Documento d'integrazione Pof · 2016-07-22 · Metodologie e strategie d’insegnamento ......

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SOMMARIO:SOMMARIO:SOMMARIO:SOMMARIO: CURRICOLO VERTICALE 1.1.1.1. Obiettivi, competenze comuni, traguardi da raggiungere al termine del I Ciclo (rif. Ind. Naz. 2012/13) da p.3 a p.60 da p.3 a p.60 da p.3 a p.60 da p.3 a p.60

2.2.2.2. Metodologie e strategie d’insegnamento – strumenti da p. 61 a p.63da p. 61 a p.63da p. 61 a p.63da p. 61 a p.63

3.3.3.3. Valutazione e criteri comuni da p. 64 a p.66da p. 64 a p.66da p. 64 a p.66da p. 64 a p.66

4.4.4.4. Criteri di ammissione alla classe successiva o all’Esame di Stato pp.66pp.66pp.66pp.66----67676767

5.5.5.5. Validità dell’Anno Scolastico p.68p.68p.68p.68 6.6.6.6. Griglie comuni di Valutazione del comportamento e degli apprendimenti da p.68 a p.72da p.68 a p.72da p.68 a p.72da p.68 a p.72

7.7.7.7. Competenze da certificare al termine della Scuola Secondaria di I Grado da p. 73 a p.75da p. 73 a p.75da p. 73 a p.75da p. 73 a p.75

8.8.8.8. Modello di certificazione delle competenze disciplinari da p.76 a p.79da p.76 a p.79da p.76 a p.79da p.76 a p.79

9.9.9.9. Sintesi dei criteri di Valutazione delle Prove d’Esame “ termine I Ciclo d’Istruzione” (Esame di Stato) da p.80 a p.84da p.80 a p.84da p.80 a p.84da p.80 a p.84

10.10.10.10. Criteri e Griglie disciplinari di Valutazione”Scuola Primaria” da p.85 a p.89da p.85 a p.89da p.85 a p.89da p.85 a p.89

11.11.11.11. Griglie disciplinari di Valutazione “Scuola Secondaria di I Grado” da p.100 a p.113da p.100 a p.113da p.100 a p.113da p.100 a p.113....

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 2222“DE “DE “DE “DE AMICIS AMICIS AMICIS AMICIS ––––DIAZ”DIAZ”DIAZ”DIAZ” di Pdi Pdi Pdi Pozzuoliozzuoliozzuoliozzuoli SCUOLA DELL’INFANZIA – PRIMARIA – SECONDARIA I GRADO

CURRICOLO VERTICALE

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Premessa

La riflessione su una nuova modalità di organizzazione scolastica, quella che prevede la verticalizzazione dei 3 ordini di scuola (Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° grado ) in un unico Istituto Scolastico, detto "Comprensivo", pone in evidenza una serie di innegabili vantaggi dati da una soluzione di verticalità: - la realizzazione della continuità educativa-metodologico-didattica; - la condizione ottimale per garantire la continuità dinamica dei contenuti; - l'impianto organizzativo unitario; - la continuità territoriale; - l'utilizzazione funzionale delle risorse professionali. All’interno di un progetto articolato di ricerca e sperimentazione sulla continuità educativa, il nostro Istituto ritiene fondamentale il problema del coordinamento dei curricoli sia sul piano teorico che su quello metodologico-operativo. La continuità nasce dall’esigenza primaria di garantire il diritto dell’alunno ad un percorso formativo organico e completo, che promuova uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il quale, pur nei cambiamenti evolutivi e nelle diverse istituzioni scolastiche, costruisce la sua identità. In questo contesto il nostro Istituto si pone l’obiettivo di garantire, attraverso un curricolo verticale, il diritto dell’alunno ad un percorso formativo organico e completo.

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INFANZIA

IL SÉ E L’ALTRO

I DISCORSI E LE PAROLE

LA CONOSCENZA DEL MONDO

IMMAGINI, SUONI, COLORI

IL CORPO E IL MOVIMENTO

RELIGIONE

PRIMARIA

ITALIANO LINGUA INGLESE STORIA

GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE

TECNOLOGIA ARTE E IMMAGINE MUSICA

EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE

SECONDARIA di I GRADO

ITALIANO LINGUA INGLESE LINGUA FRANCESE

STORIA GEOGRAFIA MATEMATICA

SCIENZE TECNOLOGIA ARTE E IMMAGINE

MUSICA SCIENZE MOTORIE RELIGIONE

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LA SCUOLA DELL’INFANZIA

La scuola dell’infanzia costituisce un luogo culturale importante e particolare nel percorso scolastico delle persone. La fascia di età che entra in questa “prima” scuola, tre anni, presenta caratteristiche ed esigenze affettivo-cognitive particolari, che vanno conosciute in maniera approfondita, rispettate e corrisposte al massimo grado per fornire ai bambini ambienti formativi che rendano possibile una permanenza serena (base indispensabile per realizzare, e non solo in questo stadio dell’età evolutiva, veri apprendimenti) e che offrano un’idea che spesso incide anche sulle aspettative nei confronti del mondo scolastico in generale di ognuno.

I bambini giungono alla scuola dell’Infanzia con caratteristiche proprie dell’età e con dati personali, originali e unici, che vanno individuati, rispettati, valorizzati mediante la creazione di un ambiente strutturato negli spazi, nei tempi e nelle attività, in modo che sia garantito un sano processo evolutivo sul piano affettivo-sociale-cognitivo e un approccio ai sistemi simbolico-culturali del nostro tempo.

Il curricolo implicito, ossia le conoscenze possedute dai docenti sui bisogni propri dell’età, la loro capacità di stabilire relazioni con il bambino, l’allestimento di spazi interessanti e rassicuranti, l’organizzazione dei tempi effettuati sui loro bisogni, le pratiche educativo-didattiche che pervadono i momenti di routine, costituisce un elemento fondamentale nella realizzazione di quelle che sono le finalità di quest’ordine di scuola: la progressiva conquista dell’autonomia, la consapevolezza della propria identità, l’acquisizione delle competenze. Unitamente al curricolo implicito di cui si è detto, gli insegnanti, per raggiungere tali finalità effettuano, anche in base alla situazione sociale in cui essi operano,scelte sulle esperienze e sulle offerte da fornire ai bambini. All’interno di ogni offerta formativa essi hanno individuato in maniera essenziale il loro ruolo: creare un clima di dialogo e di sereno confronto, manifestare disponibilità all’ascolto, costituire un modello adulto adeguato, promuovere situazioni basate sul gioco e su manipolazioni in cui i bambini possano agire e interagire attivamente (per esplorare la realtà, formulare ipotesi su di essa e autocorreggersi attraverso il confronto con gli altri e le cose) fare da mediatori tra le idee del bambino, le idee dei pari e la cultura adulta, promuovere l’attivazione di processi, considerare “gli errori” come rosposte tipiche di particolari fasi dello sviluppo, essere in grado di suscitare motivazione. Per rispettare il modo di conoscere dei bambini e per offrire situazioni motivanti, perché ricche di senso, si cerca di perseguire gli obiettivi previsti nei campi di esperienza (ambiti particolari di lettura e di interpretazione della realtà, ancora molto ricchi di interconnessioni, ma propedeutici alla costruzione di importanti prerequisiti per future letture più specifiche) e di promuovere la formazione di competenze, organizzando esperienze caratterizzate dalla trasversalità delle conoscenze alle quali gli stessi campi fanno riferimento.

Per quanto riguarda la valutazione si sceglie di osservare atteggiamenti, comportamenti, risposte non alla fine, ma durante i percorsi delle esperienze, per misurare l’efficacia delle soluzioni adottate e per eventuali aggiustamenti. Si valuta quindi l’ambiente educativo-didattico-organizzativo nel suo insieme

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e si cerca di conoscere lo stile cognitivo e la personalità di ognuno con intento descrittivo e non di giudizio, per dare risposte adeguate alle esigenze che via via emergono.

Scuola dell’Infanzia Dipartimento Linguistico Anno scolastico 2014-15

Campi di Esperienza

Obiettivi di apprendimento

Contenuti/Attività Traguardi di competenze

I discorsi e le parole Linguaggi creatività, espressione

Anni3 -Prestare attenzione a chi parla. -Usare diversi linguaggi per comunicare. -Comprendere messaggi orali. Anni 4 -Esprimere con le parole emozioni e stati d’animo. -Usare e applicare le informazioni ricevute. -Sperimentare varie tecniche espressive in modo libero e su consegna. Anni 5 -Capire il significato globale delle informazioni. -Riferire in modo articolato le proprie esperienze. -Decodificare simboli. -Comunicare ed esprimere emozioni attraverso diverse forme di rappresentazione. -Esercizi di pre-grafismo

Attività di ascolto di brani musicali. - Giochi per l'espressione verbale. - Apprendimento in rime , filastrocche , canti…. - Attività di ascolto dell’altro. - Attività di espressione del sé. - Esercizio dello spirito critico e del pensiero. - Filastrocche, poesie e canzoncine. - Conversazioni libere e guidate. - Lettura di fiabe e racconti. - Lettura di immagini. - Sperimentazione di tecniche grafico-pittoriche. - Attività manipolative. - Attività di drammatizzazione. - Attività metalinguistiche. -Attività di verbalizzazione dei vissuti. - Giochi per l’integrazione dei linguaggi (verbale, corporeo, mimico-gestuale). - Esplorazione dell’”oggetto” libro. - Attività per l’utilizzo specifico dello spazio grafico.

-Usa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti. -Sperimenta le prime forme di comunicazioni attraverso la lingua scritta. -Usa con padronanza diverse tecniche espressive, grafiche, pittoriche e plastiche per rappresentare e comunicare. -Analizza e commenta immagini a complessità crescente, eventi e piccole storie. -Verbalizza situazioni prodotte con il linguaggio mimico-gestuale.

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Scuola dell’Infanzia Dipartimento Matematico-Scientifico Anno Scolastico 2014-15

Campi di Esperienza

Obiettivi di apprendimento

Contenuti/Attività Traguardi di competenze

Il sé e l’altro Il corpo in Movimento La conoscenza del mondo

Anni 3 -Riconosce il proprio ruolo all’interno della sezione. -Rispettare e amare la natura. -Svolgere le attività autonomamente. -Giocare con i compagni utilizzando momenti e azioni elementari della vita quotidiana -Giocare da solo o in gruppo con oggetti strutturati e informali. -Cogliere le trasformazioni naturali. -Leggere immagini. -Percepire ed analizzare la realtà attraverso i sensi. -Individuare negli oggetti alcune caratteristiche, discriminandole percettivamente. Anni 4 -Riconoscere emozioni e sentimenti ed imparare ad esprimerli. -Agire in maniera indipendente in molteplici contesti. -Utilizzare i movimenti e le azioni adattandoli a sé, allo spazio e agli oggetti. -Scoprire attraverso il gioco le capacità motorie ed interagire con i compagni. -Riconoscere nell’ambiente naturale fenomeni di tipo stagionale. -Classificare oggetti in base a criteri comuni. Anni 5 -Progettare e partecipare attivamente alla vita della scuola. ‐Rielaborare ed esprimere creativamente sentimenti, emozioni, conoscenze ‐Assumere atteggiamenti critici motivati ‐Sperimentare movimenti ed azioni adattandoli alle attività e alle situazioni. ‐Padroneggiare gli schemi dinamici, posturali e la coordinazione motoria. -Ideare e svolgere giochi individuali e di gruppo, ricorrendo a oggetti e attrezzi funzionali alle attività. -Creare sequenze temporali. -Individuare variabili e costanti in un fenomeno naturale e in un gioco. -Cogliere la ciclicità dei fenomeni naturali. -Inventare, individuare strategie per risolvere problemi.

-Attività ludiche per la conoscenza reciproca -Attività ludiche per la comprensione delle prime regole di vita comunitaria -Giochi motori con semplici regole -Giochi di ruolo e conversazioni guidate -Attività di consolidamento delle autonomie -Attività di tutoring -Conversazioni, dialoghi, attività di confronto -Giochi motori -Giochi simbolici e imitativi -Giochi di espressione corporea su base musicale ‐Giochi di orientamento spaziale -Giochi senso‐percettivi -Giochi di decodifica di segnali ‐Giochi di movimento ritmico -Giochi funzionali al movimento e all’autocontrollo - Attività di esplorazione degli ambienti scolastici -Attività manipolative ‐Semplici esercizi di registrazione degli eventi temporali -Attività di classificazione (per colore, forma, dimensione) -Giochi con i numeri -Confronto e costruzione di insiemi -Costruzione e utilizzo di semplici strumenti di misurazione del tempo -Attività di ordinamento logico-temporale

-Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi Sperimenta modalità di relazione che strutturano ed arricchiscono il semplice stare insieme. -Dialoga,discute e progetta confrontando ipotesi. -Riconosce l’esistenza di altre realtà socio-culturali. -Coglie le diversità e le differenze e mostra rispetto e solidarietà. -Adatta i movimenti in base allo spazio,al tempo,ai compagni, agli oggetti ed interpreta le informazioni visive e verbali per eseguire il compito. ‐Riconosce i segnali del proprio corpo ed esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive e relazionali. ‐Colloca situazioni ed eventi nel tempo. -Riflette sugli aspetti ciclici del tempo e sugli eventi. -Raggruppa ed ordina secondo criteri diversi. ‐Pone domande, discute, confronta ipotesi, soluzioni ed azioni.

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CURRICOLO VERTICALE

Progettazione disciplinare della scuola primaria e della scuola secondaria di I° grado Anno Scolastico 2014/2015

1. Area linguistico –antropologica: • Italiano • Lingue comunitarie • Storia • Geografia

2. Area linguaggi non verbali: • Musica • Arte e immagine • Ed. Fisica

3. Area matematico – scientifico - tecnologica: • Matematica • Scienze naturali e sperimentali • Tecnologia e informatica

Cittadinanza e Costituzione viene promossa attraverso esperienze significative in tutte le discipline.

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CURRICOLO VERTICALE D'ISTITUTO di LINGUA ITALIANA

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE • Ascolta e comprende testi orali di vario tipo cogliendone il senso, le informazioni e lo scopo. • Usa la comunicazione per collaborare con gli altri. • Partecipa a scambi comunicativi di diversa natura rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti. • Espone oralmente argomenti di studio e di ricerca. • Utilizza il dialogo per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su diverse problematiche.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Riprendere e consolidare le abilità di ascolto perseguite alla scuola dell'infanzia. 2. Interagire in una conversazione rispettando i turni di parola. 3. Riferire esperienze personali in modo da essere compreso da tutti. 4. Rispondere in modo chiaro e pertinente a domande relative a brevi testi narrativi. 5. Ripetere brevi testi poetici (filastrocche, conte, ecc.) memorizzati. 6. Raccontare una storia a partire da stimoli visivi (guidato).

Classi

quarta

e quinta

1. Comprendere istruzioni e saperle eseguire. 2. Interagire in modo collaborativo in una conversazione, discussione o dialogo su argomenti di esperienza diretta. 3. Comprendere l'argomento, le informazioni essenziali e lo scopo di un'esposizione o di un messaggio trasmesso dai media. 4. Formulare domande precise e pertinenti inerenti all'ascolto. 5. Raccontare esperienze personali o storie inventate rispettando l'ordine cronologico e logico. 6. Organizzare un semplice discorso orale e un'esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta.

ASCOLTO E PARLATO

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SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. Ascoltare e comprendere testi individuando argomento e informazioni principali, anche implicite, relative ai personaggi e alle loro azioni, gli eventi principali, le relazioni temporali, spaziali e causali. 2. Intervenire in una conversazione o in una discussione rispettando tempi e turni di parola. 3. Produrre testi orali conformi allo scopo e al destinatario.

Classi

seconda

e terza

1. Comprendere un'esposizione orale individuando le informazioni. 2. Intervenire in una conversazione/discussione in modo pertinente tenendo conto del destinatario. 3. Riferire autonomamente esperienze personali, argomenti di studio, contenuti di testi di vario genere e filmati in modo corretto e organizzato, utilizzando un linguaggio specifico individuando l'intenzione comunicativa ed esprimendo riflessioni personali (eventualmente in modo guidato). 4. Riferire le fasi di un'attività o di un processo scientifico rispettando le sequenze logico-temporali.

LETTURA

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE • Legge e comprende testi di vario genere, continui e non, sia a voce alta, sia in lettura silenziosa, individuandone le informazioni principali e formulando su di essi giudizi personali. • Utilizza le abilità funzionali allo studio: individua, mette in relazione, sintetizza le informazioni utili, esprimendosi con terminologia specifica. • Legge testi letterari di vario tipo e comincia a costruirne un'interpretazione. • Usa manuali e testi divulgativi nelle attività di studio e per finalità diverse.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Padroneggiare la lettura sia ad alta voce, curandone l'espressione, sia in modalità silenziosa. 2. Leggere testi di vario genere cogliendo l'argomento, le informazioni principali e le loro relazioni. 3. Comprendere testi di tipo diverso continui e non, in vista di scopi pratici. 4. Comprendere semplici e brevi testi letterari cogliendone il senso globale. 5. Leggere semplici testi di divulgazione e ricavare informazioni per ampliare le conoscenze.

Classi

quarta

e quinta

1. Impiegare tecniche di lettura silenziosa ed espressiva ad alta voce. 2. Utilizzare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto e risolvere i nodi della comprensione. 3. Sfruttare le informazioni di titolo, immagini e didascalie per cogliere l'argomento del testo. 4. Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un'idea di un argomento per trovare spunti per parlare o scrivere. 5. Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici o conoscitivi. 6. Seguire istruzioni scritte. 7. Leggere testi di vario genere distinguendo la tipologia e gli elementi reali da quelli fantastici.

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. Leggere ad alta voce in modo espressivo testi di diverso tipo rispettando la punteggiatura. 2. Leggere in modalità silenziosa testi di diverso tipo, applicando tecniche di supporto alla comprensione. 3. Comprendere, riconoscere e analizzare testi di diverso tipo e forma. 4. Ricavare informazioni esplicite ed implicite da testi di vario tipo per fini diversi.

Classi

seconda

e terza

1. Leggere speditamente in modo espressivo testi di diverso tipo, rispettando la punteggiatura. 2. Leggere in modalità silenziosa, applicando tecniche di supporto alla comprensione e mettendo in atto strategie differenziate. 3. Leggere, comprendere ed analizzare testi, anche di tipo letterario, nelle diverse componenti strutturali e individuando tema principale e intenzioni comunicative dell’autore.

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COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE • Scrive testi corretti nell'ortografia, chiari e coerenti, legati all'esperienza. • Rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. • Scrive correttamente testi di diverso tipo tenendo conto del fine e del destinatario. • Costruisce testi, sulla base di quanto letto, avvalendosi di strumenti informatici e dei linguaggi della multimedialità.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Scrivere correttamente sotto dettatura. 2. Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi, legati a scopi concreti. 3. Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi, che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione. 4. Scrivere con grafia chiara e ordinata.

