Documento di classe 5C 2017 - iiscartesio.edu.it 15 maggio 5 C... · Matematica 3 3 2 2 2 Fisica 2...

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “ R. CARTESIO” Via San Martino Annunziata, 21 - 00035 Olevano Romano C.F. 93008750585 C.M. RMIS02800X

email: [email protected] pec: [email protected] SCUOLE ASSOCIATE

LICEO SCIENTIFICO “R. CARTESIO “ OLEVANO ROMANO TEL 06.121126140 FAX 069562350 I.T.I.S. “G. BOOLE” via P. NENNI s.n.c. GENAZZANO TEL. 06. 121126480 Fax 069578714

ANNOSCOLASTICO2016-2017

ESAMEDISTATO

DOCUMENTODELCONSIGLIO

DELLACLASSE5C

IndirizzoLINGUISTICO

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Indice

ComposizionedelConsigliodiClasse pag.3

Presentazionedell’Istituto pag.4

IlLiceolinguistico pag.5

EsaBac pag.6

DecretoMinisteriale95 pag.7

Elencodeicandidati pag.15

Presentazionedellaclasse pag.15

Percorsoformativo pag.17

Attivitàintegrativeedextracurricolari pag.19

Simulazionidelleproved’esame pag.20

Grigliedivalutazione pag.29

Relazionifinalieprogrammi pag.37

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ComposizionedelConsigliodiClasse

Classe5sezioneCindirizzoLinguistico

Docentecoordinatoredellaclasse:prof.ssaAmeliaD’Attilia

Docente Materia Firmadeldocente

MonacoMarco Italiano

RossiAntonino Storia/Histoire

OnoratiEdvige Filosofia

BerasiniNovella Francese

CerveraMonica Inglese

ValentiniVincenzo Tedesco

D’AttiliaAmelia Matematica,Fisica

ManciatiLoredana Storiadell’Arte

IamicellaMartino Scienzemotorie

SimonettiIrene Scienze

CintiAlfredo Religione

BlancheCarole Conversazionefrancese

FornabaioAngela Conversazioneinglese

KleyVanessaIsabel Conversazionetedesca

SerangeliVanessa Sostegno

LenaNatalia Sostegno

IlDirigenteScolastico

Prof.SalvatoreNicodemo

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Presentazionedell’Istituto

IlLiceo “Cartesio”diOlevanoRomanoè stato istituito, conununico indirizzoscientifico,

nel1964,comesedestaccataprimadelLiceo“Spallanzani”diTivoliepoidelLiceo“Marconi”

di Colleferro; è diventato istituto autonomo nel 1972. Dall’anno scolastico 1990/91 ha

ampliato l’offerta formativa con l’istituzionedell’indirizzo linguistico.Attualmente la nostra

scuola è frequentata da circa 500 studenti provenienti dai comuni limitrofi presenti in un

raggiodi30-35kmepertantoamaggioranzapendolari.

Da molti anni l’istituto prosegue l’obiettivo educativo dell’educazione interculturale dei

giovaniattraversolacooperazionediunaretetrasnazionalediscuoleeuropeeconlequaliha

realizzato progetti Comenius (oggi Erasmus Plus) del programma comunitario Lifelong

Learning per alcuni dei quali ha ottenuto il riconoscimento europeo “eQuality Label”. Gli

istituti con cui la nostra scuola attualmente collaboraperprogetti scolastici, linguistici e di

mobilità individuale sono: ilGymnasiumdiMichelstadt (Germania), gemellatoufficialmente

con il Liceo Cartesio dal 1996, il Collège Notre-Dame e il Lycée Saint Jean di Besançon

(Francia),ilCollègeLycéeSaintMicheldiChateauGoutier(Francia),RuovedenYhteiskoulun

Lukio di Ruovesi (Finlandia), Gymnazium U. Balvam di Bratislava (Repubblica Slovacca),

GymnaziumdiJablonec(RepubblicaCeca),GymnaziumdiLemvig(Danimarca),ilLycéeSaint

JeandiBesançon(Francia),EscolaSecundariadiPombal(Portogallo),EscolaManuelRibeiro

di Alvaiazere (Portogallo), Gimnazija i strukovna skola Jurja Dobrile di Pazin (Croazia),

VocationalschoolofEletricalEngeneeringandElectronicsdiPlovdiv(Bulgaria).Taliattività

sono sostenute e incoraggiate dalle istituzioni locali, Comuni, Associazioni culturali e di

volontariato, inoltre ricevono anche dalle famiglie una collaborazione utile e preziosa,

soprattuttodurantelefasidiaccoglienzadeigruppipartner.

Il nostro Istituto ha elaborato negli anni interventi pluridirezionali per l’inclusione

scolastica, sociale e lavorativadi alunni chevivono in condizionidi disabilità attraversoun

gruppodilavorocompostodaidocentidisostegno,assistentispecialisticiepersonaleA.T.A.

Il Liceo “Cartesio”, accreditato dalla Regione Lazio per l’orientamento e la formazione, è

ritenutouncentroculturalepreferenzialeancheper lapossibilitàdiconseguirequalifichee

specializzazionepostdiplomaecertificazionilinguistichedivaloreinternazionalerelativealle

linguefrancese,ingleseetedesco.

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IlLiceoLinguistico

Laclasse5Chaseguitoilpercorsoprevistoconilseguentepianoorario

Ilpercorsodelliceolinguisticoèindirizzatoallostudiodipiùsistemilinguisticieculturali.

Questo percorso guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze, le

competenze e le abilità necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue,

oltre l’italiano, e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e

civiltàdiverse.

Gli studenti del liceo linguistico, a conclusione del percorso di studio, devono essere in

gradodi

• comunicareintrelinguemoderneinvaricontestisocialieinsituazioniprofessionali

• riconoscereglielementicaratterizzantilelinguestudiate,idiversigeneritestuali

• essereingradodiaffrontare,inlinguadiversadall’italiano,specificicontenutidisciplinari

• conoscereleprincipalicaratteristicheculturalideipaesidicuisièstudiatalalingua

• sapersiconfrontareconlaculturadeglialtripopoli,avvalendosidelleoccasionidicontatto

ediscambioorganizzatedalnostroIstituto.

Liceolinguistico

Classi

Discipline 1°biennio

2°biennio

5°anno

Religione 1 1 1 1 1Linguaelettereitaliane 4 4 4 4 4Linguaeletterelatine 2 2 Inglese 4 4 3 3 3Francese 3 3 4 4 4Tedesco 3 3 4 4 4StoriaeGeografia 3 3 Storia 2 2 2Filosofia 2 2 2Matematica 3 3 2 2 2Fisica 2 2 2Scienzenaturali 2 2 2 2 2Disegnoestoriadell’arte 2 2 2EducazioneFisica 2 2 2 2 2Totaleore 27 27 30 30 30

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L’EsaBac

Dall’anno scolastico 2012/2013 è stata attuata in questa classe la sperimentazione EsaBac

(acronimodiEsamediStatoeBaccalauréat)cherilascia,inseguitoall’accordoitalo-francese

del24/09/2009,undoppiodiploma.Sitrattadiunainiziativachesiinserisceinmodoefficace

nella pluralità di progetti relativi sia alle lingue straniere studiate in classe sia ai numerosi

scambi culturali attuati dalla nostra scuola nel corso degli anni. Il progetto ha richiesto, a

docenti e studenti, unmaggior impegnodidattico eorganizzativoper lanecessitàdi creare

modalità di comunicazione e apprendimento un po’ diverse rispetto alla tradizione

pedagogicaitaliana.L’attuazionediquestopercorsoèstatagiudicatadalCollegiodeiDocenti

un elemento essenziale per l’identità dell’indirizzo linguistico del nostro Liceo, con una

ricadutapositivasulnumerodiiscrizionidegliannisuccessivi.

ConilprogettoEsaBacsièintesodareaglistudentilapossibilitàdiinserirsidirettamentenel

sistemascolasticofranceseperrafforzareeampliare,nell’ambitodell’offertaformativadella

scuola,lostudiodellalinguafrancese.

Questo insieme di attività ha dato l’opportunità agli studenti di vivere più intensamente il

legameconlaculturafrancese,nellospiritodiunprogettochepromuoveilplurilinguismoe

l’affermazionediunaidentitàeuropea.

Seguendolanormativaprevista,ilpercorsodistudioneltrienniohaprevisto:

• lo svolgimento in lingua francese di alcuni moduli del programma di Storia, con

l’intendodipromuovereneglistudentil’acquisizionediunaculturastoricacomuneai

duepaesiinun’otticadicittadinanzaeuropea;

• un programma integrato di cultura e civiltà italiana e francese in una prospettiva

europeaeinternazionale;

• ilraggiungimentodiunacompetenzadilivellointermedioB2inlinguafrancese.

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DecretoMinisterialen.95

NormeperlosvolgimentodegliEsamidiStatonellesezionifunzionantipressoistitutistatalieparitariincuièattuatoilProgetto-ESABAC(rilasciodeldoppiodiplomaitalianoefrancese).

VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, concernente la “Riformadell’organizzazionedelGoverno,anormadell’articolo11dellalegge15marzo1997,n.59”;

VISTA la legge17luglio2006,n.233,“Conversioneinlegge,conmodificazioni,deldecreto-legge 18 maggio 2006, n.181, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delleattribuzionidellaPresidenzadelConsigliodeiMinistriedeiMinisteri.DelegaalGovernoperilcoordinamentodelledisposizioniinmateriadifunzionieorganizzazionedellaPresidenzadelConsigliodeiMinistriedeiMinisteri”;

VISTA la legge10dicembre1997,n.425,recantedisposizioniper lariformadegliesamidiStatoconclusivideicorsidistudiodiistruzionesecondariasuperiore;

VISTA la legge 11 gennaio 2007, n. 1, recante “Disposizioni in materia di esami di StatoconclusivideicorsidistudiodiistruzionesecondariasuperioreedelegaalGovernoinmateriadiraccordotralascuolaeleuniversità”,inparticolarel’articolo1chehasostituitogliarticoli2,3e4dellalegge10dicembre1997,n.425,l’articolo3,comma3,letteraa)chehaabrogatol’articolo22,comma7,primo,secondo,terzo,quartoequintoperiododellalegge28dicembre2001,n.448;

VISTO il D.P.R. 23.7.1998, n. 323, per le parti compatibili con le disposizioni di cui allasuddettalegge11.1.2007,n.1,e,inparticolare,l’art.5,comma2,el’art.13;

VISTO il decretoministerialen. 358del 18 settembre1998, relativo alla costituzionedellearee disciplinari, finalizzate alla correzione delle prove scritte e all’espletamento delcolloquio,negliesamidiStatoconclusivideicorsidistudiodiistruzionesecondariasuperiore,tuttorainvigorelimitatamenteallafasedellacorrezionedelleprovescritte;

VISTO ildecretoministeriale23aprile2003,n.41, concernente lemodalitàdi svolgimentodella 1a e 2a prova scritta degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzionesecondariasuperiore,tuttoravigente;

VISTO il decreto ministeriale in data 20.11.2000, n. 429, concernente le caratteristicheformaligeneralidellaterzaprovascrittanegliesamidiStatoconclusivideicorsidistudiodi

istruzione secondaria superiore e le istruzioni per lo svolgimento della prova medesima,tuttoravigente;

VISTO il D.M. 24 febbraio 2000, n. 49, concernente l’individuazione delle tipologie diesperienzechedannoluogoaicreditiformativi;

VISTOilProtocolloCulturaletral’ItaliaelaFranciadel17luglio2007;

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RILEVATO che il citato Protocollo tra l’Italia e la Francia del 17 luglio 2007, prevedel’introduzionediunesamedifinestudisecondaribinazionalecheconducaaldoppiorilasciodeldiplomadiEsamediStatodiistruzionesecondariadisecondogradoedelBaccalauréatecheconferiscaglistessidirittiaititolarineiduePaesi;

VISTO l’Accordo Italo-Francese, sottoscritto a Roma in data 24 febbraio 2009, relativo aldoppiorilasciodelDiplomadiesamediStatoitalianoedelDiplomadiBaccalauréatfrancese;

PRESO ATTO che il citato Accordo Italo-Francese, sottoscritto a Roma in data 24 febbraio2009,all’art.11,prevedeunafasetransitoriadidueanni,successivaall’entratainvigoredelpredettoAccordo,nellaqualeiduediplomipossonoessererilasciati,allecondizionistabilitedall’art. 2 dell’Accordomedesimo, agli allievi delle istituzioni scolastiche di cui ad appositoelenco,concordatotraleParti;

RILEVATO,pertanto,checon ilD.M.n.91del22novembre2010èstatadataattuazioneallafasetransitoriadicuialcitatoAccordoItalo-Francese,concernenteilbienniorelativoaglianniscolastici2010/2011e2011/2012;

RILEVATO, altresì, che dall’anno scolastico 2012/2013, l’esame ESABAC di cui al citatoAccordo italo-francese si svolgerà a regime per le istituzioni scolastiche che assicurino losvolgimento del percorso formativo triennale previsto dall’Accordo medesimo e che inrelazioneadettafaseoccorreoraemanareappositadecretazione;

CONSIDERATOcheaglialunnidelleistituzioniscolasticheitalianelaPartefranceseprovvedeal rilasciodel diplomadiBaccalauréat tramite l’AcadémiediGrenoble, per analogia appareopportunocheaglialunnidelleistituzioniscolastichefrancesicheattuanoilprogettoESABACla Parte italiana provveda al rilascio del diploma di Stato tramite un Ufficio ScolasticoRegionaleinquantodirettaarticolazionedelMinistero;

RITENUTOdipoterindividuarequalesedeidoneaalrilasciodeldiplomadiStatoaglialunnidelle istituzioni scolastiche francesi l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, inconsiderazione della vicinanza territoriale allo Stato francese; il che rende facilitate lefrequenti interazioni italo-francesi necessarie al perfezionamento dei relativi adempimentiamministrativi,conevidenteminoraggraviodispesaperloStato;

RITENUTO, pertanto, di dover emanare disposizioni in ordine allo svolgimento dell’esameESABACperlafasearegime;

DECRETA

Art.1

EsameESABAC

L’esamediStatodiistruzionesecondariadisecondogrado,perlapartespecificadenominata“ESABAC”,previstodall’AccordoItalo-FrancesesottoscrittoaRomaindata24febbraio2009,èdisciplinato,perlafasearegimechedecorredall’annoscolastico2012/2013,dalpresente

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decreto.

Art.2

Validitàdeldiploma

IldiplomadiStato,rilasciatodalloStatoitalianoinesitoalsuperamentodell’esamespecificoESABAC nelle istituzioni scolastiche francesi, conformemente a quanto previsto dal citatoAccordo italo-francese, ha pari valore a quello che si consegue nelle istituzioni scolasticheitaliane a conclusione dei corsi di istruzione secondaria di secondo grado. Detto diplomaconsente di accedere agli studi superiori di tipo universitario e non universitario allecondizioniprevistedallalegislazioneitaliana.

IldiplomadiBaccalauréat,rilasciatodalloStatofranceseinesitoalsuperamentodell’esamespecificoESABACnelleistituzioniscolasticheitaliane-conformementeaquantoprevistodalcitato Accordo italo-francese - ha pari valore a quello che si consegue nelle istituzioniscolastiche francesi. Il diploma consente l’accesso agli istituti di insegnamento superiorefrancesiditipouniversitarioenon,allecondizioniprevistedallalegislazionefrancese.

Le scuole italiane all’estero, statali e paritarie, possono attivare il percorso ESABAC. LarelativaautorizzazioneèrilasciatadalMinisterodegliAffariEsteri,previoparerefavorevoledellaPartefranceseedelMinisterodell’istruzione,dell’universitàedellaricerca.Inognicaso,le prove scritte relative alla parte specifica dell’esame di Stato sono identiche a quellesomministratenellescuoledelterritoriometropolitanoedevonosvolgersinellostessogiornoeconoraricorrispondenti.

IlMinisterodell’istruzione,dell’universitàedellaricerca,tramitelaDirezioneGeneralepergliordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica, su proposta dei Direttori degli Ufficiscolastici regionali, autorizza l’attivazione dei percorsi ESABAC nelle scuole del territoriometropolitano.

Art.3

Commissionigiudicatrici

Nelle commissioni giudicatrici di esame di Stato che valutano gli alunni delle istituzioniscolasticheitalianedelcorsosperimentaleESABACdicuiall’art.1,èassicuratalapresenzasiadel commissario esterno competente per lamateria di lingua e letteratura francese sia delcommissarioperladisciplinadistoria;

Ilpredettocommissariodistoriasiavvale,altresì,perlavalutazionedellaprovascrittadelladisciplina della storia della collaborazione del commissario esterno di lingua e letteraturafrancese, tenuto conto di una griglia di valutazione concordata con la Parte francese;eventualmente,puòavvalersi–suautorizzazionedelPresidentedellacommissione–anchedella collaborazione di personale esperto, quale il docente conversatore di lingua, giàutilizzatodurantel’annoscolastico.

