economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso...

36
La Cassa economia, territorio e comunità Programma viaggi 2014 I campioni dello sport Le iniziative per i giovani MARZO 2014 - Trimestrale - Anno XIII n. 1 - TAXE PERÇUE - POSTE ITALIANE S.p.A - Sped. in A.P. - D. L. 353/2003 (conv. in I. 27/02/2004 n. 46) - art. 1, comma 1, DCB Trento

Transcript of economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso...

Page 1: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|1|

La Cassae c o n o m i a , t e r r i t o r i o e c o m u n i t à

Programma viaggi 2014

I campioni dello sport

Le iniziative per i giovani

MARZO 2014 - Trimestrale - Anno XIII n. 1 - TAXE PERÇUE - POSTE ITALIANE S.p.A - Sped. in A.P. - D. L. 353/2003 (conv. in I. 27/02/2004 n. 46) - art. 1, comma 1, DCB Trento

Page 2: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|2|

SOMMARIODIRETTORE EDITORIALELuigi Cristoforetti

REDAZIONETiziana BorzagaSergio BranzMatteo LorenzoniMassimiliano OrtlerMassimo PinamontiRita RuattiRodolfo Slanzi

A QUESTO NUMEROHANNO COLLABORATO:Fabiana AnderlanAlberto Mosca

FOTOGRAFIEArchivio Cassa Ruraledi Tuenno-Val di NonArchivio Nitida ImmagineFedrizzi Foto - Foto FlaimFoto Parrotta - Foto Pellegrini Archivio Circolo Fotografico Valli del Noce

PROGETTO, IDEAZIONE E REALIZZAZIONEAg. Nitida Immagine - Cles

STAMPATipografia Quaresima - Cles

DIRETTORE RESPONSABILESandro de Manincor

Autorizzazione n. 1105 del 20.11.2001 del Tribunale di Trento

EDITORIALE 3 Casse Rurali e Comunità:

un legame indissolubile 3 La Cassa al servizio della

Comunità

SOCI 5 All’Arena di Verona con la

Cassa Rurale 6 Soggiorno termale a Ischia 8 Convenzioni con le A.C.L.I 8 Iniziativa “Ragazzi

dell’Europa 2014”

È ACCADUTO 9 Notizie aziendali 11 Ancora vittorie per Mario

Concini! 12 Scambio culturale Val di Non/Andalusia 12 Visita della delegazione

dell’Uganda 13 Mostra fotografica

“FotoCoop”

PRODOTTI E SERVIZI 16 Dalmec: orgoglio Anaune nel mondo 18 Assicura il futuro dei tuoi cari 18 Assicurati la pensione

complementare 19 La App di Inbank 20 Risparmiolandia

CONSULENZA-FINANZIAMENTI 21 Sepa ridefinisce i pagamenti

e gli incassi in Europa

ENTI E ASSOCIAZIONI 22 Servizio Banca Virtuale 23 “La violenza non è un

destino” 24 Progetto “Famiglie e Sport...

Allenare un’amicizia”

GIOVANI PROMESSE 26 Focus: i giovani e lo sport in Val di Non

GIOVANI E SCUOLA 28 In attesa del... primo giorno

di scuola 29 EducaCoop: scuola e

cooperazione in dialogo 30 I ragazzi dell’Istituto Enaip in

visita alla Cassa Rurale 31 Campus Job Trainer

CONVEGNI 32 Successo per i convegni

dedicati alla famiglia

CULTURA 34 El flòcia e vardi fuèra 34 Sti vècli matelòti

La Cassa

IN COPERTINA: Lago di Tovel, archivio NItida Immagine.

|2|

Page 3: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|3|

|EDITORIALE|

SOMMARIO Casse Rurali e Comunità: un legame

indissolubileHo ragionato più volte su come le

Casse Rurali hanno operato in questi

anni difficili di crisi economica, in cui

il potere d’acquisto ha toccato i mi-

nimi storici e l’incertezza ha impedito

di rilanciare gli investimenti nei diver-

si comparti produttivi. Anche alla luce

dei dati sugli impieghi e sulla raccol-

ta, mi sono convinto che il movimento

del credito cooperativo è riuscito in

questi anni a mettersi a disposizione

delle Comunità, erogando importan-

ti finanziamenti sia alle famiglie, in

particolare per l’acquisto o la ristrut-

turazione della prima casa, sia alle

imprese, soprattutto alle piccole im-

prese artigiane, ai commercianti, agli

agricoltori, ai liberi professionisti, alle

ditte individuali. Ciò ha permesso, da

un lato di mitigare gli effetti negativi

della difficile congiuntura economica,

dall’altro di preparare il terreno per la

ripresa, una fase, quest’ultima, che

probabilmente sta per iniziare proprio

in questi mesi. La nostra Valle, come

già ricordato più volte, grazie anche

al comparto agricolo, ha risentito

meno di altri territori della crisi econo-

mica e mi auguro che a breve possa

iniziare la rivitalizzazione del com-

parto immobiliare, per dare ossigeno

all’economia locale.

Non si deve dimenticare che la linea

strategica delle Casse Rurali, soprat-

tutto in questa fase storica, è sempre

stata quella di rafforzare il Patrimonio,

per consentire la concessione dei fi-

nanziamenti (ricordo come la Banca

d’Italia imponga determinati livelli pa-

trimoniali, al fine di poter concedere

credito ai propri Soci e Clienti) e per-

mettere in tal modo di offrire risposte

concrete alle Comunità di riferimento.

È per questo motivo che buona parte

degli utili realizzati viene accantonata

a riserva patrimoniale, che è poi una

ricchezza per i Soci, che si tramanda

da una generazione all’altra ed è per-

ciò da considerarsi un vero e proprio

investimento per il futuro, tenendo

conto che negli ultimi anni gran parte

dell’utile è servito per le rettifiche pru-

denziali di Bilancio, a garanzia di even-

tuali crediti particolarmente difficili.

In questo periodo storico di gran-

di cambiamenti è importante, per le

Casse Rurali, ragionare su eventuali

fusioni con realtà limitrofe, rispet-

tando, se possibile, certi confini ge-

ografici, in modo tale da unirsi per

essere più competitivi e permettere

anche una razionalizzazione dei costi

di gestione e migliorare i servizi alla

Clientela. Le fusioni, a mio avviso,

dovranno nascere su proposta dei

Consigli di Amministrazione alle Com-

pagini sociali per libera scelta e non

per imposizione. Per favorire questi

processi di unione noto la maturità

di molti Consigli di Amministrazione,

che ultimamente hanno proposto alle

loro Assemblee la riduzione del nu-

mero dei Consiglieri, come verrà da

noi proposto alla nostra Assemblea

del 24 maggio, con l’obiettivo di poter

arrivare alle fusioni con una struttura

societaria che permetta di raggiun-

gere l’obiettivo, senza dover azzerare

interi CdA.

Per finire, vorrei ancora una volta ri-

cordare come le Casse Rurali siano

le uniche realtà bancarie ancora pre-

senti in molti piccoli paesi, e questo

elemento permette alle stesse di non

essere considerate solamente del-

le banche, ma di possedere anche

un’importante funzione aggregativa e

sociale, cercando nel limite del pos-

sibile di mantenere aperti anche gli

sportelli bancari più periferici.

Il Presidente

Gino Cristoforetti

Page 4: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

La Cassa al servizio della Comunità

Abbiamo da poco concluso un’al-

tra annata difficile e molto fatico-

sa per il perdurare della profonda crisi

economica che ha colpito in modo

strutturale le imprese ed ha tolto pote-

re d’acquisto alle famiglie, con la con-

seguenza di creare instabilità anche

tra gli istituti di credito.

La nostra zona di competenza è

riuscita, tuttavia, per merito anche di

un’annata frutticola particolarmente

importante, a generare flussi positivi

con ricadute su tutto il sistema produt-

tivo.

Non avendo al momento ancora com-

pletata la definizione dei dati economi-

ci e patrimoniali sull’andamento della

Cassa Rurale, vorrei rimandare alla

nostra prossima Assemblea dei Soci

del maggio venturo il commento di

questi ultimi, informandovi comunque

che dalle prime indicazioni si evincono

positive risultanze.

Mi preme tuttavia rimarcare, come

sto già facendo da diversi mesi con

il Consiglio di Amministrazione e con

i miei collaboratori, che questa crisi

rende urgente affrontare i problemi

strutturali del nostro sistema di Cassa

Rurale anche per le innumerevoli nuo-

ve normative imposte dagli Organi di

Vigilanza e dalle nuove disposizioni

impartite dall’ormai conosciuta Unità

Bancaria Europea. Sarà un compito

non facile che richiederà una profonda

trasformazione ed un lavoro comples-

so che coinvolgerà la nostra Cassa a

vari livelli, anche perché nel corso del

presente anno dovremmo impostare,

con il Consiglio di Amministrazione, il

nuovo piano strategico triennale che

indubbiamente dovrà seguire questi

nuovi dettami istituzionali.

Ritengo tuttavia che la nostra Cassa

avrà la capacità di gestire e pianificare

tutte le azioni necessarie per continua-

re ad essere vicina alla Comunità e a

supportare il Territorio, con un attento

controllo dei costi, una prudente ge-

stione del credito ed una solida base

di raccolta dalla nostra Clientela, ol-

tre al mantenimento di una adeguata

patrimonializzazione su cui possiamo

contare.

Termino con l’auspicio e con l’impegno

che, pur operando in una fase così

delicata e di notevoli e repentini cam-

biamenti, non vengano mai meno quei

valori di solidarietà e mutualità che

stanno alla base della crescita eco-

nomica e sociale del nostro Territorio,

elementi che ci contraddistinguono da

oltre 120 anni.

Il Direttore

Massimo Pinamonti

|EDITORIALE|

Page 5: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|SOCI|

|5|

Sabato 28 settembre 2013 ho par-

tecipato alla gita organizzata dalla

Cassa Rurale per assistere allo spetta-

colo “Opera On Ice”. Per me era la pri-

ma volta che assistevo dal vivo ad uno

spettacolo di pattinaggio, nonostante

questo sport mi piaccia molto.

In quel magnifico teatro lirico all’aper-

to, l’occhio non poteva che essere

attirato dal grandissimo specchio di

ghiaccio illuminato da mille colori e

affiancato dalla grandissima orchestra

dell’Arena che si trovava sotto di noi.

