eBiz Italia 042, 29 aprile 2009

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QUATTORDICINALE | 29/04/2009 | NR. 42

ITALIA

Tecnologie per la piccola e media impresa

AMD, ecco le tappe per i serverLA SOCIETÀ HA DELINEATO I PIANI PER I SUOI PROCESSORI:

A GIUGNO È PREVISTO L’ARRIVO DELL’OPTERON A SEI CORE

Dopo l’annuncio dei nuovi Xeon di Intel, AMD non poteva limitarsi ad attendere e così ha pubblicamente rilanciato la sua roadmap per i processori server. La società ha annuncia-to che il rilascio del nuovo Opteron a sei core, nome in codice “Istanbul”, è previsto per il prossimo mese di giugno. Questa CPU promette un aumento delle prestazioni fi no al 30% senza alcun incremento dei consumi energetici. AMD ha inoltre presentato la Direct Connect Architecture 2.0, che integrerà inizialmente fi no a 12 core. A PAGINA 02

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DOVER MAI PIÙ GESTIRE

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Fujitsu, arriv

a il prim

o PC 0-Watt

IN STAND-BY I NUOVI ESPRIMO NON CONSUMANO ENERGIA,

MA RIMANGONO ACCESSIBILI PER GLI AGGIORNAMENTI

Fujitsu Siemens Computers ha presentato il primo PC al mondo 0-Watt, l’ultima

innovazione in tema di Green IT. Questo nuovo PC 0-Watt non consuma energia

quando è in standby, rimanendo comunque accessibile per aggiornamenti di sistema:

una caratteristica che elimina gli sprechi di energia elettrica, riduce i costi e tutela

l’ambiente. La funzionalità 0-Watt sarà integrata nei modelli Esprimo E7935 0-Watt

ed Esprimo P7935 0-Watt.

A PAGINA 02

ANCHE IL GESTIONALE È OPEN SOURCE

PRODOTTI Da Asus innovazione a tutto campo

A PAGINA 02

SICUREZZA Da Kaspersky protezione per le PMI

A PAGINA 0

IN PROVA AVM, il router ADSL che fa di più

A PAGINA 0

UMMIT Criminalità informatica e d.lgs. 231/2001 A PAGINA

uadro positivo per l’IT

A PAGINA

i istratore A PAGINATutte le aziende, di qualunque dimensione, han-

no bisogno che determinati uf ci siano in grado,

tramite la contabilità e il controllo di gestione, di

sapere con precisione quali risorse economiche e

nanziarie sono disponibili in ogni momento. Ma

Internet è in grado di offrire anche programmi ge-

stionali gratuiti totalmente o in parte, dove a carico

dell’utente rimane solo la spesa per eventuali mo-

di che o il canone di assistenza. A PAGINA 06

A caccia di risparmi

Nell’anno della crisi, il tema del ri-

sparmio assume un’importanza fon-

damentale e rispetto al passato bal-

za, qualche volta drammaticamente,

in primo piano. Chi si occupa di IT

deve quindi riuscire a focalizzare e

quanti care meglio le riduzioni di

costi che possono essere realizzate

grazie a investimenti in tecnologia.

Non basta più sostenere, in modo

più o meno argomentato, che l’uti-

lizzo di strumenti tecnologicamente

avanzati porta a maggiore ef cienza,

ma bisogna portare dei numeri. Oggi

ci sono due elementi che possono

essere di aiuto: la cosiddetta “green

IT” e il software open source. Nel

primo caso, molti produttori hanno

approntato delle tabelle comparative

con cui riescono a calcolare, dati alla

mano, quanto si può risparmiare gra-

zie alla maggiore ef cienza energe-

ovi apparati; nel secondo

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QUATTORDICINALE | 01/04/2009 | N

R. 40

ITALIA


Intel Xeon, la nuova generazione

LA SERIE 5500 HA PRESTAZIONI ELEVATE E ALTA EFFICIENZA

ENERGETICA. I PARTNER HANNO GIÀ A LISTINO I N

UOVI SERVER

Intel ha presentato i nuovi processori per macchine server, noti no a oggi come Neha-

lem-EP. Il nome commerciale è invece Xeon 5500 series, sotto cui nascono ben 17 di-

verse CPU. I nuovi chip di classe enterprise possono adattarsi in maniera automatica

a livelli di consumo energetico prede niti, v

elocizzano le tra

nsazioni del data center e

le query sui database dei clienti. Nel giorno del lancio sono stati numerosi i p

roduttori

che hanno annunciato server basati su questa piattaforma.

A PAGINA 03

DA SYMANTEC NOVITÀ A 360 GRADI

MERCATI Pagine Gialle venderà Google AdWords

A PAGINA 02

ESPERIENZE Eban-Antos, strategia con il cliente al centro

A PAGINA 0

INVIAGGIO TomTom, debuttano i nuovi One e XL IQ Routes

A PAGINA 0

roiettore portatile Acer K10

A PAGINA

ioni direttive anche a progetto A PAGINA

A PAGINA

Da 5 a 12.000. È il numero dei malware che ogni giorno

viene identi cato: 5 nel 2.000, 12.000 nel 2008, con un

trend di crescita enorme cominciato nel 2006. Con questa

inquietante premessa, Symantec ha annunciato una serie

di nuovi prodotti dedicati alla sicurezza e alla manuten-

zione del personal computer: Norton 360, Norton Online

Back up, Norton Utilities e Norton Internet Security per

Mac. Tra le novità della versione 3.0 di Norton 360 c’è una

funzionalità battezzata Norton Safe Web. A PAGINA 04

Tra sito e PDF

L’annuncio più eclatante degli ultim

i

giorni riguarda il l

ancio della nuova

generazione di processori Xeon da

parte di Intel, che ha catalizzato l’at-

tenzione di tutti i principali produttori

di server. In queste pagine tro

vate le

informazioni di base, ma sul nostro

sito potete trovare tutti i

dettagli tec-

nici e gli annunci di quasi una ventina

di vendor. Vi segnalo anche le novi-

tà di casa Symantec, tra le quali c

i

sono il gradito ritorno delle Norton

Utilities e il d

ebutto di Norton Onli-

ne Backup, e l’intervista a Rui Brite

s,

Amministratore Delegato di Xerox

Italia. Di quest’ultim

a, sul sito è on-

line la versione integrale. In ne, da

questo numero prende il via un’im-

portante collaborazione con Micro-

soft che ha come tema principale la

conformità alle normative riguardanti

privacy e dati personali. A

partire da

mero e per i cinque numeri

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HP: design, ambiente, prestazioni

LA SOCIETÀ HA LANCIATO NUMEROSI NUOVI PRODOTTI,

TRA CUI UNA INTERESSANTE GAMMA DI WORKSTATION

L’aria di primavera ha portato una ventata di novità in casa HP. La società ha annunciato

una rinnovata gamma di workstation, un desktop professionale destinato alle PMI, una

nuova famiglia di portatili consumer, alcuni desktop per la casa e un buon numero di mo-

nitor. Sopra a tutto l’azienda statunitense ha voluto sottolineare la qualità delle niture e il

design, che si accompagnano a prestazioni elevate e all’utilizzo delle tecnologie più recenti,

in particolare nelle workstation della serie Z e nei portatili Pavilion. A PAGINA 04

SEAGATE PRESENTA I BLACKARMOR

MERCATI Nvidia-Intel, la parola passa al tribunale A PAGINA 02

ZA Con Axis videosorveglianza in alta de nizione A PAGINA 04

i si trovano con Babylon Enterprise A PAGINA 05

po

A PAGINA 10

A PAGINA 11

14

Seagate ha presentato la nuova linea di prodotti BlackAr-

mor, progettati per soddisfare le esigenze di gestione del-

lo storage nelle piccole imprese. La gamma comprende il

BlackArmor NAS 440 e il BlackArmor NAS 420. Entrambi

sono progettati per dare alle PMI un sistema centralizzato

e un modo sicuro per gestire le informazioni sensibili. Il mo-

dello BlackArmor NAS 440 viene fornito con quattro dischi,

mentre il modello 420 ne ospita due, che possono diventare

quattro in un secondo momento. A PAGINA 05

La giungla italiana

La giungla di leggi e regolamenti in Ita-

lia è quasi inestricabile. Nuove norme si

sovrappongono alle vecchie in un giro-

scopio di adempimenti di cile da com-

prendere e soprattuttto da applicare.

Nel nostro piccolo cerchiamo di darvi

una mano con le rubriche curate dalla

Commercialista e dall’Avvocato. In que-

sto numero parliamo dell’IVA per cassa,

un provvedimento a lungo atteso che

ora sembra nalmente in dirittura d’arri-

vo. Anche quella che sembra una cosa

semplice richiede però una particolare

attenzione. La Dottoressa Eloisa Lami-

na ci spiega gli elementi più rilevanti.

Continua anche la nostra collaborazione

con Microsoft, che ha come soggetto la

conformità alle normative sulla privacy.

