elfo1415_3
-
Upload
elfo-puccini -
Category
Documents
-
view
220 -
download
0
description
Transcript of elfo1415_3
TRE VOLTE TEATRO
3 ApRiLE/mAggiO/giugnO
l’elfo 2l’elfo 2
Elfo Puccini
C.SO BUENOS AIRES 33 MILANOWWW.ELFO.ORG
BiGliETTERiATEL. 02.00.66.06.06 LUN/SAB 10:30/19:00
AcQuiSTi TElEfoniciTEL. 02.00.66.06.06 (CON CARTA DI CREDITO, SENZA COSTI AGGIUNTIVI)
AcQuiSTi onlinEWWW.ELFO.ORG WWW.VIVATICKET.IT
PREZZiPOSTO UNICO € 30.50 SOSTENITORE € 40.50CONVENZIONI € 27COOP € 25.50RIDUZIONE GIOVANI (FINO AI 25 ANNI COMPIUTI) € 16RIDUZIONE ANZIANI (DAI 65 ANNI COMPIUTI) € 16IL MARTEDÌ POSTO UNICO € 20 NUOVE STORIE POSTO UNICO € 15 progetto grafico: PLUM - plumdesign.it
* PER OTTENERE LE RIDUZIONI È NECESSARIO PRESENTARE TESSERE O DOCUMENTI AL MOMENTO DEL RITIRO** IL MARTEDÌ NON SONO PREVISTE ULTERIORI RIDUZIONI*** IL PROgRAMMA PUò SUbIRE VARIAZIONI AggIORNAMENTI SUL SITO: www.ELfO.ORg
PER RICEVERE IN TEMPO REALE AggIORNAMENTI, APPROfONDIMENTI E PROMOZIONI SEgUICI E COMMENTACI SUI SOCIAL O ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEwSLETTER
Forse i teatri più belli sono questo e l’Elfo lo è di sicuro. Forse è questo il motivo per cui la gente viene volentieri qui.
non uno spazio anonimo, ma una casa viva, abitata da artisti che accolgono voi viandanti con la gioia e la curiosità di chi vi ha aspettato e ha cucinato qualcosa per voi e non vede l’ora di farvi assaggiare il frutto della sua fatica: il teatro. L’Elfo è questo, non un prodotto elaborato dal marketing, ma un luogo reale. Ve ne siete accorti e siete venuti in tanti ma se diciamo seicentomila biglietti in cinque anni, non rendiamo conto della cosa più importante per noi: non siete numeri, siete persone, come lo siamo noi e siete qui uno per uno, come lo siamo noi. Arte dal vivo, d'artisti e di spettatori.
grazie spettatori. Siete voi che, riempiendo le nostre sale, create il fondamento della nostra libertà d’artisti. Abbiamo cercato e cercheremo sempre di farne buon uso.
ELFO PUCCINI, TRE VOLTE TEATRO
Cinque anni con voi nel nostro nuovo teatro ... Sono passati cinque anni dal 6 marzo 2010, quando l’Elfo puccini ha aperto le sue porte agli spettatori - al pubblico con cui abbiamo stretto da sempre un patto fondante del nostro fare teatro - offrendogli l’occasione di scoprire sguardi nuovi sulla vita attraverso artisti di ogni specie, autori, attori, musicisti, scenografi, costumisti, fotografi, pittori, scultori, registi, tecnici, organizzatori … Sono stati cinque anni tumultuosi e arditi, segnati da veri successi e da molti premi, che ci hanno reso felici pur nella durezza dei tempi attuali. «Ci sentiamo soli perché non abbiamo abbastanza amici e parenti. gli esseri umani dovrebbero vivere in famiglie allargate stabili, di mentalità affine, composte da almeno una cinquantina di persone ciascuno» raccontava Kurt Vonnegut a una folla di neo-laureati nel 1978.
kuRT vonnEGuT
l’elfo 4l’elfo 4
essere Emily Dickinson
uno spettacolo sull'immaginario poetico ed esistenziale della grande poetessa americana - nata ad Amherst in massachussets il 10 dicembre 1830 - che restituisce tutta la forza espressiva e senza tempo dei suoi versi.
