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COMUNE di CARBONERA Provincia di TREVISO

DOCUMENTO UNICO di PROGRAMMAZIONE

(D.U.P.)

PERIODO: 2017 - 2018 - 2019

(Schema approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 83 del 18/07/2016) Documento approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n. 47 del 13/10/2016

Schema aggiornamento approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 148 del 28/11/2016 Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 68 del 22/12/2016

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INDICE GENERALE Premessa Pag. 3

Sezione strategica 2017-2018-2019 Pag. 4

1.La sezione strategica Pag. 5

2. Analisi di contesto Pag. 7

2.1 Caratteristiche della popolazione, del territorio e della struttura organizzativa dell’Ente Pag. 14

2.2 Organismi gestionali Pag. 24

2.3 Funzioni esercitate su delega Pag. 28

3. Entrate dell’Ente Pag. 29

3.1 Fonti di finanziamento Pag. 29

3.2 Analisi delle risorse Pag. 31

3.3 Gli equilibri della situazione corrente e generali del bilancio Pag. 50

3.4 Quadro generale riassuntivo 2017-2018-2019 Pag. 54

4. Coerenza e compatibilità presente e futura con le disposizioni del patto di stabilità interno (ora saldo

di competenza finale) e con i vincoli di finanza pubblica

Pag. 55

5. Linee programmatiche di mandato Pag. 58

5.1 Il programma di mandato della lista “Impegno civico Carbonera” Pag. 58

5.2 Ripartizione delle linee programmatiche di mandato declinate in missioni Pag. 70

6. Sezione operativa 2017-2018-2019 Pag. 86

6.1 Analisi per missioni e programmi Pag. 88

6.2 Opere di investimento e patrimonio Pag. 158

6.2.1 Gli investimenti Pag. 159

6.2.2 Patrimonio immobiliare dell’Ente Pag. 165

6.2.3 Le variazioni del patrimonio Pag. 192

6.3 Personale e limiti agli incarichi Pag. 195

6.3.1 La spesa per le risorse umane Pag. 196

6.3.2 Limite massimo della spesa annua per incarichi di collaborazione Pag. 198

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PREMESSA

Il principio contabile applicato n. 12 concernente la programmazione di bilancio, statuisce che la programmazione è il processo di analisi e valutazione che,

comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita,

le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento.

Il processo di programmazione, si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e tenendo conto della possibile evoluzione della gestione

dell’ente, richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni Ente, si conclude con la formalizzazione delle

decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell’ente.

Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in

coerenza con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della

Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità.

Il Documento unico di programmazione degli enti locali (DUP)

Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e

unitario le discontinuità ambientali e organizzative.

Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di

programmazione.

Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello

del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione.

La Giunta deve presentare al Consiglio il Documento Unico di Programmazione (DUP). Con riferimento all’esercizio 2017 il DUP è stato presentato al

Consiglio in data 29/07/2016, unitamente alla verifica dello stato di attuazione dei programmi, al fine di assicurare a ciascun consigliere un congruo tempo per la

sua analisi e per formulare eventuali osservazioni. Il DUP è stato approvato dal Consiglio comunale in data 13/10/2016, giusta deliberazione n. 47, esecutiva.

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SEZIONE STRATEGICA

2017-2018-2019

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1. LA SEZIONE STRATEGICA

La sezione strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto

2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che

caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo.

Nella sezione strategica vengono riportate le politiche di mandato che l’ente intende sviluppare nel corso del triennio, declinate in programmi,

che costituiscono la base della successiva attività di programmazione di medio/breve termine che confluisce nel Piano triennale ed annuale della

performance.

Il Comune di Carbonera, in attuazione dell’art. 46 comma 3 del TUEL ha approvato, con deliberazione di C.C. n. 29 del 29/07/2014 il

Programma di mandato per il periodo 2014–2019, dando così avvio al ciclo di gestione della Performance. Attraverso tale atto di Pianificazione, sono

state definite le aree di intervento strategico che rappresentano le politiche essenziali da cui sono derivati i programmi, progetti e singoli interventi da

realizzare nel corso del mandato.

Nel corso del mandato amministrativo, la Giunta Comunale ha rendicontato al Consiglio Comunale, annualmente, lo stato di attuazione dei

programmi di mandato; nel documento di programmazione, presentato al Consiglio comunale in data 29/07/2016, è stato aggiornato al 30/06/2016 lo

stato di attuazione dei programmi rispetto a quanto contenuto nella delibera del C.C. n. 44 del 29/07/2015. Il monitoraggio relativo allo stato di

attuazione della programmazione, si è reso necessario non solo perché previsto dalla normativa, art. 42 comma 3 Tuel, ma soprattutto perché

costituisce attività strumentale alla sana gestione degli Enti pubblici, nonché un “dovere” nei confronti dei cittadini che hanno il diritto di conoscere le

azioni poste in essere dagli amministratori comunali ed i risultati raggiunti, posti in correlazione con gli obiettivi programmati ampiamente pubblicizzati.

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I contenuti programmatici della Sezione Strategica

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2. ANALISI DI CONTESTO

L’individuazione degli obiettivi strategici consegue ad un processo conoscitivo di analisi strategica, delle condizioni esterne all’ente e di quelle

interne, sia in termini attuali che prospettici e alla definizione di indirizzi generali di natura strategica.

In particolare, con riferimento alle condizioni interne, l’analisi richiede, almeno, l’approfondimento dei seguenti profili:

1. Caratteristiche della popolazione, del territorio e della struttura organizzativa dell’ente;

2. Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali;

3. Indirizzi generali di natura strategica relativi alle risorse e agli impieghi e sostenibilità economico finanziaria attuale e prospettica;

4. Coerenza e compatibilità presente e futura con le disposizioni del patto di stabilità interno (ora saldo di competenza finale) e con i vincoli di

finanza pubblica.

Ogni anno gli obiettivi strategici, contenuti nella Sezione Strategica, sono verificati nello stato di attuazione e possono essere, a seguito di

variazioni rispetto a quanto previsto nell’anno precedente e dandone adeguata motivazione, opportunamente riformulati.

In considerazione delle linee programmatiche di mandato e degli indirizzi strategici, al termine del mandato, l’amministrazione rende conto del

proprio operato attraverso la relazione di fine mandato di cui all’art. 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, quale dichiarazione certificata

delle iniziative intraprese.

Il “Documento di Programmazione Economico Finanziaria - DEF 2015 ” e la successiva nota di aggiornamento. Non va dimenticato, quale attore importante nella governance, il ruolo della UE con i regolamenti in vigore dal 2013 volti a rafforzare il monitoraggio delle finanze pubbliche dell’area euro. Si può affermare che anche a seguito delle segnalazioni delle autorità europee sono state adottate una serie di normative che hanno avuto notevole impatto anche sugli enti locali: · Sostenibilità delle finanze pubbliche – si ricordano i provvedimenti in materia di riduzione della spesa per acquisti di beni e servizi e il rafforzamento dei vincoli per il conseguimento di risparmi di spesa della pubblica amministrazione, ulteriori limiti di spesa per incarichi di consulenza ed assimilati della PA, introduzione del limite massimo di autovetture, individuazione dei fabbisogni standard da utilizzare come criterio per la ripartizione del Fondo di Solidarietà comunale o del fondo perequativo, istituzione del Nuovo Sistema Nazionale degli Approvvigionamenti, misure di razionalizzazione delle società partecipate locali.

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· Sistema fiscale – provvedimenti in materia di riordino della fiscalità locale · Efficienza della pubblica amministrazione – si ricorda l’ampia riforma in materia di enti locali, che istituisce le Città metropolitane, ridefinisce il sistema delle Province e detta una nuova disciplina in materia di unioni e fusioni di Comuni, l’introduzione del Sistema di Interscambio delle fatture elettroniche, nuova disciplina in materia di mobilità del personale, l’introduzione di nuove misure in materia di anticorruzione, con l’istituzione dell’ANAC in sostituzione dell’AVCP. Secondo quanto riportato dal Ministero dell’Economia e Finanze: “La politica di bilancio per il 2016 e gli anni successivi, che si associa strettamente al processo di attuazione delle riforme strutturali, si propone di ricondurre stabilmente l’economia italiana su un sentiero di crescita sostenuta. Essa si fonda su una graduale e incisiva riduzione del carico fiscale, volta a incoraggiare l’offerta di lavoro e gli investimenti in capitale fisico e umano. Essa include interventi volti a rafforzare strutturalmente la competitività dell’economia. Gli interventi mirano anche ad accrescere la domanda aggregata e, soprattutto, a modificare le aspettative di famiglie e imprese, con ciò ponendo termine al circolo vizioso che ha a lungo depresso l’economia italiana. Sulla pressione fiscale si interviene innanzi tutto rimuovendo gli aumenti delle imposte che dovevano scattare all’inizio del 2016 (16,8 miliardi, circa 1 punto percentuale del PIL). Si riducono inoltre le imposte sulla proprietà di immobili residenziali adibiti ad abitazione principale, che interessano circa l’80 per cento dei nuclei familiari, e sui terreni agricoli e i macchinari d’impresa cosiddetti ‘imbullonati’ (nel complesso quasi lo 0,3 per cento del PIL). Il primo intervento mira a modificare le aspettative delle famiglie, gli altri due ad accrescere la competitività del sistema produttivo. Al rilancio del settore delle costruzioni, contribuiscono, oltre che gli sgravi per la prima casa, anche le proroghe delle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni immobiliari e il risparmio energetico. Nella stessa direzione opererà la possibilità concessa ai Comuni di utilizzare una parte degli avanzi di cassa per effettuare investimenti in deroga alla regola che impone loro il pareggio del bilancio. Nel complesso, si delinea un insieme di interventi che, congiuntamente all’azione di accelerazione dei tempi di realizzazione delle infrastrutture e dei progetti cofinanziati, dovrebbe porre termine alla stagnazione che da vari anni caratterizza il settore delle costruzioni. La manovra interviene sulle scelte di investimento delle imprese italiane con un bonus del 40 per cento sugli ammortamenti fiscali connessi con gli investimenti in macchinari e attrezzature effettuati nel 2016. Tale schema permetterà alle imprese di ammortizzare il 140% dei costi sostenuti per tali investimenti. Lo scopo è quello di contribuire al rinnovamento del capitale produttivo delle imprese, dopo un lungo periodo di stagnazione degli investimenti. Ciò contribuirà al recupero della produttività e all’aumento della crescita potenziale dell’economia. Un sostegno verrà anche alla domanda per i produttori di beni di investimento, che rappresentano una quota rilevante dell’apparato manifatturiero nazionale. Il percorso di alleggerimento della pressione fiscale sulle imprese continuerà nel 2017 anche attraverso la riduzione dell’aliquota d’imposta sui redditi delle società (IRES). Dal 1° gennaio 2017 quest’ultima viene ridotta dal 27,5 al 24%. Questo provvedimento, che fa seguito alla detassazione dal 2015 della componente del costo del lavoro assoggettata all’IRAP, mira a condurre il prelievo sui risultati di impresa verso i livelli medi europei. La manovra include inoltre varie misure volte a ridurre il carico fiscale e a semplificare le procedure fiscali per lavoratori autonomi e piccole imprese. Nel complesso, si delinea un insieme di interventi volti ad accrescere la competitività di tutte le categorie di imprese, che si associa alle riforme di

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carattere regolamentare e agli interventi per accrescere l’efficienza della giustizia civile. L’enfasi è posta sulla competitività, gli investimenti e la produttività perché è da questi fattori che deriva preminentemente la creazione di posti di lavoro. Su quest’ultima si agisce inoltre con la prosecuzione, in forma ridotta (al 40%), degli sgravi contributivi per le assunzioni a tempo indeterminato, che nel 2015 ha prodotto effetti importanti e ha accompagnato le riforme introdotte nel mercato del lavoro con il cd Jobs Act. A queste misure si affiancherà la detassazione del salario di produttività, volta a favorire la negoziazione salariale di secondo livello. Questa è cruciale per favorire la differenziazione delle strutture retributive in relazione all’andamento della produttività. Gli incentivi alle assunzioni e al salario di produttività sono parte della riforma del mercato del lavoro avviata nel 2015; contribuiscono, assieme ai vari interventi del Jobs Act, ad accrescere l’occupazione, stabilizzare i rapporti di lavoro, rendere più flessibile il mercato. La manovra di bilancio include inoltre importanti interventi per l’istruzione, la ricerca e il sistema della cultura. L’intento è quello di contribuire al riposizionamento dell’economia italiana su livelli di eccellenza. Si intende premiare il merito e accrescere il livello delle nostre università. Questi interventi completano lo sforzo in favore della creazione di capitale umano effettuato con la Buona Scuola, operante dall’anno scolastico 2015-16. Due interventi mirano a dare sostegno alle fasce più deboli. Si definisce uno schema per contrastare strutturalmente la povertà dei settori più giovani della popolazione, avendo a mente che situazioni di disagio nella prima parte della vita tendono ad avere effetti persistenti sull’occupazione e i redditi nell’età matura. Si interviene, inoltre, per tutelare alcune fasce di soggetti prossimi al pensionamento in condizioni di disoccupazione. In particolare, in chiave di flessibilità, si garantiscono misure di salvaguardia per una quota residua di ‘esodati’ e si prevedono misure agevolative per le donne che intendano lasciare il lavoro con 35 anni di contributo a fronte di una decurtazione del trattamento pensionistico (“opzione donna”). Si introduce inoltre una misura volta a favorire il ricambio generazionale attraverso l’utilizzo della leva del part time per i lavoratori vicini al pensionamento. Va rilevato che non viene modificato l’assetto del sistema pensionistico e che le misure sono finanziate nell’ambito del sistema previdenziale, in parte estendendo l’intervento sull’indicizzazione delle pensioni introdotto nel 2013. Va sottolineato che le risorse vengono reperite senza aumenti del prelievo fiscale su famiglie e imprese. Fa eccezione solo l’aumento del carico fiscale sui giochi. Maggiori entrate, pari a circa lo 0,15% del PIL nel 2015, sono attese dalla ‘voluntary disclosure’ sui redditi e patrimoni detenuti all’estero. Questa misura fa emergere posizioni patrimoniali, con effetti positivi sulle risorse disponibili per investimenti in ambito nazionale. Si interviene invece sulla dinamica della spesa: sia nel 2016 che nel nel 2017 i risparmi di spesa saranno pari a circa lo 0,5 per cento del PIL. Essi derivano in misura significativa dall’attività di razionalizzazione dell’intervento pubblico e delle modalità di acquisto di beni e servizi da parte della pubblica amministrazione. Gli interventi riguardano tutti i livelli di governo. Nel valutare l’entità degli interventi va tenuto conto che nel quadro tendenziale la crescita della spesa primaria corrente risultava già molto modesta (da 697 a 706 miliardi tra il 2015 e il 2016; con la manovra la crescita si ridurrà a circa 5 miliardi, completamente ascrivibili al sistema pensionistico). La manovra di bilancio per il 2016 e gli anni successivi prevede, come già rilevato, la progressiva riduzione dell’indebitamento netto nei limiti consentiti dalle clausole di flessibilità nonché, per la prima volta dall’inizio della crisi, il calo del rapporto tra debito e PIL. Il pareggio del bilancio, previsto per il 2018 in termini strutturali, e il riavvio del processo di crescita dell’economia, cui la manovra contribuisce, rappresentano gli elementi cruciali per determinare la rapida flessione del peso del debito.”

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Il “Documento di Programmazione Economico Finanziaria - DEF 2016. Nel documento di Economia e Finanza 2016, deliberato dal Consiglio dei Ministri l'8 aprile 2016, il Ministero dell'Economia e delle Finanze, con riguardo ai Comuni in particolare prevede: Tassazione degli immobili Per quanto riguarda le abitazioni principali, dal 2016 la TASI non sarà più dovuta, sia nel caso in cui l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale dal proprietario, sia nell’ipotesi in cui è l’occupante a destinare l’immobile detenuto ad abitazione principale per la sua quota. La TASI continua a gravare su tutti gli immobili diversi dall’abitazione principale. Gli effetti dell’abolizione della TASI sulle abitazioni principali, stimati con il modello econometrico del Tesoro (ITEM), confermano l’impatto positivo sui consumi dal 2016. Tenuto conto della crescita stimata dei consumi dello 0,25 negli anni 2017-2018, si avrebbe un effetto costante sul PIL dello 0,1 per cento (rispetto allo scenario di base) negli anni 2016-2019. Il secondo importante intervento nella Legge di Stabilità 2016, in materia di riordino del prelievo immobiliare, ha interessato le imprese. In particolare, la Legge di Stabilità ha rideterminato la rendita catastale degli immobili a destinazione produttiva classificati nei gruppi D ed E (i cosiddetti immobili ‘imbullonati’). La misura ha escluso i ‘macchinari, congegni, attrezzature e altri impianti, funzionali allo specifico processo produttivo’ dall’ambito della valutazione catastale. A fronte dell’abolizione dei prelievi comunali (IMU e TASI), le risorse a disposizione dei Comuni resteranno sostanzialmente invariate. I Comuni saranno infatti compensati per la perdita di gettito attraverso un incremento, dal 2016, di 3.767 milioni della dotazione del fondo di solidarietà comunale. Mobilità del personale Alcune misure di razionalizzazione, rivolte in particolare al personale della PA, sono state previste nella Legge di Stabilità per il 2016, anche al fine di accelerare il passaggio del personale delle Province abolite. In particolare, per quanto riguarda i processi di mobilità sarà assicurato il pieno funzionamento a regime del Portale della mobilità, che nella prima fase di esercizio si è focalizzato sull’identificazione dei percorsi di ricollocazione del personale delle città metropolitane e degli enti di area vasta (ex Province). Per favorire tali processi sono state approvate le tabelle di equiparazione fra i livelli d’inquadramento previsti dai contratti collettivi relativi ai diversi comparti di contrattazione del personale non dirigenziale, che permetteranno la piena mobilità nella PA. Quanto al personale complessivo, dai 41.205 dipendenti di province e città metropolitane in servizio al primo gennaio 2015, cioè dall’entrata in vigore della normativa sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni116, si è passati ai 21.974 post riforma. La riforma ha quindi consentito, tra il 2014 e il 2015, una riduzione stimata della spesa pari a 1,5 miliardi per le province e le città metropolitane, risultato significativo in termini di contributo al risanamento delle finanze pubbliche117. Agenda Digitale L’attuazione dell’Agenda digitale sarà agevolata dall’approvazione del Decreto legislativo che modifica il Codice dell’amministrazione digitale, previsto dalla legge delega di riforma della PA, per promuovere e rendere effettivi i diritti di cittadinanza digitale. Il nuovo Codice dell’amministrazione digitale

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garantirà: l’accesso ai servizi online con una sola identità digitale; il domicilio digitale per ricevere ogni comunicazione da parte delle pubbliche amministrazioni; standard minimi di qualità dei servizi online. In tale ambito i principali interventi riguardano: - il Sistema pubblico per l’identità digitale (SPID), già operativo (vedi sopra); - i pagamenti elettronici, con l’adesione di tutte le pubbliche amministrazioni (al momento oltre 13.250) alla piattaforma, in modo da consentire agli utenti di poter pagare con modalità informatiche; - l’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR): si prevede di proseguire le attività volte alla migrazione delle anagrafi dei Comuni nell’unica anagrafe nazionale e integrare i software demografici dei Comuni con ANPR; - l’avvio del processo amministrativo telematico; - il Fascicolo sanitario elettronico (FSE): proseguiranno le attività volte alla diffusione del FSE sulla base dei piani regionali; - il Codice Unico Nazionale dell’Assistito (CUNA): si prevede di portare avanti le azioni necessarie alla creazione dell’infrastruttura tecnologica per l'assegnazione del codice, che consentirà di seguire il percorso sanitario del cittadino nei diversi setting assistenziali del SSN. Il Documento di economia e finanza regionale 2016-2018 La missione 18 della Regione Veneto è rubricata "Relazioni con le altre Autonomie territoriali". In tale documento si legge: "Uno degli obiettivi prioritari per la Regione è certamente quello di adeguare le proprie politiche di governo alle mutate esigenze del territorio mediante l'avvio di percorsi di riforma e innovazione dell'ordinamento regionale, alla luce dei recenti interventi normativi che ad oggi caratterizzano il quadro costituzionale ed istituzionale. L'opera di costante adeguamento dell'ordinamento regionale risponde all'esigenza altrettanto prioritaria di garantire un'azione di governance capace di cogliere e rispondere alle istanze provenienti dalla collettività, dal sistema produttivo e dalle Autonomie locali e di mantenere e sviluppare un clima di fiducia nelle istituzioni. In questo contesto è necessario procedere al riassetto delle Province e delle loro funzioni e alla quantificazione delle risorse necessarie all’esercizio delle medesime. In particolare, la Giunta veneta, è impegnata nel dare concreta attuazione alla cosiddetta "Riforma Delrio" che detta norme in materia di Città Metropolitane, Province, unioni e fusioni dei Comuni, in attuazione dell'accordo tra Governo e Regioni. La Giunta veneta è altresì impegnata nell’attuazione della Strategia Nazionale Aree Interne sul territorio regionale, nello specifico delle aree selezionate con DGR n. 563 del 21.04.2015: Area Interna Agordina, Area Interna Sappada, Area Inerna Spettabile Reggenza, Area Interna Contratto di Foce". Il programma associato alla missione 18 è il seguente: 18.01 - Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali "Ripensare, in un'ottica di efficacia ed efficienza, il sistema delle Autonomie Locali nonché i rapporti tra le stesse e l'Ente di Governo Regionale è l'obiettivo fondamentale al quale la Regione del Veneto deve puntare. Diviene allora necessario consolidare il riordino territoriale, avviato a livello normativo già dal 2010, dando piena attuazione alla normativa nazionale e regionale (L.R. 18/2012 e L.R. 40/2012). In tale ambito, si ritiene prioritario procedere alla ridefinizione degli assetti territoriali, dando concreta attuazione alle scelte operate dal legislatore regionale in ordine alla riallocazione delle funzioni provinciali alla competenza regionale, al livello comunale o, ancora, al livello di ambito ottimale

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quale può essere quello delle unioni di Comuni o dell’area metropolitana. Tale operazione non potrà non tener conto della specificità di taluni territori regionali, come quelli attinenti alle Province di Belluno e di Venezia. Di importante rilevanza strategica appare, inoltre la valorizzazione dell’area metropolitana, come delineata dal Piano di Riordino territoriale attuativo della L.R. 18/2012, (Area Omogenea del Veneto Centrale), e secondo le linee delineate anche, a livello nazionale, dalla L. 56/2014. Tale operazione non potrà non tener conto della specificità di taluni territori regionali, come quelli attinenti alle Province di Belluno e di Venezia. Il cambiamento della realtà, anche di quella delle autonomie locali, richiede, per risultare concreta e stabile, un sostanziale cambiamento di mentalità. Creare, negli amministratori, una cultura a favore della gestione associata delle funzioni amministrative, sia per il tramite delle convenzioni che attraverso la creazione di Unioni di Comuni, è possibile solo attraverso una adeguata formazione che, tra l'altro, metta in evidenza i vantaggi che nederivano e, nel contempo, fornisca gli strumenti per avviare tale processo. La Regione, in merito, intende favorire e incentivare questo percorso di riordino territoriale potenziando, anche attraverso strumenti finanziari e specifici percorsi di formazione rivolti agli amministratori e al personale degli Enti locali, la gestione in forma associata delle funzioni degli Enti locali valorizzando e innovando al contempo i processi e gli strumenti di concertazione tra la Regione e le Autonomie locali. Il riordino territoriale potrà essere realizzato solo attraverso nuove modalità non solo gestionali ma anche relazionali. Organismi quali la Conferenza Permanente Regione - Autonomie locali, chiamata – nelle more della conclusione dell’iter istitutivo del Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) - ad esprime un parere su tutti gli atti della Regione che incidono, in maniera diretta e indiretta, sulle Autonomie locali, dovranno essere sempre più valorizzati al fine di creare nuove sinergie e alleanze. Fondamentale appare anche la rivitalizzazione della Cabina di Regia regionale (Centro di Competenze) che sin dal 2010 segue, promuove e monitora i processi di avvio e messa a sistema delle gestioni associate e delle fusioni tra Comuni. Tra i compiti affidati alla Cabina di Regia dovrà esservi anche il monitoraggio complessivo degli Enti e delle Autonomie locali. Il riordino delle funzioni provinciali, come delineato dall’attuale PDL n. 67, prevede, difatti, tra l’altro, l’avvio di un processo di razionalizzazione di tutti gli Enti e le società partecipate dalle Province che dovrà essere avviato entro 60 giorni dalla approvazione della legge regionale. Parallelamente sarà revisionato l’assetto di governance della programmazione decentrata valorizzando le IPA quali soggetti referenti delle politiche di sviluppo territoriale, anche alla luce del riassetto territoriale e istituzionale in corso. Le aree vaste quali le attuali Province o le aree metropolitane dovranno essere considerate quali autonomi livelli di governance di grande rilievo. In particolare, l’intero ambito territoriale che ricomprende le aree centrali del Veneto (nella fascia che da Verona giunge a Venezia) dovrà essere valorizzato e potenziato quale spazio metropolitano integrato attraverso azioni che influendo sulla governance riverberino i propri effetti anche sulla competitività territoriale. In questo modo verrà enfatizzato il livello locale, capace di esprimere "alleanze" multi attore, che danno voce anche a rappresentanze non istituzionali, purché in grado di partecipare con efficacia al dibattito locale e ai processi innovativi che stanno alla base dello sviluppo del territorio". Gli obiettivi sono: 18.01.01 - incentivare finanziariamente le gestioni associate; 18.01.02 - promuovere la formazione quale leva strategica per il riordino territoriale; 18.01.04 - rafforzare il ruolo delle Intese Programmatiche d'Area (IPA) nelle attività di programmazione per lo sviluppo sociale. Il Documento di economia e finanza regionale 2017-2019

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Alla data di redazione del presente documento, la Regione Veneto non ha ancora pubblicato il DUP, che sulla base di quanto emerge dall'articolo che si riporta qui di seguito, è stato approvato dalla Giunta Regionale per essere trasmesso al Consiglio. Il Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) è il documento di programmazione generale in cui vengono declinate le priorità strategiche del programma di governo di questa legislatura regionale. Il DEFR 2016-2018 si articola in 18 “missioni” alle quali è associata per il 2016 una spesa di circa 11,5 miliardi di euro, a cui vanno ad aggiungersi altri 4,2 miliardi per tutti gli aspetti contabili di natura tecnica (Fondi e accantonamenti; Debito pubblico; Anticipazioni finanziarie; Servizi per conto terzi). Il documento è stato approvato dalla giunta veneta, su relazione del vicepresidente e assessore al bilancio Gianluca Forcolin, e sarà ora trasmesso al Consiglio regionale. E’ il secondo che viene adottato dalla Regione in attuazione del Decreto Legislativo n. 118/2011 sull’armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni. “Il DEFR – sottolinea Forcolin - è lo strumento propedeutico al bilancio regionale. Serve a individuare le strategie di intervento e le concrete azioni che verranno poste in essere, sentite le rappresentanze istituzionali e socio-economiche del Veneto. La progressiva riduzione delle risorse finanziarie disponibili e nel contempo l’aggravio a cui è sottoposto il sistema delle Regioni per il contenimento della spesa pubblica fanno sì che le scelte di programmazione debbiano essere responsabili per guidare le politiche di bilancio. Il DEFR tiene conto anche delle opportunità offerte dai fondi comunitari 2014/2020”. L’architettura contabile del documento non può prescindere dal presupposto che le previsioni di bilancio, per il triennio, sono predisposte in maniera da garantire la copertura finanziaria delle spese di funzionamento e di quelle incomprimibili. Delineata la spesa e gli impegni per il 2016 (le 18 missioni sono: Servizi istituzionali, generali e di gestione; Ordine pubblico e sicurezza; Istruzione e diritto allo studio; Tutela dei beni e delle attività culturali; Politiche giovanili, sport e tempo libero; Turismo; Assetto del territorio ed edilizia abitativa; Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente; Trasporti e diritto alla mobilità; Soccorso civile; Diritti sociali, politiche sociali e famiglia; Tutela della salute; Sviluppo economico e competitività; Politiche per il lavoro e la formazione professionale; Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca; Energia e diversificazione delle fonti energetiche; Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali; Relazioni internazionali), il DEFR prevede inoltre per il 2017 una spesa per le “missioni” principali di 10,5 miliardi di euro e per la parte tecnica di quasi 2,8 miliardi mentre, per il 2018, la spesa ammonta rispettivamente a 10,3 miliardi e a circa 2,8 miliardi. Il Decreto Legislativo 118/2011 stabilisce, obbligatoriamente, che nel bilancio di previsione 2016-2018 siano creati dei Fondi per accantonare risorse regionali: nello specifico, il Fondo Crediti Dubbia esigibilità; il Fondo Rischi legali; il Fondo Rischi escussioni ai quali si aggiunge il Fondo perdite per le società partecipate. “Ne deriva – conclude Forcolin - una rilevante riduzione delle risorse a disposizione per le politiche regionali rispetto alle precedenti annualità”.

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2.1 CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO E DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ENTE

POPOLAZIONE

Popolazione legale all'ultimo censimento 11.135

Popolazione residente a fine 2015 (art.156 D.Lvo 267/2000)

n. 11.190

di cui: maschi n. 5.446

femmine n. 5.744

nuclei familiari n. 4.642

comunità/convivenze n. 0

Popolazione al 1 gennaio 2015 n. 11.179

Nati nell'anno n. 87

Deceduti nell'anno n. 77

saldo naturale n. 10

Immigrati nell'anno n. 462

Emigrati nell'anno n. 461

saldo migratorio n. 1

Popolazione al 31-12-2015 n. 11.190

di cui

In età prescolare (0/6 anni) n. 644

In età scuola dell'obbligo (7/14 anni) n. 917

In forza lavoro 1. occupazione (15/29 anni) n. 1.649

In età adulta (30/65 anni) n. 5.730

In età senile (oltre 65 anni) n. 2.250

15

ECONOMIA INSEDIATA

IL SISTEMA PRODUTTIVO IN COMUNE DI CARBONERA

ANALISI AL 31.12.2014

Localizzazioni(1) attive per tipologia e per Sezione e Divisione di attività economica (ATECO 2007)

Comune di Carbonera. Anni 2011-2014 (valori e variazioni assoluti)

Sezioni e Divisioni

di attività economica (Ateco 2007) Tipo localizzazione Totale localizzazioni

Sede UL dipendenti da sede attiva in

provincia

UL dipendenti da sedi attive fuori

provincia

valori assoluti var. assoluta

2011 2012 2013 2014 2011 2012 2013 2014 2011 2012 2013 2014 2011 2012 2013 2014 14/'11

14/'13

A Agricoltura, silvicoltura pesca 125 120 108 103 1 1 1 1 1 2 1 2 127 123 110 106 -21 -4

A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi 124 119 108 103 1 1 1 1 1 2 1 2 126 122 110 106 -20 -4 A 03 Pesca e acquacoltura 1 1 - - - - - - - - - - 1 1 - - - -

C Attività manifatturiere 131 128 126 129 42 40 41 39 9 7 7 5 182 175 174 173 -9 -1 C 10 Industrie alimentari 9 9 10 8 4 4 4 4 - - - - 13 13 14 12 -1 -2 C 11 Industria delle bevande 1 1 1 1 - - - - - - - - 1 1 1 1 0 0 C 13 Industrie tessili 2 2 2 2 - - - - - - - - 2 2 2 2 0 0 C 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia 19 18 14 15 4 4 5 5 - - - - 23 22 19 20 -3 1 C 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (escluso mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio

5 4 4 4 3 3 4 4 - - - - 8 7 8 8 0 0

C 17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta 11 11 11 11 9 9 9 9 1 1 1 1 21 21 21 21 0 0 C 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati 5 5 6 7 1 1 1 1 1 - - - 7 6 7 8 1 1 C19 Fabbr.coke e derivati raffinazione petrolio - - - 1 - - - 1 - - - - - - - 2 - - C 20 Fabbricazione di prodotti chimici 2 2 2 2 - 1 1 - - - - - 2 3 3 2 0 -1 C 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 5 5 5 5 1 - - - - - - - 6 5 5 5 -1 0 C 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 5 6 5 6 3 2 - - 1 - - - 9 8 5 6 -3 1 C 24 Metallurgia 2 2 2 2 1 1 1 1 - - - - 3 3 3 3 0 0 C 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) 31 31 30 30 10 9 10 10 2 2 2 1 43 42 42 41 -2 -1 C 26 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione orologi

- - - - - - - - 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0

C 27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche

4 4 3 3 1 1 1 1 1 1 1 1 6 6 5 5 -1 0

C 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 10 11 11 11 2 2 2 2 1 - - - 13 13 13 13 0 0 C 29 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 2 2 2 2 - - - - - - - - 2 2 2 2 0 0 C 30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 2 2 2 2 1 1 1 1 - - - - 3 3 3 3 0 0 C 31 Fabbricazione di mobili 6 5 6 5 1 1 1 - - - - - 7 6 7 5 -2 -2 C 32 Altre industrie manifatturiere 6 4 4 4 1 1 1 - - 1 1 1 7 6 6 5 -2 -1 C 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature 4 4 6 8 - - - - 1 1 1 - 5 5 7 8 3 1

D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 2 2 2 3 - - - - - - - - 2 2 2 3 1 1 D 35 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 2 2 2 3 - - - - - - - - 2 2 2 3 1 1

E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento 1 1 1 1 1 1 1 1 - - - - 2 2 2 2 0 0 E 36 Raccolta, trattamento e fornitura di acqua - - - - 1 1 1 1 - - - - 1 1 1 1 0 0 E 38 Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali 1 1 1 1 - - - - - - - - 1 1 1 1 0 0

F Costruzioni 145 140 126 126 9 8 7 7 - - - - 154 148 133 133 -21 0 F 41 Costruzione di edifici 50 45 42 41 5 3 3 2 - - - - 55 48 45 43 -12 -2

16

F 42 Ingegneria civile 2 2 2 2 1 1 1 1 - - - - 3 3 3 3 0 0 F 43 Lavori di costruzione specializzati 93 93 82 83 3 4 3 4 - - - - 96 97 85 87 -9 2

G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli 183 184 191 180 21 19 25 28 11 11 13 12 215 214 229 220 5 -9 G 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli 25 23 20 20 4 4 6 6 - - - - 29 27 26 26 -3 0 G 46 Commercio all'ingrosso (escluso quello di autoveicoli e di motocicli) 101 103 109 104 8 7 9 12 7 7 10 9 116 117 128 125 9 -3 G 47 Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e di motocicli) 57 58 62 56 9 8 10 10 4 4 3 3 70 70 75 69 -1 -6

H Trasporto e magazzinaggio 28 28 25 23 6 5 7 8 4 4 4 4 38 37 36 35 -3 -1 H 49 Trasporto terrestre e mediante condotte 27 27 23 21 3 2 3 4 1 2 2 2 31 31 28 27 -4 -1 H 52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti 1 1 2 2 - - 1 1 1 - - - 2 1 3 3 1 0 H 53 Servizi postali e attività di corriere - - - - 3 3 3 3 2 2 2 2 5 5 5 5 0 0

I Attività dei servizi alloggio e ristorazione 30 32 34 31 9 7 9 11 2 2 1 1 41 41 44 43 2 -1 I 56 Attività dei servizi di ristorazione 30 32 34 31 9 7 9 11 2 2 1 1 41 41 44 43 2 -1

J Servizi di informazione e comunicazione 11 11 13 13 4 4 4 4 2 3 2 2 17 18 19 19 2 0 J 58 Attività editoriali 1 - - - - - - - - - - - 1 - - - - - J 61 Telecomunicazioni 1 1 1 2 - - - - - - - - 1 1 1 2 1 1 J 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse 8 9 11 10 1 1 1 - 2 2 2 2 11 12 14 12 1 -2 J 63 Attività dei servizi d'informazione e altri servizi informatici 1 1 1 1 3 3 3 4 - 1 - - 4 5 4 5 1 1

K Attività finanziarie e assicurative 12 14 16 18 4 4 4 4 2 2 2 2 18 20 22 24 6 2 K 64 Attività di servizi finanziari (escluse le assicurazioni e fondi pensione) - - - - 2 2 2 2 2 2 2 2 4 4 4 4 0 0 K 66 Attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attività assicurative 12 14 16 18 2 2 2 2 - - - - 14 16 18 20 6 2

L Attivita' immobiliari 47 48 48 48 6 6 6 6 - 1 - - 53 55 54 54 1 0 L 68 Attivita' immobiliari 47 48 48 48 6 6 6 6 - 1 - - 53 55 54 54 1 0

M Attività professionali, scientifiche e tecniche 33 34 32 28 4 3 4 4 1 1 1 1 38 38 37 33 -5 -4 M 69 Attività legali e contabilità 1 1 1 1 - - - - - - - - 1 1 1 1 0 0 M 70 Attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale 8 8 8 5 1 - - - - - - - 9 8 8 5 -4 -3 M 71 Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; collaudi ed analisi tecniche 2 2 2 2 1 1 2 2 - - - - 3 3 4 4 1 0 M 72 Ricerca scientifica e sviluppo - - - - 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 0 0 M 73 Pubblicità e ricerche di mercato 8 7 6 4 - - - - - - - - 8 7 6 4 -4 -2 M 74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche 14 16 15 16 1 1 1 1 - - - - 15 17 16 17 2 1

N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 12 12 15 17 5 4 3 1 - - - - 17 16 18 18 1 0 N 77 Attività di noleggio e leasing operativo 1 2 2 2 3 2 2 - - - - - 4 4 4 2 -2 -2 N 79 Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse

1 1 2 1 1 1 - - - - - - 2 2 2 1 -1 -1

N 81 Attività di servizi per edifici e paesaggio 5 4 7 8 - - - - - - - - 5 4 7 8 3 1 N 82 Attività di supporto per le funzioni d'ufficio e altri servizi di supporto alle imprese 5 5 4 6 1 1 1 1 - - - - 6 6 5 7 1 2

P Istruzione 2 2 2 2 - - - - - - - - 2 2 2 2 0 0 P 85 Istruzione 2 2 2 2 - - - - - - - - 2 2 2 2 0 0

Q Sanita' e assistenza sociale 3 4 4 5 - - - - - - - - 3 4 4 5 2 1 Q 86 Assistenza sanitaria 1 2 2 3 - - - - - - - - 1 2 2 3 2 1 Q 88 Assistenza sociale non residenziale 2 2 2 2 - - - - - - - - 2 2 2 2 0 0

R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento 4 4 4 4 2 2 2 1 - - 1 1 6 6 7 6 0 -1 R 90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento 2 2 2 2 - - - - - - - - 2 2 2 2 0 0 R 91 Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività... 1 1 1 1 - - - - - - - - 1 1 1 1 0 0 R 92 Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco - - - - - - - - - - 1 1 - - 1 1 - 0 R 93 Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento 1 1 1 1 2 2 2 1 - - - - 3 3 3 2 -1 -1

S Altre attività di servizi 28 27 30 26 2 3 3 4 - - - - 30 30 33 30 0 -3 S 95 Riparazione di computer e di beni per uso personale e per la casa 5 5 6 4 1 1 1 1 - - - - 6 6 7 5 -1 -2 S 96 Altre attività di servizi per la persona 23 22 24 22 1 2 2 3 - - - - 24 24 26 25 1 -1

X Imprese non classificate - - - - - - - - 2 2 2 1 2 2 2 1 -1 -1 Totale 797 791 777 757 116 107 117 119 34 35 34 31 947 933 928 907 -40 -21

(1) Le consistenze sono calcolate al netto della classe di natura giuridica "Persona Fisica", introdotta per effetto della Direttiva dei servizi, in quanto trattasi della regolarizzazione di persone non costituite in

17

forma d'impresa. costituite in forma d'impresa.

