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LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" - VICENZA CLASSICO LINGUISTICO MUSICALE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE per l’Esame di Stato Anno scolastico 2017-2018 Classe 5^E Liceo Linguistico Coordinatore, prof. Carollo Matteo

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LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" - VICENZA CLASSICO – LINGUISTICO – MUSICALE

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

per l’Esame di Stato

Anno scolastico 2017-2018

Classe 5^E – Liceo Linguistico

Coordinatore, prof. Carollo Matteo

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE per l’Esame di Stato a.s. 2017/18

LICEO LINGUISTICO

Classe 5^ Sez ELL Coordinatore, prof. Carollo Matteo

PRESENTAZIONE delle CLASSE

La classe è composta da 18 alunni, 16 ragazze e 2 ragazzi. Il gruppo classe è stabile dal primo anno, non

essendoci state fusioni o inserimenti. Tuttavia, soprattutto nel corso del quarto anno, ci sono stati

numerosi abbandoni verso altri istituti con il medesimo indirizzo. Il corpo docente del triennio si è

mantenuto abbastanza costante, con cambi soprattutto in storia dell‟arte, spagnolo, docente e lettore in

classe terza, ed il lettorato di inglese.

Nello svolgimento del corso di studi la maggior parte degli alunni ha dimostrato un discreto interesse

prevalentemente per le materie linguistico-letterarie e storico-artistiche ed un gruppo più limitato anche

per quelle scientifiche.

La partecipazione durante le lezioni è stata buona per alcuni studenti, discreta per la rimanente parte

della classe.

STORIA DELLA CLASSE 1.1. Composizione del consiglio di classe nel triennio

DISCIPLINE NOME DOCENTI

I II III

Lingua e letteratura Italiana Mendicino Daniela Mendicino Daniela Mendicino Daniela

Lingua e letteratura Inglese Ferraiolo Nicoletta Ferraiolo Nicoletta Ferraiolo Nicoletta

Conversazione lingua Inglese Crivelli Joseph La Fontaine Flora Hallpike Della

Lingua e letteratura Francese Santi Giuliano Santi Giuliano Santi Giuliano

Conversazione lingua Francese Proust Ida Proust Ida Proust Ida

Lingua e letteratura Spagnola Nalin/Meggiolaro Iacobacci Eleonora Iacobacci Eleonora

Conversazione lingua Spagnola Guasch Nuria Hofman Camila Hofman Camila

Storia Mendicino Daniela Mendicino Daniela Mendicino Daniela

Filosofia Plevano Roberto Plevano Roberto Plevano Roberto

Matematica Stancati Fausta Stancati Fausta Stancati Fausta

Fisica Stancati Fausta Stancati Fausta Stancati Fausta

Scienze naturali Carollo Matteo Carollo Matteo Carollo Matteo

Storia dell‟Arte Lora Francesca Strada Giovanna Pansera Michele

Scienze Motorie e Sportive Andrighetto Fina Andrighetto Fina Andrighetto Fina

Religione Zanon Maurizio Zanon Maurizio Zanon Maurizio

1.2. Percorso scolastico degli studenti nel Triennio

* Due alunne in mobilità studentesca per tutto l‟anno scolastico. Una delle due ha terminato con

l‟esame di diploma all‟estero e non si è presentata alle integrazioni di fine agosto.

1.3. Comportamento della classe nel Triennio

Per quanto riguarda la socializzazione, la classe ha raggiunto un livello discreto.

La capacità di ascolto e di attenzione si è mantenuta su livelli discreti.

La partecipazione al dialogo educativo e didattico è stata discreta.

2. OBIETTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

2.1. Sul piano formativo

Obiettivo Livello raggiunto

Contribuire a creare un clima sereno

all‟interno della classe;

Quasi discreto

Maturare atteggiamenti di rispetto e di

dialogo collaborativi con i compagni, con i

docenti e con il personale scolastico;

Più che discreto

Potenziare il senso di responsabilità

individuale, nel rispetto delle scadenze e

nella consegna dei lavori di casa.

Più che sufficiente

2.2. Sul piano didattico

Obiettivo Livello raggiunto

Consolidare un metodo di studio autonomo; Più che sufficiente (discreto per alcuni)

Acquisire progressiva padronanza nell‟uso

dei linguaggi propri alle varie discipline;

Discreto (buono per alcuni)

Avviare la capacità di operare collegamenti

interdisciplinari;

Discreto

Maturare la capacità di ricerca, selezione e

rielaborazione personale delle informazioni;

Quasi discreto

Classe Iscritti Ritirati Nuovi inserimenti

Scrutinati a

giugno Promossi a

giugno Giudizio

sospeso Non

ammessi 3° anno 29 / / 29 27 2 / 4° anno 28* 5 / 23 20 2 3 5° anno 20 2 / 18

2.3 Insegnamento di discipline non linguistiche in Lingua straniera secondo la metodologia

CLIL1

Delibera del Consiglio di Classe del 6 febbraio 2018 (verbale n. 4 )

Intervento didattico: Modulo CLIL/Percorso pluridisciplinare Il Consiglio di Classe, dopo una lunga discussione riguardo al progetto CLIL, ha deciso, all‟unanimità, di realizzare un percorso pluridisciplinare perché i docenti di disciplina non linguistica non possiedono competenze linguistiche adeguate a sviluppare un argomento secondo la metodologia CLIL.

2.3.1 Percorso pluridisciplinare

CLASSE: 5E indirizzo linguistico DOCENTI COINVOLTI: Pansera M., Plevano R., Mendicino D., Carollo M., Ferraiolo N., Santi G.,

Iacobacci E.

TITOLO DEL MODULO: I totalitarismi nel secolo breve DISCIPLINE COINVOLTE: Storia dell‟Arte, Filosofia, Storia, Scienze naturali.

LINGUE: Inglese, Francese, Spagnolo.

Obiettivi trasversali

Potenziamento delle competenze espressive e

argomentative, orali e scritte.

Utilizzo linguaggio specifico della disciplina.

Consolidamento autonomia di giudizio e

rielaborazione dei contenuti.

Ampliamento di un sapere pluridisciplinare.

Consapevolezza della tragicità degli eventi dei

regimi totalitari.

Essere consci che bisogna reprimere ogni

tentativo di violenza e razzismo

Obiettivi distinti per discipline Lingua e letteratura francese:

Cogliere il valore della metafora dei rinoceronti come

rappresentazione delle dittature

Cogliere il valore della metafora dei rinoceronti come

denuncia del conformismo

1 Delibera del Collegio Docenti del Liceo Pigafetta: I Consigli di Classe delle Quinte di nuovo ordinamento sono

chiamati a prevedere nella loro programmazione moduli o percorsi didattici secondo metodologia CLIL o secondo

metodologia pluridisciplinare, purché inclusiva di una delle lingue straniere insegnate nella classe.I Consigli di Classe del

Pigafetta da sempre realizzano momenti didattici concordati tra discipline diverse, in molti casi includendo una lingua

straniera. Negli ultimi anni hanno inoltre inserito moduli CLIL nella programmazione di varie classi.In ottemperanza alla

richiesta dei nuovi ordinamenti e a partire dalla realtà concreta della scuola e delle singole classi, cioè in un’ottica di

realistico e produttivo intervento e non di astratta e forzata applicazione della norma, i Consigli di Classe hanno deciso di

dare maggiore peso, ulteriore diffusione e accresciuta visibilità ai percorsi pluridisciplinari e ai moduli CLIL. Pertanto i

Consigli di Classe provvederanno a introdurre interventi coerenti alla programmazione della singola classe e a garantire

l’effettiva ricaduta didattica, anche prevedendo una verifica mirata e specifica per ciascun percorso o modulo

Obiettivi distinti per

discipline Lingua e letteratura spagnola:

Analizzare e capire il tema delle “due Spagne” attraverso le

opere di autori appartenenti a periodi e luoghi diversi.

Riconoscere il linguaggio e il ruolo dell'intellettuale impegnato.

Lingua e letteratura Inglese:

Il potere della lingua usata come arma per annientare la capacità

di pensiero

Storia dell‟Arte:

Conoscere il contesto storico nel quale l‟opera è stata realizzata e

quello artistico con particolare riferimento alla personalità

dell‟autore, alla produzione artistica e al linguaggio formale.

Riconoscere l‟opera, lo stile artistico e l‟approccio concettuale.

Analizzare, comparare e distinguere gli aspetti formali che

caratterizzano l‟opera, evidenziandone significati, contenuti.

Filosofia:

Conoscenza e comprensione dei contenuti dei testi esaminati:

concetti, termini, argomenti, procedure, regole e metodi nella

storia della filosofia.

Comprensione del testo e capacità di coglierne gli aspetti

essenziali. Utilizzazione delle conoscenze acquisite, nella

risoluzione di problemi, nell'effettuazione di compiti affidati e in

generale nell'applicazione concreta di quanto appreso. Produrre

una riflessione apprezzabile sulle principali questioni storiche e

culturali dell‟Ottocento e della prima parte del Novecento

Proprietà nell‟esposizione: strutturazione del discorso e uso del

mezzo espressivo

Capacità di argomentazione, di rielaborazione personale e di

valutazione critica. Rielaborazione critica delle conoscenze

acquisite, assunzione di una posizione consapevole nella

discussione di temi e valori affrontati con riferimento ad altre

discipline storiche, letterarie e artistiche.

Storia:

Conoscere il contesto storico italiano ed europeo in cui

sono nati e si sono sviluppati

Conoscere i fondamenti del consenso di cui i diversi regimi

hanno goduto

Ricostruire l‟evoluzione ideologica del fascismo e del

nazismo dalle origini al regime

Esaminare documenti e testimonianze sul regime, su

Mussolini e sulla società italiana del ventennio

Conoscere i fondamenti ideologici del nazismo, con

particolare attenzione all‟antisemitismo

Analizzare le forme del totalitarismo nazista

Obiettivi distinti per

discipline Scienze naturali:

Essere consapevoli delle aberrazioni scientifiche perpetrate dai

totalitarismi

Prendere coscienza della responsabilità della scienza e dello

scienziato, nei confronti della società in generale e del singolo uomo in particolare

Avere consapevolezza del significato di eugenetica e dell‟uso

distorto che può essere fatto delle conquiste nel campo della genetica

Contenuti distinti per

discipline Lingua e letteratura francese:

Il rinoceronte ( E. Ionesco)

Lingua e letteratura spagnola:

España en el corazón (P. Neruda)

Cantar LIII da Campos de Castilla (A. Machado)

La lengua de las mariposas (M. Rivas)

Lingua e letteratura Inglese:

1984 (G.Orwell)

Storia dell’Arte:

Guernica (P.Picasso)

Filosofia:

G.W.F. Hegel: Fenomenologia dello spirito,contenuto sommario

K. Marx: Il capitale: le contraddizioni del capitalismo

F. Nietzsche, La nascita della tragedia, contenuto sommario

Storia:

I totalitarismi:

fascismo

nazismo

comunismo

Scienze naturali:

L’eugenetica

2.4. Livelli generali raggiunti dalla classe: in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell‟acquisizione di concetti,

argomenti, procedure, linguaggi specifici, la conoscenza della classe è discreta, buona per alcuni.

in termini di abilità

Nell‟applicazione delle conoscenze acquisite, la classe ha raggiunto un livello discreto

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell‟

applicazione delle stesse ai vari campi del sapere, la classe ha raggiunto un livelloquasi discreto,

buono per alcuni

3. OBIETTIVI SPECIFICI Per quanto riguarda gli obiettivi delle discipline curricolari, si rinvia alla relazione presentate dai

singoli docenti del Consiglio di classe (Allegato A).

4. ATTIVITÀ INTEGRATIVE REALIZZATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Nel corso del Triennio la classe ha partecipato alle seguenti attività integrative:

Terzo anno:

Scambio culturale con Glamsdalens Afterskole (Danimarca)

Teatro in lingua francese: “Notre-Dame des banlieues”

Conferenza in lingua inglese di Mr Quinn su: Ireland

Laboratorio teatrale in lingua spagnola: “Don Quijote”

Progetto Vanitas

Nell‟ambito del “Progetto legalità”, viaggio a Torino con visita a “Cascina Caccia” e al

SERMIG.

Scienze motorie: attività di Orienteering con tre uscite ed attività del C.S.S.

Quarto anno:

Spettacolo teatrale “Orlando Furioso”

Lezione spettacolo del cantante Bruno Conte

Arte: visita della cappella degli Scrovegni a Padova, Itinerario belliniano a Vicenza

Mostra sui Maya a Verona

Conferenza con Marco Cantarelli sull‟America Latina dal titolo:"Apuntes de historia,

actualidad y perspectivas latinoamericanas"

Teatro in lingua francese: “Calais-Bastille”

Nell‟ambito del “Progetto legalità”, tavola rotonda con gli operatori del SERMIG

Conferenza in lingua inglese con Mr Quinn su: Robinson Crusoe

Viaggio di istruzione a Napoli

Attività sportive promosse dal C.S.S

Quinto anno:

Conferenza in lingua inglese di Mr Quinn su J. Joyce

Conferenza sulla Corea del Nord

Teatro in lingua francese: “Saint-Germain-des-Prés”

Teatro in lingua spagnola: “Gernika”

Progetto “Finestre: storie di rifugiati” promosso dal centro Astalli

Incontri di letteratura italiana con Edoardo Zorzan, ex studente del Pigafetta e dottorando in

Lettere

Attività sportive promosse dal C.S.S.

Corso di Yoga

Certificazioni linguistiche livello B2

Partecipazione al Premio per la traduzione edizione 2018 (per alcuni studenti)

5. ESEMPI DI PROVE EFFETTUATE IN PREPARAZIONE DELLA TERZA PROVA

SCRITTA

5.1 Per i testi e le griglie di valutazione si rinvia agli Allegati B eC

5.2 SIMULAZIONI EFFETTUATE

Data Tipo di

prova

Durata Discipline coinvolte Valutazione

complessiva

03/02/2018 I prova 6 ore Italiano 11,5/15

(discreto)

04/03/2018 II prova 6 ore Inglese 12/15

(più che discreto)

26/02/2018 III prova 3,5 ore Francese, Spagnolo

Scienze naturali, Storia

dell‟Arte

11,67/15

(discreto)

24/04/2018 III prova 3,5 ore Francese, Spagnolo

Scienze naturali, Storia

dell‟Arte

11,63/15

(discreto)

6. PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Le attività che il PTOF del Liceo Pigafetta riconosce come validabili per l‟Alternanza Scuola Lavoro ai

fini del raggiungimento del monte orario, sono:

1. PERCORSI INTERNI ASL: sono corsi e progetti organizzati e gestiti dalla scuola, anche con la

collaborazione di soggetti esterni, che non necessariamente prevedono stipula di convenzioni. Non

contemplano stage, ma attività di formazione o attività laboratoriali di gruppo, le quali possono essere

svolte in sede o fuori sede. Le attività sono coordinate da un docente interno responsabile.

