Eros e Agape

Eros&

Agape

domenica 27 gennaio 13

Eros&

Agape

Le forme dell’Eros hanno fin dall’origine una qualità religiosa.

Dicono quell’apertura

originaria dell’uomo all’Altro. Da qui parte anche la

relazione con Dio, fino a diventare

Alleanza.


La dimensione estetica ed estatica della fede

UN PARALLELISMO CON...


La dimensione estetica ed estatica della fede

Dal Vangelo Secondo Matteo 13,44...

Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto in un campo; che un uomo avendo trovato nascose di nuovo, poi va, pieno di gioia, e vende tutti i suoi averi e compra quel campo.

Il regno dei cieli è simile ad un mercante che va in cerca di perle belle; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra.

UN PARALLELISMO CON...


John Keats13 ottobre 1819


Ti devo dunque scrivere una riga o dueper vedere se questo mi concede di escluderti dalla mia mente anche per un breve momento.[...]Il mio amore mi ha reso egoista.Non posso esistere senza di te.Scorderei tutto pur di vederti ancora.La mia vita sembra fermarsi qui, non vedo oltre. Mi hai assorbito. [...]Sarei spaventato di dovermi allontanare da te.Mia dolce Fanny, cambierà mai il tuo cuore?Il tuo amore mi ha reso più ricco di una nave di perle. Non mi trattare male neanche per scherzo.Mi sono meravigliato che gli uomini possano morire martiri per la loro religione. Ho avuto un brivido. Ora non rabbrividisco più.Potrei essere un martire per la mia religione – la mia religione è l’amore – potrei morire per questo. Potrei morire per te.Il mio credo è l’amore e tu sei il mio unico dogma. [...]Tuo per sempre

John Keats13 ottobre 1819


La !gura dell’amore che de!nisce Dio e insieme il cammino dell’uomo,

comporta l’identità tra eros e agape. Più precisamente il riconoscimento che la verità originaria dell’eros é l’agape, che comporta il disegno del cammino

dell’uomo quale ESODO, che certo conduce l’uomo al di là di se stesso, ma proprio attraverso un tale cammino lo

conduce a se stesso. Tale cammino impegna la libertà e le forme

quotidiane dell’agire


L’EROS inizialmente é bramoso, ma se non divorerà se stesso; se si “concederà del tempo”, nell’avvicinarsi al

“cuore” dell’altro, porrà sempre meno domande su di sé, cercando la felicità dell’altro: gareggerà per la felicità dell’altro, si donerà, desidererà esserCI per l’altro

Ecco aprirsi uno spiraglio per AGAPE, altrimenti per Eros c’è solo più una vita

di egoismo che porterà sempre allo stesso punto di partenza:

PASSIONE FINE A SE STESSA


Che male c’è?Fino a che punto?


Che male c’è?Fino a che punto?

Non è la domanda esatta!- Cosa voglio dire?

- Chi voglio diventare?- Dove mi porta questa strada?

-Sono pronto ad assumermi le conseguenze?domenica 27 gennaio 13

Il pericolo di quando l’attenzione è tutta spostata sull’intenzione e non sulla

significatività dell’atto in sé

SIAMO

UNO

E poi nella vita di tutti i giorni...SIAMO

DUE


...Quando è troppoé troppo


VERGINITA’’

Pericolo di Morte’’domenica 27 gennaio 13

La sanguisuga...Hav

Hav

Hav


La sanguisuga...Hav

Hav

Hav

Tutto di Sé viene donato all’altro


La sanguisuga...Hav

Hav

Hav

Tutto di Sé viene donato all’altro

Non si da questa fiducia al primo che capita!!


Si pensa al sesso

come ad una

SCORCIATOIA

dei due cammini


Si pensa al sesso

come ad una

SCORCIATOIA

dei due cammini

La pretesa di suggellare e saturare il desiderio,

senza la necessità di dire e dare una parola, di promettere e impegnarsi...!


Non può mancare il DIALOGO, non può abbondare il “non detto”,

fosse anche per paura di ferire o perdere l’altro, perché in realtà se non c’è questa totalità

nel bene e nel male, l’amore si é già perso un po’ ... nella sua natura


Non può mancare il DIALOGO, non può abbondare il “non detto”,

fosse anche per paura di ferire o perdere l’altro, perché in realtà se non c’è questa totalità

nel bene e nel male, l’amore si é già perso un po’ ... nella sua natura

Non c’è amore più grande che dare la vita


La testimonianzadomenica 27 gennaio 13

Eros e Agape

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