Fonte: Elab. Ufficio Studi e Statistica CCIAA Treviso su dati Infocamere

Nota: Lo status attivo è assunto dall'unità che non risulta inattiva o cessata o sospesa o liquidata o fallita o con Procedure concorsuali aperte.

Localizzazioni(1) per tipologia e per Sezione di attività economica (ATECO 2007)

Provincia di Treviso. Anni 2011-2014 (valori e variazioni assoluti)

Sezione di attività economica

(Ateco 2007) Tipo localizzazione Totale localizzazioni

Sede UL dipendenti da sede attiva in provincia

UL dipendenti da sedi attive fuori provincia

valori assoluti var. assoluta

2011 2012 2013 2014 2011 2012 2013 2014 2011 2012 2013 2014 2011 2012 2013 2014 14/'11 14/'13

A Agricoltura, silvicoltura pesca 15.642

15.410

14.674

14.304

439 465 472 496 112 109 122 128 16.193 15.984 15.268 14.928 -1.265 -340

B Estrazione di minerali da cave e miniere 35 31 32 30 28 29 38 34 23 22 18 16 86 82 88 80 -6 -8 C Attività manifatturiere 11.44

9 11.16

0 10.75

6 10.51

9 2.473 2.393 2.363 2.397 780 758 763 786 14.702 14.311 13.882 13.702 -1.000 -180

D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata

53 90 108 116 46 85 108 114 39 49 56 64 138 224 272 294 156 22

E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento

110 110 113 117 80 81 79 81 50 50 48 49 240 241 240 247 7 7

F Costruzioni 13.522

13.102

12.510

12.234

865 853 827 814 253 249 256 261 14.640 14.204 13.593 13.309 -1.331 -284

G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli

18.626

18.468

18.383

18.273

3.183 3.175 3.127 3.079 1.815 1.817 1.869 1.918 23.624 23.460 23.379 23.270 -354 -109

H Trasporto e magazzinaggio 2.220 2.193 2.033 1.973 365 365 368 384 436 434 435 435 3.021 2.992 2.836 2.792 -229 -44 I Attività dei servizi alloggio e ristorazione 4.256 4.285 4.347 4.395 975 983 992 1.017 229 236 244 262 5.460 5.504 5.583 5.674 214 91 J Servizi di informazione e comunicazione 1.518 1.514 1.535 1.564 235 237 242 246 142 134 140 158 1.895 1.885 1.917 1.968 73 51 K Attività finanziarie e assicurative 1.811 1.844 1.948 2.007 481 477 485 476 570 573 541 535 2.862 2.894 2.974 3.018 156 44 L Attivita' immobiliari 6.050 6.073 6.035 5.965 292 280 275 281 112 116 123 118 6.454 6.469 6.433 6.364 -90 -69 M Attività professionali, scientifiche e tecniche 3.023 3.068 3.033 3.002 511 512 483 475 231 260 269 295 3.765 3.840 3.785 3.772 7 -13 N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese

1.531 1.590 1.643 1.742 238 247 253 247 270 258 259 262 2.039 2.095 2.155 2.251 212 96

O Amm. pubblica e difesa; ass. sociale obblig. -

-

-

1 -

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

1 1 1

P Istruzione 257 253 257 267 144 142 149 154 38 45 43 46 439 440 449 467 28 18 Q Sanita' e assistenza sociale 292 307 323 340 135 161 174 187 74 70 67 70 501 538 564 597 96 33 R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento

680 693 712 734 127 143 147 148 55 50 100 85 862 886 959 967 105 8

S Altre attività di servizi 3.264 3.256 3.251 3.275 300 290 300 318 76 84 81 92 3.640 3.630 3.632 3.685 45 53 T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze

-

-

-

-

-

-

-

-

1 1 1 1 1 1 1 1 0 0

18

X Imprese non classificate 48 57 13 23 169 162 123 72 191 211 250 122 408 430 386 217 -191 -169 Totale 84.38

7 83.50

4 81.70

6 80.88

1 11.08

6 11.08

0 11.00

5 11.02

0 5.497 5.526 5.685 5.703 100.97

0 100.11

0 98.396 97.604 -3.366 -792

(1) Le consistenze sono calcolate al netto della classe di natura giuridica "Persona Fisica", introdotta per effetto della Direttiva dei servizi, in quanto trattasi della regolarizzazione di persone non costituite in forma d'impresa. Fonte: Elab. Ufficio Studi e Statistica CCIAA Treviso su dati Infocamere

Nota: Lo status attivo è assunto dall'unità che non risulta inattiva o cessata o sospesa o liquidata o fallita o con Procedure concorsuali aperte.

TERRITORIO

Superficie in Kmq 19,76 RISORSE IDRICHE * Laghi 0 * Fiumi e torrenti 0 STRADE * Statali Km. 0,00 * Provinciali Km. 19,91 * Comunali Km. 42,58 * Vicinali Km. 7,50 * Autostrade Km. 7,00 PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se "SI" data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato Si No X * Piano regolatore approvato Si No X * Programma di fabbricazione Si No X * Piano edilizia economica e popolare Si X No Delibere G.R. del Veneto n. 3894/1980 e n. 1297/1992 PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI * Industriali Si No X * Artiginali Si No X * Commerciali Si No X * Altri strumenti (specificare) Si No X Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 170, comma 7, D.L.vo 267/2000) Si X No

AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE P.E.E.P. mq. 32.026,00 mq. 0,00 P.I.P. mq. 0,00 mq. 0,00

19

STRUTTURA ORGANIZZATIVA

PERSONALE

Categoria e posizione economica

Previsti in dotazione organica

In servizio numero

Categoria e posizione economica Previsti in dotazione

organica In servizio numero

A.1 0 0 C.1 19 7 A.2 0 0 C.2 0 2 A.3 0 0 C.3 0 5 A.4 0 0 C.4 0 1 A.5 0 0 C.5 0 2 B.1 2 0 D.1 10 3 B.2 0 0 D.2 0 3 B.3 11 5 D.3 3 2 B.4 0 1 D.4 0 2 B.5 0 2 D.5 0 1 B.6 0 2 D.6 0 0 B.7 0 2 Dirigente 0 0

TOTALE 13 12 TOTALE 32 28 Totale personale al 31-12-2015: di ruolo n. 39

fuori ruolo n. 1

Da rilevare che, a fronte di una dotazione organica che prevede n. 45 unità complessive, il personale in servizio è di n. 40 unità, in diminuzione di una unità rispetto al 31/12/2014.

20

AREA TECNICA AREA ECONOMICO - FINANZIARIA Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio

A 0 0 A 0 0 B 6 5 B 0 0 C 4 3 C 7 6 D 4 4 D 3 2

Dir 0 0 Dir 0 0 AREA DI VIGILANZA AREA DEMOGRAFICA-STATISTICA

Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio A 0 0 A 0 0 B 1 1 B 2 2 C 3 3 C 2 2 D 1 1 D 2 1 Dir 0 0 Dir 0 0

ALTRE AREE TOTALE Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio

A 0 0 A 0 0 B 4 4 B 13 12 C 3 3 C 19 17 D 3 3 D 13 11 Dir 0 0 Dir 0 0

TOTALE 45 40

21

AREA TECNICA AREA ECONOMICO - FINANZIARIA Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio

1° Ausiliario 0 0 1° Ausiliario 0 0 2° Ausiliario 0 0 2° Ausiliario 0 0 3° Operatore 0 0 3° Operatore 0 0 4° Esecutore 1 1 4° Esecutore 0 0

5° Collaboratore 4 4 5° Collaboratore 0 0 6° Istruttore 3 3 6° Istruttore 7 6

7° Istruttore direttivo 3 3 7° Istruttore direttivo 2 1 8° Funzionario 1 1 8° Funzionario 1 1

9° Dirigente 0 0 9° Dirigente 0 0 10° Dirigente 0 0 10° Dirigente 0 0

AREA DI VIGILANZA AREA DEMOGRAFICA-STATISTICA Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio





ALTRE AREE TOTALE Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio





TOTALE 45 40

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Ai sensi dell’art. 109, 2° comma e dell’art. 50, 10° comma del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 – TUEL e dell’art. 34 del vigente Regolamento in materia di Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi, le Posizioni Organizzative sono state conferite ai sotto elencati Funzionari:

SETTORE DIPENDENTE Responsabile Area 1^ - Servizi generali e gestione delle risorse finanziarie

Paola Fresch

Responsabile Area 2^ - Servizi alla persona Antonella Cenedese Responsabile Area 3^ - Servizi di vigilanza Riccardo Sutto Responsabile Area 4^ - Servizi tecnici e gestione del territorio Paola Boscariol

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STRUTTURE OPERATIVE

Tipologia ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019

Asili nido n. 0 posti

n. 0 0 0 0

Scuole materne n. 90 posti

n. 90 90 90 90

Scuole elementari n. 888 posti

n. 888 888 888 888

Scuole medie n. 351 posti

n. 351 351 351 351

Strutture residenziali per anziani n. 0 posti

n. 0 0 0 0

Farmacie comunali n. 0 n. 0 n. 0 n. 0 Rete fognaria in Km - bianca 0,00 0,00 0,00 0,00

- nera 21,48 21,48 21,48 21,48

- mista 0,00 0,00 0,00 0,00

Esistenza depuratore Si X No Si X No Si X No Si X No Rete acquedotto in Km 0,00 0,00 0,00 0,00 Attuazione servizio idrico integrato Si X No Si X No Si X No Si X No Aree verdi, parchi, giardini n. 38 n. 38 n. 38 n. 38 hq. 12,70 hq. 12,70 hq. 12,70 hq. 12,70 Punti luce illuminazione pubblica n. 1.795 n. 1.795 n. 1.795 n. 1.795 Rete gas in Km 54,56 54,56 54,56 54,56 Raccolta rifiuti in quintali

- civile 30.100,00 30.100,00 30.100,00 30.100,00

- industriale 5.500,00 5.500,00 5.500,00 5.500,00

- racc. diff.ta

Si X No Si X No Si X No Si X No

Esistenza discarica Si No X Si No X Si No X Si No X Mezzi operativi n. 0 n. 0 n. 0 n. 0 Veicoli n. 9 n. 9 n. 9 n. 9 Centro elaborazione dati Si X No Si X No Si X No Si X No Personal computer n. 59 n. 59 n. 59 n. 59 Altre strutture (specificare)

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2.2 – ORGANISMI GESTIONALI

ORGANIZZAZIONE E MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI - ORGANISMI GESTIONALI

ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Denominazione UM Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019

Consorzi nr. 5 5 5 5 Aziende nr. 0 0 0 0 Istituzioni nr. 0 0 0 0 Societa' di capitali (*) nr. 5 4 4 4 Concessioni nr. 0 0 0 0 Unione di comuni nr. 0 0 0 0 Altro nr. 0 0 0 0 (*) è prevista la dismissione di ACTT SERVIZI SPA

Obiettivi degli organismi gestionali dell'ente

Gli enti partecipati dall’Ente per i quali, ai sensi dell’art. 172 del TUEL, è previsto che i rendiconti siano allegati al Bilancio di Previsione del Comune, sono i seguenti: - Denominazione Consorzi

Il Consorzio denominato: CONSORZIO INTERCOMUNALE PRIULA è costituito dai seguenti enti: Comuni di Arcade, Breda di Piave, Carbonera, Giavera del Montello, Maserada sul Piave, Nervesa della Battaglia, Paese, Ponzano Veneto, Povegliano, Quinto di Treviso, Silea, Spresiano, Susegana, Villorba, S. Biagio di Callalta, Monastier, Casier, Casale sul Sile, Zero Branco, Zenson, Roncade, Preganziol, Morgano.

Il 21 maggio 2015 l’Assemblea dei Sindaci dei 50 Comuni associati ha ratificato l’atto costitutivo del nuovo Consiglio di Bacino denominato “Priula”, che unifica i due Consorzi Priula e Tv Tre. La nascita del nuovo soggetto è scaturita dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 13 del 21.1.2014, che ha determinato la suddivisione del territorio regionale in 12 bacini territoriali omogenei per l’esercizio - in forma associata - delle funzioni di governo del servizio pubblico di gestione dei rifiuti urbani. I due Consorzi si uniscono in un unico organo giuridico che dovrà sovraintendere alle attività relative ai rifiuti urbani nei 50 Comuni che ne fanno parte con il ruolo di regolatore, controllore e di garanzia pubblica nei confronti dei cittadini. Il nuovo soggetto interessa un’area di 1.300 chilometri quadrati e una popolazione di circa 550 mila abitanti. In una logica tesa ad di evitare la gestione frammentaria e disomogenea fra le diverse Amministrazioni locali, i Comuni aderenti al Consiglio di Bacino “Priula” avranno obiettivi condivisi di raccolta differenziata, standard di servizio e trattamento economico. Il Consiglio rappresenterà, quindi, in maniera

25

unitaria, la straordinaria esperienza dei due Consorzi e dei 50 Comuni che ne hanno fatto parte fino ad oggi: un vero e proprio “distretto dell’ecosostenibilità”, che ha raggiunto i vertici nazionali ed europei per quanto riguarda la raccolta differenziata.

Il Consorzio denominato: CONSORZIO VOLONTARIO - CASA DI RIPOSO CONSORTILE "TRE CARPINI" è costituito dai seguenti enti: Comune di Breda di Piave, Carbonera, Maserada sul Piave. Il Consorzio denominato: AUTORITA' D'AMBITO A.T.O. VENETO ORIENTALE è un consorzio tra enti locali costituito ai sensi della L.R. 27.03.1985 n. 27. L'Autorità d’ambito ottimale denominata MARCA AMBIENTE, avente soggettività giuridica e autonomia organizzativa, istituita in conformità a quanto previsto dall’art. 23 del D. Lgs. 22/1997 e dalla L. R. 3/2000, con lo scopo di organizzare la gestione dei rifiuti urbani sulla base delle funzioni assegnate dall’art. 15 della medesima legge regionale. Il Consorzio denominato: CONSORZIO INTERCOMUNALE DI TREVISO PER LO S.R.S.U. è costituito dai seguenti enti: Comuni di Treviso, Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Monastier, Mogliano Veneto, Paese, Ponzano Veneto, Preganziol, Quinto di Treviso, Roncade, Silea, Villorba, Zero Branco, Breda di Piave, Maserada sul Piave e San Biagio di Callalta. Questo Consorzio non è operativo perché in liquidazione.. - Denominazione Società di capitali La società denominata ASCO HOLDING S.p.A. era un'azienda speciale che è stata trasformata in Società per Azioni ai sensi dell'art. 115 del D.Lgs. 267/2000 e dell'art. 15 del D. Lgs. 164/2000. Sono soci i seguenti enti: Comuni di Breda di Piave, Carbonera, Cavaso del Tomba, Cimadolmo, Cison di Valmarino, Crocetta del Montello, Farra di Soligo, Follina, Giavera del Montello, Mareno di Piave, Maserada sul Piave, Miane, Moriago della Battaglia, Nervesa della Battaglia, Ormelle, Paderno del Grappa, Pederobba, Pieve di Soligo, Ponte di Piave, Possagno, Refrontolo, Revine Lago, Salgareda, San Biagio di Callalta, Spresiano, Susegana, Tarzo, Valdobbiadene, Vidor, Vittorio Veneto. La società denominata ACTT S.p.A. costituita dai seguenti enti: Comuni di Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Paese, Ponzano Veneto, Preganziol, Quinto di Treviso, Silea, Treviso, Villorba, Brada di Piave, Maserada sul Piave, Mogliano Veneto, Monastier, Morgano, Povegliano, Roncade, San Biagio di Callalta, Spresiano, Zero Branco, con decorrenza dal 01.01.2014 è confluita nella società MOBILITA' DI MARCA SPA, in seguito alla fusione per incorporazione della stessa. La società ACTT SERVIZI Spa, società creata dalla scissione della società Actt Spa per scorporare l'attività del trasporto pubblico locale dalle altre attività di servizi svolte precedentemente dall'Actt Spa. La nuova società ha lo stesso capitale sociale e la stessa composizione azionaria della società Actt Spa.

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La società denominata S.I.A. S.r.l. - trasformata da società per azioni a società a responsabilità limitata a fine 2009 a seguito della cessione del ramo d'azienda alla A.T.S. S.r.l. - fino al 2004 era un Consorzio di Comuni denominato: CONSORZIO INTERCOMUNALE DELL'ALTO TREVIGIANO. Sono soci i seguenti Enti: Comuni di Arcade, Breda di Piave, Carbonera, Maserada sul Piave, Ponzano Veneto, Povegliano, Spresiano, Villorba. La società a responsabilità limitata, denominata “ALTO TREVIGIANO SERVIZI SRL”, in sigla “ A.T.S. S.R.L.”, costituita a sensi e per gli effetti dell’art. 113, comma 5, del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, è una totalmente partecipata da enti pubblici territoriali ricadenti nell’ATO Veneto Orientale. La società ha sede legale nel Comune di Montebelluna (TV. Tale società è costituita tra i Comuni di Alano di Piave, Altivole, Arcade, Asolo, Borso del Grappa, Breda di Piave, Caerano di San Marco, Carbonera, Castelcucco, Castelfranco Veneto, Castello di Godego, Cavaso del Tomba, Cison di Valmarino, Cornuda, Crespano del Grappa, Crocetta del Montello, Farra di Soligo, Follina, Fonte, Giavera del Montello, Istrana, Loria, Maser, Maserada sul Piave, Miane, Monfumo, Montebelluna, Moriago della Battaglia, Mussolente, Nervesa della Battaglia, Paderno del Grappa, Paese, Pederobba, Pieve di Soligo, Ponzano Veneto, Possagno, Povegliano, Quero, Refrontolo, Revine Lago, Riese Pio X°, San Zenone degli Ezzelini, Segusino, Sernaglia della Battaglia, Spresiano, Tarzo, Trevignano, Treviso, Valdobbiadene, Vas, Vedelago, Vidor, Villorba, Volpago del Montello. Con decorrenza dal 01.01.2008 sono confluiti nell'A.T.S. S.r.l. tutti i comuni soci della società Schievenin Gestione S.r.l., in seguito alla fusione per incorporazione della stessa. Con decreto n. 2 del 09/06/2015 il Sindaco ha provveduto ad approvare il Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie detenute dal Comune di Carbonera. Il Piano è stato trasmesso alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei Conti e pubblicato sul sito internet del Comune ai sensi dell'art. 1, comma 612, della L. 190/2014 e del D.Lgs. n. 33/2013. In data 19/04/2016 è stata sottoscritta da parte del Sindaco la relazione sui risultati conseguiti relativamente al piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate. Il piano e la relazione sono pubblicati nell’apposita sezione del sito internet istituzionale dell’ente.

Il ruolo del Comune nei predetti organismi è, da un lato quello civilistico, che compete ai soci delle società di capitali e da un altro lato quello amministrativo di indirizzo politico e controllo sulla gestione dei servizi affidati ai medesimi. I recenti interventi normativi emanati sul fronte delle partecipazioni in società commerciali e enti detenuti dalle Amministrazioni pubbliche, sono volti alla razionalizzazione delle stesse e ad evitare alterazioni o distorsioni della concorrenza e del mercato così come indicato dalle direttive comunitarie in materia. Il Comune, oltre ad aver ottemperato a tutti gli obblighi di comunicazione e certificazione riguardanti le partecipazioni, monitora costantemente l’opportunità di mantenere le stesse in base al dettato normativo di riferimento. Il Consiglio comunale, peraltro, con deliberazione consiliare n. 27 del 30/04/2015 avente ad oggetto "RICOGNIZIONE DELLE SOCIETA' PARTECIPATE AI SENSI DELL'ART. 3, COMMI 27 E SEGUENTI, DELLA LEGGE N. 244/2007" così aveva disposto: 1. di autorizzare, ai sensi dell'art. 3, commi 27 e 28 della Legge 24.12.2007, n. 244, il mantenimento delle partecipazioni dirette del Comune di

Carbonera nelle società di seguito elencate: - Asco Holding S.p.a.

27

- Alto Trevigiano Servizi S.r.l. - Servizi Integrati Acqua S.r.l., con la precisazione di cui al punto seguente;

2. di avviare un processo di verifica al fine di addivenire alla fusione per incorporazione della società SIA S.r.l. nella società ATS S.r.l.; 3. di autorizzare, ai sensi dell'art. 3, commi 27 e 28 della Legge 24.12.2007, n. 24, la cessione delle partecipazioni del Comune di Carbonera nelle

società MO.M S.p.a (quota dello 0,28%) e ACTT Servizi S.p.a. (quota dell'1,91%) La Giunta comunale con deliberazione n. 74 del 16/05/2016 ha conferito, unitamente agli altri Comuni interessati alla cessione della azioni di ACTT SERVIZI Spa, al Comune di Preganziol la delega a procedere all'individuazione di un professionista cui conferire l'incarico di redigere la perizia di stima finalizzata alla cessione medesima.

SCHEDA DI RIEPILOGO DELLE SOCIETA’ PARTECIPATE

Ragione sociale

Misura della partecipazione

diretta dell'amministrazione

Risultato di bilancio

dell'esercizio 2013


dell'esercizio 2014


dell'esercizio 2015

Fattispecie art. 22 D.lgs. 33/2013

MOM SPA http://www.mom.it

0,28 21.067 205.932 Dato non ancora

disponibile

Società partecipata

ACTT SERVIZI SPA (sito Internet non presente)

1,91 20.276 27.116 Dato non ancora

disponibile


ALTO TREVIGIANO SERVIZI SRL http://www.altotrevigianoservizi.it/

2,02 227.905 2.848.489 Dato non ancora

disponibile


ASCO HOLDING SPA http://www.ascopiave.it/it/gruppo_asco_holding.aspx 1,36 17.419.429 24.463.829

Dato non ancora

disponibile


SERVIZI INTEGRATI ACQUA SRL (sito Internet non presente) 14,93 25.524 -76.113 12.756


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2.3 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA

1.3.5.1 - Funzioni e servizi delegati dallo Stato Riferimenti normativi Previsti dalla legge dello Stato con particolare riferimento alla D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000

Funzioni o servizi In materia di servizi demografici e pubblica sicurezza

Trasferimenti di mezzi finanziari Compresi nei trasferimenti per la finanza locale

Unità di personale trasferito /

1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione

Riferimenti normativi D.P.R. 616/1977 e D.Lgs. n. 112/1998.

Legge Regionale n. 11/2001 e successive modifiche

Funzioni o servizi In materia di Energia, Edilizia Residenziale Pubblica, Viabilità, Tutela della salute.

Trasferimenti di mezzi finanziari Vedi la tabella “contributi e trasferimenti correnti” e relativa descrizione.

1.3.5.3 - Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite

Le funzioni delegate dalla Regione in attuazione della Legge Regionale n. 11/2001 e successive modifiche riguardano in particolare:

• l’energia, per la certificazione energetica degli edifici ed il controllo sul rendimento energetico degli impianti termici per i Comuni con popolazione superiore ai 30.000

abitanti;

• l’edilizia residenziale pubblica, in merito al rilevamento del fabbisogno di edilizia residenziale pubblica, agli accertamenti del rispetto delle disposizioni di legge nella

realizzazione degli interventi edilizi, all’accertamento dei requisiti per l’accesso ai finanziamenti, all’autorizzazione alla vendita ed alla locazione anticipata degli alloggi in

questione;

• la viabilità, in merito alla classificazione e declassificazione amministrativa della rete viaria di competenza;

• la tutela della salute, in merito all’autorizzazione alla produzione e deposito all’ingrosso di additivi alimentari, all’autorizzazione alla pubblicità sanitaria per le professioni

sanitarie, per gli ambulatori e laboratori veterinari.

Tra le funzioni attribuite o trasferite dalla Regione rientrano invece le attività relative al commercio, alle risorse idriche e difesa del suolo, ai lavori pubblici ed alla

formazione professionale ed istruzione scolastica.

I trasferimenti regionali sono stati preventivati, in mancanza di comunicazioni ufficiali, tenendo conto dei dati consuntivi dell'ultimo triennio e dell'evoluzione

normativa in materia, con il criterio della prudenza.

29

3. ENTRATE DELL’ENTE 3.1 FONTI DI FINANZIAMENTO

Quadro riassuntivo di competenza TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento

ENTRATE 2014 (accertamenti)

2015 (accertamenti)

2016 (previsioni)

2017 (previsioni)

2018 (previsioni)

2019 (previsioni)

della col. 4 rispetto alla col. 3

1 2 3 4 5 6 7

Tributarie 3.830.884,73 4.170.760,10 3.908.600,00 3.842.300,00 3.904.300,00 3.894.300,00 - 1,696 Contributi e trasferimenti correnti 223.697,37 177.232,76 308.272,00 245.519,00 235.970,00 235.405,00 - 20,356 Extratributarie 965.639,08 1.195.049,89 1.355.839,00 997.562,00 998.062,00 997.062,00 - 26,424

TOTALE ENTRATE CORRENTI 5.020.221,18

5.543.042,75

5.572.711,00

5.085.381,00

5.138.332,00

5.126.767,00 - 8,744

Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio

0,00 0,00 35.000,00 55.000,00 0,00 0,00 57,142

Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti

0,00 0,00 0,00 0,00

Fondo pluriennale vincolato per spese correnti 0,00 424.481,85 153.590,14 0,00 0,00 0,00 -100,000 TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A)

5.020.221,18 5.967.524,60

5.761.301,14

5.140.381,00

5.138.332,00

5.126.767,00

- 10,777

Alienazione di beni e trasferimenti capitale 271.400,89 538.297,32 850.075,00 2.741.963,68 80.000,00 80.000,00 222,555 Proventi oneri di urbanizzazione destinati a investimenti

0,00 0,00 75.000,00 55.000,00 55.000,00 55.000,00 - 26,666

Accensione mutui passivi 0,00 995.000,00 641.690,00 0,00 0,00 0,00 -100,000 Altre accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 - finanziamento investimenti 0,00 0,00 0,00 0,00

Fondo pluriennale vincolato per spese conto capitale

0,00 254.153,85 3.217.793,15 1.466.000,00 480.690,00 0,00 - 54,440

TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATI A INVESTIMENTI (B)

271.400,89 1.787.451,17 4.784.558,15 4.262.963,68 615.690,00

135.000,00

- 10,901

Riscossione crediti 0,00 850.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 1.270.250,00 1.255.000,00 1.255.000,00 1.255.000,00 - 1,200 TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 850.000,00 1.270.250,00 1.255.000,00 1.255.000,00 1.255.000,00 - 1,200 TOTALE GENERALE (A+B+C) 5.291.622,07 8.604.975,77 11.816.109,29 10.658.344,68 7.009.022,00 6.516.767,00 - 9,798

30

Quadro riassuntivo di cassa

% scostamento

ENTRATE 2014 (riscossioni)

2015 (riscossioni)

2016 (previsioni cassa)

2017 (previsioni cassa)

della col. 4 rispetto alla col. 3

1 2 3 4 5

Tributarie 3.920.696,72 4.198.955,95 3.563.227,20 4.101.255,79 15,099 Contributi e trasferimenti correnti 270.725,08 172.407,15 308.272,00 250.919,00 - 18,604 Extratributarie 958.235,22 1.322.616,52 1.389.886,91 1.023.932,94 - 26,329 TOTALE ENTRATE CORRENTI 5.149.657,02 5.693.979,62 5.261.386,11 5.376.107,73 2,180

Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio

0,00 0,00 35.000,00 35.000,00 0,000

Fondo di cassa utilizzato per spese correnti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A)

5.149.657,02 5.693.979,62 5.296.386,11 5.411.107,73 2,166

Alienazione di beni e trasferimenti capitale 278.642,40 882.658,28 850.075,00 3.819.556,80 349,319

Proventi oneri di urbanizzazione destinati a investimenti

0,00 0,00 75.000,00 55.000,00 - 26,666

Accensione mutui passivi 28.858,93 0,00 1.020.690,00 135.310,00 - 86,743 Altre accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

Fondo di cassa utilizzato per spese conto capitale

0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATI A INVESTIMENTI (B)

307.501,33 882.658,28 1.945.765,00 4.009.866,80 106,081

Riscossione crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 1.270.250,00 1.255.000,00 - 1,200 TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 0,00 1.270.250,00 1.255.000,00 - 1,200 TOTALE GENERALE (A+B+C) 5.457.158,35 6.576.637,90 8.512.401,11 10.675.974,53 25,416

31

3.2 ANALISI DELLE RISORSE

ENTRATE TRIBUTARIE

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento

ENTRATE COMPETENZA 2014

(accertamenti)

2015

(accertamenti)

2016

(previsioni)

2017

(previsioni)

2018

(previsioni)

2019

(previsioni)

della col. 4 rispetto

alla col. 3

1 2 3 4 5 6 7

TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE 3.830.884,73 4.170.760,10 3.908.600,00 3.842.300,00 3.904.300,00 3.894.300,00 - 1,696

TREND STORICO % scostamento

ENTRATE CASSA 2014

(riscossioni)

2015

(riscossioni)

2016

(previsioni cassa)

2017

(previsioni cassa)


alla col. 3

1 2 3 4 5

TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE 3.920.696,72 4.198.955,95 3.563.227,20 4.101.255,79 15,099

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

ALIQUOTE IMU GETTITO

2016 2017 2016 2017

Prima casa 0,4000 0,4000 13.000,00 13.000,00

Altri fabbricati residenziali 0,9600 0,9600 540.000,00 540.000,00

Altri fabbricati non residenziali 0,9600 0,9600 1.000.000,00 1.000.000,00

Terreni 0,9600 0,9600 97.000,00 97.000,00

Aree fabbricabili 0,9600 0,9600 300.000,00 300.000,00

TOTALE 1.950.000,00 1.950.000,00

N.B. Il gettito IMU sia 2016 che 2017 è calcolato al lordo della trattenuta statale a valere sul FSC di quasi € 380.000,00.

32

NOVITA' NORMATIVE IN MATERIA DI TRIBUTI INTRODOTTE NEL 2016 La Legge di Stabilità per l’anno 2016 (Legge 28 dicembre 2015, n. 208), approvata dal Senato il 23 dicembre 2015 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale 30 dicembre 2015, n. 302, S.O., segna, nella materia dei tributi locali, un ritorno al recente passato, contribuendo insieme ad altre precedenti disposizioni all’opera di smontatura dell’architettura Federalista in ambito tributario comunale che fu introdotta (e mai compiutamente applicata) con il D.Lgs. n. 23/2011. Le tre novità più importanti sono quelle riconducibili alla cancellazione della tassazione immobiliare sulla abitazione principale, al definitivo abbandono della IMU secondaria ed alla sospensione di tutte le delibere che determinino un incremento della pressione fiscale locale. In sostituzione dei diversi gettiti che i Comuni perderanno nell’anno 2016, il legislatore ha introdotto una serie di compensazioni interne ed esterne al Fondo di Solidarietà Comunale che dovrebbero determinare per gli enti una equivalenza delle risorse a disposizione nei confronti dell’anno precedente. Alle tre disposizioni citate sin qui vanno aggiunte lievi modifiche alla struttura dei tributi sugli immobili, in particolare introducendo misure di riduzione per gli alloggi concessi in comodato d’uso gratuito o in locazione a canone concordato, oltre a chiarire alcuni aspetti in materia di imposizione sui fabbricati ad uso produttivo (i c.d. “imbullonati” della categoria catastale D). Alla data di redazione del presente documento non siamo ancora in grado di quantificare compiutamente il minor gettito con riferimento alle abitazioni concesse in comodato gratuito, in quanto ancora oggi si stanno registrando richieste di riduzione, previa registrazione dei contratti verbali all’Agenzia delle Entrate, ancorché in ritardo per ottenere l’agevolazione per l’intero anno, né siamo in grado di quantificare la riduzione del 25% dell’imposta dovuta applicando le aliquote deliberate, per gli immobili locati a canone concordato, ai sensi dei commi 53 e 54. Il MEF ha quantificato il ristoro per un totale di euro 8.031,96, ma è sicuramente molto sottostimato in quanto il numero di dichiarazioni già presentate per ottenere la riduzione fin dal versamento in acconto è molto elevato. Sul fronte dei terreni agricoli la legge di stabilità è intervenuta con due diversi commi: 1. il comma 10, lettere b) e c), ha soppresso il trattamento di favore riservato ai terreni utilizzati a scopo agricolo, in vigore fino ad oggi: viene cancellato il moltiplicatore differenziato e tutti i terreni agricoli sottoposti al pagamento dell’imposta dovranno quindi applicare un moltiplicatore pari a 135; vengono, altresì, abrogate le riduzioni progressive, compresa la franchigia di 6.000 euro precedentemente prevista, per i terreni ubicati in Comuni non montani condotti direttamente da Coltivatori diretti o Imprenditori Agricoli Professionali, i quali saranno totalmente esentati dal tributo a prescindere dalla loro posizione geografica; 2. il comma 13 ha ripristinato nuovamente il criterio contenuto nella circolare n. 9 del 1993 e allarga l’esenzione ai terreni agricoli: • posseduti e condotti da coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all’art. 1 del D.Lgs. n. 99 del 2004, iscritti nella previdenza agricola (CD e IAP), indipendentemente dalla loro ubicazione; • ubicati nelle isole minori, già contemplati nell’art. 1, comma 1, lett. a-bis), del D. L. n. 4 del 2015; • a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile, già esenti in virtù dell’art. 1, comma 4, del D. L. n. 4 del 2015. La modifica normativa in argomento dovrebbe determinare un minor gettito (imposta dovuta) di circa 50.000,00 euro anche se lo Stato ha previsto un incremento del fondo di solidarietà sulla base del versato 2015 di complessivi euro 24.505,67, ben lontano dal presunto minor gettito. La modifica principale in ambito tributario della Legge di Stabilità 2016 è stata l’abolizione della tassazione sull’abitazione principale non di lusso. Tale modifica normativa interessa il Comune di Carbonera limitatamente all'abolizione TASI per l'abitazione principale, in quanto la tassazione non è stata applicata alle altre fattispecie previste dalla legge, per le quali l'aliquota è stata approvata a zero.

33

Per effetto di tale disposizione il minor gettito per il Comune, quantificato in complessivi euro 833.000,00 è stato riconosciuto dallo Stato per intero quale ristoro a valere sul fondo di solidarietà comunale 2016. La Legge di stabilità disciplina la determinazione della rendita catastale degli immobili classificati nei gruppi “D” ed “E” e del contributo da corrispondere ai comuni per compensare la perdita di gettito derivante dall’applicazione delle nuove regole di accatastamento di detti immobili. In particolare la disposizione tende ad incidere sulle unità immobiliari censibili nelle sole categorie catastali “D/1 – Opifici” e “D/7 – Immobili per le attività industriali” caratterizzate da una presenza di impianti e macchinari molto più significativa rispetto a quanto riscontrabile negli immobili censiti nelle altre categorie del gruppo D, per i quali tale presenza può essere considerata marginale. In particolare, la disposizione prevede che la valutazione catastale non debba considerare la presenza eventuale di “macchinari, congegni, attrezzature ed altri impianti, funzionali allo specifico processo produttivo”: la rendita catastale dovrà essere basata infatti sulla valorizzazione del suolo, delle costruzioni e dei soli impianti che, ordinariamente, accrescono la qualità e l’utilità dell’unità immobiliare, indipendentemente dal processo produttivo nella stessa svolto. La modifica normativa prevede che gli intestatari degli immobili interessati possano presentare, a decorrere dal 1° gennaio 2016, specifici atti di aggiornamento per la rideterminazione della rendita catastale. Limitatamente all'anno 2016 gli atti di aggiornamento catastale dovevano essere presentati secondo la procedura “Docfa” entro il 15 giugno 2016 per avere effetto dal 1° gennaio 2016 ai fini del pagamento IMU/TASI, in deroga a quanto previsto dall' articolo 13, comma 4, del D.L. n. 201/2011. La norma prevede un contributo compensativo per i Comuni che – per effetto delle revisioni della rendita – incasseranno meno IMU e TASI rispetto all’anno precedente. Limitatamente all’anno 2016, in virtù della disposizione che permette l’efficacia retroattiva dei soli atti di aggiornamento presentati entro il 15 giugno, il contributo è determinato con decreto da emanarsi entro il 31 ottobre 2016 sulla base dei dati comunicati dall’Agenzia delle entrate entro il 30 settembre 2016. Alla data di redazione del presente piano e della relativa nota di aggiornamento non risultano trasferite somme a tale titolo al Comune di Carbonera. – Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli.

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA – I.M.U.

L'I.M.U. rimane fissata al 4 per mille per le abitazioni principali di lusso, con detrazione di euro 200,00 ed al 9,6 per mille per tutte le altre categorie di

immobile.

L'Agenzia delle entrate nell'anno 2016 ha trattenuto al Comune di Carbonera la complessiva somma di € 379.183,14, corrispondente al 22,43% del gettito IMU

stimato ad aliquote di base, per alimentare il fondo di solidarietà comunale.

In assenza di notizie si presume che il taglio al fondo sia confermato anche per le annualità future.

Tenuto conto delle modifiche normative intervenute nel tempo e della necessità di assicurare gli equilibri di bilancio per il triennio 2017-2019, visti i

tagli sempre più consistenti ai trasferimenti ed al fondo di solidarietà comunale, il Comune ha dovuto prevedere l'aumento dell'aliquota di IMU per

tutte le categorie di immobili diverse dall'abitazione princiale nella seguente misura:

- anno 2018 e 2019: da 9,6 per mille a 9,8 per mille.

34

Resta inteso che, qualora l'Ente dovesse concretizzare l'alienazione di parte dei terreni acquisiti dal federalismo demaniale potrebbe estinguere parte

del residuo debito dei mutui ed alleggerire così la spesa corrente, senza necessità di intervenire sulla leva tributaria.

RECUPERO I.C.I. , I.M.U. E TASI ANNI PRECEDENTI

L'attività di accertamento dell'Ufficio Tributi, nonché il recupero coattivo degli importi non pagati da contribuenti oggetto di attività di accertamento,

riguarderanno nel 2017 l'I.M.U. e la TASI.

ADDIZIONALE COMUNALE ALL’I.R.P.E.F.

L'addizionale all'IRPEF, istituita nel 2002, spetta al Comune nel quale il contribuente ha il domicilio fiscale alla data del 1° gennaio dell'anno a cui si riferisce

l'addizionale.

Il pagamento dell'addizionale è effettuato, in acconto e a saldo, unitamente al versamento dell'imposta sul reddito delle persone fisiche. L'acconto

dell'addizionale comunale è pari al 30% del totale, determinato applicando l'aliquota al reddito imponibile dell'anno precedente. Per i redditi di lavoro

dipendente e i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente l'acconto dell'addizionale è determinato dai sostituti d'imposta e trattenuto in un numero massimo

di 9 rate mensili, a partire dal mese di marzo. Il saldo è determinato durante le operazioni di conguaglio ed è trattenuto per un massimo di 11 rate, a partire dal

periodo di paga successivo a quello in cui le operazioni di conguaglio sono effettuate. In caso di cessazione del rapporto di lavoro, l'addizionale residua viene

prelevata in unica soluzione.