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È autorizzata l’assistenza di Ispettori scolastici francesi, inviati dalle competenti Autoritàfrancesi, allaparte specificadell’esamedi Stato,denominataESABAC.La relativa spesanongravasulbilanciodelloStato.

Art.4

Ammissioneagliesami

I candidati esterni non possono essere ammessi all’esame di Stato per la parte specificadenominataESABAC,attesalapeculiaritàdelcorsodistudiinquestione.

Glialunniammessiall’esamediStato,chehannoseguitounpercorsodistudioESABAC,sonotenutiasostenerelespecificheproved’esame,essendo,perlapeculiaritàdelcorso,coinvoltal’interaclassenelprogettosperimentale.

Sono ammessi, a domanda, direttamente agli esami di Stato gli alunni che si trovano nellecondizioniprevistedall’art.6,comma2,delD.P.R.22giugno2009,n.122.

ÈconsentitoaglialunniinseritineipercorsiESABACfrequentareilterzooilquartoannoinscuole straniere all’estero. Al rientro in Italia tali studenti, ai fini della riammissione alpercorsoESABAC,devonocomunquesostenereconesitopositivounaprova,scrittaeorale,dilinguaeletteraturafranceseeunaprovaoraledistoriainfrancese.

Art.5

Proved’esameESABAC

La parte di esame specifica, denominata ESABAC, è costituita da: • una prova di lingua eletteratura francese, scritta ed orale;• una prova scritta di una disciplina non linguistica:storia.

Ledueprovescrittecostituiscono,nell’ambitodell’esamediStato,laquartaprovascritta.Taleprova,chehaladuratatotaledi6oreedèeffettuatasuccessivamenteallosvolgimentodellaterza prova scritta, comprende la prova scritta di lingua e letteratura francese (4 ore) e laprovascrittadistoriainlinguafrancese(2ore).

La somministrazione della prova scritta di storia avviene dopo l’effettuazione della provascrittadilinguaeletteraturafrancese.

Sonoconfermati iprogrammidi linguae letteraturaitalianaefranceseedistorianonchélatabella di comparazioneper l’attribuzionedel punteggio allegati alDMn. 91/2010, uniti alpresentedecreto(allegati2,3,4).

Irequisitinecessariperl’attivazionedelpercorsoESABACsonoindividuatinell’allegato1alpresentedecreto.

Obiettivi,strutturaevalutazionedellaprovascrittaeoraledi linguaeletteraturafrancesee

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dellaprovascrittadistoriasonoindividuatinell’allegato5alpresentedecreto.

Art.6

Tipologiadelleprovediesame

1. a) La prova scritta di lingua e letteratura francese verte sul programma specifico delpercorsoESABACeprevedeunadelleseguentimodalitàdisvolgimento,asceltadelcandidatotra:

1.analisidiuntesto,trattodallaproduzioneletterariainfrancese,dal1850aigiorninostri.2.Saggiobreve,daredigeresullabasediuncorpuscostituitodatestiletterariedundocumentoiconograficorelativialtemaproposto.

b)LaprovascrittadistoriainfrancesevertesulprogrammaspecificodelpercorsoESABAC,relativo all’ultimo anno di corso, e prevede una delle seguenti modalità di svolgimento, asceltadelcandidato:

1.Composizione.

2. Studio e analisi di un insieme di documenti, scritti e/o iconografici.c) La prova orale dilingua e letteratura francese si svolge nell’ambito del colloquio, condotto secondo quantoprescrittodaldecretodelPresidentedellaRepubblican.323/1998edalla legge11gennaio2007,n.1.

Art.7

Valutazione

1. Lavalutazionedellaquartaprovascritta(provascrittadilinguaeletteraturafranceseeprovascrittadistoria)varicondottanell’ambitodeipuntiprevistiperlaterzaprova.AtalfinelaCommissione,attribuitoilpunteggioinmodoautonomoperlaterzaelaquartaprovascritta, determina lamediadei punti, che costituisce il punteggio complessivoda attribuirealla terza prova scritta. I punteggi sono espressi in quindicesimi. La sufficienza èrappresentatadalpunteggiodidieciquindicesimi.

2. Aifinidell’esamediStato,lavalutazionedellaprovaoraledilinguaeletteraturafranceseva ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini del Baccalauréatnell’ambito dell’ESABAC, la Commissione esprime in quindicesimi il punteggio relativo allaprovaoraledilinguaeletteraturafrancese.

3. AifinidelrilasciodapartefrancesedeldiplomadiBaccalauréat,ilpunteggiorelativoallaprova di lingua e letteratura francese scaturisce dalla media aritmetica dei punteggi inquindicesimiattribuitialloscrittoeall’oraledellamedesimadisciplina.

4. Ilpunteggioglobaledellapartespecificadell’esameESABAC(provadi linguaeletteratura

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francesescrittaeoraleeprovascrittadistoria)risultadallamediaaritmeticadeivotiottenutinelle prove specifiche relative alle due discipline. Nel caso in cui il punteggio globale dellaparte specifica dell’esame sia inferiore a 10/15, ai fini della determinazione del punteggiodellaterzaprovascritta,nonsitienecontodeirisultaticonseguitidaicandidatinellaquartaprova scritta. La commissione,pertanto, all’attodegli adempimenti finali, ridetermina in talsensoilpunteggiodaattribuireallaterzaprovascrittaeilpunteggiocomplessivodelleprovescritte. Il punteggio complessivo delle prove scritte, così rideterminato, deve esserepubblicatonell’albodell’istitutosededellacommissioned’esame.Analogamente,nelcaso incuiilcandidatononsuperil’esamediStatoinquantoaifinidell’esitosisiatenutocontodeirisultati della quarta prova scritta, risultati che, se non considerati, comportano ilsuperamento dell’esame di Stato, la commissione, all’atto degli adempimenti finali,rideterminailpunteggiodellaterzaprovascrittasenzatenerecontodeirisultatidellaquartaprova scritta. Il punteggio complessivo delle prove scritte, così rideterminato, deve esserepubblicatonell’albodell’istitutosededellacommissioned’esame.Alcandidatochesuperi intalmodol’esamediStatononèrilasciatoildiplomadiBaccalauréat.

5. Per il rilascio del diploma di Baccalauréat, previo superamento dell’esame di Stato, ilcandidatodeveavereottenutonell’esameESABACunpunteggiocomplessivoalmenopariallasufficienza (10/15). Nel caso di votazione non sufficiente non potrà essere rilasciato ildiplomadiBaccalauréat.

6.L'esitodellapartespecificadell’esameconl’indicazionedelpunteggiofinaleconseguito,èpubblicato, per tutti i candidati, nell'albo dell'istituto sede della commissione, con la solaindicazionedelladizioneESITONEGATIVOnelcasodimancatosuperamento.

Art.8

Rilasciodiplomi

IldiplomadiBaccalauréat,conseguitonelleistituzioniscolasticheitalianenelcorsoESABAC,èrilasciatodallacompetenteAutoritàFrancese.

Il diploma di Stato di istruzione secondaria di secondo grado, conseguito nelle istituzioniscolastiche francesi nel corso ESABAC, viene rilasciato dal Direttore Generale dell’UfficioScolasticoregionaleperlaRegionePiemonteodasuoqualificatodelegato.

IldiplomadiStatorecherà,sulretro,laseguentepostilla:<IlpresentediplomadiStatovienerilasciatoaisensidell’Accordoitalofrancese,sottoscrittoaRomaindata24febbraio2009,edèvalidoatuttiglieffettidilegge>.

Il punteggio indicato sul diploma di Stato, rilasciato agli alunni delle istituzioni scolastichefrancesi,vieneconformatodallaParteitalianaallavigentenormativaitalianainmateria.Nonsitienecontodelcreditoscolastico.Perl’attribuzionedelpunteggiovieneutilizzatalatabelladicomparazione,concordatatraleParti.

Analogamente, il punteggio indicato sul diplomadiBaccalauréat, rilasciato agli alunni delle

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istituzioni scolastiche italiane,vieneconformatodallaParte franceseallavigentenormativafrancese in materia. Per l’attribuzione del punteggio viene utilizzata la tabella dicomparazione,concordatatraleParti.

A richiesta degli interessati sono rilasciati certificati, senza limitazione di numero, dalDirettore generale dell’Ufficio Scolastico regionale per il Piemonte o da suo qualificatodelegato, sullabasedelladocumentazionedepositataagliatti, relativaalconseguimentodeltitolo di studio. Tali certificati sono considerati validi anche per l’iscrizione all’Università,purchésuccessivamentesostituitiacuradegliinteressaticonildiplomaoriginale.

ART.9

DisposizionispecificheperlaRegioneautonomaValled’Aosta.

Ai sensi dell’art. 9 dell’Accordo italo-francese sottoscritto a Roma il 24 febbraio 2009, nelrispettodellaspecificalegislazioneregionale–leggeregionalen.52del3novembre1998–glistudenti delle scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta sostengono nell’ambito dellaquarta prova scritta di francese prevista dalla citata legge regionale, la prova specifica dilingua e letteratura francese, nonché quella relativa alla disciplina non linguistica (storia).Tale prova corrisponde a quella prevista dalla citata legge regionale. Il punteggio ottenutonellaquartaprovascritta(partespecificadell’esame)famedia,pertanto,conquelloottenutonellaprimaprovascrittadell’esamediStato.

2.Aifinidell’esamediStato,lavalutazionedellaprovaoraledilinguaeletteraturafrancesevaricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini dell’ESABAC, laCommissione esprime in quindicesimi il punteggio relativo alla prova orale di lingua eletteraturafrancese.

3.LaCommissioneattribuisce ilpunteggiodellapartespecificadell’esameESABACinmodoautonomoperlaprovascrittadilinguaeletteraturafranceseeperlaprovascrittadistoria,nonchéperlaprovaoraledilinguaeletteraturafranceseedeterminalamediadeipunti.Nelcaso in cui lamedia aritmetica della prova scritta e orale di lingua e letteratura francese edella prova scritta di storia non raggiunga il punteggio di dieci quindicesimi, non vienerilasciatoalcandidatoildiplomadiBaccalauréat.

4.Nelcasoincuidallaconsiderazionedeirisultatidellaprovascrittadistoriaconseguailnonsuperamentodell’esamediStato,nonsitienecontoditalirisultatiaifinidell’esamediStatostesso. La commissione,pertanto, all’attodegli adempimenti finali, ridetermina il punteggioda attribuire alla prima e alla quarta prova scritta, nonché il punteggio complessivo delleprove scritte. Il punteggio complessivo delle prove scritte, così rideterminato, deve esserepubblicatonell’albodell’istitutosededellacommissioned’esame.Alcandidatochesuperi intalmodol’esamediStatononèrilasciatoildiplomadiBaccalauréat.

Art.10

Onerifinanziari

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1. Dagli adempimenti previsti dal presente decreto, ai fini dello svolgimento dell’esameESABAC,nonpossonoderivarenuoviomaggiorioneriperlefinanzepubbliche.

Art.11

Rinvio

1.Perquantononprevistodalpresentedecreto,sifarinvioallavigentenormativainmateriadiesamidiStatodiistruzionesecondariadisecondogrado.

IlpresentedecretoèinviatoallaCortedeiContipericontrollidilegge.

Roma,8FEBBRAIO2013 ILMINISTROFRANCESCOPROFUMO

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Elencodeicandidati

Cognome Nome Residenza1 AbuSalem Rany OlevanoRomano2 Caponera Gaia Paliano3 Carpentieri Giulia OlevanoRomano4 Ceci Aurora OlevanoRomano5 Ceci Simona Bellegra6 Ferro Eleonora OlevanoRomano7 Fianco Sara Serrone8 LoRe Lorenzo Palestrina9 Mastrogiacomo Eleonora OlevanoRomano10 Mauti Luna Serrone11 Milana Livia SanFeliceCirceo12 Milana Ludovica OlevanoRomano13 Milana Giulia OlevanoRomano14 Pantellini Melissa Genazzano15 Paravani Luca Cave16 Proietti Noemi Roiate17 Ranaldi Sara OlevanoRomano18 RomanoFarias LucaAndrè Genazzano19 Rossi Annachiara OlevanoRomano20 Serafini Alessandra Serrone21 Silvestri Ramesse Genazzano22 Susini Beatrice Bellegra23 Testa Elena SanVitoRomano24 Tranquilli Cecilia OlevanoRomano

Presentazionedellaclasse

La classe 5C del liceo linguistico è costituita da 19 studentesse e 5 studenti, di cui 9

residenti ad Olevano Romano e gli altri nei paesi limitrofi. Nella classe è presente una

studentessadiversamenteabile.

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Nel corso del quinquennio la composizione della classe non ha subito rilevanti

modificazioni,comeevidenziatonellatabellasottostante

Classe Numeroalunni Promossi Non

Promossi TrasferitiAcquisitialtrescuole

Percorsoabbreviato Ripetenti

I 28 3 2

II 25 23 2

III 25 25 2 2

IV 25 25 1 2

V 24

Ilconsigliodiclasse,invece,hasubitosostanzialimodificazioni,soprattuttonelterzoenel

quintoanno.Questamancanzadicontinuitàdidatticaharallentato,almenoinalcunistudenti,

iritmidiapprendimentoeharesodifficoltosoilprocessodirecuperoedirinforzodialcune

competenzepregresse.

Materia Ianno IIanno IIIanno IVanno Vanno

Italiano E.Rocchi B.Liberati E.Rocchi E.Rocchi M.Monaco

Latino I.Acciai E.Rocchi

Storia/Geografia I.Acciai E.Rocchi

Storia G.Arezzo G.Arezzo A.Rossi

Filosofia G.Arezzo G.Arezzo E.Onorati

Francese N.Berasini N.Berasini N.Berasini N.Berasini N.Berasini

Inglese A.DePaolis A.DePaolis G.Caruso G.Caruso M.Cervera

Storiadell’arte C.Cecchetti L.Manciati L.Manciati

Tedesco V.Valentini V.Valentini N.Ventre N.Ventre V.Valentini

Scienze M.G.Borgia M.G.Borgia E.Pannunzi A.Lattanzi ISimonetti

Matematica A.D’Attilia A.D’Attilia A.D’Attilia A.D’Attilia A.D’Attilia

Fisica A.D’Attilia A.Bernardini A.D’Attilia

Religione A.Cinti A.Cinti A.Cinti A.Cinti A.Cinti

Scienzemotorie D.DiVita D.DiVita P.Ciamberlano D.DiVita M.Iamicella

ConvInglese M.Mastronardi C.Logie A.Fornabaio M.Mastronardi A.Fornabaio

ConvFrancese H.Lopez H.Lopez C.Blanche C.Blanche C.Blanche

ConvTedesca G.M.Wirth M.Huls M.Huls V.Kley

17

Dal punto di vista disciplinare la classe si è mostrata generalmente educata; la

collaborazionesièevidenziataafasialterneeinmanieradiversanellesingolediscipline.

Lapartecipazione alla vita scolastica è stata sostanzialmente corretta, anche se in alcuni

momenti del percorso educativo sono venuti amancare, in alcuni allievi, l’entusiasmo e la

responsabilità che sarebbero auspicabili per un’ottimale situazione di crescita culturale e

sociale. Alcuni studenti, infatti, hannodimostrato un atteggiamento superficiale chenonha

permessoilcompletoraggiungimentodegliobiettiviprefissatiechesièrivelatoinunaserie

di assenze, entrate in seconda ora, uscite anticipate mirate ad eludere lezioni e/o

interrogazioni. In un caso, già a fine marzo, è stato superato il limite massimo di assenze

consentitodallanormativavigente.

La classe hamostrato nei confronti di una compagna diversamente abile, presente nella

classe fin dal primo anno, un proficuo spirito di inclusione, che l’ha sostenuta nella fase di

conoscenza e adattamento all’ambiente e che ha fatto in modo che si sentisse parte del

contestoscolasticosenzanessunadiscriminazione.Questaaccoglienza, inizialmente fondata

sulla generosità e sulla benevolenza dei giovani studenti, si èmaturata poi, nel corso degli

anni,nelriconoscimentodelvaloredellapersonadisabile,dellesuepossibilitàedeipotenziali

valoriumanidicuièportatrice.

Dalpuntodivistadelprofittosipossonoindividuare

• Unristrettonumerodialunnicheraggiungerisultatiancheottimi

• Alcunielementicheraggiungonorisultatibuoniintuttigliambitidisciplinari

• Irestantialunnistentanoaraggiungererisultatiomogeneamentesufficienti,acausadi

un impegno non sempre costante e/o di competenze pregresse non definitivamente

consolidate, in parte condizionate dalla mancanza di continuità didattica in alcune

discipline.

Percorsoformativo

Obiettivi

Durante il quinquennio sono stati perseguiti gli obiettivi trasversali del POF relativi

all’educazione del cittadino e all’orientamento, con la partecipazione alle attività di

educazioneallasalute,educazionestradale,educazioneallaconvivenzacivileeorientamento

pianificatedall’Istituto.

