Il Sindaco:le vivacitàdel nostroterritoriopagine 3 e 4

Scelteimportantiper ridurrei rifiutipagine 6 e 7il

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Per informazioni e per la trasmissione di articoli:biblioteca.arluno@tiscali.it tel. 02.903.992.316

Gli articoli per il prossimonumero dovranno essere consegnati o inviati entro il 15 maggio 2008

Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale

Direttore Responsabile:Luigi LosaComitato di Redazione:In via di costituzioneSegreteria di Redazione:In via di costituzione

Redazione:Palazzo Municipale, Arluno Piazza De Gasperitel. 02.903.992.316

Realizzazione grafica, fotocomposizione e stampa:Il Guado Società CooperativaCorbetta (MI)

Chiuso in Redazione il 10 marzo 2008

Aut. Trib. N° 21 del 18/1/97

il notiziarioArluno

Il nostro territorio - è ormai sotto gli occhi di tutti - in questi ultimi anni è cambiato radicalmente, soprattut-to dal punto di vista viario e della mobilità, a causa degli importanti lavori legati alla linea ferroviaria Alta Capacità e alla creazione di nuovi collegamenti che ci uniscono più ve-locemente ai paesi vicini (penso per esempio a Magenta), a Malpensa, al Polo Fieristico di Rho-Pero, alla grande Milano.Stiamo vivendo un periodo storico importante e, come amministra-tori, dobbiamo essere in grado di governare il cambiamento e non di subirlo se vogliamo rilanciare tutto l’ovest milanese.Questo significa fare sinergia tra le istituzioni del territorio e con quelle superiori per una programmazione condivisa dei cambiamenti e per una distribuzione equa delle relative opportunità.Questo vuol dire, soprattutto, per-severare con impegno per cogliere da questo “rilancio” sbocchi occu-pazionali e crescita economica; per valorizzare le risorse e coniugare lo sviluppo con il rispetto dell’am-biente.È dalla conoscenza delle risorse e delle criticità del territorio che deriva la costruzione di possibili scenari futuri. Nell’ambito dei nuovi stru-menti di pianificazione urbanistica, di fatto, non vi è più l’individuazione puntuale della trasformazione che deve “investire” quel particolare luogo, ma la definizione delle condi-zioni che possono rendere possibile quella trasformazione; condizioni che evidentemente devono trarre origine dal territorio, dalle sue carat-teristiche, dalle dinamiche evolutive che gli sono proprie e, non ultimo, dall’osservazione dei processi che investono il contesto sovralocale.Proprio in quest’ottica, si colloca la volontà dell’Amministrazione Comunale che ha portato, nella seduta di Consiglio Comunale del

6 febbraio, all’approvazione del “Documento di Inquadramento”, un primo passo per rispondere, con uno strumento flessibile, alle muta-te esigenze sociali ed economiche e alle trasformazioni del territorio.

Il “Documento di Inquadramento” approvatoIl Documento di Inquadramento (Legge Regionale 12/2005) si affian-ca al PRG vigente e, in continuità con i contenuti di quest’ultimo, mira a dare soluzione ai fenomeni di dismissione o ai processi di tra-sformazione che, per la loro com-plessità, difficilmente riescono ad essere governati nell’ambito degli strumenti di pianificazione attuativa più tradizionali.L’Amministrazione Comunale ha dato avvio a questo percorso a se-guito della richiesta di trasforma-zione dell’area industriale F.I.T. (via Castiglioni - vecchio svincolo au-tostradale) in un importante polo

alberghiero.Perché, dunque, non cogliere l’op-portunità di riqualificare un’area industriale in via di dismissione, auspicando un intervento capace di offrire al territorio un polo ricettivo e terziario che potrà alimentare, consolidare e sviluppare le funzioni di richiamo anche internazionale?Perché “buttare al vento” le conse-guenti opportunità occupazionali, il relativo indotto locale, i possibili scenari di sviluppo territoriale, so-ciale ed economico?Perché rinunciare al ruolo propo-sitivo dell’operatore - in virtù del rapporto concertativo tra pubblico e privato - a realizzare infrastrut-ture pubbliche e servizi di interesse generale, a “compensazione” della concreta fattibilità del progetto?Penso che per tutti, cittadini ed amministratori, l’opportunità pre-sentata è fuor dubbio occasione di crescita, di lavoro, di rilancio della città.E in questo periodo di “vacche ma-gre...” non è poco!Il documento approvato individua ulteriori precisi ambiti di intervento nella direzione del complessivo mi-glioramento dell’ambiente e delle “condizioni d’uso” della città, ma non determina l’esclusione di altri possibili interventi.Proprio per questo, l’Amministra-zione si riserva la facoltà di valutare eventuali nuove proposte relative ad ambiti non individuati dal documen-to approvato, purché queste rispon-dano ai criteri e agli obiettivi espressi, nonché al massimo raggiungimento dell’interesse collettivo.

P.A. “Autostrada 0”: adottata la VarianteIl Consiglio Comunale, nella seduta del 6 marzo, ha adottato la variante al P.A. denominato “Autostrada 0”, ovvero alla struttura commer-ciale adiacente il vecchio svincolo

Le vivacità del territorioValorizzare le risorse e gestire lo sviluppo

Editoriale del Sindaco

autostradale. Ho già avuto modo di relazionare i motivi della “sospen-sione dei lavori”, dovuta alla rile-vazione di opere difformi e seguita dalla demolizione (di quanto non sanabile) e dalla presentazione della domanda di permesso di costruire in sanatoria, conclusasi favorevolmen-te e con pagamento dell’oblazione, liquidata nella misura del doppio del contributo.Con il prosieguo della pratica, l’operatore ha presentato all’Am-ministrazione “Variante al Piano Attuativo” in merito alla nuova conformazione degli spazi adibiti a medie strutture di vendita e negozi di vicinato, dovuta alla “necessità di ottimizzazione dell’articolazione planivolumetrica degli edifici”, e in virtù dell’occupazione (disposta da T.A.V.) di parte delle aree comprese nel piano di lottizzazione.Le modifiche e la variante al P.R.G. sono state esaminate ed approvate dalle Commissioni Edilizia ed Urba-nistica, senza alcun voto contrario.Cos’è cambiato, in pratica? È stata

variata la disposizione e la forma planimetrica dell’edificio, non mo-dificando le caratteristiche generali del Piano di Lottizzazione, senza incrementare l’edificabilità e garan-tendo comunque la conformità ai parametri urbanistici e alle norme vigenti al momento della richiesta di concessione.Gli interventi previsti dalla Variante comportano l’obbligo di costituire dotazioni di standard (parcheggi pubblici) complessivamente per mq. 13.344; la suddetta Variante assi-cura il reperimento degli standard per mq. 19.709, quantitativo quindi superiore al dovuto.A fronte di ciò, si dá comunque atto che gli standard sono inferiori a quanto allora garantito con il progetto iniziale (mq. 22.797), in quanto ora sono stati reperiti an-

che i parcheggi privati pertinenziali (non considerati in precedenza) e lo standard in esterno è stato in parte ridotto in virtù dell’occupazione d’urgenza da parte di T.A.V.La minore cessione di tali aree è stata quantificata in euro 216.775,00 e, a compensazione di detta riduzione di standard, il lottizzante - come obbligo aggiuntivo - si impegna a realizzare, a propria cura e spese, la “nuova rotatoria” per un valore di euro 463.519,08; rotatoria che rien-trava nelle opere finanziate dall’Alta Capacità e per la quale, comunque, l’Amministrazione Comunale ri-ceverà il contributo stabilito dagli accordi procedimentali (risorsa che sarà resa disponibile per altri inter-venti a favore della collettività).Si conclude così un percorso (non certo semplice) caratterizzato da correttezza e trasparenza, respin-gendo sterili “dubbi, sospetti e perplessità”, acquisendo “valore aggiunto” per la collettività e au-spicando che questa nuova struttu-ra possa offrire adeguati servizi e, soprattutto, importanti occasioni di occupazione per gli Arlunesi.

E per finire...A completare la vivacità delle di-namiche in corso sul territorio comunale, tra pochi giorni l’Am-ministrazione Comunale avvierà il procedimento per la redazione del nuovo P.G.T. (Piano per il Governo del Territorio) come indicato dalla legge Regionale 12/2005. Nono-stante il nostro Comune sia dotato di una “Variante Generale al P.R.G.” approvata solo da qualche anno (2005), ci si adegua alle disposizio-ni regionali, avviando la redazione del P.G.T. (in sostituzione al P.R.G.) in regime di “semplificazione e di essenzialità”, confermando in linea di massima il “perimetro urbano” attuale, apportando sicuramente i necessari adeguamenti.Prima dell’avviso pubblico di “Avvio del Procedimento” dedicheremo una serata (giovedì 3 aprile) per presentare ai cittadini questo pro-cesso innovativo e, soprattutto, per delineare il percorso che porterà alla formulazione di idee, all’apporto di nuovi stimoli e alla progettualità partecipata.Con l’impegno di tutti, queste “viva-cità del territorio” sapranno offrirci una città moderna, efficiente e bella da vivere!

Luigi LosaSindaco

Giovedì 3 aprile 2008 ore 21.00Sala Consigliare

Il Piano di Governo del TerritorioDal P.R.G. al P.G.T.Un’occasione per conoscere questo strumento innovativo.Un’opportunità per iniziare un percorso partecipativo.

Relatori:Avv. Prof. Emanuele Boscolo Dott. Giovanni Castelli

La cittadinanza è invitata

Amministrazione Comunale 3

Il Notiziario “vestito di nuovo”Questo numero del nostro Notiziario, il primo del quattordicesimo anno, si presenta ai lettori con una nuova veste tipografica, a colori, al passo coi tempi...Crediamo a questo importante strumento di comunicazione e siamo grati ai cittadini Ar-lunesi per il favorevole riscontro e per tanto apprezzamento.Il nuovo “Comitato di Redazione”, che si sta costituendo in questi giorni, garantirà impe-gno e professionalità per offrire alla Comunità importanti e puntuali informazioni, diventando sempre più mezzo di comunicazione e parteci-pazione.

Buona PasquaL’Amministrazione Comunaleaugura a tutti i cittadiniuna felice e serena Pasquanella gioia e nella pace!

Informazioni utili4

Servizi Comunali

Riportiamo, di seguito, i punti al-l’ordine del giorno presentati nelle sedute del Consiglio Comunale di febbraio e marzo 2008 per le relative delibere:

Consiglio Comunale del 6 febbraio 20081. Mozione presentata dal Gruppo Lega Nord in merito all’emergenza rifiuti in Regione Campania.2. Mozione presentata dal Gruppo Lega Nord in merito all’attuazione delle disposizioni legislative generali in materia di iscrizione nel registro della popolazione residente e dispo-sizioni congiunte in materia igienico sanitaria e di pubblica sicurezza.3. Lettura ed approvazione verbali relativi alle sedute del 29/11/2007 e 15/12/2007.

4. Approvazione Documento In-quadramento LR 12/05 smi.5. Approvazione modalità di attua-zione P.A. “Via Dante”.6. Approvazione della nuova con-venzione per lo sviluppo dell’Agen-da 21 locale intercomunale dei Co-muni dell’Est Ticino per il triennio 2008-2010.7. Adozione regolamento periodico comunale.8. Conferma organismi collegiali indispensabili - Art. 96 del D. Lgs. 267/2000 smi.9. Regolamento Comunale del Commercio su Aree pubbliche: mo-difiche all’art. 43 comma II.

Consiglio Comunale del 6 marzo 20081. Presentazione schemi del bilan-

cio di previsione esercizio 2008, bilancio pluriennale e relazione previsionale e programmatica 2008/2010.2. Adozione variante al P.A. deno-minato “Autostrada 0” in variante al P.R.G.3. Adozione variante al P.R.G. per rettifica dei confini dei Comuni di Arluno e Vanzago.4. Correzione di errore materiale e rettifica del P.R.G. vigente - relativi all’ex area cava Solles.5. Correzione di errore materiale e rettifica del P.R.G. vigente - relativi all’area P.A. denominato “San Gio-vanni Bosco”.

Prossimo Consiglio Comunale: 31 marzo 2008

Le Delibere di Consiglio

Orari di apertura al pubblico degli uffici mattino pomeriggio

Lun.-Mar.-Mer. dalle 8,45 alle 12,15 chiusoGiovedì chiuso dalle 16 alle 17,45Venerdì dalle 8,45 alle 13,15 chiusoSabato (solo Anagrafe) dalle 9,15 alle 11,45 chiuso

• Sede Municipale Piazza De Gasperi, 7 Telefax 02.90376645 e-mail: comune.arluno@tiscali.it sito: www.comune.arluno.mi.it

• Ufficio Tecnico Settore Edilizia ed Urbanistica tel. 02.903992337 fax 02.903992336

• Settore Ambiente e Lavori Pubblici tel. 02.903992305 fax 02.903992336

• Ufficio Servizi Sociali tel. 02.903992318 fax 02.903992323

• Ufficio Pubblica Istruzione tel. 02.903992324

• Ufficio Segreteria- Personale-Contratti tel. 02.903992400 fax 02.903992314

• Ufficio Protocollo Messi tel. 02.903992311

• Ufficio Ragioneria- Economato- Lampade Votive tel. 02.903992342

• Ufficio Tributi per ICI - Tasse pubblicità TOSAP tel. 02.903992348

• Ufficio Tributi per TIA tel. 02.903992343

• Servizi Demografici tel. 02.903992402

• Ufficio Cultura tel. 02.903992353

• Ufficio Polizia Municipale - Commercio tel. 02.903992405

• Annona tel. 338.7571455 in caso di urgenza ore 7,00-19,00

• Casa di Riposo Via Roma, 60 tel. 02.90376945

• Servizio di continuità assistenziale (ex Guardia Medica) tel. 800 103 103

Sportello ICI

Mesi di gennaio, maggio, giugno, luglio, novembre, dicembre:orario come gli altri sportelli sopra indicati

Mesi di febbraio, marzo, aprile, agosto, settembre, ottobre:il venerdì dalle ore 10 alle ore 13,15 - fatta salva la facoltà di fissare appuntamenti con il funzionario responsabile

Orari di apertura Centro Raccolta Differenziata

Orari di apertura invernali (dal 1° settembre al 31 maggio)- martedì, giovedì e venerdì: dalle 14,15 alle 16,45- sabato: dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 14,15 alle 16,45

Orari di apertura estivi (dal 1° Giugno al 31 Agosto)- martedì, giovedì e venerdì: dalle 9,00 alle 12,00- sabato: dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 14,15 alle 16,45

Biblioteca e CulturaVia Villoresi, 20tel. 02.903992316 - 02.903992353e-mail: cultura.arluno@tiscali.itCatalogo e sito internet: www.fondazioneperleggere.it- martedì e giovedì: dalle ore 14,00 alle ore 19,00- mercoledì e sabato: dalle ore 9,00 alle ore 12,00- venerdì: dalle ore 14,00 alle ore 18,00

Ufficio Tecnico Comunale

Sportelli: Ambiente / Attività produttive - Lavori Pubblici / Manutenzionitel. 02.903.992.305Orari:- lunedì-mercoledì-venerdì: dalle ore 8,45 alle ore 12,15- martedì: chiuso- giovedì: dalle ore 16,00 alle ore 17,45

Sportelli: Edilizia Privata - Urbanisticatel. 02.903.992.337Orari:- lunedì-mercoledì: dalle ore 9,15 alle ore 12,15- martedì-venerdì: chiuso- giovedì: dalle ore 16 alle ore 17,45

A breve si andrà ad approvare il Bilancio di Previsione per l’anno 2008 la cui interpretazione non è molto semplice. Anche quest’anno, per rendere più com-prensibile tale documento, esporrò, seppure in modo sintetico, le maggiori voci di spesa che l’Amministra-zione Comunale ha programmato di sostenere nel corso del corrente anno e le principali fonti di entrate che permetteranno di coprire le stesse.

Le Spese CorrentiCome il comune intende spendere i soldi per garantire i servizi

Costo complessivo della macchinacomunale € 8.848.300(personale, utenze, prestazioni di servizi, telefono, ecc.)

Prendiamo in considerazione alcuni settori:Scuola € 1.334.690(Asilo nido, scuola materna, elementare, media)Servizi per aiutare chi ha più bisogno € 2.234.800(portatori di handicap, casa di riposo, indigenti)Spese per cultura e sport € 360.400

(manifestazioni, palio, concerti, spettacoli,avvenimenti sportivi, etc.)Attività della Polizia Locale € 436.400Strade, luci, verde € 510.000(manutenzione strade, illuminazione pubblica, manutenzione verde, etc.)Debiti del Comune verso le banche € 3.021.600(interessi, rimborso quote capitale, accensione prestiti)

Le Entrate CorrentiDove il comune prende i soldi per garantire i servizi

Imposta Comunale sugli Immobili € 2.455.000Addizionale IRPEF Comunale € 412.600Altre imposte, tasse ed entrate tributarie € 309.000(pubblicità, tosap, etc.)Contributi dallo Stato, Regione, Provincia € 2.560.000Entrate derivanti da prestazioni di servizi e proventi vari € 2.400.000(mensa scolastica, casa di riposo, rette asilo nido etc.)Oneri di urbanizzazione € 1.723.900

Teresa PacielloAssessore al Bilancio

I numeri del Bilancio di Previsione 2008

Bilancio Comunale 5

Lavori Pubblici 2008E’ stato presentato, nella seduta del Consiglio Comunale del 6 marzo, lo schema del Bilancio di Previsione per l’anno 2008, accompagnato dal Programma Triennale delle Opere Pubbliche. Quest’ultimo documento con-tiene le priorità d’intervento che l’Amministrazione Comunale in-tende darsi, le opere da realizza-re o, quantomeno, iniziare per la loro realizzazione futura.Per quest’anno, abbiamo già da chiudere i cantieri per la realiz-zazione del centro cottura (per le mense scolastiche) e delle ul-teriori tre sezioni, dedicate alla scuola materna, nel plesso sco-lastico “Aldo Moro”.A quest’ultima opera sono stati destinati ulteriori 300.000 euro per la realizzazione del verde an-nesso alla scuola e per l’amplia-mento del parcheggio esterno già esistente.Altri 310.000 euro sono stati de-stinati alle manutenzioni stradali: realizzazione del manto stradale (via Rodari e F.lli Bandiera); rifaci-mento del tappetino d’usura (via

Marconi, Grandi, San Francesco, Don Sturzo, Morandi, Don Gnoc-chi, Olof Palme...); rifacimento di marciapiedi (via S.S. Gervaso e Protaso, con sostituzione del-l’alberatura esistente con alberi autoctoni; via Turati e Villoresi, corso XXVI Aprile); eliminazione della fascia di terreno lasciata tra la strada esistente e le abitazioni (via Don Siro Porro, Suor Maria Crippa, Sant’Apollonia).Verranno ovviamente comple-tati i lavori sulla parte nord di via Mazzini e su via Turati e, in primavera, quelli relativi alla nuova circonvallazione nord tra via Roma e via Casorezzo.Altri 450.000 euro sono stati destinati per la realizzazione del-la nuova piattaforma ecologica nell’area adiacente alla rotonda di via Adamello; 500.000 euro (con una quota di comparteci-pazione al 50% del Comune di Vanzago) per l’ampliamento della scuola elementare “ E. De Filippo”. Più difficoltosa, ma non per questo messa in secondo piano, l’individuazione della “via

migliore” per realizzare una nuova struttura da destinare ad Asilo Nido. Il resto dovrà atten-dere. Nessuna novità sul fronte dell’Alta Capacità ferroviaria: le dune che si dovevano realizzare dopo lo spostamento dell’auto-strada e la relativa pista ciclabile hanno ben poche speranze d’es-sere realizzate. Il progetto auto-stradale, benché approvato, non prevede una realizzazione nel breve periodo; una questione, questa, che dovrà far riflettere la nostra Amministrazione Comu-nale con gli altri Comuni.Contrariamente a quanto scritto da alcuni giornali locali (male in-formati), e come già specificato nei numeri precedenti, il collega-mento al casello autostradale da via Papa Giovanni XXIII non potrà essere utilizzato finché il campo base di Cav.To-Mi (costruttori della linea ferroviaria) non verrà smantellato.