Attività ore

Incontro introduttivo all‟ASL – a.s. 2015-16 1

Corso di formazione generale e specifica in materia di sicurezza negli

ambienti di lavoro (D. Lgs. 81/08, art. 37, comma 1, lettere a e b) – a.s.

2015-16 e 2016-17

12

Corso di formazione Elementi di Diritto ed Economia – a.s. 2015-16 20

Incontro di formazione con rappresentanti di Associazioni professionali – a.s.

2015-16 2

Incontro di formazione su temi di giustizia civile – a.s. 2016-17 2

Educazione stradale – a.s. 2016-17 6

Partecipazione individuale a corsi di formazione organizzati dall‟Istituto –

a.s. 2016-17 e 2017-18:

- Business English

- Francese commerciale-turistico

- Tedesco commerciale

- Laboratorio di traduzione dalla Lingua Spagnola

- Videomaker

- Lettura espressiva

- Competenze digitali di base

- Laboratorio di arte relazionale Vanitas

*

* Il numero di ore varia a seconda dell‟adesione individuale a uno o più progetti.

2. PERCORSI di STAGE ASL: sono iniziative realizzate mediante convenzione con soggetti esterni che

prevedono lo svolgimento di attività di stage individuale presso una sede esterna alla scuola, secondo un

progetto formativo personalizzato. Essi si articolano in:

percorsi individuali, per i quali si rimanda alla documentazione agli atti;

percorsi di classe:

Uscita aziendale alla “Zambon group” (ASL) A.S. 2016/17

3

3. ESPERIENZE ASL: sono attività svolte dagli studenti collateralmente all'attività scolastica, anche su

iniziativa autonoma, ma concordata con il Consiglio di Classe, e che, per la loro natura particolarmente

significativa, forniscono adeguata garanzia di costituzione e consolidamento delle competenze

trasversali (life skills) coerenti con le finalità ASL.

Frequenza di esperienze di studio o formazione all‟estero nell‟ambito della mobilità

studentesca internazionale:

30 ore per gli alunni in mobilità trimestrale;

60 ore per gli alunni in mobilità semestrale;

100 ore per gli alunni in mobilità annuale.

Fruizione di programmi e borse di studio erogate da enti esterni, assegnate dal Liceo Pigafetta

tramite selezione:

60 ore per gli alunni partecipanti ai programmi europei Move o similari;

60 ore per gli alunni partecipanti ai programmi di viaggio-studio in Cina con Borsa di

Studio dell'Istituto Confucio presso Ca' Foscari di Venezia, ai sensi della convenzione

esistente tra il Liceo Pigafetta e l'Ateneo Veneziano

Il numero di ore varia a seconda dell‟adesione individuale a uno o più progetti.

Secondo quanto previsto dall‟OM 350/2018 sugli Esami di Stato, art. 8, comma 6, “La valutazione

delle eventuali esperienze di alternanza scuola-lavoro concorre ad integrare quella delle discipline alle

quali tali attività ed esperienze afferiscono e contribuisce, in tal senso, alla definizione del credito

scolastico (…)”, sulla base della rubrica degli indicatori per la valutazione disciplinare dell‟ASL

adottata dal Collegio dei docenti nella seduta del giorno 11.05.2018.

Allegati Allegato A: Relazioni e programmi dei singoli docenti

Allegato B: Testi delle terze prove

Allegato C: Griglie di valutazione per prove scritte e colloquio

Vicenza, 15 maggio 2018

Il Coordinatore di classe Prof. Carollo Matteo

__________________________________

Il DIRIGENTE SCOLASTICO

Roberto Guatieri

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

(Regolamento, art. 5; OM 38, art. 6)

ALLEGATO A

Relazioni e programmi

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

per l’Esame di Stato a.s 2017-18

RELAZIONE E PROGRAMMA di ITALIANO

1. Obiettivi raggiunti dalla classe: in termini diconoscenze

in termini di competenze

in termini di capacità

1. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DIREALIZZAZIONE

N. Titolo del modulo,

unità didattica,

argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1. Leopardi Vita; lettere; Anni di formazione; Sistema

filosofico; Poetica; Zibaldone; Operette

morali; Canti; Paralipomeni della

Batracomiomachia

lettura di:

o Al fratello Carlo da Roma, dall'Epistolario

o Dallo Zibaldone: Ricordi(353-356) o dalle Operette Morali: Dialogodella

Natura e di un islandese; Dialogo di Cistoforo Colombo e di Pietro Gutierrez; Il suicidio e la solidarietà da Dialogo di Plotino e Porfirio

o Ultimo canto diSaffo

o L'infinito

o La sera del dì difesta

o ASilvia

o La quiete dopo latempesta

o Il passerosolitario o Il sabato delvillaggio

settembre/novembre

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell‟

applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello mediamente discreto

Nell‟applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livellomediamente

discreto

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell‟acquisizione di concetti,

argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultanobuone

Classe 5SezELL

2. Realismo Realismo e Positivismo novembre

3. Scapigliatura La scapigliatura lombarda e milanese; il romanzo e la novella

lettura di:

o Preludio diPraga o Dualismo diBoito o Fosca, o della malattia, da Fosca di

Tarchetti

novembre

4. Carducci Lettura di:

o Inno aSatana o Alla stazione in una mattinad‟autunno

novembre

5. Naturalismo Dal Realismo al Naturalismo novembre

6. Verismo e Verga Verismo e narratori veristi Verga: vita e opere; romanzi giovanili e

Nedda; adesione al Verismo; Ciclo dei

Vinti; Rosso Malpelo e le novelle di Vita dei

campi; Novelle rusticane; IMalavolgia;

Mastro don Gesualdo

Lettura di:

o Lettera prefattoria a SalvatoreFarina

o Nedda

o RossoMalpelo

o Lalupa

o Fantasticheria

oprefazione a I Malavaoglia

o IMalavoglia o Mastro donGesualdo

dicembre/gennaio

7. Simbolismo e

Decadentismo

Il Decadentismo europeo Lettura di:

oAlbatros di Baudelaire

gennaio

8. Pascoli Vita ed opere; poetica del fanciullino; Myricae e Canti di Castelvecchio; Poemetti

lettura di:

o La grande proletaria si è mossa

o La poetica del fanciullino

daMyricae

o Novembre

o Lampo

o Temporale

o Tuono

o XAgosto

o L‟assiuolo da Canti di Castelvecchio

o Gelsomino notturno

o Cavalla storna

daiPoemetti

o Italy, passi scelti

gennaio

da Poemetti conviviali o L‟ultimo viaggio

o Alexandros 9. D'Annunzio Vita; esordi poetici e narrativi; Il piacere;

gli altri romanzi; opere drammaturgiche; Laudi. Letture: Il piacere da Laudi o La sera fiesolana o La pioggia nel pineto (cfr Piove di

Montale) o Stabat nuda aestas o Pastori

febbraio/marzo

10. Il Novecento Ruolo delle riviste; lingua e letteratura: il trionfo dell‟italiano

marzo

11. Futurismo Gli anarchici; i fituristi; atto di nascita del futurismo; linee guida; regno della macchina; parole in libertà. Letture di: o E lasciatemi divertire di Palazzeschi o Manifesto del futurismo di Marinetti o Manifesto letterario del futurismo o Zang tumb tumb di Marinetti o Autoritratto di Govoni o Guerra di Govoni o Amiamo la guerra di Papini

marzo

12. Crepuscolarismo Funerali della tradizione; I crepuscolari; Implicazioni di un‟etichetta; Modelli; Piccole cose di pessimo gusto; La provincia. Lettura di: o Desolazione del povero poeta

sentimentale di Corazzini

marzo

13. Gozzano Vita; Ai margini della vita; I colloqui Letture di: o La signorina Felicita o Totò Merùmeni o

marzo

14. Saba Figlio di due madri; poesia onesta; due articoli imprescindibili; il Canzoniere. Letture di: o Amai o A mia moglie o La capra o Città vecchia o Trieste o Mio padre è stato per me “l‟assassino” o Goal

aprile

o Saba, ritratto di Vittorio Sereni

15. Svevo Il grande dilettante; il maestro dell‟introspezione; i primi racconti; i tre romanzi Lettura integrale di La coscienza di Zeno

aprile/maggio

16. Pirandello Figlio del caos; la prigione delle forme e le vie di fuga; l‟umorismo; Novelle per un anno; Il fu mattia Pasca; Uno, nessuno e centomila; il teatro Letture di: o La patente o Il treno ha fischiato o Ciaula scopre la luna o Il fu Mattia Pascal o Uno, nessuno e centomila o Una mano che gira una manovella da

“quaderni di Serafino Gubbio” o Dalla vita al teatro e La scena contraffatta

da “Sei personaggi in cerca d‟autore” o Visione di Enrico IV

maggio

17. Ungaretti Il nomade e i suoi fiumi; la poetica della parola; Porto sepolto; Allegria; Sentimento del tempo Letture di: o Veglia o Fiumi o San Martino del Carso o Girovago o Fratelli o Soldati o Il porto sepolto

dopo il 15 maggio

18. Montale Crocevia della storia del „900; disincanto e speranza; Ossi di seppia; Occasioni; Bufera ed altro Letture di: o I limoni o Non chiederci la parola o Meriggiare pallido e assorto o Spesso il male di vivere ho incontrato o A Liuba che parte o La primavera hitleriana

dopo il 15 maggio

Ore effettivamente svolte dal docente durante l‟anno scolastico, alla data attuale: 117

Ore previste dopo il 15 maggio: 14

2. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DIRECUPERO Lezionefrontale

3. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSOFORMATIVO

Aula scolastica

Testo in adozione:

G. Langella, P. Frare, P. Gresti, U. Motta, Letteratura.it Storia e testi della letteratura italiana, Ed. scolastiche

Bruno Mondadori, vol. 3 a e b

Power point e materiale, cartaceo ed in formato elettronico, fornitodall‟insegnate

4. CRITERI E STRUMENTI DIVALUTAZIONE Nella valutazione si è tenuto conto di:

chiarezza e correttezza espositiva e appropriazione di un linguaggio specifico; capacità di rielaborazione;

partecipazione e interesse; conoscenze acquisite; organizzazione del testo ed espressione della creatività

personale.

Prove scritte:

• tema tradizionale estorico • analisi di testiletterari

• saggiobreve Nella valutazione è stata seguita la griglia proposta dal Dipartimento di Lettere.

Verifiche orali:

interrogazioni test (domanda aperta, scelta multipla, completamento)

A disposizione della commissione sono depositate in segreteria le prove e le verifiche effettuate.

Vicenza, 15 maggio 2018

Il DOCENTE

D. Mendicino

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" - VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

per l’Esame di Stato a.s 2017-18

RELAZIONE E PROGRAMMA di INGLESE

Classe: 5Sez.ELL

1. OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE

La classe ha seguito il percorso educativo con interesse e impegno, dimostrando un serio

coinvolgimento negli argomenti e nelle attività proposte.

Al termine del corso di studi, la classe conosce la micro-lingua dell‟analisi letteraria, le tematiche

significative della letteratura inglese dell‟800/900, le strutture morfosintattiche di livello intermedio.

La conoscenza è diversificata a seconda della personale propensione alla lingua straniera. Va

evidenziato, comunque, che qualche studente ha raggiunto un ottimo livello e che qualche altro ha

dimostrato di aver compiuto un buon percorso di crescita. Gli studenti posseggono, mediamente,

abilità di analisi e sintesi discrete e competenze linguistiche sufficienti per pochi, discrete per la

maggioranza, ottime per alcuni, che consentono loro di comprendere messaggi orali e scritti in

contesti diversificati, produrre testi orali e scritti, stabilire rapporti interpersonali sostenendo

conversazioni funzionali al contesto e alla situazione.

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO

N. Titolo del

modulo,

unità didattica,

argomento

Testi Temi

1. W.

WORDSWORTH

From “ Preface “ to Lyrical Ballads: A

Certain Colouring of Imagination

The subject matter and the

language of poetry.

7. THE WAR POETS:

OWEN

SASSOON

Dulce et Decorum est

They, Statement to commanding officers

A critical view of war

8. J. JOYCE From Dubliners: Eveline, The Dead ( final

Part )

Ulysses: The Funeral, Molly‟s

Monologue

Ireland as the centre of

paralysis. The stream

of consciousness

technique.

9. S. BECKETT From Waiting for Godot: an extract The Theatre of Absurd

10. F.S. FITZGERALD

From The Great Gatsby: an extract

The Jazz Age, The

Roaring „20s

11. G. ORWELL From Nineteen Eighty-Four: an extract

An anti-utopia

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO

Il programma d‟inglese è stato integrato con un‟ora di lettorato alla settimana.

Lezione frontale e partecipazione ad una conferenza in lingua su J. Joyce.

Movimenti e autori sono stati trattati partendo, in genere, dal contesto storico-sociale per passare

poi alle notizie sull‟autore e sulla sua produzione letteraria. Sono stati letti ed analizzati dei testi

significativi da cui sono stati estrapolati i temi e le peculiarità linguistiche dell‟autore in questione.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Testo: M. Spiazzi, M. Tavella,, Only Connect…New Directions, Edizione blu multimediale,Vol.

one and two, Zanichelli

Poems: Daffodils, My Heart leaps up The role of the poet.

The creative process.

2. S. T.

COLERIDGE

From The Rime of the Ancient Mariner

Parts I, IV

The supernatural in poetry.

The journey as a quest

3. W. WHITMAN O Captain, my Captain

The celebration of America

and of A. Lincoln

4. C. DICKENS From Oliver Twist:extracts

A Christmas Carol: extracts

The social evils of the first

industrial revolution. Crime,

Prostitution

5. R.L.

STEVENSON

From The Strange Case of Dr, Jekyll and

Mr.Hyde: an extract

The Double

6. O. WILDE From The Importance of Being Ernest: an

extract.

From The picture of Dorian Gray: an extract

From De Profundis: an extract

The new comedy of

manners.

The aesthetic ideal

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

La valutazione si è basata sia sul comportamento degli studenti in termini di attenzione, interesse

nei confronti degli argomenti trattati e di partecipazione alle lezioni, che su verifiche orali

(esposizione di un argomento indicato dall‟insegnante) e scritte. Queste ultime sono state

somministrate sotto forma di quesiti a risposta aperta nel primo trimestre e di comprensione del

testo nel pentamestre. E‟ stata effettuata una simulazione di seconda prova.

Per i criteri di valutazione dello scritto, si vedano le griglie allegate.

Come stabilito in sede di dipartimento, all‟orale il livello di sufficienza è stato definito come segue:

l‟allievo possiede conoscenze di base sostanzialmente complete e corrette. Il messaggio risulta

generalmente chiaro e lineare anche se l‟esposizione è non priva di qualche scorrettezza.

Vicenza, 15 maggio 2018

Il DOCENTE

Nicoletta Ferraiolo

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" - VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

per l’Esame di Stato a.s 2017-18

RELAZIONE E PROGRAMMA di LINGUA FRANCESE

Classe: 5E linguistico

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell‟acquisizione di concetti,

argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano generalmente da

discrete a buone.

in termini di competenze

Nell‟applicazionedelle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello da sufficiente a

discreto a livello scritto, e da discreto a buono a livello orale.

