EBLART Ecco le tutele che servono davvero a chi lavora filedei lavoratori di prestazioni equivalenti...

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Eventi Lunedì 2 dicembre 2013 14 Terziario all’erogazione diretta in favore dei lavoratori di prestazioni equivalenti a quelle erogate dalla bilateralità nazionale e regionale. In sintesi: oggi le prestazioni erogate dagli enti bilaterali costituiscono un diritto dei lavoratori e un obbligo con- trattuale per gli imprenditori artigiani. L’azienda che non aderisce alla bilateralità deve comunque garantire al lavo- ratore le prestazioni erogate dalla bilateralità. Viceversa, iscrivendosi all’Eblart, l’im- presa adempie a ogni suo ob- ritoriali rivolti alla formazione di tutte le categorie di lavora- tori, sia lavoratori dipendenti che lavoratori a progetto e in apprendistato: sarà di nuovo la giusta opportunità per le aziende che intendono man- tenere un adeguato livello di competitività. Il nuovo Avviso pubblico in- dividua come formazione prioritaria quella rivolta al middle management, in mate- ria di Ict, volta all’innovazione e allo sviluppo del territorio, con attenzione anche alle pari opportunità di genere. Nello specifico (i dettagli sono nel- ■■ EBLART / Tutele e vantaggi per i lavoratori e le imprese del settore artigianato: dall’integrazione salariale ai contributi per l’incremento dell’occupazione ■■ FONSERVIZI / Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua nei Servizi Pubblici Industriali Ecco le tutele che servono davvero a chi lavora Per imprese sempre competitive bligo in materia, nei confronti dei lavoratori. Solo aderendo all’Eblart, le aziende e i lavo- ratori acquisiscono il diritto ad accedere alle provvidenze messe a disposizione dall’En- te. Aderire all’Eblart convie- ne, dunque, alle imprese e ai lavoratori. Consultando il sito dell’Ente (www.eblart.it) si può avere un’informazione dettagliata sull’ampia gamma di prestazioni, sulle procedu- re di richiesta, sulle modali- tà di adesione all’Eblart e su tutto ciò che concerne l’inte- ro sistema della Bilateralità artigiana. Un sistema sempre più articolato ed evoluto che comprende, oltre ad Eblart e Opra Lazio, Fondartigianato, Fondo Interprofessionale che promuove e finanzia progetti per la formazione continua dei dipendenti delle aziende aderenti, artigiane e non, e San.Arti., il nuovo Fondo di assistenza sanitaria per i la- voratori dell’artigianato che ha lo scopo di garantire agli iscritti una protezione socio- sanitaria di qualità integrativa delle prestazioni offerte dal Ssn. Le prestazioni offerte dall’Ente Bilaterale del Lazio per l’Artigianato. Aderire conviene sia ai lavoratori sia alle imprese Nato nel 2010. Offerta formativa ricca e di qualità. Diverse possibilità di finanziamento L’ Eblart, Ente Bilaterale del Lazio per l’Artigianato, è nato nel 1994 a seguito degli accordi interconfederali na- zionali e regionali tra le Con- federazioni artigiane Confar- tigianato, Cna, Casartigiani, Claai e le organizzazioni sin- dacali dei lavoratori Cgil, Cisl e Uil. Le parti sociali, tramite l’intervento di Eblart, hanno inteso contribuire alla tutela e allo sviluppo dell’artigiana- to offrendo ai lavoratori e alle imprese del settore prestazio- ni di welfare contrattuale e di sostegno al reddito, comple- mentari rispetto a quelle del welfare pubblico (il dettaglio delle coperture previste è illu- strato nel riquadro a fianco). L’Eblart sostiene inoltre l’atti- vità dei Rappresentanti Ter- O ltre 600 aziende, 1007 posizioni contributive, 96.413 dipendenti: questi sono solo alcuni dei dati registrati dagli uffici di Fonservizi inter- rogando il database dell’Inps, che dimostrano uno scenario in continua crescita e un’evolu- zione costante sia in termini di adesioni che di qualità dell’of- ferta formativa. Se si mette a confronto il primo con il se- condo semestre 2013, il ritmo di crescita delle adesioni si at- testa attorno al 30%. In due anni di attività Fon- servizi è riuscito a garantire un’offerta formativa ricca e di qualità, con una gestione del conto formazione aziendale veloce nei tempi di approva- zione e tempestiva nel rico- noscimento dei pagamenti, e l’emanazione di ben quattro avvisi pubblici, tutti caratte- rizzati dalla saturazione delle risorse e in alcuni casi anche dall’ampliamento delle stesse. Come è noto, Fonservizi ha previsto due diversi canali di finanziamento dei programmi formativi: da un lato il Conto formazione aziendale, dall’al- tro gli Avvisi pubblici. Il Conto formazione azienda- le è uno strumento rapido e ritoriali per la Sicurezza dei Lavoratori (Rlst) e le iniziative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro coordinate da Opra La- zio, Organismo Paritetico Re- gionale costituito dalle stesse parti datoriali e sindacali