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1 INTRODUZIONE

1.1 OGGETTO E SCOPO DEL DOCUMENTO

Il presente documento ha lo scopo di definire i requisiti architetturali e funzionali che devono essere

soddisfatti dalla applicazione del Sottosistema di Terra ERTMS Livello 2 al fine di realizzare la

funzionalità di trasferimento della supervisione del treno (genericamente indicata con “Handover di

RBC”) da un apparato RBC ad un altro qualora non sia prevista la comunicazione all’interfaccia RBC-

RBC. Tale funzionalità sarà di seguito indicata con il termine di “ChangeOver di RBC”

1.2 CAMPO DI APPLICAZIONE

Questo documento è applicabile esclusivamente al Sistema di Segnalamento delle linee AV italiane

(SSAV) sviluppato per la tratta Alta Velocità Milano-Bologna-Firenze, comprensiva del tratto di linea

denominato “Passante AV”

1.3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO

Titolo Data Codifica

[R1] Specifica dei Requisiti Funzionali del sistema di controllo della marcia del treno per linee AV

28/02/2001 RFI TC PATC SR AV 01 E2 B

[R2] Specifiche dei Requisiti di Sistema Vol. 1 – Sez.A

26/03/2002 RFI TC PATC SR AV 01 D02 B

[R3] Specifiche dei Requisiti di Sistema Vol. 1 – Sez.B, C, D, E

26/03/2002 RFI TC PATC SR AV 01 D03 B

[R4] Specifiche dei Requisiti di Sistema Vol. 1 – Cap.6

26/03/2002 RFI TC PATC SR AV 01 D01 B

[R5] Specifica Generale Del Sistema di Segnalamento AV

15/03/2007 RFI TC PATC SR AV 01 DD0

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Titolo Data Codifica

[R6] Allegato 1: Appendice alle SRS, Vol. 1, Capitolo 6, Sistema di comando/controllo della marcia dei treni ERTMS/ETCS L2, linea AV/AC Roma – Napoli

15/03/2007 DI TC PATC SR AV DD2 00

[R7] LINEE AV/AC MILANO - BOLOGNA e BOLOGNA – FIRENZE, SPECIFICA GENERALE DEL SISTEMA SS AV - Allegato 6: Specifica Dei Requisiti HMI SS AV per l’operatore della circolazione

RFI TC PATC SR AV 01 DD5

[R8] LINEE AV/AC MILANO - BOLOGNA e BOLOGNA – FIRENZE, SPECIFICA GENERALE DEL SISTEMA SS AV - Allegato 5: HMI RBC AV per l’operatore della circolazione

RFI TC PATC SR AV DE2

[R9] ERTMS/ETCS L2 - Linea AV/AC Torino - Milano – Napoli – Specifica dei Requisiti di Integrazione fra apparati RBC su linee AV/AC Italiane

18/02/2011 RFI TC PATC SR AV 02 R06 00

[R10] Linea ferroviaria Milano-Napoli – SST – Analisi Fattibilità Handover senza Link diretto tra RBC ASTS – RBC AF

[R11] Schema V424 – condizioni logiche di interfaccia dell’ACC-M verso RBC

05/2008 RFI DTC DNSSS IM SP IS08 54 A

[R12] Protocollo Vitale Standard (PVS) – Emissione per avvio sperimentazione funzionale impianti tradizionali e per quelli di Gestione della Via

17/06/2011 RFI-DTC-DNS\A0011\P\2011\0001101

[R13] Protocollo Vitale Standard (PVS) RFI DTC DNSSS RT IS05 021 D

[R14] Protocollo Vitale Standard Requisiti Funzionali

20/02/2012 RFI DTCDNSSS SR IS 14 060 A

[R15] Rapporto di Risk Analysis della Funzione CHANGE OVER di RBC

RFI TC CSC RR RA 10 001 A

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1.4 NORME DI RIFERIMENTO

Titolo Versione Data

[R16] Norma CENELEC 50126 - Railway Application: The Specification and Demonstration of Reliability, Availability, Maintainability and Safety (RAMS)

September 2001

[R17] Norma CENELEC 50128 - Railway Applications: Software for Railway Control and Protection Systems

March 2001

[R18] Norma CENELEC 50129 - Railway Applications: Safety Related Electronic Systems for Signalling,

May 1998

[R19] Norma CENELEC 50159-1-2

[R20] System Requirements Specification - SUBSET 026 2.3.0d

[R21] FIS for the RBC/RBC Handover - SUBSET 039 2.3.0

[R22] RBC-RBC Safe Communication Interface - SUBSET 098 1.0.0

[R23] EuroRadio FIS - SUBSET 037 2.3.0

1.5 TERMINOLOGIA, ABBREVIAZIONI E ACRONIMI

Acronimo Definizione

AC Alta Capacità

ACC Apparato Centrale a Calcolatore

ATC Automatic Train Control

AV Alta Velocità

CdB Circuito di Binario

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Acronimo Definizione

DCO Dirigente Centrale Operativo

DM Dirigente Movimento

DMI Driver Machine Interface

EoA End of Movement Authority

EoM End of Mission

ERTMS European Rail Traffic Management System

ES Emergency Stop

EVC European Vital Computer

FFFIS Form-Fit Functional Interface Specification

FS Full Supervision mode

GDV Gestione della Via

HMI Human Machine Interface

IXL Interlocking

LRBG Last Relevant Balise Group

MA Movement Authority

NVC Nucleo Vitale Centrale

GdV Gestione della Via

OS On Sight mode

PCF Posto di Cambio Fase

PdC Personale di Condotta

PdM Personale di Macchina - responsabile della condotta dei treni

PdS Posto di Servizio

PI Punto informativo

PJ Posto di Interconnessione

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Acronimo Definizione

PM Posto di Manovra o di Movimento

PT Post Trip mode

PVB Punto di Verifica Boccole

PVS Protocollo Vitale Standard

RBC Radio Block Centre

RTB Rilevamento Temperatura Boccole

SDT Sottosistema Distanziamento Treni

SST SottoSistema di Terra

SV Segnale Virtuale

SH Shunting mode

SR Staff Responsible mode

SRS System Requirements Specification

SSB Sottosistema di Bordo

SV Segnale Virtuale

TO Terminale Operatore

TR Trip mode

TSR Temporary Speed Restriction

V_LOA Velocità di Limit of Authority

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1.6 DEFINIZIONI

Definizione Significato

ChangeOver di RBC

Funzionalità di trasferimento della supervisione del treno

(genericamente indicata con “Handover di RBC”) da un apparato

RBC ad un altro senza comunicazione all’interfaccia RBC-RBC.

