte militari e la rivoluzione del 1905 o La Rivoluzione di febbraio o La Rivoluzione d’ottobre o La guerra civile o La Nep o La fondazione dell’Unione Sovietica o La morte di Lenin e Stalin al potere o Il mito dell’URSS e di Stalin – Il regime totalitario - Le purghe e il terrore. Modulo n. 4: Il fascismo o La debolezza dell’economia e le tensioni sociali o La debolezza del sistema politico liberale o Mussolini e i Fasci di combattimento o La Marcia su Roma o Le elezioni del 1924 e l’assassinio di Matteotti o La fondazione dello stato fascista: le leggi fascistissime o I Patti lateranensi o La manipolazione dell’opinione pubblica o La politica economica o La Guerra d’Etiopia



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Modulo n. 5: Il Nazismo o La Repubblica di Weimar o Ideologia e programma politico di Hitler o Hitler cancelliere del Reich o La nazificazione della Germania o L’organizzazione del consenso o La politica economica di Hitler o Le Leggi razziali la politica dello sterminio degli ebrei. Modulo n. 6: La Seconda Guerra mondiale e l’assetto postbellico o L’Anschluss e la Conferenza di Monaco o Il Patto Molotov-von Ribbentrop e l’attacco alla Polonia o La guerra lampo: dalla Polonia alla Francia o L’Operazione Leone marino o L’attacco all’Unione Sovietica o L’attacco del Giappone agli Stati Uniti o Il “Nuovo ordine” e la “soluzione finale” o Lo sbarco in Sicilia e le sue conseguenze o Lo sbarco in Normandia o Il crollo del Terzo Reich o La resa del Giappone e la fine della guerra o L’assetto Prof.ssaMaria Elena Morsiani

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Relazione finale di Lingua E Civilta’ Inglese

Docente: Prof.ssa Antonella Parola Situazione della classe: la classe, generalmente caratterizzata da frequenza e partecipazione irregolare, non sempre profonde adeguato impegno domestico o approfondimento degli argomenti trattati, a parte alcune eccezioni. Obiettivi raggiunti: Se le abilità ricettive risultano per lo più sufficienti, non lo sono, per tutti, quelle produttive, che implicano maggiore studio a livello di Vocabolario e Strutture. Particolari difficoltà si ravvisano per gli alunni DSA e stranieri con pochi anni di scolarizzazione in Italia, Conoscenze: Buona parte degli alunni è in grado di esprimersi, a livelli da accettabili a buoni, su quanto segue: 1. CONOSCENZE:PROFESSIONALIZZANTI (con particolare attenzione a MARKETING, PUBBLICITA’, FRANCHISING) che si articolano essenzialmente in : I. .CORRISPONDENZA COMMERCIALE II.DESCRIZIONE PRODOTTI E BRANDS, OLTRE CHE DI MUSEI, MOSTRE, OPERE D’ARTE. 2. CONOSCENZE DI CIVILTA’ E STORIA in particolare sul REGNO UNITO, l’UNIONE EUROPEA, e gli U.S.A. 3: CONOSCENZE DI LETTERATURA: TEATRO, POESIA, FICTION Abilità: Sapersi esprimere, sia a livello SCRITTO, sia a livello ORALE, in una varietà di contesti noti, sia informali, sia formali (professionali), utilizzando strutture e lessico appropriati all’argomento e all’interlocutore Competenze: 1. In relazione alle CONOSCENZE PROFESSIONALIZZANTI: Saper usare il lessico specifico inerente I) il settore pubblicitario e Commerciale II)L’arte, l’architettura III) Le risorse naturali 2. In relazione alle CONOSCENZE DI CIVILTA’ E STORIA: Saper confrontare la realtà del proprio Paese con quella dei Paesi di cui si studia la lingua, specie da un punto di vista storico e politico. 3. In relazione alle CONOSCENZE DI LETTERATURA:



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- Saper individuare i principali elementi costitutivi dei generi ed, in particolare, dell’opera. - Saper cogliere elementi di novità rispetto ad opere precedenti o contemporanee e, in un’ottica interdisciplinare, in vista dell’Esame di Stato, elementi di somiglianza in opere appartenenti ad altre tradizioni letterarie /in particolare italiana e francese) Metodologie: A) In generale • Illustrazione agli allievi del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi. • Esercizi di comprensione, di analisi e sintesi. • Presentazione di griglie di analisi, di schemi, prospetti riassuntivi. • Illustrazione dei criteri di valutazione adottati. • Esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove. • Consegna delle prove scritte corrette entro 10 giorni • Indicazione delle connessioni con altre discipline. B) In particolare, in lingua: La metodologia adottata dai docenti è quella funzionale comunicativa. Modalita’ Di Lavoro: individuale, a coppie, a gruppi, con il gruppo classe Tecniche Didattiche: lezione frontale, simulazioni, lettorato, con la docente madrelingua Prof. Agatina Laspina. Modalità di verifica e criteri di valutazione: Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica, svolte in itinere e al termine di ogni modulo: • Interrogazioni orali • Analisi di testi scritti ed orali • Prove scritte relative alle varie tipologie testuali ( Comprehensions, Business Correspondence, Marketing Plans). • Simulazioni di terza prova Criteri per la valutazione orale e scritta o Chiarezza espositiva dei contenuti espressi o Completezza e pertinenza delle informazioni o Correttezza formale

Si è considerata sufficiente un’esposizione o redazione comprensibile, pur in presenza di errori. Libri Di Testo: C. Medaglia English Bridge - LOESCHER; Cumino-Bowen Next Generation, Petrini 2014; Spiazzi- Tavella Compact Performer Zanichelli 2012.

Prof.ssa Antonella Parola

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Programma svolto di Lingua E Civilta’ Inglese

Docente: Prof.Ssa Antonella Parola Modulo N.1 English for Business and Tourism I. CORRESPONDENCE: Enquiry e reply (sia p er Business sia per Tourism) ; Tourism: order e confirmation. II. FRANCHISING : McDONALDS; COSTA COFFEE, CAFFE’ NERO e STARBUCKS a confronto. III: DESCRIBING A COMPANY: GRANAROLO-YOMO. III. MARKETING PLANS. LOCAL ATTRACTIONS : Emilia Romagna: Faenza, Riolo e relative terme, Bologna, Imola, Riviera Adriatica, Ravenna, Rimini. N.B: per I dettagli di città, attrazioni e Mostre visitate, per le quali si sono sempre svolte ATTIVITÀ di preparazione e FEEDBACK in LINGUA, v. Documento del 15 maggio alla voce Attività extracurricolari, progetti, visite guidate e viaggi d’istruzione. Modulo N.2: THE UNITED KINGDOM, THE EUROPEAN UNION, THE U.S.A. THE UNITED KINGDOM: Cenni storici al Regno Unito, in particolare: Celts, Romans, Normans, Plantagenets. Middle Ages (Gothic, Ballads, Outlaws- Robin Hood) The Tudors: Henry VIII and Elizabeth I The Industrial Revolution ( v. Dickens, in particolare “Coketown” da Hard Times) Monarchia, Camere e partiti; Cenni a Questione Irlandese: riflessioni con la canzone Bloody Sunday-U2. THE EUROPEAN UNION Breve storia e principali Istituzioni THE U.S.A.: The political system and the Elections Movements for Civil Rights in the U.S.A ( Malcom X and Martin Luther King); collegamenti col film Hidden Figures

