Dott.ssa Laura Scappaticci Dietista Calo ponderale pre-operatorio: Strumenti ed Evidenze

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Dott.ssa Laura Scappaticci Dietista Calo ponderale pre-operatorio: Strumenti ed Evidenze Cagliari 25.Aprile.2013 Rome Obesity Center - (Roma) Ospedale Andosilla - Civita Castellana (VT) [email protected]. Calo ponderale pre-operatorio. Evidenze a favore - PowerPoint PPT Presentation

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  • Dott.ssa Laura ScappaticciDietista

    Calo ponderale pre-operatorio:Strumenti ed Evidenze

    Cagliari 25.Aprile.2013

    Rome Obesity Center - (Roma)

    Ospedale Andosilla - Civita Castellana (VT)

    [email protected]

  • Calo ponderale pre-operatorioEvidenze a favore

    Migliora gli aspetti tecnici e riduce la durata dellintervento

    Riduce il rischio chirurgico, poich migliora le comorbilit

    Predittore di una perdita di peso soddisfacente dopo lintervento

    Permette di valutare la motivazione del paziente e la compliance al protocollo

  • Meta analisi ha analizzato 15 lavori pubblicati fino al 2010 con complessivi 3404 pazienti e ha trovato:

    una correlazione positiva in 5 lavori,

    una correlazione positiva solo a breve termine in 2 lavori

    Nessuna correlazione in 5 lavori

    Una correlazione negativa in 1 lavoro.

    REFERENZE:

    * Livhits M, Mercado C, Yermilov Y, Parikh JA , Dutson E, Mehran A , Ko CY, Gibbons M Preoperative Predictors of Weight Loss Following Bariatric Surgery: Systematic Review. Obesity Surgery 2012; 22: 70-89

    Correlazione con perdita di peso post-operatoria

  • Non esistono studi con ampia casistica, potenza adeguata, randomizzati, prospettici che documentino i benefici o la necessit di un programma dietoterapico di 6-12 mesi prima di un intervento bariatrico.

    Il prerequisito di una dietoterapia preoperatoria di 6-12 mesi pu ritardare lintervento e far desistere alcuni pazienti dalloperarsi.

  • Una dietoterapia a breve termine (1-2 mesi) preoperatoria con un calo ponderale del 5-10% riduce il volume del fegato e il grasso viscerale

    La riduzione del lobo SX rende pi facile la visualizzazione dello stomaco, giunzione esofagogastrica e zona retro-esofagea.

    La riduzione della steatosi rende il fegato meno friabile e facile a sanguinare

    Calo ponderale aspetti tecnici dellintervento

  • Steatosi epatica non alcolica ed epatomegalia

    la causa pi comune di conversionedellintervento da laparoscopia a laparotomia

    La perdita di peso la principale arma nella gestione della steatosi epatica non alcolica nei pazienti obesi.

    Una modesta (~10%) riduzione del peso corporeo e delladiposit viscerale, determina un significativo miglioramento dei parametri della sindrome metabolica ed il quadro biochimico ed istologico a livello epatico.

    REFERENZE: Reid AE et al., 2001 Non alcoholic steatohepatitis, Gastroenterology 2001; 121: 710-23Malnick et al., 2003 Non alcoholic fatty liver: a common manifestation of a metabolic disorder. QJM; 96: 699-709W.Ageno et al, 2008 Cardiovascular risk factors and venous thromboembolism: a meta-analysisF.X. Pi-Sunyear , 1996 A review of long-term studies evaluating the efficacy of weight loss in ameliorating disorders associated with obesity.

  • Calo ponderale e ipertensioneLa perdita di peso promuove favorevoli cambi emodinamici contrastando gli effetti negativi dellipertensione :

    Agisce sul rimodellamento cardiaco

    Regressione dellipertrofia ventricolare sx.

    Una riduzione del peso di 5.1 Kg determina riduzione la pressione arteriosa sistolica di 4.44 mmHg e la pressione arteriosa diastolica di 3.57 mmHg.

    REFERENZE:

    M. Lakhani and S. Fein, 2011, Effects of obesity and subsequent weight reduction on left ventricular function, Cardiology in Review Vol 19, no, pp.1-4 J.E.Neter et al., Hypertension, 2003, AHA Journals, 42 (5), 878

  • Calo ponderale e apnee notturne ostruttive (OSAS)

    Soggetti con BMI>40 mostrano una significativa riduzione nel grasso nel collo e significativa diminuzione delle AHI dopo una perdita del 10% del peso.

    I risultati sono maggiormente evidenti nei soggetti con OSA severa (AHI >30) e BMI elevato

    Una circonferenza collo > 44 cm si associa ad una intubazione difficoltosa

    REFERENZEHernandez et al., 2009 Effects of maintained weight loss on sleep dynamics and neck morphology in severly obese adults, Obesity: 17 (1): 84-91.LamB et al.; 2007 Randomized study of three non- surgical treatments in mild to moderate obstructive sleep apnoea, Thorax: 62(4): 354-9Perioperative risk factors in obese patients for bariatric surgery: a Singapore experience. Iyer et al. Singapore Med J 2011; 52(2) : 94

  • Calo ponderale e miglioramento del controllo glicemico

    Numerosi studi hanno dimostrato la significativa correlazione tra una perdita di peso anche modesta (5%) ed il miglioramento della sensibilit insulinica e del controllo glicemico

    REFERENZE:SE Khan et al., 2006, Mechanism linking obesity to insulin resistance and type II diabetes, Nature Vol 444: 841Rena R et al., 1994, Caloric Restriction per se is a Significant factor in improvements in glycemic control and insulin sensitivity during weight loss in obese niddm patients, Diabetes Care, Vol.17 no.1 30-36

  • TUTTI I PAZIENTI DOVREBBERO ESSERE INCORAGGIATI A PERDERE PESO PRIMA DELLINTERVENTO

    Una riduzione del 10% del peso corporeo si traduce immediatamente in una riduzione del grasso viscerale, miglioramento dei rischi cardiovascolari e troemboembolici , una riduzione dello stato cronico pro-infiammatorio e un miglioramento nella meccanica respiratoria.