Lo spettacolo è stato entusiasmante,

non solo per le splendide esibizioni

eseguite dai campioni di pattinaggio

provenienti da tutto il mondo, ma an-

che per le importanti voci dei solisti

All’Arena di Verona con la Cassa Rurale

lirici, allievi della scuola del maestro

Pavarotti, che hanno interpretato le

arie più famose di opere liriche quali

la Carmen, Madama Butterfly, Carmi-

na Burana, Aida, Romeo e Giulietta e

Turandot.

Ho rivisto tutto lo spettacolo molto vo-

lentieri il giorno di Natale in televisio-

ne, ma l’emozione provata all’interno

dell’Arena non è paragonabile.

Martina Zanolini di Tuenno

“Opera on ice”.

L’Arena di Verona.

Page 6: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|SOCI|

Soggiorno termale a Ischia

Grande successo per il soggior-

no termale a Ischia, organizzato

lo scorso novembre, che ha visto la

partecipazione di quasi 50 nostri Soci

e Clienti. Di seguito pubblichiamo il

“diario di viaggio” scritto da Lucia To-

masi di Terres:

“Il consorte c'era stato l'anno prece-

dente con la sua mamma, si era fat-

to un bel regalo essendo un novello

pensionato! Al ritorno, entusiasta,

sentenziò: "Un altr'anno, ci devi venire

anche tu!" E così, quest'anno, grazie

all’organizzazione della Cassa Rurale

di Tuenno - Val di Non, in collabora-

zione con l'agenzia Sole Neve Viaggi,

ho fatto parte dell'allegro gruppo par-

tito con meta "ISOLA D’ISCHIA". Con

la mia brava settimana di ferie, merita-

ta dopo la lavorata della raccolta, e le

valigie pronte, siamo partiti il sabato

notte 2 novembre.

Abbiamo viaggiato tutta la notte, con

le dovute tappe, guidati magistral-

mente da Thomas e Roman della Val

d'Ultimo, autisti dallo splendido pul-

lman, molto comodo, a prova delle

gambe lunghe del mio suddetto con-

sorte. Il pullman partito da Cles, nel-

lo scendere a valle, ha raccolto i vari

partecipanti, tra i quali anche la Sig.ra

Bruna dell'Agenzia Sole Neve Viaggi,

che ci avrebbe accompagnato, aiu-

tandoci e consigliandoci per tutta la

settimana, finendo con far salire l'ulti-

mo passeggero a Bologna.

Il mattino della domenica, con un bel

sole, alle ore 7.00 siamo arrivati a

Napoli. La Sig.ra Bruna ha disbriga-

to tutte le formalità per i biglietti del

traghetto e alle 8.30 partenza per

ISCHIA.

|6||6|

I Soci e i Clienti della Cassa Rurale alle Terme di Ischia.

Page 7: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|SOCI|

|7|

Una bella traversata di un'ora, pas-

sata a fare conoscenza con gli altri

passeggeri, sul ponte superiore del

traghetto. Da subito si è capito che

eravamo una bella compagnia, anche

grazie alla presenza di Stefano Zanot-

ti, in rappresentanza della Cassa Ru-

rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso

possesso del lussuoso Hotel Reginel-

la, uno dei migliori di Lacco Ameno,

che possiede un parco termale di

eccellenza. A parte solo un giorno,

lunedì, con una piccola pioggia, la

settimana è stata contraddistinta da

un tempo soleggiato e temperatura

mite di giorno e leggermente fresca

alla sera. Lunedì abbiamo fatto il giro

di tutta l'Isola, con Super Antonio, gui-

da del posto, ottimo oratore, preciso

nelle spiegazioni, con molti aneddoti

e storie interessanti raccontate con

amore e trasporto.

Ha raccontato della Baia di Sorgeto,

che per arrivarci bisogna fare 300

gradini, della splendida spiaggia di

Maronti, della meravigliosa Baia di S.

Montano (dove abbiamo fatto il bagno

per tre mattine di seguito!), di Serrada

Fontana, Casamicciola e gli atri co-

muni, del tufo verde e del mitologico

gigante che ha sparpagliato i suoi re-

sti sull'isola, ecc. ecc.

Per chi voleva, durante la settimana,

c'era la possibilità di fare varie escur-

sioni, un pomeriggio a Procida o una

giornata intera a Napoli o una visita al

Castello Aragonese.

Ma principalmente si va a Ischia an-

che per i "fanghi". Una settimana di

cura per il corpo e lo spirito.

Per chi non poteva o non voleva farli,

il parco termale era come un paradi-

so terrestre, varie piscine con acqua

a varie temperature, dalla fredda fino

a 40°, vasca idromassaggio, vasca

massaggio gambe, piscina termale

coperta e sauna naturale.

Piscine aperte fino a sera, che dopo

una giornata dove magari hai voluto

andare alla Baia di Sorgeto (i famo-

si 300 gradini più la camminata per

prendere il bus) un bagno nelle pisci-

ne calde è una vera gioia.

Ci siamo divertiti a fare ginnastica in

acqua, con gli ospiti del Gruppo di

Bergamo, o a provare a stare a galla a

"STELLA MARINA" con ottimi risultati.

In mezzo alla settimana, Gran Galà

con serata danzante, dove con della

buona musica si è socializzato e bal-

lato con altri ospiti dell'albergo.

Ottimo il personale dell'albergo, at-

tento, dove possibile, ai tuoi desideri.

I camerieri, Orlando, Mario, Galliano

e anche il distinto "maitre" hanno ri-

scosso un eccezionale successo (in

particolar modo con la componente

femminile!).

Una settimana intensa, bella, trascor-

sa (sempre quando si sta bene) trop-

po veloce. Nel ritorno, sul traghetto, al

consorte ho esclamato "Qui ad Ischia

ci si torna!!!"

Lucia

Page 8: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|8|

|SOCI|

Convenzioni con le A.C.L.I.

Iniziativa “Ragazzi dell’Europa 2014”

1. Patronato Acli

Da oltre un decennio la Cassa Ru-

rale collabora con il Patronato Acli,

per fornire ai propri Soci e Clienti un

servizio di informazione, assistenza e

consulenza in ambito previdenziale,

assistenziale ed infortunistico ed un

servizio di rappresentanza nei con-

fronti degli Enti erogatori di presta-

zioni (INPS, INAIL, INPDAP, Provincia

Autonoma di Trento…) in materia di

lavoro, diritto di famiglia, sicurezza

sociale, previdenza e risparmio pre-

L’anno da poco concluso si è ca-

ratterizzato per un numero molto

elevato di richieste di premi allo stu-

dio nell’ambito dell’iniziativa “Ragazzi

dell’Europa”: ben 56, rispetto alle 29 del

2012 e alle 36 del 2011! Durante il mese

di marzo gli studenti che hanno benefi-

ciato del contributo sono stati invitati ad

una speciale serata di premiazione e

festeggiamenti, con la presenza di un

giovane ospite di fama nazionale, Mattia

Lever.

Vale la pena ricordare l’andamento sto-

rico dell’iniziativa “Ragazzi dell’Europa”,

proposta annualmente a partire dall’an-

no 2002: sono stati erogati 491 premi

allo studio, per un investimento di oltre

125 mila euro. Obiettivo del progetto è

l’assegnazione di un premio di studio

agli studenti delle Scuole Medie Inferiori

o Superiori che effettuano un soggiorno

di studio all’estero.

Sulla scia dell’apprezzamento dell’ini-

ziativa, da parte dei Soci e dei Clienti

della Cassa Rurale, il Consiglio di Am-

ministrazione ha recentemente delibe-

rato il rinnovo della stessa anche per

l’anno 2014, nell’assoluta certezza che

la conoscenza delle lingue straniere e

la possibilità di fare nuove esperienze

all’estero siano strumento imprescindibi-

le per il futuro lavorativo dei ragazzi, in

un contesto globalizzato e sempre più

interculturale.

Riassumiamo brevemente quanto stabi-

lito dal Regolamento dell’iniziativa, invi-

tando le famiglie degli studenti interes-

sati a richiedere maggiori informazioni

presso i nostri sportelli:

• possono richiedere il premio allo stu-

dio i figli di Soci o Clienti della Cassa

Rurale, che siano titolari di un rappor-

to personale di Conto Corrente;

• requisito fondamentale è la partecipa-

zione ad un soggiorno di studio all’e-

stero, con frequenza di lezioni in istituti

scolastici riconosciuti, per minimo 2

settimane;

• termine ultimo per la consegna

della domanda di ammissione è il

29.08.2014.

videnziale.

Il servizio si svolge presso la sede

di Tuenno (ogni terzo martedì pome-

riggio del mese) e presso la filiale di

Marcena di Rumo (ogni terzo lunedì

pomeriggio del mese).

2. Assistenza fiscale Acli

Anche per il 2014 è stata rinnovata la

convenzione per il servizio di assisten-

za fiscale (ovvero per la compilazione

e l’inoltro delle dichiarazioni fiscali) a

favore dei Soci e Clienti della Cassa

Rurale, servizio offerto da operatori

delle Acli presso la sede di Tuenno e

la filiale di Marcena di Rumo. Dietro

prenotazione, tramite compilazione di

un modulo di adesione, viene fissato

un appuntamento per l’elaborazione

in tempo reale delle dichiarazioni fi-

scali Modello 730/2014 e del Modello

UNICO 2014.

Il servizio è molto apprezzato dalla

clientela: nel 2013 i fruitori del servizio

sono stati 204, in gran parte pensio-

nati (60%).

Page 9: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|È ACCADUTO|

Notizie aziendaliASSENZE PER MATERNITÀ

La collega Katia Calliari è assente per maternità dalla fine di settembre 2013.

Nello stesso periodo è invece rientrata dalla maternità Tiziana Borzaga, integrata nuovamente nell’Area Segreteria e

Personale. Nel corso di ottobre è terminata anche l’astensione per maternità della collega Orietta Zanon, ritornata nuova-

mente nell’Area Commerciale, in qualità di operatore di Sportello.

FIOCCO AZZURROUn caro benvenuto a Luca Davide, figlio del collega Davide Campagnolo, improvvisamente scomparso lo scorso maggio,

senza aver potuto gioire della nascita del suo bambino, venuto alla luce il 13 ottobre 2013. Congratulazioni a mamma

Cinzia e i migliori auguri per un futuro sereno.

FIOCCHI ROSAPer la piccola Alice, nata il 27 agosto 2013. Felicitazioni al collega Christian Micheletti ed a mamma Nadia!