A partire dal 01.01.2012 è stata ripristinata la possibilità di incrementare l'addizionale comunale all'IRPEF fino allo 0,8%, anche in unica soluzione.

Resta ferma la possibilità di prevedere soglie di esenzione, ai sensi dell'art. 1, comma 3 bis, del D.Lgs. 360/1998, esclusivamente in ragione del possesso di

specifici requisiti reddituali, da intendersi come limite di reddito al di sotto del quale l'addizionale non é dovuta, mentre nel caso di superamento, la stessa é

dovuta sul reddito complessivo.

Per l'anno di imposta 2014 è stato deliberato l'aumento dell'aliquota dallo 0,7% (deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 16.02.2007) allo 0,8%

(deliberazione di Consiglio comunale n. 30 del 29/07/2014).

Per l'anno 2015 è stato modificato il regolamento per fissare la soglia di esenzione ad € 13.000,00 e conseguentemente eliminare l'agevolazione che prevedeva

il rimborso per i contribuenti con un indicatore ISEE pari od inferiore ad € 9.000,00.

Il minor gettito stimato per effetto della variazione come sopra descritta a partire dal 2015 si attesta in complessivi € 50.000,00 annui.

L'entrata prevista per l'anno 2017, confermata anche per il 2018 e 2019, è stata quantificata in complessivi € 1.000.000,00, come da simulazione effettuata

mediante il portale messo a disposizione dal MEF, tenuto conto dei versamenti in acconto ed a saldo fino a giugno relativi al 2016.

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FONDO DI SOLIDARIETA' COMUNALE

Il fondo di solidarietà comunale è stato previsto in complessivi € 1.123.000,00 per il 2017, € 1.114.000,00 per il 2018 e € 1.104.000,00 per il 2019. Il nuovo

calcolo è stato effettuato tenuto conto di quanto previsto nel DDL di bilancio 2017. Le modalità di calcolo sono ampiamente esposte nella nota integrativa al

bilancio di previsione 2017-2019.

IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA’ E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI

A partire dall'anno di imposta 2016 l'imposta comunale sulla pubblicità e così pure il diritto sulle pubbliche affissioni avrebbero dovuto essere sostituite

dall'imposta municipale secondaria.

Per effetto dell'abrogazione della norma, l'imposta sulla pubblicità continua ad essere applicata.

Per l’anno 2017 sono confermate le entrate per imposta sulla pubblicità e per i diritti sulle pubbliche affissioni. Tali previsioni sono determinate considerando le

vigenti tariffe, approvate con deliberazione di Giunta Comunale n. 188 del 21.12.2009.

La gestione dell’imposta comunale sulla pubblicità e dei diritti sulle pubbliche affissioni è in concessione all’ABACO S.p.A. di Montebelluna per effetto del

rinnovo del contratto disposto lo scorso mese di dicembre 2015.

TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI

Dal 2001 il servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani e della relativa tariffa è stato affidato al Consorzio Intercomunale Priula.

TASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI (T.A.S.I.)

Per effetto della modifica normativa apportata dalla legge di stabilità per l'anno 2017, salvo modifiche normative e/o tariffarie da effettuarsi entro la data di

approvazione del bilancio, in questo ente sarà applicata la TASI con aliquota del 2 per mille alle sole abitazioni principali di categorie A1, A8 e A9, senza

alcuna detrazione.

La previsione di bilancio, pertanto, è stata stimata in € 12.000,00 per ciascuna annualità.

In tal senso sarà predisposta la deliberazione di Consiglio comunale di approvazione delle tariffe e detrazioni, nella quale saranno anche indicati i servizi

finanziati ed i relativi costi.

TASSA OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE A partire dall'anno di imposta 2016 anche la tassa occupazione spazi ed aree pubbliche avrebbe dovuto essere sostituita dall'imposta municipale secondaria ed

anche in questo caso valgono le medesime considerazioni esposte per l'imposta comunale sulla pubblicità.

36

Per ciascuna annualità il gettito della tassa sull’occupazione di spazi e aree pubbliche è stato calcolato sulla base delle tariffe approvate con deliberazione di

Giunta Comunale n. 152 del 27.12.2004 - che ha adeguato la Tosap per il passaggio del Comune alla Classe IV, ai sensi dell'art. 2 e 43 del D.Lgs. 507/1993. Le

suddette tariffe sono state confermate con deliberazione di Giunta Comunale n. 142 del 05.12.2005.

Il gettito è per la maggior parte garantito dalle occupazioni permanenti di TELECOM e ENEL.

– Percentuale d’incidenza dell’I.M.U. dei fabbricati produttivi sulle abitazioni

L'abitazione principale è soggetta ad imposta solamente se appartenente alle categoria A1, A8 e A9 (cosiddette case di lusso). A tale titolo il Comune introita

circa € 13.000,00. La restante IMU deriva dall'applicazione dell'IMU alle altre categorie di immobili.

– Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti

imponibili.

Per l’illustrazione delle aliquote applicate per l’anno 2017 ai tributi locali ed alla congruità del loro gettito nel triennio 2017/2019 in rapporto ai cespiti

imponibili si rinvia a quanto sopra esposto.

Il bilancio triennale si basa sulle scelte tariffarie adottate nel 2015 che potevano solo essere confermate per il 2016 e che, per ora, si ritiene di poter confermare

anche per il 2017.

Viene previsto un incremento dell'IMU dello 0,2 per mille a partire dal 2018.

– Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi.

L’attuale responsabile della gestione dei tributi è Paola Fresch in qualità di Responsabile dell’Area 1^ - Servizi Generali e Gestione Risorse Finanziarie.

– Altre considerazioni e vincoli.

Dal 01.01.2017 i comuni avrebbero dovuto procedere direttamente alla riscossione coattiva delle loro entrate tributarie e patrimoniali.

Per quanto riguarda la riscossione coattiva i comuni avrebbero potuto procedere mediante:

− l'ingiunzione di cui al regio decreto n. 639/1919 solo in gestione diretta o mediante società a capitale interamente pubblico e comunque nel rispetto di

alcune condizioni;

− l'utilizzo delle altre forme di gestione di riscossione previste dall'art. 52 del D.Lgs. n. 446/1997.

Il D.L. n. 193 del 22/10/2016, cosiddetto “decreto fiscale”, agli artt. 1, 2 e 3, contengono la riforma della riscossione coattiva con la soppressione di Equitalia a

partire dal 1° luglio 2017 e la sua sostituzione con un ente pubblico economico partecipato interamente dall’Agenzia delle Entrate che, in realtà, eredita e

rafforza i poteri della società pubblica.

Pertanto nel corso del 2017 anche questo Ente sarà chiamato ad effettuare le proprie scelte in materia di riscossione coattiva.

37

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI



(accertamenti)

2015

(accertamenti)

2016

(previsioni)

2017

(previsioni)

2018

(previsioni)

2019

(previsioni)


alla col. 3

1 2 3 4 5 6 7

TOTALE CONTRIBUTI E

TRASFERIMENTI CORRENTI 223.697,37 177.232,76 308.272,00 245.519,00 235.970,00 235.405,00 - 20,356


ENTRATE CASSA 2014

(riscossioni)

2015

(riscossioni)

2016

(previsioni cassa)

2017

(previsioni cassa)


alla col. 3

1 2 3 4 5

TOTALE CONTRIBUTI E

TRASFERIMENTI CORRENTI 270.725,08 172.407,15 308.272,00 250.919,00 - 18,604

38

– Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali

TRASFERIMENTI ERARIALI

Per effetto del D.Lgs. n. 23/2001 in tema di federalismo fiscale i trasferimenti statali di parte corrente sono stati quasi completamente azzerati.

I trasferimenti previsti per l'anno 2017 sono:

• contributo compensativo per minori entrate da addizionale IRPEF per effetto in particolare dell'applicazione della cedolare secca; contributo per

minor gettito immobili a destinazione speciale "imbullonati";

• contributo compensativo per minore entrate IMU da "immobili merce", già quantificata dallo Stato in € 14.722,00 a partire dal 2014;

• contributo per rimborso minor gettito IMU terreni agricoli e fabbricati rurali a seguito modifica normativa che ha ridotto i coefficienti moltiplicatori

per i terreni di proprietà degli imprenditori agricoli ed esentato i fabbricati rurali ad uso strumentale; l'entrata è prevista in € 26.678,00 per ciascuna

annualità;

• contributo per la partecipazione al contrasto dell'evasione fiscale;

• il contributo ai sensi della L. 65/1987 a sostegno dell’ammortamento del mutuo sugli impianti sportivi (€ 10.359,00 annui fino al termine del

periodo di ammortamento); a questo si aggiunge dal 2016 il contributo statale in conto interessi a parziale ristoro degli interessi sul mutuo di €

850.000,00 contratto con la Cassa Depositi e Prestiti per il completamento del polo scolastico;

• il contributo per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti delle scuole;

• il contributo per il servizio di mensa insegnanti nelle scuole;

• il contributo ministeriale per minori stranieri non accompagnati che trova corrispondenza in uscita a valere sul fondo da riversare all'ULSS;

• il contributo dello Stato per libri di testo che trova corrispondenza in uscita a valere sui trasferimenti alle famiglie.

TRASFERIMENTI REGIONALI E DI ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO

Le variazioni rispetto all'assestato 2016 delle risorse relative ai trasferimenti correnti dalla Regione Veneto sono complessivamente negative, dovute agli effetti

a cascata dei tagli dei trasferimenti erariali previsti anche per le regioni dal D.L. 78/2010.

La maggior parte dei trasferimenti regionali trova corrispondente stanziamento nella spesa in quanto trattasi di contributi su istanza di parte per i quali il

Comune garantisce l'acquisizione delle domande, la relativa istruttoria, l'erogazione e la rendicontazione finale.

39

IMPOSTA SUI REDDITI DEL 5 PER MILLE DEVOLUTA DAI CONTRIBUENTI AL COMUNE

Anche quest'anno i comuni possono essere beneficiari della quota del 5 per mille. Il contribuente può, in sede di dichiarazione dei redditi, devolvere la sua

quota a sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza.

Il Comune deve redigere, entro un anno dalla ricezione delle somme ad esso destinate, apposita rendicontazione corredata anche da una relazione illustrativa

dalla quale si evinca la destinazione delle somme attribuite.

Nel triennio é stata prevista l'entrata del 5 per mille sui redditi del 2015 e seguenti.

Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore

Al titolo II - tipologia 1 - è prevista un'entrata per un importo di € 800,00 per ciascun anno del triennio; é riferita alle competenze delegate al Comune in base

alla L.R. n. 11/2001 e succ. modifiche. Le funzioni delegate in base alla normativa succitata sono:

• Energia (art. 43) - certificazione energetica degli edifici di cui all'art. 30 della Legge n. 20/1991

• Edilizia Residenziale Pubblica (art. 66, comma 1)

- rilevamento del fabbisogno di edilizia residenziale pubblica;

- accertamento del rispetto delle disposizioni di legge(artt. 16, c. 3 e 43 della Legge 457/78) nella realizzazione di interventi di edilizia

residenziale fruenti di contributi dello Stato e/o della Regione da parte delle cooperative edilizie di abitazione e loro consorzi e delle imprese di

costruzione e loro consorzi;

- accertamento dei requisiti soggettivi per l'accesso ai finanziamenti di edilizia residenziale da parte dei beneficiari di contributi pubblici;

- autorizzazione alla vendita e alla locazione anticipata degli alloggi di edilizia agevolata rispetto ai termini di legge;

- autorizzazione alla concessione in proprietà del patrimonio edilizio realizzato dalle cooperative a proprietà indivisa;

• Viabilità (art. 94, comma 2)

- classificazione e declassificazione amministrativa della rete viaria di competenza;

• Tutela della salute (art. 122, comma 2, lett. a,b,c,)

- autorizzazione alla produzione e deposito all'ingrosso di additivi alimentari di cui all'art. 1, del D.P.R. n. 514/1997;

- autorizzazione alla pubblicità sanitaria di cui agli artt. 1,2 e 3 della Legge n. 175/92 (professioni sanitarie)

- autorizzazione alla pubblicità sanitaria di cui agli artt. 4 e 5 della Legge n. 175/92 (ambulatori e laboratori veterinari)

40

PROVENTI EXTRATRIBUTARI



(accertamenti)

2015

(accertamenti)

2016

(previsioni)

2017

(previsioni)

2018

(previsioni)

2019

(previsioni)

della col.4 rispetto

alla col.3

1 2 3 4 5 6 7

TOTALE PROVENTI EXTRATRIBUTARI

965.639,08

1.195.049,89

1.355.839,00

997.562,00

998.062,00

997.062,00

- 26,424


ENTRATE CASSA 2014

(riscossioni)

2015

(riscossioni)

2016

(previsioni cassa)

2017

(previsioni cassa)


alla col. 3

1 2 3 4 5

TOTALE PROVENTI EXTRATRIBUTARI 958.235,22 1.322.616,52 1.389.886,91 1.023.932,94 - 26,329

41

– Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in

rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio.

L’analisi in argomento riguarda la quantificazione delle risorse stanziate in bilancio per l’erogazione dei servizi pubblici a domanda individuale previsti dal D.M.

31.12.1983.

Detti servizi, oggetto di deliberazione di Giunta Comunale assunta in data 28/11/2016 avente ad oggetto " Servizi pubblici a domanda individuale, definizione dei

tassi di copertura in percentuale delle spese di gestione stimate per l'anno 2017" sono i seguenti:

SERVIZIO SPESA

PREVISTA ENTRATA PREVISTA

Percentuale di copertura

Corsi - attività del tempo libero 16.000,00 16.000,00 100,00% Centri sportivi 99.260,00 35.000,00 35,26% Mense scolastiche 146.200,00 105.000,00 71,82% TOTALE 261.460,00 156.000,00 59,66%

Le previsioni d'entrata succitate sono state stimate tenendo conto delle tariffe vigenti approvate con i seguenti atti:

− mensa scolastica: le tariffe del il servizio di mensa per l'anno scolastico 2016/2017 sono stati approvati con deliberazione di Giunta Comunale n. 98 del

01.08.2016;

- centri sportivi: le tariffe per l'utilizzo degli impianti sportivi gestiti direttamente dall'ente sono stabilite con deliberazione di Giunta comunale n. 101 del

22.08.2011.

Per il servizio dei centri ricreativi estivi per alunni delle scuole si intende riproporre anche per il 2016 la stessa modalità di organizzazione del servizio dello scorso

anno, affidando l'intera gestione, compresa l'attività di incasso dei proventi, ad una ditta esterna. Anche la gestione dei soggiorni climatici è interamente

esternalizzata analogamente a quanto avvenuto nel corrente anno. Pertanto, i centri estivi e i soggiorni climatici, non essendo più gestiti direttamente dall'ente, non

rientrano tra i servizi a domanda individuale, ai sensi del D.M. 31.12.1983.

In presenza di rilevanti incrementi dei costi relativi ai servizi l’amministrazione potrà avvalersi della facoltà di modificare tariffe e prezzi pubblici anche nel corso

dell’esercizio finanziario, in base al disposto dell’art. 54, comma 1 bis, del D.Lgs. 446/1997.

Per quanto riguarda i proventi del servizio di trasporto scolastico le entrate sono state stimate tenendo conto delle tariffe approvate per l'anno scolastico 2016/2017

con deliberazione di Giunta Comunale n. 92 del 25.07.2016.

Per quanto concerne le esenzioni ed agevolazioni su base ISEE previste per il servizio di trasporto scolastico sono state quantificate e stanziate le relative spese a

titolo di contributo a carico del bilancio comunale e previste le corrispondenti entrate. Per quanto riguarda la mensa scolastica, invece, viene applicata una tariffa

42

differenziata su base ISEE e, pertanto, non si rende più necessaria stanziare somme per rimborsi.

Con deliberazione di Giunta comunale in data 28/11/2016 è stata approvata, ai sensi degli artt. 208 e 142 del D.lgs. 285/1992, la destinazione dei proventi delle

violazioni al codice della strada, iscritti per € 8.000,00 per ciascuna annualità del bilancio triennale, all'interno della tipologia 200 del Tit. III. Tale importo

comprende € 1.000,00, relativo al 50% di sanzioni per violazioni rilevate con autovelox su strade provinciali. Gli ulteriori € 1.000,00 da trasferire alla Provincia, ai

sensi del comma 12-bis dell'art. 142 del C.d.s. sono stati opportunamente previsti in apposito capitolo di entrata, correlato alla relativa spesa. L’importo complessivo

iscritto in bilancio per il finanziamento delle spese con le finalità di cui al 4° comma dell’art. 208 e del comma 12-ter dell'art. 142 del D. Lgs. 30.04.1992 n. 285, é

pari ad € 4.000,00 corrispondente al 50,00%.

– Dimostrazione dei proventi dei beni dell’Ente iscritti in rapporto all’entità dei beni ed ai canoni applicati per l’uso di terzi, con

particolare riguardo al patrimonio disponibile.

Le entrate in oggetto riguardano le risorse previste in bilancio derivanti dalla concessione e locazione del patrimonio immobiliare del Comune: trattasi delle entrate

relative ai canoni dei mini alloggi per anziani, al rimborso spese in base a convenzione con l'associazione musicale "A. Toscanini", ai canoni per la concessione dei

terreni dell’ex colonia di Vascon e di ulteriori terreni, al canone di utilizzo degli impianti sportivi, al canone di affitto di terreni per l'installazione di antenne

telefoniche, nonché ai proventi del centro sociale. Poiché nel bilancio di previsione 2017 è prevista l’alienazione di un’area su cui insiste un’antenna, i canoni

vengono ridotti di circa 12.000,00 euro a partire dal 2017.

Dal 2007, a seguito dell'approvazione, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 63 del 22.12.2006, dell'esternalizzazione dei servizi cimiteriali, l'ex consorzio

Priula (ora Consiglio di Bacino) incassa le entrate da concessioni cimiteriali ed i proventi dei servizi cimiteriali, scomputandole dalle spese che sostiene per garantire

il servizio. Nel 2016 Contarina Spa ha versato al Comune la somma di € 90.00,00 quale avanzo economico 2015. Quest’ultimo risultava particolarmente rilevante per

effetto delle operazioni massive effettuate in quella annualità. La previsione 2017 relativa all’avanzo economico 2016 ammonta a € 17.000,00.

La Giunta comunale, dopo aver effettuato le valutazioni del caso in merito alla proposta del Consiglio di Bacino Priula di convenzionare il servizio per i prossimi

quindici anni ed aver sondato il mercato, ritiene di proseguire con la gestione associata del servizio, essendo ad oggi il Bacino Priula l’unica realtà in grado di

assicurare il servizio cimiteriale integrato. L’adesione alla gestione associata sarà sottoposta all’approvazione del Consiglio comunale nella sua prossima seduta.

Le tariffe dei servizi cimiteriali e delle concessioni cimiteriali attualmente applicate sono quelle adeguate con deliberazione di Giunta Comunale n. 36 del

24.03.2014.

Per quanto riguarda l’entrata dal Consorzio volontario – Casa di Riposo consortile “Tre Carpini” nel triennio è confermata l’entrata di € 50.417,00 per ciascuna

annualità, corrispondenti a quanto previsto nel bilancio del Consorzio medesimo, partecipato dal Comune al 39/29%. L’entrata potrebbe variare per effetto degli esiti

delle procedure di alienazione/gestione, già avviate dal Consorzio mediante richiesta di manifestazione di interesse per l’una o l’altra fattispecie.

43

Per quanto concerne invece l’entrata da dividenti di società, tenuto conto del trend positivo della società Asco Holding Spa, della quale il Comune detiene n.

1.904.221 azioni, viene prevista un’entrata di 230.000,00 euro per ciascuna annualità, in aumento rispetto alla previsione iniziale 2016 e leggermente inferiore a

quella assestata.

In base a quanto stabilito dalle Assemblee dell'AATO Veneto Orientale n. 9 del 09.12.2003, n, 5 del 19.09.2006 e n. 9 del 26.11.2008, con l'approvazione del "Piano

tariffario" e con la relativa applicazione che ha avuto decorrenza dal 01.01.2009, la società Alto Trevigiano Servizi S.r.l. riconosce ai Comuni soci i rimborsi delle

passività pregresse, rate residue dei mutui, espressamente individuate nell'elenco allegato alla delibera AATO Veneto Orientale n. 9 del 26.11.2008, nonché i relativi

"ristori", tramite l'Autorità d'Ambito, in funzione agli investimenti effettuati direttamente in epoche precedenti dai Comuni stessi.

Per il Comune di Carbonera i rimborsi di passività pregresse previsti ammontano ad € 130.995,00 annui, riferiti alle rate di ammortamento dei mutui concessi dalla

Cassa Depositi e Prestiti al S.I.A. S.p.A. e garantiti in quota parte dal Comune. I "ristori" ammontano circa ad € 12.700,00 annui.

Sia i proventi da dividendi di Asco Holding S.p.A. che quelli da rimborsi e ristori dell'Autorità d'Ambito sono iscritti tra le entrate extratributarie e finanziano spesa

corrente.

44

ANALISI DELLE RISORSE FINANZIARIE IN CONTO CAPITALE



(accertamenti)

2015

(accertamenti)

2016

(previsioni)

2017

(previsioni)

2018

(previsioni)

2019

(previsioni)


alla col.3

1 2 3 4 5 6 7

Oneri di urbanizzazione per spese correnti 0,00 0,00 35.000,00 55.000,00 0,00 0,00 57,142

Alienazione beni e trasferimenti capitale

271.400,89

538.297,32

850.075,00

2.741.963,68 80.000,00 80.000,00 222,555

Oneri di urbanizzazione per spese capitale 0,00 0,00 75.000,00 55.000,00 55.000,00 55.000,00 - 26,666

Accensione di mutui passivi 0,00

995.000,00

641.690,00

0,00 0,00 0,00 -100,000

Accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

TOTALE

271.400,89

1.533.297,32

1.601.765,00

2.851.963,68

135.000,00

135.000,00

78,051


ENTRATE CASSA 2014

(riscossioni)

2015

(riscossioni)

2016

(previsioni cassa)

2017

(previsioni cassa)


alla col.3

1 2 3 4 5

Oneri di urbanizzazione per spese correnti 0,00 0,00

35.000,00

35.000,00

0,000

Alienazione beni e trasferimenti capitale

278.642,40

882.658,28

850.075,00

3.819.556,80

349,319

Oneri di urbanizzazione per spese capitale 0,00 0,00

75.000,00

55.000,00

- 26,666

Accensione di mutui passivi

28.858,93

0,00

1.020.690,00

135.310,00

- 86,743

Accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

TOTALE

307.501,33

882.658,28

1.980.765,00

4.044.866,80

104,207

45

– Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nel triennio.

Per l’anno 2017 non sono stati individuati nè aree né fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie, ai sensi delle leggi 18.04.1962 n. 167,

2.10.1971 n. 865 e 5.08.1978 n. 457, cedibili in proprietà od in diritto di superficie.

Nel triennio 2017-2019 si prevedono in bilancio proventi da alienazione di beni immobili comunali esclusivamente per l'annualità 2017, di cui € 506.530,00, già

previsti nel bilancio triennale 2015-2017 per finanziare la realizzazione del polo scolastico ed € 75.000,00 derivanti dall’alienazione dell’area in via Quintavalle su

cui insiste un’antenna. E’ prevista, infine, un’entrata di € 676,00 relativa all’alienazione di un terreno acquisito tramite il federalismo demaniale.

In questo DUP sono confermate altre valorizzazioni degli immobili di proprietà comunale da alienare nelle annualità 2017 e 2018, che in via prudenziale non

vengono inserite nelle previsioni di entrata, considerato il particolare periodo critico per il mercato immobiliare.

Le ulteriori risorse saranno inserite in bilancio solamente dopo che saranno andate a buon fine le relative procedure, a seguito delle quali si potranno effettivamente

finanziare in bilancio maggiori spese in conto capitale e/o spese per rimborso anticipato di mutui qualora si trattasse di alienazione di beni demaniali acquisiti

gratuitamente attraverso il cosiddetto “federalismo demaniale”.

Al titolo IV dell'entrata è previsto, inoltre, il trasferimento regionale a valere sui fondi BEI, anch'esso già previsto nel bilancio triennale 2016-2018.

– Relazioni tra proventi di oneri e l’attualità degli strumenti urbanistici vigenti.

La previsione della tipologia 500 “Altre entrate in conto capitale” relativa ad oneri di urbanizzazione per il triennio 2017/2019 è complessivamente di € 230.000,00,

di cui € 120.000,00 per il 2017, € 55.000,00 per il 2018 e € 55.000,00 per il 2019.

Gli importi previsti dei proventi da rilascio di permessi di costruire sono calcolati sia in base all’andamento degli stanziamenti e accertamenti degli anni passati che

alle rate in maturazione per le concessioni già rilasciate e tenuto conto del:

- Piano di Assetto del Territorio adottato in Consiglio Comunale in data 25.05.2008, con deliberazione n. 38 e approvato dalla Conferenza dei Servizi in data

20.05.2009 e ratificato con deliberazione di Giunta Regionale n. 1877 in data 23.06.2009 e pubblicata sul B.U.R. n. 57 del 14.07.2009;

- Piano degli Interventi adottato con deliberazione n. 36 del Consiglio Comunale in data 30.06.2016, approvato con deliberazione n. 45 del Consiglio Comunale in

data 13.10.2016.

I proventi da concessione edilizie sono stati inseriti in bilancio nel Titolo 4° come previsto dal decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze 18.02.2005, con

oggetto "Codificazione, modalità e tempi per l'attuazione del SIOPE per gli enti locali (art. 28, comma 5, Legge 27.12.2002, n. 289 e art. 1, comma 79, Legge

30.12.2004, n. 311)." Per l’annualità 2017 vengono destinati per € 55.000,00 alla manutenzione ordinaria del verde pubblico e quindi in spesa corrente.

46

Per quanto concerne le altre entrate stanziate al Titolo 4° previste nel triennio 2017-2019, sono state inserite entrate da perequazione urbanistica per € 25.000,00 per

ciascuna annualità.

E’ stata infine inserita la somma di €130.000,00 che trova corrispondenza nella spesa, al fine di valorizzare contabilmente l’intervento di sponsorizzazione tecnica

“compendio Villa Maria” effettuato a cura di privati.

– Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull’impatto degli oneri di ammortamento

sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale.

Ai sensi dell’art. 204, comma 1, del TUEL, come modificato dall'art. 1, comma 539, della L. 190/2014, a decorrere dall’anno 2015 il limite all’indebitamento è

fissato nella misura massima del 10% delle entrate correnti relative ai primi tre titoli dell’entrata del rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui viene

prevista l’assunzione dei mutui.

Per quanto sopra si riporta il calcolo del suddetto limite con riferimento all’anno 2017.

2017

Entrate correnti 2015: 5.543.042,75

10% delle entrate correnti 554.304,27

Interessi passivi 2017 282.921,00

A detrarre contributi erariali in c/interessi

sui mutui

-32.719,00

A detrarre interessi non soggetti al limite -200,00

Differenza 304.302,27

Rapporto interessi/entrate correnti 5,10%

47

VERIFICA LIMITI DI INDEBITAMENTO

Previsioni 2017 2018 2019

(+) Spese interessi passivi 282.921,00 258.581,00

235.020,00

(+) Quote interessi relative a delegazioni 0,00 0,00 0,00

(-) Contributi in conto interessi 32.719,00 32.170,00 31.605,00

(=) Spese interessi nette (Art.204 TUEL)

250.202,00

226.411,00

203.415,00

Accertamenti 2015 Previsioni 2016 Previsioni 2017

Entrate correnti 5.543.042,75 5.572.711,00

5.085.381,00

% anno 2017 % anno 2018 % anno 2019

% incidenza interessi passivi su entrate correnti 5,104 4,640 4,621

48

RISCOSSIONE DI CREDITI ED ANTICIPAZIONI DI CASSA



(accertamenti)

2015

(accertamenti)

2016

(previsioni)

2017

(previsioni)

2018

(previsioni)

2019

(previsioni)


alla col.3

1 2 3 4 5 6 7

Riscossione di crediti 0,00

850.000,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 1.270.250,00 1.255.000,00 1.255.000,00 1.255.000,00 - 1,200

TOTALE

0,00

850.000,00

1.270.250,00

1.255.000,00

1.255.000,00

1.255.000,00

- 1,200


ENTRATE CASSA 2014

(riscossioni)

2015

(riscossioni)

2016

(previsioni cassa)

2017

(previsioni cassa)


alla col.3

1 2 3 4 5

Riscossione di crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

Anticipazioni di cassa 0,00 0,00

1.270.250,00

1.255.000,00

- 1,200

TOTALE

0,00

0,00

1.270.250,00

1.255.000,00

- 1,200

49

– Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso all’anticipazione di Tesoreria.

E’ stata iscritta in bilancio nella parte entrate, al titolo VII, e nella parte spesa, al titolo V, una previsione per anticipazioni di cassa pari al 25,00% delle entrate

correnti accertate nel 2014 di complessivi euro 1.255.000,00.

L’importo dell’anticipazione di cassa è stato calcolato con riferimento alle entrate accertate nel penultimo anno precedente (rendiconto anno 2014) afferenti ai

primi tre titoli di Entrata, i cui 3/12 corrispondono ad € 1.255.000,00.

Tenuto conto del fondo iniziale di cassa all'1/1/2016 che ammontava a complessivi € 3.133.309,59 e dei pagamenti che si prevede di effettuare nel corrente

esercizio si può ritenere che l'ente possa chiudere con un fondo di cassa presunto di circa un milione e, pertanto, non dovrà ricorrere all'anticipazione. La Giunta

comunale, in ogni caso, disporrà nei confronti del tesoriere comunale, l'autorizzazione prevista dall'art. 222 del D.Lgs. n. 267/2000, da utilizzare all'occorrenza.

Con la medesima deliberazione il tesoriere sarà, altresì, autorizzato ad utilizzare in termini di cassa le somme vincolate per il pagamento di spese correnti. A tal

fine nelle entrate e nelle spese per partite di giro sono stati istituiti appositi capitoli per l'utilizzo ed il reintegro delle somme utilizzate, come disposto dal

principio concernente la contabilità finanziaria - allegato A/2 - approvato con il D.Lgs. n. 118/2011 in materia di armonizzazione contabile.

50

3.3 GLI EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE CORRENTE E GENERALI DEL BILANCIO

EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO COMPETENZA

ANNO 2017 COMPETENZA


ANNO 2019 Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio

1.000.000,00

A) Fondo pluriennale vincolato per spese correnti (+)

0,00

0,00

0,00 AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente

(-) 0,00 0,00

0,00

B) Entrate titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 (+)

5.085.381,00

5.138.332,00

5.126.767,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00

0,00

0,00 C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche

(+) 0 0 0

D) Spese Titolo 1.00 - Spese correnti (-)

4.523.157,00

4.505.792,00

4.481.555,00 di cui - fondo pluriennale vincolato 0,00

0,00

0,00 - fondo crediti di dubbia esigibilità

62.783,00

59.483,00

59.483,00 E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale (-) 0,00

0,00

0,00 F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to mutui e prestiti obbligazionari

(-) 680.761,00

614.540,00

627.212,00

di cui per estinzione anticipata di prestiti 81.537,00

0,00

0,00

G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F)

-118.537,00

18.000,00

18.000,00 ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE, CHE HANNO EFFETTO SULL'EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO

UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI

H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti (**) (+) 0,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a (+)

51

specifiche disposizioni di legge 136.537,00 0,00 0,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti

81.537,00

0,00

0,00 L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge

(-) 18.000,00

18.000,00

18.000,00

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti

(+) 0,00 0,00

0,00

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (***)

O=G+H+I-L+M

0,00

0,00

0,00

52




ANNO 2019 P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (**)

(+) 0,00

Q) Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale (+)

1.466.000,00

480.690,00

0,00 R) Entrate Titoli 4.00 - 5.00 - 6.00 (+)

2.741.963,68

80.000,00

80.000,00 C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche

(-) 0 0 0

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge

(-) 136.537,00

0,00

0,00

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni crediti di breve termine (-) 0 0 0 S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni crediti di medio-lungo termine

(-) 0 0 0

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria

(-) 0,00 0,00

0,00

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge

(+) 18.000,00

18.000,00

18.000,00

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti

(-) 0,00 0,00

0,00

U) Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale (-)

4.089.426,68

578.690,00

98.000,00 di cui fondo pluriennale vincolato di spesa

480.690,00

0,00

0,00 V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (-) 0,00

0,00

0,00 E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale (+) 0,00

0,00

0,00

EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE

Z=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-V+E

0,00

0,00

0,00

53




ANNO 2019 S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni crediti di breve termine (+) 0 0 0 S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni crediti di medio-lungo termine

(+) 0 0 0

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria

(+) 0,00 0,00

0,00

X1) Spese Titolo 3.02 per Concessioni crediti di breve termine (-) 0 0 0 X2) Spese Titolo 3.03 per Concessioni crediti di medio-lungo termine

(-) 0 0 0

Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per acquisizioni di attività finanziarie

(-) 0,00 0,00

0,00

EQUILIBRIO FINALE

W=O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y

0,00

0,00

0,00

C) Si tratta delle entrate in conto capitale relative ai soli contributi agli investimenti destinati al rimborso prestiti corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.4.02.06.00.000. E) Si tratta delle spese del titolo 2 per trasferimenti in conto capitale corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.2.04.00.00.000. S1) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle riscossione crediti di breve termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.02.00.00.000. S2) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle riscossione crediti di medio-lungo termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.03.00.00.000. T) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle altre entrate per riduzione di attività finanziarie corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.04.00.00.000. X1) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle concessione crediti di breve termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.02.00.00.000. X2) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle concessione crediti di medio-lungo termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.03.00.00.000. Y) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle altre spese per incremento di attività finanziarie corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.04.00.00.000. (*) Indicare gli anni di riferimento N, N+1 e N+2. (**) E' consentito l'utilizzo della sola quota vincolata del risultato di amministrazione presunto. E' consentito l'utilizzo anche della quota accantonata se il bilancio è deliberato a seguito dell'approvazione del prospetto concernente il risultato di amministrazione presunto dell'anno precedente aggiornato sulla base di un pre-consuntivo dell'esercizio precedente. E' consentito l'utilizzo anche della quota destinata agli investimenti e della quota libera del risultato di amministrazione dell'anno precedente se il bilancio è deliberato a seguito dell'approvazione del rendiconto dell'anno precedente. (***) La somma algebrica finale non può essere inferiore a zero per il rispetto della disposizione di cui all’articolo 162 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali.

54

3.4 QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO 2017 - 2018 - 2019

ENTRATE CASSA




ANNO 2019 SPESE

CASSA ANNO 2017

COMPETENZA ANNO 2017



Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 1.000.000,00

Utilizzo avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00 Disavanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00

Fondo pluriennale vincolato 1.466.000,00 480.690,00

0,00

Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa

4.101.255,79

3.842.300,00 3.904.300,00

3.894.300,00 Titolo 1 - Spese correnti

4.977.270,63

4.523.157,00

4.505.792,00

4.481.555,00 - di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 Titolo 2 - Trasferimenti correnti

250.919,00 245.519,00

235.970,00

235.405,00

Titolo 3 - Entrate extratributarie 1.023.932,94

997.562,00 998.062,00

997.062,00

Titolo 4 - Entrate in conto capitale 2.969.556,80

2.741.963,68 80.000,00 80.000,00 Titolo 2 - Spese in conto capitale

4.475.425,29

4.089.426,68

578.690,00 98.000,00

- di cui fondo pluriennale vincolato 480.690,00 0,00 0,00

Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie 850.000,00

0,00 0,00 0,00 Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale entrate finali............................. 9.195.664,53

7.827.344,68 5.218.332,00

5.206.767,00

Totale spese finali............................. 9.452.695,92

8.612.583,68 5.084.482,00

4.579.555,00

Titolo 6 - Accensione di prestiti 135.310,00

0,00 0,00 0,00 Titolo 4 - Rimborso di prestiti 680.761,00

680.761,00 614.540,00

627.212,00

Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 1.255.000,00

1.255.000,00 1.255.000,00

1.255.000,00

Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 1.255.000,00

1.255.000,00 1.255.000,00

1.255.000,00

Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro 1.262.846,61

1.255.000,00 1.255.000,00

1.255.000,00

Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro 1.268.097,91

1.255.000,00 1.255.000,00

1.255.000,00

Totale titoli 11.848.821,14

10.337.344,68

7.728.332,00

7.716.767,00

Totale titoli 12.656.554,83

11.803.344,68

8.209.022,00

7.716.767,00

TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE

12.848.821,14

11.803.344,68

8.209.022,00

7.716.767,00 TOTALE COMPLESSIVO SPESE

12.656.554,83

11.803.344,68

8.209.022,00

7.716.767,00

Fondo di cassa finale presunto

192.266,31

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4. COERENZA E COMPATIBILITÀ PRESENTE E FUTURA CON LE DISPOSIZIONI DEL PATTO DI STABILITÀ INTERNO (ORA SALDO DI COMPETENZA FINALE) E CON I VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA.

