Fa Cae Nigei La modernizzazione delle città nel corso del ...
DOCUMENTO FINALE CLASSE 5 sez....
Transcript of DOCUMENTO FINALE CLASSE 5 sez....
LICEO CLASSICO STATALE “G. LEOPARDI”
CORSO CAVOUR 3 - 62100 MACERATA tel 0733.262200 - 0733.262310 - fax 0733.268267 c. f. 80007660436
www.classicomacerata.sinp.net e-mail: [email protected] con sezione associata
LICEO LINGUISTICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE
C.so Garibaldi 17 - 62011 CINGOLI tel 0733.602312 - fax 0733.601539 www.liceocingoli.sinp.net e-mail: [email protected]
___________________________________________________________________________________________
Prot. n 2279 /C29 del 15/05/2014
ANNO SCOLASTICO
2013 – 2014
DOCUMENTO FINALE
CLASSE 5 sez. A
INDIRIZZO LINGUISTICO “BROCCA”
IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof.ssa Maria Luisa Violini) (Prof.ssa Annamaria Marcantonelli)
Cingoli, 15 maggio 2014
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 2
I N D I C E
1. Premessa .......................................................................................................... PAG. 03
2. Storia e profilo della classe ................................................................................. PAG. 03
3. Attività integrative e di orientamento................................................................... PAG. 04
4. Obiettivi, metodi e strumenti di lavoro ................................................................. PAG. 05
5. Criteri e strumenti di valutazione ........................................................................ PAG. 08
6. Percorsi di preparazione all’Esame di Stato ...................................................... PAG. 10
7. Il Consiglio di Classe .......................................................................................... PAG. 13
APPENDICE
A- Programmi……………………………………………………………………………….PAG. 15
B- Griglie di valutazione .......................................................................................... PAG. 45
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 3
1. PREMESSA
Il Consiglio della classe V A, riunitosi il giorno 07 maggio 2014 alle ore 18:00 nella sede del Liceo Linguistico e delle Scienze Umane di Cingoli, operando in coerenza con: - le indicazioni e le prescrizioni del contratto formativo; - le linee di orientamento contenute nel P.O.F. dell’a.s. 2013/2014;
- le linee comuni definite nelle riunioni del Collegio dei Docenti e di Dipartimento tenutesi nel corso dell’ a.s. 2013/2014;
- la pianificazione didattica dei singoli insegnanti, ha discusso, elaborato ed approvato il presente documento.
2. STORIA E PROFILO DELLA CLASSE
La classe V A ha iniziato il suo percorso di studi nell’ a.s. 2009/2010. Il numero degli studenti è variato, anche se di poco, nel corso del quinquennio:
classe I ( a.s. 2009/2010): si sono iscritti 24 alunni, 18 femmine e 6 maschi, hanno frequentato regolarmente e due allievi non sono stati ammessi alla classe successiva;
classe II (a.s. 2010/2011): i 20 alunni provenienti dalla classe precedente, 16 femmine e 4 maschi, hanno frequentato regolarmente e uno non è stato ammesso alla classe successiva.
classe III (a.s. 2011/2012): dei 19 alunni provenienti dalla classe seconda, una allieva ha deciso di ritirarsi perché trasferitasi. Tutti gli alunni sono stati ammessi alla classe successiva;
classe IV (a.s. 2012/2013): i 18 alunni hanno frequentato regolarmente e sono stati ammessi alla classe successiva;
classe V (a.s. 2013/2014): la classe dunque risulta attualmente composta da un totale di 17 alunni, 14 femmine e 3 maschi poiché una allieva si è ritirata all’inizio dell’anno scolastico perché trasferitasi.
Nell’anno scolastico 2011-2012 la sezione A è stata articolata con la sezione B per le discipline comuni.
Tali vicende hanno influito relativamente poco sulle dinamiche interne della classe che si è
sempre mostrata corretta, attenta ed interessata e abbastanza partecipe nell’ambito del
dialogo educativo sia nelle discipline comuni che in quelle di indirizzo . Nella relazione con
i docenti la classe ha acquistato, nel corso degli anni, un comportamento sostanzialmente
corretto e disponibile.
Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi disciplinari (COGNITIVI), la classe
risulta eterogenea sia sul piano dell’impegno che del profitto. Alcuni alunni si dimostrano
vivaci intellettualmente, capaci di sostenere dialoghi su argomenti di attualità, di analizzare
criticamente e problematizzare le questioni proposte e hanno maturato una metodologia
autonoma, economica ed efficace nello studio. Queste competenze si sono tradotte nel
possesso di conoscenze di livello mediamente discreto con punte di eccellenza. Ci sono,
infine, alcuni alunni con incertezze contenutistiche e metodologiche, ma che hanno
raggiunto un profitto mediamente sufficiente in tutte le discipline, grazie ad un maggior
impegno .
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 4
3. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E DI ORIENTAMENTO
Le attività integrative rientranti nel curriculum riservato all’Istituzione scolastica si suddividono in due categorie:
i progetti,
i viaggi di istruzione e le visite guidate. Nel corso del quinquennio la classe è stata coinvolta in svariati progetti di
approfondimento disciplinare o multidisciplinare: - Progetto Comenius (I,II anno)
- Progetto Leonardo (III, IV anno)
- Certificazione PET, CAE
STUDENTE PET CAE
1. BORSINI BEATRICE √ √
2. BUSCHITTARI FEDERICA
3. CORTI TANIA √
4. COSTARELLI ILENIA √
5. DISTEFANO LUCIA ALESSIA √
6. EBANINI DANIELA √
7. FABRIZI CATERINA √
8. FOGANTE ALESSANDRA √
9. GRASSELLI GIACOMO √
10. MARCHEGIANI GAIA √ √
11. OMBROSI CHIARA
12. PALPACELLI LISA
13. PELAGAGGE MICHELA
14. RENZI CLAUDIA √
15. SAXELBY KRISTINA √
16. URBANI EDOARDO √
17. VALENTI NICOLA √
- Giochi matematici
- Progetto di fisica:“Un’aula senza pareti” al parco tematico di Mirabilandia (III anno)
- Progetto FAI (III anno)
- Progetto Alternanza Scuola Lavoro (IV anno)
- Partecipazione attiva al Convegno organizzato dalla Commissione “ Pari opportunità” su tema “Mai più violenza sulle donne” (IV, V anno)
- Partecipazione alla gara“High School Game” organizzata dal MIUR.
- Progetto cinema italiano “David di Donatello”
- Partecipazione all’attività laboratoriale organizzata dalla Direzione dell’Arena Sferisterio di Macerata.
- Progetti locali: partecipazione a concorsi indetti dalle associazioni locali: S. Esuperanzio e Accademia Labiena.
- Viaggi-studio nel periodo della “settimana alternativa”, Valencia o Londra (I anno),Londra o Granada (II anno), Edimburgo o Barcellona (III anno), Dublino (IV anno), Granada o Londra (V anno).
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 5
- Teatro in lingua spagnola (tutti gli anni di corso) “Don Qujote de la Mancha” ( a.s. 2013-2014)
- Teatro in lingua inglese (tutti gli anni di corso) “The Picture of Dorian Gray” (a.s.2013-2014);
Per le visite guidate e i viaggi di istruzione sono state scelte mete legate ai programmi
svolti nelle varie discipline, con particolare attenzione all’ambito storico-artistico. - Classe III Roma – Palazzo Montecitorio - Classe V Mauthausen -Vienna- Praga (una settimana). Durante il quarto e il quinto anno di corso la classe ha partecipato ad incontri ed uscite legate all’orientamento universitario quali: - Classe IV: incontri con il C.I.O.F (Centro per l’impiego) organizzati dalla Camera di Commercio di Macerata; “ORIENTAGIOVANI”, giornata organizzata dalla Confindustria. - Classe V: individualmente o a piccoli gruppi e a seconda degli interessi, gli alunni hanno partecipato alle giornate di orientamento organizzate dalle Università della regione Marche ed Emilia Romagna. Incontri di orientamento con gli Atenei regionali.
4. OBIETTIVI GENERALI TRASVERSALI
OBIETTIVI TRASVERSALI
Comportamentali
Strategie comuni per il raggiungimento degli obiettivi
comportamentali
Essere consapevole dell’importanza del
rispetto delle norme (Regolamento, ecc)
- Analisi e condivisione del regolamento di Istituto - Lavorare sulle norme costituzionali - Favorire il rispetto dell’ambiente scolastico, nelle sue
cose e persone.
Rispettare le scadenze e gli impegni
programmati
- Sollecitare alla puntualità dell’esecuzione del proprio lavoro
- Favorire l’organizzazione degli impegni scolastici con scadenze e prove scritte.
Lavorare con impegno per superare le
difficoltà e migliorare i risultati
- Sollecitare al dialogo corretto e partecipativo in classe - Potenziare il lavoro di cooperative learning
OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI (conoscenza, abilità, competenza) E
STRATEGIE COMUNI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI COGNITIVI
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 6
COGNITIVI STRATEGIE COMUNI
CONOSCENZA
Lo studente dovrà:
saper recepire, trattenere e richiamare informazioni utilizzando le appropriate strategie.
Saper individuare le definizioni sul libro di testo
Fornire indicazioni per un’efficace presa di appunti
Far individuare in un testo le principali informazioni
Far formulare domande su temi fondamentali
Utilizzare grafici, schemi, tabelle, mappe ABILITA’
Lo studente dovrà:
saper utilizzare un lessico specifico ed adeguato articolando il discorso secondo un piano coerente, pertinente e consequenziale;
saper produrre vari tipi di testo con coerenza e correttezza ortografico/ sintattica e con l’uso di linguaggi specifici;
saper dedurre per analogie; saper effettuare collegamenti
nell’ambito della stessa disciplina e di discipline affini;
saper classificare argomenti
Esigere precisione espositiva Abituare a ricercare le parole chiave Inserire (anche nelle prove di tipo
prevalentemente applicativo) esercizi di scrittura
Stimolare all’individuazione delle analogie e delle diversità nell’ambito di un determinato nucleo tematico
Fornire indicazioni sui modelli più idonei da utilizzare in relazione al tipo di produzione richiesta
Abituare all’ordine nell’utilizzo degli strumenti didattici
Considerare l’ordine e la precisione nelle prove scritte quali indicatori per la misurazione degli elaborati
Utilizzo sistematico del linguaggio specifico.