Classi

quarta

e quinta

1. Pianificare la traccia di un racconto o di un'esperienza. 2. Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri. 3. Scrivere testi di diverso tipo. 4. Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale rispettando la punteggiatura. 5. Rielaborare testi. 6. Sperimentare, anche con l'utilizzo del computer, diverse forme di scrittura.

4. Comprendere il contenuto di testi informativi ed argomentativi relativi a problemi di attualità o ad argomenti di studio.

SCRITTURA

SCUOLA SECONDARIA

Classe prima

seconda

e terza

1. Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura. 2. Servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (es: mappe, scalette..). 3. Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale. 4. Mantenere lo stesso tempo verbale all'interno di un testo.

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COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE • Scrive testi corretti nell'ortografia, chiari e coerenti, legati all'esperienza. • Rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. • Scrive correttamente testi di diverso tipo tenendo conto del fine e deldestinatario. • Costruisce testi, sulla base di quanto letto, avvalendosi di strumenti informatici e dei linguaggi della multimedialità.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Comprendere in testi di vario genere il significato di parole non note in base al contesto. 2. Ampliare il patrimonio lessicale. 3. Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.

Classi

quarta

e quinta

1. Comprendere, utilizzare, ampliare il lessico di base. 2. Comprendere le diverse accezioni delle parole. 3. Comprendere l'uso e il significato figurato delle parole. 4. Comprendere e utilizzare i linguaggi specifici delle discipline. 5. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

DI I° GRADO

5. Scrivere testi dotati di coerenza e coesione. 6. Scrivere testi di tipo diverso adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario e registro. 7. Realizzare forme diverse di scrittura creativa sia in prosa, sia in versi. 8. Utilizzare la videoscrittura per i propri testi.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO

RICETTIVO E PRODUTTIVO

1. Ampliare il proprio patrimonio lessicale. 2. Comprendere che ogni parola può avere diverse accezioni.

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ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Confrontare testi per coglierne la maggiore o minore efficacia comunicativa (differenze tra testo orale e scritto). 2. Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali. 3. Applicare le conoscenze ortografiche nella produzione scritta.

Classi

quarta

e quinta

1. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole. 2. Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole. 3. Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice e le principali espansioni. 4. Riconoscere le parti del discorso. 5. Riconoscere e utilizzare le congiunzioni di uso più frequente. 6. Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsene per l'autocorrezione.

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

seconda

e terza

3. Comprendere e usare parole in senso figurato. 4. Comprendere ed usare in modo appropriato i termini specialistici relativi alle diverse discipline ed ai diversi interessi. 5. Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori, al tipo di testo. 6. Risalire al significato di parole non note avvalendosi delle relazioni di significato e dei meccanismi di formazione delle parole stesse. 7. Utilizzare dizionari di vario tipo.

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE • Riflette sui testi cogliendo regolarità morfosintattiche, caratteristiche lessicali, varietà di registri e di lingue diverse. • Padroneggia e applica le conoscenze fondamentali relative alla morfologia, all'organizzazione logico-sintattica della frase, ai connettivi. • Utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere il significato dei testi e correggere i propri scritti. • Riconosce il rapporto tra lingue diverse e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

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ITALIANO

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE (classi terza scuola secondaria di 1° grado – rif. Indicazioni Nazionali 12/13) • L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri. • Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. • Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema,le informazioni, l’intenzione dell’emittente. • Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.). • Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto in testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e/o informatici. • Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti. • Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. • Produce testi multimediali, utilizzando in modo funzionale l’accostamento di più linguaggi. • Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base. • Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. • Adatta i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori.

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. Riconoscere le principali relazioni fra i significati delle parole. 2. Conoscere l’organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali. 3. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole. 4. Riconoscere ed analizzare in un testo le parti del discorso ed i loro tratti grammaticali.

Classi

seconda

e terza

1. Consolidare la conoscenza delle principali relazioni fra i significati delle parole. 2. Consolidare l’analisi delle parti del discorso ed i loro tratti grammaticali. 3. Consolidare l’analisi degli elementi logico-sintattici della frase semplice. 4. Conoscere la costruzione della frase complessa e individuare i principali tipi di proposizione subordinata. 5. Comprendere la variabilità degli usi della lingua nel tempo e nello spazio.

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• Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo • Conosce e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

CURRICOLO VERTICALE D'ISTITUTO di LINGUA INGLESE E LINGUA FRANCESE (solo scuola secondaria di 1° gr.)

COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Comprendere vocaboli, semplici messaggi ed istruzioni e saperle eseguire 2. Ascoltare e comprendere brevi storie associate ad immagini 3. Comprendere il lessico presentato

Classi

quarta

e quinta

1. Comprendere istruzioni ed espressioni di uso quotidiano 2. Comprendere il lessico utilizzato in un contesto conosciuto 3. Identificare il senso globale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti 4. Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e senso generale

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE • L'alunno comprende brevi messaggi orali relativi ad ambiti familiari. • Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. • Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall'insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. • Comprende oralmente i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio.

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PRODUZIONE DELLA LINGUA ORALE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Riprodurre suoni e parole in modo adeguato 2. Interagire in modo essenziale in contesti inerenti la sfera personale 3. Interagire in brevi dialoghi guidati con pronuncia e intonazione corretti 4. Riprodurre canti e filastrocche

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. Comprendere istruzioni e brevi messaggi inerenti l'ambito quotidiano 2. Identificare il senso globale di un breve testo

Classi

seconda

e terza

1. Comprendere in modo globale un testo chiaro e individuare informazioni specifiche su argomenti che riguardano i propri interessi 2. Riconoscere le informazioni specifiche e il senso globale di un discorso inerente la cultura dei paesi dove si parla la lingua studiata

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE • L'alunno descrive oralmente, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. • Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. • Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. • Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.

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COMPRENSIONE DELLA LINGUA SCRITTA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Comprendere semplici istruzioni e brevi messaggi 2. Comprendere parole e semplici frasi presentate precedentemente

Classi

quarta

e quinta

1. Leggere testi brevi e semplici supportati da immagini cogliendone il senso globale

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. Rispondere in modo pertinente a domande personali utilizzando il lessico conosciuto della lingua inglese e semplice della lingua francese 2. Interagire in semplici dialoghi su argomenti noti in situazioni quotidiane prevedibili

Classi

seconda

e terza

1. Rispondere in modo pertinente a domande di vario genere esponendo le proprie idee in modo chiaro e comprensibile 2. Riferire autonomamente esperienze personali utilizzando il lessico e le strutture linguistiche note 3. Interagire con i compagni e l'insegnante riguardo contesti e argomenti familiari

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE • L'alunno comprende brevi messaggi scritti relativi ad ambiti familiari. • Comprende per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard suargomenti familiari o di studio. • Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.

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PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Copiare correttamente parole e brevi frasi 2. Scrivere parole conosciute e semplici frasi

Classi

quarta

e quinta

1. Copiare correttamente parole, frasi e semplici testi 2. Riordinare e completare semplici frasi 3. Produrre brevi e semplici messaggi seguendo una traccia, utilizzando lessico e strutture note

SCUOLA

SECONDARIA

DI I° GRADO

Classe prima

1. Leggere brevi testi di uso quotidiano. 2. Ricavare da brevi testi le informazioni essenziali

Classi

seconda

e terza

1. Leggere in modo scorrevole testi di vario tipo 2. Ricavare dal testo le informazioni specifiche e fare inferenze 3. Comprendere il significato di testi autentici cogliendone il senso globale, anche in riferimento alla cultura

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• L'alunno descrive per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. • Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall'insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. • Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classe quinta

1. Osservare parole semplici come suono e distinguerne il significato 2. Osservare parole ed espressioni nei contesti d'uso per cogliere leprime semplici regole linguistiche 3. Osservare la struttura della frase e metterla in relazione alle intenzionicomunicative 4. Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare

SCUOLA

SECONDARIA

DI I° GRADO

Classe prima

1. Copiare correttamente frasi e brevi testi 2. Riordinare e completare brevi testi 3. Produrre brevi messaggi utilizzando lessico e strutture note.

Classi

seconda

e terza

1. Descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati 2. Produrre brevi messaggi con frasi legate da semplici connettivi

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL'APPRENDIMENTO

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• L'alunno individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera. • Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. • Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. • Autovaluta le competenze acquisiste ed è consapevole del proprio modo di apprendere.

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SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

seconda

e terza

1. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. 2. Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e uscilegati a lingue diverse. 3. Riconoscere come si apprende e cosa ostacola il proprio apprendimento

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CURRICOLO VERTICALE D'ISTITUTO di STORIA

USO DELLE FONTI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Riconoscere e distinguere le fonti 2. Comprendere che dai documenti si ricavano informazioni 3. Capire l'importanza delle fonti nella propria storia, scoprendo che oggetti, ricordi, scritti e immagini possono dare informazioni utili e saperle utilizzare

Classi

quarta

e quinta

1. Ricavare informazioni implicite ed esplicite da documenti di diversa natura 2. Utilizzare strumenti digitali per ricavare informazioni utili

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• Riconosce elementi significativi del passato nel suo ambiente di vita. • Riconosce ed esplora in modo sempre più approfondito le tracce storiche presenti anche nel proprio territorio e comprende l'importanza del patrimonio artistico e culturale. • Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici utilizzando fonti diverse e risorse digitali.

SCUOLA

SECONDARIA

DI I GRADO

Classe prima

1. Riconoscere fonti di tipo diverso e usarle per trarne le informazioni necessarie allo svolgimento di un compito

Classi

seconda

e terza

1. Usare fonti di tipo diverso (documentarie,iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali...) per produrre conoscenze su aspetti del passato 2. Individuare tracce del proprio passato e della comunità di appartenenza

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ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Riconoscere la successione di due o più fatti e la contemporaneità 2. Conoscere la sequenza ciclica (giorno/notte, settimana, mesi, stagioni...) 3. Definire le durate temporali e conoscere la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo 4. Confrontare la durata di eventi del passato (personale, familiare, locale) 5. Riordinare gli eventi in successione e utilizzare una semplice linea del tempo in modo logico 6. Conoscere la storia personale attraverso testimonianze, immagini, oggetti... 7. Distinguere la causa dalla conseguenza e coglierne la relazione

Classi

quarta

e quinta

1. Disporre i fatti sulla linea del tempo, leggere griglie e grafici temporali ricavandone informazioni 2. Confrontare diversi quadri storici inseriti nel loro contesto geografico individuandone i concetti chiave

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• Inizia ad interiorizzare le coordinate spazio-temporali nell'arco della giornata. • Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. • Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. • Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio.

SCUOLA

Classe prima

1. Individuare e organizzare le informazioni essenziali utilizzando mappe, schemi, tabelle, linee del tempo, grafici e risorse digitali 2. Costruire inizialmente in modo guidato grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate

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STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

1. Comprendere legami tra i componenti della famiglia 2. Riconoscere i principali cambiamenti prodotti dal trascorrere deltempo su persone, cose e ambienti

Classi terza

quarta

e quinta

1. Utilizzare alcuni termini specifici relativi alla disciplina 2. Conoscere i principali aspetti dei periodi storici studiati ed elaborare rappresentazioni sintetiche 3. Riconoscere i grandi cambiamenti del periodo storico preso in esame ed individuare i rapporti causa – effetto 4. Individuare analogie e differenze tra quadri storico-sociali diversi

SECONDARIA

DI I GRADO

3. Individuare relazioni tra fatti storici con particolare attenzione alla realtà locale e regionale

Classi

seconda

e terza

1. Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, linee del tempo, grafici e risorse digitali 2. Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• Comprende e conosce avvenimenti, fatti e fenomeni delle società che hanno caratterizzato la storia dell'umanità dal paleolitico alla fine dell'impero romano d'occidente, con possibilità di apertura e confronto con la contemporaneità. • Comprende e conosce aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. • Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.

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Classe terza 1. Comprendere e conoscere eventi e strutture di processi storici italiani, europei e mondiali.

2. Conoscere il patrimonio culturale collegato ai temi affrontati.

3. Comprendere e conoscere i fondamenti e le principali istituzioni della vita sociale, civile e politica.

4. Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi interculturali e di convivenza civile.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda e terza

1. Narrare semplici eventi secondo l'ordine cronologico 2. Ricostruire storie attraverso immagini in sequenza 3. Rappresentare i concetti appresi mediante grafismi e racconti orali 4. Organizzare un breve discorso orale in relazione agli argomenti studiati 5. Produce semplici elaborati a contenuto storico

1. Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Classi prima e seconda

1. Conoscere eventi ed aspetti di fenomeni storici collocandoli correttamente nel tempo e nello spazio.

2. Conoscere aspetti del patrimonio culturale collegato ai temi affrontati.

3. Individuare relazioni tra fatti storici e confrontarli con elementi di storia locale e regionale.

4. Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi interculturali e di convivenza civile.

PRODUZIONE

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• Espone le caratteristiche principali di eventi, oggetti e situazioni. • Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. • Produce informazioni storiche con fonti di vario genere- anchedigitali- e le sa organizzare in testi. • Espone oralmente e con scritture, anche digitali, le conoscenze storiche acquisite, operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.

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Classi

quarta

e quinta

studiate anche in rapporto al presente 2. Inserirsi opportunamente nelle situazioni comunicative utilizzando in maniera appropriata il lessico della disciplina 3. Ricavare informazioni da grafici, tabelle, carte geo-storiche, consultare testi di vario genere per produrre rappresentazioni sintetiche

STORIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE (classi terze scuola secondaria di 1° grado - rif. Indicazioni Nazionali 12/13)

• L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.

• Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.

• Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio. • Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando

collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. • Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture

diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. • Comprende e conosce aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana. • Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea. • Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale. • Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. • Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i

fenomeni storici studiati.

SCUOLA

SECONDARIA

DI I° GRADO

Classe prima e

seconda

1. Produrre semplici testi di sintesi in forma orale o scritta, utilizzando informazioni selezionate da fonti diverse 2. Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina nella rielaborazione di conoscenze e concetti

Classi

terza

1. Produrre testi in forma orale o scritta, utilizzando conoscenze selezionate da fonti diverse, manualistiche e non, cartacee e/o digitali 2. Relazionare e argomentare su conoscenze e concetti appresi utilizzando il linguaggio specifico della disciplina

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CURRICOLO VERTICALE D' ISTITUTO di GEOGRAFIA

ORIENTAMENTO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima e

seconda

1. Usare gli organizzatori topologici, orientarsi e muoversi nello spazio circostante sempre più allargato. 2. Eseguire un percorso seguendo indicazioni date. 3. Conoscere le funzioni e le regole di utilizzo degli spazi vissuti.

Classi terza

quarta

e quinta

1. Orientarsi consapevolmente nello spazio usando indicatori topologici più specifici. 2. Conoscere ed usare gli strumenti di orientamento. 3. Riconoscere e descrivere elementi naturali ed artificiali di un territorio.

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

.• L’alunno si orienta nello spazio circostante sulla base di indicazioni verbali e punti di riferimento. • L’alunno si orienta nello spazio e sulle carte geografiche usando strumenti convenzionali. • L’alunno si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche.

SCUOLA

SECONDARIA

Classi prima

e seconda

1. Orientarsi nello spazio utilizzando punti cardinali e punti di riferimento naturali

2. Usare connettivi spaziali e punti di riferimento nel descrivere luoghi e percorsi

3. Localizzare correttamente elementi geografici sulle carte a disposizione

4. Orientarsi nelle realtà territoriali locali, italiane ed europee, anche attraverso l’uso di programmi

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LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA'

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima e

seconda

1. Rappresentare gli elementi dello spazio circostante basandosi su punti di riferimento fissi. 2. Rappresentare un percorso conosciuto.

Classi terza

quarta

e quinta

1. Analizzare i principali caratteri fisici del territorio interpretando carte geografiche. 2. Ricavare informazioni e dati da vari tipi di carte, usando un lessico appropriato. 3. Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni storiche, fisiche ed amministrative. 4. Localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo, descrivendone le caratteristiche.

DI I° GRADO

multimediali di visualizzazione dall’alto

Classe

terza

1. Orientarsi nello spazio e sulle carte usando strumenti convenzionali

2. Orientare le carte in base ai punti cardinali e a punti di riferimento fissi

3. Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• Osserva e coglie elementi di uno spazio usando un semplice linguaggio specifico. • Riconosce e denomina i principali oggetti geografici. • Utilizza il linguaggio della geografia per interpretare carte geografiche. • Utilizza opportunamente e ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA

Classi

prima e

seconda

1. Osservare immagini di paesaggi geografici diversi e cogliere le differenze più evidenti. 2. Individuare gli elementi che caratterizzano un paesaggio riconoscendo gli aspetti fisici ed antropici.

SCUOLA

SECONDARIA

DI I° GRADO

Classi prima

e seconda

1. Riconoscere, leggere ed interpretare i principali tipi di carte utilizzando gli strumenti specifici. 2. Rappresentare fenomeni con metodi cartografici, anche realizzando carte tematiche e grafici su istruzioni date.

Classe

terza

1. Leggere ed interpretare vari tipi di carte geografiche utilizzando punti cardinali, simbologia, scale di riduzione e coordinate geografiche. 2.Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, immagini) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali. 3.Utilizzare informazioni quantitative (dati statistici) relative a fatti e fenomeni geografici per ricavarne informazioni di ordine qualitativo.

PAESAGGIO

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• Esplora il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta. • Riconosce i principali segni della sua cultura e del territorio (mare, montagna..). • Individua i caratteri che connotano i paesaggi con particolare attenzione a quelli italiani. • Individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti. • Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici e le emergenze più significative.

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PRIMARIA

Classi

terza

quarta

e quinta

1. Riconoscere gli aspetti fisici ed antropici di un paesaggio. 2. Riconoscere le più evidenti modifiche apportate dall’uomo nel proprio territorio ed individuarne le conseguenze. 3. Conoscere le principali caratteristiche dei paesaggi italiani, individuando gli aspetti fisici ed antropici che li caratterizzano 4. Conoscere i principali temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio da conservare e valorizzare.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA

SECONDARIA

DI I° GRADO

Classi prima

e seconda

1. Analizzare mediante l’osservazione diretta/indiretta un paesaggio per riconoscere e comprenderne le trasformazioni apportate dall’uomo. 2. Individuarne conseguenze positive e negative. 3. Individuare ed esporre con linguaggio corretto alcuni aspetti e problemi dell’interazione uomo-ambiente evidenziando la necessità di difendere l’ambiente.

Classe

terza

1. Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. 2. Conoscere ed esemplificare temi e problemi di tutela del paesaggio e dell’ambiente come patrimonio da conservare e valorizzare.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, il funzionamento delle città e delle piccole comunità. • Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di interdipendenza. • Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani nello spazio e nel tempo e ne valuta gli effetti delle azioni dell’uomo.

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SCUOLA PRIMARIA

Classi prima e

seconda

1. Riconoscere nel proprio ambiente di vita le funzioni dei vari spazi. 2. Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato.

Classi terza

quarta

e quinta

1. Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane. 2. Acquisire il concetto di regione geografica e utilizzarlo nel contesto italiano. 3. Individuare i problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale.

GEOGRAFIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE (classi terze scuola secondaria di 1° grado - rif. Indicazioni Nazionali 12/13) • Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi. • Utilizza opportunamente le carte geografiche e gli altri strumenti disciplinari per comprendere e comunicare efficacemente informazioni.

