dove c’è un molino - Grandi Molini Italiani · obiettivi di piano, ... il Marketing e l’intera...
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Non molti avrebbero immaginato, all’inizio del 2015, che la nostra azienda avrebbe dovuto fare ricorso, alla fine di quell’anno, alla protezione di una procedura di concordato in continuità, per avere il tempo e il modo di riorganizzarsi e di riprendersi da una congiuntura finanziaria pesantemente negativa. Non molti avrebbero immaginato, all’inizio del 2016, che alla fine dello stesso anno la nostra azienda si sarebbe trovata già ben avanti nel percorso di risanamento, superando problemi operativi di ogni sorta, ed anzi cogliendo l’occasione per rifare i propri compiti a casa, ponendo le premesse per un miglioramento dei processi interni oggi appena impostato e che continuerà a svilupparsi negli anni a venire.Il percorso di ritorno all’equilibrio gestionale è saldamente intrapreso, i risultati correnti rispondono agli obiettivi di piano, e questo può confortarci nell’assunto che saremo capaci, dopo il turnaround realizzato
nel 2016, di continuare a rispettare gli obiettivi che ci siamo prefissi anche nel 2017.Ma abbiamo una certezza: nessuna conquista è per sempre. La ripresa di quota di mercato non può che avvenire attraverso una ulteriore crescita di reputazione e un miglioramento del servizio al cliente. Il che ci pone ancora di fronte a sfide che riguardano la ricerca del primato nella logistica, nella qualità del prodotto e del servizio, e che dunque coinvolgono R&S, Qualità, Back-Office, Ce.Di., Operations, IT, oltre che ovviamente gli Acquisti, il Marketing e l’intera funzione Commerciale. Dunque, se il 2016 è stato l’anno del turnaround, un anno ancor più impegnativo ci aspetta con il 2017. Le insidie di contesto sono molte e le sfide interne altrettanto numerose e complesse, perché dopo il cambio di approccio gestionale del 2016 dobbiamo ora fondare su basi stabili e bene organizzate una rinnovata
articolazione della nostra offerta al mercato; e questo richiede il concorso ben sintonizzato di tutte le funzioni aziendali. Nessuno avrà modo di annoiarsi. Tutti avranno occasione di mostrare che meritano di conservare un posto sul treno GMI, che procede spedito nel recupero del ritardo che aveva accumulato. Buon 2017.
Enrico Giovene Chief Restructuring
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Ma una certezza c’è: nessuna conquista è per sempre
La vita riserva sorprese
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Lavori in via banchina molini
Proseguono i lavori in via banchina molini. Gli interventi riguardano il nuovo raccordo ferroviario e la banchina.Per quanto riguarda il raccordo ferroviario i lavori sono già iniziati e proseguono speditamente.A buon punto anche i lavori di palancolatura della banchina davanti all’accosto dei nostri vicini di Cereal Docks mentre inizieranno a breve quelli che interessano lo stabilimento GMI. Il cantiere resterà aperto sino al 2017 ma non causerà particolari intralci all’operatività delle banchine. Le palancole verranno infisse con
macchinari alloggiati nel lato terra e il programma di lavori condiviso tra frontisti e Autorità Portuale prevede uno sviluppo dell’intervento in tre distinte porzioni così da mantenere sempre operative due delle tre parti in cui è stato suddiviso l’accosto. Una volta completato l’intervento il profilo del canale risulterà più arretrato di circa 20 metri e il fondale verrà ulteriormente abbassato. Al termine dei lavori le manovre lungo il canale ovest diventeranno più facili e sarà possibile l’ormeggio a pieno carico anche per navi da 50.000 tonnellate!
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L’Open Factory alla Grandi Molini Italiani è stato ancora una volta un successo: le prenotazioni per partecipare alla seconda edizione che si è tenuta lo scorso 27 novembre sono state chiuse in pochi giorni e la partecipazione è stata numerosa ed interessata.L’evento, organizzato in collaborazione con l’Autorità Portuale di Venezia e con Venezie Post è stato presentato alla Grandi Molini Italiani con una conferenza stampa alla presenza dei giornalisti e dei rappresentanti di tutte le aziende del Nordest aderenti.
