DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di...

171
1 PROMA S.p.A. società per azioni con sede legale in Viale Carlo III, Trav. I, Viale Galvani S.N.C., San Nicola La Strada (CE) – 81020 capitale sociale deliberato pari ad Euro 45.130.320,00, sottoscritto e versato pari ad Euro 42.242.660,00 codice fiscale, P.IVA e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Caserta 01872610611 R.E.A. CE/128292 DOCUMENTO DI AMMISSIONE alla negoziazione degli strumenti finanziari denominati “Proma S.p.A. 4,95% 2015-2020” sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT operato da Borsa Italiana Il prestito è emesso in regime di dematerializzazione ai sensi del D. Lgs. 58/98 e successive modifiche e accentrato presso Monte Titoli S.p.A. CONSOB E BORSA ITALIANA NON HANNO ESAMINATO NÉ APPROVATO IL CONTENUTO DI QUESTO DOCUMENTO DI AMMISSIONE.

Transcript of DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di...

Page 1: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

1

PROMA S.p.A.società per azioni

con sede legale in Viale Carlo III, Trav. I, Viale Galvani S.N.C., San Nicola La Strada (CE) – 81020capitale sociale deliberato pari ad Euro 45.130.320,00, sottoscritto e versato pari ad Euro 42.242.660,00

codice fiscale, P.IVA e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Caserta 01872610611R.E.A. CE/128292

DOCUMENTO DI AMMISSIONE

alla negoziazione degli strumenti finanziari denominati

“Proma S.p.A. 4,95% 2015-2020”

sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT

operato da Borsa Italiana

Il prestito è emesso in regime di dematerializzazione ai sensi del D. Lgs. 58/98 e successive

modifiche e accentrato presso Monte Titoli S.p.A.

CONSOB E BORSA ITALIANA NON HANNO ESAMINATO NÉ

APPROVATO IL CONTENUTO DI QUESTO DOCUMENTO DI

AMMISSIONE.

Page 2: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

2

INDICE

1. DEFINIZIONI ...........................................................................................................................3

2. PERSONE RESPONSABILI E CONFLITTI DI INTERESSE ................................................5

3. FATTORI DI RISCHIO ............................................................................................................6

4. INFORMAZIONI RELATIVE ALL’EMITTENTE ...............................................................22

5. STRUTTURA ORGANIZZATIVA ........................................................................................27

6. PRINCIPALI SOCI/AZIONISTI.............................................................................................29

7. INFORMAZIONI FINANZIARIE RIGUARDANTI LE ATTIVITÀ E LE PASSIVITÀ, LA SITUAZIONE FINANZIARIA E I PROFITTI E LE PERDITE DELL’EMITTENTE................................................................................................................30

8. INFORMAZIONI RELATIVE ALLE OBBLIGAZIONI.......................................................31

9. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E RELATIVE MODALITÀ................................43

10. REGIME FISCALE APPLICABILE ALLE OBBLIGAZIONI...............................................44

11. RESTRIZIONI ALLA CIRCOLAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI.....................................51

ALLEGATO I - Bilancio dell’Emittente relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 e relativa certificazione...............................................................................................................52

ALLEGATO II - Bilancio consolidato del Gruppo relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 e relativa certificazione ...................................................................................................53

Page 3: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

3

1. DEFINIZIONI

Si riporta di seguito un elenco delle definizioni e dei termini utilizzati all’interno del Documento di Ammissione. Tali definizioni e termini hanno il significato di seguito indicato, essendo inteso che il medesimo significato si intenderà attribuito sia al singolare sia al plurale.

***

“Agente per il Calcolo” indica l’Emittente nella sua qualità di agente il calcolo in relazione alle Obbligazioni.

“Borsa Italiana” indica Borsa Italiana S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n. 6.

“Data di Emissione” indica il 14 settembre 2015.

“Documento di Ammissione” indica il presente documento di ammissione delle Obbligazioni alla negoziazione sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT operato da Borsa Italiana.

“Emittente” indica Proma S.p.A., con sede legale in San Nicola La Strada (CE), Viale Carlo III, Trav. I, Via Galvani S.n.c., capitale sociale deliberato pari ad Euro 45.130.320,00, sottoscritto e versato pari ad Euro 42.242.660,00, codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione nel Registro delle imprese di Caserta 01872610611, R.E.A. CE – 128292.

“Giorno Lavorativo” indica qualsiasi giorno in cui (i) le banche operanti sulla piazza di Milano sono aperte per l’esercizio della loro normale attività e (ii) il Trans European Automated Real Time Gross Settlement Express Transfer System (TARGET2) (o il sistema che dovesse sostituirlo) è operante per il regolamento di pagamenti in Euro.

“Gruppo” indica l’Emittente e le società dalla stessa controllate ai sensi dell’art. 2359, comma 1, n. 1 e n. 2 del Codice Civile.

“Investitori Professionali” indica gli investitori professionali rientranti nella definizione di clienti professionali di cui all’art. 100 del d.lgs. 58/1998 e alle norme di attuazione contenute nel combinato disposto dell’articolo 34-ter, comma 1, lettera (b) del Regolamento Emittenti adottato con delibera CONSOB n. 11971/1999 e dall’articolo 26, comma 1, lettera (d) del Regolamento Intermediari adottato con delibera CONSOB n. 16190/2007, residenti in Stati inclusi nella lista di cui al decreto ministeriale emanato ai sensi dell’art. 168-bis del DPR. n. 917/86.

“Mercato ExtraMOT” indica il sistema multilaterale di negoziazione di strumenti finanziari organizzato e gestito da Borsa Italiana denominato ExtraMOT.

“Monte Titoli” indica Monte Titoli S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n.6.

“Obbligazionisti” indica, congiuntamente, i soggetti portatori delle Obbligazioni.

“Prestito Obbligazionario” indica il prestito costituito dalle Obbligazioni per un importo nominale complessivo massimo di Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00) denominato «Proma S.p.A. 4,95% 2015 - 2020» emesso dall’Emittente.

“Regolamento del Mercato ExtraMOT” indica il regolamento di gestione e funzionamento del Mercato ExtraMOT emesso da Borsa Italiana, in vigore dall’8 giugno 2009 (come di volta in volta modificato e integrato).

“Regolamento del Prestito” indica il presente regolamento del Prestito Obbligazionario.

“Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT” indica il segmento del Mercato ExtraMOT dove sono negoziati strumenti finanziari (incluse le obbligazioni e i titoli di debito) e accessibile solo a investitori professionali.

“Socio di Rilevanza” indica la società Finpo S.r.l., con sede legale in Caserta, Via Redentore n. 10, capitale sociale Euro 11.440,00, codice fiscale, P.IVA e numero di iscrizione nel Registro delle

Page 4: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

4

imprese di Caserta 01775370610, R.E.A. CE – 122682, che detiene una partecipazione pari al 59,54% del capitale sociale dell’Emittente.

“Valore Nominale” indica, alla Data di Emissione, il valore nominale unitario di ciascuna delle 50 (cinquanta) Obbligazioni pari ad Euro 100.000,00 (centomila/00).

***

Page 5: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

5

2. PERSONE RESPONSABILI E CONFLITTI DI INTERESSE

2.1 Responsabili del Documento di Ammissione

La responsabilità per i dati e le notizie contenuti nel Documento di Ammissione è assunta da PROMA S.p.A., con sede in Viale Carlo III, Trav. I, Viale Galvani S.N.C., San Nicola La Strada (CE), 81020, in qualità di emittente le Obbligazioni.

2.2 Dichiarazione di Responsabilità

PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni contenute nel Documento di Ammissione sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso.

2.3 Sottoscrizione e Conflitto di Interessi

Ai sensi del contratto di sottoscrizione (il “Contratto di Sottoscrizione”), le Obbligazioni saranno sottoscritte dal Sottoscrittore.

Non esistono situazioni di conflitto di interesse tra l’Emittente e il Sottoscrittore.

***

Page 6: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

6

3. FATTORI DI RISCHIO

L’operazione descritta nel Documento di Ammissione presenta gli elementi di rischio tipici di un investimento in obbligazioni.

Al fine di effettuare un corretto apprezzamento dell’investimento, gli investitori sono invitati a valutare gli specifici fattori di rischio relativi all’Emittente ed al Gruppo, al settore di attività in cui l’Emittente ed il Gruppo operano nonché i fattori di rischio relativi agli strumenti finanziari offerti.

I fattori di rischio descritti di seguito devono essere letti congiuntamente alle altre informazioni contenute nel Documento di Ammissione, ivi inclusi gli Allegati.

3.1 Fattori di rischio relativi all’Emittente

3.1.1 Rischio Emittente

Le Obbligazioni sono soggette in generale al rischio emittente, rappresentato dalla possibilità che l’Emittente non sia in grado di pagare, mediante l’utilizzo dei flussi di cassa derivanti dallo svolgimento e dallo sviluppo della propria ordinaria attività d’impresa, gli interessi o di rimborsare il capitale a scadenza.

3.1.2 Rischi connessi all’indebitamento dell’Emittente

Bilancio civilistico

L’Emittente reperisce le proprie risorse finanziarie principalmente tramite il tradizionale canale bancario e con strumenti tradizionali quali finanziamenti a medio/lungo termine, mutui, affidamenti bancari a breve termine e linee di credito oltre che dai flussi derivanti dalla gestione operativa d’impresa, nell’ambito dei rapporti commerciali con i soggetti debitori per i prodotti venduti ed i soggetti creditori per acquisti di beni e servizi.

L’Emittente, in base ai dati risultanti dal bilancio approvato per l’esercizio chiuso il 31 dicembre 2014, ha un indebitamento finanziario netto a tale data pari ad Euro 28.996.496, mentre, per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2013, un indebitamento finanziario netto a tale data pari ad Euro 28.586.825.

La seguente tabella riporta la suddivisione dell'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2014 e al 31 dicembre 2013.

DescrizioneAmmontare in

Euro al 31/12/2014

Ammontare in Euro al

31/12/2013

Debiti verso banche 48.852.367 38.101.343

(Disponibilità liquide) - 9.235.736 -9.397.461

(Altre attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni) - 5.058.996 -57.057

(Immobilizzazioni Finanziarie – Altri Titoli - 2.560.000 -60.000

(Immobilizzazioni Finanziarie – Altri crediti [c/c vincolati]) - 3.001.139 0

Indebitamento Finanziario Netto 28.996.496 28.586.825

Il bilancio civilistico al 31 dicembre 2014 evidenzia un utile di esercizio di Euro 3.792.236 e un patrimonio netto di Euro 62.499.959, mentre il bilancio civilistico al 31 dicembre 2013 evidenzia un utile di esercizio di Euro 3.913.294 e un patrimonio netto di Euro 59.207.723.

Page 7: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

7

In relazione al livello di Indebitamento Finanziario Netto sopra esposto, si evidenzia che l’Emittente, oltre alle normali attività produttive, svolge anche la funzione di holding di numerose partecipazioni, il cui finanziamento è, in taluni casi, prevalentemente accentrato in capo all' Emittente.

Alcuni contratti di finanziamento sottoscritti dall’Emittente prevedono covenants finanziari il cui mancato rispetto può comportare l’obbligo di rimborso anticipato dei finanziamenti in essere.

Resta inteso che non vi è garanzia che in futuro l’Emittente possa negoziare e ottenere i finanziamenti necessari per lo sviluppo della propria attività o per il rifinanziamento di quelli in scadenza, ai termini e alle condizioni offerte finora dal sistema bancario per analoghe iniziative.

Conseguentemente, gli eventuali aggravi in termini di condizioni economiche dei nuovi finanziamenti rispetto a quelle attualmente applicabili e/o l’eventuale futura riduzione della capacità di credito nei confronti del sistema bancario potrebbero avere effetti negativi sulla situazione economica e finanziaria dell’Emittente e/o limitarne la capacità di crescita.

Bilancio consolidato

Il Gruppo reperisce le proprie risorse finanziarie principalmente tramite il tradizionale canale bancario e con strumenti tradizionali quali finanziamenti a medio/lungo termine, mutui, affidamenti bancari a breve termine e linee di credito oltre che dai flussi derivanti dalla gestione operativa d’impresa, nell’ambito dei rapporti commerciali con i soggetti debitori per i prodotti venduti ed i soggetti creditori per acquisti di beni e servizi.

Al 31 dicembre 2014, l’Indebitamento Finanziario Netto era pari a Euro 56.472,188, mentre al 31 dicembre 2013, l'Indebitamento Finanziario Netto era pari a Euro 46.922.020. La seguente tabella riporta in dettaglio la composizione dell’Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2014 e al 31 dicembre 2013.

DescrizioneAmmontare in

Euro al 31/12/2014

Ammontare in Euro al

31/12/2013

Debiti verso banche 76.406.807 65.592.413

Debiti verso altri finanziatori (Leasing) 10.787.742 8.869.752

(Disponibilità liquide) - 12.557.713 -18.272.543

(Altre attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni) - 11.777.464 -6.533.539

(Immobilizzazioni Finanziarie – Altri Titoli - 2.560.000 -1.218.609

(Immobilizzazioni Finanziarie – Altri crediti [c/c vincolati]) - 3.827.184 -1.515.454

Indebitamento Finanziario Netto 56.472.188 46.922.020

L’incremento, di circa 10 mio/€, dell’Indebitamento Finanziario Netto è dovuto alla fase di raccolta al servizio del piano di investimento che l’Emittente ed il Gruppo stanno realizzando al fine di incrementare la presenza del Gruppo a livello nazionale ed internazionale.

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 evidenzia un utile di esercizio di Euro 5.216.348 e un patrimonio netto, comprensivo della quota di terzi, di Euro 74.648.099, mentre il bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 evidenzia un utile di esercizio di Euro 2.952.896 e un patrimonio netto, comprensivo della quota di terzi, di Euro 71.713.364.

Page 8: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

8

Si segnala che alcuni contratti di finanziamento sottoscritti da talune società del Gruppo, prevedono covenants finanziari, il cui mancato rispetto può comportare l’obbligo di rimborso anticipato dei finanziamenti in essere.

Resta inteso che non vi è garanzia che in futuro il Gruppo possa negoziare e ottenere i finanziamenti necessari per lo sviluppo della propria attività o per il rifinanziamento di quelli in scadenza, con le modalità, i termini e le condizioni offerte allo stesso fino alla data del Documento di Ammissione. Conseguentemente, gli eventuali aggravi in termini di condizioni economiche dei nuovi finanziamenti e l’eventuale futura riduzione della capacità di credito nei confronti del sistema bancario potrebbero avere effetti negativi sulla situazione economica e finanziaria del Gruppo cui appartiene, e/o limitarne la capacità di crescita.

3.1.3 Rischi connessi al tasso di interesse

Alla data del 31 dicembre 2014, l’impegno per indebitamento finanziario lordo risultante dalla situazione patrimoniale civilistica dell’Emittente è pari ad Euro 48.852.367 e del Gruppo è pari a Euro 87.194.549.

L’indebitamento, sia a livello di Emittente che a livello di gruppo, è prevalentemente a tasso variabile e, pertanto, soggetto a variazioni di mercato. L’Emittente e le altre società del Gruppo tengono costantemente monitorato l’andamento dei tassi di interesse. L’Emittente e le altre società del Gruppo, al fine di mitigare il rischio connesso ai tassi di interesse, fanno ricorso, in taluni casi, a strumenti di copertura del rischio di oscillazione tassi. Tali strumenti di copertura consistono in contratti derivati che l’Emittente e le altre società del Gruppo hanno stipulato e stipulano con causa e finalità di copertura e non con o per finalità speculative. I contratti derivati in essere di Interest Rate Swap in capo all’Emittente e alle società del Gruppo, alla data del presente Documento di Ammissione, come riportato nelle note integrative dei bilanci allegati, sono:

Controparte Nozionale di riferimento in Euro al 31/12/2014

Scadenza Mark to Market al

31/12/2014

San Paolo Banco di Napoli 6.000.000 31/07/2019 41.361

Cassa di Risparmio di Parma 8.000.000 30/06/2020 284.184

Banca Monte dei Paschi di Siena 1.500. 000 30/06/2019 35.000

Banca Nazionale del Lavoro 5.000. 000 30/06/2020 N.A.*

Banca Nazionale del Lavoro 600.000 30/09/2015 5.324

Banca Nazionale del Lavoro 879.000 01/08/2016 5.186

* Il contratto derivato è stato stipulato nel 2015.

Nonostante la strategia e gli strumenti di copertura adottati, qualora in futuro si verificassero fluttuazioni dei tassi di interesse, che non fossero assorbite da variazioni sui prezzi di vendita, queste potrebbero comportare un incremento degli oneri finanziari relativi all’indebitamento a tasso variabile con conseguenze sull’attività e sulle prospettive di crescita dell’Emittente e del Gruppo, nonché sulla loro situazione economica, patrimoniale e finanziaria.

3.1.4 Rischi connessi al tasso di cambio

La valuta utilizzata per la stesura del bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato è l’Euro.

L’Emittente e le altre società del Gruppo operano in valute diverse dall'Euro, come, ad esempio Zloty polacco, dinaro serbo, real brasiliano e dinaro marocchino. In particolare, l’operatività dell’Emittente e delle altre società del Gruppo in valute diverso dall’Euro afferisce soprattutto al settore dell’acquisto di materiali in importazione. Inoltre, risulta sussistente un rischio di cambio nel contesto dei finanziamenti intercompany nonché delle

Page 9: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

9

transazioni commerciali in cui è parte l’Emittente o una delle società del Gruppo. Si segnala che con riguardo all’operatività sopra descritta e al relativo rischio di cambio, l’Emittente e le altre società del Gruppo non hanno in essere, alla data del presente Documento di Ammissione, alcuno strumento di copertura.

Nonostante ciò e alla luce del fatto che il Gruppo non ha predisposto strumenti di copertura,poiché la strategia di crescita dell’Emittente e del Gruppo prevede anche uno sviluppo in aree aventi valuta diversa dall'Euro, ciò potrebbe incrementare gli effetti derivanti dalle oscillazioni sui tassi di cambio. Pertanto, variazioni negative dei tassi di cambio potrebbero produrre effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’Emittente e/o del Gruppo.

3.1.5 Rischi derivanti dai procedimenti giudiziali in essere

Nel corso del normale svolgimento della propria ordinaria attività, alla data del Documento di Ammissione, l’Emittente e le altre società del Gruppo sono parti di procedimenti contenziosi che il Gruppo ritiene tali da non generare effetti significativi sulla situazione economica e finanziaria della relativa società interessata.

Ai fini della copertura delle passività potenziali in caso di soccombenza in giudizio dell’Emittente e/o delle altre società del Gruppo nei procedimenti giudiziali in corso, l’Emittente ha ritenuto necessario stanziare, nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2014, un fondo rischi proporzionato all’entità di tali procedimenti, pari ad Euro 1.890.617. Nel caso in cui l’Emittente e/o società del Gruppo divengano parte di ulteriori procedimenti giudiziari civili, penali, amministrativi, giuslavoristici e/o tributari, per i quali non siano effettuati appositi accantonamenti, e tali procedimenti abbiano un esito negativo per l’Emittente e/o le società del Gruppo, potrebbero verificarsi effetti pregiudizievoli per la situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’Emittente e/o del Gruppo.

3.1.6 Rischi connessi ai fornitori dei prodotti e dei servizi che l’Emittente e le società del Gruppo utilizzano nella realizzazione della propria strategia industriale

In relazione ai principali clienti, l’Emittente, e la maggior parte delle società del Gruppo, acquistano la materia prima utilizzata direttamente dal cliente finale, in regime di re-sale, con una rivisitazione dei prezzi su base infrannuale ed annuale. Nonostante in questo modo il rischio legato all’oscillazione del prezzo di acquisto delle materie prime venga limitato, in quanto ogni variazione avrà pari riflesso sui prezzi di vendita, non si può escludere che l'aumento del prezzo delle materie prime produca effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’Emittente e/o del Gruppo.

Si segnala che non tutti i rapporti futuri di fornitura con i diversi Original Equipment Manufacturer (OEM) e nelle diverse regioni, potranno essere coperti da un rapporto di forniture in regime di re-sale.

Nonostante, l’Emittente ed il Gruppo tendano a diversificare le fonti di approvvigionamento, al fine di minimizzare il rischio di blocco delle forniture ai clienti per via di mancati approvvigionamenti, nel caso in cui i rapporti in essere con tali fornitori dovessero venir meno, potrebbero determinarsi effetti pregiudizievoli sulla situazione economica e finanziaria dell’Emittente e/o del Gruppo.

3.1.7 Rischi connessi agli investimenti effettuati o in progetto da parte dell’Emittente e del Gruppo.

Durante gli ultimi tre esercizi, l’Emittente ed il Gruppo hanno effettuato rilevanti investimenti volti ad incrementare la propria capacità produttiva ed a diversificare i clienti/OEM, sia attraverso l’installazione di nuovi impianti e macchinari presso gli stabilimenti già in uso, che tramite l’acquisizione di nuove realtà produttive.

Page 10: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

10

Gli investimenti principali hanno interessato, oltre alla regione EMEA, il Brasile. Con riferimento al Brasile, si segnala che l’andamento macroeconomico e del settore automotive, registrato negli ultimi 18 mesi, potrebbe pregiudicare il pay back period dei progetti.

Qualora gli investimenti sopra descritti non dovessero generare il ritorno economico previsto dall’Emittente e dal Gruppo, potrebbero verificarsi effetti pregiudizievoli sulla situazione economico-finanziaria dell’Emittente medesima e del Gruppo.

3.1.8 Rischi legati alla dipendenza dell’Emittente e del Gruppo da alcune figure chiave e alla concentrazione delle deleghe in capo ad alcuni soggetti

Il successo del Gruppo e dell’Emittente dipende da una complessa ed efficace organizzazione, che assicura il regolare funzionamento del Gruppo a livello globale. In ogni caso, la definizione della linea strategica del Gruppo, è riconducibile a talune funzioni chiave quali:

Ing. Pino Nicola Giorgio, Presidente del Cda e CEO;

Ing. Fusco Ezio, Amministratore Delegato;

Dr. Nunziata Vincenzo, Direttore Generale e CFO;

Sig. Pino Luca, Direttore Commerciale.

Le deleghe operative relative all’Emittente sono affidate ai componenti dell’organo di amministrazione ed a figure manageriali di comprovata esperienza. Negli anni, l’Emittente è stata capace di attrarre ed inserire figure professionali nel proprio management ed assicurarne la crescita professionale.

Qualora, nonostante la strategia e la struttura manageriale dell’Emittente, l’apporto professionale dei soggetti indicati dovesse venir meno e non fosse possibile provvedere alla loro tempestiva sostituzione con un management adeguato, potrebbe verificarsi una riduzione della capacità competitiva dell’Emittente, condizionandone gli obiettivi di crescita con effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’Emittente e/o del Gruppo.

3.1.9 Rischi legati alla concessione di fideiussioni e/o altre garanzie

La seguente tabella riporta l’elenco delle fideiussioni concesse a favore dell’Emittente come risultanti dal bilancio d’esercizio dell’Emittente al 31/12/2014:

DescrizioneAmmontare in Euro al 31/12/2014

Fidejussione Ifitalia pool factoring PROMA SSA Srl 10.043.250

Fidejussione BNL per finanziamento PROMA SSA Srl 2.275.000

Fidejussione BNL per Mutuo Proma SSA Srl 4.000.000

Fideiussione Unicredit Banca per Mutuo Proma SSA Srl 3.000.000

Fideiussione San Paolo Banco di Napoli per finanziamenti a Lima Sud 80.000

Fideiussione Unicredit per finanziamenti a GPN Tools 480.000

Fideiussione Unicredit per Finanziamento agevolato Invitalia 1.910.02

Fidejussione Banco di Napoli per PMC Automotive SpA 5.000.000

Fidejussione Banco di Napoli per Contratto Simest 750.000

Totale 27.538.275

Page 11: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

11

Di seguito l’elenco delle garanzie ipotecarie concesse dall’Emittente come risultante dal bilancio d’esercizio dell’Emittente al 31/12/2014:

DescrizioneAmmontare in Euro al 31/12/2014

Ipoteca a favore di Banca Monte dei Paschi di Siena 10.000.000

Ipoteca a favore di UniCredit Banca 8.000.000

Ipoteca a favore di Banca del Mezzogiorno MCC 5.000.000

Totale 23.000.000

Con riferimento a fideiussioni concesse da altre società del Gruppo, si rileva che non sussistono ulteriori fideiussioni rispetto a quelle rilasciate dall’Emittente.

Si riporta di seguito l’elenco delle garanzie ipotecarie concesse dalle altre società del Gruppo, ulteriori rispetto a quelle concesse dall’Emittente, come risultante dal bilancio d’esercizio Consolidato al 31/12/2014:

DescrizioneAmmontare in Euro al 31/12/2014

Ipoteca a favore di Intesa Mediocredito (su Proma SSA srl) 27.115.000

Ipoteca a favore di IFC (su PMC Automotive DOO) 5.550.000

Ipoteca a favore di GE Capital banca (su Proma Poland SpZoo) 10.000.000

Totale 42.665.000

L’eventuale inadempimento, successivamente alla data del Documento di Ammissione, da parte dell'Emittente e/o delle società del Gruppo alle proprie obbligazioni di pagamento cui si riferiscono le garanzie sopra descritte, potrebbe determinare l'escussione di tali garanzie con conseguenti potenziali effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'Emittente e del Gruppo.

3.1.10 Rischi legati alle locazioni in essere

L’Emittente dichiara che, alla data del presente Documento di Ammissione, sono stati formalizzati contratti di locazione da parte dell’Emittente o da parte di società del Gruppo necessari al normale svolgimento dell’attività, tra cui, in particolare, i contratti di locazione per:

(a) lo stabilimento di Grugliasco (To – Proma SSA Srl), che la società utilizza da oltre un ventennio;

(b) lo stabilimento di Bruino (To – PMC Automotive Italia Srl);

(c) lo stabilimento di Melfi (Pz – PMC Automotive Melfi Srl);

(d) lo stabilimento di Epila (Spagna – Proma Hispania SA), che la società utilizza da oltre un decennio;

(e) lo stabilimento di Contagem (Brasile – ICG Proma Estamperia e Ferramenteria Ltda);

(f) lo stabilimento di Pernambuco (Brasile – PMC Automotiva do Brasil), in uso dal cliente;

(g) lo stabilimento di Casablanca (Marocco – Promaghreb SA).

Page 12: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

12

In caso di risoluzione, recesso o cessazione dei contratti di locazione per qualunque causa, anche estranea alla volontà dell'Emittente, vi è il rischio di non poter stipulare nuovi contratti di locazione entro un breve termine ed alle medesime condizioni economiche di quelli già esistenti. L’Emittente e le società del Gruppo, in tali ipotesi, sarebbero tenute a sostenere i relativi oneri con conseguenti effetti negativi sulla propria situazione economica, patrimoniale e finanziaria.

3.1.11 Rischio Operativo

Si definisce rischio operativo il rischio di perdite dovute ad errori, violazioni, interruzioni, danni causati da processi interni, personale, sistemi ovvero causati da eventi esterni. L’Emittente è pertanto esposto a molteplici tipi di rischio operativo, compreso il rischio di frode da parte di dipendenti e soggetti esterni, il rischio di operazioni non autorizzate eseguite da dipendenti oppure il rischio di errori operativi, compresi quelli risultanti da vizi o malfunzionamenti dei sistemi informatici o di telecomunicazione. I sistemi e le metodologie di gestione del rischio operativo sono progettati per garantire che tali rischi connessi alle proprie attività siano tenuti adeguatamente sotto controllo. Qualunque inconveniente o difetto di tali sistemi potrebbe incidere negativamente sulla posizione finanziaria e sui risultati operativi dell’Emittente. Tali fattori, in particolar modo in periodi di crisi economico-finanziaria, potrebbero condurre l’Emittente a subire perdite, incrementi dei costi di finanziamento, riduzioni del valore delle attività detenute, con un potenziale impatto negativo sulla liquidità dell’Emittente e sulla sua stessa solidità patrimoniale.

Il Decreto Legislativo 231/2001 (il "Decreto") ha introdotto nell'ordinamento giuridico italiano il regime della responsabilità amministrativa a carico degli enti, per determinati reati commessi nel loro interesse o a loro vantaggio, da parte di soggetti che rivestono posizione di vertice o di persone sottoposte alla direzione o alla vigilanza di questi.

Al fine di assicurare la prevenzione dei reati contemplati nel Decreto, l’Emittente ha adottato un proprio modello di organizzazione, gestione e controllo (il “Modello”). Il Modello fa parte di una più ampia politica perseguita dall’Emittente finalizzata a promuovere la massima correttezza e trasparenza nella conduzione delle proprie attività e nei rapporti con i terzi.

L’Emittente, nel caso in cui fosse commesso uno dei reati richiamati dal Decreto Legislativo 231/2001 nell'interesse e a vantaggio dell'Emittente e venisse dimostrata la mancata applicazione del Modello, potrebbe essere soggetto al rischio di subire gli effetti sanzionatori comminati dalla disciplina richiamata, con potenziali effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’Emittente stesso.

3.1.12 Rischi connessi alla presenza internazionale del Gruppo

L’Emittente e le altre società del Gruppo producono e distribuiscono i propri prodotti nei seguenti paesi: Italia, Spagna, Polonia, Germania, Francia, Turchia, Repubblica ceca, Repubblica Slovacca, USA, Serbia, Brasile, Messico e Marocco.

Nell’ambito del perseguimento della strategia di espansione, l’Emittente ha investito e potrebbe ulteriormente investire in futuro anche in paesi caratterizzati da scarsa stabilità delle proprie istituzioni politiche e/o al centro di situazioni di tensione internazionale. La suddetta strategia potrebbe esporre a vari rischi di natura macroeconomica, derivanti, a titolo esemplificativo, da mutamenti nei sistemi politici, sociali, economici e normativi di tali paesi o da eventi straordinari quali atti di terrorismo, disordini civili, restrizioni agli scambi commerciali con particolare riferimento ai prodotti dell’Emittente e/o del Gruppo, degli investimenti stranieri e/o del commercio, nonché politiche di controllo dei tassi di cambio e relative restrizioni al rimpatrio dei capitali, sanzioni, limitazione agli investimenti stranieri, nazionalizzazioni, tutela inadeguata dei diritti di proprietà intellettuale.

3.1.13 Rischio connesso alla concentrazione di clienti

Il Gruppo annovera tra i propri clienti/OEM, direttamente o indirettamente, Fiat Crysler Automobiles (FCA), Renault; GeneralMotors (GM), Ford, VolksWagen (VW).

Page 13: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

13

Si segnala che dal rapporto in essere con FCA deriva circa il 69% del totale dei ricavi del Gruppo, suddivisi come segue:

- FCA 38,5 %

- Jeep Chrysler 14,3 %

- Maserati 6,3 %

- Alfa Romeo 5,3 %

- Lancia 4,6 %

Qualora il rapporto con i principali clienti sopra menzionati dovesse venir meno o dovesse verificarsi una riduzione o una interruzione degli ordini di fornitura, è possibile che si verifichino effetti pregiudizievoli sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’Emittente e/o del Gruppo.

Il Gruppo attraverso il programma di sviluppo posto in essere si è dato l’obiettivo di incrementare la diversificazione geografica e dei clienti/OEM.

3.1.14 Rischi connessi alle perdite su crediti

Alla data del 31 dicembre 2014, l’Emittente aveva un monte crediti netto verso clienti terzi pari a circa Euro 18.099.746, dei quali circa Euro 6.553.345 (al lordo di un fondo svalutazione crediti accantonato per Euro 1.031.564) risultavano scaduti, con diversi gradi di anzianità.

Gli accantonamenti ai fondi svalutazione crediti riflettono i rischi di credito effettivi attraverso la mirata quantificazione dell’accantonamento.

Tuttavia, il Gruppo, nello svolgimento della propria attività, è esposto al rischio che i crediti possano, anche a causa dell’attuale crisi economico/finanziaria generalizzata, non essere onorati alla scadenza. Pertanto, il rischio di aumento dell’anzianità dei crediti, di insolvibilità dei clienti e di aumento dei crediti sottoposti a procedure concorsuali può comportare la perdita di valore di tali crediti e la loro cancellazione in tutto o in parte dal bilancio.

Ove più clienti risultassero inadempienti nei confronti dell’Emittente o del Gruppo per importi superiori a quelli stanziati nel fondo svalutazioni crediti, ciò avrebbe effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria dell’Emittente e/o del Gruppo.

Per controllare il rischio di credito sono state definite metodologie per il monitoraggio ed il controllo dei crediti oltre alla definizione di strategie atte a ridurre l’esposizione creditizia. Tuttavia, qualora le misure adottate dall'Emittente non risultino efficaci per mitigare il rischio di insolvibilità dei crediti, considerato altresì che tale situazione potrebbe insorgere a causa di circostanze indipendenti dal controllo dell’Emittente o delle altre società del Gruppo, potrebbero verificarsi effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’Emittente e del Gruppo.

3.1.15 Rischio di liquidità

Si definisce rischio di liquidità il rischio che l’Emittente o le altre società del Gruppo non riescano a far fronte ai propri impegni di pagamento quando essi giungono a scadenza. La liquidità dell’Emittente o delle altre società del Gruppo potrebbe essere danneggiata da imprevisti flussi di cassa in uscita, dall’obbligo di prestare maggiori garanzie ovvero dall’incapacità di accedere ai mercati dei capitali. Questa situazione potrebbe insorgere a causa di circostanze indipendenti dal controllo dell’Emittente o delle altre società del Gruppo, come una generale turbativa del mercato di riferimento o un problema operativo che colpisca l’Emittente, le altre società del Gruppo o terze parti o anche dalla percezione, tra i partecipanti al mercato, che l’Emittente, le altre società del Gruppo o altri partecipanti del mercato stiano avendo un maggiore rischio di liquidità.

Page 14: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

14

La crisi di liquidità e la perdita di fiducia nelle istituzioni finanziarie, inoltre, potrebbe aumentare i costi di finanziamento dell’Emittente e delle altre società del Gruppo e limitare il suo accesso ad alcune delle sue tradizionali fonti di liquidità.

Infine, non vi può essere certezza che in futuro l’Emittente o le altre società del Gruppo continuino ad accedere a forme di finanziamento bancario e che i medesimi riescano a far fronte ai propri impegni di pagamento a scadenza con regolarità, con conseguenti potenziali effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’Emittente e del Gruppo.

3.1.16 Rischi connessi agli affidamenti bancari e non bancari

Bilancio civilistico

L’indebitamento bancario netto dell’Emittente al 31 dicembre 2014 era passivo per Euro 28.996 milioni, come di seguito rappresentato in €/000:

DescrizioneAmmontare in migliaia di

Euro al 31/12/2014

Depositi bancari - 9.213

Denaro e altri valori in cassa - 23

Conti corrente vincolati - 3.001

Titoli iscritti nel circolante - 5.059

Titoli iscritti tra le immobilizzazioni - 2.560

Debiti verso banche (entro 12 mesi) 17.986

Debiti verso banche (oltre 12 mesi) 30.866

Indebitamento bancario netto 28.996

Con riferimento agli affidamenti relativi a contratti di finanziamento, si segnala che alcuni di tali contratti prevedono clausole di cross default, covenants finanziari e obblighi di preventiva autorizzazione per modifiche organizzative (e.g. riguardanti lo statuto sociale). Qualora l’Emittente fosse inadempiente ad obbligazioni derivanti da altri contratti di finanziamento oppure qualora non rispettasse i predetti covenants finanziari oppure ancora qualora operasse tali modifiche senza autorizzazione, tali circostanze potrebbero causare la risoluzione di tali contratti. Nel caso in cui gli istituti bancari decidessero di avvalersi di tali clausole risolutive, l’Emittente potrebbe dover rimborsare tali finanziamenti in una data anteriore rispetto a quella contrattualmente pattuita, con potenziali effetti negativi sulla situazione economica e finanziaria dell’Emittente.

Bilancio consolidato

L’indebitamento bancario netto del Gruppo al 31 dicembre 2014 era passivo per Euro 56.472 milioni, come di sotto rappresentato in €/000:

DescrizioneAmmontare in Euro al

31/12/2014

Depositi bancari - 12.487

Denaro e altri valori in cassa - 71

Conti Corrente Vincolati - 3.827

Titoli iscritti nel circolante - 11.777

Page 15: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

15

Titoli iscritti tra le immobilizzazioni finanziarie - 2.560

Debiti verso banche (entro 12 mesi) 37.290

Debiti verso banche (oltre 12 mesi) 39.116

Debiti verso altri finanziatori (entro 12 mesi) 3.461

Debiti verso altri finanziatori (oltre 12 mesi) 7.327

Indebitamento bancario netto 56.472

Tra i finanziamenti accesi dalle società del Gruppo, si segnala il mancato rispetto dei covenants finanziari in relazione al finanziamento concesso da IFC alla collegata PMC Automotive DOO, il cui valore residuo al 31.12.2014, per il Gruppo, era pari a Euro 10 milioni (8,889 mil. ad oggi), ed al finanziamento concesso da Banco di Napoli alla collegataPMC Automotive S.p.A., il cui valore residuo al 31.12.2014, per il Gruppo, è pari a Euro 1,875 milioni. Entrambi i finanziamenti sono comunque in regolare ammortamento e le controparti non hanno richiesto l’anticipata estinzione. Tuttavia, non è possibile escludere che, a causa del mancato rispetto dei covenants finanziari sopra indicati, i relativi soggetti finanziatori richiedano l’anticipata estinzione del finanziamento, con conseguenti effetti pregiudizievoli sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’Emittente e/o del Gruppo.

3.1.17 Rischi connessi alla mancata realizzazione o a ritardi nell’attuazione della strategia industriale

L’Emittente intende perseguire una strategia di crescita e sviluppo, focalizzata in particolare sui propri business di riferimento, quali la produzione di particolari stampati ed assemblati per il mercato automotive, e nello specifico:

- strutture sedili metalliche

- sospensioni anteriori e posteriori

- martinetti

- verricelli

- traverse crash anteriori e posteriori

- cerniere e serrature

- parti body in generale, quali ad esempio Traversa Plancia, A e B Pillar, Longherine montanti parabrezza etc.

L’Emittente intende anche ampliare il proprio parco clienti, aggredendo quote di mercato attualmente non in suo possesso.

Qualora l’Emittente non fosse in grado di realizzare efficacemente la propria strategia ovvero di realizzarla nei tempi previsti, o qualora non dovessero risultare corrette le assunzioni di base sulle quali la strategia è fondata, la capacità dell’Emittente di incrementare i propri ricavi e la propria redditività potrebbe essere inficiata e ciò potrebbe avere un effetto negativo sull’attività e sulle prospettive di crescita dell’Emittente, nonché sulla sua situazione economica, patrimoniale e finanziaria.

3.1.18 Rischi connessi alle coperture assicurative

L’Emittente e le altre società del Gruppo svolgono attività che potrebbero esporle al rischio di subire o procurare danni talvolta di difficile prevedibilità e/o quantificazione. L’Emittente e le altre società del Gruppo hanno stipulato, con primarie compagnie assicurative, polizze di elevato standing a tutela del proprio patrimonio aziendale, dei propri dipendenti e del rischio legato alla qualità del prodotto. Tuttavia, ove si verifichino eventi per qualsiasi motivo non compresi nelle coperture assicurative ovvero tali da cagionare danni aventi un ammontare

Page 16: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

16

eccedente le coperture medesime, l’Emittente e le altre società del Gruppo sarebbero tenute a sostenere i relativi oneri con conseguenti effetti negativi sulla propria situazione economico, patrimoniale e finanziaria.

3.1.19 Rischi connessi alla responsabilità da prodotto

L’Emittente e le altre società del Gruppo producono e distribuiscono particolari metallici per auto e strutture metalliche del sedile per auto; operano, di conseguenza, sulle diverse linee di prodotto, servendo diverse commodities, quali metalli e plastica che compongono l’autovettura, fornendo anche report ai fini della sicurezza dell’automobile.

Eventuali difetti di conformità agli standard qualitativi richiesti nelle diverse fasi di produzione, immagazzinamento, movimentazione o trasporto dei prodotti commercializzati dall’Emittente e dalle altre società del Gruppo potrebbero esporre l’Emittente al rischio di azioni per responsabilità da prodotto nei Paesi in cui operano.

