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TERRITORIO | ISTITUZIONI | IMPRESE E enti Attività editoriale a cura de Il Sole 24 ORE Business Media Settimanale - Anno 6 N ° 2 Lunedì 14 gennaio 2013 VENDING D’ECCELLENZA Attività editoriale a cura de Il Sole 24 ORE Business Media CONFIDA / L’associazione rappresenta più dell’80% delle imprese Bilanci positivi per il comparto Considerato un modello di sviluppo per nuove soluzioni commerciali P orre al centro degli appalti per la distribuzio- ne automatica il rapporto con il consumatore, definendo un percorso che, attraverso regole con- divise, assicuri maggiore trasparenza a vantaggio dell’utente finale e delle tante imprese virtuose che oggi soffrono invece di concorrenza a vario titolo scorretta. È questo l’obiettivo dell’Avviso comune Confida-Adiconsum sottoscritto di recente, con cui si chiede alle istituzioni una revisione della di- sciplina degli appalti pubblici nella distribuzione automatica, con l’adozione di un capitolo stan- dard per le pubbliche amministrazioni che premi la qualità dell’offerta. Proposta anche la creazione di un organismo di vigilanza. Lucio Pinetti, presidente di Confida Più trasparenza negli appalti pubblici della distribuzione automatica O ggi il vending “è ricono- sciuto come modello di efficienza per il commercio” ed è anche un “modello di sviluppo per nuove soluzioni commerciali”. Presenta così il settore della distribuzione au- tomatica in Italia Lucio Pinet- ti, presidente di Confida, l’as- sociazione che, con oltre 500 imprese aderenti, è espressio- ne di più dell’80% dell’intero comparto, di cui si è fatto il punto nei recenti “Stati gene- rali del vending”. “È uno dei pochissimi ambi- ti che nel 2011 ha segnato un dato positivo e nel 2012, nella peggiore delle ipotesi, registre- rà una tenuta”, spiega il presi- dente, evidenziando che in soli tre anni, dal 2009 a oggi, la fre- quenza di utilizzo dei distribu- tori automatici è aumentata di tre punti percentuali, passan- do da un già rilevante 41,9% a un 44,2%. “Se pensiamo che questa percentuale è riferita a 38 milioni di cittadini - affer- ma - ci troviamo di fronte a un risultato sensazionale”. Anche nella frequenza di utilizzo si registra un buon tasso di cre- scita. La distribuzione automatica, inoltre, si sta espandendo oltre il luogo di lavoro, in particola- re nei centri commerciali, nei negozi e in altre attività, con innovazione in termini tecno- logici e di installazione. “Sia- mo un modello di sviluppo per nuove soluzioni commer- ciali - prosegue il presidente Pinetti - perché, mettendo a disposizione di altre attività le competenze delle nostre azien- de, possiamo fare in modo che la nostra positività si estenda anche ai nuovi potenziali part- ner, quali il retail e l’industria di marca”. Ed è questa una delle strade che possono segnare il futuro sviluppo del settore. “Perde solo chi è fermo - ricorda Pi- netti -. Questa è un’opportu- nità straordinaria, ma deve passare attraverso interventi efficaci, quale una più coeren- te semplificazione ammini- strativa che valorizzi e premi la qualità”. A tal proposito, Confida ha predisposto un capitolato standard nel quale sono considerati non solo gli aspetti economici dell’ente ap- paltante, ma anche quelli qua- litativi a tutela e garanzia del consumatore. Spedizione con tariffa Posta Target Magazine conv. naz./304/2008 del 01-06-2008

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E entiAttività editoriale a cura de Il Sole 24 ORE Business Media

Settimanale - Anno 6 N° 2 Lunedì 14 gennaio 2013

VENDING D’ECCELLENZA

Attività editoriale a cura de Il Sole 24 ORE Business Media

■ CONFIDA / L’associazione rappresenta più dell’80% delle imprese

Bilanci positivi per il compartoConsiderato un modello di sviluppo per nuove soluzioni commerciali

Porre al centro degli appalti per la distribuzio-ne automatica il rapporto con il consumatore,

de�nendo un percorso che, attraverso regole con-divise, assicuri maggiore trasparenza a vantaggio dell’utente �nale e delle tante imprese virtuose che oggi so�rono invece di concorrenza a vario titolo scorretta. È questo l’obiettivo dell’Avviso comune

Con�da-Adiconsum sottoscritto di recente, con cui si chiede alle istituzioni una revisione della di-sciplina degli appalti pubblici nella distribuzione automatica, con l’adozione di un capitolo stan-dard per le pubbliche amministrazioni che premi la qualità dell’o�erta. Proposta anche la creazione di un organismo di vigilanza.

