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Maggio 2009 cultura sport promozione sociale Periodico dell’E NDAS cesenate - Autorizzazione Trib. Forlì n. 684 del 25.9.85 - Dir. Resp.: Franco Fabbri - Redazione: Franco Urbini,Francesco Fagioli, Maurizio Ravegnani, Nadia Fellini, Alberto Giunchi, Pierangelo Macrelli, Elisa Rocchi, Valtiero Sama, M. Letizia Severini, Franco Zoffoli - Segreteria di redazione: Tosca Angelucci - Redazione amm.: Corso Mazzini, 46 – Cesena – Tel. e fax 0547/610592 - e-mail: [email protected]. - Impaginazione: Società Editrice «Il Ponte Vecchio» - Stampato a Cesena dalla Litografia “il Papiro” Autostrada Cesena-Rimini in asso- luto relax. Una giornata tiepida e so- lare dopo la grigia primavera. Una emittente radio trasmette notizie e in- terviste sulle prossime elezioni ammi- nistrative. Battute e controbattute poi l’attualità lascia spazio alle canzoni degli anni ’70 -’80. Attacca uno dei motivi dei miei anni ruggenti “’L’an- no che verrà” di Lucio Dalla. E’ un ri- trovarsi, un procedere a ritroso nel tempo. Canto anch’io, immedesimato. Finisce la musica e mi trovo a ripensa- re ai prossimi rinnovi delle ammini- strazioni. La canzone di Dalla è anco- ra lì presente e ne scaturisce un paral- lelo, un mix, che coinvolge musica, te- sti, i prossimi reggitori delea ammini- strazioni comunali. “… l’anno vecchio è finito, ma qualcosa ancora qui non va…” dice l’autore: che pensasse pro- prio alle realtà comunali? Scattano in me meccanismi socio-politici. Mi bal- za alla mente la situazione socio-eco- nomica generale e del nostro territo- rio in particolare. “ Pane e lavoro” era lo slogan sindacale di decenni addie- tro. Oggi c’è poco pane e ancor meno lavoro. La solidarietà sociale, ecco caro Sindaco uno dei punti da affrontare con forza, pur nella scarsità di mezzi comunali e di limiti istituzionali. Sti- moliamo al massimo, proseguendo l’azione già intrapresa, il rapporto pubblico-privato, i piani integrati, le joint-venture, le associazioni e le ag- gregazioni. I nuovi progetti industria- li, commerciali, turistici, organizzati- vi per far ripartire attività e lavoro, e riportare il circolo virtuoso guadagno- spesa per le famiglie e le imprese, pur- troppo potranno gravare solo in par- te sul Comune a cui spetterà, per lo più, il compito di “orientare” ed eventual- mente “cogestire”. Mi aspetto che par- tano da te, nuovo Sindaco, input pres- santi ed efficaci tesi ad evitare, tutta- via, che l’attività politica divenga su- bordinata a quella privata. Penso an- che a quei progetti con valenza socia- le, sportiva, culturale che l’Ente pub- blico realizza sempre meno per le dif- ficoltà economico-finanziarie. Forse in questo momento critico per tutti vale la pena pensare a meno progetti di nic- chia, e troppo costosi, per realizzarne altri a più vasto raggio. Enti e Asso- ciazioni nei diversi settori (cultura, sport, tempo libero, diversamente abi- li, anziani etc.) sono un importante in- terlocutore. Con la loro capillarità e capacità organizzativa mobilitano ed aggregano migliaia di persone. Con tutti questi, caro Sindaco, è fondamen- tale ipotizzare e concordare percorsi a valenza sociale. Di certo il territorio ne trarrà vantaggio. Come ne trarrà vantaggio il mondo dei giovani, che IL IL IL IL IL SINDACO INDACO INDACO INDACO INDACO CHE CHE CHE CHE CHE VER VER VER VER VERRÀ di Franco Urbini i Franco Urbini i Franco Urbini i Franco Urbini i Franco Urbini Presidente Endas Cesena Presidente Endas Cesena Presidente Endas Cesena Presidente Endas Cesena Presidente Endas Cesena LA 37ª NOTTURNA DI SAN GIOVANNI ENDAS CESENA aspettano di avere loro spazi ed essere coinvolti nella realtà di oggi; quello della scuola che attende auspicate ed indispensabili collaborazioni dal- l’esterno; dello sport che aggrega gio- vani meno giovani, diversamente abili e gestisce diverse strutture sportive. Mi viene in mente il mondo dell’elet- tronica, il web, google, gli e-book. Pen- so ai tempi lenti per ottenere certifica- ti, fare ricerche a vasto raggio, dare ri- sposte, collegare i vari uffici tra loro e con le anagrafi centrali ( provinciali, regionali, nazionali), al modo in cui si potrebbe ulteriormente “sburocratiz- zare” la macchina comunale con i sup- porti delle innovazioni tecnologiche. Vedi caro Sindaco, è basilare che in questo mondo pieno di leggi, decreti legge e legislativi, direttive, regolamen- ti, circolari, e chissà cos’altro il citta- dino possa muoversi e comunicare, avere e fornire informazioni per crea- re il feed-back con l’ente pubblico in- sieme ad una fitta rete di comunicazio- ni. Il Comune rappresenta il momento principale di questo confronto che può divenire fondamentale per realizzare servizi più efficienti. Conosco ragazze e signore che han- no paura anche di giorno. Troppo spes- so accadono reati contro la persona, soprattutto contro le donne. Furti, scippi ed altri tipi di reati sono all’or- dine del giorno; gli incidenti stradali per le velocità elevate e infrazioni di vario genere hanno un aumento espo- nenziale. Non voglio entrare in analisi particolari su quelle situazioni. Cono- sco, però, le aspettative delle persone e credo, caro Sindaco, che vada poten- ziata a vasto raggio l’azione di sicurez- za verso i cittadini in modo che nel proprio ambito ognuno faccia la sua parte non dietro una scrivania, ma sul … campo. Nel rispetto dei fondamen- tali diritti e doveri collegati ad una ci- vile convivenza ed integrazione tra i cittadini residenti e quelli provenienti da altri Paesi. Non troppi programmi altisonanti. Non cose irrealizzabili. Non sogni. Solo cose possibili e concrete. Le cose di una città che attende e, come Lucio Dalla dice, “… io mi sto preparando, è que- sta la novità… vedi caro amico cosa ti scrivo e ti dico, cosa si deve inventare, per poter riderci sopra e continuare a sperare…”. Con una specie di appello, certamente estendibile anche a chi reg- ge l’Amministrazione locale, prosegue: “… vedi amico mio come diventa im- portante che in questo istante ci sia anch’io”. Già caro Sindaco, è impor- tante che in questa preparazione al nuovo tu sia con noi ed ognuno di noi con te. In bocca al lupo caro Sindaco, chiunque tu sia. di Franco Fabbri È con una certa mestizia che ci ac- cingiamo a presentare la Notturna di San Giovanni, la manifestazione del G.P. ENDAS CESENA, giunta quest’anno alla trentasettesima edizione, che avrà il suo svolgimento a Cesena nel pome- riggio e nella serata di sabato 13 giu- gno: tristezza per la scomparsa, qual- che tempo fa, del carissimo amico e valentissimo atleta Massimo Catania. Il percorso, ritornato da alcuni anni nella sua formulazione classica: un paio di chilometri (o poco meno) dopo la partenza, pianeggianti; altrettanti, im- boccata la strada di Rio Marano, in leg- gera salita (occhio, che l’ascesa non si vede, ma poi nelle gambe si sente); un chilometro di salita dura; la discesa dei “Gessi piccoli”; poco meno di tre chi- lometri di pianura ed infine l’ultima erta (4-500 metri) sulla Rocca Malatestia- na e, di qui, l’ultimo chilometro in di- scesa (parte in acciottolato) e pianura fino all’arrivo posto in Piazza Almeri- ci: in totale poco più di 11 chilometri da sudare (siamo a metà giugno, per fortuna in serata, alle 20) e faticare fino al sospirato arrivo. Poi la maglietta, premio caratteristi- co (e probabilmente unico) per i prota- gonisti delle varie manifestazioni, con un altro capolavoro di Adriano Maral- di, quest’anno dedicato alla città di Cesena e ad uno dei suoi simboli più caratteristici, la Fontana Masini, attor- no alla quale si libra quasi una gioiosa danza di figure in corsa nelle quali ogni podista si può anche riconoscere. Attorno alla Fontana, anche quest’an- no si avrà lo svolgimento del percorso del Cross dei Campioni, circuito in sei giri (dieci chilometri) interamente nel centro cittadino con la partecipazione di celebrati campioni, specie di colore, che quest’anno assumerà la denomina- zione di “Trofeo Massimo Catania” in memoria di chi praticamente l’ha crea- to ed organizzato in tutte le diciotto precedenti edizioni. Sarà, come gli anni precedenti, una grande giornata di sport: sia per gli ol- tre tremila podisti che percorreranno i vari tragitti (di 11, 6 e 2 chilometri), con impegno agonistico o con il solo intento di portare a termine (camminan- do o correndo) una salutare passeggia- ta, sia per le diverse migliaia di spetta- tori a fare ala durante il percorso e l’ar- rivo della campestre competitiva delle ore 20 e del cross dei campioni delle 22, che, quest’anno, verrà preceduto da una sfilata di alcuni grandi campioni del passato, amici e competitori di Massimo Catania che, quando correva, negli anni ’80, sapeva farsi valere an- che nei confronti degli atleti italiani di livello internazionale. Una grande festa popolare che riem- pirà in specie il centro della città; un grande impegno che il Gruppo Podi- stico e tutta l’ENDAS CESENA portano avanti con le loro forze e grazie a colo- ro che, anche in questi tempi difficili, non hanno voluto far mancare la loro fattiva presenza e senza i quali la ma- nifestazione non avrebbe alcuna pos- sibilità di essere organizzata: ricordia- mo, fra gli altri, oltre all’Amministra- zione comunale, la CAMAC, l’Hippo Group Ippodromo di Cesena, la Cassa di Risparmio di Cesena, il Mio Orto di Brunelli, la Banca Popolare di Cese- na… L’immagine riprodotta sulla maglietta

