Epolis Bari

€ 0,50 - Giovedì 12 gennaio 2012 Anno 3 - N. 1

Monti-Merkelsulla stessa rotta

Da Trenitaliaoltraggio al Sud

SERRATE E PROTESTE

Onder a pag. 5

Liberalizzazioni:benzinaie tassistisu di giri

IN ATTESA DEL DNA

a pag. 9

La Procura:“È verosimile

che sia il corpodi Straccia”

REPORTAGE

Spaccavento a pag. 14

Ex Manifatturacome

un mercatoda terzo mondo

D’Ortenzio e servizi alle pagg. 2 e 3

Bissanti a pag. 7

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Il segretario regionale della Uil, Aldo Pugliese, a testa bassa contro le Ferrovie punta l’indice contro i parlamentari meridionali che ancora tacciono sui tagli dei convogli e l’aumento delle tariffe

La cancelliera promuove il Governo italiano: è stato fatto

uno sforzo straordinario. Il primo risultato concreto della missione

a Berlino del professore è l’apertura tedesca verso un

aumento del versamento per ampliare il capitale del fondo europeo salvastati. Il premier

ai mercati: non c’è ragione per diffidare ancora del nostro Paese

2 Giovedì 12 gennaio 2012

Monti convince la Merkel sulla bontà delle misure adottate e non più solo promesse dall’Italia, la Cancelliera parla in-fatti di “grande rispetto” per Roma, che ha fatto uno sforzo

“straordinario”. Il premier italiano ottiene così dall’incontro il rico-noscimento degli sforzi intrapresi “in tempi rapidi” e soprattutto la promessa tedesca di accelerare e versare più capitali in quel fondo destinato a sostituire l’attuale Efsf e che sem-bra rappresentare l’unica vera arma dell’Europa in grado di disinnescare la speculazione. Ber-lino anticiperà il pagamento dei capitali nel futuro fondo salva stati Esm per dare un “segnale ai mercati”. Mercati che an-cora non apprezzano pienamente gli sforzi compiuti dall’Italia e tengono a livelli non più giustificabili i tassi di interesse e gli spread, lamenta Monti, arrivato a Berlino prece-duto da un’intervista rilasciata al quotidiano Die Welt dove chiede appunto di riconoscere quanto fatto dal nostro paese. Altrimenti, avverte, si corre il rischio che “un eccessivo rigore” faccia rinascere il populismo e le proteste anti tedesche trasformando così l’Italia in un Paese anti europeo.

L’attestato di stima della Merkel è così ri-petuto più volte nella conferenza stampa alla fine del vertice sebbene il cancelliere ricordi al contempo come le riforme non abbiano mai fine. Nel colloquio, che dura al di là di quanto previsto dal programma iniziale, il premier illustra oltre alla prova di “maturità” fornita dagli italiani anche “la fase due”, delle misure sul fronte di liberalizzazioni, riforma del lavoro e pensioni sulla linea di quanto richiesto dall’Euro-pa. Un pacchetto che Monti conta di presentare a Bruxelles il prossi-mo 23 gennaio dopo il vertice a tre di Roma con Francia e Germania. L’Italia non è così “più una fonte di infezione per l’Europa” rivendica Monti e anzi può lavorare a fianco degli altri due grandi Paesi dell’U-nione. Per questo anche i mercati, che pure hanno apprezzato le misure, devono cambiare atteggiamento abbassando tassi e spread

che ora sono ancora inchiodati sopra i 500 punti, a livelli “non più giustificabili”. Ma anche l’Europa deve fare la sua parte, rileva il pre-sidente del Consiglio, per creare un “contesto più favorevole” che possa fare abbassare i tassi. E in un successivo incontro con le TV tedesche Monti rileva di tener in maggior conto il miglioramento dello spread che gli apprezzamenti sul cambio di stile del suo governo.

Di certo dove il professore è riuscito a far cambiare passo a una Germania fino a ieri molto riluttante è sul fronte del fondo

salva stati Esm per il quale Berlino è pronta ad acce-lerare e ampliare il versamento del capitale ne-

cessario. Le tensioni sul debito infatti stanno colpendo duramente anche il settore priva-

to come insegna il caso Unicredit e oc-corre farvi fronte al più presto poiché il

rigore presumibilmente frenerà la già scarsa crescita economica mentre le riforme ci metteranno del tempo a mostrare i loro effetti.

Nell’incontro non si sarebbe par-lato invece della licenza bancaria da concedere all’Esm e nemmeno di un altro tema visto con il fumo negli occhi in Germania: gli Euro-bond. La Merkel al riguardo ha ricor-

dato come in Europa “sono ancora disponibili molti fondi strutturali e per

la crescita” da poter utilizzare. Senza una rapida soluzione appare invece la To-

bin Tax, di cui discuterà sicuramente con il premier britannico, David Cameron, il 18

gennaio, per la quale il presidente francese Sar-kozy si sta spendendo molto, argomento che tornerà

quindi sul tavolo al vertice trilaterale di Roma del 20 genna-io fra Italia, Germania e Francia. Prima dell’eurogruppo, dove verrà discusso in sede comunitaria il 23 e poi il 30 gennaio per il vertice straordinario Ue. Monti ricorda le parole del suo inventore di cui è stato allievo che definì la Tobin Tax un mostro “di Loch Ness che appare e scompare negli anni”, la giudica con favore ma riconosce che ha un senso solo per tutti e 27 i Paesi europei e forse solo per l’Eurozona. La Merkel ribadisce invece che nel governo tedesco le posizioni sono ancora lontane con la netta opposizione degli alleati del partito liberale.

A Berlinoil Proffa scuolap

oli

tic

aMigliora lo stato di salute dei conti pubblici del paesel’indebitamento delle pa nel terzo trimestre giù del 2,7%

Lo stato di salute dei conti pubblici è in miglioramento, con il rapporto tra deficit e Prodotto interno lordo che ha toccato i minimi dal 2008. Nel terzo trimestre, infatti, l’indebitamento netto delle Pubbliche amministrazioni è sceso al 2,7% del Pil come non accadeva da luglio-settembre di tre anni fa. E così anche per il risultato complessivo dei primi nove mesi del 2011, un rapporto del 4,3% non si registrava dal corrispondente periodo del 2008. Ma, rispetto ai dati diffusi ieri dall’I-stat, c’è ancora della strada da fare per centrare l’obiettivo del 3,9% previsto per il 2011.

VERTICE LA GERMANIA PRoNTA AD AUMENTARE IL FoNDo ESM

Merkel promuove l’ItaliaMonti: ora ridurre i tassi aNDREa D’oRtENZio

Dopo due tagli dei tassi d’interesse come esordio da presidente della Bce, Mario Draghi potrebbe prendere una pausa di ri-flessione al consiglio direttivo di oggi. l’a-genda dei governatori è già piena di temi scottanti: dal terremoto che sta investen-do le banche europee alla recessione che potrebbe toccare anche alla Germania. Fino alle richieste - ieri arrivate da Fitch

- perché l’Eurotower incrementi gli acqui-sti di Btp italiani per evitare “il collasso dell’euro”. con i due tagli decisi a novem-bre e dicembre i tassi Bce sono tornati al minimo storico dell’1%. tagliarli ancora, e subito, vorrebbe dire esaurire il “carica-tore” principale della politica monetaria, quando i prossimi mesi potrebbero richie-dere interventi straordinari.

oGGI RIUNIoNE DEI GoVERNAToRI DELLE BANChE CENTRALI DELL’UE

Fitch: “la Bce compri i Btp italiani”

FRa RiFoRME E citaZioNi

3Giovedì 12 gennaio 2012

Lascia quasi tutti soddisfatti (fra gli insoddisfatti il sindaco Emiliano), almeno per ora, il debutto della “Commissione paritetica tra Governo, Re-

gioni e Enti locali per il rinnovamento delle istituzioni e la crescita economica”, insediatasi ieri sotto la re-gia del ministro per gli Affari Regionali Piero Gnudi. Con un parterre governativo di tutto riguardo, l’esor-dio del nuovo organismo ha avuto il pregio di riporta-re il sereno tra i protagonisti delle Regioni e degli Enti locali soprattutto per l’ordine del giorno dei lavori, che ha messo in primo piano il Patto di stabilità, la necessità di approcciare in maniera più diretta il ca-pitolo conti e spese dei diversi livelli istituzionali e il futuro delle Province.

Soddisfatto il ministro Gnudi, a detta del quale “nella sua prima giornata di lavoro la Commissione ha operato in maniera costruttiva mirando a obiettivi precisi”. Giudizio condiviso dalla titolare del Vimina-le Anna Maria Cancellieri, per la quale “l’impegno è quello di andare avanti con determinazione e vo-lontà” e quindi da ora in avanti, ha annunciato, “la Commissione lavorerà riunendosi almeno una volta a settimana”.

Le Regioni però, guidate da Vasco Errani (accom-pagnato oggi da una delegazione composta da vari assessori e dai governatori del Lazio e della Basili-cata, Renata Polverini e Vito De Filippo), hanno su-bito smorzato gli entusiasmi e riportato l’attenzione ai temi di sempre. “Serve una verifica sui costi di tutti i livelli della Repubblica per avere finalmente un quadro coerente, leggibile e condiviso sulla spesa”, ha detto Errani al termine dell’incontro. “Solo così facendo si potranno costruire poi azioni per qualifi-care e riorganizzare la spesa a livello nazionale”. Se-

condo Errani è stato “utile il primo approccio esercitato sul fronte del Patto di stabilità”, ma “serve una visione organica sulle riforme delle istituzioni, che è poi l’unico modo serio per af-frontare il tema relativo alle Province”.

Un allarme lo ha invece lanciato il presidente dell’Anci Graziano Delrio: “Entro febbraio biso-gna trovare una soluzione, altrimenti si rischia l’uscita di molti Comuni dal Patto di stabilità”. Che, ha tenuto a sottolineare, “ha bloccato fi-nora la crescita e necessità di un quadro condi-viso a livello istituzionale per la sua revisione”.

Fra i più perplessi il sindaco di Bari, Michele Emiliano (nella foto), che critica apertamente il governo Monti reo di aver “falcidiato nei fatti il Fondo sperimentale di riequilibrio e il fondo di perequazione con le compensazioni previste a fronte delle variazioni di gettito dell’ICI e delle maggiori entrate della RES (imposta sui servizi indivisibili)”. Riducendo il Fondo sperimentale di perequazione per Emiliano “si incide sull’u-nico strumento perequativo tra le Regioni che hanno meno gettito fiscale, per un riequilibrio tra Nord e Sud. Oggi non si è parlato di que-sto - sottolinea -, ma delle regole d’ingaggio della Commissione, che deve esprimersi su ar-gomenti delicati: se costituire o no le città me-tropolitane, se le Province devono continuare ad esistere e sui meccanismi dei trasferimenti Nord/Sud. Non posso esprimere soddisfazio-ne all’esito dell’incontro, perché è terminato senza concordare un’agenda dei lavori e senza aver avuto l’impressione che il Governo abbia una sua proposta su temi così importanti”.

L’Aula di Montecitorio oggi dovrà decidere se far scattare o meno le manette ai pol-si del coordinatore campano del Pdl Nico-la Cosentino (foto), ma al momento sono pochi quelli che azzardano pronostici. “Se verrà chiesto il voto segreto - assicura un deputato della Lega - come è quasi certo che sia, potrebbe succedere di tutto, an-che che si salvi...”. Nel segreto dell’urna, infatti, si assicura nel Pdl, potrebbero scat-tare “varie dinamiche” soprattutto tra i parlamentari campani anche di altre forze politiche: è vero che alcuni berlusconiani potrebbero dire “sì” all’arresto (“magari per ragioni personali”), ma altri (anche in Udc o Pd) potrebbero tentare di “graziarlo”.

“Se va in carcere lui - si maligna nel centro-destra - di cose potrebbe raccontarne a vo-lontà...”. Nell’attesa, Francesco Paolo Sisto (Pdl) avverte come il suo partito sia pronto, pur di difendere Cosentino, ad un vero e proprio “mezzogiorno di fuoco”. Da Berlu-sconi in giù, infatti, il pressing su leghisti e indecisi, è stato incessante. E infatti la Lega in serata ha lasciato libertà di voto.“Nic”, come lo chiamano i più intimi, fa sa-pere di essere pronto, intanto, anche prima del voto, a fare un passo indietro come co-ordinatore. Obiettivo: evitare imbarazzo so-prattutto al segretario Alfano che da tempo cerca di ridisegnare l’immagine del partito come la forza politica della “legalità”.

SALE LA tENSIONE PER IL VOtO SUL COORDINAtORE CAMPANO DEL PDL. LA LEGA: SCELtA LIBERA

Arresto di Cosentino: oggi decide la Camera

Giornata piena e proficua quella del di Mario Monti a Berlino. Il Profes-sore ha partecipato al vertice con la cancelliera tedesca Angela Merkel, incassando una promozione per le ri-forme in Italia. Durante il suo discor-so, Monti ha anche parlato di Tobin Tax (in basso a sinistra l’economista James Tobin) e di liberalizzazioni ci-tando l’ex cancelliere tedesco Ludwig Erhard (in basso a destra).

PO

LITICA

Oggi la consulta deciderà sull’ammissibilitàdel referendum per la legge elettorale

Un’altra notte - quella trascorsa - per pensare al destino da riservare al Porcellum. I giudici della Corte Costituzionale, infatti, hanno rinviato a oggi la decisione sull’ammissibilità, o meno, del re-ferendum sulla legge elettorale Calderoli del 2005. E’ possibile che la stanchezza abbia prevalso sulla volontà di fare presto, oppure che la discussione abbia preso una piega più articolata di quanto ci si aspettasse. E, soprattutto, che siano rimaste le divergenze di opinione sulla decisione da adottare, con i giudici schierati quasi alla pari tra favorevoli e contrari al referendum.

GOVERNO-REGIONI-ENtI LOCALI EMILIANO CRItICO: NULLA DI FAttO

La Commissione pariteticaal debutto fra luci e ombre


econ

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ia1,2704 0,7872

camBiValore 1 euro

Dollaro USa 1,2704Sterlina 0,8286Franco Svizzero 1,213Yen 97,6505corona Danese 7,437corona Svedese 8,829corona norvegese 7,6935corona ceca 25,8558

Sulla riforma del mercato del lavoro i sin-dacati mantengono il fronte comune ritrovato contro la manovra correttiva e l’intervento sul sistema previdenziale: venerdì i leader di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti si incontreranno per mettere a punto una piattaforma unitaria da presentare al Governo con due paletti: nessuna modifica all’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, e il mantenimento della cassa integrazione maga-ri estendendo i contributi pagati adesso solo da una parte delle aziende all’insieme dei da-tori di lavoro. Quanto al “disboscamento” della giungla dei contratti di accesso al mercato del lavoro, i sindacati ribadiscono la necessità di puntare sull’apprendistato. “Siamo seriamen-

te interessati - ha detto Camusso nella relazio-ne introduttiva al Direttivo dell’organizzazione - a provare a fare un accordo sindacale con il Governo ma, come sempre, sarà il merito a decidere”. Venerdì ci sarà un incontro con i segretari generali di Cisl e Uil “per provare a costruire insieme una piattaforma unitaria in vista del confronto, e mi pare che in questo momento ci siano le possibilità per realizzar-la”. Secondo Camusso, infatti, “ci sono temi forti sui quali sembra esserci sintonia, a par-tire dalle posizioni espresse sulla riforma del mercato del lavoro, la riforma fiscale, il giudi-zio sulle pensioni e più in generale quello sulla manovra”.