Lucio Pinetti, presidente di Confida

Più trasparenza negli appalti pubblici della distribuzione automatica

Oggi il vending “è ricono-sciuto come modello di

e�cienza per il commercio” ed è anche un “modello di sviluppo per nuove soluzioni commerciali”. Presenta così il settore della distribuzione au-tomatica in Italia Lucio Pinet-ti, presidente di Con�da, l’as-sociazione che, con oltre 500 imprese aderenti, è espressio-ne di più dell’80% dell’intero comparto, di cui si è fatto il punto nei recenti “Stati gene-rali del vending”. “È uno dei pochissimi ambi-ti che nel 2011 ha segnato un dato positivo e nel 2012, nella peggiore delle ipotesi, registre-rà una tenuta”, spiega il presi-dente, evidenziando che in soli tre anni, dal 2009 a oggi, la fre-quenza di utilizzo dei distribu-tori automatici è aumentata di tre punti percentuali, passan-do da un già rilevante 41,9% a un 44,2%. “Se pensiamo che questa percentuale è riferita a 38 milioni di cittadini - a�er-ma - ci troviamo di fronte a un risultato sensazionale”. Anche nella frequenza di utilizzo si registra un buon tasso di cre-scita. La distribuzione automatica, inoltre, si sta espandendo oltre il luogo di lavoro, in particola-re nei centri commerciali, nei

negozi e in altre attività, con innovazione in termini tecno-logici e di installazione. “Sia-mo un modello di sviluppo per nuove soluzioni commer-ciali - prosegue il presidente Pinetti - perché, mettendo a disposizione di altre attività le competenze delle nostre azien-de, possiamo fare in modo che la nostra positività si estenda anche ai nuovi potenziali part-ner, quali il retail e l’industria di marca”. Ed è questa una delle strade che possono segnare il futuro

sviluppo del settore. “Perde solo chi è fermo - ricorda Pi-netti -. Questa è un’opportu-nità straordinaria, ma deve passare attraverso interventi e�caci, quale una più coeren-te sempli�cazione ammini-strativa che valorizzi e premi la qualità”. A tal proposito, Con�da ha predisposto un capitolato standard nel quale sono considerati non solo gli aspetti economici dell’ente ap-paltante, ma anche quelli qua-litativi a tutela e garanzia del consumatore.

Spedizione con tariffa Posta Target Magazine

conv. naz./304/2008 del 01-06-2008

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EventiLunedì 14 gennaio 20132 Vending d’eccellenza

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Vending d’eccellenza 3EventiLunedì 14 gennaio 2013

Sede operativa: Via Carlo Pisacane, 1 20016 Pero - Milano

Attività editoriale a cura de: Stampatori:ll Sole 24 Ore S.p.A. Via Busto Arsizio, 36 20151 Milano;Il Sole 24 Ore S.p.A. Via Tiburtina Valeria; Km 68,7 - 67061 Carsoli (Aq);Società Editrice Arena S.p.A. - Via Torricelli,14 - 37060 Caselle di Sommacampagna - (Vr);

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Registrazione Tribunale di Milano numero 208 del 21 marzo 2005

DIN NEWSLETTERSettimanale - Anno 6 - Numero 2 Lunedì 14 gennaio 2013

Direttore responsabile: Donatella Treu

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tiche, che permettono di sod-disfare consumi anche molto elevati in ambienti di qual-siasi grandezza. La capsula, autoprotetta, garantita e non soggetta a possibili altera-zioni ambientali, permette di o�rire un prodotto di ottima qualità anche nei distributori automatici. Lavazza ha da poco presenta-to la nuova macchina Lb Plus, con cui è possibile gustare l’autentico espresso italiano

■ LAVAZZA / Nella distribuzione automatica da 20 anni, ha introdotto nel’89 il sistema a cialde Espresso Point

Quel social network chiamato caffè

nelle sue varianti con il latte anche in u�cio e nelle pic-cole locazioni e ottenere sva-riate ricette. Grazie a questa macchina dotata di campana di latte solubile, Lavazza tra-sforma l’u�cio in un piccolo bar, garantendo un espresso eccellente e la possibilità di avere un cappuccino o un lat-te macchiato solo premendo un pulsante. L’o�erta si ar-ricchisce inoltre di tè, tisane e cioccolata calda. Attraverso la pulsantiera con display di-gitale, si può selezionare e ot-tenere rapidamente la ricetta