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Open Factory alla GMI
I° Instameet al molino di VeneziaPer la prima volta il molino di Venezia ha ospitato un Instameet, un raduno di appassionati di fotografia muniti di macchina fotografica e cellulare e, ovviamente, di un account sul popolare social network Instagram.L’evento, organizzato in occasione del 14° Worldwide Instameet di Instagram dal Porto di Venezia in collaborazione con Venezia da Vivere ha portato i più popolari Instagramers veneziani alla scoperta del Porto di Venezia, tra antichi magazzini, strutture specializzate e alta tecnologia, scatenando la loro creatività.
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L’area amministrazione, finanza controllo assume la seguente articolazione: Andrea Boschetti diventa responsabile Affari Societari e Fiscali e Catherine Tchitchinadze assume il ruolo di Chief Financial Officer (CFO).Riportano al CFO le funzioni di contabilità e bilancio (responsabile ad interim Catherine Tchitchinadze), controllo di gestione (responsabile Paolo Ballarin), tesoreria (responsabile ad interim Catherine Tchitchinadze), credit management (responsabile Federica De Stefani), Affari Legali (responsabile Luigi Ennio), information technology (responsabile Enrico Zogno).
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Novità in area amministrazione
La responsabilità delle Vendite Estero viene affidata a Massimo Boscarato, che conserva anche la responsabilità dei Clienti Industria. La nuova funzione così costituita viene denominata Clienti Industria e Vendite Estero.Nell’ambito della funzione Canali Distributivi, che rimane affidata a David Berni, l’ufficio Back Office, il Customer Service, viene affidato alla responsabilità di Marco Toma.
Area commercialeNuovo export manager e resposabile Customer Service
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Sicurezza. Salute. Controllo. Qualità. Filiera. Tracciabilità. Storia. Passione. Esperienza. Sono le caratteristiche della nuova farina di grano tenero 100% italiano che Grandi Molini Italiani propone ai maestri panificatori artigiani.Ottenuta dalla selezione e macinazione dei migliori grani coltivati in Italia per garantire un prodotto sicuro, tracciato, di qualità e a sostegno della filiera produttiva italiana, è una farina tipo “0”, molto versatile e dalla buona tenuta anche in cella di ferma lievitazione, adatta per la lavorazione di paste dure e per impasti diretti: mantovane, tartarughe, filone rustico, baguette, pane pugliese, ciabatta, casereccio, ferrarese, toscano, focaccia e grissini.
Volano le vendite di farina 100% grano italiano
Nuovi tecnici dimostratori della panificazione
Gabriele Marrucci, tecnico dello stabilimento di Livorno, Pino Buscemi, collaboratore per la Sicilia e Alessandro Vicedomini, collaboratore per il Piemonte
Novità farine biologiche
In occasione degli incontri con la rete vendita del mese di ottobre, oltre alla farina 100% grano italiano è stata lanciata anche una linea completa di farine biologiche in sacchi da 25kg: farina di grano tenero tipo “0”,
farina di grano tenero tipo 2 macinata a pietra, semola di grano duro, farina di grano manitoba, farina di kamut, farina di farro spelta, farina di grano duro cappelli, farina integrale di avena.
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Il pane buono lo si ottiene utilizzando le tecniche della tradizione: lunghe lievitazioni, con la biga, con il poolish, con il lievito naturale. Tecniche più complesse che però permettono di ottenere un pane come quello di una volta. È quanto è emerso nel corso del convegno organizzato nel molino di Venezia, alla presenza del dottor Manuel Venturi di FoodMicroTeam, Spin-off Accademico dell’Università di Firenze Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali (GESAAF), di Fabrizio Nistri, esperto dell’arte bianca, e del vicepresidente nazionale dell’Associazione Panificatori Massimo Gorghetto. Un argomento
così sentito che quasi 100 maestri panificatori artigiani hanno riempito in ogni ordine di posti la sala panificazione del molino.“Il segreto del successo di un panificio oggi – ha spiegato Stefano Siviero, Area Manager GMI – passa innanzitutto per la bontà del pane: se non offriamo un prodotto che piace, fatto bene, salutare, le persone non entreranno nel nostro forno. Una volta entrate poi bisogna fare in modo che l’ambiente trasmetta emozioni, artigianalità, passione, amore per il proprio lavoro e competenza. La vera sfida per il panificatore artigiano oggi è passare da fare il pane ad impastare la felicità”.