Maurizio SalvatiAssessore Lavori Pubblici

e Infrastrutture

Ecologia e ambiente6

In questo periodo si parla parecchio delle problematiche legate all’accu-mulo dei rifiuti per le note vicende campane. Vengono proposti diversi metodi per affrontare a monte il problema, la raccolta differenziata è sicuramente quella più nota tra i comportamenti che sono richiesti ai cittadini dalle pubbliche ammini-strazioni. Meno noto, ma probabil-mente anche più efficace, è quello della riduzione dei rifiuti. E come fare ad ottenere tale risultato? Si po-trebbe pensare ad una riduzione dei consumi, ma ciò non è strettamente necessario. Il problema spesso non sono i prodotti in sé quanto l’imbal-laggio che lo contiene e/o conserva. Pensiamo alle bottiglie di plastica per l’acqua, alle lattine per il pesce, la carne e le verdure, alle scatole dei

biscotti e via dicendo. Questi rifiuti possono essere ridotti attraverso una scelta basata non soltanto sulla qualità ed il prezzo del prodotto, ma anche sul “fardello” che l’imballag-gio comporta acquistandolo (anche economico).Ad esempio, se compro dell’acqua minerale in bottiglie di plastica, avrò da smaltire 50 g di plastica circa ogni litro di acqua, quantità che aumen-ta se ci riferiamo alle bottigliette di plastica da mezzo litro o anche di capacità inferiore. Se decido di utilizzare l’acqua potabile che mi arriva in casa dall’acquedotto (e che, come tale, è controllata e sicura) non avrò nessun imballaggio da smaltire, con una riduzione sia in peso che in volume dei miei rifiuti totali. Senza contare che la bottiglia di plastica rappresenta un costo aggiuntivo del prodotto che vado a comprare e che non recupererò in nessun modo (è di fatto un vuoto a perdere).Un altro caso emblematico: i piat-ti ed i bicchieri di plastica. Sono monouso, pertanto determinano un accumulo notevole di plastica

Un modo alternativo di risparmiare e ridurre i rifiutiScelte importanti nell’interesse dell’ambiente

(anche per il loro imballaggio) nei rifiuti, soprattutto in relazione al fat-to che, utilizzando piatti di ceramica e bicchieri di vetro, si può eliminare totalmente il problema.Immaginiamo che ogni famiglia ap-plichi questi concetti a buona parte dei beni che vengono acquistati: da una ricerca effettuata da Eco delle città si valuta che ogni singola per-sona può risparmiare ben 2 kg di ri-fiuti a settimana, che equivalgono a oltre 100 kg all’anno. Se anche solo 10 milioni di italiani tenessero tale comportamento virtuoso, avremmo 20.000 quintali di rifiuti in meno a

settimana e ben 100.000 tonnellate all’anno! Come si può ben capire la rinuncia agli imballaggi “inutili” costituisce una soluzione facilmente praticabile, ma dai risultati sorpren-denti. Valutata la questione anche in termini economici si pensi che, come già fanno diverse amministra-zioni comunali, nel prossimo futuro ogni famiglia pagherà la tariffa dei rifiuti in base a quanti ne produce in peso. Ridurre i rifiuti significa quindi anche risparmiare molti euro!

Giuseppe Pierpaolo Vai Ufficio Ecologia

del Comune di Arluno

Alcuni esempi di riduzione dei rifiuti da imballaggioProdotto: Acqua mineraleComportamento virtuoso:Bere acqua del rubinetto

10 bottiglie = 500 g di plastica

Prodotto: PastaComportamento virtuoso:Comprare pasta sfusa oriutilizzare la confezione

10 confezioni = 400 g di cartone

Prodotto: Detersivi, saponi, shampooComportamento virtuoso:Utilizzare prodotti in ricarica

Circa 100g di plastica in meno a settimana

Prodotto: Pesce, ortaggiComportamento virtuoso:Preferire prodotti di banco

10 scatole = 500g di metallo

Prodotto: Tovaglioli, fazzolettiComportamento virtuoso:Utilizzare prodotti in stoffae non di carta

Riduzione di carta e plastica

Prodotto: Sughi prontiComportamento virtuoso:Sughi fatti in casa

2 barattoli = 500g tra vetro e metallo

Ecologia e ambiente 7

Dall’1/01/2008 il Comune di Arlu-no ha aderito al Consorzio dei Co-muni dei Navigli, ente che gestisce tutta la problematica della raccolta rifiuti dei comuni di Abbiategrasso, Albairate, Bernate T., Besate, Boffa-lora T., Bubbiano, Calvignasco, Ca-

sorate P., Cassinetta di Lugagnano, Cisliano, Corbetta, Cusago, Mese-ro, Morimondo, Motta V., Ozzero e Vittuone, ossia di un bacino di utenza di 112.000 abitanti circa e gestendo un quantitativo di 44.000 tonnellate all’anno.

La novità maggiore che ne è deri-vata è la sostituzione dell’attuale raccolta del sacco giallo multima-teriale, in cui si mettono carta e plastica insieme, con la raccolta separata di carta e plastica in sac-chi diversi ed in giorni diversi.

Modifiche al servizio di raccolta della carta e della plasticaDal 1° aprile 2008: raccolta separata

GIORNO DI RACCOLTA: IL VENERDI’TIPOLOGIA DI RACCOLTA: A DOMICILIOUTILIZZARE IL SACCO GIALLO

• Raccolta a domicilio: per la raccol-ta bisogna utilizzare il sacchetto giallo trasparente; la raccolta differenziata della plastica non è limitata ai soli contenitori per liquidi, bensì è estesa a tutti gli imballaggi domestici, purché non contaminati da sostanze peri-colose o da residui alimentari.• I SACCHI GIALLI TRASPARENTI de-vono essere lasciati a bordo strada nei pressi del numero civico segnalato. Il conferimento va effettuato dalle ore 21.00 della sera precedente la raccol-ta ed entro le ore 6.00 del mattino del giorno di raccolta.

ATTENZIONE!Per garantire il recupero ed il riciclag-gio degli imballaggi in plastica occorre seguire attentamente le seguenti istruzioni:1. SVUOTA E SCIACQUA: per assicu-rarsi che gli imballaggi non contenga-no residui, vanno vuotati e sciacquati con cura.2. SCHIACCIA: una bottiglia intera occupa nel sacco lo spazio di tre

bottiglie schiacciate. Per questo oc-corre comprimere il contenitore e fare uscire tutta l’aria, e poi rimettere il tappo. Va comunque ridotto il più possibile il volume di tutti gli imballag-gi selezionati.

COSA METTERE NEL SACCO GIALLO DELLA PLASTICA• Bottiglie acqua minerale, bibite, olio, succhi, latte, ecc. • Flaconi/dispensatori sciroppi, creme, salse, yogurt, ecc..• Confezioni rigide per dolciumi (es.: scatole trasparenti e vassoi interni ad impronte).• Confezioni rigide/flessibili per ali-menti in genere (es.: affettati, formag-gi, pasta fresca, frutta, verdura).• Vaschette porta - uova.• Vaschette per alimenti, carne e pesce.• Vaschette/barattoli per gelati.• Contenitori per yogurt, creme di formaggio, dessert.• Reti per frutta e verdura.• Shoppers e imballaggio secondario per bottiglie di acqua minerale/bibite e similari (es.: carta igienica, scottex, etc.).• Coperchi.• Flaconi per detersivi, saponi, prodot-

ti per l’igiene della casa, della persona, cosmetici, acqua distillata, etc.• Barattoli per confezionamento di prodotti vari (es.: cosmetici, articoli da cancelleria, salviette umide, de-tersivi).

NON METTERE NEL SACCO GIALLO DELLA PLASTICA• Qualsiasi manufatto non in pla-stica.• Rifiuti ospedalieri (es.: siringhe, sac-che per plasma, contenitori per liquidi fisiologici e per emodialisi).• Beni durevoli in plastica (es.: elettro-domestici, articoli casalinghi, comple-menti d’arredo, ecc).• Giocattoli.• Custodie per cd, musicassette, vi-deocassette.• Piatti, bicchieri, posate di plastica.• Barattoli e sacchetti per colle, ver-nici, solventi.• Grucce appendiabiti.• Borse, zainetti, sporte.• Posacenere, portamatite, ecc.• Cartellette, portadocumenti, ecc.• Componentistica ed accessori auto.• Imballaggi con evidenti residui del contenuto (rifiuto pericoloso, non pericoloso o putrescibile).

GIORNO DI RACCOLTA: IL GIOVEDI’TIPOLOGIA DI RACCOLTA: A DOMICILIO - UTILIZZARE SACCHETTI E BORSE DI CARTA OPPURE LEGARE LA CARTA IN PACCHI O METTERLA IN SCATOLONI O SACCHETTI PICCOLI DI PLASTICA

• Raccolta a domicilio: per la raccolta bisogna utilizzare il sacchetto apposi-tamente fornito oppure legare la carta in pacchi o metterla in scatoloni o borse di carta. Essa va lasciata a bordo

strada nei pressi del numero civico se-gnalato. Il conferimento va effettuato dalle ore 21.00 della sera precedente la raccolta ed entro le ore 6.00 del mattino del giorno di raccolta.

COSA METTERE NEL SACCO DELLA CARTA• Giornali, periodici, libri, cataloghi.• Cartoni.• Sacchetti di carta.

NON METTERE NEL SACCO DELLA CARTA• Carta oleata, plastificata.

• Carta carbone.• Carta chimica.• Carta sporca.• Piatti e bicchieri in carta non lavati.• Tetrapak.

La distribuzione dei sacchi gialli per raccolta della plastica avverrà a domicilio nel mese di marzo.È prevista la fornitura ai condo-mini di appositi contenitori per la raccolta della carta.

Anche tale distribuzione avverrà nel mese di marzo.

Modalità di esecuzione dei servizi dal 1° aprile 2008

Imballaggi in plastica

Carta e Cartone

Ecologia e ambiente8

La nuova Finanziaria, definita nella Legge 24/12/2007 n° 244, non apporta sostanziali modifiche per quanto riguarda le agevolazioni fiscali previste nella precedente fi-nanziaria a sostegno del risparmio energetico e dell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, ma ne pro-lunga i termini per poterne usu-fruire. Viene infatti prorogato, dal 31 dicembre 2007 al 31 dicembre

2010, il termine per le detrazioni IRPEF sia del 36% delle spese soste-nute per le ristrutturazioni edilizie che del 55% degli interventi che comportano l’ottimizzazione dei consumi energetici. Stessa proroga anche per l’applicazione dell’aliquo-ta IVA agevolata del 10% relativa alle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio.Relativamente all’agevolazione fi-scale del 55% per gli interventi inerenti il risparmio energetico, ri-mangono invariati i tipi di opere per i quali è essa prevista:- interventi che riducano il fabbiso-gno annuo di energia;- interventi su parti di edifici o unità immobiliari, riguardanti coperture, pavimenti e finestre con i relativi infissi;- installazione di pannelli solari;- sostituzione intera o parziale di impianti di climatizzazione inver-nale non a condensazione con altri dotati di caldaie a condensazione (se effettuata entro il 31 Dicembre 2009).Tale detrazione è legata alla con-dizione che gli interventi siano effettuati su edifici già esistenti ed è da ripartire in tre rate annuali di pari importo. La detrazione mas-sima varia a seconda del tipo di in-tervento, come da tabella riportata in questa paginaPer quanto riguarda la detrazione di imposta del 36% dei costi sostenuti

per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di recupero del patrimonio edilizio, l’agevola-zione spetta se la spesa non supera la cifra massima di 48.000 euro, riferita alla singola unità immobi-liare e non alle diverse persone che l’hanno sostenuta. Pertanto, questo ammontare andrà suddiviso in pro-porzione fra tutti gli interessati. Se i lavori di ristrutturazione sono la semplice prosecuzione di interventi iniziati negli anni precedenti, ai fini del calcolo (entro i 48.000 euro), bisogna tener conto delle spese già sostenute.Sul piano commerciale la Finan-ziaria 2008 pone vincoli sul futuro mercato di materiale elettrico: da gennaio 2010 diventerà per legge vietata la vendita di elettrodomestici di classe inferiore alla A, nonché quella dei motori elettrici di classe 3 per usi interni agli appartamenti; da gennaio 2011 verranno proibite l’importazione, la distribuzione e la vendita delle lampadine ad incande-scenza e degli elettrodomestici privi di un dispositivo per interrompere il collegamento con la rete elettrica.Rimane inalterata la detrazione IR-PEF del 20% fino ad un massimo di 200 euro per chi sostituisce fri-goriferi o congelatori con analoghi apparecchi di classe A+.

Giuseppe Pierpaolo Vai Ufficio Ambiente

del Comune di Arluno

Agevolazioni fiscali per il risparmio energeticoCosa cambia con la Finanziaria 2008?

Tipo di intervento Detrazione massima prevista

Riduzione del fabbisogno energetico 100.000 euro (55 % di 181.818,18 euro)

Interventi su pareti, pavimenti, finestre, infissi 60.000 euro (55 % di 109.090,90 euro)Installazione di pannelli solari

Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione 30.000 euro (55% di 54.545,45 euro)

Ne usufruiscono i proprietari, a qualunque titolo, dell’immobile oggetto di intervento o i loro familiari, solo se conviventi con il possessore nell’immobile stesso.La detrazione d’imposta del 55 % non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali previste per gli stessi inter-venti, ma può essere compatibile con contributi e finanziamenti.I principali adempimenti per potervi accedere sono riassunti nella seguente tabella:

Documenti Cosa trasmettere all’ENEA ➔ • Scheda informativa • Attestato di certificazione o qualificazione energetica

Cosa conservare ➔ • Certificato di asseverazione • Ricevuta di trasmissione dei documenti • Fatture o ricevute fiscali • Ricevuta del bonifico

Pagamenti Contribuenti senza partita IVA ➔ Bonifico bancario o postale Altri contribuenti ➔ Qualsiasi forma

Ulteriori informazioni e dettagli possono essere reperiti presso i siti internet dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it), dell’ENEA (www.acs.enea.it) e del CENED (www.cened.it).

Ecologia e ambiente 9

Gli scambi commerciali che l’uomo ormai effettua su scala planetaria tra Paesi spesso di continenti diversi ed estremamente distanti tra loro, comportano talora effetti collaterali imprevisti. È questo il caso dell’in-troduzione in Europa del cerambice dalle lunghe antenne (Anoplophora chinensis), un insetto dell’ordine dei coleotteri originario dell’Asia, giunto a noi probabilmente a causa dell’importazione di vegetali infe-stati, in particolare piante di bonsai e legno non trattato utilizzato per l’imballaggio delle merci. La presenza di questo insetto si è dimostrata estremamente dannosa per gli alberi, in particolare quelli appartenenti alle specie riportate in tabella, che possono ospitare il ciclo di vita del cerambice, determinando dapprima un indebolimento quindi la morte del vegetale.A causa delle gallerie scavate nel tronco, è possibile il cedimento del-la sua struttura, portando al crollo improvviso della pianta e mettendo a repentaglio la sicurezza di chi si trova nelle vicinanze. Pertanto risulta indispensabile adottare prov-vedimenti di lotta che richiedono, oltre all’impegno delle istituzioni, la collaborazione dei cittadini sul territorio. Nel 2004 la Regione Lombardia, at-traverso il Decreto 731, ha definito le modalità di controllo ed eradica-zione dell’Anoplophora chinensis,

Il cerambice dalle lunghe antenne, un problema giunto da lontano...

Principali specie vegetali colpite dall’Anoplophora chinensis

Betulla Platano Acero Gelso MeloPioppo Ippocastano Faggio Olmo FrassinoSalice Carpino Nocciolo Ontano Robinia

Per maggiori informazioni e/o segnalazioni è possibile rivolgersi direttamente a:• Ufficio Ecologia Comune di Arluno Tel. 02-903992335 - Fax 02-903992336

• Servizio Fitosanitario Regione Lombardia Tel. 02-67658006 - Fax 02-6690018

recependo una Direttiva Europea. La Regione, attraverso il Servizio Fitosanitario Regionale, attua un programma sistematico di monito-raggio delle aree dove è segnalata la presenza dell’insetto.Ogni cittadino può dare il suo con-tributo attraverso segnalazioni del coleottero, oppure di tracce che possano indicarne l’eventuale pre-senza sia nelle piante su suolo pub-blico che privato.Gli insetti adulti si possono vedere da giugno a settembre. Le loro di-mensioni si aggirano tra i 25 ed i 35 mm e mostrano sul corpo nero caratteristiche macchie bianche. Nello stesso periodo è possibile in-dividuare sulle piante anche i danni provocati ai germogli di cui si nutro-no. Da ottobre il cerambice entra in una sorta di “letargo” sino alla pri-mavera successiva quando la larva, di color crema e lungo tra i 45 e i 55 mm, compie la metamorfosi e, dopo

alcune settimane, all’inizio dell’esta-te, l’adulto fuoriesce attraverso un foro dalla parte bassa del tronco o da radici affioranti dal terreno. Tale foro, che raggiunge circa i 15-20 mm, rappresenta un segnale facil-mente individuabile per far scattare l’allarme sul problema.L’unico metodo di lotta efficace e praticabile, oltre all’eliminazione dei singoli individui, è la distruzione del-le piante, delle ceppaie e delle radici che manifestano sintomi della pre-senza delle larve e/o degli adulti.

Giuseppe Pierpaolo Vai Ufficio Ecologia

del Comune di Arluno

Servizi sociali10

Che tipo di musica ti piace?Classica, operistica, jazz, operette, canzoni popolari anni 60. Il nome dei tuoi gruppi o can-tanti preferiti...Beatles e vari gruppi italiani tipo Pooh, Nomadi, De Andrè, Battisti, Battiato, NatalinoOtto, Dalla, De Gregori, Murolo, le orchestre di Arbore, Carosone, Zero e Zuc-chero.

