Corso per Progettista Funzionale ERTMS

Corso per Progettista Funzionale ERTMS

18 novembre 2019

MODULO 3 – Progettazione

Differenze progettazione funzionale SCMT e SDT ERTMS/SCMT

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INDICE

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Contenuti progetto funzionale

Piano Schematico – Legenda

Piano Schematico – protezioni offerte da PI

Piano Schematico – tabelle di linking

Piano Schematico – segnale di 1^ categoria

Piano Schematico – numerazione PI

Piano Schematico – PI puri ERTMS

Piano Schematico – Ricalibrazioni distanze

Piano Schematico – Transizioni di livello

Tabella dati di impianto – Generalità

Tabella dati di impianto – Livellette

Tabella dati di impianto – Movement Authority

Tabella dati di impianto – Linking

Tabella dati di impianto – Composizione messaggi Eurobalis/Euroradio

Tabella dati di impianto – Utilizzo uscite encoder

Tabella dati di impianto – Interfaccia Encoder - Componente periferico di interfaccia

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Progettazione Funzionale ERTMS - contenuti

La progettazione Funzionale di Base (o 1^Fase) è costituita da:

Analisi del progetto funzionale, ovvero ‘La Relazione Generale’, contenente:

• Analisi tecnica della documentazione di input;

• Individuazione delle criticità impiantistiche;

• Descrizione Scelte progettuali

Piano Schematico ERTMS

Tabella dati di impianto (Livello 1)

Piano delle Misure

Profili di Transizione;

La Progettazione Funzionale Tecnica (o 2^ Fase) è costituita da:

Schema alimentazione impianti ERTMS

Piano cavi

Planimetria per disposizione armadi nei locali nel PCS

Layout Postazione Operatore Posto Centrale 18/11/2019

Progettazione funzionale – differenze ERTMS vs SCMT – Salvatore Buonincontri

Progettazione Funzionale ‘di Base’ e ‘Tecnica’ ERTMS

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Legenda simboli ERTMS e tipologia PI

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Il piano schematico

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Protezioni offerte dai PI

Dettaglio sulla composizione, in termini di pacchetti, dei telegrammi trasmessi dai PI

I PI (sia misti che puri) vengono identificati con acronimi indicanti la tipologia di protezione realizzata.

E’ possibile che un PI realizzi più protezioni: in tal caso il nome del PI è ottenuto combinando il nome dei PI stessi (es. LK_RR-….)

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Il piano schematico

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Tabelle di linking

Per i PI che trasmettono il pacchetto di linking (PK 5) viene riportato l’elenco dei PI collegati in linking.

E’ possibile legare in catena di appuntamento sia PI Nominal che Reverse.

I PI che trasmettono informazioni di rallentamento sono legati in appuntamento con reazione di tipo vitale

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Segnale di 1^ categoriaInserimento della funzione ETCSPosizione DP

Posizione EOA ed indicazioni su Vril

Marker Board (Stop Marker)

Numerazione PI:- NID_PI SCMT (051)- NID_BG ETCS (3123)

Section timer

Ordine di connessione a RIU

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Il piano schematico

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Regole per la numerazione dei PI (1 di 3)

Regole di numerazione PI SCMT (da Vol. 2 SCMT) • I PI SCMT sono identificati tramite la tripletta NID_MACROAREA, NID_AREA, NID_PI presente nell’Header

del telegramma SCMT incapsulato nel pacchetto 44• L’Header ERTMS dei PI SCMT prevede la seguente valorizzazione:

• NID_C = 256• NID_BG (14 bit) = prima 4 bit al valore (1111)2 , restanti 10 bit al valore di NID_PI

Regole di numerazione per impianti con ERTMS/SCMT• I PI puri ERTMS e quelli misti devono essere distinguibili attraverso la coppia NID_C/NID_BG presente

nell’Header ERTMS• L’attuale regola SCMT non consente ciò perché PI SCMT aventi stesso NID_PI ma differente NID_AREA

presentano la stessa coppia NID_C/NID_BG Necessità di individuare una nuova regola• Si considerano i valori di NID_C assegnati all’Italia e si prende l’intervallo 258…288 (i valori 256 e 257

restano per impianti SCMT stand-alone e per le linee AV)• Si crea una corrispondenza tra NID_AREA SCMT e NID_C: ad ogni NID_C sono associate 14 valori di

NID_AREA SCMT

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Compartimento

NID_ARE

A ID_C

NID_BG

bit 13-10 bit 13-10 riserva (bit 0-9) Riservati (bit 0-9)

TORINO

0-67

0-14 258 00-14

(0000-1110)15

(1111)

1-999

(0000000001-1111100111)

0, 1000-1023

15-29 259 00-14

(0000-1110)15

(1111)

1-999

(0000000001-1111100111)

30-44 260 00-14

(0000-1110)15

(1111)

1-999

(0000000001-1111100111)

45-59 261 00-14

(0000-1110)15

(1111)

1-999

(0000000001-1111100111)

60-67 262 00-07

(0000-0111)

15

(1111)

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(0000000001-1111100111)

MILANO

68-119

68-74 262 08-14

(1000-1110)

75-89 263 00-14

(0000-1110)15

(1111)

1-999

(0000000001-1111100111)

90-104 264 00-14

(0000-1110)15

(1111)

1-999

(0000000001-1111100111)

105-119 265 00-14

(0000-1110)15

(1111)

1-999

(0000000001-1111100111)

….