Modulo N. 3 :Literature: A.THEATRE I) W. SHAKESPEARE : Hamlet; Romeo and Juliet (visione del Musical del primo e, del secondo, del film di Carlei in lingua), III) G.B. SHAW: Pygmalion



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B) POETRY and ART: SHAKESPEARE : My Mistress eyes Romantic Poetry and Art: W. Wordsworth: My heart leaps up; I wandered lonely as a cloud. Art: Turner Exhibition: ART DECO (Musei S. Domenico, Forlì) C) FICTION: I) NOVELLA: cenni a Christmas Carol di Dickens; Dr. Jekyll ,Mr. Hyde di Stevenson ( tema del doppio) II) ROMANZO dell’800: 1) GOTHIC NOVEL:TEMA DEL DOPPIO: Frankenstein di M. Shelley, a confronto con la nuova versione cinematografica, “Victor Frankenstein”(2016) ;The Picture of D. Gray di O.Wilde; 2) ROMANZO “AL FEMMINILE”: Pride and Prejudice di J.Austen; Jane Eyre di C. Bronte. 3: ROMANZO VITTORIANO: Hard Times e Oliver Twist di C. Dickens. 5) HOLOCAUST FICTION: The Boy with the Striped Pyjamas di John Boyne; The Book Thief di M. Zusak (e rispettive versioni cinematografiche): Maus di A. Spiegelmann (Graphic novel); FILM: “Woman in Gold” 6) ROMANZO MODERNO: The Great Gatsby di F.S. Fitzgerald (collegamenti con Art Deco) 7) ROMANZO CONTEMPORANEO: Bridget Jones’s Diary di H. Fielding; Frankenstein- The Prodigal Son di Dean Koontz (versione moderna); The Broker, di J. Grisham; Hidden Figures di M. Lee Shetterly

Prof.ssa Antonella Parola ________________________



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Relazione finale di Matematica Docente: Prof.ssa Lucchi Elisa

Situazione della classe:

Nel corrente anno scolastico la classe ha affrontato la sostituzione dell’insegnante che li aveva seguiti per i quattro anni precedenti, per tale ragione si è reso necessario un breve periodo di familiarizzazione, tuttavia, l’iniziale disorientamento ha in breve tempo lasciato il posto ad un clima di fiducia e di rispettosa collaborazione che hanno consentito il regolare e sereno svolgimento delle lezioni. La partecipazione alle attività proposte in classe (tra cui i corsi di recupero) è risultata generalmente molto positiva, meno adeguati, per alcuni studenti, l’impegno pomeridiano per l’approfondimento degli argomenti trattati e la regolarità di frequenza.

Obiettivi raggiunti

Se le abilità esecutive di esercizi e procedure risultano per lo più sufficienti, non sempre lo sono, per tutti, quelle di rielaborazione, sintesi e organizzazione dei concetti appresi, risultati che implicano un maggiore approfondimento degli argomenti trattati.

Conoscenze

• Disequazioni di primo e di secondo grado

• Funzioni

• Limiti

• Continuità

• Derivate

• Studio di funzioni

Abilità

• Risolvere disequazioni di primo e secondo grado e semplici disequazioni di grado superiore, intere o frazionarie, interpretandole graficamente

• Definire e classificare le funzioni algebriche, indicarne le caratteristiche principali e rappresentare graficamente le funzioni elementari (costante, lineare quadratica)

• Riconoscere le varie tipologie di limiti e rappresentarle graficamente, calcolare i limiti di funzioni algebriche

• Definire la continuità di una funzione e studiare la continuità o la discontinuità di una funzione in un punto

• Calcolare la derivata di una funzione mediante definizione e regole di derivazione

• Eseguire lo studio di una funzione e tracciarne il grafico

• Leggere il grafico di una funzione individuandone le caratteristiche



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Competenze

• Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico e le rappresentazioni grafiche.

• Individuare strategie appropriate per risolvere problemi.

• Utilizzare gli strumenti del calcolo differenziale nella descrizione dei fenomeni rappresentati mediante modello matematico.

• Estrapolare informazioni dalla lettura di rappresentazioni sintetiche espresse mediante grafici. Metodologie • Illustrazione del programma, degli obiettivi e del percorso da intraprendere.

• Presentazione di esercizi svolti, schemi, dispense e appunti delle lezioni redatti dalla docente di sostegno e caricati nell’area didattica del registro elettronico

• Cura del linguaggio matematico, nello specifico: linguaggio comune, linguaggio sintetico-simbolico e linguaggio grafico

• Indicazione, quando possibile, delle applicazioni dei concetti studiati nel quotidiano

• Illustrazione dei criteri di valutazione adottati

• Analisi, anche individuale, delle prove effettuate per promuovere la consapevolezza del proprio grado di apprendimento favorendo l’autovalutazione

Modalità di lavoro: individuale, a coppie, con il gruppo classe

Tecniche didattiche: lezioni frontali, lezioni dialogate, lavori di coppia, simulazioni

Modalità di verifica e criteri di valutazione:

Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica:

• Interrogazioni orali

• Verifiche scritte

• Prove strutturate e semistrutturate

• Simulazioni di terza prova

• Verifiche sommative orali (anche frutto di più interventi documentati)

Sono stati adottati i seguenti criteri di valutazione:

• Chiarezza espositiva dei contenuti espressi con l’uso del linguaggio specifico

• Completezza e pertinenza delle informazioni

• Applicazione dei procedimenti risolutivi in modo lineare e corretto

Libri di testo: Leonardo Sasso, Nuova matematica a colori, Petrini - (edizione GIALLA per la riforma)

Prof.ssa Lucchi Elisa

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Programma svolto di Matematica Docente: Prof.ssa Lucchi Elisa Disequazioni- ripasso • Concetto di intervallo,

• Disequazioni di 1° e di 2° grado,

• Sistemi di disequazioni,

• Disequazioni fratte,

• Disequazioni di grado superiore

Funzioni • Definizione di funzione reale di variabile reale, dominio e codominio

• Classificazione delle funzioni

• Rappresentazione e proprietà: pari e dispari, crescente e decrescente

• Grafico di alcune funzioni note: lineare, quadratica, proporzionalità diretta e inversa, funzioni definite a tratti

• Analisi del grafico di funzioni: lettura di dominio, codominio, simmetrie, segno, immagini e controimmagini, intervalli di crescenza e decrescenza