Confine di ChangeOver di RBC

Il confine di ChangeOver di RBC è il punto sulla tratta, non

configurato negli RBC, che identifica per il SSB ERTMS il

trasferimento della supervisione tra due RBC adiacenti.

Zona di Sovrapposizione

Si definisce Zona di Sovrapposizione il tratto di linea in area SST

Accettante, i cui controlli devono essere acquisiti dal SST

Cedente e la cui estensione deve essere tale da garantire al

treno la transizione sul confine di ChangeOver di RBC alla

massima velocità consentita.

Zona di Approccio

Si definisce Zona di Approccio il tratto di linea in area RBC

Cedente che si estende dall’ultimo Punto Informativo che

trasmette al SSB l’ordine di stabilire una sessione di

comunicazione con RBC Accettante fino al confine di

ChangeOver di RBC

Track description

Le track description all’interno di una MA sono tutti i dati relativi

alla tratta coperta dalla MA stessa (es. track condition, static

speed profile, mode profile, gradient profile, TSR ecc.)

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1.7 ELENCO MODIFICHE RISPETTO A REVISIONE 00 (PRIMA EMISSIONE PER COMMENTI)

C (cancellato) M (modificato) N (nuovo) Numero Modifica (testo barrato = eliminato, in corsivo = aggiunto) Motivo

M

3.1.1.9 La supervisione della marcia del treno da parte di RBC Cedente nella Zona di Sovrapposizione deve avvenire con le particolarità di seguito riportate nei requisiti 3.2.2.1, 3.2.2.2, 3.2.2.4 e 3.2.2.6. stesse regole e modalità utilizzate nell'area di propria competenza a monte del confine.

Per recepire A_1 di [R15]

N

3.2.1.4.1 NOTA: Qualora l'eventuale assenza di una V_LOA maggiore di 0 non comprometta la massima velocità del treno in prossimità del confine di ChangeOver di RBC, è ammesso che RBC Cedente non gestisca alcuna V_LOA riferibile a tale confine L2-LT.

Da nota diventa requisito.

Chiarificazione

M 3.2.2.1 RBC Cedente deve gestire la funzione CdB ombra almeno

fino al primo giunto a valle del confine di ChangeOver di RBC.

M

3.2.2.2 RBC Cedente deve gestire la marcia inviare MA con mode profile On Sight almeno estese fino al Segnale Virtuale immediatamente a monte del confine di ChangeOver di RBC.

Per recepire MIT_3 di [R15]

Safety Requirement da esportare.

"RBC Cedente non deve assegnare MA in OS su sezioni anche

solo parzialmente ricadenti in area di

RBC Accettante (F)."

C

3.2.2.3 La configurazione delle finestre di attivazione On Sight in RBC Cedente in area di Approccio e di Sovrapposizione deve essere tale da non introdurre soggezioni funzionali alla marcia del treno all'atto della transizione ChangeOver di RBC.

Per recepire A_3 di [R15]

M

3.2.2.4 RBC Cedente deve gestire la procedura di TAF almeno fino al Segnale Virtuale immediatamente a monte del confine di ChangeOver di RBC.

per recepire A_4 di [R15]

Eliminare nel req. La possibilità di

configurare le finestre TAF in RBC Cedente in

Zona di sovrapposizione

M

3.2.3.1 RBC Cedente deve gestire l'invio di un messaggio di Unconditional Emergency Stop ad un treno in fase approccio al confine di ChangeOver di RBC (da operatore o per attivazione da impianto) fino a che sia attiva con esso una sessione di comunicazione.

Formale

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C (cancellato) M (modificato) N (nuovo) Numero Modifica (testo barrato = eliminato, in corsivo = aggiunto) Motivo

C

3.2.4.4 RBC Cedente deve visualizzare su Sinottico Generale gli allarmi RTB associati ad un treno in fase di ChangeOver di RBC, garantendone la coerenza con lo stato rilevato dalle apparecchiature del sottosistema RTB.

per recepire A_8 di [R15]

M

3.2.5.1 Un rallentamento localizzato attivato in Zona di Sovrapposizione deve essere attivato in RBC Cedente non deve causare riduzioni di velocità sul confine di ChangeOver di RBC a seguito della transizione di supervisione da parte del treno verso RBC Accettante.

per recepire MIT_15 di [R15]

N 3.2.5.2 RBC Cedente deve gestire le TSR associate per tutta la

loro estesa in area di Sovrapposizione Per recepire MIT_11 di

[R15]

M

3.3.1.3 Lo stato della via determinato dalla presenza di un del treno supervisionato nell'Area d'Approccio non deve impedire la costruzione della Movement Authority da parte del RBC Accettante.

Formale

M

3.3.1.6 RBC Accettante deve inviare al treno, con sessione di comunicazione attiva e in approccio al confine di ChangeOver di RBC, informazioni relative all'attivazione o alla disattivazione di TSR associate presenti nella Zona di Approccio, qualora rilevanti per la protezione della marcia del treno.

per recepire MIT_11 e A_2 di [R15]

M

3.3.2.2 La configurazione delle finestre TAF in RBC Accettante in area di Approccio e di Sovrapposizione deve essere tale da non introdurre soggezioni funzionali alla marcia del treno all'atto della transizione ChangeOver di RBC.

scelta funzionale

M

3.3.2.3 La configurazione delle finestre di attivazione On Sight in RBC Accettante in area di Approccio e di Sovrapposizione deve essere tale da non introdurre soggezioni funzionali alla marcia del treno all'atto della transizione ChangeOver di RBC.

scelta funzionale

M

3.4.1.4 SDT Accettante deve inviare ad un treno che ha superato il confine L2-L2 con la minima posizione sicura della coda, l'ordine di disconnessione da RBC Cedente (pkt 42 - Session Management) solo tramite Punti Informativi, garantendo un idoneo livello di disponibilità dell'informazione.

per recepire MIT_8 di [R15]

C

3.4.1.6 NOTA: SDT Cedente deve consentire ad un treno, che possa gestire contemporaneamente due sessioni di comunicazione, di stabilire una sessione di comunicazione con RBC Accettante prima che questo superi il confine di ChangeOver di RBC., o comunque prima che riceva l'ordine di disconnessione da SDT Cedente.