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nella

applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello buono.

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO

N. Autore

Contenuti disciplinari

1. René de

CHATEAUBRIAND

1768-1848

résumés des romans Atala et René – Le Génie du Christianisme

comme apologie de la foi – Atala comme illustration du chapitre “De

l‟harmonie de la religion chrétienne avec la nature et les passions du

coeur humain” – René comme illustration du chapitre “Du vague des

passions” et comme exemple de mal du siècle – l‟exhortation finale du

père Souël à René à se mettre au service de son prochain pour donner

un sens à sa vie – pourquoi Chateaubriand aurait voulu détruire ce

livre

p.23 La mort d‟Atala

pourquoi Atala a décidé de se suicider – pourquoi Chateaubriand

imagine qu‟elle choisit le poison – caractère pathétique de la situation

– valeur de consolation de la religion – pourquoi Atala demande

pardon à la Vierge – caractère kitch de la narration – valeur du présent

de l‟indicatif à l‟intérieur de la narration au passé

p. 26 Les réflexions de René

où se trouve René – pourquoi il est seul – incertitude entre une vie

paisible et une vie héroïque – alternance entre moments de dépression

et moments d‟exaltation – les passions de René: soif d‟Absolu, désir

de partager sa vie avec une femme, désir de donner un sens à sa vie –

la narration: récit de sa vie au passé, considérations sur la vie humaine

au présent de vérité générale – les promenades de René: il sélectionne

les éléments du paysage qui s‟accordent avec sa tristesse – les rêveries

de René: associations d‟idées entre le clocher et les oiseaux de passage

– la voix de sa conscience – moments d‟exaltation – caractère passif

du protagoniste – caractères romantiques de cette page: attention pour

le moi du protagoniste, prédilection pour la saison de l‟automne,

communion entre le héros et la Nature, soif d‟Absolu, ennui

existentiel, poids de la solitude

2.

Alphonse de

LAMARTINE

1790-1869

p. 44 Le lac, d‟après “Méditations poétiques”

les circonstances de la composition – de la perte de la bien-aimée à la

méditation sur la condition de l‟homme – la personnification du lac –

l‟absence de la bien-aimée du poète – l‟expression des sentiments –

trois types de temps: l‟éternité, le temps de la vie humaine et les

moments de bonheur – l‟illusion que le Temps puisse s‟arrêter – la

réaction face à la fuite du Temps: incrédulité, révolte, carpe diem, le

souvenir confié à la nature (sensations visuelles, auditives, tactiles,

olfactives), la création d‟une oeuvre d‟art, la victoire morale de

l‟Homme sur le Temps – le choix du titre

3.

Alfred de VIGNY

1797-1863

p. 46 La mort du loup

qu‟est-ce que c‟est le stoïcisme? – après la mort stoïque di loup le

poète renonce à poursuivre la chasse avec les autres chasseurs –

humanisation des mots se rapportant à la louve et aux louveteaux –

louve tiraillée entre le désir de ne pas quitter son compagnon et

l‟obligation morale de penser à ses petits – en quoi consiste “le pacte

des villes” que les loups refusent? – le loup comme exemple de

l‟homme libre, fier et anticonformiste – le prix à payer pour connaître

l‟indépendance et la liberté – grandeur et misère de l‟Humanité – le

refus de la religion face aux maux de la vie

4.

Honoré de

BALZAC

1799-1850

présentation de la “La Comédie humaine” – le réalisme de Balzac –

les “espèces sociales” – une vision pessimiste de la société de la

Restauration – le style de Balzac: l‟importance des descriptions des

lieux – la physiognomonie – présentation de la “La Comédie humaine”

– le réalisme de Balzac – les “espèces sociales” – une vision

pessimiste de la société de la Restauration – le style de Balzac:

l‟importance des descriptions des lieux – la physiognomonie

Le père Goriot: bref résumé du roman

p. 84: La soif de parvenir

la vie parisienne de Rastignac – ironie du narrateur – l‟ambition de

Rastignac – la vie modeste et de sa famille en province et les sacrifices

qu‟elle fait pour lui – Rastignac comprend que l‟ascenseur social est

bloqué: ses seules mérites ne lui permettront pas de monter dans la

bonne société – nécessité de trouver une protectrice qui l‟introduise

dans le tout-Paris

p. 87 Je veux mes filles!

pourquoi Goriot va mourir seul – Goriot conscient d‟avoir gâté ses

filles – indifférence des filles face à leur père – Goriot se berce dans

l‟illusion de pouvoir refaire sa fortune

(photocopie) L‟enterrement de Goriot

un Christ de la paternité – l‟attitude des personnages: Rastignac,

Christophe, les prêtres, les croque-morts – la messe funèbre –

l‟enterrement au Père Lachaise – le changement de Rastignac – le défi

lancé à la société

5.

Gustave

FLAUBERT

1821-1880

Madame Bovary

résumé du roman – “écrire un livre sur rien” – “Madame Bovary c‟est

moi” – les raisons du procès à Flaubert et à son éditeur – agonie

d‟Emma comme expiation de ses fautes – le réalisme de Flaubert:

l‟impersonnalité de la narration – le bovarysme: “le pouvoir qu‟a

l‟homme de ce concevoir autre qu‟il n‟est” – Emma ne se rend pas

compte qu‟un noble ou un riche bourgeois ne se serait jamais marié

avec elle – déçue par la médiocrité de son mari elle cherche des

distractions dans les achats, et la passion dans les bras de Rodolphe et

de Léon – importance de l‟argent – elle se suicide quand elle a

l‟impression que la vie ne peut plus rien lui offrir et pour éviter de

demander pardon à Charles, qu‟elle méprise – une histoire anti-

romantique

p.143 Lectures d‟Emma au couvent

pourquoi Emma grandit au couvent – désir de distraction –

formation du caractère romanesque d‟Emma – naïveté d‟Emma

adolescente – l‟ironie du narrateur: les accumulations, l‟emploi des

pronoms “vous” et “on”

p.146 Maternité d‟Emma

pourquoi Charles et Emma ont déménagé à Yonville – soucis de

Charles concernant sa clientèle – bonheur de Charles futur père –

curiosité d‟Emma concernant la maternité – dépit d‟Emma concernant

les dépenses pour le futur bébé – rêves d‟Emma concernant l‟avenir du

futur enfant – déception d‟Emma à l‟accouchement et conséquences de

cette déception

p.148 “J‟ai un amant”

l‟attitude de Rodolphe entre romantisme et brutalité – Emma partagée

entre le devoir de défendre sa réputation et le frisson de briser la

morale bourgeoise – Emma se sent rajeunir

(photocopie) Au galop de quatre chevaux

p. 166 Les deux rêves

les rêves de Charles concernant l‟avenir du futur enfant: comment

garantir son avenir – quelle allait être sa vie – “Emma se réveillait en

d‟autres rêves” – les rêves d‟Emma concernant son futur avec

Rodolphe: la naïveté d‟Emma – Emma ne se soucie pas de comment

Rodolphe pourrait gagner sa vie – retour à la réalité

6.

Charles

BAUDELAIRE

1821-1867

Les fleurs du mal – structure générale du recueil

première section, “Spleen et idéal”: les poèmes qui évoquent l‟idéal

proposent un mouvement d‟éloignement dans l‟espace – le spleen est

associé à la terre / à l‟emprisonnement / à l‟exil – poète heureux dans

le monde de l‟art, de la beauté pure – poète malheureux dans la société

bourgeoise

p.188 L’albatros

bien-être de l‟albatros dans le ciel / malheur de l‟albatros à terre

(oppositions beauté / souffrance, air / planches du bateau, avant /

après, liberté / emprisonnement) – un “indolent compagnon de

voyage”: métaphore de la vie comme un voyage sur l‟océan –

incapacité des marins d‟apprécier la beauté pure – les sentiments

du poète (points d‟exclamation de la 3e strophe) – comparaison

de l‟albatros et du poète – l‟exil du poète – la conscience de sa

grandeur – le poète incompris comme paria de la société

p.194 Correspondances

caractère sacré et mystérieux de la Nature – caractère supra-sensible

des éléments de la nature – difficulté de l‟homme commun à saisir

l‟unité de la nature – correspondances orizontales (synesthésies) et

correspondances verticales – le rôle des parfums – le monde “des

choses infinies”

p. 189 L’invitation au voyage

appellations particulières de la bien-aimée du poète – signification des

points d‟exclamation – pourquoi le poète ne peut pas “aimer à loisir”

là où il vit – ressemblance(s) entre la bien-aimée et ce pays exotique –

B. et sa bien-aimée sont en train de visiter une exposition de tableaux –

comparaisons pluie/larmes, soleils/yeux – le refrain valorise un pays

de rêve (existe-t-il?) et parle en creux (indirectement) du pays où B. vit

– description de la chambre où les deux amants pourraient habiter:

sensations visurelles et olfactives – la langue “natale” de l‟humanité –

le refrain est répétu pour convaincre cette femme à partir avec le poète

– paysage paisible de la ville – personnification des bateaux – lumière

chaude et dorée et sensation de bien-être au moment du coucher du

soleil – le refrain finit par ressembler à une berceuse – grâce à cette

rêverie le poète a retrouvé sa sérénité: il peut se dire que si un jour il

voulait quitter la société où il vit, il pourrait aller vivre dans ce pays

dont il rêve

p.187 Spleen

l‟origine du spleen dont souffre le poète n‟est pas indiquée: B. se

contente d‟évoquer l‟état d‟âme de quelqu‟un qui en souffre à travers

une série d‟images disparates, mais qui ont en commun l‟idée

d‟emprisonnement, d‟enfermement – la Terre transformée en huis clos

– allégorie de l‟Espérance représentée par une créature faible,

incapable de sortir de sa prison – la pluie aussi semble transformer la

Terre en un huis clos – caractère ideux des araignées, symboles de la

dépression et de l‟avancée implacable de la dépression – inanité et

faiblesse de la révolte du Poète – enterrement allégorique de l‟Espoir

et résignation du poète – opposition bruit/silence

(photocopie) Parfum exotique

caractère singulier de ce soir – une intimité qui déclenche la rêverie –

une île paradisiaque – l‟oisiveté d‟une société où il fait bon vivre

(hypallage) – des hommes qui vivent au contact de la nature opposés à

ceux qui habitent en France – des femmes qui se sentent les égales des

hommes – la synestésie – les sensations visuelles, olfactives, auditives

– le désir de dépaysement / de quitter la société bourgeoise

7.

Emile

ZOLA

1840-1902

Les Rougon-Macquart: histoire naturelle et sociale d’une famille

sous le Second Empire (volonté d‟étudier le comportement

humain en considérant l‟hérédité et l‟influence du milieu) –

pourquoi un roman n‟est pas comparable à une expérience

scientifique –

Germinal

bref résumé du roman – double signification du titre:

espoir d‟un futur meilleur associée au printemps et évocation d‟une

possible révolution violente – Zola cherche à obtenir des effets

dramatiques: il cherche à impressionner ses lecteurs –

“Germinal” comme description réaliste du monde des opprimés –

“Germinal comme avertissement lancé à la bourgeoisie

(photocopie) La manifestation

mineurs abrutis par leurs conditions de vie – comment Etienne, un

étranger, organise la grève – pourquoi il y a une manifestation –

qui sont les personnages de cette page: manifestants / groupe de

bourgeois – le narrateur interprète le point de vue des bourgeois et leur

mépris des mineurs – les manifestants comparés à des animaux

domestiques / sauvages – champ lexical de la violence – “la vision

rouge de la révolution”: mauvaise conscience de la bourgeoisie –

comportement des révolutionnaires – retour à la vie sauvage (?!)

(photocopie) La mort de Bataille

pourquoi la mine a été inondée – caractère dramatique de la

situation: l‟obscurité / la montée de l‟eau / les bruits – la mine (le

“Voreux”) comparée à un monstre / à un labyrinthe / à un assassin – le

cheval comme image de la condition des mineurs –

les frissons d‟horreur des lecteurs / l‟horreur de Catherine et d‟Etienne

face à l‟agonie du cheval

8.

Alfred

JARRY

1873-1907

Ubu roi ou les Polonais – bref résumé de l‟histoire – une parodie

de Macbeth – à l‟origine, l‟oeuvre collective d‟un groupe de

lycéens – une oeuvre de provocation politique, scatologique,

sociale – une vision pessimiste de l‟Homme – le comique de

cette pièce et la fonction du comique – parallèle avec le théâtre

de Ionesco

(photocopie) L‟ambition d‟Ubu: acte I, scène 1

vulgarité du juron pour se moquer de la respectabilité bourgeoise

– la mère Ubu déclenche l‟ambition de son mari – caractère

bizarre du langage – honneur et ambition – caractère ridicule des

ambitions d‟Ubu –

(photocopie) Le massacre des nobles: acte III, scène 2

caractère invraisemblable de cette scène – un massacre grand-

guignolesque (digne du théâtre du Grand-Guignol) – parallèle

avec le massacre des patriciens dans Caligula d‟Albert Camus –

Ubu prend la place des magistrat: pouvoir politique et

magistrature ne seront plus séparés (Montesquieu, dans L’esprit

des lois, insistait sur la séparation des trois pouvoirs) – satire des

impôts excessifs – parallèle avec les impôts décrétés par

Caligula dans la pièce de Camus

(photocopie) Ubu lève les impôts: acte III, scènes 3 et 4

les cadavres emportés par le fleuve: comme dans plusieurs

villes de France au temps des guerre de religion au XVIe siècle,

comme en 1944 dans le Danube à Budapest (massacre des Croix

fléchées), comme à Paris en 1961 (la police du préfét Maurice

Papon réprime une manifestation du FLN le 17 octobre 1961) –

parodie du langage juridique – Ubu, un dictateur, ne prend pas la

peine de donner un semblant de légalité à ses actions – la poche

du manteau d‟Ubu évoque la poche du prof Hébert, le prof de

physique du lycée fréquenté par Jarry

9.

Guillaume

APOLLINAIRE

1880-1918

p.234 Le pont Mirabeau, d‟après “Zone”

un poème élégiaque – la fuite de l‟eau et la fuite de l‟amour –

la peine du souvenir – le présent de narration – l‟attitute figée des

deux amants – “l‟espérance est violente” – le refrain: appel à la

nuit? indifférence? résignation? – oppositions: mouvement /

immobilité – présent / passé – temps extérieur (objectif) / temps

intérieur (subjectif)

p.236 Les colchiques, d‟après “Alcools”

“un dialogue à une voix” – la comparaison entre la femme aimée

et la fleur du colchique – l‟empoisonnement des vaches et

l‟empoisonnement du poète – le champ lexical de la mort – un

sonnet irrégulier: strophes, absence de ponctuation – le rythme –

les allitérations – le rétrecissement des strophes

10.