Limiti • Definizione di intorno di un punto

• Approccio intuitivo al concetto di limite

• Limiti di funzioni, limite destro e limite sinistro

• Operazioni sui limiti, forme indeterminate

• Funzioni continue, punti di discontinuità di una funzione

• Asintoti verticali, orizzontali e obliqui

• Analisi del grafico di funzioni: lettura di discontinuità e asintoti

Derivate • Concetto di derivata e suo significato geometrico

• Derivate delle funzioni elementari e regole di derivazione

• Applicazioni delle derivate: crescenza e decrescenza di una funzione, ricerca di massimi e minimi

Studio di funzione Rappresentazione del grafico di una funzione intera e fratta attraverso lo studio dei seguenti punti: • Dominio

• Intersezioni con gli assi cartesiani

• Eventuali simmetrie

• Positività e negatività

• Asintoti

• Crescenza e decrescenza

• Massimi e minimi relativi Prof. Lucchi Elisa ____________________



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Relazione finale di Scienze motorie e sportive Docente: Stefano Melandri

Situazione della classe: la classe, seguita da me fin dalla prima, ha sempre mostrato due gruppi, uno volonteroso e partecipe e un secondo che ha una frequenza e partecipazione irregolare, non è interessata e non ha mostrato un adeguato impegno scolastico negli argomenti trattati.

Obiettivi raggiunti: Per alcuni alunni i livelli motori sono buoni (questo anche per la frequentazione a gruppi extrascolastici) per altri i livelli sono decisamente bassi.

Conoscenze: Scarsa conoscenza dei regolamenti, e delle parti tecniche. Superficiale coscienza delle proprie difficoltà (da parte di un buon gruppo di alunni)

Abilità: Migliori senza dubbio le capacità Fisiche su quelle Coordinative – Basso livello tecnico in quasi tutti gli sport trattati. Sanno usare un lessico sicuramente non ricco, ma appropriato.

Competenze: Competenze buone solo relativamente ad alcuni argomenti. Bassa la capacità di cogliere aspetti simili in contesti nuovi e/o differenti.

Metodologie: A) In generale • Illustrazione agli allievi del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi.

• Esercizi di comprensione, di analisi e sintesi.

• Illustrazione dei criteri di valutazione adottati.

• Esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove.

• Consegna delle prove scritte corrette entro 6/7 giorni e nel caso siano pratiche anche simultanea.

• Indicazione delle connessioni con altre discipline.

MODALITA’ DI LAVORO: individuale, a coppie, a gruppi, con il gruppo classe

TECNICHE DIDATTICHE: lezioni frontali, lavoro personale e di gruppo.


Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica, svolte in itinere e al termine di ogni modulo:

• Interrogazioni orali e prove pratiche

• Analisi dei risultati Libro di testo: non adottato ( fruizione di materiale su internet previo consiglio)

Prof. Stefano Melandri ___________________



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Programma svolto di Scienze Motorie e Sportive

Docente: Prof. Stefano Melandri

Tennis – regole singolo e doppio – tecnica di base: Servizio, dritto, rovescio, volè.

Giochi sportivi: pallavolo, pallacanestro, doge ball.

Nuoto: ambientamento, galleggiamento, scivolamento, stili principali (rana, stile e dorso)

Tecniche di salvamento: tuffo in acque differenti, ranadorso, over, tecnica di avvicinamento e recupero

bagnante.

Educazione al ritmo: il ritmo in Scienze motorie, costruzione di un esercizio a tempo, le coreografie.

Gli attrezzi della palestra: grandi e piccoli attrezzi.

Prof. Stefano Melandri ___________________



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Relazione finale di Tecniche professionali dei servizi commerciali Docente: Prof.ssa Daniela Anna Muscia

Situazione della classe: La classe già dallo scorso anno si è mostrata una classe abbastanza eterogenea, sia dal punto di vista del comportamento sia dal punto di vista della preparazione. Nel corso dell’anno ha mostrato un più che apprezzabile miglioramento nel comportamento che appare corretto ed adeguato. Dal punto di vista dell’impegno un esiguo numero di componenti ha continuato a lavorare costantemente, con impegno e puntualità nelle consegne, mentre la maggior parte ha palesato scarso interesse nello studio. Il programma si è svolto regolarmente anche se alcuni argomenti non sono stati approfonditi in maniera adeguata per mancanza di tempo. Obiettivi raggiunti: La maggior parte degli alunni ha conseguito gli obiettivi sufficienti in termini di conoscenze, capacità e competenze: alcuni allievi mantengono alcune lacune che in genere impediscono una soddisfacente rielaborazione dei contenuti proposti. Un piccolo gruppo ha mostrato un maggiore interesse raggiungendo buoni risultati. Conoscenze: - Ruolo e significato del bilancio d’esercizio. - Le norme del Codice Civile e i principi contabili relativi alla formazione del bilancio. - Il bilancio in forma abbreviata. - La riclassificazione del bilancio d’esercizio e l’analisi di bilancio per indici. - Il concetto di reddito d’impresa ai fini fiscali. - I principi su cui si fondano le norme fiscali sui componenti del reddito d’impresa. - Il processo di pianificazione strategica e le sue fasi. - Principi e strumenti per la costruzione di un business plan e di un piano di marketing. - La programmazione e il controllo di gestione. - Le principali classificazioni dei costi aziendali. - La metodologia di calcolo dei costi. - La break even analysis. - Funzioni e tipologie di budget. - Il sistema di reporting aziendale. Abilità: - Contribuire alla redazione di un bilancio d’esercizio e analizzarne i risultati. - Interpretare gli elementi significativi di un bilancio d’esercizio. - Calcolare e interpretare gli indici di bilancio. - Determinare il reddito fiscale e le imposte dirette dovute dalle imprese. - Identificare la strategia di un’azienda attraverso vision e mission.



Data

- Riconoscere il ruolo della programmazione aziendale nella definizione degli obiettivi operativi di una impresa. - Riconoscere un business plan riferito a semplici realtà imprenditoriali. - Applicare la break - even analysis a concreti problemi aziendali. - Identificare le diverse tipologie di budget e riconoscerne la funzione nella programmazione aziendale. - Redigere semplici budget settoriali e d’esercizio Competenze: - Interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici. - Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. - Contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo – contabile. - Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore. Svolgimento del programma Il programma si è svolto regolarmente, anche se ha subito lievi modifiche rispetto a quanto programmato a causa delle diverse attività extracurriculari che hanno impegnato la classe. Il piano di lavoro del Laboratorio di informatica ha tenuto conto delle esigenze specifiche in rapporto alle attività interdisciplinari che si sono svolte (visite aziendali, partecipazione a eventi). Metodologie: - illustrazione agli allievi del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi - esercizi di comprensione, di analisi e sintesi - presentazione di schemi per l’esecuzione degli esercizi guidati e/o con dati a scelta - attività di ricerca in laboratorio - illustrazione dei criteri di valutazione adottati ed esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove Modalità di verifica e criteri di valutazione: Sono state utilizzate verifiche in itinere e verifiche sommative strutturate e non strutturate sia scritte che orali; produzione di documentazione (ricerche, tabelle di calcolo, relazioni tecniche). Valutazione orale o Chiarezza espositiva dei contenuti espressi o Completezza e pertinenza delle informazioni o Correttezza formale Si è considerata sufficiente un’esposizione comprensibile, pur in presenza di errori. Valutazione scritta

o Vedi griglia di correzione

Libro di testo: Pronti…via, tomo l; materiale fornito dal docente Software: Pacchetto Microsoft Office