COMPETENZA
Lo studente dovrà:
saper separare gli elementi o le parti costitutive di una comunicazione;
saper confrontare temi secondo prospettive pluridisciplinari;
saper riorganizzare le conoscenze e le procedure acquisite e rielaborarle in maniera personale;
saper analizzare situazioni note o non e interpretarle;
saper produrre schemi e conclusioni;
saper formulare giudizi sul valore dei materiali e dei metodi utilizzati per un determinato scopo
Correggere sistematicamente i compiti assegnati e analizzare gli errori commessi nelle prove svolte in classe
Abituare a sintetizzare costruendo semplici mappe o producendo schemi, riassunti, ecc.
Produrre elaborati in chiave pluridisciplinare e contenenti riflessioni critiche.
Abituare a riflettere sui processi utilizzati per una produzione personale.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 7
METODI E STRUMENTI DI LAVORO
Metodi
ITA
LIA
NO
ST
OR
IA
ING
LE
SE
SP
AG
NO
LO
TE
DE
SC
O
FIL
OS
OF
IA
MA
TE
MA
TIC
A
FIS
ICA
BIO
LO
GIA
RE
LIG
ION
E
SC
IEN
ZE
MO
T.
AR
TE
Lezione frontale × x × × × × × × × x x x
Lezione interattiva × x × × × × × × × x x x
Esercitazione guidata × x × × × × × × × x
Discussione guidata × x × × × × × × × x x x
Problem Solving × x × × × × × × x
Ricerche svolte a gruppi (o individualmente) e presentate in classe
× × ×
Procedere per UU.DD. × x × × × × × × × × × ×
Uso sistematico libro di testo
× x × × × × × × × × × ×
Uso di appunti, fotocopie e dispense
× x × × × × × × × × × ×
Simulazione prove esame di stato
× x × × × × × × × ×
Attività di autocorrezione, correzione comune e discussione degli elaborati
× x × × × × × × × × ×
Individuazione dei nodi concettuali dell’argomento oggetto di studio e schematizzazione in
mappe concettuali
× x × × × × × × × × × ×
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 8
TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE IN OGNI MATERIA
(formative e sommative)
Tipologie di verifiche
ITA
LIA
NO
ST
OR
IA
ING
LE
SE
SP
AG
NO
LO
. TE
DE
SC
O
FIL
OS
OF
IA
MA
TE
MA
TIC
A
FIS
ICA
BIO
LO
GIA
RE
LIG
ION
E
SC
IEN
ZE
MO
T
AR
TE
Prove strutturate × × × × × × × ×
Prove semistrutturate x × × × × × ×
Trattazione sintetica di argomenti
x x × × × × × × × × ×
Quesiti a risposta singola × x × × × × × × × × ×
Sviluppo progetti ×
Analisi e commento testi × x × × × × × × × × ×
Interrogazioni brevi e lunghe × x × × × × × × × × × ×
Altre prove tipiche delle diverse discipline
× x × × × × × × × × × ×
5. CRITERI DI VALUTAZIONE E INDICI DI MISURAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PROVE SCRITTE PROVE ORALI ALTRE PROVE
Indicatori Indicatori indicatori
1. Correttezza espositiva 2. Conoscenza corretta e
completa dei contenuti specifici
3. Aderenza dei contenuti alla traccia
4. Applicazione corretta e completa delle procedure acquisite
1. Correttezza espositiva 2. Conoscenza degli
argomenti 3. Identificazione di ipotesi e
conclusioni
4. Individuazione delle
connessioni tra argomenti
disciplinari
Si fa riferimento alle
programmazioni disciplinari
dei singoli docenti
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 9
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E COMPETENZE
FASCE VOTO
INDICATORI DESCRITTORI
9-10 Conoscenze Competenze
L’alunno ha conoscenze ampie, approfondite e rielaborate in modo personale. Comprende i concetti con sicurezza e riesce a dare profondità alle proprie analisi in modo autonomo e personale.
8 Conoscenze Competenze
L’alunno ha conoscenze complete e articolate. Comprende i concetti con sicurezza e li utilizza in compiti complessi scegliendo le tecniche e procedimenti più adeguati.
7 Conoscenze Competenze
L’alunno ha conoscenze ampie ma non sempre criticamente approfondite. Comprende i concetti con facilità li utilizza in compiti
anche complessi con qualche imprecisione. 6 Conoscenze
Competenze
L’alunno ha conoscenze limitate agli obiettivi fondamentali, non approfondite. Concetti generalmente compresi utilizzati per l’esecuzione di compiti non complessi.
5 Conoscenze Competenze
L’alunno ha conoscenze superficiali, limitate, talvolta errate. Concetti non sempre compresi e utilizzati per l’esecuzione di compiti semplici, con qualche errore.
4 Conoscenze Competenze
L’alunno ha conoscenze superficiali, frammentarie, errate. Concetti compresi confusamente, li utilizza applicandoli in modo errato.
1-3 Conoscenze Competenze
L’alunno non ha conoscenze. Non comprende e non applica le conoscenze che gli vengono comunicate.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 10
6. PERCORSI DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO
PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA
Sia per la prova scritta di Italiano che per quelle di Lingue Straniere gli alunni hanno affrontato, nelle verifiche scritte svolte in classe, le varie tipologie indicate dal Ministero, come sopra elencato. Sono inoltre state concordate in sede di Consiglio di Classe le date delle simulazioni sia della prima che della seconda prova da svolgersi nell’arco di una intera mattinata durante l’ultima settimana del mese di maggio. TERZA PROVA SCRITTA
Per l’organizzazione delle simulazioni della terza prova scritta i criteri scelti dal Consiglio di Classe sono:
- scelta della tipologia B (quesiti a risposta singola);
- svolgimento di una simulazione per ciascun quadrimestre;
- n. 4 discipline per ciascuna simulazione, n. 3 quesiti per ciascuna disciplina;
- lunghezza della risposta: 8 – 10 righe;
- avvicendamento delle discipline in ciascuna simulazione;
- durata della prova: tre ore.
- Per la prova di lingua straniera e stato consentito l’uso del dizionario bilingue. SIMULAZIONE PROVA ORALE È stata concordata la data di simulazione della prova orale da svolgersi in orario pomeridiano nel mese di giugno. Le discipline interessate saranno scelte tra quelle individuate come materie d’ esame.
PRIMA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA Data: 19 dicembre 2013
Discipline coinvolte: - INGLESE - SPAGNOLO - FILOSOFIA - BIOLOGIA
TESTI DEI QUESITI
Inglese
1. Explain the role of poetry during the Romantic period. 2. Talk about Blake’s symbolism. 3. Explain the process of the poetic creation in Wordsworth.
Spagnolo
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 11
1. ¿ Cuál es la situación del reinado en España durante toda la época del Romanticismo y sus consecuencias ?
2. Bécquer “ Rimas”: redacta un texto de 8 líneas apróximadamente
3. Analiza la obra teniendo en cuenta los siguientes aspectos: título, autor, cronología, estilo, técnica, tema y descripción formal (composición, perspectiva, luz y color).
Filosofia 1. In che senso, per Hegel, la dialettica è legge ontologica e legge logica? 2. In che modo lo scetticismo supera lo stoicismo e in quale figura viene a sua volta
superato? Indica sinteticamente in quale momento dello sviluppo dello Spirito si trovano le figure citate e descrivine il contenuto.
3. Qual è il fine ultimo della storia del mondo e come opera in essa l’ astuzia della ragione?
Biologia
1. Descrivi quali sono i modi con cui si crea variabilità genetica all’interno di una popolazione e qual è la sua importanza dal punto di vista evolutivo.
2. Perché la selezione naturale, favorendo le varietà più adatte, non ha ridotto nel tempo la variabilità degli esseri viventi?
3. Descrivi i processi biologici responsabili dell’ontogenesi dell’essere umano.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 12
SECONDA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA Data: 12 maggio 2014
Discipline coinvolte: - STORIA - MATEMATICA - INGLESE - TEDESCO
TESTI DEI QUESITI Storia
1. Che cosa stabiliva il patto Molotov-Ribbentrop? In quale anno fu stipulato e tra quali potenze?
2. Da quali Stati ed in quale anno fu sottoscritto il documento che prese il nome di Carta atlantica? Enucleane alcuni dei suoi principi fondamentali.
3. Nella primavera del 1944 si ebbe la cosiddetta svolta di Salerno: indica chi ne fu il promotore, spiega in che cosa consistette ed illustra quali conseguenze immediate ebbe.
Matematica 1. Enunciare il “teorema di esistenza degli zeri”, illustrarne il significato e proporne
opportuni controesempi. Verificare se la funzione f(x)= x2 - 3x ne verifica le ipotesi nell’intervallo [-1, 1].
2. Illustrare il procedimento per la determinazione della retta tangente al grafico di una funzione in un suo punto di ascissa x0. Determina la retta tangente alla funzione y = f(x) = 2x3 – x2 + 1/x nel suo punto di ascissa x0 = 1.
3. Enunciare la definizione di rapporto incrementale e di derivata di una funzione in un punto, soffermandosi sul loro significato geometrico.
Inglese
1. Childhood and social criticism are the most recurring themes in the novels of Dickens.
Explain the reasons of his choice. 2. What, according to the Aesthetes, was the source of all art and the role of the artist? 3. Explain the difference between the direct and the indirect interior monologue. Tedesco
1. 1844 schrieb Heine ein Gedicht über die Weber. Können Sie einen Vergleich zwischen diesem Werk und dem gleichnamigen Drama von Hauptmann anstellen?
2. Analysieren Sie kurz das Gedicht „Die schlesischen Weber“ von Heine. 3. Welches sind die typischen Merkmale der Romantik?