Un caloroso benvenuto anche ad Alice Tretter, nata il 9 settembre per la gioia di papà Ivan – collega della Cassa Rurale

- e di mamma Luciana.

Vivissime congratulazioni alla collega Katia Calliari che il 23 ottobre è diventata mamma di Elisa Segna e felicitazioni a

papà Paolo.

RIUNIONE DEL PERSONALENel pomeriggio del 19 settembre 2013 i dipendenti della Cassa Rurale hanno partecipato alla riunione generale del

Personale; tale incontro avviene almeno due volte all’anno e rappresenta lo strumento con il quale la Direzione presenta

all’intera struttura il bilancio aziendale (annuale o semestrale), comunica l’andamento dei piani operativi e dei budget

annuali ed annuncia eventuali novità organizzative.

VIAGGIO PER I DIPENDENTISabato 26 ottobre 2013, di primo mattino, un nutrito gruppo di colleghi è salito in pullman con destinazione “Franciacorta”,

per visitare una cantina vinicola della rinomata zona enologica, pranzare in un tipico agriturismo e fare una passeggiata

sul lungo lago di Iseo.

Alcuni colleghi si sono fatti promotori di iniziative, come questa, a favore dei Dipendenti della Cassa Rurale, allo scopo

di rafforzare il senso di appartenenza ad un gruppo e per favorire lo spirito di amicizia, proponendo attività ricreative in

ambito sportivo e culturale. Sulla scia di questo impegno e del desiderio di condividere del tempo libero in compagnia dei

colleghi, è stato nuovamente costituito il Circolo Ricreativo del personale dipendente della Cassa Rurale di Tuenno – Val

di Non… vi terremo informati!

CENA AZIENDALECome ogni anno, venerdì 20 dicembre tutti i dipendenti e gli amministratori della Cassa Rurale si sono ritrovati per la cena

aziendale, gradita occasione per trascorrere una serata tra colleghi ed amministratori della Cassa Rurale e per lo scambio

degli auguri in occasione delle festività natalizie.

La cena si è svolta presso Villa Pellegrini Cipolla, gioiello del tardo illuminismo incastonata tra le rive del Lago di Garda e

le pendici del Monte Baldo a Castion Veronese.

Riteniamo importante cogliere l’occasione per comunicare che il Consiglio di Amministrazione ha deciso di non conse-

gnare il consueto cesto natalizio ai Dipendenti, destinando il corrispettivo ad un’iniziativa umanitaria.

|9|

Page 10: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|È ACCADUTO|

STAGELa Cassa Rurale, in collaborazione con le Scuole Superiori di Cles e con l’Università degli Studi di Trento ospita periodi-

camente studenti in stage aziendali.

Negli ultimi mesi abbiamo accolto:

• Irene Gervasi di Cles, dottoressa in Sociologia presso l’ateneo trentino;

• Gaia Visintainer di Cles, dottoressa in Sociologia che sta ultimando un corso formativo post laurea presso la società

Fidia Srl di Trento.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale e la Direzione sono stati invitati nelle scorse settimane a visitare gli

stabilimenti di due fiorenti e stimate aziende, clienti della Cassa Rurale: la Dalmec Spa e La Tecnica S.n.c.

Si ringraziano le famiglie Dallago e Preti per la cortese ospitalità.

ASSEMBLEA DEI SOCI 2014L’assemblea dei Soci della Cassa Rurale di Tuenno – Val di Non si terrà nel pomeriggio di sabato 24 maggio 2014.

Si riassumono le cariche in scadenza:

• Presidente (Cristoforetti Gino)

• Consigliere zona Campodenno – Sporminore (Biada Marco)

• Consigliere zona Campodenno – Sporminore (Franzoi Enzo)

• Consigliere di Cles (Mucchi Silvio)

• Consigliere zona Livo – Cis – Bresimo (Conter Flavio)

• Consigliere di Tuenno (Gasperetti Giovanni) – per effetto della modifica statutaria deliberata dall’Assemblea 2012 con

la quale si riduce da 13 a 12 il numero dei consiglieri, con conseguente modifica del criterio di ripartizione, per cui al

comune di Tuenno spettano 4 consiglieri – non sono previste nuove nomine per tale zona.

|10|

|È ACCADUTO|

La formazione del personale dipenden-

te, indispensabile per promuovere la

crescita professionale dei Collaboratori,

è costante nel corso dell’anno ed è as-

solutamente trasversale, sia per settore

di attività che per qualifica: riguarda sia

gli operatori di sportello che i Responsa-

bili di Filiale, ma anche gli addetti, ai vari

livelli, degli uffici interni e appartenenti a

tutte le aree, dalla Finanza ai Crediti, dai

Controlli all’Amministrazione, dal Com-

merciale fino all’Organizzazione. Talvolta

la formazione riguarda anche gli ammi-

nistratori della Cassa Rurale. La forma-

zione può avvenire all’interno dell’azien-

da, mediante attività di affiancamento o

frequenza di corsi con relatori, sia interni

che esterni. Sono numerosi anche i cor-

si formativi organizzati a Trento dalla

società Formazione Lavoro, partner del

gruppo Casse Rurali Trentine in ambito

formativo. Altrettanto frequenti sono gli

incontri di aggiornamento curati dalla

Federazione Trentina della Cooperazio-

ne oppure da Cassa Centrale Banca.

Alcuni percorsi formativi sono obbligato-

ri, come per esempio quello previsto per

i dipendenti addetti all’esercizio dell’at-

tività di intermediazione assicurativa: il

Regolamento ISVAP n. 5 del 16/10/2006

prevede l’obbligo di partecipazione a

corsi in aula e/o a distanza di durata non

inferiore a 60 ore annuali per conseguire

l’idoneità all’esercizio dell’attività di inter-

mediazione assicurativa e la partecipa-

zione a corsi annuali di durata non infe-

riore a 30 ore per l’aggiornamento pro-

fessionale. La puntuale preparazione ed

il continuo aggiornamento del personale

consentono alla Clientela di ottenere un

servizio di consulenza qualificato, so-

prattutto nel complicato ambito assicu-

rativo. Negli ultimi anni le banche offro-

no sempre più strumenti assicurativi ed

anche la nostra Cassa Rurale risponde

alle esigenze della propria Clientela con

un ricco ventaglio di polizze, “cucite” su

misura per ogni nostro Socio e Cliente.

Invitiamo tutti a richiedere informazioni.

Un ulteriore esempio riguarda gli obbli-

ghi di formazione previsti dalla normati-

va Antiriciclaggio: in particolare si fa rife-

rimento all’art. 54 del D.Lgs. 21-11-2007

n. 231. Al fine di garantire un adeguato

presidio ai rischi connessi agli adem-

pimenti previsti dalla normativa antirici-

claggio, che tra l’altro è sempre in conti-

nuo aggiornamento, nel corso del 2013

si è provveduto a svolgere un percorso

formativo nei confronti dell’intera struttu-

ra della Cassa Rurale, modulato in base

ai ruoli e alle responsabilità dei parte-

cipanti, così da rendere la formazione

coerente con le attività svolte all’interno

della struttura. Per quanto riguarda il

2014, si sta pianificando un nuovo pro-

getto formativo sull’Antiriciclaggio.

FORMAZIONE

Page 11: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

Ancora vittorie per Mario Concini!

|11|

|È ACCADUTO|

Mario Concini in maglia azzurra.

Il nostro collaboratore Mario Con-

cini non finisce mai di stupire in

ambito sportivo. Nei giorni dal 17 al

19 gennaio si è svolto a Livigno il

30° Campionato Italiano di Sci per

Vigili del Fuoco. Nella rispettiva ca-

tegoria, Mario ha vinto la gara di sci

nordico, conseguendo un punteg-

gio che, sommato a quello ottenuto

nella gara di slalom gigante, gli ha

consentito di vincere anche la clas-

sifica combinata.

Lo scorso 21 gennaio a Scuol (En-

gadina) in Svizzera si è svolto il 54°

Ski Meeting Interbancario Europeo.

Hanno partecipato Mario Concini e

Massimo Dagostin, impegnati nella

gara 10 Km di sci nordico in tecni-

ca libera. Primo posto assoluto per

Mario e un buon piazzamento (11°)

per Massimo.

Infine, nei giorni dal 25 gennaio al

primo febbraio si sono tenuti in Tirolo

(Pillerseetal) i Campionati del Mondo

di sci nordico per le categorie Ma-

ster. Mario Concini, convocato a far

parte della compagine italiana, ha

conquistato la medaglia d’oro nel-

la staffetta 4x5 Km e la medaglia di

bronzo nella 15 Km individuale.

Page 12: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|È ACCADUTO|

Scambio culturale Val di Non / Andalusia

Visita della delegazione dell’Uganda

La Comunità di Valle, in partico-

lare l’Assessore al Volontaria-

to Carmen Noldin, ha promosso lo

scorso anno un progetto intercul-

turale sul tema del volontariato tra

la regione spagnola dell’Andalusia

e la nostra Val di Non. Tre perso-

ne impegnate da anni nel campo

del volontariato, Eugenio Cattaneo

e Giorgio Debiasi di Cles, Giusep-

pe Menapace di Pavillo hanno tra-

scorso tre settimane nel sud della

Spagna, confrontandosi con le re-

altà associative di quel territorio.

Successivamente, cinque abitanti

dell’Andalusia, residenti a Ronda, in

provincia di Malaga, sono stati ospi-

ti della nostra Valle e hanno visitato,

oltre alle bellezze naturali e culturali

del Trentino, le principali Associa-

zioni di volontariato e le Coope-

rative della zona, tra cui la nostra

Cassa Rurale. Nella fotografia sono

presenti alcune signore spagnole

partecipanti al progetto, il volontario

Eugenio Cattaneo e la traduttrice.