Il Gruppo ha stipulato polizze assicurative per cautelarsi rispetto ai rischi derivanti da responsabilità da prodotto, in ragione della serie storica e dell’analisi prospettica dei potenziali accadimenti.

In ogni caso va evidenziato che, oltre al potenziale rischio di azioni risarcitorie, una eventuale responsabilità da prodotto in capo all’Emittente o alle altre società del Gruppo esporrebbe il Gruppo a danni reputazionali, con conseguenti effetti negativi sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo stesso.

3.1.20 Rischi connessi ai rapporti con i dipendenti e alle interruzioni del lavoroI rapporti con i dipendenti dell'Emittente e delle società del Gruppo sono regolati dalle disposizione di legge e dai contratti collettivi di lavoro applicabili all’azienda in ragione del mercato in cui opera, quali il CCNL ed il contratto collettivo specifico di lavoro FCA. La capacità dell'Emittente e delle altre società del Gruppo di flessibilizzare l’incidenza del costo del personale è condizionata da autorizzazioni governative e dal consenso dei sindacati.

L’attività del Gruppo può risentire di astensioni dal lavoro o di altre manifestazioni di conflittualità da parte di alcune categorie di lavoratori, suscettibili di determinare interruzioni dell’attività stessa. In alcuni dei Paesi dove il Gruppo opera le organizzazioni sindacali godono di un largo consenso ed esercitano una notevole influenza politica. Le richieste avanzate dai sindacati in questi Paesi potrebbero determinare, anche in futuro, un aumento del costo del lavoro in tali Paesi.

Nei paesi in via di sviluppo, in cui il gruppo opera, gli adeguamenti salariali all’andamento dell’inflazione, se non riconosciuti dagli OEM, potrebbero erodere parte del margine, con conseguenza sulla redditività aziendale.

In Italia il settore in cui il Gruppo opera è notevolmente sindacalizzato ed è soggetto al rischio di scioperi e di sospensioni di lavoro. Eventuali future interruzioni dell’attività produttiva del Gruppo a causa degli eventi sopra descritti, potrebbero avere un impatto negativo sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo stesso.

3.1.21 Rischi relativi ad eventuali interruzioni o ritardi dei cicli produttivi

Qualora attività sindacali, eventi naturali o altri eventi di forza maggiore non prevedibili pregiudichino la piena operatività dei cicli produttivi, è possibile che l’Emittente e le altre società del Gruppo si trovino a dover sostenere oneri aggiuntivi dovuti, ad esempio, al maggior costo della manodopera derivante dalla necessità di ricorrere alla forza lavoro al di fuori degli orari contrattualmente stabiliti.

Inoltre, qualora l’interruzione dei cicli produttivi avesse una durata rilevante, si potrebbero verificare ritardi nella produzione dai quali potrebbero conseguire inadempimenti contrattuali e, conseguentemente, costi ulteriori derivanti da obblighi di pagamento di penali o di risarcimenti, con effetti pregiudizievoli sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale

Page 17: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

17

dell’Emittente.

3.1.22 Rischi legati alle nuove acquisizioni

Il Gruppo intende perseguire un obiettivo di crescita dimensionale anche attraverso l'ingresso in nuovi mercati, da realizzarsi per mezzo di acquisizioni o joint ventures. Il successo del piano strategico attraverso future acquisizioni dipende dalla capacità dell’Emittente e delle altre società del Gruppo di identificare target di acquisizione idonei o partner strategici, dalla capacità di negoziare le transazioni a condizioni favorevoli, di ottenere le licenze e le autorizzazioni richieste, e, infine, completare tale acquisizioni e integrarle all’interno del Gruppo.

Tuttavia l’Emittente e le altre società del Gruppo, a seguito di tali acquisizioni e accordi di partenariato, potrebbero non essere in grado di generare ulteriori flussi di cassa e la crescita attesa. Le valutazioni e le ipotesi riguardanti gli obiettivi di acquisizione potrebbero rivelarsi inesatti, e sviluppi effettivi potrebbero differire significativamente dalle aspettative.

L’Emittente e le altre società del Gruppo inoltre potrebbero non essere in grado di integrare con successo le acquisizioni e tale integrazione potrebbe richiedere maggiori investimenti di quanto ci si attenda, e potrebbero incorrere in passività potenziali sconosciute o impreviste rispetto ai clienti, dipendenti, fornitori, autorità di governo o altri soggetti.

Il processo di integrazione delle acquisizioni potrebbe anche risultare dannoso per il Gruppo, come conseguenza di imprevisti legali, normativi, contrattuali, difficoltà nel realizzare sinergie operative che permettano di mantenere la qualità dei servizi che storicamente l’Emittente e le altre società del Gruppo hanno realizzato.

3.2 Fattori di rischio connessi al settore in cui l’Emittente e le altre società del Gruppo operano

3.2.1 Rischi connessi all'andamento generale del mercato automotive in cui l'Emittente e il Gruppo operano

L’Emittente e le altre società del Gruppo operano nel settore "automotive" e svolgono attività di costruzione di strutture di metallo per sedili, di stampati e lastrati in lamiera e di parti e sottogruppi in metallo per le autovetture delle principali case automobilistiche mondiali.

Il settore nel quale il Gruppo opera è stato caratterizzato, nel periodo tra il 2008 e il 2013, da un rilevante calo delle vendite che si è manifestato in tutto il mondo occidentale. Tale calo, per il mercato Europeo, è conseguente al perdurare della crisi economica che ha colpito tutta l’area ed in particolare l’Italia, che costituisce un mercato rilevante.

L'Emittente e il Gruppo sono, quindi, esposti alla ciclicità e alla contrazione del mercato automobilistico. Nonostante il mercato dell’auto italiano abbia registrato nel 2014 un aumento pari al 4,2%, sostanzialmente in linea con la variazione registrata dal mercato europeo (EU28 + EFTA), pari al 5,4% e i primi dati del 2015 confermino questa tendenza, qualora, il mercato automobilistico mondiale dovesse registrare un andamento negativo, con conseguente riduzione dei volumi prodotti, ciò potrebbe influire negativamente sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

3.2.2 Rischi connessi alla normativa e alla regolamentazione dei settori di attività in cui operano l’Emittente e le altre società del Gruppo

L’Emittente e le altre società del Gruppo operano, inter alia, nel settore dello stampaggio, tranciatura e lavorazione di lamiere nonché in quello della produzione, tornitura, assemblaggio e della lavorazione meccanica e non di componenti in metallo e plastica per il settore automobilistico.Pertanto, l’attività dell’Emittente e delle altre società del Gruppo è soggetta all’evoluzione costante e non sempre prevedibile del contesto normativo e regolamentare di riferimento. Gli

Page 18: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

18

effetti dell’evoluzione del contesto normativo e regolamentare possono riguardare, ad esempio, il funzionamento del mercato, i livelli di qualità del servizio richiesti e i sistemi e gli adempimenti tecnico-operativi.Mutamenti normativi che determino condizioni sfavorevoli per gli operatori del settore potrebbero avere effetti negativi sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell’Emittente e delle altre società del Gruppo, in termini di riduzione dei ricavi, contrazione dei margini e/o abbandono di iniziative in corso.Le società del Gruppo sono inoltre sottoposte a controlli periodici tendenti ad accertare il rispetto di tale normativa ed in particolare la permanenza in capo alle stesse delle condizioni necessarie al fine del mantenimento delle autorizzazioni o certificazioni previste dalla normativa applicabile. Il mancato mantenimento di tali autorizzazioni o certificazioni potrebbe influire negativamente sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

3.2.3 Rischi connessi all’oscillazione del prezzo delle materie prime

I costi di produzione dell’Emittente e delle altre società del Gruppo sono influenzati dall’andamento dei prezzi delle principali materie prime, e in particolare del prezzo del metallo e della plastica. I prezzi delle materie prime utilizzate dall’Emittente e dalle altre società del Gruppo potrebbero subire rilevanti oscillazioni a causa di diversi fattori non controllabili dall’Emittente.Nonostante i contratti in essere tra l’Emittente e le altre società del Gruppo ed i principali clienti (OEM) prevedano la revisione dei prezzi, in ragione dell’oscillazione del prezzo delle materie prime con cadenza infrannuale ed annuale, non si può escludere che un incremento anomalo o particolarmente protratto nel tempo dei costi delle principali materie prime impiegate dall’Emittente e dalle altre società del Gruppo possa riflettersi negativamente sulla loro situazione economica patrimoniale e finanziaria.

3.2.4 Rischi relativi alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale e industriale

L'Emittente e le altre società del Gruppo fanno affidamento sulla protezione legale dei propri diritti di proprietà industriale derivante dalla registrazione degli stessi. Alla data del presente Documento di Ammissione, l’Emittente può vantare circa 20 brevetti registrati. Tuttavia, non è possibile escludere che le misure adottate possano risultare insufficienti per tutelarlo da fenomeni di sfruttamento abusivo di tali diritti da parte di terzi. Tali diritti di proprietà intellettuale e industriale, inoltre, potrebbero non essere sufficienti ad assicurare un vantaggio competitivo all'Emittente, poiché aziende terze potrebbero sviluppare autonomamente prodotti con caratteristiche o processi produttivi simili e i prodotti dei concorrenti potrebbero avere o assumere in futuro una maggiore forza attrattiva o competitiva di quelli del Gruppo. Tali circostanze potrebbero avere un effetto negativo sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

3.2.5 Rischi connessi alla concorrenza

L’Emittente e le altre società del Gruppo operano in un contesto competitivo che le pongono in concorrenza con soggetti multinazionali. Qualora l’Emittente e le altre società del Gruppo, a seguito dell’ampliamento del numero dei diretti concorrenti, non fossero in grado di mantenere la propria forza competitiva sul mercato vi potrebbero essere effetti negativi sull’attività e sulle prospettive di crescita dell’Emittente e del Gruppo, nonché sulla relativa situazione economica, patrimoniale e finanziaria.

3.2.6 Rischi connessi all’attuale congiuntura economica

Nonostante gli effetti derivanti dal credit crunch manifestatosi a partire dal 2007 si siano attenutati e si stia assistendo ad una progressiva ripresa dei maggiori mercati finanziari non è possibile escludere il verificarsi di una crisi economica analoga a quella sopra menzionata, con il conseguente peggioramento delle attuali condizioni macroeconomiche e contrazione dei consumi e della produzione industriale.

Page 19: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

19

I risultati dell’Emittente e del Gruppo potrebbero pertanto essere influenzati dal sopravvenire di altre criticità dei mercati, in grado di incidere sull’andamento economico, patrimoniale e finanziario della stessa.

3.2.7 Rischi connessi all’innovazione tecnologica ed allo sviluppo di nuovi prodotti

L’attività del Gruppo è caratterizzata da un’attenzione continua all’innovazione tecnologica.

Ciononostante, il Gruppo potrebbe, in futuro, non essere in grado di sviluppare componenti e prodotti innovativi rispetto a quelli già presenti sul mercato ovvero i concorrenti del Gruppo potrebbero produrre componenti dotati di tecnologie più avanzate o comunque più in linea con le esigenze di mercato rispetto a quelli del Gruppo stesso. Qualora si riscontrassero problemi, ritardi, esigenze di ulteriori modifiche di tali nuovi prodotti, ovvero tali nuovi prodotti non godessero del gradimento del mercato, o non ottenessero l’omologazione da parte degli enti omologatori, questi potrebbero influire direttamente sull’attività del Gruppo, riflettendosi negativamente sui risultati economico-finanziari del Gruppo.

3.2.8 Rischi connessi al rispetto della normativa in materia ambientale e di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro

L’Emittente e/o alcune società del Gruppo, svolgono la propria attività in settori regolamentati dalla normativa nazionale e comunitaria in materia di tutela dell'ambiente e di salute e sicurezza sul lavoro. In ottemperanza agli obblighi previsti dalla normativa in materia di tutela dell'ambiente e di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, l’Emittente pone in essere gli investimenti necessari per garantire una gestione sicura e responsabile delle produzioni e un ambiente sicuro per i lavoratori. Nonostante l'Emittente ritenga di adempiere alle applicabili normative in tema ambientale e di salute e sicurezza dei lavoratori, non può essere escluso che, in futuro, l'Emittente debba sostenere spese straordinarie per azioni promosse nei confronti dell'Emittente per problematiche in tema ambientale e di salute e sicurezza sul lavoro e/o sia tenuto ad investimenti significativi per ottemperare agli obblighi previsti dalla normativa in materia con un conseguente impatto negativo sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria dell'Emittente stesso e del Gruppo.

3.3 Fattori di rischio relativi alle Obbligazioni

3.3.1 Rischi connessi alla negoziazione su ExtraMOT PRO, alla liquidità dei mercati e alla possibile volatilità del prezzo delle Obbligazioni

L’Emittente ha presentato domanda di ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni presso il Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT, riservato solo agli investitori professionali, gli unici ammessi alle negoziazioni su tale mercato.

Le Obbligazioni non saranno assistite da un operatore specialista (come definito all’interno del Regolamento del Mercato ExtraMOT). Pertanto, anche l'investitore professionale che intenda disinvestire le Obbligazioni prima della naturale scadenza potrebbe incontrare difficoltà nel trovare una controparte e quindi nel liquidare l'investimento, con il conseguente rischio di ottenere un valore inferiore a quello di sottoscrizione. Infatti, il prezzo di vendita sarà influenzato da diversi elementi, tra cui:

a) variazione dei tassi di interesse e di mercato (“Rischio di tasso”);

b) caratteristiche del mercato in cui i titoli verranno negoziati (“Rischio di liquidità”);

c) variazione del merito creditizio dell’Emittente (“Rischio di deterioramento del merito di credito dell’Emittente”); e

d) commissioni ed oneri (“Rischio connesso alla presenza di commissioni ed altri oneri nel prezzo di emissione”).

Di conseguenza gli investitori, nell’elaborare le proprie strategie finanziarie, dovranno tenere in considerazione che la durata dell’investimento potrebbe eguagliare la durata delle

Page 20: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

20

Obbligazioni. Per contro, tali elementi non influenzano il valore di rimborso a scadenza, che rimane pari al 100% del Valore Nominale.

3.3.2 Rischio di tasso

L'investimento nelle Obbligazioni comporta i fattori di rischio “mercato” propri di un investimento in obbligazioni a tasso fisso. Le fluttuazioni dei tassi d'interesse sui mercati finanziari si ripercuotono sul prezzo e quindi sul rendimento delle Obbligazioni, in modo tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita residua. Pertanto, in caso di vendita delle Obbligazioni prima della scadenza, il loro valore di mercato potrebbe risultare inferiore anche in maniera significativa al loro prezzo di sottoscrizione ed il ricavo di tale vendita potrebbe quindi essere inferiore anche in maniera significativa all’importo inizialmente investito ovvero significativamente inferiore a quello attribuito alle Obbligazioni al momento dell’acquisto ipotizzando di mantenere l’investimento fino alla scadenza.

3.3.3 Rischi connessi al verificarsi di eventi al di fuori del controllo dell’Emittente

Eventi quali l'approvazione del bilancio di esercizio dell’Emittente, comunicati stampa o cambiamenti nelle condizioni generali del mercato possono incidere significativamente sul valore di mercato delle Obbligazioni. Inoltre, le ampie oscillazioni del mercato, nonché le generali condizioni economiche e politiche possono incidere negativamente sul valore di mercato delle Obbligazioni, indipendentemente dall'affidabilità creditizia dell’Emittente.

3.3.4 Rischi connessi all’assenza di rating

Si definisce rischio connesso all’assenza di rating dell’Emittente il rischio relativo alla mancanza di informazioni sintetiche sulla capacità dell’Emittente di adempiere le proprie obbligazioni, ovvero alla rischiosità di solvibilità dell’Emittente relativa alle Obbligazioni emesse dallo stesso.

L’Emittente non ha richiesto alcun giudizio di rating e non prevede di richiederlo. L’assenza di rating dell’Emittente non è di per sé indicativa della solvibilità dell’Emittente.

3.3.5 Rischio derivante dalle modifiche al regime fiscale

Tutti gli oneri fiscali, presenti e futuri, che si applicano ai pagamenti effettuati ai sensi ed in relazione alle Obbligazioni, sono ad esclusivo carico dei Portatori. Non vi è certezza che il regime fiscale applicabile alla data del presente Documento di Ammissione rimanga invariato durante la vita delle Obbligazioni, con possibile effetto pregiudizievole sul rendimento netto atteso dai Portatori.

3.3.6 Rischio connesso al conflitto di interessi

(i) Rischio coincidenza dell’Emittente con l’Agente di Calcolo

La coincidenza dell’Emittente con l’Agente di Calcolo delle cedole, cioè il soggetto incaricato della determinazione degli interessi, potrebbe determinare una potenziale situazione di conflitto d’interessi nei confronti del Portatore.

(ii) Rischio conflitto di interessi legato al riacquisto delle Obbligazioni da parte dell’Emittente

L’Emittente potrebbe trovarsi in una situazione di conflitto di interessi qualora lo stesso assumesse la veste di controparte diretta nel riacquisto delle Obbligazioni determinandone il prezzo.

(iii) Rischio di confitto di interessi con soggetti coinvolti nell'operazione

I soggetti a vario titolo coinvolti nell'emissione delle Obbligazioni possono avere un interesse autonomo potenzialmente in conflitto con quello del Sottoscrittore; a tal proposito si evidenzia che (i) la Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. agisce, nel contesto dell’emissione del Prestito, in qualità di banca agente in relazione ai pagamenti sulle Obbligazioni ed ai rapporti con Monte Titoli; (ii) il Gruppo

Page 21: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

21

Montepaschi ha in essere con l’Emittente rapporti creditizi ed ha fornito, e può continuare a fornire a quest’ultimo servizi bancari e/o finanziari, quali a titolo meramente esemplificativo finanziamenti e servizi di intermediazione finanziaria e (iii) MPS Capital Services, che ricopre il ruolo di arranger dell’operazione di emissione delle Obbligazioni e advisor del Sottoscrittore potrebbe trovarsi in una situazione di potenziale conflitto di interessi in quanto percepirà, in relazione ai ruoli assunti, commissioni calcolate in percentuale sul controvalore delle obbligazioni offerte.

3.3.7 Rischio connesso al rimborso anticipato volontario delle Obbligazioni

Le Obbligazioni possono essere anticipatamente rimborsate volontariamente dall’Emittente ai sensi di quanto previsto dall’articolo 1.10 (Rimborso anticipato a favore dell’Emittente) del Regolamento del Prestito Obbligazionario. In tal caso, i Portatori potrebbero vedere disattesele proprie aspettative in termini di rendimento in quanto, il rendimento atteso al momento della sottoscrizione delle Obbligazioni, calcolato o ipotizzato sulla base della durata originaria delle Obbligazioni medesime, potrebbe subire delle variazioni in diminuzione. Non vi è inoltre, alcuna certezza che, in caso di rimborso anticipato delle Obbligazioni, la situazione del mercato finanziario sia tale da consentire ai Portatori di reinvestire le somme percepite all’esito del rimborso anticipato ad un rendimento almeno pari a quello delle Obbligazioni anticipatamente rimborsate.

Page 22: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

22

4. INFORMAZIONI RELATIVE ALL’EMITTENTE

4.1 Denominazione legale e commerciale

La denominazione legale e commerciale dell’Emittente è PROMA S.p.A..

4.2 Estremi di iscrizione nel Registro delle Imprese

L’Emittente è iscritta presso l’Ufficio del Registro delle Imprese di Caserta al n. 01872610611.

4.3 Data di costituzione e durata dell’Emittente

PROMA S.p.A. è stata costituita in data 2 febbraio 1990.

Ai sensi dell’art. 3 dello Statuto, la durata dell’Emittente è stabilita fino al 31 dicembre 2030 e potrà essere prorogata con delibera dell’Assemblea dei Soci.

4.4 Domicilio e forma giuridica, legislazione in base alla quale opera l’Emittente, paese di costituzione e sede sociale

L’Emittente è costituita in Italia in forma di società per azioni e opera in base alla legislazione italiana.

La sede legale dell’Emittente è in Viale Carlo III, I Trav., Viale Galvani s.n.c., San Nicola La Strada (CE).

4.5 Descrizione dell’Emittente

L’Emittente è una società leader nel settore "automotive" e svolge attività di costruzione di strutture di metallo per sedili, di stampati e lastrati in lamiera e di parti e sottogruppi in metallo per le autovetture delle principali case automobilistiche mondiali. In particolare, l'Emittente opera nella produzione di componenti automotive per le commodities Metallic e Plastic, con una forte focalizzazione su particolari ad alto contenuto tecnologico.

L’attività aziendale è suddivisa in:

- R&D;

- Engineering del prodotto (co-design, co-engineering);

- Testing e prototyping;

- Industrializzazione (engineering di prodotto e processo, sviluppo hardware/software per piattaforme di assemblaggio)

- Produzione di serie (stampaggio, lastratura, lavorazioni meccaniche, verniciature, Montaggio).

L’attività di R&D, centrale rispetto alla strategia aziendale, ha portato il Gruppo ad essere tenutario di circa 20 brevetti mondiali divenendo nel mondo fornitore di prodotti esclusivi e ad alto contenuto tecnologico quali:

- Martinetti;

- Verricelli;

- Traverse crash Box;

- Traverse Urto Pedone;

- Strutture sedili.

Il Gruppo è uno dei principali player globali che producono strutture sedili (congiuntamente a Lear, Johnson Control e Faurecia), con una quota importante penetrazione del mercato globale.

Page 23: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

23

L’Emittente distribuisce i prodotti nei seguenti principali mercati:

Italia, Spagna, Polonia, Germania, Turchia, Rep. Ceca, Rep. Slovacca, Marocco, Brasile, USA, Messico, Serbia;

La produzione viene realizzata negli stabilimenti produttivi di:Grugliasco (TO);Umbertide (PG);Pozzilli (IS);Atessa (CH);Mignano Monte Lungo (CE);San Nicola la Strada (CE);San Nicola di Melfi (PZ);Casablanca (Marocco);Epila (Spagna);Kragujevac (Serbia);Tychy (Polonia);Saltillo (Messico);

I principali clienti dell'Emittente sono:Fiat Chrysler Automobiles (FCA);Renault;GM;Ford;VW.

Ai sensi dell’articolo 29 dello statuto sociale, l’Emittente è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da tre a sette membri.

Il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente in carica alla data del Documento di Ammissione è composto da sette membri nominati dall’Assemblea con delibera del 3 giugno 2014 sino all’approvazione del Bilancio relativo all’esercizio 2016.

Il Consiglio di Amministrazione in carica è così composto:

Nome e Cognome Carica Luogo e Data di Nascita

Nicola Giorgio Pino Presidente del Consiglio di Amministrazione

Limbadi (VV), 19 aprile 1949

Ezio Fusco Amministratore Delegato Caserta, 5 ottobre 1940

Vincenzo Lombardi Amministratore Piedimonte Matese (CE), 24 marzo 1957

Marco Antonio Fusco Amministratore Caserta, 23 marzo 1968

Vincenzo Nunziata Amministratore Nola (NA), 19 novembre 1979

Marino Giuseppe Cavallo Amministratore Prunetto (CN), 1 maggio 1955

Luca Pino Amministratore Torino, 3 giugno 1979

Page 24: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

24

4.6 Eventi recenti sostanzialmente rilevanti per la valutazione della solvibilità dell’Emittente

L’Emittente ritiene che non sussistono eventi recenti rilevanti per la valutazione della propria solvibilità. Per un’informativa completa relativa alle operazioni societarie e ai fatti di rilievo inerenti all’ultimo bilancio di esercizio approvato, si invitano gli investitori a leggere attentamente le relative informazioni riportate nel Bilancio d’esercizio e nel Bilancio consolidato chiusi al 31 dicembre 2014, allegati al presente Documento di Ammissione.

4.7 Collegio Sindacale e revisore esterno

Il Collegio Sindacale è costituito da tre persone fisiche membri effettivi e due persone fisiche supplenti, tutti revisori legali iscritti nell’apposito registro, la cui carica è stata rinnovata dall’Assemblea del 3 giugno 2014 sino all’approvazione del Bilancio relativo all’esercizio 2016.

Il Collegio Sindacale in carica è così composto:

Nome e Cognome Carica Luogo e Data di Nascita

Alessandro Coleti Presidente del Collegio Sindacale

Caserta, 11 agosto 1937

Vincenzo Parretta Sindaco Effettivo Caserta, 17 aprile 1948

Giulio Palmieri Sindaco Effettivo Napoli, 14 maggio 1955

Lucia Cristillo Sindaco Supplente Caserta, 3 gennaio 1963

Stefano Coleti Sindaco Supplente Caserta, 12 giugno 1975

Il Collegio Sindacale ha esercitato nel rispetto delle norme statutarie, per gli ultimi 2 bilanci relativi all’esercizio 2013 e 2014, solo le funzioni di controllo di gestione (art. 2403 c.c.) mentre le funzioni di controllo contabile, previste dall’art. 2409-bis del c.c., sono state svolte dalla società di revisione PricewaterhouseCoopers SpA.

Il revisore esterno ha emesso la relazione di certificazione sul Bilancio relativo all’esercizio 2014 ex art. 14 del D. Lgs. n. 39/2010.

4.8 Ammontare delle Obbligazioni

Al 31 dicembre 2014, data di approvazione dell’ultimo bilancio, il capitale sociale ammontava ad Euro 42.242.660,00 i.v. e la riserve disponibili risultavano pari ad Euro 5.852.822,00.

Il Prestito sarà costituito da costituito da n. 50 titoli obbligazionari al portatore del valore nominale di Euro 100.000,00 (centomila/00) cadauno, per un importo nominale complessivo di Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00) denominato “PROMA S.p.A.4,95 % 2015 - 2020” emesso dall’Emittente.

4.9 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 2014

Di seguito si riepilogano i fatti di rilievo occorsi nei mesi successivi alla chiusura del 2014, anche per il tramite delle società del Gruppo:

- in data 15 gennaio 2015 la società Proma SSA Srl ha rilevato la quota di minoranza del 35% della controllata Proma Poland SpZoo, portando la sua partecipazione al 100%;

Page 25: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

25

- in data 16 luglio 2015 la società Proma SSA Srl ha acquistato la quota, rappresentata da azioni proprie, di Proma S.p.A. pari al 7,745%;

- in data 20 luglio 2015, la società Proma SpA ha acquistato la quota detenuta dal socio Lear Automotive Services (Netherlands), pari al 5%, iscrivendo quindi azioni proprie.

- in data 3 agosto 2015 l’assemblea dei soci ha deliberato un aumento di capitale sociale inscindibile per Euro 2.889.660,00. Tale aumento di capitale, costituito da azioni privilegiate, sarà offerto in sottoscrizione alla società Simest S.p.A.

4.10 Dati finanziari al 31 dicembre 2014

Con riferimento ai dati finanziari dell’Emittente riferiti al 31 dicembre 2014 si prega di fare riferimento ai dati contenuti nella tabella sottostante:

Dati Finanziari (in migliaia di euro)

Ammontare in Euro al

31/12/2014

Ammontare in Euro al

31/12/2013

Differenza in %

Totale Ricavi 119.452 113.921 4,85 %

Ebitda Margin 9.160 8.932 2,55 %

Ebit Margin 4.988 6.125 - 18,54 %

Risultato Ante Imposte 5.420 5.516 1,74 %

Risultato Netto 3.792 3.913 3,09 %

PFN 28.996 28.587 1,43 %

Patrimonio Netto 62.500 59.208 5,56 %

Con riferimento ai dati finanziari del Gruppo riferiti al 31 dicembre 2014 si prega di fare riferimento ai dati contenuti nella tabella sottostante:

Dati Finanziari (in migliaia di euro)

Ammontare in Euro al

31/12/2014

Ammontare in Euro al

31/12/2013

Differenza in %

Totale Ricavi 317.756 276.901 14,75 %

Ebitda Margin 34.013 25.418 33,81 %

Ebit Margin 18.385 12.163 51,16 %

Risultato Ante Imposte 10.591 6.193 71,00 %

Risultato Netto 5.216 2.953 76,63 %

PFN 56.472 46.922 20,40 %

Patrimonio Netto 74.648 71.713 4,09%

4.11 Uso dei proventi

I fondi derivanti dall’emissione delle Obbligazioni verranno utilizzati dall’Emittente, nell’ambito del piano strategico del Gruppo, per il perseguimento, tra gli altri, dei seguenti obiettivi:

Page 26: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

26

(i) operazioni di M&A a livello globale ed in particolare in area EMEA, NAFTA e APAC;

(ii) implementazione della capacità produttiva in area LATAM, anche attraverso la finalizzazione di un nuovo sito produttivo;

(iii) perseguimento di maggiore diversificazione del portafoglio clienti, anche attraverso la creazione, ove necessario, di sedi in territori ad oggi non coperti.

4.12 Ulteriori emissioni

Alla data del presente Documento di Ammissione, l’Emittente non ha emesso obbligazioni ulteriori rispetto alle Obbligazioni di cui al presente Documento di Ammissione.

Page 27: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

27

5. STRUTTURA ORGANIZZATIVA

5.1 Il Gruppo

Alla data del presente Documento di Ammissione, l’Emittente appartiene ad un gruppo di imprese (come meglio definito nella Sezione 1 (Definizioni) del presente Documento di Ammissione, il “Gruppo”)

Il seguente grafico illustra la struttura del Gruppo alla data del presente Documento di Ammissione, riferito alle principali partecipazioni operative:

100%

68%

2,54% 100%

60,78% 80%

100%

50% 100%

50%

60%

50% 49%

50% 51%

53,78%

99,53%

50%

30%

41,38%

18%

PROMATEC SRL

LIMA SUD SPA

PROMATCOR INC.

PROMA POLAND SPZOO

ICG PROMA LTDA

LIFI SRL

PROMA DO BRASIL LTDA

MA SRL

MATCOR MATSU GROUP SISTEMI SOSPENSIONI SPA

PROMA SPA

55,45%

PROMAGHREB SA

PMC AUTOMOTIVA DO BRASIL

LTDA

PROMA HISPANIA SA

PMC AUTOMOTIVE

SPA

PMC AUTOMOTIVE ITALIA SRL

PMC AUTOMOTIVE MELFI SRL

PMC AUTOMOTIVE DOO

BEN VAUTIER

METALMECCANICA SPA

CONTI 3 SRL

PROMA SSA SRL

MAGNETI MARELLI

PROMATCOR SOSPENSIONI

MESSICANA SRL DE C.V.

Page 28: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

28

Si riportano, di seguito, alcune informazioni sulle società che compongono il Gruppo:

- Proma SpA, operativa su 4 stabilimenti, San Nicola La Strada (Ce), Mignano Monte Lungo (Ce), Umbertide (Pg) e Atessa (Ch), per un’estensione totale di 41.200 mq circa; svolge prevalentemente attività di stampaggio, anche al servizio delle altre società del gruppo;

- Proma SSA Srl, operativa su 3 stabilimenti, Melfi (Pz), Pozzilli (Is) e Grugliasco (To), per un’estensione totale di 37.300 mq circa; svolge prevalentemente attività di assemblaggio strutture sedili;

- Proma Poland SpZoo, operativa su 1 stabilimento in Tichy (Polonia), con un’estensione di 11.300 mq circa; svolge sia l’attività di stampaggio che di assemblaggio strutture sedili e parti body;

- Proma Hispania SA, operativa su 1 stabilimento in Epila (Spagna), con un’estensione di 15.700 mq circa; svolge l’attività di assemblaggio strutture sedili;

- Proma do Brasil Ltda, società holding e non operativa;

- ICG Proma Estamperia e Ferramenteria Ltda, operativa su 1 stabilimento in Contagem (Brasile), con un’estensione di 9.000 mq circa; svolge l’attività di stampaggio ed assemblaggio particolari per auto;

- PMC Automotive SpA, società holding e non operativa;

- PMC Automotive Italia Srl, operativa su 1 stabilimento in Bruino (To), con un’estensione di 15.500 mq circa; svolge l’attività di stampaggio particolari per auto;

- PMC Automotive Melfi Srl, operativa su 1 stabilimento in Melfi (Pz), con un’estensione di 14.000 mq circa; svolge l’attività di assemblaggio particolari per auto;

- PMC Automotive Doo, operativa su 1 stabilimento in Kragujevac (Serbia), con un’estensione di 16.000 mq circa; svolge l’attività di assemblaggio particolari per auto;

- PMC Automotiva do Brasil Ltda, operativa su 1 stabilimento in Pernambuco (Brasile), con un’estensione di 23.000 mq circa; svolge l’attività di assemblaggio particolari per auto;

- Promatcor Inc, società holding e non operativa;

- Magneti Marelli Promatcor Sistemi Sospensioni Messicana Srl de C.V., operativa su 1 stabilimento in Saltillo (Messico), con un’estensione di 8.500 mq circa; svolge l’attività di assemblaggio particolari per auto;

- Promaghreb SA, operativa su 1 stabilimento in Casablanca (Marocco), con un’estensione di 9.000 mq circa; svolge l’attività di assemblaggio del sedile completo di imbottitura e tessuto;

- Lifi Srl, operativa su 1 stabilimento in Lombardore (To), con un’estensione di 10.100 mq circa; svolge l’attività di produzione di tubi, al servizio dellle società del gruppo e di clienti terzi;

- Lima Sud SpA, operativa su 1 stabilimento in Pianodardine (Av), con un’estensione di 5.500 mq circa; svolge l’attività di produzione di cerniere per auto;

- Ben Vautier Metalmeccanica SpA, operativa su 1 stabilimento in Caivano (Na); svolge l’attività di produzione di stampati in plastica per auto ed assemblaggio di parti metalliche e plastiche per auto;

- Promatec srl, operativa su 1 stabilimento in Umbertide (Pg); svolge l’attività di assemblaggio particolari per auto, moto e mezzi agricoli;

- Conti 3 srl, operativa su 1 stabilimento in Alife (Ce); svolge l’attività di produzione di contenitori metallici.

Page 29: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

29

6. PRINCIPALI SOCI/AZIONISTI

6.1 Partecipazione, direzione e coordinamento

Si riportano di seguito i nomi dei soci che, alla data del presente Documento di Ammissione, detengono una partecipazione nel capitale sociale dell’Emittente e la relativa percentuale:

(i) Finpo S.r.l., con sede legale in Caserta, via Redentore, 10, iscritta al Registro delle Imprese di Caserta, Codice Fiscale, P.IVA numero 01775370610 – REA numero 122682, capitale sociale di Euro 11.440,00 i.v., detiene una partecipazione pari al 59,54% del capitale sociale dell’Emittente;

(ii) Proma SSA Srl, con sede legale in Viale Carlo III, I Trav., Viale Galvani s.n.c., San Nicola La Strada (CE) – 81020 iscritta al Registro delle Imprese di Caserta, Codice Fiscale, P.IVA numero 01713010617 – REA numero CE/119815, capitale sociale di Euro 5.200.000,00 i.v., detiene una partecipazione pari al 7,45% del capitale sociale dell’Emittente;

(iii) Sig.ra Valeria Marina Fusco, nata ad Ivrea (To) il 10 luglio 1969, Codice Fiscale FSCVRM69L50E379U, , partecipazione pari al 7% (nuda proprietà) del capitale sociale dell’Emittente; i titoli sono in usufrutto al Sig. Ezio Fusco, nato a Caserta il 5 ottobre 1940, Codice Fiscale FSCZEI40R05B963N;

(iv) Sig. Marco Antonio Fusco, nato a Caserta il 23 marzo 1968, Codice Fiscale FSCMCN68C23B963I, partecipazione pari al 7% del capitale sociale dell’Emittente;

(v) Sig. Andrea Massimo Fusco, nato ad Ivrea (To) il 5 dicembre 1971, Codice Fiscale FSCNRM71T05E379X, partecipazione pari al 7% del capitale sociale dell’Emittente; i titoli sono in usufrutto al Sig. Ezio Fusco, nato a Caserta il 5 ottobre 1940, Codice Fiscale FSCZEI40R05B963N;

(vi) Sig.ra Rossella Fusco, nata a Caserta (Ce) il 24 maggio 1973, Codice Fiscale FSCRSL73E64B963Z, partecipazione pari al 7% del capitale sociale dell’Emittente;

(vii) Proma SpA, con sede legale in Viale Carlo III, I Trav., Viale Galvani s.n.c., San Nicola La Strada (Ce) – 81020 iscritta al Registro delle Imprese di Caserta, Codice Fiscale, P.IVA numero 01872610611 – REA numero 128292, capitale sociale deliberato di Euro 45.130.320,00, sottoscritto e versato per Euro 42.242.660,00, detiene una azioni proprie per un importo pari al 5% del capitale sociale;

Alla data del presente Documento di Ammissione, l’Emittente è sottoposto a direzione e coordinamento da parte della società FINPO S.r.l.

6.2 Accordi societari

Per quanto a conoscenza dell’Emittente, alla data del presente Documento di Ammissione non sussistono accordi che possano determinare, a una data successiva, una variazione dell’assetto di controllo dell’Emittente.

***

Page 30: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

30

7. INFORMAZIONI FINANZIARIE RIGUARDANTI LE ATTIVITÀ E LE PASSIVITÀ, LA SITUAZIONE FINANZIARIA E I PROFITTI E LE PERDITE DELL’EMITTENTE

7.1 Informazioni finanziarie

Per quanto riguarda le informazioni finanziarie relative all’Emittente ed al Gruppo si rinvia all’ultimo bilancio di esercizio approvato ed all’ultimo bilancio consolidato approvato, insieme alle relative certificazioni, riportati nell’Allegato I (Bilancio dell’Emittente relativo all’esercizio chiuso al 2014 e relativa certificazione) e nell’Allegato II (Bilancio consolidato del Gruppo relativo all’esercizio chiuso al 2014 e relativa certificazione) del presente Documento di Ammissione.

***

Page 31: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

31

8. INFORMAZIONI RELATIVE ALLE OBBLIGAZIONI

Si riporta di seguito il regolamento del prestito contenente i termini e le condizioni delle Obbligazioni ammesse alla negoziazione ai sensi del presente Documento di Ammissione

***

REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO« PROMA S.p.A. 4,95% 2015 - 2020»

DI NOMINALI EURO 5.000.000ISIN IT0005135402

PROMA S.p.A.con sede legale in San Nicola La Strada, Viale Carlo III, Trav. I, Via Galvani S.n.c., 81020 (CE)

capitale sociale deliberato pari ad Euro 45.130.320,00, sottoscritto e versato pari ad Euro 42.242.660,00

codice fiscale, P.IVA e numero di iscrizione nel Registro delle imprese di Caserta 01872610611R.E.A. CE – 128292

Il presente prestito obbligazionario è regolato dai seguenti termini e condizioni (il “Regolamento delPrestito”) e, per quanto quivi non specificato, dagli articoli 2410 e seguenti del Codice Civile in materia di obbligazioni emesse da società per azioni.

Si allega, nel seguito, un elenco delle definizioni utilizzate nel Regolamento del Prestito, ad esclusione delle definizioni riportate all’interno del testo dello stesso regolamento.

1.1 Importo nominale dell’emissione, taglio e forma dei titoli

Il presente Regolamento del Prestito disciplina l’emissione di un prestito obbligazionario da parte di Proma S.p.A..

Il Prestito Obbligazionario, per un importo nominale complessivo di Euro 5.000.000 (cinquemilioni/00) denominato «Proma S.p.A. 4,95% 2015 - 2020», è costituito da n. 50 (cinquanta) obbligazioni al portatore, emesse in forma dematerializzata, del valore nominale di Euro 100.000,00(centomila/00) cadauna in taglio non frazionabile (le “Obbligazioni”) ed è emesso dall’Emittente in conformità con gli articoli 2410 e seguenti del Codice Civile.

L’Emittente procederà all’accentramento delle Obbligazioni presso Monte Titoli in regime di dematerializzazione ai sensi del Capo II, Titolo II, Parte III, del TUF e del “Regolamento recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione” adottato dalla Banca d’Italia e dalla Consob con provvedimento del 22 febbraio 2008 e successivamente modificato con provvedimento congiunto di Banca d’Italia e Consob del 24 dicembre 2010. Pertanto, in conformità a tale regime, ogni operazione avente ad oggetto le Obbligazioni (ivi inclusi i trasferimenti e la costituzione di vincoli), nonché l’esercizio dei relativi diritti patrimoniali potranno essere effettuati esclusivamente in conformità con quanto previsto dagli articoli 80 e seguenti del TUF. Gli Obbligazionisti non potranno richiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle Obbligazioni stesse. È fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all’art. 83-quinquies del TUF.