Questa volta affrontiamo il tema della

registrazione degli accessi degli ammi-

i di rete e dei vantaggi derivanti

d lla rete. In ne, vi

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IN PROVA

eScan Internet Security Suite 10MicroWorld ha annunciato l’arrivo sul mer-cato italiano delle nuove versioni di eScan Antivirus ed eScan Internet Security Sui-te, due pacchetti dedicati alla protezione del PC ormai giunti alla decima release. Entrambi i prodotti sono commercializza-ti in esclusiva sul nostro territorio da La-boratori Informatici. Abbiamo messo alla prova la suite completa. A PAGINA 05

SAMSUNG PUNTA SUI TELEFONI TOUCH

SICUREZZA AVG protegge la navigazione web A PAGINA 04

ESPERIENZE BPR e Brasilia, nel segno del cambiamento A PAGINA 06

PRIVACY I criteri per gestire le password A PAGINA 08

LA COMMERCIALISTA L’Agenzia delle Entrate e l’INPS A PAGINA 10

L’AVVOCATO Controllo antitrust, come funziona A PAGINA 11

L’ANGOLO DEL RELAX Wii, per giocare bastano le dita A PAGINA 13

Samsung ha lanciato una massiccia offensiva nel mercato degli smartphone, annunciando in rapida successione quat-tro prodotti che stanno per arrivare sul mercato italiano. Se la punta di diamante è il modello Omnia HD, con caratteristiche al top e con sistema operativo Symbian S60, ad attirare mag-giormente l’attenzione è il Samsung i7500, un prodotto che si baserà sulla piattaforma Android. Le caratteristiche vedono schermo da 3,2 pollici, connettività a 7,2 Mbps, otto GB di memoria e tutta la suite software di Google. A PAGINA 02

SICUREZZA

Symantec DRA riduce il rischioSymantec ha annunciato la nuova soluzione Veritas CommandCentral Disaster Recove-ry Advisor. Questo strumento di gestione software si propone di aumentare la produt-tività dei data center, di identifi care proatti-vamente i rischi di disponibilità e di ridurre dei costi. Disaster Recovery Advisor raffor-za e arricchisce le funzionalità di Disaster Recovery e High Availability. A PAGINA 04

Mercati roventiIl recente lancio della nuova genera-zione di processori Xeon da parte di Intel ha generato un’immediata rea-zione da parte di AMD. Preoccupata dal livello di prestazioni e di effi cien-za energetica raggiunti dai prodotti della rivale, la società ha deciso di giocare d’anticipo svelando nume-rosi dettagli della roadmap dei suoi Opteron. Abbiamo così scoperto che il lancio del nuovo modello “Instan-bul” a sei core è ormai imminente e che avverrà prima dell’estate. Poi, gradualmente, la quantità di core au-menterà fi no a raggiungere i 16 core nel 2011. Quanto questa strategia consentirà di aumentare le perfor-mance e, soprattutto, di tenere testa a Intel lo vedremo nei mesi a venire. Certo è che il mercato delle CPU per server non è mai stato così “caldo”. Altrettanto rovente è il settore degli smartphone, in cui l’arrivo dei primi prodotti con Android sta generando grandi attese. La prossima grande società a debuttare con la piattafor-ma “Google based” sarà Samsung.

Paolo Galvani

DIRETTI IN RETELe informazioni che trovate su eBiz Italia non si fermano al PDF che visualizzate sul monitor. Tutti i link di questo colore che trovate sul giornale sono attivi: basta farci clic sopra per accedere al relativo sito web. Inoltre, il simbolo che si tro-va alla fi ne di alcuni articoli indica la presenza di un collegamento Internet al comunicato stampa originale.

http://www.ebizitalia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=779&Itemid=98

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29 APRILE 2009 | N. 042 QUATTORDICINALE | PAG. 02

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SICUREZZA Con Axis videosorveglianza in alta de nizione A PAGINA 04

IN AZIENDA Le informazioni si trovano con Babylon Enterprise A PAGINA 0

D Acer un’offensiva a tutto campo

A PAGINA 1

l’audio anche su due ruote A PAGINA

i limitiA PAGINA










La giungla italiana





















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Toshiba, debutta il secondo netbookIL MINI NB200 HA DISPLAY DA 10 POLLICI, CONNETTIVITÀ 3G

E BLUETOOTH. ARRIVA ANCHE UN PROIETTORE PORTATILE

Si chiama mini NB200 ed è il secondo netbook a entrare nella gamma di prodotti por-tatili di Toshiba. Ha schermo da 10,1 pollici e pesa 1,18 chili. In termini di connettività è dotato di Wi-Fi, Bluetooth e 3G e nella versione con batteria da sei celle offre fi no a nove ore di autonomia. Inizialmente disponibile in color bronzo o nero, più avanti nel corso dell’anno arriverà anche altri colori. La batteria a tre celle in dotazione che garantisce fi no a quattro ore di autonomia, ma è disponibile in opzione anche la versio-ne a sei celle, che arriva fi no a nove ore di autonomia. Toshiba mini NB200, che sarà disponibile entro giugno, costerà 333 euro IVA esclusa nella versione color bronzo 249 euro IVA esclusa in quella “glossy” nera. La società ha anche annunciato F10, un videoproiettore portatile con tecnologia a LED ideale per immagini da 15 a 60 pollici. Pesa solo 650 grammi. www.pc.toshiba.it

AMD, ecco le tappe per i serverLA SOCIETÀ HA DELINEATO LA ROADMAP PER I SUOI

PROCESSORI. A GIUGNO ARRIVA L’OPTERON A SEI CORE

Dopo l’annuncio dei nuovi Xeon di Intel, AMD non poteva limitarsi ad at-tendere e così ha pubblicamente rilanciato la sua roadmap per i processori server. La società ha annunciato che il rilascio del nuovo Opteron a sei core, nome in codice “Istanbul”, è previsto per il prossimo mese di giugno. Questa

CPU promette un aumento delle prestazioni fi no al 30% senza alcun incremento dei consumi energetici. AMD ha inoltre presentato la Direct Connect Architecture 2.0, che integrerà inizialmente fi no a 12 core, garantirà livelli superiori di memoria e capacità I/O e offrirà performance di virtualizzazione quasi native. Nel 2010 AMD ha in previsione il lancio della Opteron 6000 Series per i server 2P e 4P su socket G34 con i processori “Magny-Cours” a 8 e a 12 core e della gamma Opteron 4000 per i server 1P e 2P su socket C32 con processore “Lisbon” a 4 e 6 core. Infi ne, i processori “Interlagos” (a 12 e 16 core) e “Valencia” (da 6 a 8 core), entrambi prodotti con tecnologia di processo a 32 nanometri, saranno disponibili nel 2011. www.amd.com/it-it/

BREVISSIME

Due novità da InfoPrint InfoPrint Solutions Company, joint-venture tra IBM e Ricoh, ha annun-ciato le stampanti monocromatiche multifunzione (MFP) InfoPrint 1930 MFP e InfoPrint 1940 MFP, due mo-delli laser entry-level adatti a gruppi di lavoro di una decina di utenti.

www.infoprint.com

VMware lancia vSphere 4VMware ha presentato vSphere 4, piat-taforma per la realizzazione di infrastrut-ture IT “always on” per aziende di piccole e medie dimensioni, uffi ci remoti e fi liali periferiche. VMware vSphere 4 permet-te di raggiungere una totale disponibilità delle applicazioni con zero downtime e una protezione dati di classe enterprise con un unico punto di gestione.

www.vmware.com

Il mini PC di Vodafone Vodafone ha presentato il netbook Samsung NC10 Internet Inside, che grazie al modem HSUPA integrato permette di essere connessi con velo-cità sino a 7,2 Mbps in ricezione e 2 Mbps in invio. Professionisti e imprese possono acquistarlo insieme alle offer-te Vodafone Mobile Broadband XL e Unlimited a partire da 39 euro al mese (per 24 mesi, IVA esclusa).

www.vodafone.it

Samsung punta sui telefoni touchLA SOCIETÀ PRESENTA QUATTRO NUOVI PRODOTTI, TRA CUI

SPICCA IL SUO PRIMO TELEFONO BASATO SU ANDROID

Samsung ha lanciato una massiccia offen-siva nel mercato degli smartphone, annun-ciando in rapida successione quattro pro-dotti che stanno per arrivare sul mercato italiano. Se la punta di diamante è il mo-dello Omnia HD, con caratteristiche al top e con sistema operativo Symbian S60, ad attirare maggiormente l’attenzione è il

Samsung i7500, un prodotto che si baserà sulla piattaforma Android. Le caratteristiche vedono schermo da 3,2 pollici, connettività a 7,2 Mbps, otto GB di memoria e tutta la suite software di Google. Il prodotto arriverà nei negozi a giugno. A complemento della gamma debuteranno nelle prossime settimane anche i modelli Halley e Star, il primo con velo-cità di connessione di 7,2 Mbps e schermo da 2,8 pollici, il secondo EDGE e schermo da tre pollici. Questi quattro prodotti rifl ettono l’attenzione dell’azienda coreana nei confronti di un segmento, quello dei telefoni con interfaccia “touch”, che dovrebbe crescere a livello mondiale dell’80 per cento. www.samsungmobile.it



http://www.ebizitalia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3619&Itemid=102&limit=1&limitstart=2








*Il prezzo riportato è un prezzo indicativo di vendita IBM (IVA esclusa), aggiornato al momento di andare in stampa. I prezzi possono variare in base alla configurazione. Ogni rivenditore stabilisce autonomamente i propri prezzi, perciò

per l’utente finale potranno differire da quelli indicati. Le offerte sono riservate alle aziende e soggette a disponibilità. I modelli fotografati sono a scopo illustrativo e possono non corrispondere alle caratteristiche di prodotto comunicate.

