Educazione allo sviluppo sostenibile e alla cittadinanza ... · L’educazione allo sviluppo...

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Educazione allo sviluppo sostenibile e alla cittadinanza globale Formazione per i docenti neoassunti Docente: Dott.ssa Laura Boschetti

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Educazione allo sviluppo sostenibile e alla cittadinanza globaleFormazione per i docenti neoassuntiDocente: Dott.ssa Laura Boschetti

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Presentazioni

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Il cambiamento passa per i piccoli gesti di vita quotidiana di ognuno

Attraversare i confini che ci separano dall’altro

Partire dalla conoscenza delle storie, dei bisogni e dei desideri degli uomini e delle donne

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Programma della giornata● Sviluppo sostenibile e cittadinanza globale: di cosa stiamo parlando?

Brainstorming● Alcune definizioni● L’approccio delle smart cities● L'agenda 2030 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite● I principi orizzontali dell’Unione Europea● Lavoro di gruppo / world café● Conclusioni

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Educazione allo sviluppo sostenibile e alla cittadinanza globale…

Quali argomenti?

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Definizioni: sviluppo sostenibile● Sviluppo sostenibile: uno sviluppo in grado di assicurare il

soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri

● Enfasi su compatibilità tra attività economiche e ambiente● Attenzione alla crescita dei paesi in via di sviluppo. Anche questa

crescita (da un punto di vista economico e demografico ) deve essere compatibile con l’ecosistema

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Definizioni: sviluppo sostenibile● Le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile

– Crescita economica– Inclusione sociale– Tutela dell’ambiente

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Definizioni: sviluppo sostenibile

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Definizioni: cittadinanza● Cittadinanza: condizione giuridica (o status) degli appartenenti a una

comunità politica nazionale denominata popolo, a cui consegue la titolarità di alcuni specifici diritti – in particolare, i diritti politici

● La cittadinanza italiana si può acquisire tramite lo ius sanguinis, lo ius soli (con limiti in Italia) o per volontà (l’interessato può fare richiesta di acquisire la cittadinanza italiana a determinate condizioni tra cui una residenza legale e ininterrotta nel territorio italiano per un dieci anni nel caso dello straniero e cinque in quello dell’apolide, aver prestato servizio, anche all’estero, alle dipendenze dello Stato italiano)

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Definizioni: diritti di cittadinanza● Diritti civili: sono i diritti riconosciuti dall’ordinamento giuridico come

fondamentali, inviolabili e irrinunciabili, che assicurano all'individuo la possibilità di realizzare pienamente sé stesso (libertà di pensiero, parola, espressione, stampa, associazione)

● Diritti politici: insieme dei diritti che rendono possibile a tutti i cittadini, in posizione paritaria, la partecipazione alla vita politica dello Stato e l'esercizio di cariche pubbliche

● Diritti sociali:il complesso delle tutele e dei servizi erogati dallo Stato e dagli enti locali al fine di garantire una rete di protezione sociale - istruzione, sanità, pensioni, previdenza sociale, servizi socio-assistenziali

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Definizioni: cittadinanza globale● Come si trasforma la cittadinanza in una società globale? ● Idea di una cittadinanza globale, a livello mondiale, che implica diritti,

ma anche doveri e responsabilità verso il pianeta, verso i Paesi in via di sviluppo, verso le generazioni future

● Idea di una cittadinanza più consapevole● Cittadinanza in senso lato, inclusiva di tutte le sue dimensioni ● Cittadinanza per tutti, al di là dei confini ● Interdisciplinare, intergenerazionale, interculturale

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Definizioni: cittadinanza globaleALCUNE TEMI

Integrazione culturale

Educazione alla legalità

Cura dei beni comuni

Globalizzazione e interdipendenza

Spazio culturale europeo

Educazione ambientale e alimentare,

Corretti stili di vita

Parità di genere e pari opportunità

Dialogo (interculturale e interreligioso),

Cittadinanza scientifica

Media literacy

Educazione alla pace

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Smart cities L’approccio delle smart cities ofre spunti utili per integrare società,

economia e ambiente e collegarli ai problemi concreti della vita quotidiana

Smart city: città digitale, città socialmente e inclusiva, città che assicura una elevata qualità della vita ai suoi abitanti

Città come luogo simbolico e di relazioni umane, anche di genere

Ruolo centrale della comunità di riferimento

MA: tematiche tradizionalmente concepite come neutre, città più inclusiva per chi?

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Smart cities6 assi lungo i quali è possibile valutare il grado di smartness di una città

(Gifinger):

Smart economy

Smart people

Smart governance

Smart mobility

Smart environment

Smart living

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.

