DOMENICA 6 ottobre 2013 l’ora della calabria REGGIO RELAZIONI · 2014. 2. 10. · svolta la...

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Con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Milazzo e dell’associazione culturale “Le Muse – Laboratorio delle Ar- ti e delle Lettere” di Reggio Calabria si è svolta la presentazione della personale di pittura dell’artista siciliana Stefania Milio- ti dal titolo “Dall’origine della forma ai vor- tici della mente”. L’evento, che ha arricchi- to il già ricco cartellone delle manifestazio- ni culturali che hanno animato l’estate mi- lazzese presso il Castello, per il mese di ot- tobre, darà la possibilità al pubblico di po- ter ammirare installazioni e dipinti presso l’antico Monastero delle Benedettine, strut- tura architettonica restituita alla pubblica fruizione dal 2012. Di fronte ad un pubbli- co di estimatori ed amanti dell’arte contem- poranea la presentazione con il saluto del sindaco Pino che ha ribadito come Milazzo riscopre questa sua vocazione, quella di apertura verso l’arte , riportando così l’at- tenzione alla splendida rocca con i suoi mo- numenti all’interno come la cattedrale, il monastero e vestigia dell’età greca e non solo, che mettono in evidenza la stratigra- fia del territorio. Ancor di più per una mo- stra che coniuga passato e presente, in una rievocazione voluta da un’artista milazzese. Al critico Giuseppe Livoti, presidente de Le Muse di Reggio Calabria e docente di metodologia della critica d’arte, il compito di introdurre il pubblico alla fruizione del- la mostra. «La Milioti -ha esordito Livoti - , è docente esperto di Disegno per la Pittu- ra presso l’Accademia di Belle Arti di Reg- gio Calabria struttura che educa alla cultu- ra dell’arte, divenendo luogo di formazione e sperimentazione. E non a caso erano pre- senti al vernissage per manifestare plauso, il pittore Nello Cuzzola e lo scultore Pino Gattuso artisti calabresi tra i più importan- ti del panorama contemporaneo». Livoti ha continuato il suo excursus ribadendo come la pittrice si presenta con un’ unica certez- za: quella di definire in un processo em- brionale le varie fasi del disegno che hanno come studio di partenza, il punto. Un tra- sposto processo embrionale che, come nel- la scienza consente allo zigote di crescere per acquisire le caratteristiche a cui appar- tiene così la pittrice lo trasferisce all’arte. Nelle sue tele vi è la concezione euclidea dell’adimensionalità del punto stesso con la sua posizione e le sue coordinate. Una trasferta al castello di Milazzo con la Milioti Presentato il programma delle attività L’Accademia del tempo libero ha inaugurato il suo quat- tordicesimo anno sociale. Nel pomeriggio di giovedì, all’in- terno del teatro “Zanotti Bianco”, il direttivo ha presenta- to il programma delle attività agli oltre trecentocinquanta soci. La calabresità, questo sarà il filo conduttore della se- rie di appuntamenti che scandiranno la stagione 2013/14. ‘Quest’anno – spiega la presidente Silvana Velonà – abbia- mo voluto unire i vari settori dell’Accademia, tra cui cultu- ra, spettacolo, teatro, animazione e turismo cercando di le- gare le varie attività in un’unica filosofia che è quella del senso di appartenenza alla nostra terra. In particolare nel settore teatro il direttivo ha deciso di dare ampio spazio al- la calabresità mettendo in scena spettacoli e commedie prettamente calabresi. Tra le novità più importanti sarà co- stituito il coro etnico formato da alcuni dei nostri soci e di- retto dalla cantante di musica grecanica Marinella Rodà. Speriamo di soddisfare nel corso di quest’anno sociale le esigenze non solo dei soci ma dell’intera la città. Molte in- fatti sono le iniziative che l’Accademia rivolge non solo ai nostri iscritti ma a tutti i reggini come il festival canoro or- ganizzato da Nino Pizzimenti previsto per il 30 ottobre. La nostra è una realtà aperta a tutti – conclude la presidente Velonà – Il mio invito è quello di partecipare attivamente alle nostre iniziative e di collaborare per la buona riuscita delle attività che come sempre saranno copiose e interes- santi. Quest’anno l’Accademia del tempo libero promette tante attività tra cultura, musica, intrattenimento, giochi, teatro, incontri a tema e viaggi.’ Il 26 e 27 ottobre l’Acca- demia, in collaborazione con la compagnia teatrale ‘Scena Nuda’ presenterà il ‘Festival Music from Everywhere – Pil- lole musicali dall’Europa’. Il progetto coinvolge musicisti provenienti da tutta Europa, ma residenti in Calabria, che hanno un legame artistico con la loro terra d’origine. Un progetto musicale che punta alla multiculturalità, all’ospi- talità, al confronto, alla costruzione di un mosaico cultu- rale nel quale la musica è fonte ed ispirazione. Vincenzo Comi SODALI Da sinistra Georgelin Iorfida Gendreau- Massaloux Picciocchi Adorno accademia del tempo le muse Numerosi i complimenti espressi dalla delegazione francese dispensati con entusiasmo dallo stesso generale «Reggio e la Calabria ebbero ed hanno tutt’oggi una posizione di prestigio innanzi alla storia delle civiltà» RELAZIONI internazionali Anassilaos e Poste italiane premiano il gran cancelliere Georgelin «La Calabria è meravigliosa, do- mani vado a Reggio». Questo l’inci- pit dell’intervista del generale Je- an-Louis Georgelin, gran cancellie- re della Legione d’Onore, rilasciata ai media nazionali il giorno prima della premiazione avvenuta nella città dello Stretto, conferita dall’as- sociazione “Anassilaos”. Un’aspet- tativa che ieri non è stata delusa, grazie alla calorosa accoglienza e la preparazione della cittadinanza reggina. «Reggio e la Calabria ebbero ed hanno tutt’oggi una posizione di prestigio innanzi alla storia delle ci- viltà, non solo europee e mediterra- nee, ma mondiali – spiega il gene- rale francese – Visitando questa terra, crocevia di popoli, si percepi- sce la ricchezza del passato spagno- lo e francese, della saggezza araba e della cultura latina e prima ancora greca. Le relazioni tra l’Italia e la Francia crescono e si rafforzano proprio grazie a momenti di dialo- go e conoscenza come quello d’og- gi». Il taglio del nastro, innanzi ai vertici delle istituzioni e delle forze armate e dell’ordine dispiegate sul territorio, per inaugurare la mostra filatelica, organizzata da Poste Ita- liane presso la sua sede storica nel centro cittadino, è stata la prima fa- se di questa giornata di premiazio- ne per il gran cerimoniere della Le- gione d’Onore, il generale George- lin, accompagnato dall’ex rettrice delle università parigine e francofo- ne, madame Michéle Gendreau- Massaloux. «È sempre un piacere collaborare alle iniziative del presi- dente Iorfida, le quali contribuisco- no sempre ad un incremento cultu- rale della città – spiega Carolina Picciocchi, dirigente di Poste Italia- ne – Molto accurata è stata la scel- ta, adoperata dall’associazione, nel comporre la cartolina dell’annullo filatelico. Un vero e proprio connu- bio delle arti italiane e francesi sot- to l’egida della filosofia calabrese rappresentata dallo stesso Tomma- so Campanella, recatosi in Francia alla ricerca della libertà di pensie- ro». Numerosi i complimenti espressi dalla delegazione francese ospite a Reggio, molti dei quali di- spensati con entusiasmo dallo stes- so generale Georgelin, che hanno riempito di soddisfazione, oltre al- le autorità ed istituzioni presenti, specialmente il presidente Stefano Iorfida dell’associazione “Anassila- os” ed il preside Giovanni Laruffa del Liceo Musicale di Cinquefrondi, alla cui orchestra è stata affidata l’esecuzione degli inni nazionali e di quello comunitario. «Mi si dice- va sul come Reggio Calabria stia concorrendo come capitale euro- pea della cultura per il 2019, ebbe- ne in questo cammino la città può contare su due alleati, me e mada- me Michéle Gendreau-Massaloux – spiega il generale francese – Que- sta è una bella città dove ho trova- to tante brave persone e mi fa pia- cere sottolineare anche la bravura dell’orchestra che ha accolto la mia delegazione, con una splendida in- terpretazione dell’inno nazionale. “La Marsigliese” non è di semplice interpretazione, ma dall’alto della mia esperienza come capo di stato maggiore, posso affermare che quella ascoltata qui è una delle mi- gliori». 15 REGGIO DOMENICA 6 ottobre 2013 l’ora della calabria FRANCESCO VENTURA [email protected] A MILAZZO Milioti e Livoti