Grazie ai rapporti di collaborazione con l’Associazione di Volontariato trentina

Acav, una delegazione dell’Uganda ha visitato, lo scorso novembre, la no-

stra Val di Non e il sistema agricolo ed economico noneso. Presenti l’ambasciato-

re italiano a Kampala in Uganda Stefano Antonio Dejak, in compagnia del fratello

del Presidente dell’Uganda Yoweri Museveni. La delegazione, accompagnata da

Maria Floretta, Socia di Acav e Sindaco di Cloz e da Flavio Beozzo di Federazio-

ne Trentina della Cooperazione, ha effettuato una breve visita alla nostra Cassa

Rurale, per poi trasferirsi a Mondo Melinda di Segno. La visita segue quella del

Ministro degli Interni e dei governatori dei distretti ugandesi in cui opera Acav,

che sono stati in Trentino la scorsa primavera, dimostrando grande interesse per

il modello cooperativo trentino. Acav, in Uganda ha costruito una scuola agricola,

ha finanziato molte piccole cooperative agricole e sta operando anche in Sudan

e nella Repubblica del Congo con importanti progetti di sviluppo.

|12|

Le ospiti (al centro) dello scambio culturale Andalusia-Val di Non.La delegazione dell’Uganda. Al centro il fratello del

Presidente Ugandese e alla sua sinistra l’Ambasciatore Dejak.

Page 13: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|È ACCADUTO|

|13|

Mostra fotografica “FotoCoop”

In moltissime occasioni ognuno di noi si è trova-

to, aprendo un cassetto o rovistando in una sca-

tola che apparteneva alla nonna o alla bisnonna, a

soffermarsi su vecchie fotografie. Un clic che ave-

va fissato in tempi passati un episodio familiare, un

momento di festa, una testimonianza di qualcosa

che non conoscevamo e che di fatto ci fa rivivere

in modo tangibile il passato. Per lo più sono realiz-

zazioni di professionisti, ma in qualche caso anche

l’opera di un appassionato amante di vecchie e tanto

care macchine fotografiche a scatto. I tempi sono

cambiati, oggi sono nati in diverse realtà gruppi di

“fotoamatori” che, nella logica di saper utilizzare in

maniera appropriata i mezzi tecnologici legati al di-

gitale, si ritrovano per imparare i segreti del nuovo

modo di ritrarre. Un gruppo di fotoamatori delle Valli

La delegazione dell’Uganda. Al centro il fratello del

Presidente Ugandese e alla sua sinistra l’Ambasciatore Dejak.

La locandina della mostra.

Page 14: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|14|

di Non e Sole con una serie di 60

scatti ha voluto fissare e raccon-

tare in chiave moderna il modo di

fare Cooperazione, realizzando la

mostra fotografica “FotoCoop. La

cooperazione in uno scatto”. L’i-

niziativa, promossa dalla Famiglia

Cooperativa Valli di Rabbi e Sole

in collaborazione con la Federazio-

ne Trentina della Cooperazione, ha

avuto una prima apparizione in Val

di Rabbi, si è poi trasferita a Rome-

no ed infine ha fatto tappa a Cles

presso la sala esposizioni del Cen-

tro Direzionale della nostra Cassa.

È stato, come ha avuto modo di dire

il Presidente Gino Cristoforetti, una

significativa sintesi dei valori del

movimento cooperativo che quoti-

dianamente si manifesta all’interno

delle nostre Comunità: dal mondo

del credito a quello contadino, a

quello sociale; tutte le realtà risalta-

no il valore aggiunto e le peculiarità

della Cooperazione nelle nostre valli

trentine. L’esposizione è stata visita-

ta da moltissime persone che han-

no espresso significativi commenti

positivi e che hanno intuito come il

percorso tracciato dai componenti il

gruppo di fotografi avrà un giorno

una valenza storica. Ringraziamo

Livia Fantelli, Maria Grazia Fedel,

Silvano Pedergnana, Norma Va-

lentinelli, Pierluigi Mochen, Sandro

Stanchina, che, guidati dai profes-

sionisti Adriano Frisanco e Pieluigi

Cattani Faggion e dal dott. Flavio

Beozzo di Federazione, sono riusci-

ti a imprimere nella nostra mente di

visitatore cose di tutti i giorni, imma-

gini di persone e strutture che nei

frenetici fuggevoli momenti di vita

quotidiana ognuno di noi non riu-

scirebbe ad osservare. L’importante

è ora conservare quanto realizzato,

per futura conoscenza dei giovani,

a testimonianza concreta del valore

dell’immagine che riproduce e fissa

nella memoria di tutti noi storie ed

emozioni del mondo di oggi.

|È ACCADUTO|

Alcune immagini di “Fotocoop”.

Page 15: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|15|

semplicesicuro

conveniente

Page 16: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|16|

|PRODOTTI E SERVIZI|

Luciano Dallago, amministratore delegato di Dalmec Spa

Dalmec e Cassa Rurale di Tuenno-

Val di Non: due realtà del Territo-

rio che da decenni collaborano in

modo concreto per il progresso

della nostra comunità. Della realtà

internazionale di Dalmec parliamo

con l'amministratore delegato, Lu-

ciano Dallago.

Quando è nato il rapporto tra Dal-

mec e la Cassa Rurale?

Negli anni Sessanta, quando la

nostra piccola officina di Tuenno

iniziò a compiere investimenti in

beni strumentali. Abbiamo instaura-

to così un rapporto che prosegue

tuttora: in oltre 50 anni di storia

comune e di collaborazione siamo

stati seguiti con fiducia e attenzio-

ne, in modo adeguato, puntuale e

costante, secondo una richiesta di

credito sempre commisurata alla

crescita aziendale. Così la nostra

piccola officina si è allargata, fino

a raggiungere l'attuale dimensione

industriale.

Si può dire che Dalmec e la Cassa

siano cresciute insieme...

Direi proprio di sì! In quegli anni

ricordo che in Cassa vi erano due

impiegati, mentre noi eravamo

in quattro: io, mio fratello Silvio

Giulio e due operai Albino e Flavio.

Nel corso degli anni e fino a oggi

la Cassa ha avuto una notevole

espansione sul territorio anaune e

così noi: attualmente contiamo 200

dipendenti negli stabilimenti di Cles

e altri 368 nelle controllate presenti

in tutti i continenti del pianeta.

Un'altra cosa che vi accomuna è

la condivisione di alcuni valori,

primo fra tutto l'attenzione al ter-

ritorio...

Senz'altro. Pur essendo un'azien-

da di dimensione internazionale,

Dalmec è legata al territorio in cui

è nata, collaborando con partner,

quali la Cassa Rurale, che hanno

una mission simile alla nostra. Sia-

mo nati dalla stessa buona terra e

condividiamo una lunga e nobile

storia, fatta di valori forti.

In qualche occasione il Cda della

Cassa Rurale ha fatto visita agli

stabilimenti Dalmec?

Sì, più di una volta. Ricordo una

visita alla fine degli anni Novanta

nella nostra sede di Cles e succes-

sivamente, in occasione di una gita

sociale a Parigi, la visita alla nostra

filiale presente in quella città. Quin-

di, alla fine dello scorso ottobre,

il Consiglio d'Amministrazione e i

funzionari della Cassa sono venuti

a trovarci, visitando in particolare i

due nuovi stabilimenti di Cles. Si è

trattato di un'ulteriore dimostrazio-

ne di sensibilità e di attenzione ver-

so la nostra realtà, capace di susci-

tare ammirazione in chi la scopre

nei suoi diversi aspetti.

Ma quale è il segreto del succes-

so di Dalmec?

Una continua ricerca, tesa a in-

novare il nostro prodotto di base

secondo le esigenze di ciascun

settore industriale, e nel contem-

po azioni mirate di marketing e

comunicazione, per fare conosce-

re alla nostra clientela mondiale le

potenzialità e la versatilità dei no-

stri prodotti. Questa attività porta a

continui attestati di stima e ritorni di

immagine da parte della clientela

che contribuisce alla nostra cresci-

ta aziendale.

In che maniera le risorse umane

contribuiscono, a Cles e all'este-

ro, al successo di Dalmec?

La nostra storia imprenditoriale na-

sce in un contesto artigianale le-

gato all'agricoltura: ma dall'inizio

abbiamo puntato a migliorare nel

tempo risorse umane specifica-

mente formate in ogni settore. Ogni

assunzione, a qualsiasi livello, è

seguita affinché sia perfettamente

adeguata ai nostri standard, per

avere una squadra di dipendenti,

in gran parte nonesi e solandri, ef-

ficiente e flessibile. In una parola:

vincente. Inoltre, abbiamo investi-

to notevoli risorse economiche per

rendere sia l'ambiente di lavoro,

sia le attrezzature informatiche e di

supporto alla produzione, sempre

più efficienti e conformi agli stan-

Dalmec: orgoglio Anaune nel mondo

Page 17: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|PRODOTTI E SERVIZI|

dard più avanzati. Anche tutto il

personale impiegato all'estero vie-

ne formato qui a Cles e seguito co-

stantemente dalla casa madre, con

incontri programmati sia in occasio-

ni di meeting che dei collaudi con i

Clienti e nel tempo, con il personale

di Cles si creano dei rapporti uma-

ni e professionali di collaborazione,

indipendentemente dalla naziona-

lità di provenienza con un risultato

continuo di coesione nella grande

famiglia Dalmec.

Persone di ogni continente ven-

gono a Cles, centro di una galas-

sia industriale di livello mondiale:

un ottimo esempio di positiva ri-

caduta sul territorio...

La nostra dimensione internazio-

nale è fortemente radicata in Val

di Non. Per fare un esempio, sono

circa 1200 i collaboratori e i clien-

ti che ogni anno da tutto il mondo

vengono a Cles, ammirando le bel-

lezze del territorio, tra cui il prodotto

Melinda, oltre ai nostri stabilimen-

ti e il nostro modo di operare. Nel

contempo, la nostra politica degli

investimenti si fa forte della dedi-

zione che tutti in azienda mostrano

verso il nostro marchio. Questo si

traduce in positive ricadute socio-

economiche sul territorio, frutto di

una visione internazionale della

nostra Val di Non. Una storia che

ha scritto l'ultimo (ma non ultimo)

capitolo il 23 dicembre scorso, con

l'inaugurazione dei nostri due nuovi

stabilimenti di Cles, con la presen-

za massiccia di autorità del mondo

religioso, politico, economico e sin-

dacale. Una storia che continua.

Alberto Mosca

|17|

Il Consiglio di Amministrazione

della Cassa Rurale in visita alla

sede Dalmec di Cles con

i titolari dell’Azienda.

Page 18: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|PRODOTTI E SERVIZI|

Assicura il futuro dei tuoi cari

La Polizza assicurativa AssìPro offre a te e ai tuoi cari un adeguato sostegno in

caso di decesso o invalidità permanente.

A chi si rivolge?

A chi desidera garantire a sé e alle persone care la tranquillità di un sostegno eco-

nomico adeguato in caso di morte o invalidità permanente. Sono previste, a tal fine,

due linee:

- morte dell’Assicurato;

- morte o invalidità permanente dell’Assicurato.