Perché vieni al centro?Per trovare tanti amici e farmi tante risate.

Da quanti anni lo fai?Dal 1995, anno del mio pensio-namento.

Quando siamo andati al con-certo dei Jethro Tull a Milano io e te, ti è piaciuto?Si! È stata una esperienza nuova!

Ti piacerebbe ripetere l’espe-rienza anche con un concerto di musica classica?Se dovesse presentarsi un’occasio-ne si potrebbe anche fare.

Ti piace questo posto dove ci troviamo tutti?Certamenteeeeee!

Intervista di Fabio GarzoliScritto al computer da Morgan Capelli

Intervista al volontario Silvano Grassi

Gita al cinemaCon gli educatori dello Sfa, siamo andati al cinema Medusa di Cerro Maggiore. C’erano pure i miei com-pagni. Ho visto il film “L’allenatore nel pallone 2” con Lino Banfi. Mi sono divertita un mondo, mi sono emozionata di questo piccolo di-vertimento.Siamo andati a bere il succo di frut-ta, c’è chi ha preso la cioccolata e chi ha bevuto il cappuccino. Siamo andati a vedere i negozi: Emiliana ha preso il braccialetto e Cosimo ha preso la sveglia. Abbiamo visto il negozio delle magliette e quello delle scarpe. Siamo andati a vedere il negozio dei libri.Poi siamo andati a mangiare la pizza e Cosimo ha mangiato le patatine e i calamari. Dopo siamo andati a bere il caffè che gentilmente ci ha offerto Maria Rosa. Ci siamo seduti e rilassati, Maria Rosa mi faceva un sacco ridere. Emiliana si divertiva a farmi ridere

con il film, Daiana era tutta seria e in disparte.Cosimo mi ha divertito quando

rideva con me.Alla fine siamo andati a prendere di corsa il pulmino per tornare a casa.Mi piacerebbe che si ripetesse que-sta visita un giorno o d’estate fare due passi all’aria aperta.

Redatto da Tamara Sofia, Cosi-mo Stefanelli e Emiliana Parini

Scritto al computer da Ivan Freguglia e Mariarosa Alemani

La pasta di salePer fare la pasta di sale occorre l’ac-qua, farina e sale. Mettiamo nella bacinella, impastiamo la pasta, poi tiriamo con il matterello, impastia-mo con le mani. Poi abbiamo usato le formine, io ho fatto il cuoricino, ho fatto il fiore e l’albero, li abbia-mo messi in forno in appartamento a cuocere per qualche momento. A me è piaciuto tanto e mi sono divertito.

I ragazzi dello SFA ci scrivonoContinua la nostra rassegna con le “simpatiche notizie” redatte, elaborate e scritte dai ragazzi dello Sfa di Arluno. Questo progetto rientra nelle attività educative del servizio

Servizi sociali 11

Poi li metto sul quadretto, che rega-lerò per S. Valentino alla mamma.

Redatto da Morgan CapelliScritto al computer da Morgan

Capelli e Cristian Garavaglia

Un giorno in redazione de “La Repubblica”Il giorno 20 dicembre noi ragazzi dello Sfa siamo andati via alle 10,00 in furgone e siamo arrivati a Molino Dorino e abbiamo preso la metro-politana sino alla redazione de “La Repubblica”, dove ci aspettavano i nostri compagni che invece erano andati in furgone fino a lì. Siamo entrati e ci hanno fatto accomodare, il capo redattore ci ha illustrato vari tipi di giornali, ci ha spiegato come si scrive un articolo di giornale, le varie tecniche di montaggio e di scrittura e poi, prima di andare via, ci hanno dato una copia omaggio della Re-pubblica e altri giornali vari. Poi siamo andati a mangiare in un ristorante in centro. Gli altri hanno mangiato chi le piadine, chi il panino e io i ravioli con prosciutto e piselli, con succo di pesca e un pezzo di torta che mi ha fatto assaggiare con la forchetta la Moira. Dopo siamo tornati a Molino Dorino e poi col furgone siamo tor-nati allo Sfa dove Alberto e la Moira ci hanno dato i regali di natale: 2 panettoni (uno grosso e uno piccolo), i dolci di cioccolato e l’agendina nera con scritto auguri di buon natale AL-BERTO, MOIRA e PAOLA, il mazzo di fiori e i 3 portafotografie, uno ce l’ho io, uno l’ho regalato al Luigi e uno alla mia amica Cholly. Io adoro molto la marmellata di mele e cacao fatta con l’aiuto della Lina e dell’ALBERTO e MOIRA.

Redatto da Cristian GaravagliaScritto al computer da Cristian

Garavaglia, Fabio Garzoli, Morgan Capelli

Un televisore al plasmaper la Casa di RiposoIn occasione delle Feste natalizie la Sezione Soci n. 2 della Coopera-tiva Alto Milanese ha contribuito ad allietare le giornate trascorse alla Casa di Riposo “Sandro Per-tini“ con il dono di un televisore al plasma. Sentiti ringraziamenti dagli ospiti della “Sandro Pertini” e dall’Amministrazione Comu-nale, per il gradito dono e per l’impegno sociale.

Domenica 16 dicembre, in Sala Consigliare, abbiamo festeggiato con una cerimonia carica di affetto ed emozione le coppie di sposi arlunesi che, nel 2007, hanno ricordato il 50°, 55° e 60° anniversario del loro matri-monio. Rinnovando il ringraziamento sincero agli sposi che hanno voluto condividere solennemente la gioia di questo particolare ed importante anniversario, giunga a tutti i festeggiati l’augurio di trascorrere ancora tanti anni insieme nella gioia, nella serenità e negli affetti più cari!

Anniversari in Municipio

Cultura12

In occasione della consueta ini-ziativa dei Mercatini di Natale, la Commissione Cultura del Comune si è presentata al pubblico attraverso alcuni suoi componenti: Elisabetta, Tina, Ela, Adriana e Ambrogina.L’intenzione era quella di dare visi-bilità all’attività culturale presso il grande pubblico che di solito affolla i mercatini.Ma la vera motivazione voleva es-sere di sondare, attraverso un que-stionario, le opinioni degli Arlunesi in merito alle iniziative culturali e, quindi, di rilevare umori e aspet-tative.E così è accaduto. Sono stati distri-buiti oltre un centinaio di questio-nari a tutti coloro che transitavano davanti alla postazione dell’Asses-sorato, allestita piuttosto artigianal-mente. Le persone venivano bene-volmente “importunate” e invitate ad apporre qualche crocetta oppure ad esprimere “coraggiosamente” il proprio libero pensiero per iscritto.

Un questionario per crescereCosa pensano gli Arlunesi delle iniziative culturali?

Criteri per la concessione dei patrociniLa Giunta Comunale ha appro-vato i criteri per la conces-sione dei patrocini ad Enti ed Associazioni.Chi fosse interessato, può ri-volgersi all’Ufficio Cultura per informazioni e per ritirare la modulistica necessaria per pre-sentare domanda.

I risultati, raccolti e tabulati, sono per la Commissione significativa-mente eloquenti: confermano il buon operato, offrono suggerimen-ti e indirizzano l’azione.Eccone una breve sintesi:- restituiti 100 questionari;- tra le proposte culturali già note risultano graditi gli spettacoli tea-trali, le uscite culturali e la visita alle mostre;- la fascia che, secondo gli intervi-stati, pare la più trascurata è quella degli adolescenti e dei giovani, per i quali il coinvolgimento dovrebbe avvenire tramite concerti di musica leggera e concerti di musica rock, conferenze tematiche su base mul-timediale, serate multietniche, corsi di lingua, avvenimenti sportivi.In generale, si ritiene di ampliare il ventaglio delle iniziative, immetten-do altre attività, quali:- documentari, mostre fotografiche, report da viaggi;- concorsi letterari e di poesia;- presentazione di libri e autori;- scrittura creativa.Inoltre, si suggerisce di variare la gamma degli argomenti oggetto degli incontri/conferenza, conside-rando:- la cultura di altri Paesi;- le religioni nel mondo;- la medicina alternativa;- la storia dell’arte e il restauro.Gli intervistati hanno dichiarato buono il livello di soddisfazione sulle modalità informative di pubblicizza-zione che avviene, soprattutto, tra-mite Notiziario e passaparola, ma si sono dimostrati anche favorevoli ad implementare i canali comunicativi, attraverso l’uso dell’e-mail e della newsletter e all’eventuale struttura-zione di diversi “punti informativi” nelle varie zone del paese.Dalle risposte si evince che l’As-sessorato ha una sua visibilità e un buon apprezzamento dagli Arlune-

si, ma potrebbe ricevere un impulso positivo da collaborazioni nuove con persone dotate di competen-ze specifiche e, in particolare, dai giovani.L’operazione è stata vissuta con entusiasmo e simpatia, poiché ha permesso di avvicinare tante per-sone, di dialogare con loro e di raccogliere opinioni preziose ed impulsi efficaci.I consigli raccolti sono significativi e sicuramente orienteranno la Com-missione nelle scelte future.Grazie a tutti coloro che hanno risposto con pazienza e pertinenza alle varie domande; il consenso e la propositività espressi possono ampliare le attuali coordinate di rife-rimento, consentendo affascinanti scorribande culturali in territori fi-nora inesplorati (per quei d’Arluno, s’intende).Il nostro sogno è di raggiungere un numero sempre più elevato di cittadini e di corrispondere alle loro aspirazioni in termini di evasione, ma anche di crescita culturale.

Elisabetta, Tina, Ambrogina e Adriana

Commissione Comunale CulturaL’Assessorato alla Cultura

e Tempo Liberopropone

Gianni Morandiin concerto

“Grazie a tutti”12 aprile 2008

Ore 21.00

piazzale Cuoco Milano30 euro (ingresso e trasporto a/r)Partenza da via Mauthausen ore 18.45

Iscrizioni presso Ufficio Cultura

Cultura 13

Quest’anno, dopo un intervallo piut-tosto lungo, si è replicata la mostra dei presepi, messi a disposizione dal collezionista locale Giorgio Cozzi.La mostra, allestita nello Spazio Civi-co Museale “STORIA & MEMORIA” Francesco Tonali, era composta da oltre 200 presepi e natività, con-traddistinta da un’estrema varietà di forme, colori, dimensioni.Lo sguardo del visitatore era ap-pagato da un’infinità di presenze: dalle elaborate e pregiate figure del presepe di Caltagirone, all’essenzia-lità del pezzo ligneo del Kenia; dal raffinato e delicatissimo prodotto racchiuso in una palla di vetro sof-fiato, alle coloratissime e variopinte natività dell’America Latina.Colpiva l’assortimento dei materiali: legno, gesso, bacalite, carta, vetro, cera, foglie di palma, ferro, stoffa, lana, lava, pietra... Incuriosivano le rappresentazioni composite della Valsassina, in legno leggero, e del ‘900 lombardo, in gesso. La mol-teplicità dei personaggi, così come l’eterogeneità degli elementi, con-sentiva di creare singolari quadretti, tipici della tradizione italiana.La mostra alimentava una calda e magica atmosfera di Natale, rievo-

Presepi dal mondo in mostraOltre 200 opere dalla collezione di Giorgio Cozzi

cando l’infanzia come età beata e lieta e celebrando l’autenticità del tempo passato. Il visitatore subiva una sorta di fascinazione, attraverso un viaggio immaginario nei vari pae-si del mondo: la diversità diventava ricchezza. Grazie a Giorgio, perse-verante collezionista arlunese, che ha creato nel tempo una consistente e significativa raccolta di oltre 350

presepi. È una passione, la sua, tipi-ca dei veri collezionisti, alimentata da cura, pazienza, ostinazione, as-siduità e anche fatica: nella ricerca, nella catalogazione, nella conser-vazione. Fatica ben ricompensata dal pubblico riconoscimento. Una valida ragione per continuare.

Ambrogina e AdrianaCommissione Comunale Cultura

Cultura14

Venerdì 4 Aprile 2008 ore 21,00 Teatro Manzoni di Milano euro 35,00Stefano Accorsi e Lucilla Morlacchi in“Il dubbio”di John Patrick ShanleyRegia Di S. Castellitto

Brooklyn, una scuola parrocchiale, nel 1964. L’assassinio di Kennedy ha ferito il senso di sicurezza della nazione e il Concilio Vaticano II ha ridefinito i rapporti fra clero e fedeli. La direttrice è una anziana suora arcigna, concreta e spaventata dagli allievi. Inciampa sulle tendenze più gentili di una docile insegnante che vorrebbe relazio-narsi con i propri studenti, piuttosto che imporre delle regole. Fra di loro si immette la figura di un carismatico prete in stile Concilio Vaticano II. Egli sta portando una nuova e più umana sembianza alla scuola: ha dei

modi seducenti, è di bell’aspetto, e vuole essere come i suoi fedeli, una parte della loro famiglia. In questo modo nasce il conflitto tra la direttrice e il giovane prete la cui gentilezza viene gettata sotto una luce sinistra quando nasce il sospetto di una sua insana condotta sessuale.Partenza alle ore 19,30 da Via Mauthausen

Sabato 10 Maggio 2008 - ore 21,00 Teatro Carcano di Milano euro 24,00Paolo Ferrari in “Sostiene Pereira”tratto dal romanzo di Antonio TabucchiRegia di Teresa PedroniPartenza alle ore 19,30da Via MauthausenSono disponibili gli ultimi posti per gli appuntamenti presentati.Iscrizioni presso la Civica Biblioteca negli orari di apertura.

Stagione teatrale 2007/2008

27 MARZO 2008 “Nella valle di Elah”Hank Deerfield (l’imperturbabile Tommy Lee Jones), un veterano del Vietnam maniaco dell’ordine e patriota devoto, parte alle ricerca del figlio Mike, tornato dall’Iraq da appena una settimana e miste-riosamente scomparso. Dopo le prime infruttifere ricerche, e grazie all’aiuto dell’ispettore Emily Sanders (la perfetta Charlize Theron), il cada-vere del giovane soldato viene ritro-vato in una zona militare. L’universo della famiglia Deerfield cade a pezzi, punito per la seconda volta con la scomparsa di un figlio.

10 APRILE 2008 “A mighty heart”23 gennaio 2002: Daniel Pearl, il responsabile per il Sud dell’Asia del “Wall Street Journal”, esce da casa a Karachi per andare a fare l’ultima intervista prima di lasciare la città. L’incontro, ottenuto tra-mite un intermediario, è con uno dei capi del movimento integralista musulmano. Daniel non farà più ritorno. Sarà sua moglie, incinta di sei mesi all’epoca dei fatti, a tramandarne la memoria nel libro “Un cuore grande: la vita e morte coraggiose di mio marito Danny Pearl”.

17 APRILE 2008 “Il colore della libertà”Sudafrica 1968. James Gregory arriva come guardia addetta alla censura (conosce lo Xhosa, la lin-gua dei neri) nel carcere speciale di Robben Island. Le convinzioni sue e di sua moglie Gloria sono decisamente a favore dell’apartheid. A Robben Island avrà modo di conoscere Nelson Mandela che progressivamente gli farà mutare atteggiamento nei confronti dei neri, tanto che verrà allontanato dal suo servizio nella prigione.

Cineforum “La Libertà...”Cinema Sant’Ambrogio, C.so Papa Giovanni XXIII 30ore 21.00 - Ingresso: euro 3

Cultura 15

Spazio Civico Museale“Storia & Memoria” Francesco Tonali Via Martiri della Libertà, 23 Arluno (MI)

Associazione Culturale Lucrezia BorgiaAssessorato alla Cultura del Comune di Arluno

Ulderico Manani

Percorso spiritualeMostraElementi pittoriciL’essenza della SCATOLA non è la scatola, ma l’elemento mobile, apribile. Facce diverse che non possono essere percepite nello stesso attimo, ma in tempi diversi, con reazioni di pensiero filtrate. Tratti di una molteplicità che tocca non “il realismo” della realtà, ma il divenire e l’ineffabilità di ciò che appare, non immutabile, ma mu-tevole e carico più di interrogativi che di certezze.

Monologo di 7 poesie di Mario LuziLa poesia di Mario Luzi, nella sua complessità, carica di indicibilità e di ineffabilità dello spirito che appare come un lampo e come tale scompare e lascia sofferti interrogativi sull’essere e sull’esi-stere, trova, nelle opere esposte, un percorso parallelo o, meglio, un punto di contatto, cioè il viag-gio della mente e della coscienza che, attraverso l’arte, cerca nel mistero. 7 poesie da: ”Primizie del deserto” (1952), ”Onore del vero” (1957), ”Dal fondo delle campagne” (1965), ”Frasi e in-cisi di un canto salutare” (1990), “Sotto specie umana” (1999)Musica: Sainte-Colombe, Japan Shakuhachi, Tallis.

Sabato 29 marzo 2008 Apertura Mostra ore 21.00Monologo poesie ore 22.00

Domenica 30 Marzo 2008Apertura mostra dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 20.00Monologo di Poesie ore 18.00

Recitazione di Ulderico Manani

INGRESSO LIBERONon saranno consentite l’entrata e l’uscita dalla Spazio Civico Mu-seale durante il Monologo

Domenica 20 Aprile“Forlì-Faenza”Itinerario storico, culturalePartenza ore 7.00 da Via Mauthausen• Visita Piazza Duomo a Forlì• Ore 12.00 - Musei San Domenico: Visita guidata alla mostra di Guido Cagnacci• Pranzo Libero• Nel pomeriggio visita alla Città di FaenzaCosto: 27,00 euro comprendente bus a/r, biglietto d’ingresso, guide turistiche.

Domenica 11 Maggio“Torino-Venaria Reale”Itinerario storico, culturalePartenza ore 8.00 da Via Mauthausen• Pranzo libero• Ore 12.30 - Venaria Reale: visita guidata alla Reggia dei Savoia e ai suoi giardiniCosto: 28,00 euro comprendente bus a/r, biglietti d’ingresso, guide turistiche.

Sabato 24 Maggio “Lo Zar Canova”Palazzo Reale - MilanoPartenza ore 12.30 da Via Mauthausen• Visita Mostra presso Palazzo Reale a MilanoCosto: 18,00 euro comprendente bus a/r, biglietto d’ingresso, guide.

Domenica 8 giugno “Padova”Itinerario storico, culturalePartenza ore 8.00 da Via Mauthausen• Visita alla Cappella degli Scrovegni presso i Musei Civici• Pranzo libero• Visita Santuario S. Antonio, Oratorio S. Giorgio (Altichiero), Scuola S. Antonio (Scoletta Tiziano)Costo: 25,00 euro comprendente bus a/r, biglietto d’ingresso, guide turistiche.

Sabato 5 Luglio “Carmen”Arena di Verona• Prezzo da definire

Assessorato alla Cultura e al Tempo Libero

Itinerari

Iscrizioni presso Ufficio Cultura negli orari di apertura a partire dal 25 Marzo 2008.

