Donato Bramante...Donato Bramante nasce nel 1444, da una famiglia di contadini proprietari di alcuni...

2
In qualità di Sindaco di Fermignano, città natale di Donato Bramante, grande genio del Rinascimento, sono onorato di dare inizio alle Celebrazioni per il V centenario della morte. In questi tempi così difficili per la nostra nazione, è significativo riscoprire le proprie radici culturali, i tesori nascosti e gli splendori del passato. Que- sta ricchezza di civiltà, che ebbe inizio nel nostro piccolo paese è significativa ancor oggi, grazie all’opera artistica di Donato Bramante, che ha dato un contributo indelebile al Patrimonio artistico e culturale italiano. Come Fermignanesi, siamo or- gogliosi di poter vivere questi festeggiamenti in onore del nostro più Illustre concittadino propo- nendo una serie di eventi culturali e di iniziative, che vogliono presentare alla cittadinanza l’opera dell’artista asdrubaldino, e dare visibilità e lustro al nostro patrimonio ed alla nostra terra. Giorgio Cancellieri Sindaco di Fermignano 1514-2014 PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: Comune di Fermignano - www.comune.fermignano.pu.it Ufficio Cultura - tel. 0722 332142 - [email protected] Ufficio IAT - Pro Loco - tel. 0722 330523 - [email protected] AREZZO SAN SEPOLCRO CITTà DI CASTELLO PERUGIA ROMA BOLOGNA SAN MARINO RIMINI ANCONA PESCARA Borgopace Mercatello sul Metauro Belforte Piandimeleto Sant'Angelo in Vado Piobbico Acqualagna Lunano Sassocorvaro Peglio Montecchio Urbino Urbania Fossombrone Riccione Cattolica Pesaro Superstrada Apecchio Gabicce Mare GrADArA A14 FIRENZE GUBBIO ASSISI SAN LEO Fano DONATO BRAMANTE A FERMIGNANO FermiGnAno ComUne Di FermiGnAno ArCiDioCeSi Di Urbino UrbAniA SAnt’AnGelo in vADo miniStero Per i beni e le Attività CUltUrAli SoPrintenDenzA Per i beni StoriCi, ArtiStiCi e etnoAntroPoloGiCi Delle mArChe reGione mArChe ProvinCiA Di PeSAro e Urbino CALENDARIO EVENTI CELEBRAZIONI BRAMANTESCHE Maggio - Settembre - Centro Storico Bramante a Fermignano: “Esposizione didattica delle opere di Bra- mante Asdrualdinoa cura del Centro Studi della Cattedrale di Urbino. Sabato 17 Maggio - ore 11.00 - Municipio Presentazione copia medaglia del “Caradosso” Bramantes Asdr valdinusMartedì 20 maggio - ore 16.00 - Sala Monteverdi - UNILIT Il Nostro Bramante”, conferenza della prof.ssa Bonita Cleri. Sabato 24 maggio - ore 17.00 - Museo dell’Architettura Inaugurazione mostra “Nel segno di Bramante, l’Arte ritrovata”. Dipinti restaurati provenienti dalla Chiesa di San Gregorio di Monte Asdrualdo, a cura del Centro Studi della Cattedrale di Urbino e di Mons. Davide Tonti e Sara Bartolucci. Mercoledì 4 Giugno - ore 10.30 - I.C. Donato Bramante via Carducci Presentazione del dipinto su parete dedicato a Donato Bramante. Sabato 28 giugno - ore 21.00 - Villa Isola Concerto in onore di Donato Bramante Coro Polifonico “G. Giovannini” Fermignano e “Accademia Marchigiana Musica Antica” Pesaro. Giugno - data da definire Convegno “Fortuna degli schemi bramanteschi nell’architettura coloniale e nel mondo” a cura di Limen Beni Culturali A.P.S. Giugno - data da definire Progetto di educazione all’arte contemporanea “My Bramante” a cura degli studenti dell’I.C. Bramante e dell’Associazione Culturale Etra. tra arte e educazione. Sabato 2 agosto - ore 22.00 - Palazzo Tommasoli - P.zza Garibaldi Proiezione immersiva delle opere di Donato Bramante a cura di Paolo Buroni - STARK con commento di Matteo Giardini. Agosto-Settembre - data da definire Partecipazione dello scrittore Sebastian Fleming autore del best-seller “La Cupola del Mondo” protagonista Donato Bra- mante. In esclusiva per l’Italia su licenza Mondadori. Settembre - data da definire Conferenza “Restauri alla Chiesa di San Bernardino ad Urbino e rivi- sitazione delle problematiche della sua attribuzione da Bramante a Francesco Di Giorgio Martini” arch. Stefano Gizzi. Sabato 13 settembre - ore 21.00 - Piazza Santa Veneranda La Compagnia Teatrale CUST Urbino interpreterà i sonetti di Bramante: Liriche bramantesche al suono del liuto”. Venerdì 10 Ottobre - ore 17.00 - Sala Monteverdi Conferenza: “La famiglia Bramante dalle più recenti indagini archivi- stiche urbinati” a cura della prof.ssa Anna Falcioni dell’Università degli Studi di Urbino. Venerdì 7 novembre - ore 21.00 - Sala Monteverdi Presentazione del volume “Il Genio conteso: mito e fortuna di Braman- te nel suo territorio di origine” prof.ssa Bonita Cleri. DONATO BRAMANTE A FERMIGNANO 1514-2014 www.bramante2014.it