Ridondante rispetto a 3.4.1.2 e 3.4.1.7.

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C (cancellato) M (modificato) N (nuovo) Numero Modifica (testo barrato = eliminato, in corsivo = aggiunto) Motivo

M

4.1.1.1 I dati di configurazione del Terminale Operatore e del Terminale Comandi di ogni RBC, limitatamente alle Zone di sovrapposizione e di approccio, devono essere esattamente allineati a quelli del limitrofo.

Per recepire A_7 di [R15]

M 4.1.2.4 Sul Sinottico Generale di RBC Cedente non devono

essere rappresentati i Posti di Cambio Fase localizzati in Zona di Sovrapposizione in area RBC Accettante.

Formale – Errata corrige

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2 DESCRIZIONE GENERALE DELL’ARCHITETTURA

2.1 RAPPRESENTAZIONE DELLA TRATTA IN OGGETTO

Di seguito in Figura 1 vengono riportate le rappresentazioni del confine di RBC e di NVC, posto fra le

tratte Milano-Bologna (di responsabilità e fornitura Ansaldo) e la tratta Bologna-Firenze comprendente

il Passante AV di Bologna (di responsabilità e fornitura Alstom).

Figura 1 – Rappresentazione confini di RBC e di NVC, con evidenza di CdB e PdS della tratta

 

 

 

 

SST Milano - Bologna SST Bologna - Firenze Confine di RBC

PM Anzola PM S. Viola

Confine di NVC

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2.2 DESCRIZIONE DELL’ARCHITETTURA FUNZIONALE

Le architetture funzionali dei SST adiacenti Ansaldo (tratta Milano-Bologna) e Alstom (tratta Bologna-

Firenze) sono riportate di seguito (Figura 2), con livelli di dettaglio tali da supportare la trattazione

oggetto del presente documento.

RBC ASTS RBC AF

NVC ASTS NVC AF

SST Bologna‐FirenzeSST Milano‐BolognaConfine di ChangeOver

2

3

4

PPF #1 PPF #2 PPF #N PPF #1 PPF #2 PPF #N

Figura 2 – Architettura funzionale semplificata SST adiacenti

La caratteristica dell’architettura funzionale definita nel presente documento prevede che lo scambio

di informazioni tra le architetture del SST delle tratte AV/AC Milano-Bologna e Bologna-Firenze

durante la procedura di ChangeOver di RBC avvenga esclusivamente a livello di apparati di Gestione

della Via. In Figura 3 è rappresentato l’interfacciamento funzionale tra le due architetture entrambe

costituite da apparati di Gestione della via di tipo ACCM.

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SST Bologna-Firenze(Fornitore: Als tom)

PPF 1 PPF 2 PPF n… … … PPF 1 PPF n…… …PPF 2

SST Milano-Bologna(Fornitore: Ansaldo)

RBC 40

RBC 41

NVC

RBC 31

RBC 32

CLC

Dispo sitivi Asso ciati Dispo sitivi

Asso ciati

RBC 30

Figura 3 – Architettura funzionale dettagliata SST Adiacenti

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SST CEDENTESST CEDENTE SST ACCETTANTESST ACCETTANTE

V424* Controlli per SDT CEDENTE ai fini del ChangeOverPVS Protocollo Vitale StandardNVC↔NVC Relazioni previste per l’interfacciamento orizzontale NVC-NVC

V424* Controlli per SDT CEDENTE ai fini del ChangeOverPVS Protocollo Vitale StandardNVC↔NVC Relazioni previste per l’interfacciamento orizzontale NVC-NVC

SDT Cedente SDT Accettante

GdV Cedente GdV AccettantePVS

V424*

NVC↔NVC

V424

V424

V424*

V424*

V424

V424

SST CEDENTESST CEDENTE SST ACCETTANTESST ACCETTANTE

V424* Controlli per SDT CEDENTE ai fini del ChangeOverPVS Protocollo Vitale StandardNVC↔NVC Relazioni previste per l’interfacciamento orizzontale NVC-NVC

V424* Controlli per SDT CEDENTE ai fini del ChangeOverPVS Protocollo Vitale StandardNVC↔NVC Relazioni previste per l’interfacciamento orizzontale NVC-NVC

V424* Controlli per SDT CEDENTE ai fini del ChangeOverPVS Protocollo Vitale StandardNVC↔NVC Relazioni previste per l’interfacciamento orizzontale NVC-NVC

V424* Controlli per SDT CEDENTE ai fini del ChangeOverPVS Protocollo Vitale StandardNVC↔NVC Relazioni previste per l’interfacciamento orizzontale NVC-NVC

SDT CedenteSDT Cedente SDT Accettante

GdV Cedente GdV AccettantePVS

V424*

NVC↔NVCNVC↔NVC

V424

V424

V424*

V424*

V424

V424

2.3 PARTICOLARITÀ DELL’INTERFACCIAMENTO TRA APPARATI GDV E SDT

Lo scambio delle informazioni tra GdV e SDT in ogni area di competenza di un SST avviene secondo

lo schema di principio funzionale V424 [R11].

Lo scambio delle informazioni tra gli apparati GdV delle rispettive aree di competenza dei SST

adiacenti avviene tramite l’utilizzo del Protocollo Vitale Standard (PVS) [R13]. Tra queste informazioni

quelle necessarie ai fini della funzionalità Change Over di RBC sono codificate con opportune

relazioni e riportate nella tabella dati Protocollo Funzionale Orizzontale di cui in [R14] e successive

modifiche e/o integrazioni (Figura 4). Il formato (struttura e contenuto) delle trame applicative di queste

relazioni non è oggetto del presente documento.

Figura 4 – Scambio di Informazioni a livello dei sottosistemi GdV adiacenti.