Nelcorsodeltriennio,inparticolare,ilConsigliodiClasse,facendoproprielefinalitàindicate

nelPOF,tenendocontodiquantodeliberatonelleriunionideiC.diC.edellecaratteristiche

specifichedelgruppo-classe,haperseguitoiseguentiobiettivieducativo-formativi:

18

1.Svilupparemodalitàdicomportamentorispettosedelleregoledellavitaincomune

2. Acquisiremodalità di collaborazione all’interno del gruppo emaggiore partecipazione al

dialogodidattico, indicato sia comemomentodi crescita cognitiva, sia comeopportunitàdi

maturazionepersonaleedumana

3.Maturareinteresseperletematicheculturali,attitudineallaricercaeall'approfondimento

4.Potenziarel’autonomiametodologicadegliallievi

5.Svilupparecapacitàdiautovalutazioneedorientamento

Sonostatiperseguiti,inoltre,iseguentiobiettivitrasversali:

1.Acquisireifondamentalicontenuticulturali,iprocedimentioperativiedilinguaggispecifici

dellesingolediscipline.

2.Utilizzareleconoscenzeecompetenzeacquisiteneglispecificiambitidisciplinari

3. Sviluppare le abilità espressive, logiche e linguistiche; acquisire modalità ordinate di

organizzazioneconcettuale

4. Saper collegare le discipline, negli aspetti tematici comuni, riconoscendone i punti di

tangenza

5.Svilupparemodalitàdiriflessioneautonomaerielaborazionecritica

6.Organizzareconmetodoilpropriolavoro

7. Acquisire abilità analitiche, sintetiche, critiche nei confronti dei contenuti disciplinari

affrontati.

Metodologiadilavoro:

lezionefrontale;lezionedialogata;letturaeanalisiditesti,documentiequotidiani;visionedi

film;visiteamostreemusei;attivitàdilaboratorio.

Materialiestrumentididattici:

libri di testo, dispense, fotocopie; lavagna, mappe concettuali; strumenti audiovisivi e

multimediali,uscitedidattiche.

Tipologiadelleverifiche:

quesitiarispostaaperta;quesitiarispostamultipla;colloquiorali;provepratiche;analisidi

testi,saggietemi;relazioniericerche;problemieesercizi.

19

Itempidiattuazionehannotenutocontodellascansionedeiprogrammidisciplinari,delritmo

diapprendimentodellaclasse,delleesigenzedi rinforzoe/odiapprofondimentoemerse in

itinereenellefasidiverifica,oltreche,naturalmente,delcalendarioscolasticoedell’effettivo

tempo-scuola.

Per quanto concerne testi adottati, programmi svolti, metodi e strumenti dello specifico

disciplinare,sirinviaallerelazionirelativeallesingolematerie.

AttivitàintegrativeedextracurricolariNel corso del quinquennio la classe ha partecipato alle seguenti attività di ampliamento

dell’offertaformativanell’ambitosiadiprogettiinseritinelP.O.F.siadipropostedapartedi

soggetti esterni all’istituzione scolastica. Tutte le attività hanno contribuito in maniera

significativaallacrescitaculturaledelgruppoclasse.

Attivitàintegrativediistituto

Accoglienzadigruppipartner

Certificazionilinguisticheinlinguainglese,franceseetedesco

Visitadimostreecittàd’arte

Scambidiclasseeviaggidiistruzione

1°anno:scambiodiclasseconGymnaziumLadislavaSarudiBratislava(Slovacchia)

2°anno:scambiodiclasseconilLiceoSaintJeandiBesançon(Francia)

3°anno:scambiodiclasseconilGymnaziumdiJablonec(RepubblicaCeca)

Progettidimobilitàindividualeincollaborazioneconscuoleeuropee

3studentihannopartecipatoadunprogettodimobilitàindividualeditremesipressoil

CollègeLycéeSaintMicheldiChateau-Gontier(Francia)

2studentihannopartecipatoadunprogettodimobilitàindividualediduemesipressoil

GymnasiumdiMichelstadt(Germania)

1studentehapartecipatoadunprogettodimobilitàindividualeditremesipressoWihelm

GymnasiumdiMonacodiBaviera(Germania)

20

Simulazionidelleproved’esame

Duranteilcorsodelpresenteannoscolasticosonostatefattetuttelesimulazionidelleprove

d’esameneitempiministerialiprevisti.

Inparticolareperlaterzaprovad’esamesonostateproposteduesimulazionidellatipologia

B,con4disciplinee3quesiti,ciascunadelladuratadi2oree30minuti.

Nella prima simulazione le materie coinvolte sono state: Fisica, Scienze, Storia e Tedesco;

nellaseconda:Filosofia,Fisica,StoriaeTedesco.

Leprovesonoriportatenellepaginesuccessive.

21

Fisica

Nome:………………………………………….…..Classe:5CData:10/02/2017

Esponibrevemente(max10righe)iseguentiargomenti

1. Individuare le condizioni per le quali è possibile affermare che, in una determinata regione dello

spazio, è presente un campo elettrico………………………………………………………………………………………………………………….…………………………………………………...

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………….…..

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….…………………………………………….……..

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………2. Spiegare cosa sono le linee di forza. Attraverso le linee di forza di un campo spiegare come è

possibile determinare direzione, verso e intensità del campo stesso………………………………………………………………………………………………………………….…………………………………………………...

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………….…..

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….…………………………………………….……..

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………3. Spiegare da cosa dipende lo stato di elettrizzazione di un corpo e individuare i metodi per elettrizzare un corpo neutro ………………………………………………………………………………………………………………….…………………………………………………...

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………….…..

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….…………………………………………….……..

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

22

Scienze

Nome:……………………………….…………………..Classe:5CData:10/02/2017


Descrivi le differenze fondamentali tra la scala Mercalli e la scala Richter………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

2. Descrivi le caratteristiche principali degli alcani, alcheni e alchini. Fai un esempio perciascunaclassedicomposto,scrivendosialaformulachimicachelaformuladistruttura.………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………3. Spiega perché il composto aromatico benzene viene rappresentato come ibrido di risonanza

………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

23

Storia

Nome:…………………………………….…………..Classe:5CData:10/02/2017


1. Spiega brevemente le cause della I Guerra Mondiale ………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

2. Interventisti e neutralisti in Italia allo scoppio della Grande Guerra

………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

3. Il "comunismo di guerra" in Russia (1918-21): cause e conseguenze………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

24

Tedesco

Nome:……………………………………..…………..Classe:5CData:10/02/2017


1. Was meint Novalis, wenn er behauptet, dass der Dichter die Welt "romantisieren" soll? ………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

2. Was bedeutet die Nacht für die Romantiker und für Novalis insbesondere?

………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

3. Wodurch unterscheidet sich die Frühromantik von der Spätromantik? ………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

25

Filosofia

Nome:……………………………………………..Classe:5CData:06/05/2017

1.Analizza l’aforisma hegeliano “Ciò che è razionale è reale; e ciò che è reale è razionale”.

…….…………………………………………………………………………………..……………………………………….… …………………………………………………………………………………………………………..………………………… …….…………………………………………………………………………………………………………..…………………… …………………………………………….……………………………………………………………..………………………… …….…………………………………………………….………………………………………………..………………………… …………………………………………………………….……………………………………………..………………………… ……………………………………………………………..……………………………………………..…………………………

…………….……………………………………………………………………………………………..…………………………2. Facendo riferimento alle puntualizzazioni circa la dialettica, illustra il principio fondamentale

della filosofia hegeliana riguardo la risoluzione del finito nell’infinito. ……………………………………………………………………………………………………….………………………….. ……………………………………………………………………………………………………………………………….…… ………………………………………………………………………………………………………….…………………………

………………………………………………………………………………………………………….………………………… ………………………………………………………………………………………………………….………………………… ………………………………………………………………………………………………………….………………………… ………………………………………………………………………………………………………….………………………… ………………………………………………………………………………………………………….…………………………

3. Spiega in che cosa consiste la nota figura della coscienza infelice contenuta nella

“Fenomenologia dello Spirito” di Hegel.

…………………….…………………………………………………………………………..………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………….………………………… ………………………………………………………………………………………………………….………………………… ………………………………………………………………………………………………………….………………………… ………………………………………………………………………………………………………….………………………… ………………………………………………………………………………………………………….………………………… ………………………………………………………………………………………………………….………………………… ………………………………………………………………………………………………………….………………………… ………………………………………………………………………………………………………….………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………….

26

Fisica



1. Illustrare un esperimento che dimostri come si distribuiscono le cariche in un conduttore in

equilibrio elettrostatico. ………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

2. Fornire una descrizione matematica del flusso di un campo elettrico attraverso una superficie. ………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

3. La resistenza elettrica. ………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

27

Storia



1. Spiega la strategia politica di Stalin al fine della crescita economica dell'URSS ………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

2. Per quale motivo, almeno all'inizio, il governo di Mussolini non suscitò nessuna opposizione da

parte di borghesia e clero (incarico del 29 ottobre 1922)

………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

3. Spiega brevemente come si arrivò alla "notte dei cristalli" nella Germania di Hitler ………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

28

Tedesco



1. Was sagt Wüllersdorf, um Baron von Instetten zu überreden, auf das Duell gegen Major Crampas zu verzichten? ………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

2. Wieso entscheidet sich Else am Schluss für die "Theatervorstellung " vor allen Hotelgästen?

………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

3. Was wirft Franz Kafka seinem Vater im Brief vor? ………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………………

29

Grigliedivalutazione

30

PRIMAPROVASCRITTA

GRIGLIADIVALUTAZIONE

Studente.......................................................................... Data:.................................Aspettideltesto PuntiValutazioneanalitica Scarso Insufficiente Sufficiente Buono 1-15Correttezzaepadronanzadellalingua

0 1 2 3 0-3

Correttezzaortografica,morfosintatticaesintattica;usoadeguatodellapunteggiatura;proprietàlessicale.

Efficaciaespositiva 0 1 2 3 0-3Coesionetestuale;usodiregistroe,doverichiesto,dilinguaggisettorialiadeguatiallaformatestuale,aldestinatario,alcontestoealloscopo;rapportotraampiezzaequalitàinformativa.

Organizzazionedeldiscorso

0 1 2 3 0-3

Capacitàdipianificazione:strutturacomplessivaearticolazionedeltestoinparti;coerenteelinearesviluppodell’esposizioneedelleargomentazioni;complessivaaderenzaall’insiemedelleconsegne.

Conoscenzadeicontenuti 0 1 2 3 0-3Ampiezza,padronanza,ricchezza,rielaborazionedeicontenutiinfunzionedellediversetipologiediprove.TipologiaA:comprensioneeinterpretazionedeltestoproposto;contestualizzazione.TipologiaB:comprensioneeutilizzoefficacedeidocumentiforniti.TipologieCeD:coerenteesposizionedelleconoscenzeinrapportoaltemaassegnato;capacitàdicollocarel’argomentonelcontestosocio-culturale.Pertutteletipologie:significativitàeproblematicitàdelleinformazioni,delleideeedelleinterpretazioni.

Sviluppocritico 0 1 2 3 0-3Originalitàdeicontenuti,creativitàecapacitàcritichepersonali.

Valutazionecomplessiva Max15

31

GRIGLIADIVALUTAZIONEPROVASCRITTALINGUISTICO(LINGUASTRANIERA)

COMPRENSIONESCRITTAProva in bianco 1

Prova totalmente incoerente e non aderente alla traccia 2

Interpretazione errata delle consegne: penalizzazione 1 punto sul totale OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORE DI LIVELLO PUNTEGGIO

ASSEGNATO

Conoscenze linguistiche (correttezza formale e

proprietà di linguaggio)

Il candidato si esprime applicando le proprie

conoscenze ortografiche, morfosintattiche, lessicali

1. In modo gravemente scorretto 2. in modo scorretto/limitandosi a trascrivere parti del testo. 3. In modo impreciso ma comprensibile 4. in modo chiaro e nel complesso corretto 5. in modo chiaro corretto scorrevole, con ricchezza lessicale

____________

Comprensione del testo Il candidato riconosce le

informazioni

1. in modo nullo, solo qualche parola. 2. in modo occasionale 3. solo parzialmente. 3,5 nei soli elementi essenziali. 4. in modo completo 5. in modo completo anche nei loro aspetti impliciti

___________

Capacità espositiva Il candidato formula la risposta

1. in modo coerente 2. in modo adeguato ma limitandosi a trascrivere parti del testo. 3. in modo elementare e poco argomentato 3,5 in modo semplice ma con sufficiente coerenza logica 4. in modo chiaro e ben articolato. 5. in modo chiaro, preciso e organico.

__________

______/15

32

PRODUZIONESCRITTA(Composizionediuntestoscritto)

OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORE DI LIVELLO PUNTEGGIO ASSEGNATO

Conoscenze linguistiche (correttezza formale e proprietà di linguaggio)

Il candidato si esprime applicando le proprie conoscenze ortografiche, morfosintattiche, lessicali

1. In modo gravemente scorretto 2. in modo scorretto. 3. In modo impreciso ma comprensibile 4. in modo chiaro e nel complesso corretto. 5. in modo chiaro, corretto scorrevole, con ricchezza lessicale

____________

Capacità argomentativa (conoscenze relative all'argomento e al contesto)

Il candidato riconosce le informazioni

1. in modo scorretto e lacunoso.

2. in modo superficiale e generico.

3. in modo essenziale ma poco organico.

3,5 . in modo essenziale ma nel complesso abbastanza pertinente. 4. in modo pertinente ed articolato. 5. in modo ricco e approfondito.

___________

Capacità espositiva e di rielaborazione critica. (coerenza e coesione delle argomentazioni, sviluppo critico e convincimenti personali)

Il candidato formula la risposta

1. in modo nullo, incoerente, del tutto disordinato e infondato 2. in modo superficiale e non sempre coerente. 3. in modo abbastanza esauriente ma scarsamente organico. 3,5 in modo elementare ma coerente. 4. in modo logico e ben articolato. 5. in modo ben strutturato e con apprezzabili apporti critici.

__________

tot.________/15

33

GRIGLIADIVALUTAZIONETERZAPROVASCRITTATIPOLOGIAB:QUESITIARISPOSTASINGOLA

STUDENTE............................................................. Data:.............................

Adognirispostasonoattribuitida1a15punti,inbaseaicriteriindicatinellatabellachesegue:

Punteggio/15 DescrittoridilivelloGRAVEMENTEINSUFFICIENTE

1-5

Rispostaconerroriconcettualie/oespressivi(linguaggiospecifico)gravienumerosi/Moltoframmentariaeapprossimativa.

INSUFFICIENTE-MEDIOCRE6-9

Risposta con errori concettuali e/o espressivi (linguaggio specifico) diffusi / Soloparzialmentecorretta/Incompleta.

SUFFICIENTE10

Rispostaglobalmentecorrettanell'espressione(linguaggiospecifico)edessenzialesulpianoconcettuale,ancheseconalcuneimprecisioni.

PIÙCHESUFFICIENTE-DISCRETO11-12

Risposta esauriente e corretta nell'insieme sul piano concettuale ed espressivo(linguaggiospecifico),ancheseconqualcheinesattezzainrelazioneasingoliaspetti.

BUONO13-14

Risposta esauriente, corretta, elaborata con organicità concettuale e precisioneespressiva(linguaggiospecifico).

OTTIMO15

Risposta completa, corretta, elaborata con organicità concettuale, precisioneespressiva(linguaggiospecifico),efficacianellasintesi.

Ilpunteggiofinaledellaprovaèilrisultatodellamedia(M)deipunteggiassegnatiaisingoliquesiti,conarrotondamenti,inpresenzadidecimali(D),calcolatisecondoiseguenticriteri:D<0,5:arrotondamentoperdifettoal punteggio espresso da numero intero; D≥ 0,5: arrotondamento per eccesso al punteggio espresso da numerointero. Al quesito non svolto non è attribuito alcun punteggio, in caso di punteggio totale inferiore all'unità, èattribuitoallaprovailpunteggiominimodellascaladivalutazione(punti1).