A lezione di lievito naturale
Giovedì 17 novembre, Genova
Mercoledì 23 novembre, Montignoso (MS)
Le tappe del tour “impastiamo la felicità”
Mercoledì 30 novembre, Città Sant’Angelo (PE)
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Tantissime le novità lanciate nel corso degli incontri con la rete vendita che si sono svolti nel mese di ottobre ad Abano Terme per l’area nordest, a Pavia per l’area Nordovest, a Perugia per il Centro e a Napoli per il Sud. Dalla nuova farina 100% grano italiano, alla linea di prodotti biologici, ai nuovi trend di mercato e alle iniziative promozionali e formative rivolte alla clientela. Il team commerciale ha recepito con entusiasmo questi messaggi in vista dello sprint di fine anno!
Sprint di fine anno per il team commerciale
Riapre LivornoIl 7 dicembre scorso ha riaperto i battenti lo stabilimento di Livorno, dopo un periodo di sospensione dell’attività durato molti mesi. La ripresa di attività dello stabilimento – importante come polo logistico a ovest prima ancora che come sorgente di capacità produttiva aggiuntiva – va nella direzione di un migliore servizio all’area tirrenica. Il regime produttivo nei prossimi mesi vedrà una ripresa graduale, con una curva di risalita necessariamente condizionata dalle tempistiche, a tutt’oggi incerte, dei lavori di riqualificazione della banchina a mare, richiesti per consentire l’attracco di navi Handysize da oltre 25.000 tonnellate di carico utile.
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Sono ben 197 gli istruttori della pizza formati alla Grandi Molini Italiani di Venezia in soli 3 anni di corsi organizzati da Pizza News School. Un risultato clamoroso, oltre ogni aspettativa. Un network internazionale di maestri che ogni giorno utilizza le farine del primo produttore di farina di grano tenero italiano applicando le particolari tecniche proposte dalla scuola fondata a Trani da Luigi (foto a sinistra) ed Antonio Ricchezza. I cardini del “metodo Ricchezza” sono due: partire dalla farina (e non dall’acqua) e utilizzare il lievito naturale. Ma il segreto del successo di Pizza News School è determinato anche dal continuo scambio di esperienze, dalla condivisione delle conoscenze e dall’umiltà a tutti i livelli. Un mix perfetto che ha portato in questi anni
alla creazione di un gruppo coeso di professionisti e amici, dove si lavora sodo, si “suda”, si ride e si scherza: una vera e propria famiglia. Nel frattempo la fama di Pizza News School cresce e la sua formazione, certificata a livello europeo, è oggi sempre più richiesta anche all’estero. E allora chi sarà l’istruttore numero 200? Lo sapremo a marzo 2017 quando si terrà il prossimo corso istruttori, per la prima volta in Germania a Francoforte, dal distributore GMI Giovo.
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I dimostratoripizza GMI
Vincenzo Cimino
Giovanni Valletta
Gabriele Dani
Martedì 22 novembre il molino di Venezia ha aperto le sue porte ai pizzaioli italiani. Un evento organizzato con il patrocinio di Federalimentare e con Pizza News (portale informativo sulla pizza), Pizza News School (scuola di formazione per pizzaioli certificata a livello europeo) e Albo Pizzaioli (motore di ricerca dei pizzaioli).
APERTAMENTE Porte aperte ai pizzaioli italiani
197 maestri della pizza in 3 anni
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La logistica corre su gomma, ferro e nave
Sono state riviste le responsabilità per le attività di Logistica negli Stabilimenti di Cordovado e Trieste. Per lo stabilimento di Cordovado: Pierluigi Cicuto (Logistica Materia Prima), Martina Taiarol (Logistica Prodotti finiti Sacco), Angelo Ballarin (Logistica Prodotti Finiti Rinfusa).