SCUOLA

SECONDARIA DI

1° GRADO

Classi prima e

seconda

1. Acquisire e consolidare il concetto di regione geografica applicandola all’Italia e all’Europa, analizzando territori mediante l’osservazione indiretta. 2. Individuare connessioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale ed europea ed esporle in modo essenziale. 3. Utilizzare, nell’analisi e nella esposizione dei caratteri peculiari dei principali Paesi europei, modelli interpretativi di assetti territoriali.

Classe

terza

1. Consolidare il concetto di regione geografica applicandolo all’Europa e agli altri continenti. 2. Analizzare in termini di spazio ed esemplificare le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale. 3. Individuare e valutare gli effetti delle azioni dell’uomo su sistemi territoriali vicini e lontani nello spazio e nel tempo. 4. Utilizzare , nella comprensione e nella rielaborazione dei caratteri specifici dei Paesi di altri continenti, modelli interpretativi di assetti territoriali e un corretto linguaggio disciplinare.

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• Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. • Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo su di essi.

CURRICOLO VERTICALE D' ISTITUTO di MUSICA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA

Classi prima

seconda

e terza

1. Sperimentare le varietà di suono di uno stesso oggetto sonoro con tecniche diverse (strofinio, battito ecc.) 2. Riprodurre semplici brani musicali (canzoni) con l’uso della voce

ASCOLTARE E PRODURRE

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• L'alunno segue con cuirosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi e di animazione); sviluppa interesse per l'ascolto della musica. • Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. • Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori in riferimento alla loro fonte. • Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri. • Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica. • Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali. • Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti. • Partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l'esecuzione e l'interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. • È in grado di ideare e realizzare i messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici. • Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere. • Integra con altri saperi ed altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.

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PRIMARIA

3. Costruire materiali sonori con oggetti di riciclo (fustini, barattoli, bottiglie ecc.) e sperimentarne la varietà del suono 4. Interpretare ritmicamente semplici brani, con l'uso del corpo

Classi

quarta

e quinta

1. Interpretare ritmicamente brani mediamente complessi, con l’uso del corpo 2. Riprodurre in gruppo brani corali di media difficoltà, anche in continuità con la scuola secondaria di primo grado 3. Rappresentare i parametri del suono (altezza, intensità, timbro, durata) con opportune interpretazioni grafiche 4. Inventare semplici sequenze ritmico-melodiche, utilizzando materiali sonori di riciclo 5. Analizzare il contenuto dei testi e la loro valenza espressiva di brani musicali di cantautori 6. Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, computer)

SCUOLA

SECONDARIA

DI I° GRADO

Classe prima

1. Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche 2. Riprodurre con la voce, per imitazione e/o per lettura, brani corali ad una o due voci, tratti da repertori di vario genere, epoca e stile 3. Improvvisare sequenze ritmico-melodiche a partire da stimoli di diversa natura (musicale, grafica, verbale, immagini, ecc.) 4. Riconoscere e analizzare le fondamentali strutture del linguaggio musicale e la loro valenza espressiva 5. Conoscere la storia della musica dalle origini al Medioevo

Classi

seconda

e terza

1. Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e strumentali utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici 2. Riprodurre con la voce, per imitazione e/o per lettura, brani ad una o più voci (parlati, declamati, intonati), impiegando repertori di epoche e culture diverse

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CURRICOLO VERTICALE D'ISTITUTO di ARTE E IMMAGINE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Esprimere sensazioni, emozioni e pensieri utilizzando materiali e tecniche adeguati integrando diversi linguaggi 2. Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative tradizionali

3. Saper elaborare commenti musicali a testi verbali o figurativi, con la voce o strumento ritmico-melodico 4. Analizzare caratteristiche e forma di opere musicali distinguendo i caratteri che ne consentono l’attribuzione storica, di genere e di stile 5. Individuare i rapporti tra la musica e gli altri linguaggi approfondendone le funzioni sociali 6. Conoscere, analizzare e approfondire la storia della musica dal Rinascimento ai giorni nostri 7. Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali 8. Rielaborare in modo personale materiali sonori

ESPRIMERSI E COMUNICARE

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• Comunica esprime emozioni, racconta sfruttando le varie possibilità che il linguaggio artistico gli offre. • Sa utilizzare le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini con diverse tecniche. • Realizza elaborati personali e creativi sulla base di un'ideazione e progettazione originale applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo scegliendo in modo funzionale tecniche per materiali differenti anche con l'integrazione di più media e codici espressivi.

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Classi

quarta

e quinta

1. Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali 2. Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d'arte

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Riconoscere linee, colori, forme presenti nel linguaggio delle immagini 2. Riconoscere in un'immagine colori primari, secondari, caldi e freddi 3. Intuire il davanti e dietro nell'immagine

4. Saper osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini e messaggi multimediali 5. Riconoscere in un'immagine le gradazioni di colore

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. Osservare e descrivere utilizzando un linguaggio appropriato gli elementi formali ed estetici di un contesto reale

Classi

seconda

e terza

1. Utilizzare gli strumenti, le tecniche figurative e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa che rispecchi lo stile espressivo personale 2. Rielaborare creativamente i materiali di uso comune, immagini fotografiche, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative. • Osserva, esplora, descrive e legge immagini e messaggi multimediali. • Legge le opere più significative prodotte nell'arte antica, medievale, moderna e contemporanee, sapendo collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali.

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Classi

quarta

e quinta

1. Conoscere gli elementi del linguaggio visivo per interpretare immagini e opere d'arte 2. Descrivere immagini individuandone il significato espressivo 3. Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici decodificandone i diversi significati

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D'ARTE

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. Osservare descrivere utilizzando un linguaggio appropriato gli elementi formali ed estetici di un contesto reale

Classi

seconda

e terza

1. Leggere ed interpretare un'immagine o un'opera d'arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento e di analisi per comprendere il significato 2. Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d'arte e nell'immagine della comunicazione multimediale

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• Utilizza l'arte per guardare con occhi diversi il mondo che lo circonda. • Conosce i principali beni artistico culturali presenti nel proprioterritorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia. • Individua e apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria e manifesta la sensibilità e il rispetto per la loro salvaguardia. • Analizza e descrive beni culturali e immagini multimediali, utilizzando un linguaggio appropriato.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Familiarizzare con i beni culturali presenti nel proprio territorio

2. Apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del territorio ambientale ed urbanistico

Classi

quarta

e quinta

1. Osservare nel proprio ambiente i principali monumenti, con un primo approccio alle più importanti opere d'arte e agli edifici presenti nel territorio mettendo in atto pratiche di rispetto e salvaguardia

CURRICOLO VERTICALE D' ISTITUTO di EDUCAZIONE FISICA

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. Conoscere i beni artistico culturali del territorio

Classi

seconda

e terza

1. Conoscere il patrimonio storico artistico e il percorso dell'arte nei secoli evidenziando i valori estetici, storici e sociali

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1.Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc.). 2. Riconoscere e riprodurre sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.

Classi

quarta

e quinta

1.Riconoscere e valutare traettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé , agli oggetti , agli altri.

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• L'alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali infunzione degli adattamenti spaziali e temporali. • È consapevole delle proprie competenze motorie sia per ciò che riguarda i punti di forza sia i limiti. • Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento alla situazione.

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

seconda

e terza

1. Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei principali gesti tecnici dei vari sport 2. Saper utilizzare l'esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali 3. Utilizzare e correlare le variabili spazio temporali funzionali alla realizazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva 4. Sapersi orientare nell'ambiente naturale ed artificiale anche attraverso ausili specifici (mappe, bussole)

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA'

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Esprimere i propri stati d'animo attraverso i linguaggi non verbali 2. Interpretare la musica con i movimenti del corpo 3. Entrare in relazione con l'altro attraverso esperienze motorie d'aiuto, primabin modo autonomo poi in coppia ed infine in piccolo gruppo

Classi

quarta

e quinta

1. Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza,trasmettendo emozioni 2. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movi-mento o semplici coreografie

COMUNICATIVO-ESPRESSIVA COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• L'alunno utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare edbesprimere i propri stati d'animo, anche attraverso la drammatizzazione, le esperienze ritmiche- musicali e coreutiche. • Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri.

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

seconda

e terza

1. Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d'animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale , a coppie, in gruppo 2. Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazioni di gioco e di sport 3. Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all'applicazione del regolamento di gioco

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Conoscere ed applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi, individuali e di squadra,e nel contempo assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo,accettando i propri limiti,cooperando e interargendo positivamente con gli altri,consapevoli del "valore" delle regole e dell'importanza di rispettarle. 2. Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

Classi

quarta

e quinta

1. Partecipare ai giochi sportivi, anche organizzati in forma di gara. 2. Conoscere alcuni giochi della tradizione popolare. 3. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco sport. 4. Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, accettando le diversità manifestando senso di responsabilità

IL GIOCO LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• L'alunno sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. • Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diversi gesti tecnici. • Comprende, all'interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l'importanza di rispettarle. • Pratica attivamente i valori sportive (fair play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.

42

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

seconda

e terza

1. Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti 2. Realizzare strategie di gioco, mettendo in atto comportamenti collaborativi e partecipando in forma positiva alle scelte della squadra 3. Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati asumendo anche il ruolo di arbitro e/o giudice 4. Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e ristetto per l'altro, sia in caso di vittoria che di sconfitta

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• L'alunno agisce rispettando i criteri di base relativi alla sicurezza per sè e per gli altri, sia nel movimento che nell'uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell'ambito scolastico ed extra scolastico. • Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psicofisico legati alla cura del proprio corpo, ad un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell'uso di sostanze che inducono dipendenza. • Riconosce, ricerca e applica a sé stessso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine ad un sano stile di vita e alla prevenzione. • È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.

43

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Assumere comportameti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per lasicurezza nei vari ambienti di vita

Classi

quarta

e quinta

1. Riconosce il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute e assume adeguati comportamenti salutistici. 2. Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari am-bienti di vita.

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

seconda

e terza

1. Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caretteristici dell'età ed applicarsi per seguire un piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni 2. Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro 3. Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l'altrui sicurezza 4. Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo 5. Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici 6. Conoscere ed esserre consapevole degli effetti nocivi legati all'assunzione di integratori, di sostanze illecite e che inducono dipendenza (doping, fumo, droghe e alcool)

44

CURRICOLO VERTICALE D' ISTITUTO di MATEMATICA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Contare in senso progressivo e regressivo 2. Contare oggetti in senso progressivo, regressivo e per salti di due, tre.. 3. Confrontare e ordinare numeri usando rappresentazioni sulla retta orientata 4. Eseguire semplici operazioni di addizione e sottrazione

5. Eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali con gli usuali algoritmi scritti 6. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10 7. Leggere, scrivere, numeri decimali, ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• L'alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale, ne padroneggia le diverse rappresentazioni. • Riconosce e risolve problemi in contesti aritmetici valutando le informazioni e la loro coerenza. • Spiega il procedimento seguito e mantiene il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. • Confronta procedimenti diversi.

NUMERI

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alle monete e alle unità di misura utilizzate nella quotidianità 8. Risolvere problemi aritmetici

Classi

quarta

e quinta

1.Rappresentare, confrontare e ordinare numeri naturali, decimali e relativi sulla retta orientata 2. Conoscere e individuare le proprietà dei numeri (multipli-divisoriprimi…), il significato e l'uso dello zero, della virgola e del valore posizionale delle cifre 3. Eseguire calcoli orali utilizzando proprietà e strategie 4. Eseguire operazioni scritte con numeri naturali e decimali 5. Comprendere i significati delle frazioni (per esprimere parti) e delle frazioni equivalenti 6. Esplorare situazioni con le quattro operazioni tra numeri naturali, decimali, frazioni e percentuali 7. Risolvere problemi aritmetici

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. All'interno delle quattro operazioni coi numeri naturali e decimali operare stime e arrotondamenti; saper prevedere l'ordine di grandezza e utilizzare le proprietà per il calcolo mentale 2. Individuare multipli e divisori di un numero, scomporre in fattori primi e conoscere l'utilità di tale scomposizione 3. Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo e le relative proprietà 4. Descrivere con una espressione numerica la sequenza risolutiva di un problema 5. Eseguire espressioni di calcolo 6. Saper utilizzare la frazione come operatore

.

Classi

seconda

e terza

1. Eseguire le quattro operazioni negli insiemi dei numeri interi, razionali e reali attraverso l'algoritmo 2. Rappresentare sulla retta i numeri conosciuti e saper passare da un insieme numerico all'altro 3. Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale 4. Descrivere rapporti e quozienti mediante frazioni anche per esprimere percentuali

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SPAZIO E FIGURE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Localizzare e comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico rispetto a se stessi, ad altre persone e punti di riferimento oggettivi, utilizzando termini adeguati 2. Eseguire percorsi: descriverli verbalmente e attraverso rappresentazioni grafiche 3. Riconoscere, denominare e descrivere semplici figure geometriche del piano e dello spazio 4. Disegnare sagome di oggetti sul piano 5. Effettuare stime e misure utilizzando anche strumenti di misura convenzionali 6. Risolvere problemi di geometria

5. Conoscere la radice quadrata come operatore inverso e calcolarla mediante l'uso delle tavole 6. Risolvere espressioni e problemi nell'ambito dei numeri razionali 7. Usare le proprietà delle potenze anche con esponente negativo 8. Risolvere espressioni numeriche nell'ambito dei numeri reali e espressioni letterali 9. Risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado e saper spiegare in forma scritta il procedimento seguito

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• L'alunno riconosce, denomina, classifica e rappresenta le forme del piano e dello spazio. • Utilizza strumenti per il disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura. • Riconosce e risolve problemi in contesti geometrici, valutando le informazioni e la loro coerenza. • Spiega il procedimento seguito e mantiene il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. • Confronta procedimenti diversi.

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Classi

quarta

e quinta

1. Individuare elementi significativi che caratterizzano le figure geometriche principali 2. Scomporre e comporre figure geometriche riconoscendo relazioni utili a determinare perimetri ed aree 3. Effettuare misurazioni di lunghezza e di superficie, utilizzando unità di misura convenzionali 4. Risolvere problemi di geometria

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1.Conoscere definizioni e proprietà degli enti fondamentali della geometria piana e le principali caratteristiche dei poligoni ed in particolare dei triangoli 2. Saper riprodurre e descrivere segmenti, angoli e figure piane 3. Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure 4. Conoscere le principali caratteristiche delle isometrie e saperle applicare

Classi

seconda

e terza

1. Conoscere definizioni e proprietà dei poligoni, della circonferenza e del cerchio 2. Riprodurre figure nel piano cartesiano 3. Riconoscere figure simili e riprodurre in scala 4. Conoscere i teoremi di Pitagora, di Euclide e le loro applicazioni 5. Risolvere problemi sull'area utilizzando le proprietà delle figure 6. Conoscere definizioni e proprietà relative alle principali figure solide 7. Saper rappresentare figure solide e il loro sviluppo piano 8. Risolvere problemi sulla circonferenza e sull'area del cerchio 9. Saper risolvere problemi su area e volume delle principali figure solide

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda

e terza

1. Classificare in base ad una proprietà data e viceversa

2. Individuare e rappresentare dati e problemi con diagrammi, schemi, tabelle 3. Osservare, individuare e confrontare grandezze misurabili; effettuare misure

Classi

quarta

e quinta

1. Riconoscere e descrivere regolarità in successioni numeriche 2. Riconoscere eventi certi, possibili, impossibili, probabili … 3. Raccogliere, classificare, rappresentare dati (tabelle, diagrammi); osservare e descrivere un grafico 4. Effettuare ed esprimere misure di grandezza con unità di misura convenzionali, multipli e sottomultipli 5. Scegliere grandezze e unità di misura per risolvere problemi

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• L'alunno ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni. Ricava informazioni da dati rappresentati in tabelle e grafici. • Nelle situazioni di incertezza si orienta con valutazioni di probabilità.

SCUOLA

Classe prima

1. Rappresentare e confrontare dati utilizzando le distribuzioni dellefrequenze e la nozione di media aritmetica

Classi

seconda

e terza

1. Rappresentare e confrontare dati utilizzando le distribuzioni delle frequenze e le nozioni di media aritmetica, mediana e mod 2. Individuare gli eventi elementari e calcolarne la probabilità in semplici situazioni aleatorie

49

SECONDARIA DI I° GRADO

3. Riconoscere eventi complementari, incompatibili, indipendenti 4. Esprimere relazioni di proporzionalità 5. Risolvere problemi utilizzando la proporzionalità 6. Rappresentare relazioni e funzioni sul piano cartesiano 7. Operare con gli insiemi, conoscere il concetto di relazione in un insieme e rappresentarla 8. Saper usare correttamente i connettivi logici e/o/non/se/allora e i quantificatori

50

CURRICOLO VERTICALE D' ISTITUTO di SCIENZE

AFFRONTARE I CONCETTI FISICI /CHIMICI (OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI)

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda e

terza

1. Esplorare oggetti e materiali attraverso le percezioni dei cinque sensi per individuarne le proprietà 2. Individuare, ordinare, classificare proprietà di oggetti ed elementi naturali 3. Cogliere le informazioni fornite da semplici procedure

4. Confrontare fenomeni e trasformazioni per coglierne gli aspetti caratterizzanti 5. Rappresentare le esperienze relative ai cambiamenti di stato della materia

Classi

quarta

e quinta

1. Individuare le proprietà caratteristiche di materiali comuni, dei tre stati della materia: (solido, liquido e gassoso) 2. Descrivere i cambiamenti di stato della materia 3. Utilizzare strumenti per la misurazione e per confrontare dati 4. Effettuare esperimenti sui fenomeni legati al cambiamento di temperatura individuando tempi, spazi e modalità di un esperimento 5. Cogliere la differenza tra calore e temperatura 6. Conoscere l'energia e i suoi aspetti

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• L'alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità esplorando e sperimentando, in laboratorio e all'aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni. • Ricerca soluzioni ai problemi utilizzando le conoscenze acquisite.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda e

terza

1. Classificare elementi naturali in base alle loro caratteristiche 2. Conoscere le fasi vitali dei viventi 3. Riconoscere le strutture fondamentali delle piante (radici, fusto, foglie, frutto e fiore) 4. Comprendere il rapporto tra uomo e natura

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. Definire il concetto di: peso, massa, volume, densità, peso specifico e pressione 2. Distinguere fra calore e temperatura e utilizzare la scala graduata per la registrazione di misure 3. Conoscere gli stati di aggregazione ed i passaggi di stato

Classi

seconda

e terza

1. Definire il concetto: forza, equilibrio, movimento e velocità 2. Distinguere fra atomo e molecola, fra elementi e composti organici e inorganici 3. Comprendere la differenza fra fenomeni fisici e chimici. 4. Definire il concetto di: lavoro, energia, velocità, forze elettriche. 5. Conoscere le varie forme e fonti di energia: vantaggi e svantaggi 6. Porsi problemi relativi alle varie forme di energia