Albert

Le malentendu

lecture intégrale et analyse en classe de la troisième scène pp.233-245

CAMUS

1913-1960

résumé de la pièce – des personnages victimes du hasard –

une histoire invraisemblable – une histoire symbolique:

assassiner un inconnu aurait été moins grave? – un monde sans

Dieu: aucun espoir d‟une récompense ni crainte d‟une punition

dans l‟au-delà – l‟envie de profiter de la vie, la liberté et

l‟égoïsme de Martha – “l‟injustice” faite à Martha – le manque

de remords de Martha – le rôle symbolique du vieux domestique

11.

Jacques

PRÉVERT

1900-1977

(photocopie) Familiale, d‟après le recueil “Paroles”, 1946

une famille “normale”, une vie de routine – est-il important de savoir

de quelle guerre il est question dans ce poème? – une guerre qui est

acceptée/subie – l‟expression de la durée – le futur de la vie du fils est

programmé – des vies qui se terminent par la mort – l‟évocation de la

mort à cóté de l‟évocation des affaires

(photocopie) Les feuilles mortes, poème mis en chanson en 1946

la nostalgie du passé – les souvenirs et les feuilles mortes – le Temps

efface les souvenirs – l‟idéalisation du passé

(phot.) Les enfants qui s’aiment, d‟après le recueil “Spectacle”, 1951

une époque où les manifestations de tendresse ne se faisaient pas en

public – les moqueries et l‟hypocrisie des bien-pensants –

la spontanéité d‟une passion qui se moque du qu‟en-dira-t-on opposée

à la rigidité des conventions sociales – Les amoureux des bancs

publics de Georges Brassens

(photocopie) Suivez le guide, d‟après le recueil “Fatras”, 1966

un poème basé sur un jeu de mots – l‟envie d‟être son propre maître –

un chien qui pense – le désir d‟authenticité – la liberté implique la

responsabilité – une image ironique du conformisme – un

retournement du “cogito ergo sum” cartésien – un chien ou un enfant?

12.

VERCORS

pseudonyme de

Jean Bruller

1902-1991

Le silence de la mer – lecture intégrale et analyse de pages choisies

les circonstances historiques en 1941-42: France occupée,

propagande favorable à la collaboration, résistance non encore

organisée, soldats allemands “aimables et courtois” avec les

civils – résumé du roman – identité du narrateur – les noms

des trois protagonistes; importance du nom de Werner von

Ebrennac – pourquoi Werner recherche la compagnie de l‟oncle

et de la nièce – pourquoi l‟oncle et la nièce gardent le silence – la

nièce: silencieuse, immobile, refuse de regarder l‟officier –

pourquoi cet officier n‟est pas vraiment crédible – pourquoi

Vercors n‟a pas imaginé un officier cruel – les monologues de

W: de sujets anodins à des considérations personnelles à l‟espoir

d‟un futur meilleur – comment W. réussit à vaincre le silence de

l‟oncle et de la nièce au cours de la scène finale – où va Werner à

la fin de l‟histoire? – pourquoi il n‟y a pas de happy end – quelles

conclusions alternatives on aurait pu imaginer – signification de

cette nouvelle – une histoire d‟amour? – justification du titre

(p.65) – pourquoi Vercors a ajouté après la guerre la phrase de

l‟oncle “Ainsi il se soumet” (p.69)

pp. 24-25 la Belle et la Bête

respect de Werner pour l‟oncle, ancien combattant –

comparaisons entre la France et l‟Allemagne: la neige, la culture,

la Belle et la Bête

pp. 32-33 la fiancée allemande de Werner

l‟ancienne fiancée de Werner: le caractère allemand – geste de

jalousie de la nièce – déclaration d‟amour de Werner

pp. 55-62 l‟adieu

pourquoi Werner va a Paris – ce qui se passe à Paris – pourquoi

W. fait semblant de ne pas reconnaître l‟oncle à la

Kommandantur – étude des gestes de l‟Allemand au cours de la

scène finale – pourquoi W. n‟entre pas après avoir frappé à la

porte – pourquoi il est en uniforme – ce qu‟il va dire – Werner

tiraillé entre des sentiments contrastants – la nièce tiraillée entre

des sentiments contrastants

pp. 62-63 fin

“Ainsi il se soumet” – la nièce lui parle – le lendemain Werner

est parti: il fait froid (pourquoi?), l‟oncle et la nièce ne disent rien

13.

Eugène

IONESCO

1912-1994

Rhinocéros

lecture intégrale et analyse en classe de pages choisies

bref résumé de la pièce – l‟inspiration de Ionesco: la montée du

fascisme en Roumanie au cours des années 30 (mouvement

nationaliste de “La Garde de Fer”), le gouvernement collaborationniste

de Vichy en France – la dictature communiste en Roumanie après la 2e

G.M.

le sens de la pièce: valeur symbolique de la rhinocérite (mise en cause

du conformisme) et valeur politique (dénonciation du nazisme –

dénonciation de tous les totalitarismes) – les personnages sont des

“types”: Bérenger est l‟image de “l‟homme moyen”, évolution du

caractère de Bérenger, l‟agressivité de Jean et sa métamorphose, les

intellectuels Botard, Dudard, le logicien, Daisy et l‟échec de l‟amour

pourquoi avoir choisi ces animaux-là? – caractère irréaliste, voire

onirique de cette pièce (et si ce n‟était qu‟un cauchemar?) – le titre

pp. 14-20

un dimanche paisible – Jean “le donneur de leçons” – Bérenger boit

pour oublier sa médiocrité

pp. 42-45

le mal de vivre de Bérenger – le syllogisme du Logicien

pp. 183-188

allusion à l‟occupation nazie de la France – Bérenger prend position –

Jean minimise la gravité de la situation

pp. 233-246

Daisy fascinée par les rhinocéros – une histoire d‟amour condensée en

quelques minutes: amour fou / habitude / dispute / abandon: ce n‟est

pas l‟amour qui peut sauver le monde – malaise du dernier homme –

une révolte qui n‟est pas d‟ordre intellectuel

Lezioni effettivamente svolte durante l‟anno scolastico, alla data del 15 maggio:

84 dal docente titolare

24 dalla lettrice di madrelingua francese

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO

Lo studio di alcuni fra i più importanti autori francesi dell‟800 e del ‟900 non ha certo avuto lo scopo di

presentare la “storia” della letteratura francese moderna – vuoi perché il monte orario non lo consentiva,

vuoi perché si è scelto di privilegiare un‟approfondita analisi testuale di alcune fra le più celebri pagine

della poesia, della prosa e del teatro di questi due secoli. Le conoscenze biografiche circa i vari autori sono

perciò passate in secondo piano – e non sono state oggetto di verifica – nè si è ritenuto opportuno conoscere

la lista completa delle opere prodotte dal genio di ogni singolo letterato. Si è inoltre cercato di evitare le

tradizionali “lezioni frontali” per incoraggiare gli alunni ad esprimersi liberamente e a sviluppare

gradatamente capacità di critica e di analisi.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Oltre al testo in adozione si è fatto uso di fotocopie. In linea di massima tre lezioni alla settimana

hanno avuto per oggetto analisi di testi letterari, compiti scritti e interrogazioni, mentre una

lezione settimanale è stata riservata alla lettrice di Francese che ha trattato temi di civiltà e attualità tramite

articoli di giornale e filmati tratti da Internet.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

A livello scritto, alcune verifiche effettuate sono state prove di produzione libera; ad esse si sono alternate

verifiche di letteratura simili a quelli della terza prova. L‟attribuzione del voto ha tenuto conto tanto della

correttezza linguistica quanto del contenuto e dell‟efficacia espositiva.

A livello orale, si è tenuto conto sia delle interrogazioni, sia dell‟abilità di capire, leggere, esprimersi

liberamente e di analizzare i testi proposti durante le normali ore di lezione.

Vicenza, 15 maggio 2018 il docente

prof. Giuliano Santi

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

per l’Esame di Stato a.s 2017-2018

ALLEGATO A

RELAZIONE E PROGRAMMA di SPAGNOLO (terza lingua)

Classe 5^ Sez. ELL

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell‟acquisizione di concetti,

argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano mediamente discrete,

in alcuni casi molto buone.

in termini di abilità

Nell‟applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello generalmente

discreto, buono per alcuni.

in termini di competenze

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite e

nell‟applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello mediamente sufficiente/discreto, in

alcuni casi buono.

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE

N. Titolo del modulo,

unità didattica,

argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1. Romanticismo Unidad 5: La ola rebelde del Romanticismo

Contexto literario: Espíritu del Romanticismo,

Contenidos y formas, Romanticismo español

(pag.124-125).

Historia en breve: Una etapa de grandes

convulsiones, Reinado de Fernando VII y

primera guerra carlista (pag.126 más texto en

fotocopia).

Gustavo Adolfo Bécquer

Biografía del autor y obra (fotocopia)

Rimas:

- “Introducciñn sinfñnica” (pag.137-139)

- “Volverán las oscuras golondrinas”

Ottobre

- “La inmortalidad de la poesía”

- “Donde habite el olvido”

(fotocopias)

2. Realismo Unidad 6: La estética de la novela realista

Contexto literario: Origen de la novela realista,

El ambiente burgués, Rasgos de la novela

realista (pag. 150-151).

Historia en breve: La implantación del Estado

liberal, La Restauración (pag.152).

Ottobre

3. Generación del 98

Unidad 7: Crisis (1898), Modernismo y

evolución

Contexto histórico-literario:

La Generación del 98 (fotocopia)

Miguel de Unamuno

El hombre, las obras y el pensamiento, el estilo

(fotocopia)

En torno al casticismo:

Fragmento del artículo 1 “La historia y la

intrahistoria”; fragmento del artículo 5 “No

hay juventud” (fotocopia)

Niebla: argumento, personajes y tema, la

“nivola” unamuniana, el diálogo como modelo

ontológico; fragmentos del cap. XXXI (textos

en fotocopias)

Antonio Machado

El autor: pag. 189

Soledades.Galerías.Otros poemas

- “Recuerdo infantil” (pag. 183-184)

- “Es una tarde cenicienta y mustia”

(fotocopia)

Campos de Castilla:

- “Por tierras de Espaða” (pag. 186-188)

- “Proverbios y cantares”: poemas

XLIV, XXIX, LIII (fotocopia)

Documentales:

La Generación del 98

El último testimonio de Unamuno

Novembre-dicembre

4. La guerra de

España

Introducción histórica.

Los antecedentes de la guerra civil. La guerra.

Causas de la derrota republicana.

Consecuencias de la guerra civil española.

El Guernica. Los intelectuales extranjeros y la

Guerra Civil. El régimen franquista.

(fotocopias y texto pag. 269)

Gennaio - febbraio

Manuel Rivas

El autor: pag. 342

La lengua de las mariposas: textos 1-2-3-4-5

(pag. 334-342)

Pablo Neruda

El autor: pag. 383

Tercera Residencia:

- “Espaða en el corazñn” (pag. 377-379)

Documentales y películas:

La guerra civil española

Los niños de Rusia (fragmento)

La lengua de las mariposas (fragmentos)

Teatro:

Gernika

5. Generación del 27 Unidad 8: Vanguardias y Generación del 27

Contexto literario: Las Vanguardias,

Surrealismo, Generación del 27 (pag. 212-218

y fotocopia)

Contexto histórico: fotocopias

Federico García Lorca

La vida, la poética, el teatro, la muerte, los

símbolos(fotocopias)

Romancero Gitano: significado, temas y estilo

(fotocopia)

- “Romance de la luna, luna” (fotocopia)

- “Romance sonámbulo” (fotocopia)

Poeta en Nueva York:

- “La aurora” (pag. 232-234)

La casa de Bernarda Alba: textos 1-2-3-4

(CD-ROM)

Documental:

Febbraio - aprile

La Generación del 27

6. Narrativa y poesía

hispano-americana

del siglo XX

Historia en breve: Hispanoamérica desde 1950

hasta la época contemporánea (pag.405)

El boom de la nueva novela

hispanoamericana. El Realismo mágico

(fotocopias)

Settembre / Maggio

Gabriel García Márquez

El autor: pag.426

La soledad de América Latina: Discurso de

aceptación del Premio Nobel en 1982

(fotocopias)

Cien años de soledad: significado del título y

técnicas narrativas (fotocopias)

- “Macondo” (pag.401 y 422)

- textos 1-2 (pag. 422-425)

- “Remedios la Bella” (fotocopia)

Isabel Allende

De amor y de sombra (lectura integral):

– “Otra primavera”

– ”Las sombras”

– ”Dulce patria”

Mario Benedetti

Cotidianas:

– “Defensa de la alegría”(fotocopia)

Ore effettivamente svolte durante l‟anno scolastico in data attuale: 81 dalla docente titolare più 25

dalla docente madrelingua (in compresenza con l‟insegnante).

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO

In ogni momento del percorso formativo e soprattutto nell‟affrontare i testi letterari, ho cercato di

rendere attivi e partecipi gli studenti, sollecitando costantemente riflessioni, collegamenti,

commenti e valutazioni personali. Lo studio delle opere si è svolto in classe attraverso un‟analisi

guidata che ha tenuto conto degli aspetti tematici, linguistici e stilistici dell‟opera e soprattutto

del contesto storico-culturale di riferimento. Le conoscenze biografiche dei vari autori sono state

presentate solo se funzionali alla lettura dei testi.

Per quanto riguarda l‟espressione orale, le ore di lettorato hanno permesso di ampliare le

conoscenze lessicali grazie all‟analisi di argomenti di attualità e ad alcuni approfondimenti su

diverse tematiche: il mondo dell‟arte, la questione catalana, il mondo delle professioni e

dell‟università.

L‟attività di recupero si è svolta in itinere.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Il manuale di letteratura in adozione (Letras Mayúsculas, G. Boscaini, ed. Loescher) è stato a

volte integrato con fotocopie di altri testi e con testi del CD-ROM.

Inoltre, l‟uso dei mezzi multimediali (power point, prezi, documentari, interviste) e la visione di

alcuni documentari è servito a comprendere meglio le opere, gli autori e i periodi storici di

riferimento.

La classe ha assistito allo spettacolo “Gernika”, interpretato dall‟attrice Alay Arzelus Makazaga

della compagnia di teatro Larven.

Le lezioni si sono sempre svolte in aula.

Le ore a disposizione settimanalmente sono state quattro: tre più una di lettorato (lettrice:

professoressa Camila Hofman).

I tempi stabiliti dalla programmazione iniziale sono stati rispettati nel primo periodo. Nel

pentamestre, invece, il programma è stato rallentato a causa di vari impegni concomitanti con le

ore di letteratura spagnola: conferenze, simulazioni di prove d'esame, teatro ed altro.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Le verifiche scritte si sono svolte principalmente secondo la tipologia di terza prova dell‟Esame

di Stato. Nella valutazione si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti, della capacità di

rielaborazione, della correttezza formale, della scelta lessicale e della capacità di sintesi,

seguendo la griglia elaborata dal Dipartimento di Lingue.