Prof.ssa Daniela Anna Muscia _________________________



Data

Programma svolto di Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali

MODULO 1 : IL BILANCIO D’ESERCIZIO E L’ANALISI DI BILANCIO PER INDICI U.D.1: Il bilancio d’esercizio. U.D. 2: La normativa civilistica: i principi di redazione i criteri di valutazione U.D.3: L’interpretazione del bilancio e la sua riclassificazione U.D. 4: L’analisi di bilancio per indici. MODULO 2: PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE U.D.1: La pianificazione strategica: vision e mission. U.D. 2: La contabilità gestionale e le decisioni aziendali. U.D. 3: La break even analysis U.D. 4: Il budget e il reporting aziendale. U.D. 5: Il business plan e il marketing plan. MODULO 3: IL REDDITO D’IMPRESA E IL CALCOLO DELLE IMPOSTE U.D. 1: Il sistema tributario italiano U.D. 2: Il reddito d’impresa U.D. 3: La determinazione del reddito fiscale e il calcolo delle imposte. U.D. 4: Il versamento delle imposte Prof.ssa Daniela Anna Muscia

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Data

Relazione finale di Storia dell’arte

Docente: M. Caterina Casadei


La classe è composta da 24 alunni di cui nove maschi e quindici femmine.

Nel gruppo classe vi sono due alunni DSA e un’alunna certificata con obiettivi comuni alla classe.Avendo una sola ora settimanale di lezione la programmazione disciplinare è stata finalizzata alla preparazione delle attività dell’area professionalizzante ( alternanza scuola /lavoro) dove gli alunni hanno dimostrato in parte maggiore interesse e una partecipazione più attenta e consapevole rispetto alla lezione curriculare, ottenendo in alcuni casi risultati soddisfacenti per il profitto e anche gratificanti per la loro autostima.

Il gruppo scolastico, tranne alcune eccezioni, nella lezione frontale, ha mantenuto(come negli anni passati) un comportamento spesso rumoroso e scarsamente rispettoso delle regole scolastiche,

La frequenza è stata abbastanza regolare per la maggior parte degli alunni.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

CONOSCENZE

Pochi alunni evidenziano una buona capacità di analisi riuscendo conseguentemente a rielaborare personalmente i contenuti, altri sono legati a uno studio esclusivamente mnemonico e finalizzato alle verifiche alcuni hanno raggiunto faticosamente la sufficienza per scarso impegno.

Una parte degli alunni utilizza abbastanza correttamente la terminologia specifica della materia, sapendola collegare all’attività extracurriculare che li ha visti protagonisti quasi sempre consapevoli.

ABILITA’

Sanno individuare abbastanza correttamente l’epoca storica, la corrente, la scuola delle opere e degli autori proposti .

COMPETENZE

La maggior parte degli alunni:

- Conosce e rispetta i beni culturali e ambientali a partire dal proprio territorio

- Sa esprimersi con sufficiente proprietà di linguaggio

- Individuano, in parte e a fatica, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi, concetti cogliendo

- collegamenti trasversali fra le varie valenze della materia e le varie discipline.



Data

METODOLOGIA

- Illustrazione agli allievi del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi

- Illustrazione dei criteri di valutazione adottati.

- Esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove.

- Utilizzo della piattaforma DIDATTICA del registro elettronico per fornire alla classe appunti, mappe concettuali, immagini utili agli argomenti sviluppati. .

- Lezione frontale

- Lavori di gruppo

- Analisi di immagini

- Indicazione delle connessioni con altre discipline

- Utilizzo di Strumenti audiovisivi

MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

- Verifiche

- Esposizione orale.

- Relazioni scritte sugli eventi cui hanno partecipato

- Strategie di recupero:

- Correzione delle prove scritte e riflessione guidata sugli errori e sulle lacune.

Prof. M. Caterina Casadei

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Data

Programma svolto di Storia dell’arte Docente: M. Caterina Casadei Modulo n. 1 Il Romanticismo in Europa Sublime visionario e vedutismo romantico nella pittura inglese:

Blake, Constable e Turner

Friedrich e l’interpretazione religiosa del paesaggio. Il Romanticismo in Francia: Gericault e Delacroix

Il Romanticismo in Italia: Hayez

Modulo n. 2 Il percorso femminile in arte Dalle opere di Lavinia Fontana al Museo S. Domenico di Imola a quelle di Tamara de Lempicka al S. Domenico di Forli.

Modulo n. 3 Le giornate del FAI Il neoclassicismo Le ragioni storiche e contingenti del ruolo di Roma, nuovo centro artistico europeo del Neoclassicismo

David cantore della Rivoluzione e di Napoleone

Canova: i temi classici e i soggetti contemporanei

L’architettura neoclassica: gli esempi più significativi dell’architettura neoclassica italiana

Approfondimento sulla storia faentina: Palazzo Milzetti e Palazzo Laderchi a Faenza

Modulo n.4 Le Avanguardie storiche, Il Futurismo L’Italia all’inizio del Novecento: Il Futurismo italiano

Marinetti e il Manifesto futurista

Umberto Boccioni

Giacomo Balla

Antonio Sant’Elia

Prof. M. Caterina Casadei

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Relazione finale di Tecniche di comunicazione Docente: Prof.ssa Lucia Golinelli

Situazione della classe: I livelli di partenza della classe evidenziavano una preparazione adeguata anche se non del tutto omogenea. All’interno della classe è inserita un’alunna con certificazione 104 e due alunni con certificazione DSA.

Obiettivi raggiunti: La maggior parte degli alunni ha conseguito gli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, capacità e competenze in modo sufficiente senza gravi lacune e con una sufficiente capacità di analisi e sintesi. Un piccolo gruppo ha raggiunto gli obiettivi in modo parziale ed evidenzia una preparazione frammentata e una scarsa rielaborazione delle conoscenze. Infine, alcuni alunni hanno raggiunto gli obiettivi in modo completo raggiungendo risultati buoni, talvolta ottimi. Conoscenze:

• dinamiche sociali e tecniche di comunicazione individuale e di gruppo.

• tecniche di fidelizzazione della clientela.

• strutture dei processi comunicativi interpersonali e di massa.