CONOSCERE I VIVENTI E L'UOMO

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

.• Riconosce le principali caratteristiche, i modi di vivere e l'evoluzione di organismi animali e vegetali. • Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo al fine di sviluppare atteggiamenti corretti per la cura della propria salute

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Classi

quarta

e quinta

1. Esprimere relazioni tra catene e reti alimentari 2. Riconoscere le strutture fondamentali degli esseri viventi, individuandone differenze e somiglianze 3. Comprendere l'interazione tra organi di senso e ambiente circostante

4. Saper riconoscere la morfologia e le funzioni degli organi di senso 5. Conoscere il funzionamento dei principali apparati del corpo umano

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. Individuare l'organizzazione microscopica della cellula animale e vegetale 2. Comprendere il senso delle grandi classificazioni 3. Cogliere l'importanza della biodiversità nei sistemi ambientali

Classi

seconda

e terza

1. Apprendere una gestione corretta del proprio corpo attraverso lo studio degli apparati 2. Mettere in atto comportamenti corretti riguardo l'alimentazione e il fumo 3. Approfondire la conoscenza dell'apparato riproduttore e trasmissione dei caratteri ereditari 4. Attuare scelte per evitare i rischi connessi all'abuso di alcool, droga e farmaci 5. Cogliere relazioni e differenze dei viventi nella scala evolutiva

CONOSCERE L'AMBIENTE E LA TERRA

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• Osserva e sa interpretare l'ambiente che lo circonda. • Adotta modi di vita ecologicamente responsabili.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda e

terza

1. Osservare e descrivere ambienti e cicli naturali 2. Raccogliere reperti e riferire su ciò che si è scoperto durante l'esplorazione di un ambiente 3. Sviluppare comportamenti corretti nei confronti dell'ambiente e della propria persona 4. Osservare il suolo e i suoi strati

Classi

quarta

e quinta

1. Cogliere la diversità tra ecosistemi 2. Effettuare semplici esperimenti su comuni fenomeni atmosferici 3. Conoscere fenomeni luminosi, sonori e tattili nell'ambito della vita quotidiana

CURRICOLO VERTICALE D' ISTITUTO di TECNOLOGIA

VEDERE, OSSERVARE E SPERIMENTARE

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. Conoscere gli elementi abiotici dell'ambiente: aria, acqua e suolo 2. Conoscere il ciclo dell'acqua e il ciclo della vita

Classi

seconda

e terza

1. Approfondire la conoscenza dell'ambiente valutando le strette relazioni tra suolo e la vita. 2. Interpretare i fenomeni che derivano dai movimenti della Terra e del sistema solare 3. Conoscere i rischi geomorfologici, idrogeologici, vulcanici e sismici per mettere in atto comportamenti corretti 4. Porsi problemi relativi ai rischi ambientali legati all'inquinamento.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda e

terza

1. Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni 2. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d'uso o istruzioni di montaggio 3. Rappresentare i dati dell'osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi

Classi

quarta

e quinta

1. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d'uso o istruzioni di montaggio 2. Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti 3. Riconoscere e utilizzare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• L'alunno è in grado di riconoscere ed identificare nell'ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. • L'alunno è in grado di riconoscere nell'ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi.

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. Eseguire misurazioni e rilievi grafici sull'ambiente scolastico 2. Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative

Classi

seconda

e terza

1. Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi 2. Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali 3. Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità

PREVEDERE, IMMAGINARE E PROGETTARE

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda e

terza

1. Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto 2. Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell'ambiente scolastico 3. Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti

Classi

quarta

e quinta

1. Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari 2. Pianificare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• L'alunno è in grado di riconoscere e utilizzare semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. • L'alunno è in grado di progettare e realizzare rappresentazioni grafiche relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali.

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell'ambiente scolastico 2. Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche

Classi

seconda

e terza

1. Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche 2. Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità 3. Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggettoimpiegando materiali di uso quotidiano 4. Progettare una gita d'istruzione o una mostra usando internet per reperire informazioni utili

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA

Classi prima

seconda e

terza

1. Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico 2. Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni

Classi

quarta

e quinta

1. Cercare, selezionare e utilizzare su computer un comune programma di utilità

INTERVENIRE, TRASFORMARE E PRODURRE

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE

• L'alunno è in grado di ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette,volantini o altra documentazione tecnica. • L'alunno è in grado di orientarsi fra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato. • L'alunno è in grado di utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire compiti operativi, anche collaborando e cooperando con i compagni. • L'alunno è in grado di riconoscere le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione e le utilizza in modo efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità.

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

Classe prima

1. Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti

Classi

seconda

e terza

1. Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia

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CURRICOLO VERTICALE D'ISTITUTO di RELIGIONE CATTOLICA

COMPETENZE COMUNI DA CONSEGUIRE • Riconosce e rispetta i valori religiosi ed etici nell'esistenza quotidiana

• Conosce i contenuti essenziali della religione

OBIETTIVI IN GRADUALE PROGRESSIONE

( Dalla Scuola Primaria alla Secondaria di 1° Grado)

1. Conoscere espressioni e avvenimenti fondamentali dei Testi Sacri.

2. Conoscere i contenuti essenziali della religione.

3. Riconoscere e apprezzare i valori religiosi.

4. Saper effettuare riferimenti alle fonti bibliche e ai documenti.

5. Individuare nelle testimonianze di vita evangelica scelte di libertà per un proprio progetto di vita.

6. Cogliere nei documenti della Chiesa le indicazioni che favoriscono l’incontro, il confronto e la convivenza tra persone di diversa cultura e religione.

7. Individuare nelle testimonianze di vita evangelica, anche attuali, scelte di libertà per un

proprio progetto di vita.

8. Comprendere il linguaggio specifico.

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CURRICOLO VERTICALE “ IC 2 DE AMICIS DIAZ”

METODOLOGIE E STRATEGIE D’INSEGNAMENTO – STRUMENTI L’attività didattica , tenendo conto del particolare livello di sviluppo degli studenti , si servirà dei seguenti metodi:

� partire dal concreto e dal particolare � porre in discussione contenuti culturali motivandoli e spiegandone finalità e

significato � uso differenziato di lezione frontale, interattiva, dialogata, lavori di gruppi

autonomi o guidati, uso di studenti tutor, attività di laboratorio � discutere le risposte sbagliate e trovare in esse il mezzo per sviluppare la

correzione, anche intesa come autocorrezione � guidare lo studente a saper motivare le proprie prestazioni o risposte � ricorrere a strumenti sia multimediali che tecnici come lucidi, mappe concettuali,

testi diversi da quelli in uso, riviste, esperienze sul territorio � guidare gli studenti a servirsi di strategie d’apprendimento specifiche per le varie

discipline � insegnare agli studenti l’uso del libro di testo, dei dizionari, delle mappe

concettuali, o degli appunti o delle sintesi, la loro costruzione e il loro utilizzo nello studio.

METODOLOGIE PER IL RECUPERO E L’APPROFONDIMENTO

Per effettuare attività di recupero e consolidamento si individuano le seguenti modalità: a. recupero in itinere anche mediante attività laboratoriali, lavori di gruppo e in coppie d’aiuto b. corsi extracurricolari di recupero (se organizzati dalla scuola) c. valorizzazione delle esperienze personali extrascolastiche d. attività guidate a crescente livello di difficoltà e. semplificazione dei contenuti disciplinari f. esercitazioni di fissazione delle conoscenze con assiduo controllo dell’apprendimento mediante

frequenti verifiche e richiami. Per l’approfondimento e il potenziamento vengono indicate le seguenti modalità:

1. lavori multidisciplinari, ricerche individuali e di gruppo 2. partecipazione a laboratori 3. strategie di stimolo all’approfondimento dei contenuti come brainstorming, forum,

metacognizione 4. affidamento di incarichi di tutoraggio, impegni di coordinamento delle ricerche e attività di

gruppo 5. eventuali corsi extracurricolari di potenziamento.

MEZZI E STRUMENTI :

Laboratori Libri di testo e non Schede predisposte PC Audiovisivi LIM Mappe concettuali

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SISTEMI DI VERIFICA (tipologie e numero) Si prevede l'adozione delle seguenti prove nel numero indicato: Prove scritte : almeno __2__ a quadrimestre e almeno _4 nell’ anno scolastico___ Prove orali: almeno __2__ a quadrimestre e almeno _3 nell’ anno scolastico ___ Tipologie previste

� prove grafiche � prove pratiche � testi di varia tipologia (anche mappe concettuali di sintesi) � esercitazioni e traduzioni in lingua � problemi � esperienze di laboratorio e relazioni (anche in videoscrittura) � test a risposta multipla � trattazioni sintetiche (anche in videoscrittura) � quesiti a risposta aperta � relazioni scritte successive a lavori svolti (anche in videoscrittura) � interrogazioni tradizionali � interrogazioni tradizionali programmate

Le prove svolte verranno restituite corrette in tempi ragionevoli, in ogni caso prima dell’effettuazione della successiva prova .

La VERIFICA sarà sistematica, indirizzata anche ad individuare eventuali correttivi da apportare alla

programmazione.

La VALUTAZIONE , sommativa – formativa – comparativa, terrà presente la situazione di partenza

(valutazione diagnostica) di ogni singolo alunno.

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MODALITÁ OPERATIVE PER I D.S.A.

Utilizzo di strumenti compensativi e misure dispensative, previste per la dislessia, come da indicazioni ministeriali:

- Alternare la lettura con fonti di informazione alternative, stimolando il canale uditivo per sostenere l’attenzione e la comprensione ( cassette video e audio, audiolibri, CD rom, giochi didattici da tavolo e/o digitali interattivi, immagini, schemi, mappe cognitive).

- Uso del computer dotato di videoscrittura con correttore ortografico, meglio se con sintetizzatore vocale e di altri ausili come registratore, cartine, tabelle, schemi e mappe concettuali, tavola pitagorica, calcolatrice …

- Utilizzo di libri di testo con ridotto uso di parti solo scritte a favore di pagine ricche di immagini e schemi.

- Ingrandimento delle consegne o delle parti di testo scritte . - In lingua straniera: uso prevalente di esercitazioni e prove orali con l’ausilio di cassette video e

audio, pc, sintesi vocale Magic Reader. - Organizzazione di interrogazioni programmate per tempo su argomenti di studio ben definiti e

parcellizzati (uno per volta). VERIFICHE

o Prevalenza di verifiche strutturate in alternativa a quelle di produzione. o Divisione delle richieste per argomento evidenziando parole-chiave. o Interrogazioni programmate e frequenti in sostituzione di verifiche scritte. o Tempi più lunghi per lo studio e per le prove scritte. o Verifiche “scalari”. o Testi di verifica chiari graficamente e su un unico argomento. o Formulazione della consegne anche a voce.

VALUTAZIONE COSTRUTTIVA

� Separare l’errore dal contenuto. � Sottolineare all’alunno che gli errori sono sempre migliorabili. � Dare indicazioni precise su come attuare i miglioramenti. � Fare attenzione all’aspetto formale della correzione: meglio evidenziare le parti esatte

che quelle errate ( questi alunni hanno bisogno di migliorare l’autostima) � Indicare sempre l’obiettivo oggetto di valutazione ( per l’acquisizione di una maggiore

consapevolezza).

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VALUTAZIONE

La valutazione è un elemento delicato e fondamentale del curricolo, in quanto permette di seguire i progressi dell’alunno rispetto agli obiettivi e ai fini da raggiungere: il sapere, il saper fare e il saper essere. Ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni e concorre al miglioramento dei livelli di competenza e al successo formativo. Il processo di valutazione infatti consta di vari momenti:

- la valutazione diagnostica o iniziale che serve a individuare il livello di partenza degli alunni, ad accertare il possesso dei prerequisiti;

- la valutazione formativa o in itinere che è finalizzata a cogliere informazioni analitiche e continue sul processo di apprendimento. Favorisce l’autovalutazione da parte degli studenti e fornisce ai docenti indicazioni per attivare eventuali correttivi all’azione didattica o predisporre interventi di recupero e rinforzo;

- la valutazione comparativa che misura la progressione dell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza e i bisogni formativi riscontrati negli alunni.

- la valutazione sommativa o finale che si effettua alla fine del quadrimestre, a fine anno, al termine dell’intervento formativo: accerta in che misura sono stati raggiunti gli obiettivi, esprime un giudizio sul livello di maturazione dell’alunno, tenendo conto sia delle condizioni di partenza sia dei traguardi attesi. La valutazione scolastica si attua sistematicamente durante l’anno scolastico attraverso prove di verifica variamente strutturate e alla fine dei Quadrimestri con gli scrutini. Per gli alunni con disabilità certificata, la valutazione è riferita al comportamento, discipline e attività svolte, sulla base del Piano Educativo Individualizzato. Per gli alunni D.S.A. la valutazione è attuata secondo i criteri stabiliti per tutti gli alunni con particolare attenzione alla fase formativa e comparativa. ( Le modalità operative per i D.S.A. sono indicate nella sezione”Strategie, metodologie,strumenti”).

62

Strumenti, procedure e criteri di valutazione del profitto e del comportamento.

Il Regolamento sulla valutazione degli alunni(D.P.R. n. 122/ 22/06/09) indica tre aree oggetto della valutazione: il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico.

1 Valutazione del comportamento

Si adotta, in applicazione dell’art.1 c.5 Reg., la griglia di valutazione del comportamento degli alunni di seguito presentata. Essa è utilizzata anche come “specifica nota”, prevista dal Reg. art.2 c.8b., quale parte a verbale dello scrutinio conclusivo per ciascun alunno. Si consideri che la base numerica di partenza per l’attribuzione collegiale del voto sul comportamento viene tratta dalla media delle proposte di voto che ciascun docente esprime nei documenti predisposti dalla scuola e propedeutici allo scrutinio.

2 Valutazione degli apprendimenti

Lo strumento principale per la determinazione e valutazione degli apprendimenti è la scheda compilata, a seguito di scrutinio intermedio o finale, dal Consiglio di classe. Vi sono riportate le valutazioni complessive relative alle singole discipline e al comportamento, sulla base dei criteri fissati nelle griglie di valutazione (generale e disciplinare). Tutte le attività, anche quelle opzionali, sono soggette a valutazione. Per rilevare il grado di raggiungimento da parte dell’alunno degli obiettivi proposti nel percorso didattico programmato, e verificare la validità del processo didattico ed educativo, sono proposte da ciascun insegnante le verifiche sistematiche e periodiche in relazione all’attività svolta.

La verifica degli apprendimenti inerenti le attività svolte è fatta di norma alla fine di ogni unità didattica, come essa è definita nella progettazione curricolare, progettazione coordinata dei consigli di classe, interclasse e intersezione, oltre che nelle programmazioni individuali.

I genitori hanno il diritto di visionare le verifiche scritte dei loro figli, anche al fine di rendersi conto dei risultati e dei progressi o per intervenire, in accordo con i docenti, per il successo formativo.

Le singole verifiche sono ordinate alle seguenti finalità:

a) misurare le informazioni assimilate e i contenuti acquisiti,

b) valutare il metodo di lavoro messo a punto dal singolo alunno,

c) valutare lo sviluppo del processo di apprendimento (valutazione formativa e comparativa),

d) valutare il livello complessivo della preparazione e della maturazione in tutte le discipline o arre o campi di esperienza (valutazione sommativa).

63

I dati raccolti mediante le verifiche delle singole discipline concorrono alla formulazione della valutazione dell’alunno che, articolata nelle diverse fasi, trova espressione collegiale nello scrutinio intermedio e finale.

Si adotta la griglia comune di valutazione degli apprendimenti degli alunni di seguito presentata, con l’avvertenza che il voto inferiore a 5, benché disponibile nella misurazione delle prove oggettive, non viene utilizzato nelle proposte allo scrutinio e nella valutazione disciplinare conclusiva.

3 Valutazione dei processi formativi

In preparazione allo scrutinio, accanto alla valutazione sommativa che, recependo i criteri sopra indicati, misura il grado di acquisizione dei contenuti e delle competenze disciplinari, è prevista inoltre la formulazione di una valutazione formativa che, integrandosi con la sommativa, configura la proposta di voto sulla disciplina. Essa valorizza anche gli sviluppi evolutivi e i momenti personali nel processo di acquisizione dei contenuti: è questo il voto ( o giudizio sintetico) che esprime la dimensione formativa che i Consigli di classe e interclasse recepiscono e che determina il voto nel documento di valutazione quadrimestrale o la determinazione della media, all’occorrenza. Nel processo di integrazione ai risultati ottenuti nella dimensione sommativa e strettamente disciplinare, ciascun docente, nella propria proposta di voto al Consiglio, valuta l’apporto dei seguenti elementi, che parzialmente concorrono anche ad aspetti di valutazione sul comportamento:

a) Il processo evolutivo della preparazione in funzione delle potenzialità cognitive.

b) L’attenzione, l’interesse e la partecipazione durante la lezione,

c) La regolarità e la cura nello svolgere i compiti assegnati,

d) L’ordine del materiale,

e) La presenza ai momenti di verifica programmata,

f) La presenza alle lezioni di recupero (o corsi extracurricolari organizzati dalla scuola), consolidamento o

potenziamento.

4 Criteri di ammissione alla classe successiva o all’esame di Stato

I criteri sopra indicati attengono, in primo luogo, alla valutazione individuale del docente. Analogamente, ma in una prospettiva differente, anche il Consiglio di classe può essere chiamato a valutare collegialmente aspetti rilevanti per il processo evolutivo dell’alunno, soprattutto nei casi di ammissione all’anno successivo o all’esame di Stato pur in presenza di lacune nella preparazione. Le norme richiedono infatti che l’ammissione possa avvenire solo in presenza di un voto non inferiore a 6 in ciascuna disciplina e nel comportamento (L.169 art. 3; Reg. art. 2 co.7). Tuttavia, in presenza di insufficienze dichiarate dai docenti in sede di scrutinio, affinché possa esprimersi una valutazione collegiale ponderata, è indicato dal Collegio un criterio di valutazione sull’applicazione del quale resta intesa la piena responsabilità di ciascun Consiglio di classe, cui è affidata dalla legge la valutazione.

64

Il criterio adottato dal Collegio è il seguente:

Il Consiglio di classe pone sempre in discussione l’ammissione alla classe successiva per gli alunni che

presentino, nelle proposte di voto presentate dai docenti, due insufficienze gravi (4) e due altre insufficienze

(5).

La decisione, assunta a maggioranza, deve essere debitamente verbalizzata e motivata.

Se è il caso, essa comporta l’eventuale rettifica dei voti insufficienti in sede di ratifica e l’invio alla famiglia della

nota di avviso con l’indicazione delle discipline carenti e delle motivazioni, nota che costituisce parte del

documento di valutazione, come previsto nel regolamento, art. 2, co.7.

Per motivare a verbale le ragioni della decisione presa, il Consiglio di classe prende in considerazione i seguenti fattori e condizioni:

Favorevoli all’ammissione:

a) Presenza di disturbi di apprendimento diagnosticati o comunque rilevati,

b) Limitata scolarizzazione in Italia; situazione linguistica e culturale inizialmente sfavorevole,

c) Situazione socio-familiare o personale tale da penalizzare le condizioni dell’apprendimento,

d) Eventuali ripetenze.