Spacca l'allodola e troverai la musica – così inizia una delle sue più belle liriche, un invito ad addentrarsi nel cuore della sua poesia per coglierne tutti gli aspetti privati e universali. L'esistenza unica e irripetibile di Emily prende vita sulla scena attraverso le sue stesse parole, riunite in
lA MiA viTA ERA un fucilE cARico
LA MIA VITA ERA UN FUCILE CARICO(BEING EMILy DICKINSON)regia Elena Russo Armanmusiche Alessandra novagaproduzione Teatro dell’Elfo10 - 23 aprile | sala Fassbindermar-sab ore 20:30 / dom ore 16:00
In un gioco di rimandi continui tra il dentro e il fuori l'affresco della poetessa emerge con straordinaria e toccante forza visionaria. L'intero spettacolo è attraversato dalle interferenze acustiche della chitarra elettrica di Alessandra Novaga che crea una scatola sonora sintonizzata con l'anima della protagonista, mentre tutto intorno l'ambiente prende vita plasmandosi su tagli di luce che, nella loro luminosa astrazione, diventano manifestazione palpabile di quello spazio illimitato che è il suo immaginario creativo.Come in un gioco di specchi il volto e la voce di Elena Russo Arman si scompongono moltiplicandosi tante volte quanti sono i possibili spettatori. Un microfono amplificato restituisce tutta la forza esplosiva del linguaggio senza tempo di una poetessa capace dialogare attraverso i secoli. Uno spettacolo che non si dimentica. NAIKE TRENTI, TEATRO.IT
un unico flusso allucinatorio, scandite dal ritmo crescente di suoni elettrici della musicista Alessandra novaga e illuminate da una scena candida e pulsante. in abito ottocentesco Elena Russo Arman rivela il tumulto di una mente tormentata e febbrile, la forza e la delicatezza di una donna ribella e anticonformista.
Dalla sua piccola stanza Emily continua a lanciare il suo messaggio al mondo e le risposte a quel messaggio risuonano forti attraverso generazioni di "compatrioti" futuri.
l’elfo 6l’elfo 6
per la prima volta sola in palcoscenico, dopo il David di Donatello e il nastro d’Argento per il film Saturno contro, Ambra Angiolini vince anche questa sfida. una donna qualsiasi, di nome V, nata in modo funambolico, ripercorre follemente, comicamente la sua vita, alla ricerca del suo pezzo mancante W. V è una parte che cerca il suo tutto e in questo monologo paradossale, ridicolo e doloroso, si interroga sul senso di infelicità e incompletezza: "sono stata con Wolmer 6 anni e 2 mesi. Abbiamo totalizzato 12.346 baci e 854 coiti con una media di orgasmi per lui del cento per cento, per me del sedici per cento, media complessiva, secondo lui, del cinquantanove per cento, che non è male". Tutto sembra sfaldarsi attorno a lei: scompare il coniglietto Walter, viene a mancare il nonno Wilfredo, sfuma l’amicizia con la compagna di scuola Wilma e si chiude squallidamente la storia d’amore con Wolmer.
LA MISTERIOSA SCOMPARSA DI W
AmbrA Angiolini, donnA comune eppure speciAle
Sognante, sentimentale e bambina nelle farneticazioni e nei pensieri sublimi dei suoi mondi possibili; semplice e commovente a esagerare insicurezza, timidezza, falsità, Ambra dà un’immagine di sé-attrice forte e sicura. Il resto lo fa uno dei testi più riusciti di Stefano benni, intelligente e ribelle, con pudore e sarcasmo. ANNA BANDETTINI, LA REPUBBLICA
LA MISTERIOSA SCOMPARSA DI Wdi Stefano Benniregia giorgio gallioneproduzione Teatro dell'Archivolto
14 - 19 aprile | sala shakespearemar-sab ore 21:00 / dom ore 16:30
guardandoti, con i tuoi quattro chignon rossi, ho ripensato a certi cartoni animati giapponesi e tutto mi è sembrato ancora più assurdo. C'è da dire che giorgio gallione, il regista, è riuscito a tirar fuori il meglio da te. E tu, cara Ambra, hai saputo prendere questo testo (che benni scrisse nel 1994 per Angela finocchiaro) e farlo tuo. FRANCESCA DE SANCTIS, L'UNITà
L'ultima opera di Shakespeare in versione 'one-man show', popolata da una corte di inquietanti fantocci (creazioni di giovanni De Francesco) che danno corpo a tutti gli eroi, gli uomini e gli spiriti di questo addio al teatro, all'arte, alla vita.