Sui licenziamenti i sindacati non arretrano

di un passo. Alle dichiarazioni della presidente della Confindustria Emma Marcegaglia, secon-do la quale il reintegro nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo sarebbe un’a-nomalia italiana, la Cgil ha immediatamente risposto attraverso Twitter: “ma per caso Con-findustria ha intenzione di far fallire la trattati-va con il Governo?”. E sempre sull’articolo 18 si era espresso chiaramente questa mattina Raffaele Bonanni: è diventato - ha detto - “un tabù al contrario”, con politici convinti del fatto che una volta tolto “crescerà l’occupazione e scorrerà latte e miele”. La norma che prevede il reintegro nel posto di lavoro del dipendente licenziato ingiustamente - sostiene - è invece “un deterrente contro gli abusi”.

VEnERDì i LEADER Di CGiL, CiSL E UiL Si inConTRERAnno pER UnA pRopoSTA Di piATTAfoRMA UniTARiA

lavoro: resta il muro sull’art. 18

Benzinai liberi di rifornirsi dove i carburanti costano meno, di vendere nei distributori anche giornali, si-garette e alimentari e di riscattare, da soli o in co-

operativa, gli impianti dove lavorano. Sono questi i punti fondamentali della modernizzazione della rete, contenuti in una prima bozza del decreto liberalizzazioni, che scate-na però la rivolta di un’altra categoria, quella dei tassisti, già pronta allo sciopero il 23 gennaio. per quanto riguarda la benzina, il provvedimento, ancora in fase di definizione, prevede in pratica un superamento, seppur parziale, del vincolo di esclusiva che lega gestori e compagnie. “forme di esclusiva nell’approvvigionamento - si legge - sono nul-le per violazione di norma imperativa di legge, per la parte eccedente il 50% della fornitura complessivamente pat-tuita e comunque per la parte eccedente il 50% di quanto erogato nel precedente anno dal singolo punto vendita”. Ma le novità non si limitano ai carburanti. Con “l’ampio”

(come lo ha definito lo stesso Monti) decreto in arrivo con ogni probabilità il 19 gennaio in anticipo di un giorno rispetto al previsto, palazzo Chigi, presidiato ieri dall’ex Garante della Concorrenza, Antonio Catricalà, avoca a sé nuovi poteri antitrust per privatizzare ed aprire i mercati a livello locale, superando l’ostacolo, finora praticamen-te invalicabile, rappresentato dalla normativa regionale. La bozza contiene infatti una stretta su Regioni ed enti locali, prevedendo un intervento diretto della presidenza del Consiglio in caso di regole locali in contrasto con la tutela e la promozione della concorrenza a livello naziona-le. Ad occuparsi della materia sarà un apposito ufficio di palazzo Chigi, la cui istituzione sarà affidata a un decreto del presidente del Consiglio. L’ufficio svolgerà “le funzioni di tutela e promozione della concorrenza nelle Regioni e negli enti locali e di tutela dei consumatori”, monitorerà la normativa regionale e locale individuando le disposizio-ni contrastanti con la concorrenza e assegnerà, in caso di infrazioni, all’ente interessato un congruo termine per

rimuovere i limiti imposti. Gli ambiti d’azione non sono specificati, ma è facile immaginare che il provvedimento si riferisca ad esempio a materie come il commercio o la distribuzione carburanti, ora di stretta competenza regio-nale. Allo stesso tempo, facendo leva su una specifica facoltà di proposta in materia di privatizzazioni, la nuo-va struttura supporterà gli enti locali “nel monitoraggio e nelle procedure di dismissione delle loro partecipazioni societarie nei servizi pubblici locali”. La presidenza del Consiglio avrà insomma un potere diretto per favorire l’a-pertura delle utility municipalizzate. nella bozza è previsto anche l’utilizzo di strumenti incisivi come le ispezioni o la Guardia di finanza, anche se palazzo Chigi ha precisato che tali poteri non saranno in realtà conferiti a nessuna nuova struttura. Assumendosi il nuovo ruolo di ‘garante’ sugli enti locali, il governo affianca e rafforza così l’azione dell’Antitrust che fino ad oggi non aveva poteri diretti, se non di segnalazione o, in base al decreto ‘salva-italia’, di ricorso al Tar contro gli atti amministrativi delle Regioni.

LiBERALizzAzioni iL pRoVVEDiMEnTo DEL GoVERno pREViSTo pER iL 19 GEnnAio

rivoluzionebenzinaie tassistiin rivoltaprima bozza del decreto Un tassista mostra un volantino con Robert De niro nella scena finale del film ‘Taxi driver’ (Foto anSa)

mila onDeR

critiche a emma marcegaglia


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àun bimbo di cinque anni a Borghetto lodigianoinvestito e ucciso da un automobilista

E’ sceso dalla macchina senza aspettare la mamma che stava aiutando la sorellina minore. Così un bambino di 5 anni è stato investito e ucciso, stamani, a Borghetto Lodigiano (Lodi), davanti alla sua scuola materna. In stato di choc l’investitore, un genitore che stava accompagnando il proprio figlio a scuola. L’uo-mo, un trentenne italiano che è stato portato al pronto soccorso a Lodi. Sul luo-go dell’incidente i cittadini hanno sistemato una rosa rossa e due lumini accesi.

in 31 dei 52 Comuni delle pro-vince di Bari e BAT esiste alme-no un’azienda edile interessata

da procedure di sequestro o con-fisca a causa di presunte infiltra-zioni mafiose.

E’ uno dei dati presentati ieri du-rante il convegno dal titolo ‘Can-tieri liberi dalle mafie in un Paese libero dall’illegalita” organizzato dalla Camera del lavoro metropo-litana e provinciale e dalla Fillea Cgil Bari e svoltosi nell’aula ma-gna della Corte d’appello di Bari.

All’incontro è intervenuto il pre-sidente dell’Osservatorio edilizia e legalità, Piero Luigi Vigna, ex procuratore nazionale antimafia, che ha introdotto il tema degli ap-palti. “Ci sono due sistemi per la valutazione dell’offerta - ha spie-gato Vigna -, il massimo ribasso e l’offerta economicamente più vantaggiosa. Il primo non si può abolire perché c’è una direttiva europea che lo impone. Bisogna quindi che gli amministratori, in attesa che venga attuata la cosid-detta stazione unica appaltante,

valutino molto bene le ragioni del ribasso, altrimenti colui che gioca al ribasso o è collegato all’im-prenditoria mafiosa, oppure è ri-ciclatore di denaro che viene da reati”.

C’è poi il problema delle azien-de “ripulite dalle mafiosità”. “Stia-mo facendo un grosso lavoro per le imprese edili che vengono se-questrate e confiscate - ha detto Vigna -, il nostro intento è studia-re un mezzo per farle rivivere, per-ché oggi sono pochissime quelle attive, le altre muoiono. Morire vuol dire disoccupazione”.

“Quindi, il nostro tentativo - ha sottolineato - è trovare, studian-do anche sistemi che sono al di fuori del nostro Paese, le modalità per farle vivere. Un’idea che cer-cheremo di attuare con l’Agenzia dei beni confiscati, è che queste aziende ripulite dalla mafiosità possano essere utilizzate dall’A-genzia per ristrutturare e rinnova-re gli altri immobili sequestrati”.

Nei soli primi 10 mesi del 2011 sono 507 i beni immobili seque-

strati in provincia di Bari, il 60 per cento in più del 2010. Il 70 per cento delle aziende sequestrate nello stesso periodo è in fallimen-to o in liquidazione.

L’obiettivo della Fillea, come spiegato dal segretario generale Silvano Penna, “è riuscire a stabi-lire un protocollo che dia regole e certezze al settore sia per quanto attiene il sistema delle imprese sia per i lavoratori. Anche quando la magistratura riesce a interveni-re, il fenomeno al quale assistia-mo è che i lavoratori perdono il posto e l’azienda non va avanti. Questo deve cominciare ad esse-re considerato un problema e non a caso abbiamo lanciato una pe-tizione popolare”.

“La Puglia - ha concluso Penna - è la quinta regione in Italia per beni immobili sequestrati e con-fiscati alla mafia. Per questo noi vogliamo accendere un focus su questa problematica, sperando che le parti, istituzioni e sindacati vogliano raccogliere la sfida e por-tarla avanti”.

IL CONVEgNO L’IMPrENdITOrIA EdILIzIA è LA PIù ESPOSTA AI CONTATTI CON LA MAFIA

Bari e BAT: in 31 Comuni su 52aziende a rischio “infiltrazioni”

un giornalista francese ucciso in Siriada un’esplosione nella città di Homs

Muore in un attentato a teheranuno scienziato nucleare iraniano

un altro scienziato nuclea-re ucciso in un attentato in iran, il quarto in due anni, e per il quale teheran ac-cusa gli usa e israele. Si tratta di Mustafa ahmadi Roshan. una evento desti-nato ad esasperare le ten-sioni fra iran e Occidente.

le altRe newS

Primarie 2012 negli Stati unitiil repubblicano Romney vola

il giornalista francese del-la tV France 2, Gilles Jac-quier (foto), è stato ucciso ieri da un’esplosione nella città siriana di Homs. nella deflagrazione sono morte anche altre sette persone. un secondo giornalista è invece rimasto ferito.

l’ex governatore del Mas-sachusetts Mitt Romney (foto) ha stravinto le prima-rie del new Hampshire. Ora la sfida-verità è fissata per il 21 gennaio in South Caro-lina: è li che gli altri candi-dati repubblicani si gioche-ranno le ultime carte.

dALLA ASL BAT LA PrECISAzIONE dEL dIrETTOrE gENErALE gOrgONI

“Il bimbo avrà i farmaci”Il bambino “non è stato mai lasciato sprovvisto

di farmaci: operazioni di routine di casse trimestrali e una non prontissima disponibilità del tipo di far-maco si sono sommate a creare qualche ritardo di consegna”.

Lo afferma il direttore generale della Asl della pro-vincia di Barletta-Andria-Trani, giovanni gorgoni, in risposta alle accuse rivolte alla struttura sanitaria dal padre di un bambino affetto da ittiosi congenita.

I ritardi di consegna, spiega ancora, erano stati messi in conto dall’azienda sanitaria in previsione delle festività natalizie e della fine dell’anno, ed

erano stati prevenuti con una doppia fornitura di farmaci a novembre, “le consegne sono state ef-fettuate il 15 e il 18 novembre e il 13 dicembre”.

Il direttore generale della Asl Bat, infine, ammette che “al disguido organizzativo si è poi aggiunta una errata comunicazione delle cause del problema da parte degli uffici competenti che hanno minato la tranquillità e la serenità di un paziente particolar-mente fragile, da diversi punti di vista”.

Sottolinea e conclude assicurando, infine, che “i soldi ci sono e ci saranno sempre, soprattutto per i pazienti più deboli, con patologie rare e croniche”.

era stato citato come teste d’accusa nel processo per l’ucci-sione di Mauro Rostagno. Ma oggi il Pm Francesco Del Bene ha comunicato che il pentito Rosario Spatola è morto. Solo nel tardo pomeriggio si è accertato che la morte del colla-boratore di giustizia, classe 1949, allontanato dal servizio di protezione, in realtà risale a quattro anni fa, il 10 agosto 2008. Ma nessuno ne sapeva niente. un “difetto di comunica-zione”, come si sono affrettati a puntualizzare dalla Procura.

Spatola mortoda 4 anni

NEL TOTALE SILENzIO


“Purtroppo sembra che l’Italia fi-nisca a Roma”. Per il segretario regionale dell’Unione Italiana

del Lavoro (UIL) Aldo Pugliese la politica di Trenitalia, che ha peggiorato il servizio sui collegamenti ferroviari notturni dal Sud, aumentando contemporaneamente le ta-riffe, è inaccettabile. Il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ha promesso battaglia, in vista dell’incontro del 17 gen-naio tra il premier Monti e i presidenti del-le regioni meridionali. “Per una volta – ha detto Pugliese – ci troviamo d’accordo con lui: siamo all’assurdo”.

Segretario, i governi si alternano, ma per il Mezzogiorno il copione non cam-bia.

“Sì. Anche questo esecutivo non ha mai accennato a interventi per il Sud. La crea-zione di nuove infrastrutture e il migliora-mento dei trasporti dovrebbero essere il punto di partenza per la ripresa economi-ca. Invece, i servizi ferroviari peggiorano e il governo permette a un’azienda controllata al 100% dallo Stato di fomentare un inac-

cettabile processo di emarginazione del Mezzogiorno”.

Secondo Trenitalia, le decisioni adot-tate sono di carattere strettamente economico, e la politica non c’entra niente.

“Trenitalia è sì un’a-zienda, ma deve ri-spondere allo Stato delle sue azioni. E’ evi-dente che se si taglia-no i collegamenti, o se si ‘spezzano’ le corse notturne con la crea-zione di due capolinea a Roma e Bologna, questo significa che il governo glielo permet-te: è una situazione davvero inimmaginabile”.

E’ raro che la UIL si ritrovi sulle stes-se posizioni dell’amministrazione re-gionale.

“Noi sosterremo l’iniziativa del presi-dente Vendola, che ha promesso una po-sizione irremovibile nella riunione del 17 con il capo del governo Monti. Si tratta di

concertare un’azione comune con tutte le regioni meridionali, che vanno chiamate in causa per esprimere più forza alle nostre ragioni”.

Al di là delle dichiarazioni di intenti, cosa intende fare nel concreto il sin-

dacato?“Abbiamo già attivato le

Segreterie nazionali con-federale e di categoria per bloccare l’inopportu-na iniziativa di Trenitalia. Voglio sottolineare ancora una volta che la UIL sarà sempre in prima linea in qualsiasi iniziativa volta a restituire la dignità per-duta al Meridione e della Puglia, ignorati da Trenita-

lia, la cui politica sta trascinando la regione e il tessuto economico pugliese verso un pericoloso isolamento dai mercati naziona-li ed europei”.

I colpi di scure di Trenitalia, insom-ma, non colpiscono soltanto i semplici cittadini.

“Quando parliamo di trasporti, parliamo

di una regione come la nostra che si tro-va ai confini del Paese. Le nostre imprese hanno bisogno di maggiori collegamenti ri-spetto a quelle del Nord. Per fare un esem-pio, Milano è a due ore dal resto dell’Euro-pa, noi no: qui le aziende sono costrette a subire dei costi maggiori del 10%”.

E a subire sono anche i lavoratori, come quelli del servizio accompagna-mento notte, che rischiano di perdere il posto.

“Infatti. Non è possibile che un’azienda delle dimensioni di Trenitalia decida di sop-primere alcuni servizi senza essere in gra-do di trovare una nuova collocazione per i lavoratori”.

Come giudica il comportamento della classe politica in questa vicenda?

“Mi stupisce, ma in realtà non sarebbe la prima volta, che i parlamentari del Sud non prendano una posizione netta a riguar-do. Indipendentemente dalla collocazione politica, i nostri rappresentanti dovrebbero farsi carico di questa vertenza. E potrebbe-ro partire da una posizione di forza: il go-verno, infatti, se vuole andare avanti, deve tener conto anche di loro”.