I premi sono determinati ogni anno in base all’età dell’Assicurato, al tipo di garanzia

scelta e all’ammontare del capitale assicurato.

Quali vantaggi offre?

- Il capitale è assicurato a scaglioni fissi, partendo da 25.000 euro;

- l’importo dei premi viene comodamente addebitato sul C/Corrente dell’assicurato;

- il premio versato consente annualmente una detrazione d’imposta del 19%, entro

i limiti previsti per legge;

- il capitale liquidato a seguito di sinistro è esente da IRPEF e dall’imposta di suc-

cessione, nonché impignorabile e insequestrabile ai sensi dell’art. 1923 C.C.

- l’età massima assicurabile è di 80 anni.

La Cassa Rurale offre una particolare tariffa scontata per i Soci dai 18 ai 49 anni d’età.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Prima della sottoscrizione leggere attentamente il Fascicolo Informativo disponibile presso le filiali della Cassa Rurale e sul sito www.assicuragroup.it

Nell’anno da poco concluso ab-

biamo assistito ad un incremento

esponenziale di Clientela che ha ade-

rito alla proposta Pensplan, al fine di

sottoscrivere un piano di previdenza

integrativo che possa dare stabilità e

certezza per il futuro. Si invitano quindi

Soci e Clienti a recarsi presso il proprio

consulente di fiducia per ricevere tutte

le informazioni su Pensplan e i vantag-

gi ad esso collegati.

Di seguito sintetizziamo le principali

caratteristiche:

Pensplan è un Fondo Pensione Aperto

Assicurati la pensione

complementare

|18|

Page 19: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|19|

|PRODOTTI E SERVIZI|

di Itas Vita

I Fondi Pensione Aperti come Pen-

splan sono forme di risparmio, realiz-

zate mediante il versamento di contri-

buti, che nell’età pensionabile garan-

tiscono una copertura supplementare

da affiancare alla pensione pubblica.

Chi può aderire?

- Lavoratori autonomi, lavoratori di-

pendenti, liberi professionisti, titolari

di altri redditi.

- Casalinghe e familiari fiscalmente a

carico.

- Iscritti a Fondi Pensione negoziali

che intendono costruirsi una forma

di previdenza in aggiunta al loro

fondo.

I vantaggi

- È possibile dedurre dal proprio im-

ponibile Irpef i versamenti contribu-

tivi fino al limite previsto dalla legge.

- La tassazione delle prestazioni

di PensPlan e la tassazione della

gestione patrimoniale sono minori

rispetto a quelle di molti altri investi-

menti.

Le garanzie per i residenti in Trenti-

no-Alto Adige

La legge regionale 27/02/1997 n. 3 ha

previsto l’introduzione di particolari in-

terventi e garanzie finalizzati a soste-

nere i cittadini nella costituzione di una

pensione complementare, tra cui:

- sostegno dei versamenti contri-

butivi in situazioni di particolare

bisogno dell’aderente (disoccupa-

zione, iscrizione liste di mobilità,

periodi di malattia non retribuita,

ecc.);

- supporto legale gratuito in caso di

omissioni contributive da parte del

datore di lavoro;

- garanzie in fase di erogazione del-

le prestazioni e in fase di matura-

zione del diritto alla prestazione

pensionistica complementare.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Prima dell’adesione leggere la nota informativa disponibile presso le Filiali della Cassa Rurale. Regolamento disponibile su www.plurifonds.it.

Mobile banking, la tua Banca si

muove con te!

Ora il servizio Inbank è consultabile

anche dal tuo telefono cellulare.

È nata un’ampia gamma di informazio-

ni e strumenti utili per gestire il tuo rap-

porto con la Cassa Rurale attraverso

il cellulare e i principali smartphone e

tablet.

Ovunque tu sia, in qualsiasi momento,

accedi a www.inbank.it/mobi, effettua

il login e troverai le principali funzioni

in un’interfaccia semplice, chiara e ot-

timizzata per i supporti di nuova gene-

razione.

Con mobile banking puoi:

- Visualizzare il saldo e i movimenti

del tuo conto

- Eseguire bonifici

- Ricaricare il cellulare e le carte pre-

pagate

- Consultare lo storico dei movimenti

La App di Inbank

Page 20: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|PRODOTTI E SERVIZI|

Siamo lieti di informavi che il progetto Rispar-

miolandia è risultato primo classificato nel

prestigioso premio AiFIn Banca e Territorio nella

categoria ‘Educazione e Formazione’. Desideria-

mo condividere con voi questo importante ricono-

scimento, che premia il nostro modo di intendere

la banca al servizio della Comunità.

|20|

Page 21: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|CONSULENZA - FINANZIAMENTI|

|21|

La cosiddetta SEPA (acronimo in-

glese di Single Euro Payments

Area) è stata sviluppata con lo scopo

di creare un’area unica per i pagamen-

ti e gli incassi in Euro in tutti i 33 paesi

ad essa aderenti (i 28 paesi membri

del’UE più i 5 Paesi esterni all’UE che

utilizzano una valuta diversa: Islanda,

Liechtenstein, Norvegia, Principato di

Monaco, Svizzera). Si tratta, in sostan-

za, di un’iniziativa volta a permettere ai

cittadini, alle imprese e alle pubbliche

amministrazioni europee la possibilità

di effettuare e ricevere pagamenti in

euro senza più alcuna differenza (sia in

termini di condizioni economiche che

operative) tra pagamenti di carattere

nazionale ed europeo. Si rammenta

che a partire dal I° febbraio p.v. non

sarà più attivo il bonifico domestico;

infatti esso sarà sostituito dal SEPA

Credit Transfer (SCT). Ciò comporte-

rà l’adeguamento della condotta del

Cliente (nella realizzazione di deter-

minate operazioni bancarie) ai nuovi

standard richiesti dalla disciplina in

oggetto. Ad esempio il Cliente dovrà

inserire una causale descrittiva dell’o-

perazione con lunghezza massima di

140 caratteri. E questa limitazione sarà

compensata dalla possibilità di valoriz-

zare alcuni ulteriori campi specifici tra

cui una causale codificata (c.d. “pur-

pose”) per identificare la finalità del

bonifico (es. pagamento affitto) e un

codice identificativo che potrà essere

concordato tra debitore e creditore per

facilitare a quest’ultimo la riconciliazio-

ne dell’operazione. Si sottolinea, inol-

tre, che questa disciplina modifiche-

rà anche il servizio di addebito RID.

A partire dal I° febbraio p.v., infatti, i

tradizionali RID saranno sostituiti dal

SEPA Direct Debit (SDD). Si fa riferi-

mento, in particolare, alle domiciliazio-

ni delle utenze (cd. RID delle utenze,

come ad esempio "Gas", "Elettricità"),

ai RID Ordinari (usati ad esempio per

Sepa ridefinisce i pagamenti e gli incassi in Europa

il pagamento rate di prestiti personali,

carte di credito, mutui) e ai RID Veloci

(usati per il pagamento di servizi com-

merciali riservati ai non consumatori).

Altri servizi di pagamento come Ri.Ba,

MAV, RAV, e i bollettini bancari e postali

potranno invece continuare ad essere

utilizzati. Ciò premesso, considerando

che la materia sin qui descritta è ricca

di tecnicismi, si ritiene opportuno che il

Cliente si rivolga, per maggiori appro-

fondimenti, al proprio referente interno

alla Cassa Rurale.

Page 22: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|22|

|ENTI E ASSOCIAZIONI|

Servizio Banca Virtuale

Com’è noto, negli anni recenti, si

è di molto rafforzato l’utilizzo, da

parte della Clientela bancaria, di di-

spositivi elettronici per regolare i propri

rapporti con gli Istituti di credito.

Si tratta della continua evoluzione

verso il cosiddetto modello di “Banca

sempre on line”.

Ebbene, a partire da martedì 7 genna-

io, i Clienti della Cassa Rurale posso-

no utilizzare il servizio InBank anche

nell’intervallo tra le ore 00.00 e le ore

01.00 (in precedenza precluso): attual-

mente, dunque, l’accesso al servizio è

garantito, come si suol dire, 24 ore su

24, 7 giorni su 7.

ESTENSIONE ORARIO DI DISPONIBILITÀ DEL SERVIZIO INBANK

Page 23: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|23|

|ENTI E ASSOCIAZIONI|

“La violenza non è un destino”

L’espressione richiamata nel titolo

dell’articolo (“La violenza non è

un destino”) è il nome del primo fondo

privato creato in Trentino per sostenere

le donne vittime di violenza. Si tratta di

una lodevolissima iniziativa voluta dalla

cooperativa sociale “Punto d’approdo”

e dalla Fondazione Famiglia Materna

e che ha trovato il sostegno della Co-

operazione Trentina, delle Donne in

Cooperazione e delle 43 Casse Rurali

Trentine. L’argomento in oggetto è di

stretta attualità e fa riferimento ad un

fenomeno che affligge l’intero Paese;

si consideri che, come emerge dai dati

2012 diffusi dall’Osservatorio provincia-

le sulla violenza di genere, sono state

registrate nel corso di quell’anno 574

denunce, in aumento del 13% rispet-

to al 2011. Il reato più diffuso è stato

quello di minacce, ma si annoverano

anche sei casi di riduzione in schiavitù,

tre sequestri di persona e due omicidi.

E’ evidente, dunque, che il fenomeno

ha toccato anche il Trentino, il quale,

notoriamente, rispetto al resto del Pae-

se, rappresenta sovente un’isola felice.

Nell’analisi di questo fenomeno uno

degli elementi di maggiore rilevanza

(oltre ovviamente agli aspetti legati alla

violenza, sia fisica che psicologica) è

rappresentato dalla dipendenza di ca-

rattere economico che colpisce la vitti-

ma. Infatti, le risorse che il Fondo sarà

in grado di raccogliere, saranno innan-

zitutto utilizzate per finanziare e soste-

nere la donna in aspetti molto concreti

e necessari, come la copertura della

caparra per l’affitto di un alloggio, le

spese necessarie per gli spostamenti,

la formazione, l’inserimento lavorativo,

fino agli acquisti di prima necessità.