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 13
7. IL CONSIGLIO DI CLASSE
Insegnante Materia Continuità didattica triennio
Firma
Maria Antonietta Francioni
Lingua e letteratura italiana
3^- 4^- 5^
Maria Luisa Violini Lingua e cultura straniera 1: Inglese
3^ - 4^ - 5^
Paul David Buono Conversazione Inglese 3^- 4^ - 5^
Beatriz Dezi Turmo
Lingua e cultura straniera 2: Spagnolo
3^- 4^ - 5^
Silvia Mattioli
Lingua e cultura straniera 2: Spagnolo
dal 20/03/2014
Maria Del Mar Mendiola
Conversazione Spagnolo 5^
Leila Canalini Lingua e cultura straniera 3: Tedesco
5^
Daniela Gattari Conversazione Tedesco 4^ - 5^
Norma Bitti Storia 3^ - 4^ - 5^
Elena Montesarchio
Storia dal 6/03/2014
Giuseppina Turchi Filosofia 3^ - 4^ - 5^
Katia Bartolelli Biologia 3^ - 5^
Maria Letizia Scalpelli
Matematica 3^ - 5^
Maria Letizia Scalpelli
Fisica 4^ - 5^ anno
Stefano Catalini Storia dell’Arte 3^ - 4^ - 5^
Ivana Sammarini Scienze motorie e sportive
3^ - 4^ - 5^
Michele Vincenzetti
Religione 3^ - 4^ - 5^
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof.ssa Annamaria Marcantonelli)
_____________________
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 14
APPENDICE
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 15
PROGRAMMI SVOLTI
DISCIPLINA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO
ORE SETTIMANALI: 4
TESTI DI RIFERIMENTO: Baldi- Giusso- Razzetti- Zaccaria “Il libro della letteratura” Volumi 2, 3/1, 3/2. Alcuni testi, non contenuti nell’antologia, sono stati forniti in fotocopia o scaricati on line dal sito Digilibro della casa editrice Paravia. D. Alighieri:Paradiso.
INSEGNANTE: Maria Antonietta Francioni
Presentazione della classe, obiettivi raggiunti, metodologia dell'insegnamento:
Gli alunni hanno mostrato attenzione ed interesse per tutte le tematiche affrontate, che sono state sempre proposte attraverso romanzi, brani, poesie ed opere significative, per conoscere gli autori e i movimenti letterari. E’ stata sempre privilegiata, infatti, la lettura, con analisi e commento di tutti i brani, le liriche e i romanzi sotto riportati Le conoscenze mediamente risultano discrete grazie all'impegno crescente, alla disponibilità all'ascolto e alla fattiva partecipazione al dialogo scolastico. Alcuni discenti, grazie alle spiccate capacità critiche, alle conoscenze precise e all’applicazione costante, hanno raggiunto ottimi livelli. Un buon gruppo attesta il suo profitto su valori buoni e discreti. Tutti gli allievi hanno comunque evidenziato una positiva evoluzione rispetto al livello di partenza. Gli obiettivi, prefissati nella programmazione iniziale, sono stati conseguiti, in modo diversificato, da tutti gli alunni, grazie anche alla fattiva collaborazione con la docente. Per la valutazione si è tenuto conto delle conoscenze, delle abilità, delle capacità, del miglioramento rispetto ai livelli di partenza, dell'interesse e della curiosità culturale, valorizzati nella partecipazione alle varie attività scolastiche: concorsi, visite di istruzione, stage, e convegni. Contenuti: La lettura diretta di brani, romanzi e poesie è stata finalizzata alla più ampia conoscenza possibile dell’autore studiato. Romanticismo: Coordinate storico-culturali. A. Manzoni: vita, opere e poetica: Inni sacri; Tragedie: Il conte di Carmagnola, Adelchi
(morte di Ermengarda; atto quarto). Odi: Il cinque maggio; Romanzo: I promessi sposi: (analisi dei personaggi e dei temi fondamentali, in relazione alla poetica manzoniana). G. Leopardi: vita, pensiero e poetica.
Dai Canti: “L’infinito”, “Alla luna”, “La sera del dì di festa” , “A Silvia” , “La quiete dopo la tempesta”, “Il sabato del villaggio”, “ Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, “Il passero solitario”, "Le ricordanze". Tematiche centrali della lirica “La ginestra o il fiore del deserto”. Dalle Operette morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese”, “Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere”. Dall’Epistolario: lettere a Paolina. Zibaldone: temi e riflessioni centrali dell’opera
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 16
Scapigliatura: analisi dei temi centrali e delle coordinate storico-culturali del movimento.
A.Boito:Dualismo. Lezione di anatomia.
I.U.Tarchetti : Fosca (l’attrazione della morte)
G. Carducci: vita ed evoluzione ideologico- letteraria.
Dalle Rime nuove: “San Martino”, “Pianto antico”, “Il comune rustico”, ”Funere mersit acerbo”, “Traversando la Maremma toscana”, “Davanti San Guido”, “Sogno d’estate”. Dalle Odi barbare: “ Alla stazione in una mattina d’autunno” , “Nella piazza di San Petronio”,. Verismo : G. Verga: vita, opere, poetica. Dalle Novelle: “Cavalleria rusticana”, “Fantasticheria”, “Rosso Malpelo”, “La Lupa”, “La roba”, “Libertà”, “Gli orfani”, “Cos'è il re", “Caccia al lupo”, “L’amante di Gramigna”. Riassunto dettagliato del romanzo: “I Malavoglia” Decadentismo: poetica, temi, coordinate storiche e radici sociali. G. D’Annunzio: vita, opere e poetica dell’estetismo. Da Terra Vergine: “Dalfino” Dalle Laudi: “La sera fiesolana”, “I pastori”. Da Alcyone: “La pioggia nel pineto”, “Nella belletta” Il piacere: riassunto e temi del romanzo. G. Pascoli: la vita, la poetica, i temi, le innovazioni formali e le opere. -Da Myricae:“Novembre”, “Temporale”, “X agosto”, “l’assiuolo”, “Arano”, “Lavandare”. -Dai Canti di Castelvecchio: “ Il gelsomino notturno”, “Nebbia”, “Valentino”, “La cavalla storna”, “La mia sera” -Da Primi poemetti: “L’aquilone” -Dai Carmina, “Tallusa” -Dalle prose “il fanciullino” L. Pirandello: vita, opera e pensiero. - Dalle Novelle: “ Ciaula scopre la luna”,”La carriola”, “La patente”, “ “ Il treno ha fischiato”. - Saggio critico sull’umorismo. - Riassunto analitico del romanzo “Il fu Mattia Pascal” - Visione ed analisi dell’opera teatrale “Così è (se vi pare)”. I. Svevo: vita e opere. Temi essenziali dei romanzi: “Una vita”, “Senilità “, “La coscienza di Zeno (La morte del padre)”. Crepuscolarismo: caratteri generali e sua contestualizzazione attraverso la lettura delle
opere di: S. Corazzini, da Piccolo libro inutile, “Desolazione del povero poeta sentimentale”. G. Gozzano, dai Colloqui, “La signorina Felicita ovvero la felicità” (temi e contenuti essenziali), “Totò Merumeni”.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 17
Futurismo: caratteri generali e contestualizzazione attraverso la lettura delle opere di Marinetti: “Manifesto del Futurismo”, “Manifesto tecnico della letteratura futurista”, da Zang tumb tuum, “Bombardamento”, La poesia del Novecento: G. Ungaretti: vita ed opere
Da L’allegria: “Veglia”, “I fiumi”, “San Martino del Carso”, “Mattina”, “Soldati”, “Natale”, “Fratelli”(La guerra di Piero di Fabrizio De Andrè: temi paralleli), “Il porto sepolto”, “In memoria”, Da Il dolore: “ Girovago”,“Non gridate più” U. Saba: la vita e il Canzoniere
- Dal Canzoniere: “A mia moglie”, “La capra ", “Trieste”, “Sera di febbraio”, “Città vecchia”, “Amai”, “Mio padre è stato per me l’assassino”, “Ritratto della mia bambina", “Il piccolo Berto”, “Ulisse”,”Goal”. S. Quasimodo: vita e opere Da Acque e terre: “ Ed è subito sera”, “Alle fronde dei salici”, “Uomo del mio tempo”, "A me pare uguale agli dei”, “Vento a Tindari”. E. Montale: vita ed opere Da Ossi di seppia: “I limoni”, “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere”, “Cigola la carrucola del pozzo”. Da Le occasioni: “Non recidere, forbice, quel volto”, “La casa dei doganieri” . Da Satura : “La storia”, “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”. Dante Alighieri: Dal Paradiso, Canti III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII. Sono state effettuate le seguenti letture integrali: G.Verga: I malavoglia. G.Berto:: Le opere di Dio. C.Pavese : La casa in collina. A.Moravia: Gli indifferenti.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 18
MATERIA LINGUA E CIVILTÁ INGLESE
DOCENTE Prof. MARIA LUISA VIOLINI
ORE SETTIMANALI 2+1 insegnante di conversazione
LIBRI DI TESTO
ADOTTATI
N. KENNY, J. NEWBROOK CAE Plus 2 with key, Pearson Education 2011
GRAEME THOMSON, SILVIA MAGLIONI, Literary Hyperlinks 1-2-3, Torino
2009, Black Cat Publishing
A.GALLAGHER,F.GALLUZZI, Activating Grammar Multilevel, LONGMAN,
2008
OBIETTIVI
RAGGIUNTI
Gli obiettivi disciplinari, specificati nella Programmazione Didattica ed
Educativa iniziale, hanno subito una riduzione nei contenuti e sono stati
raggiunti con livelli di competenza differenziati.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
MODULO 1
Revisione delle principali strutture grammaticali: all tenses, passive, if-
sentences, relative pronouns, direct/indirect speech, phrasel verbs, idioms.
Preparazione alla certificazione CAE.