Le informazioni comunicate non hanno effetto contrattuale. IBM si riserva il diritto di modificare i prezzi e le specifiche relativi ai prodotti e sospenderne la distribuzione senza preavviso. 1 I prodotti IBM possono essere costituiti da parti

nuove o da parti ricondizionate aventi le funzionalità di quelle nuove. Il supporto telefonico potrebbe includere costi addizionali. Per le riparazioni on-site IBM proverà a risolvere il problema in modalità remota prima di inviare un tecnico.2 La quotazione varia in funzione della piattaforma e del tipo di licenza software. Possibilità di locazione in 24 e 36 mesi per importi a partire da 4.000€ . Le offerte di locazione sono indirizzate ai Clienti che accettano di firmare contratti

di locazione di IBM Italia che si riserva la facoltà di verificare che sussistano i requisiti di eleggibilità all’offerta in essere. Tutti i prezzi riportati sono prezzi indicativi di vendita IBM (IVA esclusa), aggiornati al momento di andare in

stampa. IBM si riserva il diritto di modificare i prezzi e le specifiche relative ai prodotti. Prodotti, programmi e servizi possono essere ritirati da IBM senza preavviso. IBM, il logo IBM, IBM Express Advantage, System Storage e Predictive

Failure Analysis sono marchi registrati di International Business Machines Corporation (o IBM Corp.) in diversi Paesi del mondo. La lista aggiornata dei marchi registrati di IBM è disponibile sul sito www.ibm.com/legal/copytrade.shtml,

alla voce "Copyright and trademark information". Intel, il logo Intel, Intel Core, Intel Inside, il logo Intel Inside, Xeon e Xeon Inside sono marchi o marchi registrati di Intel Corporation o di società controllate da Intel negli Stati Uniti

e/o in altri Paesi. Altre denominazioni ivi citate, prodotti e nomi di servizi possono essere marchi registrati dei rispettivi titolari. © 2009 IBM Corp. Tutti i diritti riservati.

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Autenticazione clientlessAladdin Knowledge Systems presenta eToken Pro Anywhere, prima soluzione smart card per autenticazione forte, che unisce la sicurezza della tecnolo-gia basata su certifi cato alla semplicità del plug and play. Questo dispositivo “clientless” consente accesso remoto con autenticazione forte a due fattori da qualsiasi computer dotato di con-nessione Internet e porta USB.

www.aladdin.com

Flash drive con crittografi aKingston ha lanciato il DataTraveler Lo-cker, un fl ash drive USB con crittogra-fi a basata su hardware che offre, a un prezzo conveniente, la protezione dei dati a livello enterprise per consumatori e piccole imprese. il prodotto è disponi-bile in versioni da 4, 8 o 16 GB.

www.kingston.com

F-Secure presenta PSB F-Secure presentala nuova versione di Protection Service for Business (PSB), una soluzione Security as a Service completa, ideata appositamente per rispondere alle esigenze delle PMI. Fra le nuove funzionalità, la versione 4.0 introduce un’avanzata protezione e-mail e il controllo dello spam.

www.f-secure.com

Symantec DRA riduce il rischioVERITAS COMMANDCENTRAL DISASTER RECOVERY ADVISOR

AIUTA A GESTIRE A LIVELLO CENTRALE LE FUNZIONI DR/HA

Symantec ha annunciato la nuova soluzione Veritas CommandCentral Disaster Recovery Advisor. Que-sto strumento di gestione software si propone di au-mentare la produttività dei data center, di identifi care

proattivamente i rischi di disponibilità e di ridurre dei costi. Disaster Recovery Advisor rafforza e arricchisce le funzionalità di high availability e disaster recovery (HA/DR) al fi ne di identifi care le vulnerabilità potenzialmente presenti nelle confi gurazioni di qual-siasi data center, rendendo le applicazioni facilmente recuperabili e ripristinabili a fronte di un’interruzione non pianifi cata del servizio. Grazie a una valutazione completa dispo-nibile nell’arco di due soli giorni dall’installazione, questo prodotto promette un ritorno in tempi rapidi, grazie anche alla particolare architettura “agentless” e all’assenza di requisiti di confi gurazione della knowledge base composta da oltre 3.000 rischi catalo-gati. CommandCentral Disaster Recovery Advisor è già disponibile e Symantec offre una valutazione gratuita del rischio per aiutare i clienti a conoscere il proprio livello di preparazione HA/DR. www.symantec.com

AVG protegge la navigazione webLINKSCANNER È UN PRODOTTO GRATUITO CHE SI AFFIANCA

ALL’ANTIVIRUS PER RILEVARE I SITI CONTENENTI MINACCE

AVG Technologies ha annunciato LinkScanner, un prodotto autonomo e gratuito per pro-teggere gli utenti dalle minacce a diffusione casuale nascoste online. Ogni giorno circa due milioni di pagine web vengono infettate da minacce invisibili e il 60 per cento di quelle stes-se minacce chiude la pagina o porta l’utente a una differente destinazione sul web. Spesso il normale software antivirus non riesce proteggere da questo genere di minacce. AVG LinkScanner offre agli utenti un ulteriore livello di protezione in tempo reale, in aggiunta software di sicurezza già esistente. Funziona controllando la pagina web tramite un link o un indirizzo web scritto in un browser e verifi cando se la pagina contiene una minaccia. In caso affermativo, AVG LinkScanner impedisce all’utente di aprirla. Questo signifi ca che gli utenti di Windows XP e Vista possono sapere se un link è sicuro nel vero momento in cui conta saperlo, ossia quando si clicca sul link stesso. www.avg.it

Da Iomega un NAS in formato rack LO STORCENTER PRO IX4-200R DISPONE DI QUATTRO DISCHI

ED È CERTIFICATO PER L’INSTALLAZIONE IN AMBIENTI VMWARE

Iomega amplia la propria linea di soluzioni di rete con il nuovo StorCenter Pro ix4-200r, un server NAS in formato rack. Appoggiandosi al sistema operativo EMC LifeLine, lo StorCenter mette a disposizione una soluzione economica per il fi le sharing, con una elevata velocità di trasferimento dati, supporto cross-platform e funzionalità di classe enterprise per le piccole realtà aziendali e gli uffi ci remoti odierni. Lo StorCenter Pro ix4-200r offre fi no a 4 TB di storage di rete su quattro dischi e dispone di funzionalità avanzate quali accesso iSCSI block-level, confi gurazioni RAID multiple, jumbo frames, supporto Windows Active Directory, accesso e gestione da remoto, supporto alle vi-deocamere di sorveglianza IP. Inoltre, questa soluzione è la prima ad aver ricevuto la certifi cazione VMware Ready per le installazioni di virtualizzazione. I prezzi partono da meno di 1.600 euro per il modello da 2 TB. www.iomega.com









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eScan, protezione in tempo realePC SEMPRE AL SICURO GRAZIE ALLA TECNOLOGIA EURISTICA

E A UN SISTEMA PROPRIETARIO PER FILTRARE I CONTENUTI

MicroWorld ha annunciato l’arrivo sul mer-cato italiano delle nuove versioni di eScan Antivirus ed eScan Internet Security Suite, due pacchetti dedicati alla protezione del PC ormai giunti alla decima release. Entrambi i prodotti sono commercializzati in esclusiva sul nostro territorio da Laboratori Informa-tici. In questa prova vedremo nel dettaglio quelle che sono le caratteristiche di eScan Internet Security Suite (ISS), che oltre alle funzioni comuni a eScan Antivirus - quali scansione euristica, antispyware, antiadwa-re, antikeylogger, antirootkit, antispam, fi re-wall e aggiornamenti automatici - prevede la scansione in tempo reale delle mail, il paren-tal control, la facoltà di bloccare e attivare le singole applicazioni, la pulizia delle tracce lasciate durante la navigazione Internet, il blocco dei pop-up pubblicitari indesiderati e la prevenzione del furto di dati tramite la richiesta di autorizzazione con password pri-ma del collegamento tramite usb di disposi-tivi di memorizzazione di massa.