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3 PRINCIPI GENERALI CHANGE OVER DI RBC

La transizione L2-L2 tra le aree di competenza di due RBC limitrofi senza comunicazione

all’interfaccia RBC-RBC, denominata d’ora in avanti “ChangeOver di RBC”, permette il passaggio di

un treno dall’area di competenza del Sottosistema di Terra Cedente all’area di competenza del

Sottosistema di Terra Accettante senza l’attivazione di una procedura di Handover RBC-RBC

standard e senza che gli RBC adiacenti si scambino alcun tipo di informazione.

3.1.1.1 La transizione ChangeOver di RBC non deve prevedere scambio di informazioni

all’interfaccia RBC-RBC.

3.1.1.2 La transizione ChangeOver di RBC deve garantire, in funzione delle caratteristiche

infrastrutturali della tratta interessata, le stesse prestazioni, in termini di sicurezza,

funzionalità e disponibilità, rispetto alla marcia del treno, della transizione RBC HandOver.

3.1.1.3 La transizione ChangeOver di RBC deve risultare funzionalmente equivalente, per quanto

riguarda l’interfaccia funzionale SST-SSB, alla transizione RBC Handover.

In una procedura standard di Handover le informazioni sulla sezione di tratta in area Accettante

autorizzabile al treno sono acquisite da RBC Cedente attraverso la ricezione di messaggi di Route

Related Information (o Complemento di MA) inviati da RBC Accettante. L’assenza di comunicazione

tra RBC e, di conseguenza, l’assenza di tali messaggi in una procedura di ChangeOver di RBC è

superata estendendo in area Accettante la zona di supervisione di RBC Cedente; in tal modo RBC

Cedente può elaborare MA complete dell’informazione in area Accettante senza la necessità di un

Complemento di MA da parte di RBC Accettante.

La libertà e l’integrità di via in area Accettante per RBC Cedente è garantita da una serie di relazioni

scambiate a livello dei due sottosistemi GdV adiacenti; RBC Cedente acquisisce dal rispettivo

sottosistema GdV Cedente le informazioni necessarie per elaborare MA estese in area Accettante

(Figura 5).

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Figura 5 – Scambio di Informazioni a livello dei sottosistemi SST adiacenti.

In sintesi rispetto ad una transizione con Handover RBC, la transizione con ChangeOver di RBC è

possibile tramite:

‐ l’acquisizione, a livello del sottosistema GdV, di un set predefinito di controlli mediante il quale

è possibile ottenere l’informazione sicura della libertà e dell’integrità della via relativamente ad

un tratto di linea in area Accettante;

‐ l’estensione della configurazione di RBC Cedente su un tratto di linea in area Accettante;

3.1.1.4 Si definisce Confine di ChangeOver di RBC il punto sulla tratta, individuato in maniera

univoca dal senso di marcia e dal binario e non configurato negli RBC, che identifica per il

SSB ERTMS il trasferimento della supervisione tra due RBC adiacenti.

3.1.1.5 Si definisce Zona di Sovrapposizione, individuata in maniera univoca dal senso di marcia e

dal binario, il tratto di linea in area SST Accettante, i cui controlli devono essere acquisiti

dal SST Cedente.

Confine L2-L2

RBC Cedente

Movement Authority

GdV Cedente GdV Accettante

Zona di Sovrapposizione

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3.1.1.6 La Zona di Sovrapposizione deve essere configurata in entrambi gli RBC.

Nota: Con riferimento ad una transizione di ChangeOver di RBC in atto la Zona di Sovrapposizione

ha rilevanza funzionale solo per RBC quando svolge la funzione di Cedente.

3.1.1.7 L’estensione minima della Zona di Sovrapposizione deve essere tale da garantire al treno

la transizione sul confine di ChangeOver di RBC alla massima velocità consentita.

Nota: L’estensione della Zona di Sovrapposizione dal confine di transizione è direttamente

proporzionale alla massima velocità treno permessa in linea in prossimità del confine L2-L2 e dipende

anche dall’attrezzaggio di Piano Schematico ERTMS, (Figura 6).

Figura 6 - Aree di Sovrapposizione di sistemi SST adiacenti

3.1.1.8 La supervisione di RBC Cedente sulla marcia del treno deve estendersi in area di RBC

Accettante fino a comprendere l’intera Zona di Sovrapposizione.

3.1.1.9 La supervisione della marcia del treno da parte di RBC Cedente nella Zona di

Sovrapposizione deve avvenire con le particolarità di seguito riportate nei requisiti 3.2.2.1,

3.2.2.2, 3.2.2.4 e 3.2.2.6.

3.1.1.10 La libertà e l’integrità di via nella Zona di Sovrapposizione devono essere acquisite da

RBC Cedente tramite lo scambio di relazioni con il sottosistema GdV Cedente.

SST 1 SST 2

Confine ChangeOver di RBC

Zona di Sovrapposizione SST 2 Zona di Sovrapposizione SST 1

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In approccio al confine di ChangeOver di RBC, il treno riceve dal SDT Cedente (in particolare dal

Sottosistema Eurobalise) l’ordine di transizione al RBC Accettante sul confine L2-L2 (pkt 131 - RBC

Transition Order). La ricezione di tale messaggio determina un comportamento funzionale del SSB

equivalente a quello previsto per una procedura di Handover RBC.

Una volta stabilita una sessione di comunicazione con RBC Accettante tutti i messaggi ricevuti da

quest’ultimo sono memorizzati a bordo treno e processati non appena il SSB rileva di aver superato il

confine L2-L2.

3.1.1.11 Si definisce Zona di Approccio il tratto di linea in area RBC Cedente che si estende

dall’ultimo Punto Informativo che trasmette al SSB l’ordine di stabilire una sessione di

comunicazione con RBC Accettante fino al confine di ChangeOver di RBC.

NOTA: La definizione di cui sopra è riferibile allo scenario nominale in cui il SSB possa instaurare e

gestire due sessioni di comunicazione contemporanee, una con RBC Cedente e una con RBC

Accettante.

3.1.1.12 L’estensione della Zona di Approccio deve essere tale da rendere disponibili al SSB non

oltre il confine di ChangeOver di RBC tutte le informazioni, inviate da RBC Accettante, atte

a garantire la transizione alla massima velocità consentita.