Cultura16

Il giorno 18 Maggio, alle ore 16,30, si inaugurerà qui ad Arluno, nello Spazio Civico Museale “Storia & Memoria” Francesco Tonali, una mostra dedicata a Lalla Romano, di cui è ricorso nel 2006 il centenario dalla nascita.La mostra è una panoramica che mette in luce l’eclettismo e la ver-satilità dell’artista che dalla pittura coltivata nella giovinezza, passò successivamente alla poesia e alla letteratura, producendo una serie cospicua di libri di cui saranno espo-ste copie di varie edizioni, stampate nel corso degli anni.Il momento di inaugurazione sarà particolarmente suggestivo poiché vedrà la presenza di Antonio Ria, compagno della scrittrice e curato-re del patrimonio artistico e a sua

volta scrittore. Verranno proiettati alcuni filmati con Lalla Romano, protagonista che si racconta; sarà, poi, data voce a una intensa narra-zione autobiografica, che toccherà le diverse tappe della sua lunga e feconda vita, su un testo tratto da E. Ferrero e curato da A. Ria. È questo, per Arluno, un evento straordinario, perché si potrà approfondire la co-noscenza di una delle “figure più significative della cultura italiana del Novecento”. Ci aspettiamo una partecipazione intensa da parte di tutta la cittadinanza!

Arluno celebra Lalla Romano

Domenica 6 Aprile, alle ore 17, il Comune di Arluno con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano ed in collabo-razione con la Galleria Schubert, inaugura la mostra personale di Piersandro Coelli “Domani è un altro giorno, forse...”, presso lo Spazio Civico Museale Storia e Memoria (via Martiri della Libertà, 23).Una cinquantina di opere dell’irri-verente e ironico artista milanese saranno esposte nella nuovissima sala dello Spazio Civico Museale. In questa occasione verrà presentata una prestigiosa monografia edita

dalla Galleria Schubert con le pre-sentazioni dell’Assessore alla Cultu-ra della Provincia di Milano, Daniela Benelli e del Sindaco di Arluno, Luigi Losa, con gli interventi critici di Ettore Ceriani e Roberto Roda, una lettera scritta per l’occasione dal maestro Valerio Adami, una poesia di Carlo Castellaneta dedicata alle opere di Coelli ed un’intervista al-l’artista di Simonetta M. Rodinò. Dopo l’esposizione arlunese, la mo-stra proseguirà a Milano presso la Galleria Schubert.Difficile è definire lo stile di Pier-sandro Coelli che, come afferma

“Domani è un altro giorno, forse...”Mostra personale di Piersandro Coelli6 - 20 aprile 2008 - Arluno - | Spazio Civico Museale Storia e Memoria “Francesco Tonali”

Roberto Roda, “non è un artista facilmente etichettabile”. Ed è pro-prio questa forse la caratteristica che lo ha portato non solo su e giù per l’Italia, ma attraverso il mondo intero. Prova ne sono le innumerevoli mo-stre allestite presso spazi pubblici e gallerie private, da Torino a Messina, da Tokyo a Chicago.L’Assessore alla Cultura, Daniela Benelli, individua nell’esperienza artistica di Coelli due forze, “la prima è quella del suo estro e della sua passione, instancabili; la secon-da è la costanza delle sue immagini e dei suoi motivi iconografici, che caratterizzano uno stile e parlano un linguaggio suo, molto connotato”. “Coelli ha impatto perché attinge a fonti diverse, mischiandole e riposi-zionandole con fantasia crescente: la grafica pubblicitaria, il fumetto, la foto, il collage, un “brainstorming” di citazioni artistiche, il “vintage”. Comune denominatore e chiave di lettura è l’ironia con la quale l’artista gioca, si diverte e fa divertire”.

La mostra rimarrà aperta dal 19 al 23 Maggio per le scolaresche. Per tutti gli Arlunesi Sabato 24 dalle 15 alle 18 e Domenica 25 dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.

Orari d’aperturaInaugurazione: domenica 6 aprile, ore 17.00La mostra rimarrà aperta al pub-blico da Martedì 8 a Domenica 20 Aprile, con i seguenti orari:Martedì- Sabato 16.00 -18.00Domenica 10.00 - 12.30 e 16.00 - 18.30

Cultura 17

Corso di decorazione su porcellana e ceramicaPresso il Centro Civico Rogorotto “Bambini di Beslan”Da martedì 1 aprile 2008dalle ore 20.45 alle ore 22.45Durata del Corso: 10 lezioniQuota di partecipazione euro 130

Per informazioni ed iscrizioni:Ufficio Cultura 02.903.992.353Maria Teresa Colombo 349.1201901

Il volantino con il programma del corso è disponibile presso la Biblioteca di Arluno

PROGRAMMA1 aprile 2008ABC...Un veloce riepilogo delle nozioni basilari per una corretta degustazione.

8 aprile 2008Ah! Les italiens!Un confronto diretto per capire se i nostri vini possono bagnare il naso ai cugini d’Oltralpe.

15 aprile 2008L’altra FranciaNon solo Bordeaux e Borgogna: viaggio nel Paese dove il Terroir si fà vino.

22 aprile 2008Champagne, no grazie!Cavas, Petillant e metodo classico: le tante e poco note alternative al re delle bollicine.

29 aprile 2008Da Est a OvestDal Mar Nero all’Atlantico, una carrellata sui vini del vecchio Continente.

6 maggio 2008A Brand-New WorldDall’Australia agli Stati Uniti, dall’Argentina al Sudafrica: alla scoperta dei nuovi mondi del vino.

A seguito della positiva partecipa-zione ai corsi “Conoscere il vino”, il Comune di Arluno collabora alla realizzazione di un nuovo corso di degustazione.Durante il corso saranno presi in esame aspetti e caratteristiche dei vini degli altri Paesi, Francia, Europa e altri continenti, senza però trascu-rare alcuni prodotti italiani.I temi trattati e i vini analizzati, di-versi prodotti da vignaioli Triple “A” saranno insoliti, originali, assai inu-suali per un corso di degustazione, e si riveleranno piacevoli scoperte che apriranno nuove porte sul mondo del vino. Il corso è indirizzato anche a chi si avvicina per la prima volta alla conoscenza del vino: il primo in-contro vedrà infatti ripresi i concetti base della degustazione ed è parti-colarmente consigliato a chi non ha partecipato ai precedenti corsi.Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di frequenza.

Per lo svolgimento del corso sono previsti un minimo di 15 e un mas-simo di 30 iscritti.

Sede e orario del corsoIl Circolino - via Marconi 50, Arluno (MI)dalle 21.00 alle 23.00

InformazioniTel. 02 903992353 Ufficio Cultura Comune di Arluno

CostiIl costo del corso è di euro 160,00.Non ritenendo validi, per un corretto apprezzamento di questi tipi di vino, i classici calici da degustazione, a ciascun partecipante verrà fornito un nuovo set di quattro calici pro-fessionali di grande formato.

IscrizioniTel. 333 6312930 conoscereilvino3@tiscali.it

Corso di degustazioneIl vino nel mondo

Cultura18

Il 9 maggio 1978, le Brigate Rosse facevano ritrovare il cadavere senza vita di Aldo Moro, 55 giorni dopo averlo rapito ed avere ucciso i cinque uomini della scorta. In occasione del trentennale di una vicenda che ha cambiato la storia del nostro Paese, l’Associazione culturale ARIEL mette in scena uno spettacolo teatrale in forma di narrazione, in cui riesamina quei drammatici eventi e fa memoria di Aldo Moro, uomo e politico.

La vicendaI processi e le sentenze di questi trent’anni, così come le varie rico-struzioni dei brigatisti, dovrebbero spiegare in maniera inequivocabile ciò che è accaduto in quei 55 giorni: la strage di via Fani, la prigionia in via Montalcini, il ritrovamento del corpo sulla Renault 4... Ma in questa vicen-da sono invece molte le zone d’om-bra, gli aspetti non ancora chiariti, le spiegazioni accettate, ma in realtà poco credibili. La vicenda del sequestro e dell’omicidio di Aldo Moro si intreccia, ovviamente, con la sua biografia personale, con la sua attività di politico e di intellettuale cattolico, oltre che con la storia politica italiana. Tutto questo, il dramma di Aldo Moro appunto, è raccontato in “Giallo Moro”.

Lo spettacoloLo spettacolo racconta il se-

questro di Aldo Moro e ripercorre la vita dello statista e la sua azione

politica. Il registro dello spettacolo è quello della narrazione teatrale: il “giallo” dell’affaire Moro viene raccontato a partire dai ricordi perso-nali di chi, allora ragazzo, ha impresso nella memoria quella drammatica mattina di via Fani. La narrazione è ac-compagnata da numerose immagini e filmati di repertorio, che documen-tano gli avvenimenti, i luoghi, i volti dell’intera vicenda. Ovviamente, alla base v’è uno studio approfondito di quanto emerso in sede processuale, dei resoconti dei brigatisti, dei docu-menti e dei testi (davvero numerosi) pubblicati sull’argomento. Nella con-vinzione che non è accettabile che la verità rimanga velata o macchiata da dubbi e sospetti. Lo spettacolo è stato rappresentato la prima volta nella primavera del 2003, ed è stato sinora messo in scena in una trentina di rap-presentazioni in tutto il nord Italia.“Giallo Moro” ha vinto il Primo Premio Speciale al concorso GATaL 2003-04, (Gruppo Attività Teatrali amatoriali Lombardia), vedendone così ricono-sciuto il valore e l’assoluta eccellenza all’interno del panorama del teatro amatoriale odierno. Nella motivazio-ne che ha accompagnato il premio si legge, tra l’altro, che la “narrazione teatrale rievocante la vicenda di Aldo Moro è un notevole documento che si incide profondamente come emo-zionante celebrazione dello statista democristiano assassinato dalle BR”, e si cita la “grandiosa recitazione dell’Autore dell’Opera”.

Moreno AgolliAssessore alla Cultura

Assessorato Cultura e Tempo Libero

“Giallo Moro”Narrazione teatrale sul dramma di Aldo MoroCine-Teatro “S. Ambrogio” Venerdì 11 aprile - ore 21.00 - Ingresso Libero

Biblioteca 19

Al 31 dicembre 2007, il patrimo-nio complessivo della Biblioteca è di 22.362 documenti, forma-to da 21.376 monografie, 638 videocassette, 196 dvd, il resto è composto da cd musicali e cd rom.Così come si evince dalle cifre, 2.510 libri prestati alle altre bi-blioteche e 2.814 volumi ricevuti in prestito, lo scambio intercor-so tra le 52 biblioteche della Fondazione riesce a soddisfare un numero sempre maggiore di utenti, che hanno a disposizione un patrimonio catalografico di 844.708 volumi, che vengono resi disponibili in breve tempo.Allo stesso modo, anche il presti-to multimediale, cioè composto da dvd, cd musicali e videocas-sette, ha finora ottenuto ottimi risultati.La Biblioteca di Arluno ha presta-to nello scorso anno 16.378 libri: poiché la popolazione di Arluno al 31.12.2006 contava 10.786 residenti, abbiamo un indice di 1,55 prestiti per abitante.L’obiettivo nel 2008 è certamente quello di superare queste cifre, affinché aumentino i prestiti, il patrimonio della biblioteca e l’amore delle persone verso la lettura. Nei primi due mesi del 2008, sono stati già catalogati 311 nuovi documenti; si vuole procedere con questi ritmi, in modo da incrementare il patri-monio disponibile e proseguire contemporaneamente allo scarto dei volumi obsoleti e non più utilizzabili.Un ultimo dato sugli iscritti: tra gli abitanti di Arluno, 1.351 persone sono tesserate e 1.129 hanno utilizzato il servizio, effettuando almeno un prestito nel corso dell’anno.I primi due mesi del 2008 hanno già visto un movimento pari a 3.275 volumi (dato aggiornato al 28.02.2008).

Servizi Bibliotecari

Arlunesi

La Biblioteca in cifre

Il 2007 è stato un anno straordinario per la Biblioteca Comunale di Arlu-no aderente alla “Fondazione per Leggere”: 1129 utenti per un totale di 16378 libri presi in prestito, di cui 2510 sono stati classificati come prestito interbibliotecario verso altre strutture della Fondazione.Il dato più eclatante è rappresen-tato da 419 utenti giovanissimi e principalmente nella fascia di età che va dai 10 ai 14 anni; secondo me, l’amore per la lettura in questa fascia di età scaturisce anche dal lavoro svolto dalla scuola, che coglie sempre l’occasione per incoraggiare e stimolare gli adolescenti, coin-volgendoli in simpatiche iniziative collegate alla lettura.

Un plauso va alle insegnanti della Scuola dell’Infanzia “Aldo Moro” che, nella loro programmazione, hanno posto come filo conduttore “Un libro per amico”; protagonista del progetto è il libro che può essere utilizzato per essere narrato, letto o semplicemente sfogliato, vista l’età dei bimbi. In occasione del Santo Natale, è stato realizzato un bellis-simo presepe utilizzando i libri (vedi foto). La Biblioteca è sempre pronta ad aderire a tutte le iniziative che la scuola propone perché, secondo me, solo operando sinergicamente si possono ottenere gli ottimi risul-tati summenzionati.

Teresa PacielloAssessore alla Biblioteca

La Biblioteca comunale continua a crescereIl 2007 è stato un anno straordinario: 16.378 i libri presi in prestito

Gruppi consiliari20

Di fronte alle novità, c’è sempre un po’ di diffidenza sul fatto che si possa tradurre tante belle affermazioni di principio in altrettante buone azioni, usando meto-di e criteri non consoni alla situazione, memori del richiamo a “non mettere il vino nuovo nell’otre vecchia”: si rompe l’otre e si disperde il vino.È fuor di dubbio che nel “documento d’inquadramento” (approvato nell’ul-timo Consiglio Comunale) sia stata rispecchiata la “nuova” filosofia della direttiva regionale e che sia stato attivato un processo di rinnovamento dei metodi e degli strumenti nel rilascio dei permessi di costruzione per la riqualificazione urbana ed ambientale dei centri storici, delle aree periferiche, nonché delle aree produttive obsolete o dismesse. Questo nuovo strumento (che a ben vedere non è poi così nuovo: basti pensare all’inter-vento sull’area ex-Meccanica) prevede il superamento della logica meramente vincolistica del PRG vigente ed introduce elementi e fattori di maggiore elasticità nelle procedure amministrative. Se fino a ieri il PRG era l’unico strumento nella gestione del territorio, ora - con l’ap-provazione del Documento d’Inquadra-mento - possono essere attivati anche i Programmi Integrati d’Intervento (PII), attraverso i quali è possibile superare le rigidità del PRG, dando più spazio alla cosiddetta “edilizia contrattata”.

Il vino nuovo ....Dove sta la novità? Che cosa significa “edilizia contrattata”? L’edilizia contrat-tata è la sostituzione di un sistema rigido di regole valide per tutti i cittadini (PRG) con la contrattazione diretta tra il Comu-ne e il singolo operatore privato, dove prevale la discrezionalità. Essa di fatto si manifesta per lo più con la richiesta di chi detiene il possesso di consistenti beni immobiliari da trasformare. Ma la portata di ciò che essa rappresenta, le sue conseguenze per il nostro territorio comunale, i rischi che comporta per la stessa democrazia, potranno esser me-glio compresi ragionando su un esem-pio: un operatore immobiliare potrebbe richiedere la trasformazione di una spe-cifica area, di sua proprietà, ottenendo un cambio di destinazione urbanistica di PRG (da industriale / commerciale a residenziale o viceversa), con una mag-giore possibilità edificatoria, rispetto alle norme generali. In compenso il Comune avrebbe la facoltà di pretendere una maggiorazione degli oneri /opere di urbanizzazione dovuti. Come si vede, ci troviamo in presenza di una vera e propria riforma “liberale”, legittima ed anche condivisibile, in quanto “il Comu-ne - come troviamo scritto - non è più motore e decisore unico, ma garante del pubblico interesse; non è più controllo-re, ma promotore e facilitatore”.

Più prosaicamente, il “Documento” in questione prevede tre ambiti di inter-vento:• sull’area “FIT” di mq. 10,507 in Via Castiglioni con la trasformazione da industria ad albergo;• sull’area “Raccortubi”, in Via Adamel-lo (mq 15.233), in cui si ipotizza la tra-sformazione da industriale a residenziale e terziario commerciale;• sull’area “periferica e marginale” a confine tra Corbetta e Vittuone di proprietà dell’Autotrasporti Gnoli (mq. 37.952), in cui si prevede una revisione degli azzonamenti di PRG, per ricollo-care aree destinate a verde pubblico in ambiti (fuori comparto) più idonei alla fruizione da parte degli Arlunesi.Allora, tutto OK?Certamente si, se ci fosse, (o meglio, ci fosse stata) la necessaria trasparenza ed imparzialità delle scelte, ma soprattutto se fossero stati stabiliti meglio i criteri per l’accettazione delle proposte di Pianti Integrati d’Intervento (PII).

... nell’otre vecchia.Secondo alcuni c’è il rischio che, al di là delle buone intenzioni, l’edilizia con-trattata diventi come una forma sempli-cemente ammodernata della vecchia e tradizionale speculazione fondiaria. Per evitare tutto questo è stato detto che i PII (Piani integrati d’intervento) debbano essere opportunamente motivati, ma soprattutto che il rapporto concertativo tra pubblico e privato sia costruito su meccanismi semplici, flessibili e tra-sparenti, che garantiscano certezza del diritto ed equità di trattamento.Queste sono le buone intenzioni. Di fatto, come si è proceduto?A proposito di certezza del diritto, cosa significa, per esempio, pretendere in cambio di una maggiore edificabilità, il “miglioramento delle dotazioni di servizi ed attrezzature di uso pubblico”? Significa che il Comune può pretendere la realizzazione di infrastrutture e servizi di interesse generale per un valore pari al 100% del dovuto? Oppure al 200%? Ovvero al 400%? Nulla è stato precisato. È stato invece affermato (ahimè!) che “il Comune ha il coltello dalla parte del manico, e quindi può pretendere quello che vuole. Chi si oppone può tagliarsi le mani”. Volendo con ciò affermare (se-condo la nostra interpretazione), da una parte, che a Tizio potrà essere chiesto il 100, mentre a Caio il 400; e dall’altra, che l’operatore privato potrà vedersi rifiutare il permesso, se non accetta le condizioni del Comune.In questo caso, dov’è la certezza del diritto? Come si vede, c’è il rischio di passare dalla padella alla brace, cioè da una rigidità forzata del PRG ad un’aper-tura eccessiva della discrezionalità am-ministrativa. Non solo. Il documento di

inquadramento è stato presentato già “impacchettato ed infiocchettato”, con la solita formula del prendere o lasciare, senza dare la possibilità al Consiglio Comunale di poter incidere - come era suo dovere - nel miglioramento, tanto è vero che i Consiglieri di minoranza hanno avuto modo di prendere visione del documento solo cinque giorni prima della sua approvazione. Troppo pochi per comprendere ed assimilare le nuove “regole”, per verificare la trasparenza e l’imparzialità delle scelte, soprattutto se si pensa che alla maggioranza ci sono voluti quasi dodici mesi per decidere in merito. Si può anche ritenere inutile ed infruttifero un confronto preventivo con la minoranza, in generale, e con il Gruppo Indipendente, in particolare, so-prattutto se quest’ultimo agisce - come è stato detto - solo per puro protagoni-smo, senza alcun costrutto (sic!).Ma perché non garantire almeno il principio tanto declamato della parte-cipazione diffusa dei cittadini, nonché della pubblicità e trasparenza degli atti pubblici? Perché non comunicare, con tanto di avviso pubblico, l’avvio di que-sto procedimento?Perché non dare a tutti gli aventi titolo la pari opportunità? È vero che altri am-biti d’intervento potranno essere inseriti anche successivamente; ma è anche vero che alcuni partono avvantaggiati rispetto ad altri. Quest’ultimi dovranno aspettare giocoforza l’operatività del nuovo PGT (che sostituirà il PRG), cioè presumibilmente, visto i forti ritardi in essere, almeno due anni.Possibile che non ci si accorga che la mancata consultazione non fa altro che alimentare sospetti e perplessità?Prendiamo ad esempio il caso “FIT”. La richiesta di trasformare questa area “dismessa” da industriale a zona al-berghiera, per soddisfare le esigenze ricettive di Malpensa e della Fiera di Rho, è certamente degna di attenzione e può essere anche condivisa, ad una con-dizione, però: che il PRG non preveda un’altra area destinata a questo scopo sul territorio comunale. Purtroppo il PRG ha vincolato a ciò il “PA Autostrada 2”, che si trova per altro nelle immediate vicinanze della stessa FIT ed è per di gravata da forti prescrizioni in termini di interventi e di cessioni al Comune. Tanto è vero che il suddetto PA (Piano Attuativo) non parte perché - così si dice - non si trova un acquirente: ben due bandi di vendita indetti dall’Ospedale Maggiore (proprietario dell’area) sono andati deserti. In questo caso, si sba-glia se si ipotizza che si stia favorendo un operatore (FIT) a danno di un altro (Ospedale Maggiore)?Nulla da ridire, invece, se fosse stata dimostrata (ma non è stata dimostrata) la necessità di reperire sul nostro terri-

Documento d’inquadramento: novità nell’edilizia privata

Vino nuovo nell’otre vecchia?