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Un dirigente sindacaledalla “trincea” dell’Italsider

Aldo Pugliese, tarantino, classe 1943, entra come operaio all’Italsider del capoluogo jonico dove inizia l’attività sindacale iscrivendosi alla UILM, diventandone prima Segretario Generale provinciale, e poi componente della Direzione Nazionale. Nel 2006 viene eletto Segretario Regionale UIL Puglia. E’ anche componente del Comitato Centrale della UIL nazionale.

INTERVISTA PUGLIESE, SEGRETARIo REGIoNALE UIL

“Da Trenitaliaun attaccoalla dignitàdel Mezzogiorno”

Si conoscerà oggi il risultato del braccio di fer-ro tra i commissari dell’Agile ex Eutelia – l’a-zienda di information technology che solo a Bari occupa 100 persone – e i vertici di TBS, il gruppo vincitore del bando di vendita che ha presentato un piano industriale all’insegna dell’austerità.Se ne discuterà questa mattina al ministero dello Sviluppo con le rappresentanze sinda-cali: sul tavolo la dura proposta di TBS, che in questa prima fase avrebbe intenzione di ri-

assorbire soltanto 125 unità, a fronte di oltre 1.300 lavoratori. A Bari, dove attualmente lavorano in 15, con 85 dipendenti in cassa integrazione, a salvar-si sarebbero in 10, più altri 11 a partire dal prossimo primo luglio: un boccone difficile da ingoiare, ma pur sempre un boccone, visto che almeno per la sede pugliese a differenza che altrove, non è stata prevista la chiusura.Ma i sindacati e i commissari proveranno a strappare qualche cosa in più. nell’ultimo in-

contro del 19 dicembre scorso hanno proposto a TBS di alzare l’asticella dei dipendenti da ri-assorbire a quota 260. Il gruppo aveva chiesto tempo per riflettere, avanzando comunque una “controproposta”: coinvolgere in alcuni casi le regioni per la co-stituzione di accordi di programma che pre-vederebbero la creazione di nuove società in cui assorbire nel tempo tutti i lavoratori. A tal proposito, i vertici hanno citato esplicitamente la Puglia.

FACCIA A FACCIA CoN I VERTICI DI TBS GRoUP ChE hA PRESENTATo UN AUSTERo PIANo INDUSTRIALE

Sulla vertenza Agile-Eutelia oggi incontro al Ministero

“I parlamentaridel Sud non prendono

posizione e, invece, dovrebbero farsi carico di una vertenza delicata”

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Busta con siringa a D’ambrosio Lettierimessaggi di solidarietà al senatore pdl

Sono tante le attestazioni di solidarietà che sono giunte al senatore Pdl Luigi d’Ambrosio Lettieri, destinatario di una busta contenente una siringa da insulina legata con un filo ad un libro a fumetti di “Lupo Alberto”. La lettera è stata intercettata nell’ufficio postale di viale Einaudi, a Bari, ed era indiriz-zata alla farmacia dell’esponente azzurro. Temendo che la busta contenesse esplosivo, è anche intervenuta una squadra di artificieri.

il cadavere è “con sufficiente grado di verosi-miglianza” di Roberto Straccia ma per avere certezze sulle cause della morte bisognerà

attendere i risultati degli esami istologici e tossicologici. La conferma è arrivata dalla pro-cura di Bari mentre era ancora in corso l’au-topsia sullo studente marchigiano di 24 anni scomparso da Pescara il 14 dicembre scorso, il cui corpo è stato trovato sui frangiflutti del lungomare di Bari-Palese pochi giorni fa, il 7 gennaio. L’esame, terminato in serata, è stato compiuto dal medico legale dell’università di Bari, Giancarlo Divella. Due i quesiti a cui, in sostanza, deve rispondere: accertare le cause e l’epoca della morte e avere certezze scienti-fiche sull’identità del giovane.

Il cadavere, infatti, non è stato riconosciu-to dai familiari di Roberto Straccia ma papà Mario, mamma Rita e la sorella Lorena hanno

confermato che il cadavere indossava gli stes-si vestiti che aveva addosso Roberto il gior-no della scomparsa. Negli abiti sono stati poi trovati l’i-Pod e le chiavi di casa del ragazzo. Inoltre, lo stato di conservazione del corpo è compatibile con una permanenza in acqua du-rata oltre venti giorni. Per corroborare l’identi-ficazione sul cadavere la procura ha disposto l’esame del Dna e una perizia odontologica forense.

Durante l’autopsia è stato compiuto l’esa-me tossicologico per accertare se il giovane abbia ingerito sostanze tossiche o medicina-li prima di scomparire tra i flutti. I consulenti hanno fino a 60 giorni per depositare i risultati delle perizie loro affidate. Quindi - sottolinea il procuratore di Bari, Antonio Laudati - “non è possibile avanzare prima del deposito delle relazioni ipotesi giuridicamente apprezzabili”.

RAGAzzo DISPERSo PER LE cAuSE DELLA MoRTE I PERITI hANNo 2 MESI DI TEMPo

Sì, quel corpo è di StracciaLa Procura: “Sufficiente grado di verosimiglianza”

il ritrovamento del corpo di roberto Straccia (nel riquadro) sul lungomare di Bari-palese

La proposta di riordino dell’asset-to ospedaliero regionale voluta dal Governo vendola sta creando non pochi malumori, soprattutto nella provincia Bat. Tra le tre città co-ca-poluogo chi rischia di più è proprio Trani che nel corso di questi anni ha visto ridursi prima il numero dei reparti (non bisogna dimenticare che nell’ospedale San nicola pel-legrino non nasce più un bambino dal 2005) e poi dei posti letto, or-mai al limite minimo (attualmente sono solo 120). il peggio però deve ancora arrivare. L’ultima proposta,

infatti, vede all’interno dell’inte-ro territorio provinciale solo tre ospedali: quello già esistente di Barletta, che dovrà servire l’area più a nord del territorio, quello di canosa, che dovrà essere neces-sariamente potenziato per poter servire le città interne e il terzo ed ultimo dovrebbe essere costruito ad andria in una zona difficilmen-te raggiungibile dalle città costie-re. Questa idea, che porterebbe i cittadini di Trani, ma anche di Bi-sceglie, a dover fare circa 50 km per poter raggiungere l’ospedale

competente, non riescono proprio a digerirla i tranesi che ieri davanti all’ospedale hanno messo in atto una prima protesta (nella foto). circa un centinaio di persone riuni-te con l’intento di “salvare l’ospe-dale dalla chiusura”. La proposta è di costruire una nuova struttura tra Trani, andria e Bisceglie, in un terrenno individuato a messo a disposizione dal comune di Tra-ni, che, nel rispetto dei parametri imposti, servirà un bacino di circa 220mila persone.

antonio Quinto

LA RIchIESTA è DI uNA STRuTTuRA NEL SuD DELLA PRovINcIA chE SERvA ANchE IL TERRIToRIo DI BIScEGLIE

a Trani protesta in ospedale contro la regione

coPPIA SuIcIDA PER PRoBLEMI EcoNoMIcI. SchITTuLLI: PoLITIcA SEMPRE PIù SoRDA

Una fiaccolata per i De Salvouna fiaccolata per ricordare i coniugi De Salvo e per “ribadi-

re il diritto all’assistenza ed al rispetto della dignità umana ed al diritto della vita anche nella povertà estrema” è stata propo-sta dal circolo Acli-Dalfino di Bari dopo il ritrovamento dei corpi di marito e moglie che si sarebbero suicidati perché in estreme difficoltà economiche. I corpi senza vita di Antonia Azzolini, 69 anni, e di suo marito Salvatore De Salvo, di 64, sono stati trovati domenica scorsa uno in una stanza di albergo di Bari (la donna potrebbe aver ingerito barbiturici) e l’altro sul litorale

barese (l’uomo sarebbe annegato). La coppia era sprofondata in una situazione di disagio economico dopo che Salvatore, nel 2004, aveva perso il suo lavoro di agente di commercio nel settore tessile. Intanto si susseguono le reazioni: “Il senso di colpa mi sconvolge come uomo di fede cristiana unito ad un sentimento di rabbia per una politica sempre più sorda e lontana dai bisogni reali delle fasce più deboli della società”. Lo ha affermato il presidente della Provincia di Bari, France-sco Schittulli. il presidente della provincia, Francesco Schittulli


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i

Quello che si aspetta, ora, sono le firme sull’Ac-cordo di programma tra

Comune e Regione per la riqua-lificazione dell’area dell’ex ca-serma Rossani.

Dopo le polemiche dei gior-ni prima di Natale e il “refe-rendum” tra i cittadini della VI Circoscrizione che si sono chiaramente espressi contro “il mattone” e a favore di un gran-de parco urbano, la questione oggi torna al vaglio del Consiglio comunale, sotto forma di un or-dine del giorno, primo firmatario Pierluigi Introna, capogruppo di Sel, che, di fatto, chiede l’an-nullamento della delibera relati-va allo studio di fattibilità licen-ziata dalla Giunta comunale a novembre.

L’idea dei vendoliani è quella di rivedere le proposte del Co-mune, in favore di una lettura più “ambientalista” della riqua-lificazione. Ma, a questo propo-sito, l’assessore all’Urbanistica del Comune, Elio Sannicandro, è fermo nel moderare i toni e nel chiarire che quell’ordine del giorno non ha ragione di essere perché, dopo la firma dell’Ac-cordo di programma, “arriveran-no nuove indicazioni, stileremo il cronoprogramma effettivo e ridefiniremo il tutto”.

Dunque, il pallino, al momen-to, è nelle mani del sindaco Michele Emiliano che, prima di sottoscrivere l’intesa, che por-terà nelle casse del Comune 13 milioni stanziati dalla Regione per sostenere la riqualificazione – altri 13 furono concessi dal Governo all’epoca della tran-sazione immobiliare che desti-nò l’area al Comune – avrà un ulteriore faccia a faccia con il presidente della Giunta Nichi Vendola per fare il punto.

Per quanto riguarda il proget-to, nel dettaglio, Palazzo di città e Sannicandro, nello specifico, sono chiarissimi: quello che è stato avviato è “un percorso di

partecipazione e progettazione finalizzato alla riqualificazione dell’area ex caserma Rossani per realizzare un grande parco urbano. Il progetto si inquadra in un più ampio programma di recupero e valorizzazione del contesto urbano della città di Bari intrapreso dall’Amministra-zione comunale in coerenza con il Piano strategico “Metropoli Terra di Bari” e con il Documen-to programmatico preliminare approvato e propedeutico al nuovo Piano urbanistico gene-rale”.

In quest’ottica, “la riqualifica-zione dell’ex caserma Rossani rappresenta un’opportunità per Bari di usufruire di una grande area pubblica nel centro della città destinata a verde urbano che può diventare una vera e propria agorà aperta alla citta-dinanza, un luogo destinato alla cultura e fortemente attrattivo per i giovani e per tutti i citta-dini. Un luogo che possa anche rappresentare valori identitari della città e quindi consenti-re una forte riconoscibilità per chi venga a Bari per studio, per lavoro o per turismo. Un luogo di interesse culturale dove si fondono gli elementi essenzia-li della rinnovata strategia di sviluppo urbano ed economico perseguita dall’Amministrazione Comunale: miglioramento del-la qualità della vita e sostegno all’economia generata dall’in-novazione scientifica e tecno-logica, dalla creatività e dalla cultura”.

Tra le funzioni ipotizzate, per il futuro dell’area ci sono in primo piano un parco, con recupero ed implementazione delle aree a verde e degli spazi aperti , un polo culturale, con il recupero degli edifici esistenti da desti-nare a Accademia di Belle arti, laboratori e atelier artistici, spa-zi espositivi e servizi annessi ed un parcheggio sotterraneo, per i residenti del quartiere. (a.c.)

LA PoLEMICA oRDINE DEL GIoRNo PER RITIRARE LA DELIBERA CoMUNALE

Rossani torna in ConsiglioSel mantiene le “barricate”

Qui sopra, la caserma rossani e nel riquadro l’assessore Sannicandro

Tempi ancora lunghi per il Piano di ridi-mensionamento scolastico. il provvedi-mento, di competenza della Giunta, do-vrà comunque andare al vaglio dell’aula Dalfino grazie all’intervento di tredici consiglieri che, a dicembre, hanno inol-trato espressa richiesta all’esecutivo, primi firmatari i consiglieri bronzini (Li-sta Emiliano), Maiorano (Pd) e Lacoppola (Fli). i tempi comunque ci sono: il ministero, infatti, ha concesso una proroga fino al 31, per la definizione degli organici. ad ogni modo, sarà la regione ad ave-re l’ultima parola sull’accorpamento che ridimensionerà i 40 istituti cittadini ridu-cendoli a 28 e ciascuna struttura dovrà avere almeno 1000 alunni. ancora da dirimere il nodo legato al Co-mune di Noicattaro, chiamato a decidere se prendere in carico la scuola elemen-tare di Torre a mare o farla accorpare ai plessi di Japigia.

C’è TEMPo fINo AL 31 GENNAIo PER RIDURRE GLI ISTITUTI

riordino scolastico rinviato

Ha detto ai familiari di essere vittima di una estorsione con sequestro di perso-na per “coprire” un furto di 1000 euro compiuto in casa della nonna, soldi che poi ha perso in scommesse telematiche. Per questa ragione i carabinieri hanno denunciato un ragazzo di 21 anni di Con-versano per simulazione di reato. Tutto è cominciato nella giornata dell’8 gennaio quando, per nascondere il furto compiuto

nell’appartamento della nonna, il 21enne si era allontanato da casa inducendo i familiari a denunciarne la scomparsa la sera del 10 gennaio. Le ricerche avviate dai militari hanno successivamente con-sentito di rintracciare il ragazzo il quale ha raccontato agli investigatori di essere stato rapito da sconosciuti, ma le inda-gini dei hanno fatto emergere numerose incongruenze tra le dichiarazioni fornite.

Simulasequestro(aveva rubatomille euro)

A CoNVERSANo


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iUn teatro costruito nel 1854:l’ultimo restauro nel 1999

Costruito nel 1854, il Piccinni ha subito l’ultimo significativo restauro alla fine degli anni Novanta, riaprendo nell’aprile del 1999. Da allora, il teatro ha ospitato centinaia tra eventi e manifestazioni, oltre alla stagione di prosa cit-tadina tanto che, negli ultimi tempi, si era necessaria la presenza di almeno 28 vigili del fuoco per garantire la sicurezza. La gara per il restauro è stata vinta, ad aprile 2011, dalla Edilco di Matera.