Il comma 18 dell’art. 31 della legge 183/2011 disponeva che gli enti sottoposti al patto di stabilità dovessero iscrivere in bilancio le entrate e le spese correnti in termini di competenza in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e spese in conto capitale, al netto della riscossione e concessione di crediti (Titolo IV delle entrate e titolo II delle uscite), fosse consentito il raggiungimento dell’obiettivo programmatico del patto per il triennio di riferimento. Pertanto la previsione di bilancio annuale e pluriennale e le successive variazioni dovevano garantire il rispetto del saldo obiettivo. Il Comune di Carbonera ha sempre rispettato la normativa in materia. In particolare per l'anno 2015 il Comune di Carbonera ha rispettato l'obiettivo di patto di stabilità ed ha inoltre ceduto spazi finanziari a valere sia sul patto regionalizzato orizzontale (350.000,00 euro) che a valere sul patto nazionale orizzontale (200.000,00 euro). Per questo motivo potrà usufruire degli spazi ceduti per euro 275.000,00 per ciascuna annualità 2016 e 2017 a valere sul nuovo pareggio di bilancio. IL NUOVO PAREGGIO DI BILANCIO Abolizione del Patto di stabilità interno (comma 707) La legge di stabilità 2016, nelle more dell’entrata in vigore della legge 24 dicembre 2012, n. 243, di attuazione del principio del pareggio di bilancio in coerenza con gli impegni europei ha anticipato all’anno 2016 l’introduzione dell’obbligo per gli enti locali, in sostituzione delle regole del patto di stabilità interno, di assicurare l’equilibrio tra entrate e spese del bilancio e a ridefinire i vincoli di finanza pubblica per le regioni. Conseguentemente, dal 2016 cessano di avere applicazione tutte le norme relative al patto di stabilità interno per gli enti locali. Rimangono fermi gli adempimenti, per gli enti locali, relativi al monitoraggio e alla certificazione del patto di stabilità interno 2015, nonché l'applicazione delle sanzioni in caso di mancato rispetto del patto di stabilità 2015 o relativo agli anni precedenti accertato ai sensi dei commi 28, 29 e 31 dell'articolo 31 della legge 12 novembre 2011, n. 183. Sono fatti salvi gli effetti connessi all'applicazione, negli anni 2014-2015, dei patti di solidarietà orizzontali, sia regionale che nazionale, la cui finalità era quella di rendere più sostenibili gli obiettivi individuali degli enti locali attraverso meccanismi di acquisizione e cessione di spazi finanziari per sostenere i pagamenti in conto capitale, evitando la possibile contrazione delle spese di investimento. Pertanto, le c.d. code relative alla cessione/acquisizione degli spazi finanziari relativi alle annualità 2014 e 2015 entreranno nel calcolo (col segno + o col segno -) del nuovo vincolo del pareggio di bilancio 2016 – 2017. Gli enti che abbiano ceduto o acquisito spazi finanziari a valere sul patto di stabilità interno miglioreranno o peggioreranno il proprio saldo di un importo pari al 50% degli spazi ceduti o acquisiti in ciascun anno del biennio 2016-2017. Il nuovo saldo di competenza finale (commi 709 - 712) Nella legge di stabilità 2016 il meccanismo sanzionatorio in caso di mancato rispetto è riservato al solo saldo di competenza e quindi non applicato agli altri saldi anche se non rispettati. Di conseguenza, ai fini del concorso al contenimento dei saldi di finanza pubblica, gli enti dovranno conseguire un saldo non negativo, in termini di sola competenza, tra le entrate finali e le spese finali, fatti salvi gli effetti derivanti dai meccanismi di

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compensazione sia regionale che nazionale. Secondo la nuova classificazione di bilancio elaborata dal D.lgs. n. 118/11 e s.m.i. sull’armonizzazione contabile, il saldo è ricavato dal confronto tra i seguenti aggregati: Entrate finali: · Titolo I – Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa; · Titolo II - Trasferimenti correnti; · Titolo III - Entrate extra-tributarie; · Titolo IV - Entrate in conto capitale; · Titolo V - Entrate da riduzione di attività finanziarie; Spese finali: · Titolo I – Spese correnti (al netto degli stanziamenti del fondo crediti di dubbia esigibilità e dei fondi spese e rischi futuri concernenti accantonamenti destinati a confluire nel risultato di amministrazione); · Titolo II – Spese in conto capitale; · Titolo III – Spese per incremento di attività finanziarie. Nel nuovo saldo di competenza non sono computate, quindi, le spese per il rimborso delle quote capitale dei mutui (da classificare a titolo IV della spesa), alle quali occorre comunque dare copertura finanziaria con le entrate correnti, ai sensi dell’art. 162, comma 6 del TUEL. Per il solo anno 2016, nelle entrate e nelle spese finali in termini di competenza è considerato il fondo pluriennale vincolato, di entrata e di spesa, al netto della quota riveniente dal ricorso all'indebitamento. Il FPV applicato all’entrata è conteggiato con il segno (+), ovvero si somma alle altre entrate rilevanti, mentre il FPV accantonato in spesa è conteggiato con il segno (-), ovvero si decurta dalle entrate rilevanti. Conseguenza logica del nuovo meccanismo è che si rende possibile finanziare spese rilevanti per il saldo con entrate non rilevanti - quali avanzo di amministrazione e accensioni di prestiti (iscritte al nuovo titolo 6 di entrata) - per un importo pari e non superiore al valore del titolo 4 di spesa (rimborso mutui), di tutte quelle spese che, secondo il principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria (allegato n. 4/2 al Dlgs 118/2011), devono essere iscritte in bilancio, ma non possono essere impegnate (quali appunto fondo crediti di dubbia esigibilità e altri fondi rischi, quota disavanzo derivante dal riaccertamento straordinario dei residui). A decorrere dall'anno 2016, gli enti devono allegare al bilancio di previsione un apposito prospetto contenente le previsioni di competenza triennali rilevanti ai fini della verifica del rispetto del nuovo saldo. Ai fini del rispetto del nuovo equilibrio finale di competenza, non sono computate le spese per il rimborso delle quote capitale mutui, gli stanziamenti del fondo crediti di dubbia esigibilità e dei fondi spese e rischi futuri (le cui economie confluiscono nel risultato di amministrazione), ai quali occorre comunque dare copertura finanziaria (articolo 162 comma 6 del TUEL).

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Tutto ciò premesso, il Comune di Carbonera nel corso del 2016 ha provveduto a cedere spazi per € 44.000,00 a valere sul patto regionale e per € 680.000,00 a valere sul patto nazionale orizzontale.

Gli spazi così ceduti possono essere recuperati per il 50% nel 2017 e per il 50% nel 2018.

L’art. 1 della L. n. 164/2016 ha modificato l’art. 9 della L. 24 dicembre 2012, n. 243 riguardante le disposizioni in materia di pareggio di bilancio. E’ stato così eliminato l’obbligo di conseguire un saldo non negativo in termini di cassa tra le entrate finali e le spese finali ed un saldo non negativo in termini di competenza e di cassa, tra le entrate correnti e le spese correnti.

Anche per il triennio 2017-2019, pertanto, deve essere conseguito un saldo non negativo in termini di sola competenza tra le entrate finali e le spese finali.

Il rispetto della normativa in materia di pareggio di bilancio è dimostrato nell’allegato n. 9 al bilancio di previsione.

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5. LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO

5.1 IL PROGRAMMA DI MANDATO DELLA LISTA “IMPEGNO CIVICO CARBONERA”

Il Comune di Carbonera, in attuazione dell’art. 46 comma 3 del TUEL ha approvato, con deliberazione di C.C. n. 29 del 29/07/2014, il Programma di

mandato della lista “Impegno Civico Carbonera” per il periodo 2014-2019 che di seguito si riporta:

Vogliamo fare d’ogni sfida un’opportunità.

In una situazione come quella attuale, caratterizzata dalla generale incertezza per il futuro a causa di una profonda crisi economica ma anche sociale, ambientale ed etica, è inevitabile costatare, anche a livello comunale, la scarsità di risorse a fronte di esigenze sempre crescenti, la mancanza di riferimenti culturali, politici e, a volte, perfino normativi, certi e condivisi e d’altro canto la necessità di affrontare problemi, non più oltre procrastinabili, per guardare con fiducia al futuro.

Intendiamo affrontare queste sfide una a una, con coraggio e determinazione, progettando delle risposte basate su alcune idee di fondo che costituiscono le linee guida del programma amministrativo che il nostro gruppo intende proporre e realizzare:

• La centralità della persona, avendo sempre a mente il principio di legalità e uguaglianza sancito dalla Costituzione Italiana e dal primo articolo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani “Tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità e diritti umani e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza”.

• Il riconoscimento della famiglia quale nucleo fondamentale della collettività.

• La partecipazione come metodo per governare e progettare il futuro, promuovendo l’arricchimento culturale, il confronto fra esperienze diverse, il dialogo tra generazioni e attraverso le reti di relazione, sostenendone la naturale solidarietà e favorendone la capacità di aprirsi al mondo, con politiche d’inclusione e di scambio culturale. A tutti i cittadini e alle associazioni sarà assicurata la possibilità di concorrere al buon governo del Comune proponendo all’amministrazione comunale temi e problemi di interesse generale.

• La promozione della cultura della legalità quale fondamento e garanzia di uguaglianza e tutela dei diritti, anche attraverso l’adesione ad “Avviso Pubblico”, la rete degli enti locali per la formazione civile contro le mafie.

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• L’orientamento al servizio come manifestazione di apertura e di rispetto per l’altro. Una scelta vigile e responsabile, che acquista significato solo se persegue il bene comune.

• Il miglioramento della “qualità della vita” quale obiettivo da perseguire in tutte le sue varie sfaccettature: dalla qualità dei servizi alla tutela dei diritti dei soggetti più deboli (bambini, anziani, disoccupati, maternità, stranieri, disabili, ecc.) al perseguimento della qualità urbana come progetto condiviso, per un territorio bello e vivibile, con una forte espressione culturale.

• La comunicazione come fondamentale strumento di trasparenza e condivisione.

• La valorizzazione dell’associazionismo che opera nel territorio.

• La ricerca dell’innovazione, dell’efficienza e della qualità, quali componenti strategiche per governare in situazione di forte riduzione di risorse economiche.

• La ricerca di rapporti costruttivi con le istituzioni del territorio (Regione, Provincia, Comuni contermini, Ulss, Associazioni di Categoria, ecc) al fine di un più spinto coordinamento e di una efficiente razionalizzazione delle risorse.

Da questo quadro di valori di riferimento, che a noi piace riassumere nella parola chiave di “Prossimità”, ci impegniamo a realizzare percorsi concreti per far sì che la cultura della nonviolenza prevalga sulla cultura della violenza, la giustizia sulle mafie, la libertà sulla censura, l'accoglienza sul razzismo, la pace sulla guerra, la solidarietà sull’egoismo, la speranza sulla paura cogliendo l’opportunità della situazione attuale, per dare nuovo slancio alla vita sociale, culturale e politica del nostro comune, da oggi e per i prossimi cinque anni.

Il dato da cui partire è che buona parte del bilancio comunale è impegnata per spese incomprimibili (stipendi, utenze, quote associative, ratei di mutui, ecc). In particolare le risorse destinate alla realizzazione di opere pubbliche e a spese d’investimento in generale, a causa sia dell’attuale situazione economica che della vigente normativa (patto di stabilità interno) sono e saranno, assolutamente minime. Noi conosciamo bene questa situazione ed è per questo che nel nostro programma abbiamo previsto solo quegli interventi che riteniamo realizzabili e sostenibili economicamente, ben sapendo che molte altre sarebbero le esigenze da soddisfare e i lavori da fare. In ogni caso ricercheremo ogni soluzione possibile, sia in termini di canali di finanziamento (regionali, statali, europei) che di collaborazione con le istituzioni nonchè la generosa disponibilità di imprenditori, associazioni e cittadini tutti.

1 IL TERRITORIO

Insieme, Amministrazione e Cittadinanza, attraverso le azioni sotto specificate, vivranno una nuova e costruttiva esperienza di governo, nella quale saranno essenziali la sensibilizzazione dei cittadini e un’efficace concertazione tra le parti, con il comune obiettivo di tutela e valorizzazione del territorio.

URBANISTICA

· Proseguire l’attuazione dello strumento urbanistico vigente (Piano degli Interventi), premiato dalla Regione Veneto per la sua valenza ambientale, provando a

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migliorarlo ulteriormente attraverso una riduzione del volume edificabile realizzabile nel territorio comunale e soprattutto un aumento della SAU (Superficie agricola utilizzata).

· Individuare strategie compatibili con le disponibilità economiche del comune per favorire il riutilizzo dei fabbricati esistenti ad oggi non utilizzati. · Favorire la costituzione di processi legati al co-housing, attraverso la comunicazione ai cittadini e all’apertura di uno sportello dedicato. · Implementare gli strumenti già previsti dalle NTA (Norme Tecniche di Attuazione) del PI e nel regolamento edilizio per favorire la realizzazione di fabbricati

(nuovi o recuperati) che soddisfino requisiti di sostenibilità e basso impatto ambientale. · Inserire nelle NTA strumenti di controllo della qualità degli edifici (protocollo Casaclima anziché ITACA) anche a seguito del recente indirizzo preso dalla

Regione Veneto. · Individuare le soluzioni più opportune per lo sviluppo armonico del nuovo centro di Mignagola · Incoraggiare in ogni modo possibile la proprietà dell’ex cartiera di Pezzan, ad intervenire per riqualificare l’intera area, salvaguardando il patrimonio

ambientale e storico che rappresenta per l’intera comunità. · Partecipare attivamente alla costruzione della città metropolitana PA-TRE-VE

LAVORI PUBBLICI

Il territorio e i beni pubblici hanno bisogno di continui interventi di manutenzione e sistemazione, più o meno rilevanti ma sempre importanti, per renderne possibile la fruizione e mantenerne il valore, anche estetico, nel tempo. Tra quelli che rispondono alle esigenze e alle attese dei cittadini, abbiamo evidenziato quelli che riteniamo realisticamente fattibili e che pertanto ci impegniamo a realizzare nel prossimo quinquennio. Alcuni rivestono carattere generale, mentre altri possono essere individuati per frazione:

· Intervenire costantemente negli edifici scolastici con cura e attenzione per garantire la sicurezza dei nostri figli. · Mantenere con il giusto decoro i cimiteri. · Tenere in efficienza le strutture sportive con le adeguate manutenzioni. · Proseguire, compatibilmente con le risorse a disposizione, con quanto previsto nel P.I.C.I.L. (piano comunale di illuminazione pubblica) riguardo agli interventi

finalizzati al risparmio energetico (LED, riduttori di potenza, ecc..) · Provvedere alla pulizia dei fossati prima del periodo autunnale, allo scopo di evitare allagamenti e straripamenti dei corsi d'acqua. · Provvedere alla cura delle aree verdi attrezzate e alla manutenzione dei giochi ivi presenti, sulla base di una programmazione definita, anche con il

coinvolgimento dei cittadini e delle Associazioni. · Creare una rete di percorsi ciclo-naturalistici, cominciando ad attuare il percorso legato al fiume Melma (già messo a punto nei precedenti mandati) con

l’obiettivo finale di collegare le Fontane Bianche a Vascon, con la Restera a Silea e il parco dello Storga a Treviso. · Consentire l’accesso a internet tramite wi-fi libero, in alcune zone pubbliche del comune, compreso il parco di Villa Maria, e verificare la possibilità di portarlo in

tutte le frazioni attraverso ponti radio.

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VASCON

· Intervenire sui marciapiedi di via Altinate, via Armando Diaz (tratto di fronte Chiesa di Vascon), via Nazario Sauro, via C. Battisti (tratto), via Pino Da Zara (tratto). Durante i lavori si provvederà anche alla eliminazione delle barriere architettoniche.

· Realizzare un passaggio pedonale in uscita da via Pomere Ovest (previa acquisizione dalla Provincia di un reliquato stradale) e installare due punti luce all’inizio di detta via.

· Valorizzare con adeguato arredo urbano il centro storico di Vascon (Portici) e provvedere al recupero del Capitello di Sant’Anna. · Realizzare le tribune e l’illuminazione per le partite in notturna, del centro sportivo di Vascon.

PEZZAN

· Intervenire sul marciapiede di via Grande di Pezzan (lato Asilo Parrocchiale). · Rendere accessibile l’area destinata a parcheggio pubblico, in via Fermi, a ridosso dell’ansa del fiume Melma. · Rendere fruibile alla cittadinanza il parco di Villa Maria. · Installare un semaforo a chiamata alla fine della pista ciclabile di via 4 Novembre, direzione Treviso. · Eseguire potatura delle piante su via Grande di Pezzan e su via Piave. · Contrastare allagamenti di strade e piazze mediante gli interventi necessari. · Collegare la frazione al municipio con la fibra ottica di proprietà comunale.

CARBONERA

· Asfaltare le seguenti strade: via 24 Maggio, via Primo Maggio, via Casette, via Graere. · Intervenire sui marciapiedi di via primo Maggio, via Vittorio Veneto e via Casette. Durante i lavori si provvederà anche alla eliminazione delle barriere

architettoniche. · Realizzare un parcheggio in via Isola di Pago. · Realizzare un pozzo artesiano nel parco di via Giorgione per installare una fontanella. · Sostituire gli infissi della scuola media e ultimare il lavoro di tinteggiatura delle aule. · Incalzare la società ATS, soggetto gestore della rete fognaria e del depuratore, per risolvere definitivamente il problema della fuoriuscita della fogna in via

fiume Melma in occasione di ogni pioggia intensa.

MIGNAGOLA

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· Intervenire sui marciapiedi di via Grande e via Papa Roncalli con asfaltatura di un tratto di via Papa Roncalli (dalla rotonda fino al fiume Mignagola) e del piazzale di via Comisso.

· Allacciare elettricamente il campo sportivo di via G. Leopardi. · Sistemare con sottoservizi e asfaltatura vicolo Vivaldi. · Eseguire pulizie programmate al depuratore di via Comisso. · Sostituire le lampade a vapori di mercurio di via Comisso, di via Codalunga e di via Grande di Mignagola. · Fare pressione e controllare affinchè vengano eseguite tutte le opere necessarie ad evitare i fenomeni di esondazione del fiume Mignagola.

SAN GIACOMO DI MUSESTRELLE

· Arretrare la pensilina della fermata dell’autobus di via Grande di San Giacomo. · Completare i lavori di restauro del capitello di via Cavallaro. · Valorizzare piazza Visentin con alcuni interventi di arredo urbano. · Eseguire un ponte ciclo-pedonale sul rio Musestrelle, di collegamento tra via Pasubio e la lottizzazione delle risorgive. · Far eseguire dal Consorzio di Bonifica Piave l’escavazione del Musestrelle e regimare le acque sul Musestre onde evitare gli allagamenti di via Chiesa.

Discorso a parte meritano due grandi progetti: la nuova scuola elementare di Pezzan/Carbonera e Villa Maria.

L’edificazione della nuova scuola elementare, iniziata nel 2010, si arrestava nel 2011 per la rescissione del contratto, causa l’inadempienza della ditta che la stava costruendo. I lavori non sono più ripresi a causa di una normativa sempre più stringente (patto di stabilità interno) e una crisi del settore immobiliare che ha impedito al comune di monetizzare la vendita di alcuni beni per finanziare l’immediata ripresa dei lavori.

L’edilizia scolastica è uno dei compiti specifici del comune ed è strategica per il futuro dei nostri figli. E’ per questo che, apportando gli opportuni adeguamenti, confermiamo l’intenzione di realizzare questo progetto, facendo affidamento anche sulle possibilità che si sono nel frattempo aperte grazie a leggi e disposizioni di recentissima emanazione.

Vogliamo invece far diventare Villa Maria, oggi di proprietà del comune, una grande opportunità per Carbonera. Il suo recupero e valorizzazione, secondo il progetto di massima già presentato e approvato dagli enti competenti, possono e devono essere pensati in collaborazione con soggetti diversi, anche privati, per un utilizzo (ferma restando la fruizione pubblica del parco) prevalentemente di rappresentanza, ricerca e studio, socio-culturale e ricreativo, a carattere sovra-comunale. L’obiettivo è quello di una gestione autonoma rispetto al bilancio comunale.

Sapremo infine, ascoltare il mondo dell’agricoltura e produttivo in genere, attraverso il canale privilegiato delle associazioni di categoria, favorendone la permanenza e incoraggiandone lo sviluppo nel nostro territorio. In particolare, ci faremo parte attiva per l’elezione di un rappresentante locale nel Consorzio di Bonifica Piave.

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2 L’AMBIENTE

La qualità della vita che desideriamo per la nostra comunità, ci impone una sempre più efficace e coraggiosa tutela dell’ambiente; le prospettive di un futuro migliore, sono sempre più legate alla cura dell’habitat naturale nel quale viviamo.

A questo riguardo, un nuovo approccio nel considerare il rapporto complessivo dell’uomo con il territorio e specialmente con le acque di superficie e di falda (Contratto di fiume) ci vedrà impegnati a continuare la sensibilizzazione della cittadinanza in un’ottica di continuità e di approfondimento di quanto fin qui fatto dalla precedente amministrazione.

Riteniamo infatti di prioritaria importanza la tutela del territorio, del paesaggio e degli spazi pubblici come risorse per la vita di relazione della comunità. Tutela che deve essere finalizzata alla salute dei cittadini.

Per questi motivi, proseguiremo nelle attività di monitoraggio della salute dell’ambiente e nello sviluppo di una gestione consapevole del territorio, sulla base delle linee guida e degli indicatori previsti dal PAT.

In questo senso ci impegniamo a continuare il processo di acquisizione della certificazione ambientale EMAS, Eco-Management and Audit Scheme, uno strumento volontario creato dall’Unione Europea, per valutare e migliorare le proprie prestazioni ambientali e fornire al pubblico con la massima trasparenza e correttezza le informazioni sulla propria gestione ambientale.

Proseguiremo nell’impegno di incentivare l’utilizzo di energie rinnovabili, di promuovere il risparmio energetico e la riduzione dell’emissione di CO2 ( - 27% entro il 2020) con le formule appropriate, sia nella regolamentazione edilizia che nella gestione del territorio, mantenendo fede agli impegni sottoscritti a Bruxelles con il “Patto dei Sindaci” e a quanto previsto nel P.A.E.S. (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile) da poco adottato.

A tal fine, intendiamo riaprire lo “sportello Energia”, oltre che promuovere incontri pubblici con la cittadinanza sul tema ambiente e continuare ad operare con la filosofia del triplo 0: rifiuti zero, spreco zero, km zero, avviando alcune iniziative concrete anche con il coinvolgimento del Last Minute Market

E’ nostra intenzione, anche se obbligatorio solo per i comuni al di sopra dei 15 mila abitanti, dar seguito alla Legge n. 10 del 14 gennaio 2013, che prevede la piantumazione di un albero per ogni bambino nato od adottato, nei parchi o nei giardini privati.

Crediamo tuttavia che la salvaguardia del territorio sia responsabilità di ogni cittadino; anche i piccoli comportamenti possono migliorare la vivibilità dell’ambiente e, a questo scopo, auspichiamo che ciascuno rispetti e faccia rispettare le norme e i regolamenti vigenti. Al fine di facilitare la manutenzione del decoro ambientale, si ritiene utile individuare alcune aree dedicate ai cani da compagnia.

Intendiamo inoltre sensibilizzare i proprietari terrieri sull’importanza di mantenere le siepi, le piante autoctone, i prati stabili, le zone umide, le risorgive, ecc..

L’agricoltura oggi può essere il più importante alleato per le attuali sfide ambientali e per lo sviluppo dell’economia verde. Anche nel nostro territorio vogliamo quindi pensare a una nuova agricoltura rispetto al modello che ha dominato nel Novecento: un’agricoltura già all’opera, praticata da molti agricoltori italiani ed europei, attenti ai processi naturali e alla complessità e specificità locale degli ecosistemi e capaci di innovare, sperimentando nuove tecnologie e anche attingendo agli antichi saperi della cultura rurale. Intendiamo pertanto farci parte attiva, assieme ai nostri agricoltori, nell’effettuazione di analisi periodiche di

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controllo dei terreni - soprattutto per quanto riguarda la presenza di nitrati - delle falde acquifere e dei corsi d’acqua di superficie. Particolare attenzione sarà dedicata al nuovo impianto di Biogas che sarà realizzato a Mignagola, con un continuo monitoraggio dell’attività al fine di intervenire prontamente in caso di mancata osservanza delle normative di riferimento o di evidente disagio per la popolazione.

3 LA MOBILITA’ E I TRASPORTI

Le linee guida del PAT e le previsioni del PI, redatte con l’intento di razionalizzare l’insieme degli interventi futuri e della sistemazione dell’esistente, saranno la base dei nostri impegni, anche se, almeno nel futuro più immediato, ben difficilmente potrà essere realizzato qualche intervento significativo.

Ciò che ci proponiamo, è almeno di individuare e realizzare interventi a basso costo per la ricucitura del territorio attraverso il raccordo di percorsi ciclo pedonali esistenti (non solo piste e/o marciapiedi ma anche strade a bassa frequentazione, aree comunali, ecc. ).

Siamo inoltre favorevoli alla liberalizzazione dell’autostrada A27 almeno fino all'innesto della futura “Pedemontana”.

Anche l’iniziativa Pedibus rappresenta un contributo per favorire la mobilità alternativa (ma non solo) e pertanto ci attiveremo per incrementarla.

Per quanto riguarda i trasporti pubblici, pur consapevoli che in questo settore, le competenze sono principalmente della Provincia con il Piano di Bacino e della Regione con il Piano Regionale del Trasporto Pubblico, lavoreremo per ottenere il miglioramento del collegamento intercomunale e l’aumento della frequenza delle corse, in generale su tutto il territorio comunale, ponendo in ogni caso particolare attenzione alle frazioni meno servite, come Vascon e San Giacomo.

Infine, ci impegniamo a favorire soluzioni di car sharing e car pooling.

4 LA SICUREZZA

Il concetto di sicurezza si è oggi arricchito di nuovi significati: la maggiore consapevolezza rispetto ai nostri bisogni e a quelli di chi ci circonda ne hanno ampliato e differenziato il significato.

In questo senso proseguiremo nell’opera di attento presidio delle aree del territorio, nell’intento di monitorare e scoraggiare tutti i possibili atti di vandalismo e disturbo nei punti critici delle frazioni.

Questa iniziativa sarà supportata grazie alla collaborazione tra amministrazione, cittadini e forze dell’ordine, già positivamente sperimentata nel passato. In particolare, alcune telecamere saranno posizionate in piazza Fabris al fine di controllare e prevenire atti di bullismo e di vandalismo.

Va inoltre sottolineato che l’apporto di ciascuna persona assume valore di cittadinanza attiva e di servizio anche nel segnalare situazioni che possono compromettere la sicurezza delle persone, attività commerciali e produttive nonché delle aree pubbliche.

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Proseguirà la collaborazione con altri comuni per la gestione della Polizia locale e in particolare con il comune di Villorba, con il quale stiamo sperimentando il comando in comune.

5 IL SOCIALE

Le reti di relazioni sociali, che rappresentano il capitale umano su cui si fonda la nostra comunità, sono sempre state al centro della politica amministrativa, poiché rappresentano la risorsa più importante sulla quale possiamo tutti, singoli cittadini, famiglie e istituzioni fare affidamento per la crescita qualitativa della nostra vita.

Dobbiamo quindi preservare le reti di relazioni già esistenti, creando le occasioni che possano favorirne lo sviluppo. Intendiamo per questo: · valorizzare ulteriormente il volontariato, in qualsiasi veste si presenti, attraverso un maggiore sostegno e coordinamento · favorire la nascita della “Banca del Tempo”, una rete di solidarietà tra persone, gruppi, associazioni, che ha come obiettivo la disponibilità reciproca, il

miglioramento dei rapporti sociali e quindi della qualità della vita · avviare una consulta delle associazioni per coordinare al meglio le attività a favore della collettività · continuare la collaborazione con le scuole dell’infanzia parrocchiali e gli asili nido presenti nel nostro comune così come con l’”Associazione disabili

Breda Carbonera Maserada” e le cooperative sociali “Il Sentiero” , “Alternativa” e “Alternativa Ambiente”. · attivarci perché il Centro Giovani di Carbonera, diventi sempre più un punto di riferimento e una opportunità di crescita per i ragazzi. In generale, si cercherà

di coinvolgere maggiormente i giovani nella vita comunitaria anche con iniziative ricreative e culturali ideate e gestite da loro e in progetti di utilità sociale (doposcuola, servizi di accompagnamento ai bambini, compagnia alle persone sole, ecc)

· continuare a sostenere la gestione e lo sviluppo del “Parco del rio Rul” quale importante luogo di riferimento per lo sviluppo di relazioni sociali, famigliari, culturali, ludiche, ecc

Di fronte al permanere della crisi economica, rilevabile anche nella nostra comunità, è necessario un ripensamento e un nuovo approccio per fronteggiare le criticità, in un sistema di welfare che deve diventare capace di rigenerare le proprie risorse, non solo e soltanto economiche ma anche e soprattutto umane. Il “welfare generativo” ci sfida a dimostrare di essere capace di responsabilizzare e responsabilizzarsi, sulla base di un diverso incontro tra diritti e doveri, passando dalla logica del costo a quella dell’investimento e privilegiando l’efficacia e non la semplice assistenza

In ogni caso ci impegniamo a mantenere i servizi che fin qui abbiamo offerto ai nostri cittadini (lo sportello lavoro, lo sportello immigrati, lo sportello donna, l’assistenza legale per problemi di famiglia, le agevolazioni tariffarie alle famiglie numerose o a basso reddito, ecc…) e ad avviare altre azioni di sostegno come, ad esempio, la possibilità di istituire un fondo di garanzia per l'accesso ai mutui prima casa per le giovani coppie o per i lavoratori precari e l’impegno a mantenere rapporti diretti con le attività produttive del territorio, finalizzati anche a favorire l’assunzione dei nostri cittadini disoccupati.

Più in generale, verrà messo a punto un piano specifico per le politiche abitative, anche in considerazione del continuo aumento del numero degli sfratti, attivando esenzioni o riduzioni delle tasse comunali per chi affitta a prezzo concordato e favorendo la realizzazione di alloggi a basso costo ma di qualità, nonché interventi di edilizia a prezzi convenzionati e di co-housing, vale a dire quell'edilizia caratterizzata da progetti di tipo sociale, che hanno anche lo scopo di far nascere comunità e sviluppare l’integrazione.

Per la nostra comunità, come pure per la società nel suo insieme, la presenza e la partecipazione delle donne e del loro punto di vista, in tutti gli ambiti della vita

66

sociale, culturale, economica e politica costituiscono una risorsa di primaria importanza. Luogo privilegiato delle esperienze personali è poi la famiglia la quale, a prescindere dalla sua composizione, deve trovare sempre più concreti spazi di confronto, solidarietà e sostegno. In questo senso vogliamo migliorare la collaborazione tra amministrazione, famiglie, scuola e tutte le altre agenzie culturali del territorio, per progettare politiche condivise di sostegno alla genitorialità e di formazione e sostegno agli educatori. Tra le altre cose, ci impegniamo a:

· riproporre il progetto di assistenza e vicinanza alle neo mamme: “E’ NATA UNA MAMMA” · proporre percorsi formativi per le coppie che intendono esprimere la scelta del matrimonio civile · valutare l’introduzione del “fattore famiglia” come correttivo dell’attuale sistema ISEE, facendo sì che a parità di reddito, una famiglia con tre figli paghi molte

meno tasse rispetto ad una che non ne ha; esso può inoltre riconoscere altri fattori di difficoltà familiare (quale, ad esempio, presenza di disabili), sostenendo così la famiglia nei suoi compiti di cura.

Nei confronti degli anziani che, con la loro ricchezza di esperienze e vitalità, rappresentano un bene prezioso da valorizzare, sarà posta la massima attenzione, in particolare a chi si trova in condizione di indigenza o di isolamento e che necessita di aiuto nei bisogni quotidiani (pasti, assistenza a domicilio, trasporto verso i servizi sanitari, ecc…). Per questa fascia di cittadini, riteniamo importante:

· proseguire la collaborazione con il MOM (mobilità di Marca) utile a favorirne la possibilità di movimento e di relazione grazie ad un abbonamento autobus agevolato

· attivare uno sportello, a loro dedicato, che dia supporto negli adempimenti amministrativi sia locali che sovra comunali · consentire agli anziani e alle persone diversamente abili di restare il più possibile nell’ambito del proprio nucleo famigliare, supportando i familiari con aiuti

economici e proponendo un coordinamento con il sistema sanitario e con i medici di base

Ci impegniamo a continuare nella positiva esperienza del Piano per la Salute, sancito da un protocollo d’intesa tra Comune di Carbonera e ULSS 9, nel quale è prevista la supervisione dell’Istituto Superiore di Sanità, per realizzare una serie di azioni concrete finalizzate a migliorare l’ambiente fisico e sociale di Carbonera e per aiutare le persone a fare scelte sane.

Intendiamo poi favorire la costituzione di una nuova organizzazione della medicina generale, basata su forme aggregate di medici del territorio che lavorino insieme al fine di dare risposte più appropriate ai complessi e diversificati “Bisogni di salute” dei cittadini.

Contestualmente, nell’ottica di rendere disponibile su tutto il territorio il massimo dei servizi possibile, vogliamo anche continuare a spingere per l’apertura di un ambulatorio medico nella frazione di San Giacomo.

Avvieremo infine un’azione forte rivolta alla prevenzione dell’uso di droga e alcool e al loro contenimento, mettendo a punto una serie di interventi con le strutture competenti in materia, così come intendiamo vietare l’installazione e la promozione dei videopoker e del gioco d'azzardo ovunque possibile e per quanto nelle competenze dell’ente locale.

6 LA CULTURA

La cultura è un valore, fattore di crescita individuale e collettiva, ma anche motore di sviluppo sociale ed economico. Compito dell’Amministrazione Comunale sarà

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quello di valorizzare il territorio e la cultura che esprime, intesa come tradizione, nuovi saperi, innovazione, recupero del contatto con la natura, confronto con gli altri e con le diverse culture che qui convivono.

Per tutto questo intendiamo continuare a dare il massimo sostegno alle attività culturali svolte dalle associazioni operanti nel territorio e intendiamo farlo concretamente mettendo a disposizione anche i locali della ex scuola di Pezzan per attività culturali, sociali e ricreative, fatti salvi gli impegni già sottoscritti con la Regione Veneto

Un aspetto culturale che ci sembra importante sottolineare riguarda il “sapere artigiano”, un patrimonio culturale di competenze da salvaguardare e da valorizzare, frutto della sapienza e dell’esperienza di tanti professionisti, che ha radici nel passato ma che è proiettato nel futuro.

Per questo è importante che gli enti pubblici, la scuola e le associazioni, si impegnino a lavorare armonicamente in questa direzione affinché venga trasmesso alle giovani generazioni il valore del lavoro artigianale che da vera e propria passione è stato ed è ancora un lavoro ricco di soddisfazioni.

Su questo argomento ci sembra opportuno che si mettano in cantiere delle proposte da parte di tutti coloro che hanno a cuore questa realtà, contando sul coinvolgimento attivo dell’amministrazione.

Stesso discorso vale per il mondo dell’agricoltura. Ci piacerebbe allora davvero far rivivere la festa dell’agricoltura e dell’artigianato in Villa Maria, con espositori del mondo agricolo e artigiano locale.

Un tema particolarmente attuale ed importante è l’idea di Europa, troppo centrato sugli aspetti economici a scapito dei valori politico-culturali che dovrebbero essere maggiormente presenti nella coscienza di tutti i cittadini.

In questo particolare momento storico diventa fondamentale non rinchiudersi in logiche nazionalistiche ed ancor peggio localistiche, l’apertura all’Europa diventa prioritaria.

Ciò non vuol dire perdere di vista il territorio, anzi significa valorizzarlo e ciò che noi vogliamo provare a fare, è avviare, assieme ad altri comuni/enti, un ufficio dedicato alle opportunità offerte dall'Europa in termini di progettazione, finanziamenti, scambi culturali, ecc

In generale ci si propone di:

· Continuare a dare visibilità ai nostri cittadini, poeti, musicisti, pittori, scrittori ecc. con l’iniziativa “artisti a kilometri zero”. · Rafforzare l’iniziativa “incontri con l’autore” come occasione di crescita personale e comunitaria. · Mantenere l’appuntamento estivo con il cinema ed il teatro all’aperto, una opportunità per condividere momenti di serenità e divertimento. · Sostenere l’iniziativa “Sapori in Piazza”, occasione per valorizzare i prodotti eno-gastronomici del nostro territorio e di altre regioni d’Italia. · Sostenere il neonato “Coro Comunale Vox Nova” e la scuola di musica “A.Toscanini”. · Confermare l’annuale appuntamento con i concerti di Natale e di primavera con le corali locali. · Mantenere le iniziative legate alla giornata della memoria in collaborazione con la scuola. · Continuare ad erogare le borse di studio agli studenti meritevoli. · Promuovere il nuovo centro internet in biblioteca.

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7 LO SPORT

La qualità della vita del nostro comune è favorita anche dalle attività ludico-motorie. Ad ogni età, con motivazioni e stimoli diversi, siamo tutti un po’ sportivi ed è anche grazie a queste pratiche se la durata media della vita si è allungata.

Ci impegniamo a proseguire tutte quelle attività di aggiornamento e confronto per gli operatori, gli educatori del settore e della scuola, per favorire una pratica sportiva sana e consapevole, nella convinzione che lo sport sia oltre che un momento di socializzazione, anche di formazione e crescita.

Sulla base dei riscontri positivi ottenuti per le iniziative proposte nello scorso mandato,anche in collaborazione con la scuola ed altri enti, è nostro intendimento promuovere ulteriormente la più ampia partecipazione e garantire le migliori condizioni per la diffusione della cultura dello sport e della pratica sportiva, anche non agonistica.

E’ nostra intenzione organizzare nel mese di settembre, in collaborazione con la scuola e le locali associazioni sportive, una giornata dello sport durante la quale tutti i ragazzi potranno vedere e provare le varie discipline.

Vorremmo inoltre verificare la possibilità di redigere un piano di utilizzo degli impianti sportivi in collaborazione con i comuni contermini.

8 LA COMUNICAZIONE

In una società come l’attuale, la comunicazione e le sue funzioni sono diventate una componente strutturale per il corretto funzionamento e sviluppo organizzativo. Le attività di comunicazione rappresentano, nelle amministrazioni pubbliche, una funzione complessa sia sotto il profilo dei contenuti che dal punto di vista organizzativo. In tal senso la comunicazione pubblica è diventata leva strategica dell’azione amministrativa per il miglioramento dei servizi.

Consapevoli di questo, desideriamo avviare un sistema nel quale le informazioni siano diffuse, facilmente accessibili e comprensibili da tutti i cittadini, ben considerando le diverse esigenze e caratteristiche dei vari gruppi sociali della nostra comunità, così da favorire la partecipazione attiva del cittadino. Alcuni esempi concreti di ciò che intendiamo realizzare, compatibilmente con le risorse economiche disponibili: − rivisitare il sito internet del comune rendendolo interattivo, soprattutto per ottenere segnalazioni e suggerimenti dai cittadini per permetterci di migliorare

costantemente i servizi e la comunicazione − riprendere, magari con l’aiuto di qualche sponsor, la pubblicazione del giornalino comunale “Carbonera C’è” − aumentare il numero di cittadini raggiunti dal servizio “SMS” ed “E-MAIL” − utilizzare in modo appropriato gli strumenti che la moderna tecnologia mette a disposizione (App, Facebook, Twitter, Whatsapp, ecc) − pubblicare il bilancio comunale in forma leggibile dai cittadini − convocare assemblee frazionali periodiche

69

− istituire dei “laboratori tematici” aperti alle associazioni e alla cittadinanza in generale − organizzare il ricevimento dei cittadini, da parte degli amministratori, anche nelle frazioni

Come già evidenziato, la Sezione strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato disciplinate dall’art. 46, comma 3, del

Tuel. Nel caso di specie del Comune di Carbonera è necessario sottolineare che, il documento unico di programmazione viene a concretizzarsi al termine del mandato amministrativo di questa amministrazione. Nella sezione strategica dunque, viene riportato il dettaglio dei programmi, ripartiti per missioni, che nel corso dell’anno 2019, ultimo anno amministrativo, dovrebbero trovare completa attuazione.

Si sottolinea che la programmazione dell’esercizio 2017 risulta strettamente collegata a quanto già realizzato o in corso di realizzazione nel precedente triennio ed è fortemente condizionata dalle norme in materia di patto di stabilità (ora saldo di competenza finale) e dall’obbligo di dover presentare un bilancio di previsione già coerente con l’obiettivo di pareggio di bilancio previsto dall'art. 1, commi 709 e seguenti, della L. n. 208/2015 e con gli altri obiettivi di pareggio di competenza.

Costituisce obiettivo strategico dell’amministrazione la riduzione del livello di rischio di corruzione e di illegalità all’interno della struttura organizzativa dell’ente e nell’ambito dell’attività da questo posta in essere. A tale scopo si individuano i seguenti principi generali a cui si dovrà informare il piano comunale di prevenzione della corruzione:

- diffusione e sviluppo delle nozioni di corruzione e di illegalità mediante coinvolgimento e formazione del personale dipendente e degli amministratori,

- trasparenza come misura primaria di prevenzione della corruzione, - costante analisi di tutte le aree di attività e mappatura dei processi in forma dinamica; - integrazione delle misure di prevenzione della corruzione con le misure organizzative volte alla migliore funzionalità amministrativa.