Informazioni utili 21

torio comunale un’altra area ricettiva / alberghiera di interesse sovra-comuna-le, in aggiunta a quella dell’Ospedale Maggiore.Anche il caso della Raccortubi, merite-rebbe un supplemento di riflessione. È vero che si voleva evitare, con il trasloco della Raccortubi a Marcallo, che l’area venisse destinata alla logistica, con gli immancabili problemi di convivenza dei TIR con la residenza. Ma è anche vero che nel frattempo - da quanto ci è stato riferito - l’area in questione è stata ac-quistata da un’altra società, che la vuole destinare alla propria attività produttiva. Quindi sarebbe ben difficile sostenere la tesi dell’area dismessa, da recuperare. Ma se ciò non fosse vero e se l’area fosse ancora di proprietà della Raccortubi, sia-mo sicuri di non andare a premiare una ditta, che ha deciso di de-localizzare? Non c’è contraddizione con la volontà espressa - correttamente - di andare a favorire quelle iniziative destinate “al mantenimento di un consistente nu-mero di posti di lavoro nel territorio di Arluno”? Infine prendiamo in conside-razione l’ultimo ambito inserito, il PA di Via Stelvio, che si trova ai confini estremi del nostro territorio, tanto che per rag-giungere quest’area bisogna transitare per Vittuone o per Corbetta; tanto che l’attuazione di questo PA è subordinata al convenzionamento con il Comune di Vittuone per l’allacciamento e l’uso delle reti di urbanizzazione primaria.Già in fase di approvazione della Va-riante Generale era stata contestata la scelta di “azzonare” ad industriale questo ambito, ritenendo più consono soddisfare altre richieste di ampliamen-to di industrie esistenti in zone meno limitrofe. Tanto più che un’analoga richiesta, fatta dallo stesso proprietario, di collocare “aree destinate a verde pub-blico in ambiti più idonei alla fruizione da parte dei cittadini” era stata già respinta nel recente passato. È vero che ora, con il documento di inquadramento, è pos-sibile fare quello che non era possibile con la Variante del PRG. Ma perché sod-disfare solo questa richiesta e non anche tutte le altre richieste respinte per ragioni simili? Vale la pena aggiungere che nel caso specifico non siamo in presenza di un’area dismessa, da recuperare o da trasformare. Anzi. Ci troviamo in una zona, come si rileva dal PRG, di nuova espansione industriale, dove è prevista la costruzione di nuovi capannoni. E con lo spostamento del “verde pubblico” in altri ambiti, non è forse vero che viene concessa in quest’area una maggiore possibilità edificatoria? Cioè una mag-giore cementificazione del territorio, quello che invece si dice di voler evitare. In definitiva, si ha la sensazione che sia stata persa un’altra occasione per tradurre le buone intenzioni in buone azioni; per l’appunto, di riversare ... il vino nuovo in otri nuovi.

Angelo AntonelloConsigliere Comunale

del Gruppo Indipendente

Al via il “numero verde” unico delle Camere di Commercio ita-liane per collaborare con l’attività del Garante della sorveglianza dei prezzi nel monitoraggio delle dinamiche dei prezzi e delle tariffe pubbliche locali. A partire da lune-dì 25 Febbraio, all’800955959 i consumatori possono accedere al servizio, attivo dal lunedì al ve-nerdì, dalle 9.00 alle 15.00. Per ulteriori informazioni consul-tare il sito del commercio www.unioncamere.it.

Le seguenti agevolazioni potranno esser fatte valere al momento della compilazione della dichiarazione del 2009 (redditi del 2008):

• Attività sportive: Detrazione del 19%, per un importo massimo di 210 euro, delle spese sostenute dalle famiglie per l’iscrizione an-nuale e l’abbonamento, dei ragazzi d’età compresa tra i 5 e 18 anni, ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed im-pianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica;• Asili nido: Detrazione del 19%, per un importo massimo di 632 euro, per la frequenza degli asili nido;• Sconto ICI sulla prima casa: Per la casa di abitazione, i proprietari degli immobili potranno sommare all’attuale detrazione ICI di 103,29 euro un’ulteriore detrazione di im-posta pari al 30% dell’aliquota base dell’ICI. Lo sconto comples-sivo avrà un tetto di 303,29 euro l’anno per contribuente;• Affitto abitazione principale: Detrazione per l’abitazione prin-cipale in affitto in base al reddito complessivo (detrazione di 300 euro se il reddito complessivo non supera i 15.500 euro; detrazione di 150 euro se il reddito complessivo è pari a 31.000 euro);• Affitto giovani: Detrazione di circa 1.000 euro per i giovani tra i 20 e i 30 anni che vanno a vivere in affitto e hanno un reddito infe-riore a 15.000 euro, detrazione che diventa di 500 euro se il reddito è tra 15.000 e 30.000 euro;• Affitto studenti: Detrazione del 19%, per un importo massimo di 2.633 euro, sugli affitti paga-ti dagli studenti universitari fuori sede per alloggi locati con canoni

concordati;• Bonus famiglie numerose: Se il nucleo familiare ha almeno 4 figli ci sarà per i genitori una detrazio-ne aggiuntiva sull’Irpef di 1.200 euro;• Ristrutturazione energetica degli edifici: Detrazione del 55% fino ad un massimo di 60.000 euro sulle spese sostenute per cambiare gli infissi e isolare le pareti (allo scopo di ridurre le dispersioni termi-che) e per installare pannelli solari (allo scopo di riscaldare l’acqua) e caldaie;• Ristrutturazioni edilizie: De-trazione del 36% per le ristrut-turazioni edilizie con l’obbligo di evidenziare in fattura il costo della manodopera;• Frigoriferi, congelatori: De-trazione del 20% per l’acquisto di frigoriferi e congelatori e loro combinazioni di classe energetica non inferiore ad A+;• Aggiornamento insegnanti: Detrazione delle spese sostenute da insegnanti per l’auto-aggiorna-mento e la formazione (libri, corsi, stage, ecc.) fino ad un importo massimo di 500 euro;• Bus: Gli abbonamenti potranno essere detratti per il 19% dall’Irpef per un massimo di 250 euro;• Niente canone RAI dopo i 75 anni: Esenzione dal pagamento del canone Rai per la tv installata nella propria casa di residenza per gli anziani senza conviventi che abbiano compiuto 75 anni e che abbiano un reddito non superiore a 516 euro netti mensili.

Per ulteriori informazioni:http://www.governo.it/Gover-noInforma/Dossier/finanziaria_2008/index.html

INFORMAZIONI UTILI

Finanziaria 2008Agevolazioni fiscali per il cittadino

News Mister Prezzi

In città22

Dai 3.660 abitanti di oltre cento anni fa, nel 1901, ai 6.293 cinquant’anni dopo, nel 1951, ai 9.815 del 2001 fino agli 11.029 Arlunesi registrati all’anagrafe comunale al 31 dicembre 2007: 5.418 maschi e 5.611 femmine, riuniti in quattromilatrecento famiglie.Poche cifre che stanno a indicare l’evolu-zione della popolazione arlunese in poco più di cento anni, una crescita costante secondo un trend complessivamente positivo, al passo con i tempi e anche con il ritmo di crescita dei paesi con-finanti.È stato un incremento lento e graduale fino agli anni Cinquanta, con una media di 52 abitanti in più all’anno, cui è segui-to un balzo in avanti di circa 2.000 unità nel ventennio successivo, poi un periodo di stasi e a seguire una forte crescita abitativa nell’ultimo quinquennio del secolo scorso.Nei primi sette anni del nuovo secolo del terzo millen-nio, si è registrato un aumento costante intorno alle 210 unità in più all’anno, portando il paese dai 9.564 abitanti del 1° gennaio 2001 agli attuali 11.029: è una crescita dovuta principalmente al saldo migratorio, con un forte incremento in entrata (in media oltre 400 nuovi arrivi all’anno), circa il doppio del movimento migratorio in uscita dal paese.Sull’annuale movimento interno delle persone, di chi arriva ad Arluno dai territori limitrofi e dalla metropoli milanese e di chi da Arluno si sposta con la famiglia verso altri luoghi, emerge, rispetto agli altri paesi della zona, una netta preferenza per Arluno. Arluno manifesta una forte attrattiva, con un saldo migratorio che negli ultimi

Alcuni numeri a comporre il quadro della popolazione di casa nostra

Gente di Arluno

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sette anni si è attestato sulla media annua del 12 per cento (con punte fino al 14 ed al 19 per cento), contro i sette punti dell’intero territorio del Magentino.

Nella media della zona risulta il tasso del movimento migratorio proveniente dall’estero, in calo, an-

che rispetto ad alcuni anni fa e inferiore alle dinamiche più generali che si riscontrano

a livello provinciale e regionale.Per l’anno appena concluso vanno an-notati i 517 nuovi iscritti nell’anagrafe comunale (269 maschi e 248 femmine) e i 293 già Arlunesi che hanno lasciato le nostre strade per altri paesi, e ciò per varie ragioni, legate spesso al lavoro ed

ai legami parentali.Al saldo migratorio 224, aggiungiamo il

saldo naturale 19 e abbiamo l’aumento di 243 Arlunesi in più nell’anno 2007, rispetto

all’anno 2006.È di conforto rilevare una ripresa delle nascite

che negli ultimi quattro anni riportano in attivo il saldo naturale: anche nell’anno appena trascorso 59 fiocchi azzurri e 52 fiocchi rosa hanno portato nuove vite e nuove speranze di vita nelle nostre famiglie.Nello stesso periodo 42 uomini e 50 donne hanno con-cluso la loro esistenza con il rimpianto di parenti e amici per una vita dedicata al lavoro e alla famiglia e con tanto dolore e profondo rimpianto per giovani vite che hanno lasciato troppo presto le loro famiglie.Delle famiglie, davvero tante anche da noi, va detto che sono aumentate di quasi il 40% negli ultimi dieci anni, secondo un trend ed una composizione che si riscontrano a livello regionale e nazionale. A lato del-l’aumento numerico delle famiglie sta il diffuso processo di frammentazione dei nuclei familiari e la conseguente diminuzione del numero medio dei componenti, in-torno, per Arluno, al 2,3%. I dati anagrafici comunali riferiti all’anno 2007 forniscono ulteriori riflessioni sulla composizione della popolazione residente, a partire dai 498 concittadini che hanno superato gli 80 anni: a loro va tutta la nostra stima per la bella età raggiunta, con gli auguri di continuare in buona salute per tanti anni a venire. Tra questi ultraottantenni (139 uomini e 359 donne), si contano 318 persone in stato di vedovanza, di persone sole. Altro dato rilevante è fornito dai 1.991 ultrasessantacinquenni (802 uomini e 1.189 donne), persone mediamente considerate al termine dell’attività lavorativa, in stato di pensionamento e che rappresen-tano oltre il 18% dell’intera popolazione.A fronte di questi over 65, diciamo della terza età, sta il numero ridotto dei giovani e giovanissimi, da 0 a 15 anni: sono 1.665 (868 ragazzi e 787 ragazze) e raggiun-gono appena il 15% degli Arlunesi.Il confronto tra i due estremi, giovani e anziani che gli esperti indicano come popolazione non autonoma nel senso che non è in grado di produrre reddito, evidenzia il diffuso fenomeno dell’invecchiamento della nostra po-polazione, peraltro evidente un po’ su tutto il territorio regionale e nazionale, con un indice superiore a quello degli altri paesi del Magentino.In compenso si avverte una crescita negli ultimi anni del comparto giovani, ossia da 0 a 15 anni, che sono poi le speranze del domani. Ci sono poi, nelle nostre case, 865 persone rimaste senza coniuge e altre 150 che hanno interrotto i rapporti matrimoniali e una decina di anziane donne che si muovono intorno ai cento anni: compli-menti per la gran bella età... e di cuore tanti auguri.

Remigio Peruzzi

In città 23

Corpo Bandistico Arlunese

Concerto “Banda Larga”

col patrocinio della Provincia

di Milano11 maggio 2008

Ore 16Piazza Cavour

La musica, la bella musica che tanti illustri compositori hanno lasciato sulla carta e che tanti strumenti ben orchestrati sanno magistralmente riprodurre, ha un potere straordi-nario, magico direi, ha il potere di sollevare lo spirito e rasserenare gli animi.Un potere che nel periodo natalizio aumenta, si fa quasi sentire e di-venta contagioso, tanto da riempire di gente la chiesa parrocchiale per due concerti variamente compositi e attraenti con le corali e con i solisti del bel canto.Qualche sera dopo il richiamo musi-cale è venuto dal Corpo Bandistico Arlunese con il tradizionale con-certo di Natale, straordinario per le brillanti suonate e tradizionale per i 25 anni di vita e di presenza tra noi, sotto la guida attenta e qualificata del maestro Maurizio Biasibetti.Con uno scherzo a marcia da concer-to, del noto pianista, compositore e arrangiatore Silvano Scaltritti, si è aperta la serata concertistica, segui-ta dalla musica popolare, barocca e rinascimentale de La pulce d’acqua del menestrello Angelo Branduardi: musica semplice e orecchiabile la sua, che sa di antico e di esotico, molto apprezzata anche all’estero e abilmente interpretata dagli stru-mentisti della nostra banda.L’esecuzione del brano di Howard Shore è risultata straordinaria, su-perba, in grado di trasportarti e immedesimarti, con le note, nelle vicende e nelle emozioni contenute nel racconto immaginario di Ronald Tolkien, The lord of the rings. È stata una sequenza di toni marcati e ritmati che portano agli scontri d’armi ed alle lotte di potere, e di suoni leggeri e morbidi da sogno e immaginazione, e ancora mu-siche maestose, di ampio respiro, grandiose che sanno di trionfi e di vittorie.Si è potuto risentire e rivivere il fasci-no delle colonne sonore cinemato-grafiche, della trilogia de Il Signore degli Anelli che ha premiato con due Oscar il bravo autore.Nel brano tratto della colonna so-nora del film Sister Act è entrato con stile e capacità il coro polifonico di Rinaldo Selmi, in grado di asse-condare e di esaltare, con il canto, la forte e vibrante interpretazione musicale della banda nel brano I will follow him, tra i più belli e rap-presentativi del film della scatenata Deloris, alias Suor Claretta.Non poteva mancare il bel canto di Natale O holy night, già interpreta-to da validi artisti come Pavarotti,

Corpo Bandistico Arlunese

Brillanti suonate

Domingo e altri, che il nostro coro ha fatto risentire con tonalità e melodie squisite, un coro, quello di Rinaldo, che ha tutti i numeri per darsi un nome, un cartellino di riconoscimento.E a chiudere la prima parte della serata ancora l’impegnativo coro a cappella nell’Ave Maria di Arca-delt, una melodiosa espressione della più bella preghiera rivolta alla Madonna.Il saluto del Sindaco, con un pensie-ro beneaugurante per le festività di fine anno indirizzato, in particolare, a chi è solo nella grande festa della famiglia, si è completato con la consegna di una targa da parte del-l’Assessore Teresa Paciello all’attività commerciale più longeva di Arluno, al Filippo dell’Osteria del Gallo.Un omaggio floreale al maestro Maurizio Biasibetti ed un fuori pro-gramma per Sergio hanno fornito ulteriori motivi di apprezzamento, di elogi e di applausi, specialmente per Sergio, che Alessandro ha indicato come la banda, perché Sergio è la banda, perché nella banda ci mette l’anima, come si dice di uno che si dedica interamente al lavoro.Alla ripresa abbiamo ascoltato la Scossa Elettrica di Giacomo Pucci-ni, una marcia brillante, composta originariamente per pianoforte e dedicata all’inventore della pila, Alessandro Volta.Non poteva mancare, in una serata particolare, l’ascolto dei virtuosi del sassofono contralto, Giuseppe ed Elisa, nell’armoniosa fantasia di grattacieli illuminati resi dalle note del compositore olandese Jef Penders.L’ouverture di un’operetta in stile imperiale viennese, con l’arrangia-mento per banda di Silvano Scaltritti, conduce immediatamente a Johann Strauss, alle musiche classiche dei

concerti di fine anno, allo Zingaro Barone, con il ritmo avvolgente dei valzer viennesi e i delicati passaggi al flauto di Stefano.Ancora un’aria di Natale, forse la più conosciuta, la più bella del re-pertorio natalizio americano, il bra-no Christmas Songs, elaborato da Scaltritti, che ha impegnato insieme il coro di Rinaldo e i virtuosi della banda, e ancora la nota melodia di casa nostra, il dolce e melodioso Astro del Ciel.Per finire e per anticipare l’atmo-sfera di Capodanno, la famosa, prorompente e cadenzata marcia Radetzky Marsch di Johann Strauss che il pubblico ha molto gradito, apprezzato e guidato battendo il tempo con le mani.Raggiunto il quarto di secolo, cor-diali auguri per un lungo, impe-gnato e... sonoro futuro alla nostra banda cittadina.