THE AUGUSTAN AGE o Historical and Social background o The rise of the middle classes o The Industrial Revolution o Literary Background o The rise of the novel in Great Britain: Defoe, Swift; Richardson,
Fielding, Sterne (different kinds of novel) o Periodicals
MODULO 2
THE ROMANTIC AGE
HISTORICAL AND SOCIAL BACKGROUND: o The Age of Revolutions o The Industrial Revolution o The new urban population o The French Revolution: from emancipation to terror o The Napoleonic Wars o Free trade and political repression o The right to protest o The road to reform
LITERARY BACKGROUND: o Comparative Literature: Isn’t it ‘Romantic’? o Poetic vision o Precursors of Romanticism: Gray and Blake o The first generation of Romantic poets: Wordsworth and
Coleridge o The second generation of Romantic poets: Byron, Shelley and
Keats o William Blake:
Life and works Focus on the texts: Songs of Innocence and Songs of
Experience Blake’s symbolism A world of imagination and vision Stylistic features Focus on the text: London Selected works:
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 19
Infant Joy (text analysis)
Infant Sorrow (text analysis)
London (text analysis) o William Wordsworth:
Life and works The Lyrical Ballads The ‘Preface’ to the Lyrical Ballads: a poetic manifesto Focus on the texts: ‘I Wandered Lonely as a Cloud’ Selected works:
‘I Wandered Lonely as a Cloud’ (text analysis) o Jonh Keats:
Life and works Keats’s aesthetics Focus on the text: ‘Ode on a Grecian Urn’ The price of eternity Selected works:
Ode on a Grecian Urn (text analysis)
o The novel in the Romantic Age: The Gothic Novel (general features) The Novel of Manners (general features) The Historical Novel (general features)
o Mary Shelley: Life and works Focus on the text: Frankenstein
The plot
Interpretation Selected works:
Frankenstein, What was I? (text analysis)
Frankestein (vision del film in lingua)
MODULO 3
THE VICTORIAN AGE
HISTORICAL AND SOCIAL BACKGROUND: o Economy and society o The growth of industrial cities o The pressure for reform o Technological innovation o The communication revolution o The cost of living o Poverty and Poor Laws o Managing the empire o The Victorian ideal o The late Victorian period o A time of new ideas o The impact of Darwin’s theories
LITERARY BACKGROUND: o The Victorian Novel: A mirror of life o Early Victorian novelists (Charles Dickens) o Women’s voices (The Brontë sisters) o Edgar Allan Poe:
Life and works A master of the short story Logic and hallucination
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 20
Focus on the text: ’The Oval Portrait’
The work of art between reality and dream
Art as a vampire Selected works:
‘The Oval Portrait’ (text analysis) o Charles Dickens:
Life and works Focus on the text: Great Expectations
The plot
Features Selected works:
‘I’ve made a gentleman on you’ (text analysis) o Aestheticism and Decadence (main features) o Oscar Wilde:
Life and works Focus on the text: The Picture of Dorian Gray
The preface
The plot
The exchange of art and life
Truth and beauty
A picture within the picture o Selected works:
The Picture of Dorian Gray (Level B2.2) The Picture of Dorian Gray (Teatro Don Bosco, Macerata)
MODULO 4
THE AGE OF MODERNISM
o The last days of Victorian optimism o Suffragettes and the right to vote o Imperial rivalry o World War I o Total war o The Russian Revolution o Steps to independence (Ireland) o World War II
LITERARY BACKGROUND: o Modernism in Europe o Modernism and the convergence of the arts (Cultural
Studies) o Modernism and the novel o The influence of mass culture o Freud’s theory of the unconscious o The influence of Bergson o William James and the idea of consciousness o James Joice:
Life and works Epiphanies Dubliners Focus on the text: ‘The Dead’
The plot
Features and themes Focus on the text: Ulysses
The modern anti-hero
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 21
The Odyssey
Ulysses
An odyssey in consciousness
An encyclopaedic novel Selected works:
‘The Dead’ His riot of emotions (text analysis)
‘Ulysses’ I was thinking of so many things (text analysis)
Virginia Woolf
Life and works
Interior time
Moments of being
Focus on the text: Mrs Dalloway o The plot o Features and themes
Selected works:
‘Mrs Dalloway’ She would not say... (text analysis)
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 22
MATERIA Spagnolo
DOCENTE Prof.ssa Silvia Mattioli
ORE
SETTIMANALI
2 + 1 lettrice
LIBRO DI TESTO
ADOTTATO
Materiale fotocopiato dal libro di testo: Letras Mayúsculas di Gloria
Boscaini. Loescher .
OBIETTIVI
RAGGIUNTI
- Conoscenza delle linee di sviluppo della letteratura spagnola dal
Romanticismo ai primi del Novecento.
- Conoscenza dei principali autori e delle loro opere.
- Capacità di effettuare analisi testuali.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
Romanticismo
Contexto històrico y literario .
Espíritu , contenidos y formas del Romanticismo.
Rasgos històricos , Reinado de Fernando VII y primera guerra carlista.
José de Espronceda (Canciòn del pirata).
José Zorrilla ( Don Juan Tenorio :Primera parte , Acto I, Escena XII, Primera parte ,
Acto III, Escena III, Primera parte , Acto III, Escena I).
Rosalia de Castro (En las orillas del Sar: XV, XXXVI).
Gustavo Adolfo Bécquer (Rimas: Introdución Sinfónica, Rima VII, Rima XIII, Rima XXXVIII, Rima XLI).
La estética de la narrativa realista
Contexto històrico y literario.
Origen de la novela realista,El ambiente burgués, Utilidad y rasgos de la novela
realista, el declive de la narrativa realista.
La implantación del Estado liberal, La Restauración .
Benito Galdòs ( El abuelo: Jornada segunda Escena V, Jornada tercera escena IV V,Jornada quinta Escena última).
Leopoldo Alas ,Clarìn (La Regenta)
Crisis (1898) Modernismo y evolución
Contexto històrico y literario .
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 23
Evolución ideológica, rasgos estilísticos, la generación y el teatro, origen
ispanoamericano del Modernismo, caracterícas, y difusión en España , Generación
del 14.
Crisis y nacionalismo, la dictadura de Primo de Rivera.
Miguel de Unamuno (-San Manuel Bueno,màrtir: Primera parte Capítulo 5,
Segunda parte Capítulo 6. - Nivola La Niebla : analisi dei caratteri generale
dell’opera).
Antonio Machado (Soledades. Galerías. Otros poemas : -Recuerdo infantil;
Campos de Castilla :Por tierras de Espańa).
Juan Ramòn Jimenez ( Eternidades : Yo no soy yo).
Vanguardias y Generación del ’27
Contexto històrico y literario :
Las Vanguardias, Futurismo, Dadaísmo, Ultraísmo, Surrealismo, Generación del
’27.
La II República, El golpe de estado y la guerra civil.
Juan Larrea (Canción Celeste: Estanque).
Rafael Alberti (Marinero en mi tierra)
Federico Garcìa Lorca (Romancero gitano,; Poeta en nueva York; Bodas de
sangre)
Historia: El régimen franquista.
Conversazione in lingua spagnola
DOCENTE: Maria del Mar Mendiola Rodriguez
PROGETTO CLIL STORIA DELL’ARTE
Il Progetto è svolto dalla Prof. Maria del Mar Mendiola Rodriguez, docente di storia
dell’Arte e lettrice madrelingua spagnola nella classe V A, allo scopo di approfondire le
conoscenze culturali in ambito artistico, favorire il rafforzamento delle competenze
comunicative nella lingua spagnola e promuovere l'acquisizione di nuovi e più stimolanti
metodi di studio, abilità e competenze.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 24
Modulo 1
Geografía física y política de España:
Las dimensiones físicas de España
Los límites del territorio español
Costas, cabos y golfos
Climas y paisajes
Relieve e hidrografía
Las comunidades autómas
Los idiomas de España
OBIETTIVI DI ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE DISCIPLINARI
Hablar sobre los diferentes accidentes geográficos que caracterizan la geografía española; saber completar el mapa físico y político; conocer la definición de comunidad autónoma y conocer las lenguas oficiales que se hablan en España.
Modulo 2
Historia del Arte español y universal: El Barroco
Cómo se lee una obra de arte: pintura, escultura e arquitectura.
Características generales del Barroco
El siglo de oro de la pintura española: Velázquez
Analisis de la obra: Las Meninas
El Triángulo del Arte de Madrid
OBIETTIVI DI ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE DISCIPLINARI
Aprender, conocer y comprender el valor y el significado de la obra artistica explicando el
período artístico y profundizando el análisis formal, técnico y conceptual: autor, estilo,
función, técnica, modelos e influencias.
Modulo 3
Historia del Arte español y universal: Del Neoclasicismo al Romanticismo
Características generales del Neoclasicismo y del Romanticismo
Goya: entre la tradición y la ruptura.
Analisis de las obras: El 3 de mayo de 1808; El juramento de los Horacios; La libertad guiando al pueblo
OBIETTIVI DI ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE DISCIPLINARI
Aprender, conocer y comprender el valor y el significado de la obra artistica explicando el
período artístico y profundizando el análisis formal, técnico y conceptual: autor, estilo,
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 25
función, técnica, modelos e influencias.
Modulo 4
Historia del Arte español y universal: El Modernismo
Características generales del Modernismo.
La Barcelona de Gaudí
OBIETTIVI DI ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE DISCIPLINARI
Aprender, conocer y comprender el valor y el significado de la obra artistica explicando el
período artístico y profundizando el análisis formal, técnico y conceptual: autor, estilo,
función, técnica, modelos e influencias.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 26
MATERIA Tedesco DOCENTE Prof.ssa Leila Canalini
ORE SETTIMANALI 4 + 1 ora di lettorato
LIBRO DI TESTO ADOTTATO
- Giorgio Motta, EXAKT 2 Ein Lehrwerk für Deutsch als Fremdsprache, Loescher - Maria Paola Mari, Focus Kontexte, Anthologie der deutschen Literatur von
den Anfängen bis zum 21. Jahrhundert, Cideb
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
CONTENUTI GRAMMATICALI
- La forma passiva.