70

5.2 RIPARTIZIONE DELLE LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO, DECLINATE IN MISSIONI E PROGRAMMI, IN COERENZA CON LA NUOVA STRUTTURA DEL BILANCIO ARMONIZZATO AI SENSI DEL D. LGS. n. 118/2011.

Di seguito riportiamo il contenuto del programma di mandato, esplicitato attraverso le linee programmatiche di mandato aggiornate, articolato in

funzione della nuova struttura del Bilancio armonizzato, così come disciplinato dal D. Lgs. n. 118 del 23/06/2011.

Nelle tabelle successive le varie linee programmatiche sono raggruppate per missione e, per ciascuna missione di bilancio viene presentata una

parte descrittiva, che esplica i contenuti della programmazione strategica dell’ente ed una parte contabile attraverso la quale si individuano le risorse

e gli impieghi necessari alla realizzazione delle attività programmate.

QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER MISSIONE Gestione di competenza

Codice missione

ANNO 2017 ANNO 2018 ANNO 2019

Spese correnti Spese per

investimento

Spese per rimborso prestiti

e altre spese

Totale Spese correnti Spese per

investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale

1 1.494.634,00

174.169,00

0,00

1.668.803,00

1.471.534,00

17.000,00

0,00

1.488.534,00

1.491.002,00

17.000,00

0,00

1.508.002,00

3 202.132,00

0,00

0,00

202.132,00

202.132,00

0,00

0,00

202.132,00

202.132,00

0,00

0,00

202.132,00

4 832.453,00

3.794.757,68

0,00

4.627.210,68

831.707,00

480.690,00

0,00

1.312.397,00

831.112,00

0,00

0,00

831.112,00

5 85.200,00

4.000,00

0,00

89.200,00

85.200,00

4.000,00

0,00

89.200,00

85.200,00

4.000,00

0,00

89.200,00

6 181.133,00

0,00

0,00

181.133,00

179.857,00

0,00

0,00

179.857,00

179.137,00

0,00

0,00

179.137,00

8 225.130,00

0,00

0,00

225.130,00

223.300,00

0,00

0,00

223.300,00

223.300,00

0,00

0,00

223.300,00

9 245.243,00

0,00

0,00

245.243,00

240.531,00

0,00

0,00

240.531,00

237.382,00

0,00

0,00

237.382,00

10 269.017,00

85.000,00

0,00

354.017,00

286.349,00

77.000,00

0,00

363.349,00

283.545,00

77.000,00

0,00

360.545,00

11 16.000,00

0,00

0,00

16.000,00

16.000,00

0,00

0,00

16.000,00

16.000,00

0,00

0,00

16.000,00

12 863.696,00

31.500,00

0,00

895.196,00

845.601,00

0,00

0,00

845.601,00

839.840,00

0,00

0,00

839.840,00

20 108.519,00

0,00

0,00

108.519,00

123.581,00

0,00

0,00

123.581,00

92.905,00

0,00

0,00

92.905,00

50 0,00

0,00

680.761,00

680.761,00

0,00

0,00

614.540,00

614.540,00

0,00

0,00

627.212,00

627.212,00

60 0,00

0,00

1.255.000,00

1.255.000,00

0,00

0,00

1.255.000,00

1.255.000,00

0,00

0,00

1.255.000,00

1.255.000,00

99 0,00

0,00

1.255.000,00

1.255.000,00

0,00

0,00

1.255.000,00

1.255.000,00

0,00

0,00

1.255.000,00

1.255.000,00

TOTALI: 4.523.157,00

4.089.426,68

3.190.761,00

11.803.344,68

4.505.792,00

578.690,00

3.124.540,00

8.209.022,00

4.481.555,00

98.000,00

3.137.212,00

7.716.767,00

71

QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER MISSIONE Gestione di cassa

Codice missione

ANNO 2017


investimento


e altre spese Totale

1 1.525.711,14 193.686,64 0,00 1.719.397,78

3 202.254,00 0,00 0,00 202.254,00

4 845.831,91 4.117.513,56 0,00 4.963.345,47

5 85.322,00 4.000,00 0,00 89.322,00

6 181.133,00 0,00 0,00 181.133,00

8 225.130,00 0,00 0,00 225.130,00

9 245.909,51 6.000,00 0,00 251.909,51

10 275.563,76 122.725,09 0,00 398.288,85

11 16.000,00 0,00 0,00 16.000,00

12 874.415,31 31.500,00 0,00 905.915,31

20 500.000,00 0,00 0,00 500.000,00

50 0,00 0,00 680.761,00 680.761,00

60 0,00 0,00 1.255.000,00 1.255.000,00

99 0,00 0,00 1.268.097,91 1.268.097,91

TOTALI: 4.977.270,63 4.475.425,29 3.203.858,91 12.656.554,83

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Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione

Descrizione della missione: La Missione 01 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato: Amministrazione e funzionamento dei servizi generali, dei servizi statistici e informativi, delle attività per lo sviluppo dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per la comunicazione istituzionale. Amministrazione, funzionamento e supporto agli organi esecutivi e legislativi. Amministrazione e funzionamento dei servizi di pianificazione economica in generale e delle attività per gli affari e i servizi finanziari e fiscali. Sviluppo e gestione delle politiche per il personale. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria di carattere generale e di assistenza tecnica.

Motivazione delle scelte: Riprendendo la parola “Prossimità”, parola chiave del nostro mandato, riteniamo essenziale il rapporto con i cittadini che si concretizza con la scelta del Sindaco a tempo pieno e l’utilizzo dei normali canali istituzionali che continuiamo ad utilizzare; abbiamo concretizzato l'iniziativa “Soddisfazione dell’utente” che ci ha permesso di valutare i servizi offerti dagli uffici comunali.

Entrate previste per la realizzazione della missione:

1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Descrizione Entrata ANNO 2017

Competenza ANNO 2017

Cassa ANNO 2018 ANNO 2019

Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale 130.000,00 130.000,00 Titolo 6 - Accensione di prestiti

TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE 135.000,00 135.000,00 5.000,00 5.000,00 Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - Altre entrate (non collegate direttamente alla missione)

1.533.803,00 1.584.397,78 1.483.534,00 1.503.002,00

TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 1.668.803,00 1.719.397,78 1.488.534,00 1.508.002,00

Spesa prevista per la realizzazione della missione:

1 Servizi istituzionali, generali e di gestione ANNO 2017 ANNO 2018 ANNO 2019


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale

Competenza Competenza Competenza Competenza

1.494.634,00

174.169,00

1.668.803,00

1.471.534,00

17.000,00

1.488.534,00

1.491.002,00

17.000,00

1.508.002,00 Cassa Cassa Cassa Cassa

1.525.711,14

193.686,64

1.719.397,78

73

Missione: 3 Ordine pubblico e sicurezza

Descrizione della missione: La Missione 03 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato: Amministrazione e funzionamento delle attività collegate all’ordine pubblico e alla sicurezza a livello locale, alla polizia locale, commerciale e amministrativa. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Sono comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre forze di polizia presenti sul territorio. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di ordine pubblico e sicurezza. Motivazione delle scelte: Confermando il buon rapporto con l’Arma dei Carabinieri sarà nostro impegno monitorare il servizio della Polizia Locale iniziato nei mesi scorsi. Continuerà il supporto dell’amministrazione in favore della Protezione Civile. In base alla disponibilità economica prevediamo l’installazione di ulteriori telecamere.


3 Ordine pubblico e sicurezza

Descrizione Entrata ANNO 2017 Competenza

ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019

Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie 1.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti


201.132,00 201.254,00 201.132,00 201.132,00

TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 202.132,00 202.254,00 202.132,00 202.132,00


3 Ordine pubblico e sicurezza



investimento


e altre spese


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale


202.132,00

202.132,00

202.132,00

202.132,00

202.132,00

202.132,00 Cassa Cassa Cassa Cassa

202.254,00

202.254,00

74

Missione: 4 Istruzione e diritto allo studio

Descrizione della missione: La Missione 04 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato: Amministrazione, funzionamento ed erogazione di istruzione di qualunque ordine e grado per l'obbligo formativo e dei servizi connessi (quali assistenza scolastica, trasporto e refezione), ivi inclusi gli interventi per l'edilizia scolastica e l'edilizia residenziale per il diritto allo studio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle politiche per l'istruzione. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di istruzione e diritto allo studio. Motivazione delle scelte: Intendiamo tutelare e ove possibile rafforzare il sistema dell’offerta formativa e l’insieme dei servizi che ne sono ausiliari, puntando al loro efficientamento.

Entrate previste per la realizzazione della missione: 4 Istruzione e diritto allo studio

Descrizione Entrata ANNO 2017



Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti 48.360,00 48.360,00 47.811,00 47.246,00 Titolo 3 - Entrate extratributarie 141.300,00 141.300,00 141.300,00 141.300,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale 1.884.757,68 1.884.757,68 Titolo 6 - Accensione di prestiti 135.310,00

TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE 2.074.417,68 2.209.727,68 189.111,00 188.546,00 Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - Altre entrate (non collegate direttamente alla missione)

2.552.793,00 2.753.617,79 1.123.286,00 642.566,00

TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 4.627.210,68 4.963.345,47 1.312.397,00 831.112,00


4 Istruzione e diritto allo studio



investimento


e altre spese


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale


832.453,00

3.794.757,68

4.627.210,68

831.707,00

480.690,00

1.312.397,00

831.112,00


845.831,91

4.117.513,56

4.963.345,47

75

Missione: 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali

Descrizione della missione: La Missione 05 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato: Amministrazione e funzionamento delle attività di tutela e sostegno, di ristrutturazione e manutenzione dei beni di interesse storico, artistico e culturale e del patrimonio archeologico e architettonico Amministrazione, funzionamento ed erogazione di servizi culturali e di sostegno alle strutture e alle attività culturali non finalizzate al turismo. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali. Motivazione delle scelte: Intendiamo la cultura come conoscenza, approfondimento dei temi d’attualità, della storia e delle tradizioni del nostro territorio. Intendiamo raggiungere questi obiettivi tramite la valorizzazione delle risorse della comunità: i luoghi simbolo e le reti di persone, favorendo l’azione coordinata delle attività già esistenti e promuovendo la creazione di nuove attività.

Entrate previste per la realizzazione della missione: 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali




Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti

TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - Altre entrate (non collegate direttamente alla missione)

89.200,00 89.322,00 89.200,00 89.200,00



5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali



investimento


e altre spese


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale


85.200,00

4.000,00 89.200,00

85.200,00

4.000,00

89.200,00

85.200,00

4.000,00


85.322,00

4.000,00

89.322,00

76

Missione: 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero

Descrizione della missione: La Missione 06 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato: Amministrazione e funzionamento di attività sportive, ricreative e per i giovani, incluse la fornitura di servizi sportivi e ricreativi, le misure di sostegno alle strutture per la pratica dello sport o per eventi sportivi e ricreativi e le misure di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di politiche giovanili, per lo sport e il tempo libero. Motivazione delle scelte: Promuovere la salvaguardia dei diritti umani nella pratica sportiva e garantire a tutti i cittadini il diritto allo sport come strumento per l’affermazione e la tutela dei diritti umani, favorendo e promuovendo la pratica sportiva nell'infanzia, nell'adolescenza e nei giovani, negli adulti, nei diversamente giovani. L'offerta in ambito sportivo dovrà quindi crescere, essere ampia e diversificata, al passo con le nuove generazioni, favorendo domanda ed offerta, promuovendo nel mondo produttivo e formativo del nostro territorio le potenzialità economiche della diffusione della pratica sportiva adottata anche in collaborazione con le associazioni presenti sul territorio.

Entrate previste per la realizzazione della missione: 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero


ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019

Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti 10.359,00 10.359,00 10.359,00 10.359,00 Titolo 3 - Entrate extratributarie 52.000,00 52.000,00 52.000,00 52.000,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti


118.774,00 118.774,00 117.498,00 116.778,00



6 Politiche giovanili, sport e tempo libero ANNO 2017 ANNO 2018 ANNO 2019


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale


181.133,00

181.133,00

179.857,00

179.857,00

179.137,00


181.133,00

181.133,00

77

Missione: 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa

Descrizione della missione: La Missione 08 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato: Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività relativi alla pianificazione e alla gestione del territorio e per la casa, ivi incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di assetto del territorio e di edilizia abitativa. Motivazione delle scelte: Continuare asfaltatura marciapiedi e strade del Comune. Favorire interventi di edilizia co-housing.

Entrate previste per la realizzazione della missione: 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa






225.130,00 225.130,00 223.300,00 223.300,00



8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa



investimento


e altre spese


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale


225.130,00

225.130,00

223.300,00

223.300,00

223.300,00


225.130,00

225.130,00

78

Missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

Descrizione della missione: La Missione 09 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato: Amministrazione e funzionamento delle attività e dei servizi connessi alla tutela dell'ambiente, del territorio, delle risorse naturali e delle biodiversità, di difesa del suolo e dall'inquinamento del suolo, dell'acqua e dell'aria Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi inerenti l'igiene ambientale, lo smaltimento dei rifiuti e la gestione del servizio idrico. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente. Motivazione delle scelte: L’acquisizione della certificazione EMAS è un grande risultato e la nostra sfida sarà quella di mantenere gli standard richiesti dalla stessa.

Entrate previste per la realizzazione della missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente






232.543,00 226.509,51 227.831,00 224.682,00



9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente



investimento


e altre spese


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale


245.243,00

245.243,00

240.531,00

240.531,00

237.382,00


245.909,51

6.000,00

251.909,51

79

Missione: 10 Trasporti e diritto alla mobilità

Descrizione della missione: La Missione 10 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato: Amministrazione, funzionamento e regolamentazione delle attività inerenti la pianificazione, la gestione e l'erogazione di servizi relativi alla mobilità sul territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di trasporto e diritto alla mobilità. Motivazione delle scelte: “Eliminiamo le barriere architettoniche e rendiamo le strade più sicure”: punto descritto nella voce "lavori pubblici" del programma di mandato “Muoversi a piedi”: punto descritto al punto 3 del programma di mandato


10 Trasporti e diritto alla mobilità


ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019



339.017,00 383.288,85 348.349,00 345.545,00



10 Trasporti e diritto alla mobilità



investimento


e altre spese


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale


269.017,00

85.000,00

354.017,00

286.349,00

77.000,00

363.349,00

283.545,00

77.000,00


275.563,76

122.725,09

398.288,85

80

Missione: 11 Soccorso civile

Descrizione della missione: La Missione 11 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato: Amministrazione e funzionamento delle attività relative agli interventi di protezione civile sul territorio, per la previsione, la prevenzione, il soccorso e il superamento delle emergenze e per fronteggiare le calamità naturali. Programmazione, coordinamento e monitoraggio degli interventi di soccorso civile sul territorio, ivi comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre amministrazioni competenti in materia. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di soccorso civile. Motivazione delle scelte: Particolare attenzione dovrà essere posta alle azioni per il miglioramento della sicurezza dei cittadini e per garantire i necessari interventi di protezione civile nei casi di emergenza e necessità.

Entrate previste per la realizzazione della missione: 11 Soccorso civile






16.000,00 16.000,00 16.000,00 16.000,00



11 Soccorso civile



investimento


e altre spese


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale


16.000,00 16.000,00

16.000,00

16.000,00

16.000,00


16.000,00

16.000,00

81

Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Descrizione della missione: La Missione 12 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato: Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività in materia di protezione sociale a favore e a tutela dei diritti della famiglia, dei minori, degli anziani, dei disabili, dei soggetti a rischio di esclusione sociale, ivi incluse le misure di sostegno e sviluppo alla cooperazione e al terzo settore che operano in tale ambito. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di diritti sociali e famiglia. Motivazione delle scelte: Permane l’impegno di mantenere, e per quanto possibile migliorare (in base alle risorse), gli interventi realizzati nei seguenti ambiti, con attività delegate anche alla ULSS :

· Famiglie, infanzia, adolescenza, minori, politiche giovanili · Marginalità, inclusione sociale (immigrati) · Disabilità · Salute mentale · Anziani

Entrate previste per la realizzazione della missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia


ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019

Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti 115.000,00 120.400,00 115.000,00 115.000,00 Titolo 3 - Entrate extratributarie 91.000,00 91.000,00 91.000,00 91.000,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti


689.196,00 694.515,31 639.601,00 633.840,00



12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia ANNO 2017 ANNO 2018 ANNO 2019


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale


863.696,00

31.500,00

895.196,00

845.601,00

845.601,00

839.840,00


874.415,31

31.500,00

905.915,31

82

Missione: 20 Fondi e accantonamenti

Descrizione della missione: La Missione 20 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato: Accantonamenti a fondi di riserva per le spese obbligatorie e per le spese impreviste, a fondi speciali per leggi che si perfezionano successivamente all'approvazione del bilancio, al fondo crediti di dubbia esigibilità. Non comprende il fondo pluriennale vincolato

Entrate previste per la realizzazione della missione: 20 Fondi e accantonamenti






108.519,00 500.000,00 123.581,00 92.905,00



20 Fondi e accantonamenti



investimento


e altre spese


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale


108.519,00

108.519,00

123.581,00

123.581,00

92.905,00


500.000,00

500.000,00

83

Missione: 50 Debito pubblico

Descrizione della missione: La Missione 50 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato: Pagamento delle quote interessi e delle quote capitale sui mutui e sui prestiti assunti dall'ente e relative spese accessorie. Comprende le anticipazioni straordinarie.

Entrate previste per la realizzazione della missione: 50 Debito pubblico






630.344,00 630.344,00 564.123,00 576.795,00


Spesa prevista per la realizzazione della missione: 50 Debito pubblico



investimento


e altre spese


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale


680.761,00

680.761,00

614.540,00

614.540,00

627.212,00


680.761,00

680.761,00

84

Missione: 60 Anticipazioni finanziarie

Descrizione della missione: La Missione 60 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato: Spese sostenute per la restituzione delle risorse finanziarie anticipate dall'Istituto di credito che svolge il servizio di tesoreria, per fare fronte a momentanee esigenze di liquidità.

Entrate previste per la realizzazione della missione: 60 Anticipazioni finanziarie






1.255.000,00 1.255.000,00 1.255.000,00 1.255.000,00



60 Anticipazioni finanziarie



investimento


e altre spese


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale


1.255.000,00

1.255.000,00

1.255.000,00

1.255.000,00

1.255.000,00


1.255.000,00

1.255.000,00

85

Missione: 99 Servizi per conto terzi

Descrizione della missione: La Missione 99 è così definita all’interno del glossario redatto dalla Ragioneria Generale dello Stato: Spese effettuate per conto terzi. Partite di giro. Anticipazioni per il finanziamento del sistema sanitario nazionale.

Entrate previste per la realizzazione della missione: 99 Servizi per conto terzi






1.255.000,00 1.268.097,91 1.255.000,00 1.255.000,00



99 Servizi per conto terzi



investimento


e altre spese


investimento


e altre spese


investimento


e altre spese

Totale


1.255.000,00

1.255.000,00

1.255.000,00

1.255.000,00

1.255.000,00


1.268.097,91

1.268.097,91

86

6 .SEZIONE

OPERATIVA

2017-2018-2019

87

LA SEZIONE OPERATIVA

La Sezione Operativa (SeO) ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione

definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella Sezione Strategica del DUP. In particolare, la Sezione Operativa

contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il contenuto della Sezione

Operativa, predisposto in base alle previsioni ed agli obiettivi fissati nella Sezione Strategica, costituisce giuda e vincolo ai processi di redazione dei

documenti contabili di previsione dell’ente.

La Sezione operativa del documento unico di programmazione è composta da una parte descrittiva che individua, per ogni singolo programma

della missione, i progetti/interventi che l’ente intende realizzare per conseguire gli obiettivi strategici definiti nella Sezione Strategica; e da una parte

contabile nella quale per ogni programma di ciascuna missione sono individuate le risorse finanziarie, sia in termini di competenza che di cassa, della

manovra di bilancio.

Gli obiettivi individuati per ogni programma rappresentano la declinazione annuale e pluriennale degli obiettivi strategici e costituiscono indirizzo

vincolante per i successivi atti di programmazione, in applicazione del principio della coerenza tra i documenti di programmazione.

Nella costruzione, formulazione e approvazione dei programmi si svolge l’attività di definizione delle scelte “politiche” che è propria del massimo

organo elettivo preposto all’indirizzo e al controllo. Si devono esprimere con chiarezza le decisioni politiche che caratterizzano l’ente e l’impatto

economico, finanziario e sociale che avranno.

Per completare il sistema informativo, nella Sezione Operativa si comprende la programmazione in materia di lavori pubblici, patrimonio e

personale. La realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un programma triennale e ai suoi aggiornamenti

annuali che sono ricompresi nella Sezione Operativa del DUP. I lavori da realizzare nel primo anno del triennio sono compresi nell’elenco annuale

che costituisce il documento di previsione per gli investimenti in lavori pubblici e il loro finanziamento.

88

6.1 SEZIONE OPERATIVA

Analisi per missioni e programmi

89

Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione

Programma: 1 Organi istituzionali

Finalità Garantire la partecipazione dei cittadini e la trasparenza amministrativa, attraverso il potenziamento degli strumenti atti a consentire l’accesso e il controllo sull’attività dell’amministrazione. Obiettivi annuali e pluriennali Per il raggiungimento di tali finalità occorrerà realizzazione di una campagna di informazione civica per aumentare il grado di sensibilizzazione della cittadinanza.

Motivazione delle scelte Trasparenza, accessibilità e partecipazione dei Cittadini alle scelte amministrative. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 Il programma di cui trattasi comprende in particolare le indennità di funzione ed i gettoni di presenza spettanti rispettivamente agli amministratori, ai consiglieri comunali ed ai membri delle commissioni consiliari e non. Comprende altresì le spese di rappresentanza e l’abbonamento a giornali e riviste, anche locali. La percentuale di realizzazione, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno a 78%. E’ stato assicurato il pagamento mensile delle indennità di funzione ed è già stato disposto il conteggio delle presenze al fine di garantire il pagamento semestrale dei gettoni di presenza ai consiglieri ed agli altri membri delle commissioni non consiliari. E’ stato assicurato il rispetto dei limiti per l’assunzione di spese di rappresentanza. Sono stati effettuati i rinnovi degli abbonamenti alle riviste on-line a servizio degli uffici, valutando di volta in volta la convenienza e l’affidabilità dell’offerta. Gli abbonamenti on-line attualmente in essere per la stampa locale (“Il Gazzettino” e “La Tribuna”) saranno rinnovati alla scadenza.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Organi istituzionali

90

Entrate previste per la realizzazione del programma




Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti

Titolo 3 - Entrate extratributarie

Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti

TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - Altre entrate (non direttamente collegate al programma)

118.325,00 118.325,00 118.325,00 118.325,00

TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 118.325,00 118.325,00 118.325,00 118.325,00

Spesa previste per la realizzazione del programma

Titolo Residui presunti al 31/12/2016

Previsioni definitive 2016

Previsioni 2017 Previsioni 2018 Previsioni 2019

1 Spese correnti Previsione di competenza

117.375,00

118.325,00

118.325,00

118.325,00

di cui già impegnate 8.300,00

di cui fondo pluriennale vincolato

Previsione di cassa 118.325,00

TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di competenza

117.375,00

118.325,00

118.325,00

118.325,00




91

Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 2 Segreteria generale

Finalità Fornire il necessario supporto tecnico, operativo e gestionale alle attività degli organi istituzionali e il coordinamento generale amministrativo. Obiettivi annuali e pluriennali Il diritto di accesso agli atti sarà svolto sempre, ove possibile, facendo largo uso della posta elettronica e della pec, abbattendo i tempi di trasmissione e i costi sulle spedizioni di lettere e raccomandate. Per lo scambio di informazioni con i cittadini, tra l’altro si utilizzeranno: l’Albo on line, il sito istituzionale comunale, il periodico cartaceo, nonché la tradizionale affissione di manifesti e di volantini Motivazione delle scelte Garantire il corretto e regolare supporto formale alle attività dell’Ente, con particolare riferimento all’attuazione delle normative in materia di anticorruzione e di controllo di gestione. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 Il programma di cui trattasi fornisce il necessario supporto tecnico, operativo e gestionale alle attività degli organi istituzionali. Comprende anche voci rilevanti quali il servizio sostitutivo di mensa al personale dipendente ed il servizio assicurativo dell’ente. La percentuale di realizzazione, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno all’85%. E’ stato assicurato il servizio di trascrizione delle delibere, compatibilmente con le difficoltà riscontrate in sede di registrazione. E’ stato affidato il servizio sostitutivo di mensa confermandone l’erogazione mediante buono elettronico. E’ stata disposta, tramite il broker, l’analisi delle coperture assicurative in essere al fine di valutare la modalità di affidamento alla scadenza del 30/06/2016. Tenuto conto della relazione del broker, entro il predetto termine è stata assicurata la copertura dei rischi a carico dell’ente mediante affidamento diretto agli stessi patti e condizioni, anche economiche, attualmente in essere. E’ stato ripristinato anche il servizio visite fiscali per i dipendenti in malattia limitatamente alle fattispecie previste per legge, stante l’onerosità del servizio medesimo.

Obiettivo strategico: Riduzione del rischio di corruzione e di illegalità all’interno dell’amministrazione

92

Finalità da conseguire: Attuazione della legge n. 190/2012, e del decreto legislativo n. 33/2013, così come revisionati dal decreto legislativo n.97/2016, in un’ottica di implementazione degli strumenti di tutela della legalità, della trasparenza, imparzialità e buon andamento dell’azione amministrativa.

Motivazione delle scelte: Il piano triennale di prevenzione della corruzione costituisce lo strumento principale per prevenire la corruzione e l’illegalità, sintetizzando al suo interno la strategia elaborata dall’ente per conseguire tali finalità. E’ essenziale che il contenuto del PTPC risponda alle indicazioni e prescrizioni contenute nelle linee guida ANAC (PNA e suoi aggiornamenti annuali). E’ altrettanto essenziale che il PTPC sia attuato, in tutte le misure di prevenzione dallo stesso contemplate, il che implica un processo continuo di cambiamento non solo organizzativo, ma anche di natura culturale.

Azioni:

Redazione di un unico piano che comprenda le misure di cui alla legge n. 190/2012 e le misure sulla trasparenza non essendo più prevista l’adozione di due programmi separati ai sensi del d.lgs. n. 97/2016.

Adeguamento delle misure previste nel PTPC per gli affidamenti di lavori, beni e servizi alle norme del nuovo codice degli appalti di cui al decreto legislativo n. 50/2016.

Inserimento dell’elaborazione del PTPC e dell’attuazione delle misure anticorruzione e degli obblighi in materia di pubblicità e trasparenza negli atti del ciclo della performance quali obiettivi strategici.

Attuazione di un collegamento sistematico tra controllo successivo di regolarità amministrativa e misure anticorruzione.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Segreteria generale







Titolo 4 - Entrate in conto capitale

93

Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA

Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - Altre entrate (non direttamente collegate al programma)

280.576,00 280.576,00 280.076,00 280.076,00







293.516,92

280.576,00

280.076,00

280.076,00





293.516,92

280.576,00

280.076,00

280.076,00




94

Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 3 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato

Finalità Rientrano nel programma tutte le azioni volte a migliorare l’attuale livello delle prestazioni erogate, sia in termini quantitativi che qualitativi. In tale contesto rientrano tutti gli interventi di presidio delle problematiche economiche e finanziarie dell’Ente, nonché la verifica della regolarità dei procedimenti contabili e delle modalità di gestione delle risorse economiche, nel rispetto delle norme di legge e del regolamento di contabilità. L’avvio a regime del nuovo sistema contabile armonizzato, ai sensi del D.Lgs.118/2011 smi, richiederà l’implementazione dell’attività di supporto a tutti i settori dell’Ente, nonché impegno ad attuare a partire dal 2016 il nuovo sistema di contabilità economico-patrimoniale integrata nonché il nuovo bilancio consolidato. Obiettivi annuali e pluriennali L’esercizio 2016 vedrà l’attuazione a regime delle nuove disposizioni in materia di bilancio armonizzato di cui al D.Lgs.118/2011 e s.m.i., con l’abbandono dei vecchi schemi contabili, l’affiancamento alla contabilità finanziaria della nuova contabilità economico-patrimoniale integrata, nonché l’avvio delle necessarie procedure per addivenire all’approvazione a chiusura dell’esercizio 2016 del bilancio consolidato. A tali adempimenti, non solo formali, si affiancano le nuove disposizioni introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 in merito al superamento dei vecchi vincoli in materia di Patto di Stabilità, con l’introduzione dei nuovi criteri relativi agli equilibri ed al pareggio di Bilancio. Particolare impegno dovrà pertanto essere profuso in tal senso, al fine di garantire il rispetto delle norme ed evitare sanzioni che potrebbero penalizzare gravemente l’Ente. L’introduzione inoltre del nuovo bilancio di cassa, comporterà ulteriori vincoli e monitoraggi sulla liquidità, al fine di consentire la necessaria programmazione dei flussi ed evitare il ricorso ad anticipi di cassa, con oneri a carico dell’Ente. Motivazione delle scelte Garantire la corretta gestione economica e finanziaria dell’Ente, nei limiti imposti dalla normativa vigente, con particolare riferimento al rispetto dei vincoli di finanza pubblica. Reperire le risorse necessarie al mantenimento dei servizi dell’Ente, garantendo nel contempo il necessario sviluppo. Dare piena attuazione alla normativa nazionale in materia di controllo dei costi e della trasparenza delle società partecipate. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 Il programma di cui trattasi assicura tutti gli interventi di presidio delle problematiche economiche e finanziarie dell’Ente, nonché la verifica della

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regolarità dei procedimenti contabili e delle modalità di gestione delle risorse economiche, nel rispetto delle norme di legge e del regolamento di contabilità. Con l’avvio a regime delle disposizioni in materia di bilancio armonizzato e l’introduzione del bilancio di cassa è diventato quanto mai indispensabile il supporto agli altri settori dell’ente in materia contabile. La percentuale di realizzazione, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno all’80%. E’ stata garantita la corretta gestione economica e finanziaria dell’ente, con particolare riferimento ai nuovi equilibri di bilancio ed ai nuovi vincoli di finanza pubblica. La corretta e sana gestione ha consentito di proporre la cessione di spazi a valere sul pareggio di bilancio 2016 – patto “orizzontale nazionale” (articolo 1, comma 732, della legge 28 dicembre 2015, n. 208), il cui esito sarà reso noto a breve. Tale operazione consentirà l’acquisizione di spazi finanziari nei successivi due esercizi. Nel corso del primo semestre non si è reso necessario affidare alcun incarico legale. In data 19/04/2016 è stata sottoscritta da parte del Sindaco la relazione sui risultati conseguiti relativamente al piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate. Il piano e la relazione sono pubblicati nell’apposita sezione del sito internet istituzionale dell’ente.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Gestione economica, finanziaria,

programmazione, provveditorato






Titolo 3 - Entrate extratributarie 1.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00


TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA 1.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - Altre entrate (non direttamente collegate al programma)

303.526,00 320.526,00 293.820,00 283.749,00


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1 Spese correnti 27.680,06 Previsione di competenza

354.206,44

304.526,00

294.820,00

284.749,00


555,10



TOTALE GENERALE DELLE SPESE 27.680,06

Previsione di competenza

354.206,44

304.526,00

294.820,00

284.749,00


555,10



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Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 4 Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali

Finalità Le politiche tributarie dell’Ente saranno volte ad una redistribuzione del prelievo fiscale, utilizzando i proventi derivanti dalle azioni di recupero per il mantenimento e/o la riduzione degli attuali livelli di pressione fiscale, proseguendo altresì nella politica di agevolazioni rivolte alle fasce deboli. Particolare impegno sarà rivolto alle azioni per la verifica dei tributi dell’Ente ed al recupero dell’evasione e dell’elusione, con lo scopo di assicurare maggiori entrate e maggiore giustizia fiscale, anche attraverso l’utilizzo di strumenti informatici che garantiscano l’incrocio tra le diverse banche dati esistenti. Particolare attenzione sarà posta nel rapporto con i Cittadini, al fine di facilitare gli adempimenti. Obiettivi annuali e pluriennali Potenziamento delle attività di verifica dei tributi, con particolare riferimento all’attività di riscossione, attraverso l’accelerazione delle procedure di verifica e di sollecito delle poste insolute, al fine di consentire attraverso l’incremento degli incassi, anche relativi alle poste pregresse, lo svincolo delle somme accantonate a Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità e, pertanto, non utilizzabili. Collaborazione e di sostegno per le fasce deboli, potenziando l’utilizzo di strumenti quali il ravvedimento o la concessione di rateizzazioni, con l’obiettivo di recuperare i tributi dovuti, senza penalizzare i contribuenti sul fronte sanzionatorio. Motivazione delle scelte Garantire equità fiscale e lotta all’evasione. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo e tecnico. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 E’ stato assicurato il servizio di bollettazione TASI con invio all’indirizzo del contribuente dell’informativa, dei conteggi e dei modelli F24 da utilizzare per il pagamento alle scadenze. E’ stato assicurato il medesimo servizio per tutti i contribuenti che già hanno richiesto il servizio nei precedenti anni di imposta. E’ stato altresì assicurato il servizio allo sportello per tutti coloro che hanno optato per il servizio comunale in luogo del servizio offerto a pagamento da CAAF o professionisti abilitati. Le difficoltà e le problematiche emerse sono attribuibili alla temporanea carenza di personale determinata dall’infortunio occorso ad una dipendente unita al blocco delle assunzioni che non ci ha ancora consentito di sostituire il personale cessato per pensionamento. La percentuale di realizzazione, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 69%. Le attività di accertamento effettuate a fine 2015 e nei primi mesi del 2016 hanno consentito di accertare contabilmente per provvedimenti divenuti

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definitivi nel 1° semestre 2016 circa 9.000,00 euro di ICI e 41.000,00 euro di IMU, in linea con la previsione di bilancio. Non è stato invece emesso alcun provvedimento di accertamento per la TASI. Per i contribuenti che siano risultati ancora entro il termine per effettuare il ravvedimento operoso per mancato versamento TASI e/o IMU 2015 l’ufficio ha supportato il contribuente negli adempimenti, compresa la produzione del modello F24 per il pagamento.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali









103.184,00 103.184,00 102.684,00 102.684,00







117.021,89

103.184,00

102.684,00

102.684,00

di cui già impegnate




117.021,89

103.184,00

102.684,00

102.684,00




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Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 5 Gestione dei beni demaniali e patrimoniali

Finalità

Alienazione dei terreni derivati dal federalismo demaniale. Continua il percorso per la vendita della casa di riposo "Tre Carpini" Obiettivi annuali e pluriennali Viene prevista nel bilancio di previsione 2017 l’alienazione di un terreno in via Quintavalle, già concesso per l’installazione di un’antenna telefonica. L’alienazione comporterà la diminuzione dei canoni di concessione per € 12.000,00. E' prevista la concessione di un contributo in conto capitale per interventi straordinari sugli immobili di proprietà comunale di euro 5.000,00 per ciascuna annualità. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo e tecnico. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 Sono state assicurate la manutenzione ed il regolare funzionamento dei beni patrimoniali, compatibilmente con le risorse disponibili. La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 27%. Da precisare che il presente programma comprende anche l’IVA a debito dell’erario derivante dalle operazioni di conguaglio mensile, la cui previsione assestata ammonta ad euro 48.000,00, di cui solo 3.510,00 impegnati. La spesa in conto capitale prevista in complessivi euro 31.100,00 risulta impegnata per euro 1.786,08.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Gestione dei beni demaniali e patrimoniali







Titolo 4 - Entrate in conto capitale 130.000,00 130.000,00 Titolo 6 - Accensione di prestiti

TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA 130.000,00 130.000,00 Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - 191.358,00 196.072,56 153.964,00 153.503,00

100

Altre entrate (non direttamente collegate al programma) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 321.358,00 326.072,56 153.964,00 153.503,00


Titolo Residui presunti

al 31/12/2016 Previsioni

definitive 2016 Previsioni 2017 Previsioni 2018 Previsioni 2019


172.297,00

159.358,00

146.964,00

146.503,00


1.985,06

1.103,55



2 Spese in conto capitale 4.714,56 Previsione di competenza

33.018,01

162.000,00

7.000,00

7.000,00






205.315,01

321.358,00

153.964,00

153.503,00


1.985,06

1.103,55



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Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 6 Ufficio tecnico

Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo e tecnico. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 E’ stato garantito il regolare servizio dell’ufficio, anche nei confronti dell’utenza. La percentuale di realizzazione per la spesa corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 78%.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Ufficio tecnico









136.456,00 150.533,14 136.456,00 136.456,00


102






158.951,52

136.456,00

136.456,00

136.456,00


3.751,39





158.951,52

136.456,00

136.456,00

136.456,00


3.751,39



103

Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 7 Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile

Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 E’ stato garantito il regolare servizio dell’ufficio, anche nei confronti dell’utenza. La percentuale di realizzazione per la spesa corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno all’86%. In particolare è stato garantito il servizio in occasione delle consultazioni referendarie dello scorso 17/04/2016.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e

stato civile









175.320,00 175.320,00 175.320,00 205.320,00


104






221.841,13

175.320,00

175.320,00

205.320,00

di cui già impegnate 858,80

444,00



2 Spese in conto capitale Previsione di competenza



Previsione di cassa TOTALE GENERALE DELLE SPESE Previsione di

competenza

221.841,13

175.320,00

175.320,00

205.320,00


444,00



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Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 8 Statistica e sistemi informativi

Obiettivi annuali e pluriennali E' previsto il potenziamento del sistema informatico software ed hardware per una spesa complessiva di euro 5.000,00 per ciascuna annualità 2016-2017-2018. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 E’ stato garantito il regolare funzionamento del servizio. La percentuale di realizzazione per la spesa corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 92%. La percentuale di realizzazione per la spesa di investimento, calcolata con le medesime modalità, si attesta intorno all’85%.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Statistica e sistemi informativi









60.500,00 62.284,86 60.500,00 60.500,00


106






52.200,00

56.500,00

56.500,00

56.500,00





5.000,00

7.000,00

7.000,00

7.000,00






57.200,00

63.500,00

63.500,00

63.500,00




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Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 10 Risorse umane

Finalità Obiettivo generale dell’Amministrazione in materia di organizzazione e gestione delle risorse umane è quello di garantire una costante rispondenza della struttura agli obiettivi del mandato amministrativo, sia sotto il profilo quantitativo che sotto il profilo qualitativo ed economico. Obiettivi annuali e pluriennali Formazione ed aggiornamento del personale Miglioramento della qualità erogata dalle attività svolte direttamente all’interno dell’Ente Sistema di incentivazione: definizione preventiva di obiettivi e misuratori Motivazione delle scelte Garantire in via permanente l’aggiornamento professionale dei dipendenti allo scopo di sviluppare l’autonomia, la capacità innovativa e di iniziativa delle posizioni con più elevata responsabilità. Poter usufruire al meglio delle conoscenze e competenze delle risorse interne all’Ente. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 Sono stati garantiti l’aggiornamento e la formazione del personale dipendente mediante la partecipazione a giornate di formazione organizzate da enti e/o organismi pubblici e privati nelle materie di rispettiva competenza. E’ stata effettuata anche la formazione di tutto il personale in materia di anticorruzione. La Giunta comunale ha provveduto, contestualmente all’approvazione del PEG, ad assegnare anche gli obiettivi a ciascun responsabile di area, debitamente aggiornati con le modifiche apportate al PEG medesimo. La percentuale di realizzazione, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 65%. Gli impegni si riferiscono, oltre che alla formazione del personale, anche alle spese sostenute per la convenzione in essere con il Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana per il Nucleo di Valutazione.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Risorse umane