È presto per dire se i termini fissati nella gara d’appalto per il restau-ro del Piccinni saranno rispettati

- due anni, si legge nel provvedimento - prima di “sei mesi, un anno non si potrà dire se ce la faremo” precisa l’as-sessore ai Lavori pubblici del Comune Marco Lacarra, ma, a una decina di settimane dall’avvio del cantiere, sem-bra che i lavori inizino ad ingranare. “Abbiamo catalogato tutto quello che

era contenuto nell’edificio - spiega il direttore della ripartizione Lavori pub-blici Maurizio Montalto che, nella prima fase, ha tenuto per sé anche la direzio-ne dei lavori, in attesa che si comple-tino le procedure dell’apposito bando dello scorso agosto - e stiamo andando avanti speditamente”. A questo proposito, proprio ieri sono

stati staccati il sipario e il cosiddetto “comodino”, una sorta di secondo si-pario che si usava nel diciannovesimo secolo, quando fu costruito il teatro comunale, che serviva per i cambi di scena. Questa mattina partiranno alla volta

di Ravenna dove saranno affidati alle cure della Gerso, l’unica azienda italia-na che si occupa di restauro di sipari, per farli tornare agli antichi splendori, con una spesa di 90mila euro. Il rientro è previsto per il 2014 quan-

do, almeno sulla carta, i lavori di recu-pero saranno terminati. “Ad ogni modo - spiegano i tecnici che stanno occu-pando dei lavori - torneranno solo a restauro finito, non prima”. Dunque, si potrebbe dover aspettare anche di più. Dita incrociate a Palazzo di città an-

che se, lo stesso Lacarra, si affida ad una battuta, “torneranno in tempo per le Amministrative” previste, appunto,

per la primavera del 2014. La spesa complessiva è di circa 15

milioni di euro, co-finanziati da Comu-ne e Regione, con fondi europei e, per eseguire l’intervento, è stato necessa-rio chiudere il teatro al pubblico, nono-stante i lavori andranno avanti a stralci. Per adesso, l’ala riservata ai camerini

è stata completamente demolita men-tre, in futuro, sono previsti anche disa-gi per alcuni uffici, ironia della sorte, proprio quelli che ospitano l’assesso-rato ai Lavori pubblici: com’è noto Pic-cinni e Comune si trovano nello stes-so edificio. Niente da fare, infine, per quanto riguarda il progetto di realizzare un auditorium nel sottotetto: lo spazio sarà comunque utilizzato ma le ipote-si di utilizzo come sala prove o museo sembrano le più percorribili, “ma sarà stabilito – precisa Montalto – solo in corso d’opera, per il momento non si può ancora dire”.

PREvIsIoNI L’AssEssoRE LACARRA PER oRA NoN sI sbILANCIA suLLA CoNCLusIoNE

Sui lavorial Piccinniil dubbioè in scenaIntanto sipari al restauro Sopra e sotto due immagini dello stato dell’arte in cui versa il Piccinni

[email protected] aleSSandra colUcci


Il sindaco Michele Emiliano lo aveva ufficialmente promes-so: il 9 dicembre il mercato

di piazzetta dei Papi, tradizionale appuntamento del sabato per il rione Poggiofranco, sarebbe sta-to trasferito in una nuova area, individuata tra via Dioguardi e viale de Laurentis. Dai Lavori pubblici, davanti all’annuncio, si erano mostrati perplessi, ma avevano promesso impegno per cercare di rispettarla, per quan-to oggettivamente difficile. Più di un mese dopo, per quanto la macchina amministrativa si sia messa in moto e l’affidamento dei lavori ci sia stato, di fatto non è cambiato nulla.

Il mercato del sabato continua a svolgersi nella piccola piazza di Poggiofranco, con tutti i disagi del caso, e l’area nei pressi del palazzo Enel è ancora desolata-mente vuota. Non se ne parlerà che tra qualche settimana e, nel frattempo, i problemi aumen-tano. Già, perché, accanto agli endemici disagi del traffico del sabato mattina, dopo l’apertura del mercato di Santa Scolastica, la situazione è peggiorata note-volmente tanto da rendere il tra-sferimento più che mai urgente.

La previsione del sindaco, dun-que, si è dimostrata completa-mente priva di fondamento, il che, oltre a costituire un’attesa

disillusa dal Comune, crea, come detto, anche creare una serie di problemi di mobilità. Un pastic-cio, insomma, al quale si po-trebbe porre rimedio se il sinda-co emanasse un’ordinanza che non autorizzi lo svolgimento del mercato di piazzetta dei Papi, “in attesa - come aveva spiegato an-che il vicepresidente della III Cir-coscrizione Riccardo Losito - che a Palazzo di città si faccia presto per il trasferimento”.

I permessi, comunque, ci sono tutti: l’ultimo step, ossia la deli-bera con il cambio di destinazio-ne urbanistica ha ottenuto il sì della Giunta prima di Natale e, vi-sto che la spesa per il riattamen-

to sarà inferiore ai 100mila euro, non è stato neppure necessario fare la gara per l’affidamento dei lavori.

Restano, comunque, i mol-ti dubbi relativi all’operazione di trasferimento, in primis la stessa area che appare troppo piccola per le esigenze dei 114 operato-ri. La Circoscrizione, d’altra parte, era stata chiara, quando si era trattato di autorizzare l’apertura della Fiera nicolaiana: il sì era ar-rivato in cambio della promessa che la questione del mercato del sabato sarebbe stata chiarita e che gli operatori sarebbero stati trasferiti.

a.col.

Stavolta la parola fine sembra davvero arrivata anche se, considerando le lun-gaggini che hanno caratterizzato gli ultimi tempi, non è detto: eppure dal Comune puntano i piedi e assicurano che i lavo-ri per il mercato coperto di via Pitagora, come si legge anche nel Piano triennale delle Opere pubbliche, prenderanno il via entro quest’anno. E, dunque, la questio-ne degli espropri delle aree interessate - una per il mercato vero e proprio e l’altra per il Comune - saranno risolte entro la fine di questa settimana e l’inizio della prossima.

Tra domani e lunedì, infatti, si terrà la riunione che formalizzerà la definitiva of-

ferta per i proprietari, dopo di che, se non dovesse esserci l’accordo completo tra tutti, si procederà con l’esproprio.

“Tra le altre cose - spiega l’assessore ai Lavori pubblici del Comune Marco Lacar-ra - c’è anche un piccolissima striscia che è già edificabile, quella adiacente alle pa-lazzine ex Iacp e dunque vedremo di for-malizzare l’offerta e poi di andare avanti con l’esproprio, nel caso in cui non si do-vesse risolvere con un’intesa con tutti”. Il Comune, insomma, minaccia battaglia e assicura che “la questione sarà risol-ta massimo in tre mesi, il cantiere non ne risentirà”. Sulla carta tutto semplice, occorrerà capire quanto questo si tradur-

rà in realtà. A conti fatti, la cessione costa al Comune il 15% in più rispetto all’esproprio. I tre milioni che sono ne-cessari per il cantiere ci sono e ripo-sano in cassa.

Nel dettaglio, la struttura sorgerà in un’area di 10mila metri quadri, tra via Viterbo e via Peucetia e potrà ospita-re 98 bancarelle - 74 giornaliere e 24 settimanali, queste ultime tutte “no food” - in una tensostruttura che creerà un mercato coperto all’aper-to, come succede già in via Mazzi-ni. Nel parcheggio, invece, saranno ospitate fino a 138 auto.

a.col.

bar

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I mer

cat

I Il comune stanzia 560mila europer i parcheggi al “Palmiottino”

Sono circa 560mila gli euro messi a disposizione dal Comu-ne - previsti nel Piano triennale - per il riattamento dell’area compresa tra via Concilio vaticano II, via Giovanni XXIII e via Modugno, il cosiddetto “Palmiottino”, che dovrà ospitare un altro parcheggio per il mercato di Santa Scolastica. A giorni si inizieranno a valutare le procedure di esproprio.

POGGIOFRANCO PROMESSA NON MANTENUTA

Piazzetta dei Papiil trasferimentonon si vedee il futuro è incerto

jAPIGIA / PALAzzO DI CITTà RASSICURA: FRA DOMANI E LUNEDì OFFERTA AI PROPRIETARI, POI L’EVENTUALE ESPROPRIO

“In via Pitagora lavori entro l’anno”

Il mercato di via Pitagora. Nel riquadro la nuova area individuata fra via Viterbo e via Peucetia

Spostamento in via Dioguardi: Emiliano lo annunciò per il 9 dicembre. Ma un mese dopo restano solo i problemi di traffico legati alla vicinanza della nuova struttura di Santa Scolastica


rà in realtà. A conti fatti, la cessione costa al Comune il 15% in più rispetto all’esproprio. I tre milioni che sono ne-cessari per il cantiere ci sono e ripo-sano in cassa.

Nel dettaglio, la struttura sorgerà in un’area di 10mila metri quadri, tra via Viterbo e via Peucetia e potrà ospita-re 98 bancarelle - 74 giornaliere e 24 settimanali, queste ultime tutte “no food” - in una tensostruttura che creerà un mercato coperto all’aper-to, come succede già in via Mazzi-ni. Nel parcheggio, invece, saranno ospitate fino a 138 auto.

a.col.

L’assessore al Commercio del Comune, Franco Albore (nella foto), viene da quello che defini-sce “un dicembre trionfale per Amministrazio-

ne e cittadini” ma è evidente che i problemi legati ai mercati della città siano comunque ancora tanti e che, per un Santa Scolastica che apre, altre struttu-re, al contrario, aspettano ancora risposte che, in molti casi, tardano ad arrivare.

Dopo l’apertura del mercato nell’area dell’ex Palmiotto, cosa prevede la tabella di marcia?“Il riattamento dell’area di via Vittorio Emanuele Or-lando che ospiterà il mer-cato settimanale di via Tommaso Fiore, si estende di 40mila metri quadri e co-sterà 700mila euro, ma si tratta di un investimento im-portante e necessario”.

I tempi?“Non lo so, sono questioni che non mi competono, io dico solo che sono ca-pace di aprire un mercato venti giorni dopo che mi consegnano l’area”.

Eppure, in molti casi, si aspetta a lungo, ben più di venti giorni…“Le lungaggini burocratiche non sono cose che mi riguardano”.

Ma i cittadini di Japigia aspettano da tempo il

nuovo mercato di via Pitagora.“Tra un anno e mezzo quel mercato sarà realtà”.

E in via Dioguardi, invece?“Lì c’è un problema di spazio, ci sono sei bancarel-le, forse sette, che avranno difficoltà a trovare spa-zio, l’area è piccola, ma faremo il possibile. Il vero

problema, lì, non è lo spazio, ma i disagi dei residenti di piazzetta dei Papi che

sono giustamente stanchi. Così come stanchi erano quelli di via

Monte Grappa che ora, final-mente, respirano”.

Per le periferie c’è qual-cosa in programma?“Stiamo lavorando per il trasferimento del merca-to di Palese, in via Udine, abbiamo l’accordo con gli

operatori e abbiamo acquisi-to l’area lo scorso anno”.La questione dei mercati

etnici di via Crisanzio e corso Cavour è ancora tutta in piedi.

“Dovranno essere sgomberati, abbiamo notificato loro la decisione del Tar”.Il Comune mantiene in piedi le proposte di

smembramento là dove ci siano spazi disponi-bili?“Sì, tranne che per il molo di Sant’Antonio, non ci sono più i tempi tecnici per il riattamento ormai”.

a.col.

INTERVISTA PARLA L’ASSESSORE AL COMMERCIO

Albore: tempi lunghi?“Non mi competono” Dribbla le critiche e predica fiducia

JAPIGIA / PALAZZO DI CITTÀ RASSICURA: FRA DOMANI E LUNEDÌ OFFERTA AI PROPRIETARI, POI L’EVENTUALE ESPROPRIO

“In via Pitagora lavori entro l’anno”rà in realtà. A conti fatti, la cessione

“In via Pitagora lavori entro l’anno”

Paese che vai, usanza che trovi. I mercati esistono dappertutto e ovunque sono luoghi caratteristici: colori, profumi, folclore. Non da tutte le parti però si assiste alla scena immortalata qui sopra: nel mercato ortofrutticolo di via Osoppo a Milano le persone si mettono in fila alla cassa per essere servite, senza creare il baccano a cui si assiste dalle nostre parti. Il risultato è un servizio più veloce e ordinato per la soddisfazione di clienti e ambulanti. Tutto ciò accade non nella fredda periferia padana, ma nella cit-tà più meridionale del Nord Italia, dove tra le bancarelle convivono e lavorano persone originarie del Nord, meridionali e moltissimi stranieri. Come dire: la civiltà non ha pa-tria, vive solo nell’organizzazione che le persone si danno per vivere meglio. (a.d.pie.)

LA CURIOSITÀ / CLIENTI IN CODA ALLE BANCARELLE E NIENTE CHIASSO

Nella Milano multietnica tutti in fila

Il mercato di piazzetta dei Papi è troppo vicino a quello nuovo di Santa Sco-lastica, nell’area ex Palmiotto (foto in basso a destra). Per questo è previsto il trasferimento in un campo all’angolo fra via De Laurentis e via Dioguardi, nel rione Poggiofranco (foto in basso a sinistra)

RINVIATO


BAR

ILungomare di San Girolamoè ufficiale l’ok alla riqualificazione

Il sì alla Via, la valutazione di impatto ambientale, per i lavori sul lungomare di San Girolamo ora è ufficiale: ieri la Regione ha formalizzato gli esiti della valutazione, scrivendo materialmente il proprio parere, quarantacinque giorni dopo la conclusione della conferenza di servizi, insediatasi la scorsa estate. Adesso, si potrà definitivamente passare alla progettazione esecutiva per poi procedere con l’appalto dei lavori di riqualificazione.

“Di che giornale sei? Sai quanti articoli hanno

fatto su questo mercato? Ma la situazione va peg-giorando sempre più”. Al degrado del mercato nell’ex manifattura tabacchi gli ope-ratori sono ormai abituati e rassegnati, ma chi ci mette piede per la prima volta si trova di fronte ad una situazione sur-reale, che va oltre ogni immagi-nazione.

“L’ultima volta che si è visto qualcuno del Comune, sindaco compreso, è stato prima delle elezioni” dice un fruttiven-dolo. “Il pavimento parla chiaro - aggiunge un suo collega - come si fa a lavo-rare in queste condizioni? E poi l’intonaco che cade dal soffitto, le ragnatele sui fari dei box”.

Cambiando zona, la situa-zione non migliora, anzi. Dove si vende il pesce il pavimento è tutto sconnesso (“ieri è caduto un anziano e si è fatto male”) ma quel che è peggio è ciò che racconta un venditore: “Sotto questi tombini dovrebbero racco-gliersi solo le acque bianche ma i motori che dovrebbero far svuota-re le condotte sono rotti da tempo e immaginate cosa si accumula qui sotto. Al punto che io cerco di evitare di far uscire i cattivi odori coprendo il tombino con un tap-petino”.

Un mercato che sfida ogni più elementare norma igienica, ma va ben oltre calpestando la dignità di chi in quel posto ci lavora o ci va a fare la spesa. “Ci sentiamo ab-bandonati dal Comune, così pro-prio non si può andare avanti” è il commento di tutti coloro che affi-dano al cronista il grido di dolore.

fatto su questo mercato? Ma la situazione va peg-giorando sempre più”. Al degrado del mercato nell’ex manifattura tabacchi gli ope-ratori sono ormai abituati e rassegnati, ma chi ci mette piede per la prima volta si trova di fronte ad una situazione sur-reale, che va oltre ogni immagi-

“L’ultima volta che si è visto qualcuno del Comune, sindaco qualcuno del Comune, sindaco compreso, è stato prima delle

rare in queste condizioni? E poi l’intonaco che cade dal soffitto, le ragnatele sui fari

Cambiando zona, la situa-zione non migliora, anzi. Dove si vende il pesce il pavimento è tutto sconnesso (“ieri è caduto un anziano e si è fatto male”) ma quel che è peggio è ciò che racconta un venditore: “Sotto questi tombini dovrebbero racco-gliersi solo le acque bianche ma i

qualcuno del Comune, sindaco compreso, è stato prima delle

Gli operatori:“Siamo stati abbandonati”

REPORTAGE LE SITUAZIONI IGIENICA E DI SICUREZZA SONO DAVVERO SCANDALOSE

Ex Manifattura dei tabacchiun mercato da terzo mondo

[email protected] MAURIZIO SPACCAVENTO


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iPer azienda dei trasporti e Multiservizinomine non prima della fine del mese

Prima della fine del mese il cerchio per le nomine dei presidenti di Amtab e Multiservizi non dovrebbe essere quadrato: è quanto ha garantito ieri l’as-sessore alle Aziende, Alfonso Pisicchio che, comunque, ha precisato che “la questione resta nelle mani del sindaco”. Sarà Emiliano, perciò, a dettare i tempi di quello che, anche nell’ottica dell’atteso rimpasto in Giunta, appare essere uno snodo più che mai fondamentale per gli appetiti dei partiti.