- Il Konjunktiv II. La frase secondaria ipotetica (wenn).
- La congiunzione indem.
- I verbi con preposizione. La costruzione della frase con i verbi con preposizione.
- La forma passiva impersonale. Il complemento di agente/causa efficiente.
- La costruzione participiale.
- Il Konjunktiv I: Il discorso indiretto (Indirekte Rede).
- Il pronome indefinito.
- Il genere degli anglicismi.
CONTENUTI COMUNICATIVI: ATTUALITA’ Deutsche Ereignisse im Sommer 2013:
- Hochwasser.
- Obama in Berlin.
- Das Internet-Spähprogramm PRISM.
- Die Wahlen.
- Das politische System.
CONTENUTI STORICI
Deutsche Geschichte im Überblick (Power Point).
- Berlin (1945-1990). Geschichte der geteilten Stadt Berlin (Power Point).
(Conoscere gli eventi salienti della storia di Berlino dalla fine della Seconda Guerra Mondiale alla riunificazione)
CONTENUTI LETTERARI
- Sturm und Drang :
- Allgemeiner Kontext
- Johann Wolfgang von Goethe: Die Leiden des jungen Werthers.
- Romantik :
- Hauptbegriffe der deutschen Romantik (Power Point) e libro di testo.
- Vergleich: Frühromantik vs. Spätromantik
- Joseph von Eichendorff: Lockung
- Approfondimento:Die romantische Literatur in Europa; Die Kunst der Romantik: J. H. Füssli Der Nachtmahr
- Zwischen Romantik und Realismus :
- Heinrich Heine: Die schlesischen Weber
(La lirica socialmente impegnata di Heine attraverso l’analisi della sua poesia: I tessitori slesiani)
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 27
- Naturalismus
- Gerhart Hauptmann: Die Weber
- Vergleich zwischen Heine und Hauptmann
(Riconoscere I caratteri essenziali del naturalismo tedesco in un confronto tra
Heine e Hauptmann)
- Dekadenz
- Arthur Schnitzler: Fräulein Else
(Individuare i caratteri essenziali della crisi di fine secolo attraverso alcuni autori rappresentativi come: A.Schnitzler)
- Von der Weimarer Republik zum Dritten Reich
- Erich Kästner: Ansprache zum Schulbeginn
- Die Literatur im Exil: - Hermann Hesse: Narziss und Goldmund
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 28
MATERIA STORIA
DOCENTE Prof.ssa ELENA MONTESARCHIO
LIBRO DI TESTO
ADOTTATO
FOSSATI-LUPPI-ZANETTE
PARLARE DI STORIA VOL. 3. IL
NOVECENTO E IL MONDO
CONTEMPORANEO. ED. MONDADORI,
TORINO 2009.
ORE SETTIMANALI 3
OBIETTIVI
RAGGIUNTI
1. possedere gli elementi fondamentali che
danno conto della complessità dell'epoca
studiata, saperli interpretare e collegare con i
fatti;
2. riconoscere e valutare gli usi sociali e politici
della storia e della memoria collettiva;
3. scoprire la dimensione storica del presente;
4. acquisire la consapevolezza che la fiducia di
intervento nel presente è connessa alla
capacità di problematizzare il passato.
5. ripercorrere, nello svolgersi di processi e
fatti esemplari, le interazioni tra i soggetti
singoli e collettivi, riconoscere gli interessi in
campo, le determinazioni istituzionali, gli
intrecci politici, sociali, culturali, religiosi.
6. servirsi degli strumenti fondamentali del
lavoro storico: cronologie, tavole sinottiche,
atlanti storici e geografici, manuali
CONTENUTI DISCIPLINARI
MODULO 1 SCESCENARI DI INIZIO NOVECENTO: UD1 L'Europa e il mondo: guerre prima della guerra UD2 L'Italia giolittiana: il liberalismo incompiuto
MODULO 2 LA LA GRANDE GUERRA E LA RIVOLUZIONE
RUSSA: UD1 Lo scoppio della Prima guerra mondiale e l'intervento italiano UD2 Lo svolgimento del conflitto e la vittoria
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 29
dell'Intesa UD3 Le rivoluzioni russe
MODULO 3 LO SCENARIO DEL DOPOGUERRA:
UD1 Le eredità della guerra UD2 L'economia mondiale tra sviluppo e crisi
MODULO 4 IL FASCISMO: UD1 Il dopoguerra italiano UD2 Il fascismo al potere UD3 Il regime fascista
MODULO 5 IL NAZISMO: UD1 La Germania di Weimar e l'ascesa del nazismo UD2 Il regime nazista
MODULO 6 LO STALINISMO: UD1 Gli anni venti e l'ascesa di Stalin UD2 Il regime staliniano
MODULO 7 L'EUROPA E L'AMERICA TRA LE DUE GUERRE: UD1 L'alternativa democratica: Gran Bretagna, Francia, New Deal americano (in sintesi)
MODULO 8 LA CATASTROFE DELL'EUROPA: LA SECONDA GUERRA MONDIALE UD1 Verso la guerra UD2 La seconda guerra mondiale UD3 La Resistenza in Europa ed in Italia
MODULO 9 IL SECONDO DOPOGUERRA UD1 Bipolarismo e guerra fredda UD2 L'Italia: la ricostruzione e la nascita della repubblica
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 30
MATERIA FILOSOFIA DOCENTE Prof. GIUSEPPINA TURCHI
ORE SETTIMANALI 3
LIBRO DI TESTO
ADOTTATO
N. Abbagnano, G. Fornero, Il nuovo protagonisti e testi della filosofia,
Paravia, 2007, vol. 2b, 3a, 3b.
OBIETTIVI
RAGGIUNTI
Riconosce e utilizza il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica europea.
Confronta e contestualizza le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema
Conosce periodizzazioni e correnti filosofiche della cultura dell’Ottocento e del Novecento
Individua e comprende caratteri e ragioni dei problemi affrontati dal pensiero contemporaneo
Collega testi filosofici a contesti problematici Analizza testi di autori filosoficamente rilevanti e riassume, in forma
sia orale che scritta, le tesi fondamentali
CONTENUTI DISCIPLINARI
MODULO 1
L’ IDEALISMO ROMANTICO
Il concetto di ragione nella cultura illuminista e in quella romantica. I problemi
lasciati aperti dal kantismo.
G. W. F. Hegel: identità di reale e razionale, di finito e infinito; la dialettica.
La Fenomenologia dello Spirito: Coscienza, Autocoscienza, Ragione
Il sistema. La filosofia dello Spirito: spirito soggettivo; spirito oggettivo;
spirito
assoluto. La filosofia della storia
Lettura antologica - Hegel, Lineamenti di filosofia del diritto, La filosofia
come pensiero del mondo
MODULO 2
CRITICHE DEL SISTEMA HEGELIANO
A.Schopenhauer : le radici culturali del sistema; il mondo come
rappresentazione; il mondo come volontà; la via di accesso alla volontà;
caratteri e manifestazioni della volontà di vivere; dolore, liberazione e
redenzione.
Lettura antologica – Schopenhauer, Il mondo come volontà e
rappresentazione, Il
mondo è una mia rappresentazione.
S.A. Kierkegaard: Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del singolo; l’esistenza
come possibilità; gli stadi della vita; angoscia, disperazione e fede.
Lettura antologica – Kierkegaard, Aut-Aut, O questo,o quello, aut-aut!
MODULO 3
LA SINISTRA HEGELIANA E FEUERBACH
La Destra e la Sinistra hegeliana: caratteri generali; conservazione o
distruzione della religione?Legittimazione o critica dell’esistente?
Feuerbach: il rovesciamento dei rapporti di predicazione; la critica ad Hegel;
la critica alla religione; umanismo e filantropismo.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 31
Lettura antologica – Feuerbach, L’essenza del cristianesimo, Cristianesimo
e alienazione religiosa
MODULO 4
MARX E LA CRITICA DELLA MODERNITA’
K. Marx: La critica di Marx a Hegel; alla Sinistra hegeliana; ai falsi
socialismi; agli economisti classici; alla religione. L’alienazione del lavoro; l
materialismo storico-dialettico; la lotta di classe. Il Capitale; l’avvento del
comunismo.
Lettura antologica – Marx, Manoscritti economico-filosofici, Il lavoro
estraniato.
MODULO 5
IL POSITIVISMO
Caratteri generali: progresso scientifico e trasformazioni sociali; i punti nodali
della filosofia positivista
A.Comte: la legge dei tre stadi; la dottrina della scienza; la sociologia come
fisica sociale; la classificazione delle scienze.
Lettura antologica – Comte, Discorso sullo spirito positivo; Il nuovo spirito
positivo
MODULO 6 LA CRISI DELLE CERTEZZE
F. Nietzsche: tragedia e filosofia; storia e vita; il metodo storico-genealogico;
la fine delle illusioni metafisiche;il prospettivismo; il crepuscolo degli idoli; il
nichilismo; il superuomo; l’eterno ritorno; la volontà di potenza.
Letture F. Nietzsche, Gaia scienza, aforisma 125
F. Nietzsche, Crepuscolo degli idoli, Come il mondo vero
divenne favola
F. Nietzsche, Così parlò Zarathustra, Le tre metamorfosi
F. Nietzsche, Così parlò Zarathustra, La visione e l’enigma
S. Freud: dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi; l’inconscio e le vie per
accedervi; la scomposizione psicoanalitica della personalità; la teoria della
sessualità; il disagio della civiltà.