preferita, che verrà erogata in tazza piccola o grande, grazie alla doppia griglia poggia-tazza che consente di utilizza-re il recipiente più adatto alla bevanda scelta. Inoltre, la gamma Lavazza Blue per i distributori auto-matici presenta anche la nuo-va macchina free standing Canto Duo. Grazie a questa innovativa macchina Ven-ding, è possibile di�erenziare l’o�erta, proponendo in una stessa macchina sia la tradi-zionale o�erta in grani, sia la soluzione in capsule Blue. Con un’estetica accurata nel minimo dettaglio e un’in-terfaccia utente tecnologica-mente avanzata, Canto Duo conferisce alla pausa ca�è nei luoghi di lavoro, oltre all’ec-cellente qualità dell’espresso e delle altre bevande, un piace-vole tocco estetico.

Innovazione all’insegna della qualità e del design per rendere speciale ogni tazzina

Dire Lavazza signi�ca assaporare profumo di

ca�è, dal 1895. L’azienda to-rinese, di proprietà dell’omo-nima famiglia, presente in 90 Paesi del mondo, da sempre accompagna gli amanti del ca�è durante le pause, in casa e al lavoro, o�rendo qualità e un’ampia scelta di prodotti. Il rito della pausa ca�è viene oggi vissuto non solo in casa, ma molto spesso al distri-butore, in azienda. Il corner ca�è è diventato uno spazio neutro, dove rilassarsi beven-do un espresso e sostenendo conversazioni informali. Il di-stributore automatico può es-sere inteso quindi come luogo di relax, ma anche un’area di socializzazione e confronto, una sorta di primordiale e re-ale social network. Per questo motivo Lavazza vuole che i propri prodotti, oltre a sod-disfare gli aspetti prettamente

funzionali, ossia la classica pausa ca�è durante la giorna-ta lavorativa, diventino anche uno strumento di appaga-mento di bisogni emozionali.L’azienda è presente nella di-stribuzione automatica da oltre 20 anni e ha contribui-to in maniera determinante allo sviluppo del segmento Ocs (O�ce co�ee service) attraverso il sistema a cialde Espresso Point, introdotto nel mercato nel 1989. Da sempre forte è stata la collaborazione con le società di gestione del-le macchine; fondamentale sono anche la rete vendita e il marketing dedicato, oltre ai 50 training center dislocati in tutti i continenti che o�rono corsi di formazione per i pro-fessionisti del settore. L’azienda torinese non ha mai smesso di innovare, all’insegna della qualità e del design. Grazie al sistema La-

vazza Blue, il binomio “mac-china più capsula” racchiude la garanzia di un espresso perfetto in ogni occasione e in ogni luogo. Le capsu-le monodose, composte da un’ampia selezione di misce-le Lavazza, soddisfano ogni gusto, dall’espresso più ricco e intenso a quello più dolce e deca�einato, dall’autentico espresso italiano a un ottimo cappuccino o un delicato caf-fè lungo. Grazie alla capsula monodose e autoprotetta di Lavazza Blue, è possibile gu-stare un prodotto di eccellen-za in casa, in u�cio, in pic-coli e medi spazi, ma anche nei grandi ambienti, come stazioni ferroviarie o della metropolitana. Il sistema è infatti disponibile anche per il segmento Vending, con-traddistinto da macchine di dimensioni più grandi e dalle funzioni totalmente automa-

L’Innovation Center Lavazza di Torino

La nuova macchina per espresso Lavazza Lb Plus

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EventiLunedì 14 gennaio 20134 Vending d’eccellenza

Un nuovo modellodi macchinaper il caffè,la “I6”, destinata a realtà di medie dimensioni

Il presidente di Mitaca, Edoardo Macchi

u�ci �no a quelle automa-tiche dedicate agli u�ci più grandi, alle industrie e ai luo-ghi pubblici. “Abbiamo appena introdot-to una serie di nuovi modelli nati dalla collaborazione con Bonetto Design, marchio sto-rico del design italiano” a�er-ma Minerba. Con le loro linee minimaliste, pulite ed eleganti, nel colore nero e con inserti e dettagli in alluminio, le nuove macchi-ne si identi�cano �n a prima vista come veri e propri og-getti di design made in Italy.