• criteri e metodi per la definizione e progettazione di un piano marketing. Abilità:

• consolidare le conoscenze pregresse

• comprendere l’importanza delle dinamiche interne a un gruppo e individuare i comportamenti comunicativi che rendono il gruppo di lavoro efficace.

• comprendere i diversi profili della personalità che favoriscono o ostacolano relazioni a livello interpersonale; acquisire la consapevolezza dei concetti di empatia, assertività e comunicazione ecologica

• capire le caratteristiche e le funzioni delle relazioni pubbliche sia interne sia esterne come comunicazione.

• prendere coscienza dell’azienda come sistema di comunicazione sociale e comprendere quali fattori determinano e orientano la comunicazione aziendale.

• Individuare le strategie di comunicazione dell’immagine aziendale.

• Individuare tecniche di fidelizzazione del cliente.

• Individuare strategie per la promozione delle vendite. Lessico di settore in lingua inglese Competenze:

• utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative in vari contesti;

• comprendere e riconoscere le dinamiche di gruppo; capire la relazione fra il soddisfacimento di bisogni secondari e le dinamiche che si instaurano nel gruppo;



Data

• cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio;

• essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato.

Svolgimento del programma. Sono state effettuate, al 15 maggio 2015, n. 57 ore di lezione: 26 nel primo quadrimestre, 31 nel secondo quadrimestre. Il numero di ore di lezione ha conosciuto comunque una certa riduzione, a causa di attività extra curricolari e festività. Per questo motivo alcuni argomenti non sono stati svolti e d altri sono stati modificati. In particolare: - non sono state approfondite le condizioni di efficacia dei gruppi di lavoro. - Non sono state trattati gli effetti dei media sul pubblico: teoria ipodermica; teoria di Lazarsfeld; teoria del flusso comunicativo a due livelli; teoria degli usi e delle gratificazioni, teoria dell’agenda setting. - Sono stati aggiunti: il colloquio di lavoro; il sito web aziendale; l’ e- commerce; il commento e l’analisi di pubblicità su carta stampata, spot, mission e siti web aziendali; la simulazione di un piano marketing

Metodologie: • illustrazione agli allievi del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi. • esercizi di comprensione, di analisi e sintesi. • presentazione di schemi, esercizi e domande riassuntive di ogni modulo. • illustrazione dei criteri di valutazione adottati ed esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove. • consegna delle prove scritte corrette entro 10 giorni dallo svolgimento. • indicazione delle connessioni con altre discipline.

Libro di testo: Giovanna Colli, Puntocom , vol. A e vol. B Clitt

Film: “L’Onda” di Dennis Gansel (Germania, 2008) e “Inside Out” (Disney Pixar) Modalità di verifica e criteri di valutazione: Tests orali e scritti. Prima Simulazione di Terza prova Criteri per la valutazione orale e scritta o Chiarezza espositiva dei contenuti espressi o Completezza e pertinenza delle informazioni o Correttezza formale

Si è considerata sufficiente un’esposizione o redazione comprensibile, pur in presenza di errori.

Prof.ssa Lucia Golinelli

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Data

Programma svolto di Tecniche di comunicazione

Docente: Prof.ssa Lucia Golinelli

Modulo 1: Ripasso di alcuni argomenti fondamentali del programma svolto in quarta 1) Distinzione fra percezione sensazione; i principi gestaltici della percezione visiva; immagini

reversibili e illusioni ottiche. 2) La teoria del colore secondo Kandinskij (cenni); caratteristiche di alcuni colori e loro

applicazione in comunicazione visiva. 3) Mayo e Maslow: i bisogni dei lavoratori in ambito lavorativo. Il Toyotismo e il primato della

soddisfazione del cliente: bisogni espliciti, impliciti e latenti; 4) Definizione di organigramma, mansionario, imprenditore e dipendenti. Le funzioni aziendali. 5) Definizione e caratteristiche principali del mobbing. Modulo 2: Il gruppo e la leadership 1) Il concetto di gruppo: definizione di gruppo secondo K. Lewin; definizione di diade, triade,

gruppo primario, gruppo secondario e di riferimento; i concetti di omogeneità, senso di appartenenza e coesione.

2) Le dinamiche di gruppo: definizione di dinamiche di gruppo; i bisogni di inclusione, controllo e di affetto; triangolazione, capro espiatorio e discriminazione.

3) Definizione di ruoli di compito e di mantenimento 4) Definizione di leadership; caratteristiche della leadership autorevole, autoritaria e permissiva

(appunti) 5) Le condizioni di efficacia dei gruppi di lavoro (cenni). 6) Gli esperimenti di Asch e Milgram su influenza sociale e obbedienza. (fotocopie fornite dalla

docente) Modulo 3: Emozioni e comunicazione: la comunicazione efficace a livello interpersonale 1) Definizione di emozione, le emozioni di base, le funzioni delle emozioni (preparazione

all’azione;comunicazione intersoggettiva e intrasoggettiva) 2) Definizione di comunicazione efficace; definizione di intelligenza emotiva secondo Goleman;

autoconsapevolezza ed empatia; gli stili comunicativi assertivo, aggressivo, remissivo e manipolatorio.

3) Definizione di comunicazione ecologica e caratteristiche dell’ascolto attivo; i messaggi in prima persona; errori di ascolto e barriere comunicative.



Data

Modulo 4: Individuo, massa e comunicazioni di massa 1) Definizione e caratteristiche della comunicazione interpersonale e della comunicazione sociale

o di massa; i nuovi modelli di comunicazione imposti dal web. 2) Media e società:

- Mc Luhan: il medium è il messaggio; media caldi e media freddi, villaggio globale, determinismo tecnologico;

- U. Eco: apocalittici e integrati. - Definizione e caratteristiche di pubblicità e propaganda

Modulo 5: Le comunicazioni aziendali 1) La comunicazione interna e esterna; i vettori della comunicazione aziendale. 2) la comunicazione commerciale, istituzionale, gestionale e economico-finanziaria;. 3) Definizione, finalità e strumenti della comunicazione interna; la comunicazione front line 4) Definizione, finalità e strumenti delle PR; il sito web aziendale; e- commerce (definizione,

vantaggi e svantaggi); Commento e analisi di pubblicità su carta stampata, spot, mission e siti web aziendali.

5) Immagine aziendale, marchi e brand. Modulo 6: Il Marketing 1) Marketing tradizionale (push-in) e marketing relazionale a confronto. 2) La customer satisfaction; la fidelizzazione del cliente. 3) L’analisi SWOT; il marketing mix; la mission aziendale; il piano marketing; la segmentazione

del mercato secondo gli stili di vita Eurisko; il positioning; il packaging. 4) Definizione di campagna pubblicitaria e: - obiettivi pubblicitari; - le strategie del linguaggio pubblicitario con particolare attenzione al settore turistico; - campagne tattiche e strategiche, monomedia e multimedia, istituzionali, di marca, di prodotto, non profit, product oriented e consumer oriented (cenni); - le caratteristiche, tono e volume del messaggio pubblicitario (cenni).