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cultura sport promozione socialePeriodico dell’ENDAS cesenate - Autorizzazione Trib. Forlì n. 684 del 25.9.85 - Dir. Resp.: Franco Fabbri - Redazione: Franco Urbini,Francesco Fagioli, Maurizio Ravegnani, NadiaFellini, Alberto Giunchi, Pierangelo Macrelli, Elisa Rocchi, Valtiero Sama, M. Letizia Severini, Franco Zoffoli - Segreteria di redazione: Tosca Angelucci - Redazione amm.: CorsoMazzini, 46 – Cesena – Tel. e fax 0547/610592 - e-mail: [email protected]. - Impaginazione: Società Editrice «Il Ponte Vecchio» - Stampato a Cesena dalla Litografia “il Papiro”

Autostrada Cesena-Rimini in asso-luto relax. Una giornata tiepida e so-lare dopo la grigia primavera. Unaemittente radio trasmette notizie e in-terviste sulle prossime elezioni ammi-nistrative. Battute e controbattute poil’attualità lascia spazio alle canzonidegli anni ’70 -’80. Attacca uno deimotivi dei miei anni ruggenti “’L’an-no che verrà” di Lucio Dalla. E’ un ri-trovarsi, un procedere a ritroso neltempo. Canto anch’io, immedesimato.Finisce la musica e mi trovo a ripensa-re ai prossimi rinnovi delle ammini-strazioni. La canzone di Dalla è anco-ra lì presente e ne scaturisce un paral-lelo, un mix, che coinvolge musica, te-sti, i prossimi reggitori delea ammini-strazioni comunali. “… l’anno vecchioè finito, ma qualcosa ancora qui nonva…” dice l’autore: che pensasse pro-prio alle realtà comunali? Scattano inme meccanismi socio-politici. Mi bal-za alla mente la situazione socio-eco-nomica generale e del nostro territo-rio in particolare. “ Pane e lavoro” eralo slogan sindacale di decenni addie-tro. Oggi c’è poco pane e ancor menolavoro. La solidarietà sociale, ecco caroSindaco uno dei punti da affrontarecon forza, pur nella scarsità di mezzicomunali e di limiti istituzionali. Sti-moliamo al massimo, proseguendol’azione già intrapresa, il rapportopubblico-privato, i piani integrati, lejoint-venture, le associazioni e le ag-gregazioni. I nuovi progetti industria-li, commerciali, turistici, organizzati-vi per far ripartire attività e lavoro, eriportare il circolo virtuoso guadagno-spesa per le famiglie e le imprese, pur-troppo potranno gravare solo in par-te sul Comune a cui spetterà, per lo più,il compito di “orientare” ed eventual-mente “cogestire”. Mi aspetto che par-tano da te, nuovo Sindaco, input pres-santi ed efficaci tesi ad evitare, tutta-via, che l’attività politica divenga su-bordinata a quella privata. Penso an-che a quei progetti con valenza socia-le, sportiva, culturale che l’Ente pub-blico realizza sempre meno per le dif-ficoltà economico-finanziarie. Forse inquesto momento critico per tutti valela pena pensare a meno progetti di nic-chia, e troppo costosi, per realizzarnealtri a più vasto raggio. Enti e Asso-ciazioni nei diversi settori (cultura,sport, tempo libero, diversamente abi-li, anziani etc.) sono un importante in-terlocutore. Con la loro capillarità ecapacità organizzativa mobilitano edaggregano migliaia di persone. Contutti questi, caro Sindaco, è fondamen-tale ipotizzare e concordare percorsia valenza sociale. Di certo il territorione trarrà vantaggio. Come ne trarràvantaggio il mondo dei giovani, che