Dopo aver superato il confine di ChangeOver di RBC il SSB riceve dal SDT (in particolare dal

Sottosistema Eurobalise) Cedente l’ordine di disconnessione immediata da RBC Cedente (pkt 42 –

Session Management). La ricezione di tale messaggio determina la chiusura della sessione di

comunicazione radio con RBC Cedente. Il treno prosegue la marcia in area Accettante supervisionato

da RBC Accettante.

3.1.1.13 La ricezione di un Position Report che localizza il fronte treno oltre il confine di

ChangeOver di RBC non deve provocare nessuna reazione da parte degli RBC ai fini della

transizione.

NOTA: le reazioni degli RBC sono solo legate ad eventi e non alla posizione del treno rispetto al

confine di ChangeOver di RBC, peraltro non noto agli RBC.

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Figura 7 – Supervisione degli RBC nell’Area d’Approccio al confine di transizione L2-L2

Nel caso il SSB sia in grado di gestire una sola sessione di comunicazione, la ricezione del pkt 131

non determina l’apertura immediata di una sessione di comunicazione con RBC Accettante;

l’informazione viene memorizzata a bordo treno e una sessione di comunicazione radio con RBC

Accettante verrà aperta successivamente alla chiusura di quella in atto con RBC Cedente. come

avviene durante una procedura di HandOver RBC, superato il confine di ChangeOver di RBC, il treno

attende l’ordine di disconnessione dal SDT Cedente per connettersi al RBC Accettante.

RBC Cedente

SSB utilizza la Movement Authority del RBC

Cedente e memorizza quella del RBC Accettante

Confine L2-L2

Zona di Sovrapposizione

RBC Accettante

Area d’Approccio

RBC Accettante

SSB processa e utilizza la Movement

Authority del RBC Accettante

Confine L2-L2

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3.2 ELABORAZIONE DELLE AZIONI A CARICO DEL RBC CEDENTE

3.2.1 Elaborazione in base alle condizioni della Via in Zona di Sovrapposizione

Le Movement Authority inviate dal RBC Cedente devono avere un’estensione nella Zona di

Sovrapposizione minore o al più uguale alle Movement Authority inviate dal RBC Accettante per lo

stesso treno nelle stesse condizioni di via; in caso contrario, quando il treno supera il confine di

transizione L2-L2 e comincia a processare le Movement Authority del RBC Accettante, l’elaborazione

di tale MA (individuata dalla logica di bordo come una riduzione del percorso disponibile) potrebbe

provocare l’aggiornamento delle curve di frenatura in senso restrittivo con una conseguente indebita

intrusività sulla marcia del treno (per il quale invece non è stato riscontrato da SST Accettante alcuna

riduzione del percorso disponibile).

3.2.1.1 RBC Cedente è responsabile di inviare ad un treno in approccio al confine di ChangeOver

di RBC Movement Authority estese nella Zona di Sovrapposizione coerenti con le

condizioni di via.

3.2.1.2 RBC Cedente è responsabile di inviare ad un treno in approccio al confine di ChangeOver

di RBC Movement Authority aggiornate non appena rilevi una qualsiasi variazione delle

condizioni di via nella Zona di Sovrapposizione.

3.2.1.3 La gestione di Movement Authority elaborate da RBC Cedente ed estese in area

Accettante non devono comportare l’introduzione di soggezioni alla marcia del treno a

valle del confine di ChangeOver di RBC.

3.2.1.4 La presenza di un Confine L2-LT nella Zona di Sovrapposizione, deve essere gestita da

parte del RBC Cedente tramite l’invio al treno di Movement Authority con opportuna

V_LOA.

NOTA: PM

3.2.1.4.1 Qualora l’eventuale assenza di una V_LOA maggiore di 0 non comprometta la massima

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velocità del treno in prossimità del confine di ChangeOver di RBC, è ammesso che RBC

Cedente non gestisca alcuna V_LOA riferibile a tale confine L2-LT.

 

3.2.1.5 Durante la transizione ChangeOver di RBC, RBC Cedente deve supervisionare il treno

fino alla chiusura della sessione di comunicazione radio da parte del SSB.

3.2.2 Funzionalità ERTMS particolari in Zona di Sovrapposizione

Quando il treno esegue la transizione verso RBC Accettante sul confine L2-L2 inizia a processare i

messaggi inviati dal RBC Accettante ignorando qualsiasi messaggio inviato dal RBC Cedente ad

eccezione dell’ordine di disconnessione (pkt 42 – Session Management). Se è disponibile un solo

canale radio, il treno risulta supervisionato dal RBC Cedente fino alla ricezione dell’ordine di

disconnessione inviato quando il treno è sicuramente all’interno dell’area Accettante. Da questo punto

in avanti, alcune funzioni ERTMS, come la gestione del CdB ombra, la marcia in On Sight e la

procedura TAF, saranno inevitabilmente gestite dal RBC Accettante in quanto attivate con il treno

situato sicuramente con la testa in area Accettante. Poiché l’occupazione indebita dei CdB a valle del

confine L2-L2 può avvenire quando il treno è ancora in area Cedente, il RBC Cedente deve gestire il

CdB ombra fino al primo segnale Segnale Virtuale a valle del confine L2-L2. Nessun problema per la

funzione di marcia in On Sight o per la procedura TAF, perchè l’attivazione è determinata dalla

presenza treno rispettivamente in finestra di riconoscimento On Sight o in finestra TAF e quindi col

treno in area Accettante già disconnesso dal RBC Cedente.

La funzione di Revoca Concordata della Movement Authority (per Sicurezza in Galleria o per

Distruzione Itinerario) su Segnale Virtuale in Zona di Sovrapposizione deve essere gestita anche dal

RBC Cedente quando il treno è sotto la sua supervisione; in caso contrario l’esito dell’applicazione

della funzionalità non garantisce le prestazioni attese..

 

3.2.2.1 RBC Cedente deve gestire la funzione CdB ombra fino al primo giunto a valle del confine

di ChangeOver di RBC.

NOTA: La gestione della funzione di CdB ombra da parte di RBC Cedente deve pertanto proteggere

la marcia del treno rispetto all’occupazione indebita del cdb a valle di tale giunto.

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3.2.2.2 RBC Cedente deve inviare MA con mode profile On Sight fino al Segnale Virtuale

immediatamente a monte del confine di ChangeOver di RBC.