Le verifiche orali si sono svolte a partire dalle opere studiate e la valutazione ha dato rilievo alla

fluidità, alla rielaborazione personale, alla conoscenza dell‟argomento, alla capacità di operare

collegamenti all‟interno della disciplina e, ove possibile, con altre discipline.

Vicenza, 15 maggio 2018

La docente

Eleonora Iacobacci

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

per l’Esame di Stato a.s. 2017-18

RELAZIONE E PROGRAMMA di STORIA

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini diconoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell‟acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano buone

in termini di competenze

Nell‟applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello mediamente buono

in termini di capacità

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DIREALIZZAZIONE

Classe 5 SezELL

N. Titolo del modulo, unità didattica, argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1. Il mondo all‟inizio del

Novecento e l‟Italia

giolittiana

La Belle époque Sviluppo economico e demografico Nazionalismo e antisemitismo Potenze imperiali europee ed extraeuropee Imperialismo economico Verso la Grande Guerra Età giolittiana

Sviluppo industriale

Nazionalismo italiano

Riforma elettorale

settembre/ottobre

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell‟

applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello

mediamente buono

3. Rivoluzione comunista e

rivoluzioni nazionali-

democratiche

1917: rivoluzioni in Russia Rivoluzione e controrivoluzione Rivoluzioni fallite di Germania e Ungheria Rivoluzionemessicana Cenni al nazionalismo cinese Nazionalismo nei Paesiislamici Nazionalismo in India Cenni sull‟indipendenza

dell‟Irlanda

dicembre/gennaio

4. I fascismi Dopo guerra in Italia e biennio 1919-1920 Ideologia del fascismo Biennio nero Costruzione dello Stato totalitario Politica economica del Regime Guerra in Etiopia Repubblica di Weimar Fascismo, modello per i Paesi

in difficoltà

gennaio/febbraio

5. La Grande crisi economica

dell‟Occidente

Crisi del 1929 Roosevelt e il NewDeal Keynes Gangsterismo e razzismo

febbraio

2. La Grande Guerra Tecnologia industriale Pretesto e prime dinamiche Inadeguatezza piani di guerra Opinione pubblica e governi Italia in guerra Guerra di trincea 1917: stanchezza Intervento USA Trattati di pace Costi sociale e politici

Partecipazione delle donne

6. Democrazia, nazifascismo e

comunismo

Ascesa di Hitler Terzo Reich Leggi razziali Urss da Trotzkij a Stalin Terrore staliniano Comintern Cenni al comunismo cinese Tra antifascismo e anticomunismo La Spagna dalla dittatura al Fronte popolare Guerra civile spagnola

marzo

7. Seconda guerra mondiale e

genocidio degli ebrei

Morire per Danzica Guerra lampo Collaborazionismo della Francia Attacco tedesco all‟Urss Giappone e Usa nel Pacifico Il nuovo ordine La soluzione finale

Inizio della disfatta

aprile

Caduta del fascismo in Italia Resistenza e Repubblica di Salò Guerra partigiana Dallo sbarco in Normandia alla Liberazione La bomba atomica

8. Il comunismo e l‟Occidente Accordi di Jalta Il processo di Norimberga L‟Europa della cortina di ferro Scisma jugoslavo Nascita dello Stato di Israele Il maccartismo (cenni) Dalla destalinizzazione al muro di Berlino

aprile-maggio

9. La caduta del socialismo Il comunismo: un mondo senza libertà Uguaglianza contraddetta URSS e suoi rapporti con il mondo comunista Urss in Afghanistan (cenni) Ribellione della Polonia (cenni) Gorbaciov Caduta del muro di Berlino Fine della Jugoslavia

aprile-maggio

10. Il Terzo Mondo, la decolonizzazione e l‟anti-imperialismo

Conseguenze della colonizzazione America Latina tra fascismo e anti-imperialismo (cenni) Rivoluzione cubana Indipendenza indiana (cenni) Estremo Oriente Nazionalismo delle ex colonie La crisi di Suez

Guerre arabo-israeliane e questione palestinese Guerra d‟Algeria Indipendenza dell‟Africa e apartheid La guerra del Vietnam

dopo il 15 maggio

Ore effettivamente svolte dal docente durante l‟anno scolastico, alla data attuale:51

Ore previste dopo il 15 maggio: 7

5. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DIRECUPERO

Lezione frontale

Visione di video

Sono stati effettuati momenti di approfondimento su richiesta degli allievi e in risposta ai

loro quesiti.

6. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSOFORMATIVO

Aula scolastica

Testo in adozione: A. Prosperi, P. Viola, G. Zagrebelsky, M. Battini, Storia e identità: il Novecento e

Oggi, vol. 3, Einaudi scuola

Power point e fonti storiografiche, videoproiezione di materiali iconografici e filmici.

Durante la lezione sono stati utilizzati i seguenti documenti:

uomini e donne di fronte al voto;

la distruzione delle società indigene africane;

Giolitti secondo Salvemini;

l‟industria bellica; vita in trincea; i 14 punti di Wilson; Benedetto XV e la guerra; disfattismo

dei soldati; entusiasmo iniziale per la guerra; innovazioni nella tattica militare; armi della

prima guerra mondiale: https://www.youtube.com/watch?v=2NRkF-2DFiE; guerra

sottomarina; ingresso dell‟Italia in guerra; scoramento dei soldati; senso e presenza della

morte; assurdo della grande guerra; video:

il genocidio degli Armeni;

i gulag sovietici;

impresa di Fiume;

il manifesto della razza; cause dell‟affermazione del fascismo; manifesti degli intellettuali

fascisti; manifesto degli intellettuali anti- fascisti; programma dei fasci; la denuncia di

Matteotti; discorso di Mussolini dopo omicidio Matteotti; riforma Gentile;

le leggi di Norimberga; la battaglia d‟Inghilterra; il Trasporto; la resistenza italiana come

guerra civile; resistenza femminile; il lampo di Hiroshima; San Sabba;

le foibe;

la non violenza di Gandhi;

la struttura di cosa nostra;

I have a dream.

Sono stati visti alcuni video presenti nel materiale online del libro di testo: Giovanni Giolitti;

Benito Mussolini; la marcia su Roma; Adolf Hitler; Stalin; il patto d‟acciaio; Operazione

Barbarossa; campagna italiana in Russia; Il Giappone in guerra; Nelson Mandela; Kennedy.

Dossier: in Viaggio verso l‟America: emigrazione italiana fra Otto e Novecento; fotografare la

guerra.

7. CRITERI E STRUMENTI DIVALUTAZIONE

Nella valutazione si è tenuto conto di:

chiarezza e correttezza espositiva e appropriazione di un linguaggio specifico; capacità di

rielaborazione; partecipazione e interesse; conoscenze acquisite; organizzazione del testo ed

espressione della creatività personale.

Verifiche orali:

o Prove di verifica scritta tipologiaB,

prove orali calibrate per la valutazione delle conoscenze e delle competenzeespositive.

A disposizione della commissione sono depositate in segreteria le verifiche effettuate.

Vicenza, 15 maggio 2018

Il DOCENTE

D. Mendicino

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

per l’Esame di Stato a.s 2017 - 2018

ALLEGATO A

RELAZIONE E PROGRAMMA di FILOSOFIA

Classe 5 Sez ELL

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell‟acquisizione di concetti,

argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano

discrete

in termini di competenze

Nell‟applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello

discreto

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell‟

applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello

discreto

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE

N. Titolo del modulo,

unità didattica, argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1. Critica della ragion pura Giudizi sintetici a priori. Estetica e analitica

trascendentale. Le idee di ragione. Settembre-Ottobre

2. Critica della ragion pratica Assolutezza della legge morale. Massime e

imperativo categorico. Ottobre

3. La cultura dell’Illuminismo I diritti. L‟uguaglianza. Il contratto sociale. Ottobre

4. Caratteri generali del

romanticismo

Rifiuto della ragione illuministica. Il senso

dell‟infinito. Ambivalenze del

Romanticismo. La Sehnsucht.

Novembre

5. Hegel: Fenomenologia dello

spirito

La coscienza. L‟autocoscienza. Dialettica

servo-signore. La coscienza infelice.

Ragione osservativa. Ragione attiva.

Individualità in sé e per sé. Spirito, religione

e sapere assoluto.

Novembre–Dicembre

7. Schopenhauer: Il mondo come

volontà e rappresentazione

Il velo di Maya. Caratteri e manifestazione

della volontà di vivere. Il pessimismo. Le vie

di liberazione dal dolore.

Gennaio

8. Marx: la filosofia della storia, Il

capitale. Il comunismo

Il Manifesto del Partito Comunista.

L‟alienazione. Merce e valore, Lavoro e

capitale. Il comunismo.

Febbraio – Marzo

9. Auguste Comte, il positivismo La legge dei tre stadi. Aprile

10. Friedrich Nietzsche La nascita della tragedia. Periodo

illuministico. La morte di Dio, l‟eterno

ritorno. L‟oltreuomo.

Aprile

11. Freud L‟inconscio. La psicoanalisi. La sessualità. Il

disagio della civiltà. Eros e Thanatos.. Maggio

Ore effettivamente svolte dal docente durante l‟anno scolastico, alla data attuale: 55

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO Lezioni frontali. Discussioni guidate. Ripresa degli argomenti con tutta la classe.

Enfasi sugli aspetti interdisciplinari dei testi della storia della filosofia (Letteratura italiana e europea

dell‟Otto e Novecento; Storia; Storia dell‟Arte; Cultura scientifica).

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Limitatamente alle due ore settimanali, si è presentata una panoramica della storia culturale

degli ultimi due secoli.

Audiovisivi.

Libro di testo:Nicola Abbagnano, Giovanni Fornero. Il nuovo Protagonisti e testi della

filosofia. Per le Scuole superiori. Vol. 2B; Vol 3A. Paravia 2007.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Verifiche orali. Prove scritte.

Partecipazione, conoscenze, impegno personale, disponibilità ad apprendere e

all‟approfondimento, raggiungimento delle finalità e degli obiettivi indicati in sede

dipartimentale, progressi ottenuti, competenze e capacità acquisite.

Vicenza, 15 Maggio 2018

Il DOCENTE

Roberto Plevano

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

per l’Esame di Stato a.s 2017 - 2018

ALLEGATO A

RELAZIONE E PROGRAMMA di MATEMATICA

Classe: 5 Sezione: ELL

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze e competenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, specificatamente nell‟acquisizione di concetti,

argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano diversificate. La

maggior parte degli alunni ha lavorato con continuità ed impegno, acquisendo una buona

conoscenza degli argomenti affrontati e individuando i nuclei concettuali fondamentali. Gli

studenti sanno adoperare gli strumenti di calcolo introdotti nei cinque anni di percorso insieme,

dimostrando una discreta padronanza delle tecniche algebriche e delle procedure per definire le

proprietà di una funzione, per tracciarne il grafico, per risolvere semplici situazioni

problematiche. Si esprimono con la corretta terminologia e con il formalismo proprio della

disciplina. Un ristretto gruppo, non sempre continuo nell‟impegno e con lacune di base non

completamente risolte, dimostra una conoscenza parziale dei contenuti teorici e capacità

applicative non pienamente consolidate. Il livello della classe è complessivamente più

chediscreto pur essendo presente un gruppo di livello buono con punte di eccellenza.

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite,

nell‟applicazione delle stesse, la classe ha raggiunto un livelloquasidiscreto. Alcuni alunni,

grazie alla costante applicazione e all‟interesse dimostrato, uniti ad un atteggiamento

estremamente propositivo nell‟affrontare le difficoltà e ad un efficace metodo di studio, hanno

raggiunto delle buone capacità di rielaborare quanto appreso matematizzando semplici situazioni

problematiche in vari ambiti disciplinari e utilizzando consapevolmente le tecniche di procedura

e di calcolo studiate.

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE

N.

Titolo del

modulo,

unità

didattica,

argomento

Contenuti disciplinari

Mese programmato

1. Insiemi

numerici

Intervalli e intorni. Insiemi limitati e illimitati. Estremo

inferiore e superiore di un insieme; massimo e minimo.

Punti isolati e punti di accumulazione.

Settembre

2.

Le

funzioni

e le loro

proprietà

Le funzioni reali di variabile reale: premesse.

Classificazione delle funzioni. Funzioni elementari

Dominio e codominio di una funzione. Segno di una

funzione. Funzioni pari e dispari. Funzioni iniettive,

suriettive e biiettive. Funzioni crescenti e decrescenti.

Funzioni monotone. Funzione composta.

Determinazione del dominio di una funzione.

Settembre-

Ottobre

3. Limite di

una

funzione

Concetto intuitivo di limite. Definizione di limite.

Limite di una funzione all‟infinito. Limite infinito di

una funzione. Limite sinistro, limite destro. Le

proprietà dei limiti: i primi teoremi. I calcoli dei limiti.

Forme indeterminate

, 0, 0

0,

e loro

calcolo.

Alcuni limiti notevoli.

Infinitesimi e infiniti

Novembre-

Dicembre

4. Funzioni

continue

La definizione. I criteri per la continuità. I punti di

discontinuità di 1°, 2° e 3° specie. Le proprietà delle

funzioni continue: enunciato dei teoremi fondamentali

sulle funzioni continue. Asintoti orizzontali, verticali e

obliqui e loro individuazione. Il grafico probabile di

una funzione.

Gennaio-

Febbraio

5. Teoria

delle

derivate

Il rapporto incrementale e il concetto di derivata. La

derivata di una funzione. Il calcolo della derivata. La

retta tangente al grafico di una funzione. Continuità e

derivabilità. La derivate di alcune funzioni elementari e

le regole di derivazione. La derivata della funzione

composta. Derivate di ordine superiore. I teoremi sulle

funzioni derivabili.

Febbraio-

Maggio

6.

Punti

Estremanti

e punti di

inflessione

Massimi e minimi relativi e assoluti. La ricerca dei

massimi e minimi assoluti. La concavità ed i punti di

flesso.

Marzo-Aprile

7.

Studio

del

grafico di

una

funzione

Schema generale per lo studio di una funzione. Studio

di funzioni razionali intere e fratte. Studio di semplici

funzioni irrazionali e logaritmiche.

Aprile-

Maggio

1;1

limlim0

x

senxe

xx

x

x

x

Sono di seguito elencate, suddivise nei nuclei tematici indicati nel programma, le

competenze richieste agli alunni:

Limiti: calcolare limiti- usare i limiti notevoli – calcolare limiti che presentano forme

di indecisione - individuare asintoti orizzontali , verticali , obliqui – rappresentare il

grafico presunto di una funzione.

Continuità: Studiare la continuità di semplici funzioni - riconoscere il tipo di

discontinuità.

Derivate: Calcolare la derivata di semplici funzioni – determinare la tangente al

grafico di una funzione –Funzioni: Individuare il dominio di una funzione – studiare le

intersezioni con gli assi e il segno della funzione –individuare gli asintoti, i punti di

massimo, di minimo, di flesso

Lo “studio di funzione” ha riguardato prevalentemente funzioni algebriche e irrazionali.