Remigio Peruzzi

In città24

A ricordo di un vero amicoCaro Felice,siamo rimasti profondamente addolorati per la tua scomparsa. La sincera amicizia che ci ha legato per tutta la tua esistenza sarà per noi un ricordo indimenticabile. In noi hai lasciato un vuoto incolmabile.La “Cumpagnìa dal tira tardi” si sta, a poco a poco, assottigliando: siamo rimasti in tre, con i soli ricordi di quelle allegre serate passate in tavernetta con le nostre mogli.Le tue battute spiritose, le tue frasi maliziose ed ironiche ci mancano, ci mancano tanto, caro Felice.Ci consola solo il fatto che lì non sei solo; oltre ai tuoi cari, con te ci sono gli amici della “Cumpagnìa”: Franco, Giovanni e Teresio.Ciao, carissimo Felice. Un abbraccio forte, forte.

Luigi, Poldo e Rino

È doveroso ricordare pubblicamen-te delle “persone speciali” che, in questi ultimi mesi, ci hanno lasciato; persone che hanno dato tanto alla nostra Comunità, che hanno lavo-rato per gli “altri” e per il “bene comune”.Il nostro sentito cordoglio ai fami-gliari si traduce in viva gratitudine e riconoscenza per il loro operato tra noi e sia di monito alle nuove ge-nerazioni affinché sappiano seguire percorsi di dedizione alla Comunità e progetti di concreta solidarietà.

Giuseppe Restelli“L’apostolo degli anziani e della solidarietà”.Così, in tanti, definiscono il Dottor Restelli - Presidente della “Fonda-zione Rhodense”, fondatore del-la “Casa di Riposo Perini” e della “Cittadella della Solidarietà” alla

Poglianasca - uomo di grandi valori che ha vissuto, con umiltà e sobrie-tà, dedicandosi agli ultimi e ai più poveri.Ricordiamo il suo grande impegno, le sue doti e le straordinarie “capa-cità di muoversi” per realizzare i suoi mirabili progetti; lo ringraziamo per

Ricordi...Un pensiero particolare per alcune “persone speciali” che ci hanno lasciato

la testimonianza di amore che lascia alla nostra Comunità.

Cesare TestaPer noi tutti, ma soprattutto per i meno giovani, era “il sindaco di Ro-gorotto”. L’impegno civico di Cesare ha contraddistinto la sua esistenza e si è concretizzato con l’assunzione di diverse cariche amministrative: per diversi anni Consigliere Comu-nale e Assessore ma, soprattutto, “attento portavoce” dei problemi della Frazione.Lo ricordiamo, esile ma energico, con la sua bicicletta nei giornalieri frequenti “viaggi” tra Rogorotto e il Municipio, attento e partecipe della vita della Comunità.

Felice LosaPresidente del nostro “Centro An-ziani Don Carlo Rozzoni” fin dalla costituzione, responsabile della se-zione Cicloturisti della “S.C. Arlu-nese”, uomo di grandi valori e da sempre impegnato nel mondo del volontariato sociale e dello sport locale.Tra le sue tante virtù e le altrettante doti, che oggi noi tutti ricordiamo, primeggia senza alcun dubbio il suo spirito di servizio, la dedizione par-ticolare alla Comunità, la voglia di donare e di donarsi al prossimo.

A questi “grandi uomini”, la stima e la riconoscenza dell’Amministra-zione Comunale e il grazie della Comunità tutta.

Luigi LosaSindaco

In città 25

CI SCRIVONO

Stella CometaStella cometanei labirinti di una cittàdove la povertà ti scuotefino a farti rimbalzare;stella cometanei labirinti della nostra animaimpoverita di cinismo,sporcata di intolleranze,violentata da ideeche seppelliscono la dignità.

Stella cometache è arrivata al cuoresenza ansia di paroleed è andata oltre, oltre...

Inconsapevole angeloche ha acceso una luce,nel viaggio dentro noi stessiper rischiarare il doloree ritrovare un profumo amicoche abbia il sapore della condivisione.

Ciao piccola,nella tua rassegnazioneci sarà la mia determinazione;nel tuo sorrisoci sarà la mia voglia di lottare ancora;nella tua infanzia rubata,nei giochi di bimbache tu non hai fattoe non farai mai,ci sarà la mia voglia di mettermi in gioco.

E un grazieche ti sarà sempre sconosciuto,annullerà una distanza,perché ogni volta che il ricordo di tesi affaccerà all’improvviso come un lampo,vorrei che il significato di averti incontratomi aiutasse ad essere una persona migliore.

GRAZIE,piccolo angelo...

D. Z.

Questa poesia è stata scritta al ritorno da un viaggio in India.È dedicata ad una bambina di circa 6/7 anni che ci ha accom-pagnato, per quasi un’intera mattinata, per le vie della vec-chia Delhi.

Sessanta ragazzi delle quarte classi della scuola “Silvio Pellico” e di Rogorotto hanno raggiunto, lune-dì 17 dicembre, la Casa di Riposo “Sandro Pertini” di via Roma. Sono arrivati con fogli, poesie, canzoni, biglietti d’auguri ed altro ancora per far festa agli ospiti, per portare loro gli auguri di Buon Natale, per trascorrere un’ora insieme, un’ora di intense emozioni, di sorrisi, di battimani.E lo hanno fatto con la disinvoltura, la simpatia e la spontaneità propria dei ragazzi di 9-10 anni, con la bra-vura e la passione delle insegnanti, recitando e cantando brani e arie di sapore natalizio, molti in lingua inglese, altri, tradizionali del Natale, cantati insieme ai nonni.Ben riuscito e molto applaudito il motivetto suonato da una qua-rantina di bravi ragazzi con il flau-to, strumento che i giovani scolari hanno dimostrato di conoscere e di saper usare sotto l’abile guida della maestra di musica.Così nonni e nipoti si sono trovati in un ideale, largo e caloroso abbraccio tra generazioni, tra giovani e meno giovani, tra giovanissimi e quelli che hanno qualche anno in più degli altri, quelli che hanno fatto strada, con il loro buon esempio, alle nuove generazioni.L’iniziativa è stata pensata e volu-ta dai volontari dell’Associazione Anteas ed è stata concordata con l’Assessorato alle politiche sociali del Comune, con la Presidenza della Scuola e la Direzione della Casa di Riposo.L’iniziativa è così inserita in un per-corso di incontri che si conducono nell’arco dell’anno, e nei periodi delle maggiori festività in modo particolare: incontri tra scolari e anziani, tra nonni e nipoti; incontri

con gruppi diversi e associazioni, incontri soprattutto come testimo-nianza di solidarietà e attestazione di sostegno, per far sentire la perso-na anziana ancora parte integrante della nostra comunità, per sostenere quel filo immaginario che unisce il paese che sta fuori con quanti stan-no dentro la Casa di Riposo, il filo della memoria.I ragazzi hanno lasciato ai nonni delicati e colorati biglietti di auguri per le feste di fine anno, pensieri di conforto e di simpatia e al termi-ne hanno consegnato a ciascuno degli ospiti della Casa un grazioso sacchettino ricamato contenente una saponetta per profumare la biancheria: un omaggio oltremodo gradevole e gradito come pensiero della Anteas per chiudere in bellezza un riuscito appuntamento e incon-tro tra nonni e nipoti.La presenza della Preside della scuo-la, della Direttrice e del personale della struttura assistenziale di via Roma, hanno dato significato a una mattinata particolare per i ragazzi e per i nonni.E alla fine la gradita risposta degli ospiti, con le voci sicure e squillanti della Giuseppina e della Teresa, che insieme a Carla e Rosalba hanno donato ai ragazzi due, tre canti di Natale, le note melodie della festa, compresa una Adeste fidelis canta-ta in latino, il massimo per i nostri nonni della Casa di Riposo.Consensi ed approvazioni sono giunti alla Associazione da molte parti, dalla Casa di Riposo e dalle famiglie degli ospiti, per la ventata di gioventù e di allegria portata dai ragazzi tra le persone che l’età e la salute non assistono più come una volta.E con l’impegno di ritornare.

Remigio Peruzzi

Nonni e nipoti

A una cena di raccolta fondi per una scuola per disabili mentali, il padre di uno degli studenti fece un discorso che nessuno di coloro che partecipavano avrebbe mai dimenti-cato. Dopo aver lodato la scuola e il personale dedito, fece una doman-da: “Quando influenze esterne non interferiscono dall’esterno, la natura di tutti è perfetta. Mio figlio Shay, tuttavia, non può imparare le cose che imparano gli altri. Non può capire le cose come gli altri.Dov’è l’ordine naturale delle cose, in mio figlio?”. Il pubblico fu zittito dalla domanda.Il padre continuò. “Io ritengo che, quando un bambino come Shay, fisicamente e mentalmente handi-cappato viene al mondo, si presenta un’opportunità di realizzare la vera natura umana, ed essa si presenta nel modo in cui le altre persone trattano quel bambino”.Poi raccontò la storia che segue: Shay e suo padre stavano camminando vicino a un parco, dove c’erano al-cuni ragazzi che Shay conosceva che giocavano a baseball. Shay chiese: “Credi che mi lascerebbero gioca-re?”. Il padre di Shay sapeva che la maggior parte dei ragazzi non volevano un ragazzo come lui nella squadra, ma comprendeva anche che se al figlio fosse stato permesso giocare, la cosa gli avrebbe dato un senso di appartenenza di cui aveva molto bisogno, e un po’ di fiducia nell’essere accettato dagli altri, no-nostante i suoi handicap. Il padre di Shay si avvicinò a uno dei ragazzi sul campo e chiese se Shay poteva gio-care, non aspettandosi un granché in risposta. Il ragazzo si guardò attorno, in cerca di consiglio e disse: “Siamo sotto di sei e il gioco è all’ottavo inning. Immagino che possa stare con noi e noi cercheremo di farlo battere all’ultimo inning”. Shay si avvicinò faticosamente alla panchina della squadra, indossò una maglietta della squadra con un am-pio sorriso e suo padre si sentì le lacrime negli occhi e una sensazione di tepore al cuore. Il ragazzo vide la gioia di suo padre per essere stato accettato. In fondo all’ottavo inning, la squadra di Shay ottenne un paio di basi, ma era ancora indietro di tre.Al culmine del nono e ultimo inning, Shay si mise il guantone e giocò nel campo giusto. Anche se dalla sua parte non arrivarono dei lanci, era ovviamente in estasi solo per essere nel gioco e in campo, con un sorriso che gli arrivava da un orecchio al-l’altro, mentre suo padre lo salutava

dalle gradinate. Alla fine del nono inning, la squadra di Shay segnò ancora. Ora, con due fuori e le basi occupate, avevano l’opportunità di segnare la battuta vincente e Shay era il prossimo, al turno di battuta. A questo punto, avrebbero lasciato battere Shay e perso l’opportunità di far vincere la squadra? Sorpren-dentemente, a Shay fu assegnato il turno di battuta. Tutti sapevano che gli era impossibile colpire la palla, perché Shay non sapeva neppure tenere bene la mazza, per non dire cogliere la palla. Comunque, mentre Shay andava alla battuta, il lanciato-re, capendo che l’altra squadra stava mettendo da parte la vincita per far sì che Shay avesse questo momento, nella sua vita, si spostò di alcuni passi per lanciare la palla morbidamente, così che Shay potesse almeno riusci-re a toccarla con la mazza. Arrivò il primo lancio e Shay girò la mazza a vuoto. Il lanciatore fece ancora un paio di passi avanti e gettò di nuovo lentamente la palla verso Shay. Men-tre la palla era in arrivo, Shay girò goffamente la mazza, la colpì e la spedì lentamente sul terreno, dritta verso il lanciatore. Il gioco avrebbe dovuto finire, a quel punto, ma il lanciatore raccolse la palla e avrebbe potuto facilmen-te lanciarla al primo che copriva la base e squalificare il battitore. Shay sarebbe stato fuori e questo avrebbe segnato la fine della partita. Invece, il lanciatore raccolse la palla e la lanciò proprio al di là della testa del primo in base, fuori dalla portata dei com-pagni di squadra. Tutti quelli che si trovavano sugli spalti e i giocatori cominciarono a gridare: “Shay, corri in prima base! Corri in prima!”.Shay non aveva mai corso in vita sua così lontano, ma riuscì ad arrivare in prima base. Corse lungo la linea, con gli occhi spalancati e pieno di meraviglia. Tutti gli gridarono: “Corri alla seconda, alla seconda, ora!” Trattenendo il fiato, Shay corse ancor più goffamente verso la seconda, ansimando e sforzandosi di raggiun-gerla. Quando Shay curvò verso la se-conda base, la palla era fra le mani del giocatore giusto, un piccoletto, che ora aveva la possibilità per la prima volta di essere lui l’eroe della propria squadra. Avrebbe potuto lanciarla alla seconda base per squalificare il battitore, ma comprese le intenzioni del lanciatore e anche lui gettò inten-zionalmente la palla in alto, ben oltre la portata della terza base. Shay corse verso la terza base in delirio, mentre

gli altri si spostavano per andare alla casa base. Tutti gridavano: “Shay, Shay, Shay, vai Shay”. Shay raggiunse la terza base, quello opposto a lui corse per aiutarlo e voltarlo nella di-rezione giusta, e gridò: “Shay, corri in terza! Corri in terza!”. Mentre Shay girava per la terza base, i ragazzi di entrambe le squadre e quelli che guardavano erano tutti in piedi e strillavano: “Shay, corri alla base! Corri alla base, sali sul piatto!”. Shay corse, salì sul piatto e fu acclamato come l’eroe che aveva segnato un “grand slam” e fatto vincere la sua squadra. Quel giorno, disse il padre a bassa voce e con le lacrime che ora gli rigavano la faccia, i ragazzi di entrambe le squadre aiutarono a portare in questo mondo un pezzo di vero amore e umanità. Shay non superò l’estate e morì in inverno, sen-za mai scordare di essere stato l’eroe e di aver reso suo padre così felice, e di essere tornato a casa fra il tenero abbraccio di sua madre per il piccolo eroe del giorno! Ciascuno di noi, tut-ti, possiamo fare la differenza. Noi tutti abbiamo ogni giorno mille opportunità di aiutare a realizzare “l’ordine naturale delle cose”. Un saggio una volta disse che ogni so-cietà viene giudicata da come tratta i propri meno fortunati.Cari amici a volte sul Web si trovano storie bellissime e ve la propongo perché, pur non sapendo chi l’ha scritta, vale la pena leggerla e ri-flettere.Tutti noi pensiamo che il problema dei disabili sia di chi disabile, dei suoi familiari o al massimo dello stato o del Comune che deve provvedere.Il problema del disabile sei tu, perché anche tu vuoi essere accolto, anche tu se sei in difficoltà desideri che qualcuno ti ascolti, anche tu vorresti essere felice.Quindi apriamo lo sguardo alla real-tà e diventiamo anche noi, come il battitore della storia, capaci di uno sguardo umano verso l’altro.

Vittorino Bocchi“Vengo anch’io” Onlus

P.S.:Ogni sabato siamo in oratorio, dalle 14,30 alle 16,30Per contattarci: 02.9017602

Con la collaborazione del Comune di Arluno e con il contributo economico del “Vengo anch’io” e del “Tiro a volo arlunese”, i disabili hanno a disposizione un nuovo pulmino.Diciamo un bel “grazie” al po-polo di Arluno che ci ha sempre sostenuto.

“Vengo anch’io” Onlus

Una storia importante

Associazioni26

Associazioni 27

Una donna sposa un uomo sperando che cambi... e lui non cambierà. Un uomo sposa una donna sperando che non cambi... e lei cambierà.

Coppia o s-coppia?Dinamiche di comunicazione di coppia al giorno d’oggiMARTEDÌ 8 APRILE 2008Cause, dinamiche e soluzioni dei conflitti nelle coppie giovani

MARTEDÌ 15 APRILE 2008Motivi, sviluppi e conseguenze dei conflitti nelle coppie mature

Relatori: Dr. Giuseppe Rescaldina, Dr. Raffaella Bruni, Dr. Elena Oldani

Ore 21.00 presso l’Auditorium del Centro Sacro Cuore - Via Marconi, 28 - Arluno

I due incontri, proposti dal C.I.F. di Arluno, sono tenuti dagli specialisti dello “Studio di Psicoterapia & Terapia Naturale” di Magenta.

Gli incontri sono aperti a tutti e gratuiti

È bello e nobile “donare”, ma tanto più importante è “constatare” sul posto che il seme gettato sta dando i frutti sperati. Quattro giorni a San Justo, trascorsi in gennaio da una piccola delegazione arlunese, sono bastati per consolidare la grande amicizia avviata con un’intera co-munità e, in particolar modo, per condividere i diversi progetti avviati dal comitato locale a favore dei tanti ragazzi in difficoltà che popolano il “Barrio Reyes”, il quartiere più povero della cittadina.Il “Barrio Reyes” è una sorta di favelas argentina dove la povertà tocca il cuore di chi non è abitua-to a vederla: migliaia di persone, tantissimi bambini che popolano le case di lamiera e le strade sterrate, che affollano questo quartiere alla periferia della città.È qui che la municipalità di San Justo ha investito in progetti di educazio-ne e socializzazione, assicurando il sostegno a tanti ragazzi con la scuo-la e con un pasto giornaliero.È qui che il comitato gemellaggio di San Justo collabora con l’Asso-ciazione “Vecinal Barrio Reyes” per realizzare altrettanti qualificati pro-getti a favore dei più piccoli.Proprio in questo quartiere, e a que-sta associazione, sono stati devoluti i fondi donati da alcune associazioni arlunesi e cittadini in occasione del gemellaggio. Al centro comunitario - dove José Luis Rolon, ex poliziotto in pensione, si impegna per offrire sostegno ai tanti bambini - grazie al significativo contributo del nostro “Comitato Genitori” e degli “Amici della Ringhéra” si è potuto sistema-

re i serramenti, dotare la struttura di sedie e banchi e, soprattutto, fornire il centro di una cucina industriale che permetterà di offrire un pasto ai bambini durante il fine settimana.I contributi di Avis e Auser, invece, sono serviti - seguendo l’indica-zione e il desiderio degli associati - a finanziare progetti finalizzati al proseguimento degli studi di tanti ragazzi che, pur avendo voglia e capacità, non dispongono delle possibilità economiche. Le “borse

di studio” sono gestite dall’Associa-zione “Fondo Becario” presieduta dalla signora Hilda Bugna.Si sono così avviati importanti pro-getti di solidarietà che, sicuramente, avranno anche in futuro il sostegno della nostra comunità.Il “grazie” ricevuto da tanti cittadi-ni, e soprattutto con il sorriso dei bambini, ci fa sperare in un avvenire migliore, in un mondo più giusto per tutti.