IL IL IL IL IL SSSSSINDACO INDACO INDACO INDACO INDACO CHECHECHECHECHE VER VER VER VER VERRÀRÀRÀRÀRÀdddddi Franco Urbinii Franco Urbinii Franco Urbinii Franco Urbinii Franco Urbini

Pres idente Endas CesenaPresidente Endas CesenaPresidente Endas CesenaPresidente Endas CesenaPresidente Endas Cesena

LA 37ª NOTTURNADI SAN GIOVANNI

ENDAS CESENA

aspettano di avere loro spazi ed esserecoinvolti nella realtà di oggi; quellodella scuola che attende auspicate edindispensabili collaborazioni dal-l’esterno; dello sport che aggrega gio-vani meno giovani, diversamente abilie gestisce diverse strutture sportive.Mi viene in mente il mondo dell’elet-tronica, il web, google, gli e-book. Pen-so ai tempi lenti per ottenere certifica-ti, fare ricerche a vasto raggio, dare ri-sposte, collegare i vari uffici tra loro econ le anagrafi centrali ( provinciali,regionali, nazionali), al modo in cui sipotrebbe ulteriormente “sburocratiz-zare” la macchina comunale con i sup-porti delle innovazioni tecnologiche.Vedi caro Sindaco, è basilare che inquesto mondo pieno di leggi, decretilegge e legislativi, direttive, regolamen-ti, circolari, e chissà cos’altro il citta-dino possa muoversi e comunicare,avere e fornire informazioni per crea-re il feed-back con l’ente pubblico in-sieme ad una fitta rete di comunicazio-ni. Il Comune rappresenta il momentoprincipale di questo confronto che puòdivenire fondamentale per realizzareservizi più efficienti.

Conosco ragazze e signore che han-no paura anche di giorno. Troppo spes-so accadono reati contro la persona,soprattutto contro le donne. Furti,scippi ed altri tipi di reati sono all’or-dine del giorno; gli incidenti stradaliper le velocità elevate e infrazioni divario genere hanno un aumento espo-nenziale. Non voglio entrare in analisiparticolari su quelle situazioni. Cono-sco, però, le aspettative delle persone ecredo, caro Sindaco, che vada poten-ziata a vasto raggio l’azione di sicurez-za verso i cittadini in modo che nelproprio ambito ognuno faccia la suaparte non dietro una scrivania, ma sul… campo. Nel rispetto dei fondamen-tali diritti e doveri collegati ad una ci-vile convivenza ed integrazione tra icittadini residenti e quelli provenientida altri Paesi.

Non troppi programmi altisonanti.Non cose irrealizzabili. Non sogni. Solocose possibili e concrete. Le cose di unacittà che attende e, come Lucio Dalladice, “… io mi sto preparando, è que-sta la novità… vedi caro amico cosa tiscrivo e ti dico, cosa si deve inventare,per poter riderci sopra e continuare asperare…”. Con una specie di appello,certamente estendibile anche a chi reg-ge l’Amministrazione locale, prosegue:“… vedi amico mio come diventa im-portante che in questo istante ci siaanch’io”. Già caro Sindaco, è impor-tante che in questa preparazione alnuovo tu sia con noi ed ognuno di noicon te. In bocca al lupo caro Sindaco,chiunque tu sia.

di Franco Fabbri

È con una certa mestizia che ci ac-cingiamo a presentare la Notturna diSan Giovanni, la manifestazione delG.P. ENDAS CESENA, giunta quest’annoalla trentasettesima edizione, che avràil suo svolgimento a Cesena nel pome-riggio e nella serata di sabato 13 giu-gno: tristezza per la scomparsa, qual-che tempo fa, del carissimo amico evalentissimo atleta Massimo Catania.

Il percorso, ritornato da alcuni anninella sua formulazione classica: un paio

di chilometri (o poco meno) dopo lapartenza, pianeggianti; altrettanti, im-boccata la strada di Rio Marano, in leg-gera salita (occhio, che l’ascesa non sivede, ma poi nelle gambe si sente); unchilometro di salita dura; la discesa dei“Gessi piccoli”; poco meno di tre chi-lometri di pianura ed infine l’ultima erta(4-500 metri) sulla Rocca Malatestia-na e, di qui, l’ultimo chilometro in di-scesa (parte in acciottolato) e pianurafino all’arrivo posto in Piazza Almeri-ci: in totale poco più di 11 chilometrida sudare (siamo a metà giugno, perfortuna in serata, alle 20) e faticare finoal sospirato arrivo.

Poi la maglietta, premio caratteristi-co (e probabilmente unico) per i prota-gonisti delle varie manifestazioni, conun altro capolavoro di Adriano Maral-di, quest’anno dedicato alla città diCesena e ad uno dei suoi simboli piùcaratteristici, la Fontana Masini, attor-no alla quale si libra quasi una gioiosadanza di figure in corsa nelle quali ognipodista si può anche riconoscere.

Attorno alla Fontana, anche quest’an-no si avrà lo svolgimento del percorsodel Cross dei Campioni, circuito in sei

giri (dieci chilometri) interamente nelcentro cittadino con la partecipazionedi celebrati campioni, specie di colore,che quest’anno assumerà la denomina-zione di “Trofeo Massimo Catania” inmemoria di chi praticamente l’ha crea-to ed organizzato in tutte le diciottoprecedenti edizioni.

Sarà, come gli anni precedenti, unagrande giornata di sport: sia per gli ol-tre tremila podisti che percorreranno ivari tragitti (di 11, 6 e 2 chilometri),con impegno agonistico o con il solointento di portare a termine (camminan-

do o correndo) una salutare passeggia-ta, sia per le diverse migliaia di spetta-tori a fare ala durante il percorso e l’ar-rivo della campestre competitiva delleore 20 e del cross dei campioni delle22, che, quest’anno, verrà preceduto dauna sfilata di alcuni grandi campionidel passato, amici e competitori diMassimo Catania che, quando correva,negli anni ’80, sapeva farsi valere an-che nei confronti degli atleti italiani dilivello internazionale.