    Riduzione del volume epatico, dell omento e della parete addominale .

    REFERENZETarnoff M. et al., 2008 An evidence-based assessment of preoperative weight loss in bariatric surgery, Obesity Surgery 2008; 18: 1059-1061Fris R. et al., 2004 Preoperative low energy diet disminished liver size, Obesity Surgery 2004; 14:1165-1170

  • Strumenti del dietista

    DIETA A BASSO CONTENUTO CALORICO (LOW CALORIE DIET)

    DIETA FORTEMENTE IPOCALORICA (VERY LOW CALORIE DIET)

    PALLONE INTRAGASTRICO ASSOCIATO A DIETOTERAPIA

  • Low calorie diet Apporto calorico : dalle 800 alle 1500 kcal

    Riduzione dellapporto di grassi e carboidratiPRO: basso costo per utilizzo di alimenti naturali

    CONTRO: durata del trattamento e insoddisfacente calo ponderale in tempo breve

  • Toubro at al, 1997 Randomised comparison of diets for maintaining obese subjects' weight after major weight loss: ad lib, low fat, high carbohydrate dietv fixed energy intakeREFERENZE:Velocit del calo ponderale: confronto tra LCD e VLCD

  • Very low calorie diet Apporto calorico dalle 450 alle 800 kcal

    Ipoglucidica , ipolipidica

    Alto contenuto proteico (1-1,5 gr per kg di peso ideale)

    Supplementazione di vitamine e minerali

    PRO: Risultati in termini di calo ponderale 10% del peso iniziale in tempi brevi

    CONTRO: monitorare la funzionalit epatica e renale, costo superiore rispetto alle LCD, utilizzo di prepararti.

  • Controindicazioni della VLCDInsufficienza renale (creatininemia >1,5 mg/dl)Insufficienza epatica grave Diabete di tipo 1 insulino-dipendente Blocco atrio ventricolare, fibrillazione atriale, aritmie maggioriIpokaliemia non equilibrata e diuretici non risparmiatori di potassio (idroclorotiazide-furosamide)Insufficienza cardiacaInfarto ed incidente cerebrovascolare< 12 mesiDisturbi psichiatrici graviNeoplasie evolutiveRagazzi, anziani, Gravidanza e allattamentoTerapia con corticosteroidi prolungata

  • BIB associato a dietoterapiaPRO:Perdita di peso superiore al 10% del peso iniziale nella maggior parte dei pazienti trattati, il periodo di sei mesi pu essere utile per correggere errate abitudini alimentari consolidate .

    CONTRO:durata del trattamento,complicazioni che accadono nel 10% dei casi: vomito, migrazione del pallone, desufflazione, non sempre applicabile

  • Pregressa chirurgia gastricaCoagulopatiaErnia iatale > 5 cmMRGE con esofagite di II gradoUlcera gastroduodenale attivaTerapia cronica con FANS o anticoagulantiGrave epatopatiaControindicazioni alla gastroscopiaLesioni gastriche potenzialmente emorragicheBulimia nervosa Vomito psicogeno Controindicazioni al posizionamento del BIB

  • Numerosi studi sul calo ponderale con BIB

  • Calo ponderale ( n = 2471)Dopo sei mesi 35,4 BMI: (range:24-73 )BMImesi44,435,4Italian experience(G.I.L.B)Da Maggio 2000 a settembre 2004 , 2515 pazienti con posizionamento BIB

  • Comorbilit al momento della rimozione del BIB

  • Criteri di risoluzione delle comorbilit

  • Risultati del posizionamento del BIBRuolo nel trattamento preoperatorio di pazienti obesi candidati a chirurgia bariatrica , riducendo il rischio di mortalit e morbilitREFERENZE:M.Adrianzen Vargas et al., 2011, Preoperative weight loss in patients with indication of bariatric surgery: which is the best method? Nutricion Hospitalaria, 26(6): 1227-12300Riduzione del rischio di conversione dellintervento in laparotomia e del rischio di complicazioni intraoperatorie.

  • Qual il miglior metodo per ottenere un calo ponderale pre-operatorio nei pazienti candidati a chirurgia bariatrica ?

    M.Adrianzen Vargas et al., 2011, Preoperative weight loss in patients with indication of bariatric surgery: which is the best method? Nutricion Hospitalaria, 26(6): 1227-1230 REFERENZE:

  • Per stabilire il protocollo di dieta pre- operatoria da seguire necessaria una valutazione multidimensionale del paziente che tenga conto delle :comorbilit, caratteristiche psicologiche comportamentali del paziente, abitudini alimentari.

    PAZIENTEInquadramento pre-operatorio

  • La presa in carico dietetico-nutrizionale deve avvenire il prima possibile

    Non possibile definire preventivamente la durata della dietoterapia pre- intervento, che dipende da: soggetto (et, grado di obesit)comorbilita Compliance al trattamento proposto

    Pu essere utile una strategia terapeutica sequenziale : educazione alimentare , dieta a basso contenuto calorico con o senza palloncino intragastrico, dieta a contenuto calorico molto ridotto.

    Conclusioni

  • Grazie a tutti voi per lAttenzione!

    Laura Scappaticci

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