do- po l’Accordo Interconfedera- le stipulato il 13/09/2011 in materia di salute e sicurezza, applicativo del DLgs n. 81/08. A partire dall’1/7/2010, con la “contrattualizzazione” del- le prestazioni bilaterali, tutte le imprese artigiane e non, che rientrano nella sfera di applicazione dei Ccnl dell’ar- tigianato (con esclusione dei settori dell’edilizia e dell’au- totrasporto) sono tenute ad aderire alla bilateralità rap- presentata dall’Eblart. La quota associativa è pari a 125 semplificato attraverso il quale le aziende hanno la possibilità di presentare piani formativi condivisi con le parti socia- li, utilizzando direttamente il 70% di quanto versato al Fondo dal momento dell’atti- vazione. L’attivazione del Conto forma- zione aziendale è facoltativa da parte delle imprese ade- renti, e può essere effettuata in qualsiasi momento dell’anno. Rispetto agli Avvisi pubblici, il Conto formazione aziendale si caratterizza per la maggio- re libertà delle imprese nella presentazione e gestione di un piano formativo, ovvero: faci- lità di presentazione del piano; minima documentazione per l’ammissibilità del piano; nes- sun importo massimo a Piano, se non quello del totale degli importi maturati; assenza dei massimali di spesa. Gli Avvisi pubblici promuo- vono piani formativi azien- dali, settoriali e territoriali per consentire di finanziare i fabbisogni formativi delle sin- gole aziende e per promuovere l’aggregazione della domanda di formazione per settori di attività. Il bilancio dell’ultimo Avviso euro annui per ogni dipen- dente, frazionata in quote mensili di 10,42 euro da ver- sare tramite modello F24; nel caso di lavoratori part-time il cui orario non superi le 20 ore settimanali di lavoro, la quota è dimezzata (5,21 euro mensili). Invece, l’azienda che decide di non aderire all’Ente Bila- terale deve erogare ai propri dipendenti, ogni mese e per tredici mensilità, una quota di retribuzione aggiuntiva pari a 25 euro lordi. L’impresa non aderente è altresì tenuta emanato, l’Avviso 02/2012, può dirsi fortemente positivo, facendo registrare il coinvolgi- mento di 107 aziende e 3.403 lavoratori, per un totale di 374 corsi di formazione e 11.566 ore di formazione erogate. Si avvalorano sempre di più le linee strategiche del nuo- vo avviso pubblico emanato dal Fondo, l’Avviso 01/2013, pubblicato a ottobre 2013 per garantire la formazione dei la- voratori e la crescita delle im- prese. L’Avviso 01/2013, met- tendo a bando 700.000 euro, consente la presentazione di piani aziendali, settoriali e ter- I ntegrazione salariale per sospensioni riconducibili a si- tuazioni di crisi aziendali e occupazionali e per riduzio- ni dell’orario di lavoro a seguito della stipula di contratti di solidarietà; contributi per il ripristino del ciclo produttivo, interrotto per cause accidentali ed eventi atmosferici eccezio- nali; contributi per incrementi dell’occupazione e per l’adde- stramento professionale sia dei titolari che dei lavoratori, in particolare apprendisti; contributi per adeguamento dell’am- biente lavorativo e per l’innovazione; sostegni alle famiglie per il pagamento della retta dell’asilo nido, per il pagamento delle tasse universitarie e per l’acquisto dei libri scolastici. Il sostegno offerto agli associati Eblart Un convegno Eblart: da sinistra, il vice presidente A. Calcagno, il presidente A. Bianchi, il direttore F. Cervini Un artigiano all’opera Lo staff di Fonservizi COMPARTO TEMATICA FORMATIVA PRIORITARIA ESITI ATTESI Trasporto pubblico locale Comunità intelligente e mobilità sostenibile Modificazioni dell’organizzazione aziendale e del lavoro per l’utilizzo delle nuove tecnologie finalizzate al miglioramento dell’efficienza ed efficacia dei servizi Acqua luce gas Sostenibilità ambientale, efficienza e qualità dei servizi Igiene urbana Sviluppo delle capacità di pianificazione e programmazione aziendale orientate alla sostenibilità ecologico- economica Accrescimento delle competenze dei lavoratori impegnati nelle funzioni strategiche aziendali Altri settori Sviluppo e programmazione di interventi volti a favorire l’inclusione sociale, contrasto alla povertà, politiche dell’abitare, salute delle persone Elevare le competenze per un nuovo modello di programmazione dei servizi socio- sanitari; favorire le politiche dell’abitare anche attraverso la riqualificazione e l’efficientamento energetico del patrimonio pubblico abitativo L’Avviso pubblico 01/2013. Tematiche formative prioritarie per comparto la tabella sopra) il testo del nuovo Avviso suggerisce per ciascuno dei quattro compar- ti di cui è composto il Fondo (trasporto pubblico locale, acqua luce gas, igiene urbana, altri settori economici) alcune tematiche prioritarie verso cui indirizzare i piani formativi e gli esiti attesi correlati.