■ MITACA / L’azienda progetta, produce e distribuisce sistemi a capsule per espresso e bevande calde per u�ci

La pausa caffè è una cosa seria

Tra queste, la I5 destinata ai piccoli u�ci, la I6 rivolta a realtà di medie dimensioni, e la Winning per le aziende con grandi consumi. Da un punto di vista strettamente in-dustriale l’azienda può anche vantare una produzione all’in-segna del made in Italy. Oltre il 50% delle macchine sono infatti realizzate sul territorio nazionale.Mitaca non è presente nella grande distribuzione ma si avvale di una rete di circa 150 concessionari presenti capil-larmente su tutto il territorio. Nel giro di pochi anni ha rag-giunto una quota di mercato pari al 6% del mercato na-zionale, a dimostrazione che la continua ricerca di sistemi tecnologicamente avanzati e l’alto contenuto di servizio, uniti alla qualità del ca�è illy, si sono dimostrati una strate-gia vincente. A fronte dei buo-ni risultati in Italia, l’azienda è anche saldamente presente

all’estero. “Le nostre macchine sono di�use in tutto il mondo - continua Minerba -. Siamo presenti in circa 50 paesi in Europa e fuori dall’Europa, dal Giappone agli Stati Uniti e, ad oggi, circa un terzo del fatturato deriva dall’estero. Guardiamo con interesse a questi mercati extra Italia che aprono notevoli prospettive grazie anche alla notorietà del marchio illy”. In tal senso, entro il primo semestre del 2013 prenderà il via un progetto importan-te �nalizzato ad approcciare il mercato statunitense e del nord Europa con un prodot-to dedicato alle esigenze dei consumatori locali. L’azienda intende lanciare un nuovo sistema multibeverage di alta qualità con cui preparare ca�è molto lunghi, il vero e proprio ca�è americano e tante altre bevande calde diverse dal caf-fè. Una vera rivoluzione nel mondo degli u�ci.

In collaborazione con illyca�è promuove anche all’estero la qualità e il design italiani

Negli u�ci, la pausa ca�è è un momento importante

ma, per essere ancora più im-portante, il ca�è deve essere buono. Da anni, la mission di Mitaca è proprio quella di portare in tutti i luoghi di la-voro il piacere di un perfetto espresso. L’azienda nasce nel 2003 sull’idea del presiden-te Edoardo Macchi, uno dei maggiori esperti nel mercato della capsula del ca�è e co-inventore della prima capsula nel 1979, e da subito si distin-gue per la progettazione e pro-duzione di sistemi a capsule per ca�è espresso e bevande calde destinate ai piccoli u�ci e alle grandi aziende. Fin dalle origini stringe una collabora-zione con illyca�è, leader di qualità nella produzione di ca�è espresso, che dal 2008 è entrata a far parte del capitale sociale di Mitaca. “L’obiettivo dell’accordo tra le due aziende è quello di pre-sentare al mercato dell’OCS (O�ce Co�ee Service) e del-la distribuzione automatica un’o�erta qualitativamente superiore alla media mante-nendo comunque la possibi-lità di scegliere, all’interno di un medesimo u�cio, l’eccel-

lenza del ca�è illy, o l’ottimo rapporto qualità/prezzo di quello a marchio Mitaca” af-ferma il direttore marketing Francesco Minerba.L’azienda si propone infatti al mercato con una tecnologia abbinata ai due marchi. Le macchine, tutte prodotte a marchio Mitaca, sono il frutto di una attenta progettazione, si caratterizzano per un’estre-ma funzionalità e per il design curato e possono utilizzare indi�erentemente capsule illy e Mitaca, tutte prodotte con una tecnologia innovativa

e brevettata che ne prevede l’apertura per e�etto della sola pressione dell’acqua. In-fatti presentano un pre-taglio nella zona centrale del fondo che si apre al raggiungimento della giusta pressione interna, assicurando la completa infu-sione di tutto il ca�è. Questa soluzione, unita alla perfetta macinatura, dosatura e pres-satura del ca�è, garantisce un espresso eccellente dalla cre-ma densa e persistente.L’azienda propone una gam-ma completa di macchine, da quelle manuali per i piccoli

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EventiLunedì 14 gennaio 2013 Vending d’eccellenza 5

dual cup, anche il bicchiere nel quale berla. Proprio come al bar.N&W produce e commercia-lizza distributori automatici e macchine superautomatiche abbinando design, affidabilità e robustezza a standard ele-vati di sostenibilità: vengono realizzati in stabilimenti tutti

■■■ N&W GLOBAL VENDING / Tra i fiori all’occhiello del Gruppo: la Ricerca & Sviluppo, la presenza capillare sul territorio, elevati standard di sostenibilità