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ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019





8.620,00 8.620,00 8.620,00 8.620,00







7.620,00

9.620,00

9.620,00

9.620,00





7.620,00

9.620,00

9.620,00

9.620,00




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Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 11 Altri servizi generali

Finalità Garantire adeguati servizi di supporto al buon funzionamento degli uffici e delle sedi comunali. Obiettivi annuali e pluriennali Garantire i seguenti servizi: Centralino Protocollo Informatico Archivio Pulizia degli edifici comunali Recapito e smistamento della corrispondenza e degli atti verso l’esterno e verso l’interno L’amministrazione continua la sua attività di comunicazione utilizzando i mezzi tradizionali e potenziando i nuovi strumenti informativi. Motivazione delle scelte Le azioni previste nell’ambito dei servizi generali dell’ente sono improntate alla revisione e razionalizzazione delle procedure al fine di ottenere un miglioramento della qualità delle prestazioni in termini di efficacia, efficienza e contenimento delle spese, incentivando al contempo i processi di modernizzazione dell’attività amministrativa e la semplificazione dei percorsi burocratici interni ed esterni. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo e tecnico. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 Sono stati garantiti i servizi istituzionali sopra elencati, oltre che le attività finalizzate a garantire la manutenzione ed il funzionamento degli uffici comunali in genere. La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 90%. La percentuale di realizzazione di parte capitale, calcolata con le medesime modalità, si attesta intorno al 93% e comprende in particolare la quota di oneri di urbanizzazione secondaria destinata agli edifici del culto e la restituzione di oneri di urbanizzazione.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Altri servizi generali

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ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019





155.938,00 168.956,22 153.769,00 153.769,00







230.977,01

150.769,00

150.769,00

150.769,00





72.961,22

5.169,00

3.000,00

3.000,00






303.938,23

155.938,00

153.769,00

153.769,00




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Missione: 3 Ordine pubblico e sicurezza Programma: 1 Polizia locale e amministrativa

Obiettivi annuali e pluriennali Rinnovo convenzione servizio associato della Polizia Locale con i Comuni di Villorba e Breda di Piave. Nel corso del 2016 il Comune di Arcade ha aderito alla convenzione. Il personale dipendente è stato distaccato presso la sede del comando unico di Villorba. Le previsioni di bilancio sono state, pertanto, aggiornate tenendo conto delle modalità di riparto previste dalla conferenza dei Sindaci a partire dal 2017. Risorse umane Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno all’87%. Gli impegni si riferiscono, oltre che alla spesa di personale, compreso il rimborso al Comune di Villorba per l’utilizzo congiunto del comandante, alle spese di manutenzione e funzionamento degli uffici e dei mezzi in dotazione alla polizia locale. Le sanzioni al codice della strada accertate nel corso del 2016 ammontano a circa 8.000,00 euro, cui deve aggiungersi un ruolo coattivo per l’importo di 45.000,00 circa, reso esecutivo nel mese di gennaio, sul quale al 30/06/2016 risultano incassati solamente 238,00 euro.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 2 Ordine pubblico e sicurezza - Soccorso civile Ordine pubblico e sicurezza - Soccorso civile Polizia locale e amministrativa



ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019





201.132,00 201.254,00 201.132,00 201.132,00


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1 Spese correnti 122,00 Previsione di competenza

203.566,83

202.132,00

202.132,00

202.132,00


1.250,00



TOTALE GENERALE DELLE SPESE 122,00


203.566,83

202.132,00

202.132,00

202.132,00


1.250,00



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Missione: 4 Istruzione e diritto allo studio Programma: 1 Istruzione prescolastica

Finalità Sostenere l’accesso dei bambini residenti nel Comune di Carbonera agli enti che erogano servizi prescolastici. Obiettivi pluriennali Sostegno economico degli enti che erogano i servizi prescolastici mediante apposite convenzioni; Analisi e monitoraggio annuale dell’andamento dell’utilizzo di tali servizi da parte della popolazione locale. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione delle missione/programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 91%. Gli impegni si riferiscono quasi esclusivamente alla concessione di un sostegno economico a favore di istituti prescolastici privati ed alle spese per manutenzione ordinaria ed utenze relative alla scuola materna pubblica di Mignagola.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo

3 Istruzione e diritto allo studio Istruzione e diritto allo studio Istruzione prescolastica









190.971,00 191.123,50 190.863,00 190.750,00


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177.011,00

190.971,00

190.863,00

190.750,00







Previsione di cassa TOTALE GENERALE DELLE SPESE

152,50 Previsione di competenza

177.011,00

190.971,00

190.863,00

190.750,00




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Missione: 4 Istruzione e diritto allo studio Programma: 2 Altri ordini di istruzione

Finalità Sostenere le opportunità di crescita e sviluppo educativo degli studenti residenti nel Comune di Carbonera e migliorare la sicurezza dei locali dei plessi scolastici. Obiettivi annuali e pluriennali Cofinanziamento annuale del Progetto di Offerta Formativa Triennale dell’Istituto Comprensivo di Carbonera; Sviluppo e radicamento del progetto Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze nel corso del triennio in oggetto; Verifica di fattibilità per l’introduzione di meccanismi che incentivino la pratica sportiva, artistica e musicale degli alunni frequentanti l’ICC presso le associazioni operanti nel territorio di Carbonera nel 2017; Procedere a verifiche sismiche delle scuole elementari, nonché alla manutenzione straordinaria delle stesse al fine di garantire la sicurezza degli alunni. E' inoltre prevista la realizzazione del Polo scolastico, come meglio evidenziato nel programma delle opere pubbliche 2015-2017. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione delle missione/programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo e tecnico. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 59%. Gli impegni riguardano principalmente le manutenzioni ordinarie e le utenze delle scuole primarie e secondarie di primo grado. La percentuale di realizzazione di parte capitale, calcolata con le medesime modalità, si attesta intorno al 62% e comprende in particolare la spesa per adeguamento prevenzione incendi scuole elementari, i lavori di adeguamento alle norme di sicurezza e prevenzione incendi della palestra annessa alla scuola media, nonché i lavori relativi al polo scolastico iniziati ad aprile 2016, per la parte imputata al 2016.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 3 Istruzione e diritto allo studio Istruzione e diritto allo studio Altri ordini di istruzione

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ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019

Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti 22.360,00 22.360,00 21.811,00 21.246,00


Titolo 4 - Entrate in conto capitale 1.884.757,68 1.884.757,68 Titolo 6 - Accensione di prestiti 135.310,00

TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER PROGRAMMA 1.907.117,68 2.042.427,68 21.811,00 21.246,00 Avanzo amministrazione - Fondo pluriennale vincolato - Altre entrate (non direttamente collegate al programma)

2.072.272,00 2.260.876,88 642.873,00 162.266,00

TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 3.979.389,68 4.303.304,56 664.684,00 183.512,00






193.425,00

184.632,00

183.994,00

183.512,00




2 Spese in conto capitale 1.432.157,08 Previsione di competenza

4.036.390,00

3.794.757,68

480.690,00

di cui già impegnate 3.167.757,68

507,52


480.690,00

480.690,00

Previsione di cassa 4.117.513,56

3 Spese per incremento attività finanziarie Previsione di competenza




1.438.276,13 Previsione di competenza

4.229.815,00

3.979.389,68

664.684,00

183.512,00

di cui già impegnate 3.233.002,68

507,52


480.690,00

480.690,00


117

Missione: 4 Istruzione e diritto allo studio Programma: 6 Servizi ausiliari all’istruzione

Finalità Efficienza ed efficacia dei servizi ausiliari all’istruzione. Obiettivi pluriennali Mantenimento e sostegno progetto PEDIBUS in collaborazione con l.IC di Carbonera Organizzazione del servizio di refezione scolastica Organizzazione del servizio di trasporto scolastico Monitoraggio e gestione del progetto di carpooling Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione delle missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo e tecnico Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 65%. Gli impegni riguardano principalmente il servizio di refezione scolastica e di trasporto scolastico, per il quale è stato attivato il progetto di carpooling. Sono in fase di aggiudicazione le gare d'appalto per il trasporto e la refezione scolastica. E' stata realizzata la prima fase del progetto Scuol@bis - Car pooling scolastico relativa alla comunicazione del progetto alle famiglie, la somministrazione del questionario, l’analisi dei risultati e la consegna del report di fattibilità del progetto nei vari plessi scolastici. E' in corso l'attività di formazione degli equipaggi per l'avvio del servizio a partire da settembre 2016

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 3 Istruzione e diritto allo studio Istruzione e diritto allo studio Servizi ausiliari all’istruzione

118



ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019





259.400,00 271.467,41 259.400,00 259.400,00







502.407,81

406.400,00

406.400,00

406.400,00


191.823,73

134.550,00





502.407,81

406.400,00

406.400,00

406.400,00


191.823,73

134.550,00



119

Missione: 4 Istruzione e diritto allo studio Programma: 7 Diritto allo studio

Finalità Agevolare l’accesso al diritto allo studio per gli alunni economicamente svantaggiati ed incentivare il successo scolastico Obiettivi annuali e pluriennali Utilizzo dell’indicatore ISEE per la modulazione del contributo di accesso ai servizi ausiliari; Erogazione annuale delle borse di studio a favore degli studenti meritevoli. Risorse umane Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 22%. Sono state impegnate le somme per il rimborso delle tariffe per il servizio di mensa scolastica su base ISEE, per le borse di studio assegnate a studenti meritevoli e per l’erogazione di un contributo alla scuola di musica.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 3 Istruzione e diritto allo studio Istruzione e diritto allo studio Diritto allo studio









30.150,00 30.150,00 30.150,00 30.150,00


120






54.673,00

50.450,00

50.450,00

50.450,00





54.673,00

50.450,00

50.450,00

50.450,00




121

Missione: 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali Programma: 2 Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale

Finalità Potenziare il ruolo della Biblioteca Comunale; creare e rafforzare le sinergie tra Biblioteca, Istituto Comprensivo e associazioni del territorio di Carbonera; proporre alla cittadinanza temi di interesse collettivo; sostenere le attività locali particolarmente meritorie. Obiettivi annuali e pluriennali Coinvolgimento di cittadini nell'organizzazione e promozione di attività culturali BIBLIOTECANDO e Cineforum in sinergia con la Biblioteca; Creazione del Coordinamento delle Associazioni, quale luogo di confronto tra le realtà associative che animano il territorio; di calendarizzazione condivisa delle attività; di ideazione di nuove proposte e di mutuo supporto dal punto di vista organizzativo. Obiettivo da realizzarsi nell’intero triennio e cominciato a novembre 2015 con il primo incontro con le associazioni interessate a iniziare il percorso suddetto; Promozione della conoscenza dell’Unione Europea e l’utilizzo degli strumenti e delle opportunità messe a punto dalla stessa sia nei confronti della cittadinanza, sia nei confronti dei dipendenti comunali. Obiettivo da realizzarsi nel triennio. Riproposizione d’iniziative già avviate in passato, come la programmazione culturale estiva, e i concerti natalizio e primaverile che coinvolgono i cori parrocchiali di Carbonera ed il Coro Vox Nova. Valorizzazione del Parco di Villa Maria quale luogo d’incontro per la comunità, per lo svolgimento di attività sportive e culturali. Da svolgersi nel triennio. Recupero e valorizzazione del compendio di Villa Maria, secondo il progetto di massima già presentato e approvato dagli enti competenti, in collaborazione con soggetti diversi, anche privati, per un utilizzo (ferma restando la fruizione pubblica del parco) prevalentemente di rappresentanza, ricerca e studio, socio-culturale e ricreativo, a carattere sovra-comunale. Obiettivo da realizzarsi nel triennio. Obiettivo 2017: restauro della Chiesetta del Parco; Promozione della conoscenza del Primo Conflitto Mondiale a cent’anni dal suo avvento. Da realizzarsi nel triennio. Obiettivo 2017: presentazione alla cittadinanza dei risultati della ricerca sul tema dei Profughi di Guerra che hanno lasciato il territorio trevigiano, ricerca parte del Progetto Grande Guerra di IPA Marca Trevigiana;

122

Promozione della cultura della legalità quale fondamento e garanzia di uguaglianza e tutela dei diritti, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo e con la Biblioteca comunale. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno all’81%. Non sono ancora stati effettuati impegni per spese di investimento (acquisto di libri e DVD).

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 4 Tutela e valorizzazione dei beni e attività

culturali - Politiche giovanili, sport e tempo libero

Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali - Politiche giovanili, sport e tempo libero

Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale



ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019





89.200,00 89.322,00 89.200,00 89.200,00


123






97.796,66

85.200,00

85.200,00

85.200,00





2.000,00

4.000,00

4.000,00

4.000,00




TOTALE GENERALE DELLE SPESE 122,00


99.796,66

89.200,00

89.200,00

89.200,00




124

Missione: 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero Programma: 1 Sport e tempo libero

Obiettivi annuali e pluriennali

- Promuovere nei confronti dei giovani l’attività sportiva relazionandoci in modo particolare con il mondo della scuola.

- Mantenimento del servizio “Centro giovani” e partecipazione ai bandi regionali riservati alle politiche giovanili;

Obiettivo raggiunto: giornata dello sport. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione delle missione/programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo e tecnico. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno all’87%. Anche quest'anno siamo riusciti a dare continuità al Progetto “IPS SPORT”, che sta diventando, grazie al contributo generoso e gratuito di molte persone, quasi una “tradizione” nel nostro comune. Accanto alle svariate proposte di attività motoria per gli alunni, ai Percorsi di Primo soccorso e alla festa Sportassieme, il 20 maggio è stata organizzata anche “IN CON TRA - le preposizioni del fare” una serata conclusiva rivolta alle famiglie, agli insegnanti e alle società sportive. La serata è stata pensata come un momento di incontro TRA scuola e famiglia, TRA i vari ordini di scuola del nostro Istituto, CON le associazioni sportive e del volontariato del territorio e l'ULSS 9 di Treviso, CON le nostre varie competenze, TRA i vari ambiti coinvolti nel processo di apprendimento (cognitivo, emotivo, sociale), IN collaborazione con il Comune di Carbonera, IN palestra, CON il corpo, le parole, le idee, lo sport. Si è potuto assistere alla performance dei bambini dell’Infanzia (grandi), della Primaria (classi seconde di Carbonera, Mignagola e Vascon) e dei ragazzi della Secondaria che hanno animato la serata con proposte pratiche sul tema del Convegno. La palestra sede della festa è stata arricchita con la mostra degli elaborati degli alunni dell’Infanzia.




Politiche giovanili, sport e tempo libero

125



ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019





96.674,00 96.674,00 95.398,00 94.678,00







165.788,00

159.033,00

157.757,00

157.037,00


10.797,00




13.000,00




competenza

178.788,00

159.033,00

157.757,00

157.037,00


10.797,00



126

Missione: 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero Programma: 2 Giovani

Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione delle missione/programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno all’88%.




Politiche giovanili, sport e tempo libero









22.100,00 22.100,00 22.100,00 22.100,00


127






16.500,00

22.100,00

22.100,00

22.100,00





16.500,00

22.100,00

22.100,00

22.100,00




128

Missione: 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Programma: 1 Urbanistica e assetto del territorio

Finalità In data 30.06.2016 è stato adottato il nuovo piano degli interventi. In data 13.10.2016 il Consiglio comunale con deliberazione n. 45 ha provveduto alla sua approvazione. Obiettivi annuali e pluriennali Approvazione del piano degli interventi n. 2, la cui spesa è già stata prevista nel 2015 finanziandola con avanzo di amministrazione. Nel corso del triennio in oggetto è prevista l'installazione di apparecchiature atte al contenimento dei costi dell'illuminazione pubblica e all'efficientamento energetico. In particolare andremo a eliminare parte delle lampade a vapori di mercurio, installare di quadri elettrici nuovi e installare lampade a basso consumo. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione delle missione/programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo e tecnico. Obiettivi raggiunti :

- asfaltatura marciapiedi Via Grande di Pezzan, Via Grande di Mignagola, Via Altinate;

- sistemazione giochi dei parchi pubblici;

- pozzo e fontana nel parco di Via Giorgione;

- certificazioni e mantenimento impianti elettrici edifici pubblici.

Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 94%. Gli impegni riguardano esclusivamente la spesa per il personale assegnato al servizio. Ancorché stanziata la spesa di euro 8.000,00 per l’aggiornamento del piano acustico, non è stata ancora impegnata alcuna spesa. Prosegue invece l’iter legato all’approvazione del piano degli interventi n. 2, la cui spesa risulta già assunta nel corso del 2015 con imputazione negli esercizi 2015 e 2016.

129

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 5 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Assetto del territorio ed edilizia abitativa Urbanistica e assetto del territorio









225.130,00 225.130,00 223.300,00 223.300,00







238.805,85

225.130,00

223.300,00

223.300,00





32.666,40




15.860,00 Previsione di competenza

271.472,25

225.130,00

223.300,00

223.300,00




130

Missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente Programma: 2 Tutela, valorizzazione e recupero ambientale

Finalità Mantenere il processo certificazione Emas e completare il percorso “Contratto di fiume”; continuare la pulizia dei fossati.

Obiettivi annuali e pluriennali Manutenzione straordinaria delle aree pubbliche.

Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo e tecnico.

Obiettivi raggiunti :

certificazione Emas Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno all’83%. Gli impegni riguardano principalmente la spesa per il personale assegnato al servizio, la manutenzione del verde pubblico, gli interventi per la salvaguardia dell’ambiente e la certificazione EMAS. La percentuale di realizzazione di parte capitale, calcolata con le medesime modalità, si attesta intorno al 61%.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 6 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e

dell'ambiente Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

Tutela, valorizzazione e recupero ambientale

131



ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019





223.689,00 230.355,51 222.674,00 222.342,00







233.544,20

223.689,00

222.674,00

222.342,00


8.297,00




33.100,00






266.644,20

223.689,00

222.674,00

222.342,00


8.297,00



132

Missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente Programma: 4 Servizio idrico integrato

Finalità Completamento “Piano delle Acque” Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 79%. Gli impegni riguardano principalmente gli interessi passivi sui mutui per i quali il Comune ottiene un rimborso annuo dalla società A.T.S. SRL di oltre 12.000,00 euro. Ancorché stanziata la spesa di euro 10.000,00 per la sistemazione della canaletta in zona industriale di Vascon, non è stata ancora impegnata alcuna spesa.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 6 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e

dell'ambiente Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

Servizio idrico integrato









8.854,00 -3.846,00 5.157,00 2.340,00


133






25.332,00

21.554,00

17.857,00

15.040,00








competenza

25.332,00

21.554,00

17.857,00

15.040,00




134

Missione: 10 Trasporti e diritto alla mobilità Programma: 2 Trasporto pubblico locale

Obiettivi annuali e pluriennali Continuare convenzione con società MOM; Mantenere la collaborazione con la ULSS per “Gruppi di cammino”; Potenziare il progetto Pedibus. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 Il programma non prevedeva risorse finanziarie.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 7 Trasporti e diritto alla mobilità Trasporti e diritto alla mobilità Trasporto pubblico locale









TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA

135









competenza



Previsione di cassa

136

Missione: 10 Trasporti e diritto alla mobilità Programma: 5 Viabilità e infrastrutture stradali

Finalità Garantire la sicurezza stradale Obiettivi annuali e pluriennali Sono previsti interventi di manutenzione ordinaria straordinaria delle strade comunali e della pubblica illuminazione compatibilmente con le risorse disponibili. Motivazione delle scelte Sono stati previsti introiti delle sanzioni per violazioni del codice della strada per € 8.000,00 per ciascuna annualità 2017-2019. Il 50% dei suddetti introiti è stato destinato al miglioramento della segnaletica e della sicurezza stradale. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo e tecnico. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 98%. Gli impegni riguardano principalmente le manutenzioni delle strade e degli impianti della pubblica illuminazione, con relative utenze, e gli interessi passivi sui mutui. La percentuale di realizzazione di parte capitale, calcolata con le medesime modalità, si attesta intorno al 47%. Gli impegni riguardano esclusivamente opere stradali.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 7 Trasporti e diritto alla mobilità Trasporti e diritto alla mobilità Viabilità e infrastrutture stradali

137



ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019





339.017,00 383.288,85 348.349,00 345.545,00







324.058,00

269.017,00

286.349,00

283.545,00





463.673,52

85.000,00

77.000,00

77.000,00






787.731,52

354.017,00

363.349,00

360.545,00




138

Missione: 11 Soccorso civile Programma: 1 Sistema di protezione civile

Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione delle missione/programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo e tecnico. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 41%.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 2 Ordine pubblico e sicurezza - Soccorso civile Ordine pubblico e sicurezza - Soccorso civile Soccorso civile









16.000,00 16.000,00 16.000,00 16.000,00


139






16.900,00

16.000,00

16.000,00

16.000,00





10.000,00




competenza

26.900,00

16.000,00

16.000,00

16.000,00




140

Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Programma: 2 Interventi per la disabilità

Obiettivi annuali e pluriennali Sostegno disabilità scolastica Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione delle missione/programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 56%.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 8 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Interventi per la disabilità









7.500,00 7.500,00 7.500,00 7.500,00


141






12.500,00

12.500,00

12.500,00

12.500,00





12.500,00

12.500,00

12.500,00

12.500,00




142

Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Programma: 3 Interventi per gli anziani

Obiettivi annuali e pluriennali Mantenere il servizio dei pasti a domicilio; confermare il servizio di assistenza domiciliare; trasporti sociali; soggiorni climatici; compartecipazione alla spesa per le rette in strutture residenziali. Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione delle missione/programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 71%. Gli impegni più consistenti sono da attribuire alle rette di ricovero in strutture per anziani, ai servizi di assistenza domiciliare ed alla fornitura di pasti caldi a domicilio. In questo programma rientrano anche gli interessi passivi sui mutui corrisposti alla Cassa Depositi e Prestiti relativi alla casa di riposo di proprietà del Consorzio tra i Comuni di Breda di Piave, Carbonera e Maserada. Nell'ottica di migliorare (in base alle risorse) gli interventi e le prestazioni del servizio sociale è stato approvato il nuovo Regolamento dei Servizi Sociali, che avrà natura sperimentale. Con tale Regolamento si è inteso disciplinare gli interventi e i servizi socioassistenziali in un quadro più avanzato e moderno di solidarietà sociale, che vede coinvolti tutti i soggetti pubblici e privati presenti nel territorio, secondo un principio di sussidiarietà. Obiettivo superare stati di difficoltà nell’ambito di un progetto che veda coinvolti i Servizi Sociali Comunali e il cittadino interessato e prevenire disagio e marginalità sociali per garantire il soddisfacimento dei bisogni primari, attraverso la costruzione di percorsi personalizzati. Si è voluto rispondere altresì alle sollecitazioni provenienti dal sistema dei servizi sociali territoriali nella loro veste di sensori privilegiati delle nuove tipologie di bisogni che necessitano di risposte appropriate e responsabilizzanti. Alla Giunta Comunale è stata demandata la determinazione del valore delle soglie di accesso per gli interventi oggetto del presente Regolamento, nonché la determinazione delle quote di compartecipazione alla spesa da parte degli utenti determinate sulla base della attestazione ISEE. La Giunta ha provveduto in tal senso con propria deliberazione adottata il 20.06.2016. E' stata espletata la procedura di gara ad evidenza pubblica per l'appalto del servizio di assistenza domiciliare. Allo stato attuale, non essendo ancora ultimata la fase dei controlli, l'aggiudicazione non è efficace.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 8 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Interventi per gli anziani

143



ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019





106.971,00 106.971,00 102.074,00 96.945,00







193.902,00

196.971,00

192.074,00

186.945,00


45.319,91

43.110,91







11.992,00 Previsione di competenza

193.902,00

196.971,00

192.074,00

186.945,00


45.319,91

43.110,91



144

Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Programma: 5 Interventi per le famiglie

Obiettivi raggiunti:

- inserimento esenzione addizionale IRPEF con soglia €.13.000,00;

- fondo per rimborso TASI e IMU su base ISEE.

Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione delle missione/programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 78%. La spesa comprende anche il personale dipendente assegnato ai servizi sociali.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 8 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Interventi per le famiglie









243.100,00 248.419,31 230.500,00 230.500,00


145






261.783,88

296.100,00

283.500,00

283.500,00






261.783,88

296.100,00

283.500,00

283.500,00




146

Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Programma: 6 Interventi per il diritto alla casa

Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione delle missione/programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo.

Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 44% e riguarda esclusivamente il contributo regionale e comunale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 8 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Interventi per il diritto alla casa









5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00


147






45.300,00

35.000,00

35.000,00

35.000,00





45.300,00

35.000,00

35.000,00

35.000,00




148

Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Programma: 7 Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali

Risorse umane e strumentali Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione delle missione/programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 63% e riguarda esclusivamente il contributo all’ULSS n. 9 per i servizi socio-assistenziali.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 8 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Programmazione e governo della rete dei

servizi sociosanitari e sociali









285.000,00 285.000,00 285.000,00 285.000,00


149






311.480,00

313.000,00

313.000,00

313.000,00





311.480,00

313.000,00

313.000,00

313.000,00




150

Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Programma: 9 Servizio necroscopico e cimiteriale

Finalità Mantenimento dell’offerta dei servizi alla popolazione residente. Le finalità sono conseguite, nella maggior parte dei casi con spese correnti; il servizio è affidato al Consiglio di Bacino Priula tramite la società Contarina Spa. Redazione del Piano Generale Cimiteriale e definizione procedure per il miglior utilizzo dei loculi e dei campi di inumazione Obiettivi annuali e pluriennali Il programma riguarda l’amministrazione, il funzionamento e la gestione dei servizi e degli immobili cimiteriali. Le attività riguardano: la gestione amministrativa relativa alla concessione dei loculi delle inumazioni, delle aree cimiteriali e delle tombe di famiglia, la vigilanza e il controllo dell’attività cimiteriale nonché pulizia, sorveglianza e custodia, affidata all'esterno. Redazione del nuovo Piano Cimiteriale e definizione di procedure per il miglior utilizzo dei loculi e dei campi di inumazione. Compatibilmente con le entrate in conto capitale è previsto in intervento di manutenzione straordinaria per euro 31.500,00. Motivazioni delle scelte Il perseguimento delle suddette attività è dettato dalla necessità di garantire alla cittadinanza interventi e servizi di qualità e di confermare un servizio integrato dei servizi cimiteriali mediante convenzione con il Consiglio di Bacino Priula. Risorse umane Mobili ed attrezzature in dotazione al servizio. Per la realizzazione della missione programma verranno utilizzate professionalità di tipo amministrativo. Stato di attuazione del programma al 30/06/2016 La percentuale di realizzazione di parte corrente, calcolata rapportando lo stanziamento assestato 2016 agli impegni già assunti al 30/06/2016, si attesta intorno al 100% e si riferisce esclusivamente agli interessi passivi sui mutui contratti per la costruzione di manufatti cimiteriali in quanto il servizio risulta esternalizzato al Consiglio di Bacino Priula che lo gestisce tramite la sua società in house Contarina SPA. Per quanto riguarda le entrate nel 2016 si registra un accertamento di entrata pari a euro 90.000,00, dovuto al positivo saldo di esercizio 2015 che l’ente ha ritenuto di utilizzare per la copertura delle spese correnti, stante le difficoltà riscontrate nell’ottenere l’equilibrio di bilancio 2016.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 8 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Servizio necroscopico e cimiteriale

151



ANNO 2017 Cassa

ANNO 2018 ANNO 2019





41.625,00 41.625,00 9.527,00 8.895,00







10.692,00

10.125,00

9.527,00

8.895,00





44.822,00

31.500,00





55.514,00

41.625,00

9.527,00

8.895,00




152

Missione: 20 Fondi e accantonamenti Programma: 1 Fondo di riserva

Il fondo di riserva ed il fondo di riserva di cassa rispettano i limiti previsti dall’art. 166 del D.Lgs. n. 267/2000, ovvero:

a) Fondo di riserva non inferiore allo 0,30 e non superiore al 2 per cento del totale delle spese correnti di competenza inizialmente previste in bilancio: fondo previsto corrispondente allo 0,68%;

b) Fondo di riserva di cassa non inferiore allo 0,2 per cento delle spese finali con riferimento alla cassa: fondo previsto corrispondente al 5,29%.

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Fondo di riserva









30.736,00 500.000,00 44.098,00 18.422,00







34.380,00

30.736,00

44.098,00

18.422,00





34.380,00

30.736,00

44.098,00

18.422,00




153

Missione: 20 Fondi e accantonamenti Programma: 2 Fondo crediti di dubbia esigibilità

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Fondo svalutazione crediti









62.783,00 59.483,00 59.483,00

TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 62.783,00 59.483,00 59.483,00






195.360,00

62.783,00

59.483,00

59.483,00




competenza

195.360,00

62.783,00

59.483,00

59.483,00



Previsione di cassa

154

Missione: 20 Fondi e accantonamenti Programma: 3 Altri fondi

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Altri fondi









15.000,00 20.000,00 15.000,00

TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 15.000,00 20.000,00 15.000,00






118.923,00

15.000,00

20.000,00

15.000,00




competenza

118.923,00

15.000,00

20.000,00

15.000,00



Previsione di cassa

155

Missione: 50 Debito pubblico Programma: 2 Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Quota capitale ammortamento mutui e prestiti

obbligazionari









630.344,00 630.344,00 564.123,00 576.795,00






4 Rimborso Prestiti Previsione di competenza

736.892,00

680.761,00

614.540,00

627.212,00





736.892,00

680.761,00

614.540,00

627.212,00




156

Missione: 60 Anticipazioni finanziarie Programma: 1 Restituzione anticipazione di tesoreria

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Restituzione anticipazione di tesoreria









1.255.000,00 1.255.000,00 1.255.000,00 1.255.000,00

TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 1.255.000,00 1.255.000,00 1.255.000,00 1.255.000,00





5 Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere Previsione di competenza

1.270.250,00

1.255.000,00

1.255.000,00

1.255.000,00





1.270.250,00

1.255.000,00

1.255.000,00

1.255.000,00




157

Missione: 99 Servizi per conto terzi Programma: 1 Servizi per conto terzi e Partite di giro

Linea Descrizione Ambito strategico Ambito operativo 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi per conto terzi e Partite di giro









1.255.000,00 1.268.097,91 1.255.000,00 1.255.000,00

TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 1.255.000,00 1.268.097,91 1.255.000,00 1.255.000,00





7 Uscite per conto terzi e partite di giro 13.097,91 Previsione di competenza

1.255.000,00

1.255.000,00

1.255.000,00

1.255.000,00






1.255.000,00

1.255.000,00

1.255.000,00

1.255.000,00




158


Opere di investimento e patrimonio

159

6.2.1 GLI INVESTIMENTI

PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE Il primo comma dell'articolo 21 del D.Lgs. n. 50/2016 stabilisce l'obbligo in capo alle amministrazioni aggiudicatrici di adottare il piano biennale degli acquisti (di importo unitario pari o superiore a 40mila euro) e la programmazione triennale dei lavori pubblici nel rispetto dei documenti programmatori e in coerenza con il bilancio. Lo schema di DUP per il triennio 2017-2019, pertanto, deve contenere anche la programmazione triennale dei lavori pubblici e delle relative fonti di finanziamento. L'applicazione pratica della nuova disciplina impone il rispetto del principio di coerenza con la programmazione già approvata per le annualità 2017 e 2018 e inserita nel bilancio di previsione in corso di gestione. Purtroppo il codice dei contratti non si è preoccupato di coordinare i tempi di adozione dei relativi atti con il nuovo ordinamento finanziario e contabile. In attesa che sia emanato il decreto attuativo del ministro delle Infrastrutture, le amministrazioni sono tenute ad applicare la disciplina precedente, in base alla quale la giunta deve adottare il programma dai lavori pubblici entro il 15 ottobre dell'anno antecedente al triennio di riferimento. Il Dup in corso di redazione, dovendo accogliere al proprio interno la programmazione dei lavori pubblici, impone di fatto un anticipo dei suddetti tempi previsti dalla legge di settore per la programmazione dei lavori pubblici. Con il documento unico di programmazione si deve dare dimostrazione della sostenibilità del debito, della tenuta degli equilibri finanziari e dei vincoli di finanza pubblica, anche in funzione delle strategie politico-amministrative di imposizione tributaria e di politica tariffaria. È in questa fase dunque che occorre fornire rappresentazione numerica delle entrate, declinate a livello di tipologia, e delle spese, ripartite in missioni (sezione strategica) e programmi (sezione operativa). Nell'ottica di una programmazione «a scorrimento», le prime due annualità del Dup 2017/2019 trovano immediato riferimento e coerenza con i due ultimi esercizi del bilancio triennale in corso di gestione. Stante l’incertezza normativa, nella stesura del Dup si era ritenuto di confermare la programmazione già avviata per il triennio 2016-2018, che assicurava il rispetto delle norme di finanza pubblica, rinviando eventuali decisioni alla nota di aggiornamento al DUP, qualora si fossero presentate nuove esigenze ed a condizione che venisse reperita corrispondente fonte di finanziamento. Con deliberazione della Giunta comunale n. 121 del 10/10/2016 è stato adottato lo schema di Programma triennale delle Opere Pubbliche 2017-2018/2019 ed elenco annuale 2017 che ha confermato quanto contenuto nel presente documento. Apposito avviso è stato pubblicato all’albo pretorio in data 17/10/2016 e vi rimarrà per 60 giorni consecutivi.

160

SCHEDA 1: PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2016/2017/2018

DELL’AMMINISTRAZIONE DEL COMUNE DI CARBONERA QUADRO DELLE RISORSE DISPONIBILI

TIPOLOGIE RISORSE Arco temporale di validità del programma

Disponibilità Finanziaria Primo anno

Disponibilità Finanziaria Secondo anno

Disponibilità Finanziaria Terzo anno

Importo Totale

Entrate aventi destinazione vincolata per legge 0,00 0,00 0,00 0,00

Entrate acquisite mediante contrazione di mutuo 985.310,00 480.690,00 0,00 1.466.000,00

Entrate acquisite mediante apporti di capitali privati 0,00 0,00 0,00 0,00 Trasferimento di immobili ex art. 53, commi 6 e 7, d.lgs. n. 163/2006 433.000,00 0,00 0,00 433.000,00

Stanziamenti di bilancio (oneri, avanzo amm.) 1.884.757,68 0,00 0,00 1.884.757,68

Altro 0,00 0,00 0,00 0,00

Totali

3.303.067,68 480.690,00 0,00 3.783.757,68

importo (in euro)

accantonamento di cui all'art. 12, comma 1, del d.P.R. n. 207/2010 riferito al primo anno 0,00

Il responsabile del programma

(arch. Paola Boscariol)

161


DELL’AMMINISTRAZIONE DEL COMUNE DI CARBONERA

ARTICOLAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA

N. progr.

(1)

Cod. Int. Amm.ne

(2)

CODICE ISTAT (3)

Codice NUTS

(3) Tipologia(4)

Categoria (4)

DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO

Priorità (5)

STIMA DEI COSTI DEL PROGRAMMA Cessione Immobili

Apporto di capitale privato

Reg. Prov. Com. Primo Anno

Secondo Anno Terzo Anno Totale S/N (6)

Importo Tipologia (7)

1 005 026 008 01 A05 08

COMPLETAMENTO DEI LAVORI DEL PRIMO STRALCIO FUNZIONALE DEL POLO SCOLASTICO

2

3.167.757,68 0,00 0,00 3.167.757,68 S 0 0

2 005 026 008 01 A05 08

LAVORI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI CARBONERA

2

135.310,00 480.690,00 0,00 616.000,00 N 0 0

TOTALE3.303.067,68 480.690,00 0,00 3.783.757,68 0



(1) Numero progressivo da 1 a N. a partire dalle opere del primo anno. (2) Eventuale codice identificativo dell'intervento attribuito dall’Amministrazione (può essere vuoto). (3) In alternativa al codice ISTAT si può inserire il codice NUTS. (4) Vedi 1

162

SCHEDA 2B: PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE DEL TRIENNIO 2017/2018/2019


ELENCO DEGLI IMMOBILI DA TRASFERIRE ex art. 53, commi 6 e 7, d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.

Elenco degli immobili da trasferire ex art. 53, commi 6 e 7, d.lgs. n. 163/2006 Arco temporale di validità del programma

Valore Stimato

Riferimento intervento (1)

Descrizione immobile Solo diritto di superficie

Piena proprietà

1° anno 2° anno 3° anno

433.000,00 0,00 0,00

TOTALE 433.000,00 0,00 0,00



(1) Viene riportato il numero progressivo dell’intervento di riferimento.

163



ELENCO ANNUALE

Cod. Int. Amm.ne

(1)

CODICE UNICO INTERVENTO

CUI (2) CUP DESCRIZIONE

INTERVENTO CPV

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Importo annualità

Importo totale

intervento

FINALITA' (3)

Conformità Priorità

(4)

STATO PROGETTAZIONE

approvata (5)

Stima tempi di esecuzione

Cognome Nome

TRIM/ANNO INIZIO

LAVORI

TRIM/ANNO FINE

LAVORI

Urb (S/N)

Amb (S/N)

COMPLETAMENTO DEI LAVORI DEL PRIMO STRALCIO FUNZIONALE DEL POLO SCOLASTICO BOSCARIOL PAOLA 5.342.860,77 COP S S

PE 1°/2016 4°/2017

LAVORI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI CARBONERA BOSCARIOL PAOLA 641.690,00 AMB S S

SC 1°/2018 3°/2018

TOTALE 5.984.550,77

(1) Numero progressivo da 1 a N. a partire dalle opere del primo anno. (2) Eventuale codice identificativo dell'intervento attribuito dall’Amministrazione (può essere vuoto). (3) In alternativa al codice ISTAT si può inserire il codice NUTS. (4) Vedi Tabella 1 e Tabella 2. (5) Vedi art. 128, comma 3, d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. secondo le priorità indicate dall'amministrazione con una scala in tre livelli (1= massima priorità, 3= minima priorità). (6) Da compilarsi solo nell'ipotesi di cui all'art. 53, commi 6 e 7, d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. quando si tratta d’intervento che si realizza a seguito di specifica alienazione a favore dell'appaltatore. In caso affermativo compilare la scheda 2B. (7) Vedi Tabella 3.

164

SCHEDA 4: PROGRAMMA ANNUALE FORNITURE E SERVIZI 2017/2018/2019


art. 271 del d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207

Cod. Int. Amm.ne

Tipologia (1)

CODICE UNICO INTERVENTO CUI (2)

DESCRIZIONE INTERVENTO CPV

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Importo contrattuale presunto

(IVA 22% compresa)

Fonte Risorse finanziarie (3)

Cognome Nome

Servizi Forniture

X Fornitura energia elettrica BOSCARIOL PAOLA

175.500,00

X Fornitura gas metano BOSCARIOL PAOLA

100.500,00



(1) Indicare se Servizi o Forniture. (2) La codifica dell'intervento CUI (C.F. + ANNO + n. progressivo) verrà composta e confermata, al momento della pubblicazione, del sistema informativo di gestione. (3) Vedi Tabella 6.