L’Amtab innesta la retromar-cia: niente più rincari choc. Dalle prossime settimane

le tariffe dei biglietti degli auto-bus saranno sì ritoccate, ma in maniera più contenuta rispetto a quanto previsto in un primo mo-mento. E’ un diktat del Comune e non si deroga, come è stato de-ciso nel corso della riunione che si è tenuta ieri a Palazzo di città.

L’azienda aveva presentato un piano che prevedeva aumenti del 30% dei biglietti, si sarebbe così passati, all’improvviso, dagli at-tuali 90 centesimi a poco meno di 1,30 euro. Troppo, evidente-mente, tanto che lo stesso as-sessore alle Aziende Alfonso Pi-sicchio è stato categorico: “Non si può ritoccare di più del 10%”. Questo porterebbe il biglietto ad un euro, una cifra evidentemente più sopportabile per le tasche dei cittadini, ma Pisicchio ha anche precisato che “anche l’azienda deve fare i conti con i rincari, il solo metano è aumentato del 15%”. Insomma, la coperta è ogni giorno più corta ma il Comu-ne non ha voluto sentire ragioni, concedendo all’Amtab due giorni per rifare il piano economico de-gli aumenti e presentarlo ancora una volta a Palazzo di città. Dopo

AuTobuS IL CoMuNE PoNE IL vETo E Dà 2 GIorNI PEr uN Nuovo PIANo

Testacoda dopo l’ipotesi del +30% sul ticketL’Amtab frena sui rincari

i pareri tecnici, sarà la volta di quelli politici: sarà la Giunta, in-fatti, ad avere l’ultima parola. E non finisce qui.

Al vaglio di Comune azienda c’è anche la rimodulazione delle fasce di riduzione e di esenzio-ne per i viaggiatori con problemi economici, come certificato dal modello Isee e previsto dal re-golamento 4 del 2007, emana-to dalla regione. Insomma, per adesso non ci sono certezze sui

costi futuri di un viaggio sugli au-tobus comunali.

“Quello che è certo - ha as-sicurato Pisicchio - è che non porteremo i cittadini ad affron-tare rincari esagerati” anche se, allo stesso tempo, gli aumenti si sono resi ormai necessari per far quadrare i conti dell’azienda. In questo senso, è prevista una lotta sempre più attenta ai cosid-detti “portoghesi”, ossia coloro i quali viaggiano senza pagare il

biglietto e la cui furbizia, inevita-bilmente, ricade sulle tasche dei viaggiatori onesti.

A questo proposito, il commis-sario Michele Lepri Gallerano, nelle scorse settimane, arrivò ad emanare persino una circolare in cui ricordava che, sempre e co-munque, il biglietto va obliterato appena si sale sul mezzo e non solo se ci si imbatte nel verifica-tore.

a.c.

PIAzzA bATTISTI / I TECNICI CoMuNALI: ILLuMINAzIoNE ESTErNA A CArICo DI PALAzzo DI CITTà

La luce non la pagherà la DecNon sarà la Dec a dover pagare

i 70mila euro spesi per l’impianto di illuminazione esterno a piazza Cesare battisti, nel ventre del-la quale, nei mesi scorsi, è stato inaugurato un parcheggio sotter-raneo. Ad acclararlo sono stati, nei giorni scorsi, i tecnici comunali che hanno definitivamente ac-certato che la spesa sia a carico dell’ente - il Comune in questo caso - e non del concessionario, la Dec, appunto. Da tempo la delibera - di fatto si tratta di una perizia di variante - era all’ordine

del giorno della Giunta ma, in queste settimane, non è mai stata discus-sa, proprio in attesa che la questione fosse approfondita.

Nella prossima seduta, invece, potrà esserci l’esame del provvedi-mento. In quella che tecnicamente si chiama “sede di riequilibrio”, quando cioè Dec e Comune faranno i conti definitivi sui costi relativi all’opera, dunque, i 70mila euro, saranno in-seriti a carico di Palazzo di città e sa-ranno scorporati dalle richieste che verranno inoltrate da quest’ultimo alla Dec.

Sembra scongiurato il rischio di un aumento del 30% del biglietto. il Comune categorico: “Non più del 10%”

NewS

Continuano le rapine nel capo-luogo. L’altra sera nel mirino dei criminali è finito l’Alter Discount di via Che Guevara (nella foto), al rione Poggiofranco. Intorno alle 18.30, tre ragazzi sui vent’anni, con il volto coperto da sciarpe e cappelli, hanno fatto irruzione puntando alle casse, armati di coltelli e una pistola. Si sono impossessati dell’incasso della giornata e sono fuggiti a piedi in direzione del mercatino natalizio di via Gandhi.

Discount svaligiatoiN via Che Guevara

rapinato per strada, in centro. un ventenne barese residente a Modugno è stato aggredito l’al-tra sera poco prima delle 21 in via Fiume, nel quartiere Murat, alle spalle del teatro Petruzzelli. Il giovane è stato minacciato da due criminali col volto coperto da sciarpe che parlavano con un forte accento dialettale. Armati entrambi di pistola, hanno pun-tato le armi contro il ragazzo, fa-cendosi consegnare 1.200 euro e un orologio, prima di fuggire a piedi, facendo perdere le proprie tracce.

ventenne rapinatorubati oroLoGio e SoLDi

Guida senza patentePreSo 19eNNe Su uNa Moto

Sorpreso alla guida di una moto senza patente. è capitato marte-dì sera alle 23.45 in via Napoli, nel rione Libertà, a un 19enne. Gli agenti delle volanti lo han-no deferito in stato di libertà al-la’autorità giudiziaria. Il ragazzo è stato sorpreso mentre guidava un motociclo di marca Honda e, una volta sottoposto a controllo, è emerso che era senza patente.


Gianni Spinelli

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il gruppo pugliese “one Way ticket”ha vinto l’emap 2012 in spagna

Il gruppo pugliese ‘One Way Ticket’, che ha pubblicato il suo ultimo cd con la ‘Otium Records’, ha vinto il concorso musicale spagnolo ‘Emap 2012’ indetto da Idealex, dalla ‘Asesoria juridica de las artes’ e dal ‘MEI- Meeting degli In-dipendenti’. Nel darne notizia gli organizzatori ricordano che la ‘Emap’ è una ‘rassegna prestigiosa’ che darà la possibilità alla band di esibirsi a Madrid di fronte a professionisti del settore musicale provenienti da tutta la Spagna.

I libri narrati da protagonisti appartenenti al regno dei morti sono sempre più un classico della letteratura contemporanea. Anche se il nuovo libro di Tiziana Betto “Il mio sangue è pieno di spine” (Ma-pical Editore, 244 pag., euro 19,50) sembra inserirsi a pieno in questo filone letterario, a guardare bene è la vita, raccontata da un morto, con le sue gioie e dolori, la vera e indiscussa protagonista.

Più precisamente, la vita dello chef Milo e le passioni che l’han-no animato, fra tutte la cucina e le donne. Felicemente sposato con Tea, a quarantanove anni Milo si distacca improvvisamente durante il sonno dalla sua esistenza terrena, come una farfalla che lascia il bozzolo. Una morte inaspettata che suona come una beffa, considerato il buon esito delle analisi mediche a cui si è appena sottoposto. Egli si ritrova così a scoprire che la morte è davvero l’inizio di qualcosa di nuovo e non la fine di tutto.

Nell’aldilà viene accolto da una donna dall’occhio bendato, da un enorme pipistrello e da un gufo. Mentre gli animali hanno il compito di proteggere il nuovo arrivato da forze oscure che atten-tano al suo cammino verso Dio, Cassandra, questo il nome della donna, ha un’altra missione e, per portarla a termine, deve farsi raccontare da Milo la storia di tutti gli individui, in particolare le donne, che hanno rappresentato per lui qualcosa d’importante, nel bene e nel male.

Il cuoco, che accompagna il racconto cucinando per i suoi ospiti, descrive figure femminili, di solito una per capitolo, molto diverse le une dalle altre ma che presentano una ca-ratteristica comune e cioè una capacità di seduzione senza pari nei confronti del genere maschile esercitata talvolta per fini deplorevoli.

Dalle storie dello chef emerge, per dirla alla Balzac, una Commedia umana di indoli e di personalità intriganti in cui si viene presto risucchiati. Pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo, il lettore si ritrova, come in una palude, immobile di fronte ad una narrazione dai ritmi accattivanti e a tratti non priva di humour, anche a causa dei continui collegamenti che l’autrice instaura tra le vicende narrate e il cibo.

I piccoli racconti che si celano dietro ognuno di essi non potranno che farvi pensare alle persone che entrano distrat-tamente nelle nostre vite alla maniera di un alito di vento che riesce a farsi largo oltre l’uscio di una porta socchiusa in una giornata afosa. Ad un certo punto della narrazione, rimane impresso il passaggio in cui il cuoco sostiene che “il cliente (nel suo ristorante) deve provare la sensazione di mangiare un sogno”. E’ la stessa suggestiva immagine che il lettore si figura leggendo questo libro. (v.chi.)

RestauroColosseogiudicinell’arena

ROMA APERTO UN FASCICOlO A 2 MESI DAll’AvvIO DEI lAvORI PAgATI DA TOD’S

Diego Della Valle il 22 giugno 2011 a roma, durante la presentazione dei lavori di restauro del colosseo previsti a seguito dell’accordo tra il Ministero dei beni culturali e il gruppo tod’s

Non solo Tar e Antitrust. A due mesi dal previsto avvio dei lavori, annunciati per marzo, sull’accor-do per il restauro del Colosseo siglato un anno fa

con il patron della Tod’s Diego Della valle indagano la Procura della Repubblica di Roma e la Corte dei Conti, che hanno aperto un fascicolo sulla base di un esposto presentato dalla Uil. Un’indagine ancora ai primi passi, al momento senza ipotesi di reato. Anche se nel caso, si apprende da Piazzale Clodio, la procura di Roma, potreb-be configurare l’ipotesi di abuso d’ufficio.

Al vaglio degli inquirenti i termini dell’intesa siglata dall’allora commissario straordinario per l’archeologia di Roma Roberto Cecchi, che oggi è sottosegretario al mini-stero dei Beni Culturali e che firmò l’accordo insieme con la soprintendente Anna Maria Moretti. Cecchi, che già

qualche giorno fa, quando il Codacons rese noti i rilievi dell’Antitrust, si era detto convinto della validità dell’o-perazione, non cambia atteggiamento: “Sono sereno e convinto di aver agito nell’interesse pubblico”, dice.

Aperta sulla base dell’esposto presentato la scorsa pri-mavera della Uil dei beni culturali, l’indagine della Pro-cura è affidata alla pm Maria letizia golfieri, il fascicolo porta il numero 51108. Un altro analogo fascicolo è sta-to aperto alla Corte dei Conti. Il sindacato, che già dai giorni subito successivi alla firma con Della valle aveva stigmatizzato l’accordo accusando il ministero di aver “dismesso” il monumento icona del patrimonio italiano, è stato ascoltato settimane fa.

Nei prossimi giorni, invece, dovrebbe arrivare il turno del sottosegretario Cecchi. lui spiega di non aver avuto ancora comunicazioni al riguardo, ma ribadisce fiducia nell’azione giudiziaria e piena disponibilità: “Non ho ri-

cevuto alcuna comunicazione, ma qualora le ricevessi collaborerò con il massimo impegno”, assicura, “sono convinto che con tutta l’amministrazione abbiamo agito con la massima correttezza per l’interesse pubblico”.

Meno sereno il sindaco di Roma gianni Alemanno, che già nei giorni scorsi aveva usato toni duri a difesa dei restauri previsti per l’Anfiteatro Flavio e che ora torna a tuonare contro quella che definisce “un’ operazione continua, vergognosa, che fa saltare la sponsorizzazione per restaurare il monumento più importante del mon-do”: “lasciateci restaurare il Colosseo - dice Alemanno - Cosa volete fare? volete farlo cadere a pezzi? A furia di Tar, Antitrust, Procure, Corte dei conti? vogliamo far sì che il consorzio privato si riprenda i 25 mln di euro e ci saluti?”.

Il sindacato insiste con i dubbi sull’accordo ma non ci sta a passare per chi non vuole il restauro.

lIBRO / NEl ROMANzO DI TIzIANA BETTO lE vICENDE UlTRATERRENE DI UNO ChEF SCOMPARSO PREMATURAMENTE

Nel regno dei morti il cibo regna e racconta

la copertina del libro di tiziana Betto in distri-buzione in questi giorni e pubblicato dalla giovane casa editrice Mapical

silVia laMBertucci


Dopo aver battuto i neraz-zurri allenati da Benitez, quelli allenati da Leonardo,

e infine quelli guidati da Gaspe-rini, Allegri punta al poker contro l’Inter di Ranieri. E il suo Milan si avvicina al derby lanciato a velo-cità, con il morale alto e in buo-na forma. I rossoneri sono reduci da cinque vittorie nelle ultime sei giornate di campionato, ha l’at-tacco più prolifico (37 reti) e nelle ultime dieci giornate hanno incas-sato solo cinque gol, concentrati in tre partite. La difesa ha ritrova-to la solidità dell’anno scorso, con Philippe Mexes che dopo mesi di soli allenamenti ora è una valida alternativa ad Alessandro Nesta, al punto da essere favorito per una maglia da titolare al fianco di Thiago Silva anche contro l’Inter.

Come tutti a Milanello, Alexan-dre Pato pensa al derby, sperando che Massimiliano Allegri lo confer-mi titolare. Ma nella testa dell’at-taccante brasiliano c’è anche il Paris Saint Germain. Il Milan ha declinato una prima offerta di 25 milioni di euro arrivata dai france-si. Valuta Pato circa 40 milioni e a una cifra anche più bassa po-trebbe cederlo già a gennaio, per reinvestire parte dell’incasso su Carlos Tevez. I due affari sono in-crociati, e Adriano Galliani si pre-para a nuove mosse nei confronti del Manchester City per replicare all’offerta interista su Tevez. Paral-lelamente, valuterà eventuali ri-lanci del Psg. In settimana è atte-so a Milano Gilmar Veloz, l’agente

di Pato, per fare il punto sulla si-tuazione.

Nello scorso aprile Pato ha de-ciso un derby con una doppietta e domenica a Bergamo si è pro-curato un rigore e ha colpito un palo. Questo, però, potrebbe non bastargli per la conferma da tito-lare. Il timore è che sia distratto dalle voci di mercato sempre più insistenti. L’alternativa è Robinho, che ieri non si è allenato così come Zlatan Ibrahimovic. Nessun problema, assicurano da Milanel-lo, si tratta di lavori personalizza-

ti già programmati. A Milanello hanno deciso di dosare le forze di Ibrahimovic, per arrivare a dome-nica al cento per cento.