Prof.ssa Lucia Golinelli

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Data

Relazione finale di Diritto Ed Economia

Docente: Prof.ssa Sabrina De Giovanni

SITUAZIONE DELLA CLASSE

Sono subentrata in questa classe come docente il 4 novembre 2016. La classe ha dimostrato, fin dall’inizio, un buon livello di impegno, diminuito subito alla fine del primo quadrimestre in certi alunni ma, fortunatamente, recuperato con risultati soddisfacenti. Certi alunni si distinguono per interesse e maggior applicazione allo studio ottenendo ottimi risultati. Qualche incertezza si ravvisa in alcuni allievi (soprattutto DSA) nell’uso del linguaggio tecnico – giuridico.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Nonostante il mio subentro a novembre tutto il programma è stato svolto con riscontro positivo da parte degli alunni. Buona parte degli studenti è in grado di rielaborare le conoscenze con collegamenti ad altre parti del programma e con linguaggio tecnico giuridico appropriato.

CONOSCENZE

Lo svolgimento del programma è iniziato con la trattazione delle parti più significative del contratto (invalidità, elementi, principali contratti tipici e d’impresa, principali contratti di lavoro). E’ stato approfondito l’argomento sull’attività economica e sull’economia politica (vari principi, metodi, rapporti con le altre discipline). Si è trattata la scienza statistica e chi si occupa di essa fino ad arrivare a trattare l’argomento inflazione, PIL, Pnl, Rnl e concludendo con gli indicatori della finanza pubblica. E’ stato trattato tutto il sistema della legislazione sociale, argomento che ha suscitato molto interesse in tutta la classe. Infine si è approfondito il tema sul documento digitale facendo collegamenti con altre materie trattate con altri docenti nel corso dell’anno scolastico.

COMPETENZE

In relazione ai contratti saper identificare la tipologia contrattuale; saper riconoscere, in relazione ad un determinato vizio o irregolarità, le problematiche relative all’efficacia e alla validità del contratto ed individuare le possibili soluzioni.

Per quel che riguarda l’economia politica e l’informazione economica ricavare, dai diversi canali dell’informazione economica, la situazione dei principali fattori economici confrontando la condizione dei diversi sistemi economici sulla base delle informazioni economiche.

In merito alla legislazione sociale saper riconoscere i diversi strumenti di tutela predisposti dal legislatore a tutela del lavoratore, le diverse prestazioni previdenziali e saper individuare, all’interno di un’azienda, le figure preposte alla sicurezza con le relative funzioni.

In merito al documento digitale utilizzare strumenti informatici nella gestione, trasmissione e conservazione dei documenti aziendali in contesti specifici e individuare le regole a tutela della riservatezza.



Data

METODOLOGIE

a) Illustrazione del programma suddiviso in moduli e degli obiettivi.

b) Condivisione di riassunti e schemi con particolare riguardo a DSA.

c) Illustrazione dei criteri di valutazione adottati.

d) Consegna delle prove scritte corrette entro 10 giorni

e) Indicazione dei collegamenti con altre discipline.

Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati sono state impiegate diverse tecniche didattiche e diversi strumenti di lavoro.

a) La lezione frontale è stata la premessa orientativa globale: informazioni, spiegazioni dell’argomento, stimolando la partecipazione della classe, al fine di far raggiungere la comprensione e la consapevolezza delle informazioni ricevute.

b) Lezione- discussione per favorire e migliorare il dialogo all’interno della classe.

c) Prove scritte su certi temi

d) Simulazioni di terza prova

e) Libro di testo :Simone Crocetti, SOCIETA’ E CITTADINI OGGI 2, Tramontana 2014.

Prof. Sabrina De Giovanni

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Data

Programma Svoltodi Diritto Ed Economia

Docente: Prof.ssa Sabrina De Giovanni

MODULO 1: Il contratto a) Definizione ed elementi del contratto in generale b) Invalidità del contratto: nullità e annullabilità c) I contratti tipici di VENDITA e LOCAZIONE d) I contratti d’impresa di APPALTO E LEASING e) I principali contratti di lavoro

MODULO 2: Economia politica e informazione economica a) Attività e politica economica b) Il problema delle scelte c) La scienza economica d) L’economia politica e le altre discipline e) L’informazione economica statistica f) Il calcolo dell’inflazione g) I canali dell’informazione economica h) Il prodotto nazionale e interno con relativi modi di calcolo i) Il reddito nazionale j) Gli indicatori della finanza pubblica

MODULO 3: La legislazione sociale a) Il sistema di sicurezza sociale b) Il sistema della previdenza c) I due principali tipi di pensione d) Le prestazioni previdenziali per la perdita della capacità lavorativa e) Gli ammortizzatori sociali f) L’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali g) La tutela femminile h) L’integrazione lavorativa i) La legislazione sociale sanitaria j) Le aziende usl k) L’assistenza sociale l) Il testo unico sulla sicurezza sul lavoro 81/2008 e relativi obblighi dei soggetti

MODULO 4: Il documento digitale a) Il documento giuridico e informatico b) La firma digitale c) La posta elettronica certificata d) La fattura elettronica e) La protezione dei dati personali

Prof. Sabrina De Giovanni

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Data

Relazione finale di Francese

Docente: Prof.ssa Daniela Arditi


la frequenza non sempre regolare e l’impegno in molti casi discontinuo, sia a scuola che a casa, di buona parte della classe, ha determinato una preparazione accettabile per molti degli alunni, fatta eccezione per un piccolo gruppo che ha lavorato costantemente e i cui risultati risultano essere buoni.

Obiettivi raggiunti:

Le abilità ricettive sia scritte che orali risultano sufficienti, anche se una certa difficoltà si riscontra ancora nella comprensione del linguaggio tecnico e specialistico. Più evidenti sono le problematiche nella produzione scritta, meno in quella orale, che richiede una certa competenza nel manipolare le strutture morfosintattiche e lessicali della lingua.

CONOSCENZE:

Buona parte degli alunni è in grado di esprimersi, a livelli da accettabili a buoni, su quanto segue:

1. CONOSCENZE PROFESSIONALIZZANTI

I. .CORRISPONDENZA COMMERCIALE

II.DESCRIZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE, DEI SISTEMI DI COMMERCIO E DEL MARKETING.

2. CONOSCENZE DI CIVILTA’ E STORIA sulla FRANCIA METROPOLITANA, la francofonia con i T.O.M., i D.O.M E i R.O.M, L’UNIONE EUROPEA.