Il gusto dell’eccellenza e della qualità

certificati Iso 14001, a im-patto ambientale controllato e sono dotati di efficienti di-spositivi di energy saving, che garantiscono un consistente risparmio energetico. Tra le chiavi del successo di N&W c’è sicuramente la rete di vendita, direttamente pre-sente in tutti i principali Paesi

europei. In Italia esiste una struttura dedicata, che ha tra i suoi punti di forza la presenza capillare in tutte le province, il continuo aggiornamento a livello locale nella formazio-ne dei tecnici, l’organizzato servizio ricambi, la puntuale assistenza post-vendita, non-ché la possibilità di proporre un’offerta studiata sulla base delle specifiche esigenze del cliente.Non a caso N&W è un’azien-da tecnologica che crede fortemente nell’importanza delle risorse umane, come dimostrano i grandi investi-menti effettuati di recente in formazione (30 sessioni con 150 persone nel 2012) e in co-municazione interna.Per dirla con le parole di An-drea Zocchi, Ceo del Gruppo: “Quello che ci contraddistin-gue è il gusto dell’eccellenza, dell’innovazione sostenibile e della qualità. Quest’ultima, in particolar modo, è la leva fondamentale per continuare a tenere alta la soddisfazione dei nostri clienti. La qualità è un valore fondamentale: è la passione per fare bene il pro-prio lavoro. E questo vale per ogni funzione aziendale”.

L’azienda ha costruito una leadership mondiale puntando sulla qualità del prodotto, delle prestazioni e del servizio

N&W Global Vending è leader mondiale nella

produzione di distributori automatici di snack e bevande e principale attore internazio-nale sia nel settore HoReCa (Hotel, Restaurant, Cafeteria) che Ocs (Office Coffee Servi-ces). L’azienda nasce nel 2000 dalla fusione di due società operanti da lunga data nel settore: la danese Wittenborg, creata nel 1924 e attiva so-prattutto nel Nord Europa e l’italiana Necta Vending Solu-tions, sorta nel 1968 quando il gruppo Zanussi decise di lan-ciare una gamma di distribu-tori automatici e dispenser di caffè. Oggi i numeri di N&W sono di tutto rispetto: 6 siti produttivi, 3 centri di Ricerca & Sviluppo, 1.500 dipenden-ti (1.250 in Italia), 15 filiali commerciali, un fatturato di circa 300 milioni di euro. A questo si aggiungono più di 10.000 clienti, una produzio-ne annuale di 150.000 distri-butori automatici e 200.000 macchine HoReCa e Ocs. L’azienda è controllata dai fondi Equistone Partners Eu-rope (ex Barclays PE) e Inve-stcorp. Dal 1° gennaio 2012 è guidata dal chief executive

officer Andrea Zocchi, che ha concentrato la produzio-ne in Italia, puntando a ot-tenere il massimo in termini di performance ed efficienza. Tutte le macchine e le solu-zioni per il mercato Italia, a

marchio Necta e SGL, garan-tiscono una qualità altissima delle bevande erogate e sono appositamente progettate per soddisfare ogni esigenza spe-cifica di locazione, dai piccoli uffici alle aree coffee break, per arrivare fino alle grandi installazioni pubbliche. Le prestazioni eccellenti, l’ottimo rapporto qualità-prezzo, il design innovativo, la tecnolo-gia all’avanguardia, la flessibi-lità di utilizzo e un servizio di assistenza efficiente e capilla-re in Italia e all’estero sono le carte vincenti di N&W.Un altro fiore all’occhiello del gruppo è la Ricerca & Svilup-po: vi sono dedicati il 5% del fatturato e circa 100 persone. Un buon esempio di questa continua ricerca dell’eccel-lenza e dell’innovazione è sicuramente Canto Touch, il recentissimo distributore di bevande calde con un’innova-tiva interfaccia touchscreen e funzioni di personalizzazione avanzata per l’utente. Attraverso una vasta gam-ma di preselezioni, il cliente può scegliere la bevanda che meglio risponde ai suoi gusti (fino a 56 selezioni disponi-bili) e, grazie al dispositivo

Lo stabilimento di N&W Global Vending di Valbrembo (Bg)

Il distributore Canto Touch

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6 Vending d’eccellenzaEventi

Lunedì 14 gennaio 2013 Vending d’eccellenza 7EventiLunedì 14 gennaio 2013

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8 Vending d’eccellenzaEventi

Lunedì 14 gennaio 2013

spiega il manager. A rendere ancora più comodo l’utilizzo dei distributori automatici so-no le modalità di pagamento disponibili per i clienti. Nes-sun problema se all’occorrenza nel borsellino non troveranno monete. “Si potrà infatti uti-lizzare indi� erentemente la carta di credito, il bancomat e le carte di credito prepagate”, prosegue Natali Tanci. Inoltre, è stata creata una card con cui i possessori potranno accedere alle promozioni puntualmente segnalate sul sito web (http://shop24.liomatic.it/it) comple-tamente dedicato agli eni shop 24 delle stazioni di servizio eni. I clienti potranno regi-strare sul sito la card ricevuta