Il progetto, partito da Rovereto, è di-

venuto di portata provinciale grazie al

coinvolgimento di tutte le Casse Rurali

trentine, che si sono impegnate a soste-

nerlo per permettergli di raggiungere

gli obiettivi prefissati. È in corso, tra l’al-

tro, una campagna di sensibilizzazione,

nell’ambito della quale ognuno potrà

fattivamente contribuire alla realizzazio-

ne del progetto. È possibile aderire con

una donazione su un apposito C/Cor-

rente acceso presso la Cassa Rurale di

Rovereto (IBAN: IT84 M082 1020 8010

0200 0037 303). Si vogliono richiamare,

da ultimo, gli appelli della promotrice

del fondo Paola Giudici e della direttri-

ce della Fondazione Famiglia Materna

Anna Michelini. La dott.ssa Giudici so-

stiene che “l’elemento più innovativo di

questa iniziativa consiste nel dare aiuto

diretto alle donne nel momento di mag-

giore emergenza o per intraprendere

azioni utili a iniziare un nuovo progetto

di vita autonoma”; la direttrice Micheli-

ni, invece, invita tutte le associazioni e

strutture che si occupano di donne vitti-

me di violenza in provincia di Trento ad

aderire all’iniziativa aggiungendo che

“non riusciremo a superare la violenza

se non diventa un impegno di tutti”.

Page 24: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

Progetto “Famiglia e Sport...

Allenare un’amicizia”

|ENTI E ASSOCIAZIONI|

È ormai dato assodato e condiviso che praticare

attività fisica sia di estrema rilevanza per la

salute fisica ed il benessere generale delle perso-

ne. Con questa premessa la Comunità di Valle, in

particolare gli Assessorati al Distretto Famiglia e

allo Sport, ha organizzato e promosso con succes-

so un percorso rivolto alle Associazioni sportive, ai

genitori e agli educatori, progetto sostenuto anche

dalla nostra Cassa Rurale.

Lo sport non è solo pratica fisica, ma è soprattutto

strumento di educazione attraverso il quale pos-

siamo trasmettere alle giovani generazioni i valori

della lealtà e della partecipazione. È infatti un’oc-

casione di crescita psico-fisica, umana, culturale e

sociale, in grado di far apprendere e condividere

i valori del rispetto fra ragazzi e verso il mondo

adulto.

Lo sport svolge anche un importante ruolo sociale:

il Rapporto UNICEF 2003 sulla condizione dell’in-

fanzia nel mondo ha sottolineato l’importanza dello

sport per lo sviluppo fisico e mentale del bambino

ed ha affermato che “Oggi vi è una convinzione

crescente che lo sport abbia la grande potenzialità

(…) per lo sviluppo, la salute, la pace (…)”.

È sempre più chiaro come lo sport possa costituire

uno strumento preventivo del disagio giovanile. Lo

sport può infatti indirizzare la pulsione aggressiva

in modo innocuo, agire sull’autostima e rafforzare

l’immagine che l’individuo ha di sè.

In questo scenario, la famiglia in primo luogo e gli

allenatori poi hanno un ruolo non secondario nei

processi di educazione allo sport e nelle dinami-

che di conservazione del comportamento ludico/

sportivo. La famiglia ha il compito di essere gui-

da per i soggetti che crescono lungo un percorso

dove il loro gioco, gradualmente, si trasforma in

una attività sportiva. Gli allenatori hanno il compito

di veicolare messaggi valoriali e di sviluppare al

massimo tutte le potenzialità educative dello sport.

|24|

Page 25: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|ENTI E ASSOCIAZIONI|

|25|

CONTESTO REGIONALE

I trentini sono un popolo di sporti-

vi. Lo attestano anche gli ultimi dati

del CONI (2012). Battuto solo dal-

la Valle d’Aosta, l’associazionismo

sportivo è molto radicato in Trentino

Alto Adige, con 188 società sporti-

ve ogni 100.000 abitanti. Le società

sportive più presenti nel territorio

e con il maggior numero di iscritti

sono calcio, sport invernali, tennis,

pallavolo e ciclismo.

Considerando atleti, dirigenti, tec-

nici e ufficiali di gara possiamo dire

che circa il 14% della popolazione

della nostra regione è coinvolta di-

rettamente ed attivamente nelle so-

cietà sportive (tabella 1.).

delle dinamiche di stress e fatica.

In conclusione, il progetto si svilup-

pa in quattro fasi:

1. la giornata ”sport e famiglia”

(gennaio 2014), pensata come

un evento collettivo, dedicato a

famiglie, giovani, allenatori, ecc.

per migliorare le conoscenze

sugli effetti dello sport sui giova-

ni e per comprenderne rischi ed

opportunità, e per far incontrare

famiglie e società sportive della

valle;

2. il tavolo di lavoro “Patto di Cor-

responsabilità Educativa” (gen-

naio-febbraio 2014), che coin-

volge genitori ed associazioni

sportive, per creare un docu-

mento condiviso che attesti la

valenza educativa dello sport e

che produca un documento da

far firmare ai genitori che iscri-

vono i figli all’attività sportiva;

3. il percorso formativo “L’allena-

tore: leader efficace” (febbraio-

maggio 2014), dedicata ad alle-

natori e dirigenti sportivi;

4. la restituzione delle attività (giu-

gno 2014), che richiamerà tutti i

partecipanti alle diverse fasi per

un momento di condivisione.

TABELLA 1: NUMERO DI SOGGETTI COINVOLTI NELL’ATTIVITÀ SPORTIVA

Province Società sportive Dirigenti societari Tecnici Ufficiali di gara Atleti

Bolzano 914 7.476 4.213 1.539 50.933

Trento 975 8.503 5.503 1.739 67.290

Trentino A.A 1.889 15.979 9.716 3.278 118.223

Se a questi numeri aggiungiamo i

familiari degli atleti e gli spettatori

o simpatizzanti non possiamo pre-

scindere dal considerare la prati-

ca sportiva come un fenomeno di

estrema rilevanza e coinvolgimento

sociale.

FINALITÀ DEL PROGETTO:

LO SPORT COME EDUCAZIONE

Il progetto “Famiglia e Sport… Alle-

nare un’amicizia” considera lo sport

come strumento di educazione alla

convivenza e a valori importanti per

la nostra società. Per questo motivo

l’obiettivo è quello di fornire impor-

tanti strumenti educativi in parti-

colare agli allenatori. Non servono

solo bravi allenatori, ma allenatori/

leader efficaci, in grado di incorag-

giare, tramutare il conflitto in colla-

borazione, veicolare messaggi di

lealtà, altruismo, cooperazione.

Anche la famiglia ha un ruolo es-

senziale nella vita sportiva dei pro-

pri membri, fin dai suoi primi esordi.

È infatti in famiglia che si apprende

uno stile di vita attivo e nascono le

prime motivazioni che avvicinano

all’attività sportiva. La famiglia ha

un ruolo fondamentale nel manteni-

mento dell’impegno e del prosegui-

mento dell’attività e nella gestione

Page 26: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

Focus: i giovani e lo sport in Val di Non

|GIOVANI PROMESSE|

|26|

Luca De Aliprandini

ai Giochi Olimpici di Sochi

“Essere convocato e poi gareggiare alle Olimpiadi è stato un sogno!”,

con queste parole Luca De Aliprandini descrive il suo stato d’animo al

ritorno nella sua Tuenno dopo la gara di slalom gigante a Sochi, gara

che lo ha visto piazzarsi in undicesima posizione (con un’ottima se-

conda manche, com’è sua abitudine), primo atleta italiano. Un grande

risultato.

Luca ricorda come, fin dalla tenera età, il padre Livio lo portava con

sé, in marsupio, sulle nevi di casa, facendo alpinismo fino alla baita in

montagna. La passione era già viva quando durante la Scuola elemen-

tare Luca partecipava agli allenamenti e alle prime competizioni con lo

Sci Club Tuenno e successivamente con l’Anaune e gli allenatori Mas-

simo Menapace e Piercarlo Zini. Arriva poi il tempo delle scelte e Luca,

ancora adolescente, si iscrive alla Scuola sportiva di Malles che, lo

ricordiamo, è un istituto scolastico in lingua tedesca. Pensate: trovarsi a

14 anni lontano da casa, in un ambiente diverso in cui tutti parlano una

lingua nuova; non è facile, ma Luca, guidato dalla sua passione per lo

sci, si impegna anche in ambito scolastico e si diploma in Ragioneria.

“In ambito sportivo, nello sci, se conosci il tedesco puoi comunicare

con l’80% dell’ambiente, altrimenti sei tagliato fuori”.

Al compimento dei 18 anni Luca è già arruolato nelle Fiamme gialle ed

inizia a vincere. Dapprima nella categoria juniores (Campionati Italiani

junior e classifica generale, 2008), riuscendo ad aprirsi la strada per

la nazionale italiana (2009), in fascia C (2009/2011), quindi in B (2012,

con il terzo posto in classifica generale di Coppa Europa) e infine il

difficile passaggio tra i big (2013/2014). Indimenticabile il sesto posto

in Val D’Isere di alcuni mesi fa (che gli è valso la convocazione alle

Olimpiadi) e l’undicesimo posto ad Adelboden, due tra le più blasona-

te competizioni di Coppa del Mondo. Da ultimo l’ottimo settimo posto

nelle finali di Coppa del Mondo di Slalom Gigante di sabato 14 marzo,

con il miglior tempo nella seconda manche.

Tra poco terminerà la stagione invernale e Luca tornerà a Tuenno per

iniziare la preparazione atletica estiva, seguito da vicino dai tecnici e

preparatori della nazionale italiana. Si dedicherà anche alla sua secon-

da passione: il motocross!

Tifiamo tutti insieme il nostro Luca De Aliprandini, il più giovane atleta

noneso che abbia mai partecipato ad un’Olimpiade!

Luca De Aliprandini

Page 27: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|27|

|GIOVANI PROMESSE|

Lorenzo Pilati medaglia di bronzo a Brasilia

Il nostro giovane Cliente Lorenzo Pilati, con talento e passione, è riuscito a pri-

meggiare anche in sud America, ottenendo la prestigiosa medaglia di bronzo alle

Gymnasiadi tenutesi nella metropoli di Brasilia lo scorso dicembre nella specialità

dei 1.500 metri di atletica su pista. Il diciassettenne di Cles, portacolori dell’Atletica

Valli di Non e Sole, è stato preceduto dal quatariota Haydar Abdalla Abubaker e

dal russo Denis Bashkirtsev, regalando all’Italia la sesta medaglia della rassegna

sportiva. Lorenzo, uno studente modello al Liceo scientifico “Russell” di Cles, è

allenato da Stefania Endrizzi. Ha meritato la convocazione in nazionale alle Gym-

nasiadi grazie ad una stagione in netta crescita che l’ha portato al secondo posto

nei campionati italiani under 18 di Jesolo.