Il motore di eScan ISS è una tecnologia proprietaria denominata MWL (MicroWorld WinSock Layer), un software che fi ltra tut-te le informazioni che raggiungono il nostro computer tramite Internet analizzando in tempo reale email ed eventuali allegati, siti web e traffi co FTP bloccando immediata-mente le potenziali minacce per il nostro computer. eScan ISS opera tramite una

scansione di tipo euristico, vale a dire che oltre a confrontare i fi le per verifi care se in qualche modo corrispondano alle impronte virali presenti nella sua banca dati, ne effet-tua anche un monitoraggio delle attività cer-cando di determinare se un certo fi le, pur non essendo presente nel suo archivio, effettua operazioni tipiche di un virus. Il vantaggio di questa tecnologia è di agire in maniera pre-ventiva e proattiva identifi cando nuovi virus ancora sconosciuti. eScan ISS effettua an-che il controllo del Registro di sistema gene-rando un alert che avverte l’utente qualora vengano individuate delle modifi che.

Interessanti sono anche le caratteristiche di protezione dal furto dei dati presenti sul proprio PC, realizzate tramite il controllo e la necessità di autorizzare tramite password qualunque dispositivo di archiviazione di massa venga collegato al computer attra-verso una porta USB. Implicitamente questa caratteristica protegge anche i dati presenti su tali dispositivi e scambiati tra più compu-ter dove è installato eScan ISS, in quanto per potervi accedere sarà necessario essere a conoscenza della password.

La prova pratica di eScan ISS ha permes-so di constatare come, malgrado il livello di protezione elevato e a più livelli offerto, il sof-tware non sia assetato di risorse riuscendo a lavorare anche su macchine non particolar-mente potenti senza penalizzarne in manie-

ra evidente le prestazioni rallentando il sistema nella sua normale operatività. È invece necessario un lavoro preli-minare di taratura da parte dell’uten-te per evitare che i fi ltri dei differenti applicativi di protezione ci obblighino a intervenire frequentemente per sbloc-care mail o applicazioni ritenuti poten-zialmente dannosi o indesiderati.

Gli aggiornamenti al software vengono forniti in maniera automa-tica non appena disponibili, mentre le nuove fi rme e defi nizioni dei virus vengono aggiornate ogni ora. Il sup-porto tecnico all’utente viene fornito gratuitamente via email, chat e forum e, limitatamente agli orari d’uffi cio, è possibile contattare anche telefonica-mente il personale tecnico.

Tutto sotto controllo con un clicL’interfaccia di eScan ISS è in italianoe permette di controllare facilmentetutte le funzionalità del programma

eScan Internet Security Suite 10

Software per la protezione totale del computer dalle insidie di Internet: antivirus, antispyware, antiadware, antikeylogger, antirootkit, antispam, antipishing. Il programma offre anche funzioni di fi rewall e parental control.

REQUISITI MINIMIProcessore: Pentium a 200 MHzRAM: da 128 MB (256 consigliati)Spazio su disco: 150 MBSistema operativo: Windows XP

o Vista, a 32 o 64 bit,Windows 98/ME/NT/2000

Altro: lettore CD

Prezzo: 45,80 euro IVA esclusa(54,95 con IVA) per due licenze annuali

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A FAVORE Protezione completa

Poco “assetato” di risorse

Controllo porte USB

CONTRO Taratura preliminare fi ltri

VOTO 92/100



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BPR: nel segno del cambiamentoBRASILIA HA LIMITATO GLI SPRECHI E MIGLIORATO LA QUALITÀ

DEI PRODOTTI RIORGANIZZANDO LE SUE LINEE PRODUTTIVE

A volte non servono grandi investimenti per rivoluzionare il modo di lavorare di un’azien-da: anche quando le risorse a disposizione restano le stesse, cambiare rotta è possibile, modifi cando il metodo di lavoro e l’approc-cio ai processi produttivi. È la novità che ha sperimentato Brasilia, azienda leader nella produzione di macchine da caffè espresso, che si è affi data a BPR Group per riorganiz-zare la sua attività e ne ha tratto benefi ci im-mediati in termini di contenimento dei costi, riduzione dei tempi di consegna della merce e maggiore fl essibilità.

Margini di miglioramentoPer una realtà come Brasilia, che nella sua storia trentennale ha all’attivo più di 70 bre-vetti industriali, l’innovazione non è un tabù. Negli ultimi anni il business dell’azienda, che già vanta clienti in tutto il mondo, si è ulteriormente accresciuto grazie allo svilup-po di soluzioni tecnologiche avanzate per il trattamento del caffè e all’innalzamento del livello qualitativo del prodotto; per que-sto non ci sono state remore quando, nel 2005, è iniziato il processo di riprogettazione dell’area produttiva. Inizialmente, dopo un periodo di analisi, l’intervento di BPR Group si è concentrato sulla reingenerizzazione e l’implementazione delle linee produttive, or-ganizzate in passato per banchi di lavoro sui

quali il personale assemblava via via i pezzi per procedere poi, in sequenza, alla realizza-zione della macchina fi nita. Questo sistema non era ottimale, sia a causa dell’organizza-zione non sempre funzionale degli spazi che rendeva i materiali necessari non facilmente reperibili, sia per alcune diffi coltà in fase di collaudo che costringevano a ripetere più volte le operazioni di controllo al termine di ogni fase. Era dunque necessaria una ri-strutturazione per garantire tempi inferiori di attraversamento della linea e una maggiore tempestività di risposta al mercato.

La progettazione attuata da BPR Group sulla prima linea di produzione, dedicata all’assemblaggio dei modelli famiglia, ha suddiviso il lavoro in una serie di sottogruppi da completare direttamente a bordo linea, concentrando così il collaudo in un’unica fase (già all’interno della macchina fi nita) e diminuendo le percentuali di errore. “Tutti i passaggi del lavoro,” ricorda Silvia Santa-guida di Brasilia, “sono stati fi lmati e moni-torati a tavolino, permettendo di evidenzia-re le fasi non necessarie e che generavano maggiori sprechi. In alcuni casi è bastato cambiare la posizione di un elemento, per esempio di un particolare tipo di viti, per migliorare di molto la produttività: in poco tempo siamo passati da 20 a 80 o addirit-tura 90 macchine prodotte al giorno”.

Il successo ottenuto ha spinto a ripetere l’esperienza su tutta l’area di produzione, completamente riparametrata con tre nuove linee per le mac-chine professionali, dispositivi che possono erogare fi no a otto caffè in contemporanea. In questo caso il processo pro-duttivo, molto più complesso, non poteva prescindere da una precisa pianifi cazione dell’ali-mentazione dei materiali: per questo è stato ripensato anche il settore logistico dell’azienda, con l’introduzione del sistema “kanban” per una gestione del-le scorte ottimale, e l’adozione di nuove metodologie di ap-provvigionamento.

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Una tazzina per tutti

Brasilia ha sede a Retorbido in pro-vincia di Pavia, dà lavoro a circa 170 dipendenti ed è il secondo pro-duttore al mondo di macchine per caffè espresso professionali. Nata nel 1977 da una costola della Gino Rossi, azienda specializzata nella componentistica, ha iniziato a espan-dersi già nei primi anni di attività sul mercato nordamericano, per poi di-ventare leader negli USA e in molti paesi dell’America Latina, del Nord Europa e dell’Asia. Si stima che ogni anno siano più di cinque miliardi i caf-fè erogati da macchine Brasilia.

www.brasilia.it

L’intervento di BPR, durato comples-sivamente circa 18 mesi, ha quindi coin-volto tutte le aree dell’azienda, dalla produzione agli acquisti passando per il commerciale, per trasmettere nel modo migliore la logica e la fi losofi a del nuovo metodo di lavoro. BPR ha affi ancato il personale nella fase di avviamento delle linee, attraverso percorsi di formazione e con l’introduzione e la condivisione di indicatori per il monitoraggio del corretto funzionamento del processo produttivo. I positivi risultati ottenuti hanno indotto l’azienda a proseguire nell’innovazione: Brasilia ha infatti esteso le logiche rior-ganizzative anche alle fasi produttive a monte, soprattutto attraverso l’integra-zione della propria supply chain.

Cinque miliardi di tazzine all’annoLa Brasilia Excelsior Arancio, oggettodal design raffi nato, è una delle macchine da caffè prodotte dal gruppo italiano


29 APRILE 2009 | N. 042QUATTORDICINALE | PAG. 07

ESPERIENZE - PAG. 2/2 | www.ebizitalia.itTecnologie per la piccola e media impresa

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I vantaggi immediati di un intervento strutturale come quello effettuato da BPR Group sono evidenti: nel caso di Brasilia, in breve tempo è stato recupe-rato il 25% delle risorse impiegate (tra operatori in linea e addetti indiretti), è stato eliminato il problema delle giacen-ze di magazzino grazie al controllo “just in time” del livello delle scorte, si sono ridotti i tempi di consegna sul mercato, si è ottenuta una maggiore fl essibilità in fase produttiva e il livello generale della qualità dei prodotti è aumentato. Tutti benefi ci tangibili, che discendono però soprattutto da un diverso approccio al lavoro e dall’introduzione di una nuova mentalità organizzativa.