Transcript of Donato Bramante...Donato Bramante nasce nel 1444, da una famiglia di contadini proprietari di alcuni...

Page 1: Donato Bramante...Donato Bramante nasce nel 1444, da una famiglia di contadini proprietari di alcuni terreni a Monte Asdrualdo di Fermignano. Ne Le Vite, Giorgio Va-sari lo dice, ancora

In qualità di Sindaco di Fermignano, città natale di Donato Bramante, grande genio del Rinascimento, sono onorato di dare inizio alle Celebrazioni per il V centenario della morte.In questi tempi così difficili per la nostra nazione, è significativo riscoprire le proprie radici culturali, i tesori nascosti e gli splendori del passato. Que-sta ricchezza di civiltà, che ebbe inizio nel nostro piccolo paese è significativa ancor oggi, grazie all’opera artistica di Donato Bramante, che ha dato un contributo indelebile al Patrimonio artistico e culturale italiano. Come Fermignanesi, siamo or-gogliosi di poter vivere questi festeggiamenti in onore del nostro più Illustre concittadino propo-nendo una serie di eventi culturali e di iniziative, che vogliono presentare alla cittadinanza l’opera dell’artista asdrubaldino, e dare visibilità e lustro al nostro patrimonio ed alla nostra terra.

Giorgio CancellieriSindaco di Fermignano

1514-2014

Per informazioni e Prenotazioni:

Comune di fermignano - www.comune.fermignano.pu.it

Ufficio Cultura - tel. 0722 332142 - [email protected]

Ufficio iat - Pro Loco - tel. 0722 330523 - [email protected]

AREZZOSAN SEPOLCRO

CITTà DI CASTELLOPERUGIAROMA

BOLOGNASAN MARINO

RIMINI

ANCONAPESCARA

Borgopace

Mercatellosul Metauro

Belforte Piandimeleto

Sant'Angeloin Vado

Piobbico

Acqualagna

LunanoSassocorvaro

Peglio

MontecchioUrbino

Urbania

Fossombrone

Riccione

Cattolica

Pesaro

Superstrada

Apecchio

Gabicce Mare

GrADArA A14

FIRENZE

GUBBIOASSISI

SAN LEO

Fano

Donato Bramantea Fermignano

FermiGnAno

ComUne DiFermiGnAno

ArCiDioCeSi DiUrbinoUrbAniASAnt’AnGelo in vADo

miniStero Per i beni e le Attività CUltUrAliSoPrintenDenzA Per i beni StoriCi, ArtiStiCie etnoAntroPoloGiCi Delle mArChe

reGionemArChe

ProvinCiA DiPeSAro e Urbino

CaLenDario eVenti CeLeBrazioni BramanteSCHe

maggio - Settembre - Centro StoricoBramante a Fermignano: “esposizione didattica delle opere di Bra-mante asdrualdino” a cura del Centro Studi della Cattedrale di Urbino.