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EventiLunedì 2 dicembre 201314 Terziario

all’erogazione diretta in favore dei lavoratori di prestazioni equivalenti a quelle erogate dalla bilateralità nazionale e regionale. In sintesi: oggi le prestazioni erogate dagli enti bilaterali costituiscono un diritto dei lavoratori e un obbligo con-trattuale per gli imprenditori artigiani. L’azienda che non aderisce alla bilateralità deve comunque garantire al lavo-ratore le prestazioni erogate dalla bilateralità. Viceversa, iscrivendosi all’Eblart, l’im-presa adempie a ogni suo ob-

ritoriali rivolti alla formazione di tutte le categorie di lavora-tori, sia lavoratori dipendenti che lavoratori a progetto e in apprendistato: sarà di nuovo la giusta opportunità per le aziende che intendono man-tenere un adeguato livello di competitività. Il nuovo Avviso pubblico in-dividua come formazione prioritaria quella rivolta al middle management, in mate-ria di Ict, volta all’innovazione e allo sviluppo del territorio, con attenzione anche alle pari opportunità di genere. Nello specifico (i dettagli sono nel-

■■■ EBLART / Tutele e vantaggi per i lavoratori e le imprese del settore artigianato: dall’integrazione salariale ai contributi per l’incremento dell’occupazione

■■■ FONSERVIZI / Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua nei Servizi Pubblici Industriali

Ecco le tutele che servono davvero a chi lavora

Per imprese sempre competitive

bligo in materia, nei confronti dei lavoratori. Solo aderendo all’Eblart, le aziende e i lavo-ratori acquisiscono il diritto ad accedere alle provvidenze messe a disposizione dall’En-te. Aderire all’Eblart convie-ne, dunque, alle imprese e ai lavoratori. Consultando il sito dell’Ente (www.eblart.it) si può avere un’informazione dettagliata sull’ampia gamma di prestazioni, sulle procedu-re di richiesta, sulle modali-tà di adesione all’Eblart e su tutto ciò che concerne l’inte-ro sistema della Bilateralità

artigiana. Un sistema sempre più articolato ed evoluto che comprende, oltre ad Eblart e Opra Lazio, Fondartigianato, Fondo Interprofessionale che promuove e finanzia progetti per la formazione continua dei dipendenti delle aziende aderenti, artigiane e non, e San.Arti., il nuovo Fondo di assistenza sanitaria per i la-voratori dell’artigianato che ha lo scopo di garantire agli iscritti una protezione socio-sanitaria di qualità integrativa delle prestazioni offerte dal Ssn.