Il sistema “kanban”Tecniche di questo tipo sono già adottate da tempo nelle grandi aziende, soprat-tutto nel settore automotive: in primis la Toyota, la prima ad adottare il sistema “kanban” per riorganizzare le proprie at-tività produttive. “In Italia è un approccio nuovo,” spiega Silvia Santaguida di Bra-silia, “soprattutto per le piccole e medie imprese. Un progetto che non richiede alle aziende alcun impegno fi nanziario, ma grande attenzione e determinazione nell’acquisire un atteggiamento diverso: le fi gure utilizzate sono le stesse già pre-senti in azienda, anche se a volte, come

Quando la rivoluzione è silenziosaCAMBIARE METODO DI LAVORO PER ESSERE PIÙ EFFICIENTI

ED ELIMINARE I COSTI NASCOSTI: ECCO LA SOLUZIONE DI BPR

nel nostro caso, è necessario l’interven-to di un coach dall’esterno”. L’idea alla base di questa riorganizzazione aziendale è soprattutto quella di studiare a fondo ogni processo produttivo per eliminare il maggior numero possibile di sprechi: “Il risparmio di tempo,” continua Silvia Santaguida, “può spesso equivalere a un risparmio economico. Sono i famo-si costi nascosti generati dai ritardi, dai problemi con il personale, dalla cattiva gestione delle scorte. Eliminarli è pos-sibile, a patto di coinvolgere tutti: per esempio nel mio settore specifi co, quello degli acquisti, l’obiettivo è quello di qua-lifi care i fornitori per qualifi care il pro-dotto e di conseguenza anche i clienti. Si cresce insieme, in tutti gli anelli della catena produttiva”. Un esempio concreto di questa ristrutturazione si ha nel caso della razionalizzazione degli ordini di ma-teriale: “BPR ha applicato al nostro caso una tabella di pianifi cazione tramite la quale, sulla base dello storico dell’anno precedente, siamo in grado di prevedere i nostri tempi di consegna del prodotto in base a quelli dei fornitori; in questo modo siamo sempre pronti a rispondere alle esigenze del cliente fi nale, e abbia-mo sotto controllo le modalità e la tempi-stica di fornitura”.

Pur non comportando alcuna inno-vazione dal punto di vista tecnologico

o delle infrastrutture, un intervento come quello di BPR Group richiede una fase di adattamento non sempre facile: “È impor-tantissimo,” conclude Sil-via Santaguida, “avere il coach giusto, che riesca ad instillare l’idea del cam-biamento. In Italia si incon-trano più resistenze all’in-troduzione di questo tipo di processi, che presup-pongono il rispetto di una certa gerarchia aziendale e di un fl usso abbastanza rigido di operazioni, cose a cui spesso non siamo abi-

Pensare snello

BPR Group (Business Process Reen-gineering) è un’azienda di Moglia, in provincia di Mantova, che si occupa di riprogettare il sistema di produzione e l’area logistica delle aziende, utiliz-zando un metodo mirato a ridurre gli sprechi in termini di tempo e di costi, elevando contestualmente il livello di servizio dei clienti. Alla base di que-sto approccio c’è il concetto di lean thinking, o “pensare snello”. BPR Group è organizzata in tre business unit: BPR Consulting, per il monito-raggio dei processi, rilevazione delle criticità, proposte metodologico-or-ganizzative; BPR R&D, che si occupa di progettazione e implementazione delle soluzioni; BPR Supporting, de-dicata alla formazione e all’affi anca-mento in itinere e post vendita.

www.bprgroup.it

tuati nelle nostre imprese. Una volta in-trodotto, però, questo metodo di lavoro viene recepito in modo positivo e sono gli stessi dipendenti a segnalare per primi gli sprechi o le aree in cui si può perfezionare. Credo che questa menta-lità spinga a eliminare la parte ripetitiva del lavoro e dia più spazio alla creativi-tà, stimolando le persone a osservare la propria attività e a cambiare per miglio-rarsi: tutto ciò non migliora soltanto la qualità del prodotto, ma consente a tutti di lavorare con maggiore consapevolez-za e professionalità.”

Recuperato il 25 per cento delle risorseUna panoramica di una delle nuove lineedi produzione riorganizzate da Brasilia grazie alla consulenza offerta da BPR Group



PRIVACY COMPLIANCE | www.ebizitalia.it

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I criteri per gestire le passwordLA LEGGE PRESCRIVE DIVERSI OBBLIGHI IN MERITO A CREAZIONE

E CONSERVAZIONE DELLE CREDENZIALI. VEDIAMO QUALI SONO

Secondo quanto previsto dalla vigente normativa sulla privacy (si veda il Discipli-nare tecnico in materia di misure di sicu-rezza, Allegato B al Decreto Legislativo n. 196/2003), ciascuna password deve essere composta da almeno otto caratteri oppure, nel caso in cui lo strumento elettronico non lo permetta, da un numero di caratteri pari al massimo consentito. La password non deve contenere riferimenti agevolmente ricondu-cibili all’utilizzatore (pertanto non si devono utilizzare nome e cognome o date partico-lari) e deve essere modifi cata con cadenza almeno semestrale (nel caso per esempio di dati relativi all’amministrazione o a dati commerciali) o trimestrale (per esempio nel caso di dati relativi a personale dipendente o a utenti di strutture sanitarie).

La password dovrà essere conservata in modo da evitare accessi ai contenuti del PC da parte di lavoratori non autorizzati o da parte di soggetti terzi estranei alla strut-tura. L’azienda può individuare dei criteri di conservazione direttamente nella policy in-terna, specifi cando anche i comportamenti da evitare (come scrivere le password su Post-it affi ssi al PC, comunicare la pas-sword via telefono o via mail in caso di mancanza di assoluta certezza circa l’iden-tità della controparte, per esempio).

Va anche segnalato che è obbligatorio per legge disattivare, salvo quelle pre-

ventivamente autorizzate per soli scopi di gestione tecnica, le credenziali di autenti-cazione non utilizzate da almeno sei mesi. Il datore di lavoro deve preventivamente mettere a punto delle procedure di disat-tivazione. Esiste uno specifi co attributo dell’utente nel dominio (Active Directory) in cui è salvata la data dell’ultimo accesso. È possibile utilizzare degli script, program-mandoli con una frequenza predefi nita, per analizzare tutti gli utenti che non hanno fat-to accesso da più di sei mesi e spostarli in un repository appositi e/o disabilitarli. Oltre a essere obbligatoria per legge, questa è un’importante misura di salvaguardia delle informazioni aziendali. La policy aziendale deve anche prevedere espressamente le istruzioni affi nché non sia lasciato incusto-dito o accessibile il contenuto del PC su cui il lavoratore opera, per esempio attraverso un’opportuna gestione dello screen saver.

I SEI APPUNTAMENTILa normativa sulla privacy e i provve-dimenti del Garante per la protezione dei dati personali defi niscono le linee guida da seguire nella gestione del-le risorse informatiche e dei relativi dati e informazioni. Per compliance, o conformità, s’intende il sistema di controlli atto a verifi care che le norme siano rispettate. Tutte le aziende il cui business si basa su sistemi informati-ci dovrebbero adottare due tipologie di controlli, tecnologici e di processo. Per aiutare le PMI in questa attività, Microsoft ha realizzato un sito web completamente dedicato a questa tematica (www.microsoft.com/italy/pmi/privacy/default.mspx). eBiz Italia, in collaborazio-ne con la software house, ha deciso di inaugurare una serie di articoli che, presi nel loro complesso, costituiranno una sorta di decalogo da seguire per rispettare tutte le norme legate alla privacy. Ecco di cosa parleremo:

Navigazione web e conservazione 1.

dei log di connessione (01 aprile)

Registrazione degli accessi de-2.

gli amministratori e segmenta-

zione della rete (15 aprile)

Individuazione dei requisiti mi-3.

nimi di complessità e criteri di

conservazione per le password

e gestione credenziali di auten-

ticazione

Protezione da rischi di salva-4.

taggio interno non autorizzato,

protezione di documenti o mail

in fase di creazione e adozione

di procedure di backup centra-

lizzato (06 maggio)

Posta elettronica 5. (27 maggio)

Crittografi a di dati o informa-6.

zioni e protezione da rischi di

intrusioni esterne e da rischi di

danneggiamento dell’integrità

delle risorse e dei loro conte-

nuti (10 giugno)

Ogni appuntamento conterrà un link diretto a un video esplicativo e alcune proposte di soluzioni tecno-logiche. Buona lettura.