Sfavorevoli all’ammissione:

a) Impegno e rendimento inferiori alle effettive capacità dell’alunno, come constatato dal concorrente giudizio

formativo nelle discipline non sufficienti,

b) Mancata maturazione delle competenze cognitive e strumentali adeguate a sostenere con possibilità di

beneficio il prosieguo del percorso scolastico, con previsione che la ripetenza sia l’opzione più favorevole per

l’acquisizione delle competenze e conoscenze indispensabili.

65

.

5 Validità dell’anno scolastico

Con circolare n. 20 del 4 marzo 2011 il Miur, ricordando l’art. 2 comma 10 del Regolamento sulla valutazione (DPR n.122/2009), chiarisce alcuni aspetti normativi circa i criteri di validazione dell’anno scolastico. La circolare precisa che è “base di riferimento per la determinazione del limite minimo di presenza il monte ore annuale delle lezioni, che consiste nell’orario complessivo di tutte le discipline, e non sulla quota oraria annuale di ciascuna”.

In capo alle deroghe per assenze che superino il monte ore necessario alla validazione, il Collegio dei docenti definisce i criteri generali e le fattispecie che legittimano la deroga; demanda ai Consigli di classe e interclasse verificare il superamento del limite delle assenze, l’applicabilità motivata e verbalizzata dell’eventuale deroga, sempre a condizione che tali assenze non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati.

Gli ambiti di deroga sono i seguenti:

a. gravi motivi di salute adeguatamente documentati come: - ricovero ospedaliero o cure domiciliari, in forma continuativa o ricorrente; - visite specialistiche e day hospital, donazioni di sangue; - malattie croniche certificate;

b. gravi motivi personali e/o familiari come: - provvedimenti dell’autorità giudiziaria, attivazione di separazione dei genitori in coincidenza con l’assenza, causa di forza maggiore; - gravi patologie e lutti dei componenti del nucleo famigliare entro il II grado; - rientro nel paese d’origine per motivi legali, trasferimento della famiglia; - provenienza da altri paesi in corso d’anno; - frequenza presso una scuola all’estero per un periodo dell’anno scolastico;

c. partecipazione ad attività sportive ed agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal CONI; partecipazione ad attività progettuali esterne riconosciute e certificate (viaggi d’istruzione - scambi culturali - stage e tirocini aziendali);

d. mancata frequenza dovuta ad handicap o svantaggio socio-ambientale noto e/o accertato.

6 Ammissione all’esame di Stato e giudizio di idoneità

Il Regolamento (art.3 co.2) prevede la definizione in sede di scrutinio finale di un giudizio di idoneità, espresso in decimi, che consideri “il percorso scolastico compiuto dall’allievo nella scuola secondaria di primo grado”. Tale giudizio numerico concorre alla determinazione della media per il voto conclusivo all’esame, accanto ai voti degli scritti, dell’orale e della prova nazionale.

Quale criterio per la determinazione del giudizio di idoneità il Collegio dei docenti adotta il seguente: A base è la media dei voti in decimi espressione dalla valutazione formativa allo scrutinio conclusivo. Il voto sul

comportamento e la valutazione del percorso di apprendimento triennale concorrono in quanto determinano

66

l’arrotondamento al numero superiore, qualora la media presenti decimali e tanto il processo formativo quanto

il comportamento siano valutati positivamente.

Qualora la media dei voti espressi nella valutazione sommativa sia inferiore a 6, il voto di idoneità, salvo

motivate ragioni, è 6.

GRIGLIA COMUNE PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Indicatori Voto

a) scrupoloso rispetto del regolamento scolastico e del Patto di corresponsabilità

b) comportamento maturo per responsabilità e collaborazione

c) frequenza alle lezioni assidua

d) vivo interesse e partecipazione attiva alle lezioni

e) regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche

f) ruolo propositivo all’interno della classe

10

a) scrupoloso rispetto del regolamento scolastico e del Patto di corresponsabilità

b) comportamento maturo per responsabilità e collaborazione

c) frequenza alle lezioni regolare

d) vivo interesse e partecipazione attiva alle lezioni

e) regolare e proficuo svolgimento delle consegne scolastiche

f) ruolo positivo all’interno della classe

9

a) rispetto del regolamento scolastico e del Patto di corresponsabilità

b) comportamento corretto

8

67

c) frequenza alle lezioni regolare

d) interesse e partecipazione costruttiva alle lezioni

e) svolgimento regolare e ordinato delle consegne scolastiche

f) ruolo collaborativo all’interno della classe

a) rispetto del regolamento scolastico e del Patto di corresponsabilità

b) comportamento abbastanza corretto

c) ritardi all’inizio delle lezioni, pur con frequenza regolare

d) mediocre interesse e partecipazione non sempre attiva alle lezioni

e) svolgimento abbastanza proficuo delle consegne scolastiche, a volte discontinuo o settoriale

f) ruolo accettabile all’interno della classe, non sempre collaborativo

7

a) incompleta osservanza del regolamento scolastico tale da comportare note disciplinari sul registro di

classe, note scritte alla famiglia e/o qualche sanzione disciplinare

b) comportamento incostante nell’assunzione di responsabilità e nella collaborazione

c) ripetute assenze o ritardi non giustificati

d) interesse discontinuo e limitata partecipazione alle attività scolastiche

e) svolgimento spesso disatteso dei compiti assegnati

f) ruolo non del tutto positivo all’interno della classe con comportamento poco collaborativo nei riguardi

di docenti, compagni e personale scolastico, a volte con disturbo del regolare svolgimento delle lezioni

6

Il voto è attribuito in relazione a gravi inosservanze del comportamento scolastico, tali da essere state

sanzionate con l’erogazione di sanzioni disciplinari che hanno comportato l’allontanamento dalle lezioni,

secondo quanto stabilito dal Regolamento di disciplina dell’istituzione scolastica e dal Regolamento sulla

valutazione all’ art.7). In particolare:

a) danneggiamenti alla struttura e ai sussidi didattici;

5

68

b) mancanza nei confronti del personale della scuola e dei compagni dello stesso rispetto, anche

formale, che si chiede per se stessi;

c) violenze fisiche e psicologiche reiterate verso gli altri;

d) reati che violano la dignità e il rispetto della persona;

Il voto, 5 escluso, è attribuito con almeno 4 indicatori soddisfatti.

GRIGLIA COMUNE PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Indicatori Voto

Indice di un eccellente raggiungimento degli obiettivi, con padronanza dei contenuti e delle abilità di

trasferirli e rielaborarli autonomamente in un’ottica interdisciplinare. In particolare:

• completa, approfondita e personale conoscenza degli argomenti;

• acquisizione piena delle competenze previste;

• uso sempre corretto dei linguaggi specifici e sicura padronanza degli strumenti.

10

Corrisponde ad un completo raggiungimento degli obiettivi e ad Un’autonoma capacità di

rielaborazione delle conoscenze. In particolare:

• conoscenza completa ed approfondita degli argomenti;

• acquisizione sicura delle competenze richieste;

• uso corretto dei linguaggi specifici e degli strumenti.

9

Corrisponde ad un raggiungimento degli obiettivi e ad una autonoma capacità di rielaborazione delle

conoscenze. In particolare:

• conoscenza sicura degli argomenti;

• acquisizione delle competenze richieste;

• uso generalmente corretto dei linguaggi specifici e degli strumenti.

8

Corrisponde ad un sostanziale raggiungimento degli obiettivi e ad una capacità di rielaborazione delle

conoscenze abbastanza sicura. In particolare:

• conoscenza discreta degli argomenti;

• acquisizione delle competenze fondamentali richieste;

7

69

• talvolta incertezze nell’uso dei linguaggi specifici e degli strumenti.

Corrisponde al raggiungimento degli obiettivi essenziali, in particolare:

• conoscenza superficiale degli argomenti;

• acquisizione delle competenze minime richieste;

• incertezze nell’uso dei linguaggi e degli strumenti specifici.

6

Corrisponde ad un parziale raggiungimento degli obiettivi minimi:

• limitate o non adeguate conoscenze;

• non adeguata acquisizione delle competenze richieste;

• difficoltà nell’uso dei linguaggi specifici e degli strumenti.

5

Corrisponde al NON raggiungimento degli obiettivi minimi:

• frammentarie e/o non adeguate conoscenze;

• del tutto inadeguata acquisizione delle competenze richieste;

• limitato uso dei linguaggi specifici e degli strumenti.

4 o inf.

70

COMPETENZE DA CERTIFICARE AL TERMINE DELA SCUOLA SECONDARIA DI 1°GRADO

Competenze in lingua italiana

Utilizza gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti noti.

Legge, comprende e interpreta testi scritti di vario tipo.

Produce testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.

Competenze storico-geografiche

Utilizza il metodo storico per comprendere gli eventi nel loro sviluppo diacronico e sincronico cogliendone le relazioni.

Individua le interazioni tra gli elementi naturali e antropici dell’ambiente per coglierne gli sviluppi e operare scelte consapevoli.

Colloca l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sui diritti e i doveri enunciati dalla Carta Costituzionale per la tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

Competenze nelle lingue straniere

Utilizza le lingue straniere per scopi comunicativi e operativi.

Competenze matematiche

Utilizza le tecniche e le procedure del calcolo per risolvere situazioni problematiche.

Elabora dati e informazioni per individuare i procedimenti più adeguati per la risoluzione di problemi.

Utilizza figure geometriche, individuandone le relazioni, per rappresentare la realtà.

Analizza in modo critico i risultati ottenuti e valuta il proprio operato.

Competenze scientifiche

Osserva in modo diretto e indiretto la realtà per identificare fatti, fenomeni, problemi, avvalendosi di conoscenze e procedure scientifiche.

Analizza, comprende e valuta criticamente un fenomeno o una situazione problematica, formula ipotesi ed

71

elabora un percorso fattuale per verificarle.

Comunica in modo efficace, utilizzando il linguaggio specifico, per documentare e giustificare decisioni e conclusioni.

Elabora modelli per rappresentare la realtà, interpretarla e/o generalizzare situazioni. Competenze tecnologiche

Osserva in modo diretto e indiretto la realtà per identificare fatti, fenomeni, problemi di natura tecnico- scientifica.

Elabora disegni tecnico-geometrici di figure piane e di solidi, conoscendo regole ed utilizzando strumenti specifici.

Osserva, descrive e analizza in vario modo e in autonomia fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale, per riconoscere relazioni tra di essi.

Comunica in modo efficace, utilizzando il linguaggio specifico, per documentare e giustificare decisioni e conclusioni.

Competenze artistiche

Utilizza codici e funzioni della comunicazione visiva per leggere i messaggi e per realizzare elaborati usando tecniche espressive diverse. Competenze musicali

Comprende e utilizza la corrispondenza suono-segno nell’espressione musicale propria e altrui attraverso l’uso della voce, degli strumenti e del corpo. Competenze motorie

Decodifica e utilizza il linguaggio corporeo nei suoi diversi aspetti orientando le proprie potenzialità al raggiungimento degli obiettivi individuali e di gruppo.

Nota 2 Livello di competenza

ESSENZIALE 6: la competenza è acquisita nella sua forma più essenziale e si esprime tramite procedure semplici. L’analisi delle informazioni e dei dati si articola attraverso meccanismi conosciuti.

MEDIO 7: la competenza è acquisita in forma essenziale, si esprime attraverso conoscenze e procedure consolidate in contesti assegnati. L’analisi e la rielaborazione delle conoscenze è funzionale al compito.

MEDIO ALTO 8: la competenza è pienamente acquisita, si esprime attraverso conoscenze e procedure consolidate. L’analisi e la rielaborazione delle conoscenze è funzionale e autonoma.

72

AVANZATO 9: la competenza, pienamente acquisita, si esprime attraverso conoscenze consolidate, analisi e rielaborazione critica e personale delle informazioni, attuazione corretta di procedure logiche.

ELEVATO 10: la competenza, che evidenzia conoscenze approfondite utilizzate in modo personale, in contesti diversi ed interdisciplinari, manifesta la piena acquisizione di procedure logiche anche più complesse.

Nota 3 Giudizio

Giudizio sul livello di maturazione integrale della persona: Ottimo - Buono - Adeguato all’età - In positiva evoluzione – In via di formazione

73

IL DIRIGENTE SCOLASTICO E IL PRESIDENTE DI COMMISSIONE

Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti, ai giudizi definiti dal consiglio di

classe, agli esiti conseguiti e alle documentazioni acquisite in sede di esame di Stato,

CERTIFICANO

che l’alunn ____________________________ nat ___a ___________________il ______________

ha superato l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione con la valutazione finale di

____/10

Nel suo percorso formativo e nelle prove d’esame l’alunn___ ha conseguito i seguenti livelli di

competenza nelle discipline di studio e nelle attività opzionali e facoltative:

I.C. 2 DE AMICIS - DIAZ

Scuola statale secondaria di primo grado

74

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI

Descrittori disciplinari Livello

Voto

Competenze in lingua italiana

Utilizza gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione

comunicativa verbale in vari contesti noti.

Legge, comprende e interpreta testi scritti di vario tipo.

Produce testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.

……….

……….

Competenze nella lingue inglese

Comprende e ricava informazioni dall’ascolto, dalla lettura di brevi testi di varia tipologia.

Interagisce oralmente e per iscritto in situazioni di vita quotidiana per esprimere informazioni

e stati d’animo

………..

………..

Competenze nella lingua francese/spagnolo

Utilizza le seconda lingua comunitaria per scopi comunicativi e operativi

………..

………..

Competenze storico-geografiche

Utilizza il metodo storico per comprendere gli eventi nel loro sviluppo diacronico e sincronico

cogliendone le relazioni.

Individua le interazioni tra gli elementi naturali e antropici dell’ambiente per coglierne gli

sviluppi e operare scelte consapevoli.

Colloca l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sui diritti e i doveri enunciati

dalla Carta Costituzionale per la tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

………..

………..

Competenze matematiche

Utilizza le tecniche e le procedure del calcolo per risolvere situazioni problematiche.

Elabora dati e informazioni per individuare i procedimenti più adeguati per la risoluzione di

……….

……….

75

problemi.

Utilizza figure geometriche, individuandone le relazioni, per rappresentare la realtà.

Analizza in modo critico i risultati ottenuti e valuta il proprio operato.

Competenze scientifiche

Osserva in modo diretto e indiretto la realtà per identificare fatti, fenomeni, problemi,

avvalendosi di conoscenze e procedure scientifiche.

Analizza, comprende e valuta criticamente un fenomeno o una situazione problematica,

formula ipotesi ed elabora un percorso fattuale per verificarle.

Comunica in modo efficace, utilizzando il linguaggio specifico, per documentare e giustificare

decisioni e conclusioni.

Elabora modelli per rappresentare la realtà, interpretarla e/o generalizzare situazioni.

……….

……….

Competenze tecnologiche

Osserva in modo diretto e indiretto la realtà per identificare fatti, fenomeni, problemi di

natura tecnico- scientifica.

Elabora disegni tecnico-geometrici di figure piane e di solidi, conoscendo regole ed utilizzando

strumenti specifici.

Osserva, descrive e analizza in vario modo e in autonomia fenomeni appartenenti alla realtà

naturale e artificiale, per riconoscere relazioni tra di essi.

Comunica in modo efficace, utilizzando il linguaggio specifico, per documentare e giustificare

decisioni e conclusioni.

……….

……….

Competenze artistiche

Utilizza codici e funzioni della comunicazione visiva per leggere i messaggi e per realizzare

elaborati usando tecniche espressive diverse.

……….

……….

Competenze musicali

Comprende e utilizza la corrispondenza suono-segno nell’espressione musicale propria e altrui

attraverso l’uso della voce, degli strumenti e del corpo.

……….

……….

Competenze motorie

Decodifica e utilizza il linguaggio corporeo nei suoi diversi aspetti orientando le proprie

potenzialità al raggiungimento degli obiettivi individuali e di gruppo.

……….

……….

76

Livello di competenza

ESSENZIALE 6: la competenza è acquisita nella sua forma più essenziale e si esprime tramite procedure semplici. L’analisi

delle informazioni e dei dati si articola attraverso meccanismi conosciuti

MEDIO 7: la competenza è acquisita in forma essenziale, si esprime attraverso conoscenze e procedure consolidate in

contesti assegnati. L’analisi e la rielaborazione delle conoscenze è funzionale al compito

MEDIO ALTO 8: la competenza è pienamente acquisita, si esprime attraverso conoscenze e procedure consolidate.

L’analisi e la rielaborazione delle conoscenze è funzionale e autonoma.

AVANZATO 9: la competenza, pienamente acquisita, si esprime attraverso conoscenze consolidate, analisi e

rielaborazione critica e personale delle informazioni, attuazione corretta di procedure logiche.

ELEVATO 10: la competenza, che evidenzia conoscenze approfondite utilizzate in modo personale, in contesti diversi ed

interdisciplinari, manifesta la piena acquisizione di procedure logiche anche più complesse.

Giudizio

Giudizio sul livello di maturazione integrale della persona: Ottimo - Buono - Adeguato all’età - In positiva evoluzione – In

via di formazione

Altre competenze significative manifestate dallo studente sia in ambiti disciplinari che in specifiche attività

laboratoriali o di vita sociale

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………

data……………………….

Il Dirigente scolastico

Il Presidente di Commissione

77

Sintesi Dei Criteri Di Valutazione Delle Prove Scritte

ITALIANO

“Le tracce per la prova scritta , in numero di tre, fra le quali il candidato opererà la scelta, debbono essere

formulate in modo da rispondere quanto più è possibile agli interessi degli alunni, tenendo conto delle seguenti

indicazioni di massima:

scelta tra:

� esposizione in cui l'alunno possa esprimere esperienze reali o costruzioni di fantasia (sotto forma di

cronaca o diario o lettera o racconto ecc.);

� trattazione di un argomento di interesse culturale o sociale che consenta l'esposizione di riflessioni

personali;

� relazione su un argomento di studio, attinente a qualsiasi disciplina (analisi di un testo poetico, relazione su

un libro o un film).

La prova scritta dovrà accertare la coerenza e la organicità del pensiero, la capacità di espressione personale e

il corretto ed appropriato uso della lingua e sarà articolata in modo tale da permettere di esprimere livelli di

capacità diversi.