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Quali cittadini? Necessità di superare l’approccio one-size-fits-all

Numerosi assi si intersecano: genere, generazione, origine e nazionalità

Andare oltre la distinzione noi/loro (Uomini Vs Donne, Italiana vs Stranieri, Anziani vs Giovani)

Interazione del genere con altre variabili come l’origine e la generazione, per cogliere le intersezioni identitarie

Attenzione alle fragilità e alle categorie a rischio di discriminazione, anche multiple

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Quali cittadini? Il tema dell’accessibilità è trasversale e estendibile…

L’attenzione alle categorie più fragili, a rischio di discriminazione, permette di pensare a servizi, spazi, politiche capaci di rispettare/ rispondere anche alle esigenze e necessità specifiche di queste categorie

Una città più accogliente /accessibile è una città migliore per tutti

Come è fatta una città / una società con queste caratteristiche? Come sono i suoi cittadini?

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Agenda 2030 ONU● L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le

persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU

● Ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile da raggiungere in 15 anni

● L’avvio uficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso con l’inizio del 2016

● Gli Obiettivi per lo Sviluppo danno seguito ai risultati degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio

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Agenda 2030 ONU● Rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti

per lo sviluppo, come la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico, per citarne solo alcuni

● Obiettivi comuni significa che essi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità.

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Agenda 2030 ONU

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Agenda 2030 ONU● Il gioco da tavolo

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Agenda 2030 ONU

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I principi orizzontali dell’Unione Europea

Principi orizzontali dell’Unione Europea: ● sviluppo sostenibile● parità tra uomini e donne, in particolare gender mainstreaming● pari opportunità e non discriminazione● partenariato e governance multilivello

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Gender mainstreaming E’ un nuovo approccio al policy making, La questione di genere viene

inclusa in tutti i settori di intervento pubblico, nel processo decisionale e nella prestazione dei servizi ai cittadini.

È un approccio trasversale, che permette di rendere operativa l’uguaglianza di genere

Consente di vedere aspetti che altrimenti restano celati, mettendo al centro la relazione tra uomini e donne

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Strategia Europa 2020● Europa 2020 presenta tre priorità che si raforzano a vicenda:

– crescita intelligente - sviluppare un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione;

– crescita sostenibile - promuovere un'economia più eficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e più competitiva;

– crescita inclusiva - promuovere un'economia con un alto tasso di occupazione che favorisca la coesione sociale e territoriale.

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Strategia Europa 2020● Obiettivi:

– il 75% delle persone di età compresa tra 20 e 64 anni deve avere un lavoro;– il 3% del PIL dell'UE deve essere investito in Ricerca e Sviluppo– i traguardi "20/20/20" in materia di clima/energia devono essere raggiunti

(riduzione delle emissioni di gas del 20%, 20% del fabbisogno di energia da fonti rinnovabili, aumento del 20% dell’eficienza energetica)

– il tasso di abbandono scolastico deve essere inferiore al 10% e almeno il 40% dei giovani deve essere laureato;

– 20 milioni di persone in meno devono essere a rischio di povertà

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Regolamento 1303/2013● Disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo

sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli afari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli afari marittimi e la pesca)

● E’ utile perché mostra come tutti questi obiettivi siano correlati e attraversati dai principi orizzontali

● Utile perché i Fondi Europei assicurano risorse rilevanti per la scuola

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Regolamento 1303/2013: sviluppo sostenibile

● Rispetto del principio di sviluppo sostenibile lungo tutte le fasi dell’attuazione dei Fondi SIE

● Obbligo di integrare i requisiti di tutela ambientale e del principio “chi inquina paga”

● Obbligo di intraprendere durante tutta la durata dei programmi azioni per evitare o ridurre gli eventuali efetti dannosi per l’ambiente degli interventi

● Garantire risultati che apportino benefici sociali e ambientali e climatici

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Regolamento 1303/2013: sviluppo sostenibile

● Evitare investimenti con impatto negativo sull’ambiente e sul clima e sostenere azioni per attenuare gli eventuali impatti residui

● Privilegiare gli appalti pubblici “verdi”● Attenzione alla gestione dei rifiuti e alla responsabilità dei produttori.

● Incoraggiare approcci innovativi in grado di promuovere elevati livelli di riciclaggio

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Regolamento 1303/2013: parità ● Adottare misure per promuovere la parità tra uomini e donne e evitare

ogni forma di discriminazione in ogni fase delle operazioni● Attenzione agli obiettivi per gli interventi e alle modalità di controllo e

rendicontazione● Garantire la partecipazione degli organismi responsabili della

promozione della parità tra uomini e donne e della non discriminazione● Soddisfare le esigenze dei gruppi più svantaggiati per la loro

integrazione nel mercato del lavoro e quindi nella società

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Regolamento 1303/2013: accessibilità

● Azioni di prevenzione di ogni discriminazione basata sulla disabilità● Prodotti, beni, servizi, infrastrutture aperti o forniti al pubblico e

cofinanziati con i fondi SIE devono essere accessibili a tutti i cittadini, compresi quelli con disabilità

● Contributo alla costruzione di un ambiente privo di barriere per le persone disabili e gli anziani