Sabato 17 maggio - ore 11.00 - Municipio Presentazione copia medaglia del “Caradosso”“Bramantes asdr valdinus”

martedì 20 maggio - ore 16.00 - Sala Monteverdi - UNILIT “il nostro Bramante”, conferenza della prof.ssa Bonita Cleri.

Sabato 24 maggio - ore 17.00 - Museo dell’Architettura Inaugurazione mostra “nel segno di Bramante, l’arte ritrovata”.Dipinti restaurati provenienti dalla Chiesa di San Gregorio di Monte Asdrualdo, a cura del Centro Studi della Cattedrale di Urbinoe di Mons. Davide Tonti e Sara Bartolucci.

mercoledì 4 Giugno - ore 10.30 - I.C. Donato Bramante via CarducciPresentazione del dipinto su parete dedicato a Donato Bramante.

Sabato 28 giugno - ore 21.00 - Villa Isola Concerto in onore di Donato BramanteCoro Polifonico “G. Giovannini” Fermignano e “Accademia Marchigiana Musica Antica” Pesaro.

Giugno - data da definireConvegno “fortuna degli schemi bramanteschi nell’architetturacoloniale e nel mondo” a cura di Limen Beni Culturali A.P.S.

Giugno - data da definireProgetto di educazione all’arte contemporanea “my Bramante”a cura degli studenti dell’I.C. Bramante e dell’Associazione Culturale Etra. tra arte e educazione.

Sabato 2 agosto - ore 22.00 - Palazzo Tommasoli - P.zza GaribaldiProiezione immersiva delle opere di Donato Bramantea cura di Paolo Buroni - STARK con commento di Matteo Giardini.

agosto-Settembre - data da definirePartecipazione dello scrittore Sebastian flemingautore del best-seller “La Cupola del mondo” protagonista Donato Bra-mante. In esclusiva per l’Italia su licenza Mondadori.

Settembre - data da definire Conferenza “restauri alla Chiesa di San Bernardino ad Urbino e rivi-sitazione delle problematiche della sua attribuzione da Bramante a francesco Di Giorgio martini” arch. Stefano Gizzi.

Sabato 13 settembre - ore 21.00 - Piazza Santa Veneranda La Compagnia Teatrale CUST Urbino interpreterà i sonetti di Bramante: “Liriche bramantesche al suono del liuto”.

Venerdì 10 ottobre - ore 17.00 - Sala MonteverdiConferenza: “La famiglia Bramante dalle più recenti indagini archivi-stiche urbinati” a cura della prof.ssa Anna Falcioni dell’Università degli Studi di Urbino.

Venerdì 7 novembre - ore 21.00 - Sala Monteverdi Presentazione del volume “il Genio conteso: mito e fortuna di Braman-te nel suo territorio di origine” prof.ssa Bonita Cleri.

DonatoBramante

a Fermignano

1514-2014

www.bramante2014.it

Page 2: Donato Bramante...Donato Bramante nasce nel 1444, da una famiglia di contadini proprietari di alcuni terreni a Monte Asdrualdo di Fermignano. Ne Le Vite, Giorgio Va-sari lo dice, ancora

Donato Bramante nasce nel 1444, da una famiglia di contadini proprietari di alcuni terreni a Monte Asdrualdo di Fermignano. Ne Le Vite, Giorgio Va-sari lo dice, ancora fanciullo, introdotto alla lettura, alla scrittura e all’esercizio dell’abaco, indirizzato dal padre all’arte della pittura, dilettarsi sempre nell’ar-chitettura e nella prospettiva. Nonostante gli ostacoli e le limitazioni politiche e sociali dell’umile ceto di provenienza, Bramante, diventerà primo architetto della corte pontificia, cosa affatto comune per l’epoca. Secondo la biografia di Vasari, il giovane è a Urbino, alla corte di Federico da Montefeltro, culla dell’Uma-nesimo rinascimentale, apprendista di Bartolomeo