165

6.2.2. PATRIMONIO IMMOBILIARE DELL’ENTE

Catasto Titolarità Ubicazione Indirizzo Foglio Particella Sub Consistenza Rendita Destinazione

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA POSTIOMA (S.P. 102) 1 40 14 are 80 ca R.D.Euro:9,89 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (VIC. CIV. 106) 1 49 43 are 2 ca R.D.Euro:27,63 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (VIC. CIV. 106) 1 51 72 are 85 ca R.D.Euro:41,18 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (VIC. CIV. 106) 1 252 4 are 83 ca R.D.Euro:2,73 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA POSTIOMA (S.P. 102) 1 469 1 ha 2 are R.D.Euro:68,14 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BERTAZZE (VIC. CIV. 8) 2 409 29 are R.D.Euro:16,39 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CERESERE 2 432 1 are 69 ca R.D.Euro:0,96 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (VIC. CIV. 75) 2 472 21 ca R.D.Euro:0,13 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 560 4 are 88 ca R.D.Euro:3,13 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 562 1 are 47 ca R.D.Euro:0,83 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 564 3 are 22 ca R.D.Euro:1,82 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 581 16 are 20 ca R.D.Euro:10,41 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 593 51 ca R.D.Euro:0,33 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 596 39 are 97 ca R.D.Euro:25,67 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 597 14 are 37 ca R.D.Euro:9,23 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 603 90 ca R.D.Euro:0,51 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 614 9 are 4 ca R.D.Euro:5,81 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 615 8 are 27 ca R.D.Euro:5,31 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 618 14 are 36 ca R.D.Euro:9,22 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 631 10 are 75 ca R.D.Euro:6,91 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 632 5 are 8 ca R.D.Euro:3,26 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 633 2 are 17 ca R.D.Euro:1,39 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 640 84 ca R.D.Euro:0,54 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 642 46 ca R.D.Euro:0,30 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 645 10 are 59 ca R.D.Euro:6,80 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 651 7 are 90 ca R.D.Euro:5,07 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 652 9 are 89 ca R.D.Euro:6,35 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 653 2 are 10 ca R.D.Euro:1,35 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 658 5 are 1 ca R.D.Euro:2,83 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 660 82 ca R.D.Euro:0,53 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 668 7 ca R.D.Euro:0,04 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 675 77 ca R.D.Euro:0,49 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA G. BORTOLAN (ZONA IND.) 2 913 16 are 49 ca R.D.Euro:9,32 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA POMERE OVEST (VIC. CIV. 24) 3 20 59 are 27 ca R.D.Euro:38,07 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (VIC. CIV. 11) 3 58 1 are 65 ca R.D.Euro: FABB RURALE T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA SANTE CANCIAN 3 75 6 are 13 ca R.D.Euro:2,84 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (INIZIO) 3 76 45 are 40 ca R.D.Euro:51,33 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (INIZIO) 3 486 1 are 57 ca R.D.Euro: FABB RURALE T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (INIZIO) 3 487 75 ca R.D.Euro: FABB RURALE T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (INIZIO) 3 488 3 are 90 ca R.D.Euro: AREA RURALE T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (INIZIO) 3 489 2 are 83 ca R.D.Euro: AREA RURALE T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (INIZIO) 3 490 24 ca R.D.Euro: AREA RURALE T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (INIZIO) 3 491 6 are 72 ca R.D.Euro:3,11 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (INIZIO) 3 492 10 are 70 ca R.D.Euro:4,95 (*) TERRENO

166

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (INIZIO) 3 493 21 are 75 ca R.D.Euro:24,59 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PINO DA ZARA (VIC. CIV. 31 ) 3 494 30 are 80 ca R.D.Euro:34,82 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (INIZIO) 3 498 1 are 54 ca R.D.Euro: AREA RURALE T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (VIC. CIV. 54) 3 871 22 are 10 ca R.D.Euro:19,31 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (VIC. CIV. 54) 3 872 9 ca R.D.Euro:0,08 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (VIC. CIV. 54) 3 874 5 are 95 ca R.D.Euro:5,20 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PINO DA ZARA (VIC. CIV. 31 ) 3 886 3 are 75 ca R.D.Euro:4,24 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (VIC. CIV. 18) 3 915 2 ca R.D.Euro:0,01 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA (VIC. CIV. 18) 3 917 42 ca R.D.Euro:0,27 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) PROSSIMITA' CASELLO AUTOSTRADALE 3 980 6 are 23 ca R.D.Euro:3,52 (*) TERRENO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) PROSSIMITA' CASELLO AUTOSTRADALE 3 983 18 are 74 ca R.D.Euro:12,04 (*) TERRENO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) PROSSIMITA' CASELLO AUTOSTRADALE 3 984 1 are 67 ca R.D.Euro:1,07 (*) TERRENO

T Proprieta' per 1000/1000

CARBONERA (TV) PROSSIMITA' CASELLO AUTOSTRADALE 3 992 1 are 70 ca R.D.Euro: STRADA


CARBONERA (TV) PROSSIMITA' CASELLO AUTOSTRADALE 3 993 1 are 77 ca R.D.Euro: STRADA


CARBONERA (TV) VIA POMERE EST 3 994 1 are 64 ca R.D.Euro: STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA POMERE EST 3 1043 21 ca R.D.Euro:0,13 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) PROSSIMITA' CASELLO AUTOSTRADALE 3 1052 15 are 91 ca R.D.Euro:8,99 (*) TERRENO

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA CARDINAL CALLEGARI 5 79 96 ca R.D.Euro:0,12 (*) STRADA T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA CARDINAL CALLEGARI 5 101 (*) R.A. Euro: (*) COMPENDIO EX COLONIA

AGRICOLA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA 5 109 63 are 51 ca R.D.Euro:55,48 (*) TERRENO T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 29) 5 140 4 are 35 ca R.D.Euro:0,56 (*) STRADA

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA CARDINAL CALLEGARI 5 143 (*) R.A. Euro: (*) COMPENDIO EX COLONIA AGRICOLA

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ 5 511 5 are 75 ca R.D.Euro:2,66 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (INIZIO) 5 567 1 are 39 ca R.D.Euro:0,89 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (INIZIO) 5 569 50 ca R.D.Euro:0,32 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (INIZIO) 5 570 4 ca R.D.Euro:0,03 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 27) 5 571 2 ca R.D.Euro:0,01 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 27) 5 572 5 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 10) 5 573 26 ca R.D.Euro:0,23 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 10) 5 574 8 ca R.D.Euro:0,07 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 10) 5 575 17 ca R.D.Euro:0,15 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 10) 5 576 63 ca R.D.Euro:0,55 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 10) 5 577 1 are 5 ca R.D.Euro:0,92 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 51) 5 578 57 ca R.D.Euro:0,37 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (INIZIO) 5 583 1 are 70 ca R.D.Euro:1,49 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (INIZIO) 5 584 21 ca R.D.Euro:0,18 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (INIZIO) 5 585 6 ca R.D.Euro:0,05 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (INIZIO) 5 586 18 ca R.D.Euro:0,16 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (INIZIO) 5 587 15 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 2) 5 590 4 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 2) 5 591 20 ca R.D.Euro:0,17 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 4) 5 592 15 ca R.D.Euro:0,13 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 4) 5 593 9 ca R.D.Euro:0,08 STRADA

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T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 4) 5 594 29 ca R.D.Euro:0,25 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 4) 5 595 87 ca R.D.Euro:0,76 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 10) 5 598 99 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 10) 5 599 25 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 10) 5 600 4 ca R.D.Euro:0,03 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 10) 5 601 78 ca R.D.Euro:0,50 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 10) 5 602 1 are 28 ca R.D.Euro:0,82 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 51) 5 603 20 ca R.D.Euro:0,13 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMADO DIAZ 5 655 2 are 84 ca R.D.Euro:2,49 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 51) 5 707 21 ca R.D.Euro:0,14 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 112) 5 709 14 are 9 ca R.D.Euro:12,31 (*) STRADA T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 106) 5 710 18 ca R.D.Euro:0,12 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 106) 5 711 18 ca R.D.Euro:0,12 (*) STRADA

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 61) 5 713 40 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 61) 5 714 31 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 51) 5 717 31 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 51) 5 718 1 are 5 ca R.D.Euro:0,70 (*) STRADA

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CHIESA) 5 719 55 ca R.D.Euro:0,48 (*) STRADA T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 61) 5 724 52 ca R.D.Euro:0,33 (*) STRADA T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 61) 5 725 45 ca R.D.Euro:0,29 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CHIESA) 5 728 26 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CHIESA) 5 729 10 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CHIESA) 5 733 19 ca R.D.Euro: CIMITERO


CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CHIESA) 5 734 9 ca R.D.Euro: STRADA


CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 13) 5 735 4 ca R.D.Euro: STRADA







T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CESARE BATTISTI (PARCHEGGIO) 5 792 5 are 35 ca R.D.Euro:4,67 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO FEBA 5 802 34 ca R.D.Euro:0,35 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA FILIPPO CORRIDONI (VIC. CIV. 23 5 821 31 ca R.D.Euro:0,20 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO CADUTI DI NASSIRIYA (PARCHEGGIO) 5 824 90 ca R.D.Euro:0,79 (*) PARCHEGGIO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO CADUTI DI NASSIRIYA (PIAZZA) 5 852 6 are 28 ca R.D.Euro:4,03 (*) PIAZZA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO CADUTI DI NASSIRIYA (STRADA) 5 853 45 are 31 ca R.D.Euro:29,10 (*) PARCHEGGIO

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA CARDINAL CALLEGARI (NUOVO CAMPO DI CALCIO)

5 873 1 ha 44 are 20 ca R.D.Euro:96,33 (*) IMPIANTO SPORTIVO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO CADUTI DI NASSIRIYA 5 879 4 are 40 ca R.D.Euro:3,84 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) CIMITERO 5 886 19 are 86 ca R.D.Euro: CIMITERO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO FEBA (STRADA) 5 912 6 are 73 ca R.D.Euro:4,32 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO FEBA (STRADA) 5 915 8 are 96 ca R.D.Euro:5,76 (*) STRADA

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T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO FEBA (STRADA) 5 918 1 are 33 ca R.D.Euro:0,85 (*) STRADA T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA ARMADO DIAZ (PARCHEGGIO) 5 934 16 are 49 ca R.D.Euro:10,59 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO FEBA (STRADA) 5 957 1 ca R.D.Euro:0,01 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) CIMITERO 5 993 3 are 88 ca R.D.Euro:2,49 (*) CIMITERO T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA CESARE BATTISTI (PARCHEGGIO E AREA

VERDE SCUOLA) 5 995 4 are 7 ca R.D.Euro:3,56 (*) PARCHEGGIO

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA CESARE BATTISTI 5 996 2 are 21 ca R.D.Euro:1,93 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CESARE BATTISTI 5 998 87 ca R.D.Euro:0,76 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) CHIESA (AREA CIMITERO) 5 B 9 are 43 ca R.D.Euro: SAGRATO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRATI 6 2 1 ha 38 are 60 ca R.D.Euro:121,08 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRATI 6 3 84 are 18 ca R.D.Euro:54,07 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRATI 6 5 12 are 36 ca R.D.Euro: FABB RURALE T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRATI 6 6 6 are 2 ca R.D.Euro:2,78 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRATI 6 11 1 ha 10 are 45 ca R.D.Euro:73,78 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (ACCESSO) 6 36 50 are 24 ca R.D.Euro:43,89 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRATI 6 38 17 are R.D.Euro: FABB RURALE T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRATI 6 51 1 ha 74 are 39 ca R.D.Euro:116,50 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (ACCESSO) 6 56 38 are 40 ca R.D.Euro:25,65 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 164) 6 63 91 are 24 ca R.D.Euro:79,71 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 143) 6 82 (*) R.A. Euro: (*) TERRENO T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 12) 6 97 3 are 72 ca R.D.Euro:0,48 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA CIMA GOGNA (VIC. CIV. 12) 6 101 1 are 96 ca R.D.Euro:0,25 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (ACCESSO) 6 111 (*) R.A. Euro: (*) TERRENO T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 146) 6 220 2 are 70 ca R.D.Euro: STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRATI 6 290 2 ha 78 are 96 ca R.D.Euro:243,70 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRATI 6 315 47 are R.D.Euro: TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRATI 6 316 12 are 80 ca R.D.Euro: TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (ACCESSO) 6 321 99 are 65 ca R.D.Euro:87,05 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRATI 6 359 38 are 97 ca R.D.Euro:34,04 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 143) 6 366 64 are 96 ca R.D.Euro:41,73 (*) TERRENO T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 132) 6 532 1 are 91 ca R.D.Euro:1,67 (*) STRADA T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 132) 6 533 27 ca R.D.Euro:0,24 (*) STRADA T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 132) 6 534 2 are 63 ca R.D.Euro:2,30 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 132) 6 632 1 are 5 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 178) 7 181 2 are 80 ca R.D.Euro: STRADA


CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ (VIC. CIV. 174) 7 186 3 are R.D.Euro: STRADA


CARBONERA (TV) VIA PIAVE (VIC. CIV. 61 7 640 20 ca R.D.Euro:0,18 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE (VIC. CIV. 9 STRADA) 7 649 9 are R.D.Euro:7,86 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE (VIC. CIV. 9 STRADA) 7 684 5 are 20 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE (VIC. CIV. 9 STRADA) 7 685 1 are 82 ca R.D.Euro:1,59 (*) STRADA T Proprieta' per

100/100 CARBONERA (TV) VIA CAL DI BREDA (VIC. CIV. 28) 7 734 1 are 94 ca R.D.Euro: STRADA

T Proprieta' per CARBONERA (TV) VIA CAL DI BREDA (PARCHEGGIO) 8 208 7 are 49 ca R.D.Euro:8,47 (*) PARCHEGGIO

169

1000/1000 T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) PIAZZA BETTIOL GINO 8 221 15 are 86 ca R.D.Euro:17,93 (*) PIAZZA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA MONTE GRAPPA 8 300 8 are 92 ca R.D.Euro:10,08 (*) PIAZZA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA MONTE GRAPPA 8 303 1 are 76 ca R.D.Euro:1,99 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA MONTE GRAPPA 8 305 13 are 3 ca R.D.Euro:14,73 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA MONTE GRAPPA 8 308 1 are 32 ca R.D.Euro:0,61 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA MONTE GRAPPA 8 310 3 are 61 ca R.D.Euro:1,67 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA MONTE GRAPPA 8 312 95 ca R.D.Euro:0,44 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA MONTE GRAPPA 8 316 34 are 92 ca R.D.Euro:39,48 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA FERMI (VIC. CIV. 7) 8 339 10 are 86 ca R.D.Euro:4,74 (*) TERRENO T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA MARCONI (STRADA) 8 526 92 ca R.D.Euro:0,80 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA MARCONI (VIC. CIV. 3) 8 560 1 are 37 ca R.D.Euro:1,20 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA MONTE GRAPPA (VIC. CIV. 21) 8 562 1 are 64 ca R.D.Euro:1,85 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA MONTE GRAPPA (VIC. CIV. 21) 8 563 1 are 58 ca R.D.Euro:1,79 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA MONTE GRAPPA (VIC. CIV. 21) 8 564 91 ca R.D.Euro:1,03 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA MONTE GRAPPA (VIC. CIV. 27) 8 566 1 are 5 ca R.D.Euro:1,19 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA MONTE GRAPPA (VIC. CIV. 21) 8 567 1 are 27 ca R.D.Euro:1,44 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA MONTE GRAPPA (VIC. CIV. 21) 8 568 95 ca R.D.Euro:1,07 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO NERVESA DELLA BATTAGLIA (VIC. CIV.

7) 8 617 72 ca R.D.Euro:0,81 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA FERMI (VIC. CIV. 3) 8 638 1 are 45 ca R.D.Euro:0,63 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA FERMI (VIC. CIV. 7) 8 640 87 ca R.D.Euro:0,38 (*) STRADA T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) CIMITERO 8 B 24 are 3 ca R.D.Euro: STRADA


CARBONERA (TV) VIA CARTIERE 9 129 18 ca R.D.Euro:0,02 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA CARTIERE 9 130 64 ca R.D.Euro:0,08 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA CARTIERE 9 168 10 are 79 ca R.D.Euro:1,39 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA CARTIERE 9 180 9 are 41 ca R.D.Euro:1,21 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CODALUNGA (VIC. CIV. 10) 9 393 52 ca R.D.Euro:0,24 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CODALUNGA (VIC. CIV. 10) 9 398 1 are 30 ca R.D.Euro:0,84 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE (VIC. CIV. 21) 9 840 63 ca R.D.Euro:0,55 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE (VIC. CIV. 21) 9 841 2 are 29 ca R.D.Euro:2,00 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE (VIC. CIV. 21) 9 842 75 ca R.D.Euro:0,27 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE (VIC. CIV. 21) 9 843 4 are 80 ca R.D.Euro:4,19 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE (VIC. CIV. 21) 9 845 23 ca R.D.Euro:0,20 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE (VIC. CIV. 4) 9 847 1 are 40 ca R.D.Euro:0,90 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE (VIC. CIV. 4) 9 848 4 are 36 ca R.D.Euro:2,80 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE (VIC. CIV. 4) 9 850 97 ca R.D.Euro:0,85 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE (VIC. CIV. 21) 9 852 4 are 96 ca R.D.Euro:3,19 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE (VIC. CIV. 23/25) 9 855 33 ca R.D.Euro:0,29 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE (VIC. CIV. 23/25) 9 857 1 are 14 ca R.D.Euro:1,00 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DON INNOCENTE CAGNIN 9 879 30 ca R.D.Euro:0,20 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DON INNOCENTE CAGNIN 9 881 28 ca R.D.Euro:0,19 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DON INNOCENTE CAGNIN 9 885 20 are 64 ca R.D.Euro:13,32 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DON INNOCENTE CAGNIN 9 893 76 ca R.D.Euro:0,49 STRADA

170

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DON INNOCENTE CAGNIN 9 895 11 are 10 ca R.D.Euro:7,17 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DON INNOCENTE CAGNIN 9 903 10 are 56 ca R.D.Euro:9,27 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DON INNOCENTE CAGNIN 9 910 1 are 26 ca R.D.Euro:0,81 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DON INNOCENTE CAGNIN 9 911 1 are 5 ca R.D.Euro:0,68 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DON INNOCENTE CAGNIN 9 915 4 are 21 ca R.D.Euro:2,39 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DON INNOCENTE CAGNIN 9 927 1 are 95 ca R.D.Euro:1,71 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DON INNOCENTE CAGNIN 9 934 13 are 43 ca R.D.Euro:11,79 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DON INNOCENTE CAGNIN 9 935 20 ca R.D.Euro:0,18 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DON INNOCENTE CAGNIN 9 936 3 ca R.D.Euro:0,03 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CODALUNGA (VIC. CIV. 10) 9 1109 7 ca R.D.Euro:0,05 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CHIESA DI SAN GIACOMO (VIC. CIMITERO) 10 472 6 are 78 ca R.D.Euro:5,92 (*) CIMITERO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CHIESA DI SAN GIACOMO (VIC. CIMITERO) 10 481 46 ca R.D.Euro:0,40 (*) CIMITERO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CHIESA DI SAN GIACOMO (VIC. CIMITERO) 10 483 32 ca R.D.Euro:0,12 (*) CIMITERO

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA CHIESA DI SAN GIACOMO (VIC. CIMITERO) 10 493 11 are 82 ca R.D.Euro:10,33 (*) TERRENO

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA CHIESA DI SAN GIACOMO (VIC. CIMITERO) 10 495 2 are 95 ca R.D.Euro:1,06 (*) TERRENO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 6) 10 581 63 ca R.D.Euro:0,71 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 6) 10 582 3 are 65 ca R.D.Euro:4,13 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 6) 10 586 2 are R.D.Euro:1,75 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 6) 10 589 2 are 90 ca R.D.Euro:1,04 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 16) 10 603 2 are 26 ca R.D.Euro:2,55 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 16) 10 604 15 ca R.D.Euro:0,17 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 16) 10 605 56 ca R.D.Euro:0,63 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 16) 10 606 2 are 72 ca R.D.Euro:3,08 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 16) 10 608 1 are 30 ca R.D.Euro:1,47 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 16) 10 609 55 ca R.D.Euro:0,62 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 16) 10 610 1 are 39 ca R.D.Euro:1,57 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 16) 10 613 36 ca R.D.Euro:0,31 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 16) 10 614 46 ca R.D.Euro:0,40 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 16) 10 616 2 are 49 ca R.D.Euro:0,90 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 16) 10 618 33 ca R.D.Euro:0,12 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 16) 10 619 66 ca R.D.Euro:0,24 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO (VIC. CIV. 16) 10 620 9 ca R.D.Euro:0,03 (*) STRADA T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA MONFENERA 11 168 72 ca R.D.Euro:0,46 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO 11 267 1 are 26 ca R.D.Euro: STRADA


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO 11 269 43 ca R.D.Euro: STRADA


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (VIC. CIV. 45) 11 270 75 ca R.D.Euro: STRADA


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (VIC. CIV. 105) 11 271 43 ca R.D.Euro:0,38 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (VIC. CIV. 99/101) 11 272 34 ca R.D.Euro:0,38 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (VIC. CIV. 19) 11 273 1 are 80 ca R.D.Euro:2,03 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (EX SCUOLA) 11 274 6 ca R.D.Euro: STRADA

T Proprieta' per CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (EX SCUOLA) 11 275 13 ca R.D.Euro:0,15 (*) STRADA

171

1000/1000


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (VIC. EX SCUOLA)

11 276 2 are 17 ca R.D.Euro:1,90 (*) STRADA





11 278 4 ca R.D.Euro: STRADA



11 279 18 ca R.D.Euro:0,16 (*) STRADA



11 280 33 ca R.D.Euro:0,15 (*) STRADA



11 281 13 ca R.D.Euro:0,11 (*) STRADA



11 282 24 ca R.D.Euro:0,21 (*) STRADA









11 296 57 ca R.D.Euro:0,50 (*) STRADA



11 297 1 are 22 ca R.D.Euro: STRADA





CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (VIC. CIV. 82) 11 299 1 are R.D.Euro: STRADA



T Proprieta' per 53/54 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (INCROCIO VIA PASUBIO)


T Proprieta' per 53/54 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO 11 330 11 are 79 ca R.D.Euro:10,30 (*) STRADA T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO 11 334 17 are 71 ca R.D.Euro:11,38 (*) STRADA




CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (VIC. VICOLO LIBELLULE)

11 349 59 ca R.D.Euro:0,52 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (INCROCIO VIA PASUBIO)

11 632 50 ca R.D.Euro:0,32 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO LIBELLULE 11 646 63 ca R.D.Euro:0,40 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO LIBELLULE 11 649 6 are 1 ca R.D.Euro:3,86 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO LIBELLULE 11 650 93 ca R.D.Euro:0,60 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO LIBELLULE 11 651 2 are 99 ca R.D.Euro:1,92 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO LIBELLULE 11 654 2 are 21 ca R.D.Euro:1,42 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO LIBELLULE 11 658 1 are 99 ca R.D.Euro:1,74 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO LIBELLULE 11 659 1 are 16 ca R.D.Euro:1,01 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO LIBELLULE 11 660 16 are 88 ca R.D.Euro:14,75 (*) STRADA

172

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO LIBELLULE 11 665 63 ca R.D.Euro:0,55 (*) STRADA T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (VIC. CIV. 126) 12 166 75 ca R.D.Euro: STRADA




CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (VIC. CIV. 126) 12 169 2 are R.D.Euro:1,28 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (VIC. INCROCIO VIA CARTIERE)

12 170 10 are R.D.Euro:6,42 (*) STRADA





T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO BIBAN (ZONA IND.) 13 463 4 are 74 ca R.D.Euro:3,04 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO BIBAN (ZONA IND.) 13 468 5 are 10 ca R.D.Euro:2,88 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO BIBAN (ZONA IND.) 13 472 12 are 80 ca R.D.Euro:8,26 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO BIBAN (ZONA IND.) 13 473 24 ca R.D.Euro:0,15 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO BIBAN (ZONA IND.) 13 474 27 ca R.D.Euro:0,17 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BIBAN (VIC. CIV. 61) 13 574 7 ca R.D.Euro:0,01 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BIBAN (VIC. CIV. 61) 13 576 92 ca R.D.Euro:0,80 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO BIBAN (ZONA IND.) 13 579 7 are 44 ca R.D.Euro:4,21 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO BIBAN (ZONA IND.) 13 580 30 ca R.D.Euro:0,17 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO BIBAN (ZONA IND.) 13 583 4 are 45 ca R.D.Euro:2,52 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO BIBAN (ZONA IND.) 13 584 20 ca R.D.Euro:0,11 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ISOLA DI PAGO (PARCHEGGIO) 13 656 1 are 35 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO GIUSEPPE MORO (VIC. CIV. 26) 13 671 22 are 57 ca R.D.Euro:19,72 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO GIUSEPPE MORO 13 677 10 are R.D.Euro:8,74 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO GIUSEPPE MORO 13 678 10 are 16 ca R.D.Euro:6,53 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VITTORIO VENETO (VIC. CIV. 108) 13 691 46 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VITTORIO VENETO (VIC. CIV. 108) 13 693 17 ca R.D.Euro:0,11 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VITTORIO VENETO (VIC. CIV. 156) 13 712 52 ca R.D.Euro:0,35 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VITTORIO VENETO (VIC. CIV. 156) 13 713 7 ca R.D.Euro:0,05 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VITTORIO VENETO (VIC. CIV. 156) 13 714 3 are 20 ca R.D.Euro:2,15 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VITTORIO VENETO (VIC. CIV. 126) 13 716 2 ca R.D.Euro:0,01 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VITTORIO VENETO (VIC. CIV. 150) 13 719 13 ca R.D.Euro:0,11 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) LATO OVEST VILLA MARIA 14 111 36 are 23 ca R.D.Euro:13,03 (*) COMPENDIO VILLA MARIA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ANTONIO GENTILIN (ZONA IND.) 14 461 36 are 41 ca R.D.Euro:23,39 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ANTONIO GENTILIN (ZONA IND.) 14 462 20 are 17 ca R.D.Euro:12,96 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BIBAN (INCROCIO VIA OSPEDALE PROV.) 14 563 1 are 35 ca R.D.Euro:1,19 STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BIBAN (VIC. CIV. 58) 14 567 1 are 47 ca R.D.Euro:1,29 STRADA T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA ANTONIO GENTILIN (ZONA IND.) 14 601 7 ca R.D.Euro: STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BIBAN (VIC. CIV. 58) 14 606 2 are 55 ca R.D.Euro:2,88 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BIBAN (VIC. CIV. 58) 14 626 76 ca R.D.Euro:0,67 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BIBAN (VIC. CIV. 58) 14 627 R.A. Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VENTIQUATTRO MAGGIO 14 653 65 ca R.D.Euro:0,67 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VENTIQUATTRO MAGGIO 14 655 1 are 45 ca R.D.Euro:1,49 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VENTIQUATTRO MAGGIO 14 658 38 ca R.D.Euro:0,14 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VENTIQUATTRO MAGGIO 14 662 1 are 97 ca R.D.Euro:0,71 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CAL DI BREDA (VIC. CIV. 64) 14 665 2 are 20 ca R.D.Euro: STRADA

173

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CAL DI BREDA (VIC. CIV. 64) 14 667 50 ca R.D.Euro:0,57 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI PEZZAN (VIC. CIV. 15) 15 17 6 are R.D.Euro:3,85 (*) TERRENO T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA QUATTRO NOVEMBRE (PARCHEGGIO PEEP) 15 43 9 are 81 ca R.D.Euro:3,53 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO ( AREA CASETTA) 15 89 33 are 89 ca R.D.Euro:8,71 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO GINO DE BIASI 15 111 7 are 91 ca R.D.Euro:6,91 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO ( AREA CASETTA) 15 140 31 are 29 ca R.D.Euro:17,69 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA GUGLIELMO MARCONI (INCROCIO VIA

BOSCHI) 15 234 15 ca R.D.Euro: EDIFICIO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) AREA VERDE PEEP 15 429 13 are 90 ca R.D.Euro:8,97 VERDE PUBBLICO T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA ROMA (VIC. CIV. 27) 15 535 9 ca R.D.Euro:0,08 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DEGLI EX INTERNATI 15 746 25 ca R.D.Euro:0,16 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUATTRO NOVEMBRE (PEDONALE VILLA

MARIA) 15 875 21 ca R.D.Euro:0,13 (*) PASSERELLA


CARBONERA (TV) VIA ROMA 27 (AREA VERDE SEDE COMUNALE) 15 1010 2 are 86 ca R.D.Euro:2,65 (*) VERDE PUBBLICO


CARBONERA (TV) VIA ROMA 27 (PARCHEGGIO SEDE COMUNALE) 15 1012 5 are 49 ca R.D.Euro:4,82 PARCHEGGIO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUATTRO NOVEMBRE (MARCIAPIEDE ZONA PEEP)

15 1078 1 are 30 ca R.D.Euro: STRADA


CARBONERA (TV) VIA QUATTRO NOVEMBRE (MARCIAPIEDE INZIO VIA)

15 1111 53 ca R.D.Euro:0,33 STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO (VIC. CIV. 74) 15 1119 21 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO (VIC. CIV. 74) 15 1120 20 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO (VIC. CIV. 68) 15 1124 47 ca R.D.Euro:0,30 STRADA T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO (VIC. CIV. 68) 15 1125 75 ca R.D.Euro:0,48 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BOSCHI (VIC. CIV. 31) 15 1135 5 ca R.D.Euro:0,04 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BOSCHI (VIC. CIV. 31) 15 1143 5 are 49 ca R.D.Euro:5,64 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (AREA VERDE

PEEP) 15 1273 1 are 64 ca R.D.Euro: STRADA


CARBONERA (TV) VIA MARIO DEL MONACO 15 1277 42 ca R.D.Euro: STRADA


CARBONERA (TV) VIA MARIO DEL MONACO 15 1279 2 are 15 ca R.D.Euro: STRADA


CARBONERA (TV) VIA MARIO DEL MONACO 15 1283 78 ca R.D.Euro:0,28 (*) VERDE PUBBLICO


CARBONERA (TV) VIA MARIO DEL MONACO (STRADA) 15 1285 7 are 4 ca R.D.Euro:2,53 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA MARIO DEL MONACO (STRADA) 15 1287 75 ca R.D.Euro:0,27 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (AREA VERDE PEEP)

15 1289 14 are 56 ca R.D.Euro:5,24 (*) VERDE PUBBLICO


CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (AREA VERDE PEEP)



CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (STRADA) 15 1293 75 ca R.D.Euro:0,27 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO (VIC. CIV. 66) 15 1377 65 ca R.D.Euro:0,42 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO (VIC. CIV. 66) 15 1379 3 are 35 ca R.D.Euro:2,16 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUATTRO NOVEMBRE (AREA PEEP ) 15 1386 2 are 20 ca R.D.Euro:1,92 (*) STRADA

174

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DEGI EX INTERNATI (STRADA) 15 1394 28 are 80 ca R.D.Euro:25,16 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DEGI EX INTERNATI (STRADA) 15 1409 36 ca R.D.Euro:0,31 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (STRADA) 15 1412 1 are 28 ca R.D.Euro:1,12 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DEGI EX INTERNATI (STRADA) 15 1415 4 are 72 ca R.D.Euro:4,12 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DEGI EX INTERNATI (STRADA) 15 1418 58 ca R.D.Euro:0,51 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (STRADA) 15 1419 30 ca R.D.Euro:0,08 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (STRADA) 15 1420 5 are 48 ca R.D.Euro:1,41 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DEGI EX INTERNATI (STRADA) 15 1424 4 ca R.D.Euro:0,01 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DEGI EX INTERNATI (STRADA) 15 1426 1 are 14 ca R.D.Euro:0,73 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DEGI EX INTERNATI (STRADA) 15 1428 9 ca R.D.Euro:0,08 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DEGI EX INTERNATI (STRADA) 15 1431 8 are 82 ca R.D.Euro:7,71 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DEGI EX INTERNATI (STRADA) 15 1434 3 ca R.D.Euro:0,03 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (STRADA) 15 1436 14 ca R.D.Euro:0,04 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (STRADA) 15 1438 11 ca R.D.Euro:0,03 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (STRADA) 15 1440 9 are 69 ca R.D.Euro:6,22 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (STRADA) 15 1444 14 are 14 ca R.D.Euro:12,35 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DEGI EX INTERNATI (STRADA) 15 1447 3 are 47 ca R.D.Euro:3,03 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUATTRO NOVEMBRE (AREA PEEP ) 15 1448 2 are 19 ca R.D.Euro:0,79 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUATTRO NOVEMBRE (AREA PEEP ) 15 1449 2 are 1 ca R.D.Euro:0,72 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (STRADA) 15 1450 67 ca R.D.Euro:0,59 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (STRADA LATO

RUL) 15 1452 15 ca R.D.Euro:0,13 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (STRADA LATO RUL)

15 1453 35 ca R.D.Euro:0,31 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (STRADA) 15 1455 79 ca R.D.Euro:0,69 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (PARCHEGGIO) 15 1457 1 are 79 ca R.D.Euro:1,56 (*) PARCHEGGIO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (PARCHEGGIO) 15 1459 1 are 15 ca R.D.Euro:1,00 (*) PARCHEGGIO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (PARCHEGGIO) 15 1460 65 ca R.D.Euro:0,57 (*) PARCHEGGIO


CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (AREA VERDE) 15 1521 82 are 1 ca R.D.Euro:29,50 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA DEGLI ALPINI (STRADA/PARCHEGGI) 15 1524 10 are 34 ca R.D.Euro:3,72 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA DEGLI ALPINI (STRADA/PARCHEGGI) 15 1526 45 ca R.D.Euro:0,16 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (PARCHEGGI PIAZZA)

15 1528 30 ca R.D.Euro:0,11 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (PARCHEGGI PIAZZA)

15 1529 4 are 59 ca R.D.Euro:1,65 (*) PARCHEGGIO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ROMA (VIC. CIV. 91) 15 1541 26 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ROMA (VIC. CIV. 91) 15 1547 12 ca R.D.Euro:0,10 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ROMA (VIC. CIV. 91) 15 1548 16 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ROMA (VIC. CIV. 91) 15 1549 20 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ROMA (INCROCIO VICOLO GINO DE BIASI) 15 1550 15 ca R.D.Euro: STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ROMA (INCROCIO VICOLO GINO DE BIASI) 15 1551 2 ca R.D.Euro: STRADA



T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ROMA (VIC. CIV. 55) 15 1555 1 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (VIC. RUL) 15 1562 31 ca R.D.Euro: STRADA

175

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DONATORI DEL SANGUE (VIC. RUL) 15 1564 36 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO (AREA CASETTA) 15 1601 66 are 7 ca R.D.Euro:37,35 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO GINO DE BIASI 15 1606 3 are 85 ca R.D.Euro:3,36 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO GINO DE BIASI 15 1610 5 are 48 ca R.D.Euro:4,79 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO GINO DE BIASI 15 1611 83 ca R.D.Euro:0,73 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO GINO DE BIASI 15 1612 75 ca R.D.Euro:0,66 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI PEZZAN (AREA VILLA MARIA) 15 1626 89 are 75 ca R.D.Euro:57,65 (*) COMPENDIO VILLA MARIA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI PEZZAN (AREA VILLA MARIA) 15 1627 95 ca R.D.Euro:0,61 (*) COMPENDIO VILLA MARIA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO GINO DE BIASI (ORTI) 15 1637 58 are 27 ca R.D.Euro:53,90 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO GINO DE BIASI (ORTI) 15 1639 1 ha 12 are 15 ca R.D.Euro:103,74 (*) TERRENO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUATTRO NOVEMBRE (AREA NUOVO POLO

SCOLASTICO) 15 1647 2 ha 16 are 4 ca R.D.Euro:199,83 (*) AREA NUOVO POLO

SCOLASTICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUATTRO NOVEMBRE (AREA NUOVO POLO

SCOLASTICO) 15 1649 10 are 83 ca R.D.Euro:12,24 (*) AREA NUOVO POLO





SCOLASTICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI PEZZAN (VIC. INGRESSO VILLA

MARIA) 15 1756 5 are 19 ca R.D.Euro:4,80 (*) TERRENO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI PEZZAN (VIC. INGRESSO VILLA MARIA)

15 1757 23 are 76 ca R.D.Euro:21,98 (*) TERRENO




15 1759 60 ca R.D.Euro:0,55 (*) TERRENO


CARBONERA (TV) SEDE MUNICIPALE (AREA VERDE/PARCHEGGIO)

15 A 10 are 91 ca R.D.Euro: PARCHEGGIO


CARBONERA (TV) VIA CODALUNGA (INCROCIO VIA GRANDE DI MIGNAGOLA)


T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (VIC. INCROCIO VIA CODALUNGA)

16 308 65 ca R.D.Euro:0,42 (*) STRADA


16 309 65 ca R.D.Euro:0,42 (*) STRADA


16 310 30 ca R.D.Euro:0,19 (*) STRADA

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (VIC. CIV. 140) 16 311 46 ca R.D.Euro:0,30 (*) STRADA

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (DI FRONTE CIMITERO)



CARBONERA (TV) VIA SAN MARTINO (ARGINE FIUME) 17 1 3 are 44 ca R.D.Euro:0,44 (*) TERRENO

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA SPERCENIGO (PARCHEGGIO) 17 273 7 are 61 ca R.D.Euro:4,89 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA SPERCENIGO (PARCHEGGIO) 17 275 2 are 30 ca R.D.Euro:1,48 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA SAN MARTINO (VIC. CIV. 28) 17 304 1 are 20 ca R.D.Euro:0,77 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA PAPA RONCALLI (VIC. CIV. 19) 17 305 28 ca R.D.Euro:0,18 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA PAPA RONCALLI (STRADA) 17 307 1 are 3 ca R.D.Euro:0,66 (*) STRADA

T Proprieta' per CARBONERA (TV) VIA DUCA D'AOSTA (LATO FIUME MIGNAGOLA) 17 315 57 are 50 ca R.D.Euro:37,12 STRADA

176

1000/1000

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DUCA D'AOSTA (LATO FIUME MIGNAGOLA) 17 316 26 are 60 ca R.D.Euro:17,09 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DUCA D'AOSTA (LATO FIUME MIGNAGOLA) 17 317 40 ca R.D.Euro:0,26 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA PAPA RONCALLI (STRADA) 17 340 2 are 79 ca R.D.Euro:1,00 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA COMISSO (PARCHEGGIO/AREA VERDE) 17 455 16 are 40 ca R.D.Euro:14,33 (*) VERDE PUBBLICO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA COMISSO (PARCHEGGIO/AREA VERDE) 17 577 9 ca R.D.Euro:0,08 VERDE PUBBLICO


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (INCROCIO VIA DUCA D'AOSTA)

17 588 82 ca R.D.Euro:0,72 (*) STRADA

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA DUCA D'AOSTA (INCROCIO VIA VALDEMONEGHE)


T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DUCA D'AOSTA (LATO FERROVIA) 17 792 13 are 60 ca R.D.Euro:11,94 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DUCA D'AOSTA (LATO FIUME MIGNAGOLA) 17 801 30 are 5 ca R.D.Euro:19,40 STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DUCA D'AOSTA (LATO FIUME MIGNAGOLA) 17 803 75 ca R.D.Euro:0,48 STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (INCROCIO VIA SAN MARTINO)