La soluzione passa dalle Group PolicySe la rete aziendale è basata su un dominio, è possibile utilizzare le Group Policy di dominio, presenti da Windows 2000 Server in poi. Le Group Policy sono applicate a tutti gli utenti e i computer che fanno parte del dominio e permettono di defi nire i criteri per le password utente, la lunghezza minima della password, la scadenza della password, il tempo minimo prima di poter cambiare la password, il numero di pas-sword che vengono registrate (e quelle che non è possibile utilizzare quando si cambia la password) e i criteri di alta complessità (lettere-numero, maiuscole, caratteri non alfanumerici). Per quanto riguarda i criteri di conservazione delle password e la disat-tivazione delle credenziali non utilizzate sono previste policy di blocco delle password in caso di tentativo di accesso falliti, numero di tentativi sbagliati dopo il quale l’utente viene bloccato, intervallo di tempo dopo il quale viene azzerato il contatore degli errori di inserimento della password ed eventuale tempo di blocco dell’utente. Attraverso le policy di dominio si possono gestire anche gli screen saver protetti da password. Se la rete aziendale non è basata su un dominio, ma è un semplice workgroup, è possibile defi nire le stesse policy confi gurandole manualmente su ogni computer.

GUARDA IL VIDEO

www.microsoft.com/italy/pmi/privacy/default.mspx

mms://wm.microsoft.com/ms/italy/pmi/privacy/Password-e-credenziali.wmv


SMAU BUSINESS | www.ebizitalia.it

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Tre regioni a confronto nell’ICTOSSERVATORIO SMAU SVELA IL LIVELLO DI ADOZIONE

DELLE TECNOLOGIE IN LOMBARDIA, IN VENETO E IN PUGLIA

Nell’ambito di Smau Business, il circuito di eventi itineranti dedicato alle tecnologie e rivolto alle piccole e medie imprese locali, Osservatorio Smau presenta i risultati delle ricerche sul livello di adozione delle tecnolo-gie dell’informazione e della comunicazione da parte delle piccole e medie imprese in Veneto, Lombardia e Puglia, curate dall’Osservatorio ICT & PMI della School of Management del Politecnico di Milano. I dati sono stati raccolti nel corso del 2008 e hanno coinvolto complessivamente circa 1.500 aziende nelle tre regioni. Dal confron-to emerge come il Veneto e la Lombardia va-dano di pari passo: due imprese su tre appartengono alla categoria “lun-gimiranti” o “impostate”. Si tratta di imprese che hanno saputo fare evolvere l’in-frastruttura IT e il parco applicativo utilizzan-do tecnologie e soluzioni allo stato dell’arte o hanno iniziato a razionalizzare l’infrastruttura IT. La Puglia mostra invece una situazione caratterizzata da luci e ombre, in cui più del 50% delle PMI, in particolare quelle di picco-le dimensioni, sono ancora immature dal punto di vista dell’utilizzo di tali tecnologie.

Dall’analisi del parco applicativo, emerge uno scenario complessivamente positivo, sebbene permangano alcune aree di miglioramento, in particolare in Puglia. Anche in questo caso Ve-neto e Lombardia sono allineate: rispetto alla

media nazionale sono maggiormente diffusi gli ERP internazionali (6% e 7%, rispettivamente in Veneto e in Lombardia, contro il 3% a livello nazionale) a fronte di una minore presenza di imprese con un parco applicativo elementare. Il fattore principale che accomuna tutte le regioni è la diffusione ancora elevata - in oltre il 20% delle imprese - dei sistemi sviluppati ad hoc, caratterizzati da un buon livello di sup-porto integrato ai processi ma da una scarsa fl essibilità. La Puglia si distingue dalle regioni del nord anche per una percentuale inferiore di imprese che hanno scelto di integrare il siste-ma gestionale attraverso l’utilizzo di applica-zioni “evolute”, quali la Business Intelligence, il CRM, le applicazioni Mobile & Wireless, le applicazioni Intranet ed Extranet e così via.

www.smau.it

SMAU A PADOVA

L’evento promosso da Smau e da School of Management del Politecnico di Milano si svolgerà nelle giornate di mercoledì 5 e giovedì 7 maggio a Padova-Fiere. L’obiettivo della due gior-ni è di offrire agli imprenditori e decisori aziendali delle piccole e medie imprese locali un momen-to dedicato a comprendere come innovare con successo il proprio business attraverso esperienze concrete e “vicine” di adozione di moderne tecnologie.

Il pubblico potrà incontrare i pro-tagonisti nazionali e locali dell’ICT e prendere parte agli oltre 40 workshop da 50 minuti in pro-gramma, tenuti in parte da docen-ti e analisti indipendenti, in parte da imprese ICT che raccontano casi concreti di imprese utenti del nord-est che hanno adottato soluzioni ICT migliorando il pro-prio business. Alla manifestazione sono attesi oltre 2.000 im-prenditori, manager, funzio-nari della PAL e operatori di Canale ICT della Lombardia. Il prossimo appuntamento con Smau Business è fi ssato per il 18 e 19 giugno a Bologna.

PadovaFiere - Padiglione 11

Orari: 9:30-18:30

Per partecipare a Smau Business è necessa-rio iscriversi all’evento sul sito web. Una volta iscritti è possibile selezionare di-rettamente i workshop a cui si desidera par-tecipare o scegliere tra i focus tematici pro-posti quelli più vicini ai propri interessi. Nella sezione personale del sito sarà possibile gestire un’agenda personale degli appun-tamenti, pianifi care la visita e organizzare il tempo nella maniera più effi cace.

Nasce un premio per l’innovazioneSONO 14 LE IMPRESE DEL NORD EST PREMIATE IN QUESTA

PRIMA EDIZIONE. A GIUGNO APPUNTAMENTO A BOLOGNA

Smau Business ha lanciato il Premio Innovazione ICT, promosso dall’Osservatorio Smau per premiare le imprese che si sono distinte nell’adozione di moderne tecnologie per ridurre i costi interni e migliorare le performance aziendali. Questo premio diventerà un appuntamento fi sso di Smau. L’appuntamento di Bologna (18-19 giugno), esaminerà le candidature di imprese dell’Emilia Romagna. Sarà poi la volta di Smau Milano (21-24 settembre), dove i vincitori saranno selezionati a livello nazionale. Questa edizione ha visto prevalere Samo e Abafoods nella categoria Sistemi gestionali integrati, Sec Servizi nella categoria Business Intelligence e CRM, Pepsi e Rino Mastrotto per l’area Mobile & Wireless, Cime e Gruppo Effe 2 per la Fatturazione elettronica e dematerializzazione, Unindustria Treviso per la categoria Information security, Lago e Simem nei Sistemi di comunicazione avanzati, Campagnolo e Mobilifi -cio San Giacomo per le Architetture IT e l’Azienda ospedaliera di Padova e la Provincia di Treviso per l’Utilizzo delle ICT nella Pubblica Amministrazione.

www.smau.it


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L’Agenzia delle Entrate e L’INPS TRA LE DUE ENTITÀ C’È UNO SCAMBIO TELEMATICO MENSILE

DI INFORMAZIONI. SCOPRIAMO QUALI SONO LE SUE FINALITÀ

L’articolo 83, comma 1 della legge 133/2008, dal titolo “effi cienza dell’amministrazione fi -nanziaria”, stabilisce uno scambio telematico mensile tra l’Agenzia delle Entrate e l’INPS al fi ne di fornirsi reciprocamente informazio-ni sui contribuenti nelle attività di accerta-mento. Di seguito le aree di intervento dei suddetti controlli.

Titolari di partita IVA: il fenomeno da contrastare è quello per cui un sogget-to è noto al Fisco perché titolare di partita IVA, ma non è noto all’INPS in quanto non è titolare di una posizione previdenziale. I controlli incrociati consentiranno di far emergere quei soggetti che pur avendone teoricamente l’obbligo per il settore mer-ceologico di appartenenza e per i livelli di fatturato, non risultano iscritti ad alcuna ge-stione dell’INPS. Si può fare l’esempio di un impresa individuale, esercente un’attività di natura commerciale o artigiana il cui titola-re ha una partita IVA, ma non risulta iscritto alla corrispondente gestione previdenziale, pur svolgendo la relativa attività in maniera continuativa e prevalente.

Associati in partecipazione: il con-tratto di associazione in partecipazione con apporto di lavoro può essere utilizzato

per eludere le norme che tutelano il lavoro subordinato. Pertanto, l’attività di accerta-mento dell’INPS dovrà estendersi, oltre che all’evasione contributiva, anche alla verifi ca della reale natura del rapporto instaurato tra associante e associato. L’accertamento della simulazione del rapporto subordinato non è agevole, per l’assenza di precisi criteri di de-marcazione. Tuttavia, in una recente senten-za (Cassazione 10.211/2008, cui ha fatto seguito la pronuncia n. 28.471/2008) i giu-dici hanno negato la natura di associazione in partecipazione (a un gruppo di operatrici telefoniche) e affermato quella di rapporto subordinato sulla base di varie circostanze: rispetto di un orario di lavoro corrispondente a turni aziendali, obbligo di fi rma di un foglio presenza, prestazione svolta in locali e con apparecchiature del presunto associante, compenso in parte fi sso e in parte variabi-le in funzione del risultato commerciale non verifi cabile da parte delle associate. L’accer-tamento ispettivo (regola che vale anche per le collaborazioni a progetto), si deve però concentrare elusivamente su quei contratti che non siano già stati sottoposti al vaglio di una delle commissioni di certifi cazione di cui al Dlgs n. 276/2003.