3.2.2.3 PM.

3.2.2.4 RBC Cedente deve gestire la procedura di TAF fino al Segnale Virtuale immediatamente a

monte del confine di ChangeOver di RBC.

3.2.2.5 La configurazione delle finestre TAF in RBC Cedente in area di Approccio e di

Sovrapposizione deve essere tale da non introdurre soggezioni funzionali alla marcia del

treno all’atto della transizione ChangeOver di RBC.

 

3.2.2.6 RBC Cedente deve gestire la funzione di Revoca Concordata della Movement Authority

per Distruzione Itinerario attivabile su un Segnale Virtuale di PdS in Zona di

Sovrapposizione.

3.2.2.7 RBC Cedente deve gestire la funzione di Revoca Concordata della Movement Authority

per Sicurezza in Galleria attivabile su un Segnale Virtuale di PdE in Zona di

Sovrapposizione .

3.2.3 Gestione arresti di emergenza incondizionata

Il RBC Cedente supervisiona il treno fino a quando il SSB non termina la sessione di comunicazione.

Qualsiasi messaggio di arresto di emergenza incondizionata (da operatore o per attivazione da

impianto) deve essere inviato al treno. E’ responsabilità del SSB, in base alla sua posizione rispetto al

confine di ChangeOver di RBC, determinare se ignorare il messaggio oppure no.

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3.2.3.1 RBC Cedente deve gestire l’invio di un messaggio di Unconditional Emergency Stop ad un

treno in fase di ChangeOver di RBC (da operatore o per attivazione da impianto) fino a

che sia attiva con esso una sessione di comunicazione.

 

3.2.4 Gestione allarmi per Rilevamento Temperatura Boccole

3.2.4.1 RBC Cedente gestisce gli allarmi RTB per un treno in fase di transizione ChangeOver di

RBC in accordo alle proprie regole.

3.2.4.2 Lo stato degli allarmi RTB che RBC Cedente deve gestire relativamente al processo di

ChangeOver di RBC sono:

Allarme Caldo (C);

Allarme Caldissimo (CC);

Degrado lettura;

Esclusione Posto di rilevamento RTB.

3.2.4.3 RBC Cedente, in caso sia rilevato un allarme RTB su un treno in fase di transizione

ChangeOver di RBC ed il relativo Posto di Verifica Boccole sia localizzato oltre il termine

della Zona di Sovrapposizione, deve comunque attivare verso il treno la reazione prevista.

NOTA: la reazione in questo caso deve essere intrapresa per garantire che il treno al momento della

transizione sia in grado di rispettare il punto in cui deve essere adottata la condizione restrittiva.

3.2.4.4 PM.

3.2.5 Gestione Rallentamenti da operatore in Zona di Sovrapposizione

Eventuali rallentamenti attivati da operatore in Zona di Sovrapposizione da RBC Accettante devono

essere attivati anche RBC Cedente al fine di garantire che il treno applichi una curva di velocità che lo

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porti a rispettare tali riduzioni di velocità dopo che il treno abbia eseguito la transizione verso RBC

Accettante.

 

3.2.5.1 Un rallentamento localizzato in Zona di Sovrapposizione deve essere attivato in RBC

Cedente.

3.2.5.2 RBC Cedente deve gestire le TSR associate per tutta la loro estesa in area di

Sovrapposizione.

3.2.6 Invio al treno delle informazioni relative alla transizione ChangeOver di RBC RBC

Quando un treno si muove verso il confine di ChangeOver di RBC, deve ricevere dal SDT Cedente (e

in particolare dal Sottosistema Eurobalise) l'ordine di transizione verso RBC Accettante sul confine di

ChangeOver (pkt 131 – RBC Transition Order). La ricezione del pkt 131 da parte del SSB determina

infatti (se disponibile il secondo terminale radio) la connessione immediata a RBC Accettante e la

transizione verso quest’ultimo non appena il SSB comunica allo stesso, tramite Position Report, che il

Max Safe Front End ha superato il confine. Senza l’informazione contenuta nel pkt 131, il SSB non

sarebbe in grado di eseguire la transizione verso RBC Accettante.

Dopo aver superato il confine, il treno resta in attesa dell’ordine di disconnessione da RBC Cedente

(pkt 42- Session Management). Senza l’informazione contenuta nel pkt 42 potrebbe essere ritardata la

disconnessione da RBC Cedente e, di conseguenza, la successiva connessione a RBC Accettante.

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3.3 ELABORAZIONE DELLE AZIONI DEL RBC ACCETTANTE

3.3.1 Gestione delle Movement Authority

L’inizio della procedura di ChangeOver di RBC da parte di RBC Accettante non è determinata dalla

posizione del treno ma dall’evento di apertura della sessione di comunicazione.

Quando il SSB riceve l’ordine di connessione immediata a RBC Accettante, stabilisce con quest’ultimo

una sessione di comunicazione e RBC Accettante crea il treno nel proprio database. Se il modo

operativo del treno è compatibile con l’invio di una Movement Authority, la ricezione di un Position

Report determina l’elaborazione e l’invio della prima Movement Authority da parte del RBC Accettante.

Se il treno non ha ancora eseguito la transizione sul confine di ChangeOver di RBC memorizza le

informazioni ricevute dal RBC Accettante per processarle a transizione avvenuta. Le Movement

Authority inviate al treno dal RBC Accettante prima della transizione hanno la funzione di impedire

riduzioni di velocità dovute all’assenza di Movement Authority in seguito al passaggio dalla

supervisione del RBC Cedente a quella del RBC Accettante.

3.3.1.1 RBC Accettante deve inviare al treno, con sessione di comunicazione attiva e in approccio

al confine di ChangeOver di RBC, messaggi radio secondo le proprie regole di

elaborazione ed i propri criteri di invio.

3.3.1.2 L’ordine di stabilire una sessione di comunicazione con RBC Accettante deve essere

inviato ad un treno in approccio al confine di ChangeOver di RBC non oltre il punto di

inizio della Zona di Approccio.

3.3.1.3 Lo stato della via determinato dalla presenza del treno supervisionato nell’Area

d’Approccio non deve impedire la costruzione della Movement Authority da parte del RBC

Accettante.

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3.3.1.4 RBC Accettante deve inviare al treno, con sessione di comunicazione attiva e in approccio

al confine di ChangeOver di RBC, Movement Authority concordi con il Modo Operativo del

treno presente nell’ultimo Position Report ricevuto.