Le prestazioni offerte dall’Ente Bilaterale del Lazio per l’Artigianato. Aderire conviene sia ai lavoratori sia alle imprese

Nato nel 2010. Offerta formativa ricca e di qualità. Diverse possibilità di finanziamento

L’Eblart, Ente Bilaterale del Lazio per l’Artigianato, è

nato nel 1994 a seguito degli accordi interconfederali na-zionali e regionali tra le Con-federazioni artigiane Confar-tigianato, Cna, Casartigiani, Claai e le organizzazioni sin-dacali dei lavoratori Cgil, Cisl e Uil. Le parti sociali, tramite l’intervento di Eblart, hanno inteso contribuire alla tutela e allo sviluppo dell’artigiana-to offrendo ai lavoratori e alle imprese del settore prestazio-ni di welfare contrattuale e di sostegno al reddito, comple-mentari rispetto a quelle del welfare pubblico (il dettaglio delle coperture previste è illu-strato nel riquadro a fianco).L’Eblart sostiene inoltre l’atti-vità dei Rappresentanti Ter-

Oltre 600 aziende, 1007 posizioni contributive,

96.413 dipendenti: questi sono solo alcuni dei dati registrati dagli uffici di Fonservizi inter-rogando il database dell’Inps, che dimostrano uno scenario in continua crescita e un’evolu-zione costante sia in termini di adesioni che di qualità dell’of-ferta formativa. Se si mette a confronto il primo con il se-condo semestre 2013, il ritmo di crescita delle adesioni si at-testa attorno al 30%. In due anni di attività Fon-servizi è riuscito a garantire un’offerta formativa ricca e di qualità, con una gestione del conto formazione aziendale veloce nei tempi di approva-zione e tempestiva nel rico-noscimento dei pagamenti, e l’emanazione di ben quattro avvisi pubblici, tutti caratte-rizzati dalla saturazione delle risorse e in alcuni casi anche dall’ampliamento delle stesse. Come è noto, Fonservizi ha previsto due diversi canali di finanziamento dei programmi formativi: da un lato il Conto formazione aziendale, dall’al-tro gli Avvisi pubblici. Il Conto formazione azienda-le è uno strumento rapido e

ritoriali per la Sicurezza dei Lavoratori (Rlst) e le iniziative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro coordinate da Opra La-zio, Organismo Paritetico Re-gionale costituito dalle stesse parti datoriali e sindacali do-po l’Accordo Interconfedera-le stipulato il 13/09/2011 in materia di salute e sicurezza, applicativo del DLgs n. 81/08. A partire dall’1/7/2010, con la “contrattualizzazione” del-le prestazioni bilaterali, tutte le imprese artigiane e non, che rientrano nella sfera di applicazione dei Ccnl dell’ar-tigianato (con esclusione dei settori dell’edilizia e dell’au-totrasporto) sono tenute ad aderire alla bilateralità rap-presentata dall’Eblart. La quota associativa è pari a 125

semplificato attraverso il quale le aziende hanno la possibilità di presentare piani formativi condivisi con le parti socia-li, utilizzando direttamente il 70% di quanto versato al Fondo dal momento dell’atti-vazione. L’attivazione del Conto forma-zione aziendale è facoltativa da parte delle imprese ade-renti, e può essere effettuata in qualsiasi momento dell’anno. Rispetto agli Avvisi pubblici, il Conto formazione aziendale si caratterizza per la maggio-re libertà delle imprese nella presentazione e gestione di un piano formativo, ovvero: faci-lità di presentazione del piano; minima documentazione per l’ammissibilità del piano; nes-sun importo massimo a Piano, se non quello del totale degli importi maturati; assenza dei massimali di spesa.Gli Avvisi pubblici promuo-vono piani formativi azien-dali, settoriali e territoriali per consentire di finanziare i fabbisogni formativi delle sin-gole aziende e per promuovere l’aggregazione della domanda di formazione per settori di attività.Il bilancio dell’ultimo Avviso