Ferdinando Bruni entra in scena come un imbonitore da fiera, in palandrana scura e cappello a cilindro su un carro nel quale è esposta la mercanzia della sua anima,
La tempesta
PER ATToRE, fAnTocci, fiGuRE AniMATE E MuSicA
i fantasmi che hanno popolato la sua esistenza. È un mago prospero che da solo sa far parlare tutti i personaggi - sua figlia miranda, il giovane principe Ferdinando, Alonso, gonzalo, Sebastiano e Antonio - mutando accenti, intonazioni, sdoppiandosi senza tregua, aiutato da un importante commento sonoro (musiche di mauro Ermanno giovanardi, Fabio Barovero, gionata Bettini).
LA TEMPESTA DI SHAKESPEAREdi William Shakespeareuno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongiaproduzione Teatro dell'Elfo6 - 24 maggio | sala shakespearemar-sab ore 21:00 / dom ore 16:30 giov 7 e 14 solo replica pomeridiana ore 15:00mer 20 solo matinée ore 11:00riposo tutti i lunedì e dom 17 maggio
Un trionfo meritato che condivido. bruni che dà voce e maneggia qualcosa come 18 personaggi-marionette, si propone come erede legittimo di Carmelo bene. Coerente e compatto nella sua originalità, l’allestimento figura a pari livello con le più riuscite rielaborazioni di questo capolavoro.UGO RONFANI, IL GIORNO
Assistito da due servi di scena come nel teatro giapponese del bunraku, muove a vista le piccole creature spettrali e moltiplicandosi dà voce ai personaggi dell'ultimo capolavoro di Shakespeare cogliendone il senso di "strano", di magico e misterioso, di onirico e incantato, che lo percorre e che qui diventa opera di scavo lungo le tortuose vie dell'inconscio. Racconta di come si sia avvalso delle sue arti magiche e di Ariel per attrarre sull'isola i congiurati che lo hanno detronizzato e umiliato, di come, dopo averli ridotti in suo potere, rinunci alla vendetta e di come, conscio di essere arrivato alla fine del suo viaggio, decida di chiudere, di "affogare" il libro della magia che è il libro della sua vita. ferdinando bruni è bravissimo, anima i suoi spettri, dà loro cento voci e magia teatrale, impegna la sua arte d'attore appieno per far vivere questa Tempesta enigmatica e oscura come un incubo ma pervasa da una sofferta, malinconica e liberatoria consapevolezza.MAGDA POLI, CORRIERE DELLA SERA
Da non perdere gli appuntamenti primaverili in sala Bausch: giovani talenti, compagnie emergenti e gruppi indipendenti. Tu, eri me, in scena dal 10 aprile, tesse un filo rosso che unisce il teatro di ieri a quello di oggi: David Batignani, Simone Faloppa e Paola Tintinelli hanno condotto un'indagine nelle case Case di Riposo per Artisti e recuperato memorie nascoste e dimenticate. Ne è scaturita una commedia costruita con i codici espressivi del Teatro all'antica italiana, quel teatro d'attore ottocentesco fatto di tela dipinta, legno, lampadine e tanta carta.Preghiera è l'ultimo, intenso, lavoro di Phoebe Zeitgeist (compagnia di casa all'Elfo Puccini), scritto e interpretato da Margherita Ortolani per la regia di Giuseppe Isgrò.
Lo spettacolo apre Contagio_Relazioni intercorse tra Milano e Palermo (6-17 maggio): un progetto che Phoebe Zeitgeist propone per il secondo anno e che si compone di altri tre appuntamenti: Desideranza dei Teatrialchemici e Chi ha paura delle badanti? di Sutta Scupa (da vedere e rivedere) e una novità per Milano, Paranza. Dove si racconta di chi oggi, in Italia, ha perso un diritto - il lavoro - e si ritrova per strada in una processione notturna e metropolitana.Drammaturgia britannica e giovani interpreti per il titolo che chiude il programma, After the end (dal 19 maggio): una vera e propria black comedy, diretta da Luca Ligato, che vede in scena Valeria Perdonò e Alessandro Lussiana, attore del vivaio degli "history boys".