Materie Quesiti Punteggiparziali 1°

2°

3°

1°

2°

3°

1°

2°

3°

1°

2°

3°

punteggiototale:…………:12(n°quesiti)=……………..(Media)PUNTEGGIODELLAPROVA …………/15( ………................/15)Idocenti_______________________________________________________________________________________________

34

GrigliadivalutazioneQuartaprovascrittaEsaBac

ProvadiFrancese

CANDIDATO/A______________________________________TIPOLOGIADIPROVASCELTADAL/LACANDIDATO□Commentairedirigé□Essaibref

1.PADRONANZADELLESSICOECORRETTEZZAGRAMMATICALE-massimo5punti

Il/lacandidato/ausaunlessico:

vario,ricco,appropriatoe/ospecialistico 2,5

appropriatoealquantovario 2accettabile,purconqualcheimprecisione 1,5inadeguato,ripetitivoconlimitatarielaborazione 1poveroeinappropriatoconscarsaautonomia(riportailtesto)0,5

Il/lacandidato/ausastrutturemorfo-sintattiche:

articolateecorrette 2,5

appropriatemaconqualcheerroredimodestaentità 2accettabili,purconqualcheimprecisione 1,5inadeguateeconerroricheostacolanolacomunicazione 1connumerosiegravierrorichecompromettonolacomunicazione 0,5

2.COMPRENSIONEDELTESTO-massimo4punti

Il/lacandidato/acomprendelecaratteristichepeculiarideltestoodeidocumentipropostiinmaniera:

puntualeeprecisa 4

completanelcomplesso 3,5essenziale 3approssimativa 2inadeguata 1

3.INTERPRETAZIONEEANALISI-massimo3punti

Il/lacandidato/ainterpretaeanalizzailtestooidocumentipropostiinmaniera:

completa,pertinenteepersonale 3

pertinentemaincompleta 2,5accettabile,personaleepertinentesoloinparte 2

parziale,stentata 1,5superficiale,nonpertinente,frammentaria 1

4.ESPOSIZIONEERIELABORAZIONEPERSONALE-massimo3punti

a)Nell’esporreunariflessionepersonale(commentairedirigé)b)Nelmettereinrelazione,ordinareecontestualizzareglielementitrattidaidiversidocumenti(essaibref)

l’argomentazionedel/lacandidato/arisulta:

benstrutturataedettagliata/fluidaericca/autonomaepersonale 3

adeguata,alquantochiaraeprecisa 2,5sempliceecomprensibilepurconqualcheerroreeunmodestoapportopersonaleecritico 2

superficialeeconusoimpropriodeiconnettori 1,5incomprensibile,scarsamentecoesaeprivadinessilogici. 1

TOTALE ______/ 15

35

Grigliadivalutazione

QuartaprovascrittaEsaBacProvadiStoria

Candidato………………………………………………… Data:………………..

Totale…….../15

Competenzelinguistiche Puntiattribuiti

Ilcandidatopuòutilizzareunvocabolariogeneralmenteappropriatomalgradoalcuneconfusioniesceltediparoleinadatte. 0.25 0.5 0.75 1

Contenuti/Conoscenze Puntiattribuiti

Corpus composition Rispondereconesattezzaepertinenzaaiquesitiposti

Dimostrareconoscenzeinrelazioneall’argomento 0.5 1 1.5 2

Addurreesempipertinenti Addurreesempiograficipertinenti 0.25 0.5 0.75 1 Metodo Puntiattribuiti

Corpus composition Reperireinformazioni Reperireinformazioni 0.25 0.5 0.75 1

Strutturareunarisposta Scegliereinucleifondantirispettoalquesito 0.25 0.5 0.75 1

Gerarchizzareinformazionieconoscenze Gerarchizzareinformazionieconoscenze 0.25 0.5 0.75 1

Mettereinrelazioneleinformazioni Mettereinrelazioneleinformazioni 0.5 0.75 1 1.5

Contestualizzareleinformazionidel/deidocumento/i Contestualizzareleinformazioni 0.25 0.5 0.75 1

Rielaborareleinformazioniinunnuovotesto

Rielaborareleinformazioniinununtestocoerenteconlatraccia 0.25 0.5 0.75 1

Riflessione Puntiattribuiti

Corpus composition Comprendereidocumentiproposti Comprenderel’argomento 0.5 0.75 1 1.5 Interpretareuncorpus/insiemedidocumentiriconoscendoneidifferentipuntidivista

Riportareilconfrontotradiversipuntidivista 0.5 0.75 1 1.5

Motivarelerisposteconspiritocritico Motivareletesiesposteconspiritocritico 0.5 0.75 1 1.5

36

Grigliaperlavalutazionedelcolloquio

Candidato/a:………………………………………………. Commissione:

Indicatori Descrittori Punteggio

Conoscenzadegliargomenti

CompletaeapprofonditaCompletaconqualcheimprecisioneCorrettaedessenzialeSuperficialeeframmentariaScarsaeconfusa

8764-51-3

Competenzalinguistica

EsposizionefluidaeappropriataEsposizionescorrevoleecorrettaEsposizionechiaramanonsemprecorrettaEsposizioneconfusaEsposizioneconfusaescorretta

875-63-41-2

Capacitàdianalisiedisintesi

SafareanalisiesintesicoerentiSafaresintesicoerentimanonapprofonditeSafareanalisiesintesi,anchesetalvoltaparzialiedimpreciseNonsafareanalisiesintesiinmodocorretto

7-85-63-41-2

Competenzaarielaborareecollegaredatieinformazioni

HacompetenzerielaborativespiccateecreativeHabuonecompetenzerielaborativeSaorganizzaredatieinformazioniinmodosempliceNonsaorganizzaredatieinformazioni

653-41-2

Totale Intrentesimi /30

OlevanoRomano,……………………..Commissari Presidente

37

Relazionifinalie

Programmi

38

RelazionefinalediItaliano

Insegnante:MarcoMonaco

Classe:5°C

Annoscolastico:2016/2017

Ho iniziato la supplenza come docente di Lingua e letteratura italiana nella V C il 26

settembre2016emisonosubitopreoccupatodiconoscerelastoriaeleproblematichedella

classe, formatainizialmenteda24ragazzi,perpoterattuaretempestivamenteealmegliola

miaazionedidattica.

Aquestopropositosifapresentecheun’alunnasiavvaledell’insegnantedisostegno.

Gli alunni, educati, desiderosi di apprendere e vivamente interessati alla disciplina,

mostravano una preparazione eterogenea per abilità ricettive ed espositive, capacità,

competenze, conoscenze e metodo di lavoro. Infatti alcuni studenti, motivati, assidui nello

studio epartecipi al dialogoeducativo, avevanounprofittodiscretoobuono; altri, costanti

nell’applicazioneeattentiallelezioni,manonparticolarmentebrillanti,riportavanorisultati

nel complesso sufficienti. Anche negli scritti si rilevava una situazione variegata: soltanto

alcuniallieviscrivevanoinmanieraesaustivaecercavanodirielaborareecontestualizzaregli

argomenti assegnati; i rimanenti, pure se effettuavano elaborati sufficienti, evidenziavano

nello scrivere poco approfondimento dei contenuti ed un’esposizione non sempre curata e

fluida.

Poiché nello scorso anno scolastico la classe era rimasta indietro nello svolgimento di

alcune importanti unità didattiche di letteratura (Romanticismo italiano e Manzoni con

relative letture antologiche), ho dovuto recuperare quelle lezioni ed iniziare con un po’ di

ritardoilnuovoprogramma.

Appena arrivato, su richiesta degli studenti, ho ripreso concetti ed argomenti esaminati

l’annoprecedentemanonbenassimilati,dandocosìairagazzilapossibilitàdicominciarecon

serenità il nuovo percorso sia di letteratura che del “Paradiso” dantesco, come stabilito

nell’appositaprogrammazione.Durantelelezioni,inoltre,siinsistevaanchesullaconoscenza

eilconsolidamentodelleregolegrammaticaliesintattichedellalinguaitaliana,sull’analisidel

lessico specifico e si ribadiva l’importanza di curare la forma espressiva. E’ stato poi

necessario fornire i principali criteri e dare delle opportune delucidazioni circa la stesura

delle varie tipologie della prova scritta di Italiano, aspetti fino ad allora non affrontati,

39

partendo dall’analisi del testo per arrivare al tema storico, al tema di ordine generale e

soprattutto al saggio breve e all’articolo di giornale sulla cui realizzazione gli alunni

mostravanodifficoltàesuiqualisisonomanmanoesercitati.

Nell’insegnamentodiquestadisciplinahoadottatounametodologiaconformeallediverse

esigenzeedallevariesituazionichedivoltainvoltasipresentavano,mal’obiettivoprimarioè

statoquellodifornireaidiscentiunpiùproficuometododilavoro,distimolarliarielaborare

in maniera personale gli argomenti trattati nonché a contestualizzarli oltre ad effettuare

possibilicollegamenticonlastoriaelealtredisciplinestudiate.

Nel corso dell’anno scolastico l’impegno e lo studio sono progressivamente aumentati e

ciascuno (unalunnopurtroppo si è ritiratonel secondoquadrimestre), inbasealleproprie

capacità, ha cercato dimigliorare la sua preparazione; sotto l’aspetto disciplinare i ragazzi

hanno dimostrato un buon rapporto e disponibilità al dialogo sia fra di loro che con

l’insegnante.

Nonostantediverseoredilezionesiano“saltate”acausadelleassembleed’Istituto,levarie

conferenze,lasettimanadellostudente,lagitainSpagnae,nell’ultimoperiodo,perlevacanze

pasquali, le simulazioni in vistadell’Esamedi Stato e le varie festività chehanno rallentato

l’attivitàdidattica,sièrecuperatalapartemancantedelprogrammaprecedenteesièsvolto

regolarmente il nutrito programma di letteratura di quest’anno giungendo fino alla

trattazionediPirandello;sisperadisvolgeregliargomentimancantidal15maggioaltermine

dell’attivitàdidattica.

Per quanto riguarda la situazione di arrivo, la classe evidenzia nell’insieme un valido

percorsodicrescitaedimostradiaverconseguitogliobiettiviprogrammati,poichéilprofitto

raggiuntoperalcunistudentièbuono,perunaragazzaaddiritturaottimo,mentreperglialtri

si attesta sui livellidiscretio sufficienti.Anchenello scritto si sonoevidenziati apprezzabili

progressirispettoallasituazionedipartenza.

40

ProgrammadiItaliano

Insegnante:MarcoMonaco

Classe:5°C


Libroditesto:G.BALDI–S.GIUSSOTestiestoriadellaLetteratura,volD,E,F,ParaviaDANTEALIGHIERIParadiso

L’ETA’DELROMANTICISMO

ContestostoricoeculturaledelRomanticismoitaliano.IldibattitosulRomanticismoinItalia:

classicistieromantici.Principalitematiche.

ALESSANDROMANZONI

Lavita, la formazioneculturale, la“conversione”e ilgiansenismo.Leprimeopere.Lasvolta

verso la ricercadel “vero”. La concezionedella storia edella letteratura. Lapoetica: il vero

storico,ilveropoeticoelafunzionemorale.Leopereletterariedopolaconversione:gliInni

sacri, le Odi civili, le tragedie Il Conte di Carmagnola e l’Adelchi. Le unità aristoteliche e

l’importanzadeicorinelletragediemanzoniane.Ilconcettodi“provvidasventura”.

I Promessi Sposi e il romanzo storico: la trama, la struttura, le tematiche, il sistema dei

personaggi,leedizioni,lalingua.

LetteraamonsieurChauvet

LetterasulromanticismoaCesared’Azeglio

Odicivili

Ilcinquemaggio

InniSacri

LaPentecoste

Adelchi

Corodell’attoIV:Sparseletreccemorbide

GIACOMOLEOPARDI

Lavita, laformazioneculturale, laconversione“dall’erudizionealbello” , leesperienzefuori

daRecanati.

Ilpensiero:lanaturabenignaelanaturamalvagia;levariefasidelpessimismoleopardiano.

La poetica del vago e dell’indefinito, la teoria del piacere, la poetica della rimembranza. Il

classicismo romanticodi Leopardi. LoZibaldone e leOperettemorali. ICanti:Canzoni, Idilli,

GrandiIdilli,Ciclod’Aspasia,LaGinestrael’idealeopardianadiprogresso

41

Zibaldone

Lateoriadelpiacere,

Ilvago,l’indefinitoelerimembranzedellafanciullezza

L’antico

Indefinitoeinfinito

Ilveroèbrutto

Teoriadellavisione

Parolepoetiche

Ricordanzaepoesia

Teoriadelsuono

Indefinitoepoesia

Canti

L’infinito

Ilpasserosolitario

ASilvia

Asestesso

Laginestra

OperetteMorali

DialogodiunaNaturaediunislandese

LASECONDAMETA’DELL’OTTOCENTOINEUROPAEINITALIA

Panorama storico, sociale, economico dell’Italia postunitaria. Il clima culturale e la

Scapigliaturamilanese,un’avanguardiamancata.Iltermine,lecaratteristichedelmovimento

tra contestazione ideologica e stilistica: caratteri, autori e aspetti significativi. Il panorama

culturale in Europa nella seconda metà dell’Ottocento. Il Positivismo e il consolidarsi

del’ideologiaborghese.DalromanzorealistaalNaturalismofrancese:gliautori.EmileZolaeil

romanzo “sperimentale”. La funzione dello scrittore e l’impegno sociale della letteratura.

NaturalismoeVerismoitaliano:duepoeticheaconfronto.

EMILIOPRAGA:daPenombrePreludio

GUSTAVEFLAUBERT:daMadameBovaryIsogniromanticidiEmma

EDMOND e JULES DE GONCOURT: daGerminie Lacerteux UnmanifestodelNaturalismo

(Prefazione)

EMILEZOLAdaL’AssomoirL’alcolinondaParigi(cap.II)

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GIOVANNIVERGA

Lavitae la formazioneculturale. I romanzigiovanili epreveristi.Milanoe la svoltaverista.

L’ideologiaverghiana.LastagionedelVerismo:poetica, temiesceltenarrativedelVerga(la

lotta per la vita e il darwinismo sociale, i vinti e la fiumana del progresso). Le tecniche

narrative: l’impersonalità, l’eclisse, la regressione, la tecnica dello straniamento, il discorso

indiretto libero. IlVerismodiVergae ilNaturalismozoliano.Leraccoltedinovelle:Vitadei

campi e Novelle Rusticane. Il Ciclo dei Vinti. I Malavoglia: intreccio, impianto narrativo,

l’irruzionedellastoria, la lottaper lasopravvivenza, ipersonaggi,modernitàe tradizione, il

linguaggio.MastrodonGesualdo: intreccio, impiantonarrativo, i personaggi, l’interiorizzarsi

delconflittovalori-economicità,lacriticaalla“religionedellaroba”.

VitadeicampiRossoMalpelo

LaLupa

IMalavogliaIlmondoarcaicoel’irruzionedellastoria(cap.I)

Ilvecchioeilgiovane:tradizioneerivolta(cap.XI)

ILDECADENTISMOINEUROPAEINITALIA

Coscienzadellacrisierinnovamento.Ilmutamentodiruolodell’artistaelacrisidelletterato

tradizionale. L’origine del termine Decadentismo. Il precursore Baudelaire. La visione del

mondo decadente: l’inconoscibilità del reale, ilmistero e le “corrispondenze”, gli strumenti

irrazionali del conoscere. La poetica del Decadentismo: l’artista “veggente”, l’estetismo,

l’oscurità del linguaggio, il valore suggestivo emagico della parola, le tecniche espressive.

Temiemitidellaletteraturadecadente:ilvitalismo,il“fanciullino”eilsuperuomo.Lapoesia

simbolista.

CHARLESBAUDELAIREdaIfioridelmaleL’albatro

GIOVANNIPASCOLI

La vita. Il “nido” familiare. La visione del mondo: la crisi della matrice positivistica, il

simbolismoelavisionesoggettivadelpoeta,lapercezionedelmondoattraversoilsogno.La

poetica: il “fanciullino”, la poesia “pura”. L’ideologia politica: l’adesione al socialismo, dal

socialismoallafedeumanitaria.Itemidellapoesiapascoliana.Lesoluzioniformali:lasintassi,

il lessico, gli aspetti fonici, le figure retoriche. Le raccolte poetiche Myricae e Canti di

Castelvecchio.

IlfanciullinoUnapoeticadecadente

MyricaeArano,Xagosto,Temporale,Novembre

CantidiCastelvecchioIlgelsominonotturno

Lasiepe

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GABRIELED’ANNUNZIO

Lavita, lapersonalità, ildivismo, l’esteta, ilsuperuomo.Unanuovafiguradi intellettuale.La

ricerca dell’azione: la politica e la guerra. Le opere dell’esordio. Estetismo e superomismo

nellaproduzioneletterariadelpoeta.Lacrisidell’estetismoelafasedella“bontà”.Iromanzi

della rosa, del giglio e del melograno. Le trame e i protagonisti dei romanzi: Il piacere,

L’innocente,IlTrionfodellamorte,LeVerginidellerocce,Ilfuoco,Forsechesìforsecheno.

Lelaudi:ilprogetto,leprincipalicaratteristiche.Composizione,strutturaetemidell’Alcyone.Il

concettodipanismo.Musicalitàdelversoelinguaggioanalogiconellaliricadannunziana.Le

operedrammaticheeilrifiutodelteatroborghese.Ilperiodo“notturno”:caratterigenerali.

IlpiacereUnritrattoallospecchio:AndreaSperelliedElenaMuti(libroIII,cap.II)

Unafantasia“inbiancomaggiore“(libroIIIcapIII)

LeverginidellerocceIlprogrammapoliticodelsuperuomo(libroI)

AlcyoneLaserafiesolana

Lapioggianelpineto

NotturnoLaprosa“notturna”

ILPRIMONOVECENTO

Ilcontestostorico,socialeedeconomicodelPrimoNovecento.L’esigenzadirinnovamentoed

i nuovi intellettuali. Il distacco dalla culturale tradizionale. La stagione delle avanguardie

storiche. Il Futurismo: ilmito dellamacchina, della velocità e del dinamismo. L’esaltazione

della guerra e della modernità. Il disprezzo per la letteratura precedente. Marinetti e i

manifestidelFuturismo.LaliricadelprimoNovecentoinItalia.Icrepuscolari:l’inquietudinee

lapoeticadel“frammento”.Letematiche,imodelli,ilversolibero,illinguaggioprosaico.