1.2 Limiti di sottoscrizione e circolazione

Il Prestito Obbligazionario è riservato esclusivamente alla sottoscrizione da parte di Investitori Professionali.

Page 32: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

32

In caso di successiva circolazione, non è consentito il trasferimento delle Obbligazioni a soggetti che non siano Investitori Professionali.

Le Obbligazioni sono emesse in esenzione dall’obbligo di pubblicazione di un prospetto d’offerta ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 100 del TUF ed all’articolo 34-ter del regolamento adottato con Delibera Consob n. 11971/1999 e successive modifiche.

Le Obbligazioni, inoltre, non sono state né saranno registrate ai sensi dello U.S. Securities Act del 1933, e successive modifiche, o secondo altre leggi rilevanti, né ai sensi delle corrispondenti normative in vigore in Canada, Australia, Giappone o in qualsiasi altro Paese nel quale la vendita e/o la sottoscrizione delle Obbligazioni non sia consentita dalle competenti autorità.

Fermo restando quanto sopra previsto, la successiva circolazione o rivendita delle Obbligazioni in uno qualsiasi dei summenzionati Paesi o, comunque, in Paesi diversi dall’Italia e a soggetti non residenti o non incorporati in Italia, potrà avere corso solo: (i) nei limiti in cui sia consentita espressamente dalle leggi e dai regolamenti applicabili nei rispettivi Paesi in cui si intende dar corso alla successiva circolazione delle Obbligazioni; ovvero (ii) qualora le leggi e i regolamenti applicabili in tali Paesi prevedano specifiche esenzioni che permettano la circolazione delle Obbligazioni medesime.

La circolazione delle Obbligazioni avverrà nel rispetto di tutte le normative vigenti applicabili, ivi incluse le disposizioni in materia di antiriciclaggio di cui al D.Lgs. 231/2007, come successivamente modificato e integrato.

1.3 Prezzo di emissione

Le Obbligazioni sono emesse alla pari ad un prezzo corrispondente al 100% del Valore Nominale, ossia al prezzo di Euro 100.000,00 (centomila/00) ciascuna, senza aggravio di spese, oneri o commissioni per gli Obbligazionisti.

1.4 Data di Emissione e Data di Godimento

Le Obbligazioni sono emesse il 14 settembre 2015 (la “Data di Emissione”) e hanno godimento a partire dalla stessa data (la “Data di Godimento”).

1.5 Durata

Il Prestito Obbligazionario ha durata pari a 5 (cinque) anni, sino al 14 settembre 2020 (la “Data di Scadenza”), fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato previste ai successivi Articoli 1.8 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) e 1.10 (Rimborso anticipato a favore dell’Emittente).

1.6 Interessi

Il Prestito Obbligazionario è fruttifero di interessi, nella misura del 4,95% (quattro virgola novantacinque per cento) annuo lordo ( il “Tasso di Interesse”), dalla Data di Godimento (inclusa) sino alla Data di Scadenza (esclusa), fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato previste ai successivi Articoli 1.8 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) e 1.10 (Rimborso anticipato a favore dell’Emittente).

Gli interessi saranno corrisposti in via posticipata, su base semestrale, il 14 marzo ed il 14 settembre di ciascun anno (ciascuna una “Data di Pagamento”), a decorrere dalla prima Data di Pagamento che cadrà il 14 marzo 2016.

L’importo di ciascuna cedola interessi sarà determinato dall’Agente per il Calcolo moltiplicando il valore nominale delle Obbligazioni per il Tasso di Interesse, fermo restando che gli interessi semestrali sono calcolati sulla base della convenzione Actual/Actual (ICMA). L’importo della cedola sarà arrotondato al centesimo di Euro (0,005 arrotondati al centesimo di Euro superiore).

Le Obbligazioni cesseranno di maturare interessi alla prima tra:

Page 33: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

33

(i) la Data di Scadenza; e

(ii) in caso di rimborso anticipato ai sensi dei successivi Articoli 1.8 (Rimborso anticipato a

favore degli Obbligazionisti) e 1.10 (Rimborso anticipato a favore dell’Emittente), la relativa

Data di Rimborso Anticipato,

restando inteso che, qualora alla Data di Scadenza o alla Data di Rimborso Anticipato l’Emittente non proceda al rimborso integrale del Prestito Obbligazionario in conformità con il presente Regolamento del Prestito, le Obbligazioni, ai sensi dell’articolo 1224 del Codice Civile, continueranno a maturare interessi moratori, limitatamente alla quota non rimborsata, ad un tasso pari al Tasso di Interesse.

Per “periodo di interesse” si intende il periodo compreso fra una Data di Pagamento (inclusa) e la successiva Data di Pagamento (esclusa), ovvero, limitatamente al primo periodo di interessi, il periodo compreso tra la Data di Godimento (inclusa) e la prima Data di Pagamento (esclusa); fermo restando che, laddove una Data di Pagamento venga a cadere in un giorno diverso da un Giorno Lavorativo, la stessa sarà posticipata al primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo senza che tale spostamento comporti la spettanza di alcun importo aggiuntivo in favore degli Obbligazionisti né lo spostamento delle successive Date di Pagamento (Following Business Day Convention –unadjusted).

1.7 Rimborso

Salvo quanto previsto ai successivi Articoli 1.8 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) e 1.10 (Rimborso anticipato a favore dell’Emittente), il Prestito Obbligazionario sarà rimborsato alla pari alla Data di Scadenza. Qualora la Data di Scadenza dovesse cadere in un giorno diverso da un Giorno Lavorativo, la stessa sarà posticipata al primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo, senza che tale spostamento comporti la spettanza di alcun importo aggiuntivo in favore degli Obbligazionisti.

1.8 Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti

Ciascuno dei seguenti eventi costituisce un “Evento Rilevante”:

(a) il mancato pagamento da parte dell’Emittente, alla relativa scadenza, di qualsiasi somma dovuta in relazione alle Obbligazioni, sia a titolo di capitale che a titolo di interessi, a condizione che tale inadempimento si protragga per un periodo di almeno 15 (quindici) giorni;

(b) la presentazione nei confronti dell’Emittente di una istanza volta ad accertare e a far dichiarare lo stato di insolvenza in capo all’Emittente stessa, ai sensi dell’articolo 5 della Legge Fallimentare, ovvero ai sensi di altra normativa applicabile all’Emittente stessa, e/o l’avvio di una procedura fallimentare o altra procedura concorsuale in relazione all’Emittente ai sensi della Legge Fallimentare o altra normativa applicabile;

(c) il deposito da parte dell’Emittente presso il tribunale competente di un accordo di ristrutturazione dei propri debiti ex articolo 182-bis della Legge Fallimentare che comporti il verificarsi di un Evento Pregiudizievole Significativo;

(d) il mancato rispetto da parte dell’Emittente di una norma di legge o regolamentare purché tale violazione comporti il verificarsi di un Evento Pregiudizievole Significativo;

(e) il verificarsi di un qualsiasi evento in conseguenza del quale uno o più obblighi dell’Emittente ai sensi del presente Regolamento del Prestito divenga invalido, illegittimo, ovvero cessi di essere efficace o eseguibile;

(f) l’adozione di una delibera da parte dell’organo competente dell’Emittente con cui si deliberi la messa in liquidazione della stessa ovvero la cessazione di tutta o di una parte sostanziale della sua attività;

Page 34: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

34

(g) l’adozione di un atto o provvedimento la cui conseguenza sia l’esclusione delle Obbligazioni dalle negoziazioni sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT (cd delisting);

(h) la distribuzione delle riserve, per ciascun anno e fino alla Data di Scadenza, senza il previo consenso degli Obbligazionisti;

(i) il mancato rispetto da parte dell’Emittente di uno qualsiasi degli obblighi previsti all’Articolo 1.9 (Impegni dell’Emittente) del presente Regolamento del Prestito.

Al verificarsi di un Evento Rilevante, gli Obbligazionisti avranno la facoltà di richiedere all’Emittente tramite il Rappresentante Comune, il rimborso anticipato delle Obbligazioni tramite Richiesta di Rimborso Anticipato Obbligatorio da inviarsi a mezzo PEC all’indirizzo [email protected] almeno 45 Giorni Lavorativi prima della relativa Data di Rimborso Anticipato, ovvero secondo le diverse modalità eventualmente richieste dalla Borsa.

A seguito e per l’effetto della ricezione della Richiesta di Rimborso Anticipato Obbligatorio, le somme dovute dall’Emittente in relazione alle Obbligazioni diverranno immediatamente esigibili alla Data di Rimborso Anticipato con riguardo sia al capitale che agli interessi maturati in relazione alle Obbligazioni alla stessa data.

L’Emittente dovrà prontamente comunicare a Monte Titoli e agli Obbligazionisti (anche tramite il Rappresentante Comune ovvero tramite gli intermediari autorizzati presso Monte Titoli qualora il Rappresentante Comune non fosse in carica) l’avvenuta ricezione della Richiesta di Rimborso Anticipato Obbligatorio con l’indicazione specifica (i) del relativo Evento Rilevante e (ii) della relativa Data di Rimborso Anticipato. Una comunicazione dal contenuto identico dovrà essere inviata prontamente dall’Emittente a Borsa Italiana entro e non oltre 3 (tre) Giorni Lavorativi antecedenti la relativa Data di Rimborso Anticipato.

Il rimborso anticipato obbligatorio di cui al presente Articolo 1.8 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) avverrà alla pari e comprenderà il rateo interessi eventualmente maturato fino alla Data di Rimborso Anticipato Obbligatorio, senza aggravio di spese o commissioni per gli Obbligazionisti.

1.9 Impegni dell’Emittente

Per tutta la durata del Prestito Obbligazionario, l’Emittente si impegna nei confronti degli Obbligazionisti a:

(a) non costituire né permettere la costituzione di alcun Vincolo sui propri beni, ad eccezione dei

Vincoli Ammessi;

(b) non cessare né modificare significativamente il proprio Core Business e non realizzare investimenti in attività non collegate e non rientranti nel proprio Core Business, ferma restando la possibilità di effettuare investimenti in tecnologia finalizzata allo sviluppo delle attività ad esso riconducibili;

(c) fatta eccezione per le operazioni straordinarie intercompany, non approvare o compiere operazioni straordinarie sul proprio capitale, quali operazioni di trasformazione societaria, fusione o scissione, per un importo superiore ad Euro 10.000.000,00 (diecimilioni/00), senza il previo consenso scritto degli Obbligazionisti;

(d) non effettuare operazioni di riduzione del capitale sociale senza il previo consenso scritto degli Obbligazionisti, salve le ipotesi obbligatorie previste dalla legge, e nel caso in cui il capitale sociale dell’Emittente venga ridotto per perdite ai sensi di legge, a far sì che, entro e non oltre 90 (novanta) Giorni Lavorativi dalla delibera di riduzione, venga ripristinato il capitale sociale dell’Emittente esistente alla Data di Emissione;

Page 35: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

35

(e) non permettere, senza il previo consenso scritto degli Obbligazionisti, il verificarsi di alcun evento o circostanza che determini la perdita del controllo dell’Emittente detenuto dal Socio di Rilevanza ai sensi dell’articolo 2359, comma 1, n. 1 e n. 2 del Codice Civile;

(f) non procedere senza il previo consenso scritto degli Obbligazionisti, alla costituzione di patrimoni separati né richiedere finanziamenti destinati ad uno specifico affare ai sensi degli articoli 2447-bis e seguenti e 2447-decies del Codice Civile;

(g) fare in modo che le obbligazioni di pagamento ad essa derivanti dalle Obbligazioni mantengano in ogni momento almeno il medesimo grado delle obbligazioni di pagamento, presenti o future, che siano non subordinate e chirografarie;

(h) fare in modo che i fondi rivenienti dall’emissione delle Obbligazioni siano riservati esclusivamente a nuovi investimenti (ad eccezione di quelli aventi natura speculativa) ed al finanziamento del circolante;

(i) non permettere il verificarsi di un inadempimento di obbligazioni di pagamento (diverse da quelle nascenti dalle Obbligazioni) derivanti da qualsiasi Indebitamento Finanziario per un importo superiore ad Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00);

(j) comunicare prontamente agli Obbligazionisti il verificarsi di qualsiasi evento di natura tecnica, amministrativa, societaria e fiscale (inclusa qualsivoglia richiesta, pretesa, intentata o minacciata da terzi per iscritto, e qualsiasi notifica di avvisi di accertamento d’imposta) che possa comportare il verificarsi di un Evento Pregiudizievole Significativo;

(k) far sì che tutti i propri libri sociali siano tenuti in conformità alle leggi ed ai principi contabili applicabili;

(l) far sì che, per tutta la durata del Prestito Obbligazionario, i bilanci di esercizio e (ove presenti) i bilanci consolidati relativi agli ultimi due esercizi annuali precedenti la Data di Emissione, dei quali almeno l’ultimo bilancio (di esercizio e consolidato) sia sottoposto a revisione legale da parte di un revisore esterno ai sensi del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39, pubblicati sul sito internet dell’ Emittente entro la Data di Emissione, restino pubblicati sullo stesso sito internet;

(m) sottoporre a revisione legale da parte di un revisore esterno ai sensi del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39, e pubblicare sul proprio sito internet, entro e non oltre 30 (trenta) giorni dalla relativa data di approvazione e comunque entro e non oltre 180 (centottanta) giorni dalla data di chiusura dell’esercizio cui il bilancio si riferisce, il bilancio di esercizio e (ove redatto) il bilancio consolidato relativi a ciascun esercizio annuale successivo alla Data di Emissione fino al rimborso totale delle Obbligazioni;

(n) aggiornare semestralmente e comunicare agli Obbligazionisti i dati relativi alla situazione contabile semestrale dell’Emittente e del Gruppo;

(o) comunicare prontamente agli Obbligazionisti tutte le informazioni necessarie affinché gli Obbligazionisti stessi possano esercitare i propri diritti, ivi incluse le informazioni relative a qualsiasi modifica di tali diritti (c.d. informativa price sensitive ai sensi dell’articolo 181 del TUF);

(p) comunicare prontamente agli Obbligazionisti l’insorgere di procedimenti giudiziali di qualsivoglia natura e/o di procedimenti iniziati dall’Agenzia delle Entrate nei confronti dell’Emittente, ove ciò possa comportare il verificarsi di un Evento Pregiudizievole Significativo;

(q) comunicare prontamente agli Obbligazionisti il rating pubblico attribuito all’Emittente (ove tale rating sia disponibile) e le relative modifiche;

(r) fare tutto quanto possibile al fine di mantenere in vigore le autorizzazioni, i brevetti, i permessi o le licenze necessari per lo svolgimento delle attività facenti parte del Core Business così come le stesse vengono condotte alla Data di Emissione; osservare tutte le

Page 36: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

36

disposizioni di legge e regolamentari (ivi incluse quelle in materia fiscale), ad essa applicabili, la cui violazione possa determinare un Evento Pregiudizievole Significativo;

(s) non effettuare richiesta di esclusione delle Obbligazioni dalle negoziazioni sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT (cd delisting), né permettere o consentire tale esclusione, salvo che ciò sia prescritto dalla legge e dai regolamenti applicabili;

(t) osservare tutte le disposizioni del Regolamento del Mercato ExtraMOT nel quale le Obbligazioni verranno negoziate, al fine di evitare qualunque tipo di provvedimento sanzionatorio, nonché l’esclusione delle Obbligazioni stesse dalle negoziazioni per decisione di Borsa Italiana;

(u) rispettare diligentemente tutti gli impegni previsti ai sensi del Regolamento del Mercato ExtraMOT, nonché tutti gli impegni assunti nei confronti di Monte Titoli, in relazione alla gestione accentrata delle Obbligazioni; e

(v) comunicare prontamente agli Obbligazionisti l’eventuale sospensione e/o la revoca delle Obbligazioni dalle negoziazioni su provvedimento di Borsa Italiana.

1.10 Rimborso anticipato a favore dell’Emittente

L’Emittente avrà la facoltà di procedere, in coincidenza con ciascuna Data di Pagamento, al rimborso anticipato, anche parziale fino al 100% delle Obbligazioni, fermo restando che, in caso di rimborso parziale ed in presenza di più Obbligazionisti, il rimborso verrà effettuato pro-quota:

(i) senza corresponsione di alcuna commissione né penale per l’estinzione anticipata qualora la facoltà di rimborso anticipato venga esercitata entro la Data di Pagamento che cadrà il 14 marzo 2016;

(ii) ad un valore nominale pari al 103% del valore nominale residuo del Prestito Obbligazionario qualora la facoltà di rimborso anticipato venga esercitata alla Data di Pagamento cadrà il 14 settembre 2016 o alla Data di Pagamento che cadrà il 14 marzo 2017;

(iii) ad un valore nominale pari al 102% del valore nominale residuo del Prestito Obbligazionario qualora la facoltà di rimborso anticipato venga esercitata alla Data di Pagamento che cadrà il 14 settembre 2017 o alla Data di Pagamento che cadrà il 14 marzo 2018;

(iv) ad un valore nominale pari al 101% del valore nominale residuo del Prestito Obbligazionario qualora la facoltà di rimborso anticipato venga esercitata alla Data di Pagamento compresa tra la Data di Pagamento che cadrà il 14 settembre 2018 e il 14 marzo 2020.

Il rimborso anticipato volontario di cui al presente Articolo 1.10 (Rimborso anticipato a favore dell’Emittente) dovrà essere preceduto dall’Avviso di Rimborso Anticipato Volontario da pubblicarsi sul sito internet dell’Emittente almeno 30 (trenta) Giorni Lavorativi prima della relativa Data di Rimborso Anticipato.

1.11 Status delle Obbligazioni

Le Obbligazioni costituiscono obbligazioni dirette, incondizionate e non subordinate a tutti gli altri debiti dell’Emittente e saranno considerate in ogni momento di pari grado tra di loro e almeno di pari grado con le altre obbligazioni non subordinate e chirografe presenti e future dell’Emittente, fatta eccezione in ogni caso per le obbligazioni dell’Emittente che siano privilegiate in base a disposizioni inderogabili di legge.

Le Obbligazioni non sono e non saranno convertibili in azioni, né in strumenti partecipativi del capitale sociale dell’Emittente né di qualsiasi altra società.

Pertanto, agli Obbligazionisti non sarà attribuito alcun diritto di partecipazione diretta e/o indiretta alla gestione dell’Emittente né di controllo sulla gestione della stessa e/o di qualsiasi altra società.

Page 37: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

37

1.12 Garanzie

Le Obbligazioni non sono assistite da alcuna garanzia, reale o personale, concessa dall’Emittente né da terzi.

1.13 Servizio del prestito

Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale delle Obbligazioni saranno effettuati esclusivamente per il tramite di intermediari autorizzati aderenti a Monte Titoli.

1.14 Ammissione alla negoziazione

L’Emittente ha presentato presso Borsa Italiana la domanda di ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT.

La decisione di Borsa Italiana e la data di inizio delle negoziazioni delle Obbligazioni sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT, insieme alle informazioni funzionali alle negoziazioni, saranno comunicate da Borsa Italiana con apposito avviso, ai sensi della Sez. 11.6 delle Linee Guida contenute nel Regolamento del Mercato ExtraMOT.

1.15 Delibere ed autorizzazioni relative alle Obbligazioni

L’emissione delle Obbligazioni e la richiesta di ammissione delle Obbligazioni alla negoziazione sul Segmento ExtraMOT PRO è stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione dell’Emittente con delibera del 3 agosto 2015 (la “Deliberazione di Emissione”). In particolare, l’Emittente ha deciso di procedere all’emissione delle Obbligazioni per un valore nominale complessivo pari ad Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00).

1.16 Modifiche

Senza necessità del preventivo assenso degli Obbligazionisti, l’Emittente potrà apportare al Regolamento del Prestito le modifiche che esso ritenga necessarie ovvero anche solo opportune, al solo fine di eliminare errori materiali, ambiguità od imprecisioni nel testo ovvero al fine di integrare il medesimo, a condizione che tali modifiche non pregiudichino i diritti e gli interessi degli Obbligazionisti e siano esclusivamente a vantaggio degli stessi e che le stesse vengano prontamente comunicate agli Obbligazionisti secondo le modalità previste all’Articolo 1.21 (Varie) che segue.

Salvo quanto previsto nel precedente capoverso del presente Articolo 1.16 (Modifiche), le condizionidi cui al presente Regolamento del Prestito potranno essere modificate dall’Emittente soltanto previo consenso scritto degli Obbligazionisti.

1.17 Termine di prescrizione e decadenza

I diritti degli Obbligazionisti si prescrivono a favore dell’Emittente, per quanto concerne il diritto al pagamento degli interessi, decorsi cinque anni dalla data in cui questi sono divenuti esigibili e, per quanto concerne il diritto al rimborso del capitale, decorsi dieci anni dalla data in cui le Obbligazioni siano divenute rimborsabili.

1.18 Regime fiscale

Sono a carico degli Obbligazionisti le imposte e le tasse presenti e future che per legge siano applicabili alle Obbligazioni e/o ai relativi interessi, premi ed altri frutti; nessun pagamento aggiuntivo sarà a carico dell’Emittente.

Gli Obbligazionisti sono tenuti a consultare i propri consulenti fiscali in merito al regime fiscale applicabile in Italia proprio dell’acquisto, della detenzione e della cessione delle Obbligazioni.

Page 38: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

38

1.19 Assemblea degli Obbligazionisti

Gli Obbligazionisti, per la tutela degli interessi comuni, possono riunirsi in un’assemblea (l’“Assemblea degli Obbligazionisti”).

L’Assemblea degli Obbligazionisti delibera, inter alia:

(a) sulla nomina e sulla revoca del rappresentante comune (il “Rappresentante Comune”);

(b) sulle modificazioni delle condizioni del Prestito Obbligazionario;

(c) sulla Richiesta di Rimborso Anticipato Obbligatorio;

(d) in assenza di deliberazione sulla Richiesta di Rimborso Anticipato Obbligatorio di cui alla lettera (c) che precede, sulla presentazione presso l’autorità giudiziaria competente di un decreto ingiuntivo in caso di mancato pagamento da parte dell’Emittente, alla relativa scadenza, di qualsiasi somma dovuta in relazione alle Obbligazioni, ai sensi di quanto previsto dall’Articolo 1.8 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti), numero (i); e

(e) sugli altri oggetti di interesse comune degli Obbligazionisti.

Fatto salvo quanto sopra, resta inteso che per la disciplina dell’Assemblea degli Obbligazionisti e del Rappresentante Comune si rimanda agli articoli 2415 e seguenti del Codice Civile.

In relazione alle lettere (b) e (c) di cui sopra, per la validità delle deliberazioni dell’Assemblea degli Obbligazionisti è necessario, anche in seconda convocazione, il voto favorevole degli Obbligazionisti che rappresentino almeno la metà delle Obbligazioni emesse e non estinte.

In relazione alla lettera (d) di cui sopra, gli Obbligazionisti si impegnano a convocare l’Assemblea degli Obbligazionisti entro e non oltre 1 (un) mese dalla scadenza del periodo di 15 (quindici) giorni concesso all’Emittente ai fini del pagamento di quanto dovuto in relazione alle Obbligazioni, sia a titolo di capitale che a titolo di interessi, previsto dall’Articolo 1.8 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti), numero (i).

Gli Obbligazionisti si impegnano irrevocabilmente a nominare e mantenere in carica per tutta la durata del Prestito Obbligazionario un Rappresentante Comune.

Il Rappresentante Comune, in carica per i primi tre esercizi decorrenti dalla Data di Godimento, è individuato in Securitisation Services S.p.A.

1.20 Legge applicabile e giurisdizione

Il Prestito Obbligazionario è regolato dalla legge italiana.

Per qualsiasi controversia relativa al Prestito Obbligazionario ovvero al presente Regolamento del Prestito che dovesse insorgere tra l’Emittente e gli Obbligazionisti sarà devoluta alla competenza, in via esclusiva, del Foro di Milano.

1.21 Varie

Salvo diversa disposizione applicabile, anche ai sensi del presente Regolamento del Prestito, tutte le comunicazioni dell’Emittente agli Obbligazionisti saranno considerate come valide se effettuate mediante pubblicazione sul sito internet dell’Emittente al seguente indirizzo: www.gruppoproma.it, nel rispetto dei requisiti informativi del Mercato ExtraMOT.

La sottoscrizione o l’acquisto delle Obbligazioni comporta la piena accettazione di tutte le condizioni fissate nel presente Regolamento del Prestito che si intende integrato, per quanto non previsto, dalle disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia.

***

Page 39: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

39

Si riporta di seguito un elenco delle definizioni e dei termini utilizzati all’interno del Regolamento del Prestito. Tali definizioni e termini, salvo quanto diversamente specificato, hanno il significato di seguito indicato, essendo inteso che il medesimo significato si intenderà attribuito sia al singolare sia al plurale.

“Articolo” indica un articolo del Regolamento del Prestito.

“Agente per il Calcolo” indica l’Emittente nella sua qualità di agente il calcolo in relazione alle Obbligazioni.

“Assemblea degli Obbligazionisti” ha il significato attribuito a tale termine nell’Articolo 1.19.

“Avviso di Rimborso Anticipato Volontario” indica il preavviso di rimborso anticipato volontario, anche parziale, del Prestito Obbligazionario da parte dell’Emittente ai sensi dell’Articolo 1.10 (Rimborso anticipato a favore dell’Emittente).

“Borsa Italiana” indica Borsa Italiana S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n. 6.

“Core Business” indica l’insieme delle attività produttive e di servizi svolte dall’Emittente alla Data di Emissione.

“Data di Emissione” ha il significato attribuito a tale termine nell’Articolo 1.4.

“Data di Godimento” ha il significato attribuito a tale termine nell’Articolo 1.4 e coincide con la Data di Emissione.

“Data di Pagamento” ha il significato attribuito a tale termine nell’Articolo 1.6.

“Data di Rimborso Anticipato” indica, a seconda dei casi, la data indicata nella Richiesta di Rimborso Anticipato Obbligatorio inviata all’Emittente ai sensi dell’Articolo 1.8 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) o la data indicata nell’Avviso di Rimborso Anticipato Volontario pubblicato sul sito dell’Emittente ai sensi dell’Articolo 1.10 (Rimborso anticipato a favore dell’Emittente), restando inteso che tale data non potrà cadere prima che siano trascorsi, rispettivamente, almeno 45 (quarantacinque) Giorni Lavorativi dal ricevimento da parte dell’Emittente della Richiesta di Rimborso Anticipato Obbligatorio ovvero 30 (trenta) Giorni Lavorativi dalla pubblicazione dell’Avviso di Rimborso Anticipato Volontario sul sito internet dell’Emittente.

“Data di Scadenza” ha il significato attribuito a tale termine nell’Articolo 1.5.

“Deliberazione di Emissione” ha il significato attribuito a tale termine nell’Articolo 1.15.

“Emittente” indica Proma S.p.A., con sede legale in San Nicola La Strada (CE), Viale Carlo III, Trav. I, Via Galvani S.n.c., capitale sociale deliberato pari ad Euro 45.130.320,00, sottoscritto e versato pari ad Euro 42.242.660,00, codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione nel Registro delle imprese di Caserta 01872610611, R.E.A. CE – 128292.

“Evento Pregiudizievole Significativo” indica un evento le cui conseguenze dirette o indirette influiscano negativamente sulle condizioni finanziarie, il patrimonio o il Core Business dell’Emittente in modo tale da compromettere la capacità dell’Emittente di adempiere regolarmente alle proprie obbligazioni derivanti dal Prestito Obbligazionario.

“Evento Rilevante” indica ciascun evento al verificarsi del quale gli Obbligazionisti avranno la facoltà di richiedere all’Emittente il rimborso anticipato del Prestito Obbligazionario ai sensi dell’Articolo 1.8. (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti).

“Giorno Lavorativo” indica qualsiasi giorno in cui (i) le banche operanti sulla piazza di Milano sono aperte per l’esercizio della loro normale attività e (ii) il Trans European Automated Real Time Gross Settlement Express Transfer System (TARGET2) (o il sistema che dovesse sostituirlo) è operante per il regolamento di pagamenti in Euro.

“Gruppo” indica l’Emittente e le società dalla stessa controllate ai sensi dell’art. 2359, comma 1, n. 1 e n. 2 del Codice Civile.

Page 40: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

40

“Indebitamento Finanziario” indica, in relazione all’Emittente, qualsiasi indebitamento (a titolo di capitale e interessi), ancorché non ancora scaduto e/o esigibile, in relazione a:

(a) qualsiasi tipo di finanziamento (compresi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, anticipazioni bancarie e/o aperture di credito, sconto e factoring, anticipi salvo buon fine e ricevute bancarie, emissioni di obbligazioni o titoli di debito, comprese obbligazioni convertibili o titoli di debito e altri titoli di credito e strumenti finanziari che siano contabilizzati come debito nelle scritture contabili dell’Emittente nonché qualsiasi contratto di associazione in partecipazione in cui l’ Emittente sia l’associante o derivante da qualsiasi altra operazione avente l’effetto economico/commerciale di un finanziamento), o denaro preso comunque a prestito in qualsiasi forma per il quale vi sia un obbligo di rimborso ancorché parametrato agli utili o proventi di una sottostante attività o ad altri parametri/ indici di natura economica e/o finanziaria;

(b) qualsiasi obbligo di garanzia personale assunto in relazione a qualsiasi tipo di finanziamento o prestito o altro debito in qualunque forma assunto o emesso da terzi (anche mediante emissione di titoli e strumenti finanziari);

(c) qualsiasi debito o passività derivante da contratti di locazione finanziaria e compenso da pagare per l’acquisizione delle attività che costituiscono l’oggetto di detti contratti di locazione finanziaria, nel caso di esercizio del diritto di opzione;

(d) qualsiasi debito o passività che possa derivare da fideiussioni o altre garanzie personali di natura simile, e lettere di patronage vincolanti o forti;

(e) qualsiasi operazione in derivati (e, nel calcolare il valore di tale operazione in derivati, deve essere considerato solo il valore di mercato (mark to market value) oppure, se l’effettivo ammontare è dovuto quale risultanza della cessazione o del close-out di tale operazione in derivati, tale importo); e

(f) l’ammontare derivante da qualsiasi garanzia personale assunta per qualsiasi delle operazioni di cui ai paragrafi da (a) a (e) che precedono.

“Investitori Professionali” indica gli investitori professionali rientranti nella definizione di clienti professionali di cui all’art. 100 del d.lgs. 58/1998 e alle norme di attuazione contenute nel combinato disposto dell’articolo 34-ter, comma 1, lettera (b) del Regolamento Emittenti adottato con delibera CONSOB n. 11971/1999 e dall’articolo 26, comma 1, lettera (d) del Regolamento Intermediari adottato con delibera CONSOB n. 16190/2007, residenti in Stati inclusi nella lista di cui al decreto ministeriale emanato ai sensi dell’art. 168-bis del DPR. n. 917/86.

“Legge Fallimentare” indica il R.D. 16 marzo 1942, n. 267, come successivamente modificato ed integrato.

“Mercato ExtraMOT” indica il sistema multilaterale di negoziazione di strumenti finanziari organizzato e gestito da Borsa Italiana denominato ExtraMOT.

“Monte Titoli” indica Monte Titoli S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n.6.

“Obbligazionisti” indica, congiuntamente, i soggetti portatori delle Obbligazioni.

“Prestito Obbligazionario” indica il prestito costituito dalle Obbligazioni per un importo nominale complessivo massimo di Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00) denominato «Proma S.p.A. 4,95% 2015 - 2020» emesso dall’Emittente.

“Rappresentante Comune ha il significato attribuito a tale termine nell’Articolo 1.19.

“Regolamento del Mercato ExtraMOT” indica il regolamento di gestione e funzionamento del Mercato ExtraMOT emesso da Borsa Italiana, in vigore dall’8 giugno 2009 (come di volta in volta modificato e integrato).

“Regolamento del Prestito” indica il presente regolamento del Prestito Obbligazionario.

Page 41: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

41

“Richiesta di Rimborso Anticipato Obbligatorio” indica la richiesta scritta di rimborso anticipato del Prestito Obbligazionario inviata all’Emittente tramite PEC dagli Obbligazionisti (per il tramite del Rappresentante Comune) ai sensi dell’Articolo 1.8 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) contenente (i) l’indicazione specifica e motivata dell’Evento Rilevante nonché (ii) l’indicazione della Data di Rimborso Anticipato.

“Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT” indica il segmento del Mercato ExtraMOT dove sono negoziati strumenti finanziari (incluse le obbligazioni e i titoli di debito) e accessibile solo a investitori professionali.

“Socio di Rilevanza” indica la società Finpo S.r.l., con sede legale in Caserta, Via Redentore n. 10, capitale sociale Euro 11.440,00, codice fiscale, P.IVA e numero di iscrizione nel Registro delle imprese di Caserta 01775370610, R.E.A. CE – 122682, che detiene una partecipazione pari al 59,54% del capitale sociale dell’Emittente.

“Tasso di Interesse” ha il significato attribuito a tale termine nell’Articolo 1.6.

“TUF” indica il D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e/o integrato.

“Valore Nominale” indica, alla Data di Emissione, il valore nominale unitario di ciascuna delle 50 (cinquanta) Obbligazioni pari ad Euro 100.000,00 (centomila/00).

“Vincoli Ammessi” indica in relazione all’Emittente:

(i) i Vincoli Esistenti;

(ii) i Vincoli costituiti ex lege;

(iii) i Vincoli, comprese le ipoteche, costituiti dall’Emittente esclusivamente a garanzia di finanziamenti concessi per l’esercizio e/o lo sviluppo delle attività rientranti nell’attività ordinaria afferente al proprio Core Business;

(iv) i Vincoli accessori a finanziamenti agevolati a livello nazionale o comunitario per importi non superiori a Euro 30.000.000,00 (trentamilioni/00), purché la concessione di tali Vincoli sia una condizione necessaria per ottenere l’agevolazione;

(v) i Vincoli da costituirsi in sostituzione di Vincoli Ammessi ai sensi dei precedenti punti da (i) a (iv) incluso, contestualmente alla relativa estinzione o inefficacia, laddove la sopravvivenza e il trasferimento di Vincoli Ammessi di cui ai precedenti punti da (i) a (iv) non sia un effetto automatico della legge tempo per tempo applicabile, a garanzia di rifinanziamenti concessi per l’estinzione di finanziamenti in essere, in relazione ai quali risultino costituiti i Vincoli di cui ai punti (ii), (iii) e (iv) che precedono e/o Vincoli Esistenti, a condizione che in quest’ultimo caso i relativi finanziamenti originari siano stati concessi per l’esercizio e/lo sviluppo delle attività rientranti nell’attività ordinaria afferente al proprio Core Business;

(vi) i Vincoli costituiti da fidejussioni o lettere di patronage, anche forti, a favore di società collegate e controllate.

“Vincoli Esistenti” indica i Vincoli esistenti alla Data di Emissione come di seguito indicati:

(i) ipoteca a favore di Banca Monte dei Paschi di Siena per un ammontare pari ad Euro 10.000.000;

(ii) ipoteca a favore di UniCredit Banca per un ammontare pari ad Euro 8.000.000;

(iii) ipoteca a favore di Banca del Mezzogiorno MCC per un ammontare pari ad Euro 5.000.000;

(iv) ipoteca a favore di Intesa Mediocredito (su Proma SSA srl) per un ammontare pari ad Euro 27.115.000;

(v) ipoteca a favore di IFC (su PMC Automotive DOO) per un ammontare pari ad Euro 5.550.000;

Page 42: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

42

(vi) ipoteca a favore di GE Capital banca (su Proma Poland SpZoo) per un ammontare pari ad Euro 10.000.000.

“Vincolo” indica qualsiasi ipoteca, pegno o privilegio concesso volontariamente dall’Emittente o dovuto ex lege nonché qualsiasi fidejussione rilasciata dall’Emittente a garanzia degli obblighi di terzi (inclusa ogni forma di destinazione e separazione patrimoniale), restando inteso che non costituiscono “vincolo” ai sensi della presente definizione:

(a) i vincoli e/o oneri reali rappresentati da meccanismi di compensazione previsti da clausole standard di contratti di aperture di conto corrente o nell’ambito di operazioni di hedging;

(b) i vincoli e/o oneri reali costituiti per imposte e tasse il cui pagamento non è ancora dovuto o che è oggetto di contestazione in buona fede, a condizione che, conformemente ai principi contabili applicabili, sia stata appostata un’idonea riserva;

(c) i vincoli e/o oneri reali rappresentati da vendite con riserva della proprietà o con patto di riscatto, contratti estimatori e simili operazioni nell’ambito del Core Business dell’Emittente; e

(d) i vincoli e/o oneri reali rappresentati da cauzioni, depositi, caparre o simili per operazioni afferenti al Core Business dell’Emittente.

***

Page 43: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

43

9. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E RELATIVE MODALITÀ

9.1 Domanda di ammissione alle negoziazioni

L’Emittente ha presentato presso Borsa Italiana la domanda di ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT. La decisione di Borsa Italiana e la data di inizio delle negoziazioni delle Obbligazioni sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT, insieme alle informazioni funzionali alle negoziazioni, sono comunicate da Borsa Italiana con apposito avviso, ai sensi della Sez. 11.6 delle linee guida contenute nel Regolamento del Mercato ExtraMOT.

9.2 Altri mercati regolamentati e sistemi multilaterali di negoziazione

Alla data del presente Documento di Ammissione, le Obbligazioni non sono quotate in alcun altro mercato regolamentato o sistema multilaterale di negoziazione o equivalente italiano o estero né l’Emittente prevede, allo stato, di presentare domanda di ammissione a quotazione delle Obbligazioni presso altri mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione diversi dal Mercato ExtraMOT.

9.3 Intermediari nelle operazioni sul mercato secondario

Si segnala che non sono presenti soggetti che si sono assunti l’impegno di agire quali intermediari sul mercato secondario.

***

Page 44: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

44

10. REGIME FISCALE APPLICABILE ALLE OBBLIGAZIONI

Le informazioni riportate di seguito costituiscono una sintesi del regime fiscale applicabile all’acquisto, alla detenzione e alla cessione delle Obbligazioni ai sensi della legislazione tributaria vigente in Italia. Quanto segue non rappresenta una analisi completa di tutti gli aspetti fiscali che possono essere rilevanti in relazione alla decisione di acquistare, possedere o vendere le Obbligazioni né si occupa delle conseguenze fiscali applicabili a tutte le categorie di potenziali sottoscrittori delle Obbligazioni, alcuni dei quali possono essere soggetti a una disciplina speciale. La descrizione che segue è fondata sulla legge vigente e sulla prassi esistente in Italia alla data del Documento di Ammissione, fermo restando che le stesse rimangono soggette a possibili cambiamenti anche con effetti retroattivi e rappresenta pertanto una mera introduzione alla materia. Gli investitori sono tenuti a interpellare i propri consulenti fiscali in merito alle conseguenze fiscali derivanti, secondo la legge italiana, la legge del paese nel quale sono considerati residenti ai fini fiscali e di ogni altra giurisdizione rilevante, dall’acquisto, dal possesso e dalla cessione delle Obbligazioni nonché dai pagamenti di interessi, capitale e,o altre somme derivanti dalle Obbligazioni. Sono a carico di ciascun Obbligazionista le imposte e tasse presenti e future che sono o saranno dovute per legge sulle Obbligazioni e,o sui relativi interessi ed altri proventi. Di conseguenza, ogni pagamento effettuato dall’Emittente in relazione alle delle Obbligazioni sarà al netto delle ritenute applicabili ai sensi della legislazione di volta in volta vigente. In particolare si considerano a carico del relativo Obbligazionista tutte le imposte applicabili sugli interessi ed altri proventi dall’Emittente o da altri soggetti che intervengono nella corresponsione di detti interessi ed altri proventi, quale, a mero titolo di esempio, l’imposta sostitutiva di cui al D. lgs. 1° aprile 1996, n. 239 (il “Decreto 239”).