T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO (PARCHEGGIO) 18 474 4 are 50 ca R.D.Euro:3,93 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TIZIANO 18 475 25 are 45 ca R.D.Euro:22,23 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO (PARCHEGGIO) 18 476 5 are 50 ca R.D.Euro:4,80 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIOTTO (STRADA) 18 477 2 are 30 ca R.D.Euro:0,83 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DON CRISTOFORO TENTORI (STRADA) 18 478 44 ca R.D.Euro:0,38 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DON CRISTOFORO TENTORI (STRADA) 18 479 5 are 86 ca R.D.Euro:5,12 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (PARCO) 18 535 5 are 43 ca R.D.Euro:1,40 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (PARCO) 18 537 4 are 7 ca R.D.Euro:1,05 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (STRADA) 18 538 30 ca R.D.Euro:0,19 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (STRADA) 18 539 48 ca R.D.Euro:0,31 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (PARCO) 18 540 23 are 55 ca R.D.Euro:15,13 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (PARCO) 18 541 70 ca R.D.Euro:0,45 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (PARCO) 18 542 1 are 22 ca R.D.Euro:0,78 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (STRADA) 18 544 4 ca R.D.Euro:0,03 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (STRADA) 18 549 18 ca R.D.Euro:0,12 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (STRADA) 18 552 60 ca R.D.Euro:0,39 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (STRADA) 18 555 9 are 70 ca R.D.Euro:6,23 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIOTTO (STRADA) 18 557 1 are 38 ca R.D.Euro:0,89 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (PARCO) 18 558 27 are 52 ca R.D.Euro:17,68 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (STRADA) 18 559 7 ca R.D.Euro:0,04 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TIZIANO 18 560 80 ca R.D.Euro:0,51 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TINTORETTO (PARCO) 18 562 49 ca R.D.Euro:0,31 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (STRADA) 18 563 2 are 10 ca R.D.Euro:1,83 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE (STRADA) 18 564 2 are 10 ca R.D.Euro:1,83 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TINTORETTO (PARCO) 18 566 2 are 1 ca R.D.Euro:1,76 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TINTORETTO (PARCO) 18 567 97 ca R.D.Euro:0,85 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TINTORETTO (PARCO) 18 569 1 are 4 ca R.D.Euro:0,91 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIOTTO (STRADA) 18 574 3 are 67 ca R.D.Euro:3,21 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO (PARCHEGGIO) 18 575 5 are 30 ca R.D.Euro:4,63 (*) PARCHEGGIO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO (VIC. CIV. 65) 18 652 96 ca R.D.Euro:0,84 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 231) 18 707 6 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 231) 18 709 18 ca R.D.Euro: STRADA

177

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. VICOLO M.O SILVIO SERENA)


T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. VICOLO M.O SILVIO SERENA)


T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. VICOLO M.O SILVIO SERENA)

18 713 4 ca R.D.Euro:0,03 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 145) 18 715 24 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 145) 18 716 2 ca R.D.Euro:0,02 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 145) 18 717 4 ca R.D.Euro:0,03 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. INCROCIO VIA

CASTELLO) 18 718 56 ca R.D.Euro:0,32 (*) STRADA

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA CASTELLO (SOTTOPASSO FERROVIARIO) 18 769 75 ca R.D.Euro: STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 231) 18 793 2 are 45 ca R.D.Euro:2,27 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 145) 18 816 1 are R.D.Euro:0,88 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 36) 18 818 1 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 36) 18 821 5 ca R.D.Euro:0,04 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 36) 18 823 10 ca R.D.Euro:0,09 STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 36) 18 825 25 ca R.D.Euro:0,09 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (DI FRONTE CHIESETTA

VILLA TIEPOLO) 18 834 2 ca R.D.Euro:0,02 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (DI FRONTE CHIESETTA VILLA TIEPOLO)

18 836 74 ca R.D.Euro:0,65 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (DI FRONTE CHIESETTA VILLA TIEPOLO)


T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO TIEPOLO (STRADA) 18 849 8 ca R.D.Euro:0,07 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO TIEPOLO (STRADA) 18 851 3 are R.D.Euro:2,62 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 231) 18 866 6 ca R.D.Euro:0,06 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. INCROCIO VIA

CASTELLO) 18 925 58 ca R.D.Euro: STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. INCROCIO VIA CASTELLO)


T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CASTELLO (PISTA CICLABILE) 18 928 8 are 34 ca R.D.Euro:4,71 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (VIC. INCROCIO VIA

CASTELLO) 18 930 97 ca R.D.Euro: STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CASTELLO (VIC. CIV. 30) 18 934 70 ca R.D.Euro:0,65 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CASTELLO (VIC. CIV. 30) 18 936 22 ca R.D.Euro:0,14 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CASTELLO 18 938 56 ca R.D.Euro:0,32 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CASTELLO (VIC. CIV. 38) 18 964 1 are 14 ca R.D.Euro:1,05 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CASTELLO (VIC. CIV. 38) 18 966 5 ca R.D.Euro:0,04 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CASTELLO (VIC. CIV. 38) 18 968 32 ca R.D.Euro:0,28 (*) STRADA T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO 19 67 49 ca R.D.Euro:0,33 (*) STRADA T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 19 258 36 are 53 ca R.D.Euro:31,91 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 19 260 1 are 70 ca R.D.Euro:1,49 (*) STRADA

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 19 262 7 are 43 ca R.D.Euro:4,96 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 19 264 3 are 60 ca R.D.Euro:0,92 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 19 266 7 are 16 ca R.D.Euro:1,84 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 19 269 1 are R.D.Euro:0,64 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 19 273 7 are 92 ca R.D.Euro:5,09 (*) STRADA

178

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 19 275 30 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 19 277 9 are 26 ca R.D.Euro:5,95 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 19 279 12 are 44 ca R.D.Euro:7,99 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 19 283 1 are 92 ca R.D.Euro:1,68 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 19 286 10 are 64 ca R.D.Euro:9,84 (*) STRADA T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 19 288 9 are 15 ca R.D.Euro:10,40 STRADA


CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 19 290 6 are 96 ca R.D.Euro:7,87 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (PIAZZALE CIMITERO) 19 391 40 are 95 ca R.D.Euro:46,53 TERRENO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (AREA PERIMETRALE CIMITERO)

19 393 78 are 69 ca R.D.Euro:69,09 TERRENO


CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (AREA PERIMETRALE CHIESA)

19 C 15 are 3 ca R.D.Euro: SAGRATO


CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE (CIMITERO) 19 F 67 are 73 ca R.D.Euro: CIMITERO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 20 346 21 ca R.D.Euro:0,05 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 20 350 20 ca R.D.Euro:0,05 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 20 359 40 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 20 454 3 ca R.D.Euro:0,02 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 20 455 3 ca R.D.Euro:0,01 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 20 456 4 ca R.D.Euro:0,01 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 20 457 3 are 56 ca R.D.Euro:3,11 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 20 458 8 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI CARBONERA (VIC. CIV. 88) 20 499 10 ca R.D.Euro:0,07 (*) STRADA

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI CARBONERA (VIC. CIV. 88) 20 500 23 ca R.D.Euro:0,15 (*) STRADA





T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 20 512 7 are 49 ca R.D.Euro:6,54 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 20 514 3 are 59 ca R.D.Euro:3,14 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 20 515 3 are 78 ca R.D.Euro:2,43 (*) STRADA T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 20 519 4 are 95 ca R.D.Euro:3,18 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA SALVO D'ACQUISTO (STRADA) 20 521 16 are 27 ca R.D.Euro:10,45 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 20 572 1 are 20 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (AREA VERDE ZONA IND.) 20 638 44 are 60 ca R.D.Euro:28,65 (*) TERRENO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 20 640 1 are 85 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 20 642 27 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 20 645 1 are 5 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (AREA VERDE ZONA IND.) 20 846 20 are 30 ca R.D.Euro:13,04 (*) TERRENO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI CARBONERA ( INCROCIO VIA QUINTAVALLE)

20 930 47 ca R.D.Euro:0,31 (*) STRADA


20 932 2 ca R.D.Euro:0,01 (*) STRADA



T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUINTAVALLE (INIZIO VIA) 20 936 1 are 84 ca R.D.Euro:1,04 (*) STRADA

179

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI CARBONERA (FERMATA BUS) 20 974 70 ca R.D.Euro:0,45 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA QUINTAVALLE (INIZIO VIA) 21 278 95 ca R.D.Euro:1,07 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAZIA DELLEDA (AREA VERDE) 21 307 11 are R.D.Euro:7,07 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAZIA DELLEDA (AREA VERDE) 21 308 11 are R.D.Euro:7,07 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAZIA DELLEDA (AREA VERDE) 21 309 5 are 29 ca R.D.Euro:3,40 (*) VERDE PUBBLICO T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUINTAVALLE (INIZIO VIA) 21 363 63 ca R.D.Euro:0,71 (*) STRADA T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (VIC. CIV. 51) 21 364 1 are 8 ca R.D.Euro:0,94 (*) STRADA

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (VIC. CIV. 51) 21 365 10 ca R.D.Euro: STRADA

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (VIC. CIV. 41) 21 366 8 are 22 ca R.D.Euro:7,18 (*) STRADA



CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (VIC. CIV. 41) 21 368 28 ca R.D.Euro: STRADA



CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (VIC. CIV. 41) 21 370 1 are 10 ca R.D.Euro:0,96 (*) STRADA

T Proprieta' CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (VIC. CIMITERO) 21 371 1 are 52 ca R.D.Euro:0,98 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (VIC. CIMITERO) 21 372 22 ca R.D.Euro:0,19 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (VIC. CIMITERO) 21 373 1 are 80 ca R.D.Euro:1,58 STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUINTAVALLE (PIAZZA CALVAZERANI) 21 993 12 are 66 ca R.D.Euro:14,31 (*) PIAZZA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUINTAVALLE (PIAZZA CALVAZERANI) 21 994 3 are 75 ca R.D.Euro:4,24 (*) PIAZZA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUINTAVALLE (PIAZZA CALVAZERANI) 21 999 3 are 72 ca R.D.Euro:4,23 PIAZZA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUINTAVALLE (INIZIO VIA) 21 1029 1 are 14 ca R.D.Euro:1,29 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUINTAVALLE (INIZIO VIA) 21 1032 48 ca R.D.Euro:0,54 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUINTAVALLE (INIZIO VIA) 21 1034 30 ca R.D.Euro:0,34 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUINTAVALLE (INIZIO VIA) 21 1036 4 ca R.D.Euro:0,05 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (CAMPO DI CALCIO) 21 1117 70 are 18 ca R.D.Euro:79,34 (*) IMPIANTO SPORTIVO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (CAMPO DI CALCIO) 21 1125 27 are 12 ca R.D.Euro:27,87 (*) IMPIANTO SPORTIVO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (STRADA) 21 1134 5 are 52 ca R.D.Euro:5,67 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (STRADA) 21 1136 2 are 42 ca R.D.Euro:2,49 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (AREA VERDE) 21 1140 5 are 48 ca R.D.Euro:5,63 (*) VERDE PUBBLICO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (AREA VERDE) 21 1142 2 are 3 ca R.D.Euro:2,09 (*) VERDE PUBBLICO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (AREA VERDE) 21 1143 8 are R.D.Euro:8,22 (*) VERDE PUBBLICO


T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (AREA VERDE) 21 1145 26 ca R.D.Euro:0,27 (*) VERDE PUBBLICO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (STRADA) 21 1146 7 are 25 ca R.D.Euro:7,45 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (STRADA) 21 1147 11 are 85 ca R.D.Euro:12,18 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (STRADA) 21 1158 9 are 53 ca R.D.Euro:9,79 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (STRADA) 21 1159 6 are 48 ca R.D.Euro:6,66 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (STRADA) 21 1162 5 are 10 ca R.D.Euro:5,24 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (AREA VERDE) 21 1164 5 are 88 ca R.D.Euro:6,04 (*) VERDE PUBBLICO


T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (STRADA) 21 1167 3 are 95 ca R.D.Euro:4,06 (*) STRADA

180

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (PARCHEGGIO) 21 1169 27 are 76 ca R.D.Euro:28,53 (*) PARCHEGGIO

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (MARCIAPIEDE) 21 1170 6 are 33 ca R.D.Euro:6,51 (*) STRADA


T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (STRADA) 21 1172 3 are 35 ca R.D.Euro:3,44 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (STRADA) 21 1174 1 are 55 ca R.D.Euro:1,59 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (STRADA) 21 1176 2 are 20 ca R.D.Euro:2,26 (*) STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIACOMO LEOPARDI (STRADA) 21 1177 80 ca R.D.Euro:0,82 (*) STRADA T Proprieta' per

1000/1000 CARBONERA (TV) VIA VALDEMONEGHE (LATO FERROVIA) 22 254 6 are 80 ca R.D.Euro:5,94 (*) STRADA


CARBONERA (TV) VIA VALDEMONEGHE (LATO FERROVIA) 22 256 5 are 70 ca R.D.Euro:4,98 (*) STRADA




CARBONERA (TV) VIA VALDEMONEGHE (LATO FERROVIA) 22 260 5 ca R.D.Euro:0,03 (*) STRADA







T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VALDEMONEGHE (LATO FERROVIA OLMI) 22 279 9 are 99 ca R.D.Euro:6,42 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VALDEMONEGHE (LATO FERROVIA) 22 281 2 ca R.D.Euro:0,01 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 22 328 32 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 22 330 31 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA (ZONA IND.) 22 333 1 are 5 ca R.D.Euro: STRADA T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VALDEMONEGHE (LATO FERROVIA OLMI) 22 405 6 ca R.D.Euro:0,04 (*) STRADA

T Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VALDEMONEGHE (LATO FERROVIA OLMI) 22 406 10 ca R.D.Euro:0,06 (*) STRADA




F Proprieta' per 33/54 Usufrutto per 21/54

CARBONERA (TV) VIA CESARE BATTISTI, Piano T-1 - 2

VIA BATTISTI A/3 377 3 6 vani Euro:371,85 ABITAZIONE

F Proprietà per 33/54 Usufrutto per 21/54

CARBONERA (TV) VIA CESARE BATTISTI, Piano 1

VIA BATTISTI A/3 377 4 1 vani Euro:61,97 ABITAZIONE

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA LOVADINA, Piano T

VIA LOVADINA A/3 918 STRADA

F Proprietà per 33/54 Usufrutto per 21/54

CARBONERA (TV) VIA CESARE BATTISTI, Piano T

VIA BATTISTI A/3 1102 ABITAZIONE

F Proprieta' per 1000/1000

CARBONERA (TV) VIA CESARE BATTISTI, 33 Piano T-1

VIA BATTISTI (SCUOLA ELEMENTARE) A/5 153 1 5134 mc Euro:6.628,72 SCUOLA

181

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ARMANDO DIAZ, Piano T

VICOLO FEBA A/5 303 1 PARCHEGGIO


VIA ARMANDO DIAZ (VIC. VICOLO FEBA) A/5 716 STRADA

F Proprieta' CARBONERA (TV) VIA CARDINAL CALLEGARI, Piano T-1

VIA CARDINAL CALLEGARI (ALTERNATIVA) A/5 770 5 145 mq Euro:2.898,10 COMPENDIO EX COLONIA AGRICOLA

F Proprieta' CARBONERA (TV) VIA CARDINAL CALLEGARI, Piano T-1

VIA CARDINAL CALLEGARI (ALTERNATIVA) A/5 770 6 2120 mc Euro:2.737,22 COMPENDIO EX COLONIA AGRICOLA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CARDINAL CALLEGARI, 32 Piano T

VIA CARDINAL CALLEGARI (ALTERNATIVA) A/5 770 3 41 mq Euro:21,17 COMPENDIO EX COLONIA AGRICOLA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CARDINAL CALLEGARI, 32 Piano T-1

VIA CARDINAL CALLEGARI (ALTERNATIVA) A/5 770 2 2786 mc Euro:3.597,12 COMPENDIO EX COLONIA AGRICOLA


VIA ARMANDO DIAZ (VIC. VICOLO FEBA) A/5 803 STRADA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA FILIPPO CORRIDONI, Piano T

VIA FILIPPO CORRIDONI (INZIO VIA LATO SIN.) A/5 816 STRADA








VIA FILIPPO CORRIDONI (LATO SIN. DOPO SOTTOPASSO AUTOSTRADALE)

A/5 863 STRADA


CARBONERA (TV) VIA CARDINAL CALLEGARI, Piano T

VIA CARDINAL CALLEGARI (SPOGLIATOI) A/5 875 4 Euro: 6.730,00 IMPIANTO SPORTIVO

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CARDINAL CALLEGARI, 32

VIA CARDINAL CALLEGARI (ALTERNARIVA) A/5 946 1555 mc Euro:2.007,73 COMPENDIO EX COLONIA AGRICOLA

182

Piano T-1


CARBONERA (TV) VIA CESARE BATTISTI, Piano T

VIA BATTISTI (PARCHEGGIO SCUOLA ELEMENTARE)

A/5 994 STRADA

F Proprieta' CARBONERA (TV) VIA CARDINAL CALLEGARI, S.N. Piano T

VIA CARDINAL CALLEGARI (ALTERNARIVA) A/5 C COMPENDIO EX COLONIA AGRICOLA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI PEZZAN, Piano T

VIA GRANDE DI PEZZAN (COMPENDIO DI VILLA MARIA)

B/2 36 12 COMPENDIO VILLA MARIA



B/2 36 13 94 mq Euro:140,79 COMPENDIO VILLA MARIA



B/2 36 15 COMPENDIO VILLA MARIA



B/2 36 7 1590 mc Euro:1.478,10 COMPENDIO VILLA MARIA



B/2 36 8 4,5 vani Euro:153,39 COMPENDIO VILLA MARIA




F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI PEZZAN, Piano T-1 - 2


B/2 36 14 83 mq Euro:124,31 COMPENDIO VILLA MARIA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI PEZZAN, Piano T-1 - 2


B/2 36 6 32 vani Euro:4.379,55 COMPENDIO VILLA MARIA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI PEZZAN, Piano 1



F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI PEZZAN, Piano 1



F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ENRICO FERMI, Piano T

VIA FERMI (STRADA) B/2 581 STRADA


VIA FERMI (STRADA) B/2 582 STRADA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO NERVESA DELLA BATTAGLIA, Piano T

VICOLO NERVESA DELLA BATTAGLIA (STRADA) B/2 618 STRADA

183







F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO GORIZIA, Piano T

VICOLO GORIZIA (STRADA) B/2 622 STRADA








CARBONERA (TV) VICOLO GIUSEPPE GARIBALDI, 1 Piano S1-T - 1

VIA GARIBALDI 1 (EX SCUOLA ELEMENTARE) B/2 652 2801 mc Euro:3.616,49 EX SCUOLA


VIA ENRICO FERMI (VIC. CIV. 21) B/2 659 STRADA













F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ENRICO


184

FERMI, Piano T









F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE, Piano T

VIA GRAERE (VIC. CIV. 4) B/3 844 STRADA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE, Piano T


F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA, Piano T


F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE, 25 Piano T


F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRAERE, 25 Piano T


F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CODALUNGA, Piano T

VICOLO DON INNOCENTE CAGNIN (VIC. CIV. 1) B/3 866 STRADA


VICOLO DON INNOCENTE CAGNIN (CIV. 1) B/3 877 STRADA


VICOLO DON INNOCENTE CAGNIN B/3 883 STRADA


VICOLO DON INNOCENTE CAGNIN B/3 884 STRADA


VIA CODALUNGA (VIC. CIV. 10 STRADA) B/3 1107 STRADA





F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CODALUNGA (VIC. CIV. 10 STRADA) B/3 1112 STRADA

185

VIA CODALUNGA, Piano T

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DEL MULINO, Piano T

VICOLO DEL MULINO C/1 592 STRADA








CARBONERA (TV) VIA CHIESA DI SAN GIACOMO, S.N. Piano T

VIA CHIESA DI SAN GIACOMO (CIMITERO) C/1 C CIMITERO


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI SAN GIACOMO, Piano T

VIA GRANDE DI SAN GIACOMO (EX SCUOLA ELEMENTARE)

C/2 144 1 2270 mc Euro:2.930,89 EX SCUOLA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VITTORIO VENETO, Piano T

VIA VITTORIO VENETO (VIC. CIV. 156) D/1 715 STRADA









F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VALDEMONEGHE, 149 Piano T

VIA VALDEMONEGHE (VIC. CIV. 149 D/10 407 STRADA

F Proprieta' per l'area CARBONERA (TV) VIA TOMMASO SALSA, Piano T

VIA TOMMASO SALSA (CERD) D/10 462 Euro: 5.154,00 CERD

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VENTIQUATTRO MAGGIO, Piano T

VIA VENTIQUATTRO MAGGIO (VIC. CIV. 55) D/2 650 STRADA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VENTIQUATTRO


186

MAGGIO, Piano T

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA VENTIQUATTRO MAGGIO, Piano T


F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BIBAN, Piano T

VIA BIBAN (VIC. CIV 52) D/2 720 STRADA


CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO, 12 Piano T-2

VIA PRIMO MAGGIO (SCUOLA ELEMENTARE) D/3 55 4 6110 mc Euro:5.679,99 SCUOLA


CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO, 12 Piano 1

VIA PRIMO MAGGIO (SCUOLA ELEMENTARE) D/3 55 5 6 vani Euro:371,85 CENTRO GIOVANI

F Proprieta' CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO, Piano

VIA PRIMO MAGGIO (POLIVALENTE) D/3 86 1 IMPIANTO SPORTIVO

F Proprieta' CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO, Piano T

VIA PRIMO MAGGIO (POLIVALENTE) D/3 86 2 1525 mq Euro:3.386,67 IMPIANTO SPORTIVO


CARBONERA (TV) VIA ROMA, S.N. Piano T

VIA ROMA 27 (SEDE MUNICIPALE) D/3 105 2 45 mq Euro:899,41 SEDE MUNICIPALE


CARBONERA (TV) VIA ROMA, 5 Piano T

VIA ROMA 27 (SEDE MUNICIPALE) D/3 105 1 5 vani Euro:374,43 SEDE MUNICIPALE



VIA ROMA 27 (SEDE MUNICIPALE) D/3 105 4 63 mq Euro:927,30 SEDE MUNICIPALE


CARBONERA (TV) VIA ROMA, 6 Piano T - 0001

VIA ROMA 27 (SEDE MUNICIPALE) D/3 105 3 1579 mc Euro:2.446,46 SEDE MUNICIPALE

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DON GIUSEPPE SANTINON, Piano T

VIA QUATTRO NOVEMBRE (MARCIAPIEDE) D/3 1110 STRADA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA PRIMO MAGGIO, Piano T

VIA PRIMO MAGGIO (CIV. 88) D/3 1116 STRADA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ROMA, Piano T

VIA ROMA (CIV. 55) D/3 1542 STRADA


VIA ROMA (CIV. 55) D/3 1543 STRADA


VIA ROMA (CIV. 61) D/3 1544 1 STRADA


VIA ROMA (CIV. 61) D/3 1544 2 STRADA


VIA PRIMO MAGGIO (CASETTA) D/3 1600 420 mc Euro:650,74 CASETTA

187

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO GINO DE BIASI, Piano T

VIA ROMA (INCROCIO VICOLO GINO DE BIASI) D/3 1604 STRADA


VICOLO GINO DE BIASI D/3 1613 133 STRADA


VICOLO GINO DE BIASI (PARCHEGGIO CAMPO DI CALCIO)

D/3 1651 1 Euro: 40,60 IMPIANTO SPORTIVO


VICOLO GINO DE BIASI (SPOGLIATOIO E CAMPO DI CALCIO)

D/3 1652 1 Euro: 6.460,00 IMPIANTO SPORTIVO


VICOLO GINO DE BIASI (CAMPO SPORTIVO) D/3 1653 IMPIANTO SPORTIVO


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA, 3 Piano T-1 - 2

VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (SCUOLA ELEMENTARE)

D/5 15 3 3120 mc Euro:4.028,36 SCUOLA


CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA, 3 Piano S1-T - 1

VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (SCUOLA MATERNA)

D/5 21 6 4082 mc Euro:5.270,44 SCUOLA


CARBONERA (TV) VIA DUCA D' AOSTA, 85 Piano T int. 1

VIA DUCA D'AOSTA (EMMERGENZA ABITATIVA) D/5 29 10 2,5 vani Euro:154,94 ABITAZIONE






VIA DUCA D'AOSTA (EMMERGENZA ABITATIVA) D/5 29 12 3 vani Euro:185,92 ABITAZIONE





CARBONERA (TV) VIA DUCA D' AOSTA, 85 Piano 1 int. 5







VIA DUCA D'AOSTA (EMMERGENZA ABITATIVA) D/5 29 16 3 vani Euro:185,92 ABITAZIONE

188



VIA DUCA D'AOSTA (EMERGENZA ABITATIVA) D/5 29 17 2,5 vani Euro:154,94 ABITAZIONE


CARBONERA (TV) VIA DUCA D' AOSTA, Piano T

VIA DUCA D'AOSTA (AREA EMERGENZA ABITATIVA)

D/5 460 ABITAZIONE



VIA DUCA D'AOSTA D/5 465 ABITAZIONE



VIA DUCA D'AOSTA (MAGAZZINI) D/5 508 10 6 mq Euro:10,54 ABITAZIONE

























F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA DUCA D' AOSTA, Piano T

VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (PARCHEGGIO E AREA VERDE)

D/5 869 TERRENO

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA, 116 Piano T

VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (INCROCIO VIA CADALUNGA)

D/5 903 STRADA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE, 201 Piano T

VIALE BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 201) D/6 708 STRADA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA BRIGATA MARCHE, Piano T


189






VIALE BRIGATA MARCHE (MARCIAPIEDE VILLA TIEPOLO)

D/6 827 MARCIAPIEDE



D/6 829 MARCIAPIEDE



D/6 831 MARCIAPIEDE









D/6 846 MARCIAPIEDE




VIALE BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 243) D/6 864 1 STRADA


VIALE BRIGATA MARCHE (VIC. CIV. 243) D/6 864 2 STRADA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GIORGIONE, Piano T

VIA TINTORETTO (PARCO) D/6 895 VERDE PUBBLICO


VIA TINTORETTO (PARCO) D/6 896 VERDE PUBBLICO

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA CASTELLO, Piano T

VIA CASTELLO (VIC. CIV. 38) D/6 962 STRADA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ROMA 52

VIA ROMA 52 D/7 9 CENTRO SOCIALE - BIBLIOTECA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA ROMA 44/1

VIA ROMA 44/1 D/7 129 ABITAZIONE



190

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA ( TV) VIA ROMA 44/3












F Proprieta' per 1/1 CARBONERA - VIA ROMA 44-46

VIA ROMA 44-46 D/7 129 ABITAZIONE



CARBONERA - VIA ROMA 56 D/7 93 3170 mc Euro:4.911,51 SCUOLA - PALESTRA


CARBONERA (TV) VIA ROMA, Piano T

VIA ROMA 88 (PALAZZINA VV.UU.) D/7 119 8 17 mq Euro:29,85 SEDE - UFFICI


CARBONERA (TV) VIA ROMA, Piano T

VIA ROMA 88 (PALAZZINA VV.UU.) D/7 119 9 SEDE - UFFICI


CARBONERA (TV) VIA ROMA, Piano T-1

VIA ROMA 88 (PALAZZINA VV.UU.) D/7 119 7 14 vani Euro:3.723,65 SEDE - UFFICI


CARBONERA (TV) VIA ROMA, 24 Piano T-1

VIA ROMA (CASE POPOLARI) D/7 129 1 7,5 vani Euro:561,65 ABITAZIONE


CARBONERA (TV) VIA ROMA, 24 Piano T-1

VIA ROMA (CASE POPOLARI) D/7 129 2 7,5 vani Euro:561,65 ABITAZIONE

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DANIELE MANIN, 17 Piano T

VIA MANIN 17 (EMMERGENZA ABITATIVA) D/9 88 1 ABITAZIONE

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VICOLO DANIELE MANIN, 17 Piano T

VIA MANIN 17 (EMMERGENZA ABITATIVA) D/9 88 2 4,5 vani Euro:209,17 ABITAZIONE

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA QUINTAVALLE, Piano T

VIA QUINTAVALLE (VIC. CIV. 3) D/9 1030 STRADA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI MIGNAGOLA, Piano T

VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (VIC. CIV. 71) D/9 1063 STRADA


VIA QUINTAVALLE D/9 1080 STRADA


VIA QUINTAVALLE D/9 1081 STRADA

F Proprieta' per 1/1 CARBONERA (TV) VIA GRANDE DI

VIA GRANDE DI MIGNAGOLA (CIMITERO) D/9 A 51 mq Euro:76,38 CIMITERO

191

MIGNAGOLA, Piano S1-T

F Proprieta' per 1/1 BREDA DI PIAVE (TV) VIA DEL LAVORO

VIA DEL LAVORO A/11 1011 2-3 Euro: 2.540,97 MAGAZZINO INTERCOMUNALE

192

6.2.3 LE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO

PIANO DI ALIENAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PER IL TRIENNIO 2017-2018-2019

L'art. 58 del D.L. 25 giugno 2008, n.112, così come convertito dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133, stabilisce che per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, gli enti locali individuano, redigendo apposito elenco sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. E’ bene non dimenticare che la dismissione di un bene patrimoniale può costituire una importante fonte finanziaria da utilizzare proprio per il perseguimento di finalità di lungo respiro. La giunta comunale con deliberazione in data 28/11/2016 ha provveduto ad approvare il piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare come di seguito riportato:

ANNO 2017

Descrizione bene

immobile e relativa

ubicazione

Fg p.lla

Superficie catastale

(C.T. di Treviso)

mq

valore unitario

stimato

valore totale

stimato

valore di vendita intervento

previsto

destinazione

urbanistica

attuale PI

note

Terreno via Postioma 1 40 1.480 €/mq 8,00 € 11.840,00 -5% € 11.248,00 alienazione MFF Con vincolo di rispetto

stradale

Terreno via Postioma 1 469 10.200 €/mq 8,00 € 81.600,00 -5% € 77.520,00 alienazione MFI Con vincolo di rispetto

stradale

Terreno vi a Lovadina 1 49

51

4.302

7.285

Tot 11.587

€/mq 8,00 € 92.696,00 -5% € 88.061,20 alienazione MFF MAPP. 51 Con vincolo di

rispetto stradale

Terreno via Pomere

Ovest 3 20 5.927 €/mq 7,20 € 42.674,40 -5% € 40.540,68 alienazione MFF lotto intercluso

Terreno via Cima Gogna 5 109 6.351 €/mq 7,20 € 45.727,20 -5% € 43.440,84 alienazione MFF Affittato a Puppato Irma

fino al 31.07.2016

Terreno via A.Diaz 6 366 6.496 €/mq 7,2 € 46.771,20 -5% € 44.432,64 alienazione MFF

Per accesso imporre servitù

su map. 82 al momento

della vendita, presente

servitù Snam Rete Gas

Immobile di 21 mq 395 €/mq 126,33 -10 alienazione TRC/21 Il valore del fabbricato è

193

vicolo Manin 88

€ 49.900,00

%

€ 44.910,00

determinato calcolando il

grado di vetustà

dell'esistente e

aggiungendo il valore della

capacità edificatoria del

lotto rimanente.

Terreno via Lovadina 2 432 mq 169 €/mq 4,00 € 676,00

€ 676,00 alienazione MFF

Lotto in fase di vendita, il

contratto sarà stipulato nel

2017

Terreno via Quintavalle 20 638 (parte) mq 130 €/mq 576,923

€ 75.000,00

€ 75.000,00

alienazione VS

Preliminare firmato in data

9.11.2016, il contratto sarà

stipulato nel 2017.

Terreno in via Grande di

Pezzan 15

17

1758

1757

600

445

2.376

Tot. 3.421

€/mq 60,00 € 205.260,00 € 205.260,00 alienazione A.T.U.

IV novembre

Sp. Art. 25, comma 5,

lettera b) delle NTO

ANNO 2018

Descrizione bene

immobile e relativa

ubicazione

Fg p.lla


(C.T. di Treviso)

mq

valore unitario

stimato

valore totale

stimato


previsto

destinazione

urbanistica

attuale PI

note

Immobile di via Battisti 3

377

mq 300 €/mq 238,63

€ 71.587,50

€ 27.839,58

(a detrarre)

Tot. €

43.747,79

€ 43.747,79 alienazione TRQa/1

Dal valore del fabbricato

dovrà essere detratta la

quota parte di proprietà

della signora Cappellazzo

Luisella

194

ANNO 2019

Descrizione bene

immobile e relativa

ubicazione

Fg p.lla


(C.T. di Treviso)

mq

valore unitario

stimato

valore totale

stimato


previsto

destinazione

urbanistica

attuale PI

note

- - - - - - - - - - -

L'inserimento dei suddetti beni nell'elenco:

a) determina la classificazione del bene come patrimonio disponibile

b) dispone espressamente la destinazione urbanistica e qualora costituisca variante allo strumento urbanistico generale si applica l'art.35 L.R. 16.02.2010, n.11

c) comporta l'effetto dichiarativo della proprietà, qualora non siano presenti precedenti trascrizioni

d) produce gli effetti previsti dall'art. 2644 del c.c.

e) produce gli effetti sostitutivi dell'iscrizione

Nelle previsioni di bilancio 2017-2019 in via prudenziale vengono inserite solamente la somma di € 75.000,00 (alienazione terreno di via Quintavalle) e la somma di € 676,00 (alienazione bene federalismo demaniale), tenuto conto che le procedure per l’alienazione sono già in corso. Per gli altri immobili si procederà all’inserimento delle risorse in bilancio qualora le alienazioni dovessero andare a buon fine.

195


Personale e limiti agli incarichi

196

6.3.1. LA SPESA PER LE RISORSE UMANE

Le previsioni iscritte in bilancio sono compatibili con la programmazione del fabbisogno di personale approvata con deliberazione della Giunta comunale in data 28/11/2016.

Previsioni 2016 2017 2018 2019 Spese per il personale dipendente

1.566.201,44

1.454.915,00

1.454.915,00

1.467.915,00 I.R.A.P.

106.950,91

102.600,00

102.600,00

103.600,00 Spese per il personale in comando 0,00

0,00

0,00

0,00 Incarichi professionali art.110 comma 1-2 TUEL 0,00

0,00

0,00

0,00 Buoni pasto

18.600,00

18.600,00

18.600,00

18.600,00 Altre spese per il personale

16.620,00

17.620,00

18.120,00

18.120,00 TOTALE GLOBALE SPESE PERSONALE

1.708.372,35

1.593.735,00

1.594.235,00

1.608.235,00

Descrizione deduzione Previsioni 2016 Previsioni 2017 Previsioni 2018 Previsioni 2019 SPESE PER ELEZIONI E REFERENDUM

44.000,00

14.000,00

14.000,00

21.000,00

SPESE PER LA FORMAZIONE 2.620,00 3.620,00

3.620,00

3.620,00

CATEGORIE PROTETTE 14.585,83

14.585,83

14.585,83

14.585,83

RIMBORSO SPESE DI MISSIONE 1.000,00 1.000,00

1.000,00

1.000,00

SPESE PER VISITE FISCALI DEI DIPENDENTI 1.000,00 1.000,00

1.500,00

1.500,00

SOMME REIMPUTATE IN ESERCIZI SUCCESSIVI 106.432,35

0,00

0,00

0,00

RINNOVI CONTRATTUALI 7.000,00 7.000,00

7.000,00

11.000,00

COMPENSI ICI 1.600,00 0,00 0,00 0,00

197

TOTALE DEDUZIONI SPESE PERSONALE 178.238,18

41.205,83

41.705,83

52.705,83

TOTALE NETTO SPESE PERSONALE

1.530.134,17

1.552.529,17

1.552.529,17

1.555.529,17

Limiti di spesa per il personale imposti dalla legge: MEDIA TRIENNALE 2011-2013: EURO 1.568.217,15

198

6.3.2 LIMITE MASSIMO DELLA SPESA ANNUA PER INCARICHI DI COLLABORAZIONE L’art. 3, comma 55, della L. 244/2007 (legge finanziaria 2008) così come modificato dal D.L. n. 112/2008 convertito con modificazioni in L. n. 133/2008, prevede che gli enti locali possano stipulare contratti di collaborazione autonoma, indipendentemente dall’oggetto della prestazione, solo con riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla legge o previste nel programma approvato dal Consiglio comunale ai sensi dell’art. 42, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000. Il successivo comma 56 dell’art. 3, della L. 244/2007, anch’esso modificato dal medesimo D.L. n. 112/2008, prevede inoltre che il limite massimo della spesa annua per incarichi di collaborazione sia fissato nel bilancio preventivo degli enti locali. Per quanto sopra in questa sede, anche tenuto conto degli stanziamenti di bilancio all’uopo previsti, per l’anno 2016, si precisa che il conferimento di incarichi dovrà avvenire con le modalità e nei termini stabiliti dal Regolamento comunale, per le parti non in contrasto con la vigente normativa. Resta inteso che gli incarichi affidati all’esterno dovranno essere quelli non previsti dai doveri d’ufficio dei dipendenti o quelli per i quali non esiste adeguata professionalità all’interno dell’Ente.

Missione di riferimento

Programma di riferimento Tipologie di incarico possibili

01 – Servizi istituzionali, generali e di gestione

03 – Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato

Consulenze legali e/o tecnico-specialistiche in materia tributaria e fiscale. Consulenze specialistiche inerenti i contratti pubblici. Incarico di componente unico organo di revisione economico-finanziaria.


05 – Gestione di beni demaniali e patrimoniali

Incarichi professionali previsti dal codice degli appalti. Consulenze tecniche e/o attività di studio e ricerca volte a verificare la fattibilità e l’attuabilità dei progetti/ programmi dell’amministrazione.


06 – Ufficio tecnico Consulenze legali e/o tecnico-specialistiche in materia tecnica. Incarichi professionali previsti dal codice degli appalti. Consulenze tecniche e/o attività di studio e ricerca volte a verificare la fattibilità e l’attuabilità dei progetti/ programmi dell’amministrazione.

04 – Istruzione e diritto allo studio

02 – Altri ordini di istruzione Incarichi professionali previsti dal codice degli appalti. Consulenze tecniche e/o attività di studio e ricerca volte a verificare la fattibilità e l’attuabilità dei progetti/ programmi dell’amministrazione.

05 – Tutela e valorizzazione dei beni e

02 – Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale

Consulenze per l’organizzazione delle attività del tempo libero e delle iniziative culturali e ricreative rientranti nel programma.

199

attività culturali 08 – Assetto del territorio ed edilizia abitativa

01 – Urbanistica e assetto del territorio Incarichi professionali previsti dal codice degli appalti. Consulenze tecniche e/o attività di studio e ricerca volte a verificare la fattibilità e l’attuabilità dei progetti/ programmi dell’amministrazione (variante piano interventi, piano acustico)

10 – Trasporti e diritto alla mobilità

05 – Viabilità e infrastrutture stradali Incarichi professionali previsti dal codice degli appalti. Consulenze tecniche e/o attività di studio e ricerca volte a verificare la fattibilità e l’attuabilità dei progetti/ programmi dell’amministrazione

Il limite agli incarichi previsto nel bilancio 2017 viene confermato rispetto al 2016 in complessivi € 100.000,00 (comprese eventuali spese tecniche inserite nel quadro economico delle opere pubbliche). Limite al conferimento di incarichi di consulenza ai sensi dell’art. 6 del D.L. 78/2010 pari al 20% dell’impegnato 2009 (esclusi quindi gli incarichi per la tutela legale o gli incarichi resi obbligatori per legge): € 440,64.-

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