La prova verrà quindi valutata secondo i seguenti criteri:

� correttezza e chiarezza (Tecnica, Sintattica, Semantica )

� organicità (Testuale, Ideativa)

� completezza dei contenuti ( Ideativa, semantica)

� contributo personale ( Ideativa, Semantica)

78

LINGUE STRANIERE

I docenti di lingua decideranno, in sede di dipartimento, le tre tracce da presentare, esercitando una scelta tra:

� composizione di una lettera su traccia

� riassunto

� comprensione di un testo con questionario

La prova scritta di lingua sarà strutturata in modo tale da risultare graduata e verrà valutata in base ai seguenti

criteri concordati:

� capacità di comprendere un testo, sia in modo globale che dettagliato (nel caso in cui l’alunno opti per la

“comprensione di un testo”);

� capacità di fornire risposte adeguate, complete, coerenti ed efficaci;

� capacità di usare funzioni, strutture e lessico in modo corretto;

� capacità di produrre una lettera completa, aderente alla traccia, coerente ed efficace (nel caso in cui

l’alunno opti per la “composizione di una lettera su traccia”);

� capacità di produrre un dialogo completo, aderente alla traccia, coerente ed efficace (nel caso in cui

l’alunno opti per la “composizione di un dialogo su traccia”);

MATEMATICA

La prova sarà articolata in 4 quesiti secondo quanto stabilito dalle disposizioni ministeriali. Gli esercizi saranno graduati per dar modo a ciascuno di produrre secondo le proprie capacità e sarà composta da: � problemi ed equazioni

� sistemi di riferimento cartesiano

� geometria piana e solida

� quesiti con la probabilità

La prova verrà quindi valutata secondo i seguenti criteri:

79

� verifica conoscenze

� padronanza calcolo

� soluzione di problemi

Il Colloquio pluridisciplinare

II colloquio, in accordo con quanto previsto dal dettato normativo, offrirà all'alunno la possibilità di dare prova

della propria capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze acquisite.

Il colloquio, non consisterà nell'accertamento di elementi settoriali delle conoscenze né nella verifica del grado

di preparazione specifica delle singole discipline (accertamenti che il C.d.C ha svolto periodicamente nel corso

dell'anno e infine ha verificato in sede di valutazione nello scrutinio di ammissione).

Il colloquio tenderà a verificare come l'alunno usa gli strumenti del conoscere, dell'esprimersi e dell'operare,

con quale competenza e padronanza è in grado di impiegarli. In altri termini, l'alunno dovrà dar prova di

servirsi delle conoscenze acquisite per dimostrare il livello del suo sviluppo formativo, il livello di capacità

raggiunto, il possesso delle abilità maturate. Poiché il colloquio deve misurare la corrispondenza tra l'ipotesi

del progetto educativo e la sua effettiva realizzazione, il C.d.C - in fase di pianificazione - terrà conto dei

seguenti aspetti:

� aderenza alle linee della programmazione educativa e didattica attuata nel corso del triennio;

� la situazione della classe in rapporto alle attività concretamente svolte;

� la scelta di argomenti che permettano la verifica degli obiettivi trasversali;

� l'individualizzazione del colloquio. In particolare si terrà in considerazione la suddivisione della classe in

fasce di livello (vedi oltre) e - all'interno delle fasce - le specificità in termini di capacità, acquisizione

delle conoscenze, caratteristiche della personalità, carenze nella preparazione dì base.

80

Fasi di programmazione del colloquio pluridisciplinare

� individuazione delle fasce di livello

� definizione dei punti di partenza per ogni singolo alunno

� organizzazione dei materiali in dossier secondo i seguenti criteri:

• i contenuti, le tematiche, le immagini, i grafici, etc. saranno scelti tenendo conto dei percorsi logico-

formativi tipici delle strutture concettuali dell'alunno;

• la composizione dei dossier rifletterà l'equilibrio fra conoscenze di tipo analogico e digitale,

tenendo conto della relazione tra i due: le immagini, i disegni, i grafici convalidano i testi scritti, cosi

come questi legittimano le immagini;

• i suddetti documenti non dovranno privilegiare accostamenti di tipo contenutistico, ma saranno

sempre orientati a verificare le capacità di mettere in relazione;

• il materiale sottoposto potrà anche essere già conosciuto e permettere al ragazzo di trasferire

conoscenze, strumenti, linguaggi propri delle diverse discipline, su documenti verbali e con verbali da

organizzare e rielaborare secondo un percorso personale e originale, utilizzando abilità e informazioni

acquisite nel corso del triennio. Il materiale predisposto sarà sottoposto all'alunno all'inizio del colloquio;

• In particolare, ogni Consiglio di Classe potrà fissare con maggior precisione, comunicandoli agli

alunni, i propri criteri per l'organizzazione del colloquio e i docenti, in sede di esame, utilizzeranno come

meglio riterranno i documenti sopraindicati.

Modalità di conduzione del colloquio d’esame

L’impostazione e le modalità dello svolgimento delle prove d’esame terranno conto della situazione di

partenza, dell’attuale livello culturale degli allievi, del possesso delle abilità strumentali di ogni alunno, delle

effettive capacità e del grado di maturazione raggiunto da ognuno. Poiché la classe è eterogenea, può essere

suddivisa in fasce omogenee per possesso d’abilità e capacità raggiunte; pertanto la prova si articolerà in modo

da consentire di verificare le seguenti fasce di livello:

1° fascia (voto: 9 o 10):

• L’acquisizione piena o sicura delle competenze previste

• la capacità di organizzare un’esposizione chiara, autonoma e articolata di conoscenze

• la capacità di mettere in relazione e classificare

• la capacità di usufruire di un lessico appropriato

• la capacità di porsi in modo problematico rispetto alle situazioni

• la capacità di esprimere valutazioni personali motivate

• la capacità di trasporre e di tradurre da un codice all’altro

81

2° fascia (voto: 8):

• L’acquisizione delle competenze richieste

• la capacità di esporre con chiarezza

• la capacità di individuare autonomamente le relazioni logiche

• la capacità di utilizzare generalmente termini specifici dei diversi linguaggi

• la capacità di proporre valutazioni personali dietro sollecitazione degli insegnanti

3° fascia (voto: 7):

• L’acquisizione delle competenze fondamentali richieste

• la capacità di esporre con linguaggio semplice ma corretto

• conoscenza discreta degli argomenti

• la capacità di seguire le fasi essenziali di un procedimento logico

• talvolta incertezze nell’uso dei linguaggi specifici e degli strumenti

• la capacità di leggere e presentare i messaggi dei diversi codici

4° fascia (voto: 6):

• L’acquisizione delle competenze minime richieste

• Conoscenza superficiale degli argomenti

• la capacità di esporre semplici esperienze personali

• la capacità di esporre semplici argomenti di studio

• incertezze nell’uso dei linguaggi e degli strumenti specifici

• la capacità di cogliere il messaggio fondamentale di una comunicazione

La commissione imposterà il colloquio in modo da consentire una valutazione comprensiva del livello raggiunto

dall’allievo nelle varie discipline, evitando ogni artificiosa connessione fra gli argomenti o la caduta in un

repertorio di domande e di risposte su ciascuna disciplina, prive dei necessari organici collegamenti. E’

opportuno, inoltre, lasciare spazio, durante il colloquio, all’esposizione delle conoscenze relative a quelle

discipline che non prevedono la prova scritta, essendo eminentemente operative: Musica, Tecnologia, Arte ed

immagine e Scienze motorie e sportive.

La prova si svilupperà in modo differenziato in base alla conoscenza che la Commissione possiede

relativamente al percorso e alla realtà d’apprendimento scolastico dell’allievo, al fine di creare un’atmosfera

favorevole alla piena espressione delle abilità e delle capacità del candidato, per limitare gli effetti negativi dei

condizionamenti emozionali che potrebbero influire sulla stessa esperienza d’esame

82

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 2222“DE “DE “DE “DE AMICIS AMICIS AMICIS AMICIS ––––DIAZ”DIAZ”DIAZ”DIAZ” di Pozzuolidi Pozzuolidi Pozzuolidi Pozzuoli CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA (cfr. da p. 64 a p. 72) La valutazione del processo formativo risponde alla finalità di far conoscere: - ai docenti l’efficacia delle strategie adottate per adeguare le metodologie di insegnamento, - all’alunno la sua posizione nei confronti degli obiettivi prefissati; - alla famiglia i livelli conseguiti in funzione di abilità, capacità, conoscenze, comportamenti.

Il processo di valutazione consta di tre momenti: valutazione diagnostica o iniziale che serve a individuare il livello di partenza degli alunni, ad accertare il possesso dei prerequisiti, valutazione formativa o in itinere è finalizzata a cogliere informazioni analitiche e continue sul processo di apprendimento. Favorisce l’autovalutazione da parte degli studenti e fornisce ai docenti indicazioni per attivare eventuali correttivi all’azione didattica o predisporre interventi di recupero e rinforzo, valutazione sommativa o finale che si effettua alla fine del quadrimestre, a fine anno, al termine dell’intervento formativo, serve per accertare in che misura sono stati raggiunti gli obiettivi, ed esprimere un giudizio sul livello di maturazione dell’alunno, tenendo conto sia delle condizioni di partenza sia dei traguardi attesi. La valutazione scolastica si attua sistematicamente durante l’anno scolastico attraverso prove di verifica variamente strutturate e alla fine dei Quadrimestri con gli scrutini. Nella Scuola Primaria le prove di verifica riguardano osservazioni sistematiche dei comportamenti, attività fisiche e psico-motorie, rappresentazioni grafiche, esercitazioni individuali orali e scritte, schede strutturate e semi-strutturate, domande a completamento, in genere esse vengono effettuate alla fine di ogni argomento preso in esame. Al fine di ottenere omogeneità nelle valutazioni disciplinari, di rendere trasparente l’azione valutativa della scuola e di avviare gli alunni alla consapevolezza del significato attribuito al voto espresso in decimi, i docenti della stessa disciplina concordano ed esplicitano in forma scritta, attraverso griglie di misurazione predisposte per le singole discipline, i criteri di valutazione in base a indicatori e descrittori condivisi

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Per gli alunni con D.S.A. (Disturbi Specifici dell’Apprendimento), il consiglio di classe valuta in base a quanto stabilito nel Piano Educativo Individualizzato, condiviso dagli insegnanti e familiari dello studente. Per gli alunni con disabilità certificata, la valutazione è riferita al comportamento, discipline e attività svolte, sulla base del Piano Educativo Individualizzato. La delicatezza del momento valutativo per gli alunni della Scuola Primaria induce a non attribuire voti inferiori al cinque, al fine di promuovere l’autostima e la fiducia in sé e nella possibilità di recupero. Limitatamente ai casi di mancato raggiungimento della maggior parte degli obiettivi, l’équipe pedagogica di classe (composta dai docenti responsabili degli insegnamenti e delle attività educative e didattiche previste dai piani di studio personalizzati) può prendere in esame la decisione di non ammissione alla classe successiva.

Criteri di valutazione del comportamento. I docenti concordano di valutare il comportamento sia con un giudizio sintetico sia con una descrizione analitica da inserire nel giudizio intermedio ed in quello finale del documento di valutazione. Si ritiene opportuno utilizzare una scala di valutazione che comprenda gli aggettivi: ottimo, distinto, buono, sufficiente, non sufficiente, secondo i seguenti criteri:

Indicatori Voto

a) scrupoloso rispetto del regolamento scolastico e del Patto di corresponsabilità

b) comportamento maturo per responsabilità e collaborazione

c) frequenza alle lezioni assidua

d) vivo interesse e partecipazione attiva alle lezioni

e) regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche

f) ruolo propositivo all’interno della classe

OTTIMO

a) scrupoloso rispetto del regolamento scolastico e del Patto di corresponsabilità

b) comportamento maturo per responsabilità e collaborazione

c) frequenza alle lezioni regolare

DISTINTO

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d) interesse e partecipazione attiva alle lezioni

e) regolare e proficuo svolgimento delle consegne scolastiche

f) ruolo positivo all’interno della classe

a) rispetto del regolamento scolastico e del Patto di corresponsabilità

b) comportamento abbastanza corretto

c) frequenza alle lezioni regolare

d) discreto interesse e partecipazione alle lezioni

e) svolgimento abbastanza regolare e ordinato delle consegne scolastiche

f) ruolo collaborativo all’interno della classe

BUONO

a) comportamento incostante nell’assunzione di responsabilità e nella collaborazione

b) note scritte alla famiglia e sul registro di classe

c) disturbo del regolare svolgimento delle lezioni segnalato sul registro di classe

d) ripetute assenze o ritardi non giustificati

e) mediocre interesse e partecipazione non sempre attiva alle lezioni

SUFFICIENTE

a) inosservanza del regolamento scolastico tale da comportare sanzioni disciplinari (allontanamento dalle lezioni)

b) disturbo del regolare svolgimento delle lezioni con note disciplinari sul registro di classe

c) ripetute assenze o ritardi non giustificati

d) limitata partecipazione alle attività scolastiche

NON SUFFICIENTE

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e) violenze fisiche e psicologiche reiterate verso gli altri;

f) reati che violano la dignità e il rispetto della persona;

GRIGLIA COMUNE PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Indicatori Voto

Indice di un eccellente raggiungimento degli obiettivi, con padronanza dei contenuti e delle abilità di

trasferirli e rielaborarli autonomamente in un’ottica interdisciplinare. In particolare:

• completa, approfondita e personale conoscenza degli argomenti;

• acquisizione piena delle competenze previste;

• uso sempre corretto dei linguaggi specifici e sicura padronanza degli strumenti.

10

Corrisponde ad un completo raggiungimento degli obiettivi e ad Un’autonoma capacità di

rielaborazione delle conoscenze. In particolare:

• conoscenza completa ed approfondita degli argomenti;

• acquisizione sicura delle competenze richieste;

• uso corretto dei linguaggi specifici e degli strumenti.

9

Corrisponde ad un raggiungimento degli obiettivi e ad una autonoma capacità di rielaborazione delle

conoscenze. In particolare:

• conoscenza sicura degli argomenti;

• acquisizione delle competenze richieste;

• uso generalmente corretto dei linguaggi specifici e degli strumenti.

8

Corrisponde ad un sostanziale raggiungimento degli obiettivi e ad una capacità di rielaborazione delle

conoscenze abbastanza sicura. In particolare:

• conoscenza discreta degli argomenti;

• acquisizione delle competenze fondamentali richieste;

• talvolta incertezze nell’uso dei linguaggi specifici e degli strumenti.

7

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Corrisponde al raggiungimento degli obiettivi essenziali, in particolare:

• conoscenza superficiale degli argomenti;

• acquisizione delle competenze minime richieste;

• incertezze nell’uso dei linguaggi e degli strumenti specifici.

6

Corrisponde ad un parziale raggiungimento degli obiettivi minimi:

• limitate o non adeguate conoscenze;

• non adeguata acquisizione delle competenze richieste;

• difficoltà nell’uso dei linguaggi specifici e degli strumenti.

5

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI GRIGLIE DI VALUTAZIONE DISCIPLINARI ITALIANO Indicatori:

� Ascolto e parlato � Lettura � Scrittura � Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo � Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua ITALIANO CLASSE 1^ 10 Completo raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. Legge in modo sicuro e corretto, comprende in maniera precisa un semplice testo, che sa rielaborare in modo personale e autonomo. E’ in grado di esprimersi sia oralmente che per scritto in modo corretto e chiaro. Partecipa alle attività apportando contributi personali e propositivi. 9 Completo raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. Legge in modo sicuro e corretto, comprende un semplice testo, che sa rielaborare in modo autonomo. E’ in grado di esprimersi sia oralmente che per scritto in modo corretto e chiaro. Partecipa costantemente alle attività apportando contributi. 8 Raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. Legge in modo sicuro e abbastanza corretto, comprende un testo semplice, che sa rielaborare in modo autonomo.

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E’ in grado di esprimersi sia oralmente che per scritto in modo corretto. Partecipa costantemente alle attività apportando contributi. 7 Sostanziale raggiungimento degli obiettivi stabiliti nella programmazione. Legge in modo abbastanza scorrevole e corretto, comprende testi semplici che sa esporre con chiarezza. E’ in grado di esprimersi sia oralmente che per scritto in modo sostanzialmente corretto e chiaro se pur semplice. Partecipa alle attività. 6 Raggiungimento degli obiettivi minimi Legge lentamente ma in modo abbastanza corretto, comprende il significato di semplici frasi. E’ in grado di esprimersi sia oralmente che per scritto in modo sostanzialmente chiaro e semplice, senza gravi errori. Partecipa alle attività se sollecitato. 5 Mancato raggiungimento degli obiettivi minimi. Legge in modo stentato, comprende faticosamente semplici frasi e non è in grado di esprimersi sia oralmente che per scritto in modo chiaro. Partecipa saltuariamente e se sollecitato alle attività. ITALIANO CLASSE 2^ - 3^ 10 Completo raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. Legge in modo sicuro rispettando la punteggiatura, comprende in maniera precisa un testo, che sa rielaborare in modo personale e autonomo. E’ in grado di esprimersi sia oralmente che per scritto in modo corretto, ricco e creativo. Possiede capacità di sintesi ed è in grado di rielaborare personalmente le conoscenze acquisite, applicandole a situazioni nuove . Partecipa alle attività apportando contributi personali e propositivi. 9 Completo raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. Legge in modo sicuro e corretto, comprende in maniera precisa un testo, che sa rielaborare in modo autonomo. E’ in grado di esprimersi sia oralmente che per scritto in modo corretto e ricco. Possiede capacità di sintesi ed è in grado di rielaborare le conoscenze acquisite, applicandole a situazioni nuove. Partecipa costantemente alle attività apportando contributi. 8 Raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. Legge in modo sicuro e corretto, comprende un testo, che sa rielaborare in modo autonomo. E’ in grado di esprimersi sia oralmente che per scritto in modo corretto. Possiede capacità di sintesi ed è in grado di rielaborare le conoscenze acquisite, applicandole ad alcune situazioni nuove. Partecipa costantemente alle attività apportando contributi.

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7 Sostanziale raggiungimento degli obiettivi stabiliti nella programmazione. Legge in modo sicuro e corretto, comprende testi che sa esporre con chiarezza . E’ in grado di esprimersi sia oralmente che per scritto in modo sostanzialmente corretto e chiaro se pur semplice. Possiede capacità di sintesi, è in grado di applicare le conoscenze acquisite in contesti noti. Partecipa alle attività. 6 Raggiungimento degli obiettivi minimi. Legge in modo abbastanza scorrevole, comprende gli elementi essenziali di un testo che sa esporre in maniera semplice se guidato. E’ in grado di esprimersi sia oralmente che per scritto in modo sostanzialmente chiaro e semplice, senza gravi errori. Partecipa alle attività se sollecitato. 5 Mancato raggiungimento degli obiettivi minimi. Legge in modo incerto, comprende con difficoltà un semplice testo e non è in grado di esprimersi sia oralmente che per scritto in modo chiaro e coerente. Partecipa saltuariamente e se sollecitato alle attività.