10.1 Trattamento ai fini delle imposte dirette degli interessi e degli altri proventi delle Obbligazioni

Il Decreto 239 detta il regime fiscale applicabile, fra gli altri, agli interessi ed altri proventi delle obbligazioni e titoli similari emessi da società di capitali diverse da banche e da società per azioni con azioni negoziate in mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione. Tale regime si applica alle obbligazioni e titoli similari negoziati in mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione degli Stati membri dell’Unione Europea e degli Stati aderenti all’Accordo sullo spazio economico europeo inclusi nella lista di cui al decreto ministeriale emanato ai sensi dell’articolo 168-bis del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917.

Il regime fiscale descritto nel presente paragrafo (“Trattamento ai fini delle imposte dirette degli interessi e degli altri proventi delle Obbligazioni”) concerne esclusivamente la disciplina applicabile: (i) agli interessi ed altri proventi delle Obbligazioni in quanto negoziate/i sul sistema multilaterale di negoziazione ExtraMOT o altro mercato regolamentato o sistema multilaterale di negoziazione ricompreso nella definizione di cui all’articolo 1 del Decreto 239; (ii) al relativo Obbligazionista che, avendo titolo secondo le leggi ed i regolamenti applicabili, acquista, detiene e/o vende le Obbligazioni in quanto negoziate sul sistema multilaterale di negoziazione ExtraMOT o altro mercato regolamentato o sistema multilaterale di negoziazione ricompreso nella definizione di cui all’articolo 1 del Decreto 239.

A norma del Decreto 239, i pagamenti di interessi e degli altri proventi (ivi inclusa la differenza fra il prezzo di emissione e quello di rimborso) derivanti dalle Obbligazioni:

(i) sono soggetti in Italia ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi applicata con l’aliquota del 26% e assolta a titolo definitivo, se effettuati in favore di beneficiari effettivi che sono: (i) persone fisiche residenti ai fini fiscali in Italia; (ii) società di persone residenti ai fini fiscali in Italia che non esercitano attività commerciali; (iii) enti pubblici e privati residenti in Italia ai fini fiscali e diversi dalle società, che non hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciale; (iv) soggetti esenti dall’imposta sul reddito delle società e sono residenti in Italia ai fini fiscali.

Page 45: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

45

In tali ipotesi, gli interessi e gli altri proventi derivanti dalle Obbligazioni non concorrono a formare la base imponibile ai fini delle imposte sui redditi delle summenzionate persone fisiche, società ed enti.

L’imposta sostitutiva è applicata dalle banche, dalle società di intermediazione mobiliare (SIM), dalle società fiduciarie e dagli altri soggetti indicati in appositi decreti del Ministro dell’Economia e delle Finanze;

(ii) sono soggetti in Italia ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi applicata con l’aliquota del 26% e assolta a titolo d’acconto, se effettuati in favore di beneficiari effettivi che sono persone fisiche residenti in Italia ai fini fiscali o enti pubblici e privati residenti in Italia ai fini fiscali, diversi dalle società, che detengano le Obbligazioni nell’esercizio di una attività commerciale. In tale caso, gli interessi ed altri proventi concorrono a formare il reddito d’impresa del percipiente e l’imposta sostituiva può essere scomputata dall’imposta complessiva dovuta dallo stesso sul proprio reddito imponibile;

(iii) non sono soggetti in Italia ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, se effettuati in favore di beneficiari effettivi che sono: (i) società di capitali residenti in Italia, società di persone che svolgono attività commerciale o stabili organizzazioni in Italia di società non residenti in relazione alle quali le Obbligazioni siano effettivamente connesse; (ii) fondi mobiliari italiani, SICAV, fondi pensione residenti in Italia di cui al D. Lgs. n. 124 del 21 aprile 1993, come successivamente modificato dal D. Lgs. n. 252 del 5 dicembre 2005 e i fondi immobiliari italiani costituiti secondo l’art. 37 del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e l’art. 14-bis della Legge n. 86 del 25 gennaio 1994; (iii) persone fisiche residenti in Italia che hanno affidato la gestione dei loro investimenti, incluso le Obbligazioni, a un intermediario finanziario italiano ed hanno optato per l’applicazione del c.d. regime del risparmio gestito in conformità all’art. 7 del D. Lgs. n. 461 del 21 novembre 1997 (ai fini della presente sezione, il “Risparmio Gestito”);

(iv) non sono soggetti in Italia ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, se effettuati in favore di beneficiari effettivi che sono soggetti non residenti in Italia, privi di stabile organizzazione sul territorio italiano alla quale le Obbligazioni siano effettivamente connesse, a condizione che:

(a) questi ultimi (i) siano residenti in un paese che consente un adeguato scambio di informazioni con l’Italia, essendo inserito nella lista di cui al Decreto Ministeriale che deve essere pubblicato ai sensi dell’art. 168-bis del D.P.R. n. 917 del 22 dicembre 1986 e, sino all’entrata in vigore del detto nuovo Decreto, nella lista di cui al Decreto Ministeriale 4 settembre 1996, come successivamente modificato, ovvero, in caso di investitori istituzionali ancorché privi di soggettività tributaria, a condizione che essi siano costituiti in uno dei predetti paesi, (ii) siano enti ed organismi internazionali costituiti in base ad accordi internazionali resi esecutivi in Italia, o (iii) banche centrali straniere o organismi che gestiscono anche le riserve ufficiali di uno stato straniero; e

(b) le Obbligazioni siano depositate direttamente o indirettamente presso: (i) una banca o una SIM residente in Italia; (ii) una stabile organizzazione in Italia di una banca o di una SIM non residente che intrattengono rapporti diretti in via telematica con il Ministero dell’Economia e delle Finanze; o (iii) presso un ente o una società non residenti che aderiscono a sistemi di amministrazione accentrata dei titoli e intrattengono rapporti diretti con il Ministero dell’Economia e delle Finanze; e

(c) per quanto concerne i soggetti indicati alla precedente lettera (a)(i), le banche o gli agenti di cambio menzionati alla precedente lettera (b) ricevano una autocertificazione dell’effettivo beneficiario degli interessi che attesti che il beneficiario economico è residente in uno dei predetti paesi.

Page 46: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

46

L’autocertificazione deve essere predisposta in conformità con il modello approvato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (Decreto Ministeriale del 12 dicembre 2001, pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 287 della G.U. n. 301 del 29 dicembre 2001) e successivi aggiornamenti ed è valido fino a revoca da parte dell’investitore. L’autocertificazione non deve essere presentata qualora una dichiarazione equivalente (incluso il modello N. 116/IMP) è già stata presentata al medesimo intermediario; in caso di investitori istituzionali privi di soggettività tributaria, l’investitore istituzionale sarà considerato essere il beneficiario effettivo e l’autocertificazione rilevante sarà resa dal relativo organo di gestione; e

(d) le banche o gli agenti di cambio menzionati alle lettere (b) e (c) che precedono ricevano tutte le informazioni necessarie ad identificare il soggetto non residente beneficiario effettivo delle Obbligazioni e tutte le informazioni necessarie al fine di determinare l’ammontare degli interessi che il detto beneficiario economico sia legittimato a ricevere.

Qualora le condizioni sopra indicate alle lettere (a), (b), (c) e (d) del punto (iv) non sono soddisfatte, il sottoscrittore delle Obbligazioni non residente in Italia è soggetto all’imposta sostituiva delle imposte sui redditi applicata con l’aliquota del 26% sugli interessi ed altri proventi derivanti dalle Obbligazioni. In quest’ultimo caso, l’imposta sostitutiva può essere applicata in misura ridotta in virtù delle convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni, se applicabili.

Le persone fisiche residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in regime di impresa e che hanno optato per il regime del Risparmio Gestito sono soggetti a un’imposta sostitutiva applicata con l’aliquota del 26% sul risultato maturato della gestione alla fine di ciascun esercizio (detto risultato includerà anche gli interessi e gli altri proventi maturati sulle Obbligazioni). L’imposta sostituiva sul risultato maturato della gestione è applicata nell’interesse del contribuente da parte dell’intermediario autorizzato.

Gli interessi e gli altri proventi delle Obbligazioni, detenuti da società di capitali italiane, società di persone che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di una attività commerciale, imprenditori individuali, enti pubblici e privati diversi dalle società che detengono le Obbligazioni in connessione con la propria attività commerciale nonché da stabili organizzazioni in Italia di società non residenti in relazione alle quali le Obbligazioni sono effettivamente connesse, concorrono a formare la base imponibile: (i) dell’imposta sul reddito delle società (IRES); o (ii) dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), oltre a quella delle addizionali in quanto applicabili; in presenza di determinati requisiti, i predetti interessi concorrono a formare anche la base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP).

6Gli interessi e gli altri proventi delle Obbligazioni percepiti dagli organismi d’investimento collettivo del risparmio (O.I.C.R.) e da quelli con sede in Lussemburgo, già autorizzati al collocamento nel territorio dello Stato, di cui all’articolo 11-bis del Decreto Legge 30 settembre 1983, n. 512, convertito dalla Legge n. 649 del 25 novembre 1983 (c.d. “Fondi Lussemburghesi Storici”) non sono soggetti ad alcuna ritenuta alla fonte né ad imposta sostitutiva. Il Decreto Legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito dalla Legge n. 10 del 26 febbraio 2011, ha introdotto rilevanti modifiche al regime tributario dei fondi comuni di investimento italiani e dei Fondi Lussemburghesi Storici, abrogando il regime di tassazione sul risultato maturato della gestione del fondo ed introducendo la tassazione in capo ai partecipanti, nella misura del 26%, al momento della percezione dei proventi derivanti dalla partecipazione ai predetti fondi e su quelli realizzati in sede di riscatto, liquidazione o cessione delle quote. Tale disciplina è applicabile ai fondi comuni di investimento mobiliare di diritto italiano già disciplinati

Page 47: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

47

dall’articolo 9 della L. 23 marzo 1983, n. 77, alle società di investimento a capitale variabile (SICAV) di cui all’articolo 14 del D.Lgs. 25 gennaio 1992, n. 84 e ai fondi comuni di investimento mobiliare chiusi di cui all’articolo 11 della L. 14 agosto 1993, n. 344 (ai fini della presente sezione, i “Fondi”).

I fondi pensione italiani sono soggetti a una imposta sostitutiva dell’11% (elevata all’11,5% per l’anno 2014) sul risultato della gestione.

10.2 Trattamento ai fini delle imposte dirette delle plusvalenze realizzate sulle Obbligazioni

L’eventuale plusvalenza realizzata in caso di cessione ovvero rimborso delle Obbligazioni concorre alla determinazione del reddito d’impresa rilevante ai fini delle imposte sui redditi (e, in alcune circostanze, anche della base imponibile IRAP) ed è, pertanto, assoggettata a tassazione in Italia secondo le regole ordinarie, se il relativo Obbligazionista è:

(a) una società commerciale italiana;

(b) un ente commerciale italiano;

(c) una stabile organizzazione in Italia di soggetti non residenti alla quale le Obbligazionisono effettivamente connesse; o

(d) una persona fisica residente in Italia che esercita un’attività commerciale alla quale le Obbligazioni sono effettivamente connesse.

In conformità al Decreto Legislativo n. 461 del 21 Novembre 1997, qualora l’Obbligazionista sia una persona fisica che non detiene le Obbligazioni in regime d’impresa, la plusvalenza realizzata dalla cessione ovvero dal rimborso delle Obbligazioni è soggetta ad una imposta sostitutiva applicata con l’aliquota del 26%. Secondo il c.d. regime della dichiarazione, che è il regime ordinario applicabile in Italia alle plusvalenze realizzate dalle persone fisiche ivi residenti che detengono le Obbligazioni non in regime d’impresa, l’imposta sostitutiva è applicata cumulativamente sulle plusvalenze realizzate nel corso dell’esercizio, al netto delle relative minusvalenze, dal relativo Obbligazionista che detiene le Obbligazioni non in regime d’impresa. Le plusvalenze realizzate, al netto delle relative minusvalenze, devono essere distintamente indicate nella dichiarazione annuale dei redditi del relativo Obbligazionista. L’imposta sostitutiva deve essere corrisposta dal relativo Obbligazionista mediante versamento diretto. Se l’ammontare complessivo delle minusvalenze è superiore all’ammontare complessivo delle plusvalenze, l’eccedenza può essere portata in deduzione, fino a concorrenza, dalle plusvalenze dei periodi d’imposta successivi, ma non oltre il quarto.

In alternativa al regime ordinario della dichiarazione, le persone fisiche italiane che detengono le Obbligazioni non in regime d’impresa possono optare per l’assoggettamento a imposta sostitutiva di ciascuna plusvalenza realizzata in occasione di ciascuna operazione di cessione o rimborso (c.d. “regime del risparmio amministrato”). La tassazione separata di ciascuna plusvalenza secondo il regime del risparmio amministrato è consentita a condizione che: (i) le Obbligazioni siano depositate presso banche italiane, società di intermediazione mobiliare (SIM) o altri intermediari finanziari autorizzati; e (ii) il sottoscrittore opti per il regime del risparmio amministrato con una comunicazione scritta. L’intermediario finanziario, sulla base delle informazioni comunicate dal contribuente, applica l’imposta sostitutiva sulle plusvalenze realizzate in occasione di ciascuna operazione di vendita o rimborso delle Obbligazioni, al netto delle minusvalenze o perdite realizzate, trattenendo l’imposta sostitutiva dovuta dai proventi realizzati e spettanti al relativo Obbligazionista. Secondo il regime del risparmio amministrato, qualora siano realizzate minusvalenze, perdite o differenziali negativi, gli importi delle predette minusvalenze, perdite o differenziali negativi sono computati in deduzione, fino a loro concorrenza, dall’importo delle plusvalenze, differenziali positivi o proventi realizzati nelle successive operazioni poste in essere nell’ambito del medesimo rapporto, nello stesso periodo d’imposta e nei successivi, ma non oltre il quarto. Il contribuente non è tenuto ad esporre nella propria dichiarazione annuale dei redditi le plusvalenze realizzate.

Page 48: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

48

Le plusvalenze realizzate dalle persone fisiche residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in regime di impresa e che hanno optato per il regime del c.d. Risparmio Gestito concorreranno a formare il risultato della gestione che sarà assoggettato a imposta sostitutiva, anche se non realizzato, al termine di ciascun esercizio. Se in un anno il risultato della gestione è negativo, il corrispondente importo è computato in diminuzione del risultato della gestione dei periodi d’imposta successivi, ma non oltre il quarto per l’intero importo che trova capienza in essi. L’imposta sostituiva sul risultato maturato della gestione è applicata nell’interesse del contribuente da parte dell’intermediario autorizzato. Il contribuente non è tenuto ad esporre nella propria dichiarazione annuale dei redditi le plusvalenze realizzate.

Qualora il relativo Obbligazionista sia un Fondo, come sopra definito, le plusvalenze realizzate saranno incluse nel risultato di gestione del Fondo maturato alla fine di ciascun esercizio. Il Fondo non è soggetto ad alcuna tassazione sul predetto risultato, bensì l’imposta sostitutiva è dovuta con l’aliquota massima del 26% in occasione delle distribuzioni fatte in favore dei sottoscrittori delle quote del Fondo.

Le plusvalenze realizzate da sottoscrittori che sono fondi pensione italiani concorreranno alla determinazione del risultato complessivo della gestione che, a sua volta, è assoggettato ad una imposta sostitutiva nella misura dell’11% (elevata all’11,5% per l’anno 2014).

L’imposta sostitutiva del 26% è applicabile, in presenza di determinate condizioni, alle plusvalenze realizzate dalla cessione o dal rimborso delle Obbligazioni da parte di persone fisiche o giuridiche non residenti in Italia e prive di stabile organizzazione sul territorio italiano alla quale le Obbligazioni siano effettivamente connesse, se le Obbligazioni sonodetenute in Italia.

Ciononostante, secondo il disposto dell’art. 23 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, le plusvalenze realizzate da soggetti non residenti in Italia e privi di stabile organizzazione sul territorio italiano alla quale le Obbligazioni siano effettivamente connesse non sono soggette a tassazione in Italia a condizione che le Obbligazioni siano considerate “negoziate in mercati regolamentati” ai sensi dell’articolo 23, comma 1) lett. f) n. 2), D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, nonostante siano detenute in Italia. L’esenzione si applica a condizione che l’investitore non residente presenti una autocertificazione all’intermediario autorizzato nella quale dichiari di non essere residente in Italia ai fini fiscali.

In ogni caso, i soggetti non residenti in Italia e beneficiari effettivi delle Obbligazioni, privi di stabile organizzazione in Italia alla quale le Obbligazioni siano effettivamente connesse, non sono soggetti a imposta sostitutiva in Italia sulle plusvalenze realizzate per effetto della cessione o del rimborso delle Obbligazioni, a condizione che siano residenti in un paese che consente un adeguato scambio di informazioni con l’Italia, essendo inserito nella lista di cui al Decreto Ministeriale che deve essere pubblicato ai sensi dell’art. 168-bis del D.P.R. n. 917 del 22 dicembre 1986 e, sino all’entrata in vigore del detto nuovo Decreto, nella lista di cui al Decreto Ministeriale 4 settembre 1996, come successivamente modificato, ovvero, in caso di investitori istituzionali ancorché privi di soggettività tributaria, a condizione che essi siano costituiti in uno dei predetti paesi (articolo 5, comma 5, lettera a) del Decreto Legislativo n. 461 del 21 Novembre 1997); in tale caso, se i sottoscrittori non residenti, privi di stabile organizzazione in Italia alla quale le Obbligazioni siano effettivamente connesse, hanno optato per il regime del risparmio amministrato o per il regime del Risparmio Gestito, la non applicazione della imposta sostitutiva dipende dalla presentazione di una autocertificazione all’intermediario finanziario autorizzato che attesti il rispetto dei requisiti di cui sopra.

Infine e indipendentemente dalle previsioni di cui sopra, non saranno soggetti a imposta sostitutiva in Italia su ciascuna plusvalenza realizzata le persone fisiche o giuridiche non residenti in Italia e prive di una stabile organizzazione sul territorio italiano alla quale le Obbligazioni siano effettivamente connesse che possono beneficiare del regime di una convenzione internazionale contro le doppie imposizioni stipulata con la Repubblica Italiana, a condizione che le plusvalenze realizzate per effetto della cessione o del rimborso delle Obbligazioni siano soggette a tassazione esclusivamente nel paese di residenza del percettore;

Page 49: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

49

in questo caso se i sottoscrittori non residenti, privi di stabile organizzazione in Italia alla quale le Obbligazioni siano effettivamente connesse, hanno optato per il regime del risparmio amministrato o per il regime del Risparmio Gestito, la non applicazione della imposta sostitutiva dipende dalla presentazione all’intermediario finanziario autorizzato di appropriata documentazione che includa anche una dichiarazione emessa dalla competente autorità fiscale del paese di residenza del soggetto non residente.

10.3 Imposta sulle donazioni e successioni

L’imposta sulle donazioni e successioni, abrogata una prima volta dalla Legge n. 383 del 18 ottobre 2001 in relazione alle donazioni fatte o alle successioni aperte a partire dal 25 ottobre 2001, è stata successivamente reintrodotta dal Decreto Legge n. 262 del 3 ottobre 2006, convertito in Legge con modifiche dalla Legge n. 286 del 24 novembre 2006, entrava in vigore il 29 novembre 2006 e veniva successivamente modificata dalla Legge n. 296 del 27 dicembre 2006, con effetto a partire dal 1 gennaio 2007.

Per effetto delle predette modifiche, il trasferimento a causa di morte delle Obbligazioni è attualmente soggetto ad una imposta sulle successioni del seguente tenore:

(i) se il trasferimento avviene a favore del coniuge, di un discendente o ascendente direttoè dovuta una imposta del 4% sul valore dei titoli trasferiti, con una franchigia di Euro 1 milione per ciascun beneficiario;

(ii) se il trasferimento avviene a favore di un fratello o di una sorella è dovuta una imposta del 6% sul valore dei titoli trasferiti con una franchigia di Euro 100.000,00 per ciascun beneficiario;

(iii) se il trasferimento avviene a favore di parenti sino al quarto grado, affini in linea retta e affini in linea collaterale sino al terzo grado è dovuta un’imposta del 6% sull’intero valore dei titoli trasferiti a ciascun beneficiario;

(iv) in ogni altro caso è dovuta un’imposta dell’8% sull’intero valore dei titoli trasferiti a ciascun beneficiario.

Il trasferimento delle Obbligazioni per effetto di donazione è soggetto ad un’imposta sulle donazioni con le stesse aliquote e le stesse franchigie previste in materia di imposta sulle successioni.

10.4 Direttiva UE in materia di tassazione dei redditi da risparmio

Il 3 giugno 2003 il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato la Direttiva 2003/48/CE in materia di tassazione dei redditi da risparmio, in base alla quale ciascun Stato Membro è tenuto, a partire dal 1° luglio 2005, a fornire alle autorità fiscali degli altri Stati Membri i dettagli dei pagamenti di interessi (o di redditi ad essi assimilabili) effettuati da soggetti stabiliti all'interno del proprio territorio e qualificabili come agenti di pagamento ai sensi della suddetta Direttiva, nei confronti di persone fisiche residenti in un altro Stato Membro, ad eccezione, per un periodo transitorio, del Lussemburgo e dell'Austria che sono invece tenuti (a meno che durante detto periodo non decidano diversamente) ad assoggettare a ritenuta i detti pagamenti di interessi (la fine del periodo transitorio dipenderà dalla eventuale conclusione di accordi in materia di scambio di informazioni a fini fiscali con Paesi Terzi). Un certo numero di paesi e territori non appartenenti all’Unione Europea, tra cui la Svizzera, hanno adottato misure analoghe. Lussemburgo e Austria possono decidere di introdurre lo scambio automatico di informazioni durante il periodo transitorio e, in tal caso, non saranno più tenuti ad assoggettare a ritenuta i pagamenti di interessi. Sulla base delle informazioni disponibili, il Lussemburgo ha annunciato l’intenzione di abolire la predetta ritenuta decidendo di attuare lo scambio automatico di informazioni a decorrere dal 1° gennaio 2015. Il 24 marzo 2014, il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato la Direttiva 2014/48/UE che modifica la Direttiva 2003/45/CE. Gli Stati Membri sono tenuti ad adottare e pubblicare, entro il 1 gennaio 2016, le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative per conformarsi alle modifiche della Direttiva.

Page 50: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

50

La Direttiva del Consiglio è stata recepita in Italia dal Decreto Legislativo n. 84 del 18 aprile 2005. Ai sensi di tale decreto legislativo, gli agenti di pagamento italiani (banche, SIM, SGR, società finanziarie e società fiduciarie residenti in Italia ai fini fiscali, stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti, nonché qualsiasi altro soggetto residente in Italia ai fini fiscali che paga interessi per ragioni professionali o commerciali) devono comunicare alle autorità fiscali italiane i dettagli dei pagamenti di interessi effettuati a partire dal 1° luglio 2005 in favore di persone fisiche che siano beneficiari effettivi di detti interessi e siano residenti, ai fini fiscali, in un altro Stato Membro dell'Unione Europea. Tali informazioni sono trasmesse dalle autorità fiscali italiane alle competenti autorità fiscali dello Stato di residenza del beneficiario effettivo entro la data del 30 giugno dell’anno successivo a quello nel corso del quale è avvenuto il pagamento.

I potenziali investitori residenti in uno Stato membro dell’Unione Europea dovrebbero consultare i propri consulenti fiscali in merito alle conseguenze fiscali derivanti dalla applicazione della menzionata Direttiva.

10.5 Imposta di bollo

L’art. 13 comma 2-ter, della Parte I della Tariffa allegata al D.P.R. n. 642 del 26 ottobre 1972 (“Imposta di Bollo sulle Comunicazioni alla Clientela”), come modificato dal Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito nella Legge n. 214 del 22 dicembre 2011, e dalla Legge n. 147 del 27 dicembre 2013 ha introdotto un imposta di bollo sul valore dei prodotti e strumenti finanziari oggetto di comunicazioni alla clientela a partire dal 1 gennaio 2012. La comunicazione relativa ai prodotti e strumenti finanziari si considera in ogni caso inviata almeno una volta nel corso dell’anno anche quando non sussiste un obbligo di invio o di redazione. L’imposta è attualmente dovuta nella misura dello 0,2% annuo (in ogni caso solo per i soggetti diversi dalle persone fisiche la misura massima annuale è di 14.000 euro).

Tale imposta trova applicazione sugli strumenti finanziari – quali le Obbligazioni – detenuti per il tramite di un intermediario finanziario che esercita l’attività sul territorio italiano.

La base imponibile rilevante è determinata al termine del periodo rendicontato, come risultante dalle comunicazioni periodiche relative al rapporto intrattenuto.

Il Decreto Ministeriale 24 maggio 2012 ha dettato le disposizioni di attuazione della relativa disciplina sulla Imposta di Bollo sulle Comunicazioni alla Clientela.

L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 48/E del 21 dicembre 2012, ha precisato che non sono soggetti alla Imposta di Bollo sulle Comunicazioni alla Clientela i rendiconti e le comunicazioni che gli enti gestori inviano a soggetti diversi dai propri clienti. Per la nozione di cliente, come precisato dal DM 24 maggio 2012, occorre fare riferimento al Provvedimento del Governatore della Banca d’Italia 20 giugno 2012. In applicazione di tale Provvedimento, l’Agenzia delle Entrate ha concluso che non rientrano nella definizione di cliente i seguenti soggetti “banche, società finanziarie; istituti di moneta elettronica (IMEL); imprese di assicurazione; imprese di investimento; organismi di investimento collettivo del risparmio (fondi comuni di investimento e SICAV); società di gestione del risparmio (SGR); società di gestione accentrata di strumenti finanziari; fondi pensione; Poste Italiane s.p.a.; Cassa Depositi e Prestiti e ogni altro soggetto che svolge attività di intermediazione finanziaria, società appartenenti al medesimo gruppo bancario dell’intermediario; società che controllano l’intermediario, che sono da questo controllate ovvero che sono sottoposte a comune controllo”.

Page 51: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

51

11. RESTRIZIONI ALLA CIRCOLAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI

Ai sensi del Contratto di Sottoscrizione firmato in prossimità della Data di Emissione, il relativo Sottoscrittore si è impegnato a sottoscrivere il 100% (cento per cento) dell’importo nominale delle Obbligazioni ed a corrispondere, al verificarsi di determinate condizioni sospensive ivi previste, il prezzo di sottoscrizione delle Obbligazioni.

Ai sensi del Contratto di Sottoscrizione, l’Emittente ed il Sottoscrittore hanno dichiarato che:

(a) nessuna azione è stata né sarà presa in relazione alle Obbligazioni da essi, dai loro affiliati o da qualsiasi altra persona che agisca per loro conto, che permetta un'offerta al pubblico di prodotti finanziari in Italia o all’estero, se non in conformità con la relativa normativa sugli strumenti finanziari, fiscale e le altre leggi e regolamenti applicabili. Offerte individuali delle Obbligazioni in Italia o all’estero possono essere effettuate solo in conformità con la relativa normativa sugli strumenti finanziari, fiscale e le altre leggi e regolamenti applicabili;

(b) di non aver promosso alcuna offerta pubblica presso la CONSOB per ottenere dalla stessa l’approvazione del documento di offerta in Italia;

(c) di non aver promosso alcuna offerta delle Obbligazioni negli Stati Uniti d’America, in Canada, in Australia, in Giappone, né in alcun altro Paese in cui il Collocamento non sia consentito dalle competenti autorità (i “Paesi Esclusi”); le Obbligazioni non saranno pertanto registrate ai sensi dello U.S. Securities Act del 1933 (come successivamente modificato), né ai sensi delle corrispondenti normative in vigore in Canada, Australia, Giappone o in qualunque altro dei Paesi Esclusi;

(d) di non aver offerto, venduto o collocato, e hanno concordato che non offriranno, venderanno o collocheranno, e non hanno circolato e non faranno circolare e non hanno reso e non renderanno disponibile in Italia o all’estero le Obbligazioni né qualsiasi altro materiale di offerta relativo alle Obbligazioni se non a Investitori Professionali e in conformità con le leggi ed i regolamenti vigenti in Italia o nel relativo paese in cui è svolta l’offerta;

(e) qualunque offerta, vendita o collocamento delle Obbligazioni in Italia o all’estero è stata e sarà effettuata solo da banche, imprese di investimento o società finanziarie autorizzate a svolgere tali attività in Italia ai sensi del Decreto legislativo n. 385 del 1° settembre 1993, e successive modifiche, del TUF, del regolamento CONSOB n. 16190 del 29 ottobre 2007, ed ai sensi di ogni altra legge o regolamento applicabili, ovvero da soggetti autorizzati a tal fine dalla relativa normativa applicabile all’estero, e nel rispetto di ogni altro requisito di comunicazione o limitazione che possa essere imposto dalla CONSOB, dalla Banca d'Italia o da altra Autorità competente in Italia e all’estero;

(f) la successiva circolazione delle Obbligazioni in Italia e all’estero sarà riservata ai soli Investitori Professionali, e, pertanto, le Obbligazioni non potranno essere oggetto di offerta al pubblico così come definita dal TUF e dai relativi regolamenti attuativi CONSOB tempo per tempo vigenti

In relazione alla successiva circolazione delle Obbligazioni in Italia, l'articolo 100-bis del TUF richiede anche il rispetto sul mercato secondario delle regole dell'offerta al pubblico e degli obblighi informativi stabiliti nel TUF e dei relativi regolamenti CONSOB di attuazione, a meno che la circolazione successiva di cui sopra sia esente da tali norme e requisiti ai sensi del TUF e dei relativi regolamenti CONSOB di attuazione.

***

Page 52: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

52

ALLEGATO I

Bilancio dell’Emittente relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 e relativa certificazione

Page 53: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

PROMA SPABILANCIO D’ESERCIZIO

ANNO 2014

Page 54: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le
Page 55: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2014 Pag 5

BILANCIO E NOTA INTEGRATIVA AL 31 DICEMBRE 2014 Pag 15

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE Pag 53(art. 14 del Dlgs. 27 gennaio 2010, n°39)

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALEALL’ASSEMBLEA DEI SOCI Pag 57

INDICE

Page 56: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le
Page 57: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

5

PROMA SpASede Legale in SAN NICOLA LA STRADA

V.LE CARLO III I° TRAVERSA - VIA GALVANI SNCCapitale Sociale Euro 42.242.660,00 i.v.

Registro imprese di CASERTA n. 0128292Partita IVA e Codice Fiscale: 01872610611

Società soggetta a direzione e coordinamento ai sensi dell’art.2497 bisC.C. e controllata ai sensi dell’art.2359 C.C. dalla società

FINPO Srl Sede Legale in CASERTA - VIA REDENTORE, 10

Capitale Sociale Euro 11.440 i.v.C.C.I.A.A. CASERTA n. R.E.A 122682

Partita IVA e Codice Fiscale 01775370610

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL 31/12/2014

Signori Azionisti,

L’esercizio chiude con un risultato positivo di Euro 3.792.236. L’esercizio precedente riportava un risultato positivo di Euro 3.913.294.

Codesto consiglio, in ragione del combinato disposto ex art. 2364 del codice civile e delle previsioni statutarie, visto l’obbligo della

società alla redazione del bilancio Consolidato e considerate le tempistiche necessarie per l’acquisizione dei dati delle diverse società

del Gruppo, italiane ed estere che partecipano al consolidamento, chiede di avvalersi del maggior temine di 180 giorni per l’approva-

zione del presente progetto di bilancio in Assemblea degli azionisti.

Andamento del settore

La vostra società opera nel settore “Automotive” e svolge attività di costruzione di strutture di metallo per sedili, di stampati in lamiera

e di parti e sottogruppi in metallo per le autovetture delle principali case automobilistiche mondiali.Il settore nel quale operiamo è

stato caratterizzato, nell’ultimo quinquennio, da un rilevante calo delle vendite che si è manifestato in tutto il mondo occidentale a

partire dall’inizio del 2008. Tale calo, per il mercato Europeo, è conseguente al perdurare della crisi economica che ha colpito tutta

l’area ed in particolare l’Italia, nostro principale mercato di riferimento.

Il mercato dell’auto italiano ha registrato nel 2014 un aumento pari al 4,2%, sostanzialmente in linea con la variazione registrata dal

mercato europeo (EU28 + EFTA), pari al 5,4%. I primi dati del 2015 confermano questa tendenza: infatti, confrontando i dati rispetto

allo stesso periodo dell’anno precedente, nel mese di gennaio il mercato italiano ha registrato un incremento del 11% (+6,2% per

il mercato EU28+EFTA); nel mese di febbraio l’incremento è stato del 13,2% (+7% per il mercato EU28+EFTA); nel primo bimestre

l’incremento è stato, quindi, del 12,1% (+ 6,5% per il mercato EU28+EFTA). Dalla lettura di questi dati emerge il recupero delle vendite

sul mercato italiano, rispetto a quello europeo, in controtendenza rispetto a quanto accaduto negli anni precedenti.

Andamento della gestione L’andamento della gestione è stato caratterizzato da un incremento del fatturato che è passato da € 110.497.403 del 2013 ad €

121.777.620 del 2014, registrando un incremento del 10,21% e da un miglioramento del margine operativo lordo che è passato da €

8.932.335 nel 2013 ad € 9.159.839 nel 2014 con un incremento del 2,55%. L’incremento di fatturato della società, è maggiore rispetto

alla variazione registrata dal comparto auto nel 2014, principalmente in ragione dell’incremento di fatturato per nuove vetture, la cui

piena manifestazione economica avverrà nel corso del 2015, oltre che per la cessione ai diversi clienti delle attrezzature legate ai

nuovi progetti, di cui la società è risultata assegnataria.

Da rilevare che la struttura dei costi è da riferire, ai fini di una corretta analisi comparativa, al valore della produzione, che per le ragioni

sopra esposte, nel corso del 2014 ha registrato un incremento del 4,85%, minore rispetto all’incremento registrato dalla voce A1, per

effetto della cessione di parte del magazzino prodotti finiti, presente al 31 dicembre 2013.

Page 58: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

6

Di seguito la ripartizione dei ricavi e dei costi della produzione.

RICAVI

Vendite prodotti finiti 95.493.601

Vendite attrezzature 15.857.314

Vendite servizi 3.907.852

Vendite materie prime 1.183.477

Vendite sfridi di lavorazione 5.308.981

Vendite diverse

26.395

Totale 121.777.620

COSTI Importo

Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 75.995.712

Per servizi 14.333.686

Per godimento di beni di terzi 2.317.621

Per il personale 16.777.819

Ammortamenti, svalutazioni e altri accontamenti 4.171.615

Variazione di rimanenze Materie prime e merci 393.240

Oneri diversi di gestione 473.780

Totale 114.463.473

Al fini di fornire un migliore quadro conoscitivo dell’andamento e del risultato della gestione, le tabelle riportate nei paragrafi seguenti,

espongono una riclassificazione dello Stato Patrimoniale per aree funzionali, del Conto Economico a valore aggiunto e dei principali

indici di bilancio.

Schemi di Bilancio Riclassificati e principali indici di bilancio

2014

CAPITALE FISSO (I)

86.411.770

Immobilizzazioni Immateriali

1.448.286Patrimonio Netto (N)

62.499.959 CAPITALE PERMANENTE

(P)94.477.192

Capitale Proprio

(N)62.499.959

Immobilizzazioni Materiali

25.539.537Passività

consolidate34.977.234

Capitale di Terzi

(T)92.257.551

Immobilizzazioni Finanziarie (*)

59.453.947

Passività Correnti

(Pc)57.280.317

CAPITALE CORRENTE

(Pc)57.280.317CAPITALE

CIRCO-LANTE (C)

68.315.740

Rimanenze 11.680.390

Liquidità differite (Ld

47.399.613

Liquidità immediate (Li)

9.235.738

Totale Impieghi (K) 154.757.510 Totale Fonti (K) 154.757.510

(*) la voce non comprende i crediti immobilizzati esigibili entro l’esercizio successivo

Page 59: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

7

2013

CAPITALE FISSO (I)

70.609.483

Immobilizzazioni Immateriali

1.242.348Patrimonio Netto (N)

59.207.723 CAPITALE PERMA-

NENTE (P)82.493.767

Capitale Proprio (N)

59.207.723

Immobilizzazioni Immateriali

23.984.638Passività

consolidate23.286.044

Capitale di Terzi (T)

75.382.274

Immobilizzazioni Finanziarie (*)

45.382.498

Passività Correnti

(Pc)52.096.230

CAPITALE CORRENTE

(Pc)52.096.230CAPITALE

CIRCO-LANTE

(C)

63.980.513

Rimanenze 15.224.074

Liquidità differite (Ld

39.358.979

Liquidità immediate (Li)

9.397.461

Totale Impieghi (K) 134.589.997 Totale Fonti (K) 134.589.997

(*) la voce non comprende i crediti immobilizzati esigibili entro l’esercizio successivo

CONTO ECONOMICO A VALORE AGGIUNTO 31/12/2014 31/12/2013 Variazione

Valore della produzione (V) 119.451.696 113.921.013 5.530.683

- Costi esterni 93.514.038 88.874.903 4.639.135

Valore Aggiunto 25.937.658 25.046.109 891.549- Costo del lavoro 16.777.819 16.113.775 664.044

Margine Operativo Lordo 9.159.839 8.932.335 227.504- Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti 4.171.615 2.807.425 1.3644.190

Risultato Operativo (EBIT) 4.988.224 6.124.910 - 1.136.686+/- Risultato della gestione accessoria 2.647.946 1.673.772 974.175

+/- Risultato della gestione finanziaria - 2.272.488 -2.215.481 - 57.007

Risultato Corrente 5.363.682 5.583.200 - 219.518+/- Componenti straordinarie nette 56.776 -67.042 123.818

Risultato prima delle imposte 5.420.458 5.516.158 - 95.700- Imposte sul reddito - 1.628.222 -1.602.864 - 25.358

Risultato netto (RN) 3.792.236 3.913.294 - 121.058

Indicatori 31/12/2014 31/12/2013

Peso delle immobilizzazioni (I/K) 55,86 % 52,46%

Peso del capitale circolante (C/K) 44,14 % 47,54%

Peso del capitale proprio (N/K) 40,39 % 43,99%

Peso del capitale di terzi (T/K) 59,61 % 56,01%

Margine di Struttura (N-I) - 23.941.811 -11.401.760

Capitale Circolante Netto (C-Pc) 11.035.423 11.884.284

Indice di disponibilità (C/Pc) 1,19 1,23

Indice di liquidità ((Li + Ld)/Pc) 0,99 0,93

Indice di copertura del capitale fisso (N/I) 0,72 0,84

ROE (Rn/N) 6,07 % 6,61%

ROI (EBIT/K) 3,22 % 4,55%

ROS (EBIT/V) 4,18 % 5,38%

Turnover (V/K) 0,77 0,85

Indicatori 31/12/2014 31/12/2013

Giorni medi giacenza scorte materie prime 33,07 37,73

Giorni medi giacenza scorte semilavorati + prodotti finiti

20,00 25,48

Giorni medi incasso crediti commerciali 92,17 105,57

Giorni medi pagamento debiti commer-ciali

114,86 116,70

Page 60: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

8

Analisi dello Stato Patrimoniale e Finanziario

Le tabelle sopra riportate sono state predisposte riclassificando lo stato patrimoniale al 31 dicembre 2014, in ragione della scadenza

degli impieghi e delle fonti ed il conto economico in termini funzionali. Dall’analisi delle stesse si rileva, che la struttura finanziaria

dell’azienda risulta essere fortemente equilibrata ed in particolare che le fonti aventi scadenza a medio lungo termine sono maggiori

rispetto agli impieghi aventi corrispondente durata.

MARGINE DI STRUTTURA

Il Margine di Struttura Primario indica la capacità del Patrimonio Netto a finanziare l’attivo immobilizzato. Il gruppo esprime un Margine

di Struttura primario pari ad Euro – 23.941.811 nel 2014. Nel 2013 era pari ad Euro – 11.401.760.

Dall’analisi della struttura dell’indice e dalla comparazione dello stesso rispetto al 2013, si rileva un incremento degli investimenti in

assets realizzato nel corso del 2014, in misura superiore rispetto alla variazione registrata dal Patrimonio Netto. Ciò è afferibile princi-

palmente agli investimenti operati a supporto del piano strategico della società in Europa ed in Sud America, che trovano manifesta-

zione numeraria nella variazione delle immobilizzazioni finanziarie.