Una grande festa popolare che riem-pirà in specie il centro della città; ungrande impegno che il Gruppo Podi-stico e tutta l’ENDAS CESENA portanoavanti con le loro forze e grazie a colo-ro che, anche in questi tempi difficili,non hanno voluto far mancare la lorofattiva presenza e senza i quali la ma-nifestazione non avrebbe alcuna pos-sibilità di essere organizzata: ricordia-mo, fra gli altri, oltre all’Amministra-zione comunale, la CAMAC, l’HippoGroup Ippodromo di Cesena, la Cassadi Risparmio di Cesena, il Mio Orto diBrunelli, la Banca Popolare di Cese-na…

L’immagine riprodottasulla maglietta

Maggio 2009

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REGOLAMENTO

Art.1 – Il Gruppo Podistico ENDAS CESENA, in collaborazione con laFIDAL, e con il patrocinio del Comune di Cesena, indice ed organizza per SA-BATO 13 GIUGNO 2009 la XXXVIIª Corsa campestre Notturna di San Gio-vanni, gara competitiva di km.11, le Camminate ludico-motorie di km.11 e 6,e la Passeggiata in Città di km.2, con partenza da Corso Mazzini.

Art.2 – Per l’iscrizione alla gara competitiva, omologata FIDAL ed ENDAS,è necessaria la esibizione di certificato medico di idoneità specifica (agonisti-ca) in corso di validità accompagnato o dal tesserino FIDAL o da tessera diiscrizione ad Ente di promozione sportiva titolare di convenzione in essere conla FIDAL e documento di identificazione.

Art.3 – Categorie gara competitiva:UOMINI CATEGORIA A nati negli anni 1991-70

CATEGORIA B nati negli anni 1969-60CATEGORIA C nati negli anni 1959 e prec.

DONNE CATEGORIA D nate negli anni 1991 e prec.Art.4 – Il ritrovo dei partecipanti avverrà in Piazza Almerici alle ore 18: la

partenza della gara competitiva alle ore 20.

Art.5 – Le iscrizioni si accettano fino a 15 minuti prima della gara.

Art.6 – Il tempo massimo per la prova competitiva è di 90 minuti.Art.7 – L’assistenza medica in tutti i percorsi sarà curata dalla CRI di Cesena,

dall’AVIS e dal medico responsabile.

Art.8 – Organizzazione e sorveglianza dei percorsi a cura della Società orga-nizzatrice dalle ore 19,30 alle ore 21,30.

Art.9 – Saranno premiati i gruppi partecipanti in base ad una classifica perpresenza su tutti gli iscritti: in caso di parità prevale la distanza. I premi indivi-duali saranno assegnati per categoria.

Art.10 – I ristori saranno a cura della organizzazione: due lungo il percorso eduno all’arrivo.

XXXVIIª “NOTTURNA DI SAN GIOVANNI”(Campestre Km.11 – Camminate ludico-motorie e passeggiata Km.11-6-2)

ISCRIZIONI ANTICIPATE

È gradita l’iscrizione anticipata (entro giovedì 11 giugno) alla garacompetitiva da parte delle Società a mezzo fax o e-mail con l’elencodegli atleti in regola con le norme sanitarie indicando cognome, nome,data di nascita, numero tessera FIDAL o Ente di promozione sportivatitolare di convenzione in essere con la FIDAL.Ritiro dei pettorali daparte di un dirigente della Società versando l’importo (ridotto) delcontributo organizzativo.Fax: 0547-610592

E-mail: [email protected]

CROSS DEI CAMPIONITrofeo Massimo Catania

(Circuito cittadino ad invito – Km.10 – ore 22)Classifica Assoluti Classifica Italiani

Contatto atleti:Michele Marescalchi – Cell. 338-9828472

Stefano Pistocchi – Cell. 347-4235072 (dopo le ore 20)ENDAS – Corso Mazzini 46 – Cesena

Tel. 0547-27603 Fax 0547-610592ASSISTENZA TECNICA A.s.d. G.P. ENDAS CESENA

Art.11 – I tempi saranno rilevati dai cronometristi della FIDAL.

Art.12 – La Società organizzatrice comunica che la manifestazione è copertada garanzia assicurativa.

Art.13 – La manifestazione è l’ultima prova del Calendario podistico ENDASSCARPAZA 2008/2009.

Art.14 – L’organizzazione declina ogni responsabilità per danni a persone ecose prima, durante e dopo la manifestazione.

Art.15 – Ogni partecipante, con l’iscrizione, dichiara di essere a conoscenzache le norme sanitarie vigenti (D.M.18.2.1982 – D.M.28.2.1983) richiedono ilpossesso di certificazione medica per la pratica di attività sportive e di essere inregola con le suddette norme sollevando pertanto la organizzazione da ogni re-sponsabilità per qualsiasi danno che dovesse soffrire prima, durante e dopo lagara.

Art.16 – Con l’iscrizione alla manifestazione il partecipante autorizza espres-samente l’Organizzazione, unitamente a sponsor e media partners,all’acquisizione del diritto di utilizzare le immagini fisse o in movimento sullequali potrà apparire, su tutti i supporti, compresi i materiali promozionali e/opubblicitari, in tutto il mondo e per il tempo massimo previsto dalle leggi, dairegolamenti e dai trattati in vigore, compresa eventuale proroga che potrà essereapportata al periodo previsto.

Art.17 – Gli eventuali reclami dovranno essere presentati per iscritto accom-pagnati da una tassa di €.10,00 e saranno vagliati a cura dei Giudici di gara.

Art.18 – Il ritrovamento del presente volantino, distribuito a mano agli inte-ressati e gruppi sportivi, esposto in luoghi non autorizzati, è puramente casualee comunque non predisposto da questa organizzazione.

Art.19 – Per quanto qui non contemplato valgono le norme di legge, dellaFIDAL e del regolamento ENDAS SCARPAZA.

Maggio 2009

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UN’ESTATE DA SOGNOUN’ESTATE DA SOGNOUN’ESTATE DA SOGNOUN’ESTATE DA SOGNOUN’ESTATE DA SOGNOCENTRO ESTIVO ENDAS 2009 A PINARELLA DI CERVIACENTRO ESTIVO ENDAS 2009 A PINARELLA DI CERVIACENTRO ESTIVO ENDAS 2009 A PINARELLA DI CERVIACENTRO ESTIVO ENDAS 2009 A PINARELLA DI CERVIACENTRO ESTIVO ENDAS 2009 A PINARELLA DI CERVIA

Il Centro Estivo, gestito dallaA.S.D.Polisportiva ENDAS di Cesena,si avvale di un’esperienza iniziata nel1969.

Ai bambini/e che frequentano lascuola primaria e secondaria di primogrado, viene data l’opportunità di svol-gere attività motoria in maniera diver-tente, organizzando per loro attivitàludiche ed educative che concorrono asviluppare la creatività di ciascuno.

Il Centro Estivo si svolge a Pinarelladi Cervia, con attività in pineta,inspiaggia, lezioni di nuoto in mare, dal8 giugno al 1 agosto ‘09, solo al matti-no, con trasporto pullman da Cesenae zone limitrofe.