Lapsicoanalisie laperditadell’”unità” individuale. Il tramontodelromanzoottocentesco, le

nuoveformediromanzoel’immaginario.

FILIPPOTOMMASOMARINETTIManifestodelfuturismo

Manifestotecnicodelleletteraturafuturista

ZangTumbTuuumBombardamento

SERGIOCORAZZINI

PiccololibroinutileDesolazionedelpoveropoetasentimentale

GUIDOGOZZANO

ColloquiLasignorinaFelicitaovverolafelicità(strofeI,III,V)

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LUIGIPIRANDELLO

Lavita.Irapporticonilfascismo.Lavisionedelmondo:ilvitalismo,leformeindividualiele

“maschere”, la “trappola” della vita sociale, la follia, il “forestiere” della vita. Il relativismo

conoscitivo. La poetica dell’umorismo. Una definizione dell’arte novecentesca. Le novelle. I

romanzi.L’attivitàteatrale.

NovelleperunannoCiaulascoprelaluna

Iltrenohafischiato

RomanziIlfuMattiaPascal(conoscenzadellatrama)

Uno,nessunoecentomila(conoscenzadellatrama)

DANTEALIGHIERI

DivinaCommedia-Paradiso:struttura,temi,personaggiestile.

Letturaeanalisideicanti:I,III,VI,XI,XII,XV(VV.1-87)

TEMICOMUNICONILCORSODIFRANCESE

1. IlrealismoinItaliaeinFrancia:Flaubert,Zola,Verga

2. Raccontareattraversolamemoria

3. L’impegnodell’intellettuale

PRODUZIONESCRITTA

Analisideltesto(tipologiaA),Saggiobreveedarticolodigiornale(TipologiaB),temastorico

(tipologiaC),temadiordinegenerale(tipologiaD).

Testarispostamultiplaetrattazionesintetica.

Ilprogrammaèstatosvoltosecondoledisposizioniministerialielaprogrammazione

dipartimentale

ARGOMENTIDASVOLGEREDAL15MAGGIOALTERMINEDELL’ANNOSCOLASTICO

ITALOSVEVO

Lavita.L’ambienteculturalee irapporticonlapsicoanalisi. IromanziUnavitaeSenilità: le

trame,l’impiantonarrativo,ilsistemadeipersonaggil’”inetto”eisuoiantagonisti,ildisprezzo

del“lottatore”perl’intellettuale.

LacoscienzadiZeno:latrama,lanovitàdellastrutturanarrativa,iltrattamentodeltempo,la

nozionedi“salute”e“malattia”,l’ironia,l’evoluzionedellafiguradell’inetto.Svevoelalingua.

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SenilitàIlritrattodell’inetto(cap.I)

LacoscienzadiZenoLapsicoanalisi(cap.VIII)

LAPOESIAFRALEDUEGUERRE

Contesto storico culturale. La solitudine dell’uomo moderno. L’Ermetismo: significato del

termine,lapoeticaermetica.

GIUSEPPEUNGARETTI

Lavitael’esperienzadellaguerra.Lafunzionedellapoesia,laforzaintuitivadellaparolaela

distruzionedelversotradizionale.Leraccoltepoetiche.

AllegriaPortosepolto,Veglia,SanMartinodelCarso,Mattinata,Soldati

DoloreNongridatepiù

EUGENIOMONTALE

La vita. La crisi dell’identità, lamemoria e l’”indifferenza”, il “varco”. La poetica: la sfiducia

nellaparolapoetica,il“maledivivere”,il“correlativooggettivo”.Leraccoltepoetiche.

OssidiseppiaNonchiedercilaparola,Meriggiarepallidoeassorto,Spessoilmaledivivere

hoincontrato.

Cigolalacarrucoladelpozzo

SaturaLastoria

DANTEALIGHIERIParadiso:analisideicantiXVIIeXXXIII.

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RelazionefinalediInglese

Insegnante:MonicaCervera

Classe:5°C


La classeVC è formata da 22 alunni: 4 studenti e 18 studentesse, nel corso del secondoquadrimestreunostudentesièritirato.E’ungruppoclassecaratterizzatodaunbuongradodicoesioneinternaedadinamicherelazionalipositive.Sonostudentibendispostialdialogoeducativoalcuniloravvivanoeloarricchisconoconleloroidee,conaltribisognaalimentarlodi continuo altrimenti rischiano di perdersi e di distrarsi. Sono ragazzi dinamici edeffervescentie,pernonrischiarechequestiaggettivisitramutasseroindistrazioni,abbiamosviluppatodellelezionifrontalidoverichiedevodicontinuodeilorointerventiinmeritoagliargomentitrattati.Laclassepossiedeunabuonaconoscenzadell’atmosferaculturaleedegliautori più rappresentativi dell’età delModernismo- Età dell’Ansia. Il profilo dinamico deglistudenti ha consentito l’adozionedi lezioni frontalimolto scorrevoli e veloci, non scevredifaticainalcunimomenti,ingradodifaremergerealcunistudenticonbuonecapacitàcritichee di sintesi altri con modeste ma pur sempre positive capacità di rielaborazioni degliargomenti trattati e pochi che, se pur con fatica ,sono riusciti ad acquistare autonomia inmerito all’esposizione degli argomenti presi in esame. I ragazzi si sono avvalsi del testoletterario inadozionedisupportiaudiovisiviedimateriale inaggiuntaperapprofondiregliargomenti.

Inrelazioneallaprogrammazionesonostaticonseguitiiseguentiobiettiviinterminidi:

Conoscenze:deidelineamentidella storia letteraria inglesedelNovecento edel contestostorico-socio–culturale. Tale conoscenza va intesa come profilo generale del periodo conanalisi degli autori più rappresentativi del periodo e con scelta precisa di sintesi di alcuniromanzielaletturadialcunipassiindicativiperun’analisiapprofondita.

Capacità:dianalizzareitestioggettidistudioconcapacitàdisintesierielaborazione.

Competenze: saper padroneggiare la lingua inglese nelle sue componenti foneticheortografiche e lessicali. Saper produrre un testo scritto e orale di tipo espositivo eargomentativo.

Glistudentihannosostenutoprovescrittediattualitàletterariaeunasimulazionescrittadiprova d’esame, le loro valutazioni sono state date facendo una media tra correttezzagrammaticale, fluencyepertinenzadegli argomenti scritti, inpiù i ragazzihannoaffrontatoproveorali.

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ProgrammadiInglese

Insegnante:MonicaCervera

Classe:5°C


Libroditesto:CompactPerformerCulture&Literature.Autori:Spiazzi,Tavella,Layton.

EditoreZanichelli.

Literature-EmilyDickinson:poetryofisolation.

History-WorldWarI.

Modernpoetry:traditionandexperimentation.

T.S.Eliotandthealienationofmodernman-TheWasteLandsec.IIIThefiresermon.

SigmundFreud:awindowoftheunconscious.

Modernistwriters.

JosephConrad-TheHeartofDarkness-Typhoon.

E.M.Forster-APassagetoIndia-ARoomWithaView.

JamesJoyce-Dubliners(Eveline).

V.Woolf–opere-momentsofbeing.

History:Anewworldorder-TheUSAinthefirstdecadesofthe20thcentury.

Literature-Lostgeneration-F.S.Fitzgerald.

TheGreatDepression-

Britainbetweenthewars-WorldWarII.

Thedystopiannovel-G.Orwell-1984.

Thetheatreofabsurd-S.Beckett-waitingforGodot.

PopArt–AndyWarhol.

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RelazionefinalediStoria

Insegnante:AntoninoRossi

Classe:5°C


Libriditesto:Brancati-PagliaraniDIALOGOCONLASTORIAEL’ATTUALITA’vol.3L’etàcontemporaneaLaNuovaItaliaElisaLanginENTRELESDATESvol.3LoescherEditore

La classe, composta da 24 alunni (ma uno di essi P.L., oltre ad aver collezionato un

congruonumerodiassenze,datempononfrequentapiùlelezioni),èpiuttostovivacema,nel

complessovisilavorasenzatroppedifficoltà.Glialunnirimangonosempreentroilimitidella

buonaeducazionee la lorovivacitàintellettualeèdi fortestimoloperildocente. Unaparte

significativadel gruppo classe segue conunbuonprofitto,mentreun’altra, fortunatamente

minoritaria, presenta difficoltà nell’espressione orale, che è spesso imprecisa e un po’

superficiale;dueotreelementi,infine,,presentanodifficoltàpiùsignificative,nontalituttavia

daimpedirelorol’ammissioneall’esame.Vasegnalatoinfinecheildocenteèentratoinquesta

classe soltanto quest’anno e, pur avendo svolto un programma significativo, ha potuto

dedicare solo una parte delle lezioni all’insegnamento finalizzato ad accedere alla prova

ESABAC,ciòperchédueoresettimanalirisultanopurtroppoinsufficientiperpotersviluppare

tuttoilprogrammanellasuacompletezza.Sonostatetuttaviasvolteunaseriediesercitazioni

sutestiinlinguafranceseedèstataeffettuataunasimulazionedellaquartaprova.

OBIETTIVICONSEGUITI

A)Conoscenze

Ilpercorsostoricoeuropeoemondialedalla finedell’Ottocento finoal secondoconflitto

mondiale (nel dettaglio, vedi programma allegato). Schede di approfondimento della storia

francese,epiùingeneralemondiale,inlinguafrancese.Utilizzodeltesto“Entrelesdates”.

B)Competenze

• Ricostruireprocessiditrasformazioneindividuandoelementidipersistenzae

discontinuità

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• Riconoscerelavarietàelosviluppostoricodeisistemieconomiciepoliticie

individuarneinessiconicontestiinternazionaliegliintrecciconalcunevariabili

ambientali,demografiche,socialieculturali

• Analizzarecontestiefattorichehannofavoritoleinnovazioniscientifichee

tecnologiche

• Individuarel’evoluzionesociale,culturaleedambientaledelterritorioconriferimenti

aicontestinazionalieinternazionali

• Utilizzareillessicodibasedellastoria

• Coglierediversipuntidivistapresentiinfontiesemplicitestistoriografici

• Utilizzareedapplicarecategorie,strumentiemetodidellaricercastoricaincontesti

laboratorialieoperativieperprodurrericerchesutematichestoriche

• RiconoscerenellastoriadelNovecentoleradicistorichedelpresente

C)Abilità

Glialunnihannoacquisitoinmodomediamentediscretoleseguentiabilità:

• confrontareeinquadrarestoricamenteautori,opereemovimentiletterari,anche

nelcontestoeuropeo

• organizzareinformaschematica(scaletta)argomentiinterdisciplinari

• esprimerevalutazionipersonaliemotivatesugliargomentitrattati.

D)Comportamenti

• Acquisireuncomportamentocorretto

• Potenziareilsensodiresponsabilitànell’adempieregliimpegniscolastici

• OsservareleregolestabilitenelRegolamentodiIstituto

• Comprenderel’importanzadelrispettoperleideeedipensieridell’”altro”

• Acquisire la consapevolezzadi essereunapersona che, nell’adempimentodei propri

doveri,garantisceiproprieglialtruidiritti,nellapiùgeneralefinalitàchedevepuntare

allapropriaformazionedicittadinoitalianoedeuropeo.

• Analizzareed interpretareautonomamente testi scrittianchediautorinoncompresi

nelprogrammadistudio

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LIVELLI(n°studenti/n°totalestudentidellaclasse–es.:10/22o5/22)

insufficiente mediocre sufficiente discreto buono ottimo

A 1/24 1/24 5/24 7/24 7/24 3/24

B 1/24 1/24 5/24 7/24 7/24 3/24

C 1/24 1/24 5/24 7/24 7/24 3/24

D 1/24 / / / 20/24 3/24

METODOLOGIEADOTTATE

Ildocentehasviluppatolesingolelezionialternandoopportunamenteleseguentimodalitàdi

lavoro:

• potenziare la partecipazione al dialogo: che gli alunni intervengano nelle discussioni

ordinatamenteenelrispettodelleopinionialtrui;

• Tenere la lezione saltuariamente in lingua francese, con stimoli per gli studenti a

risponderenellastessalingua;

• richiederecostantementedimotivareleaffermazioni;

• assegnare sistematicamente brevi esercitazioni in classe, graduate per difficoltà e

tempo;

• controllareregolarmenteillavorodomesticoel’organizzazionedellostudio;

• farrilevarelastrutturael’organizzazioneconcettualedeitestiinuso;

• comunicaresistematicamentegliobiettividellaprogrammazione;

• accompagnarelapresentazionedegliargomentiaproblematicheconcrete;

• utilizzaretestidivariotipo;

• richiederemodalitàcomunicativeadeguateagliscopi,allefunzionieaidestinatari;

• correggereleimproprietàdilinguaggio;

• valorizzarel’apprendimentopersonalizzato;

• favoriremomentidilavorodigruppo;

• assegnareruolididiversaresponsabilitàall’internodelgruppo;

• sollecitareilconfrontotrairisultatidilavoriindividualiedigruppo;

• controllareecorreggereilavoriassegnati;

• sollecitarel’autocorrezioneel’autovalutazione;

• proporresituazioninuoveesuscettibilididiscussioneinclasse

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MEZZIESTRUMENTIDILAVORO

Libroditesto,fotocopie,strumentimultimediali

VERIFICHE

Tipologia:interrogazionioralieprovescritte

Numero:minimodueaquadrimestre

Scansione:ogniduemesi

ATTIVITA’DIRECUPEROEAPPROFONDIMENTO

L’attivitàdirecuperoèstatasvoltasoltanto“initinere”inquantononsonostateevidenziate

significativedifficoltà.

Metodologie:Letture,discussioni,riflessionipersonali

Risultati:Glialunnihannoacquisitolaconsapevolezzache,unsingoloaspettodellarealtàpuò

esserevistoattraversounapluralitàdiprospettivedifferenti,tutteconcorrentiadoffrireun

quadroarticolatoecompletodiquell’aspetto.

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ProgrammadiStoria

Insegnante:AntoninoRossi

Classe:5°C


Lasvoltadel1941:laguerradiventamondiale

Ilsuccessodellaguerra-lampo(1939-1940)

Ifascismiineuropaelaguerracivilespagnola.L'escalationnazista:versolaguerra

IrapportitraChiesaeFascismo.LapoliticaesteradelfascismoeleLeggiRazziali

Lanascitadelregimefascista.Ilfascismotraconsensoedopposizione.Lapoliticainternaed

economica

IlNazismoalpotere.L’antisemitismoela"nottedeilunghicoltelli"(visionevideo)

L'avventodelNazismoelasoppressionedellelibertà

LanascitadellarepubblicadiWeimar.HitlerelanascitadelNazionalsocialismo.

LaGermaniadallafinedellaGuerraallaRepubblicadiWeimar

GliUSA,dalboomeconomicoalcrollodel’29.

AscesaedaffermazionedelFascismo

DallafinedellaGrandeGuerraall’avventodelfascismo.Climapolitico,economicoesocialein

EuropaedinItalianelprimodopoguerra.

Lesoriginesdelaguerre

LaRussiadiStalin

La conferenzadiParigi ed i trattati postbellici. La societàdellenazioni ed il nuovoassetto

politicodelmondo

LaRivoluzioneRussa

LaRivoluzioneRussa.Dallarivoluzionedifebbraioallarivoluzionediottobre.

LaIguerramondiale:lefasifinalielasituazionedegliimpericentralialterminedelconflitto

1915-1916laguerradiposizione.Letturadiletteredeisoldatiitalianisulfronte

1915-1916:laguerradiposizione.Ilgenocidiodegliarmeni

L’interventoitalianoinguerra.Dallaguerradimovimentoallaguerradiposizione.Ilpattodi

Londra

La I guerra mondiale. Le cause ed i primi sviluppi. La crisi marocchina e la polveriera

53

balcanica.Dallaguerradimovimentoallaguerradiposizione.

Visiond’unevideovisantlescausesdelapremièreguerremondiale

Giolitti:lapoliticainternatrasocialistiecattolici.LapoliticaesteraelaguerradiLibia.

L’etàgiolittiana.Progressisocialiesviluppoindustrialedell’Italia.

Lanascitadeisoviete leprimeconquiste liberalidellaRussia.Larapidacrescitaeconomica

deglistatiuniti.L’imperialismodegliUsaelarivoluzionemessicana

LaguerratraRussiaeGiapponeelarivoluzionedel1905.Da"LacorazzataPotemkin"visione

di"LascalinatadiOdessa"

L’ascesadelGiapponeeiltramontodell’imperocinese.