“Mi auguro - dice Claudio Ra-nieri - che sia un gran bell’incon-tro, naturalmente cercheremo di vincere ma l’importante sarà fare la nostra gagliarda partita”. Il morale in casa Inter è alto, spe-cie se si torna indietro di qualche settimana. “Sicuramente stiamo meglio rispetto a due mesi fa - ha sottolineato il tecnico - però noi abbiamo ancora moltissimo da

lavorare. Per questo, quando dico che hanno loro più da perdere, dico il vero, perché loro stanno lottando per lo scudetto, noi an-cora no. Noi stiamo attraversan-do un anno un po’ particolare, abbiamo degli alti e bassi, ma è comunque un periodo che stia-mo facendo bene, è logico che vogliamo continuare a far bene. Far bene significa poi che dovreb-be essere molto più importante il derby di ritorno, quando man-cheranno due giornate alla fine”. Intanto Wesley Sneijder ieri si è allenato col resto dei compagni. L’augurio che qualche giorno fa si era fatto Ranieri (“Nella mia testa è tra i convocati per il derby”) è a un passo dal realizzarsi. E con il fuoriclasse olandese in campo l’Inter potrebbe mettere un pun-to esclamativo su quel recupero incredibile iniziato un mese fa, quando si parlava perfino di ri-schio retrocessione e le partite portavano più sbadigli che gol. Col fantasista in campo l’Inter do-vrebbe accantonare il 4-4-2 che ha rilanciato le speranze nerazzur-re. In campo dovrebbero andare nuovamente Milito e Pazzini, con Alvarez in panchina. Un rebus, in-vece, quello che riguarda Forlan, in forse per un posto tra i titolari. In tutto questo l’affare Tevez resta per ora sullo sfondo. L’ingresso in campo dell’Inter ha cambiato le prospettive italiane dell’attaccan-te argentino, che sembrerebbe non del tutto contrario a un suo arrivo ad Appiano Gentile.

Massa e alonso

Campiglio:la Ferrarifa... Wroom

sp

or

tIn Coppa Italia la roma si sbarazzadella Fiorentina e incontrerà la Juve

La Roma di Luis Enrique continua a prendere forma. Ieri sera all’Olimpico i giallorossi hanno battuto nettamente la Fiorentina di Delio Rossi per 3-0 ed hanno così conquistato la qualificazione ai quarti di Coppa Italia contro la Juventus. I gol sono stati realizzati tutti nel secondo tempo. All’8’ Lamela ha raccolto una palla in area ed ha infilato sotto le gambe di Neto. Raddoppio ancora di Lamela al 21’ servito da Totti. 3-0 di Borini alla mezz’ora.

CAMPIONATO DOMENICA ALLE 20,45 LA STRACITTADINA MILANESE

Ma il Milan non vuol mollare il primato Derby: l’Inter in ripresa

Un re delle gomme dal sol levante alla corte Ferrari. Ma-ranello si affida all’ex boss della Bridgestone, fino a due anni fa fornitore unico di pneumatici alla F1, ruolo passa-to nel 2011 a pirelli, per sfruttarne l’esperienza e riuscire laddove finora i tecnici di Maranello hanno sofferto molto. stefano Domenicali fa l’annuncio sulle nevi di Madonna di Campiglio: “abbiamo ingaggiato Hiroide Hamashima”. l’uomo, un simpatico e brillante ingegnere, è stato il diret-

tore tecnico del colosso giapponese. sa tutto di mescole e grip, di graining e di usura, sa come dare alla macchina una gomma vincente. a lui viene affidata la responsabilità dello sviluppo degli pneumatici, in collegamento con la pirelli. non è la sola novità, Domenicali annuncia anche il nuovo responsabile degli ingegneri di pista, steve Clark. e’ cambiata la filosofia produttiva: “è una rottura col pas-sato. Completamente nuova sotto ogni punto di vista.

L’ANNUNCIO DI DOMENICALI ChE AGGIUNGE: CAMBIA LA FILOSOFIA, è ROTTURA COL PASSATO

Il Cavallino ingaggia Hamashima, “mago” delle gomme

Ibra e Milito entrambi a segno nella prima partita del 2012


è stata la giornata dell’ex capitano dell’Atalanta Cri-stiano Doni quella di ieri

nell’inchiesta cremonese sul Cal-cioscommesse che l’ha portato in carcere e poi ai domiciliari, ma anche quella della notizia dei “ri-scontri” che inquirenti e investi-gatori cremonesi hanno trovato riguardo le ultime partite, anche di Serie A, citate il 28 novembre scorso dal Gerva, il giocatore del Piacenza Carlo Gervasoni: su tut-te Lazio-Genoa, di cui Gervasoni ha parlato con altre due (Paler-mo-Bari e Lecce-Lazio), che già si trovavano nelle intercettazioni dell’ex portiere della cremonese Marco Paoloni. Lo stesso Paoloni aveva bollato come millanteria il suo interessamento a que-sta combine, raccontando che, mentre conversava via Skype con altri indagati, si fingeva il gioca-tore del Lecce Daniele Corvia. Gli accertamenti tecnici, come con-fermato dal procuratore di Cre-mona Roberto di Martino, hanno stabilito che quelle di Paoloni del tutto millanterie non erano.

Doni ha fatto la sua comparsa in mattinata in procura, accanto al suo avvocato, Salvatore Pino, proveniente dalla sua casa di Torre Bodone, nel Bergamasco, dopo alcuni giorni agli arresti ca-salinghi in Alto Adige e una setti-mana di carcere.

“Non sono un giocatore corrot-to”, ha tenuto a precisare davanti

al pm. Concetto spiegato dal suo legale Salvatore Pino: “Ritiene di non avere mai fatto nulla con-tro la sua squadra. Certo, non doveva avere la consapevolezza che qualche partita fosse con un risultato già acquisito per altra via, ma il fatto che la sua squa-dra potesse aumentare i punti gli ha fatto fare un passo falso”. Su tutti il passo falso principale è stato quell’Atalanta-Piacenza finita 3 a 0 il 19 marzo 2001. L’accordo - avrebbe raccontato Doni - non era con il solo Gerva-soni che pure l’aveva raccontato

ai magistrati, ma direttamente con lo stesso portiere del Pia-cenza, Mario Cassano: “Ho tirato centrale e lui si è buttato di lato”. L’avvocato Pino taglia corto: il ri-sultato “era già combinato” e il suo assistito “ne è venuto a co-noscenza in un secondo tempo”, ma “non è stato lui ad alterare il risultato”.

Il rapporto tra Doni e la squa-dra? Pino ha spiegato che “l’A-talanta era il suo mondo, non aveva vita sociale che non fosse legata alla squadra, alla società e alla città e ora avverte un gelo

molto forte che lo amareggia”. Se il capitolo Doni appare al

momento accantonato, nell’in-chiesta cremonese è ora tempo di affrontare i nuovi scenari de-scritti da Gervasoni, con l’an-nunciata e scontata, ormai da tempo, iscrizione nel registro degli indagati dei nomi chiamati in causa dal difensore. Nomi sa-liti alla ribalta da una decina di giorni, mentre quello di Doni, e la relativa figurina sono scomparsi dalle pagine dedicate all’Atalanta dallo storico album dei calciatori edito dalla Panini.

La nuova Ferrari - ha detto Stefano Domenicali - è

una rottura col passato. Completamente nuova

sotto ogni punto di vista. Ho chiesto ai tecnici di interpretare in maniera estrema e aggressiva i regolamenti”. Il nuovo bolide sarà presentato a Fiorano il 3 febbraio.

“Spero che possiamo fare il primo giro lo stesso

giorno 3 o il 4 sulla pista di Fiorano. Il primo test sarà

il 7 febbraio a Jerez”.

Sp

or

tIl Chievo espugna il campo dell’Udinesee ai quarti di Coppa affronterà il Siena

Mani nei capelli per Totò Di Natale. Nonostante un suo gol, l’Udinese ha per-so in casa contro il Chievo negli ottavi di finale di Coppa Italia. 1-2 il risultato finale. All’8’ del primo tempo è stato Sammarco a portare in vantaggio gli ospiti. Dopo quasi tutta la partita in svantaggio, i bianconeri sono riusciti a pareggiare al 39’ della ripresa con una punizione di Di Natale dai 25 metri. In recupero, gol vittoria di Thereau. Nei quarti il Chievo troverà il Siena.

CALCIoSCoMMeSSe INTeRRoGATo L’ex CAPITANo DeLL’ATALANTA

Doni in Procura collabora ma si difende“Non sono un corrotto”

Cristiano Doni ieri nella procura di Cremona (Foto ANSA)

Era arrivato a Bari l’estate scorsa, fortemente voluto dal nuovo allenato-re torrente. Ma l’avventura in bianco-rosso per l’attaccante Alessandro Ma-rotta, alla prima esperienza in serie B, è durata pochi mesi. Ieri il Bari lo ha ceduto allo Spezia con la formula del prestito oneroso con diritto di ri-

scatto. Marotta in questo campionato di serie B con il Bari ha collezionato 18 presenze, segnando tre reti (una doppietta contro il Sassuolo e un gol alla reggina). Altre due operazione in uscita: il difensore Giovanni Di Noia in prestito al Chieti; a titolo definitivo al piacenza il centrocampista piccinni.

L’ATTACCANTe SBARCA IN LIGURIA CoN LA foRMULA DeL PReSTITo

Il Bari cede Marotta allo Spezia

StEFANo rottIGNI


Raiuno09:30 TELEGIORNALE TG 1 - FLASH10:55 PREVISIONI DEL TEMPO11:00 TELEGIORNALE TG 111:05 RUBRICA Occhio alla spesa12:00 GIOCO La prova del cuoco13:30 TELEGIORNALE TG 114:00 RUBRICA TG1 Economia14:05 RUBRICA TG1 Focus14:10 SHOW Verdetto Finale15:15 RUBRICA La vita in diretta16:50 TELEGIORNALE TG 118:50 GIOCO L’Eredità20:00 TELEGIORNALE20:30 RUBRICA Qui Radio Londra20:35 GIOCO Soliti Ignoti21:10 SERIE TV Che Dio ci aiuti23:20 RUBRICA TG1 60 secondi23:25 ATTUALITA’ Porta a porta

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RETE 4

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il tribunale di forum15:10 TELEFILM Hamburg distretto 2116:15 SOAP OPERA Sentieri16:50 FILM Dance with me17:20 NEWS Vie d’italia Notizie sul traffico18:50 TELEGIORNALE Anteprima tg418:55 TELEGIORNALE Tg4 19:19 NEWS Meteo19:23 TELEGIORNALE Tg4 19:35 TELEFILM Tempesta d’amore20:30 TELEFILM Walker Texas ranger21:10 FILM L’ Ultimo padrino23:55 SERIE TV The Pacific

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aGEnDaGiovedì 12 gennaio

10.00“Vista dal basso” alla Sala MuratSi terrà a Bari, nella Sala Murat, fino al 18 gennaio, la XI edizione della mostra “Vista dal basso - Bari fotoraccontata dai bambini” (ingresso libero, tutti i giorni, escluso il lunedì, orari: 10.00 -13.00 e 18.00 - 21.00).11.00“arte povera” al Teatro MargheritaSarà aperta a Bari, nel Teatro Marghe-rita”, fino all’11 marzo, la mostra “Arte povera in teatro” (ingresso libero tutti i giorni, escluso il lunedì, orari: 11.00 -13.00 e 16.00 - 20.00).16.00Festival delle Donne: i edizioneIl Centro di Documentazione e Cultura delle Donne di Bari darà il via alla pri-ma edizione del “Festival delle donne”, con una rassegna di appuntamenti “nel segno di Ipazia”, nella Sala Con-ferenze Centro polifunzionale per gli studenti (ex Palazzo delle Poste, Piazza Cesare Battisti).16.00Le parole del disagioSi terrà a Bari, nell’ Aula Sabbadini del-la Facoltà di Lingue e Letterature stra-niere (via Garruba), il terzo incontro sul disagio giovanile, con la partecipazione della dottoressa Donatella Caprioglio, psicologa infantile e scrittrice, dal titolo “I racconti del disagio”.

16.45Con la passione di Cecilia ManginiSarà presentato a Bari, nell’ Associai-zone culturale AngelusNovus (II strada privata Borrrelli 32), “Con ostinata passione. Il cinema documentario di Cecilia Mangini”, di Gianluca Scianna-meo. 18.00“Come cambia la città”Si terrà a Bari, nel Liceo Classico “Ora-zio Flacco”, il primo incontro del pro-gramma di iniziative culturali “Agorà città aperta”, dal titolo “Antica e mo-derna: come cambia la città”.18.00Bambini in libreriaLa libreria “Moby Dick Libri & Giochi” di Bari (via De Rossi 86), proporrà la let-tura di “L’uccellino rossorosso a lezioni di volo” e a seguire un laboratorio per bambini dai 3 ai 5 anni (prenotazione obbligatoria 0809644609). 18.00“Le due donne” di DalfoneSarà presentato a Bari, nella libreria “Roma” (Piazza Aldo Moro 13) il libro “Le due donne” di Salvatore Dalfone. Interverranno l’autore e il professor Francesco Scoditti.21.00“Per caso aznavour”Andrà in scena a Bari, nel Teatro For-ma (Via Fanelli 206/1)), lo spettacolo musicale “Per caso Aznavour”.

[email protected]

in TELEViSionEnELLa MEnTE DEL SERiaL KiLLER Ti PRESEnTo un aMiCo

Alle 21.10 su Canale Cinque. Marco (Roul Bova, nella foto), affascinante manager di mezza età, italiano che lavora a Londra, viene convocato nella sede milanese della sua azienda per rice-vere una promozione. Mentre è a Milano, incon-tra quattro donne che sconvolgono la sua vita.

GEMELLi Siate coraggiosi e corretti: se non agirete in questo modo non riuscirete e perdonarlo soprattutto a voi stessi. Amore a gonfie vele.

SCoRPionE Cercate di salvaguardare i vostri sentimenti e i vostri rapporti personali, anche se le situazioni vi chiedono di essere più spregiudicati.

aRiETE Siate positivi e non fatevi guidare dall’ansia e dalle preoccupazioni. Valutate le decisioni da prendere e non tornate sui vostri passi.

LEonE Non continuate a rimandare una importante decisione che non riuscirete più a controllare, se ritardate nelle vostre azioni. Novità in famiglia.

ToRo Siate decisi e risoluti: fate valere le vostre posizioni e stabilirete da subito quali sono le priorità che non dovete mai abbandonare.

CanCRo Non abbandonate una persona a voi cara, anche se non vi manifesta apertamente problemi e necessità. Sul lavoro siate coerenti e precisi.

PESCi Non sottovalutate le esigenze di chi vi è accanto, concentrandovi solo sui vostri obiettivi e le vostre preferenze. Potreste rischiare di trovarvi soli.

VERGinE Andate dritto al nocciolo della questione e siate diplomatici e intelligenti nelle relazioni: così porterete a casa il successo che sperate.

CaPRiCoRno Non accettate compromessi che continuino a non risaltare le vostre qualità e le vostre doti. In amore non fatevi spaventare dalla distanza.

SaGiTTaRio Salvate le apparenze e cercate di non cadere negli stessi errori: chi vi osserva è attento a seguire tutte le vostre mosse. Siate cauti.

aCquaRio Cercate di organizzare il tempo e le vostre necessità sin dall’inizio, in modo da avere un piano preciso e organizzato delle attività da svolgere.

BiLanCia Non abbassate la guardia: non è ancora arrivato il momento di deporre le armi. Mostratevi fieri e tenaci e alla fine avrete la meglio.