Questo percorso ludico-didattico pre-vede quindi la conoscenza di un am-biente nuovo rispetto a quello in cuivivono quotidianamente i partecipan-ti . Essi saranno stimolati a vivere que-sto spazio utilizzando la propria crea-tività individuale ed il grande giocoorganizzato diverrà strumento di in-terazione con gli altri.

Ulteriori informazioni presso la segreteria della Polisportiva Endas,seguendo le indicazioni dell’allegato volantino del Centro Estivo.

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12 ORE DI BASKETSabato 6 giugno 2009 Palaippo canestri in festa

Sta per partire l’edizione 2009 della12 ORE DI BASKET, organizzatadall’Endas Cesena e

dalla Carisp Cesena Basket 2005. Unappuntamento consolidato nei varianni, atteso da tutti coloro che seguonoe praticano il basket. nel territorio.Dodici ore di basket ininterrotto dalle10,30 alle 22,30 presso il Palaippo diCesena. Una kermesse, una festa, unhappening a cui prendono partebambini del minibasket, ragazzi divarie età appassionati di basket, atletipartecipanti a campionati giovanili eseniores, insieme a giocatori cesenatiin attività presso altre squadre, vecchieglorie. Non basta: gareggeranno anchegiornalisti, personalità, arbitri,allenatori, giudici di tavolo,genitori,dirigenti del settore e tutti coloro chehanno voglia di partecipare. Sullascorta delle presenze degli altri anni,si prevede che scenderanno sul parquetcirca 650 partecipanti suddivisi in duemega squadre. La sfida è su otto partite( ognuno gioca nella partita riservataalla sua categoria ). Un “long match”alla fine del quale vince lo squadroneche ottiene più punti, sommando irisultati di ogni incontro per categoria.

ORARI DI MASSIMA DELLE PARTITE(POSSONO SUBIRE VARIAZIONI):

10,30 - 12,00 Giornalisti, Genitori, Ex atleti, Amici Basket Cesena12,00 - 13,30 Under 15,Under 17, Under 1913,30 - 15,00 Under 1315,00 - 16,30 Gruppo Minibasket ( nati 2000, 2001,2002 )16,30 - 18,00 Basket femminile18,00 - 19,30 Gruppo Minibasket ( nel 1997, 1998 )19,30 - 21,00 Senjores21,00 - 22,30 Gruppo VIPS

INFO Carisp Cesena Basket Via S. Colombano, 204 Cesenatel. e fax. 0547 – 600830 • e mail: cesenabasket@cesenabasket. it

UNA STAGIONE DA CAMPIONI

Dodici ore di sport, allegria,coinvolgimento, ricordi, messa a provadelle proprie capacità fisiche.Funzionerà per tutta la durata unangolo buffet per i partecipanti, conmusica per tutti i gusti.

L’iscrizione è gratuita.Viene fornitala maglia di gioco per la quale èrichiesto un contributo che verràinteramente devoluto alla FondazioneMARIELLA’S CHILDREN HOMEnonché ad AMANI FOR AFRICA chesi occupano di bambini e personedisagiate in India e Africa.

Festa finale con tutti presenti.

La stagione invernale 2009 si è appena conclusa, si sono spente le luci nelle saleindoor le intemperie e le fatiche dei cross sono solo un ricordo. Il bilancio agonisticoè stato positivo:

LUCCHI CASADEI NICOLA: 4˚ ai campionati italiani Junior 60 hs con 8” 11

MAGNANI MARGHERITA: 2˚ ai campionati italiani promesse 800 m 2’ 11”3˚ ai campionati italiani promesse 1500 m 4’ 32”

CUNI FEDERICA: 1˚ campionati regionali cadette nel Lungo1˚ campionati regionali cadette sui 60 m3˚ campionati cadette nel lungo con 5,25 m

MORIGI VALENTINA: 1˚ campionati regionali senior nel Lungo con 5,601˚ campionati regionali senior nel Triplo con 12,35 m

VALDIFIORI BARBARA: 6˚ ai campionati Europei master nei 60 m

SANULLI CRISTINA: 1˚ quale componente della squadra azzurra nellastaffetta 4 x 100

SOLDATI LIDIA: 1˚ ai campionati regionali cadette nel Triplo con10,45 m

Nella specialità dei cross LUCIA COLÌ ha vinto tutte le manifestazioni italianeaggiudicandosi il titolo italiano junior, ha partecipato ai campionati Europei ed aicampionati mondiali di cross. L’ atletica moderna non si ferma mai, è senza solu-zione di continuità e così la stagione all’aperto, quella più autentica è già iniziataed i primi risultati sono scoppiettanti: ai campionati provinciali studenteschi lesquadre cesenati dell’ ITI Pascal maschile e del liceo classico Monti femminile,trascinate da una cospicua presenza di atleti e atlete endessini, si sono aggiudicateil primo posto nella classifica finale.Il 25 aprile al meeting di Siena nella gara dei 3000 m il primo e il secondo postosono delle atlete cesenati Margherita Magnani 1˚ con 9’ 49”, Faccini Martina 2˚con 9’ 50”. Il 2 maggio al meeting di S. Marino arriva un’altra doppietta cesenate,questa volta nei 5000 m con Lucia Colì prima con 16’ 52” e Facciani Martina 2˚ con16’ 53”, il ritmo delle cesenati è stato irresistibile infatti la terza arriva con più didue giri di ritardo ed i tempi finali di assoluto valore tecnico, per Lucia Colì mi-glior prestazione italiana junior e minimo di partecipazione ai campionati europei,per Facciani Martina abbondantemente sotto al minimo per la partecipazione aicampionati italiani. Se è vero che il buon tempo si vede dal sole del mattino, i primirisultati sono più che lusinghieri e fanno sperare in una stagione ricca di sod-disfazioni.

Gianpiero Macrelli

Siamo qua per presentarci a chi non ciconosce, a comunicare chi siamo, cosa fac-ciamo e dove vorremmo arrivare. Cosa c’è,quindi, di più efficace per conoscere il Cir-colo Endas Provezza della descrizione del-le nostre iniziative?

L’attività annuale comincia con i Pa-squaroli di Provezza che rinverdiscono letradizioni delle antiche, popolari “pasquel-le” recandosi a cantare in tutto il territoriocircostante.

La rievocazione della Repubblica Roma-na è un nostro consolidato cavallo di bat-taglia e quest’anno l’abbiamo ricordato,insieme allo storico prof. Fanti di Raven-na presentando i punti cruciali della trafilagaribaldina. Le donne, soprattutto le don-ne romagnole, le nostre “azdore”, le regi-ne della casa, quelle che con la loro attivi-tà assicurano la riuscita delle nostre feste,sono state da noi festeggiate l’8 marzo condistribuzione di mimose, una ricerca sto-rica ed una festa.