Lettura antologica – S. Freud, Introduzione alla psicoanalisi, l’Es, la parte
oscura della personalità
S. Freud, Il disagio della civiltà, Pulsioni, repressione e civiltà
MODULO 7 L’ESISTENZIALISMO
Caratteri generali: l’esistenzialismo come atmosfera; l’esistenzialismo come
filosofia
J. P. Sartre: esistenza e libertà; dalla “nausea” all’”impegno”; la critica della
ragione dialettica
Lettura antologica – J.P.Sartre, L’esistenzialismo è un umanismo, Essenza
ed esistenza.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 32
MATERIA BIOLOGIA
DOCENTE Prof.ssa KATIA BARTOLELLI
ORE SETTIMANALI 2 ore
LIBRO DI TESTO ADOTTATO
A. Zullini, F. Sparvoli – Moduli di Biologia B. Evoluzione, anatomia a fisiologia
umana. Atlas
OBIETTIVI
RAGGIUNTI
CONOSCENZE
La maggior parte degli alunni sono in grado di utilizzare una terminologia scientifica semplice ed appropriata.
La maggior parte degli alunni hanno buona conoscenza delle strutture, fenomeni, processi e meccanismi essenziali in riferimento alle tematiche biologiche affrontate.
ABILITÀ
La maggior parte degli alunni sanno descrivere, rappresentare e spiegare i contenuti analizzati con un esposizione abbastanza coerente e logica.
La maggior parte hanno saputo individuare le relazioni, le analogie e le differenze nei diversi temi affrontati.
Si è favorito negli alunni il potenziamento delle abilità di analisi, di sintesi e di rielaborazione.
COMPETENZE Alcuni alunni hanno acquisito i principi fondamentali relativi ad un
comportamento consapevole e responsabile nei riguardi della tutela della salute.
È stata favorita l’acquisizione dell’abilità di una autonoma valutazione critica delle comunicazioni scritte o verbali di carattere scientifico.
Si è potenziata l’abilità di analizzare, confrontare, sintetizzare e integrare le conoscenze acquisite anche a livello multidisciplinare, ma solo alcuni collegano esempi e realtà alle teorie oggetto di studio.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 33
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI IN MODULI
MODULO CONTENUTI
L’EVOLUZIONE BIOLOGICA
Diversità biologica. Concetto di specie. Fenotipo e genotipo. Variabilità genetica e cause: meiosi e crossing over, assortimento indipendente, casualità della fecondazione, mutazioni. Mutazioni e ambiente. Cambiamenti generazionali. La teoria dell’evoluzione. Il creazionismo di Linneo. La legge dell’ereditarietà dei caratteri acquisiti di Lamarck. Il pensiero di Darwin. Gli sviluppi della teoria dell’evoluzione: l’ontogenesi è una breve ricapitolazione della filogenesi. Deriva genetica: collo di bottiglia ed effetto del fondatore. La selezione. La selezione naturale e artificiale. Selezione e adattamento. Selezione stabilizzante, direzionale e divergente. Fitness. La speciazione. Come nasce una specie. Convergenza, divergenza e radiazione evolutiva. Le prove dell’evoluzione. Evoluzione secondo il neodarwinismo. Evoluzione e progresso.
L’EVOLUZIONE DELL’UOMO
La suddivisione del tempo. I primati. Le grandi scimmie. Differenze tra l’uomo e la scimmia. L’evoluzione dell’uomo. I nostri antenati: Sahelanthropus tchadensis, Australopitechi, Homo habilis, Homo ergaster, Homo erectus, Homo neanderthalensis, Homo sapiens. L’evoluzione dell’uomo e il suo futuro.
ANATOMIA E FISIOLOGIA
UMANA
DALLO ZIGOTE ALL’ORGANISMO PLURICELLULARE
Gameti e fecondazione. Zigote, morula, blastula, gastrula e gastrulazione. Foglietti embrionali e derivazione dei sistemi e apparati. Classificazione dei principali tessuti del corpo umano. Giunzioni cellulari: giunzione stretta, desmosoma, giunzione comunicante o serrata.
SISTEMI E APPARATI DEL
CORPO UMANO
APPARATO LOCOMOTORE: MUSCOLI E OSSA
I muscoli: che cosa sono e come sono fatti. Muscolatura liscia. Muscolatura striata. Muscolatura cardiaca. Il sarcomero. Il meccanismo della contrazione. Contrazione ed energia. Processi biologici del metabolismo cellulare: respirazione cellulare e
fermentazione.
Scheletro: tessuto osseo e tessuto cartilagineo. Tessuto osseo
spugnoso e tessuto osseo compatto. Osteone. Le articolazioni.
Principali patologie del sistema locomotore.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 34
SISTEMA CARDIOCIRCOLATORIO
I vasi sanguigni: analogie e differenze. Il cuore. Ciclo cardiaco. Sistema di conduzione del cuore. Cuore e circolazione. Il sangue: composizione e coagulazione.
SISTEMA LINFATICO Struttura: vasi linfatici, linfa e organi linfoidi. Funzioni. Circolazione linfatica.
APPARATO RESPIRATORIO Gli organi della respirazione: vie respiratorie, polmoni e alveoli. Gli scambi gassosi. La regolazione del respiro.
SISTEMA NERVOSO Organizzazione del sistema nervoso in SNC e SNP. Le cellule gliali. Il neurone. Tipi di neuroni. Il potenziale di membrana. Canali del sodio e del potassio, pompa sodio/potassio. L’impulso nervoso o potenziale d’azione: caratteristiche, come viene generato e come si propaga. Caratteristiche dell’impulso nervoso. Le sinapsi chimiche ed elettriche, eccitatorie e inibitorie. Sistema nervoso centrale. Encefalo: telencefalo, talamo, ipotalamo, mesencefalo, ponte, midollo allungato, cervelletto. Midollo spinale. Cervello e corteccia cerebrale: struttura e funzioni. Aree funzionali del cervello. Sistema nervoso periferico: sistema somatico e sistema vegetativo o autonomo (sistema simpatico e parasimpatico). Attività riflessa. Principali patologie del sistema nervoso.
APPARATO DIGERENTE
I nutrienti: nutrienti con funzione plastica, energetica e regolatrice. Caratteristiche del tubo digerente. Bocca, faringe, esofago, intestino tenue e crasso: struttura e funzioni. Ghiandole annesse: ghiandole salivari, fegato, pancreas. I meccanismi della digestione, digestione meccanica e digestione chimica, i meccanismi dell’assorbimento e della escrezione.
SISTEMA ENDOCRINO E RIPRODUTTORE
Gli ormoni. Ipotalamo. Ipofisi. Le principali ghiandole del sistema endocrino e le relative funzioni (tiroide, paratiroidi, pancreas, ghiandole surrenali, gonadi). La riproduzione e la sessualità. Apparato riproduttore maschile e femminile. Il ciclo ovarico e ciclo uterino. La fecondazione. Modulazione della produzione di ormoni e feedback.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 35
MATERIA MATEMATICA
DOCENTE Prof. Maria Letizia Scalpelli
ORE SETTIMANALI 3
LIBRO DI TESTO
ADOTTATO
A. Trifone - M. Bergamini Corso base VERDE di matematica
VOL. 4 Seconda edizione - ZANICHELLI
OBIETTIVI
RAGGIUNTI
MINIMI:
Conoscere le definizioni dei principali contenuti proposti
Saper esporre con periodi brevi ma con linguaggio formale corretto
Saper applicare le regole studiate in contesti semplici ABILITÀ
Saper classificare le funzioni, determinarne il dominio. Saper riconoscere simmetrie dall’equazione della funzione. Saper definire (topologicamente) il limite. Calcolare il limite di una funzione e risolvere forme indeterminate. Saper utilizzare il limite per intuire l’andamento del grafico della
funzione intorno agli estremi del campo di esistenza. Riconoscere anche graficamente la continuità di una funzione e le
eventuali discontinuità. Determinare gli asintoti di una funzione . Applicare le regole di derivazione. Saper rappresentare graficamente una funzione (razionale intera e
fratta) dopo averla studiata analiticamente. COMPETENZE
Utilizzare consapevolmente conoscenze e abilità operative per approssimare l’andamento del grafico di semplici funzioni razionali intere o fratte.
Dedurre dal grafico di una funzione le caratteristiche principali dell’equazione che la rappresenta.
Cogliere analogie e differenze dall’analisi dei grafici delle funzioni.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
MODULO 1
LE FUNZIONI E LE LORO
PROPRIETA’
Definizione di funzione.
Classificazione delle funzioni.
Le funzioni definite per casi e il valore assoluto.
Il dominio di una funzione e lo studio del segno.
Funzioni crescenti e decrescenti, funzioni monotone.
Le funzioni pari e le funzioni dispari.
La funzione inversa e la funzione composta. Analisi delle caratteristiche dei grafici delle funzioni notevoli: lineare, quadratica, esponenziale, logaritmica, seno, coseno, tangente.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 36
MODULO 2
I LIMITI
Elementi di topologia della retta: intervalli, intorni: di un punto e di infinito, punti isolati, punti di accumulazione.
Definizione di limite
La definizione topologica (unitaria) e significato grafico di limite di una funzione e cenni alla definizione classica; i vari casi di limite: limite finito o infinito per x che tende ad un valore finito o infinito.
Il limite per eccesso e per difetto; il limite destro e sinistro.
I limiti delle funzioni notevoli.
I teoremi sui limiti : teorema di unicità del limite; teorema del confronto.
MODULO 3
LE FUNZIONI CONTINUE
E IL CALCOLO DEI LIMITI
Le operazioni sui limiti: teorema del limite della somma, del prodotto, del quoziente, della potenza di funzioni.
Le forme indeterminate e loro risoluzione: limite di una funzione
polinomiale, limite di una funzione razionale fratta per x→ .
Il limite notevole goniometrico (dimostrazione) senx/x →1 per x→0 e
i suoi corollari: (1-cosx)/x→0 per x→0; (1-cosx)/x^2→1/2 per x→0 (dimostrazione.
Il limite notevole esponenziale (1+1/x)^x→ e per x→ e i suoi corollari: ln(1+x)/x→1 per x→0; (e^x-1)/x→1 per x→0.
Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto.
Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo, continuità delle funzioni elementari.
I teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri. Significato geometrico e contro esempi.
I punti di discontinuità di una funzione: prima, seconda e terza specie.
Gli asintoti: definizione; gli asintoti orizzontali, verticali, obliqui e loro ricerca.
Il grafico probabile di una funzione.