L’oRoSCoPo

Alle 21.05 su RaiTre: con Val Kilmer (nella foto). Al termine di un corso di addestramento, sette allievi dell’FBI vengono condotti su un’i-sola deserta per la prova finale: catturare un ipotetico serial killer. Ma quella che doveva es-sere solo finzione si trasforma in realtà….P

Ro

GR

aMM

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TV


cinemaandria

Multisala CinemarsC. Barbadangelo Ipercoop MongolfieraTel. 0883261022Sala 1alvin Superstar 3 3d18.00 - 20.00immaturi - il Viaggio22.00

Sala 2Finalmente maggiorenni18.10 - 20.20 - 22.30

Sala 3Sherlock Holmes - Gioco di ombre18.00Finalmente la felicità 20.35 - 22.35

Sala 4J. edgar18.10 - 21.00

Sala 5immaturi - il Viaggio20.00 - 22.25

Sala 6immaturi - il Viaggio18.30 - 21.00

Sala 7Vacanze di Natale a Cortina19.30Sherlock Holmes - Gioco di ombre22.00

Sala 8 Il gatto con gli stivali 3d18.00 - 20.00capodanno a new York22.00

Sala 9 J. edgar19.10 - 22.00

Multisala Roma Circuito d’autoreVia F. Giugno 6 - Tel. 0883542622Sala 1immaturi - il Viaggio17.30 - 19.30 - 21.30

Sala 2J. edgar18.30 - 21.15

Sala 3miracolo a Le Havre17.15 - 19.15 - 21.15

BarLeTTa

Opera - Circuito d’autoreVia imbriani, 27 - Tel. 0883510231Sala 1The Artist18.00 - 20.00 - 22.00

Sala 2almanya18.00 - 20.00 - 22.00

Sala 3Sherlock Holmes - Gioco di ombre17.40 - 20.00 - 22.15

Paolilloc.so Garibaldi, 27 - Tel. 0883531022

Sala 1 - manfrediimmaturi - il Viaggio19.30 - 21.45

Sala 2 - TognazziBar Sport (rassegna)19.30J. edgar21.45

Sala 3 - Gassmannalvin Superstar 3 3d19.30 - 21.30

Bari

ABC - Circuito d’AutoreVia marconi, 41 - Tel. 080 9644826

almanya18.00 - 20.00 - 22.00

AmbasciatoriVia Toma, 67 - Tel. 080 5425000Le idi di marzo18.30 - 20.45 - 22.40 Armenise

Via Pasubio, 178 - Tel. 080 5562590Sala 1 J. edgar 18.30 - 21.00 Sala 2 immaturi - il Viaggio18.00 - 20.20 - 22.30

EsedraLargo mons. curi 17 - Tel. 080 5537760

Sala riservata

Il Piccolo - Circuito d’AutoreVia Giannone 4 - Santo Spirito Tel. 080 5333100Emotivi anonimi18.30 - 20.00 - 21.30

Multicinema Galleriac.so italia, 15 - 17 - Tel. 080 5214563Sala 1 immaturi - il Viaggio16.00 - 18.10 - 20.30 - 22.45 Sala 2 alvin Superstar 3 16.00 - 18.00 - 20.10capodanno a new York22.30 Sala 3 Il gatto con gli stivali 3d16.15 - 18.20Finalmente la felicità 20.40 - 22.35

Sala 4 Vacanze di Natale a Cortina15.50 - 18.05 - 20.30 - 22.45

Sala 5 Sherlock Holmes - Gioco di ombre 17.30 - 20.15 - 22.45

Sala 6 J. edgar17.15 - 20.00 - 22.40

Multisala ShowvilleTrav. conte Giusso, 9. Bari-mungivacca Tel. 0809757084Sala 1 Finalmente la felicità18.45 - 20.45 - 22.40

Sala 2 immaturi - il Viaggio17.45 - 20.20 - 22.40

Sala 3 Il gatto con gli stivali 3d17.00 - 19.00immaturi 21.00

Sala 4 Le idi di marzo18.20 - 20.30 - 22.30

Sala 5 Sherlock Holmes - Gioco di ombre17.40 - 20.20 - 22.40

Sala 6 Il figlio di Babbo Natale 3d16.30 J. edgar 18.30 - 21.15

Sala 7 alvin Superstar 317.00 - 18.15capodanno a new York20.40 - 22.40

Sala 8 Finalmente maggiorenni17.00 - 19.00 - 21.00

SplendorVia Buccari, 24 - Tel. 080 5569729The Artist18.30 - 20.30 - 22.30

Royalc.so italia, 112 - Tel. 080 5211668

Sala riservata

BiSceGLie

NuovoVia Piave, 85 - Tel. 0803921022La kriptonite nella borsa (rassegna)19.00 - 21.30

Politeama ItaliaVia montello, 6 - Tel. 0803968048Sala aThe Wall - musical (Teatro)21.00Sala B immaturi - il Viaggio17.00 - 19.15 - 21.30

caSamaSSima

The Space Cinema centro commerciale auchan Via Noicattaro 2 - Tel. 080 892111Sala 1 Il gatto con gli stivali 15.50 - 18.00 - 20.10immaturi - il Viaggio22.15 Sala 2 Il gatto con gli stivali 15.20Finalmente maggiorenni17.25 - 19.40 - 22.00 Sala 3 alvin Superstar 316.00 - 18.00 - 20.00 - 22.00

Sala 4 Vacanze di Natale a Cortina 16.20 - 19.10 - 21.50Il figlio di Babbo Natale 17.30Sala 5 immaturi - il Viaggio15.10 - 17.40 - 20.20 - 22.40

Sala 6 J. edgar16.00 - 18.50 - 21.45 Sala 7 arthur e la guerra dei mondi15.20Finalmente la felicità17.30 - 19.45 - 22.00

Sala 8 Il figlio di Babbo Natale 15.15capodanno a new York17.10 - 19.45 - 22.20

Sala 9 Sherlock Holmes - Gioco di ombre16.45 - 19.30 - 22.20

coraTo

Alfieri - Circuito d’autoreL.go aregano - Tel. 080 3588551Sala 1alvin Superstar 317.00 - 19.15 - 21.30 Sala 2Il gatto con gli stivali 3d17.30capodanno a new York19.30 - 21.40Sala 3The Artist17.30 - 19.30 - 21.30

Cinema Elia d’Essaic.so Garibaldi, 36-38 - Tel. 080 3588581Sala 1 - Sala Felliniimmaturi - il Viaggio 17.15 - 19.15 - 22.15

Sala 2 - Sala TruffautJ. edgar16.30 - 19.15 - 21.45

moLFeTTa

Multisala Uci CinemasSs 16/bis usc. Z.i. c/o Fashion district mol-fetta Outlet - tel 892960Sala 1Il gatto con gli stivali 3d 18.10 - 20.15 - 22.15

Sala 2Sherlock Holmes - Gioco di ombre 17.20 - 20.00 - 22.30

Sala 3 alvin Superstar 3 18.20 - 20.20 - 22.20 Sala 4immaturi - il Viaggio17.40 - 20.00 - 22.25

Sala 5Vacanze di Natale a Cortina17.50 - 20.20 - 22.30 Sala 6alvin Superstar 3 17.20immaturi - il Viaggio19.20 - 21.40Sala 7Finalmente la felicità18.25 - 20.25 - 22.25 Sala 8Finalmente maggiorenni18.00 - 20.10 - 22.15

Sala 9Il figlio di Babbo Natale 3d17.20Sherlock Holmes - Gioco di ombre19.30 - 22.10

Sala 10J. edgar19.40 - 22.20

Sala 11capodanno a new York17.25 - 19.50 - 22.20

Sala 12Vacanze di Natale a Cortina17.00Le idi di marzo19.30J. edgar21.45

SPinaZZoLa

Supercinemac.so Umberto 206/a - Tel. 0883681862Sherlock Holmes - Gioco di ombre19.30 - 21.30

Trani

ImperoVia Pagano, 192 - Tel. 0883583444Sala aJ. edgar17.30immaturi - il Viaggio20.00 - 22.00Sala BZelig (cabaret)21.00

moLa

Metropolis - Circuito d’AutoreVia Baracca - Tel. 080 4713038Sala 1J. edgar18.30 - 21.20 Sala 2immaturi - il Viaggio17.30 - 19.40 - 21.50

Sala 3Il gatto con gli stivali 3d17.20capodanno a new York19.20 - 21.40Sala 4 Vacanze di Natale a Cortina19.00Sherlock Holmes - Gioco di ombre21.30

PoLiGnano

Multis. Vignola - Circ. d’AutoreViale rimembranza, 13 - Tel. 080 4249910Sala 1 immaturi - il Viaggio18.00 - 20.00 - 22.15Sala 2 J. edgar19.30 - 22.00Sala 3 Il gatto con gli stivali 3d18.15Vacanze di Natale a Cortina19.45Finalmente la felicità21.45

in sala

cinema

J. eDGaR immaTURi - il ViaGGiO

I sette amici ed ex compagni di scuola che si sono ritrovati per gli esami, organizzano il viaggio della maturità che non avevano fatto ai tempi del liceo. Accompagnati da mogli, fidanzate, genitori e figli, vivranno nuove avventure e nuovi percorsi di crescita in un’isola della Grecia.

Durante la sua vita, J. Edgar Hoover è diventato l’uomo più potente di tutti gli Stati Uniti d’America. A capo dell’ FBI per 50 anni, pur di proteggere il suo paese, ha combattuto tutte le minacce alla legalità, sia vere che immaginarie, infrangendo anche le stesse regole.

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COLLEGAMENTI AEREI

Partenze da BARICompagnia Part. Arr. Frequenza Note

BERLINOAirberlin 18:05 20:20 MaV da 01/11/11 a 23/03/12

BOLOGNARyanair 08:15 09:35 LMaMeGVS da 27/12/11 a 24/03/12Ryanair 12:00 13:20 D da 01/01/12 a 18/03/12Ryanair 22:15 23:35 L da 16/01/12 a 19/03/12Ryanair 22:30 23:50 V da 04/11/11 a 23/03/12Ryanair 22:35 23:55 D da 01/01/12 a 18/03/12

BUCARESTW!ZZ 08:30 11:10 LV da 31/10/11 a 23/03/12

BUDAPESTW!ZZ 22:20 23:45 MaS da 07/01/12 a 24/03/12

CAGLIARIRyanair 10:20 11:45 LMe da 31/10/11 a 21/03/12Ryanair 18:05 19:30 V da 04/11/11 a 23/03/12Ryanair 18:30 19:55 S da 07/01/12 a 24/03/12

CATANIABlu-Express 19:30 20:40 Me da 11/01/12 a 15/02/12Blu-Express 21:20 22:30 V da 20/01/11 a 17/02/12Blu-Express 21:20 22:30 LMeV da 20/02/11 a 23/03/12Blu-Express 21:20 22:30 LMeGV da 09/01/12 a 13/01/12Blu-Express 21:50 23:00 D da 08/01/12 a 18/03/12

COLONIAGermanwings 12:50 15:05 D da 01/01/12 a 18/03/12Germanwings 13:45 16:00 V da 11/11/11 a 23/03/12

DUSSELDORF WEEZERyanair 07:00 09:30 Ma da 01/11/11 a 20/03/12Ryanair 19:10 21:40 S da 07/01/12 a 24/03/12

FRANCOFORTE HAHNRyanair 17:15 19:25 MaS da 03/01/11 a 24/03/12Ryanair 18:30 20:40 G da 03/11/11 a 22/03/12

GENOVARyanair 16:05 17:30 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 17:00 18:25 D da 01/01/12 a 18/03/12

LONDRA STANSTEDRyanair 06:35 08:30 D da 08/01/12 a 18/03/12Ryanair 14:15 16:10 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12

MADRIDRyanair 18:50 21:40 GS da 05/01/12 a 24/03/12*Ryanair 20:00 22:50 L da 02/01/12 a 19/03/12

MALTARyanair 21:25 22:45 S da 07/01/12 a 24/03/12Ryanair 22:00 23:20 Ma da 01/11/11 a 20/03/12

MILANO LINATEAlitalia 06:40 08:10 LMaMeGV da 27/12/11 a 23/03/12airItaly/MeridianaFly 09:00 10:30 S da 19/11/11 a 24/03/12airItaly/MeridianaFly 09:20 11:00 LMaMeGV da 27/12/11 a 23/03/12Alitalia 09:25 10:55 LMaMeGVSD da 09/01/12 a 24/03/12Alitalia 12:25 13:55 LMaMeGVSD da 31/12/11 a 13/01/12Alitalia 12:25 13:55 LMaMeGVD da 16/01/12 a 27/01/12Alitalia 12:25 13:55 LMaMeGVSD da 28/01/12 a 24/03/12Alitalia 15:15 16:45 MeGVD da 08/01/12 a 13/01/12Alitalia 15:15 16:45 MeGV da 18/01/12 a 23/03/12Alitalia 17:20 18:50 LMaMeGVSD da 07/01/12 a 24/03/12airItaly/MeridianaFly19:40 21:10 LMaMeGVD da 26/12/11 a 23/03/12Alitalia 20:55 22:25 LMaMeGVD da 08/01/12 a 23/03/12

MILANO MALPENSAAlitalia 09:40 11:15 LMaMeGVS da 02/12/11 a 24/03/12Alitalia 10:40 12:15 D da 08/01/12 a 18/03/12Easyjet 16:20 17:55 LMeGVD da 11/01/12 a 13/02/12Easyjet 16:20 17:55 LMaMeGVD da 14/02/12 a 23/03/12Alitalia 18:45 20:20 S da 05/11/11 a 24/03/12Alitalia 19:45 21:20 LMaMeGVD da 06/12/11 a 23/03/12

MILANO ORIO AL SERIORyanair 06:30 08:00 LMaMeGVSD da 02/01/12 a 24/03/12Ryanair 13:15 14:45 V da 04/11/11 a 23/03/12Ryanair 14:15 15:45 S da 31/12/11 a 24/03/12Ryanair 14:20 15:50 MaMeG da 03/01/12 a 22/03/12Ryanair 14:35 16:05 D da 01/01/12 a 18/03/12Ryanair 15:30 17:00 L da 02/01/12 a 19/03/12Ryanair 21:00 22:30 LMaMeGVSD da 02/01/12 a 24/03/12

MONACOLufthansa 11:55 13:35 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 23/03/12Airberlin 13:00 14:45 S da 05/11/11 a 24/03/12Airberlin 14:15 16:10 L da 31/10/11 a 23/03/12

PALERMOBlu-Express 14:30 15:40 D da 15/01/12 a 18/03/12Blu-Express 19:55 21:00 MaG da 10/01/12 a 12/01/12Blu-Express 19:55 21:00 MaG da 16/02/12 a 22/03/12Blu-Express 21:10 22:15 MaG da 17/01/12 a 14/02/12

PARIGI BEAUVAISRyanair 10:00 12:30 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 10:20 12:50 SD da 31/12/11 a 24/03/12

PISARyanair 12:15 1:40 LV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 17:00 18:25 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 17:30 18:55 MaGS da 27/12/11 a 24/03/12Ryanair 18:30 19:55 D da 08/01/12 a 18/03/12

PRAGAW!ZZ 21:50 23:45 MeD da 28/12/11 a 21/03/12

ROMA CIAMPINORyanair 08:35 09:35 LMaMeGVSD da 02/01/12 a 24/03/12Ryanair 21:05 22:05 LMaMeGV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 21:15 22:15 SD da 01/01/12 a 24/03/12