Infatti a fronte di una variazione complessiva delle immobilizzazioni tra il 2013 ed il 2014 di Euro 19.786.802, la variazione intervenuta

sulla voce Immobilizzazioni Finanziarie, per lo stesso periodo di riferimento, è pari ad Euro 18.025.963.

Al fine di meglio rappresentare la bontà della struttura finanziaria della società, è opportuno riferirsi al margine di struttura secondario,

che oltre a tener conto del capitale proprio, per la copertura degli investimenti di medio – lungo periodo, considera anche l’indebita-

mento con scadenza corrispondente. Nel caso specifico, il Margine di struttura secondario, nel 2014, è pari ad Euro 11.035.423, era

pari ad Euro 11.844.284 nel 2013. Dalla lettura di questo indicatore, si può dedurre che la società a fronte di investimenti rilevanti ope-

rati nel periodo, ha avuto la capacità di correlare correttamente le fonti di finanziamento rispetto agli impieghi ed altresì che il sistema

finanziario ha supportato la stessa nella realizzazione degli investimenti individuati.

CAPITALE CIRCOLANTE NETTO

Il Capitale Circolante Netto (CCN), serve a verificare la relazione esistente tra le attività correnti e le passività correnti. Il CCN segna-

la, dunque, se e in che misura, se positivo, gli investimenti in attesa di realizzo nell’esercizio e la liquidità sono capienti rispetto agli

impegni di pagamento a breve termine.

La società ha un capitale circolante netto pari ad Euro 11.035.423 nel 2014; nell’esercizio precedente è stato pari ad Euro 11.884.284. I

valori sono sostanzialmente stabili; questo denota una particolare attenzione nel bilanciare gli impieghi a breve con fonti di pari durata.

INDICE DI DISPONIBILITÀ E INDICE DI LIQUIDITÀ

L’indice di disponibilità dell’azienda, anche detto current ratio, è pari a 1,19. Tale indice esprime, idealmente, in che misura gli investi-

menti destinati a trasformarsi a breve in moneta sono sufficienti, se l’indice è maggiore di 1, ad assicurare il tempestivo e conveniente

pagamento dei debiti correnti, in assenza di altri flussi monetari. L’indice di disponibilità mette in evidenza un forte equilibrio sotto il

profilo finanziario. La solvibilità dell’azienda è adeguata anche nel breve termine.

Nell’esercizio precedente era pari a 1,23.

Il secondo indice di breve andare è il c.d. indice di liquidità o acid ratio. Esso esprime, idealmente, in che misura gli investimenti

destinati a trasformarsi più facilmente e rapidamente a breve in moneta sono sufficienti o insufficienti ad assicurare il tempestivo e

conveniente pagamento dei debiti correnti, in assenza di altri flussi monetari. Rispetto all’indice di disponibilità, l’indice di liquidità non

considera le rimanenze di magazzino, in quanto in generale si ritiene siano di più difficile liquidabilità rispetto alle attività a breve e

alle liquidità immediate.

L’indice assume nell’azienda il valore di 0,99, ad indicare un ottimo grado di liquidità aziendale. Nell’esercizio precedente tale indice

era pari a 0,93

In sintesi: esaminando la situazione aziendale, si osserva che la società ha operato, nel corso del 2014, rilevanti investimenti, atti alla

realizzazione del piano strategico industriale, consolidando risultati economico finanziari, che vengono chiaramente rappresentati

dagli indici sotto riportati.

ROE

Il ROE, ai fini dell’analisi della redditività aziendale, è l’indice capostipite. Esprime il tasso di rendimento, al netto delle imposte, del

capitale proprio. Rappresenta un indicatore di sintesi della convenienza ad investire, in qualità di azionista, nell’azienda. Tale indica-

tore può essere confrontato con i tassi del mercato dei titoli: esso, infatti, dovrebbe essere più alto del tasso di rendimento degli inve-

Page 61: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

9

stimenti in titoli “sicuri” in quanto, nella percezione dell’investitore, si dovrebbe assicurare una remunerazione al rischio. Per il 2014,

la società ha registrato un ROE di 6,07% che evidenzia un ottimo andamento della gestione aziendale, soprattutto se si tiene conto

del negativo periodo congiunturale e settoriale, oltre che dei rilevanti investimenti realizzati dalla società, che esprimeranno i propri

frutti nel corso dei successivi esercizi. L’andamento dell’indice segnala, inoltre, che gli indirizzi della gestione aziendale impartiti dalla

direzione sono adeguati, sia sotto il profilo dell’efficienza che dell’efficacia.

Nell’esercizio precedente tale indice era pari a 6,61%.

ROI

Il ROI per l’anno 2014 è pari a 3,22%. Tale indice esprime il rendimento degli investimenti in assets aziendali, indipendentemente dalle

modalità del loro finanziamento. In altri termini, indica il flusso di reddito operativo prodotto ogni 100 euro di capitale complessivamente

investito in azienda. Segnala, inoltre, il grado di efficienza ed efficacia nell’impiego del capitale. Rispetto all’esercizio precedente, la

flessione registrata da questo indice, è da ricondurre ai rilevanti investimenti realizzati e non ancora messi a reddito.

Nell’esercizio precedente tale indice era pari a 4,55%.

ROS

Il ROS per l’anno 2014 è pari a 4,18%. Tale indice è il rapporto tra risultato operativo caratteristico e ricavi netti di vendita. Esprime,

quindi, “di quanto” i ricavi di vendita remunerano i costi della gestione caratteristica. Insieme al ROI e al turnover del capitale investito

costituisce uno dei tre lati del cd. “triangolo Du Pont”. Infatti ROS × turnover = ROI. Si rileva un ROS positivo e adeguato al settore di

appartenenza. Tale situazione evidenzia una gestione aziendale equilibrata; i ricavi di vendita sono in grado di coprire i costi operativi

e di generare un margine destinato alla copertura dei costi promananti dalle altre aree gestionali.

Da segnalare che l’indice, per l’esercizio in analisi, risulta essere penalizzato dall’incidenza della gestione finanziaria e straordinaria,

per effetto degli investimenti posti in essere e non ancora a reddito, oltre che per certi livelli di prudenza espressi attraverso apposta-

menti specifici.

Nell’esercizio precedente tale indice era pari a 5,38%.

TURNOVER

Il Turnover per il 2014 è pari a 0,77. Tale indice è il rapporto tra ricavi netti di vendita e capitale investito nella gestione caratteristica

(ovvero il ricavo medio per unità di capitale). Viene assimilato ad un indice di rotazione degli investimenti, esprime, cioè, “di quanto”

gli investimenti “ritornano” mediante i ricavi di vendita. Insieme al ROI e al ROS costituisce uno dei tre lati del cd. “triangolo Du Pont”.

Infatti ROS × turnover = ROI.

Da segnalare che gli investimenti operati nel corso dell’esercizio, rilasceranno gli effetti economici e dunque sul fatturato a partire dal

2015. Di conseguenza, le attese sono di forte miglioramento di tale indice, già a partire dal 2015, d’altra parte come gli altri indici sono

analizzati.

Nell’esercizio precedente tale indice era pari a 0,85.

GIORNI MEDI GIACENZA SCORTE MATERIE PRIME, SEMILAVORATI E PRODOTTI FINITI

Il tempo di giacenza delle scorte è pari a 33,07 giorni per le materie prime e 20 per i prodotti finiti. Tale indice esprime, in termini di

numero di giorni, la durata media di permanenza in magazzino delle scorte. L’indice segnala, dal punto di visto tecnico-logistico, la

velocità di attraversamento del processo produttivo aziendale, dal punto di vista finanziario la rapidità/lentezza con la quale la deten-

zione delle scorte “impegna” mezzi finanziari prima che quelle scorte siano cedute, direttamente o indirettamente, sul mercato. I valori

di riferimento per questo indice sono, in linea di principio, specifici per ciascuna azienda e dipendono fortemente da variabili quali

gli usi commerciali, la forza contrattuale delle parti, il settore, le caratteristiche del processo distributivo, la congiuntura economica. Il

numero dei giorni di durata del magazzino prodotti finiti viene determinato confrontando il valore medio del magazzino (pari alla media

aritmetica del valore delle rimanenze alla fine dell’anno x ed x-1) e le vendite giornaliere.

GIORNI MEDI DI INCASSO CREDITI COMMERCIALI

Il tempo di dilazione concessa ai clienti è, invece, pari a 92,17 giorni. Tale indice esprime, in termini di numero di giorni, la durata

media delle dilazioni di pagamento concesse ai clienti. I valori di riferimento per questo indice sono, in linea di principio, specifici per

Page 62: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

10

ciascuna azienda e dipendono fortemente da variabili quali gli usi commerciali, la forza contrattuale delle parti, il settore, l’estensione

geografica dei mercati serviti, la congiuntura economica. Il numero dei giorni di dilazione mediamente accordato ai clienti viene de-

terminato confrontando i crediti commerciali medi (pari alla media aritmetica dei crediti commerciali alla fine dell’anno x ed x-1) e le

vendite giornaliere. L’attitudine segnaletica dell’indice consiglia di operare un confronto con le aziende dello stesso settore e in termini

orizzontali nell’azienda nel tempo. In particolare, se l’indice tende ad aumentare, il fabbisogno finanziario, a parità di condizioni, ten-

de ad aumentare; se l’indice tende a diminuire, il fabbisogno finanziario, a parità di condizioni, tende anch’esso a diminuire. L’indice

aziendale è in linea con la media di settore.

GIORNI MEDI DI PAGAMENTO DEBITI COMMERCIALI

Infine, il tempo medio di dilazione ricevuto dai fornitori è pari a 114,86 giorni. Tale indice esprime, in termini di numero di giorni, la

durata media delle dilazioni di pagamento ottenute dai fornitori. I valori di riferimento per questo indice sono, in linea di principio,

specifici per ciascuna azienda e dipendono fortemente da variabili quali gli usi commerciali, la forza contrattuale delle parti, il settore,

l’estensione geografica dei mercati di approvvigionamento, la congiuntura economica. Il numero dei giorni di dilazione mediamente ot-

tenuto dai fornitori viene determinato confrontando i debiti commerciali medi (pari alla media aritmetica dei debiti commerciali alla fine

dell’anno x ed x-1) e gli acquisti giornalieri: infatti i costi vengono divisi per 365 gg. L’indice aziendale è in linea con la media di settore.

Ambiente, sicurezza, salute

Ai sensi dell’art. 2428 n. 1 del Codice Civile qui di seguito si forniscono le informazioni attinenti all’ambiente e al personale.

La Vostra società ha intrapreso ormai da tempo tutte le iniziative necessarie alla tutela dei luoghi di lavoro, secondo quanto dispo-

sto dalla legislazione in materia. In particolare la società ha ottenuto in data 12 luglio 2002 la certificazione a norma della ISO EN

14001/96 relativa al sistema di gestione ambientale, tale certificazione è stata confermata in data 21 aprile 2015, con scadenza all’11

luglio 2017 con la visita di sorveglianza della Società Intertek testing services NA Inc. all’uopo incaricata ai sensi della nuova norma

ISO EN 14001/2004. La società ha inoltre redatto il manuale del sistema di gestione dell’ambiente e della sicurezza, come previsto

dalla norma OHSAS 18001/2007. Il 31 dicembre 2014 ha conseguito la certificazione del sistema di gestione con scadenza al 30

dicembre 2017, da parte della società SAI Global Italia Srl. A norma dell’art.28 del Dlgs 81/08, la società ha redatto il documento di

valutazione dei rischi, il cui ultimo aggiornamento è intervenuto nel 2014.

Per quanto concerne le tematiche ambientali la Vostra società ha pianificato la propria attività di investimento ambientale in una pro-

spettiva di eco-efficienza attraverso le seguenti attività: riduzione consumi di energia elettrica, riduzione degli scarti di materiale ferro-

so, riduzione degli sfridi di lavorazione alle macchine, riduzione dei consumi idrici e riduzione delle polveri totali emessi in atmosfera.

Relativamente al personale, la Vostra società ha intrapreso ormai da tempo tutte le iniziative necessarie alla tutela dei luoghi di lavo-

ro, secondo quanto disposto dalla legislazione in materia. In particolare si forniscono i seguenti significativi indicatori, precisamente

turnover, assenze per malattia, assenze per infortuni.

CategoriaSITUAZIONE AL 31/12/2013

SITUAZIONE AL 31/12/14

Assunti LicenziatiOrganico

finaleOre Lav. Ore Mal. Ore inf.

DIRIGENTI 7 1 0 8 12.000 0 0

IMPIEGATI 67 7 0 74 102.689 1.326 64

QUADRI 4 0 0 4 5.940 40 0

OPERAI 382 10 21 371 504.699 23.741 1.122

TOTALE 460 18 21 457 625.328 25.107 1.186

Descrizioni dei principali rischi e incertezze cui la società è esposta

Ai sensi dell’art. 2428 n. 1 del Codice Civile qui di seguito sono indicati i principali rischi cui la società è esposta:

Il rischio di mercato, tiene conto sostanzialmente della situazione macroeconomica che coinvolge le economie mondiali, con un

particolare focus sul settore auto, cui l’azienda è direttamente legata. La crescente debolezza delle condizioni generali dell’economia

e del settore, il progressivo deterioramento del mercato del credito e la contrazione del reddito disponibile delle famiglie manifestatosi

già a partire dal quarto trimestre del 2008, ha ingenerato un calo della domanda, con conseguente contrazione dei ricavi. Il protrarsi

di tale situazione ha avuto ripercussioni sul mercato Automotive anche se nel 2014 e nei primi mesi del 2015, come evidenziato in

precedenza, sono stati registrati importanti miglioramenti, che lasciano presagire un potenziale miglioramento nel corso del 2015.

Di conseguenza riteniamo che tale situazione di marcata debolezza, dovrebbe subire una rilevante inversione di tendenza nel cor-

Page 63: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

11

so del 2015, con un andamento delle vendite di autovetture in ripresa rispetto a quanto avvenuto nel corso dell’ultimo quinquennio.

L’organizzazione datasi dall’azienda, dovrebbe consentire di sostenere tale situazione di mercato. Da rilevare che dalla fine del 2014,

l’avviamento della produzione di nuove autovetture, in ambito nazionale, con rilevante destinazione anche su mercati esteri, dovrebbe

consentire di registrare un rilevante miglioramento delle vendite.

Il rischio di settore è oggi forse il rischio minore cui risulta esposta l’azienda. Infatti nel settore la concorrenza è limitata, viste le parti-

colari caratteristiche del prodotto, sia da un punto di vista tecnologico che di fabbisogno di investimenti. Inoltre la limitata trasportabilità

del prodotto, riduce la concorrenza a cui l’azienda è esposta.

Il rischio finanziario per l’azienda dipende da fattori complessi, quali la futura redditività aziendale dalla quale rivengono i flussi di

cassa necessari per il rimborso dei finanziamenti in essere e per il sostenimento degli investimenti necessari, oltre che dalla condivi-

sione da parte delle istituzioni finanziarie delle strategie aziendali di breve e medio lungo periodo. In considerazione degli indicatori su

esposti e della positiva e proficua collaborazione storica e presente instaurata con le principali istituzioni finanziarie, non ravvediamo

particolari rischi per tale area.

Il rischio di tasso: per l’azienda è il rischio connesso con possibili incrementi del costo della raccolta. Da segnalare che la politica

monetaria espansiva posta in essere dalla BCE tra la fine del 2014 ed il 2015, ha fortemente ridotto la situazione di forte instabilità dei

mercati finanziari, creatasi nell’ultimo triennio, con potenziali positive ricadute anche su costo della raccolta per la società, sia sulle

operazioni finanziarie in essere che sulle eventuali necessità finanziarie future.

I rischi connessi ai rapporti con i dipendenti sono sostanzialmente collegati alle disposizione di legge e/o ai contratti collettivi di

lavoro applicabili all’azienda in ragione del mercato in cui opera.

La capacità della Proma Spa, come per le altre aziende operanti nel settore, di flessibilizzare l’incidenza del costo del personale è con-

dizionata da autorizzazioni governative e dal consenso dei sindacati. In considerazione dell’andamento del settore e della reattività

mostrata dal principale cliente in Italia, si ritiene che il ricorso agli ammortizzatori sociali nel corso del 2015, sarà limitato. Si segnala

però che già nel corso del secondo semestre 2014, viste le attività poste in essere da parte dei principali clienti e gli ordini già acquisiti

dalla società, si è raggiunto un buon utilizzo della capacità produttiva installata e della manodopera disponibile.

Strumenti finanziari

Si segnala che la società, allo scopo di coprirsi dal rischio di incremento dei tassi, ha in essere i seguenti contratti derivati di copertura

con le seguenti Istituzioni finanziarie:

• Intesa San Paolo Banco di Napoli, nozionale di riferimento 15.000.000, con scadenza marzo 2015 e mark to market di

Euro 334.873 a debito per la società.

• Intesa San Paolo Banco di Napoli, nozionale di riferimento 6.000.000, con scadenza luglio 2019 e mark to market di

Euro 41.361 a debito per la società.

• Cariparma, nozionale di riferimento € 8.000.000, scadenza 30/06/2020 e mark to market di € 284.184 a debito per la

società;

• Monte Paschi, nozionale di riferimento € migliaia 1.500, scadenza 30/06/2019 e mark to market di € migliaia 35 a debito

per la società Proma Spa.

• Da rilevare che il mark to market negativo su indicato è strettamente correlato all’andamento della curva dei tassi di

interesse ed alla previsione degli stessi al 2015.

Attività di ricerca e sviluppo

L’azienda dispone di un centro di ricerca e sviluppo presso lo stabilimento di San Nicola La Strada, che si occupa delle attività di ri-

cerca di base e di supporto alle attività produttive, al fine di assicurare il know how necessario per competere in ambito internazionale.

Investimenti

Gli investimenti dell’esercizio ammontano ad Euro 4.882.768, di cui Euro 688.842 per immobilizzazioni immateriali ed Euro 4.193.926

per immobilizzazioni materiali così suddivise:

Descrizione Acquisizioni /Capitalizzazioni

Costi di Ricerca, Sviluppo e Pubblicità 309.000

Diritti di brevetto industriale e utilizzo opere dell’ ingegno 15.968

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 36.263

Page 64: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

12

Descrizione Acquisizioni /Capitalizzazioni

Altre 327.611

Totali 688.842

Descrizione Acquisizioni/Capitalizzazioni

Terreni e fabbricati 275.268

Impianti e macchinari 2.673.427

Attrezzature industriali e commerciali 722.653

Altri beni 89.115

Immobilizzazioni in corso e acconti 433.464

Totali 4.193.926

Fatti di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio

Non si sono manifestati eventi di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio.

Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consociate

Ai sensi del comma 5 dell’art. 2497-bis del Codice Civile, qui di seguito sono esposti i rapporti intercorsi con la società Finpo Srl che

esercita attività di direzione e coordinamento ed i rapporti con le imprese controllate, collegate e consociate, anche indirettamente.

Tipologie Finpo Srl Proma SSA Srl Lifi Srl Proma do Brasil Proma Service Srl

Rapporti commerciali e diversi

Crediti 0 6.733.570 0 0 0

Debiti 0 98.050 274.593 0 130

Costi 0 7.794.480 0 0 39.960

Ricavi 0 24.158.689 0 0 0

Rapporti finanziari

Crediti 0 0 1.666.781 2.300.000 29.299

Debiti 0 0 0 0 0

Proventi 0 0 0 0 0

Altro 0 0 0 0 0

Tipologie Promaghreb S.a. Lima Sud Spa Conti 3 srl Ben Vautier Metalmecc. SpA Proma ICG

Rapporti commerciali e diversi

Crediti 62.000 0 0 61.705 157.449

Debiti 0 0 0 0 0

Costi 0 0 0 1.158.243 0

RicavI 62.000 0 0 475.194 144.007

Rapporti finanziari

Crediti 0 0 0 600.000 0

Debiti 0 0 0 0 0

Proventi 0 0 0 0 0

Altro 0 0 0 0 0

Tipologie PMC

Automotive Spa

PMC Automotive

Italia Srl

PMC Automotive

Doo

PMC Automotiva do

Brasil

PMC Automotive

Melfi Srl

Rapporti commerciali e diversi

Crediti 881.600 82.661 2.503.730 615.336 232.820

Debiti 0 557.028 0 0 0

Page 65: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

13

Costi 0 1.756.160 0 0 0

Ricavi 0 190.594 7.085.427 615.336 221.136

Rapporti finanziari

Crediti 13.858.911 0 0 0 0

Debiti 0 0 0 0 0

Oneri 0 0 0 0 0

Proventi 699.988 0 0 0 0

Tipologie Proma Poland SpZoo Proma France S.A. Proma Hispania S.A.

Rapporti commerciali e diversi

Crediti 560.987 138.114 684.829

Debiti 3.553 0 26.252

Costi 2.579 0 0

Ricavi 2.239.708 0 7.899.807

Rapporti finanziari

Crediti 0 0 0

Debiti 0 0 0

Proventi 0 0 0

Altro 0 0 0

Con riferimento ai rapporti instaurati, si comunica che le operazioni sono effettuate a condizioni di mercato.

Azioni proprie e quote di società controllanti

A norma dell’art. 2428, commi 2,3 e 4 del codice civile, si segnala che dal 15 febbraio 2010, la Vs società detiene azioni proprie in

portafoglio, per un quota di capitale corrispondente al 7,445%, acquistate per euro 2.580.000. L’acquisto è stato disposto a norma

dell’art. 2357 del codice civile, considerata la disponibilità di riserve di ammontare superiore.

Si segnala che tali azioni sono state interamente pagate e sono libere da ogni vincolo.

Evoluzione prevedibile della gestione

L’evoluzione futura sarà principalmente condizionata dall’andamento del settore automotive a cui l’azienda è direttamente legata. Per

l’esercizio 2015 le proiezioni di vendita per il settore prevedono un’inversione di tendenza rispetto all’ultimo quinquennio, con il rilancio

del mercato. Inoltre si segnala che la società, anche per gli anni futuri, ha acquisito ordini di produzione su prodotti ormai consolidati

per nuove vetture. Questi fattori, dovrebbero assicurare un ulteriore incremento del fatturato, per l’anno 2015, con il raggiungimento

dei livelli di fatturato pre-crisi.

In ogni caso al fine di garantire risultati economici e finanziari adeguati, alla vostra azienda, riteniamo necessario perseverare nella

politica di adeguamento dell’incidenza dei costi sul fatturato previsionale, ponendo particolare attenzione a quelle aree di bilancio ove

i risultati non sono stati ancora completamente raggiunti.

Sedi secondarie

Al fine di soddisfare quanto richiesto al comma 4 dell’art. 2428 Cod. civ., vi informiamo che l’azienda dispone delle seguenti sedi

secondarie:

• Umbertide (PG), Via dei Falegnami, 12 zona industriale Madonna del Moro;

• Mignano Monte Lungo (CE), via Moscuso Snc.

• Atessa (CH), Via Montemarcone Chiavelli, 17-19 contrada Saletti.

DPSS - Documento programmatico sulla sicurezza

Ai sensi dell’art. 34 comma 1 lettera G , del D. Lgs. 30 giugno 2003, n.196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), e alla

luce delle disposizioni del disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza, si rende noto che in data 31 marzo 2014 si è

provveduto a redigere un verbale di aggiornamento che ha ribadito l’adeguatezza delle misure di sicurezza adottate, degli incarichi

assegnati, delle specifiche relative alle procedure operative in uso. Pertanto non è stato necessario procedere alla redazione della

Page 66: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

14

revisione del DPSS.

Destinazione del risultato dell’esercizio

Vi proponiamo di approvare il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2014 di voler destinare il risultato come segue:

Riserva legale € 189.612

Riserva da rivalutazione partecipazioni € 2.647.947

Riserva Straordinaria € 954.677

Totale € 3.792.236

Vi proponiamo inoltre di distribuire ai soci un importo pari a 500.000 € utilizzando le somme accantonate a riserva straordinaria.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

PINO NICOLA GIORGIO Presidente

FUSCO EZIO Consigliere delegato

CAVALLO GIUSEPPE MARINO Consigliere

FUSCO MARCO ANTONIO Consigliere

LOMBARDI VINCENZO Consigliere

NUNZIATA VINCENZO Consigliere

PINO LUCA Consigliere

Page 67: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

15

BILANCIO E NOTA INTEGRATIVAAL 31 DICEMBRE 2014

Page 68: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

16

PROMA SpASede Legale in SAN NICOLA LA STRADA

VIALE CARLO III, I° TRAVERSA - VIA GALVANI SNC Capitale Sociale Euro 42.242.660,00 i.v.

Registro imprese di CASERTA n. 0128292Partita IVA e Codice Fiscale: 01872610611

Società soggetta a direzione e coordinamento ai sensi dell’art.2497 bisC.C. e controllata ai sensi dell’art.2359 C.C. dalla società

FINPO Srl Sede Legale in CASERTA - VIA REDENTORE, 10

Capitale Sociale Euro 11.440 i.v.C.C.I.A.A. CASERTA n. R.E.A 122682

Partita IVA e Codice Fiscale 01775370610

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO 31/12/2014 31/12/2013

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI

Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A) 0 0

B) IMMOBILIZZAZIONI

I - Immobilizzazioni immateriali

2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 247.200 0

3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno

34.646 33.446

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 573.904 722.780

5) Avviamento 54.920 59.701

7) Altre 537.617 426.421

Totale immobilizzazioni immateriali (I) 1.448.287 1.242.348

II - Immobilizzazioni materiali

1) Terreni e fabbricati 15.802.257 16.073.979

2) Impianti e macchinario 8.645.625 3.939.013

3) Attrezzature industriali e commerciali 544.146 183.597

4) Altri beni 114.046 53.140

5) Immobilizzazioni in corso e acconti 433.464 3.734.909

Totale immobilizzazioni materiali (II) 25.539.538 23.984.638

III - Immobilizzazioni finanziarie

1) Partecipazioni

a) Imprese controllate 29.646.741 26.483.491

b) Imprese collegate 9.192.790 5.366.253

d) Altre imprese 15.415 8.753

Totale partecipazioni (1) 38.854.946 31.858.497

Page 69: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

17

2) Crediti

a) Verso imprese controllate

Esigibili entro l’esercizio successivo 3.996.079 3.044.094

Totale crediti verso imprese controllate 3.996.079 3.044.094

b) Verso imprese collegate

Esigibili oltre l’esercizio successivo 15.459.001 10.884.001

Totale crediti verso imprese collegate 15.459.001 10.884.001

d) Verso altri

Esigibili entro l’esercizio successivo 3.051.688 49.159

Totale crediti verso altri 3.051.688 49.159

Totale Crediti (2) 22.506.768 13.977.254

3) Altri titoli 2.560.000 60.000

4) Azioni proprie 2.580.000 2.580.000

Azioni proprie, valore nominale complessivo 1.258.053 1.258.053

Totale immobilizzazioni finanziarie (III) 66.501.714 48.475.751

Totale immobilizzazioni (B) 93.489.539 73.702.737

C) ATTIVO CIRCOLANTE

I) Rimanenze

1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 6.724.335 7.117.575

2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 1.604.184 1.533.017

4) Prodotti finiti e merci 3.351.871 6.573.482

Totale rimanenze (I) 11.680.390 15.224.074

II) Crediti

1) Verso clienti

Esigibili entro l’esercizio successivo 18.099.746 18.594.899

Totale crediti verso clienti (1) 18.099.746 18.594.899

2) Verso imprese controllate

Esigibili entro l’esercizio successivo 8.338.487 8.018.309

Totale crediti verso imprese controllate (2) 8.338.487 8.018.309

3) Verso imprese collegate

Esigibili entro l’esercizio successivo 4.377.853 4.075.909

Totale crediti verso imprese collegate (3) 4.377.853 4.075.909

4-bis) Crediti tributari

Esigibili entro l’esercizio successivo 0 605.112

Totale crediti tributari (4-bis) 0 605.112

4-ter) Imposte anticipate

Esigibili entro l’esercizio successivo 147.441 152.891

Totale imposte anticipate (4-ter) 147.441 152.891

5) Verso altri

Esigibili entro l’esercizio successivo 2.045.411 2.340.041

Totale crediti verso altri (5) 2.045.411 2.340.041

Totale crediti (II) 33.008.938 33.787.161

III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

1) Partecipazioni in imprese controllate 1.450.728 1.469.799

6) Altri titoli 5.058.996 57.057

Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni (III) 6.509.724 1.526.856

Page 70: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

18

IV - Disponibilità liquide

1) Depositi bancari e postali 9.212.792 9.376.508

3) Danaro e valori in cassa 22.944 20.953

Totale disponibilità liquide (IV) 9.235.736 9.397.461

Totale attivo circolante (C) 60.434.788 59.935.552

D) RATEI E RISCONTI

Ratei e risconti attivi 833.184 951.708

Totale ratei e risconti (D) 833.184 951.708

TOTALE ATTIVO 154.757.511 134.589.997

STATO PATRIMONIALE

PASSIVO 31/12/2014 31/12/2013 A) PATRIMONIO NETTO

I - Capitale 42.242.660 16.897.064

II - Riserva da soprapprezzo delle azioni 0 5.611.038

III - Riserve di rivalutazione 0 7.818.611

IV - Riserva legale 6.963.616 1.156.913

V - Riserve statutarie 0 0

VI - Riserva per azioni proprie in portafoglio 2.580.000 2.580.000

VII - Altre riserve, distintamente indicate

Riserva straordinaria o facoltativa 5.852.822 7.109.152

Riserva non distribuibile da rivalutazione delle partecipazioni 0 13.019.472

Riserva avanzo di fusione 0 1.102.263

Varie altre riserve 1.068.625 -84

Totale altre riserve (VII) 6.921.447 21.230.803

VIII - Utili (perdite) portati a nuovo 0 0

IX - Utile (perdita) dell’esercizio

Utile (perdita) dell’esercizio 3.792.236 3.913.294

Utile (Perdita) residua 3.792.236 3.913.294

Totale patrimonio netto (A) 62.499.959 59.207.723 B) FONDI PER RISCHI E ONERI

3) Altri 593.273 0 Totale fondi per rischi e oneri (B) 593.273 0 C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINA-TO

3.518.043 3.635.149

D) DEBITI

4) Debiti verso banche

Esigibili entro l’esercizio successivo 17.986.450 18.450.448

Esigibili oltre l’esercizio successivo 30.865.917 19.650.895

Totale debiti verso banche (4) 48.852.367 38.101.343

Page 71: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

19

6) Acconti

Esigibili entro l’esercizio successivo 37.000 2.694.450

Totale acconti (6) 37.000 2.694.450

7) Debiti verso fornitori

Esigibili entro l’esercizio successivo 29.638.231 23.766.202

Totale debiti verso fornitori (7) 29.638.231 23.766.202

9) Debiti verso imprese controllate

Esigibili entro l’esercizio successivo 1.758.551 1.559.607

Totale debiti verso imprese controllate (9) 1.758.551 1.559.607

10) Debiti verso imprese collegate

Esigibili entro l’esercizio successivo 1.321.914 1.616.272

Totale debiti verso imprese collegate (10) 1.321.914 1.616.272

12) Debiti tributari

Esigibili entro l’esercizio successivo 3.823.206 1.454.583

Totale debiti tributari (12) 3.823.206 1.454.583

13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

Esigibili entro l’esercizio successivo 699.791 691.049

Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale (13) 699.791 691.049

14) Altri debiti

Esigibili entro l’esercizio successivo 1.357.000 1.202.591

Totale altri debiti (14) 1.357.000 1.202.591 Totale debiti (D) 87.488.060 71.086.097 E) RATEI E RISCONTI

Ratei e risconti passivi 658.176 661.028 Totale ratei e risconti (E) 658.176 661.028 TOTALE PASSIVO 154.757.511 134.589.997

CONTI D’ORDINE

31/12/2014 31/12/2013Impegni assunti dall’impresa

Totale impegni assunti dall’impresa 3.774.345 4.058.572

Rischi assunti dall’impresa

Altre garanzie personali

ad altre imprese 27.538.275 36.013.739

Totale altre garanzie personali 27.538.275 36.013.739

Garanzie reali

ad altre imprese 23.000.000 31.600.000

Totale garanzie reali 23.000.000 31.600.000

Altri rischi

Totale rischi assunti dall’impresa 50.538.275 67.613.739

TOTALE CONTI D’ORDINE 54.312.620 71.672.311

Page 72: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

20

CONTO ECONOMICO

31/12/2014 31/12/2013 A) VALORE DELLA PRODUZIONE:

1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 121.777.620 110.497.402

2) Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, se-milavorati e finiti

-2.598.472 2.828.842

4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 0 525.000

5) Altri ricavi e proventi

Altri 245.089 37.614

Contributi in conto esercizio 27.459 32.154

Totale altri ricavi e proventi (5) 272.548 69.768

Totale valore della produzione (A) 119.451.696 113.921.012 B) COSTI DELLA PRODUZIONE:

6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 75.995.712 71.223.152

7) Per servizi 14.333.686 14.329.228

8) Per godimento di beni di terzi 2.317.621 2.404.766

9) Per il personale:

a) Salari e stipendi 11.092.904 10.595.222

b) Oneri sociali 3.883.393 3.735.852

c) Trattamento di fine rapporto 863.267 880.458

e) Altri costi 938.255 902.243

Totale costi per il personale (9) 16.777.819 16.113.775

10) Ammortamenti e svalutazioni:

a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 482.905 297.573

b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 2.620.503 2.424.852

d) Svalutazione crediti attivo circolante e disponibilità liquide 474.934 85.000

Totale ammortamenti e svalutazioni (10) 3.578.342 2.807.425

11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di con-sumo e merci

393.240 615.943

13) Altri accantonamenti 593.273 0

14) Oneri diversi di gestione 473.780 301.813

Totale costi della produzione (B) 114.463.473 107.796.102 Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) 4.988.223 6.124.910 C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI:

16) Altri proventi finanziari:

a) Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni

Da imprese collegate 669.988 204.637

Totale proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 669.988 204.637

b) Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono parte-cipazioni

84.969 91.933

d) Proventi diversi dai precedenti

Altri 224.038 250.092

Totale proventi diversi dai precedenti (d) 224.038 250.092

Totale altri proventi finanziari (16) 978.995 546.662

Page 73: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

21

17) Interessi e altri oneri finanziari

Altri 3.251.063 2.760.139

Totale interessi e altri oneri finanziari (17) 3.251.063 2.760.139

17-bis) Utili e perdite su cambi -420 -2.004 Totale proventi e oneri finanziari (C) (15+16-17+-17-bis) -2.272.488 -2.215.481 D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE:

18) Rivalutazioni:

a) Di partecipazioni 6.772.828 2.659.883

Totale rivalutazioni (18) 6.772.828 2.659.883

19) Svalutazioni:

a) Di partecipazioni 4.124.881 986.112

Totale svalutazioni (19) 4.124.881 986.112

Totale rettifiche di attività finanziarie (D) (18-19) 2.647.947 1.673.771 E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI:

20) Proventi

Altri 379.296 228.908

Totale proventi (20) 379.296 228.908

21) Oneri

Altri 322.520 295.950

Totale oneri (21) 322.520 295.950 Totale delle partite straordinarie (E) (20-21) 56.776 -67.042 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+-C+-D+-E) 5.420.458 5.516.158

22) Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate

Imposte correnti 1.622.772 1.597.414

Imposte anticipate -5.450 -5.450

Totale imposte sul reddito dell’esercizio (22) 1.628.222 1.602.864 23) UTILE (PERDITA) D’ESERCIZIO 3.792.236 3.913.294

Page 74: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

22

Page 75: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

23

PROMA SpASede Legale in SAN NICOLA LA STRADA

VIALE CARLO III, I° TRAVERSA - VIA GALVANI SNC Capitale Sociale Euro 42.242.660,00 i.v.

Registro imprese di CASERTA n. 0128292Partita IVA e Codice Fiscale: 01872610611

Società soggetta a direzione e coordinamento ai sensi dell’art.2497 bisC.C. e controllata ai sensi dell’art.2359 C.C. dalla società

FINPO Srl Sede Legale in CASERTA - VIA REDENTORE, 10

Capitale Sociale Euro 11.440 i.v.C.C.I.A.A. CASERTA n. R.E.A 122682

Partita IVA e Codice Fiscale 01775370610

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31/12/2014

Premessa

La vostra società opera nel settore “Automotive” e svolge attività di costruzione di strutture di metallo per sedili, di stampati in lamiera e

di parti e sottogruppi in metallo per le autovetture delle principali Case automobilistiche mondiali. Per ulteriori informazioni sul settore

di appartenenza si rinvia a quanto più dettagliatamente descritto nella relazione sulla gestione.

La società predispone il bilancio consolidato di gruppo al 31 dicembre 2014, redatto in osservanza al citato D. Lgs. 9 aprile 1991 n. 127.

Tale documento rappresenta un’integrazione del bilancio d’esercizio ai fini di un’adeguata informazione sulla situazione patrimoniale,

finanziaria ed economica della Società e del Gruppo.

EVENTUALE APPARTENENZA AD UN GRUPPO

La vostra società è controllata al 59,54% dalla società Finpo Srl che esercita attività di direzione e coordinamento ai sensi dell’art.

2497 bis del Codice Civile.I dati essenziali della controllante Finpo Srl esposti nel prospetto riepilogativo richiesto dall’articolo

2497-bis del Codice Civile sono stati estratti dal relativo bilancio per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013. Per un’adeguata e

completa comprensione della situazione patrimoniale e finanziaria di Finpo Srl al 31 dicembre 2013, nonché del risultato economico

conseguito dalla società nell’esercizio chiuso a tale data, si rinvia alla lettura del bilancio che è disponibile “nelle forme e nei modi

previsti dalla legge”.

Segnaliamo, peraltro, ai sensi dell’art. 27, comma 5, D.L.9/4/91, n. 127, che la Finpo Srl, in qualità di società controllante, redigerà,

a sua volta, per l’esercizio 2014 il bilancio consolidato. Di seguito riportiamo in forma sintetica i dati di bilancio al 31 dicembre 2013

della Finpo Srl:

Voci di Bilancio 31-12-2013

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti 0

B) Immobilizzazioni 1.023.438

C) Attivo circolante 360.550

D) Ratei e risconti 0

TOTALE ATTIVO 1.383.988

PASSIVO

Page 76: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

24

Voci di Bilancio 31-12-2013

A) Patrimonio netto:

Capitale sociale 11.440

Riserve 1.034.423

Utile / (perdita) dell’esercizio 343.096

B) Fondi per rischi e oneri 0

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 0

D) Debiti 29

E) Ratei e risconti 0

TOTALE PASSIVO 1.388.988

CONTO ECONOMICO

A) Valore della produzione 0

B) Costi della produzione 2.514

C) Proventi e oneri finanziari 345.610

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 0

E) Proventi e oneri straordinari 0

Imposte sul reddito dell’esercizio 0

UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO 343.096

Per maggiori dettagli sui rapporti con l’impresa che esercita l’attività di direzione e coordinamento e con le altre società che vi sono

soggette, e quindi anche con imprese controllate, collegate, controllanti e imprese sottoposte al controllo di queste ultime di cui all’art.

2428 del Codice Civile, si rinvia a quanto più ampiamente descritto nella Relazione sulla Gestione.

Eventi di rilievo

Si segnala che nel corso dell’esercizio sono partite in produzione le vetture Jeep Renegade e Fiat 500X presso il sito cliente SATA

Melfi.

Criteri di formazione

Il presente bilancio è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile, integrati ed interpretati dai principi contabili

nazionali statuiti dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dai Documenti emanati dall’Organismo

Italiano di Contabilità (OIC), come risulta dalla presente Nota Integrativa, redatta ai sensi dell’articolo 2427 del Codice Civile, che

costituisce, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2423, parte integrante del bilancio d’esercizio.

Criteri di valutazione

I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2014 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del

bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. Nessuna deroga ai criteri di

valutazione è stata effettuata.

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della conti-

nuità dell’attività, nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo e/o del passivo considerato.

L’applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci

delle attività o passività, per evitare compensazioni tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in

quanto non realizzati.

In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito

all’esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti finanziari (incassi

e pagamenti).