Durante le prove scritte è stato sempre consentito l‟uso della calcolatrice non

programmabile.

Ore effettivamente svolte dal docente durante l‟anno scolastico, in data attuale, circa 60.

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO

Lezione frontale con la LIM;

Spiegazione seguita da esercizi applicativi;

Esercizi di applicazione in classe e a casa per il consolidamento delle nuove

conoscenze;

Discussione in classe, su proposta dell‟insegnante o degli alunni, di punti critici del

programma o di esercizi risultati particolarmente difficili;

Scoperta guidata;

Controllo e verifica della comprensione dei concetti e delle abilità acquisite

mediante prove orali e scritte;

Proposta di utilizzo degli strumenti informatici come verifica e ausilio degli

argomenti studiati;

Recupero in classe e potenziamento delle abilità.

La presentazione degli elementi caratterizzanti l‟unità didattica, ove è stato possibile, si

è attuata in modo problematico.

Sono stati eseguiti esempi applicativi differenziati per tipologia e grado di difficoltà.

E‟ stato costante il controllo del lavoro domestico e l‟accertamento delle competenze

raggiunte.

Recupero:

-Riesame teorico e rinforzo delle capacità applicative con tutta la classe;

-Lavoro mirato per il superamento delle difficoltà personali.

Potenziamento:

-Proposte di approfondimento con materiale analogo al testo o divulgativo;

-Lavoro individuale mirato alla conoscenza e comprensione autonoma di un testo

matematico.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Il testo adottato: Bergamini – Trifone – Barozzi, “Matematica.azzurro”, Zanichelli

Utilizzo costante della LIM per puntualizzare e facilitare la comprensione di esercizi

e spiegazioni con l‟ausilio degli strumenti della videoscrittura.

Esercitazioni guidate

Fotocopie esplicative tratte da testi vari;

I tempi sono quelli concordati dal Dipartimento di matematica.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Criteri di valutazione adottati Si è fatto riferimento ai criteri e alla griglia di valutazione approvata dal Dipartimento di

Matematica e Fisica che collocano la sufficienza in corrispondenza alla capacità di

riconoscere il contesto teorico, di individuare procedure risolutive corrette per semplici

situazioni problematiche, di giustificare le scelte operate.

Inoltre ai fini della valutazione complessiva si è tenuto in considerazione l‟interesse per

la materia, la motivazione allo studio, la continuità di impegno, la capacità intuitiva, la

disponibilità all‟ascolto, la partecipazione al dialogo educativo, i contributi individuali

alla lezione, la creatività personale.

Strumenti di valutazione adottati Le prove di verifica sono state di tipo orale e di tipo scritto. Per la verifica formativa ci si

è serviti prevalentemente della lezione dialogata, del lavoro domestico, degli interventi e

delle esercitazioni; per la verifica sommativa si sono utilizzati il colloquio alla LIM e le

verifiche scritte.

Inoltre per le verifiche si sono previste metodologie differenziate secondo le

caratteristiche dell‟unità didattica: test, esercitazioni delle abilità di calcolo, semplici

risoluzioni di quesiti col fine di accennare il grafico di una funzione. Alcune verifiche

sono state impostate con quesiti simili a quelli utilizzabili in una terza prova d‟esame.

Nelle verifiche orali si sono valutati: l‟acquisizione dei contenuti, l‟attività personale di

studio, la capacità di esporre in modo chiaro, sintetico e rigoroso puntando

all‟acquisizione di solide abilità applicative più che alla dimostrazione.

Tutte le verifiche effettuate sono a disposizione della Commissione in Segreteria.

Vicenza, 15 maggio 2018

Firma del docente

Fausta Stancati

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

per l’Esame di Stato a.s 2017 - 2018

ALLEGATO A

RELAZIONE E PROGRAMMA di FISICA

Classe: 5 Sez : E LL

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell‟acquisizione di concetti,

argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano buone.

in termini di competenze

Nell‟applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello discreto.

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite,

nell‟applicazione delle stesse, la classe ha raggiunto un livellodiscreto.

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE

N. Titolo del modulo,

unità didattica,

argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1 Cariche elettriche e

campo elettrico

Introduzione al campo elettrico, Legge di

Coulomb, principio di sovrapposizione,

campo elettrico, semplici esercizi con più

cariche elettriche.

Settembre

Ottobre

2 Il potenziale

elettrico e la

capacità

Il potenziale elettrico, la ddp, le superfici

equipotenziali, esercizi di rappresentazione

grafica, condensatori e capacità, semplici

esercizi sui condensatori in serie e in

parallelo

Novembre

3 La corrente elettrica Fem, resistività e conducibilità elettrica dei

materiali, Legge di Ohm, semplici esercizi

di resistenze in serie e in parallelo, potenza

elettrica

Dicembre

4 Il magnetismo Fenomeni magnetici, definizione operativa

di intensità di corrente, campo magnetico,

Forza di Lorentz, flusso di un campo

magnetico

Gennaio

Febbraio

5 Induzione

Elettromagnetica

Le esperienze di Faraday e la Legge di

Faraday-Newmann, l'autoinduzione e le sue

cause, corrente alternata.

Marzo

Aprile

6 Fisica Moderna Introduzione alla teoria della relatività

ristretta e alla meccanica quantistica. Aprile

Maggio

Ore effettivamente svolte dal docente durante l‟anno scolastico, in data attuale: 60

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO

Le lezioni sono state condotte dall‟insegnante attraverso la consueta attività frontale, aperta però

ai continui e numerosi interventi e proposte da parte degli alunni. Sono parte integrante

dell‟attività didattica le ore specificamente dedicate alla correzione e alla discussione degli

esercizi e dei problemi assegnati per casa e le correzioni e discussioni dei compiti o dei test svolti

in classe.

Non sono state previste attività di recupero in quanto la classe ha sempre risposto in maniera

soddisfacente rispetto alle verifiche proposte.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Il libro di testo in adozione (Claudio Romeni -“Fisica: i concetti, le leggi e la storia-Elettromagnetismo,

Relatività e quanti”, Zanichelli) è stato il principale riferimento sia per l‟insegnante che per gli alunni.

Le lezioni si sono svolte con regolarità, all‟interno dell‟aula assegnata alla classe e in laboratorio di

Fisica, dove sono state presentate alcune situazioni sperimentali coerenti con la programmazione in

atto.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Le prove di verifica sono state di tipo orale e di tipo scritto. Per la verifica formativa ci si è serviti

prevalentemente della lezione dialogata, del lavoro domestico, degli interventi e delle

esercitazioni; per la verifica sommativa si sono utilizzati il colloquio alla LIM e le verifiche

scritte.

Inoltre per le verifiche si sono previste metodologie differenziate secondo le caratteristiche

dell‟unità didattica: test e risoluzioni di problemi. Sia per quanto riguarda l‟aspetto di conoscenza che per quanto riguarda quello di competenze e capacità, si è

dato il peso maggiore:

Alla completa acquisizione dei contenuti

alla coerenza tra le questioni proposte e le risposte fornite dagli alunni,

all‟attività personale di studio,

alla capacità di esporre in modo chiaro, corretto e rigoroso.

Tutte le verifiche effettuate sono a disposizione della Commissione in Segreteria.

Vicenza, 15 maggio 2018

Firma del docente

Fausta Stancati

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

per l’Esame di Stato a.s 2017/2018

ALLEGATO A

RELAZIONE E PROGRAMMA di SCIENZE NATURALI: prof. CarolloMatteo

Classe 5^Sez ELL

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell‟acquisizione di concetti,

argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano buone

in termini di abilità

Nell‟applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello discreto

in termini di competenze

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell‟

applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello quasi discreto

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE

N. Titolo del modulo,

unità didattica,

argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

SCIENZE DELLA TERRA

1. Le rocce

1.1

La composizione

chimica della litosfera

Gli atomi che compongono la litosfera Settembre

1.2

I minerali

Proprietà fisiche e chimiche dei minerali

I minerali silicati

I minerali non silicati:

Ossidi , carbonati, solfuri, solfati

1.3

Le rocce

Cosa sono le rocce

Come vengono classificate le rocce

Ottobre

1.4

Come si studiano le

rocce

I livelli di osservazione

Le sezioni sottili

1.5

Il processo magmatico

Il magma

Come solidifica il magma

Categorie di rocce magmatiche

N. Titolo del modulo,

unità didattica,

argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1.6

Struttura e

composizione delle

rocce magmatiche

Struttura:

Olocristallina, Microcristallina e vetrosa,

Porfirica.

Composizione:

Rocce sialiche, intermedie, femiche,

ultrafemiche

Ottobre

1.7

Il processo

sedimentario

Genesi delle rocce sedimentarie

Classificazione:

Clastiche, chimiche, organogene

1.8

Struttura e

caratteristiche delle

rocce sedimentarie

Stratificazione

Presenza di fossili

1.9

Il processo

metamorfico

Metamorfismo di contatto, cataclastico,

regionale.

Esempi di rocce metamorfiche: marmi,

scisti, gneiss

2. Il modello interno della

terra

2.1

Come si studia

l‟interno della terra

I metodi indiretti

La terra non ha densità uniforme

Lo studio delle onde sismiche

2.2

Le superfici di

discontinuità

La discontinuità di Mohorovičić

La discontinuità di Gutenberg

La discontinuità di Lehmann

Le zone d‟ombra e il nucleo

Ottobre-Novembre

2.3

Il modello della

superficie interna

La crosta

Il mantello

Il nucleo

2.4

Calore interno e flusso

geotermico

Il flusso geotermico

La geoterma

L‟origine del calore interno della terra

2.5

Il campo magnetico

terrestre

Il campo magnetico terrestre

Le caratteristiche

Rocce che generano un campo magnetico

Variazioni del campo magnetico nel tempo

Lo studio del paleomagnetismo

3. La dinamica della

litosfera

3.1

La scoperta

dell‟isostasia

Principio di

isostasia

Dicembre

3.2

La teoria della

deriva dei continenti

La teoria di Wegener

Le prove della deriva dei continenti

Gennaio

N. Titolo del modulo,

unità didattica,

argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

3.3

La teoria della

espansione dei

fondali

La morfologia dei fondali

L‟esplorazione dei fondali

Hess e la teoria della espansione dei fondali

Il paleomagnetismo dei fondali

Gennaio

3.4

La teoria della

tettonica delle placche

La teoria della tettonica delle placche

Le caratteristiche delle placche

3.5

Margini divergenti

Caratteristiche dei margini divergenti

3.6

Margini convergenti

I margini di subduzione:

litosfera continentale-litosfera oceanica

litosfera oceanica- litosfera oceanica

I margini di collisione:

litosfera continentale- litosfera continentale

litosfera continentale-litosfera oceanica

3.7

Margini conservativi

Caratteristiche dei margini conservativi

3.8

Il motore della

tettonica delle placche

Cause del movimento delle placche

Moti convettivi

I punti caldi

BIOLOGIA

1. Le basi della

biochimica

Febbraio

1.1

Le biomolecole

Generalità sulle biomolecole

1.2

I carboidrati

Monosaccaridi.

Forma lineare e forma ciclica.

Anomeri e del glucosio

Disaccaridi: maltosio, Cellobiosio, Lattosio,

Saccarosio.

Polisaccaridi: amido, glicogeno e cellulosa

Marzo

1.3

I lipidi

Lipidi saponificabili e non saponificabili

I trigliceridi ed i fosfogliceridi

Lipidi insaponificabili: gli steroidi

1.4

Le proteine

Gli amminoacidi

Le proteine

La struttura delle proteine: primaria,

secondaria, terziaria, quaternaria

2. Il metabolismo

1.1

Le trasformazioni

chimiche nella cellula

Anabolismo e catabolismo

Le reazioni nella cellula sono organizzate in

vie metaboliche

Vie metaboliche divergenti, convergenti, ci-

cliche.

L‟ATP fonte di energia

I coenzimi NAD e FAD trasportano

elettroni

1.2

Il metabolismo dei

carboidrati

La glicolisi

Le vie metaboliche anaerobiche: fermenta –

zione lattica ed alcolica

Aprile

1.5

Il metabolismo

terminale

La produzione di acetil-CoA

Il ciclo dell‟acido citrico

Aprile-Maggio

1.6

La produzione di

energia nelle cellule

La catena di trasporto degli elettroni nei

mitocondri

La fosforilazione ossidativa e la sintesi

dell‟ATP

La fotosintesi trasforma in energia la luce

solare

Modulo pluridisciplinare

L‟eugenetica Concetto di eugenetica

Sviluppo storico

La diffusione dell‟eugenetica nel mondo

L‟eugenetica e la genetica

Giugno

Ore effettivamente svolte dal docente durante l‟anno scolastico, alla data attuale: 45

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO

E‟ stata adottata la lezione frontale per tutta la classe. Si sono sempre utilizzati gli strumenti

multimediali a disposizione.

Le attività di recupero sono state svolte in itinere.

Si fa presente che l‟esiguo numero di ore di insegnamento non ha consentito un adeguato

approfondimento dei contenuti disciplinari. In modo particolare per i minerali non si è richiesto

l‟apprendimento delle formule mineralogiche. Parimenti, la conoscenza della biochimica è stata

limitata agli aspetti descrittivi della materia, ben lungi dal saper svolgere autonomamente ed in

senso operativo reazioni biochimiche. Non si è pretesa la memorizzazione dei nomi degli enzimi

delle vie metaboliche svolte. La conoscenza delle formule dei composti organici e il saperle

scrivere non èpertanto competenza acquisita.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Sono stati utilizzati due testi in adozione da quest‟anno:

Scienze della terra: Pignocchino Feyles, “ST”, Ed. SEI

Biochimica: Valtutti, Taddei et al., “Dal carbonio agli OGM”, Ed. Zanichelli

Le lezioni sono state talvolta integrate da fotocopie fornite dall‟insegnante e da appunti dettati in

classe.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Le verifiche effettuate sono state orali, e scritte.

Nelle verifiche orali si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti, della chiarezza e

completezza nella esposizione orale e dell‟uso appropriato della terminologia della disciplina.

Le verifiche scritte sono state effettuate nella tipologia “B” o con questionari a domande aperte.

Nelle verifiche scritte e simulazioni di terza prova è stata utilizzata la griglia di valutazione

allegata.

Vicenza, 15 maggio 2018

Il DOCENTE

Matteo Carollo

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

per l’Esame di Stato a.s 2017/2018

ALLEGATO A

RELAZIONE E PROGRAMMA di Storia dell’Arte

Classe 5 Sez. E LL

Obiettivi raggiunti dalla classe con riferimento alla programmazione curricolare sono stati

conseguiti, complessivamente e con profitto diversificato - sufficiente, discreto, buono e ottimo - i

seguenti obiettivi in termini di:

conoscenzedei contenuti e delle caratteristiche di alcune principali esperienze, del linguaggio

formale e della produzione artistica più significativa, sviluppatasi nel corso del Secondo

Settecento e fino alla Prima metà del Novecento; abilitàdi analizzare, comparare e distinguere gli aspetti fondamentali che caratterizzano le

poetiche e le esperienze artistiche trattate.

competenzenell‟individuare e riconoscere gli stili, l‟approccio artistico dei movimenti, delle

tendenze e dei singoli artisti trattati.

CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE

N. Titolo del modulo,

unità didattica,

argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1. Conoscenza dellaClasse.

Ripasso e panoramica sugli

argomenti già affrontati.

Puntualizzazione del passaggio dalla "bottega",

all'Accademia d‟Arte e all'atelier. Il ruolo della committenza

nella storia dell'arte.La nascita dei Salons.

Settembre

2. Neoclassicismo Introduzione al Neoclassicismo: caratteri generali. Antonio

Canova: modalità e tecniche esecutive. Scultura a tutto

tondo, basso e alto rilievo. Scultura in marmo e in bronzo.

Procedimento della scultura in bronzo, tecnica a "cera

persa". Opere: Teseo sul Minotauro; Amore e Psiche;

Monumento funerario a Maria Cristina d'Austria.

Recupero argomenti sulla pittura neoclassica con Jacques

Louis David (Il giuramento degli Orazi e Morte di Marat).C

Settembre

3. Neoclassicismo

e

Romanticismo

Neoclassico e Romanticismo: differenze e analogie.

La concezione della Natura, il Sublime, Genio e

sregolatezza. Il contesto storico, politico, sociale e culturale.

Il Romanticismo con Blake, Constable, Turner e Friedrich.

Ottobre

4. Romanticismo Il Romanticismo con Théodore Gericault. Opere: "La zattera

della Medusa" e "Alienata con monomania dell'invidia". Ottobre

5. Architettura e Urbanistica.

Nella Seconda metà

dell‟Ottocento.

La Seconda rivoluzione industriale e l'architettura del ferro,

dell'acciaio e del vetro.

L'Esposizione universale di Londra del 1851 e il Palazzo di

Cristallo. L'architettura dei nuovi materiali in Europa e in

Italia.

Ottobre

6. Realismo in Francia e

Italia

Introduzione al Realismo con la Scuola di Barbizon e il

Paesaggio. Gustave Courbet con "Gli spaccapietre" e

"L'atelier del pittore".Salons ufficiali e Salons

antiaccademici, L'opera di Edouard Manet con "Colazione

sull'erba" " e "Olympia. Il Realismo in Italia con i

Macchiaioli: l‟opera di Giovanni Fattori con "Bovi al carro"

e "la rotonda Palmieri".

Novembre

7. Arte e Tecnologia La fotografia: evoluzione tecnologica e ricadute sulla pittura. Novembre

8. Impressionismo Introduzione e caratteri generali.L'Impressionismo con Novembre

Claude Monet, Edgar Degas e Pierre Auguste Renoir.

9. Postimpressionismo Introduzione al Postimpressionismo. Il Postimpressionismo

con Geoges Seraut. Giuseppe Pellizza da Volpedo (Quarto

Stato). Paul Cézanne, Paul Gauguin e Vincent Van Gogh.

Dicembre e Gennaio

10 Arte e produzione

industriale.

L‟Architettura dei nuovi materiali con gli esempi di Londra,

Parigi e Milano.William Morris e l'esperienza della Arts and

Crafts Exhibition Society

Gennaio

11. Postimpressionismo ed

Espressionismo

Edvard Munch con “L‟urlo” e “Sera nel corso Karl Johann”..

Gustav Klimt e la Secessione viennese. Febbraio

12. Espressionismo Espressionismo francese con i Fauves e Henri Matisse;

Espressionismo tedesco con il Die Brucke e Ernst Kirchner. Febbraio e Marzo

13 Scuola di Parigi Amedeo Modigliani: vita e opera. Marzo

14. Cubismo Il Cubismo: caratteri generali. Il Cubismo con l‟opera di

Pablo Picasso. Aprile

15. Futurismo Il Futurismo con Umberto Boccioni. Aprile

16. Dada Il Dadaismo. Aprile

17. Astrattismo L‟Astrattismo con Vasilij Kandinskij e il Neoplasticismo

con Piet Mondrian. Maggio

18. Surrealismo Il Surrealismo con Salvador Dalì e Joan Mirò. Maggio

19. Metafisica La Metafisica con Giorgio de Chirico. Maggio

20. Espressionismo astratto L‟Espressionismo astratto con Jackson Pollock. Maggio

21. Informale L‟Informale in Italia con Alberto Burri e Lucio Fontana. Maggio

22. Pop Art La Pop Art con Andy Warhol. Giugno

23. Il Bauhaus Il Bauhaus con Walter Gropius. Giugno

24. Il Razionalismo Il Razionalismo con Le Corbusier. Giugno

Ore effettivamente svolte dal docente durante l‟anno scolastico, alla data attuale: 48

Ore che si prevede di svolgere al termine delle lezioni: 12. Totale ore a.s. 60

METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO

Lezioni frontali rivolte alla lettura guidata delle immagini, con l‟ausilio della L.I.M., e al

commento dei testi inerenti ai temi trattati.

MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Aula della 5°EL (L.I.M), presso il Liceo “A. Pigafetta” di Vicenza.

Il percorso formativo che si è sviluppato da settembre 2017 per due ore settimanali – il martedì

e il sabato – è stato pressoché lineare, con una interruzione dal 06. 11. 2017 al 05.12.2017 per

ricovero ospedaliero del docente sostituito da supplente, durante il quale si sono svolte quattro

prove di verifica con tipologia B.

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

I criteri di valutazione applicati sono quelli stabiliti in sede di Dipartimento di Storia dell‟Arte

del Liceo “A. Pigafetta” di Vicenza.

Vicenza, 15 maggio 2018

Il DOCENTE

Michele Pansera

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

per l’Esame di Stato a.s 2017/18

ALLEGATO A

RELAZIONE E PROGRAMMA di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Classe 5Sez ELL

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell‟acquisizione di concetti,

argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano

Quasi Discreto

in termini di abilità

Nell‟applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello

Quasi discreto

in termini di competenze

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell‟

applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello

Discreto

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE

N. Titolo del modulo,

unità didattica,

argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1. Capacità

condizionali

e coordinative

- attività pratica sulla corsa di resistenza:

percorsi in ambiente naturale a ritmo

costante, continuo e variabile.

-es. di tonificazione generale a corpo libero

e con attrezzi, es. di potenziamento pre-

atletico propedeutici alle specifiche

discipline sportive; es. di coordinazione

generale e specifica a corpo libero e/o con

attrezzi.

-saltelli e/o andature con e senza attrezzi

(Ladder)

- Total-Body: tonificazione generale con

musica.

-Preacrobatica: volteggio a coppie

Settembre/Ottobre

Ogni lezione

Novembre

Dicembre-Gennaio

Dicembre

2. Conoscenza e

pratica sportiva

-pallavolo: es. di ripasso con la palla, la

schiacciata. Gioco

Atletica leggera: salto in alto e getto del

peso

Basket: cambi di senso, virata, passaggi a

treccia, dai e vai, dai e segui, tiro in corsa,

partita.

Calcetto: es. con la palla, partita.

Gennaio-Febbraio

Febbraio-Marzo

Aprile-Maggio

Maggio

3 Tutela della salute e

prevenzione

-Conoscenza delle norme igieniche e dei

comportamenti da seguire per praticare in

sicurezza le attività sportive

-Definizione e finalità della fase di

riscaldamento e di recupero

-Finalità dell'attività motoria ai fini della

prevenzione e della tutela della salute

Ogni lezione

Ogni lezione

Ogni lezione

4. Attività per il

fisico, la mente e

l‟anima

Power-yoga Aprile

Ore effettivamente svolte dal docente durante l‟anno scolastico, alla data attuale: 50

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO

Le attività sono organizzate a moduli e presentate in unità didattiche, i contenuti sono collegati

tra loro e proposti in modo sequenziale. Le lezioni sono frontali; gli argomenti sono presentati,

analizzati, spiegati e fatti dimostrare praticamente quando necessario.

Il lavoro è proposto secondo una metodologia analitica/globale e con progressioni didattiche che

vanno dal semplice al complesso.

Il lavoro è stato svolto a gruppi o in forma individuale in relazione alla disciplina proposta e alle

esigenze di recupero, di rinforzo e di potenziamento delle abilità personali.

Il recupero è stato svolto al termine dell'unità didattica con esercizi specifici di sostegno.

Gli alunni con particolare predisposizione per la disciplina hanno partecipato alle varie

manifestazioni sportive organizzate.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Le attività sono praticate a corpo libero e con l'uso di attrezzi, piccoli e grandi, propri delle

singole discipline.

Gli spazi abituali di lavoro sono le due palestre interne al Liceo, la palestra di C.trà Riale, il

giardino Salvi per la corsa di resistenza.

I tempi di trattazione delle singole unità didattiche vanno da 4 a 8 ore di lezione; una certa

flessibilità dei periodi di lavoro si è resa necessaria per rispettare le esigenze della classe, i turni

di rotazione delle palestre e il calendario delle manifestazioni sportive scolastiche.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

La valutazione dell'attività pratica si attua attraverso prove nelle quali si verificano i livelli delle

conoscenze, competenze e capacità acquisiti, l'impegno dimostrato, i progressi, la partecipazione

e frequenza alle lezioni, alle manifestazioni sportive scolastiche, la collaborazione nel gruppo.

La valutazione dei contenuti teorici si basa su prove scritte di tipo B (quesiti a risposta aperta) e

interrogazioni orali nelle quali si verificano la pertinenza e il livello di conoscenza degli

argomenti, l'uso di una terminologia corretta, la forma espositiva e la capacità di sintesi e di

rielaborazione personale dei contenuti.

La sufficienza nelle prove pratiche è data dal raggiungimento della conoscenza corretta del gesto,

delle competenze progressivamente evidenziate e della capacità di gestire le stesse in modo

personale ed autonomo. Nelle prove scritte la sufficienza è data dalla conoscenza degli elementi

essenziali dei contenuti, dall'uso di una terminologia corretta e da una forma espositiva chiara e

organica.

Vicenza, 15 Maggio 2018

Il DOCENTE

Fina Andrighetto

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

per l’Esame di Stato a.s 2017/2018

ALLEGATO A

RELAZIONE E PROGRAMMA di religione cattolica

Classe 5 Sez ELL

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell‟acquisizione di concetti,

argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano distinte

in termini di abilità

Nell‟applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello buono

in termini di competenze

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell‟

applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello ottimo

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE

N. Titolo del modulo, unità didattica,

argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1. Il libro di Giobbe e

la sapienza Introduzione al concetto di sapienza nella

cultura ebraica, lettura e interpretazione del

libro di Giobbe alla luce del concetto di

sofferenza e confronto con Leopardi

Settembre 2017 ottobre 2017

2. Il rapporto tra

informazione e

realtà

La rappresentazione della notizia nei mezzi

di comunicazione di massa e la percezione

della realtà

Novembre 2017

3. Condizioni interiori

per l‟apprendimento Concentrazione, calma e rilassamento come

condizioni per la memorizzazione e

l‟apprendimento; metodi e tecniche per

l‟apprendimento: le mappe mentali, la

lettura veloce e il rilassamento

Dicembre 2017 Gennaio 2018

4. Elementi di

bioetica:

alimentazione ed

Rapporto tra etica e alcuni ambiti dell‟agire

umano nell‟attualità: Opus dei, vaccini e la medicina sottosopra;

Febbraio 2018 marzo 2018

etica il controllo mentale

5. Economia ed etica Il super potere dell‟economia nei confronti

del potere politico e religioso Aprile 2018

6. Etica e spiritualità Gli enti preposti alla spiritualità oggi: le

chiese e le religioni; la mancanza di maestri

dello spitito e la manipolazione spirituale

Maggio/giugno 2018

Ore effettivamente svolte dal docente durante l‟anno scolastico, alla data attuale: 25

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO

La proposta didattica, tenuto conto del tempo limitato a disposizione per la presentazione

delle singole tematiche e di un calendario scolastico non sempre continuo per quel che

riguarda questa disciplina, in modo particolare quest‟anno, si è concentrata su una

presentazione sintetica dei temi, ha cercato di valorizzare dove possibile il lavoro e il

confronto degli studenti in gruppo e l‟uso dei documenti.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Gli obiettivi raggiunti, espressi come segue soprattutto in termini di competenze e capacità

(rispetto ai nuclei tematici indicati sopra), sono riferiti in grado ottimo alla classe nel suo

complesso, che ha dimostrato costante attenzione e partecipazione. Buona è risultata la

disponibilità nei confronti della proposta didattica e del dialogo educativo. Vengono di

seguito indicati alcuni tra i risultati raggiunti:

Gli studenti sanno riconoscere nella categoria del viaggio una metafora dell‟esistenza;

sanno cogliere l‟esistenza come percorso di crescita verso una piena realizzazione

dell‟essere umano;

- sanno confrontarsi con i propri sogni e desideri, alla luce dell‟aspirazione propria

dell‟uomo;

sanno riconoscere i valori che sono alla base della prospettiva cristiana sull‟essere

e sull‟agire dell‟uomo, confrontandoli con quelli tipici di altre visioni religiose e

culturali

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

La verifica dell‟apprendimento dei contenuti proposti è stata affidata soprattutto alla

conversazione dialogica in classe, con la presentazione orale degli argomenti.

Per la verifica e la valutazione si è tenuto conto degli interventi spontanei, delle domande dal posto

nonché dell‟interesse e della partecipazione dimostrati durante il processo di insegnamento-

apprendimento attuato. In ottemperanza alla normativa vigente in materia, il giudizio di valutazione degli

alunni è stato formulato principalmente in base all‟interesse e alla partecipazione che essi hanno espresso

durante le lezioni e considerando in particolare modo:

l‟utilizzo del lessico specifico

la capacità di sostenere in modo argomentato la propria posizione, tenendo conto anche di quanto

approfondito nel corso delle lezioni

la capacità di confrontarsi criticamente con posizioni diverse dalla propria in base a quanto svolto

in classe

la capacità di inserirsi nel dialogo educativo con interventi pertinenti e significativi, frutto

di un‟elaborazione autonoma e personale.

Vicenza, 15 maggio 2018

Il DOCENTE

Maurizio Zanon

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

(Regolamento, art. 5; OM 38, art. 6)

ALLEGATO B

Simulazioni terza prova d’Esame

Testi

Quesiti somministrati nelle simulazioni di Terza prova – Arte

Prima simulazione del 26/02/2018

1) Esamina brevemente la tecnica pittorica e chiarisci quali sono i principi pittorici di Paul Gauguin,

anche attraverso l‟esame di una delle sue opere studiate.

2) Vedutismo e Fotografia: quali aspetti presentano entrambe le attività artistiche?