● Garantire l’accessibilità all’ambiente fisico, ai trasporti, alle TIC per favorire l’inclusione delle persone svantaggiate, incluse quelle con disabilità

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Partecipazione● Consumatori o cittadini? Exit e voice● Disinteresse di ampi strati di popolazione per la vita pubblica e la

democrazia● Cambiamento delle comunità locali dal punto di vista demografico,

economico e culturale● Erosione dei legami sociali, fragilità delle famiglia, rottura della

solidarietà intergenerazionale● Bisogno di partecipazione

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Partecipazione● Altruismo come naturale tendenza delle persone (mente come entità

naturale)● Altruismo come esito dell’apprendimento sociale (mente come entità

sociale e culturale)● Ruolo cruciale delle istituzioni: quali sono i valori che le fondano?● Conflitto, competizione, utilitarismo VS solidarietà, uguaglianza sociale,

opportunità per tutti

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Partecipazione● I vantaggi della partecipazione

– Aumento della fiducia e del capitale sociale– Risultati migliori– Costi minori– Maggiore equità di accesso ai servizi e alla opportunità– Maggiore innovazione e apprendimento istituzionale

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Partecipazione● Partecipazione come idea espansiva della cittadinanza● Favorisce il dibattito pubblico e la corresponsabilità sociale● È fondamentale per lo sviluppo sostenibile perché le soluzioni

dovrebbero essere individuate all’interno dei gruppi interessati, con equilibrio e consenso collettivo

● MA: importante che la partecipazione non sia solo una facciata● Più intensa è la partecipazione più il suo esito è imprevedibile● Favorisce il cambiamento e l’innovazione

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Partecipazione● Dimensione corporea della partecipazione implica avvertire bisogni,

vedere ed esperire problemi nella vita quotidiana● La partecipazione mette al centro dei processi il corpo, per partecipare

bisogna metterci la faccia● Partecipare è un’azione concreta● Attenzione alle a-simmetrie di potere

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A scuola● L’educazione allo sviluppo sostenibile e alla cittadinanza globale a

scuola non deve essere vista come un onere supplementare alla programmazione didattica

● È il contributo della scuola all’educazione allo sviluppo sostenibile della società. Investe ogni livello (dalla scuola dell’infanzia all’università)

● E’ un’occasione per orientare i programmi scolastici e il modo di fare lezione

● Privilegiare l’apprendimento attivo, l’agire autonomamente e in gruppo,

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World café

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World café

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World café● 4 gruppi

– Parità e non discriminazione– Tutela dell’ambiente– Rapporto tra generazioni – Cittadinanza attiva

● Come si potrebbe lavorare su queste tematiche a scuola, con un approccio globale multidisciplinare /multidimensionale? Obiettivi, spunti, idee, criticità, suggerimenti

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World café

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Elaborato finale ● Preparare un progetto per un’attività didattica su uno dei temi afrontati

durante i lavori di gruppo, utilizzando gli spunti emersi ● Sviluppare i seguenti punti

– Obiettivo generale– Obiettivi specifici– Target– Risultati attesi– Metodologia

Spedire a [email protected] entro il 9 febbraio 2018

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Valutazione finale

Impressioni, pensieri, riflessioni

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Bibliografia● Kocher U. (a cura di), Educare allo sviluppo sostenibile. Pensare il futuro, agire oggi, Erikson,

2017, Trento (presente una raccolta di spunti per la didattica materiali per gli insegnanti della scuola secondaria inferiore e superiore)

● Barbare G. (a cura di), Pedagogia interculturale e solidarietà globale. Dalla relaziona umana all’educazione alla pace, EMI, 2007, Bologna

● Vacchelli O., Educazione allo sviluppo sostenibile. Orientamenti, governance e politiche nello scenario dell’Unione Europea, Pensa multimedia, 2015, Lecce

● Nesti G., Città intelligenti, città di genere. Governance e politiche, Carocci Editore, 2016, Roma

● Pinelli D., Diversità e sviluppo sostenibile: una relazione possibile, Il Mulino, 20120, Bologna

● La Camera F., Sviluppo sostenibile. Origini, teoria e pratica, Editori Riuniti, 2003, Roma

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Sitografia● Strategia 2020 http://eur-lex.europa.eu/legal-content/it/ALL/?uri=CELEX%3A52010DC2020

● Regolamento 1303/2013 http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/ALL/?uri=CELEX%3A32013R1303

● Agenda 2030 ONU http://www.unric.org/it/agenda-2030

● Sustainable Development Goals, Il gioco da tavolo http://go-goals.org/

● Risorse per insegnanti sui temi della globalizzazione https://globaldimension.org.uk/

● Risorse per insegnanti, ragazzi e genitori sui temi della cittadinanza

http://www.civicsandcitizenship.edu.au/cce/

https://www.gov.uk/government/publications/citizenship-programmes-of-study-for-key-stages-1-and-2