17 – 29 marzo
Fondazione Teatro Due LE NUVOLEdi Aristofane
10 – 19 aprile
Batignani, Faloppa, Tintinelli TU, ERI ME10 – 23 aprile
Elena Russo Arman Alessandra novagaLA MIA VITA ERA UN FUCILE CARICObEINg EMILy DICkINSONregia Elena Russo Arman
14 – 19 aprile
Ambra AngioliniLA MISTERIOSA SCOMPARSA DI Wdi Stefano Benniregia giorgio gallione
5 – 10 maggio
Babilonia Teatri JESUS6 – 24 maggio
Ferdinando BruniLA TEMPESTA DI SHAKESPEAREdi William Shakespeare regia Bruni/Frongia
6 – 17 maggio
CONTAGIO RELAZIONI INTERCORSE TRA MILANO E PALERMOPREgHIERAphoebe Zeitgeist e Teatro garibaldi Aperto
DESIDERANZATeatrialchemici
CHI HA PAURA DELLE bADANTI?A.C. Sutta Scupa
PARANZATeatro iaia
13 – 17 maggio
Compagnia musella mazzarelliLA SOCIETA’19 – 24 maggio
Elena BucciBARNUMLe Belle Bandiere
19 – 27 maggio
AFTER THE ENDdi Dennis Kellyregia Luca Ligato
8 – 12 giugno
motusTOO LATE (antigone) contest#29 - 13 giugno
Alessandro BergonzoniNESSI
PRODUZIONI ELFO / NUOVE STORIE
elfo puccini 2014/15TRE VOLTE TEATRO
Tenete d'occhio il nostro sito,
verrà annunciata la presentazione della stagione
2015/16
31 marzo | sala shakespeare
MUSICA NUDATOUR 2015 LITTLE WONDERpetra magoni (voce) Ferruccio Spinetti (contrabbasso)
dal 15 al 19 aprile, 21 maggioistituto dei ciechi di milano
COM’è BELLA LA CITTà di Alessandra Scotticon gianfelice Facchetti e Stefano Covriwww.dialogonelbuio.orgsconti per gli abbonati Elfo puccini
5 giugno | sala shakespeare
PREMIO COMICITàGIANNI PALADINOII° EDIZIONE
19 - 21 giugno
PREMIO HySTRIO 2015www.premiohystrio.org
SENTIERI SELVAGGIin residenza all'Elfo puccini
TEMPI MODERNIconcerti di musica contemporanea 2015
31 marzo | sala Fassbinder
RITRATTO IN ROSSOAaron Jay Kernis Second Ballad, Trio in Red, Pieces of winter sky
8 aprile | sala bausch
ROBERTO DANI SOLO20 aprile | sala Fassbinder MUSICA NATURALESteve Reich, Music for pieces of woodLuciano Berio, Naturale, per viola, percussioni e nastro
Elfo Puccini
21 settembre – 7 ottobre | elfo puccini
MILANOLTRE 2015 XXIX EDIZIONE
marie Chouinard, Virginie Brunelle, michele Di Stefano, Enzo Cosimi, Radhouane El meddeb, maya m. Carroll, Simona Bucci, Fattoria Vittadini e gli emergenti under35 della scena italiana vi danno appuntamento a milanOltre Festival. E la danza continua...
www.milanoltre.org
matteo D'Amico, The Nature in The Grave. Fantasia del gusto per sei strumenti insaporiti Flavio Testi, Cielo, per flauto soloArmando Bayolo, Wide Open spaces
11 maggio | sala Fassbinder
ENERGIA COMUNEFrancesco Antonioni, Da cosa nasce cosamichael gordon, Potassium maurilio Cacciatore, Vit_Vite_ Evit giacomo platini, 1x1 (one times one)marcello panni, DechiffrageDanielle Bravi, Arisgraham Fitkin, Ardent
www.sentieriselvaggi.org
l’elfo 16
uno spettacolo generato dalle domande di un bambino che a natale guarda gesù Bambino: "ma è anche lo stesso che muore in croce? ma tutti bambini nascono e dopo che sono appena nati diventano grandi e dopo muoiono?" Domande da cui ne scaturiscono molte altre. «Jesus è uno spettacolo sulla figura di gesù. A partire dalla sua storia, dalle sue parole, dalle sue azioni. A partire dai Vangeli», Valeria Raimondi ed Enrico Castellani delineano così la genesi del loro nuovo spettacolo. «Abbiamo deciso di andare all'origine della nostra religione per capire da dove nasca il nostro bisogno di credere. per fare i conti con un pensiero che ci è stato tramandato attraverso i secoli e che nel tempo è cambiato, si è trasformato e spesso è arrivato a negare se stesso. Vogliamo partire dall'inizio per confrontarci con l'inquietudine insita in ognuno di noi, col nostro bisogno di dare un ordine al caos e di trovare delle risposte. Jesus è un punto di domanda. Spesso sopito. Assente. Respinto o ignorato. Capita che torni a bussare. Ci si pari davanti. improvviso. E sbarri la strada. La ostacoli e la blocchi. Senza remore né pietà. un punto di domanda che non ha risposta. non una. non data. non preconfezionata».