Il 18 marzo abbiamo festeggiato l’equi-nozio di Primavera con la Serata Celtica,accompagnata da balli e canti celtici concornamuse, rullanti e costumi tipici.

CIRCOLO ENDAS PROVEZZA:UN’ESPLOSIONE DI VITALITÀ E INIZIATIVE

La festa del lavoro è molto importante econsiderata da tutto il nostro circolo per-ciò il 30 aprile e l’1 e 2 maggio abbiamoorganizzato il Pruvezza Cantry con i tra-dizionali mangiari romagnoli e la musicadi Elio e gli amici. E stato un trionfo !

Ai romagnoli piace la buona tavola eallora… l’8 agosto vai con la paella cheha soddisfatto il palato dei numerosi inter-venuti.

Ancora un Pruvezza Cantry il 9,10,11,12 ottobre a tutta musica ed elezione diMiss Girl, Woman, Mamma. Il tutto ac-compagnato da parpadeli, pulenta, cinghia-le e contorni vari. E potevamo dimentica-re le tombole, altra tradizione delle nostreterre? E allora via con le tombole dallaseconda domenica di novembre sino all’8marzo (sedici serate). E poi la chiusura del-l’anno, buttando alle spalle le cose più brut-te e brindando alle nuove, insieme ad uncentinaio di persone.

Endas Prodezza, Pruvezza Cantry sonoqua tutto l’anno e aspettano tutti coloro cheamano la tradizione, il divertimento e ilbuon cibo romagnolo.

Ettore Buvardia

Maggio 2009

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INIZIATIVE FUMETTOSECon l’arrivo di giugno e la chiusura

delle scuole un altro anno di lavoro,studio ed impegno volge al termine.Club del Fumetto ed EFFE chiudonole loro porte e si preparano ad una estatedi progetti e nuove idee. Naturalmentequesto spumeggiante anno di iniziati-ve “fumettose” non si conclude con unsemplice saluto: come oramai è con-suetudine, al termine delle attività, unagrande mostra raccoglierà il meglio diquel che è stato prodotto nelle saleEndas di corso Mazzini 46. Dall’11 al21 giugno, sino ai primi giorni dellafiera di San Giovanni, sarà possibileammirare e curiosare i fumetti creati daibambini del Club e dai ragazzi di EFFE.L’ Endas Cesena invila la cittadinanzain Galleria Cesuola e nella piazzettaadiacente per festeggiare l’inizio dellevacanze estive con Ass. Barbablù e tutticoloro che hanno partecipato ai corsi eai laboratori. La mostra sarà animatada piccole sessioni di disegno e incon-tri con autori e fumettisti. Ritrarre, scri-vere, costruire, pensare.. Insomma, unprogramma ricchissimo che include“scuola di fumetto” con Tuono Petti-nato, attività di graffito, creazione distrani oggetti e dipinti ideati con le tec-niche più svariate. E poi? Per quello che

Mostra dei fumetti allaGalleria Cesuola dall’ 11 al 21 giugno

Come ogni anno il Club del Fumetto ENDAS sposa un’iniziativa benefica.Dopo la partecipazione con il Centro di Volontariato Assiprov alla manifestazio-ne “Giardini Incantati” dello scorso anno, il 2009 ha visto realizzare un progettoparticolarmente interessante. I bambini del Club hanno sostenuto con i loro di-segni e illustrazioni un progetto AVIS dedicato alla diffusione di un Quadernodella Salute relativo alle punture di insetto. L’epidemia provocata dalla zanzaratigre di Chikungunya che, nel 2007 ha interessato alcune aree della Romagna,ha ammalato oltre 200 persone causando la sospensione temporanea delle dona-zioni di sangue in tutti i territori coinvolti. Si capisce bene come l’arma più effi-cace per evitare situazioni di criticità sia la prevenzione e la diffusione di infor-mazioni utili ad evitare il proliferare di insetti e zanzare. Condividendo l’obiet-tivo di sensibilizzazione e comunicazione delle buone pratiche necessarie ad im-pedire la diffusione di malattie trasmesse da vettori, il Club del Fumetto all’in-terno degli obbiettivi dell’ ENDAS Cesena, ha appoggiato AVIS impegnandosiin un serio lavoro di corredo grafico. Ogni ragazzo, sulla base del materialefornito e delle informazioni proposte durante gli incontri, ha elaborato una seriedi illustrazioni in grado di guidare e supportare la lettura del libretto. Ci sono,così, le zanzare di Nadia, tutte colorate e pronte a pungere; non mancano scien-ziati e dottori alle prese con lo studio di insetti, come sono presenti i tipi “stram-bi” di Mirko che cercano di catturare zanzare con retini a maglie troppo larghe.Il Quaderno della Salute sarà distribuito alla cittadinanza dalla fine di maggio.Per coloro che volessero saperne di più è possibile contattare Avis Provinciale,05437370634

Il Club del Fumetto Endasa favore di un progetto Avis

CONTRO ZANZAREE INSETTI

riguarda le attività di fumetto di EndasCesena, non si può mancare il lanciodel giornalino del Club del Fumetto,stampato a grande richiesta e consegna-to in copia gratuita a tutti gli interve-nuti. Al giornalino, eccezionalmente, siaggiungerà la diffusione del TG ideatoe girato dai bambini: un video con no-tizie tutte matte e divertenti retroscenasulla vita di redazione di questi piccoligiornalisti ed illustratori. I più assiduinon potranno evitare nemmeno la fe-sta dei ragazzi di EFFE, un aperitivo inmusica per giovanissimi tra 10 e 15anni! Un pre-serata festoso e allegro perbrindare all’ottima fanzine realizzata.Per tutta l’estate le attività di fumettocoordinate da Endas Cesena e Barbablùsi fermeranno, mentre rimangono vivie attivi i progetti on line. La fanzine diEFFE, www.effe.barbablu.info, conti-nuerà ad essere aggiornata con raccon-ti, rubriche e avventure di viaggio. Lostesso sarà per il giornalino consultabilevia internet del Club del Fumetto,www.fumetto.barbablu.info, nel qua-le saranno caricati disegni ed articoli!

Per altre informazioni. consultabileanche il sito

www.endascesena.it

“Meeting Polisportiva Endas Cesenatico”. Ragazzi, tecnici, collaboratori, dirigenti conil Presidente Pietro Palestini insieme a un… folto pubblico.