■ LIOMATIC / Si ra� orza l’accordo con eni che prevede una catena outdoor da 300 punti vendita

Bar e negozio aperti 24 ore su 24gratuitamente dal gestore della eni station, ottenendo così 2,50 euro di credito in omaggio che potranno spendere comoda-mente in occasione delle soste per il rifornimento.“I corner in cui sono posizio-nati i distributori automatici sono stati appositamente stu-diati per richiamare i colori dell’eni, e sono stati pensati per essere belli da vedere e molto funzionali oltreché dotati di particolari misure di sicurezza per evitare e� razioni”.Continua così la crescita e il costante processo innovativo di Liomatic, che sul territorio nazionale conta ventun � liali e ha costituito in Italia una vera e propria “impresa rete”. Con sede legale a Perugia, la società sin dalle sue origini ha puntato soprattutto sulle persone, selezionando e po-tenziando costantemente l’or-ganico. Oggi sono circa 1.000 i collaboratori che arricchisco-no il valore dell’azienda. “L’organizzazione, la ricerca della massima qualità, la per-sonalizzazione del servizio e la presenza capillare sul terri-torio – evidenzia Natali Tan-ci – ci consentono di servire ogni tipologia di cliente: dalle famiglie alle grandi aziende ed ora anche la linea outdoor. Ciò è possibile anche grazie alla di� erenziazione del servizio erogato che punta sempre e soprattutto alla soddisfazione delle diverse esigenze dei con-sumatori”. Liomatic ormai da due an-ni ha approvato un modello di gestione, organizzazione e

controllo in riferimento all’ex decreto legislativo 231/2010; assunto nuove risorse per or-ganizzare un servizio interno di salute, sicurezza sul lavoro e rispetto delle norme ambien-tali; ha vincolato l’acquisto di beni e servizi a rigidi protocolli volti a selezionare i fornitori; ha avviato un processo con personale, fornitori e clienti per condividere i contenuti del modello d’organizzazione e lo stringente Codice etico che si è data. L’azienda, continua ad investi-re annualmente ingenti risorse per valorizzare e porre sotto controllo l’intera � liera, riget-tando alla radice ogni compro-messo o accordo illecito teso, in buona sostanza, a massi-mizzare l’utile a discapito della sicurezza, dell’igiene, dell’am-biente e della leale concorren-za. Dal 2005 è certi� cata Uni En Iso 9001 ed è tra le prime aziende in Europa, nel mercato della distribuzione automatica, ad essere certi� cata Iso 22000 sui sistemi di gestione della si-curezza alimentare.

Prodotti food e no food capaci di soddisfare le esigenze di chi si muove

Nuovo importante tra-guardo per Liomatic.

L’azienda leader nel mercato della distribuzione automati-ca ha inaugurato la sua prima catena outdoor, che al termine del progetto conterà 300 punti vendita installati nelle stazioni di servizio eni su tutta la rete stradale ordinaria. Liomatic ha formalizzato un accordo di partnership con eni, garantendosi la possibilità

di installare le proprie vending machine presso le eni station di Piemonte, Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Calabria, Basi-licata, Sicilia, Sardegna e Valle d’Aosta. “Grazie a questa collabora-zione - sintetizza Aimo Natali Tanci, direttore generale di Liomatic -, presso le stazioni di servizio eni i clienti avran-no a disposizione un bar e un negozio attivi 24 ore su 24. Ab-

biamo creato così un servizio completamente nuovo capace di soddisfare le molteplici esi-genze di chi si muove, anche in orari notturni e nei giorni festivi”. Liomatic ha infatti dato una veste particolarmente innova-tiva alla sua prima catena out-door. “Oltre alle bevande calde (cialde Lavazza Blue) e refri-gerate i clienti troveranno nei distributori anche prodotti no

I clienti potranno registrare sul sito la card

ricevuta gratuitamente dal gestore della eni station, ottenendo così 2,50 euro

di credito in omaggio

food, da quel-li per la cura della persona a quelli più par-ticolari e accat-tivanti, come le cover per i tele-foni cellulari”,

In alto: distributori automatici Liomatic presso stazioni di servizio eni. A dx: card per accedere alle promozioni dei distributori automatici

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Vending d’eccellenza 9EventiLunedì 14 gennaio 2013

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EventiLunedì 14 gennaio 201310 Vending d’eccellenza

La pausa lavoro viene trascorsa, dalla maggior parte dei lavoratori, tra un caffè e uno snack dolce o salato