JESUSdi Valeria Raimondi ed Enrico Castellani produzione Babilonia Teatri
5 - 10 maggio | sala Fassbindermar-sab ore 20:30 / dom ore 16:00
Jesusun PunTo di doMAndA
LA SOCIETàuno spettacolo scritto e diretto da Lino musella e paolo mazzarelliproduzione marche Teatro in collaborazione con Compagnia musellamazzarelli
13 - 17 maggio | sala Fassbindermar-sab ore 20:30 / dom ore 16:00
LA SOCIETàcommedia umana del nostro tempo
una proposta che vuole mordere la realtà, cogliere dal vivo umori e smarrimenti dell'attualità. Dopo Due Cani, Figlidiunbruttodio, Crack Machine, la Compagnia musellamazzarelli affronta con La società un modello più classico, ma anche più ambizioso e più libero: una commedia in tre atti scritta e pensata per 4 attori e 4 personaggi. protagonisti della vicenda sono tre amici e una donna straniera che si trovano
a dover gestire 'in società' un locale lasciato loro in eredità. Le migliori intenzioni, l'amicizia, i sogni non basteranno ad evitare che tutto finisca nel peggiore dei modi, assieme ai rapporti e agli ideali coltivati dai quattro per l'intera vita. Tragico e comico in costante equilibrio svelano il volto infido e beffardo di un nemico intimo e invisibile, quel seme della discordia che si nasconde in ogni tentativo di società, e prima ancora in ogni uomo che dica 'io'.
l’elfo 18
«Seduta al tavolino di un bar guardo la gente che passa, beve, parla, beve, tace, guarda, pensa, ride, se ne va. nel bar è sempre notte tarda, poco prima della chiusura, quando gli ignoti appaiono orfani o profughi, naufraghi dall’Occidente. Fantastico sulle loro vite, su tutte le infanzie e tutte le morti. mi sembrano re e regine, principesse e principi prigionieri dell'incanto. io sto lì come un vampiro inoffensivo, un affettuoso testimone». potremmo essere in un paese della Romagna, come a Sidney, Singapore, parigi. Elena Bucci raccoglie biografie di ignoti e le reinventa per la scena. Tra poesia e canto, danza e gesti ripetuti, jazz e canti della musica popolare italiana (al pianoforte Dimitri Sillato), uno spettacolo che tocca nel profondo, senza rinunciare all'ironia. E all’uscita del teatro viene voglia di rinchiudersi in un bar e di affogare in qualche bicchiere la maschera che ci portiamo addosso.
BARNUMdi e con Elena Bucciproduzione Le belle bandiere
19 - 24 maggio | sala Fassbindermar-sab ore 20:30 / dom ore 16:00
barnumbiografie di ignoti raccontate da Elena Bucci
l’elfo 18
TOO LATE! (antigone) contest#2
un contest - ovvero un confronto/scontro/dialogo fra due soli attori - sulle ipotetiche rappresentazioni di una splendente Antigone d'oggi. una performance fisica, complessa e poliedrica, sul conflitto tra legge e sentimento per uno dei gruppi "anni '90" che più si è saputo rinnovare. i motus proseguono con questo lavoro la ricerca sulle relazioni e i conflitti fra generazioni: qui Silvia Calderoni alias Antigone/Emone si confronta con Vladimir Aleksic Creonte, secondo un crudo
meccanismo di esposizioni e sfide che amplificano, in modo subdolo, i giochi di potere fra padri e figli, ma anche quelli dei “nuovi Dittatori” d'oggi. Lo spettatore condivide con gli attori lo spazio scenico, diviene attore/testimone di una rappresentazione che anarchicamente deborda dai limiti convenzionali, fugge il teatro per sporcarsi con le incertezze e povertà del quotidiano, in strada con un'Antigone mai stanca, che ci piace immaginare "armata di gioia".