POLISPORTIVA ENDAS CESENATICO… STORY

La Polisportiva Endas Cesenatico ha mosso i suoi primi passi nel 1969 grazie al prof.Primo Sasselli. insegnante di educazione fisica. il quale. compreso che a Cesenatico losport non aveva trovato ancora il giusto spazio, con pochi settori avviati (calcio, pallavolomaschile, tennis), pensò necessario aprire il mondo dello sport anche alle ragazze . Iniziòcosì quella che ancora oggi è una grande avventura, l’attività di Atletica Leggera siamaschile che femminile. Iniziarono i primi successi e con quelli l’entusiasmo dei giovaniin quanto fare sport era anche un modo per socializzare. Di anno in anno aumentaronoi settori sportivi e le discipline: ginnastica artistica, pallavolo maschile e femminile, icentri di avviamento allo sport per i piccoli, danza classica e moderna, ginnastica peradulti, aerobica, judo e la ginnastica per la terza età; tanto che nei primi anni 80 Cesenaticovantava un primato non da poco nella provincia: un ragazzo su due faceva attività fisicae la Pol. Endas Cesenatico contava ben 400 iscritti e 12 attività diverse. Tanti successi sisono succeduti a livello mazionale e regionale.La Pol. Endas Cesenatico, grazie ai tecnici, atleti ieri insegnanti oggi, continua traman-dare la voglia di essere sempre attivi. Il 30 maggio, presso il Palapeep di Cesenatico, unevento per noi sempre importante: il 35° Meeting con tutti i nostri ragazzi, i tecnici, icollaboratori, i dirigenti. Un’occasione, con la partecipazione di un numeroso pubblico,nella quale il Presidente Pietro Palestini illustra l’attività svolta ed i programmi futuri.

Maggio 2009

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“IO CITTADINO”:“IO CITTADINO”:“IO CITTADINO”:“IO CITTADINO”:“IO CITTADINO”:UN PROGETTO PER LE SUPERIORIUN PROGETTO PER LE SUPERIORIUN PROGETTO PER LE SUPERIORIUN PROGETTO PER LE SUPERIORIUN PROGETTO PER LE SUPERIORI

I GIOVANI, REGISTI E ATTORI IN CAMPOdi Nadia Fellini

Endas Cesena in collaborazione con Controventoil prossimo anno scolastico proporrà a quattro classiappartenenti a quattro diverse Scuole Secondarie diII grado di Cesena un percorso pilota volto a favorirenegli adolescenti la scoperta dell’identità individua-le e collettiva giovanile in rapporto alla società diappartenenza. Stimolando la produzione di una seriedi messaggi in forma di spot da rivolgere alla societàcivile, si intende favorire a breve termine la rifles-sione e il dibattito e a medio termine la partecipazio-ne attiva dei giovani alla gestione della cosa pubblica.

Il percorso sarà realizzato mettendo a frutto l’espe-rienza maturata da Controvento, che è promotore emembro del Consorzio Europeo “Young People andScience in Society Issues” e coordina per l’Italia pro-getti europei che promuovono la cittadinanza attivadei giovani. In particolare, il metodo del progetto “Iocittadino” farà leva sull’approccio del teatro interat-tivo. Questo consente ai partecipanti di essere allostesso tempo registi e protagonisti. Permette di im-maginare, di esprimere e di mettere in scena dando-gli forma le proprie idee, i propri pensieri, il propriovissuto. In questo modo, e attraverso momenti di di-scussione e di ricerca, gli adolescenti saranno coin-volti progressivamente e in prima persona nell’orga-nizzazione di tutte le fasi del progetto.

Il percorso sarà articolato in cinque momenti con-sistenti in una fase di ricerca, una fase di elaborazio-ne dei contenuti, una fase di preparazione e di messain scena dei contenuti, una fase di montaggio dei cor-tometraggi e una fase di restituzione alla società ci-vile del lavoro prodotto. In particolare durante l’ulti-ma fase del progetto i giovani partecipanti comuni-cheranno, proietteranno e commenteranno i risultatidel proprio lavoro a coetanei, genitori, docenti e me-

Gli scenari socioeconomici planetari stanno rapida-mente mutando. Emerge un nuovo assetto mondiale chepuò essere caratterizzato con una sola parola: globa-lizzazione

Questo cambiamento epocale è dovuto esclusivamen-te al progresso tecnologico. E’ la tecnologia che annul-la le distanze e rende possibile quasi ogni cosa! E’ evi-dente quindi che la competizione fra le nazioni avvieneed avverrà sempre di più sul piano tecnologico. Chi nonsaprà utilizzare al meglio la tecnologia disponibile e,soprattutto, produrne di nuova sarà inevitabilmentetagliato fuori dalla crescita economica e diventerà vas-sallo delle nazioni più competitive. Due esempi fra tut-ti : produzione, distribuzione ed utilizzo dell’energia egestione dei cambiamenti climatici. Questi due granditemi, strettamente correlati fra loro, sono la principalesfida tecnologica del futuro.

Ma cos’è la tecnologia? Non è altro che la ricadutasulla società delle scoperte scientifiche, anche di quelleche inizialmente possono sembrare più lontane dallavita pratica. Quando alla fine dell’800 fu scoperto l’elet-trone, nessuno poté immaginare le conseguenze che talescoperta avrebbe avuto nel futuro. La scienza, quindi,anche quella teorica ed astratta, produce sempre ap-plicazioni tecnologiche. La scienza è perciò la base del-la società presente e di quella futura: se l’umanità avràun futuro degno di chiamarsi tale, lo avrà tramite egrazie alla scienza. Chi investirà nella scienza produr-rà tecnologia vincente. La competizione fra le nazionisi sta spostando sempre più in questa direzione.

Proviamo a formulare al cittadino medio italiano ladomanda: “quali sono i principi fisici generali del fun-zionamento di un telefonino ?”. Vedremo con sgomen-to che le risposte pertinenti saranno solo una esiguaminoranza.

Siccome la conoscenza ci fa liberi, mentre l’ignoran-za ci rende schiavi, predisponendoci ad essere mano-vrati inconsciamente dal potere, si deve supporre chel’ignoranza in campo scientifico sia un male assoluto,foriero di conseguenze tragiche.

Tutti i giorni usiamo computer, cellulare, bancomat ecc.paradossalmente senza renderci conto di quanta mate-matica è stata necessaria per progettare tali beni tec-nologici oggi insostituibili. Ma, come i pesci vivono in-consapevolmente immersi nell’acqua, così noi siamoimmersi nella matematica troppo spesso senza essernecoscienti.

Ecco allora che chi promuove lo studio e la ricercain campo matematico vincerà ogni sfida futura.

Com’è la situazione dello studio della matematica inItalia? Tutti sanno che è drammaticamente deficitaria.Siamo fra gli ultimi paesi al mondo. In questo scena-rio, tenendo conto anche delle politiche restrittive ef-fettuate su scuola e ricerca dai governi con intensitàcrescente, l’Italia è destinata, se non si corre rapida-mente ai ripari, a diventare un paese di serie B.