MODULO 4
LA DERIVATA E I
TEOREMI DEL CALCOLO
DIFFERENZIALE.
Il problema della tangente; definizione di retta tangente ad una curva.
Rapporto incrementale di una funzione relativo ad un punto e suo significato geometrico; definizione di derivata e suo significato geometrico.
Calcolo della derivata in un punto assegnato e in un punto generico; derivata destra e sinistra.
La retta tangente al grafico di una funzione in un punto.
I punti stazionari
I punti di non derivabilità: punti a tangente verticale (flessi e cuspidi), punti angolosi.
Relazione tra continuità e derivabilità.
Le derivate fondamentali: Dk (dim), Dx (dim), Dx^2 (dim), Dsenx, Dcosx, Dex (dim), Dlnx.
I teoremi sul calcolo delle derivate: derivata del prodotto di una costante per una funzione, della somma, del prodotto (dim), del
quoziente, della potenza, della funzione composta.
Derivate di ordine superiore al primo.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 37
MODULO 5
LO STUDIO DELLE
FUNZIONI
Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate.
I massimi e minimi assoluti; i massimi e minimi relativi.
La concavità di una funzione in un punto.
I flessi: definizione e classificazione.
Ricerca dei punti a tangente orizzontale con lo studio del segno della derivata prima.
La concavità e segno della derivata seconda.
Ricerca dei punti di flesso con lo studio del segno della derivata seconda.
Studio completo del grafico di semplici funzioni algebriche razionali intere o fratte.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 38
MATERIA FISICA
DOCENTE Prof. Maria Letizia Scalpelli
ORE SETTIMANALI 2
LIBRO DI TESTO ADOTTATO
G.P.Parodi, M. Ostili, G. Mochi Onori: “L’evoluzione della FISICA” , ed. PARAVIA
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli obiettivi disciplinari, specificati nella programmazione didattica ed educativa iniziale, sono stati raggiunti con livelli di competenza differenziati. I contenuti hanno subito una lieve riduzione per consentire tempi di apprendimento più distesi. Le conoscenze mediamente risultano discrete grazie all'impegno, alla disponibilità all'ascolto e alla partecipazione al dialogo scolastico. Da alcuni alunni le conoscenze vengono rielaborate grazie alle loro buone competenze e capacità. La trattazione degli argomenti è stata prettamente teorica e sono stati affrontati semplici esercizi allo scopo di chiarire e consolidare quanto studiato.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
MODULO 1
IL MOTO DEI PIANETI E LA GRAVITÀ
Le leggi di Keplero La legge di gravitazione universale
MODULO 2 LA NATURA DELLA
LUCE E LA SUA
PROPAGAZIONE
La natura della luce (prime concezioni sulla luce, il modello corpuscolare e ondulatorio).
La velocità della luce.
Sorgenti di luce, propagazione della luce.
La riflessione e le sue leggi.
Gli specchi piani.
Gli specchi sferici concavi e convessi; legge dei punti coniugati.
La rifrazione e le sue leggi; l’indice di rifrazione.
La riflessione totale.
Il modello ondulatorio della luce, la propagazione delle onde e le loro caratteristiche; fronti d’onda.
Il principio di Huygens.
Crisi del modello corpuscolare: la diffrazione e l’interferenza.
La dispersione della luce e la teoria dei colori.
Lo spettro della luce visibile e la natura dei colori.
MODULO 3 L’ELETTRICITA’:
CARICHE, CAMPI E
CORRENTI
ELETTRICHE
L’elettricità: prime scoperte e teorie. La conservazione della carica. Elettrizzazione per contatto, strofinio e induzione. La legge di Coulomb e l’unità di misura della carica elettrica:
esperimento di Coulomb, costante dielettrica nel vuoto. Analogie e differenze tra forza elettrica e gravitazionale.
La quantizzazione della carica Il campo elettrico e il principio di sovrapposizione. Le linee di campo.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 39
L’energia potenziale elettrica, il potenziale e la differenza di potenziale.
Moto di cariche in campi elettrici.
I conduttori in equilibrio elettrostatico: il pozzo di Faraday.
La corrente elettrica nei solidi.
La resistenza elettrica e le leggi di Ohm.
Circuiti elettrici; resistenze in serie e parallelo.
L’effetto Joule
Energia elettrica e potenza
Forza elettromotrice.
MODULO 4 IL CAMPO MAGNETICO
I fenomeni magnetici .
Il vettore campo magnetico.
Il dibattito su elettricità e magnetismo e l’esperienza di Oersted.
Le esperienze di Faraday e di Ampère.
La forza di Lorentz e il campo magnetico.
Il moto di una carica in un campo magnetico
La forza esercitata da un campo magnetico su un conduttore percorso da corrente.
Le correnti indotte.
Il campo elettromagnetico e la sua propagazione ( cenni)
Le onde elettromagnetiche (cenni)
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 40
MATERIA STORIA DELL’ARTE
DOCENTE Prof. STEFANO CATALINI
LIBRO DI
TESTOADOTTATO
DORFLES GILLO, LAUROCCI- L’OTTOCENTO, VOL.3
DORFLES GILLO, VETTESE ANGELA – IL NOVECENTO, VOL. 4
ORE SETTIMANALI 2
OBIETTIVI
RAGGIUNTI
La classe ha dimostrato interesse e partecipazione attiva alle lezioni. Il
comportamento sempre corretto e aperto al dialogo educativo. Gli obiettivi
di conoscenza, competenza e abilità sono stati raggiunti discretamente
per la maggioranza della classe, qualche elemento ha raggiunto un livello
ottimo.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
MODULO 1
Il seicento e il
Barocco
- I fratelli Carracci,
- Caravaggio,
- Guido Reni
- Il Barocco in architettura e scultura
- Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini
MODULO 2
Il Settecento
- Il Rococò
- il vedutismo e i grandi Tour
- La camera ottica
- le Reggie
- Neoclassicismo in pittura e scultura
- L’architettura neoclassica in Italia
- Pre-romantici: Goya, Ingres
- Romanticismo in pittura
MODULO 3
Dal Realismo alla fine
dell’ottocento
- Realismo: G. Courbet, H. Daumier e Millet
- Preraffaelliti – Puristi e Nazareni
- L’Architettura del ferro in Europa e Italia
- La Fotografia e la sua influenza in pittura
- Macchiaioli: G. Fattori
- Impressionismo: E. Manet, C. Monet, E. Degas e E. Renoir
- Tra Impressionismo e Post-Impressionismo: G. Serat e T. Lautrec
- Post-Impressionismo: V. V. Gogh, P. Cèzanne e P. Gauguin
- Simbolismo europeo, Divisionismo italiano
- La Secessione viennese: G. Klimt, O. Wagner
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 41
- Art-Noveau in Europa - Liberty in Italia - Modernismo in Spagna,
A. Gaudy
MODULO 4
L’arte del primo
ventennio del ‘900
- Espressionismo, E. Munch, E. L. Kirchner, O. Kokoschka e E. Schiele
- Fauves: E. Matisse
- Cubismo: P. Picasso e G. Braque
- Astrattismo: V. Kandinskij, P. Klee
- Futurismo: U. Boccioni, G. Balla, E. Sant’Elia, L. Russolo, F. Depero,
G. Dottori e il maceratese I. Pannaggi
- La Scuola di Parigi: M. Chagall, C. Brancusi e A. Modigliani
- L’Avanguardia russa: K. MaleviČ, E. Lissitzkij e V. Tatlin
- Neoplasticismo e De Stijl: P. Mondrian, T. V. Deosburg e G. Rietlveld
- V. Gropius e il Bauhaus
- Architettura moderna in Europa e Razionalismo europeo: V. D. Rohe,
L. Courbusier
- Architettura organica negli Stati Uniti: F. L. Wright e A. Aalto
- Razionalismo in Italia: M. Piacentini, G. Terragni e il Gruppo Toscano
- Metafisica: G. De Chirico e C. Carrà
- Dadismo: M. Duchamp e M. Ray
- Surrealismo: S. Dalì, J. Mirò, R. Magritte, M. Ernst
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 42
Materia di insegnamento: SCIENZE MOTORIE
Ore settimanali: n. 2
Insegnante: Prof.ssa IVANA SAMMARINI
Libro di testo adottato: CORPO LIBERO DUE: MOVIMENTO E SALUTE – GLI SPORT
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
Mediamente la classe ha raggiunto i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze
discreto livello di conoscenza del linguaggio specifico della disciplina, delle regole dei giochi sportivi affrontati e
degli argomenti di teoria sviluppati relativi a come siamo fatti, come mantenerci in forma, cosa evitare per non
danneggiarci.
Abilità e Competenze
Sanno eseguire elementi di coordinazione globale e dinamica generale con livelli crescenti di difficoltà
Sanno orientarsi nello spazio-tempo in rapporto a sé, agli altri, agli oggetti
Sanno adattarsi a circostanze e ambienti e situazioni di gioco complesse.
Hanno controllo e padronanza del proprio corpo in ambienti e situazioni insolite.
Hanno sviluppato maggiore consapevolezza dei propri mezzi e fiducia in se stessi.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
1. CAPACITA' CONDIZIONALI: Lavoro specifico per sviluppare la forza, la velocità, la resistenza, la mobilità articolare, l'elasticità, l'allungamento muscolare (esercizi di stretching). Attività aerobica in ambiente naturale
2. CAPACITA' COORDINATIVE GLOBALI: Esercizi specifici di coordinazione globale eseguiti con
andature, sul posto e in sequenze sempre più complesse. Sviluppo della coordinazione spazio
temporale, dinamica generale, senso ritmico, orientamento nello spazio attraverso la strutturazione di
situazioni con differenti gradi di abilità richieste.
3. STRETCHING: Meccanismo fisiologico e applicazione pratica generale
4. GIOCHI SPORTIVI: Pallavolo: rielaborazione dei fondamentali individuali: palleggio, bagher, battuta
e ricezione, schiacciata e muro; gioco di squadra.
Partecipazione al torneo di istituto.