3: CONOSCENZE DI LETTERATURA FRANCESE

ABILITÀ:

Sapersi esprimere, sia a livello SCRITTO, sia a livello ORALE, in una varietà di contesti noti, sia informali, sia formali (professionali), utilizzando strutture e lessico appropriati all’argomento e all’interlocutore

COMPETENZE:

1. Saper usare il lessico specifico inerente il settore pubblicitario, commerciale e turistico;

2. Saper confrontare la realtà storica, politica e culturale del proprio Paese con quella dei Paesi di cui si studia la lingua;



Data

3. Saper individuare le tematiche e lo stile di alcune opere in un’ottica interdisciplinare, mettendo a confronto cioè capolavori di periodi storici diversi e della tradizione culturale francese, italiana ed inglese in vista dell’Esame di Stato.

METODOLOGIA: funzionale comunicativa.

• Illustrazione agli allievi del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi.

• Esercizi di comprensione, di analisi e sintesi.

• Presentazione di griglie di analisi, di schemi, prospetti riassuntivi.

• Illustrazione dei criteri di valutazione adottati.

• Esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove.

• Consegna delle prove scritte corrette entro 10 giorni

• Indicazione delle connessioni con altre discipline.

MODALITA’ DI LAVORO: individuale, a coppie, a gruppi, con il gruppo classe

TECNICHE DIDATTICHE:

brainstorming, cooperative learning, flipped classroom, mappe concettuali e mentali, lezione frontale e dialogata, simulazioni, lettorato, con la docente madrelingua Prof Camille Grange.


Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica, svolte in itinere e al termine di ogni modulo:

• Interrogazioni orali

• Analisi di testi scritti ed orali

• Produzione scritta di lettere commerciali

• Simulazioni di terza prova

LIBRO DI TESTO Domitille Hatuel, Commerce en Action, Eli 2013; Prof. Daniela Arditi

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Data

Programma svolto di Francese

Docente: Prof. Daniela Arditi 1) Modulo n. 1 : Le Français des affaires Corrispondenza commerciale

• La commande

• La réclamation

• Demander et donner des renseignements

• Les échanges

• Les voyages d’affaires

• L’emploi

L’Entreprise

Le commerce

Le marketing

2) Modulo n. 2: Actualités • L’Immigration

• Reporter sans frontières

• Les échanges Erasmus

• La Mondialisation

• Le commerce équitable

• La famille française et l’entrée dans la vie adulte: “Demain tout commence” (film de Hugo Gélin).

• Parité des droits homme-femme sur les lieux de travail

3) Modulo n.3: La femme dans le textes littéraires XIXe et XXe siècle • Gustave Flaubert, Madame Bovary;

• Simone de Bauvoir, Le Deuxième sexe;

• L’éducation des femmes au XIXe et XXe siècle;

• Le rôle de la femme dans la société et dans les domaines culturel, politique, économique (Simon Vieil, Marie Curie, Coco Chanel, Malala etc.).

4) Modulo n.4: France physique, politique et historique • La France et ses institutions. Les pouvoirs. Le système électoral. L’organisation administrative de la France.

• La France et l’Union Européenne. Les objectifs de l’Union Européenne. L’Union économique et monétaire. L’histoire et les symbols de l’UE.

• Colonisation et décolonisation. Les phases de la colonisation française. L’indépendence des colonies d’Indochine et d’Afrique.

• La Franchophonie. Les Possessions d’Outre-Mer.

• La Seconde Guerre Mondiale et la question des juifs



Data

Prof. Daniela Arditi _____________________

Valutazione delle prove dell'Esame di Stato 2016-2017

Orientamenti concordati collegialmente secondo le indicazioni del PTOF



Data

Tabella dei criteri generali di valutazione.

Voto in /15 Voto in /30 Voto in /10 Conoscenze Capacità/Abilità Competenze

4-5 9 - 12 da 2 a 3

gravemente insufficiente

Esprime conoscenze disciplinari nulle o molto frammentarie.

Manifesta nessuna o molto limitata capacità operativa.

Non sa identificare gli elementi essenziali della disciplina e rapportarli al contesto in cui opera.

6 - 7 13 - 16 4

nettamente insufficiente

Esprime conoscenze disciplinari frammentarie con gravi lacune.

Esprime capacità operative molto limitate, applicando le procedure in modo scorretto.

Non è in grado di applicare le procedure al contesto in cui opera

8 - 9 17 - 19 5

insufficiente

Esprime conoscenze disciplinari frammentarie, in modo superficiale e impreciso.

Applica le procedure ed esprime le conoscenze con difficoltà ed errori.

Applica alcune conoscenze e procedure al contesto in cui opera, ma in modo parziale e impreciso.

10 20 6

sufficiente

Possiede le conoscenze disciplinari di base, le regole e i procedimenti.

Applica le procedure ed esprime le conoscenze con imprecisioni in situazioni semplici.

Applica le conoscenze e procedure essenziali al contesto in cui opera in modo sostanzialmente corretto.

11 - 12 21 - 24 7

discreto

Possiede conoscenze disciplinari corrette, ma non approfondite.

Applica le procedure e le conoscenze in modo corretto in situazioni semplici.

Applica le conoscenze e le procedure al contesto in cui opera in modo corretto, in situazioni semplici.

13 25 - 27 8

buono

Possiede conoscenze disciplinari corrette, e ben rielaborate.

Applica le procedure e le conoscenze in modo corretto, in situazioni di ordinaria complessità.

Applica le conoscenze e le procedure al contesto in cui opera in modo autonomo in situazioni di ordinaria complessità.

14 28 - 29 9

ottimo

Possiede conoscenze disciplinari corrette, complete e ben rielaborate.

Applica le procedure e le conoscenze in modo corretto e preciso, anche in situazioni complesse.

Applica le conoscenze e le procedure al contesto in cui opera in modo corretto, in situazioni complesse.

15 30 10

eccellente

Possiede conoscenze disciplinari corrette, complete e precise, rielaborate con approfondimenti personali.

Applica le procedure e le conoscenze in modo corretto e preciso, in situazioni complesse; mette in relazione i dati e li rielabora in modo originale

Applica con piena padronanza le conoscenze e le procedure al contesto in cui opera in modo corretto e in piena autonomia, in situazioni complesse.



Data

Griglia di valutazione Prima prova - Tipologia A

Analisi del testo

Competenze

§ Parafrasi/riassunto. § Comprensione. § Pertinenza.

Gravem. Insuff. 2

Nettam. Insuff. 2,5

Insufficiente 3

Sufficiente 3,5

Discreto 4

Buono 4,5

Ottimo 5

Rielaborazione e approfondimento

§ Analisi del testo. § Coerenza. § Interpretazione complessiva e approfondimenti.

Gravem. Insuff. 1,5

Nettam. Insuff. 2

Insufficiente 2,5

Sufficiente 3

Discreto 4

Buono 4,5

Ottimo 5

Competenze linguistico-espressive

§ Chiarezza, linearità e correttezza sintattica. § Correttezza ortografica e proprietà lessicale.

Gravem. Insuff. 2

Nettam. Insuff. 2.5

Insufficiente 3

Sufficiente 3,5

Discreto 4

Buono/Ottimo 5 La commissione:

Punteggio deliberato

______/15



Data

Griglia di valutazione Prima prova - Tipologia B Saggio/Articolo

Competenze

§ Pertinenza ed esecuzione delle consegne (titolo, destinatario, tipologia, ecc.).