Per una BiograFia Di Donato Bramante

Corradini, Fra’ Carnevale. Da questo straordinario uomo di cultura e dagli intellettuali ed artisti che gravitano nel Palazzo del principe, come Piero del-la Francesca, Luciano Laurana, Francesco di Giorgio Martini, pur non essendo definiti i rapporti, deve ap-prendere le conoscenze architettoniche e prospetti-che più innovative del tempo, acquisendo la tecnica del pittore prospettico, esperto di allestimenti sceni-ci. Si è ipotizzato che nel Palazzo di Federico, siano riconducibili alla prima attività di Bramante, peraltro non documentata, alcune intelaiature architettonico-prospettiche dello studiolo e quelle della biblioteca, oltre all’ideazione delle Cappelle del Perdono e delle Muse. È questo cantiere aperto il laboratorio ideale della formazione e dello studio per il giovane artista, la stessa città di Urbino per cui operano, oltre ai mae-stri già ricordati, Luca Signorelli, Melozzo da Forlì, e si risente l’eco di Filippo Brunelleschi, Leon Battista Alberti e Andrea Mantegna.Dal 1477, Bramante si sposta in Lombardia per sod-disfare nuove committenze; a Bergamo affresca la facciata del Palazzo del Podestà. È a Milano proba-bilmente già dal 1478, forse su richiesta dello stesso Federico da Montefeltro per lavorare nel Palazzo a Porta Ticinese, ricevuto in dono da Galeazzo Maria Sforza. Gli esordi milanesi sono legati alla fabbrica di S. Maria presso S. Satiro e alla realizzazione del finto coro in cui esprime la cultura prospettica di ascen-denza urbinate. La presenza dell’artista a Milano di-viene stabile, come documenta in maniera esemplare l’Incisione Prevedari realizzata su suo disegno, che testimonia una nuova concezione dello spazio. Negli anni 1480-1485, Bramante continua la sua attività di pittore, eseguendo i dipinti attualmente conservati nella Pinacoteca di Brera, Uomini d’arme, affreschi staccati da casa Visconti-Panigarola e Cristo alla Colonna, dall’abbazia di Chiaravalle; inoltre, gli af-freschi per Casa Fontana Silvestri, non più esistenti. Bramante è insieme a Leonardo nei cantieri del Ca-stello Sforzesco e di S. Maria delle Grazie, in un’intesa amicale che va aldilà della condivisione dei progetti; lavora con impegno alla progettazione architettonica, realizzando negli ultimi due decenni del XV secolo alcuni interventi che influenzano l’architettura lom-barda. Assai dibattuta la paternità della tribuna di S. Maria delle Grazie, della sacrestia vecchia e del chio-

stro minore. Nel 1492, Bramante elabora l’ideazione della canoni-ca di S. Ambrogio, che resta incompiuta; nel 1498, è attestato per l’ultima volta a Milano in relazione al pa-gamento dei due chiostri del monastero cistercense, compiuti successivamente. A causa dell’occupazio-ne francese, molti artisti lasciano Milano: Bramante parte per Roma nel 1499, dove realizza il chiostro di S. Maria della Pace, il Tem-pietto di S. Pietro in Monto-rio e il Cortile del Belvedere. Il suo genio trova l’espressio-ne più matura, arricchita dal rapporto con architetti quali Fra’ Giocondo, Giuliano da Sangallo e Baldassarre Pe-ruzzi, con le menti geniali di Raffaello e Michelangelo. A Palazzo Caprini, poi Palazzo di Raffaello, oggi distrutto, Bramante elabora una tipologia di facciata di dimora privata, che co-nosce grande diffusione per le geniali soluzioni architettoniche adotta-te. L’apice del successo arriva nel 1506, quando Papa Giulio II lo nomina primo architetto ponti-ficio, incaricandolo della demolizione e ricostru-zione dell’antica basilica di S. Pietro. Il suo progetto è originale e grandioso, ma egli muore nel 1514, prima di poterlo portare a termine. Malgrado i contrasti, il grande Michelangelo confesserà a Vasari che, nel completare S. Pietro, eseguirà i dise-gni e l’ordine di Bramante. Bramante ha profondamente segnato il Rinascimento italia-no, affermando una nuova con-cezione dello spazio architetto-nico, che costituisce ancora oggi un imprescindibile riferimento.

Casa natale di BramanteB