5. L'apparato scheletrico ed articolare. Le leve.
6. Paramorfismi e dismorfismi. Postura corretta.
7. L'apparato cardio-circolatorio
8.. L'apparato respiratorio.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 43
9. Il sistema muscolare. Fonti energetiche per la contrazione muscolare.
10. Il sistema nervoso e il movimento.
11. Il movimento riflesso, volontario e automatizzato.
12. Il doping. Il fumo. L’aicool.
13. Le capacità motorie: capacità condizionali e capacità coordinative
14. L’Alimentazione.
15. Attività di PATTINAGGIO SU GHIACCIO
17. Yoga: asana di equilibrio, di allungamento e scioltezza articolare, di tonificazione generale. Il “Saluto al
sole” nella forma semplice e difficile.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 44
MATERIA RELIGIONE
DOCENTE Prof. MICHELE VINCENZETTI
LIBRO DI TESTO
ADOTTATO
F. PAJER, Religione, SEI
ORE SETTIMANALI 1
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe ha sempre dimostrato interesse, attenzione e partecipazione attiva alle lezioni. Il comportamento è stato sempre corretto e aperto al dialogo educativo. Anche se la programmazione non è stata completamente esaurita, gli obiettivi di conoscenza, competenza e abilità sono stati dignitosamente raggiunti.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
MODULO 1
PRO E CONTRO DIO
Visione del film “Il cammino per Santiago”. Dibattito sul film.
Il pellegrinaggio come metafora di vita.
I giovani e la fede. Testimonianza cristiana del gruppo rock “The Sun”
L’uomo alla ricerca di Dio.
Il mistero di Dio. Il Dio dei cristiani.
MODULO 2
VIVERE IN MODO
RESPONSABILE
Introduzione all’etica.
L’etica della vita.
Etica religiosa ed etica laica.
Visione del film “Casomai”. Dibattito sul film.
L’etica delle relazioni.
Religioni a confronto su alcune tematiche etiche.
La dignità della donna.
MODULO 3
IL CRISTIANESIMO
NELL’EPOCA
CONTEMPORANEA
Il messaggio cristiano.
Carità e giustizia.
La solidarietà.
Testimonianza di vita cristiana di don Oreste Benzi.
I Diritti dell’uomo.
MODULO 4
LA PRASSI DI VITA
CRISTIANA
Chiamati ad amare.
La Vocazione e le vocazioni.
Confronto sull’idea di matrimonio e famiglia.
L’amore come cammino.
L’amore come responsabilità.
Visione del film “I passi dell’amore”. Scheda sul film.
La vocazione sacerdotale.
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 45
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
INDICATORI
Ind.1 Ind.2 Ind.3 Ind.4 Ind.5 Ind.6
Tipologia PESI
A 6 5 4 5
B1-Sag 6 5 5 4
B2-Art 7 4 4 5
C 6 5 5 4
D 6 4 5 5
INDICATORI DESCRITTORI ANNOTAZIONI Correttezza e proprietà
nell’uso della lingua
Con riferimento specifico alla tipologia scelta: -Correttezza ortografica e morfosintattica -Proprietà e ricchezza lessicale -Ricchezza e varietà dello stile
Per tutte le tipologie
Possesso delle conoscenze
relative all’argomento e al
quadro di riferimento
Qualità e quantità delle informazioni relative
all’argomento e sua contestualizzazione.
Pertinenza delle informazioni utilizzate
Per tutte le tipologie ma con
modalità di accertamento e
pesi diversi
Attitudini allo sviluppo
critico delle questioni
proposte e alla costruzioni
di un discorso organico e
coerente
Individuazione del nucleo delle tematiche
proposte. Pertinenza delle argomentazioni a
sostegno delle tesi addotte. Rielaborazione
critica dei contenuti. coesione e compiutezza
della trattazione.
Per tutte le tipologie, con pesi
diversi a seconda della
tipologia
Conoscenze e competenze
idonee a individuare la
natura del testo e delle sue
strutture formali
Comprensione ed interpretazione del testo
proposto. Possesso ed utilizzazione degli
strumenti di decodifica.
Solo per la tipologia “analisi di
un testo”
Capacità di comprendere e
utilizzare i materiali forniti
nel rispetto della tipologia
scelta
Utilizzazione del corredo documentario
Strutturazione del testo finale, tenendo
presenti le consegne (destinatario, titolo,
limite di stesura ecc...)
Consequenzialità della trattazione
Solo per la tipologia “saggio
breve” o “articolo di giornale”
con peso diverso per ciascuna
tipologia.
Capacità di organizzare la
trattazione in assenza di
materiali
Consequenzialità della trattazione
Riferimento alle fonti (soprattutto tipologia C)
Apporto personale (soprattutto tipologia D)
Solo per le tipologia C e D.
Con pesi diversi
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 46
GRIGLIA DI VALUTAZIONE CON USO DI DESCRITTORI UTILIZZATA PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DELLE LINGUE STRANIERE
Indicatori Peso Punteggio
Correttezza e proprietà nell’uso della lingua
6
0: prestazione nulla 1: prestazione gravemente insufficiente 2: prestazione insufficiente 3: prestazione sufficiente 4: prestazione discreta 5: prestazione buona/ottima
Possesso delle conoscenze relative all’argomento ed al quadro di riferimento
5
0: prestazione nulla 1: prestazione gravemente insufficiente 2: prestazione insufficiente 3: prestazione sufficiente 4: prestazione discreta 5: prestazione buona/ottima
Attitudini allo sviluppo critico delle questioni proposte e alla costruzione di un discorso organico e coerente
4
0: prestazione nulla 1: prestazione gravemente insufficiente 2: prestazione insufficiente 3: prestazione sufficiente 4: prestazione discreta 5: prestazione buona/ottima
Conoscenze e competenze idonee a individuare la natura del testo e delle sue strutture formali
5
0: prestazione nulla 1: prestazione gravemente insufficiente 2: prestazione insufficiente 3: prestazione sufficiente 4: prestazione discreta 5: prestazione buona/ottima
Il punteggio grezzo della prova è calcolato moltiplicando il punteggio della valutazione per il relativo peso.
PUNTEGGIO GREZZO MASSIMO TOTALE : ……………………………. 100
Il voto in decimi ( V10) utilizzato per la valutazione della singola disciplina è calcolato utilizzando la formula seguente, che fissa la sufficienza (10/15) al 50% del punteggio grezzo e usa il metodo della parabola interpolante:
V91 = - 0,2 * (P%)2 + 29,2 * P% + 1
dove P% = punteggio grezzo percentuale = Punteggio grezzo totale della disciplina/ 100
Il voto in quindicesimi ( V15) per la valutazione complessiva della prova è calcolato utilizzando la formula seguente, che fissa la sufficienza (10/15) al 50% del punteggio grezzo e usa il metodo della parabola interpolante:
V15 = - 6,34 * (P%)2 + 20,34 * P% + 1
dove P% = punteggio grezzo percentuale = Punteggio grezzo totale della prova / 100
GRIGLIA DI VALUTAZIONE CON USO DI DESCRITTORI UTILIZZATA PER LA VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Tipologia B - quesiti a risposta singola
Documento del Consiglio di Classe – 5a pag. 47
Per ciascun quesito della terza prova vengono valutati i seguenti indicatori:
Indicatori Peso Punteggio e valutazione
CONOSCENZE: - possesso dei contenuti - conoscenza della struttura della
disciplina - conoscenza dei termini specifici
5
0: prestazione nulla 1: prestazione gravemente insufficiente 2: prestazione insufficiente 3: prestazione sufficiente 4: prestazione discreta 5: prestazione buona/ottima
ABILITA’: - uso del linguaggio disciplinare - aderenza alle richieste - uso coerente ed organico delle
conoscenze
3
0: prestazione nulla 1: prestazione gravemente insufficiente 2: prestazione insufficiente 3: prestazione sufficiente 4: prestazione discreta 5: prestazione buona/ottima
COMPETENZE: - approfondimenti e collegamenti - rielaborazione critica dei saperi
2
0: prestazione nulla 1: prestazione gravemente insufficiente 2: prestazione insufficiente 3: prestazione sufficiente 4: prestazione discreta 5: prestazione buona/ottima
Il punteggio grezzo di ciascun quesito è calcolato moltiplicando il punteggio della valutazione per il relativo peso; il punteggio grezzo totale per ciascuna disciplina si ottiene sommando i punteggi grezzi dei singoli quesiti; il punteggio grezzo dell’intera prova si ottiene sommando i punteggi grezzi delle singole discipline.
PUNTEGGIO GREZZO MASSIMO di ciascun quesito : …………… 50 PUNTEGGIO GREZZO MASSIMO di ciascuna disciplina : ……….. 50 X 3 = 150 PUNTEGGIO GREZZO MASSIMO TOTALE : ……………………………. 150 X 4 = 600
Il voto in decimi ( V10) utilizzato per la valutazione della singola disciplina è calcolato utilizzando la formula seguente, che fissa la sufficienza (10/15) al 50% del punteggio grezzo e usa il metodo della parabola interpolante:
V10 = - 0,2 * (P%)2 + 29,2 * P% + 1 dove P% = punt. grezzo percentuale = punt. grezzo totale della disciplina/ 150
Il voto in quindicesimi ( V15) per la valutazione complessiva della prova è calcolato utilizzando la formula seguente, che fissa la sufficienza (10/15) al 50% del punteggio grezzo e usa il metodo della parabola interpolante:
V15 = - 6,34 * (P%)2 + 20,34 * P% + 1 dove P% = punt. grezzo percentuale = punt. grezzo totale della disciplina/ 600
Ne scaturisce la seguente TABELLA PER LA CONVERSIONE DEI PUNTEGGI: Voto massimo
Voto Sufficiente
10
6
15
10
Punt. Grezzo 0,0 1 1
0,1 2 3
0,2 3 5
0,3 4 7
0,4 5 9
0,5 6 10
0,6 7 11
0,7 8 12
0,8 9 13
0,9 9 14
1,0 10 15