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Con il patrocinio dell’amministrazionecomunale di Milazzo e dell’associazioneculturale “Le Muse – Laboratorio delle Ar-ti e delle Lettere” di Reggio Calabria si èsvolta la presentazione della personale dipittura dell’artista siciliana Stefania Milio-ti dal titolo “Dall’origine della forma ai vor-tici della mente”. L’evento, che ha arricchi-to il già ricco cartellone delle manifestazio-ni culturali che hanno animato l’estate mi-lazzese presso il Castello, per il mese di ot-tobre, darà la possibilità al pubblico di po-ter ammirare installazioni e dipinti pressol’antico Monastero delle Benedettine, strut-tura architettonica restituita alla pubblicafruizione dal 2012. Di fronte ad un pubbli-co di estimatori ed amanti dell’arte contem-poranea la presentazione con il saluto del

sindaco Pino che ha ribadito come Milazzoriscopre questa sua vocazione, quella diapertura verso l’arte , riportando così l’at-tenzione alla splendida rocca con i suoi mo-numenti all’interno come la cattedrale, ilmonastero e vestigia dell’età greca e nonsolo, che mettono in evidenza la stratigra-fia del territorio. Ancor di più per una mo-stra che coniuga passato e presente, in unarievocazione voluta da un’artista milazzese.

Al critico Giuseppe Livoti, presidente deLe Muse di Reggio Calabria e docente dimetodologia della critica d’arte, il compitodi introdurre il pubblico alla fruizione del-la mostra. «La Milioti -ha esordito Livoti -, è docente esperto di Disegno per la Pittu-ra presso l’Accademia di Belle Arti di Reg-gio Calabria struttura che educa alla cultu-

ra dell’arte, divenendo luogo di formazionee sperimentazione. E non a caso erano pre-senti al vernissage per manifestare plauso,il pittore Nello Cuzzola e lo scultore PinoGattuso artisti calabresi tra i più importan-ti del panorama contemporaneo». Livoti hacontinuato il suo excursus ribadendo comela pittrice si presenta con un’ unica certez-za: quella di definire in un processo em-brionale le varie fasi del disegno che hannocome studio di partenza, il punto. Un tra-sposto processo embrionale che, come nel-la scienza consente allo zigote di crescereper acquisire le caratteristiche a cui appar-tiene così la pittrice lo trasferisce all’arte.Nelle sue tele vi è la concezione euclideadell’adimensionalità del punto stesso conla sua posizione e le sue coordinate.

Una trasferta al castello di Milazzo con la Milioti

Presentato il programmadelle attività

L’Accademia del tempo libero ha inaugurato il suo quat-tordicesimo anno sociale. Nel pomeriggio di giovedì, all’in-terno del teatro “Zanotti Bianco”, il direttivo ha presenta-to il programma delle attività agli oltre trecentocinquantasoci. La calabresità, questo sarà il filo conduttore della se-rie di appuntamenti che scandiranno la stagione 2013/14.‘Quest’anno – spiega la presidente Silvana Velonà – abbia-mo voluto unire i vari settori dell’Accademia, tra cui cultu-ra, spettacolo, teatro, animazione e turismo cercando di le-gare le varie attività in un’unica filosofia che è quella delsenso di appartenenza alla nostra terra. In particolare nelsettore teatro il direttivo ha deciso di dare ampio spazio al-la calabresità mettendo in scena spettacoli e commedieprettamente calabresi. Tra le novità più importanti sarà co-stituito il coro etnico formato da alcuni dei nostri soci e di-retto dalla cantante di musica grecanica Marinella Rodà.Speriamo di soddisfare nel corso di quest’anno sociale leesigenze non solo dei soci ma dell’intera la città. Molte in-fatti sono le iniziative che l’Accademia rivolge non solo ainostri iscritti ma a tutti i reggini come il festival canoro or-ganizzato da Nino Pizzimenti previsto per il 30 ottobre. Lanostra è una realtà aperta a tutti – conclude la presidenteVelonà – Il mio invito è quello di partecipare attivamentealle nostre iniziative e di collaborare per la buona riuscitadelle attività che come sempre saranno copiose e interes-santi. Quest’anno l’Accademia del tempo libero promettetante attività tra cultura, musica, intrattenimento, giochi,teatro, incontri a tema e viaggi.’ Il 26 e 27 ottobre l’Acca-demia, in collaborazione con la compagnia teatrale ‘ScenaNuda’ presenterà il ‘Festival Music from Everywhere – Pil-lole musicali dall’Europa’. Il progetto coinvolge musicistiprovenienti da tutta Europa, ma residenti in Calabria, chehanno un legame artistico con la loro terra d’origine. Unprogetto musicale che punta alla multiculturalità, all’ospi-talità, al confronto, alla costruzione di un mosaico cultu-rale nel quale la musica è fonte ed ispirazione.