La Germania di Guglielmo II e il nuovo sistema di alleanze. La belle époque e le sue

inquietudini.IprotocollodeisavidiSion

LetturaedanalisidiuntestodellostudiosoingleseKollrelativoallecausedell’affermazione

dell'imperialismo

LagloriosarivoluzioneinInghilterraeGuglielmod'Orange

Laguerracivileamericana.SituazionediGiapponeeCinasulfiniredell'800

L’imperialismo:causeconseguenzeepaesiinteressati

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RelazionefinalediFilosofia

Insegnante:EdvigeOnorati

Classe:5°C


Laclasse,compostada5maschie19femmine,harispostoalleattivitàproposteconinteresse

nonsemprecostanteadeccezionediungruppoesiguo,lastessacosapuòdirsiperl’impegno

nonsempreproporzionatoalraggiungimentodegliobiettivididattici.

Quellochenonsièriuscitoafaremergeredallaclasse,ovviamente,salvoqualcheeccezione,è

il coraggio di accogliere, nel senso di entrare in contatto con la realtà in modo attivo

utilizzandoilbagaglioculturalealloscopodipromuovereeorientareformecomunicativepiù

adeguate rispondenti, altresì, alla complessità del contesto socio-culturale e politico. E’

mancato,dunque,ilpiaceredell’interrogareelasciarsiinterrogare,studiarealfinedicoltivare

ildesideriodifaredomande,valutarnelaportataeverificarelarispostaosservandolarealtà

senzapregiudizi.

Ingenerale,dunque,lelezionifrontalisonostateseguitedallamaggiorpartedellaclassecon

passività.

Unatteggiamentononmoltopropositivoe/oacriticoèemerso,anche,perlelezionidialogate

elediscussioni,allequalisonointervenutequasisempreglistessialunni.

Riguardo le verifiche, gli stimoli continui alla riflessione non sono stati funzionali

all’acquisizione di un’adeguata competenza argomentativa per giungere ad articolare i

contenuti richiesti con sufficiente rigore, pertanto, parte della classe necessita di essere

guidata.

Lafrequenzaallelezionièstatacompromessadanumeroseassenzeverificatesi,inalcunicasi,

inprossimitàdelleverifichedidattiche,inaltriperlapartecipazioneadattivitàformativee,in

casi limitati, permotivazioni personali. La combinazione di tali fattori ha dato luogo a non

poche e trascurabili interruzioni didattiche che sommate alle pausedidattiche, previste dal

calendarioscolastico,hannoimpeditoilregolaresvolgimentodelprogramma.

L’atteggiamento nei confronti della didattica , nonché, il metodo di studio, lo stile di

apprendimento, la realtà sociali di provenienza (non particolarmente vivaci culturalmente)

hannofattoregistrareunaeterogeneitànelprofitto.

Relativamenteairisultatiraggiunti,dunque,sipossonodistinguere4gruppi:

55

PROFITTO

1°gruppo profittoquasibuono(2alunni)

2°gruppo profittodiscretooquasi

3°gruppo profittosufficienteoquasi

4°gruppo profittomediocre

CONOSCENZEECAPACITA’

Nella classe sono individuabili quattro gruppi con quattro diversi livelli di conoscenza e

capacità:

CONOSCENZE CAPACITA’

1°gruppo Frammentariee/olacunose Operaanalisiesintesiparziali

2°gruppo Accettabilioquasi Operaanalisiesintesisemplici

3°gruppo Completeconqualcheimprecisione Guidatosaargomentare

4°gruppo Completeesicure Operaautonomamenteanalisiesintesi

PROGRAMMASVOLTO

Nonècompletamenteconformeaquelloprevistodalministero.

IcontenutisvoltivertonoinnanzituttosulKantismoinquantotaleargomentoèpropedeutico

perl’acquisizionedellastoriadelpensierofilosoficodell’ottocento.

Tuttavial’ampiezzaelacomplessitàdeicontenuti,ledifficoltàdellaclassenelrapportarsicon

il lessico specifico della disciplina e con il pensiero astratto, nonché l’esigenza di adeguare

l’insegnamento al ritmo di apprendimento hanno rallentato lo svolgimento del programma

ministerialeprevistoperilterzoanno.

FINALITA'EOBIETTIVI

Lo svolgimento del programma è avvenuto secondo le finalità e gli obiettivi fissati nella

programmazione della disciplina. Essi sono stati raggiunti in parte da alcuni, in modo

adeguatooquasidaaltri,discretiebuonidaaltriancora.

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FINALITA’ − Introdurre i giovaninelmondodella culturaove lediscipline,nelloroarmonicocompletarsi,divenganoformativeedianoalpensierovitaemovimento

− Favorire la maturazione di soggetti consapevoli della loroautonomia e del loro situarsi in una pluralità di rapportinaturali e umani, implicante una disponibilità alla feconda etolleranteconversazioneumana

− Coltivare la capacità di esercitare la riflessione critica sullediverse formedel sapere, sulle lorocondizionidipossibilitàesulrapportoconlatotalitàdell’esperienzaumana

Tali finalità sono state integrate con quelle concordate nellaprogrammazionediclasseepresentinelPOF.

OBIETTIVI

EDUCATIVI

GENERALI

− Educazioneallariflessionecritica;

− Educazioneallaproblematizzazionedicredenzeeconoscenze;

− Educazione ad una argomentazione quanto più possibilerigorosa,dimostrativa,logicamentecontrollata;

− Educazione all’apertura e alla duttilità nell’affrontareproblematiche tra loro eterogenee (dall’ontologia allagnoseologia, all’estetica, allapolitica, all’etica, alla formazione,…)lontaneevicineneltempo.

Tali obiettivi sono stati integrati con quelli concordati nellaprogrammazionediclasseepresentinelPOF.

OBIETTIVI

DIDATTICI

− Acquisizionedellessicofilosoficoedellaproprietàespressiva

− Miglioramentodellecapacitàdiattenzioneediconcentrazione

− Comprensionedeltestoedeldiscorsofilosofico

− Acquisizione di un metodo di studio operativo e sistematicofinalizzatoall’autonomiadilavoro

− Avviamento e sviluppo dell’articolazione di un pensierorigorosamentelogicoeconsequenziale

− Acquisizionedicapacitàdiautovalutazione

Tali obiettivi sono stati integrati con quelli concordati nellaprogrammazionediclasseepresentinelPOF.

VERIFICHE Il calendario delle verifiche è stato stabilito dal docente e in casiparticolariconcordatocongliallieviinbasealleesigenzedidatticheeagliimpegniscolasticiglobali.Glistrumentiutilizzatisonostati:

− PROVESCRITTEconlaspiegazionepersonaledellacorrezionee/ocollegialequaloraglierrorisonostaticomuniallamaggior

57

partedeglialunni

− SIMULAZIONE DELLA III PROVA: tempi, modi e calendariosonostatistabilitidalConsigliodiclasse

− INTERROGAZIONI:circa2o3perquadrimestre.

PARAMETRIDI

VALUTAZIONE

Sonostatiadottati icriteridivalutazionediseguitoriportati,aiqualisono stati fatti corrispondere giudizi che vanno da gravementeinsufficiente ad eccellente, secondo l’intera scala indecimi siaper leproveoralisiaperitest:

− Pertinenzadellerisposte

− Conoscenzadell’argomento

− Comprensionedell’argomento

− Esposizionelinguisticamentecorretta

− Consequenzialitàerigorelogiconell’argomento

− Usodellessicospecifico

− Rielaborazionecritico–personale

(PerlamisurazionedeilivellisièfattoriferimentoallagrigliapresentenelPOF)

STRUMENTI • Manuale utilizzato: Nicola Abbagnano – Giovanni Fornero“LaFilosofia”efotocopie.

RECUPERO E' stato effettuato in itinere e di norma al termine delle unitàdidattiche

CRITERI

METODOLOGICI

− Lezionefrontale

− Letturaguidata

− Lezioneinterattiva

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ProgrammadiFilosofia

Insegnante:EdvigeOnorati

Classe:5°C


KANT:• Ilproblemageneraledella“Criticadellaragionpura”

• II“giudizisinteticiapriori”

• Larivoluzionecopernicana

• Lafacoltàdellaconoscenzaelapartizionedellacriticadellaragionpura

• L’esteticatrascendentale

! Lateoriadellospazioedeltempo

! Lafondazionekantianadellamatematica

• L’analiticatrascendentale

! Lecategorie

! Ladeduzionetrascendentale

! Glischemitrascendentali

• Ladialetticatrascendentale

! Lagenesidellametafisicaedellesuetreidee

! Criticadellapsicologiarazionaleedellacosmologiarazionale

! Lacriticaalleprovedell’esistenzadiDio

• La“Criticadellaragionpratica”

! Laragionpurapraticaeicompitidellanuovacritica

! Realtàeassolutezzadellaleggemorale

! Lacategoricitàdell’imperativomorale

! Laformalitàdellaleggeeildovere

! Larivoluzionecopernicanamorale

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• La“CriticadelGiudizio”

! Ilproblemadellalastrutturadell’opera

! L’analisidelbelloeicaratterispecificidelgiudizioestetico

! L’universalitàdelgiudizioestetico

! Lagiustificazionedell’universalitàdelgiudiziodigustoelarivoluzionecopernicanaestetica

! Ilsublime,leartibelleeil“genio”

Gliargomentisonostatisvoltialineegenerali.LAREVISIONEDELKANTISMO:• IcriticiimmediatidiKanteildibattitosulla“cosainsé”

• L’idealismoromanticotedesco

! Significatideltermine“idealismo”

! Dalkantismoalfichtismo:caratterigeneralidell’idealismo

FICHTE• Cennisullavita

• L’infinitàdell’io

• La“Dottrinadellascienzaeisuoitreprincipi“

! Chiarificazioni

• Lastrutturadialetticadell’io

• La“scelta”fraidealismoedogmatismo

• Ladottrinadellaconoscenza

• Ladottrinamorale

! Ilprimatodellaragionpratica

• LafilosofiapoliticadiFichte

! Rivoluzionefrancese,statoliberaleesocietàautarchica

! LoStato-NazioneelacelebrazionedellamissionecivilizzatricedellaGermania

HEGEL:• Gliscrittiteologicigiovanili

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! Rigenerazioneetico-religiosaerigenerazionepolitica

! Cristianesimo,ebraismoemondogreco:perditaenostalgiadello“spiritodibellezza”

• Icapisaldidelsistema

• Idea,NaturaeSpirito.Lepartizionidellafilosofia

• Ladialettica

! Puntualizzazionecircaladialettica

• Fenomenologiadellospirito

! Coscienza

! Autocoscienza

! Ragione

• LaconcezionedelloStato

! Ilrifiutodelmodelloliberale

! Ilrifiutodelmodellodemocratico

! L’organicismodiHegel

! Ilrifiutodelmodellocontrattualistico

! Ilconcettodicostituzione

! Lamonarchiacostituzionaleeisuoipoteri

Siintendonosvolgereiseguentifilosofi:

SCHOPENAUERMARX

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RelazionefinalediMatematicaeFisica

Insegnante:AmeliaD’Attilia

Classe:5°C


Questo è il quinto anno consecutivo che insegno in questa classe, dal primo anno solo

Matematica,nelterzoenelquintoannoancheFisica.Inquartohannoavutounaltrodocente

diFisica.

La maggior parte degli studenti di questa classe ha partecipato in modo costante

all’attività didattica, mostrando interesse per le discipline e partecipando attivamente al

dialogoeducativo,siainclasse,coninterventiindividualipuntualiemirati,siaacasa,conun

impegnopersonaleadeguato.

Alcunidi loro, invece,hannomostratopocointeresseperlemateriescientificheehanno

partecipato alle lezioni in modo discontinuo e passivo, nonostante i continui e solleciti

richiami.Questoha,naturalmente,rallentatoiritmidiapprendimentodiquestedisciplinee

nonsempreleconoscenzematematicheefisichediquestistudentirisultanoomogenee.

Alcuni allievi hanno raggiunto un buon livello di apprendimento, sono in grado di

muoversi autonomamente e con successo in una situazione problematica e di motivare

correttamente leprocedureusatee le soluzioni trovate; altri, invece,mostranodifficoltàad

usare inmodoadeguato il linguaggio specificodelleduediscipline e, quindi, a sostenere in

modocorrettounaverificaorale.Qualchestudentehadifficoltàadapplicareaduncontesto

problematico,inunaverificascritta,imetodieleproceduredirisoluzionestudiati.

I temi affrontati sono quelli preventivati nel programma di inizio anno, però di alcuni

argomentisonostatitrattatisologliaspettiintroduttivi.Spessoèstatonecessarioritornaresu

parte dei programmi svolti negli anni precedenti, propedeutici per affrontare le situazioni

problematichediquestoannoscolastico,equestoneharallentatolosviluppo,

Gli argomenti sono stati introdotti mediante lezioni frontali, seguite da esercitazioni

guidate che hanno permesso il consolidamento delle conoscenze acquisite. La sistematica

correzionedeglieserciziedeiproblemimihaconsentitodiseguireiritmidiapprendimento,

sia individuali che della classe, e di predisporre, quando necessario, interventi didattici

integrativi.

62

ProgrammadiMatematica


Classe:5°C


Libroditesto:Bergamini-Trifone-Barozzi“Matematica.azzurro”Vol5s.EditoreZanichelli

Lefunzionieleloroproprietà

Lefunzionirealidivariabilereale:definizionedifunzione;laclassificazionedellefunzioni;il

dominiodiunafunzione;glizeridiunafunzioneeilsuosegno.

Leproprietàdellefunzioni:lefunzioniiniettive,suriettiveebiiettive;lefunzionicrescenti,le

funzionidecrescentielefunzionimonotone;lefunzioniparielefunzionidispari.

I grafici delle funzioni algebriche elementari, della funzione esponenziale, della funzione

logaritmica.

Ilimiti

Gliintervalliegliintorni;gliintervalli;gliintornidiunpunto;gliintornidiinfinito.

Ladefinizionedi limite finitodi una funzione al finito; le funzioni continue; limitedestro e

limitesinistro.

Ladefinizionedilimiteinfinitoperxchetendealfinito;gliasintotiverticali.

Ladefinizionedilimitefinitoperxchetendeall’infinito;gliasintotiorizzontali.

Ladefinizionedilimiteinfinitoperxchetendeall’infinito.

Ilcalcolodeilimiti

Le operazioni sui limiti: enunciato del teorema del limite della somma algebrica di due

funzioni;enunciatodelteoremadellimitedelprodottodiduefunzioni;enunciatodelteorema

dellimitedelquozientediduefunzioni.

Leformeindeterminate:leformeindeterminatedeltipo!! , !!

𝑒 ∞−∞.

Lefunzionicontinue:definizionedifunzionecontinua.

I punti di discontinuità di una funzione: i punti di discontinuità di prima specie; i punti di

discontinuitàdisecondaspecie;ipuntididiscontinuitàditerzaspecie.

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Gliasintoti: laricercadegliasintotiorizzontalieverticali;gliasintotiobliqui;laricercadegli

asintotiobliqui.

Laderivatadiunafunzione

Laderivatadiunafunzione:ilproblemadellatangente;ilrapportoincrementale;laderivata

diunafunzione;ilcalcolodelladerivata;laderivatadestraeladerivatasinistra.

Larettatangentealgraficodiunafunzione.

Lacontinuitàeladerivabilità:enunciatodelteorema;uncontroesempio.

Lederivatefondamentali:laderivatadellafunzionepolinomiale.

Teoremisucalcolodellederivate:laderivatadelprodottodiunacostanteperunafunzione;la

derivata della somma di funzioni; la derivata del prodotto di funzioni; la derivata del

reciprocodiunafunzione;laderivatadelquozientediduefunzioni.

Leapplicazionidellederivateallafisica:lavelocità;l’intensitàdicorrente.

Ilgraficoprobabilediunafunzione:studiodiunafunzionealgebricarazionaleinteraefratta.

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ProgrammadiFisica


Classe:5°C


Libroditesto:StefaniaMandolini“Leparoledellafisica.azzurro”Vol3s.EditoreZanichelli.

Lecaricheelettriche

Fenomenielettriciecarichemicroscopiche;proprietàelettriche;protonieelettroni;l’unitàdi

misuradellacaricaelettrica.

L’elettrizzazioneperstrofinio.

L’elettrizzazionepercontatto;isolantieconduttori;l’elettroscopio.

L’elettrizzazioneperinduzioneelettrostatica;induzioneelettrostaticainunconduttore.

La legge di Coulomb; la costante dielettrica del vuoto; la costante dielettrica di un mezzo

materiale; il principio di sovrapposizione; analogie e differenze con l’interazione

gravitazionale.

Ilcampoelettrico

Ilvettorecampoelettrico;lelineediforza.

Campoelettricogeneratodacarichepuntiformi;lelineediforzadelcampoelettrico;ilcampo

elettriconellamateria;ilcampoelettricodiduecarichepuntiformi.

L’energiapotenzialeelettrica.

Il potenziale elettrico; il potenziale di una carica puntiforme; il lavoro e la differenza di

potenziale.

Il flusso del vettore campo elettrico attraverso una superficie; descrizione matematica; il

teoremadiGaussperilcampoelettrico.

L’elettrostatica

L’equilibrioelettrostatico.

Conduttoriinequilibrioelettrostatico;campoelettricoinunconduttore;potenzialeelettrico

inunconduttore;ladensitàsuperficialedicarica;ilteoremadiCoulomb;ilpoteredispersivo

dellepunte.