ITALIANO CLASSE 4^ -5^ 10 Completo raggiungimento di tutti gli obiettivi previsti dalla programmazione. Legge in modo sicuro con espressività e comprende in maniera precisa qualsiasi tipo di testo, che sa rielaborare in modo autonomo. E’ in grado di esprimersi, sia oralmente che per scritto, in modo corretto, ricco e argomentato. Produce ottimi testi personali, articolati, coerenti ed adeguatamente corretti ortograficamente Possiede capacità di sintesi e sa rielaborare le conoscenze acquisite applicandole a situazioni nuove . Partecipa costantemente alle attività apportando contributi personali e propositivi. 9 Completo raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti dalla programmazione. Legge in modo sicuro con espressività e comprende qualsiasi tipo di testo, che sa rielaborare in modo autonomo. E’ in grado di esprimersi, sia oralmente che per scritto, in modo corretto ed argomentato . Possiede capacità di sintesi e sa rielaborare le conoscenze acquisite applicandole a situazioni nuove. Partecipa costantemente alle attività apportando contributi. 8 Raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti dalla programmazione. Legge in modo sicuro e corretto, comprende testi che sa esporre con chiarezza. E’ in grado di esprimersi, sia oralmente che per scritto, in modo sostanzialmente corretto e chiaro. Possiede capacità di sintesi e sa applicare le conoscenze acquisite in contesti noti. Partecipa alle attività e si impegna costantemente. 7

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Sostanziale raggiungimento degli obiettivi previsti dalla programmazione. Legge in modo sicuro e corretto, comprende gli elementi essenziali di un testo testi e sa esporli in maniera semplice ma coerente . E’ in grado di esprimersi sia oralmente che per scritto in modo discretamente chiaro senza gravi errori . Sa applicare le conoscenze acquisite in contesti noti. Partecipa alle attività con diligenza ed assiduità. 6 Raggiungimento degli obiettivi minimi. Legge in modo discretamente scorrevole e, se guidato, comprende gli elementi essenziali di un testo ed è in grado di esporli in maniera abbastanza coerente. Dal punto di vista sintattico non ha ancora raggiunto la correttezza formale, ma ha acquisito le principali regole ortografiche. Necessita talvolta della guida dell'insegnante per decodificare le consegne ed applicare le conoscenze acquisite. Partecipa alle attività se sollecitato 5 Mancato raggiungimento degli obiettivi minimi. Legge in modo incerto, comprende con difficoltà un semplice testo e non è in grado di esprimersi sia oralmente che per scritto in modo chiaro e coerente. Partecipa saltuariamente e solo se sollecitato alle attività.

MATEMATICA Indicatori : � Numeri � Spazio e figure � Relazioni dati e previsioni MATEMATICA CLASSE 1^ - 2^ 10 Completo raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. E’ preciso, sicuro e veloce nel leggere, scrivere, confrontare, ordinare numeri e nel calcolo scritto e orale. Sa riconoscere, analizzare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche in modo personale e autonomo in ambito aritmetico e nella realtà quotidiana. Riconosce, classifica e denomina in modo preciso le figure geometriche. Dimostra una notevole abilità nel confrontare e seriare grandezze. E’ in grado di rielaborare personalmente le conoscenze acquisite, applicandole a situazione nuove . Partecipa alle attività apportando contributi personali e propositivi. 9 Completo raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. E’ preciso e sicuro nel leggere, scrivere, confrontare, ordinare numeri e nel calcolo scritto e orale.

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Sa riconoscere, analizzare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche in modo personale e autonomo in ambito aritmetico e nella realtà quotidiana. Riconosce, classifica e denomina le figure geometriche. Dimostra una più che buona abilità nel confrontare e seriare grandezze. E’ in grado di rielaborare personalmente le conoscenze acquisite, applicandole a situazione nuove . Partecipa alle attività apportando contributi personali e propositivi. 8 Complessivo raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. E’ abbastanza preciso e sicuro nel leggere, scrivere, confrontare, ordinare numeri e nel calcolo scritto e orale. Sa riconoscere, analizzare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche in modo autonomo in ambito aritmetico e nella realtà quotidiana. Riconosce, classifica e denomina le figure geometriche. Dimostra una buona abilità nel confrontare e seriare grandezze. Sa applicare le conoscenze acquisite a situazione nuove . Partecipa alle attività apportando il proprio contributo. 7 Discreto raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. E’ abbastanza sicuro e preciso nel leggere, scrivere, confrontare, ordinare numeri e nel calcolo scritto e orale. Sa riconoscere, analizzare ed è in grado di rappresentare e risolvere quasi sempre situazioni problematiche in modo sufficientemente autonomo in ambito aritmetico e nella realtà quotidiana. Riconosce, classifica e denomina le figure geometriche. Dimostra una discreta abilità nel confrontare e seriare grandezze. In genere sa applicare le conoscenze acquisite a situazione nuove . Partecipa alle attività apportando il proprio contributo 6 Essenziale raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. E’ sufficientemente sicuro e preciso nel leggere, scrivere, confrontare, ordinare numeri e nel calcolo scritto e orale. Sa riconoscere, analizzare, rappresentare e risolvere semplici situazioni problematiche, in modo suffi-cientemente autonomo in ambito aritmetico e nella realtà quotidiana. Riconosce, classifica e denomina le principali figure geometriche. Dimostra una discreta abilità nel confrontare e seriare grandezze. Ha difficoltà ad applicare le conoscenze acquisite a situazione nuove . Partecipa saltuariamente alle attività apportando il proprio contributo. 5 Parziale o mancato raggiungimento degli obiettivi minimi. E’ insicuro, impreciso e lento nel leggere, scrivere, confrontare, ordinare numeri. Non applica gli algoritmi del calcolo scritto e le strategie per calcolare oralmente, E’ molto in difficoltà nel riconoscere, analizzare, rappresentare e risolvere semplici situazioni problematiche in ambito aritmetico e nella realtà quotidiana. Commette errori nel riconoscere, classificare e denominare le figure geometriche. Non è in grado di confrontare e seriare grandezze. Partecipa raramente alle attività proposte.

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MATEMATICA CLASSE 3^ - 4^ - 5^ 10 Completo raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. E’ preciso, sicuro e veloce nel leggere, scrivere, confrontare, ordinare numeri e nel calcolo scritto e orale. Sa riconoscere, analizzare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche in modo personale, autonomo e creativo sia in ambito aritmetico che geometrico. Riconosce, classifica in modo articolato e preciso le figure geometriche. Dimostra una notevole abilità nel misurare grandezze e nell’operare confronti di misure. E’ in grado di rielaborare personalmente le conoscenze acquisite, applicandole a situazione nuove . Partecipa alle attività apportando contributi personali e propositivi. 9 Completo raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. E’ preciso e sicuro nel leggere, scrivere, confrontare, ordinare numeri e nel calcolo scritto e orale. Sa riconoscere, analizzare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche in modo personale e autonomo sia in ambito aritmetico che geometrico. Riconosce, classifica in modo preciso le figure geometriche Dimostra una buona abilità nel misurare grandezze e nell’operare confronti di misure. E’ in grado di rielaborare personalmente le conoscenze acquisite, applicandole a situazione nuove . Partecipa alle attività apportando contributi personali e propositivi. 8 Complessivo raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. E’ abbastanza preciso e sicuro nel leggere, scrivere, confrontare, ordinare numeri e nel calcolo scritto e orale. Sa riconoscere, analizzare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche in modo autonomo sia in ambito aritmetico che geometrico. Riconosce, classifica le figure geometriche. Dimostra una buona abilità nel misurare grandezze e nell’operare confronti di misure. Sa applicare le conoscenze acquisite a situazione nuove . Partecipa alle attività apportando il proprio contributo. 7 Discreto raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. E’ abbastanza sicuro e preciso nel leggere, scrivere, confrontare, ordinare numeri e nel calcolo scritto e orale. Sa riconoscere, analizzare ed è in grado di rappresentare e risolvere quasi sempre situazioni problematiche in modo sufficientemente autonomo sia in ambito aritmetico che geometrico. Riconosce, classifica le figure geometriche. Dimostra una discreta abilità nel misurare grandezze e nell’operare confronti di misure. In genere sa applicare le conoscenze acquisite a situazione nuove. Partecipa alle attività apportando il proprio contributo 6 Essenziale raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. E’ sufficientemente sicuro e preciso nel leggere, scrivere, confrontare, ordinare numeri e nel calcolo scritto e orale. Sa riconoscere, analizzare ,rappresentare e risolvere semplici situazioni problematiche, in modo sufficientemente autonomo sia in ambito aritmetico che

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geometrico. Riconosce, classifica le figure geometriche. Dimostra una discreta abilità nel misurare e nel confrontare grandezze. Ha difficoltà ad applicare le conoscenze acquisite a situazione nuove . Partecipa saltuariamente alle attività apportando il proprio contributo. 5 Mancato o parziale raggiungimento degli obiettivi minimi . E’ insicuro, impreciso e lento nel leggere, scrivere, confrontare, ordinare numeri, non conosce gli algoritmi del calcolo scritto , non applica strategie per calcolare oralmente . E’ molto in difficoltà nel riconoscere, analizzare, rappresentare e risolvere semplici situazioni problematiche sia in ambito aritmetico che geometrico. Commette errori nel riconoscere e classificare le figure geometriche. E’ in difficoltà nel misurare e nel confrontare grandezze. Partecipa raramente alle attività proposte. STORIA Indicatori: � Uso delle fonti � Organizzazione delle informazioni � Strumenti concettuali � Produzione scritta e orale GEOGRAFIA Indicatori: � Orientamento � Linguaggio della geo-graficità � Paesaggio � Regione e sistema territoriale SCIENZE Indicatori: � Esplorare e descrivere oggetti e materiali � Osservare e sperimentare sul campo � L’uomo,i viventi e l’ambiente

STORIA – GEOGRAFIA – SCIENZE 10 Completo raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. L’alunno ha raggiunto conoscenze ampie e ben articolate, apportando contributi personali. E’ in grado di argomentare il proprio pensiero, si esprime in modo corretto e scorrevole, dimostrando padronanza della terminologia specifica della disciplina. E’ autonomo nell’organizzazione e nell’applicazione allo studio. 9 Completo raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. L’alunno ha raggiunto conoscenze ampie e ben articolate. E’ in grado di argomentare il proprio pensiero, si esprime in modo corretto e scorrevole, dimostrando padronanza della

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terminologia specifica della disciplina. E’ autonomo nell’organizzazione e nell’applicazione allo studio. 8 Raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. L’alunno ha raggiunto un buon livello di conoscenze .E’ in grado di argomentare il proprio pensiero; si esprime in modo corretto, dimostrando padronanza della terminologia specifica della disciplina. E’abbastanza autonomo nell’organizzazione e nell’applicazione allo studio. 7 Essenziale raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. L’alunno ha raggiunto un discreto livello di conoscenze .E’ in grado di esporre il proprio pensiero, si esprime in modo corretto, dimostrando di aver acquisito la terminologia specifica della disciplina. E’quasi sempre autonomo nell’organizzazione e nell’applicazione allo studio. 6 Parziale raggiungimento di tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione. L’alunno ha raggiunto un sufficiente livello di conoscenze. E’ in grado di esporre il proprio pensiero se guidato, si esprime in modo semplice, dimostrando di aver acquisito alcuni termini specifici della disciplina. Necessita di aiuto nell’organizzazione e nell’applicazione allo studio. 5 Mancato raggiungimento degli obiettivi minimi. L’alunno non ha raggiunto un sufficiente livello di conoscenze. Fatica ad esporre il proprio pensiero anche se guidato, si esprime in modo semplice e frammentato, dimostrando di non aver acquisito termini specifici della disciplina. Rivela scarso interesse e non si applica nello studio.

LINGUA STRANIERA Indicatori: � Ascolto (comprensione orale) � Parlato (produzione e interazione orale) � Lettura (comprensione scritta) � Scrittura (produzione scritta) LINGUA STRANIERA – CLASSE 1^ 10 Comprende tutti i messaggi orali relativi alle attività svolte in classe. Identifica ed abbina con sicurezza tutte le immagini presentate al lessico di riferimento. Utilizza con padronanza tutto il lessico presentato. Riproduce correttamente e con la giusta intonazione le parole e i suoni relativi alla lingua. 9 Comprende quasi tutti i messaggi orali relativi alle attività svolte in classe. Identifica ed abbina con sicurezza quasi tutte le immagini presentate al lessico di riferimento. Utilizza con padronanza quasi tutto il lessico presentato. Riproduce correttamente e con la giusta intonazione le parole e i suoni relativi alla lingua.

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8 Comprende la maggior parte dei messaggi orali relativi alle attività svolte in classe. Identifica ed abbina con sicurezza quasi tutte le immagini presentate al lessico di riferimento. Ha acquisito la pronuncia ed intonazione del lessico utilizzato frequentemente. 7 Comprende i principali comandi ed istruzioni formulati in modo chiaro e ripetuto. E’ in grado di abbinare la maggior parte delle immagini al lessico di riferimento. Utilizza con relativa scioltezza il lessico minimo relativo alla situazione comunicativa. 6 Comprende solo comandi ed istruzioni semplici formulati con una sola parola e accompagnanti dalla mimica gestuale. E’ in grado di abbinare parzialmente le immagini al lessico di riferimento. Riesce a riprodurre le parole e i suoni relativi alla lingua solo in parte. 5 Fatica a comprende comandi ed istruzioni semplici formulati con una sola parola e accompagnanti dalla mimica gestuale. E’ in grado di abbinare parzialmente le immagini al lessico di riferimento se pronunciate molto lentamente dall’insegnante. Riproduce con difficoltà le parole e i suoni relativi alla lingua solo in parte. LINGUA STRANIERA CLASSE 2^-3^ 10 Comprende tutti i messaggi orali relativi alle attività svolte in classe. Identifica, abbina e legge con sicurezza brevi frasi riferite agli argomenti trattati. Utilizza con padronanza tutto il lessico presentato. Riproduce correttamente e con la giusta intonazione le parole rispondendo a semplici domande. E’ in grado di scrivere frasi seguendo il modello dato. 9 Comprende tutti i messaggi orali relativi alle attività svolte in classe. Identifica, abbina e legge con sicurezza brevi frasi riferite agli argomenti trattati. Utilizza con padronanza quasi tutto il lessico presentato. Riproduce correttamente e con la giusta intonazione le parole rispondendo a semplici domande. E’ in grado di scrivere frasi seguendo il modello dato con pochi errori. 8 Comprende quasi tutti i messaggi orali relativi alle attività svolte in classe. Identifica, abbina e legge brevi frasi riferite agli argomenti trattati. Utilizza in modo sciolto quasi tutto il lessico presentato. Riproduce correttamente e con la giusta intonazione le parole rispondendo a semplici domande. E’ in grado di scrivere frasi seguendo il modello dato con un numero limitato di errori.

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7 Comprende i principali messaggi orali relativi alle attività svolte in classe. Identifica, abbina e legge con qualche incertezza brevi frasi riferite agli argomenti trattati. Utilizza in modo discreto quasi tutto il lessico presentato. Riproduce non sempre correttamente le parole rispondendo a semplici domande. Scrive con qualche difficoltà brevi frasi seguendo il modello dato. 6 Comprende i messaggi orali essenziali relativi alle attività svolte in classe. Identifica, abbina e legge con incertezza brevi frasi riferite agli argomenti trattati. Utilizza in modo sufficiente il lessico presentato. Formula risposte minime a semplici domande. Scrive con difficoltà brevi frasi seguendo il modello dato. 5 Fatica a comprendere messaggi orali essenziali relativi alle attività svolte in classe. Non sempre identifica, abbina e legge brevi frasi riferite agli argomenti trattati. Utilizza in modo non adeguato il lessico presentato. Formula risposte minime a semplici domande. Scrive con molta difficoltà brevi frasi seguendo il modello dato. LINGUA STRANIERA – CLASSE4^-5^ 10 Comprende tutti i messaggi orali relativi alle attività svolte in classe. Identifica, abbina e legge con sicurezza brevi testi riferiti agli argomenti affrontati. Utilizza con padronanza tutto il lessico presentato. Risponde in modo coerente e con la giusta intonazione a domande relative alle situazioni comunicative trattate. E’ in grado di scrivere frasi e brevi testi seguendo il modello dato. 9 Comprende tutti i messaggi orali relativi alle attività svolte in classe. Identifica, abbina e legge con scioltezza brevi testi riferiti agli argomenti affrontati. Utilizza con padronanza tutto il lessico presentato. Risponde in modo coerente e con la giusta intonazione a domande relative alle situazioni comunicative trattate. E’ in grado di scrivere frasi e brevi testi seguendo il modello dato. 8 Comprende messaggi orali relativi alle attività svolte in classe. Identifica, abbina e legge brevi testi riferiti agli argomenti affrontati. Utilizza adeguatamente tutto il lessico presentato. Risponde in modo coerente a domande relative alle situazioni comunicative trattate. Scrive abbastanza correttamente frasi e brevi testi seguendo il modello dato. 7 Comprende quasi tutti i messaggi orali relativi alle attività svolte in classe. Identifica, abbina e legge in modo discreto brevi testi riferiti agli argomenti affrontati. Utilizza adeguatamente il lessico presentato. Risponde a domande relative alle situazioni comunicative trattate con qualche incertezza. Scrive con qualche difficoltà frasi e brevi testi seguendo il modello dato. 6 Comprende la maggior parte dei messaggi orali relativi alle attività svolte in classe. Identifica, abbina e legge in modo sufficiente brevi testi riferiti agli argomenti affrontati. Utilizza in maniera essenziale il lessico presentato. Risponde a domande relative alle situazioni comunicative trattate con incertezza. Scrive con difficoltà frasi e brevi testi seguendo il modello dato.

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5 Fatica a comprendere messaggi orali essenziali relativi alle attività svolte in classe. Non sempre identifica, abbina e legge frasi e brevi testi riferiti agli argomenti trattati. Utilizza in modo non adeguato il lessico presentato. Formula risposte minime a semplici domande. Scrive con molta difficoltà brevi frasi e testi seguendo il modello dato.

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CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO (si rimanda ai criteri comuni da p. 64 a p. 72) Griglie disciplinari di valutazione delle competenze

ITALIANO Indicatori:

� Ascolto e parlato

� Lettura

� Scrittura

� Acquisizione ed espansione del lessico recettivo e produttivo

� Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

STORIA

Indicatori:

� Uso delle fonti

� Organizzazione delle informazioni

� Strumenti concettuali

GEOGRAFIA

� Orientamento

� Linguaggio della geo-graficità

� Paesaggio

� Regione e sistema territoriale

Criteri prove scritte: 1. Grado di conoscenza e di comprensione dell’argomento o quesito. 2. Coerenza, originalità e organicità nello svolgimento. 3. Ordine, correttezza sintattica e ortografica. 4. Utilizzo di terminologia corretta e specifica. 5. Capacità di analisi e rielaborazione personale

Criteri prove orali: � Conoscenza dei temi trattati;

� Capacità di operare collegamenti tra gli argomenti anche avvalendosi di supporti specifici(schemi,mappe,riassunti schematici al computer)

� Capacità di rielaborare i contenuti; � Capacità di esprimere valutazioni personali;

� Proprietà di linguaggio.

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ITALIANO STORIA GEOGRAFIA

Scala decimale

Giudizio sintetico

Conoscenze Abilità

4 Gravemente insufficiente

Conoscenze errate o lacunose e frammentarie.

Esegue solo compiti semplici se guidato e commette molti e/o gravi errori nell’applicazione delle procedure

5 Non sufficiente Conoscenze incomplete e/o disorganiche e imprecise

Esegue semplici compiti ma commette errori. Sa effettuare analisi solo parziali, ha difficoltà di sintesi e, solo se opportunamente guidato, riesce a organizzare le conoscenze. Uso impreciso del linguaggio.