Lo splendido risultato di Lorenzo ha permesso all’Associazione Sportiva “Atletica Valli di

Non e Sole”, guidata dal Presidente Walter Malfatti e da numerosi collaboratori, volontari

e allenatori, di aggiungere un’ulteriore perla ad una stagione pressoché perfetta, aper-

tasi in febbraio con il record italiano indoor di Silvano Chesani e proseguita nel corso

dell’estate con le molteplici maglie azzurre (compreso il record di presenze in nazionale

ai Mondiali di Mosca con 4 trentini convocati) fino alle ottime indicazioni emerse nei cross

invernali.

Un in bocca al lupo a Lorenzo e a tutti i giovani atleti che con passione e sacrificio si im-

pegnano per raggiungere prestigiosi risultati in ambito locale, nazionale e internazionale.

Gianluca Leonardiun ciclista in forte crescita

Ventiquattro anni, residente a Tuenno e Cliente fin da piccolo della nostra Cassa

Rurale, Gianluca Leonardi possiede un’importante passione, una ragione di vita:

il ciclismo.

Frequentava solo la prima elementare quando, con la Società Sportiva di Rallo

“Dallatorre” (poi diventata “U.C. Rallo”) iniziava la sua fantastica carriera, vincendo,

tra le altre, anche una tappa al Giro d’Italia Baby. In questi diciotto anni Gianluca è

cresciuto, ha ottenuto vittorie e piazzamenti importanti, è stato convocato per ben

quattro volte nella nazionale italiana, vestendo con emozione ed entusiasmo la

maglia azzurra ai Campionati del Mondo juniores in Messico, ai Campionati Euro-

pei di strada e cronometro nel 2010 ad Ankara (Turchia), ai Campionati del Mondo

cronometro a Geelong (2010, Australia) e ai Campionati del Mondo su strada nel

2011 a Copenhagen in Danimarca.

Oggi milita nel team continental “Area Zero – d’Amico”, con possibilità di correre

tutte le competizioni di seconda fascia sia in ambito europeo, che internazionale.

La caratteristica principale di Gianluca, oltre al suo carattere umile, tenace e impe-

gnato, sta nell’essere a suo agio “sul passo” e sui percorsi ondulati. Una delle sue

vittorie più apprezzate è stata quella dello scorso anno al Giro della Bolghera, una

delle competizioni sportive più sentite e seguite in Trentino.

Il “nostro” Gianluca, figlio di Pompeo, si allena tutti i giorni, pedalando dalle 2 alle 6

ore e segue un’alimentazione sana ed equilibrata, come tutti gli atleti che vogliono

curare la forma fisica. Passione e volontà sono le caratteristiche principali di Gian-

luca, grazie alle quali sarà in grado di farsi apprezzare sia sulle strade del mondo,

che nella vita di tutti i giorni nella sua Val di Non.

Lorenzo Pilati

Gianluca Leonardi

Page 28: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

In attesa del… primo giorno di scuola

|GIOVANI E SCUOLA|

Sabato 7 settembre scorso, presso

la Sala polifunzionale della Cassa

Rurale si è tenuta la dodicesima edi-

zione dell’iniziativa “In attesa del…

primo giorno di scuola”. Un pome-

riggio di festa dedicato ai bambini di

prima elementare e alle loro famiglie.

Hanno aperto il pomeriggio, davanti a

più di 200 persone, il Consigliere della

Cassa Rurale Silvio Mucchi, l’Asses-

sore all’istruzione del Comune di Cles

Giuseppina Gasperetti, l’Assessore al

Volontariato e Distretto Famiglia della

Comunità di Valle, Carmen Noldin, e

il Presidente dell’APT Val di Non An-

drea Paternoster.

La festa è proseguita con lo spetta-

colo di burattini di Luciano Gottardi “I

capelli dell’Orco”.

Al termine, la tradizionale consegna

degli zainetti scolastici.

|28|

Alcune immagini del’iniziativa “In attesa del... primo giorno di scuola”.

Page 29: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|29|

EducaCoop: scuola e cooperazione

in dialogo

|GIOVANI E SCUOLA|

L’Euregio (Tirolo, Alto Adige e

Trentino) vanta oltre 1.700 coope-

rative, contribuendo ad offrire nuove

opportunità per i giovani sul mercato

del lavoro. Questa premessa sta alla

base della 1° Giornata EDUCACOOP

“Scuola e Cooperazione in dialogo.

Esperienze innovative di educazione

cooperativa scolastica nell‘Euregio”,

dove 250 studenti della scuola supe-

riore di 14 classi hanno sperimentato

sulla propria pelle l’idea e i valori del-

la Cooperazione. L’evento si è svolto

nella Cantina Storica delle Cantine

Mezzacorona nella Piana Rotaliana

e ha visto la partecipazione anche di

una classe del Liceo “Russell” di Cles,

accompagnata dalla prof.ssa Cinzia

Besseghini e dai responsabili della

nostra Cassa Rurale, classe impegna-

ta con successo nella gestione quo-

tidiana della Cooperativa scolastica

Fantasyogurt.

Durante il convegno, in cui sono inter-

venuti anche gli studenti del Manage-

ment Center di Innsbruck, si è cercato

di capire come le cooperative possano

essere una risposta all’attuale crisi del

mercato, o meglio, possano rappre-

sentare un modello per il futuro. La co-

operazione è da tempo radicata nei tre

territori dell’Euregio, ha una lunga tra-

dizione e si caratterizza attraverso un

numero alto di cooperative, nello spe-

cifico 955 in Alto Adige, 569 in Trentino

e 204 nell’Associazione Raiffeisen del

Tirolo. Per Matthias Fink, Segretario

generale dell’Euregio, è importante

rivitalizzare l’entusiasmo e l’impegno

per l’idea della cooperazione: “Innan-

zitutto si ha bisogno di tre cose per ri-

svegliare l’interesse dei giovani per la

cooperazione: più libertà, più rispetto

e più collaborazione”.

Presenti, in qualità di relatori, anche il

prof. Carlo Borzaga, Presidente di Eu-

ricse (Istituto di Ricerca europeo sulle

Cooperative e Imprese sociali) di Tren-

to, e il prof. Siegfried Walch del MCI di

Innsbruck, che hanno incantato la pla-

tea con il loro intervento ricco di spun-

ti di riflessione. Successivamente la

Cooperativa Arianna ha proposto agli

studenti giochi elaborati ad hocc per

spiegare il mondo della cooperazione

e rafforzare lo spirito comune. Al cen-

tro delle attività ludiche si trovavano

concetti come solidarietà, senso della

comunità, democrazia, responsabilità

sociale e pace.

Gli studenti a “Educacoop”.

Page 30: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|GIOVANI E SCUOLA|

L’Istituto Professionale E.N.A.I.P. di Cles, grazie alla sensibilità

del Direttore Luca Branz e della prof.ssa Donatella Endrici, ha

richiesto alla Cassa Rurale di attivare un percorso formativo sul

tema “I prodotti e i servizi bancari”, in modo da offrire strumenti

teorici e pratici per il futuro dei giovani studenti. Il progetto, che

ha interessato le classi terze elettrici e meccanici, si è articolato in

specifiche lezioni in classe tenute dall’addetto all’Ufficio Marketing

Matteo Lorenzoni e in una successiva visita guidata al Centro Dire-

zionale della Cassa Rurale.

I ragazzi dell’istituto Enaip in visita alla

Cassa Rurale

|30|Una classe dell’Istituto Enaip di Cles iscritta al progetto.

Page 31: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|31|

Campus Job Trainer|GIOVANI E SCUOLA|

Campus Job Trainer è il progetto

formativo promosso dalla nostra

Cassa Rurale e indirizzato a giovani

neo laureati e laureandi, con l’obiettivo

di fornire conoscenze ed elementi im-

portanti per lo sviluppo professionale

ed umano. Dopo opportuna selezione

affidata a “Formazione e Lavoro”, i gio-

vani più idonei hanno la possibilità di

svolgere un Campus di alta formazione.

Di seguito pubblichiamo le testimo-

nianze di due ragazzi nostri Clienti che

hanno avuto l’opportunità di partecipa-

re al Campus lo scorso autunno:

Job trainer è stata un’esperienza for-

mativa nuova, stimolante e comple-

tamente diversa da quelle che usual-

mente si incontrano a livello scolastico

o nella vita di tutti i giorni.

È stata infinitamente utile ed edifican-

te, perché mi ha dato l’occasione di

confrontarmi con gli altri ragazzi, i re-

sponsabili del progetto, ma anche e

soprattutto con me stesso, contribuen-

do a far affiorare desideri, potenziali-

tà e lacune che prima non credevo di

avere, o forse cercavo di non vedere.

Ho vissuto tre giorni significativi, ricchi

di emozioni forti e contrastanti, che

amo rievocare di tanto in tanto e che

mi sanno offrire, ancora oggi a mesi di

distanza, continui spunti di riflessione.

Debbo ringraziare la Cassa Rurale di

Tuenno-Val di Non per avermi conces-

so la possibilità di parteciparvi.

Gianni Paris di Rumo

“Job Trainer, il domani che vuoi tu” que-

sto il titolo letto su un volantino della Cas-

sa Rurale l'anno scorso, una breve oc-

chiata e ho pensato: “Questa occasione

non la posso davvero perdere!”

Ed è così che in poco tempo ti ritrovi ca-

tapultato a convivere per tre giorni con

altri ragazzi provenienti da ogni ango-

lo del Trentino in un’oasi nel verde del

Parco Adamello Brenta! Preso posto

nella splendida struttura, ci si comincia

a conoscere e, guidati da competenti

organizzatori, si vivono esperienze au-

tentiche che ti mettono alla prova nel

campo delle relazioni con gli altri e con

te stesso. La chiave che rende questa

esperienza unica, consiste proprio nel

fatto che è svolta in un contesto partico-

lare, con ragazzi che non si conoscono,

che quindi non possono avere pregiu-

dizi, un fattore decisivo per valutarsi in

modo limpido e per mettersi pienamente

in gioco! Le giornate sono caratteriz-

zate da due o tre attività, seguite poi

dall' analisi personale, proseguendo

poi con la visione dei filmati dell'atti-

vità svolta e arrivando infine all'analisi

di gruppo. Queste auto-osservazioni,

che noi possiamo fare e che in questi

casi ci pone il gruppo, portano a fare

un'esperienza tre volte più intensa.