La monoporzione

Pavesini vending con

11 biscotti

Parma ha una quota a volume del 30,8%, in crescita di 1,6 punti percentuali, e lo snack Pavesini contribuisce con una propria quota del 9,2%. Questa scelta strategica verso il fuori casa è coerente con un’indagine di TradeLab (su dati Eurostat e Bea 2011) che mostra come il 33% del va-lore dei consumi del food & beverage sia generato dagli acquisti fuori casa secondo un trend che, per via di nuovi stili di vita, di studio e di lavo-ro degli italiani, nel medio pe-riodo è destinato ad aumenta-

■ BARILLA / L’azienda di Parma detiene una quota a volume del 30,8% (in crescita) nel mercato degli snack dolci dry

Nuovo formato per gli snack Pavesini

re. Già oggi, sempre secondo la ricerca di TradeLab 2012 per Barilla, oltre 18 milioni di italiani consumano rego-larmente cibo e bevande fuori casa nei momenti di pausa e questa domanda è in parte soddisfatta proprio dagli oltre 2 milioni self service point, o anche vending machine di cibo e bevande presenti in sempre più posti (TradeLab e Con�da 2012). Oggi circa un quarto dei consumatori si approvvigiona abitualmente, con una media di 1 volta al-meno ogni 2 giorni lavorativi,

presso questo canale. Gli oltre 7,6 milioni di consumatori che in pausa comprano cibi e bevande nei distributori self service nel 63% dei casi scel-gono anche uno snack dolce (TradeLab 2012 per Barilla). I prodotti in monoporzione di Barilla sono oggi presenti nelle vending machine con elevate rotazioni giornaliere, non solo grazie a notorietà di marca, gusto inconfondibile e qualità superiore ricono-sciuta, ma anche perché privi di coloranti o aromi arti�cia-li e grassi vegetali idrogenati. Inoltre, le confezioni ripor-tano con la massima traspa-renza la lista dettagliata degli ingredienti e la tabella nu-trizionale. L’o�erta di Barilla risponde ai diversi bisogni dei consumi fuori casa: ol-tre a Baiocchi, Ringo, Pave-sini, e GranPavesi, propone le gustose barrette di cere-ali GranCereale, il piacere del cacao Pan di Stelle sotto forma di cereali croccanti e della nuova Mooncake cotta al vapore, con sole 121 calo-rie. Sono disponibili anche le so�ci sfoglie di Nastrine ac-canto alla possibilità di una pausa 100% frutta, grazie ai frullati e alle soluzioni al cucchiaio sotto il brand Sto-rie di Frutta Mulino Bianco. A breve, Barilla sarà pronta per presentare altre novità di prodotto in formati mo-noporzione di nuovi snack dolci e salati, in grado di su-perare i traguardi importanti già raggiunti con i distribu-tori automatici.

È stato studiato appositamente per le vending machine, con l’obiettivo di incrementare le vendite nel canale

Barilla punta sullo snack Pavesini in monoporzio-

ne, uno dei suoi prodotti di punta, per lanciare un nuovo formato, ancora più pratico e semplice da gestire perché studiato appositamente per i distributori automatici, con l’obiettivo di migliorare e cre-scere ancora nel canale ven-ding. Ogni cassa contiene 12 ricariche singole, ognuna del-le quali racchiude 8 confezio-ni di Pavesini da 25 grammi vendibili singolarmente, in

modo da ottimizzare i proces-si degli operatori e di tutta la �liera della distribuzione au-tomatica. Innovativa anche la politica di prezzo all’acquisto che consente ai consumatori di trovare la monoporzio-ne Pavesini a costi ancor più convenienti garantendo i giu-sti margini alla distribuzione.L’obiettivo è fornire alle quasi 6 milioni di famiglie italiane amanti dei Pavesini la pos-sibilità di approvvigionarsi anche nella distribuzione au-

tomatica a cui spesso molti consumatori, e soprattutto consumatrici, si rivolgono per le loro pause fuori casa, durante lo studio o il lavoro. Non è un caso che Pavesini sia tra gli snack dolci preferiti dalle donne. La monoporzio-ne da 11 biscotti, senza grassi aggiunti, costituisce un giusto equilibrio fra gusto e legge-rezza, con meno di 100 Kca-lorie per porzione e un conte-nuto di grassi inferiore al 4%. Questa nuova soluzione si aggiunge all’ampia e diversi-�cata o�erta di snack dolci e cracker salati in monoporzio-ne �rmati da Barilla e venduti nei distributori automatici di cibo e bevande: con oltre 20 referenze e i marchi Baiocchi Mulino Bianco, Ringo, Pave-sini e GranPavesi, che sono top-seller nelle categorie di ri-ferimento, l’azienda alimenta-re vuole competere al meglio anche in questo canale emer-gente degli acquisti fuori casa per conquistare la leadership già raggiunta nel mercato retail. Secondo Nielsen Scan-Track, infatti, nel mercato degli snack dolci dry in Ita-lia (nell’anno terminato il 4 novembre 2012), l’azienda di