Il Comitato Gemellaggio

Avviati i progetti a favore dei ragazzi di San Justo

Un’oasi di speranza al Barryo Reyes

Associazioni28

L’associazione ANTEAS di Arluno si fa promotrice di un percorso di recupero della lingua dialettale lo-cale, come idioma proprio della nostra comunità di un tempo, il nostro bel dialetto arlunese, diffuso e usato ancora tra le persone più anziane.La lingua dialettale arlunese ha caratterizzato per secoli il parlare tra la gente, in casa e per la strada, negli affari e nelle feste, distinguendosi anche, per cadenze e asso-nanze, dai dialetti dei paesi limitrofi. Tale particolarità ha da sempre costituito un chiaro riconoscimento lo-cale e indirettamente un elemento distintivo ed un patrimonio socio-cultura-le di Arluno.L’associazione ANTEAS dà merito e riconosci-mento all’amico Am-brogio Rampini per aver voluto fissare sulla carta le tante, tantissi-me parole del dialetto di una volta, perché rimangano per le nuove generazioni, perché non ci si di-mentichi, perché... Mi ricordo Arluno... il suo dialetto... la sua gente... le sue cose, come reci-ta il titolo del suo libro-glossario, stampato come supplemento al n. 400 di Deci-ma Campana e da poco in di-stribuzione nel-le librerie del paese.La associazione ANTEAS promuove, e propone agli Arlunesi, per l’anno 2008, la terza rassegna culturale di rivalutazione del dialetto, da realiz-zare mediante scritti di poesia e/o di prosa, redatti in corretta forma dialettale arlunese.

Norme di partecipazione alla seconda rassegna dialettale arluneseLa partecipazione è libera, gratuita, rivolta e riservata a tutti gli Arlu-nesi.La poesia potrà essere impostata su fatti o episodi di carattere locale, o come espressione di stati d’animo, sentimenti personali o ricordi, e potrà essere contenuta entro una

ventina di versi, indicativamente raggruppati e rimati; sono ammessi anche lavori con versi in libertà (senza rima).Il racconto in prosa potrà riguardare avvenimenti più o meno recenti, lo-

cali e non, o essere impostato su temi di fan-

tasia e sarà contenuto entro i limiti di una pagina dattiloscritta. Tanto per la poesia quanto per la prosa gli elaborati dovranno risultare inediti e comunque di non recente pubbli-cazione su fogli informativi locali, e potranno essere presentati anche come lavoro prodotto in collabora-zione tra nonni e nipoti.Gli elaborati, poesia e/o prosa, do-vranno essere redatti in forma dat-tiloscritta.

Modalità di consegna degli elaboratiGli elaborati dovranno portare un titolo ed una traduzione, su foglio a parte, in lingua italiana, dovranno risultare senza il nome dell’autore e

riportare in calce ai fogli (quello in dialetto e quello in lingua italiana) solamente un codice alfanumerico composto da tre cifre e due lettere dell’alfabeto a scelta dell’autore.Lo stesso codice dovrà essere ri-portato su un foglietto a parte, contenente il nome, l’età ed il re-capito dell’autore (singolo o in col-

laborazione nonno/nipote) e messo in una busta chiusa: la stessa busta sarà inserita in un’altra busta contenente l’ela-borato prodotto e consegnata o spedita entro il 30 maggio 2008 a : Associazio-ne ANTEAS - via Marconi, 120 - AR-LUNO (MI).

Valutazioni e premiazioni

Una apposita giuria di tre persone provvederà alla valutazione degli elaborati (mediante un regolamento che sarà assunto dai componenti) con la attribuzione di un particolare riconoscimen-to di merito ai primi tre, sia per il settore poesia che per il settore prosa, un ri-conoscimento speciale per i lavori prodotti in collabo-razione nonni/nipoti ed un attestato di partecipazione a tutti gli autori degli elaborati presentati.La premiazione si terrà alla festa di chiusura dell’iniziativa promossa dal Comune di Ar-luno e sostenuta dalle associa-

zioni arlunesi “Insieme per la vita e per lo sport” in programma per fine giugno 2008.Gli elaborati premiati saranno pub-blicati su Decima Campana e sul Notiziario Comunale e inviati alla Segreteria del comprensorio sin-dacale Magenta-Legnano per la pubblicazione sui fogli informativi regionali.Il favorevole consenso riscontrato nelle due precedenti edizioni e il richiamo alla lingua dei nostri padri con il libro-glossario di Rampini, ci incoraggiano a sperare in un risul-tato ancora migliore per la terza rassegna dialettale del 2008.

Remigio Peruzzi

A.N.T.E.A.S. - Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà

Il nostro bel dialetto

Associazioni 29

Ci sono cuccioli così tonti che ti chiedi se valga la pena dedicare loro le tue cure. Ma scodinzolano soddisfatti, divorano tutto il cibo nella ciotola, arrancano allegramente dietro alla cucciolata e sono i primi a essere scelti dai futuri padroni!

(Peter Gray)

Una casa senza un gatto, ben nutrito, coccolato e propriamente riverito, potrà essere una casa perfetta, forse, ma come si potrebbe provarlo?

(Mark Twain)

Anche per il mondo felino le cose da fare sono tante, i volontari dell’asso-ciazione “MIAOBAO” si impegnano per:1. Raccolta cibo necessario per le tante colonie feline curate dalle “Gattare”.

Siamo presenti nei punti di raccolta con banchetti presso il Viridea di Rho e di Cusago.2. Togliere dalla strada i gattini, spesso malati, e cercare un’adeguata siste-mazione presso persone che deci-dono di adottarli garantendogli una vita migliore.3. Sensibilizzare le persone alla ste-rilizzazione delle gatte per ridurre il numero di randagi.4. Prestare cure veterinarie ai gatti randagi malati e/o feriti.5. Gestire lo Sportello UDA per il diritto degli animali, dove tutte le per-sone si possono rivolgere per qualsiasi problema degli animali.

Ami gli animali? Vuoi farli vivere con tanto affetto e tanto amore?

Fai del Volontariato con Noi Aiutaci Per Aiutare

Entra a far parte dell’Associa-zione “MIAOBAO”

Associazione “MIAOBAO” Onlus

Campagna Tesseramento DuemilaottoIl Livello di civiltà di un popolo si misura dal rispetto che esso nutre per gli animali (GANDHI)

Per qualsiasi informazione potete contattare:- Vittoria Cell. 338.4266214- Antonio Cell. 333.9372269

Consulta il nuovo sito di MIAOBAO www.miaobao.com ed esprimi un giudizio.

Una Colonia

Banchetto Viridea Rho

Cervia camp 2008Vacanze sportive per ragazzi e ragazze dai 6 ai 16 anniIl Camp, che il Basket Club Arluno organizza anche quest’anno a Cervia, vuole essere una vacanza fatta di tanto sport e divertimen-to, un’occasione per incontrare nuovi amici e vivere un’esperienza formativa lontano da casa, assistiti da Istruttori qualificati e... mare, spiaggia, giochi, animazione serale e, non dimentichiamoci, la spet-tacolare gita a Mirabilandia. I partecipanti potranno dilettarsi tra tantissimi sport tra cui scegliere, e... chissà che non nasca qualche nuova stella! Basket, calcio, danza, pallavolo: i nostri istruttori sono pronti a farvi scoprire nuove discipline o farvi migliorare nel vostro sport preferito. Anche per chi non fa attività sportiva durante l’anno può essere una nuova opportunità per avvicinarsi allo sport.

Le date per il Camp di Cervia 2008 sono:22-28 giugno per i bambini/e delle scuole elementari28 giugno - 4 luglio per medie e superiori

Per informazioni telefonare a Gigi 339 28 22 854

Con il mese di marzo, come ogni anno, iniziano gli adempimenti fiscali legati ai modelli 730, UNICO, I.C.I. ecc. Per motivi organizzativi quest’anno non sarà inviato a casa alcun avviso, perché il CAAF ha attivato un numero verde specifico per fissare gli appuntamenti che si riferiscono alle scadenze degli adempimenti fiscali sopra citati e relativi ai redditi dell’anno 2007.Il numero verde 800152717 è attivo dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio, la chiamata è gratuita e il contribuente potrà scegliere il giorno e l’ora dell’appuntamento.

Per ulteriori chiarimenti rivolgersi all’ufficio FNP - CISL in via Marconi, al martedì e giovedì, dalle ore 14,30 alle ore 17,30 - telefono 02.90376354.I pre-compilati vanno consegnati direttamente all’ufficio sindacale di via Marconi, 120.

FNP - CISL Lega di Arluno

Adempimenti fiscali 2008

Associazioni30

Attività e iniziative AUSER

Una scelta importanteDal 2006 ogni contribuente può decidere di destinare il 5 per mille delle imposte, già pagate sul proprio reddito, ad una associazione di volon-tariato. La scelta si può fare utilizzando i modelli di dichiarazione 730 - UNICO o consegnando l’apposito modulo allegato al modello CUD presso la nostra sede, aperta tutti i martedì e giovedì dalle ore 15,00 alle ore 17,00.

Perché scegliere l’AUSER?Perché destinare il 5 per mille ad AUSER VOLONTARIATO - FILO D’ARGEN-TO significa migliorare e ampliare i servizi che ogni giorno offriamo alle persone in difficoltà, in particolare anziani e disabili, contrastando ogni forma di esclusione sociale, migliorando la qualità della vita, diffondendo la cultura e la pratica della solidarietà.Il FILO D’ARGENTO AUSER è un servizio a disposizione delle persone deboli, fragili e delle loro famiglie.Con una telefonata GRATUITA al Numero Verde 800.99.59.88. si può:• comunicare con una persona amica e uscire dalla solitudine;• avere compagnia a casa o presso l’istituto di residenza;• essere accompagnati dal medico o ad effettuare terapie;• richiedere la consegna a domicilio della spesa o dei farmaci;• essere aiutati nel disbrigo di pratiche, ricevere informazioni sui servizi della città;• partecipare ad attività ricreative, culturali, ecc.Un sistema impegnativo e complesso che nel 2007 ha prodotto oltre 15000 servizi svolti dai nostri volontari nel territorio del Ticino Olona, di cui 12000 dedicati al trasporto e accompagnamento.Scegliere il Filo d’Argento significa aiutarci a sostenere i costi sempre più alti del servizio, potenziarlo e permetterci di soddisfare i bisogni delle persone che si rivolgono a noi, aiutandole a stare meglio.Ogni nostra azione è verificabile, sia da parte delle istituzioni che dei cittadini. Sono visibili gli interventi che ogni giorno facciamo e verificabile è l’uso delle risorse finanziarie a nostra disposizione.La nostra sede è aperta a chiunque voglia conoscere la nostra Associa-zione, i nostri volontari e come questi intervengono nelle loro attività a sostegno delle persone in difficoltà.Queste le nostre buone ragioni, che chiediamo di sostenere destinando il 5 per mille ad Auser.Firma nella Casella VOLONTARIATO e scrivi il nostro codice fiscale 97321610582.

Il PresidenteGioacchino Paparella

“Oggi, riuniti in questa sala del Cen-tro Anziani “Don Carlo Rozzoni”, chiudiamo l’ottavo anno della nostra attività di volontariato rivolta a soddi-sfare i bisogni sempre crescenti della nostra comunità, in primo luogo quel-li riguardanti l’aspetto sociale e sani-tario, quelli riguardanti lo svago, lo stare insieme per socializzare ed altro. L’ultimo atto dell’anno che volge al termine è la firma della nuova conven-zione con l’Amministrazione Comu-nale, che prevede un prolungamento a due anni e mezzo dell’impegno con scadenza giugno 2010. La cifra concordata per anno è di € 12.000.

Per quanto riguarda i contenuti della convenzione, ritengo che siano stati tutti rispettati e onorati con grande soddisfazione nostra e vi garantisco anche dell’Amministrazione Comu-nale, in prima persona il Sindaco, Vice Sindaco, in quanto assessore ai Servizi Sociali, e la Responsabile dei Servizi Sociali. La sintesi del lavoro, che tutti insieme abbiamo svolto, si riassume nei seguenti numeri: 90.175 km per-corsi, 4427 interventi, 4860 ore per un totale di 9554 persone trasportate in quelle strutture pubbliche e private che ormai tutti conosciamo. I nume-rosi impegni assunti per il 2007 posso

La chiusura dell’anno sociale 2007Relazione del Presidente Gioacchino Paparella

affermare che sono stati tutti portati a termine: l’adozione a distanza di Joseph Kibaki, studente di Nairobi (Kenia); la conferenza sulla salvaguar-dia dei diritti del consumatore; la prevenzione sulla microcriminalità dentro e fuori le mura domestiche; la 4ª edizione “GIORNATA IN ALLE-GRIA” in battello sul lago d’Iseo con disabili e loro familiari, iniziativa che continua ad avere molto successo, come dimostra il fatto che abbiamo dovuto noleggiare due bus; la festa delle associazioni “Insieme per la vita e per lo sport”, a nostro avviso non più stimolante; il soggiorno balneare a San Benedetto del Tronto; il tour di Praga; la raccolta fondi Filo d’Ar-gento; la “Festa del Nonno” che, pur trattandosi della prima edizione, ha avuto un rilevante successo; il 2° torneo di bocce al femminile, che ha visto il coinvolgimento, nelle serate di gare ad eliminazione a coppie e finali, di più di cento persone; la Festa del-l’Anziano; il brindisi di Natale tenuto presso la discoteca Empire di San Lo-renzo di Parabiago; il servizio navetta tra Rogorotto e il mercato di Arluno. Il progetto Spesa Amica, pur con l’inte-grazione di un servizio più mirato con chiamata telefonica, purtroppo, non ha avuto riscontro positivo. Per il 2008 abbiamo già preparato un calendario molto intenso d’impegni: partiremo il 19 gennaio con una bella gita ad Asti nel Monferrato; l’assemblea or-dinaria con presentazione del bilancio consuntivo; l’assegnazione di una borsa di studio mirata ad una fami-glia bisognosa; una conferenza sulle problematiche dell’alimentazione. Proseguiremo il 19 aprile con la visita a Bergamo; il 24 maggio la 5^ edizione “GIORNATA IN ALLEGRIA” in battello sul lago d’Orta; l’adozione a distanza; la visita culturale al museo di Arluno; il soggiorno balneare a S. Benedetto del Tronto; un tour potenzialmente in Abruzzo; il 3° torneo di bocce per tutte le donne; la seconda edizione della Festa del Nonno: Continueremo con la festa dell’Anziano; una serata danzante in discoteca e, dulcis in fun-do, la tradizionale chiusura dell’anno sociale. Ringrazio sempre i collabo-ratori Marisa Losa, Nicoletta Azzalini ed Emilio Belloni per l’elaborazione complessa dei dati statistici.Voglio ringraziare tutti i volontari per l’impegno e la disponibilità profusa soprattutto nei momenti più critici dovuti all’aumento del bisogno e delle difficoltà per poterlo soddisfare”.

Associazioni 31

Il Centro Anziani “Don Carlo Rozzoni” Arlunoorganizza soggiorno a

Tunisia-Mahdia Columbus Club TopkapiDall’8 al 22 Settembre 2008(15 giorni / 14 notti)Il Columbus club Topkapi Beach, costruito ispi-randosi allo stile architettonico tradizionale, è posizionato direttamente sulla spiaggia di Mah-dia a 2 km dal centro cittadino. Riservato intera-mente alla clientela Columbus, grazie all’attenta gestione e alla presenza del cuoco italiano, offre la massima garanzia di una splendida vacanza rigenerante. Spiaggia fine e attrezzata con lettini e ombrel-loni, animazione, bar, poll/snack bar, ristorante principale a buffet sono le principali caratteristi-che della struttura integrata da un campo poli-valente, tennis, ping-pong, pallavolo, calcetto, beach tennis e bocce. Il tutto animato dallo staff Columbus.

Quota individuale di partecipazioneComprensiva di tasse, assicurazioni e bus Arluno/Malpensa e viceversaTrattamento All Inclusive 15 giorni Euro 620.00*

Supplemento camera singola (15 giorni) Euro 240.00

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso:Centro Anziani dalle ore 20.00 in poi tutti i venerdìoppure telefonare ai numeri: 02 90.12.334 / 338.2547606

In collaborazione con:Agenzia Viaggi Decollo S.a.s.C.so XXVI Aprile, 93 Arluno Tel 02.90379036

Prenotazioni entro 1 luglio (salvo disponibilità) versando 100.00 EuroSaldo entro il 15 luglio 2008

*quota garantita con minimo 25 partecipanti

Gita a Bergamo AltaSabato 19 aprile 2008ore 7,45 partenza da piazza del Popoloore 8,00 partenza davanti al Comuneore 9,00 arrivo a Bergamo alta. Visita della città con la Cittadella,

via Colleoni e via Gomito, la Piazza Vecchia, la splendida basilica di S. Maria Maggiore (XII sec.) la Cappella Colleoni, il Duomo, la Rocca ed il Parco delle Rimembranze, la Piazza Mercato delle Scarpe.

ore 12,00 partenza da Bergamo per Monticelli Brusati (BS)ore 13,00 pranzo in un ristorante tipico con il seguente menu: APERITIVO DELLA CASA ANTIPASTI: Composta di antipasti, prosciutto di Parma,

coppa e salame, insalata russa, insalata di riso, frittata rustica, tartine assortite

PRIMI PIATTI: Risotto con asparagi, ravioli alla bresciana SECONDI PIATTI: Fesa al forno con patate, brasato con

polenta CONTORNO: Insalata mista Dolce e caffè corretto Vini bianco, rosso locale e acqua mineraleore 16,00 proseguimento per Iseo e giro libero sul lungolago;ore 18,00 partenza per il rientro con arrivo previsto alle ore 19,30.

Quota di partecipazione:€ 47 per 50 persone / € 50 per 40 persone / € 52 per 30 persone

Le prenotazioni si ricevono presso le sedi di via Marconi 50 e via Marconi 120, con il versamento della quota, il martedì e il giovedì dalle 15 alle 17, entro e non oltre il 10 aprile.La gita promossa da Auser e Anteas è organizzata da “IL VIAGGIO GIUSTO” di Rho.

Conferenza pubblica col patrocinio del Comune di Arluno

Mercoledì 23 aprile 2008 alle ore 21,00presso la Sala Consiliare

Patologie della nutrizioneObesità adulta ed infantile: la sindrome metabolicaRelatrice: Dott.ssa Silvia BuoncristianiSpecialista in anestesia e rianimazione perfezionata in patologie dell’alimentazione obesiologa e nutrizionista

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare per una migliore conoscenza sull’uso corretto dell’alimentazione

Scuola32

1° IncontroVenerdì 28 marzo 2008Valenza del progetto nel territorio

Saluti delle Autorità -Interventi previsti:Ufficio Scolastico - RappresentanteAmministrazione Comunale - Luigi Losa - SindacoLions Club Distretto 108 IB4 - Ing. Antonio Galliano - Vice Governatore Lions

Navigatori esperti o naufraghi alla deriva?L’uso consapevole delle nuove tecnologie per la comunicazione

a cura del Prof. Antonio Mar-ziale, Fondatore e Presidente del-l’Osservatorio sui Diritti dei Minori. Dirigente dell’Associazione Na-zionale Sociologi. Membro della Commissione ministeriale per la stesura del “Codice Internet e Minori”.