3.3.1.5 RBC Accettante deve inviare al treno, con sessione di comunicazione attiva e in approccio

al confine di ChangeOver di RBC, Movement Authority coerenti con le condizioni di via in

Zona di Approccio e nella sua area di competenza.

3.3.1.6 RBC Accettante deve inviare al treno, con sessione di comunicazione attiva e in approccio

al confine di ChangeOver di RBC, informazioni relative all’attivazione o alla disattivazione

di TSR associate presenti nella Zona di Approccio, qualora rilevanti per la protezione della

marcia del treno.

 

3.3.1.7 RBC Accettante deve inviare al treno, con sessione di comunicazione attiva e in approccio

al confine di ChangeOver di RBC, informazioni relative all’attivazione o disattivazione di

Track Condition nella Zona di Approccio.

 

3.3.1.8 RBC Accettante deve inviare al treno Movement Authority in Zona di Approccio con tutte e

sole le Track Description presenti nel Piano Schematico ERTMS di riferimento.

3.3.2 Funzioni ERTMS particolari in Area d’Approccio

Quando il treno è in Area d’Approccio si sente supervisionato dal RBC Cedente e i messaggi ricevuti

dal RBC Accettante sono ignorati fino al momento della transizione sul confine.

Un comando di Revoca Concordata della Movement Authority per Sicurezza in Galleria o per

Distruzione Itinerario attivato in area SST Accettante non ha alcun impatto funzionale, per quanto

concerne la gestione della funzionalità ChangeOver di RBC, su RBC Accettante..

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3.3.2.1 RBC Accettante deve gestire la funzione CdB ombra a partire dal primo giunto a valle del

confine di ChangeOver di RBC.

 

3.3.2.2 La configurazione delle finestre TAF in RBC Accettante in area di Approccio deve essere

tale da non introdurre soggezioni funzionali alla marcia del treno all’atto della transizione

ChangeOver di RBC.

3.3.2.3 La configurazione delle finestre di attivazione On Sight in RBC Accettante in area di

Approccio deve essere tale da non introdurre soggezioni funzionali alla marcia del treno

all’atto della transizione ChangeOver di RBC.

3.3.3 Gestione degli arresti di emergenza incondizionata

RBC Accettante supervisiona il treno dal momento in cui il treno si connette ad esso in Area

d’Approccio. Qualsiasi messaggio di arresto di emergenza incondizionata (da operatore o per

attivazione di Emergency Detector) deve essere inviato al treno. E’ responsabilità del SSB, in base

alla sua posizione rispetto al confine di ChangeOver di RBC, determinare se ignorare il messaggio

oppure no.

 

3.3.3.1 RBC Accettante deve gestire l’invio di un messaggio di Unconditional Emergency Stop (da

operatore o per attivazione d’impianto) ad un treno in Area d’Approccio non appena sia

aperta con esso una sessione di comunicazione .

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3.3.4 Gestione allarmi per Rilevamento Temperatura Boccole

3.3.4.1 Lo stato degli allarmi RTB che RBC Accettante deve gestire relativamente al processo di

ChangeOver di RBC sono:

Allarme Caldo (C);

Allarme Caldissimo (CC);

Degrado lettura;

Esclusione Posto di rilevamento RTB.

3.3.4.2 RBC Accettante deve gestire lo stato degli allarmi RTB di un treno in fase di transizione

ChangeOver di RBC in maniera da garantire la protezione della marcia del treno e senza

introdurre soggezioni funzionali alla medesima all’atto della transizione.

3.3.5 Gestione Rallentamenti da operatore in Zona di Approccio

Un rallentamento attivato dall’operatore di RBC Cedente nell’Area d’Approccio deve essere

conosciuto anche da RBC Accettante per permettere che venga sempre rispettato per l’intera

lunghezza treno.

 

3.3.5.1 La gestione di Temporary Speed Restriction attivate in Area d’Approccio deve essere tale

da garantirne il rispetto per l’intera lunghezza treno a seguito della transizione verso RBC

Accettante sul confine di ChangeOver di RBC.

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3.4 CONFIGURAZIONE DEL CONFINE DI CHANGEOVER DI RBC

Sia il pkt 131 con l’ordine di transizione verso RBC Accettante che il pkt 42 con l’ordine di

disconnessione dal RBC Cedente in una procedura standard di handover di RBC sono inviati al SSB

da RBC Cedente.

Poiché la presenza di un confine di handover nella configurazione di RBC determina l’attivazione di

una procedura di handover e l’impossibilità di elaborare Movement Authority estese in area Accettante

senza il contributo del complemento di MA da parte di RBC Accettante e conseguentemente la

necessità di una comunicazione all’interfaccia RBC-RBC, l’informazione della presenza di un confine

L2-L2 deve essere necessariamente inviata ad SSB attraverso Punti Informativi in appuntamento. In

Figura 4 è riportata la configurazione tipologica dell’area di confine di ChangeOver di RBC.

Figura 4 - Configurazione tipologica dell’area di confine di ChangeOver di RBC

 

3.4.1.1 Il confine di ChangeOver di RBC non deve essere configurato in RBC.

 

3.4.1.2 SDT Cedente deve inviare ad un treno in approccio al confine L2-L2, l’ordine di transizione

a RBC Accettante su tale confine (pkt 131 – RBC Transition Order) solo tramite Punti

Informativi, garantendo un idoneo livello di disponibilità dell’informazione.

d

Ordine di transizione immediata a RBC Accettante

Confine di ChangeOver Area d’Approccio al confine ChangeOver

S ≥ ∆T * Vmax

S

Ultimo Annuncio di transizione RBC-RBC

Ordine di disconnessione immediata da RBC Cedente

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3.4.1.3 SDT Cedente deve inviare ad un treno in approccio al confine di ChangeOver di RBC, il

set di dei Valori Nazionali da applicare all’ingresso in area di RBC Accettante (pkt 3 –

National Values) solo tramite Punti Informativi, garantendo un idoneo livello di disponibilità

dell’informazione.

3.4.1.4 SDT Accettante deve inviare ad un treno che ha superato il confine L2-L2 con la minima

posizione sicura della coda, l’ordine di disconnessione da RBC Cedente (pkt 42 – Session

Management) solo tramite Punti Informativi, garantendo un idoneo livello di disponibilità

dell’informazione.