IL PROFILOLa Dott.ssa Eloisa Lamina, Dottore Commercialista e Revisore Contabi-le, è nata e lavora a Roma. Si occupa principalmente di consulenza ed as-sistenza contabile, fi scale ed in materia di lavoro e previdenza sociale per piccole e medie società di per-sone e di capitali, imprese individuali e pro-fessionisti, anche collaborando con studi legali. Per contatti ed informazioni scrivere a [email protected].

Il lavoro part-time dell’edilizia: nel lavoro a tempo parziale i controlli si focalizze-ranno sulle eventuali discordanze tra quanto contrattualmente stabilito rispetto all’effetti-vo orario di lavoro svolto. Fenomeno frequen-te è la presenza del lavoratore oltre l’orario di lavoro a tempo parziale con l’erogazione di retribuzione non registrata regolarmente e la cui conseguenza è il mancato versamento dei relativi contributi previdenziali.

Agricoltura: in questo settore il feno-meno patologico assume un duplice aspet-to: da un lato il fenomeno del sommerso e dall’altro quello dei rapporti di lavoro fi ttizi. La sentenza n. 45.365 del 5 dicembre 2008 della Cassazione penale ha confermato che scatta il reato per delitto di tentata truffa aggravata ai danni dell’INPS quando vi sono comportamenti idonei in maniera non equi-voca ad indurre in errore l’INPS al fi ne di far conseguire ai lavoratori fi ttiziamente assunti come braccianti agricoli l’ingiusto profi tto della percezione di indebite prestazioni pre-videnziali ed assistenziali.

Società cooperative: l’azione ispetti-va sarà fi nalizzata alla verifi ca della corretta applicazione dei contratti collettivi da parte delle cooperative, nonché al contrasto di fenomeni elusivi degli obblighi contributivi e retributivi, anche attraverso l’esame delle di-sposizioni di carattere lavoristico contenute nei regolamenti, in quanto la non osservanza della disciplina vigente determina una distor-sione della concorrenza che compromette seriamente la capacità delle cooperative “sane” di rispondere alle sfi de del mercato.

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I “minimi” e le deduzioniUn imprenditore contribuente minimo assume un dipendente nel 2008 (primo anno di attività) fuoriuscendo quindi da tale regi-me dall’anno successivo. In riferi-mento ai criteri di determinazione del reddito “per cassa” per il re-gime dei minimi, per la deduzione delle spese per lavoro dipenden-te sostenute per la mensilità di dicembre materialmente pagate nell’anno 2009 è applicabile il criterio di cassa “allargato” o tali spese sono deducibili nel periodo

di imposta 2009 ancorché di com-petenza dell’esercizio precedente, ma non dedotte?

Alessandra Malinverni, Rho

Posto che non è ipotizzabile che un contribuente tragga vantaggi o subisca svantaggi nel passaggio dal principio di cassa che si applica nel regime dei minimi a quello di competenza che si applica nel regime normale, non resta che affermare la deducibilità dell’importo del costo del lavoro di dicembre nel 2009, e ciò an-che in deroga al criterio di competenza. In questo senso si esprime l’articolo 1, comma 112 della legge 244/07.



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Controllo antitrust, come funzionaVEDIAMO COME E QUANDO L’AUTORITÀ GARANTE INTERVIENE

ATTIVANDO LA PROCEDURA PER IL CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ

Dopo avere accennato a grandi linee le caratteristiche principali dell’antitrust vediamo ora di analizzare il procedimen-to di controllo italiano. Le società che partecipano a una operazione di con-centrazione di capitali, devono darne co-municazione all’antitrust allegando tutti i documenti necessari alla procedura di controllo. In particolare la comunicazione è dovuta, in caso di fusione, prima della fusione stessa o, in caso di costituzione di una nuova società, prima dell’iscrizio-ne nel registro delle imprese. Esaminata la documentazione, l’Autorità antitrust può, entro trenta giorni, decidere di non procedere alle indagini sull’operazio-ne effettuata oppure di aprire una fase istruttoria se giudica l’operazione non conforme alla legge.

La fase istruttoria, se avviata, deve concludersi nel termine perentorio di 45 giorni dal suo inizio, prorogabile, in casi eccezionali, di ulteriori 30 giorni. I sog-getti che partecipano alla fase istrutto-ria sono, non obbligatoriamente, quelli a cui è stato notifi cato il provvedimento di avvio della procedura, i portatori di interessi pubblici o privati e le associa-zioni dei consumatori. Durante la fase istruttoria l’Autorità antitrust può ordi-nare alle imprese di sospendere l’ope-razione di concentrazione fi no alla con-clusione dell’istruttoria. Può, inoltre, procedere a ispezioni per il controllo dei documenti societari ed estrarne copia, accedere ai locali, terreni, mezzi di tra-sporto e così via.

La fase istruttoria si conclude quin-di con la comunicazione dell’esito della stessa con la quale l’Autorità può adot-

tare due tipologie di provvedimenti: vietare e quindi fare interrompere l’ese-cuzione dell’operazione se ritiene che questa sia contraria alla libera concor-renza, oppure fare proseguire l’opera-zione se non sono emersi elementi tali da giustifi carne il divieto. Le eventuali violazioni delle prescrizioni imposte dall’Autorità comportano l’applicazio-ne di una sanzione pecuniaria che può variare dall’uno al dieci per cento del fatturato delle imprese partecipanti all’operazione, le quali possono impu-gnare il provvedimento davanti al Tribu-nale Amministrativo Regionale del La-zio. Chi si ritenesse invece danneggiato da un comportamento concorrenziale illecito deve richiedere il risarcimento dei danni davanti alla Corte di Appello competente per territorio.

IL PROFILOL’avvocato Massi-mo Montagner, 48 anni, è nato e lavo-ra a Roma. Ha avu-to esperienze come legale in Scozia e in Germania e si oc-cupa principalmen-te di diritto civile e commerciale con particolare riguardo alle problematiche aziendali e del mondo del lavoro. Lo studio si trova in via F. Corridoni 15, 00195, Roma. Tel. 06 37514653. [email protected]

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Trasfomare una Snc in SrlVorrei sapere quali sono i pas-si da compiere per trasformare una Snc in una Srl.

Luigi Freghieri, Teramo

La trasformazione di cui al suo que-sito prevede tre fasi. La prima con-cerne la stesura di una relazione di stima da parte di un esperto iscritto nel registro dei revisori contabili op-pure da parte di una società facente parte della Consob. Dalla relazione emergerà il valore del patrimonio sociale nella sua reale consistenza e il netto patrimoniale da poter im-putare a capitale al fi ne di garantire che questo non sia inferiore a quello minimo richiesto dalla legge per la nuova società che nascerà dalla tra-sformazione.

La seconda fase prevede la decisio-ne, con atto pubblico, di trasformare la società, e ciò deve avvenire con il consenso della maggioranza dei soci secondo la quota che ogni socio ha nella distribuzione degli utili.

L’ultima fase riguarda l’iscrizione nel registro delle imprese del luogo dove la nuova società avrà la sede. Questo adempimento, entro trenta giorni dalla decisione, compete al notaio. I soci della società trasfor-mata restano comunque responsabili per le precedenti obbligazioni sociali, salvo che non ne siano stati liberati dai creditori preventivamente infor-mati della trasformazione.




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Uso avanzato dei dischiIn uffi cio abbiamo alcuni perso-nal computer equipaggiati con Windows Vista. Data la necessi-tà di ottenere buone prestazioni, abbiamo saputo che sui dischi dotati di interfaccia del tipo Serial ATA è possibile attivare l’utilizzo avanzato della cache, che dovrebbe offrire un buon au-mento della velocità di lettura e scrittura. È consigliabile attivare questa funzione?

Giulio Mentaro, La Spezia

Windows Vista è un sistema operativo progettato per trovare applicazione in molti campi diversi. Anche se le diverse edizioni disponibili sul mercato presenta-no alcune differenze, la struttura di base è sostanzialmente simile per tutte. In questo caso la funzione di utilizzo avan-zato della cache dei dischi rappresenta un esempio piuttosto evidente di que-sto retaggio, in cui il sistema operativo può adattarsi alle più svariate esigen-ze. L’utilizzo avanzato della cache è una funzione che, facendo un uso piuttosto esasperato delle funzioni avanzate dei dischi più recenti permette di ottenere prestazioni migliori. Questo però viene fatto a discapito della possibilità di re-

cupero dei dati. Infatti, questi transitano dalla cache in modo diverso e in alcuni contesti esiste un concreto rischio di perderli, per esempio in caso di perdita improvvisa di alimentazione. In defi nitiva in contesto aziendale è preferibile non attivare questa funzione, a meno di ave-re a disposizione un sistema di recupero dei dati estremamente solido.