Senza proseguire nello specifico, per

non rovinare la sorpresa, emerge, tra

le tante cose, che i giovani al giorno d'

oggi debbano essere più “imprendito-

ri di se stessi”. Ciò vuol dire, coltivare

le nostre abilità come si fa in un orto,

differenziando le nostre risorse a di-

sposizione e sperimentando tutto con

un ingrediente fondamentale, la PAS-

SIONE. In questo tempo, per affron-

tare un viaggio di crescita che porta

a fare esperienza, non si può puntare

solo all'ambito scolastico, non basta

più. Occorre invece sviluppare le abi-

lità trasversali reperibili soprattutto in

esperienze di gruppo rivolte al prossi-

mo, ad esempio in associazione, op-

pure avere la fortuna di partecipare ad

una attività come questa!

Ringrazio molto la Cassa Rurale di

Tuenno-Val di Non che consente a

giovani nonesi di accedere a queste

occasioni uniche!

Graziano Tolve di Tuenno

I giovani durante il Campus.

Page 32: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|32|

Nel mese di novembre la nostra

Cassa Rurale ha realizzato nella

Sala Polifunzionale del Centro Direzio-

nale di Cles due interessanti incontri

socio-culturali. “Educare alla felicità. I

genitori rappresentano le migliori risorse

per sviluppare il talento dei figli” il tema

trattato in due distinte serate da Lucia

Rizzi, la Tata più amata dalle famiglie

italiane, e dallo psicologo e coach uma-

nista Luca Stanchieri.

Grande la partecipazione per l’appunta-

mento con Tata Lucia, che ha registrato

il pienone e l’allestimento in gran fretta

di un maxi schermo nell’atrio della sala,

dove molte persone hanno così potuto

seguire l’incontro. In apertura, il consi-

gliere della zona di Cles Silvio Mucchi, il

direttore Massimo Pinamonti ed il diret-

tore generale della Federazione Carlo

Dellasega hanno colto e messo in risalto

il valore dell’iniziativa, orientato a dare ai

Soci ed ai Clienti momenti di riflessio-

ne importanti in particolare inerenti il

rapporto genitore-figlio. Coordinatrice

dell’incontro la psicologa Moira Barba-

covi, che ha posto in evidenza la gran-

de rilevanza del tema “educazione”:

competenza, amore, felicità e talento

sono i concetti cardine su cui la famiglia

è oggi invitata a incentrare il modello

educativo. Poi è stato il grande momen-

to di Tata Lucia, un personaggio alla ri-

balta dei programmi televisivi Sky e La7

ed autrice di numerose pubblicazioni

tra cui “I segreti delle famiglie felici”, che

affrontando il tema nelle sue molteplici

sfaccettature, ha dichiarato fermamen-

te che ai figli non si può trasmettere la

felicità se questa non è presente nei

genitori. La famiglia deve essere il fulcro

della felicità, un sentimento va condivi-

so fra tutti i componenti del nucleo. Il si-

gnificato e il senso dell’essere famiglia,

capire e rispettare le regole per relazio-

narsi bene con gli altri, l’effetto benefico

del rinforzo positivo, crescere insieme

per comprendere le esigenze di ogni

età, l’attivazione di strategie per una

buona comunicazione in famiglia sono

tutti aspetti fondamentali a cui dedicare

tempo e che richiedono fatica. Molto im-

portante per ottenere concreti risultati è

sviluppare nei bambini l’autonomia, evi-

tando momenti di servilismo che spesso

si verificano nelle famiglie. Anche i bam-

bini di tre anni, afferma Lucia Rizzi, pos-

sono iniziare a svolgere qualche attività

autonoma; a sei anni, così come si im-

pegnano nel gioco, possono imparare

a dare un positivo contributo nelle pic-

cole attività domestiche. Altra questione

trattata quella del rapporto del bambino

con la scuola, che in Italia possiede tutto

il necessario e quindi può offrire ampie

opportunità. Manca solo una materia

scolastica, forse la fondamentale per un

bambino, “l’educazione comportamen-

tale”. Una materia questa che è stata da

tempo abbandonata, ma che è neces-

sario riprendere e riproporre, riscopren-

do percorsi formativi in linea con quanto

sta verificandosi nell’attuale contesto di

un mondo sempre più globalizzato.

L’applauso finale del numeroso pubbli-

co ha sancito inequivocabilmente che

gli orientamenti presentati da Tata Lu-

cia per il raggiungimento della felicità e

l’opportunità di vivere in modo diverso le

ore passate in famiglia sono condivisibili

anche se spesso difficili da realizzare.

Successo per i convegni dedicati

alla famiglia

|CONVEGNI|

Lucia Rizzi, in arte Tata Lucia

Il pubblico durante i convegni.

Page 33: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

Nell’ambito degli appuntamenti

culturali organizzati presso la

Sala Polifunzionale sul tema “Educa-

re alla felicità” è stato lo psicologo/

coach Luca Stanchieri a richiamare

il pienone di genitori, insegnanti e

cittadini. A presentare i lavori il vice-

presidente della Cassa Rurale Mar-

co Biada, che rilevando l’essenza

dell’iniziativa, ha rimarcato lo spirito

dell’istituto di credito nel ricercare

non solo il rapporto economico con

Soci e Clienti, ma sviluppando azioni

sociali importanti e stando in mezzo

alla gente. Interessante l’introduzione

della dott.ssa Moira Barbacovi, che

entrando subito nel vivo del tema,

ha evidenziato come nella attuale si-

tuazione socio-economica proprio gli

adolescenti possono essere i princi-

pali protagonisti di un nuovo riscatto

sociale e culturale. L’attenzione quin-

di è stata tutta per Luca Stanchieri,

che subito si è soffermato sul valore e

l’importanza dell’opportunità data vi-

sto le poche realtà private che si fan-

no carico di momenti di riflessione ed

approfondimento sul tema “famiglia”.

In un contesto in cui agli educatori è

venuto a mancare l’opportunità di au-

torità ed autorevolezza, lo psicologo

ha sollecitato i genitori a ricercare

attraverso l’educazione all’amore, la

felicità dei propri figli evitando in tut-

ti i modi l’annullamento dell’autosti-

ma del proprio figlio. I bambini e gli

adolescenti, se sono organizzati dagli

adulti, hanno pochi spazi di libertà

ed espressione del proprio talento e

quando si scontrano con i loro pari

possono sentirsi “deboli”, si chiudono

in sè stessi e possono soffrire di crisi

di identità. Il tema felicità è stato af-

frontato con una significativa serie di

argomentazioni, con interessanti sug-

gerimenti anche nel considerare che

allenare alla felicità significa saper

ritagliare spazi adeguati che risultano

particolarmente importanti nel mondo

dell’adolescenza. Anche rispetto al

tema dell’intelligenza, curioso l’inter-

vento di Stanchieri. Oggi la scuola

italiana riconosce solo due tipologie

di intelligenza: quella logica e quel-

la matematica. Gli individui, invece,

ne possiedono tante altre: musicale,

spaziale, interpersonale, cinetica/

motoria, esistenziale. Sono intelligen-

ze che vanno riconosciute e seguite

perché servono a far emergere un

talento, traguardo troppo spesso non

considerato dai genitori nei confron-

ti dei figli. Prima dello scrosciante

applauso finale un ultimo appello

ai genitori: imparare giorno dopo

giorno, anno dopo anno, anche fa-

cendo degli errori, ad educare i figli

cercando in modo particolare di far

emergere il loro talento. State certi

che saranno felici.

|33|

La dott.ssa Moira Barbacovi con l’ospite d’onore dott. Luca Stanchieri.

Page 34: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|34|

|CULTURA|

POESIE DI FABRIZIO DA TRIESTE

El flòcia e vardi fuèra

El flòcia... e vardi fuèra tuta la val blancènta e le gròle che şgóla una co l’àotra arènta.

La néo, menùda e fina sóra paesi e pradi,la ‘mpar en źuèč de fade, chéle dei tempi nadi

che a sclapàde le néva sèmper dai pòpi ‘n cunala nòt cando şluşéva àota su ‘n ziél la luna

e passando liźiére sóra le crëaturele lagiàva iluşion contra le ‘nstrïadure...

El flòcia...

En che falìve blance su ciampi e strade entant che vardi fuèra zérci ància mi le fade.

Sti vècli matelòti

Sti vècli matelòtifuèr da le fantaşie de l’utopia,

che i clama e che i badèrla per so cónténter sto flà de ore amò da nir...

No i sa da ‘ndó che i vègn, né ‘ndó che i va,ma i òcli źà i gi lus del clar dei ànźoi

e le źornade pégre le gi córamò sui pradi de la primavera

forsi a tuèr su ferghiz per la Madona,o per la mama mazzi de brocón.

NEVICA E GUARDO FUORI

Nevica ... e guardo fuori tutta la valle biancheggiante e i corvi che volano affiancati l’un l’altro.

La neve, minuta e fine sopra paesi e prati,sembra un gioco di fate, quelle dei tempi andati che a gruppi andavano sempre dai bambini in culladi notte quando alta brillava in cielo la lunae passando leggere sopra le creaturelasciavano illusioni contro i malefici...

Nevica... In quei fiocchi bianchi su campi e stradementre guardo fuori cerco anch’io le fate.

QUESTI VECCHI BAMBINIQuesti vecchi bambini fuori dalle fantasie dell’utopia, che chiamano e blaterano da soli prima di finire la conta dei ricordi in questo fiato di ore ancora da venire... Non sanno da dove vengono, né dove vanno,ma gli occhi già gli brillano del chiaro degli angelie le giornate pigre gli corrono ancora sui prati della primavera forse a raccogliere non-ti-scordar-di-me per la Madonna, o mazzi di erica per la mamma.

Page 35: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|35|

Page 36: economia, territorio e comunità · rale. Arrivati ad Ischia, abbiamo preso possesso del lussuoso Hotel Reginel-la, uno dei migliori di Lacco Ameno, che possiede un parco termale

|36|

Cassa Rurale

di Tuenno-Val di Non

Centro Direzionale

di Cles - Ufficio Soci

Via Marconi, 58

38023 CLES (TN)

Tel. 0463.678000

fax 0463.678400

[email protected]

www.cr-tuenno.net