ROMA FIUMICINOAlitalia 06:50 08:00 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 24/03/12Alitalia 11:15 12:25 LMaMeGVSD da 10/01/12 a 24/03/12Alitalia 15:05 16:15 LMaMeGVSD da 08/01/12 a 24/03/12Alitalia 19:20 20:30 LMaMeGVSD da 26/12/11 a 24/03/12

STOCCARDAGermanwings 13:15 15:10 V da 11/11/11 a 23/03/12Germanwings 13:30 15:20 D da 08/01/12 a 18/03/12

TIMISOARACarpatair 13:45 16:15 LMeV da 31/10/11 a 24/03/12

TIRANABelleair 09:50 10:40 LMaMeS da 31/10/11 a 24/03/12Belleair 17:30 18:20 V da 04/11/11 a 23/03/12Belleair 22:20 23:00 GD da 22/12/11 a 23/03/12

TORINORyanair 06:50 08:35 S da 05/11/11 a 24/03/12Ryanair 10:20 12:05 MaG da 01/11/11 a 22/03/12Alitalia 10:55 12:35 L da 09/01/12 a 19/03/12Alitalia 14:25 16:05 V da 10/02/12 a 10/02/12Alitalia 14:55 16:35 D da 12/02/12 a 04/03/12Alitalia 14:55 16:35 D da 08/01/12 a 15/01/12Ryanair 19:45 21:30 Me da 02/11/11 a 21/03/12Ryanair 19:50 21:35 LVD da 26/12/11 a 23/03/12Alitalia 19:55 21:35 V da 13/01/12 a 20/01/12Alitalia 19:55 21:35 VD da 22/01/12 a 05/02/12Alitalia 19:55 21:35 V da 17/02/12 a 09/03/12Alitalia 19:55 21:35 VD da 11/03/12 a 23/03/12

TREVISORyanair 06:30 07:50 LMeV da 28/12/11 a 23/03/12Ryanair 10:20 11:40 V da 09/12/11 a 23/03/12Ryanair 11:10 12:30 S da 10/12/11 a 24/03/12Ryanair 12:35 13:55 MaG da 06/12/11 a 22/03/12Ryanair 13:05 14:25 D da 08/01/12 a 18/03/12Ryanair 20:40 22:00 D da 01/01/12 a 18/03/12

VALENCIARyanair 16:50 19:25 MaGS da 03/01/12 a 24/03/12

VENEZIAAlitalia 16:00 17:15 G da 29/12/11 a 22/03/12Alitalia 16:00 17:15 LMeV da 16/01/12 a 13/02/12Alitalia 16:00 17:15 LMaMeVS da 07/01/12 a 13/01/12Alitalia 16:00 17:15 LMaMeV da 14/02/12 a 27/02/12Alitalia 16:00 17:15 LMeV da 29/02/12 a 23/03/12Alitalia 16:20 17:35 D da 01/01/12 a 18/03/12

VERONAAir Italy 10:20 11:40 S da 14/01/12 a 21/01/12Air Italy 11:10 12:30 S da 28/01/12 a 24/01/12Air Italy 14:50 16:10 LMaMeGVD da 04/01/12 a 23/03/12Ryanair 16:20 17:40 D da 01/01/12 a 18/03/12Ryanair 20:45 22:05 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12

ZURIGOHelvetic 08:45 10:35 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 24/03/12

Arrivi a BARICompagnia Part. Arr. Frequenza Note

BERLINOAirberlin 09:05 11:25 Ma da 01/11/11 a 20/03/12Airberlin 10:00 12:15 V da 04/11/11 a 23/03/12

BOLOGNARyanair 06:30 07:50 LMaMeGVS da 27/12/11 a 24/03/12Ryanair 10:15 11:35 D da 01/01/12 a 18/03/12Ryanair 20:30 21:50 L da 16/01/12 a 19/03/12Ryanair 20:45 22:05 V da 04/11/11 a 23/03/12Ryanair 20:50 22:10 D da 01/01/12 a 18/03/12

BUCARESTW!ZZ 07:10 08:00 LV da 31/10/11 a 23/03/12

BUDAPESTW!ZZ 20:20 21:50 MaS da 07/01/12 a 24/03/12

CAGLIARIRyanair 12:10 13:25 LMe da 31/10/11 a 21/03/12Ryanair 16:25 17:40 V da 04/11/11 a 23/03/12Ryanair 20:20 21:35 S da 07/01/12 a 24/03/12

CATANIABlu-express 17:45 18:55 Me da 11/01/12 a 15/02/12Blu-express 19:45 20:55 V da 20/01/12 a 17/02/12Blu-express 19:45 20:55 LMeV da 20/02/12 a 23/03/12Blu-express 19:45 20:55 LV da 09/01/12 a 13/01/12Blu-express 20:20 21:25 D da 08/01/12 a 18/03/12

COLONIAGermanwings 10:05 12:15 D da 01/01/12 a 18/03/12

DUSSELDORF WEEZERyanair 09:55 12:10 Ma da 01/11/11 a 20/03/12Ryanair 16:30 18:45 S da 07/01/12 a 24/03/12

FRANCOFORTE HAHNRyanair 14:45 16:50 MaS da 03/01/12 a 24/03/12Ryanair 21:05 23:05 G da 03/11/11 a 22/03/12

GENOVARyanair 17:55 19:20 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 18:50 20:15 D da 01/01/12 a 18/03/12

LONDRA STANSTEDRyanair 08:55 12:40 D da 08/01/12 a 18/03/12Ryanair 16:35 20:20 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12

MADRIDRyanair 15:35 18:25 GS da 05/01/12 a 24/03/12*Ryanair 16:35 19:25 L da 02/01/12 a 19/03/12

MALTARyanair 19:40 21:00 S da 07/01/12 a 24/03/12Ryanair 20:15 21:35 Ma da 01/11/11 a 20/03/12

MILANO LINATEAlitalia 06:55 08:25 LMaMeGV da 09/01/12 a 23/03/12Alitalia 10:10 11:40 LMaMeGVSD da 02/01/12 a 14/01/12Alitalia 10:10 11:40 LMaMeGVSD da 16/01/12 a 24/03/12Alitalia 12:50 14:20 MeGV da 16/03/12 a 23/03/12Alitalia 12:50 14:20 MeGV da 01/02/12 a 14/03/12Alitalia 13:00 14:30 MeGV da 11/01/12 a 27/01/12Alitalia 14:55 16:25 LMaMeGVSD da 07/01/12 a 13/01/12Alitalia 14:55 16:25 LMaMeGVD da 15/01/12 a 27/01/12Alitalia 14:55 16:25 LMaMeGVSD da 28/01/12 a 24/03/12airItaly/MeridianaFly 17:20 18:50 LMaMeGVD da 26/12/11 a 23/03/12Alitalia 18:35 20:05 LMaMeGVSD da 04/01/12 a 24/03/12Alitalia 21:50 23:20 LMaMeGD da 01/01/12 a 12/01/12Alitalia 21:50 23:20 LMaMeGVD da 13/01/12 a 23/03/12

MILANO MALPENSAAlitalia 07:30 09:00 LMaMeGVS da 02/12/11 a 24/03/12Alitalia 08:30 10:00 D da 08/01/12 a 18/03/12Easyjet 14:05 15:45 LMaMeGVD da 14/02/12 a 23/03/11Easyjet 14:05 15:45 LMeGVD da 11/01/12 a 13/02/11Alitalia 16:35 18:05 S da 05/11/11 a 24/03/12 Alitalia 17:35 19:05 LMaMeGVD da 06/12/11 a 23/03/12

MILANO ORIO AL SERIORyanair 08:25 09:55 LMaMeGVS da 02/01/12 a 24/03/12Ryanair 11:20 12:50 V da 04/11/11 a 23/03/12Ryanair 12:20 13:50 S da 31/12/11 a 24/03/12Ryanair 12:25 13:55 MaMeG da 03/01/12 a 22/03/12Ryanair 12:40 14:10 D da 01/01/12 a 18/03/12Ryanair 13:35 15:05 L da 02/01/12 a 19/03/12Ryanair 19:05 20:35 LMaMeGVSD da 02/01/12 a 24/03/12

MONACOLufthansa 09:25 11:05 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 23/03/12Airberlin 10:25 12:05 S da 05/11/11 a 24/02/12Airberlin 11:55 12:45 L da 31/10/11 a 26/03/12

PALERMOBlu-Express 13:00 14:05 D da 15/01/12 a 18/03/12Blu-Express 18:30 19:30 MaG da 16/02/12 a 22/03/12Blu-Express 18:30 19:30 MaG da 10/01/12 a 12/01/12Blu-Express 19:45 20:45 MaG da 17/01/12 a 14/02/12

PARIGI BEAUVAISRyanair 12:55 15:15 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 13:15 15:35 SD da 31/12/11 a 24/03/12

PISARyanair 10:30 11:50 LV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 15:15 16:35 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 15:45 17:05 MaGS da 27/12/11 a 24/03/12Ryanair 16:55 18:05 D da 08/01/12 a 18/03/12

PRAGAW!ZZ 19:35 21:20 MeD da 28/12/11 a 21/03/12

ROMA CIAMPINORyanair 07:00 08:10 LMaMeGVSD da 02/01/12 a 24/03/12Ryanair 19:30 20:40 LMaMeGV da 31/10/11 a 23/03/12Ryanair 19:40 20:50 SD da 01/01/12 a 24/03/12

ROMA FIUMICINOAlitalia 09:15 10:25 LMaMeGVSD da 03/01/12 a 23/03/12Alitalia 13:15 14:20 LMaMeGVSD da 08/01/12 a 24/03/12Alitalia 17:25 18:30 LMaMeGVSD da 26/12/11 a 30/01/12Alitalia 17:25 18:30 LMaMeGVSD da 05/02/12 a 24/03/12Alitalia 21:30 22:35 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 24/03/12

STOCCARDAGermanwings 10:45 12:40 V da 11/11/10 a 23/03/12Germanwings 11:10 12:55 D da 08/01/12 a 18/03/12

TIMISOARACarpatair 12:35 13:05 LMeV da 31/10/11 a 24/03/12

TIRANABelleair 08:30 09:20 LMaMeS da 31/10/11 a 24/03/12Belleair 16:10 17:00 V da 04/11/11 a 23/03/12Belleair 21:00 21:50 GD da 22/12/11 a 22/03/12

TORINOAlitalia 08:30 10:00 L da 09/01/12 a 19/03/12Ryanair 09:00 10:40 S da 05/11/11 a 24/03/12Alitalia 12:10 13:40 V da 10/02/12 a 10/02/12Alitalia 12:40 14:10 D da 08/01/12 a 15/01/12Ryanair 12:30 14:10 MaG da 01/11/11 a 22/03/12Alitalia 12:40 14:10 D da 12/02/12 a 04/03/12Alitalia 17:30 19:00 VD da 22/01/12 a 05/02/12Alitalia 17:30 19:00 VD da 11/03/12 a 23/03/12Alitalia 17:30 19:00 V da 13/01/12 a 20/01/12Alitalia 17:30 19:00 V da 17/02/12 a 09/03/12Ryanair 21:55 23:35 Me da 02/11/11 a 21/03/12Ryanair 22:00 23:40 LVD da 26/12/11 a 23/03/12

TREVISORyanair 08:15 09:35 LMeV da 28/12/11 a 23/03/12Ryanair 12:05 13:25 V da 09/12/11 a 23/03/12Ryanair 12:55 14:15 S da 10/12/11 a 24/03/12Ryanair 14:20 15:40 MaG da 06/12/11 a 22/03/12Ryanair 14:50 16:10 D da 08/01/12 a 18/03/12Ryanair 22:25 23:45 D da 01/01/12 a 18/03/12

VALENCIARyanair 20:00 22:30 MaGS da 03/01/12 a 24/03/12

VENEZIAAlitalia 14:00 15:15 LMaMeVS da 02/01/12 a 13/01/12Alitalia 14:00 15:15 LMeV da 16/01/12 a 13/02/12Alitalia 14:00 15:15 LMeV da 29/02/12 a 23/03/12Alitalia 14:00 15:15 LMaMeV da 14/02/12 a 27/02/12Alitalia 14:05 15:20 D da 29/12/11 a 22/03/12Alitalia 14:20 15:35 D da 08/01/12 a 26/02/12Alitalia 14:55 16:10 G da 05/01/12 a 22/03/12

VERONAAir Italy 07:00 08:20 S da 04/02/12 a 24/03/12Air Italy 08:10 09:30 S da 14/01/12 a 21/01/12Air Italy 09:00 10:20 S da 28/01/12 a 24/03/12Ryanair 18:05 19:25 D da 01/01/12 a 18/03/12Ryanair 22:30 23:25 LMeV da 31/10/11 a 23/03/12

ZURIGOHelvetic 20:10 22:00 LMaMeGVSD da 30/10/11 a 24/03/12

Compagnia Part. Arr. Frequenza NotePartenze da BARICompagnia Part. Arr. Frequenza Note

ORARI IN VIGOREdal 30/10/2011al 23/03/2012

note: *La frequenza 6 del volo è cancellata dal 14/01/2012 al 28/01/2012


temperature in italia Min. Max.

AnconA 2 11AostA 0 11BAri 5 13BolognA 0 9cAgliAri 4 14cAmpoBAsso 4 8cAtAnzAro 5 13Firenze 0 13genovA 10 14l’AquilA -2 12milAno 1 9nApoli 3 15pAlermo 10 15perugiA -2 12 potenzA 3 9romA 3 13torino -1 9trento 1 9trieste 6 12veneziA 1 10

temperature in europa

Min. Max.Amsterdam 8 10Atene 5 9Barcellona 9 11Belgrado 0 4Berlino 6 8Bucarest -2 6Copenaghen 5 7Dublino 9 9 Helsinky 0 2Kiev -3 2Lisbona 11 11Londra 6 11Madrid 4 12Monaco 9 12Parigi 3 7Stoccolma -1 2Tirana -1 9Valletta 11 12Varsavia 3 6 Vienna 3 8Zurigo -4 1

meteo

oGGi domani dopodomani Giorno e notte

min 5°max 13°

min 4°max 14°

min 8°max 13°

sorge tramonta

Sole 07,17 16,49

luna 20,34 09,22

Sereno Poco nuvoloso Molto nuvoloso Variabile/Temporali Variabile/Pioggia Variabile/Neve Pioggia Pioggia forte Neve Temporale VENTO: Debole Moderato Forte MARE: Calmo Mosso Agitato Molto agitatoNuvoloso Coperto

le previSioni

nord: Nuvolosita’ in intensifi-cazione sulla Liguria, specie di Levante, con qualche pioviggine a fine giornata. Temperature in calo sulla Valpadana, in aumen-to sulle Alpi; massime tra 7°C e 12°C. Venti di Libeccio in rinfor-zo. Mosso il Mar Ligure; poco mosso l’Adriatico. Centro: Nubi in progressivo au-mento sulla Toscana; bel tempo altrove con moderato aumen-to della nuvolosita’ dalla sera. Temperature stabili; massime tra 10°C e 14°C. Venti deboli o moderati. Mari mossi. Sud: In prevalenza soleggiato su tutti i settori, pur con residui an-nuvolamenti tra Puglia, Lucania e sulla Sicilia tirrenica. Tempe-rature in aumento, massime tra 10°C e 15°C. Venti fino a mode-rati. Mari mossi o molto mossi, con moto ondoso in calo.

domani

dopodomani

oGGi


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