La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci

della società nei vari esercizi.

La valutazione tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che esprime il principio

della prevalenza della sostanza sulla forma consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante

gli aspetti formali.

Page 77: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

25

In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti.

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione interna, inclusi tutti gli oneri accessori di diretta

imputazione, e sono sistematicamente ammortizzate a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzazione del bene.

In particolare:

• i costi di ricerca, sviluppo e pubblicità sono stati iscritti nell’attivo con il consenso del Collegio Sindacale e sono ammor-

tizzati in un periodo di cinque esercizi;

• i diritti di brevetto industriale ed i diritti di utilizzazione delle opere d’ingegno sono ammortizzati in base alla loro presun-

ta durata di utilizzazione, comunque non superiore a quella fissata dai contratti di licenza;

• l’ammortamento dei costi sostenuti per l’accensione dei prestiti è correlato alla durata dei medesimi;

• i costi per le concessioni, licenze, marchi e diritti simili sono ammortizzate per il periodo di durata delle stesse;

• i costi con utilità pluriennale sono stati iscritti nell’attivo con il consenso del Collegio Sindacale e sono ammortizzati in

un periodo di cinque esercizi.

Le immobilizzazioni il cui valore alla data di chiusura dell’esercizio risultino notevolmente inferiori al residuo costo da ammortizzare

sono iscritte a tale minor valore; se nei successivi esercizi vengono meno le ragioni della rettifica effettuata viene ripristinato il valore

originariamente rettificato degli ammortamenti.

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione al netto dei relativi fondi di ammortamento, inclusi tutti

i costi e gli oneri accessori di diretta imputazione, dei costi indiretti inerenti la produzione interna.

Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate tenendo conto dell’utilizzo, la destinazione e la durata

tecnico-economica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rap-

presentato dalle seguenti aliquote, non modificate rispetto all’esercizio precedente:

• Fabbricati: 3%

• Impianti e macchinari: 12% - 15,5%

• Attrezzature industriali e commerciali: 35%

• Altri beni:

• mobili e arredi: 12%

• macchine ufficio elettroniche: 20%

• autoveicoli: 25%

Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene

corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore

originario rettificato degli ammortamenti.

OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA (LEASING)

Le operazioni di locazione finanziaria sono rappresentate in bilancio secondo il metodo patrimoniale, contabilizzando a conto eco-

nomico i canoni corrisposti secondo il principio di competenza. In apposita sezione della nota integrativa sono fornite le informazioni

complementari previste dalla legge relative alla rappresentazione dei contratti di locazione finanziaria secondo il metodo finanziario.

PARTECIPAZIONI

Le partecipazioni in imprese controllate e collegate sono state valutate secondo la corrispondente frazione del patrimonio netto

risultante dall’ultimo bilancio approvato dalle imprese partecipate, detratti i dividendi ed operate le rettifiche richieste dai principi di

redazione del bilancio consolidato, nonché quelle necessarie per il rispetto dei principi indicati negli articoli 2423 e 2423 bis c.c.

TITOLI

I titoli immobilizzati e quelli iscritti nell’attivo circolante, destinati a rimanere nel portafoglio della società fino alla loro naturale scaden-

za, sono iscritti al costo di acquisto poiché non hanno subito alcuna perdita durevole di valore. Si precisa che, nel caso in cui dovesse

emergere un minor valore di mercato rispetto al costo di acquisto si sarebbe proceduto a rettificare il valore delle eventuali perdite

durevoli di valore.

Page 78: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

26

RIMANENZE

Le materie prime ed ausiliarie sono iscritte al minore tra il costo di acquisto, determinato con il metodo della media ponderata, e il

valore di sostituzione desumibile dall’andamento del mercato.

I prodotti finiti ed i semilavorati sono iscritti al minore tra il costo di produzione ed il valore di realizzo desumibile dall’andamento del

mercato.

Per la determinazione del costo di acquisto si è avuto riguardo al costo effettivamente sostenuto comprensivo degli oneri accessori di

diretta imputazione, tra cui le spese di trasporto e gli oneri doganali ed al netto degli sconti commerciali.

Nel costo di produzione sono stati invece considerati, oltre al costo dei materiali impiegati come sopra definito, i costi industriali di

diretta ed indiretta imputazione.

CREDITI

Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto

mediante stanziamento di apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali e di

settore.

DISPONIBILITÀ LIQUIDE

Le disponibilità liquide sono esposte al loro valore nominale.

RATEI E RISCONTI

I ratei e i risconti sono stati iscritti sulla base del principio della competenza economica.

FONDI PER RISCHI ED ONERI

Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non erano deter-

minabili l’ammontare o la data di sopravvenienza.

Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi disponibili.

FONDO TFR

Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è iscritto nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente e corrisponde all’ef-

fettivo impegno della Società nei confronti dei singoli dipendenti alla data di chiusura del bilancio, dedotte le anticipazioni corrisposte.

Rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità alla legge e dei contratti di lavoro vigenti, aumentato per le

rivalutazioni di legge ed al netto delle anticipazioni corrisposte.

Si evidenzia che, ai sensi della Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (legge finanziaria), le quote maturate a decorrere dal 1° gennaio 2007

(o data di opzione se successiva) sono trasferite ai fondi di previdenza complementare (per i dipendenti che hanno optato per tale

destinazione) oppure trasferite all’apposito fondo di tesoreria presso l’INPS (per i dipendenti che hanno optato per il mantenimento

del TFR in azienda).

DEBITI

I debiti sono indicati tra le passività in base al loro valore nominale, adeguato in presenza di resi o di rettifiche di fatturazione.

IMPOSTE SUL REDDITO

Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza. Esse rappresentano pertanto:

• gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l’esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme

vigenti;

• l’ammontare delle imposte differite o pagate anticipatamente in relazione a differenze temporanee sorte o annullate

nell’esercizio.

Le attività per imposte anticipate connesse alle differenze temporanee deducibili ed alle perdite fiscali, in aderenza al principio genera-

le della prudenza, sono state rilevate rispettivamente in presenza di ragionevole certezza dell’esistenza, negli esercizi in cui le stesse

si riverseranno, di un reddito imponibile non inferiore all’ammontare delle differenze che si andranno ad annullare, e di imponibili fiscali

futuri che potranno assorbire le perdite riportabili entro il periodo nel quale le stesse sono deducibili.

Il fondo per imposte differite è stato calcolato sulle differenze temporanee tassabili, applicando l’imposta che si ritiene sarà in vigore al

Page 79: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

27

momento in cui tali differenze temporanee genereranno delle variazioni in aumento, e apportando, inoltre, i necessari aggiustamenti

in caso di variazione di aliquote rispetto a quelle calcolate negli esercizi precedenti.

Si segnala che a decorrere dall’esercizio 2004 la società ha esercitato in qualità di società consolidante l’opzione per il regime fiscale

del consolidato fiscale nazionale ai sensi dell’art. 117 e seguenti del DPR 917/86, opzione rinnovata per il triennio 2013 – 2015 in

data 12 giugno 2013, che consente di determinare l’Ires su una base imponibile corrispondente alla somma algebrica degli imponibili

positivi e negativi delle singole società partecipanti.

IMPEGNI, GARANZIE E RISCHI

Le garanzie concesse, personali o reali, per debiti altrui sono state indicate nei conti d’ordine per il loro ammontare nominale.

I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono descritti nelle note esplicative e accantonati secondo criteri di

congruità nei fondi rischi.

I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nella nota integrativa, senza procedere allo stan-

ziamento di fondi rischi secondo i principi contabili di riferimento.

RICONOSCIMENTO DEI COSTI E DEI RICAVI

I costi ed i ricavi sono imputati all’esercizio secondo il principio di prudenza e di competenza economica.

CONTRIBUTI IN CONTO IMPIANTI

I contributi in conto impianti sono stati contabilizzati sulla base del decreto di concessione ed appostati tra i crediti ed i risconti passivi.

Le quote di ammortamento dei beni materiali, ancorché calcolate sulla base del costo storico lordo, vengono indirettamente rettificate

dalle corrispondenti quote di contributo in conto impianti allocate anch’esse, per competenza, tra i ricavi ed i proventi diversi, alla

voce A5 c) del conto economico.

CONTRIBUTI IN CONTO ESERCIZIO

I contributi in conto esercizio sono iscritti in bilancio per competenza a condizione che si realizzi il requisito della certezza. I ricavi e

proventi sono esposti nella voce A5 b) del Conto Economico.

OPERAZIONI INFRAGRUPPO

Le operazioni infragruppo sono avvenute alle normali condizioni di mercato.

PATRIMONI E FINANZIAMENTI DESTINATI

Non vi sono patrimoni né finanziamenti destinati.

FINANZIAMENTI DEI SOCI

Non vi sono finanziamenti effettuati dai soci.

ALTRI STRUMENTI FINANZIARI

Non vi sono strumenti finanziari emessi dalla società.

Page 80: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

28

Informazioni sullo Stato Patrimoniale

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Le immobilizzazioni immateriali sono pari a € 1.448.287 (€ 1.242.348 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Descrizione Costo storico esercizio precedente

F.do ammortamento esercizio precedente Valore iniziale

Costi di impianto e di ampliamento 368.830 368.830 0

Costi di ricerca, sviluppo e di pubblicità 35.208 35.208 0

Diritti di brevetto industriale e utilizzo opere dell’ ingegno 324.066 290.619 33.447

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 1.675.986 953.207 722.779

Avviamento 86.000 26.299 59.701

Immobilizzazioni in corso e acconti 0 0 0

Altre 4.447.461 4.021.039 426.422

Totali 6.937.551 5.695.202 1.242.349

Descrizione Acquisizioni / Capitalizzazioni

Riclassificazioni da altre voci Ammortamenti

Costi di impianto e di ampliamento 0 0 0

Costi di ricerca, sviluppo e di pubblicità 309.000 0 61.800

Diritti di brevetto industriale e utilizzo opere dell’ ingegno 15.968 0 14.768

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 36.263 0 185.139

Avviamento 0 0 4.782

Immobilizzazioni in corso e acconti 0 0 0

Altre 327.611 0 216.416

Totali 688.842 0 482.905

Descrizione Costo storico esercizio corrente

F.do ammortamento esercizio corrente Valore netto finale

Costi di impianto e di ampliamento 368.830 368.830 0

Costi di ricerca, sviluppo e di pubblicità 344.208 97.007 247.200

Diritti di brevetto industriale e utilizzo opere dell’ ingegno 340.034 305.387 34.647

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 1.712.249 1.138.346 573.903

Avviamento 86.000 31.081 54.919

Immobilizzazioni in corso e acconti 0 0 0

Altre 4.775.072 4.237.455 537.617

Totali 7.626.393 6.178.107 1.448.287

La variazione della voce “Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità” accoglie i costi relativi all’implementazione di nuove soluzioni di pro-

dotto e di processo, che la società ha concluso nel 2014.

La voce “Altre immobilizzazioni immateriali” pari a € 537.617 è così composta:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

Spese sistemazione locali 69.082 38.703 - 30.379

Oneri diversi 25.620 266.794 241.174

Oneri pluriennali 203.894 150.767 - 53.127

Oneri pluriennali su beni di terzi

127.825 81.352 - 46.473

Totali 426.421 537.617 111.196

Page 81: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

29

In relazione a quanto disposto dall’art. 2427, punto 3 del Codice Civile, viene esposta nei seguenti prospetti la composizione dei costi

di impianto e ampliamento e dei costi di ricerca, sviluppo e pubblicità.

Movimentazione dei costi di ricerca, sviluppo e di pubblicità:

Descrizione Saldo iniziale Incrementi dell’esercizio

Ammortamenti dell’esercizio Saldo finale Variazione

Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità 0 309.000 61.800 247.200 247.200

Totali 0 309.000 61.800 247.200 247.200

Le aliquote adottate per il calcolo degli ammortamenti dell’esercizio, sono rappresentative della vita utile delle immobilizzazioni cui si

riferiscono, sono invariate rispetto a quelle utilizzate in precedenza, e sono le seguenti:

Categorie Aliquote

Costi di impianto e di ampliamento 20,00%

Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 20,00%

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 20,00%

Software 10,00%

Altre 20,00%

Avviamento 5,50%

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Le immobilizzazioni materiali sono pari a € 25.539.538 (€ 23.984.638 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

DescrizioneCosto storico

esercizio precedente

Rivalutazioni ex legge

185/08

Svalutazioni esercizio

precedente

Fondo ammortamento

esercizio precedente

Valore iniziale

Terreni e fabbricati 12.409.155 6.158.546 0 2.493.723 16.073.978

Impianti e macchinari 21.524.334 0 0 17.585.321 3.939.013

Attrezzature industriali e commerciali 9.395.491 0 0 9.211.894 183.597

Altri beni 2.032.778 0 0 1.979.638 53.140

Immobilizzazioni in corso e acconti 3.734.909 0 0 0 3.734.909

Totali 49.096.667 6.158.546 0 31.270.575 23.984.637

DescrizioneAcquisizioni / Capitalizza-

zioniAlienazioni

Totale riclassi-ficazioni (a)/da

altre voci

Svalutazioni / Ripristini di

valoreRivalutazioni

Terreni e fabbricati 275.268 0 0 0 0

Impianti e macchinari 2.796.758 123.331 3.734.315 0 0

Attrezzature industriali e commerciali 599.321 0 0 0 0

Altri beni 89.115 0 594 0 0

Immobilizzazioni in corso e acconti 433.464 0 - 3.734.909 0 0

Totali 4.193.926 123.331 0 0 0

Descrizione Ammortamenti dell’esercizio

Variazioni Fondo ammortamento

Fondo ammorta-mento esercizio

correnteValore netto finale

Terreni e fabbricati 546.990 0 3.040.713 15.802.256

Impianti e macchinari 1.805.938 -104.808 19.290.790 8.645.624

Attrezzature industriali e commerciali 238.773 0 9.450.667 544.146

Altri beni 28.808 0 2.043.284 114.047

Immobilizzazioni in corso e acconti 0 0 0 433.464

Totali 2.620.503 - 104.808 33.825.454 25.539.537

Page 82: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

30

La voce “Altri beni” pari a € 114.047 è così composta:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

Mobili e macchine ordinarie ufficio 11.336 17.771 6.435

Macchine d’ufficio elettroniche 27.637 90.097 62.460

Autovetture 1.050 1.640 590

Mezzi di trasporto interni 13.116 4.539 - 8.577

Totali 53.140 114.047 60.908

Le variazioni in aumento dell’esercizio delle immobilizzazioni materiali sono riferibili principalmente all’acquisizione di impianti, mac-

chinari e attrezzature industriali, atte a dotare la società della necessaria maggiore capacità produttiva per far fronte al previsto au-

mento produttivo correlato all’acquisizione di nuove produzioni. Per una quota residuale si riferiscono agli investimenti in manutenzioni

straordinarie di natura incrementativa effettuate nel corso del 2014 sui beni di proprietà.

Per quanto riguarda le aliquote adottate per il calcolo degli ammortamenti dell’esercizio, peraltro identiche a quelle utilizzate in prece-

denza, si rimanda a quanto riportato nei criteri di valutazione.

Gli importi così iscritti sono congrui allo stato d’uso dei beni ammortizzati, tenuto conto dell’utilizzo e dell’obsolescenza subiti.

Si segnala che lo stabilimento ex IRP di San Nicola La Strada, alla data di bilancio, risulta ipotecato, in primo grado a favore della

banca UNICREDIT per un mutuo di originari € 4.000.000 erogato a favore della nostra società, scadente nel marzo 2021 ed il cui

debito residuo alla data di bilancio è di € 2.734.229.

Si segnale che lo stabilimento di San Nicola La Strada, in secondo grado, e lo stabilimento di Atessa, in primo grado, risultano ipote-

cati a favore della banca MPS per un mutuo di originari € 4.300.000 erogato a favore della nostra società, scadente nell’ottobre 2019

ed il cui debito residuo alla data di bilancio è di € 3.688.121.

Si segnala infine che lo stabilimento di San Nicola La Strada, in terzo grado, e gli stabilimenti di Umbertide e di Atessa, in secondo

grado, risultano ipotecati a favore della Banca del Mezzogiorno – MCC per un mutuo di originari € 2.500.000 erogato a favore della

nostra società, scadente nel dicembre 2018 ed il cui debito residuo alla data di bilancio è pari ad € 2.210.125.

Si segnala che lo stabilimento di Umbertide, alla data di bilancio, risulta ipotecato, in primo grado a favore della banca MPS per un

mutuo di originari € 5.000.000 erogato a favore della nostra società, scadente nel giugno 2019 ed il cui debito residuo alla data di

bilancio è di € 2.974.400.

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE - PARTECIPAZIONI

Le partecipazioni comprese nelle immobilizzazioni finanziarie sono pari a € 38.854.946 (€ 31.858.497 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Descrizione Costo storico esercizio precedente

Rivalutazioni esercizi precedenti

Svalutazioni eserciziprecedenti

Valore iniziale

Partecipazioni in im-prese controllate

6.449.074 22.536.771 2.502.353 26.483.492

Partecipazioni in im-prese collegate

4.787.239 1.170.139 591.125 5.366.253

Partecipazioni in altre imprese

8.753 0 0 8.753

Totali 11.245.066 23.706.910 3.093.478 31.858.498

Descrizione Acquisizioni / Sotto-scrizioni Totale alienazioni Totale altre voci Dividendi

Partecipazioni in im-prese controllate

0 0 0 1.677.230

Partecipazioni in im-prese collegate

1.000.000 0 5.000.000 0

Partecipazioni in altre imprese

6.662 0 0 0

Totali 1.006.662 0 5.000.000 1.677.230

Page 83: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

31

Descrizione Rivalutazioni dell’esercizio

Svalutazioni dell’e-sercizio

Rivalutazioni fine esercizio corrente

Svalutazioni fine esercizio corrente Valore netto finale

Partecipazioni in imprese controllate

5.138.687 298.207 25.998.228 2.800.560 29.646.742

Partecipazioni in imprese collegate

1.634.141 3.807.604 2.804.280 4.398.729 9.192.790

Partecipazioni in altre imprese

0 0 0 0 15.415

Totali 6.772.828 4.105.811 28.805.508 7.199.289 38.854.947

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE

Descrizione Sede Capitale so-ciale

Patrimonio netto

Utile/Perdita di esercizio

Quota % pos-seduta diretta-

mente

Valore di bilan-cio

Proma SSA SrlSan Nicola la Strada

5.200.00035.506.533 6.722.470 68,00

24.144.442

Lifi SrlSan Nicola la Strada

406.804 124.691- 164.994 91,02

113.524

Promaghreb SA Marocco 1.501.715 3.732.663 972.661 53,78 1.944.958

Proma Service Srl Pozzilli 50.000 66.202 19.571 100,00 66.202

Proma do Brasil Belo Horizonte 4.796.305 4.037.843 - 243.576 60,78 3.377.615

Totali 29.646.742

Di seguito viene fornita la movimentazione nel corso dell’esercizio corrente:

Descrizione 31/12/2013 Acquisizioni 2014

Dismissioni 2014

Dividendi 2014

Rivalutazio-ne per ade-guamento a Patrimonio

Netto

Svalutazione per ade-

guamento a Patrimonio

Netto

31/12/2014

Proma SSA Srl 19.879.162 0 0 340.000 4.605.280 0 24.144.442

Promaghreb SA 2.768.352 0 0 1.337.230 513.836 0 1.944.958

Lifi Srl 263.685 0 0 0 0 150.161 113.524

Proma Service Srl

46.632 0 0 0 19.571 0 66.203

Proma do Brasil 3.525.661 0 0 0 0 148.046 3.377.615

TOTALI 26.483.492 0 0 1.677.230 5.138.687 298.207 29.646.742

ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE ISCRITTE NELL’ATTIVO CIRCOLANTE

Descrizione Sede Capitale so-ciale

Patrimonio netto

Utile/Perdita di esercizio

Quota % pos-seduta diretta-

mente

Valore di bilan-cio

Autostamp Srl in liquidazione

Pomigliano d’Arco 2.000.000 2.884.439 -38.141 50 1.450.728

Totali 1.450.728

Di seguito viene fornita la movimentazione nel corso dell’esercizio corrente:

Descrizione 31/12/2013 Acquisizioni 2014

Dismissioni 2014

Dividendi 2014

Rivalutazio-ne per ade-guamento a Patrimonio

Netto

Svalutazione per ade-

guamento a Patrimonio

Netto

31/12/2014

AUTOSTAMP SRL IN LIQUID.

1.469.799 0 0 0 0 19.070 1.450.729

TOTALI 1.469.799 0 0 0 0 19.070 1.450.729

Page 84: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

32

ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE

Descrizione Sede Capitale so-ciale

Patrimonio netto

Utile/Perdita di esercizio

Quota % pos-seduta diretta-

mente

Valore di bilan-cio

Lima Sud SpA Avellino 1.671.280 5.399.104 80.500 30 1.619.731

PMC Automotive Spa

San Nicola la Strada

6.500.000 8.034.646 - 7.415.208 50 4.017.322

Totali 5.637.054

Di seguito viene fornita la movimentazione nel corso dell’esercizio corrente:

Descrizione 31/12/2013 Acquisizioni 2014

Dismissioni 2014

Dividendi 2014

Rivalutazio-ne per ade-guamento a Patrimonio

Netto

Svalutazione per ade-

guamento a Patrimonio

Netto

31/12/2014

LIMA SUD SPA 1.569.484 0 0 0 24.150 0 1.619.731

PMC Automoti-ve Spa

2.724.924 5.000.000 0 0 0 3.707.604 4.017.323

TOTALI 4.320.508 5.000.000 0 0 24.150 3.707.604 5.637.054

ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE NON CONSOLIDATE

Descrizione Sede Capitale so-ciale

Patrimonio netto

Utile/Perdita di esercizio

Quota % pos-seduta diretta-

mente

Valore di bilan-cio

Ben Vautier Metal-meccanica SpA

Napoli 5.650.000 8.166.761 - 658.799 41,38% 3.379.406

Conti 3 srl Alife 182.837 636.288 119.157 18% 53.108

Proma Tec Srl Umbertide 60.000 245.445 61.170 50% 122.723

Promatcor Inc. Canada 1.000 1.000 0 50% 500

Blowcar Srl Pescara 82.000 - 63.618 -13.313 24,39% 0

Totali 3.555.736

Di seguito viene fornita la movimentazione nel corso dell’esercizio corrente:

Descrizione 31/12/2013 Acquisizioni 2014

Dismissioni 2014

Dividendi 2014

Rivalutazio-ne per ade-guamento a Patrimonio

Netto

Svalutazione per ade-

guamento a Patrimonio

Netto

31/12/2014

Ben Vautier Me-talmeccanica SpA

800.000 1.000.000 0 0 1.579.406 0 3.379.406

Conti 3 SRL 53.108 0 0 0 0 0 53.108

Proma Tec Srl 92.137 0 0 0 30.585 0 122.722

Blowcar Srl 100.000 0 0 0 0 100.000 0

Promactor Inc. 500 0 0 0 0 0 500

TOTALI 1.045.745 1.000.000 0 0 1.609.991 100.000 3.555.736

Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società.Per nessu-

na partecipazione immobilizzata esistono restrizioni alla disponibilità da parte della società partecipante, né esistono diritti d’opzione

o altri privilegi.

Page 85: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

33

ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE INDIRETTAMENTE

Descrizione Sede Capitale sociale Patrimonio netto Utile/Perdita di eser-cizio

Proma France Gien Francia 0 0 0

Proma Hispania Epila Spagna 1.000.000 5.624.320 1.042.385

Proma Poland Tychy Polonia 3.627.259 6.740.416 1.794.026

Le sopraindicate imprese sono controllate indirettamente in quanto sono partecipate dalla controllata Proma SSA srl; nello specifico la

Proma SSA srl detiene, alla data di bilancio, il 100% della Proma Hispania, il 100% della Proma France e il 65% della Proma Poland.

Per ulteriori dettagli in merito alla valutazione delle partecipazioni dirette ed indirette ed alla situazione patrimoniale, finanziaria ed

economica della società e del Gruppo, si rinvia al bilancio consolidato di Gruppo.

Il valore delle partecipazioni detenute in altre imprese è così costituito:

DescrizioneValore al

31-12-2013Incrementi Decrementi

Valore al 31-12-2014

C.RI.SV.CE. Scrl 6.198 0 0 6.198

Conai 5 0 0 5

Consorzio Idroenergia 1.549 0 0 1.549

Banca Poloare dell’Emilia Romagna 0 6.662 0 6.662

Centro ass.ne API 1 0 0 1

Sistem Campania Scarl 1.000 1.000

Totali 8.753 6.662 0 15.415

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE - CREDITI

I crediti compresi nelle immobilizzazioni finanziarie sono pari a € 22.506.768 (€ 13.977.254 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Descrizione Valore netto iniziale Incrementi Decrementi Riclassificato

da altre vociValore netto

finale

Verso imprese controllate esigibili entro l’ esercizio successivo

3.044.094 2.574.399 1.622.414 0 3.996.079

Verso imprese collegate esigibili entro esercizio successivo

10.884.001 10.075.000 500.000 - 5.000.000 15.459.001

Verso altri esigibili entro esercizio suc-cessivo

49.159 3.002.529 0 0 3.051.688

Totali 13.977.254 15.651.928 2.122.414 - 5.000.000 22.506.768

La voce Crediti verso imprese controllate entro 12 mesi iscritta per complessivi € 3.996.079 accoglie:

• crediti di natura finanziaria per finanziamenti concessi alla controllata Lifi Srl per un importo di € 1.666.781;

• crediti di natura finanziaria per finanziamenti concessi alla controllata Proma Service Srl per un importo di € 29.299;

• crediti di natura finanziaria per finanziamenti concessi alla controllata Proma do Brasil per un importo di € 2.300.000.

La voce crediti verso imprese collegate oltre 12 mesi iscritta per complessivi € 15.459.001, accoglie:

• Crediti di natura finanziaria concessi alla collegata PMC Automotive Spa per € 13.858.911;

• Crediti di natura finanziaria concessi alla collegata Ben Vautier Metalmeccanica SpA per € 600.000;

• Crediti di natura finanziaria concessi alla collegata Promatcor per € 1.000.090.

La voce Crediti verso Altri delle Immobilizzazioni Finanziarie iscritta per complessivi € 3.051.688 è rappresentativo, per € 50.549, di

depositi cauzionali e per la restante parte, pari a € 3.001.139, di depositi in conti corrente vincolati a specifiche operazioni finanziarie.

Nella presente categoria non sono iscritti crediti la cui durata residua, alla data di chiusura del bilancio risulti superiore a 5 esercizi.

Page 86: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

34

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE - ALTRI TITOLI

Gli altri titoli compresi nelle immobilizzazioni finanziarie sono pari a € 2.560.000 (€ 60.000 nel precedente esercizio).

Tale voce accoglie:

• un titolo obbligazioni San Paolo IMI, per un importo di € 2.500.000, sottoscritto in data 16 gennaio 2014;

• un titolo obbligazionario MPS Casaforte, per un importo pari a € 60.000, sottoscritto in data 22 dicembre 2010.

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE - AZIONI PROPRIE

Le azioni proprie comprese nelle immobilizzazioni finanziarie sono pari a € 2.580.000 (€ 2.580.000 nel precedente esercizio). Non

è intervenuta alcuna variazione nell’esercizio.

Le stesse rappresentano il 7,45% del capitale sociale, sono state interamente pagate e sono libere da ogni vincolo.

ATTIVO CIRCOLANTE - RIMANENZE

Le rimanenze comprese nell’attivo circolante sono pari a € 11.680.390 (€15.224.073 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

Materie prime, sussidiarie e di consumo 7.117.575 6.724.335 - 393.240

Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 1.533.017 1.604.184 71.167

Prodotti finiti e merci 6.573.482 3.351.871 - 3.221.611

Totali 15.224.073 11.680.390 - 3.543.684

Le materie prime ed ausiliarie si riferiscono principalmente a giacenze di lamiere; i prodotti finiti sono rappresentativi di particolari

normalmente venduti a clienti.

Tra le rimanenze di prodotti finiti e merci viene riportato anche il valore di una villa in provincia di Asti di cui la società è diventata pro-

prietaria in seguito alla surroga nel contratto di mutuo, in qualità di soggetto garante, per morosità dell’effettivo acquirente. Tale bene

è stato classificato nell’attivo circolante in quanto destinato alla vendita.

ATTIVO CIRCOLANTE - CREDITI

I crediti compresi nell’attivo circolante sono pari a € 33.008.938 (€ 33.787.162 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Composizione dei crediti dell’attivo circolante:

Descrizione Valore nominale Fondo svalutazione

Fondo svalutazione

interessi di moraValore netto

Verso Clienti - esigibili entro l’esercizio successivo

19.131.310 1.031.564 0 18.099.746

Verso Controllate - esigibili entro l’esercizio successivo

8.338.487 0 0 8.338.487

Verso Collegate - esigibili entro l’esercizio successivo

4.377.853 0 0 4.377.853

Tributari - esigibili entro l’esercizio successivo 0 0 0 0

Imposte anticipate - esigibili entro l’esercizio successivo

147.441 0 0 147.441

Verso Altri - esigibili entro l’esercizio successivo

2.045.411 0 0 2.045.411

Totali 34.040.501 1.031.564 0 33.008.937

Page 87: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

35

Movimenti dei crediti dell’attivo circolante:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

Crediti verso clienti 18.594.899 18.099.746 - 495.153

Crediti verso imprese controllate 8.018.309 8.338.487 320.178

Crediti verso imprese collegate 4.075.909 4.377.853 301.944

Crediti tributari 605.112 0 - 605.112

Imposte anticipate 152.891 147.441 - 5.450

Crediti verso altri 2.340.041 2.045.411 - 294.630

Totali 33.787.162 33.008.937 - 778.224

Il saldo al 31 dicembre 2014 è così suddiviso secondo le scadenze:

Descrizione Entro i 12 mesi Oltre i 12 mesi Oltre i 5 anni Totale

Verso clienti – Circolante 18.099.746 0 0 18.099.746

Verso imprese controllate – Circolante 8.338.487 0 0 8.338.487

Verso imprese collegate – Circolante 4.377.853 0 0 4.377.853

Crediti tributari – Circolante 0 0 0 0

Imposte anticipate - Circolante 147.441 0 0 147.441

Verso altri – Circolante 2.045.411 0 0 2.045.411

Totali 33.008.937 0 0 33.008.937

La ripartizione dei crediti per area geografica è riportata nella tabella seguente:

Descrizione Italia Altri paesi UE Resto d’Europa Altri Totale

Verso clienti 16.5446.602 1.257.561 4.300 291.283 18.099.746

Verso imprese controllate 6.735.108 787.454 596.477 219.449 8.338.487

Verso imprese collegate 1.258.786 0 2.503.730 615.336 4.377.853

Crediti tributari 0 0 0 0 0

Imposte anticipate 147.441 0 0 0 147.441

Verso altri 2.045.411 0 0 0 2.045.411

Totali 26.733.347 2.045.015 3.104.507 1.126.068 33.008.937

La voce Crediti verso clienti iscritta per complessivi € 18.099.746 è così composta:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

- Clienti Italia 16.806.438 15.348.616 - 1.457.822

- Clienti Estero 1.859.375 1.520.144 - 339.231

- Fatture da emettere 671.359 2.262.550 1.591.191

- (Fondi svalutazione crediti) -742.273 - 1.031.564 – 289.291

Totali 18.594.899 18.099.746 - 495.153

Segnaliamo che nel saldo dei crediti verso clienti al 31 dicembre 2014 è compreso il credito ceduto al factor pro soluto (Gruppo Fiat)

per un ammontare netto pari a € 3.343.096, rappresentativo di crediti lordi per € 31.111.071 ed anticipazioni ricevute pari a € 27.767.975.

Il Fondo svalutazione crediti è stato valutato in funzione dei crediti effettivamente dubbi o degli insoluti accertati alla data di chiusura

del bilancio ed è ritenuto congruo in relazione alle prevedibili perdite su crediti.

Nell’esercizio la società ha ritenuto di procedere ad un accantonamento per svalutazione crediti nella misura di € 289.291.

La voce Crediti verso Imprese controllate entro 12 mesi iscritta per complessivi € 8.338.487 è così composta:

Descrizione Importo oltre i 5 anni

Proma Ssa Srl 6.735.108 0

Proma Poland 560.987 0

Proma Hispania 684.829 0

Proma ICG 157.449 0

Proma France 138.114 0

Promaghreb 62.000 0

Totale 8.338.487 0

Page 88: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

36

La voce Crediti verso Imprese collegate entro 12 mesi iscritta per complessivi € 4.377.852 è così composta:

Descrizione Importo oltre i 5 anni

Ben Vautier Metalmeccanica Spa 61.705 0

PMC Automotive DOO 2.503.730 0

PMC Automotive Spa 881.600 0

PMC Automotive Italia Srl 82.661 0

PMC Automotive Melfi Srl 232.820 0

PMC Automotiva do Brasil Ltda 615.336 0

Totale 4.377.852 0

I crediti verso società controllate e collegate sono riferiti ai crediti di natura commerciale per forniture di prodotti finiti ed attrezzature

effettuate ai normali prezzi di mercato.

La voce Crediti Tributari risulta nulla. Di seguito la movimentazione del saldo:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

- Credito I.V.A. 605.112 0 - 605.112

Totali 605.112 0 - 605.112

La voce Crediti per imposte anticipate iscritta per complessivi € 147.440 è stata generata in dettaglio dalle seguenti voci:

Voci Imponibile Aliq. Credito

Ires per Ammort. fabbricati rivalutati 455.302 27,50% 125.208

Irap per Ammort. fabbricati rivalutati

455.302 4,82% 21.946

Irap ex Gamma 5.934 4,82% 286

TOTALE 147.440

Ulteriori informazioni in merito ai “Crediti per imposte anticipate” vengono fornite nella sezione “Imposte dell’esercizio”. La voce Crediti verso Altri iscritta per complessivi € 2.045.411 è così composta:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

- Crediti per anticip. C.I.G./C.I.G.S 403.139 299.035 - 104.104

- Crediti vs Inail 29.970 40.561 10.591

- Crediti d’imposta legge 388 18.765 15.012 - 3.753

- Crediti verso Erario 554.069 493.719 - 60.350

- Crediti per rimborso IRES 583.784 583.784 0

- Crediti diversi 750.315 613.300 -137.015

Totali 2.340.041 2.045.411 -294.631

ATTIVO CIRCOLANTE - ATTIVITÀ FINANZIARIE

Le attività finanziarie comprese nell’attivo circolante sono pari a € 6.509.724 (€ 1.526.856 nel precedente esercizio).La composizione

ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

Partecipazioni in imprese controllate

1.469.799 1.450.728 - 19.071

Altri titoli 57.057 5.058.996 5.001.939

Totali 1.526.856 6.509.724 4.982.868

Maggiori informazioni in merito alle partecipazioni in imprese controllate sono riportate nei commenti della relativa voce riportata

nell’attivo immobilizzato.

Page 89: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

37

Di seguito la movimentazione nell’esercizio degli Altri titoli:

Descrizione 31/12/2013 Incremento / Riclassifiche Decremento Rivalutazioni Svalutazioni 31/12/2014

Polizza Axa protezione pa-trimonio

57.056 0 0 1.940 0 58.996

Polizza Intesa Vita ISV 0 5.000.000 0 0 0 5.000.000

Saldo 57.056 5.000.000 0 1.940 0 5.058.996

La rivalutazione di € 1.940 è stata operata per ricondurre il valore della polizza all’effettiva quotazione al 31 dicembre 2014.

ATTIVO CIRCOLANTE - DISPONIBILITÀ LIQUIDE

Le disponibilità liquide comprese nell’attivo circolante sono pari a € 9.235.736 (€ 9.397.461 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

Depositi bancari e postali 9.376.508 9.212.792 - 163.716

Denaro e valori in cassa 20.953 22.944 1.991

Totali 9.397.461 9.235.736 - 161.725

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide alla data di chiusura dell’esercizio.

Per i dettagli sul cash flow generato nel corso dell’esercizio si rinvia al paragrafo “situazione finanziaria”.

RATEI E RISCONTI ATTIVI

I ratei e risconti attivi sono pari a € 833.184 (€ 951.708 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Ratei e risconti attivi:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

Ratei attivi 0 129.354 129.354

Risconti attivi 951.708 703.830 - 247.878

Totali 951.708 833.184 - 118.524

Composizione dei risconti attivi:

Descrizione Importo

Risconti attivi assicurazioni 104.374

Risconti attivi maxicanoni 463.492

Risconti attivi vari 135.964

Totali 703.830

Page 90: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

38

PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto esistente alla chiusura dell’esercizio è pari a € 62.499.959 (€ 59.207.723 nel precedente esercizio).

Nel prospetto riportato di seguito viene evidenziata la movimentazione subita durante l’esercizio dalle singole poste che compongono

il Patrimonio Netto.

Descrizione Capitale Sociale Riserva Legale

Riserva da soprapprezzo

azioni

Riserve da Rivalutazione

Riserva Statutaria

All’inizio dell’esercizio precedente 16.897.064 1.017.172 5.611.038 7.818.611 0

Destinazione del risultato dell’esercizio:

- Attribuzione di dividendi 0 0 0 0 0

- Altre destinazioni 0 0 0 0 0

Altre variazioni:

Altre 0 139.741 0 0 0

Risultato dell’esercizio precedente 0 0 0 0 0

Alla chiusura dell’esercizio precedente 16.897.064 1.156.913 5.611.038 7.818.611 0

Destinazione del risultato dell’esercizio:

- Attribuzione di dividendi 0 0 0 0 0

- Altre destinazioni 0 5.611.038 - 5.611.038 0 0

Altre variazioni:

Altre (destinazione utile anno precedente) 0 195.665 0 0 0

Altre (Aumento Capitale Sociale) 25.345.596 0 0 - 7.818.611 0

Risultato dell’esercizio corrente 0 0 0 0 0

Alla chiusura dell’esercizio corrente 42.242.660 6.963.616 0 0 0

DescrizioneRiserva per

azioni proprie in portafoglio

Altre RiserveUtili (perdite)

portati a nuovo

Risultato dell’esercizio Totale

All’inizio dell’esercizio precedente 2.580.000 19.075.717 0 2.794.827 55.794.429

Destinazione del risultato dell’esercizio:

- Attribuzione di dividendi 0 -500.000 0 0 -500.000

- Altre destinazioni 0 0 0 -2.794.827 -2.794.827

Altre variazioni:

Altre 0 2.655.086 0 0 2.794.827

Risultato dell’esercizio precedente 0 0 0 3.913.294 3.913.294

Alla chiusura dell’esercizio precedente 2.580.000 21.230.803 0 3.913.294 59.207.723

Destinazione del risultato dell’esercizio:

- Attribuzione di dividendi 0 -500.000 0 0 -500.000

- Altre destinazioni 0 0 0 0 0

Altre variazioni:

Altre (destinazione utile anno precedente) 0 3.717.629 0 - 3.913.294 0

Altre (Aumento Capitale Sociale) 0 -17.526.985 0 3.913.294 0

Risultato dell’esercizio corrente 0 0 0 3.792.236 3.792.236

Alla chiusura dell’esercizio corrente 2.580.000 6.921.447 0 3.792.236 62.499.959

La composizione delle riserve di rivalutazione è la seguente:

Descrizione Saldo iniziale Utilizzo per coper-tura perdite Altri movimenti Saldo finale

Legge n. 185/2008 7.818.611 0 -7.818.611 0

Totali 7.818.611 0 -7.818.611 0

Si segnala che il 22 luglio 2014 la società ha provveduto ad effettuare un aumento di capitale gratuito, portando il valore unitario delle

azioni da 1 € a 2,5 €, utilizzando, tra le altre, anche la riserva da rivalutazione ex L 185/08.

Page 91: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

39

La composizione delle altre riserve è la seguente:

Descrizione Saldo inizialeDestinazione risultato anno

precedente

Distribuzione Dividendi

Aumento Capitale Sociale

Altri movimenti

Saldo finale bilancio

Riserva straordinaria o facoltativa

7.109.153 3.717.629 - 500.000 - 3.408.792 - 1.065.168 5.852.822

Riserva non distribuibile da rivalutazione partecipazioni

13.019.471 0 0 - 13.016.014 - 3.457 0

Riserva avanzo di fusione 1.102.263 0 0 - 1.102.263 0 0

Riverva ex DM 6/08/2010 MI.S.E.