3) Qual è e come si caratterizza la ricerca artistica di Paul Cézanne?

Seconda simulazione del 24/04/2018

1) Quale nesso c‟è tra Rivoluzione Industriale, nuove tecnologie e architettura nell‟Europa

dell‟Ottocento?

2) Picasso e Braque, principali esponenti del Cubismo, sono fortemente influenzati, nelle loro prime

sperimentazioni artistiche, dall‟esperienza Post-impressionista di Cézanne. Si chiariscano

brevemente i termini e le motivazioni di questi fondamentali influssi.

3) Per quale motivo, secondo i Fauves, il colore vive in modo autonomo rispetto alla realtà alla

quale allude? Si risponda brevemente a questa affermazione facendo riferimento al dipinto di H.

Matisse “ La stanza rossa”.

Quesiti somministrati nelle simulazioni di Terza prova – Francese

Prima simulazione del 26/02/2018

Répondez à ces trois questions en employant de 70 à 100 mots (de 7 à 10 lignes) pour chaque

réponse:

1) Expliquez en quoi consiste le mécanisme de la rêverie. Indiquez ensuite ce qui déclenche la

rêverie dans le poème Parfum exotique de Charles Baudelaire; soulignez l‟opposition entre ce que

le poèteimagine rencontrer là-bas et la vie là où il vit

Quand, les deux yeux fermés, en un soir chaud d’automne,

Je respire l’odeur de ton sein chalereux,

Je vois se dérouler des rivages heureux

Qu’éblouissent les feux d’un soleil monotone:

2) Résumez brièvement le roman Madame Bovary de Gustave Flaubert; indiquez pourquoi on

pourrait dire qu'Emma a tort de se sentir insatisfaite de sa vie.

3) Parlez du personnage de Martha de la pièce Le Malentendu.

Seconda simulazione del 24/04/2018

1) Illustrez le contenu du poème Correspondances

La Nature est un temple où de vivants piliers

Laissent parfois sortir de confuses paroles;

L’homme y passe à travers des forêts de symboles Il est des parfums frais comme des chairs d’enfants,

Qui l’observent avec des regards familiers. Doux comme les hautbois, verts comme les prairies,

- Et d’autres, corrompus, riches et triomphants

Comme de longs échos qui de loin se confondent

Dans une ténébreuse et profonde unité Ayant l’expansion des choses infinies,

Vaste comme la nuit et comme la clarté Comme l’ambre, le musc, le benjoin et l’encens

Les parfums, les couleurs et les sons se répondent. Qui chantent les transports de l’esprit et des sens.

2) Expliquez pourquoi Emile Zola considérait l'ensemble de ses romans comme l' "Histoire

naturelle et sociale d'une famille sous le Second Empire". Quels sont les caractères du Naturalisme?

Quel genre de critique est-ce qu‟on peut adresser aux ambitions scientifiques de ce mouvement

littéraire?

3) Illustrez le contenu de la pièce Rhinocéros.+

Quesiti somministrati nelle simulazioni di Terza prova - Spagnolo

Prima simulazione del 26/02/2018

1) Analice y comente:

“Las olas de la Historia con su rumor y espuma que reverbera al sol, ruedan sobre un mar

continuo, hondo, inmensamente más hondo que la capa que ondula sobre un mar silencioso y a

cuyo último fondo nunca llega el sol.”

2) En el poema España en el corazón Pablo Neruda expresa su compromiso con respecto a la guerra

civil española. Comente.

3) Explique por qué el final del cuento La lengua de las mariposas es especialmente desgarrador.

Seconda simulazione del 24/04/2018

1) Analice y comente:

Ya hay un español que quiere Españolito que vienes

vivir, y a vivir empieza al mundo, te guarde Dios.

entre una España que muere Una de las dos Españas

y otra España que bosteza. ha de helarte el corazón .

2) Explique qué es y qué representa Guernica.

3) En La casa de Bernarda Alba Lorca muestra una dicotomía entre el espacio interior y el exterior.

Analice este aspecto de la obra, haciendo referencia a los textos leídos.

Quesiti somministrati nelle simulazioni di Terza prova - Scienze Naturali

Prima simulazione del 26/02/2018

1) Quali rocce possono essere considerate documenti per ricostruire le variazioni del campo

magnetico terrestre? E perché?

2) Che differenze esistono tra l‟attività magmatica di un sistema arco-fossa e quella di una dorsale?

3) Cosa accade quando la molecola di glucosio si chiude ad anello nella cosiddetta forma ciclica?

Seconda simulazione del 24/04/2018

1) Margini convergenti: il caso di due porzioni di litosfera oceanica

2) Che cosa si intende per struttura primaria e secondaria delle proteine?

3) Quali sono i due eventi importanti della fase di preparazione della glicolisi?

LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

(Regolamento, art. 5; OM 38, art. 6)

ALLEGATO C

Griglie di valutazione

SECONDA PROVA – LINGUA INGLESE – GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Per facilitare i calcoli, i punteggi sono stati indicati in trentesimi anziché in quindicesimi. La somma finale

va divisa per due (eventuali decimali si arrotonderanno all‟unità superiore).

COMPREHENSION AND INTERPRETATION

Indicatore Descrittore Livello e punteggio Descrittore Indicatore

COMPREN-

SIONE E

INTERPRETA

ZIONE

E‟ in grado di cogliere con

sicurezza i contenuti -

informazioni/concetti - sia

espliciti che impliciti e di

proporre spunti personali

nell‟interpretazione.

OTTIMO

14/15

Si esprime con padronanza

sintattico-grammaticale e

ricchezza lessicale.

Rielaborazione sciolta e

corretta, a tratti originale.

LINGUA

Coglie i contenuti espliciti

ed impliciti, li interpreta e

rielabora con un certo

grado di autonomia.

BUONO

13

Rielaborazione sostenuta

anche da apporti

personali. Le strutture

linguistiche sono applicate

in modo formalmente

corretto, buona la

padronanza lessicale.

Coglie i contenuti espliciti

e sa operare qualche

inferenza.

Rielaborazione e

interpretazione semplici e

chiare.

DISCRETO

12

Rielabora i contenuti

esprimendosi in modo

semplice con lessico

adeguato.

Coglie la maggior parte dei

contenuti espliciti.

Rielaborazione e

interpretazione elementari.

SUFFICIENTE

10/11

Linguisticamente non

originale, si esprime in

modo sostanzialmente

corretto e chiaro pur

attingendo al testo.

Coglie alcuni contenuti

espliciti.

Rielaborazione e

interpretazione parziali.

INSUFFICIENTE

8/9

Inadeguata competenza

linguistica, povertà

lessicale.

Coglie molto parzialmente

o travisa i contenuti.

Rielaborazione e

interpretazione incerte.

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

1/7

Numerosi errori, anche

gravi, di diversa natura.

Incertezze e

fraintendimenti lessicali.

PRODUCTION

Indicatore Descrittore Livello e punteggio Descrittore Indicatore

PERTINEN-

ZA E

ORGANIZZA-

ZIONE DEI

CONTENUTI

Contenuti pertinenti alla

traccia, riflessioni

personali esposte in modo

organico e stringente.

OTTIMO 14/15

Dimostra padronanza delle

strutture linguistiche,

ricchezza e appropriatezza

lessicale.

LINGUA

Contenuti pertinenti alla

traccia , qualche spunto

personale. Esposizione

coerente ed efficace.

BUONO 13

Dimostra buona

competenza linguistica,

appropriatezza e ampiezza

lessicale; qualche

imprecisione.

Contenuti pertinenti alla

traccia, esposti in modo

organico e coeso.

DISCRETO 12

Comunicazione efficace e

chiara, nonostante qualche

errore o imprecisione.

Contenuti pertinenti alla

traccia ed essenziali.

SUFFICIENTE

10/11

Esposizione semplice o

elementare, la presenza di

errori non impedisce la

comunicazione.

Contenuti solo

parzialmente pertinenti alla

traccia, organizzazione

carente.

INSUFFICIENTE

8/9

Inadeguata competenza

linguistica, la presenza di

numerosi errori rende

talvolta il messaggio poco

chiaro.

Contenuti inadeguati e

scarsamente pertinenti alla

traccia.

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

1/7

Errori diffusi e incertezze

lessicali in più punti

pregiudicano la

comunicazione.

GRIGLIA PER LA CORREZIONE DEGLI ELABORATI

Gravem.

Insuff.

Insuff. Sufficiente Discreto Buono Ottimo PUNTEGGI

COMPREHENSION/

INTERPRETATION

1/7 8/9 10/11 12 13 14/15

Comprensione e

interpretazione

Lingua

PRODUCTION 1/7 8/9 10/11 12 13 14/15

Pertinenza e

organizzazione

Lingua

Totale (da dividere per 2)

PUNTEGGIO FINALE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TERZA PROVA

STORIA DELL’ARTE

Classe…………….. Data…………………… Nome ……………………………………………

Indicatori

Descrittori 1°

quesito

quesito

quesito

totale

Pertinenza e conoscenza

dei contenuti

Esauriente/approfondita

7

7

7

Precisa

6

6

6

Corretta e pertinente

5

5

5

Essenziale/Basilare

4,5

4,5

4,5

Imprecisa

4

4

4

Parziale

3

3

3

Scarsa

2

2

2

Molto frammentaria

1

1

1

Organizzazione

espositiva,

sintesi/rielaborazione

Puntuale e appropriata

5

5

5

Corretta

4

4

4

Essenziale

3,5

3,5

3,5

Con incertezze

3

3

3

Parziale

2

2

2

Confusa

1

1

1

Efficacia espositiva e

terminologia specifica

Completa ed esauriente

3

3

3

Adeguata

2

2

2

Inadeguata

1

1

1

Punteggio

/15

/15

/15

/3=

LICEO STATALE “A.PIGAFETTA”

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA (TIPOLOGIA B)

DIPARTIMENTO DI SCIENZE

CONOSCENZE disciplinari e PERTINENZA della risposta I

II

III

Ottimo 8 Ha capito la consegna e rivela una conoscenza ampia ed

approfondita dell’argomento

Buono 7 Ha capito la consegna e rivela una conoscenza sicura

dell’argomento

Discreto 6.5 Ha capito la consegna e rivela una conoscenza dei contenuti

fondamentali richiesti

Suff. 6 Ha capito la consegna e rivela una conoscenza sufficiente

dell’argomento

Insuff. 5-4 Ha capito la consegna e rivela una conoscenza parziale e/o

approssimativa dell’argomento

Grav.

Insuff.

3-2 Ha capito parzialmente la consegna e/o rivela una conoscenza

vaga o scorretta dell’argomento

1 Non ha capito la consegna e/o non conosce l’argomento

CAPACITA’ di analisi, di sintesi e di esposizione articolata

I

II

III

Ottimo 4 Costruisce un discorso coerente e rigoroso con collegamenti ben

articolati

Buono 3.5 Costruisce un discorso ordinato, corretto e logicamente coerente

Discreto 3 Costruisce un discorso semplice, ordinato e corretto

Suff. 2.5 Si limita a elencare le nozioni assimilate

Insuff. 2 Non sa organizzare il discorso in modo ordinato

Grav.Insuff. 1 Compie evidenti salti logici

COMPETENZE nell’uso lessicale ed efficacia espositiva

I

II

III

Ottimo 3 L’esposizione è corretta, chiara e lineare. Il lessico è specifico e

preciso

Buono 2.5 L’esposizione è chiara e lineare, pur con qualche imperfezione.

Il lessico è specifico e preciso

Discreto 2 L’esposizione è fluida, nonostante qualche imprecisione.

Il lessico non è sempre specifico

Suff. 1.5 L’esposizione è sufficientemente comprensibile con un

uso sostanzialmente corretto dei termini specifici più semplici

Insuff. 1 L’esposizione è imprecisa e di difficile comprensione.

Il lessico è inadeguato e/o scorretto

Grav.Insuff. 0.5 L’esposizione è sconnessa al punto da rendere la comprensione

del testo impossibile

TOTALE

VOTO FINALE:

LICEO STATALE “A. PIGAFETTA” VICENZA CLASSICO – LINGUISTICO – MUSICALE

ESAMI DI STATO 2014-15 – GRIGLIA di VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

Candidato: _______________________ Classe: _____________ Data: ____________________

Giudizio sintetico

Competenze

linguistiche ed

espressive

Livello di acquisizione

delle conoscenze

Capacità di utilizzare e

collegare sul piano

argomentativo le conoscenze

acquisite

Capacità di

approfondire gli

argomenti proposti

SCARSO 1- 7

Espressione scorretta e incoerente

Conoscenze non acquisite

Assenza quasi totale

di comprensione Gravi difficoltà

nell‟argomentazione

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE 8- 13

Espressione povera e

sconnessa

Conoscenze Frammentarie e con

errori

Comprensione

confusa e distorta Argomentazione

abbozzata in modo

disordinato INSUFFICIENTE

14 - 16 Espressione povera Conoscenze

frammentarie Comprensione

confusa Argomentazione

mnemonica e

incompleta QUASI

SUFFICIENTE 17 - 19

Espressione

elementare Conoscenze

Essenziali ma

imprecise

Comprensione

parziale Argomentazione

mnemonica

SUFFICIENTE 20

Espressione Corretta ma non

sempre appropriata

Conoscenze essenziali

Comprensione

globale

Capacità di gestire un argomento

( guidato ) PIÙ CHE

SUFFICIENTE 21 - 23

Come livello

precedente, ma con

spunti, seppur labili,

più consistenti

Come livello

precedente, con

qualche spunto di

sviluppo

Come livello

precedente Come livello precedente

DISCRETO 24- 25

Espressione corretta

e nel complesso appropriata

Conoscenze pertinenti e

ordinate

Comprensione

articolata Organizzazione

prevalentemente

autonoma degli

argomenti

BUONO 26- 27

Espressione appropriata

Conoscenze estese e puntuali

Collegamento

autonomo delle

conoscenze

Organizzazione

autonoma degli

argomenti DISTINTO

28 - 29 Espressione precisa e

fluida

Conoscenze sicure e approfondite

Confronto

approfondito delle

conoscenze

Approccio critico degli

argomenti

OTTIMO 30

Espressione brillante e

partecipata

Conoscenze articolate e

personalizzate

Sintesi e

collegamento

multidisciplinare

Capacità di

rielaborazione critica

sostenuta da apporti

personali

VOTO: __________/30

La Commissione

PRESIDENTE

Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Prof..

INDICE

SEZIONI

Pag.

1. Storia della classe

2

2. Obiettivi della programmazione annuale

3

3. Percorso pluridisciplinare

4

4. Obiettivi specifici

7

5. Attività integrative realizzate nel corso del triennio

7

6. Esempi di prove effettuate in preparazione della terza prova scritta

8

7. Percorso di alternanza scuola lavoro

8

Composizione del Consiglio di classe – firme

10

Allegato A – Relazioni dei docenti

11

Allegato B – Testi delle simulazioni di III prova

58

Allegato C – Griglie di valutazione della I, II e III prova

61

INDICE

72