può rivelarsi non vincente. Infatti, aggiunge Scaltriti, “un’azienda come la nostra ha il vantaggio di avere la manutenzione come core business e dunque di esse-re attrezzata e aggiornata continuamente per svolgere al meglio e in tempi rapidi ogni sorta di intervento”. Alla 2S Tecno Team l’offici-na è organizzata con banchi da lavoro che permettono una produzione a catena, ri-

■ 2S TECNO TEAM / L’azienda modenese è centro specializzato per lavaggio, pulitura di macchine da ca�è

La revisione migliora anche l’espresso

ducendo costi e tempi. Una lavanderia, con sofisticate macchine ad ultrasuoni, è in grado di soddisfare ogni esigenza di lavaggio di pezzi e macchine. Un grande ma-gazzino può ospitare oltre 3 mila macchine, compren-dendo anche una buona scorta di ricambi originali per effettuare le lavorazioni.Dove necessita le parti mec-caniche sono pulite dall’ope-ratore con l’ausilio di attrez-zature professionali. I pezzi sono sabbiati con macchine automatiche o, se necessa-rio, manualmente. Ogni macchina sottoposta a revisione viene lavata, asciu-gata e rimontata, terminan-do con frontalino e serbato-io. Il collaudo è svolto con

attrezzature specifiche per il controllo della tenuta e della pressione. “Controllato che tutto sia conforme - illustra Serena Scaltriti -, la macchina viene chiusa per e�ettuare l’ultimo test: il ca�è, veri�candone qualità e temperatura. In�ne, si passa ad un’attenta pulizia, la macchina viene imbustata e posta su un pallet, pronta per essere spedita”. Un processo collaudato e continuamente aggiornato, grazie al diretto e stretto rapporto che 2S Tecno Team ha con le aziende produt-trici delle macchine, svolto scrupolosamente da uno staff pronto e specializzato, attento alle esigenze speci-fiche di ogni singolo cliente.

Tempi rapidi e costi competitivi, con metodi d’intervento collaudati e aggiornati

Metodi d’intervento col-laudati e sempre ag-

giornati, grazie al costante contatto con le aziende pro-duttrici delle macchine; tempi rapidi e costi competitivi. Sono racchiusi in questi asset gli elementi caratte-rizzanti 2S Tecno Team, l’azienda modenese che in dieci anni d’attività è di-ventata centro specializzato nella revisione di macchi-ne da caffè espresso per la casa e per l’ufficio. Le sue peculiarità, inoltre, le han-no consentito di essere il partner ideale per le aziende del vending che operano su tutto il territorio nazionale e non solo, poiché 2S Tecno Team è riuscita ad attrarre anche clienti francesi. “Le macchine da caffè espresso di cui ci occupia-mo - spiega Serena Scaltriti, membro della famiglia che guida l’azienda - hanno biso-gno di essere periodicamen-te revisionate. Programmare con le dovute tempistica questi interventi - sottoli-nea - significa mantenere in efficienza la macchina più a lungo, quindi anche ri-sparmiare e, non certo da

ultimo, avere la garanzia di poter continuare ad erogare un buon caffè”. Inoltre, poter contare su un partner come 2S Tec-no Team significa affidarsi a una realtà che ha saputo standardizzare le procedu-re operative e, grazie anche all’utilizzo di macchinari professionali per il lavag-gio e la pulitura, può offrire qualità ed efficienza ad un prezzo davvero competitivo.

“Tutto il processo d’inter-vento viene realizzato all’in-terno dell’azienda - prose-gue Scaltriti - e il ritiro e la restituzione delle macchine è assicurato da noi attraver-so corriere”.Se i tempi di crisi inducono alle volte a pensare di realiz-zare all’interno delle singole aziende attività abitualmen-te destinate all’esterno, come nel caso della revisione delle macchine, in realtà la scelta

L’officinaè organizzatacon banchida lavoro che permettono una produzionea catena, riducendo costi e tempi

La sede dell’azienda a Campogalliano (Mo)

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EventiLunedì 14 gennaio 2013 Vending d’eccellenza 11

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12 Vending d’eccellenzaEventi

Lunedì 14 gennaio 2013