euro annui per ogni dipen-dente, frazionata in quote mensili di 10,42 euro da ver-sare tramite modello F24; nel caso di lavoratori part-time il cui orario non superi le 20 ore settimanali di lavoro, la quota è dimezzata (5,21 euro mensili). Invece, l’azienda che decide di non aderire all’Ente Bila-terale deve erogare ai propri dipendenti, ogni mese e per tredici mensilità, una quota di retribuzione aggiuntiva pari a 25 euro lordi. L’impresa non aderente è altresì tenuta

emanato, l’Avviso 02/2012, può dirsi fortemente positivo, facendo registrare il coinvolgi-mento di 107 aziende e 3.403 lavoratori, per un totale di 374 corsi di formazione e 11.566 ore di formazione erogate. Si avvalorano sempre di più le linee strategiche del nuo-vo avviso pubblico emanato dal Fondo, l’Avviso 01/2013, pubblicato a ottobre 2013 per garantire la formazione dei la-voratori e la crescita delle im-prese. L’Avviso 01/2013, met-tendo a bando 700.000 euro, consente la presentazione di piani aziendali, settoriali e ter-

Integrazione salariale per sospensioni riconducibili a si-tuazioni di crisi aziendali e occupazionali e per riduzio-

ni dell’orario di lavoro a seguito della stipula di contratti di solidarietà; contributi per il ripristino del ciclo produttivo, interrotto per cause accidentali ed eventi atmosferici eccezio-nali; contributi per incrementi dell’occupazione e per l’adde-stramento professionale sia dei titolari che dei lavoratori, in particolare apprendisti; contributi per adeguamento dell’am-biente lavorativo e per l’innovazione; sostegni alle famiglie per il pagamento della retta dell’asilo nido, per il pagamento delle tasse universitarie e per l’acquisto dei libri scolastici.

Il sostegno offerto agli associati Eblart

Un convegno Eblart: da sinistra, il vice presidente A. Calcagno, il presidente A. Bianchi, il direttoreF. Cervini

Un artigiano all’opera

Lo staff di Fonservizi

COMPARTO TEMATICA

FORMATIVA PRIORITARIA

ESITI ATTESI

Trasporto pubblico locale

Comunità intelligente e mobilità sostenibile

Modificazioni dell’organizzazione aziendale e del lavoro per l’utilizzo delle nuove tecnologie finalizzate al miglioramento dell’efficienza ed efficacia dei servizi

Acqua luce gas

Sostenibilità ambientale, efficienza e qualità dei servizi

Igiene urbana Sviluppo delle capacità di pianificazione e programmazione aziendale orientate alla sostenibilità ecologico-economica

Accrescimento delle competenze dei lavoratori impegnati nelle funzioni strategiche aziendali

Altri settori Sviluppo e programmazione di interventi volti a favorire l’inclusione sociale, contrasto alla povertà, politiche dell’abitare, salute delle persone

Elevare le competenze per un nuovo modello di programmazione dei servizi socio-sanitari; favorire le politiche dell’abitare anche attraverso la riqualificazione e l’efficientamento energetico del patrimonio pubblico abitativo

L’Avviso pubblico 01/2013. Tematiche formative prioritarie per comparto

la tabella sopra) il testo del nuovo Avviso suggerisce per ciascuno dei quattro compar-ti di cui è composto il Fondo (trasporto pubblico locale,

acqua luce gas, igiene urbana, altri settori economici) alcune tematiche prioritarie verso cui indirizzare i piani formativi e gli esiti attesi correlati.