3.4.1.5 In asse ad un confine di ChangeOver di RBC deve essere posizionato un Punto

Informativo contenente l’ordine di transizione immediata verso RBC Accettante (pkt 131 –

RBC Transition Order).

3.4.1.6 PM

 

3.4.1.7 I Punti Informativi di annuncio di transizione RBC – RBC devono essere posizionati ad una

distanza dal confine pari almeno a quella percorsa dal treno, considerato in movimento

alla massima velocità di linea, nell’intervallo di tempo stimato per aprire una sessione di

comunicazione con RBC Accettante.

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4 REQUISITI PER L’INTERFACCIA OPERATORE

Non sono oggetto della presente specifica la definizione di una interfaccia unica integrata per

SST/SDT limitrofi e di relazioni per la gestione integrata della transizione di un treno tra due postazioni

operatore appartenenti a SST/SDT limitrofi.

4.1.1 Requisiti relativi a Terminale Operatore e Terminale Comandi di ogni RBC limitrofo

4.1.1.1 I dati di configurazione del Terminale Operatore e del Terminale Comandi di ogni RBC,

limitatamente alle Zone di sovrapposizione e di approccio, devono essere esattamente

allineati a quelli del limitrofo.

NOTA: Come dati di configurazione si intendono ad es. le progressive chilometriche gestibili dalle

postazioni, i punti di linea dei PdS e rispettive progressive chilometriche su cui configurare le TSR

predefinite, ecc. presenti nei menù di selezione dei comandi.

4.1.1.2 Il Terminale Operatore e il Terminale Comandi di ogni RBC devono essere configurati per

permettere l’inserimento di Temporary Speed Restrictions localizzate (parzialmente o

totalmente) in tutta la Zona di Sovrapposizione gestita in area RBC limitrofo.

NOTA: La configurazione delle TSR in Zona di Sovrapposizione in area di RBC limitrofo prescinde dal

ruolo svolto da ogni RBC (Accettante o Cedente) per ogni transizione.

4.1.1.3 Il Terminale Comandi deve presentare nella Tabella Rallentamenti tutte le Temporary

Speed Restrictions attivate, comprese quelle localizzate (parzialmente o totalmente) nella

Zona di Sovrapposizione gestita in area RBC limitrofo.

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Figura 5 – Estesa dell’area in cui entrambi gli RBC limitrofi devono poter configurare una TSR (in violetto RBC Bologna – Firenze, in verde RBC Milano – Bologna) con indicazione del limite.

4.1.1.4 Il Terminale Operatore e il Terminale Comandi di RBC Cedente devono permettere

l’attivazione di un comando di Emergenza Incondizionata (a singolo treno o a tutti i treni)

ad ogni treno supervisionato da RBC, anche localizzato nella Zona di Sovrapposizione di

RBC Accettante.

4.1.1.5 Il Terminale Operatore e il Terminale Comandi di RBC Accettante devono permettere

l’attivazione di un comando di Emergenza Incondizionata (a singolo treno o a tutti i treni)

per ogni treno supervisionato da RBC, anche localizzato in Zona di Approccio di RBC

Cedente.

4.1.1.6 Il Terminale Comandi di RBC Cedente deve riportate nella Tabella Dati Treno lo stato di

emergenza di tutti i treni supervisionati da RBC, anche localizzati in Zona di

Sovrapposizione.

SST Milano - Bologna SST Bologna - Firenze

Confine di RBC Limite Zona di

sovrapposizione

Limite Zona di

sovrapposizione

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4.1.1.7 Il Terminale Comandi di RBC Accettante deve riportate nella Tabella Dati Treno lo stato di

emergenza di tutti i treni supervisionati da RBC, anche localizzati in Zona di Approccio.

NOTA: La gestione dei comandi di Emergenza Incondizionata ai treni in approccio al confine di

ChangeOver di RBC o localizzati in Zona di Sovrapposizione deve essere dettagliata nelle Istruzioni di

Dettaglio per l’operatore.

Figura 6 – Esempio in direzione sud dell’estesa dell’area in cui ogni RBC deve poter inviare un comando di Emergenza Incondizionata ad un treno supervisionato (in giallo RBC Accettante, in celeste RBC Cedente) con evidenziati i limiti di inizio e fine.

4.1.1.8 Il Terminale Operatore e il Terminale Comandi di RBC Cedente devono permettere la

riconfigurazione dello stato degli eventuali Posti di Cambio Fase localizzati in Zona di

Sovrapposizione.

4.1.1.9 Il Terminale Operatore e il Terminale Comandi di RBC Accettante non devono permettere

la riconfigurazione dello stato degli eventuali Posti di Cambio Fase localizzati in Zona di

Approccio.

SST Milano - Bologna SST Bologna - Firenze Confine di RBC

RBC Cedente

RBC Accettante

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4.1.2 Requisiti relativi al Sinottico Generale di ogni RBC limitrofo

4.1.2.1 Sul Sinottico Generale di ogni RBC deve essere visualizzata esclusivamente la parte di

tratta AV supervisionata, comprensiva e limitata al CdB contenente il confine di

ChangeOver di RBC.

4.1.2.2 Sul Sinottico Generale di ogni RBC non deve essere visualizzato, ne’ in maniera animata

né in maniera statica, il segnale virtuale immediatamente a valle del confine di

ChangeOver di RBC.

4.1.2.3 La rappresentazione del Simbolo Treno sul Sinottico Generale di RBC Cedente deve

essere disattivata al termine della sessione di comunicazione.

4.1.2.4 Sul Sinottico Generale di RBC Cedente non devono essere rappresentati i Posti di Cambio

Fase localizzati in Zona di Sovrapposizione in area RBC Accettante.

4.1.2.5 Sul Sinottico Generale di RBC Accettante non devono essere rappresentati i Posti di

Cambio Fase localizzati in Zona di Approccio in area RBC Cedente.

4.1.2.6 Sul Sinottico Generale di ogni RBC devono essere rappresentati gli eventuali allarmi RTB

associati ad un treno in fase di ChangeOver di RBC, garantendone la coerenza con lo

stato rilevato dalle apparecchiature del sottosistema RTB.