65

Campogeneratodaunconduttore inequilibrioelettrostatico; conduttorepiano;conduttore

sferico;potenzialediunconduttoresferico;equilibrioelettrostaticotraconduttorisferici.

Lacapacitàelettrica;labottigliadiLeida.

Icondensatori;ilcondensatorepiano;lacapacitàdiuncondensatorepiano.

Lacorrenteelettrica

GalvanieVolta,dalleraneallepile;metallidifferenti;lapiladiVolta;lacellavoltaica.

Lacorrenteelettrica;ilversodellacorrente.

Laconduzioneelettricaneisolidi;iconduttorimetallici.

Icircuitielettrici

Laforzaelettromotrice.

Laresistenzaelettrica;laprimaleggediOhm;lasecondaleggediOhm.

I circuiti elettrici; laprima leggediKirchhoffper inodi; la seconda leggediKirhhoffper le

maglie;risolvereuncircuito.

Resistoriinserieeinparallelo;resistoriinserie;resistoriinparallelo.

Lapotenzaelettrica;l’effettoJoule.

Ilcampomagnetico

Ilmagnetismo;ilcampomagnetico.

Effetti magnetici dell’elettricità; azione di un campo magnetico su un filo percorso da

corrente; campo magnetico di un filo percorso da corrente; interazione magnetica tra fili

percorsidacorrente.

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RelazionefinalediScienzeMotorie

Insegnante:MartinoIamicella

Classe:5°C


LaVCè compostadi24alunni,di cui19 femminee5maschi.Laprevalenza femminileha

indotto ad alcune variazioni nella programmazione delle attività annuali allo scopo di

adeguarla alle necessità didattiche, alle capacità ed alle aspettative del gruppo. Le qualità

fisiche e motorie mediamente dimostrate sono apparse nella norma in alcuni casi di

eccellenza. L’impegno e la partecipazione sono stati generalmente adeguati alle situazioni

didattichepresentateeallecapacitàpersonali,trannecheinoccasionisporadicheesoloper

alcunialunni.Lafrequenzaallelezionièstatanonpertuttisempreregolare,macertamente

più assidua e responsabile nel secondo quadrimestre. Il lavoro annuale si è svolto con

regolaritàeserenità,anche invirtùdelbuonrapportochesiè instauratocongli studenti. I

risultati conseguiti dagli allievi sono mediamente più che discreti, non mancano tuttavia

alcuni che più di altri hanno saputo utilizzare le opportunità offerte, partecipando con

maggioreinteresseedassiduitàeconseguendoinvaricasiunottimoprofitto.Lavalutazione

tienecontodell’atteggiamentonei confrontidei compagniedell’insegnante,delleattitudini,

delle capacità motorie, all’impegno, dell’interesse della partecipazione e dei risultati

conseguiti.

Obiettiviconseguitiinterminediconoscenze,capacitàecompetenze

Potenziamentofisiologico:

Deivariorganiedapparatiattraversoesercitazionipratichespecificheavendocoscienzadei

principaliprocessifisiologicicheconduconoalconseguimentodell’obiettivofissato.

Rielaborazionedeglischemimotori:

Sonostatisollecitatiedesercitatituttiiprerequisitistrutturaliefunzionali,glischemimotori

dibase,dinamicieposturaliattraversoattivitàpraticheanaliticheeglobali.

Consolidamentodelcarattere,sviluppodellasocialitàedelsensocivico:

attraverso esercitazioni ludiche e giochi sportivi è stata sollecitata e acquisita in maniera

adeguataallarichiestalacapacitàdirispondereallesituazionisportiveoggettiveecontingenti

inmodopersonaleecollettivo.

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Conoscenzaepraticadelleattivitàsportive:

Leconoscenzedaraggiungere inscienzemotorieeranostatedefinite inrelazioneallaparte

pratica e teorica del programma e possono sintetizzarsi in: conoscenza dei principali gesti

motori,delleprincipalicapacitàcoordinative,delletecniche

sportive ed espressive, della terminologia essenziale della disciplina, dei regolamenti degli

sportaffrontatiedelleprincipalinozionidianatomiaefisiologia.

Metodologie:

Sonostateutilizzateessenzialmentelezionipratichefrontaliconinsegnamento

individualizzatoedi gruppo conmetodoglobale edanalitico. Le lezionipratiche sono state

integratedalezioniobreviinterventiteoricidispiegazioneecontestualizzazione,alloscopo

dimantenerevivil’interesse,lamotivazioneelapartecipazione.

Tipologiediprovediverificautilizzateperlavalutazione:

Perquantoriguardalavalutazionesiètenutocontocheall’internodiognisingoloobiettivo

deveesserevalutatoilsignificativomiglioramentoconseguitodaognistudenteinrelazioneal

livellomotorioiniziale.Perstabilireilivelliraggiuntièstatausatal’osservazionesistematica

durante leoredi lezionee leprovediverifica individualeal terminediogni ciclodi lavoro

tenendoconto,oltrechedeilivellidiabilitàecompetenzaanchedell’impegno,dell’interessee

della partecipazione alle lezioni. Per quanto riguarda la parte teorica, gli alunni hanno

effettuato lavori di approfondimento (ricerca sul web sulle varie discipline sportive) delle

principaliunitàdidattichesvoltesianellapraticachenellateoria.

Mezziestrumentidilavoro

Perlosvolgimentodelleattivitàdidattichesonostatiutilizzatilapalestrad’Istituto,piccolie

grandiattrezziindotazione.

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ProgrammadiScienzemotorie

Insegnante:MartinoIamicellaClasse:5°CAnnoscolastico:2016/2017Potenziamentofisiologico

Andatureginnasticheepreatletichedipassoedicorsaadiversevelocitàdiesecuzione,salti,

saltelli,balzi;esercizidi tonificazioneepotenziamentogeneraledell’apparatomuscolaredi

arti superiori, inferiori e del tronco con leggeri sovraccarichi e attraverso esercizi di

opposizioneeacoppie;esercizidimobilitàarticolaregeneraleescioltezzamuscolare.

Rielaborazionedeglischemimotori

Presadicoscienzaglobaleesegmentariadelpropriocorpo;ricercadiequilibriinfasestatica

e dinamica; esercizi di movimento su ritmo; miglioramento dell’autopercezione del tono

muscolare, studio delle qualitàmotorie e condizionali (forza, resistenza, velocità,mobilità

articolare,coordinazioneedestrezza)utilizzodipiccoliattrezzi(palla,cerchi,funicelle,ecc.)

in forma di riporto e per brevi e semplici progressioni; utilizzo di grandi attrezzi per il

superamento di paure e remore immotivate e per il consolidamento degli schemi motori

(spalliera,cavallina,pedanasemielastica,capovoltesemplici,quadrosvedese).

Consolidamentodelcarattereesviluppodelsensocivicoecollaborazione

Collaborazione nello svolgimento delle attività proposte dall’insegnante o dai compagni,

ricercadiunlavoropiùautonomoepersonale.

Conoscenzaepraticadiattivitàsportive

Preatletismo generale e specifico, in palestra ed all’aperto, generalità sulla tecnica e sulla

esecuzionedellacorsaveloce,diresistenza,teoriaepreatleticispecificialsaltoinaltoelungo.

Fondamentaliindividualiedisquadradellapallavolo,deltennistavolo,ballilatino-americani.

Sviluppoeconsolidamentodelleeducazioniattraversoleattivitàsportive

Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni

attinentiall’attivitàfisicaesullatraumatologiasportivapiùcomune.

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Cennisulfumodisigarettaepatologiecollegate,cennisullaanatomiadelmuscoloefisiologia

della contrazione muscolare, isotonica, isometrica e pliometrica, concetto di

sinergia/antagonismo muscolare, lavoro aerobico, anaerobico e misto. Generalità

sull’allenamento sportivo, fisico tecnico, tattico e sul fenomeno della supercompensazione.

Informazionigeneralisull’anatomiaesulla fisiologiadeiprincipaliorganiedapparati:osteo

articolare, locomotore, cardio-respiratorio e variazioni durante il lavoro fisico. La

traumatologia sportiva con particolare riferimento ai traumi muscolari, articolari, ossei e

vertebrali(sciatalgieeerniedeldiscointervertebrale),ilcuored’atletaportatedistrettualiin

regimediattivitàfisica.

Ilprogrammadasvolgereentrolafinedell’anno

Ildopingcomeillecitosportivo,metodiesostanzedopanti,effettisullaprestazionesportiva.

Patologieconnesse.

Alimentazione.

70

RelazionefinalediTedesco

Insegnante:VincenzoValentini

Classe:5°C


Vi è una difficoltà oggettiva a svolgere il programma di letteratura con studenti, le cui

conoscenze/competenze/capacitàlinguistichetaloranonvannooltreunlivellopocopiùche

elementare o, in qualche caso, intermedio dell'idioma straniero. Da questa breve premessa

conseguelamiasceltadiestenderelostudiodellalinguaalprimotrimestredelquintoanno,

conovviaeconseguenteriduzionedelprogrammadiletteratura.

Fatta questa doverosa premessa, veniamo alla classe con le sue peculiarità. Posso senza

dubbio affermare trattarsi di un gruppo-classe i cui componenti solo raramente superano i

livellidicuisopra.Leragionidelparzialefallimentorispettoalle(mie)attesepossonoessere

cosìsintetizzate:lostudiodeltedescoèstatoaffrontatodallealunneedaglialunni(purcon

ovviedifferenze fra individui) senzaquella curiositànei confrontidella linguavivaequello

spiritodiapprofondimentoculturale,chedovrebberoesserepropridichifrequentaunliceo

linguistico. I risultati, dal punto di vista dei voti, sono quindi abbastanza modesti, con le

dovute(elodevoli)eccezioni.

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ProgrammadiTedescoInsegnante:VincenzoValentini

Classe:5°C


Libroditesto:M.P.MariFocusKontexte.EdizioniCIDEB)

Autoriebraniscelti:

NOVALIS:HymnenandieNacht,dritteHymne(fotocopia).

GEBRÜDERGRIMM:KinderundHausmärchen(dieSterntaler),p.78.

GEORGBÜCHNER:Woyzeck(Sterntaler),p.110.

THEODORFONTANE:EffiBriest,p.126.

ARTHURSCHNITZLER:FräuleinElse,p.149.

FRANZKAFKA:BriefandenVater,p.180.

BERTOLTBRECHT:GeschichtenvonHerrnKeuner(MaßnahmengegendieGewalt),p.241

BERNHARDSCHLINK:DerVorleser,p.303.

CHRISTAWOLF:DergeteilteHimmel,p.367

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RelazionefinalediFrancese

Insegnante:NovellaBerasini

Classe:5°C


Nella classe quinta del Liceo linguistico si è proseguito con lo studio e l’analisi di testispecificatamente letterari, strumenti e nello stesso tempo target di acquisizioni sialinguistichecheletterarie.Gliesitiformativisonoindicatineiterminidelladistinzioneormaiclassica in CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’, in parte già acquisite nel corso delterzoequartoannoaffinateeaccresciutenelcorsodell’annoconclusivodelciclodistudi.CONOSCENZE: gli studenti dovranno conoscere la storia della letteratura francese inerentel’ottocento ed i primi anni del novecento, con quadro generale relativo ai periodi, aimovimentieagliautori.COMPETENZE:dovrannoessereingradodi(cisiriferiscenell’indicazionedellecompetenzealle quattro abilità di base de QCER ovvero l’ascolto, la lettura, la produzione orale e laproduzionescritta)ASCOLTO:• Comprendere una comunicazione in lingua francese, prodotta a velocità normale,

finalizzataadusidiversi cogliendo la situazione, l’argomentoegli elementi significativideldiscorso.

• Comprendereunaesposizioneinlinguafranceseriguardanteargomentistorico-letterari.• Prendereappunti,schematizzarlierielaborarli.LETTURA:• Individuarelatipologiadiuntestoelasuastruttura.• Ricercareleinformazionifondamentalieindividuarneicollegamenti.• Individuarneilcontestoelefinalità.• Rifletteresullalinguaadiversilivelli(testuale,semantico,morfo-sintattico).PRODUZIONEORALE:• Rispondereinmodopertinenteaglistimolieallerichieste.• Organizzare il proprio discorso secondo un piano logico, tenendo presente il tempo a

disposizione.• Usareunlinguaggioedunlessicoappropriatiallasituazioneeallefinalità.• Progressivamenterielaborarequantoappresoinmanierapersonale.• Analizzareuntestoletterarioinlinguafrancese.

73

PRODUZIONESCRITTA:• Costruire testi coerenti e coesi, con adeguatezza lessicale e correttezza ortografica e

sintattica.• Scandireiltestoinsequenzesignificativeeredigereunriassunto.• Analizzareinformascrittauntestoletterarioinlingua.• Produrreinlinguafranceseunacomposizionesutemistorico-letterari.• Rispondere a quesiti a trattazione sintetica, a risposta singola o a scelta multipla (

tipologiediterzaprova)PerquantoconcerneleCAPACITA’glistudentiallafinedelcorsodistudisonoingrado,asecondadellivellodiconoscenzeecompetenzediciascunodiessi,di:• Dedurreperanalogie.• Verificareipassaggidelragionamento.• Conoscereloscopoegiustificareillorolavoro.• Verificareillorolavoro.• Operare delle analisi, delle sintesi; stabilire collegamenti interdisciplinari e rielaborare

quantoappresoinmodocriticoepersonale.Per quanto riguarda la metodologia dell’insegnamento si è usata la lezione frontale in

lingua straniera sempre aperta agli scambi e agli approfondimenti di particolari tematicherelativeagliambitidi interessedeglistessistudenti.Sonostati, inoltre,presentatinumerosibraniantologicichesonostatioggettodianalisitestuale.Nell’oradiconversazionesonostatipresentati agli studenti film in lingua straniera, ed altro materiale autentico su cuiconfrontarsi anche in lavori di gruppo, con l’impigo costante ed efficacia della lavagnaelettronicaVALUTAZIONEEVERFICHELeverificheoralisonoconsistiteincolloquisugliargomentistudiatiesonostatevalutatetenendocontodi• Conoscenzadegliargomenti;• Capacitàdicollegamentoediorganizzazionedeicontenuti;• Competenzalinguistica;• Estensionedelcontenuto,correttezzadellapronunciaedellaintonazione;• Originalitàdell’espressioneedellaproduzione.Leverifichescrittesonoconsistiteintrattazionisintetichedegliargomentioggettodelprogramma,quesitiarispostasingola,,analisitestuali.Taliverifichesonostatevalutatetenendocontodi:• Comprensionedelladomanda,deltemaproposto,deltesto;• Adeguatezzadeicontenuti;• Correttezzadellerisposteedeicontenuti;• Accuratezzaformale;• Capacitàdirielaborazioneedicollegamento.

74

OSSERVAZIONIGli studenti non hanno sempre risposto in modo adeguato agli stimoli offerti e sono

stati,soloa voltepropositiviemotivati.Hannopartecipato,conentusiasmoedimpegnoalle

varieattivitàdellascuola,ivicompresiiviaggi/soggiornoERASMUSeivarimomenticulturali

relativi al progetto Esabac. Nel colloquio orale su argomenti di letteratura oggetto del

programmaemergono, inunapartedegli studenti, competenzae fluiditàdi espressione. La

classerisultaeterogeneanellecompetenze.Sivadacasilimitatidistudenticonpreparazione

eccellente, buona o molto buona a casi, molto più frequenti, di raggiungimento dei soli

obiettivi minimi. Una parte della classe ha dimostrato buona volontà nell’applicazione allo

studioeattentaevolenterosapartecipazioneallelezioni.

Molti studentimostrano, in specialmodo nelle prove scrittemaggiormente formali, una

competenza morfo-sintattica e lessicale più che adeguata, altri presentano difficoltà di

rielaborazioneautonoma.Lostudioel’esposizionedegliargomentitrattatisonobencondotti

anche se con poca rielaborazione personale, con capacità di sintesi e di collegamenti non

sempreadeguata.

Dalpuntodivistadisciplinare,nonsidebbanodenunciarecasireprensibili, l’atmosferaè

semprestataserenaeilcolloquioapertoecontinuo.