§ Comprensione e analisi dei documenti. § Utilizzo coerente della documentazione.

Gravem. Insuff. 2

Nettam insuff 2,5

Insufficiente 3

Sufficiente 3,5

Discreto 4

Buono 4,5

Ottimo 5


§ Correttezza delle conoscenze § Coerenza delle idee espresse § Sviluppo, arricchimento e approfondimento § Individuazione dei principali nodi problematici.

Gravem. Insuff. 1,5

Nettam insuff 2

Insufficiente 2,5

Sufficiente 3

Discreto 4

Buono 4,5

Ottimo 5



Gravem. Insuff. 2

Nettam insuff 2,5

Insufficiente 3

Sufficiente 3,5

Discreto 4

Buono 4,5

Ottimo 5 La commissione:


______/15



Data

Griglia di valutazione Prima prova - Tipologia C e D

Tema storico – tema di ordine generale Competenze

§ Comprensione della traccia. § Sviluppo dei suoi elementi essenziali. § Pertinenza.

Gravem. Insuff. 2

Nettam insuff 2,5

Insufficiente 3

Sufficiente 3,5

Discreto 4

Buono 4,5

Ottimo 5


§ Correttezza delle conoscenze § Coerenza delle idee espresse § Sviluppo, arricchimento e approfondimento § Individuazione dei principali nodi problematici.

Gravem. Insuff. 1,5

Nettam insuff 2

Insufficiente 2,5

Sufficiente 3

Discreto 4

Buono 4,5

Ottimo 5



Gravem. Insuff. 2

Nettam insuff 2,5

Insufficiente 3

Sufficiente 3,5

Discreto 4

Buono/Ottimo 5 La commissione:


______/15



Data

Griglia di valutazione della seconda prova

CONOSCENZE Rivelaunaconoscenzaframmentariaelacunosa 1

RELATIVE Rivelaunaconoscenzasuperficialeedapprossimativa 2

ALL'ARGOMENTO Rivelaunaconoscenzacorrettamanonapprofondita 3

Rilevaunaconoscenzacorrettaepertinente 4

Rivelaunaconoscenzacompletaedapprofondita 5-6

CORRETTEZZAECOMPLETEZZA

Esaminainmanieradisorganicaesoloparzialegliargomentiproposti 1

DELLEINFORMAZIONI Esaminainmanierasufficientementecorrettagliargomentiproposti 2

Esponeinmodocorrettoeappropriatogliargomentirichiesti 3

COMPETENZE Svolgeinmanierasuperficialeemnemonicailproblemaproposto 1

PROCEDURALI Individuaerisolveinmanieracoerenteeordinataiproblemi 2

Applicaleprocedureeleconoscenzeindividuandocollegamentierelazioni 3

CAPACITA'DI Possiedemodesteelimitatecapacitàdirielaborazionepersonale 1

RIELABORAZIONE Siorientadimostrandosufficienticapacitàdirielaborazionepersonale 2

PERSONALE Possiedespiccatecapacitàdirielaborazionepersonaleedautonomadeicontenuti 3

TOTALEPUNTEGGIO 15



Data

Griglia di valutazione della Terza prova

Candidato-------------------------------------------------

1. Conoscenza dell’argomento, coerenza fra domanda e risposta, applicazione delle conoscenze ai casi proposti

8 Completa

7 Buona

6 Sufficiente

5 Parziale

4-3 Scarsa

2-1 Nulla

2. Correttezza espositiva, lessico appropriato

4 Ottima

3 Buona

2 Sufficiente

1 Scarsa o nulla

3. Sinteticità e organicità delle risposte, capacità di tipo elaborativo

3 Buona

2 Sufficiente

1 Scarsa o nulla

La commissione: Punteggio deliberato

______/15



Data

Proposta di Griglia di valutazione della prova orale.

Candidato _______________________________ Classe _____________ FASI DEL COLLOQUIO DESCRITTORI COMPETENZE LIVELLO PUNTI

1FASE

Argomento scelto dal candidato e/o tesina Durata max 15 min

- conoscenza dei contenuti

- coerenza argomentativa

- ricchezza argomentativa

- capacità di eseguire collegamenti multidisciplinari

- originalità nella presentazione dell’argomento

Ottimo/eccellente 7

Buono 6

Discreto 5

Sufficiente 4

Insufficiente 3,5

Gravemente insufficiente 3

Scarso / Assente 1 - 2

2 FASE Argomenti richiesti dalla Commissione Durata max 35 minuti

- conoscenza degli argomenti

- capacità di contestualizzare le conoscenze

- capacità di organizzare le conoscenze acquisite anche con riferimenti pluridisciplinari

- capacità di approfondimento

- capacità di sintesi

- capacità di analisi

Ottimo/eccellente 16

Buono 15

Discreto 13

Sufficiente 11

Insufficiente 9,5

Gravemente insufficiente 7

Scarso / Assente 4 - 6

3 FASE Discussione degli elaborati Durata max 10 minuti

- capacità di riconoscere gli errori

- capacità di autocorrezione

- capacità di approfondire gli argomenti proposti

Buono/ottimo 3

Discreto 2,5

Sufficiente 2

Insufficiente 1


- Chiarezza e linearità nell’esposizione

- Proprietà lessicale

Buono/ottimo 4

Discreto 3,5

Sufficiente 3

Insufficiente 2

Gravemente insuff. 1

La commissione: Punteggio deliberato

______/30



Data

Documenti allegati a disposizione della commissione. § Verbale dello scrutinio finale del Consiglio di classe. § Pagelle. § Documentazione relativa all’Alternanza scuola-lavoro. § Certificazione dei crediti formativi. § Simulazioni di Prima prova, Seconda prova e Terza prova.

==========================================================

Il presente documento è condiviso dal Consiglio di classe, composto dai docenti: Docenti Materie Firma

Area comune Morsiani Maria Elena Lingua e letteratura italiana Morsiani Maria Elena Storia Parola Antonella Lingua Inglese Lucchi Elisa Matematica Melandri Stefano Educazione fisica Borghi Gilberto Religione

Area d’indirizzo Muscia Daniela Anna Tecniche professionali (Economia

aziendale)

Degiovanni Sabrina Diritto Casadei Caterina Storia delle arti visive Golinelli Lucia Tecniche di comunicazione Reina Maria Cristina Informatica Arditi Daniela Seconda lingua - Francese Oleandro Amelia (supplente di Genovese Paola)

Sostegno

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dr Iole Matassoni

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, c. 2, D.Lgs n. 39/93

I rappresentanti degli alunni

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Affisso all’albo il 15 maggio 2017

Esame di Stato Anno scolastico 2016-2017 Documento del ... · Docenti Materie Ore curricolari Area...

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