Le mappe spariteUtilizziamo spesso i servi-zi gratui ti di mappe online per pianifi care i percorsi di lavoro del nostro personale. Usando il browser Mozilla Firefox, però, da qualche giorno non è più possibi-le visualizzarne alcuni, visto che la pagina rimane bianca anche dopo il termine del caricamento. Come possiamo risolvere questo fastidioso problema?

Andrea Galbiati, Seregno

Il browser Firefox è in grado di utilizzare una serie di estensioni per implementare nuove funzionalità. Oltre a quelle dispo-nibili presso i canali uffi ciali ci sono al-cuni programmi che tendono ad aggiun-gerne di proprie, per esempio il popolare programma di telefonia Skype. Uno dei motivi più comuni per i quali alcuni siti web possono smettere di funzionare è

Stampare l’elenco dei fi le presenti in una cartellaHo la necessità di stampare rapidamente l’elenco dei fi le contenuti in una cartella del disco fi sso. Purtroppo non ho la possibilità di installare nessuno dei programmi gratuiti che sono disponibili per questo scopo. Esiste una soluzione alternativa?

Mariangela Chepena, Napoli

La soluzione più rapida viene dalle vecchie funzioni da linea di comando. Come prima cosa è necessario aprire un prompt dei comandi e assicurarsi di essere po-sizionati nella cartella di cui si vuole stampare il contenuto. Sappiamo che usando il comando dir è possibile visualizzare gli elementi presenti in una cartella. Se al computer è collegata una stampante con interfaccia parallela è possibile usare semplicemente il comando DIR > PRN per mandare direttamente in stampa quello che altrimenti apparirebbe a video. In alternativa si può usare il comando DIR > NOMEFILE.TXT per ottenere nella stessa cartella il fi le di testo NOMEFILE che una volta aperto può essere facilmente stampato.

L’angolo della posta Scrivete a [email protected]

proprio l’installazione dell’estensione di Skype in Firefox. Aprendo il browser e controllando attraverso il menu strumen-ti la voce componenti aggiuntivi è pos-sibile verifi care la lista delle estensioni presenti. Se è elencata quella relativa a Skype è preferibile provare a disattivar-la e verifi care il funzionamento dei siti. Altrimenti si può ripetere la procedura con tutte quelle presenti per identifi care quella che crea problemi.

VITA PRESUNTAUtilizziamo per lo scambio di dati alcune chiavi USB piutto-sto datate. Vorremmo sapere se esiste un modo per calcolare l’aspettativa di vita di questi di-spositivi.

Antonio Parentini, Sarno

Non esistono strumenti rigorosi per stabilire questa durata, anche se al-cuni produttori forniscono dati di du-rabilità basati sul numero di letture e scritture effettuati. Purtroppo que-sto dato è piuttosto diffi cile da veri-fi care, per cui è necessario affi darsi a soluzioni empiriche. Come valore indicativo è possibile stabilire che ra-gionevolmente una chiavetta USB in buone condizioni potrebbe iniziare a perdere affi dabilità dopo i primi due anni di uso continuativo.

eBiz Italia - www.ebizitalia.it

Direttore ResponsabilePaolo Galvani

RedazioneVia Sicilia 21 - 20024 Garbagnate Milanese (MI)

Progetto grafi coLaura Loprieno e Paolo Galvani

Hanno collaborato a questo numeroEloisa Lamina, Massimo Montagner,

Eugenio Peralta, Mattia Ravanelli

Direzione marketingGraziano Lunazzi

Proprietario ed editoreeBiz Srl - Partita IVA e Codice Fiscale: 05720690964

Sede legaleVia Manzoni 20 - 20052 Monza (MI)

I pareri dei professionisti ospitati su queste paginesono forniti solamente a titolo informativo e non possono

dare origine a responsabilità per dannidiretti o indiretti causati dalla loro applicazione.

Testata registrata presso il Tribunale di Milanoal numero 357 del 01/06/2007

Diffusione per e-mail


29 APRILE 2009 | N. 042QUATTORDICINALE | PAG. 13

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Wii, per giocare bastano le ditaSEGA E PROPE STANNO PER LANCIARE LET’S TAP, UN GIOCO

CURIOSO CHE CONSENTE DI FARE A MENO DEL CONTROLLER

Il primo gioco sviluppato da Prope Entertainment arriverà nei negozi europei in estate. Prope, sconosciuta ai più, è l’etichetta fondata dal creatore di Sonic the Hedgehog e porterà su Wii un videogioco del tutto particolare: Let’s Tap. La cu-riosità sta nel sistema di controllo, che richiederà di appoggiare il telecomando Wii a una superfi cie liscia (come una scatola di scarpe) e battere le dita nelle imme-

diate vicinanze per far correre i personaggi su schermo. O per farli saltare. O per farli sci-volare. Prope Entertainment e Sega (che è il produttore di Let’s Tap) sono convinti di avere pescato un jolly capace di abbattere tutte le residue barriere erette tra il mondo dei vide-ogiocatori e quello dei “profani”, anche se la risposta del pubblico giapponese, mesi fa è stata piuttosto tiepida, per non dire gelida.

www.sega.com/games/let-s-tap

I “fab four” entrano nel mondo digitaleLA CELEBRE SERIE ROCK BAND VEDRÀ PRESTO ANCHE

I GRANDI BEATLES. L’APPUNTAMENTO È IL 9 SETTEMBRE

Dall’esperienza dei creatori di Rock Band e dall’oculata gestione dei diritti di Apple Records nasce un accordo per portare nel mondo dei videogiochi la musica dei Bea-tles. Accadrà il prossimo 9 di settembre, giorno in cui è prevista la pubblicazione di The Beatles: Rock Band, un capitolo dedicato alla band di Liverpool del più apprezzato videogioco musicale, con tanto di strumenti a tema (come il basso Hof-ner di McCartney o la batteria Ludwig di Ringo) e un prezzo fi ssato intorno ai 200 euro. Ma chi possiede già le periferiche delle precedenti edizioni di Rock Band potrà comprare semplicemente il DVD con il gioco. Ancora nessuna notizia è trapelata in merito alla scaletta dei brani da suonare o giocare, che comunque dovrebbero copri-re l’intero corso musicale del gruppo: dagli esordi di Please, please me alla rotta di collisione di Abbey Road e Let it be. www.thebeatlesrockband.com

Braid, le apparenze ingannanoPROPOSTO SOLO ATTRAVERSO IL DIGITAL DELIVERY,

È UN PUZZLE GAME CHE SI RIVELA SORPRENDENTE

Le apparenze possono ingannare: Braid si presenta sotto le mentite spo-glie di un gioco di piattaforma della vecchia scuola, quella fatta di idraulici e scimmie che lanciano barili. La realtà, però, è ben differente. Proposto uni-camente attraverso i servizi di digital delivery (Xbox Live Marketplace per Xbox 360 e Steam per PC), Braid è un puzzle game in cui ogni livello è co-stituito da uno strepitoso e ingegnoso meccanismo da risolvere, sfruttando la possibilità di “riavvolgere” il tempo per rimediare agli errori commessi. E molto, molto di più. Il tutto è portato su schermo con rara delicatezza e capacità narrativa, spalleggiata da una ricca colonna sonora orchestrale. In più, a giocare a favore di Braid, c’è il prezzo: in entrambi i casi poco al di sopra dei 10 euro! http://braid-game.com

BREVISSIME

PES va verso il 2010Konami ha parlato per la prima volta della nuova edizione di Pro Evolution Soccer, prevista per il prossimo au-tunno. Intelligenza artifi ciale potenziata, nuova gestione delle strategie, anima-zioni largamente modifi cate e sistema di battuta dei rigori ripensata da zero: ecco cosa aspettarsi da PES 2010.

www.konami.com

La guerra in due campagneSquare Enix ha stretto un accordo con lo Wargaming.net che porterà alla pub-blicazione di Order of War, gioco di strategia per PC previsto per l’autunno. Order of War presenterà due differenti campagne di gioco, quella in cui vestire i panni degli americani contro i tedeschi, e quella focalizzata sulle schermaglie tra gli tedeschi e russi sul fronte orientale.

www.square-enix.com

Pugni di lusso per EAElectronic Arts pubblicherà duran-te l’estate Fight Night Round 4, quarto capitolo della saga dedicata alla boxe. Per la prima volta ad accom-pagnare un nuovo modello fi sico e un sistema di controllo ulteriormente ap-profondito e più simulativo che in pas-sato, ci sarà Mike Tyson.

www.ea.com/games/fi ght-night-round-4


www.ea.com/games/fight-night-round-4

eBiz Italia 042, 29 aprile 2009

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