Vincenzo Comi

SODALIDa sinistraGeorgelinIorfida

Gendreau-MassalouxPicciocchiAdorno

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Numerosi i complimenti espressi dalladelegazione francese dispensati conentusiasmo dallo stesso generale

«Reggio e la Calabria ebbero ed hannotutt’oggi una posizione di prestigioinnanzi alla storia delle civiltà»

RELAZIONIinternazionali

Anassilaose Poste italiane

premianoil gran

cancelliereGeorgelin

«La Calabria è meravigliosa, do-mani vado a Reggio». Questo l’inci-pit dell’intervista del generale Je-an-Louis Georgelin, gran cancellie-re della Legione d’Onore, rilasciataai media nazionali il giorno primadella premiazione avvenuta nellacittà dello Stretto, conferita dall’as-sociazione “Anassilaos”. Un’aspet-tativa che ieri non è stata delusa,grazie alla calorosa accoglienza e lapreparazione della cittadinanzareggina.

«Reggio e la Calabria ebbero edhanno tutt’oggi una posizione diprestigio innanzi alla storia delle ci-viltà, non solo europee e mediterra-nee, ma mondiali – spiega il gene-rale francese – Visitando questaterra, crocevia di popoli, si percepi-sce la ricchezza del passato spagno-lo e francese, della saggezza araba edella cultura latina e prima ancoragreca. Le relazioni tra l’Italia e laFrancia crescono e si rafforzanoproprio grazie a momenti di dialo-go e conoscenza come quello d’og-gi». Il taglio del nastro, innanzi aivertici delle istituzioni e delle forzearmate e dell’ordine dispiegate sul

territorio, per inaugurare la mostrafilatelica, organizzata da Poste Ita-liane presso la sua sede storica nelcentro cittadino, è stata la prima fa-se di questa giornata di premiazio-ne per il gran cerimoniere della Le-gione d’Onore, il generale George-lin, accompagnato dall’ex rettricedelle università parigine e francofo-ne, madame Michéle Gendreau-Massaloux. «È sempre un piacerecollaborare alle iniziative del presi-dente Iorfida, le quali contribuisco-no sempre ad un incremento cultu-rale della città – spiega CarolinaPicciocchi, dirigente di Poste Italia-ne – Molto accurata è stata la scel-ta, adoperata dall’associazione, nelcomporre la cartolina dell’annullofilatelico. Un vero e proprio connu-bio delle arti italiane e francesi sot-to l’egida della filosofia calabreserappresentata dallo stesso Tomma-so Campanella, recatosi in Franciaalla ricerca della libertà di pensie-ro». Numerosi i complimentiespressi dalla delegazione franceseospite a Reggio, molti dei quali di-spensati con entusiasmo dallo stes-so generale Georgelin, che hanno

riempito di soddisfazione, oltre al-le autorità ed istituzioni presenti,specialmente il presidente StefanoIorfida dell’associazione “Anassila-os” ed il preside Giovanni Laruffadel Liceo Musicale di Cinquefrondi,alla cui orchestra è stata affidatal’esecuzione degli inni nazionali edi quello comunitario. «Mi si dice-va sul come Reggio Calabria stiaconcorrendo come capitale euro-pea della cultura per il 2019, ebbe-ne in questo cammino la città puòcontare su due alleati, me e mada-me Michéle Gendreau-Massaloux–spiega il generale francese – Que-sta è una bella città dove ho trova-to tante brave persone e mi fa pia-cere sottolineare anche la bravuradell’orchestra che ha accolto la miadelegazione, con una splendida in-terpretazione dell’inno nazionale.“La Marsigliese” non è di sempliceinterpretazione, ma dall’alto dellamia esperienza come capo di statomaggiore, posso affermare chequella ascoltata qui è una delle mi-gliori».

15R E G G I O

DOMENICA 6 ottobre 2013 l’ora della calabria

FRANCESCO [email protected]

A MILAZZO Milioti e Livoti