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PROGRAMMAESABACQUINTA2015-2016

ETABLISSEMENT:LICEOCARTESIO-OLEVANOROMANO

ANNEE:2015-2016

CLASSE:quintalinguisticoCEsaBac

PROFESSEUR:NovellaBerasini,CaroleBlanche

Thèmescommunsaveclecoursd’italien

1. LeréalismeenItalieetenFrance:Flaubert,ZolaetVerga

2. Raconterparlamémoire

3. L’engagementdel’intellectuel

Lepré-romantisme

J.J.Rousseau:LesthèmesromantiquesdansJulieoulaNouvelleHéloîse, lesReveriesdu

Promeneursolitaire,LesLettresàM.Malesherbes

UnepromenadesurleLac(JulieoulaNouvelleHéloîse)

MadamedeStaël”Poésieclassiqueetpoésieromantique”

LeRomantisme:caractèresgénéraux

Lemaldusiècle:

F.R.Chateaubriand“L’étrangeblessuredemoncœur”(René,1805)

Labataillepour le renouvellementdu théatre: ledrame, lacritiquedesrègles, la liberté

dansl’art:

V.Hugo“PréfaceduCromwell”

V.Hugo”Demaindèsl’aube”

Letemps,lanatureetlesouvenirdanslapoésieromantique:

A.deLamartine“LeLac”(MéditationsPoétiques)

Lafonctiondupoèteetleroledelapoésie

V.Hugo“Fonctiondupoète“(LesRayonsetlesOmbres)

T.Gautieretl’Artpourl’Art

C.Baudelaire“L’Albatros“(LesFleursdumal)

C.Baudelaire«Elévation»(LesFleursdumal)

C.Baudelaire”Correspondances”(LesFleursdumal)

C.Baudelaire”HymneàlaBeauté”

Le Roman Français au XIXe siècle: le roman historique et d’analyse de la société

contemporaine

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V.Hugo–Notre-DamedeParis,leromanhistorique,l’influencedeW.Scott,ladimension

temporelleetspatiale,lescontenusdelanarration,lesformesdelanarration,l’étudedes

personnages.

V.Hugo“Unelarmepourunegoutted'eau“(Notre-DamedeParis)

V.Hugo-LesMisérables,ladimensiontemporelleetspatiale,lescontenusdelanarration,

lespersonnages,lestechniquesnarratives

V.Hugo“LamortdeGavroche“(LesMisérables)

CHARLES BAUDELAIRE Le Fleurs du Mal: composition du recueil, le poète et la poésie,

l’amour,leSpleenetl’Idéal,laMort.LesPetitspoèmesenprose.(Perlaletturadellepoesiesi

rimandaaitemiromantici)

C.Baudelaire“Spleen”(LesFleursdumal)

Le Roman Français au XIXe siècle: le roman réaliste et naturaliste, les influences:

Hyppolite Taine, les Goncourt, L’observation méthodique et objective. Les sciences

expérimentales,leromanexpérimental.

G. Flaubert: laméthode scientifique, l’art objectif, le culte de la forme. Madame Bovary, la

dimensiontemporelleetspatialeetlesformesdelanarration,lespersonnages

G.Flaubert“J’aiunamant“(MadameBovary)

E. Zola: la doctrine naturaliste, les Rougon-Macquart. L’Assommoir, la structure et les

contenusdelanarration,ladimensionspatialeettemporelle,lespersonnages.

E.ZolaExtraitdeL’Assommoir(L’Assommoir)

Le Symbolisme: le dépassement du spleen, la crise de la versification, une nouvelle

conceptiondupoète:lepoètevoyant,laforetdesymboles,lamusique.

P.Verlaine:l’ArtPoétiqueetlamusiqueverlanienne,ladécadence.

P.Verlaine“ArtPoétique“(JadisetNaguère)

P.Verlaine“Lecielest,par-dessusletoit…“(Sagesse)

P.Verlaine“Ilpleuredansmoncoeur“(Romancessansparoles)

P.Verlaine“Chansond'Automne“(PoèmesSaturniens)

A.Rimbaud:larévolutionpoétique

A.RimbaudL’Aube(LesIlluminations)

A.RimbaudLettreduvoyant(Extrait)

LeXXesiècle:événementsculturels.AspectsduRomanFrançaisauXXesiècle.

Raconterparlamémoireetl’imagination

M.Proust“Ununiversdansunetassedethé“(DucotédechezSwann)

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G.Apollinaire”SurlepontMirabeau”

G.Apollinaire”AYvonne”

Dasvolgeredopoil15maggio

LeSurréalisme

P.Eluard"Liberté"

P.Eluard”Lacourbedetesyeux”

L’ExistentialismeetA.Camus:del'absurdeàl'humanisme

"Aujourd'huimamanestmorte"(L'étranger)

Lecturecomplètedel’œuvre”Chagrinsd’école”deD.Pennac

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RelazionefinalediScienze

Insegnante:IreneSimonetti

Classe:5°C


Ho insegnato Scienze Naturali in questa classe soltanto in questo a.s. Percio, è stato

necessariodedicareleprimelezioniall'indaginedellelorocompetenzescientificheacquisite

nei quattro anni precedenti. Unnumero consistente di alunni ha frequentato le lezioni con

notevole discontinuità e ciò, per molti di essi, ha inflluito negativamente sul livello degli

obiettivi conseguiti. Inoltre, questo comportamento ha rallentato inevitabilmente lo

svolgimentodelprogramma,cheperciòèstatoridottorispettoaquantostabilitoadinizioa.s.

Le lezioni in classe si sonosvolte inunclimaserenoanche sealcuni stentanoancoraa

mantenereautonomamentel'attenzionenecessaria.

Circalametàdellaclassesièmostratainteressataepartecipe,mentrelaparterestanteha

ridottoalminimoindispensabilel'impegnoelostudio.

L'applicazioneseriaecostantedialcunealunnehaconsentitolorodiconseguirerisultati

di buon livello. Il restodegli alunni si attesta suun livello globalmente sufficiente. Soltanto

due alunne mostrano carenze e lacune nella loro preparazione dovute a difficoltà

nell'esposizionescrittaeoraleoltrecheadunimpegnodiscontinuoesuperficiale.

L'alunnoP.L.hapartecipatoapochissimelezioniedèstatoassentecontinuativamentedal

9marzo.

L'alunnaC.G.,seguitadalledocentidisostegno,hasvoltounaprogrammazionedeltutto

diversificata.

LIVELLI(n°studenti/n°totalestudentidellaclasse–es.:10/22o5/22)

insufficiente mediocre sufficiente discreto buono distinto/ottimo

1/23

2/23

8/23

7/23

4/23

1/23

L'alunnaC.A., valutata inbase aobiettivi e criteri del tuttodiversificati nonè inseritanella

tabella.

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ARTICOLAZIONEDELLECOMPETENZEDISCIPLINARI

Competenza1.Osservare,descrivereeanalizzarefenomeniappartenentiallarealtà

naturaleeartificialeericonoscernenellevarieformeiconcettidicomplessità.

Riferimento alle competenze di cittadinanza: imparare ad imparare, progettare e risolvere

problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire ed interpretare le informazioni,

collaborareepartecipare,agireinmodoautonomoeresponsabile.

Conoscenze

• Ibridizzazionidelcarbonio-Icompostiorganici-Laclassificazionedeicompostiorganici-

Idrocarburisaturi:alcaniecicloalcani-L’isomeriaotticaedistruttura-Idrocarburi

insaturi:alcheniealchini-Idrocarburiaromatici-Gruppifunzionaliepolimeri.

• L’internodellaTerra-Ilvulcanismo-Isismi-Laderivadeicontinentiel’espansionedei

fondalioceanici-Latettonicadelleplacche.

Competenza2.Analizzarequalitativamenteequantitativamentefenomenilegatialle

trasformazionidienergiaapartiredall’esperienza.

Riferimento alle competenze di cittadinanza: impararead imparare, progettare e risolvere

problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire ed interpretare le informazioni,

collaborareepartecipare,agireinmodoautonomoeresponsabile.

Conoscenze

! Lebiomolecole:icarboidrati,ilipidi,gliamminoacidi,ipeptidieleproteine-La

strutturadelleproteineelaloroattivitàbiologica-Glienzimi-Ilmetabolismo.

METODOLOGIA

Ciascunaunitàtematicaèstatasvoltasecondoilseguenteschema:

1)Presentazioneesvolgimento

Durante la presentazione sono state esemplificate situazioni concrete dalle quali partire

per motivare il lavoro da affrontare. Ciò ha avuto lo scopo di stimolare la curiosità e

l’interesse degli alunni, ma soprattutto di renderli consapevoli degli obiettivi da

conseguire.

L’agganciocostanteconlarealtàèstatofondamentalepercomprenderecheattraversole

scienze si può conosceremeglio il mondo che ci circonda. Quindi, quando possibile, gli

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argomentisonostatitrattatipartendodaosservazionie/oattivitàconcreteperportaregli

alunni, attraverso fasi successive ai concetti ed alle nozioni astratte codificate in un

linguaggioadeguatoespecifico.

Lediversetematichesonostateintrodotteinformaproblematicaperstimolarelacuriosità

conoscitivadeglialunniesonostatifatticontinuiriferimentiasituazioniedeventireali.

Gli studenti sono stimolati e incoraggiati ad esprimere dubbi, formulare domande e

discuteregliargomentitrattati,sempreseguendoleopportuneregoledicomportamento.

2)Riepilogooperativo

Alterminedellosvolgimentodiognisingolaunitàtematicasonostateripercorseletappe

fondamentali in maniera sintetica per rinforzare le conoscenze, facilitarne la

memorizzazioneedillororiordinomentale.

MEZZIESTRUMENTIDILAVORO

Libroditesto,LIM.

VERIFICHE

Tipologia:

− interrogazioniorali

− provescritte(strutturate,semi-strutturate,arispostaaperta)

− simulazionediterzaprova(una)

ATTIVITA’DIRECUPERO

L’attivitàdirecuperoèstatasvoltasoltanto“initinere”inquantononsonostateevidenziate

significativedifficoltà.

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ProgrammadiScienzeInsegnante:IreneSimonetti

Classe:5°C


Libro di testo: G. Valittuti- N. Taddei e altri "Dal carbonio agli OGM – Biochimica e

biotecnologiecontettonicadelleplacche.EditoreZanichelli

IFENOMENIVULCANICI

Il vulcanismo – Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell'attività vulcanica – Vulcanismo

effusivoedesplosivo

IFENOMENISISMICI

Lostudiodeiterremoti–Propagazioneeregistrazionedelleondesismiche–La"forza"diun

terremoto–Glieffettidel terremoto– I terremotie l'internodellaTerra - Ladistribuzione

geograficadeiterremoti–Ladifesadaiterremoti

LATETTONICADELLEPLACCHE

La dinamica interna della Terra – La struttura della Terra - Il flusso di calore – Il campo

magnetico terrestre – L'espansione dei fondali oceanici – Le anomalie magnetiche – La

tettonicadelleplacche–Moticonvettiviepunticaldi

ILMONDODELCARBONIO

Icompostiorganici–Gliidrocarburisaturi:alcaniecicloalcani–Gliisomeri–Gliidrocarburi

insaturi:alcheniealchini–Gliidrocarburiaromatici–Igruppifunzionali–Ipolimeri

LEBASIDELLABIOCHIMICA

Lebiomolecole–Icarboidrati–Ilipidi–Gliamminoacidi,ipeptidieleproteine–Lastruttura

delleproteineelaloroattivitàbiologica–Lebiomolecolenell'alimentazione-Glienzimi

ILMETABOLISMO

Letrasformazionichimichenellacellula–Laregolazionedelleattivitàmetaboliche

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RelazionefinalediStoriadell’Arte

Insegnante:LoredanaManciati

Classe:5°C


Libro di testo: Cricco-Di Teodoro, Zanichelli

Quest’annolaclasseèrisultatadasubitomenopartecipeeinteressatarispettoalprecedente,

rivelando impegnoepartecipazionediscontinui.Lenuovecompetenze sonostate raggiunte

attraversounpercorsocaratterizzatoda tempi frammentati,perassenzedegli studentied i

numerosi impegniper altre attività.Durante l’anno gradualmente sono anchepeggiorate le

condizionigeneralidiprofittoeapplicazione,siainclassecheacasa.Lecause,nonostanteil

dialogodameattivatoconglistudenti,nonsonoemerseconchiarezza.L’atteggiamentopreso

dallagranpartedeglistudentièstatoquellodivalutarelorostessiidocenti,distinguendotra

loro quelli che avrebbero avuto “un buon rapporto con loro” e quelli che gradivano poco.

Questo dato è emerso anche dai colloqui con i genitori. Quest’anno dunque, è stato

caratterizzato da disordine, distrazioni continue rivelando un comportamento ineducato

(spesso) e poco rispettoso delle regole e del personale Ata. Il profitto ne ha naturalmente

risentito;tuttaviaconlebuonebasiconseguiteloscorsoanno,edilmantenimentodiunbuon

livellodeicontenutiproposti,gliobiettivibasilaripersostenerel’esame(comelecompetenze

estetiche), sono stati raggiunti, diversamente, secondoquestoquadro sintetico:pienamente

per un piccolo gruppo, inmodo sufficiente per lamaggioranza; con qualche incertezza per

pochi studenti. L’ottimo livello conseguito da 4/5 studenti conferma che si sono avvalsi

appienodellenuovemodalitàdiletturadell’operad’arteedelmetododistudiopiùcriticoe

personale, ciò gli ha consentito di consolidare le competenze di analisi e interpretazione

critica.Tuttaviaanchequestogruppoharisentitodelclimagenerale,spessocontribuendogli,

penalizzando il loro percorso che avrebbe raggiunto probabilmente l’eccellenza. Per

discontinuitàetuttelemotivazionisopraesposte,alcunistudentihannoraggiuntounprofitto

solo sufficiente, rivelando ancora qualche fragilità nel testo scritto ed una preparazione

alquanto superficiale. Gli obiettivi contenutistici della programmazione sono in generale

raggiunti con un profilo di buon livello. L’esperienza del Clil, si è dimostrata poco proficua

soprattutto nel secondo mudulo che gli studenti avrebbero dovuto seguire su piattaforma

digitale(nonèstatofatto).Laclasse,inmodoutilitaristico,sièconcentratanellostudiodelle

materie che pensano siano presenti nell’esame di stato. Discreti sono stati i rapporti

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all’interno del gruppo classe con la compagna diversamente abile ed un sincero impegno

verso l’iniziativa umanitaria da me promossa per Unicef. La classe non ha partecipato al

ProgettoAMOGIOVANI,néhapropostoattivitàcreativedialtranatura.

Metodo di lavoro e ampliamenti- La classe ha approfondito, attraverso le varie verifiche, il

metododiscrittura/letturadell’operad’arte,siarispondendoaquesitiarispostaaperta,sia

esprimendosioralmente,hannosviluppatocapacitàdianalisiesintesi,nonchéunasufficiente

conoscenzadeilinguaggiartistici,chesannocontestualizzareconadeguatezzastorica.Moltisi

sono avvalsi degli ampliamenti di tipo trasversale (storia, filosofia, letteratura) realizzati in

classegrazieadinterventidipotenziamentoregolarmenteproposti.

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ProgrammadiStoriadell’Arte

Insegnante:LoredanaManciati

Classe:5°C


PrimoOttocento(ragioneesentimento)(Winkelman,MengseMilizia)contenutigeneraliNeoclassicismo:contenutigeneraliAntonioCanovaAmoreePsichePaolinaBorgheseJacques-Louis-DavidLamortediMaratIlgiuramentodegliOraziFranciscoGoyaMajaVestidaeMajadesnudaLefucilazionideltremaggio1808IlRomanticismo:contenutigeneraliJohnConstable,LacattedralediSalisburyJosephMallordWilliamTurner,OmbraetenebreIlsublime–pitturadipaesaggio;Friedrichelasuaopera:Viandantesumaredinebbia(unaulterioreoperaasceltadellostudente)DelacroixEugène;LalibertàcheguidailpopoloT.Gericault,LazatteradellamedusaGustaveCourbetelarivoluzionedelRealismo:GlispaccapietreL'atelierdelpittoreFanciullesullarivadellaSennaL'Impressionismo:contenutigeneraliEdouardManet,OlimpiaClaudMonet,un'operaasceltadellostudentetra:(LacattedralediRouen,Impressioneallevardelsole)EdgardDegas,L'assenzioPierre-AugusteRenoir,ColazionedeicanottieriPostImpressionismo:contenutigeneraliVincentvanGogh,Nottestellata(Autoritratti,ingeneraleillorosignificato)Cezanne(brevinotebiograficheestilistiche)

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IgiocatoridicartePaulGauguin,IlCristogialloDadoveveniamo,chisiamoedoveandiamo?Artedel900-Leavanguardie:contenutigeneraliCUBISMO,FAUVISMO:contenutigeneraliLesdemoisellesd'Avignon,Picasso.LadanzadiH.MatisseGuernicadiP.Picasso(operaatipica)Pre-espressionismo,L’operadiE.Munch:L’urlo

Futurismo:contenutigeneraliIlManifesto(contenutigenerali)LacittàchesalediU.BoccioniFormeunichenellacontinuitàdellospazioStatid’animo,(letturaapprofonditadelledueserie)AstrattismoContenutigenerali,(AcquerelloastrattoW.Kandinsky)

Dadaismo:contenutigeneraliDuchamp:Fontana,LaGiocondaconibaffiSurrealismo:contenutigeneraliMagritte:L’imperodellaluce(altraoperaasceltadellostudente)Laclasseharealizzatoduemodulidiclil:1°modulo-Ilsublime2°modulo–letturaoperafauvesdiH.Matisse(Inlinguainglese)

Lo studio di tutti gli artisti ha previsto la conoscenza loro sintetica della biografia, e delcontestostoriconelqualehannooperato

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