6 Sufficiente Conoscenze dei contenuti a livello essenziale o descrittivo. Padronanza di informazioni elementari.

Esegue semplici compiti. Sa effettuare in modo parzialmente autonomo analisi e sintesi. Assimila

procedure e rielabora

contenuti spesso in

modo meccanico. Uso approssimativo del linguaggio.

7 Buono Conoscenze puntuali . Esegue compiti di una certa complessità applicando con coerenza le giuste procedure. Sa cogliere e stabilire relazioni ed effettua analisi e sintesi in modo autonomo. Utilizzo

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adeguato degli strumenti e del linguaggio.

8 Distinto Conoscenze complete e precise.

Esegue compiti complessi. Sa cogliere e stabilire relazioni in modo autonomo, effettua analisi e sintesi complete e coerenti. Mostra capacità di strutturare l’argomento in modo personale e corretto. Esposizione chiara e precisa.

9 Ottimo Conoscenze complete, precise e approfondite.

Esegue compiti complessi. Mostra padronanza degli strumenti logici e dei linguaggi. Sa

strutturare gli argomenti

in modo organico e

funzionale.

10 Eccellente Conoscenze complete, organiche, ampliate con approfondimenti

personali validi ed

interdisciplinari.

Esegue compiti complessi. Mostra piena padronanza degli strumenti logici e dei linguaggi. Sa strutturare gli argomenti

in modo vasto ed

organico, arricchendoli con valide ed originali valutazioni critiche.

100

LINGUE STRANIERE ( INGLESE,FRANCESE,SPAGNOLO)

INDICATORI DESCRITTORI DI LIVELLO PUNTEGGIO DI

LIVELLO

Comprensione del testo

Comprensione completa 10

Comprensione complessiva 8-9

Comprensione essenziale 6-7

Comprensione parziale 4-5

Produzione

Strutture grammaticali corrette 10

Strutture grammaticali nel

complesso corrette

8-9

Strutture grammaticali

essenzialmente corrette

6-7

Strutture grammaticali poco

corrette

4-5

Rielaborazione personale

Produzione esauriente e

personale

9-10

Produzione personale corretta 7-8

Produzione personale ma

disarticolata

6

Produzione inesistente 4-5

101

MATEMATICA E SCIENZE

Indicatori di valutazione Voto in

decimi

Conoscenza molto lacunosa o nulla. Difficoltà di

comprensione del testo. Gravi errori nell’applicazione e nel

calcolo. Difficoltà di analisi e sintesi. Si esprime in modo

scorretto e improprio.

4

Conoscenze frammentarie applicate con imprecisione nel

calcolo. Forma e uso della simbologia e del linguaggio

specifico poco corretti. Analisi e sintesi limitate e imprecise

5

Conoscenza e comprensione dei contenuti minimi. Applicazione

delle conoscenze in compiti semplici. Analisi e sintesi guidate.

Linguaggio corretto anche se non sempre specifico.

6

Conoscenza completa e padronanza degli strumenti, ma ancora

con qualche imprecisione. Capacità di fare semplici collegamenti.

Analisi e sintesi parzialmente guidate.

7

Conoscenza ampia, sicura e puntuale. Esposizione chiara ed

appropriata con uso corretto della simbologia e della terminologia

Capacità di analisi e di sintesi corrette.

8

Conoscenze e capacità di composizione complete approfondite.

Applicazioni delle

conoscenze in ambiti interdisciplinari senza errori o imprecisioni di

calcolo.

Esposizione chiara, logica e rigorosa.

9

Ottime capacità di analisi e di sintesi effettuate in piena

autonomia. Capacità di

operare approfondimenti personali offrendo spunti innovativi.

Utilizzo del

linguaggio specifico con stile personale e creativo.

10

102

TECNOLOGIA Indicatori: Vedere ,osservare e sperimentare.

Prevedere immaginare e progettare.

Intervenire,trasformare e produrre.

Osservazione ed analisi della realtà tecnica in relazione all’uomo e all’ambiente

Progettazione realizzazione e verifica delle esperienze lavorative

Conoscenze tecniche e tecnologiche

Comprensione ed uso di linguaggi specifici

voto

Sa spiegare i fenomeni attraverso un'osservazione autonoma; si orienta ad acquisire un sapere più integrale

Realizza gli elaborati grafici in modo autonomo; usa gli strumenti tecnici con scioltezza e proprietà

Conosce ed usa le varie tecniche in autonomia e con padronanza

Comprende completamente e usa in modo sicuro e consapevole il linguaggio tecnico

10 9

Sa spiegare i fenomeni attraverso una buona osservazione; si orienta ad acquisire un sapere completo

Realizza gli elaborati grafici in modo razionale; usa gli strumenti tecnici con sicurezza e in modo appropriato

Conosce ed usa le varie tecniche in maniera sicura

Usa con padronanza il linguaggio tecnico

8

Sa spiegare i fenomeni attraverso un’osservazione abbastanza corretta; conosce nozioni e concetti

Realizza gli elaborati grafici in modo corretto ;usa gli strumenti tecnici in modo adeguato ed abbastanza appropriato

Conosce ed usa le varie tecniche in modo corretto

Usa il linguaggio tecnico in modo chiaro ed idoneo

7

Analizza e spiega semplici meccanismi attraverso un'osservazione essenziale

Realizza gli elaborati grafici in modo essenziale; usa gli strumenti tecnici in modo sufficientemente corretto

Conosce ed usa le tecniche più semplici

Comprende e usa il linguaggio tecnico in modo sufficientemente corretto

6

Conosce in modo parziale i fenomeni e i meccanismi della realtà tecnologica

Rappresenta e riproduce in modo incerto gli elaborati grafici; usa gli strumenti tecnici in modo poco corretto

E’ incerto nell’usare le tecniche più semplici

Comprende complessivamente il linguaggio tecnico, ma ha la difficoltà nel suo utilizzo

5

103

ARTE E IMMAGINE

Indicatori:

Capacità di osservare/descrivere le immagini mediante un linguaggio visivo

specifico

Conoscenza ed uso delle tecniche espressive

Produzione e rielaborazione di immagini

Conoscenza dei principali argomenti di Storia dell’Arte e capacità di lettura dei

principali documenti del patrimonio culturale ed artistico

Indicatori Voto

Indice di un eccellente raggiungimento degli obiettivi, con padronanza dei contenuti e delle abilità

di trasferirli e rielaborarli autonomamente in un’ottica interdisciplinare. In particolare:

• Osserva e descrive in modo analitico le immagini e conosce e utilizza pienamente, e in modo personale, le principali regole del linguaggio visivo;

• Conosce ed applica con eccellente padronanza strumenti e tecniche espressive differenti; • È in grado di rielaborare e produrre in modo personale ed originale le immagini; • Conosce in modo approfondito e completo i principali argomenti di Storia dell’Arte e

riesce a collocare con padronanza un’opera d’arte nel suo contesto storico e culturale.

10

Corrisponde ad un completo raggiungimento degli obiettivi e ad Un’autonoma capacità di

rielaborazione delle conoscenze. In particolare:

• Osserva e descrive in modo analitico le immagini e conosce e utilizza pienamente le principali regole del linguaggio visivo;

• Conosce ed applica con ottima padronanza strumenti e tecniche espressive differenti; • È in grado di rielaborare e produrre in modo personale le immagini; • Conosce in modo completo i principali argomenti di Storia dell’Arte e riesce a collocare

con sicurezza un’opera d’arte nel suo contesto storico e culturale.

9

Corrisponde ad un raggiungimento degli obiettivi e ad una autonoma capacità di rielaborazione

delle conoscenze. In particolare:

• Osserva e descrive in modo dettagliato le immagini e conosce e utilizza correttamente le principali regole del linguaggio visivo;

• Conosce ed applica con buona padronanza strumenti e tecniche espressive differenti; • È in grado di rielaborare e produrre in modo piuttosto personale le immagini; • Conosce in modo abbastanza completo i principali argomenti di Storia dell’Arte e riesce a

collocare in modo corretto un’opera d’arte nel suo contesto storico e culturale.

8

Corrisponde ad un sostanziale raggiungimento degli obiettivi e ad una capacità di rielaborazione

delle conoscenze abbastanza sicura. In particolare: 7

104

• Osserva e descrive in modo abbastanza dettagliato le immagini e conosce e utilizza in modo abbastanza corretto le principali regole del linguaggio visivo;

• Conosce ed applica con discreta padronanza strumenti e tecniche espressive differenti; • È in grado di rielaborare e produrre immagini in modo abbastanza autonomo; • Conosce in modo generico i principali argomenti di Storia dell’Arte e riesce a collocare in

modo abbastanza corretto un’opera d’arte nel suo contesto storico e culturale.

Corrisponde al raggiungimento degli obiettivi essenziali, in particolare:

• Osserva e descrive in modo complessivo le immagini e conosce e utilizza in modo accettabile le principali regole del linguaggio visivo;

• Conosce ed applica in modo accettabile strumenti e tecniche espressive differenti; • È in grado di rielaborare temi proposti anche se senza apporti originali; • Conosce in modo piuttosto superficiale i principali argomenti di Storia dell’Arte e

presenta qualche incertezza nel collocare un’opera d’arte nel suo contesto storico e culturale.

6

Corrisponde ad un parziale raggiungimento degli obiettivi minimi:

• Osserva e descrive con difficoltà le immagini e conosce e utilizza in modo limitato le principali regole del linguaggio visivo;

• Applica con difficoltà strumenti e tecniche espressive; • Rielabora i temi proposti in modo elementare e poco personale; • Conosce in modo molto limitato i principali argomenti di Storia dell’Arte e incontra

difficoltà nel collocare un’opera d’arte nel suo contesto storico e culturale.

5

Corrisponde al NON raggiungimento degli obiettivi minimi:

• Osserva e descrive con estrema difficoltà le immagini e conosce e utilizza in modo inadeguato le principali regole del linguaggio visivo;

• Applica con estrema difficoltà strumenti e tecniche espressive; • Rielabora con estrema difficoltà i temi proposti; • Conosce in modo frammentario e inadeguato i principali argomenti di Storia dell’Arte e

non è in grado di collocare un’opera d’arte nel suo contesto storico e culturale.

4 o inf.

105

MUSICA

Indicatori:

Comprensione ed uso dei linguaggi specifici

Espressione vocale ed uso di mezzi strumentali

Capacità di ascolto e comprensione dei fenomeni sonori e dei

messaggi musicali

Rielaborazione personale di materiali sonori

Conoscenza dei principali argomenti di Storia della musica

Indicatori voto

Indice di un eccellente raggiungimento degli obiettivi, con padronanza dei contenuti e

delle abilità di trasferirli e rielaborarli autonomamente in un’ottica interdisciplinare. In

particolare:

• Sa leggere, comprendere ed utilizzare la simbologia musicale con scioltezza e padronanza

• Sa riprodurre con scioltezza e padronanza tecnica figure ritmiche e melodiche, con la voce e con lo strumentario didattico

• Sa ascoltare in modo attivo una realtà sonora: riconosce con sicurezza e scioltezza le caratteristiche del suono, gli aspetti ritmici e melodici della musica, la struttura di un brano

• Sa intervenire su una data realtà musicale variandone il ritmo o la sequenza ritmico‐melodica; sa improvvisare e creare nuovi materiali sonori con padronanza tecnica

• Conosce in modo approfondito e completo i principali argomenti di Storia della Musica e riesce a collocare con padronanza una composizione nel suo contesto storico e culturale

10

Corrisponde ad un completo raggiungimento degli obiettivi e ad Un’autonoma capacità di

rielaborazione delle conoscenze. In particolare:

• Sa leggere, comprendere ed utilizzare la simbologia musicale con consapevolezza

• Sa riprodurre con sicurezza figure ritmiche e melodiche, con la voce e con lo strumentario didattico

• Sa ascoltare con attenzione una realtà sonora e ne riconosce facilmente e in modo corretto aspetti melodici, ritmici, formali

• Sa intervenire con scioltezza su una data realtà musicale variandone il ritmo o la sequenza ritmico‐melodica; sa improvvisare e creare nuovi materiali sonori con sicurezza

• Conosce in modo completo i principali argomenti di Storia della Musica e riesce a

9

106

collocare con sicurezza una composizione nel suo contesto storico e culturale

Corrisponde ad un raggiungimento degli obiettivi e ad una autonoma capacità di

rielaborazione delle conoscenze. In particolare:

• Sa leggere, comprendere ed utilizzare la simbologia musicale in modo corretto • Sa riprodurre in modo corretto figure ritmiche e melodiche, con la voce e con lo

strumentario didattico • Sa ascoltare una realtà sonora e ne riconosce in modo corretto aspetti melodici,

ritmici, formali • Sa intervenire in modo corretto su una data realtà musicale variandone il ritmo o

la sequenza ritmico‐melodica; sa improvvisare e creare nuovi materiali sonori • Conosce in modo abbastanza completo i principali argomenti di Storia della

Musica e riesce a collocare in modo corretto una composizione nel suo contesto storico e culturale.

8

Corrisponde ad un sostanziale raggiungimento degli obiettivi e ad una capacità di

rielaborazione delle conoscenze abbastanza sicura. In particolare:

• Sa leggere, comprendere ed utilizzare la simbologia musicale in modo abbastanza corretto

• Sa riprodurre in modo abbastanza corretto figure ritmiche e melodiche, con la voce e con lo strumentario didattico

• Sa ascoltare una realtà sonora e ne riconosce in modo abbastanza corretto aspetti melodici, ritmici, formali

• Sa intervenire in modo abbastanza corretto su una data realtà musicale variandone il ritmo o la sequenza ritmico‐melodica; sa improvvisare e creare semplici materiali sonori

• Conosce in modo generico i principali argomenti di Storia della Musica e riesce a collocare in modo abbastanza corretto una composizione nel suo contesto storico e culturale.

7

Corrisponde al raggiungimento degli obiettivi essenziali, in particolare:

• Sa leggere, comprendere ed utilizzare la simbologia musicale in modo accettabile • Sa riprodurre in modo accettabile figure ritmiche e melodiche, con la voce e con

lo strumentario didattico • Sa ascoltare una realtà sonora e ne riconosce i principali aspetti melodici, ritmici,

formali • Sa intervenire, con qualche incertezza, su una data realtà musicale variandone

leggermente il ritmo o la sequenza ritmico‐melodica • Conosce in modo piuttosto superficiale i principali argomenti di Storia della

Musica e presenta qualche incertezza nel collocare una composizione nel suo

6

107

contesto storico e culturale

Corrisponde ad un parziale raggiungimento degli obiettivi minimi:

• Sa leggere, comprendere ed utilizzare la simbologia musicale con difficoltà • Sa riprodurre con qualche incertezza figure ritmiche e melodiche, con la voce e

con lo strumentario didattico • Sa ascoltare una realtà sonora e riconosce con qualche difficoltà gli aspetti

melodici, ritmici, formali • Sa intervenire con difficoltà su una data realtà musicale variandone minimamente

il ritmo o la sequenza ritmico‐melodica • Conosce in modo molto limitato i principali argomenti di Storia della Musica e

incontra difficoltà nel collocare una composizione nel suo contesto storico e culturale

5

Corrisponde al NON raggiungimento degli obiettivi minimi:

• Sa leggere, comprendere ed utilizzare la simbologia musicale con estrema difficoltà

• Sa riprodurre con difficoltà e in modo poco corretto figure ritmiche e melodiche con la voce e con lo strumentario didattico

• Mostra difficoltà ad ascoltare con attenzione una realtà sonora e nel riconoscere aspetti melodici, ritmici, formali

• Mostra grandi difficoltà ad intervenire su una data realtà musicale e non è in grado di variarne il ritmo o la sequenza ritmico‐melodica

• Conosce in modo frammentario e inadeguato i principali argomenti di Storia della Musica e non è in grado di collocare una composizione nel suo contesto storico e culturale

4 o inf.

108

SCIENZE MOTORIE

INDICATORI:

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo.

Il corpo nella sua espressione comunicativo-emozionale.

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play.

Alimentazione, salute e benessere, prevenzione e sicurezza.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

La valutazione quadrimestrale e finale dovrà tener conto:

- dei risultati ottenuti;

- dei progressi raggiunti;

- dell’impegno e della partecipazione alle lezioni;

Tipologie di verifica:

- formative con controllo in itinere del processo educativo e di apprendimento;

- sommative con controllo dei risultati ottenuti nelle singole attività;

La valutazione verrà effettuata con modalità differenziate tenendo conto delle potenzialità di ogni singolo alunno,

dell'eventuale evoluzione della classe e del grado di difficoltà delle tematiche proposte. La valutazione sarà presente

in maniera continuativa durante tutte le fasi di lavoro tramite brevi colloqui orali, lavori scritti e manuali individuali o

di squadra, interventi spontanei degli alunni, ecc.. Molta importanza verrà attribuita alla partecipazione attiva

dell'alunno, alla collaborazione con i compagni e al rispetto delle regole di convivenza civile.

Considerando il livello generale della classe sarà attribuito un voto che terrà conto della seguente scala di valutazione:

109

DESCRITTORI PER LA VERIFICA DELLE CAPACITÀ COORDINATIVE

Giudizio

Non ha raggiunto gli obiettivi minimi previsti per l'unità di apprendimento 5

Ha raggiunto gli obiettivi minimi previsti per l'unità di apprendimento 6

Ha una conoscenza completa ma non approfondita dei contenuti proposti nell'unità di apprendimento 7

Ha una conoscenza precisa dei contenuti proposti nell'unità di apprendimento 8

Ha conoscenza precisa e approfondita dei contenuti dimostrando una capacità di rielaborazione critica 9-10

Al termine del quadrimestre

DESCRITTORI PER LA VERIFICA DELLE CAPACITÀ CONDIZIONALI

Giudizio

Al termine del quadrimestre

Si rifiuta di svolgere l’attività proposta 4

Inizia l’attività, ma non la porta a termine 5

Esegue l’attività richiesta con qualche interruzione 6

Esegue l’attività richiesta senza interruzioni 7

Svolge l’attività proposta distribuendo la fatica nel tempo richiesto 8

Svolge l’attività proposta raggiungendo una valida prestazione 9-10

DESCRITTORI PER LA VERIFICA DEI GIOCHI DI SQUADRA

Giudizio

Al termine del quadrimestre

Si rifiuta di giocare o di svolgere l’esercizio 4

Non sa eseguire i fondamentali 5

Esegue i fondamentali anche se in modo impreciso e difficoltoso 6

Esegue i fondamentali con qualche imprecisione 7

110

Esegue correttamente i fondamentali 8

Esegue correttamente i fondamentali, a volte li sa applicare nelle dinamiche di gioco 9

Utilizza sempre correttamente i fondamentali nelle dinamiche di gioco 10

DESCRITTORI PER LE VERIFICHE DI TEORIA

Per le prove strutturate e semi-strutturate la soglia della sufficienza è rappresentata dal raggiungimento del

60% del punteggio finale.

100% = 10; 90% = 9; 80% = 8; 70% = 7; 60% = 6; 50% = 5; dal 40% in poi = 4