0 0 0 0 1.068.625 0

Differenza da arrotonda-mento all’unità di Euro

-84 0 0 84 0 0

Totali 21.230.803 3.717.629 - 500.000 - 17.526.985 0 6.921.447

Le informazioni richieste dall’articolo 2427, punto 7-bis del Codice Civile relativamente alla specificazione delle voci del patrimonio

netto con riferimento alla loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché alla loro avvenuta utilizzazione nei precedenti

esercizi, sono desumibili dal prospetto seguente:

Natura/Descrizione ImportoPossibilità di utilizzazione

Quota disponibile

Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre periodi

precedenti

Per copertura perdite

Per altre ragioni

Capitale Sociale 42.242.660        

Riserva di Capitale:          

Riserva Legale 6.693.616 B 0    

Riserve di utili:          

Riserva Straordinaria o facoltativa 5.852.822 A - B – C 5.852.822   1.000.000

Riserva ex DM 6/08/2010 MI.S.E. 1.068.625 B 0  

Riserva azioni proprie in portafoglio 2.580.000

TOTALE RISERVE 16.465.063        

Quota non distribuibile 10.612.241        

Residua quota distribuibile 5.852.822        

LEGENDA          

A per aumento capitale sociale

B per copertura perdite 

C per distribuzione ai soci 

Le informazioni richieste dall’articolo 2427, punto 17 del Codice Civile relativamente ai dati sulle azioni che compongono il capitale

della società, al numero ed al valore nominale delle azioni sottoscritte nell’esercizio sono desumibili dai prospetti seguenti:

DescrizioneNumero

azioni a inizio esercizio

Valore azioni a inizio

esercizio

Numero azioni

sottoscritte

Valore azioni sottoscritte

Numero azioni alla

fine esercizio

Valore azioni alla fine

esercizio

Ordinarie 16.897.064 16.897.064 0 0 16.897.064 42.242.660

Totali 16.897.064 16.897.064 0 0 16.897.064 42.242.660

Il capitale sociale risulta così composto:

Azionista % Numero azioniValore nominale unitario azioni

Valore nominale azioni

FINPO SRL 59,54 % 10.060.568 2,50 € 25.151.420 €

Fusco Ezio 14,01 % 2.366.795 2,50 € 5.916.988 €

PROMA SPA (azioni proprie) 7,45 % 1.258.053 2,50 € 3.145.133 €

Fusco Marco Antonio 7,00 % 1.183.397 2,50 € 2.958.493 €

Fusco Rossella 7,00 % 1.183.397 2,50 € 2.958.493 €

Lear Service (Netherland) B.V. 5,00% 844.854 2,50 € 2.112.135 €

Page 92: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

40

Azionista % Numero azioniValore nominale unitario azioni

Valore nominale azioni

Totali 100 % 16.897.064 42.242.660 €

FONDI PER RISCHI ED ONERI

Il Fondo per Rischi ed Oneri è iscritto tra le passività per complessivi € 593.274 (€ 0 nel precedente esercizio).

I movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Descrizione Saldo inizialeAccantonamenti

dell’esercizioUtilizzi dell’e-

sercizioSaldo finale Variazione

Altri 0 593.274 0 593.274 593.274

Totali 0 593.274 0 593.274 593.274

TFR

Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è iscritto tra le passività per complessivi € 3.518.043 (€ 3.635.149 nel precedente

esercizio).

Tale importo corrisponde all’effettivo debito dell’azienda verso i dipendenti alla data di chiusura dell’esercizio per gli obblighi derivanti

dall’applicazione delle leggi in materia. Gli utilizzi

e gli accantonamenti operati nel corso dell’esercizio trovano sintesi nei prospetti sotto riportati.

Descrizione Saldo inizialeAccantonamenti

dell’esercizioUtilizzi

dell’esercizioSaldo finale Variazione

Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato

3.635.149 883.664 1.000.740 3.518.043 - 117.106

Totali 3.635.149 883.664 1.000.740 3.518.043 - 117.106

Gli utilizzi dell’esercizio sono così composti:

Descrizione Importo

Licenziamenti 70.970

Acconti su TFR 93.204

Imposte 8.252

Previdenza complementare 312.820

Trasferimenti all’Inps 515.494

Totale 1.000.740

Gli utilizzi sono costituiti dalle liquidazioni e dalle anticipazioni erogate nell’esercizio, e dal rigiro della quota TFR destinato a Fondo

Tesoreria INPS e ad altri Fondi.

DEBITI

I debiti sono iscritti nelle passività per complessivi € 87.488.059 (€ 71.086.097 nel precedente esercizio).

La composizione delle singole voci è così rappresentata:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

Debiti verso banche 38.101.343 48.852.367 10.751.024

Acconti 2.694.450 37.000 - 2.657.450

Debiti verso fornitori 23.766.202 29.638.230 5.872.028

Debiti verso imprese controllate 1.559.607 1.758.551 198.944

Debiti verso imprese collegate 1.616.272 1.321.914 -294.358

Debiti tributari 1.454.583 3.823.205 2.368.622

Debiti vs.istituti di previdenza e si-curezza sociale

691.049 699.791 8.742

Altri debiti 1.202.591 1.357.000 154.409

Totali 71.086.097 87.488.059 16.401.962

Il saldo al 31 dicembre 2014 è così suddiviso secondo le scadenze:

Page 93: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

41

Descrizione Entro i 12 mesi Oltre i 12 mesi Oltre i 5 anni Totale

Debiti verso banche 17.986.450 30.865.917 1.548.000 48.852.367

Acconti 37.000 0 0 37.000

Debiti verso fornitori 29.638.230 0 0 29.638.230

Debiti verso imprese controllate 1.758.551 0 0 1.758.551

Debiti verso imprese collegate 1.321.914 0 0 1.321.914

Debiti tributari 3.823.205 0 0 3.823.205

Debiti vs. istituti di previdenza e sicurezza sociale

699.791 0 0 699.791

Altri debiti 1.357.000 0 0 1.357.000

Totali 56.622.142 30.865.917 1.548.000 87.488.059

Qui di seguito vengono riportate le informazioni concernenti le garanzie reali sui beni sociali, ai sensi dell’art. 2427, punto 6 del Codice

Civile:

Descrizione Debiti non assistiti da garanzie reali

Debiti assistiti da garanzie reali Totale

Debiti verso banche 37.245.492 11.606.876 48.852.367

Acconti 37.000 0 37.000

Debiti verso fornitori 29.638.230 0 29.638.230

Debiti verso imprese controllate 1.758.551 0 1.758.551

Debiti verso imprese collegate 1.321.914 0 1.321.914

Debiti tributari 3.823.205 0 3.823.205

Debiti vs.istituti di previdenza e sicurezza sociale

699.791 0 699.791

Altri debiti 1.357.000 0 1.357.000

Totali 75.881.183 11.606.876 87.488.059

La voce debiti verso Banche entro l’esercizio successivo iscritta per complessivi € 17.986.450 è così composta:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

- Mutui bancari 8.786.547 8.406.794 - 379.753

- Altri Finanziamenti a Breve Termine

9.663.901 9.579.656 - 84.245

Totali 18.450.448 17.986.450 - 463.998

La voce debiti verso Banche oltre l’esercizio successivo iscritta per complessivi € 30.865.917 è così composta:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

- Mutui bancari 19.650.895 30.865.917 11.215.022

Totali 19.650.895 30.865.917 11.215.022

In relazione ai mutui, ed ai dettami dell’art 2427 c. n. 6 del C.C. e OIC n. 19 di seguito vengono riportati i principali dati (i dati sono

riportati in euro migliaia):

Contropar-te

GaranziaData di ac-censione

Importo Originario

Scadenza

Importo Residuo al 31.12.2014

(totale)

Importo Residuo al 31.12.2014 (entro 12

mesi)

Importo Residuo al 31.12.2014 (oltre 12

mesi)

Importo Residuo al 31.12.2014

(di cui oltre 5 anni)

MPS --- Agosto 2007 2.084 Giugno 2015 244 244 0 0

MPS Ipoteca Marzo 2011 5.000 Giugno 2019 2.974 623 2.351 0

Unicredit Ipoteca Marzo 2011 4.000 Marzo 2021 2.734 386 2.348 675

Page 94: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

42

MPS Ipoteca Ottobre 2012 4.300 Ottobre 2019 3.688 650 3.038 0

Cariparma Sace Giugno 2013 8.000 Giugno 2020 8.000 731 7.269 873

Banca del Mezzogiorno – MCC

Ipoteca Agosto 2013 2.500 Giugno 2018 2.210 599 1.611 0

MPS Obbligazione Gennaio 2014 5.000 Giugno 2019 4.750 500 4.250 0

Banco Do Brasil

--- Marzo 2014 2.000 Aprile 2015 2.000 2.000 0 0

BPER --- Giugno 2014 2.000 Giugno 2018 1.765 483 1.282 0

Banco di Napoli

Ipoteca Luglio 2014 10.000 Luglio 2019 10.000 2.000 8.000 0

MPS ---Dicembre

20141.000 Giugno 2019 907 190 717 0

TOTALE 39.272 8.406 30.866 1.548

Si segnala che la società allo scopo di coprirsi dal rischio tasso di interesse, ha stipulato con Intesa San Paolo Banco di Napoli:

• un contratto di interest rate swap con nozionale di riferimento 15.000.000 scadenza 2015. Il fair value alla data di bilan-

cio è pari ad € 334.873 a debito per la società;

• un contratto di interest rate swap con nozionale di riferimento 6.000.000 scadenza 2019. Il fair value alla data di bilancio

è pari ad € 41.361 a debito per la società;

• Cariparma, nozionale di riferimento € 8.000.000, scadenza 30/06/2020 e mark to market di € 284.184 a debito per la

società;

• Monte Paschi, nozionale di riferimento € 1.500.000, scadenza 30/06/2019 e mark to market di € 35.501 a debito per la

società.

La voce Acconti, iscritta per complessivi € 37.000 è rappresentativa dell’importo già fatturato relativo ad una commessa in corso.

La voce Debiti verso Fornitori iscritta per complessivi € 29.638.230 è così composta :

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

- Fornitori Italia 21.890.800 22.675.011 784.211

- Fornitori Estero 915.442 1.154.202 238.760

- Fatture da ricevere 959.960 5.809.016 4.849.056

Totali 23.766.202 29.638.230 5.872.028

La voce Debiti verso Imprese Controllate iscritta per complessivi € 1.758.551 è composta da debiti di natura commerciale per €

404.832 e da debiti di natura finanziaria, per € 1.353.719.

La composizione dei debiti di natura commerciale è la seguente:

Descrizione Importo oltre i 5 anni

Proma SSA Srl 99.029 0

Proma Poland 5.928 0

Proma Hispania 25.280 0

Lifi Srl 274.593 0

Totali 404.832 0

La composizione dei debiti di natura finanziaria è la seguente:

Descrizione Importo oltre i 5 anni

Autostamp 1.353.719 0

Totali 1.353.719 0

Page 95: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

43

La voce Debiti verso Imprese Collegate iscritta per complessivi € 1.321.914 è così composta:

Descrizione Importo oltre i 5 anni

Ben Vautier Metalmeccanica Spa

764.309 0

Conti 3 Srl 577 0

PMC Automotive Italia Srl 557.028 0

Totali 1.321.914 0

La voce Debiti Tributari iscritta per complessivi € 3.823.205 è così composta:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

- IRES 630.877 1.907.848 1.276.971

- IRAP 543.864 400.199 - 143.665

- Debiti vs Erario rit. operate lav. subordinato

269.788 257.485 - 12.303

- Debiti vs Erario rit. operate lav. autonomo

10.054 8.008 - 2.046

- IVA 0 1.249.666 1.249.666

Totali 1.454.583 3.823.205 2.368.622

La voce Debiti verso Istituti di previdenza e Sicurezza Sociale iscritta per complessivi € 699.791 è così composta:

Descrizione Saldo Iniziale Saldo Finale Variazione

Debiti verso Inps 667.753 675.568 7.815

Previndai c/contributi 20.544 20.676 129

Debiti verso Inps co.co.co. 2.753 3.551 798

Totale 691.049 699.791 8.741

La voce Altri debiti iscritta per complessivi € 1.357.000 è così composta:

Descrizione Saldo Iniziale Saldo Finale Variazione

Sindacati c/ritenute 8.183 8.161 -22

Dipendenti c/mensilità differite 1.013.310 1.120.868 107.558

Debiti v.so Amministratori e Sindaci

31.957 32.323 366

Debiti diversi 32.897 77.431 44.534

Fondo Cometa 108.039 110.816 2.777

Dipendenti per cessioni del V 8.203 7.402 - 801

Totale 1.202.590 1.357.000 154.411

Page 96: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

44

RATEI E RISCONTI PASSIVI

I ratei e risconti passivi sono iscritti nelle passività per complessivi € 658.176 (€ 661.028 nel precedente esercizio).

La composizione e i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Ratei e risconti passivi:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

Ratei passivi 340.399 365.006 24.607

Risconti passivi 320.629 293.169 -27.460

Totali 661.028 658.176 - 2.852

Composizione dei ratei passivi:

Descrizione Importo

Ratei passivi interessi 365.006

Totali 365.006

Composizione dei risconti passivi:

Descrizione Importo

Risconti passivi L.488 206.433

Risconti passivi L.64 86.736

Totali 293.169

I contributi legge 64 sono riferiti allo stabilimento Proma in San Nicola La Strada.

I contributi legge 488 sono riferiti allo stabilimento della incorporata IRP realizzato in San Nicola La Strada.

GARANZIE, IMPEGNI E RISCHI

Alla data di chiusura dell’esercizio, risultano in essere le seguenti garanzie:

Descrizione Saldo iniziale Saldo finale Variazione

ALTRE GARANZIE DI FIRMA 36.013.739 27.538.275 - 8475.464

- ad altre imprese 36.013.739 27.538.275 - 8475.464

GARANZIE REALI 31.600.000 23.000.000 - 8.600.000

- ad altre imprese 31.600.000 23.000.000 - 8.600.000

Le fideiussioni dirette sono tutte a favore delle società controllate e collegate e sono relative a garanzie prestate dalla Proma Spa ad

istituti di credito per affidamenti bancari.

Le garanzie reali rilasciate a favore di società controllate sono relative ad ipoteche rilasciate a fronte di mutui bancari.

Qui di seguito vengono riportate ulteriori informazioni concernenti gli impegni e gli altri conti d’ordine:

Descrizione Saldo Iniziale Saldo Finale Variazione

IMPEGNI ASSUNTI DALL’IMPRESA 4.058.572 3.774.345 - 284.227

- Altro 4.058.572 3.774.345 - 284.227

In questa voce sono ricomprese le rate a scadere dei beni acquistati in leasing.

Informazioni sul Conto Economico

RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI

In relazione a quanto disposto dall’art. 2427, punto 10 del Codice Civile viene esposta nei seguenti prospetti la ripartizione dei ricavi

per categorie di attività e per aree geografiche:

Page 97: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

45

Suddivisione delle vendite e delle prestazioni per categorie di attività:

Descrizione Periodo Precedente Periodo Corrente Variazione

Vendite prodotti finiti 97.125.817 95.493.601 -1.632.216

Vendite attrezzature 2.895.083 15.857.314 12.962.231

Vendite servizi 3.109.565 3.907.852 798.287

Vendite materie prime 2.200.488 1.183.477 -1.017.011

Vendite sfridi di lavorazione 5.108.461 5.308.981 200.520

Vendite diverse 57.990 26.395 -31.595

Totali 110.497.403 121.777.620 11.280.216

Suddivisione delle vendite e delle prestazioni per aree geografiche:

Descrizione Periodo Precedente Periodo Corrente Variazione

Italia 87.588.650 100.057.011 12.468.361

Altri paesi U.E. 13.172.641 13.695.047 522.406

Resto d’Europa 9.736.108 8.025.562 -1.710.546

Totali 110.497.403 121.777.620 11.280.221

ALTRI RICAVI E PROVENTI

Gli altri ricavi e proventi sono iscritti nel valore della produzione del conto economico per complessivi € 272.548 (€ 69.768 nel prece-

dente esercizio).

La composizione delle singole voci è così costituita:

Descrizione Periodo Precedente Periodo Corrente Variazione

Plusvalenze ordinarie 0 210.477 210.477

Altri ricavi e proventi 37.614 34.612 -3.002

Contributi in conto esercizio 32.154 27.459 -4.695

Totali 69.768 272.548 202.780

COSTI PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCI

I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono iscritti nei costi della produzione del conto economico per complessivi

€ 75.995.712 (€ 71.223.152 nel precedente esercizio).

La composizione delle singole voci è così costituita:

Descrizione Periodo Precedente Periodo Corrente Variazione

- Materie prime 54.092.955 53.203.847 -889.108

- Semilavorati 5.405.543 13.226.792 7.821.249

- Prodotti finiti 9.859.935 7.863.429 -1.996.506

- Materiali di consumo 1.098.257 1.051.741 -46.516

- Materiali di manutenzione 180.077 134.064 -46.013

- Imballi 156.410 125.613 -30.797

- Cancelleria 56.355 38.744 -17.611

- Carburanti e lubrificanti 59.288 67.753 8.465

- Altri 314.333 283.729 -30.604

Totali 71.223.152 75.995.712 4.772.560

SPESE PER SERVIZI

Le spese per servizi sono iscritte nei costi della produzione del conto economico per complessivi € 14.333.686 (€ 14.329.228 nel

precedente esercizio).

La composizione delle singole voci è così costituita:

Page 98: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

46

Descrizione Periodo Precedente Periodo Corrente Variazione

Trasporti 2.754.993 2.607.466 -147.527

Lavorazioni esterne 5.549.631 5.717.008 167.377

Energia elettrica 1.407.947 1.335.745 -72.202

Gas 188.860 172.270 -16.590

Acqua 8.020 11.983 3.963

Spese di manutenzione e riparazione

505.600 394.007 -111.593

Servizi e consulenze tecniche 984.876 1.773.594 788.718

Compensi agli amministratori 430.000 449.967 19.967

Prestazioni assimilate al lavoro dipendente

300.260 265.702 -34.558

Spese telefoniche 347.816 273.065 -74.751

Assicurazioni 260.633 248.305 -12.328

Altri 1.590.592 1.084.574 -506.018

Totali 14.329.228 14.333.686 4.458

SPESE PER GODIMENTO BENI DI TERZI

Le spese per godimento beni di terzi sono iscritte nei costi della produzione del conto economico per complessivi € 2.317.621 (€

2.404.766 nel precedente esercizio).

La composizione delle singole voci è così costituita:

Descrizione Periodo Precedente Periodo Corrente Variazione

Affitti e locazioni 998.657 982.981 -15.676

Canoni di leasing beni mobili 1.406.109 1.334.640 -71.469

Totali 2.404.766 2.317.621 -87.145

COSTO DEL PERSONALE

Il costo del personale iscritto per € 16.777.819 (€ 16.113.775 nel precedente esercizio) registra un incremento nell’esercizio di €

664.044. Tale variazione, è sostanzialmente da ricondurre al maggior numero di ore lavorate nel corso dell’esercizio visto l’incremento

di fatturato registrato.

ONERI DIVERSI DI GESTIONE

Gli oneri diversi di gestione sono iscritti nei costi della produzione del conto economico per complessivi € 473.780 (€ 301.813 nel

precedente esercizio).

La composizione delle singole voci è così costituita:

Descrizione Periodo Precedente Periodo Corrente Variazione

Imposte di bollo 4.689 5.805 1.116

IMU 160.057 178.547 18.490

Diritti camerali 4.392 4.278 -114

Minusvalenze ordinarie 894 0 -894

Altri oneri di gestione 131.782 285.150 153.369

Totali 301.813 473.780 171.967

INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI

In relazione a quanto disposto dall’art. 2427, punto 12 del Codice Civile viene esposta nel seguente prospetto la suddivisione della

voce “interessi ed altri oneri finanziari”:

Descrizione Relativi a prestiti obbligazionari

Relativi a debiti verso banche Altri Totale

Altri 0 2.476.814 774.249 3.251.063

Totali 0 2.476.814 774.249 3.251.063

Page 99: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

47

Gli interessi relativi a debiti verso banche sono così composti:

Descrizione Importo

Interessi passivi su finanziamenti a breve 69.600

Interessi passivi su finanziamenti a lungo termine 1.758.888

Interessi passivi su derivati 648.326

Totali 2.476.814

Gli interessi verso Altri sono così composti:

Descrizione Importo

Interessi passivi di factoring 625.705

Interessi passivi diversi 148.544

Totali 774.249

UTILI E PERDITE SU CAMBI

Qui di seguito vengono riportate le informazioni concernenti la suddivisione degli utili e delle perdite su cambi derivanti dalla valuta-

zione di fine esercizio rispetto a quelli effettivamente realizzati:

Descrizione Parte realizzata Parte valutativa Totale

Utili su cambi 266 0 266

Perdite su cambi 686 0 686

PROVENTI STRAORDINARI

In relazione a quanto disposto dall’art. 2427, punto 13 del Codice Civile il seguente prospetto riporta la composizione dei proventi

straordinari:

Descrizione Periodo Precedente Periodo Corrente Variazione

Sopravvenienze attive 228.908 379.296 150.388

Totali 228.908 379.296 150.388

Le sopravvenienze attive si riferiscono per:

• 134 € migliaia circa, a note di variazione ricevute da fornitori e/o clienti relative ad anni precedenti;

• 10 € migliaia circa, ad imposte relative ad esercizi precedenti;

• 235 € migliaia circa, ad un rimborso Ires per Irap indeducibile relativo agli anni 2004 - 2007.

ONERI STRAORDINARI

In relazione a quanto disposto dall’art. 2427, punto 13 del Codice Civile il seguente prospetto riporta la composizione degli oneri

straordinari:

Descrizione Periodo Precedente Periodo Corrente Variazione

Sopravvenienze passive 295.950 322.520 26.570

Totali 295.950 322.520 26.570

Le sopravvenienze passive si riferiscono per:

• 81 € migliaia circa, ad incentivo all’esodo corrisposto ai dipendenti;

• 131 € migliaia circa, ad imposte relative ad esercizi precedenti;

• 110 € migliaia circa, a note variazione nei confronti di clienti e fornitori.

Page 100: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

48

IMPOSTE SUL REDDITO

La composizione delle singole voci è così rappresentata:

Descrizione Imposte correnti Imposte differite Imposte anticipate Proventi (Oneri) trasparenza

IRES 911.163 0 -4.637 0

IRAP 711.609 0 -813 0

Totali 1.622.772 0 -5.450 0

DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE IRES

UTILE DI ESERCIZIO 2014 3.792.236

VARIAZIONI IN AUMENTO

IRES 911.163

IRAP 711.609

DIVIDENDI 83.861

ASSICURAZIONI AUTOVETTURE 7.345

TASSE POSSESSO AUTOVETTURE 1.029

MANUTENZIONE AUTOVETTURE 18.161

CARBURANTI AUTOVETTURE 51.812

TELEFONI CELLULARI 11.581

SPESE DI RAPPRESENTANZA 15.697

SVALUTAZIONE CREDITI NON DEDUCIBILI 404.934

EROGAZIONI LIBERALI 5.310

LEASING AUTOVETTURE 8.945

FITTO AUTOVETTURE 31.599

AMM.TO AUTOVETTURE 335

OMAGGI 36.672

IMPOSTE E TASSE INDEDUCIBILI 98.851

COSTI INDEDUCIBILI 28.395

QUOTE ASSOCIATIVE 2014 NON PAGATE 2.500

PERDITE SU PARTECIPAZIONI 4.124.881

ACCANTONAMENTO A FONDO RISCHI FUTURI 593.274

TARI NON PAGATA NEL 2014 16.420

SOPRAVVENIENZE PASSIVE INDEDUCIBILI 241.498

MULTE PENALI SANZIONI 56.994

IMU 154.831

CANONI LEASING 11.369

IMPOSTE ANTICIPATE 5.450

TOTALE 7.634.516

VARIAZIONI IN DIMINUZIONE

15% IMU SU IMMOBILI STRUMENTALI 23.225

TARSU 2013 PAGATA NEL 2014 11.158

ALTRE VOCI 3.443

RIVALUTAZIONE PARTECIPAZIONI 6.772.828

SOPRAVVENIENZE ATTIVE NON IMPONIBILI 245.380

10% IRAP VERSATA NEL 2014 84.595

PREVIDENZA COMPLEMENTARE 34.531

QUOTE ASSOCIATIVE 2013 PAGATE NEL 2014 2.097

AMMORTAMENTO FABBRICATI 16.863

IRAP SU DIPENDENTI 711.607

TOTALE 7.905.727

Page 101: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

49

IMPONIBILE 3.521.025

- perdite esercizi precedenti

ACE -207.709

IMPONIBILE IRES 3.313.316

IRES 27,5% 911.163

DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE IRAP

RICAVI DELLE VENDITE E PRESTAZIONI 121.777.620

VARIAZIONE DELLE RIMANENZE -2.598.472

INCREMENTI DI IMMOBIL.PER LAVORI INT. 0

ALTRI RICAVI E PROVENTI 272.548

TOTALE COMPONENTI POSITIVI 119.451.696

 

COSTI PER MATERIE PRIME 75.995.712

COSTI PER SERVIZI 14.333.686

COSTI PER GODIMENTO BENI DI TERZI 2.317.621

AMMORTAMENTO IMM. MATERIALI 2.620.503

AMMORTAMENTO IMM. IMMATERIALI 482.905

VARIAZIONI DELLE RIMANENZE 393.240

ONERI DIVERSI DI GESTIONE 473.780

TOTALE COMPONENTI NEGATIVI 96.617.446

 

PRESTAZIONI OCCASIONALI/ASSOCIATI/COLL. 715.669

INTERESSI SU CANONI LEASING 124.393

IMU 154.831

ALTRE VARIAZIONI IN AUMENTO 204.141

TOTALE VARIAZIONI IN AUMENTO 1.199.034

 

ALTRE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE 1.333.807

TOTALE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE 1.333.807

 

Valore della produzione Lorda 22.699.477

DEDUZIONI ART. 11 7.583.076

Valore della produzione Netta 15.116.402

IMPONIBILE IRAP 15.116.402

IRAP 3,90% 139.221

IRAP 4,82% 47.608

IRAP 4,97% 524.777

TOTALE IRAP 711.607

Page 102: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

50

Altre Informazioni

OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA

Qui di seguito vengono riportate le informazioni concernenti le operazioni di locazione finanziaria, ai sensi dell’art. 2427, punto 22 del

Codice Civile:

31 DICEMBRE 2014

A) ATTIVITA’ - contratti in corso  

a) valore dei beni alla fine dell’esercizio precedente 7.734.942

b) fondo ammortamento beni in leasing alla fine dell’esercizio precedente - 4.128.872

Valore netto dei beni in leasing alla fine dell’esercizio precedente 3.605.800

c) beni acquistati nell’esercizio 1.016.000

d) beni riscattati nell’esercizio Costo storico 0

d) beni riscattati nell’esercizio Fondo ammortamento 0

e) quote d’ ammortamento di competenza dell’esercizio - 1.195.143

f) rettifiche e riprese di valore -

   

Valore dei beni in leasing al termine dell’esercizio in corso 8.750.672

Fondo ammortamento virtuale - 5.324.015

   

Totale A) 3.426.657

   

B) BENI RISCATTATI  

Maggior valore dei beni riscattati, determinato secondo la metodologia finanziaria, rispetto al loro valore netto contabile alla fine dell’esercizio

0

   

Totale B) 0

   

C) PASSIVITA’  

Debiti impliciti alla fine dell’esercizio precedente 3.343.598

di cui scadenti nell’esercizio successivo 948.784

di cui scadenti oltre l’esercizio successivo 2.394.814

   

+ Debiti impliciti sorti nell’esercizio 812.800

- Riduzioni per rimborso delle quota capitale - 1.017.373

- Riduzioni per riscatti nel corso dell’esercizio -

   

C) Debiti impliciti alla fine dell’esercizio 3.139.026

   

D) effetto complessivo lordo alla fine dell’esercizio (A+B-C) 287.631

E) effetto fiscale 139.901

F) effetto sul patrimonio netto a fine esericizio 427.532

   

   

CONTO ECONOMICO  

Storno canoni su operazioni di leasing finanziario 1.277.719

Rilevazione quote di ammortamento su contratti in essere - 1.195.143

Storno quote di ammortamento su beni riscattati 65.747

Rilevazione onere finanziario su operazioni in leasing - 135.497

Rettifiche/riprese su beni in leasing -

Effetto sul risultato ante imposte 12.826

Rilevazione effetto fiscale - 4.145

Effetto su risultato dell’esercizio 8.681

Page 103: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

51

COMPOSIZIONE DEL PERSONALE

Qui di seguito vengono riportate le informazioni concernenti il personale, ai sensi dell’art. 2427, punto 15 del Codice Civile:

DescrizioneNumero

dipendenti iniziali

Assunzioni nell’esercizio

Dimissioni / licenziamenti nell’esercizio

Passaggi di ca-tegoria +/(-)

Numero dipendenti

finali

Dirigenti 7 1 0 0 8

Quadri 4 0 0 0 4

Impiegati 67 7 0 0 74

Operai 382 10 21 0 371

Totale 460 18 21 0 457

COMPENSI AGLI ORGANI SOCIALI

Qui di seguito vengono riportate le informazioni concernenti gli amministratori ed i sindaci, ai sensi dell’art. 2427, punto 16 del Codice

Civile:

Descrizione Periodo Precedente Periodo Corrente Variazione

Collegio Sindacale 31.957 31.957 0

Organo amministrativo 430.000 430.000 0

Totali 461.957 461.957 0

COMPENSI SOCIETÀ DI REVISIONE PER LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI

Descrizione Periodo Corrente

PricewaterhouseCoopers SpA 82.500

Totali 82.500

SITUAZIONE FINANZIARIA

Di seguito è stato esposto il rendiconto finanziario dell’esercizio 2014 della Proma Spa che evidenzia un cash-flow negativo di €

161.725. Per una più completa comprensione dell’andamento finanziario si rinvia a quanto esposto nel bilancio consolidato. In ogni

caso la capacità di far fronte all’indebitamento complessivo ed ai relativi oneri finanziari futuri, valutato anche con riguardo alla posi-

zione complessiva del gruppo, è assicurata dal cash flow atteso nei prossimi esercizi.

31/12/2014 31/12/2013

     

Utile Netto 3.792.236 3.913.294

Svalutazioni ed ammortamenti e costi non monetari 2.386.936 2.014.112

     

+ FLUSSO DEL CAPITALE CIRCOLANTE 6.179.172 5.927.406

     

+ / - Crediti 421.813 3.904.259

+ / - Rimanenze 3.543.684 189.554

     

+ / - Debiti di natura commerciale 5.648.086 3.522.651

Variaz Fondo TFR e Fondi per Rischi ed Oneri - 980.373 -1.483.309

     

FLUSSO FINANZIARO OPERATIVO 8.633.210 6.133.155

     

= FLUSSO DI CASSA DELLA GESTIONE CORRENTE 14.812.382 12.060.561

     

incr. / (decr.) immobilizzazioni materiali - 4.175.403 - 4.575.193

incr. / (decr.) immobilizzazioni immateriali - 688.842 - 783.288

Page 104: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

52

31/12/2014 31/12/2013

incr. / (decr.) immobilizzazioni finanziarie - 15.378.016 - 8.469.801

incr. / (decr.) investimenti finanziari nel circolante - 4.982.869 2.497.890

     

INVESTIMENTI / DISMISSIONI ( - / + ) -25.225.131 - 11.330.392

     

Banche a breve termine -463.998 284.171

Banche a medio lungo termine 11.215.022 8.413.453

Variazione di capitale e riserve - 500.000 - 500.000

     

FABBISOGNO / FLUSSO FINANZIARIO NON OPERATIVO ( - /+ ) 10.251.024 8.197.624

     

= VARIAZIONE DISPONIBILITA’ IMMEDIATA (cash flow) - 161.725 8.927.793

     

+ DISPONIBILITA’ MONETARIA INIZIALE 9.397.463 469.670

     

= DISPONIBILITA’ FINALE 9.235.738 9.397.463

Il presente bilancio rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico

dell’esercizio e corrisponde alle scritture contabile.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE:

PINO NICOLA GIORGIO Presidente

FUSCO EZIO Consigliere Delegato

CAVALLO GIUSEPPE MARINO Consigliere

FUSCO MARCO ANTONIO Consigliere

LOMBARDI VINCENZO Consigliere

NUNZIATA VINCENZO Consigliere

PINO LUCA Consigliere

Page 105: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

53

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE

Page 106: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

54

Page 107: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

55

Page 108: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

56

Page 109: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

57

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO D’ESERCIZIO

AL 31 DICEMBRE 2014

Page 110: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

58

Page 111: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

59

Page 112: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

60

Page 113: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

61

Page 114: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

62

Page 115: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

63

Page 116: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

64

Page 117: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

65

Page 118: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

53

ALLEGATO II

Bilancio consolidato del Gruppo relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 e relativa certificazione

Page 119: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

PROMA SPABILANCIO CONSOLIDATO

ANNO 2014

Page 120: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le
Page 121: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2014 Pag 5

BILANCIO E NOTA INTEGRATIVA AL 31 DICEMBRE 2014 Pag 15

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE Pag 45(art. 14 del Dlgs. 27 gennaio 2010, n°39)

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALEALL’ASSEMBLEA DEI SOCI Pag 49

INDICE

Page 122: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

4

Page 123: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

5

PROMA SpA Sede in SAN NICOLA LA STRADA - V.LE CARLO III I TRAVERSA,

Capitale Sociale versato € 42.242.660,00 Registro imprese di CASERTA n. REA 0128292

Partita IVA: 01872610611 Codice Fiscale: 01872610611

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31/12/2014

Gli importi sono espressi in euro migliaia

Signori Azionisti,

il bilancio consolidato che sottoponiamo al vostro esame, evidenzia un utile di € migliaia 5.216.

Ai sensi di quanto disposto dall’art. 2364, comma 2 del Codice Civile, ed in conformità con le previsioni statutarie, ci si è avvalsi del

maggior termine di 180 giorni per l’approvazione del Bilancio.

Le ragioni che hanno determinato il ricorso a tale maggior termine, sono da individuare nelle tempistiche di ottenimento dei dati dalle

consociate estere, sottoposte a diverse disposizioni di legge.

Andamento del settore

Come Vi è noto il vostro gruppo opera nel settore “Automotive” e svolge attività di stampaggio ed assemblaggio di particolari in lamiera

e di strutture sedili per le autovetture delle principali Case automobilistiche mondiali.

Tale settore è stato caratterizzato, nell’ultimo quinquennio, da un forte calo delle vendite che solo a partire dalla fine del 2013 ha

registrato, a livello globale, una leggera inversione di tendenza. Nel 2014 si è registrato un incremento della domanda di autovetture del

3,4%, mentre per i veicoli commerciali leggeri, l’incremento della domanda è stato pari al 2,1%, con una crescita media complessiva

del 3,0% rispetto al 2013. In particolare le immatricolazioni globali di autovetture e veicoli commerciali leggeri nel 2014 sono state pari

a 88,2 mil. a fronte di immatricolazioni registrate nel 2013 per 85,6 mil.; per una migliore comprensione delle variazioni intervenute

nelle singole aree geografiche, si veda la tabella di seguito:

REGIONEAUTOVETTURE VEICOLI COMMERCIALI LEGGERI TOTALE

2014 2013 VAR. % 2014 2013 VAR. % 2014 2013 VAR. %

EUROPE 28 + EFTA 13.013.515 12.343.996 5,4% 1.922.048 1.791.626 7,3% 14.935.563 14.135.622 5,7%

RUSSIA, TURCHIA E ALTRI EUROPA

3.046.628 3.597.858 -15,3% 498.776 609.510 -18,2% 3.545.404 4.207.368 -15,7%

NAFTA 9.188.369 9.039.173 1,7% 10.719.346 9.725.335 10,2% 19.907.715 18.764.508 6,1%

AMERCIA CENTRALE E MERIDIONALE

3.990.911 4.515.653 -11,6% 1.581.383 1.754.663 -9,9% 5.572.294 6.270.316 -11,1%

ASIA - OCEANIA E MEDIO ORIENTE

34.506.093 32.136.415 7,4% 8.073.398 8.442.207 -4,4% 42.579.491 40.578.622 4,9%

CINA 19.700.569 17.927.730 9,9% 3.791.324 4.056.349 -6,5% 23.491.893 21.984.079 6,9%

AFRICA 1.230.518 1.224.855 0,5% 469.103 460.288 1,9% 1.699.621 1.685.143 0,9%

TOTALE 64.976.034 62.857.950 3,4% 23.264.054 22.783.629 2,1% 88.240.088 85.641.579 3,0%

Page 124: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

6

Andamento della gestione

La gestione del gruppo ha registrato un incremento del valore della produzione da € migliaia 276.901 del 2013 ad € migliaia 317.756

del 2014, con una variazione positiva di € migliaia 40.855, pari a circa il 14,75%. L’incremento è attribuibile all’avvio delle nuove

commesse che il gruppo ha acquisito nel corso degli ultimi esercizi, nelle diverse regioni in cui opera.

I costi della produzione, hanno registrato un incremento meno che proporzionale rispetto alla variazione del valore della produzione,

passando da € migliaia 264.738 del 2013 ad € migliaia 299.371 del 2014, con un incremento del 13,08%. Il margine operativo lordo

passa da € migliaia 25.418 del 2013 ad € migliaia 34.013 del 2014, passando dal 9,17% al 10,70% registrando un incremento in

termini percentuali rispetto al 2013 del 1,53%.

Da quanto sopra esposto emerge chiaramente che nel 2014 il gruppo ha registrato sia un incremento del valore della produzione

superiore rispetto all’andamento del mercato ed un miglioramento della marginalità, attestandosi su valori ottimali rispetto ai

comparable di mercato. Tutto questo è il risultato di un’attenta strategia di crescita e di un robusto controllo dei costi, nonostante gli

importanti avviamenti, sia in Europa che in sud America.

Al fine di consentire taluni necessari approfondimenti ed in ogni caso per una migliore rappresentazione della situazione gestionale di

gruppo, nelle tabelle che seguono sono riportati gli schemi di bilancio riclassificati e taluni indici di bilancio con raffronto con l’esercizio

precedente.