…. ….. ….. …..…..

…. …

• Ad ogni gruppo di 14 valori di NID_AREA si associa un valore di NID_C• Possibilità che un determinato valore di NID_C sia condiviso tra due compartimenti • Il NID_BG viene determinato creando una associazione tra ciascuno dei valori di NID_AREA di un gruppo e i primi 4 bit di NID_BG• Per i PI puri ETCS (non esiste NID_AREA SCMT) il valore di NID_BG prevede che i primi 4 bit siano posti a (1111)2

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Il piano schematico

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Compartimento

NID_ARE

A ID_C

NID_BG

bit 13-10 bit 13-10 riserva (bit 0-9) Riservati (bit 0-9)

TORINO

0-67

0-14 258 00-14

(0000-1110)15

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(0000000001-1111100111)

0, 1000-1023

15-29 259 00-14

(0000-1110)15

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(0000000001-1111100111)

30-44 260 00-14

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Esempio: PI SCMT 13-3-51 NID_AREA = 3, NID_PI = 51• i valori di NID_AREA da 0 a 14 sono associati al valore NID_C 258• Per determinare NID_BG si crea una corrispondenza tra ciascuno dei valori di NID_AREA e i primi 4 bit di NID_BG

NID_AREA = 0 primi 4 bit di NID_BG = (0000)2




……


• i restanti 10 bit sono valorizzati con il dato NID_PINID_AREA = 3 e NID_PI = 51• NID_C = 258• NID_BG = (00110000110011)2 = 3123

4 bit 10 bit

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PI puri ERTMS

PI di tipo DU (dummy) legati in appuntamento (con reazione vitale) per trasmissione informazioni di rallentamento.Sono dati in appuntamento sia in senso Nominal che Reverse.Normalmente non hanno contenuto informativo (Header + PK 255).Vengono riprogrammati con i dati di rallentamento (PK 65 e PK 66)

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Il piano schematico

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PI puri ERTMS

PI costituito da una boa fissa e una boa commutata. Acquisisce le condizioni della linea (via libera e presa di senso).Serve a ripristinare il modo FS in uscita da PdS in caso di Override.

PI che comanda l’arresto treno in caso di modo SH

A seconda delle distanze la funzionalità FS-BA e quella M possono essere racchiuse in un solo PI; altre volte la funzionalità FS-BA viene realizzata attraverso il PI SCMT di tipo L

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Il piano schematico

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Funzionalità FS-BA: casi particolari

Il PI L SCMT (di tipo F+F) viene trasformato in PI F+C: nessuna modifica del TLG SCMT

Il PI puro ERTMS realizza sia la protezione del picchetto limite che la funzionalità FS-BA

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Il piano schematico

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Ricalibrazione delle distanze

PI SCMT con funzione di ricalibrazione

Con ETCS la ricalibrazione viene realizzata oltre che con i PI letti in senso Nominalanche con i PI Reverse legati in appuntamento

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Transizioni di livello

Annuncio transizione di livello LNTC L1, LNTC

Punto di transizione di livello LNTC L1, LNTCTrasmissione MA e ordine di connessione al RIU

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Tabella dati di impianto (TDDI)

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Generalità

Inserimento di informazioni specifiche quali:

• Tabella Livellette (con ETCS si trasmettono tutte le livellette e non più una pendenza media come nel caso di SCMT)

• Utilizzo NID_C / NID_BG

• Composizione dei messaggi Eurobalise / messaggi Euroradio (quando applicabili) relativi a ciascun PI

• Utilizzo delle uscite di ciascun encoder

• Interfacciamento Encoder – Componente Periferico di Interfaccia

• Modalità di acquisizione informazioni da parte RIU

• Distanze ETCS (lunghezza sezioni MA, repositioning , distanza PI – PVPL)

• Logica di appuntamento

Le informazioni contenute nella TDDI riportano in forma tabellare i dati relativi al funzionamento del ETCS sullo specifico impianto e permettono di:- Verificare il progetto funzionale - Procedere con le successive fasi di progettazione (costruttiva e applicativa)

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Tabella dati di impianto

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Tabella Livellette

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Tipologici Progettazione Funzionale SDT ERTMS I Alessandra Casini

Indicazione della sequenza di livellette (in termini di estesa e valore) prendendo a riferimento i PI che trasmettono il pacchetto 21 (Gradient profile)

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Movement Authority

Indicazione delle caratteristiche della MA in funzione dell’ente dove termina la MA stessa

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Logica di appuntamento

La catena appuntamenti può prevedere più PI in appuntamento.E’ possibile legare in linking anche i PI del senso Reverse

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Composizione dei messaggi Eurobalise / Euroradio per ciascun PI

In funzione dell’aspetto segnale, dell’itinerario e delle condizioni aggiuntive acquisite da ETCS viene determinata la sequenza di pacchetti trasmessi da PI e via radio

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Utilizzo uscite encoder

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Collegamenti Encoder – Componente periferico di interfaccia

Interfacciamento necessario per acquisire le informazioni dall’encoder e trasferirle al RIU

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Grazie

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Corso per Progettista Funzionale ERTMS

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