Per lo stabilimento di Trieste: Lorenzo Andriani (Logistica su gomma), David Nonino (Logistica su rotaia e nave). Le attività di ‘execution’ relative a contratti di acquisizione materia prima dall’estero sono seguite direttamente dalla funzione Acquisti Materia Prima, che rimane affidata a Rosita Tobaldo.
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I bambini della scuola materna di Albaredo d’Adige (VR) sono venuti a scoprire i segreti del molino di Coriano, guidati dalla nostra supernonna Graziella Bernini. Qui sotto a sinistra il collega Michele Danese con la figlia in occasione della visita. A destra i super-mugnai Roberto Carrai e Maurizio Benetti studiano nuovi prodotti in fiera.
Anche i più piccolinel molino di Coriano
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Un anno di eventi in giro per l’Italia
Negli ultimi mesi i nostri commerciali e tecnici si sono impegnati come non mai per portare il “verbo” della Grandi Molini Italiani in giro per l’Italia. Lo hanno fatto per promuovere i prodotti della panificazione come è capitato a Nicola Benvenuti a Marsala (TP) organizzando un evento insieme al cliente storico Molino Licari che nell’occasione festeggiava i 100 anni di storia, o a Cagliari con gli agenti storici Rossi e il nuovo cliente Elledi. Oppure per promuovere la linea di farine per la pizza. E’ il caso dei molti eventi gestiti da Matteo Rebek a Ceprano (FR) con il cliente SEA Srl, a Cefalù (PA) con il cliente Cassataro, a Roma da Panzironi Ingrosso Alimentare, o a Tavarnelle Val di Pesa (FI) con un evento sulla pizza salutistica con la dott.ssa Luisa Finotti al ristorante pizzeria Palazzo Pretorio di Mario Cipriano.
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Il 14 ottobre i food blogger e gli appassionati di cucina hanno avuto l’occasione di visitare il nostro molino di Venezia e capire da vicino come si produce “il primo ingrediente” di moltissime ricette alla base della nostra dieta mediterranea: dalla farina per pizza alla farina di kamut, dalla farina tipo 1 alla macinata a pietra, dalla semola per pasta alla farina integrale grazie alla Masterclass a cura di Antonio Crepaldi, tecnologo GMI, coadiuvato da Alessandro Vicedomini, maestro panificatore. Infine il lancio del contest “Cosa mi prepari per merenda?” con un kit di farine Frumenta.
Porte aperte aiFoodBlogger
Nuove farine biologiche integrali: Grano Saraceno, Farina di Riso e d’Avena
GMI nel mondo
Il nostro distributore in UK Eurostar Commodities alla fiera Europea Pizza & Pasta Show di Londra
Sopra uno scatto dal cliente georgiano Forno. Sotto i rappresentanti del distributore Polkamarus dalla Polonia al molino di Venezia con David Berni e Massimo Boscarato.
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A scuola di farina al molino di Venezia
L’istituto Berti di Verona
L’istituto Dieffe di Spinea
L’istituto Einaudi di Marghera
I ragazzi a scuola di farina! Grandi Molini Italiani con Confindustria Venezia, la Camera di Commercio Venezia Rovigo Delta Lagunare e l’Autorità Portuale di Venezia, hanno dato vita ad “Industriamoci”, un porte aperte ai giovani studenti delle classi 3^D e 3^E della Scuola Media “Bruno Maderna” di Sant’Anna di Chioggia per diffondere la conoscenza delle realtà produttive nel territorio e il loro impegno quotidiano a favore della crescita.
L’istituto Foscolo di Marghera
Scuola Media “Maderna” di Sant’Anna di Chioggia
L’istituto Baseggio di Malcontenta
Gli studenti della Boston University di Padova
Gli alunni del Vendramin Corner
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I commerciali GMI impegnati in un corso sui Social
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L’agente Luca Agostini (Arezzo) L’agente Luigi De Franco (Calabria)
In alto il pranzo di natale al molino di Venezia, in collabora-zione con lo staff Pizza News School
Paolo Anzani, nuovo agente zona Como Varese Milano
Mani in pasta alla Asociatia Down- Centrul Educaţional Raluca in Romania grazie all’istruttrice Giulia Apa di Pizza News School