TOO LATE! (ANTIGONE) CONTEST#2 drammaturgia Daniela nicolòideazione e regia Enrico Casagrande e Daniela nicolòmotus8 - 12 giugno | sala Fassbinderlun-ven ore 21:30
l’elfo 20
Nessi, ovvero connessioni ma anche fili tesi, trame e reti, tessute e intrecciate per collegarsi con il resto del pianeta. O meglio dell'universo. È proprio questo il nucleo pulsante dell'ultimo spettacolo dell'artista bolognese: la necessità assoluta e contemporanea di vivere collegati con altre vite, altri orizzonti, altre esperienze, non necessariamente e solamente umane, che ci permettono percorsi oltre l'io finito per espandersi verso un "noi" veramente universale. Bergonzoni, per questo quattordicesimo spettacolo, scritto, interpretato e diretto in coppia con Riccardo Rodolfi, si pone
nESSil'iMPERdiBilE chiuSuRA di STAGionE con AlESSAndRo BERGonZoni
NESSIdi e con Alessandro Bergonzoniregia di Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfiproduzione Allibito
9- 13 giugno | sala shakespearemar-sab ore 21
Va oltre, sempre più oltre, Alessandro bergonzoni, facendo Nessi che usano la comicità come dispositivo filosofico, i giochi di parole come miccia, lo scarto invisibile tra significato e significante come indizio di un mistero tutto da esplorare. Non illudetevi di ridere e basta.Un'invocazione laica che procede per accumulo di energia, tendendo fili tra le parole e le cose, gli umani e gli animali, la nascita e la morte. È "un giro di vite che muove e commuove", che "ama e ricama con ago e superago" la grande rete cosmica dentro cui siamo tutti collegati.Ribelle, irrequieto, luminoso, bergonzoni ha un modo tutto suo di essere, non di stare, in scena. Si espande in un'unica entità con un pubblico che prende e restituisce, ride e si sorprende, rallenta e accelera perché lo spettacolo sembra finito ma poi ricomincia. E continua anche quando lui è scomparso dietro le quinte.SARA CHIAPPORI, LA REPUBBLICA
al centro di una cosmogonia comica, circondato da una scenografia "prematura", alle prese con un testo che potrebbe anche essere, e questa è una vera e propria novità, una candida e poetica confessione esistenziale. Senza rinunciare alla sua dirompente visione stereoscopica che è diventata, in questi anni, materia complessa, comicamente eccedente. ma sicuramente i Nessi bergonzoniani ci mostrano quel personalissimo disvelamento, di fatto la vera cifra stilistica di questo artista, che, anche grazie a una risata, ci porta dallo stupore alla rivelazione.
vEniRE Al TEATRo Elfo Puccini è SEMPRE Più fAcilE
ABBonAMEnTo PRiMA SETTiMAnA• € 70 (€ 10 A TAGLIANDO)ABBONAMENTO PERSONALE PER 7 SPETTACOLI A SCELTA, VALIDO ESCLUSIVAMENTE PER LE PRIME 6 REPLICHE, DEBUTTO INCLUSO
Più TRE• € 45 (€ 15 A TAGLIANDO)ABBONAMENTO PERSONALE PER TRE SPETTACOLI
cARnET • € 171 (€ 19 A TAGLIANDO)CARNET NON NOMINALE DA 9 INGRESSI DA UTILIZZARE SENZA VINCOLI PER TUTTI GLI SPETTACOLI DELLA STAGIONE
cARTA REGAlo • € 612 INGRESSI DA UTILIZZARE SENZA VINCOLI PER TUTTI GLI SPETTACOLI DELLA STAGIONE
ABBonAMEnTo univERSiTÀ 4 SPETTACOLI € 36(€ 9 A TAGLIANDO)
ufficio PRoMoZionE E ScuolE:TEL [email protected]
univERSiTÀ[email protected]
PRinT@hoME DALLA STAgIONE 2014/2015 PUOI SALTARE LA CODA IN bIgLIETTERIA, STAMPANDO A CASA IL bIgLIETTO ACqUISTATO ONLINE E PRESENTANDOLO ALLE MASCHERE ALL'INgRESSO DEL TEATRO
BiSTRolindA All'Elfo Puccini
PRANZO: DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ DALLE 12 ALLE 15
NELLE SERE DI SPETTACOLO: SAPERITIVO E CENA DALLE 19 ALLE 22
NELLE DOMENICHE DI SPETTACOLO: SERVIZIO bAR DALLE 14.30 ALLE 17.00
–
SoSTiEni l'Elfo Puccini DA qUEST'ANNO È POSSIbILE PARTECIPARE IN MODO ANCORA PIù ATTIVO ALLA VITA DEL TEATRO ELfO PUCCINI, fINANZIANDONE IL PROgETTO ATTRAVERSO L'ACqUISTO ONLINE O PRESSO IL bOTTEgHINO DEL bIgLIETTO SPECIALE SOSTENITORE ( ¤ 40.50).
Per tutti i Soci Coop al Teatro Elfo Puccini biglietti a prezzi ridotti.
AMA LA CULTURA.
EXE_pagina_COOP_elfo_puccini_14.indd 2 26/11/14 18:46