2° IncontroVenerdì 11 aprile 2008Asceti cultori del sacro o veline e culturisti pa-lestrati?L’uso consapevole del proprio corpo nelle relazioni con sé e gli altri

a cura della Dott.ssa Maria Cristi-na Ferrario Psicologa, Presiden-te Associazione 1 2 3 FAMIGLIA ONLUS di Milano e del Centro di accoglienza Sogno di Bimbi di Milano; e della Dott.ssa Patrizia Santoro counselor psicologico presso la scuola di Psicanalisi della Persona e della Coppia di Milano e fondatore di 1 2 3 Famiglia.

3° IncontroVenerdì 18 aprile 2008Formiche sobrie e previdenti o prodighe cicale?L’uso consapevole di beni, mez-zi, servizi, cibo, sostanze in una società consumistica

a cura del Dott. Giuseppe Re-scaldina Psicoterapeuta. Docente di Psicosomatica all’Università In-ternazionale di Milano, Docente di Cromoterapia all’Université Eu-

ropéenne Jean Monnet di Bruxelles. Direttore dello Studio di Psicoterapia e Terapia Naturale di Magenta (Mi)

4° IncontroMercoledì 7 maggio 2008Uno sguardo al territorioLa nostra realtà, i possibili rimedi, lo scenario futuroa cura di:Paolo Profera Assessore Istruzione e SportAlfio Colombo Assessore Servizi SocialiMassimiliano D’Alessandria Comandante stazione Carabinieri di ArlunoDr. Paolo Maria Paganuzzi Medico di base, PediatraDr. Giovanni Filomeni FarmacistaDr. Daniela Castelli Psicopedagogista, responsabile sportello d’ascoltoSilvia Arisi Docente I.C. Arluno, referente progetto affettivitàValentina Gini Presidente Comitato GenitoriMarco Cassani Presidente Consiglio d’IstitutoCoordina:Alessandra Grassi Dirigente scolastico

Comitato GenitoriPer una crescita consapevole...È per noi motivo di orgoglio comunicare a tutti i lettori del Notiziario quello che il Comitato Genitori sta progettando e realizzando in affiancamento all’Istituto “Silvio Pellico”. Ci eravamo lasciati, nel numero scorso, con l’annuncio del-l’apertura del sito del Comitato. Come qualcuno avrà avuto modo di vedere, è stato realizzato e contiene tutte le informazioni utili per sapere della “vita” del Comitato e non solo. È possibile comunicare con i responsabili attraverso la posta elettronica e, come promesso, presto sarà possibile farlo anche attra-verso il forum che purtroppo richiede un po’ di tempo in più per essere attivato. Chi lo desiderasse può visitarci alla pa-gina www.genitoriarluno.it.Il 28 febbraio, si sono svolti i campionati studenteschi di badminton, promossi dalla Federazione Italiana Badminton in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, per la prima volta organiz-zati ad Arluno.Su iniziativa della prof.ssa Maria Luisa Sgarella, insegnante di Scienze Motorie della scuola media, con la disponibilità dell’Amministrazione Comunale, si è messa in moto la macchina necessaria per ospitare le scuole provenienti da Mi-lano e Provincia. Il Comitato Genitori ha contribuito alla realizzazione di questa

iniziativa impegnandosi ad allestire il punto ristoro per i ragazzi, provvedendo ad accogliere gli stessi arrivati col pull-man, svolgendo i lavori di “rifinitura” per rendere ottimale l’organizzazione. Va doverosamente fatto un ringrazia-mento a coloro che hanno partecipato in qualità di sostenitori dell’iniziativa: “D di Danza” di Daniela Orioli, il ristorante pizzeria “La vecchia Arluno” e il Lions Club “Ai Martinitt” di Milano.Il Signor Sindaco, di ritorno da San Justo, ci ha aggiornato su quanto si sta facen-do per i bambini del Barrio Reyes. I fondi raccolti dal Comitato sono stati utilizzati per rimettere “a nuovo” la struttura che ospita i bambini che vivono in questo rione povero, con l’acquisto di tavoli e sedie, con la ristrutturazione degli infissi e soprattutto con l’acquisto di una cucina industriale per preparare il pasto il fine settimana. Ora ci stiamo occupando dell’iniziativa del signor Josè Louis Rolon, responsabile dell’Associa-zione “Vecinal Barrio Reyes”, il quale vorrebbe creare momenti di aggrega-zione per i suoi ragazzi, che altrimenti sarebbero in mezzo alla strada, dando loro la possibilità di giocare a calcio in modo “agonistico”, partecipando cioè a tornei cittadini o tra paesi vicini. Il nostro sostegno sarà quello di fornire

loro il materiale che serve per svolgere questa attività, cioè magliette, panta-loncini, scarpe, borse, ecc... Ci farebbe piacere sapere se c’è qualcuno, fra i nostri lettori, disposto a contribuire in questo senso oppure a fornirci qualche informazione utile per poter reperire il necessario. Un’ultima novità, per noi molto importante perché fortemente voluta e finalmente realizzata, è legata alla proposta di interessanti conferenze sulla formazione per studenti, genitori e insegnanti: “Crescere consapevoli per una vita di qualità”. Vi invitiamo a partecipare numerosi!In stretta collaborazione con l’Istituto Comprensivo “S. Pellico”, rappresenta-to dalla sua Dirigente Dott.ssa Grassi e dalla commissione di Docenti preposta, e con l’Amministrazione Comunale, sono stati organizzati quattro incontri che vedranno la presenza di relatori qualificati ed esperti sulle problema-tiche che noi genitori ci troviamo ad affrontare tutti i giorni con i nostri figli in età scolare.Il primo appuntamento avrà luogo il 28 marzo: tutte le serate si svolgeranno presso il Centro Civico “Bambini di Beslan” di Rogorotto.Di seguito l’elenco delle serate e dei relativi titoli e relatori.

Sport 33

Sono aperte le iscrizioni alla Coppa Arlügn. Il torneo avrà inizio a fine maggio, le gare si svolgeranno in serata al campo sportivo San-t’Ambrogio di via Marconi.Il torneo prevede la disputa di due gironi all’italiana da 4 squadre ciascuno, la 1ª e la 2ª classificata di ogni girone accedono alle semifina-li, le vincenti alla finale.La composizione delle squadre deve prevedere un minimo di 6 paesa-ni e un massimo di 5 foresti in campo. Per paesani si intende: chi,

di qualsiasi nazionalità, risiede o ha domicilio ad Arluno; chi è originario del paese ma non ci vive più.Le iscrizioni si chiuderanno al rag-giungimento di un massimo di 8 squadre iscritte, comunque non oltre il 15 maggio 2008.Le iscrizioni si effettueranno presso il Bar Cozzi, via Marconi 118 (chiuso il lunedì), tramite la consegna del modulo di iscrizione. Sul modulo di iscrizione, disponibile al bar, sul sito www.aisacalcio.it, o richiesto via mail, bisogna indicare

il nome e il referente della squadra, numero di telefono e indirizzo e-mail, per essere contattati per le riunioni organizzative. È previsto il versamento di una quota, quan-tificabile a seconda del numero di iscrizioni. Il regolamento verrà distribuito in seguito.

Info e contatti:328.5635004 Solbiati340.2369072 Bonazzoliinfo@aisacalcio.it

In collaborazione con Atletico Arluno - Associazione sportiva Village Pipol e Assessorato allo Sport del Comune di Arluno

Organizza: Coppa Arlügn1° Torneo di calcio a 11 di bar, associazioni, aziende, gruppi di Arluno

Martina CarcanoCampionessa Italiana di Karate 2008Domenica 9 marzo, nel Palazzetto dello sport di Ve-rona, si sono svolte le finali del Campionato Italiano di karate, con circa 1200 partecipanti provenienti da tutta Italia. Sul tatami anche l’Associazione Budo Karate Arluno, con gli atleti in precedenza qualificati agli interregionali del 18 novembre 2007, al Paliseo di Milano. L’atleta Martina Carcano protagonista di una grande prestazione: dopo aver battuto tutti gli avversari nel combattimento, è salita sul podio al 1° posto portando con sé il titolo di Campione Italiano nella sua categoria. Nella stessa gara di domenica, Martina si è qualificata anche al 4° posto nel Kata (forma). Il maestro Scauri del Budo Karate non ha mancato di ringraziare la giovane atleta per aver portato in alto il nome dell’associazione.

Terminato il Corso Antiaggressioneal Budo Karate ArlunoGiovedì 06 marzo 2008 è terminato il corso di Krav Maga (lotta militare israeliana di autodifesa, com-battimento a corpo a corpo).Il corso è stato organizzato dagli istruttori del Budo Karate Arluno, riservato a donne e uomini, con il compito di insegnare ai partecipanti ad affrontare i pericoli reali della strada.Il corso si è tenuto nella palestra “Palarluno”, il giovedì dalle ore 21 alle 22.30.Numerosa la partecipazione degli iscritti al corso, che con impegno e volontà hanno appreso tecniche di autodifesa da tentata rapina o tentato stupro contro malintenzionati, preparandosi così a gestire una situazione di pericolo.Il corso di autodifesa si ripeterà il prossimo mese di ottobre rivolto ancora a donne e uomini.

Martina sul podio

Sport34

Basket Arluno: un inizio 2008... da playoffDue sole sconfitte nelle ultime otto gare

Coach Lucio

Ecoter Arluno - B. Corsico 68-74 (17-21 30-33 53-50)Ecoter Arluno: Galimberti 6, Co-lombo 1, Bernardinello 3, Grittini, Oldani, Laterza 11, Lonati 5, Taverna 17, Tansini 2, Valassina 23Ecoter si ripresenta davanti al pro-prio pubblico con tre assenze pesan-ti sotto le plance: Ghidoli, Biasini, Cozzi.La partenza, come capita spesso, non è brillante e gli ospiti accumu-lano 7/8 punti di margine che riusci-ranno a mantenere, seppur ridotto, sino all’intervallo. La zona dei locali limita Travaglini & c. e consente ai locali di metter la testa avanti.Ma alla fine i 4 tecnici, quantomeno ingenerosi, rifilati alla squadra di casa peseranno non poco sul risul-tato finale a favore del Corsico che comunque non ha rubato niente. Da segnalare per Ecoter la buona prova delle guardie Taverna-Valassina.

Ecoter Arluno - Pol. Tumminelli 76-55 (21-8 37-32 61-49)Ecoter Arluno: Galimberti 12, Colombo, Ghidoli 2, Cozzi 10, Grit-tini 4, Laterza 9, Lonati 2, Taverna 7, Valassina 22, Cavalletto 8Arluno scava un divario importante nel 1° quarto, ma i giovani ospiti si battono caparbiamente e chiudono all’intervallo a sole 5 lunghezze. Valassina, Ghido & C. ristabiliscono le distanze nel III quarto e chiudono la gara.

Ferrario Turbigo - Ecoter Arluno 67-89 (13-19, 33-39, 49-62)Ecoter Arluno: Galimberti 5, Co-lombo 4, Bernardinello 2, Ghidoli 4,

Cozzi 6, Laterza 24, Taverna 18, Tan-sini 7, Valassina 17, Cavalletto 2Fanno 5 vittorie nelle ultime 6 gare per l’Inerti Ecoter, che tra mille dif-ficoltà trova il modo per uscire mo-mentaneamente dalla pericolosa zona playout. La sfida coi cugini di Turbigo è di quelle delicatissime, perché gli alto-milanesi rappresentano una diretta concorrente per il team del coach Cassarino.È Arluno ad uscire meglio al cancel-letto di partenza ed i canarini si por-tano immediatamente al comando di 6 lunghezze, vantaggio che gli ospiti manterranno sia alla fine del primo parziale che alla pausa lunga. Nella ripresa si scatena il prodotto di casa Matteo Laterza, ben supporta-to da Taverna e Valassina anche loro pimpanti: l’attacco dell’Inerti gira a meraviglia e Turbigo non riesce a te-nere il ritmo dei canarini che volano con ben 20 contropiedi realizzati sul 49-62 al terzo parziale.Arluno continua a spingere forte fino alla fine, ribaltando anche la dif-ferenza canestri della gara d’andata (-10), chiudendo sul 67-89.

Ecoter Arluno - Castiglione LO 82-63 (23-11 39-27 59-64)Ecoter Arluno: Galimberti 11, Colombo 4, Bernardinello 7, Ghidoli 2, Cozzi 13, Grittini 9, Oldani, Lonati 2, Taverna 24, Valassina 10I coach, intransigenti, mandano in tribuna Laterza, l’MVP del match di Turbigo, reo di numerose assenze negli allenamenti delle ultime set-timane.Nonostante ciò, sono impressionan-

ti i primi 5 minuti dei padroni di casa per intensità e spettacolo.Ma gli ospiti non hanno certo fatto 100km per stare a guardare.Grazie anche ad un arbitraggio “al-l’inglese” rimangono in partita sino all’ultimo quarto.Arluno vince, a rimbalzo, coi 50 punti delle guardie e grazie ad una discreta regia.

DDL Records Cat Ecords Cat Vi-gevano - Ecoter Arluno 75-71 (27-16; 40-41; 62-56)Ecoter Arluno: Galimberti 11, Colombo 3, Ghidoli 6, Cozzi 2, Grit-tini 8, Oldani 1, Laterza 18, Lonati 6, Taverna 6, Valassina 10

Matteo Laterza: i suoi muscoli si fanno sentire sotto le plance!

Sport 35

ClassificaSquadra Punti G V P F S Diff.Canottieri Milano 32 21 16 5 1621 1434 187 Basket Magenta 32 21 16 5 1532 1352 180 Basket Boffalora 28 21 14 7 1559 1443 116 Virtus Gambolò 28 21 14 7 1622 1546 76 Am Instruments Siziano 24 21 12 9 1596 1510 86 Basket Corsico 24 21 12 9 1509 1468 41 Quartiere Sant’Ambrogio 22 21 11 10 1514 1479 35 G.S. Il Pentagono 22 21 11 10 1423 1445 -22 Ferrario Auto Turbigo 20 21 10 11 1359 1393 -34 Basket Rozzano Pro Loco 20 21 10 11 1466 1531 -65 B.C. Arlunese 18 21 9 12 1537 1548 -11 Aviva Bocconi 18 21 9 12 1455 1572 -117 DDL Records Vigevano 16 21 8 13 1487 1481 6 Pall. Rag. S. Pio X 12 21 6 15 1409 1530 -121 B.& R.C. Castiglione 12 21 6 15 1334 1458 -124 Pol. Tumminelli 8 21 4 17 1222 1455 -233

Prossime gare:Arluno-Boffalora domenica 9 marzo ore 18.00 (andata 60-67)

Arluno-Gambolò domenica 16 marzo ore 18.00 (andata 79-105)

S.Ambrogio-Arluno domenica 30 marzo ore 17.20 (andata 69-63) V. dei Missaglia (MI)

Arluno-Magenta domenica 6 aprile ore 18.00 (andata 71-83)

Canottieri-Arluno venerdì 11 aprile ore 21.15 (andata 78-67) Alzaia Naviglio Grande 160

Under 13M: Prima sconfitta per i giovani rampanti

Risultati:Arcofer Arluno - RAS Settimo 106-39

CCSArese - Arcofer Arluno 45-49

Arcofer Arluno - Victor Rho 63-34

Arcofer Arluno - Basket Magenta 51-47

Basket Legnano - Arcofer Arluno 42-80

Arcofer Arluno - ICT Nerviano 54-32

B.Boffalora - Arcofer Arluno 80-57

Arcofer Arluno - CMB Rho 57-43

RAS Settimo - Arcofer Arluno 38-58

Arcofer Arluno - CCSA Arese 55-31

Victor Rho - Arcofer Arluno 51-59

Sconfitta in trasferta che non ci vo-leva e di fatto mette fine alla striscia positiva dell’Inerti Ecoter, che durava oramai da tre turni. I ducali partono forte, con D’Angelo mattatore della serata e più in generale una comune serata ispirata dall’arco, quando poi coach Zanotti gioca la carta della zona 1-3-1 Arluno finisce fuori giri. Sbandamento momentaneo, ma Ar-luno si riprende e grazie al rientro di Laterza, chiude in testa all’intervallo. Nella ripresa la musica non cambia: Vigevano torna a fare l’andatura e Arluno, un po’ cicala, resta a guarda-re prima di rimboccarsi le maniche. In ritardo al 30’ (62-56) l’Inerti ritorna a farsi sotto a 2’ dalla fine, impattando il risultato sul 70-70. I padroni di casa hanno qualcosa in più da spendere dal punto di vista fisico e trovano il guizzo giusto, mentre Arluno deve accontentarsi di un solo punticino dalla lunetta. La vittoria va ai ducali che ora inseguono l’Inerti a sole due lunghezze e con la differenza canestri favorevole. Altra “brutta” notizia è stata la vittoria Bocconiana sul campo della Tummy: tutte inse-guitrici di Arluno che di fatto alzano la soglia salvezza che l’Inerti rincorre ancora. Adesso arriva un tour de force davvero proibitivo: derby ca-salingo con Boffalora, nuovamente in casa contro Gambolò, trasferta contro San Carlo e nuovamente derby casalingo contro la capolista Magenta. Quattro gare in cui Arluno dovrà “resistere” al calendario ben più clemente delle sue avversarie di classifica.

Dopo la prima sconfitta della squadra del CSI d’Eccellenza, anche l’Under 13 M, unica squadra che rimaneva imbattuta nella stagione, abdica contro Boffalora, complici anche i ben 31 falli fischiati contro i nostri ragazzi dall’ar-bitro di casa. Rimangono comunque in vetta alla classifica con Magenta e Boffalora, coi quali si giocheranno i due posti disponibili per le finali. Meglio an-cora per la Squadra CSI, che mantiene 4 lunghezze di vantaggio sulla più diretta inseguitrice.

Basket Arluno

Il ricevimento degli amministratori

comunali

Sindaco Luigi Losa riceve previo appuntamento con l’Ufficio Segreteria tel. 02.903.992.314

Vicesindaco Assessore alle Politiche Sociali e Cultura della Pace Alfio Colombo riceve previo appuntamento con l’Ufficio Servizi Sociali tel. 02.903.992.318

Assessore ai Lavori Pubblici e Grandi Infrastrutture Maurizio Salvati riceve previo appuntamento con l’Ufficio Tecnico tel. 02.903.992.305

Assessore all’Edilizia Privata, Territorio e Ambiente Franco Pastori riceve previo appuntamento con l’Ufficio Tecnico tel. 02.903.992.305

Assessore alla Pubblica Istruzione e Sport Paolo Profera riceve previo appuntamento con l’Ufficio Pubblica Istruzione tel. 02.903.992.324

Assessore al Bilancio, Commercio, Biblioteca, Informazione e Partecipazione Teresa Paciello riceve previo appuntamento con l’Ufficio Commercio tel. 02.903.992.311

Assessore alla Cultura e Tempo Libero Moreno Agolli riceve previo appuntamento con l’Ufficio Cultura tel. 02.903.992.353

Ufficio Relazioni con il PubblicoTel. 02.903.992.311

Fax 02.903.76.645