Come risalire la china? Ognuno deve prendere co-scienza di quanto fin qui affermato e rimboccarsi lemaniche senza attendere decisioni dall’alto. In quest’ot-tica, anche le associazioni culturali che operano nel ter-ritorio si devono impegnare in prima linea. Fra queste,l’Endas, tanto più perché essa trae la propria ispira-zione dal programma mazziniano di educazione delpopolo.

Il neonato Circolo Matematico Cesenate, affiliatoall’Endas, ha iniziato ad operare in questa direzioneorganizzando corsi, conferenze ed altre iniziative rivoltespecialmente ai giovani per cercare di appassionarli allamatematica in particolare ed alla scienza in generale.Il Circolo Matematico Cesenate si prefigge lo scopo didimostrare che la matematica non è arido far di conto,come troppo spesso ci viene mostrato a scuola, ma èardita fantasia, bellezza e sublime arte.

Anche l’Endas nazionale dovrebbe impegnarsi nelladirezione qui indicata promovendo, accanto alle inizia-tive sportive e culturali di vario genere, la nascita dicircoli analoghi al nostro. Dovrebbe nascere un Circo-lo Matematico in ogni città italiana !!!

Arrigo AmadoriPresidente del Circolo Matematico Cesenate

Un imperativo categoricoanche per l’Endas

DIVULGAZIONESCIENTIFICA

La divulgazione scientifica è quindi un imperativocategorico.

La base della scienza è la matematica. Essa ne costi-tuisce il linguaggio universale. La nostra vita è immer-sa nella matematica, anche se non ce ne accorgiamo.

dia locali in occasione di un momento di restituzionepubblico.

Successivamente, i risultati del progetto sarannodiffusi in forma documentaria a centri di documen-tazione educativa, scuole, enti pubblici e a tutti i part-ner educativi di Controvento sul territorio nazionaleed europeo essendo questo progetto in sintonia conaltri percorsi che si stanno sviluppando in Europa conil supporto della Comunità Europea.

Maggio 2009

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Endas Cesena e scatti….dall’altro mondo

BUENOS AIRES DIGITAL FOTO

HA RIAPERTOIL BAGNO MOOREA N. 74 - ENDAS

Pinarella di Cervia

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SIAMO QUA DAL 2 MAGGIO…RINNOVATI PEROFFRIRVI SEMPRE IL MEGLIO!!!

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FESTE, MUSICA, DIVERTIMENTOFESTE, MUSICA, DIVERTIMENTOFESTE, MUSICA, DIVERTIMENTOFESTE, MUSICA, DIVERTIMENTOFESTE, MUSICA, DIVERTIMENTOHappy hour dalle 18 con musica, spettacoli e… sorprese

Musica DJ dal vivo, Karaoke, Feste e band musicali,Animazione per grandi e piccini,

Tornei provinciali e regionali di RACCHETTONI, Playstation

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Ci trovi in Corso Mazzini, 46 a Cesena (zona Duomo)oppure puoi chiamarci ai numeri 0547/610592 - 0547/27603 • fax 0547/610592 o scriverci a [email protected]

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lunedì 8.30 - 12.30 15.00 - 19.00martedì 8.30 - 12.30 chiusomercoledì 8.30 - 12.30 15.00 - 18.30giovedì 8.30 - 12.30 chiusovenerdì 8.30 - 12.30 chiusosabato chiuso chiuso

Si è conclusa il 14 maggio scorso lamostra fotografica, allestita presso laSala Endas Cesena, di artisti prove-nienti da Buenos Aires e intitolata“Buenos Aires Digital foto”. Le opereappartengono al Foto Club di BuenosAires, associazione fondata nel 1945allo scopo di dare impulso alla foto-grafia con esposizioni e corsi in varieparti del mondo. Sessanta le foto inmostra appartenenti a sei artisti argen-tini: Nicolas Berlingieri, Amleto Boc-ci. Inés Casanovas, Carolina Elkin,

Luciano Pestarino, Claudio Ricchetti.Ogni autore ha interpretato alla suamaniera, con l’ausilio anche di nuovetecniche digitali, lo spirito e l’espres-sione del popolo argentino e del conti-nente sudamericano. Nella realizzazio-ne fotografica sono presenti collega-menti anche con espressioni pittori-che rifacentesi a classicismo, naturali-smo, impressionismo, futurismo,astrattismo.Una simbiosi che ha resoparticolarmente interessante l’esposi-zione. La mostra, che ha ricevuto buo-

na accoglienza di pubblico ed appas-sionati, è stata resa possibile grazie allacollaborazione del Foto Club di Raven-na ed alla consulenza del prof. Fran-cesco Fagioli. L’Endas Cesena, all’in-terno delle proprie attività culturali, in-tende proseguire il filone della fotogra-fia e si pone anche l’obiettivo di costi-tuire un proprio Club Fotografico.

Un’informazione ed un invito a tuttigli interessati che potranno contattarein merito la Segreteria 0547 – 610592( tel e fax); mail: [email protected]

Buenos AiresDigital Photo

Sala Endas “Silvio Severini”Cesena

Apertura: tutti i giorni dalle 16 alle 19Sabato e festivi: 10-12 e 16-19

dal 09 al 14 maggio 2009inaugurazione sabato 9 maggio alle ore 18

endascesena

con la collaborazione delFOTO CLUB RAVENNA

Nicolas Berlingieri @ Amleto BocciInés Casanovas @ Carolina Elkin

Luciano Pestarino @ Claudio Ricchetti

consulenza prof. Francesco Fagioli

CONTRIBUTO DEL 5 PER MILLEA FAVORE DELL’ ENDAS CESENA

L’ ENDAS CESENA è stata ammessa, come Ente divolontariato di primaria rilevanza sociale, adusufruire del contributo del 5 per mille destinatoad Enti ed Associazioni che operano nel sociale,culturale, sportivo.

INDICATE nella dichiarazione dei redditi, per la destinazionedel 5 per mille

ENDAS CESENAC.so Mazzini, 46 Cesenac.f. 02103910408

Siamo certi che ci darete una mano ad essere unEnte a valenza sociale sempre più presente edattivo nell’ interesse della gente e del territorio.

Maggio 2009

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Prosegue la rubrica dell’album dei ricordi.Invitiamo tutti coloro che, nei nostri ses-sant’anni di storia, avessero a casa unafoto relativa a gare sportive, iniziativevarie, convegni, centri estivi, ecc. a inviar-cela per la pubblicazione, con le notizieche ci aiutino a ricostruire tempi e luoghi.

Nella foto a fianco:Cesena, 18 giugno 1984: partenza della12ª Notturna di San Giovanni

Qui sotto:Cesena, 20 giugno 1987:15ª Notturna di San Giovanni“Le donne”

DALL’ALBUMDALL’ALBUMDALL’ALBUMDALL’ALBUMDALL’ALBUMDEI RICORDIDEI RICORDIDEI RICORDIDEI RICORDIDEI RICORDI