Schemi di Bilancio Riclassificati e principali indici di bilancio

(dati in € migliaia)

2014

CAPITALE FISSO (I)

117.318

Immobilizzazioni Immateriali

7.340  

 

 

 

 

 

 

Patrimonio Netto (N)

74.648CAPITALE

PERMANENTE (P)134.708

Capitale Proprio

(N)74.648

Immobilizzazioni Materiali

93.622Passività

consolidate60.060

Capitale di Terzi

(T)216.638

Immobilizzazioni Finanziarie (*)

16.356

Passività Correnti (Pc)

156.578CAPITALE

CORRENTE (Pc)156.578CAPITALE

CIRCOLANTE ( C )

173.968

Rimanenze 39.593

Liquidità differite (Ld)

121.817

Liquidità immediate (Li)

12.558

Totale Impieghi (K) 291.286 Totale Fonti (K) 291.286

(*) la voce non comprende i crediti immobilizzati esigibili entro l’esercizio successivo

2013

CAPITALE FISSO (I)

106.548

Immobilizzazioni Immateriali

7.323  

 

 

 

 

 

 

Patrimonio Netto (N)

71.713CAPITALE

PERMANENTE (P)123.599

Capitale Proprio

(N)71.713

Immobilizzazioni Materiali

86.477Passività

consolidate51.886

Capitale di Terzi

(T)188.984

Immobilizzazioni Finanziarie (*)

12.748

Passività Correnti (Pc)

137.098CAPITALE

CORRENTE (Pc)137.098CAPITALE

CIRCOLANTE ( C )

154.149

Rimanenze 44.656

Liquidità differite (Ld)

91.220

Liquidità immediate (Li)

18.273

Totale Impieghi (K) 260.697 Totale Fonti (K) 260.697

(*) la voce non comprende i crediti immobilizzati esigibili entro l’esercizio successivo 

CONTO ECONOMICO A VALORE AGGIUNTO 31/12/2014 31/12/2013 Variazione

Valore della produzione (V) 317.756 276.901 40.855

- Costi esterni 232.256 204.061 28.195

Valore Aggiunto 85.499 72.840 12.660

- Costo del lavoro 51.487 47.422 4.065

Margine Operativo Lordo 34.013 25.418 8.595

Page 125: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

7

CONTO ECONOMICO A VALORE AGGIUNTO 31/12/2014 31/12/2013 Variazione

- Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti 15.628 13.255 2.373

Risultato Operativo (EBIT) 18.385 12.163 6.222

+/- Risultato della gestione accessoria - 88 34 - 122

+/- Risultato della gestione finanziaria - 6.975 -5.683 - 1.292

Risultato Corrente 11.321 6.513 4.807

+/- Componenti straordinarie nette - 730 -320 - 410

Risultato prima delle imposte 10.591 6.193 4.397

- Imposte sul reddito - 5.374 -3.240 - 2.134

Risultato netto (RN) 5.216 2.953 2.263

Di seguito si riportano alcuni indici determinati sulla base dei dati di bilancio:

Indicatori 31/12/2014 31/12/2013

Peso delle immobilizzazioni (I/K) 40,28 % 40,87%

Peso del capitale circolante (C/K) 59,72 % 59,13%

Peso del capitale proprio (N/K) 25,63 % 27,51%

Peso del capitale di terzi (T/K) 74,37 % 72,49%

Margine di Struttura (N-I) - 42.670 - 34.834

Capitale Circolante Netto (C-Pc) 17.390 17.052

Indice di disponibilità (C/Pc) 1,11 1,12

Indice di liquidità ((Li + Ld)/Pc) 0,86 0,80

Indice di copertura del capitale fisso (N/I) 0,64 0,67

ROE (Rn/N) 6,99 % 4,12%

ROI (EBIT/Ko) 6,31 % 4,67%

ROS (EBIT/V) 5,79 % 4,39%

Turnover (V/K) 1,09 1,06

Indicatori 31/12/2014 31/12/2013

Giorni medi giacenza scorte materie prime 36,27 41,56

Giorni medi giacenza scorte semilavorati + prodotti finiti 23,54 23,51

Giorni medi incasso crediti commerciali 90,45 90,57

Giorni medi pagamento debiti commerciali 129,71 128,84

Analisi dello Stato Patrimoniale – Finanziario – Economico

Le tabelle sopra riportate sono state predisposte riclassificando lo stato patrimoniale al 31 dicembre 2014, in ragione della scadenza

degli impieghi e delle fonti ed il conto economico in termini funzionali. Dall’analisi delle stesse si rileva che, nonostante gli importanti

investimenti operati nel corso dell’esercizio, in parte in avviamento, la struttura finanziaria del gruppo risulta essere ampiamente

equilibrata e che si presta forte attenzione alla correlazione temporale tra fonti ed impieghi. Infatti le fonti di finanziamento a medio

lungo termine coprono ampiamente il fabbisogno necessario per il capitale fisso immobilizzato.

MARGINE DI STRUTTURA

Il Margine di Struttura Primario indica la capacità del Patrimonio Netto a finanziare l’attivo immobilizzato. Il gruppo esprime un Margine

di Struttura Primario negativo pari a € migliaia 42.670, nel 2013 tale indice era negativo per € migliaia 34.834.

Tale situazione, che denota un incremento del valore delle immobilizzazioni in misura superiore rispetto al Patrimonio Netto, è correlata

sia agli investimenti atti a consentire la finalizzazione delle nuove produzioni nelle società esistenti, sia all’acquisizione o costituzione

di nuove realtà industriali in Europa e nel mondo; gli stessi, non essendo ancora a regime, non stanno rilasciando corrispondenti

effetti a conto economico e, di conseguenza, al patrimonio netto di Gruppo. Al fine di valutare la capacità del Gruppo di far fronte,

sia attraverso i mezzi propri disponibili che attraverso fonti di finanziamento durature, agli investimenti a medio e lungo periodo, è

necessario analizzare l’andamento del margine di struttura secondario, che rimane ampiamente positivo, passando da € migliaia

17.052 del 2013 ad € migliaia 17.390 del 2014. Dall’analisi di questo indicatore, si può dedurre che il gruppo a fronte di investimenti

rilevanti operati nel periodo, ha avuto la capacità di correlare correttamente le fonti di finanziamento rispetto agli impieghi ed altresì

che il sistema finanziario ha supportato lo stesso nella realizzazione degli investimenti individuati.

Page 126: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

8

CAPITALE CIRCOLANTE NETTO

La seconda correlazione da tenere in esame è il Capitale Circolante Netto (CCN). Questo indice deve essere maggiore o uguale a

zero, ossia le attività correnti devono coprire l’intero ammontare delle passività correnti, anche se l’analisi di questo valore deve essere

completata con l’analisi della liquidità differita per verificare che non ci siano situazioni critiche. Il CCN segnala, dunque, se e in che

misura, se positivo, gli investimenti in attesa di realizzo nell’esercizio e le liquidità sono capienti rispetto agli impegni finanziari di breve

termine.

Il gruppo ha un capitale circolante netto pari a € migliaia 17.390 nel 2014; nell’esercizio precedente è stato pari a € migliaia 17.052. I

valori sono sostanzialmente stabili; questo denota una particolare attenzione nel bilanciare le fonti e gli impieghi in ragione della loro

durata.

INDICE DI DISPONIBILITà E INDICE DI LIqUIDITà

L’indice di disponibilità, o current ratio, è pari a 1,11. Tale indice esprime, idealmente, in che misura gli investimenti destinati a

trasformarsi a breve in moneta sono sufficienti, se l’indice è maggiore di 1, ad assicurare il tempestivo e conveniente pagamento

dei debiti correnti, in assenza di altri flussi monetari. L’indice di disponibilità mette in evidenza un’ottima situazione sotto il profilo

finanziario. La solvibilità del gruppo è più che adeguata, consentendo di coprire gli impegni di pagamento a breve termine.

Nell’esercizio precedente tale indice era pari a 1,12. La variazione intervenuta è da riferire principalmente oltre che ai rilevanti

investimenti in essere per conto dei clienti, che troveranno manifestazione numeraria nel corso del 2015, all’incremento di fabbisogno

finanziario registrato dal working capital, per effetto dell’avviamento di nuove produzioni.

Il secondo indice di breve periodo è il c.d. indice di liquidità o acid ratio. Esso esprime, idealmente, in che misura gli investimenti

destinati a trasformarsi più facilmente e rapidamente a breve in moneta sono sufficienti o insufficienti ad assicurare il tempestivo e

conveniente pagamento dei debiti correnti, in assenza di altri flussi monetari. Rispetto all’indice di disponibilità, l’indice di liquidità non

considera le rimanenze di magazzino, in quanto si ritiene siano di più difficile liquidabilità rispetto alle attività a breve e alle liquidità

immediate.

L’indice assume nel gruppo il valore di 0,86, ad indicare un ottimo grado di liquidità.

Nell’esercizio precedente tale indice era pari a 0,80.

Per completare l’analisi dell’indice di disponibilità e comprenderne la variazione, oltre a tener conto dell’indice di liquidità, bisogna

tener conto della durata del capitale circolante netto operativo (calcolato come rapporto tra il CCN ed il valore della produzione), che

passa da circa 22,5 giorni del 2013 a circa 20 giorni nel 2014.

ROE

Il ROE, ai fini dell’analisi della redditività di gruppo, è l’indice capostipite. Esprime il tasso di rendimento, al netto delle imposte, del

capitale proprio. Rappresenta un indicatore di sintesi della convenienza ad investire, in qualità di azionista, nel gruppo. Tale indicatore

può essere confrontato con i tassi del mercato dei titoli; infatti, dovrebbe essere più alto del tasso di rendimento degli investimenti in

titoli “sicuri” in quanto, nella percezione dell’investitore, si dovrebbe assicurare un compenso per il rischio. Il ROE risulta adeguato per

il settore di appartenenza. Tale situazione evidenzia un buon andamento della gestione in quanto si è in grado di assicurare una buona

remunerazione ai mezzi propri investiti nel gruppo. L’andamento dell’indice segnala, inoltre, che gli indirizzi della gestione impartiti

dalla direzione appaiono ottimi sotto il profilo dell’efficienza ed efficacia.

Il ROE per il 2014 è pari al 6,99%, nel 2013 era pari al 4,12%.

ROI

Tale indice esprime il rendimento degli investimenti in assets del gruppo, indipendentemente dalle modalità del loro finanziamento.

In altri termini, indica il flusso di reddito operativo prodotto ogni 100 euro di capitale complessivamente investito nel gruppo. Segnala,

inoltre, il grado di efficienza ed efficacia nell’impiego del capitale. Si rileva un ROI elevato per il settore di appartenenza, dunque, una

gestione di gruppo adeguata. Tanto più alto è questo indice quanto più efficiente ed efficace è la gestione.

Il ROI per il 2014 è pari al 6,31%, nel 2013 era pari al 4,67%.

ROS

Tale indice è il rapporto tra risultato operativo caratteristico e ricavi netti di vendita. Esprime quanto i ricavi di vendita remunerano i

costi della gestione caratteristica. Insieme al ROI e al turnover del capitale investito costituisce uno dei tre lati del cd. “triangolo Du

Pont”. Infatti ROS × turnover = ROI. Si rileva un ROS positivo e superiore alla media di settore. Tale situazione evidenzia una gestione

Page 127: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

9

del gruppo equilibrata. I ricavi di vendita sono in grado di coprire i costi operativi e di generare un margine destinato alla copertura

dei costi promananti dalle altre aree gestionali.

Il ROS per il 2014 è pari al 5,79%, nel 2103 era pari al 4,39 %.

TURNOVER

Tale indice è il rapporto tra ricavi netti di vendita e capitale investito (ovvero il ricavo medio per unità di capitale investito). Viene

assimilato ad un indice di rotazione degli investimenti, esprime quanto gli investimenti “ritornano” mediante i ricavi di vendita.

Il Turnover per il 2014 è pari a 1,09, nel 2013 era pari a 1,06.

GIORNI MEDI GIACENZA SCORTE MATERIE PRIME, SEMILAVORATI E PRODOTTI FINITI

Il tempo di giacenza delle scorte è pari a 36,27 giorni per le materie prime e 23,54 per i prodotti finiti. Tale indice esprime, in termini

di numero di giorni, la durata media di permanenza in magazzino delle scorte. L’indice segnala, dal punto di visto tecnico-logistico,

la velocità di attraversamento del processo produttivo, dal punto di vista finanziario la rapidità/lentezza con la quale la detenzione

delle scorte “impegna” mezzi finanziari prima che quelle scorte siano cedute, direttamente o indirettamente, sul mercato. I valori di

riferimento per questo indice sono, in linea di principio, specifici per ciascun gruppo di aziende e dipendono fortemente da variabili quali

gli usi commerciali, la forza contrattuale delle parti, il settore, le caratteristiche del processo distributivo, la congiuntura economica. Il

numero dei giorni di durata del magazzino viene determinato confrontando il valore medio del magazzino (pari alla media aritmetica

del valore delle rimanenze alla fine dell’anno x ed x-1) e le vendite giornaliere. L’attitudine segnaletica dell’indice consiglia di operare

un confronto con gruppi di aziende dello stesso settore e in termini orizzontali nel tempo.

GIORNI MEDI DI INCASSO CREDITI COMMERCIALI

Il tempo di dilazione concessa ai clienti è pari a 90,45 giorni. Tale indice esprime, in termini di numero di giorni, la durata media delle

dilazioni di pagamento concesse ai clienti. I valori di riferimento per questo indice sono, in linea di principio, specifici per ciascun

gruppo di aziende e dipendono fortemente da variabili quali gli usi commerciali, la forza contrattuale delle parti, il settore, l’estensione

geografica dei mercati serviti, la congiuntura economica. Il numero dei giorni di dilazione mediamente accordato ai clienti viene

determinato confrontando i crediti commerciali medi (pari alla media aritmetica dei crediti commerciali alla fine dell’anno x ed x-1) e le

vendite giornaliere. L’attitudine segnaletica dell’indice consiglia di operare un confronto con le aziende dello stesso settore e in termini

orizzontali nel tempo.

GIORNI MEDI DI PAGAMENTO DEBITI COMMERCIALI

Infine, il tempo medio di dilazione ricevuto dai fornitori è pari a 129,71 giorni. Tale indice esprime, in termini di numero di giorni, la

durata media delle dilazioni di pagamento ottenute dai fornitori. I valori di riferimento per questo indice sono, in linea di principio,

specifici per ciascun gruppo di aziende e dipendono fortemente da variabili quali gli usi commerciali, la forza contrattuale delle parti,

il settore, l’estensione geografica dei mercati di approvvigionamento, la congiuntura economica. Il numero dei giorni di dilazione

mediamente ottenuto dai fornitori viene determinato confrontando i debiti commerciali medi (pari alla media aritmetica dei debiti

commerciali alla fine dell’anno x ed x-1) e gli acquisti giornalieri: infatti i costi vengono divisi per 365 gg. L’indice di gruppo è in linea

con la media di settore.

Analisi della produttività

Volendo indagare sulla capacità del gruppo di ottimizzare l’impiego dei fattori produttivi occorre interrogarsi sulla produttività della

stessa. A tal fine di seguito si riportano alcuni indicatori, che consentono di valutare, a livello andamentale, la capacità dell’impresa di

combinare, economicamente, le risorse della produzione.

DESCRIZIONE Es. corrente Es. Precedente

Variazione Organico aziendale -77 +79

Variazione % Valore della produzione +14,75% +6,24%

Variazione % M.O.L. +33,81% -0,57%

Page 128: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

10

Ambiente, sicurezza, salute

Ai sensi dell’art. 2428 del Codice Civile qui di seguito si forniscono le informazioni attinenti all’ambiente ed al personale.

Il vostro gruppo ha intrapreso ormai da tempo tutte le iniziative necessarie alla tutela dei luoghi di lavoro, secondo quanto disposto

dalle legislazioni in materia dai Paesi in cui opera. In particolare il gruppo ha ottenuto le seguenti certificazioni:

• ISO EN 14001/96 relativa al sistema di gestione ambientale;

• OHSAS 18001/2007relativa al sistema di gestione dell’ambiente e della sicurezza.

Il gruppo inoltre si è dotato del documento di valutazione dei rischi ai sensi dell’art.28 del D. Lgs. 81/08.

Per quanto concerne le tematiche ambientali il Vostro gruppo ha pianificato la propria attività di investimento ambientale in una

prospettiva di eco-efficienza attraverso le seguenti attività: riduzione consumi di energia elettrica, riduzione degli scarti di materiale

ferroso, riduzione degli sfridi di lavorazione alle macchine, riduzione dei consumi idrici e riduzione delle polveri totali immesse in

atmosfera.

Per quanto concerne il personale, il vostro gruppo ha intrapreso ormai da tempo tutte le iniziative necessarie alla tutela dei luoghi di

lavoro, secondo quanto disposto dalle legislazioni in materia, previste nei paesi in cui opera.

Descrizioni dei principali rischi e incertezze cui il gruppo è esposto

Ai sensi dell’art. 2428 del Codice Civile qui di seguito sono indicati i principali rischi cui il vostro gruppo è esposto:

Il rischio di mercato, tiene conto sostanzialmente della particolare situazione macroeconomica che coinvolge le economie mondiali,

ed in particolar modo il settore automotive, a cui il gruppo è direttamente legato. La situazione macroeconomica globale, fortemente

deterioratasi a partire dal 2008, ha registrato dalla fine del 2013 lievi segnali di miglioramento, che per il settore automotive mondiale,

si sono riflessi dal 2014 in un incremento delle immatricolazioni di autovetture e veicoli commerciali leggeri di circa il 3% rispetto al

2013.

In ogni caso va segnalato che il rischio di mercato risulta essere di complessa misurazione e soprattutto che pur se a livello globale

si è registrato un incremento delle vendite di auto e veicoli commerciali leggeri, per talune aree, in cui il gruppo è fortemente esposto,

quali l’Europa, la domanda rimane ancora debole ed il rischio di deterioramento delle condizioni macroeconomiche di base, reale.

In ogni caso, anche al fine di minimizzare tale rischio, il gruppo ha avviato negli ultimi anni un insieme di attività volte alla diversificazione

della propria presenza globale, in modo da contenere la dipendenza da talune aree geografiche, promuovendo un processo

compensativo che consentirà di bilanciare le oscillazioni macroeconomiche tra diverse aree geografiche.

Il rischio di settore, tiene conto della potenziale concorrenza operabile da parte di gruppi industriali terzi. Al fine di limitare tale

rischio, il gruppo investe fortemente in prodotti, con l’obiettivo di massimizzare l’efficienza e contenere il costo del prodotto, tenendo

elevato il differenziale competitivo. Considerata la peculiarità dei prodotti venduti dal gruppo, la specializzazione tecnologica, il know –

how di prodotto e di processo e la rilevanza finanziaria degli investimenti necessari per l’installazione di capacità produttiva, si ritiene

il rischio specifico, limitato per il gruppo nel breve e medio periodo.

Il rischio finanziario per il gruppo dipende da fattori esogeni, quali le politiche monetarie operate dalle istituzioni finanziarie centrali,

oltre che dalla capacità futura di generare reddito sufficiente, dal quale riverranno i flussi di cassa necessari per il rimborso degli

impegni in essere e per il sostenimento degli investimenti necessari, oltre che dalla condivisione da parte delle istituzioni finanziarie

delle strategie di medio e lungo periodo del gruppo. In considerazione degli indicatori su esposti, delle positive previsioni economiche

e finanziarie future del gruppo, del positivo andamentale dei tassi base di interesse nelle principali aree di interesse e della positiva e

proficua collaborazione instaurata con le principali istituzioni finanziarie mondiali, non ravvediamo, nel breve periodo, particolari rischi

in questa specifica area.

L’esposizione al rischio di credito è ritenuta remota alla luce del rischio di controparte e all’esistenza di rapporti commerciali consolidati.

Remoto è ritenuto anche il rischio di liquidità in quanto la politica di gestione della tesoreria è finalizzata a mantenere un livello di

cassa adeguato e ad avere a disposizione sufficienti affidamenti da parte del sistema bancario.

In merito al rischio di variazione dei flussi finanziari è opportuno segnalare che il gruppo possiede attività finanziarie caratterizzate da

basso rischio (assicurazioni di principali emittenti mondiali ed obbligazioni di principali istituti bancari).

Il rischio di tasso per il gruppo è il rischio connesso con possibili incrementi del costo della raccolta. Da segnalare che la situazione

di forte instabilità dei mercati finanziari, pur se in presenza di una situazione specifica positiva, espone l’azienda ad un potenziale

incremento del costo della raccolta. Si segnala infine che il gruppo, al fine di contenere tale rischio, procede alla stipula di contratti di

copertura in derivati.

I rischi connessi ai rapporti con i dipendenti sono sostanzialmente collegati alle disposizione di legge e/o ai contratti collettivi di

Page 129: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

11

lavoro applicabili alle diverse società del gruppo in ragione del mercato in cui operano.

La Capacità del gruppo, di ricorrere ad eventuali riduzioni di personale o altre misure di interruzione del rapporto di lavoro, anche

temporanea, è condizionata da autorizzazioni governative e dalla condivisione delle organizzazioni sindacali, con le quali il gruppo

intrattiene rapporti consolidati. In considerazione dell’andamento del settore e della reattività mostrata dai principali clienti, si ritiene

che nel corso del 2015 si dovrebbe fortemente ridurre il ricorso ad ammortizzatori sociali.

Strumenti finanziari

Si segnala che il gruppo allo scopo di coprirsi dal rischio di incremento dei tassi ha stipulato contratti derivati di copertura (Interest

Rate Swap), che assicurano in caso di rialzo dei tassi, l’onerosità del costo del denaro entro certi limiti.

Il dettaglio è il seguente:

• San Paolo Banco di Napoli, nozionale di riferimento € migliaia 15.000, scadenza 31/03/2015 e mark to market di €

migliaia 335 a debito per la società Proma S.p.a.;

• San Paolo Banco di Napoli, nozionale di riferimento € migliaia 6.000, scadenza 31/07/2019 e mark to market di €

migliaia 41 a debito per la società Proma S.p.a.

• Cariparma, nozionale di riferimento € migliaia 8.000, scadenza 30/06/2020 e mark to market di € migliaia 284 a debito

per la società Proma S.p.a.;

• Monte Paschi, nozionale di riferimento € migliaia 1.500, scadenza 30/06/2019 e mark to market di € migliaia 35 a debito

per la società Proma Spa.

• BNL, Nozionale di riferimento € migliaia 600, scadenza 30/09/2015 e mark to market € migliaia 5 a debito per la società

Proma SSA Srl.

• BNL, Nozionale di riferimento € migliaia 879, scadenza 01/08/2016 e mark to market € migliaia 5 a debito per la società

Proma SSA Srl.

Da rilevare che i mark to market negativi suindicati, rappresentano il valore potenziale del costo delle operazioni fino alla scadenza

sulla base dei tassi alla data di bilancio. Tali operazioni rappresentano per il gruppo strumenti di copertura dal rischio di tasso. Pertanto

il gruppo provvede alla contabilizzazione degli effetti economici, nel conto economico di ciascun esercizio.

Attività di ricerca e sviluppo

Il gruppo dispone di un centro di ricerca e sviluppo presso lo stabilimento di San Nicola la Strada (Proma S.p.A.), che si occupa delle

attività di ricerca di base e di supporto alle attività produttive, al fine di assicurare il know-how necessario per competere in ambito

internazionale.

Investimenti

Nella tabella di seguito viene riportato il dettaglio degli investimenti dell’esercizio.

Descrizione Acquisiz. / Capitalizz.

Costi di impianto e di ampliamento 64

Costi di Ricerca, Sviluppo e Pubblicità 311

Diritti di brevetto ind. e utilizzo opere ing. 16

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 748

Avviamento 215

Immobilizzazioni in corso e acconti 6

Altre 1.349

Totali 2.310

Page 130: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

12

Descrizione Acquisiz. / Capitalizz.

Terreni e fabbricati 2.014

Impianti e macchinari 14.548

Attrezzature industriali e commerciali 2.229

Altri beni 625

Immobilizzazioni in corso e acconti 630

Totali 20.047

Per un maggior dettaglio si rinvia al commento riportato in Nota Integrativa.

Elenco delle sedi delle società del gruppo

SOCIETA’ SEDE PROV./PAESE

PROMA SPA

UMBERTIDE PG - ITALIA

VAL DI SANGRO CH – ITALIA

MIGNANO MONTE LUNGO CE – ITALIA

SAN NICOLA LA STRADA CE – ITALIA

PROMA SSA SRL

GRUGLIASCO TO - ITALIA

POZZILLI IS - ITALIA

MELFI PZ - ITALIA

PMC AUTOMOTIVE ITALIA SRL BRUINO TO - ITALIA

PMC AUTOMOTIVE MELFI SRL MELFI PZ - ITALIA

LIMA SUD SPA PIANODARDINE AV - ITALIA

LIFI SRL LOMBARDORE TO - ITALIA

LIFI SRL SANT’ANGELO D’ALIFE CE - ITALIA

PROMA SERVICE SRL POZZILLI IS - ITALIA

PMC AUTOMOTIVE SPA SAN NICOLA LA STRADA CE - ITALIA

PMC AUTOMOTIVA DO BRASIL LTDA GOIANA BRASILE

PMC AUTOMOTIVE DOO KRAGUJEVAC SERBIA

PROMA HISPANIA S.A. EPILA SPAGNA

PROMA POLAND SP Zoo TYCHY POLONIA

PROMAGHREB S.A. CASABLANCA MAROCCO

ICG PROMA BRASIL ESTAMPERIA LTDA CONTAGEM BRASILE

PROMA DO BRASIL PARTECIPACOES LTDA CONTAGEM BRASILE

PROMATCOR LTDA MISSISSAUGA ONTARIO - CANADA

MAGNETI MARELLI PROMATCOR SS MESSICANA SRL C.V. SALTILLO MESSICO

Fatti di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio

Si segnala che in data 15 gennaio 2015, la società del gruppo Proma SSA Srl, ha rilevato la quota di minoranza del 35% della

controllata Proma Poland Sp.Zoo, portando la sua partecipazione al 100%.

Azioni proprie

La controllante Proma S.p.A. ha in portafoglio dal 15 febbraio 2010, azioni proprie, per una quota di capitale pari al 7,45 % , acquistate

ad un prezzo di € migliaia 2.580.

Page 131: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

13

Evoluzione prevedibile della gestione

L’evoluzione futura sarà principalmente condizionata, dall’andamento del settore automotive a cui il gruppo è direttamente legato ed

in parte dalla capacità dello stesso di cogliere potenziali opportunità a livello globale.

Con riferimento al mercato, si segnala che per l’esercizio 2015 le previsioni di vendita di auto, nei mercati di riferimento, mostrano un

sostanziale miglioramento rispetto ai volumi del 2014.

Per quanto attiene le opportunità commerciali, si rileva che il gruppo sta costantemente perseguendo mercati e clienti nuovi, atti a

garantire una diversificazione del rischio di mercato oltre che una crescita costante di fatturato anche nel 2015.

In ogni caso al fine di garantire risultati economici e finanziari adeguati riteniamo necessario perseverare nella politica di adeguamento

dell’incidenza dei costi sul fatturato, ponendo particolare attenzione a quelle aree di bilancio ove i risultati non sono stati ancora

completamente raggiunti.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

PINO NICOLA GIORGIO Presidente

FUSCO EZIO Consigliere Delegato

CAVALLO GIUSEPPE MARINO Consigliere

FUSCO MARCO ANTONIO Consigliere

LOMBARDI VINCENZO Consigliere

NUNZIATA VINCENZO Consigliere

PINO LUCA Consigliere

Il sottoscritto Pino Nicola Giorgio, Presidente del C.d.A, dichiara che il presente documento informatico è conforme all’originale

trascritto e sottoscritto sui libri sociali.

— Pino Nicola Giorgio

Page 132: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

14

Page 133: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

15

BILANCIO E NOTA INTEGRATIVAAL 31 DICEMBRE 2014

Page 134: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

16

PROMA SpA

Sede in SAN NICOLA LA STRADA - V.LE CARLO III I TRAVERSA, Capitale Sociale versato € 42.242.660,00

Registro imprese di CASERTA n. REA 0128292Partita IVA: 01872610611 Codice Fiscale: 01872610611

FINPO Srl Sede in CASERTA - VIA REDENTORE, 10

Capitale Sociale € 11.440,00 i.v.Registro imprese di CASERTA n. REA 122682

Partita IVA: 01775370610 Codice Fiscale: 01775370610

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31/12/2014

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO 31/12/2014 31/12/2013

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI

Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A) 0 0

B) IMMOBILIZZAZIONI

I - Immobilizzazioni immateriali

1) Costi di impianto e di ampliamento 759.860 1.061.748

2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 270.580 22.471

3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno 30.453 29.308

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 893.210 747.789

5) Avviamento 565.294 409.701

6) Immobilizzazioni in corso e acconti 5.715 2.700.000

Differenza da Consolidamento 310.888 466.333

7) Altre 4.503.892 1.885.719

Totale immobilizzazioni immateriali (I) 7.339.892 7.323.069

II - Immobilizzazioni materiali

1) Terreni e fabbricati 44.641.919 44.407.105

2) Impianti e macchinario 40.310.146 30.270.055

3) Attrezzature industriali e commerciali 5.774.050 5.619.968

4) Altri beni 2.253.461 2.124.228

5) Immobilizzazioni in corso e acconti 642.606 4.056.076

Totale immobilizzazioni materiali (II) 93.622.182 86.477.432

III - Immobilizzazioni finanziarie

1) Partecipazioni

a) Imprese controllate 1.038.705 486.923

b) Imprese collegate 1.976.331 1.045.745

Page 135: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

17

d) Altre imprese 19.880 13.218

Totale partecipazioni (1) 3.034.916 1.545.886

2) Crediti

a) Verso imprese controllate

Esigibili oltre l’esercizio successivo 5.755.000 4.684.214

Totale crediti verso imprese controllate 5.755.000 4.684.214

b) Verso imprese collegate

Esigibili oltre l’esercizio successivo 1.600.090 1.203.171

Totale crediti verso imprese collegate 1.600.090 1.203.171

d) Verso altri

Esigibili entro l’esercizio successivo 3.632.411 612.258

Esigibili oltre l’esercizio successivo 826.045 1.515.454

Totale crediti verso altri 4.458.456 2.127.712

Totale Crediti (2) 11.813.546 8.015.097

3) Altri titoli 2.560.000 1.218.609

4) Azioni proprie 2.580.000 2.580.000

Azioni proprie, valore nominale complessivo 1.258.053 1.258.053

Totale immobilizzazioni finanziarie (III) 19.988.462 13.359.592

Totale immobilizzazioni (B) 120.950.536 107.160.093

C) ATTIVO CIRCOLANTE

I) Rimanenze

1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 20.183.251 18.092.992

2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3.065.670 3.078.333

4) Prodotti finiti e merci 15.738.919 18.884.528

5) Acconti 605.510 4.600.754

Totale rimanenze (I) 39.593.350 44.656.607

II) Crediti

1) Verso clienti

Esigibili entro l’esercizio successivo 86.500.357 64.506.846

Totale crediti verso clienti (1) 86.500.357 64.506.846

2) Verso imprese controllate

Esigibili entro l’esercizio successivo 567.351 448.542

Totale crediti verso imprese controllate (2) 567.351 448.542

3) Verso imprese collegate

Esigibili entro l’esercizio successivo 2.652.830 3.261.832

Totale crediti verso imprese collegate (3) 2.652.830 3.261.832

4-bis) Crediti tributari

Esigibili entro l’esercizio successivo 1.984.079 2.212.099

Totale crediti tributari (4-bis) 1.984.079 2.212.099

4-ter) Imposte anticipate

Esigibili entro l’esercizio successivo 2.425.761 2.076.174

Esigibili oltre l’esercizio successivo 711.036 729.554

Totale imposte anticipate (4-ter) 3.136.797 2.805.728

5) Verso altri

Esigibili entro l’esercizio successivo 7.712.345 7.469.333

Page 136: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

18

Totale crediti verso altri (5) 7.712.345 7.469.333

Totale crediti (II) 102.553.759 80.704.380

III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

1) Partecipazioni in imprese controllate 1.450.728 1.469.799

6) Altri titoli 11.777.464 6.533.539

Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni (III) 13.228.192 8.003.338

IV - Disponibilità liquide

1) Depositi bancari e postali 12.486.954 18.220.587

2) Assegni 1.240 1.901

3) Danaro e valori in cassa 69.519 50.055

Totale disponibilità liquide (IV) 12.557.713 18.272.543

Totale attivo circolante (C) 167.933.014 151.636.868

D) RATEI E RISCONTI

Ratei e risconti attivi 2.402.541 1.900.316

Totale ratei e risconti (D) 2.402.541 1.900.316

TOTALE ATTIVO 291.286.091 260.697.277

STATO PATRIMONIALE

PASSIVO 31/12/2014 31/12/2013

A) PATRIMONIO NETTO

I – Capitale 42.242.660 16.897.064

II - Riserva da soprapprezzo delle azioni 0 5.611.038

III - Riserve di rivalutazione 0 19.051.762

IV - Riserva legale 6.963.616 1.156.913

V - Riserve statutarie 0 0

VI - Riserva per azioni proprie in portafoglio 2.580.000 2.580.000

VII - Altre riserve, distintamente indicate

Riserva da differenze di traduzione -883.859 211.568

Riserva da consolidamento 0 0

Altre 4.016.103 9.022.346

Totale altre riserve (VII) 3.132.244 9.233.914

VIII - Utili (perdite) portati a nuovo 332.005 0

IX - Utile (perdita) dell’esercizio 2.120.888 1.691.723

Totale di spettanza del gruppo 57.371.413 56.222.414

DI SPETTANZA DI TERZI

XI – Capitale e riserve 14.181.226 14.229.777

XII – Utile (Perdita) dell’esercizio 3.095.460 1.261.173

Totale di spettanza di terzi 17.276.686 15.490.950

Totale patrimonio netto (A) 74.648.099 71.713.364

Page 137: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

19

B) FONDI PER RISCHI E ONERI

1) Fondo per quiescenza e obblighi simili 77.147 65.584

2) Fondi per imposte, anche differite 19.831 556.962

3) Altri 1.890.617 1.266.385

Totale fondi per rischi e oneri (B) 1.987.595 1.888.931

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

11.629.393 10.912.576

D) DEBITI

3) Debiti verso soci per finanziamenti 0 64.608

4) Debiti verso banche

Esigibili entro l’esercizio successivo 37.290.485 32.852.327

Esigibili oltre l’esercizio successivo 39.116.322 32.740.086

Totale debiti verso banche (4) 76.406.807 65.592.413

5) Debiti verso altri finanziatori

Esigibili entro l’esercizio successivo 3.461.416 2.525.033

Esigibili oltre l’esercizio successivo 7.326.326 6.344.719

Totale debiti verso altri finanziatori (5) 10.787.742 8.869.752

6) Acconti

Esigibili entro l’esercizio successivo 9.860.635 13.086.763

Totale acconti (6) 9.860.635 13.086.763

7) Debiti verso fornitori

Esigibili entro l’esercizio successivo 87.454.728 72.868.001

Totale debiti verso fornitori (7) 87.454.728 72.868.001

9) Debiti verso imprese controllate

Esigibili entro l’esercizio successivo 1.408.070 708.070

Totale debiti verso imprese controllate (9) 1.408.070 708.070

10) Debiti verso imprese collegate

Esigibili entro l’esercizio successivo 1.459.324 1.471.539

Totale debiti verso imprese collegate (10) 1.459.324 1.471.539

12) Debiti tributari

Esigibili entro l’esercizio successivo 8.062.683 5.229.138

Totale debiti tributari (12) 8.062.683 5.229.138

13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

Esigibili entro l’esercizio successivo 2.093.024 1.899.825

Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale (13) 2.093.024 1.899.825

14) Altri debiti

Esigibili entro l’esercizio successivo 4.406.558 5.113.844

Totale altri debiti (14) 4.406.558 5.113.844

Totale debiti (D) 201.939.571 174.903.953

E) RATEI E RISCONTI

Ratei e risconti passivi 1.081.433 1.278.453

Totale ratei e risconti (E) 1.081.433 1.278.453

TOTALE PASSIVO 291.286.091 260.697.277

Page 138: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

20

CONTI D’ORDINE

31/12/2014 31/12/2013

Impegni assunti

Totale impegni assunti 38.044.917 26.102.768

Rischi assunti

Altre garanzie di firma

ad altre imprese 27.538.275 36.013.739

Totale altre garanzie di firma 27.538.275 36.013.739

Garanzie reali

ad altre imprese 67.265.000 60.614.500

Totale garanzie reali 67.265.000 60.614.500

Altri rischi

Totale rischi assunti dall’impresa 94.803.275 96.628.239

TOTALE CONTI D’ORDINE 132.848.192 122.731.007

CONTO ECONOMICO

31/12/2014 31/12/2013

A) VALORE DELLA PRODUZIONE:

1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 318.669.723 263.528.989

2) Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,

semilavorati e finiti- 2.606.300 10.969.395

4) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni 0 545.690

5) Altri ricavi e proventi

Altri 1.422.676 1.511.027

Contributi in conto esercizio 269.736 345.666

Totale altri ricavi e proventi (5) 1.692.412 1.856.693

Totale valore della produzione (A) 317.755.835 276.900.767

B) COSTI DELLA PRODUZIONE:

6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 194.677.216 164.320.480

7) Per servizi 35.562.070 33.822.201

8) Per godimento di beni di terzi 2.433.960 2.903.336

9) Per il personale:

a) Salari e stipendi 35.388.330 32.462.207

b) Oneri sociali 11.750.393 10.798.867

c) Trattamento di fine rapporto 2.415.620 2.406.732

e) Altri costi 1.932.313 1.754.059

Totale costi per il personale (9) 51.486.656 47.421.865

10) Ammortamenti e svalutazioni:

a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 2.252.653 1.684.172

b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 11.946.539 10.957.004

d) Svalutazione crediti attivo circolante e disponibilità liquide 173.513 587.333

Totale ammortamenti e svalutazioni (10) 14.372.705 13.228.509

Page 139: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

21

11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo

e merci- 2.090.259 1.595.562

13) Altri accantonamenti 1.255.594 26.746

14) Oneri diversi di gestione 1.673.389 1.419.527

Totale costi della produzione (B) 299.371.331 264.738.226

Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) 18.384.504 12.162.541

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI:

16) Altri proventi finanziari:

b) Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono

partecipazioni318.886 372.857

d) Proventi diversi dai precedenti

Altri 329.702 500.676

Totale proventi diversi dai precedenti (d) 329.702 500.676

Totale altri proventi finanziari (16) 648.588 873.533

17) Interessi e altri oneri finanziari

Altri 6.826.873 6.148.058

Totale interessi e altri oneri finanziari (17) 6.826.873 6.148.058

17-bis) Utili e perdite su cambi -797.121 -408.493

Totale proventi e oneri finanziari (C) (15+16-17+-17-bis) - 6.975.406 -5.683.018

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE:

18) Rivalutazioni:

a) Di partecipazioni 30.585 34.181

Totale rivalutazioni (18) 30.585 34.181

19) Svalutazioni:

a) Di partecipazioni 119.070 232

Totale svalutazioni (19) 119.070 232

Totale rettifiche di attività finanziarie (D) (18-19) - 88.485 33.949

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI:

20) Proventi

Plusvalenze da alienazione 271.674 10.654

Altri 436.735 613.009

Totale proventi (20) 708.409 623.663

21) Oneri

Minusvalenze da alienazione 71.043 12.595

Altri 1.367.176 931.161

Totale oneri (21) 1.438.219 943.756

Totale delle partite straordinarie (E) (20-21) - 729.810 -320.093

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+-C+-D+-E) 10.590.803 6.193.379

22) Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate

Imposte correnti 6.013.108 3.962.770

Imposte anticipate 638.653 634.287

Imposte differite 0 88.000

Totale imposte sul reddito dell’esercizio (22) 5.374.455 3.240.483

23) UTILE (PERDITA) D’ESERCIZIO 5.216.348 2.952.896

Risultato dei Terzi 3.095.460 1.261.173

UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO DI PERTINENZA DEL GRUPPO 2.120.888 1.691.723

Page 140: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

22

Page 141: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

23

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO AL31 DICEMBRE 2014

Gli importi sono espressi in migliaia di euro

STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO CONSOLIDATO

Criteri di formazione

La Società Proma S.p.A. ha redatto il bilancio consolidato per l’esercizio 2014 in conformità agli schemi ed alle norme previste dal

Codice Civile. I suddetti schemi riflettono quelli adottati ai fini civilistici dalle singole società del Gruppo. Nella redazione del bilancio

consolidato sono stati rispettati i criteri di valutazione previsti dall’articolo 2426 del Codice Civile e dai principi contabili italiani ema-

nati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dalle indicazioni fornite dall’Organismo Italiano di

Contabilità. Nessuna deroga ai criteri di valutazione è stata effettuata. Lo stato patrimoniale, il conto economico e la nota integrativa

riportano per comparazione i dati relativi all’esercizio 2013.

I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2014 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione

del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi.

Fatti di rilievo dell’esercizio

Nel mese di aprile 2014 è stata costituita la società PMC Automotiva do Brasil Ltda, controllata al 100 % dalla PMC Automotive S.p.A.,

di cui il gruppo detiene il 50 % delle azioni. La società sarà operativa a partire dal 2015, per servire il cliente Fiat Auto Pernambuco

nel comprensorio di Goiana – Stato del Pernambuco – Brasile.

Nel mese di dicembre 2014 si è conclusa l’acquisizione, attraverso la controllata LIFI srl, di un ramo d’azienda presente in Lombardore

(To – Italia); tale ramo diverrà operativo nel 2015.

Area di Consolidamento

Il bilancio consolidato include il bilancio della Proma S.p.A., società capogruppo, e di tutte le società dove la stessa detiene direttamente

o indirettamente la maggioranza dei diritti di voto secondo il metodo dell’integrazione globale. Come consentito dall’art. 28 del D.L.

127/91 tale principio non è stato applicato nel caso di società non operative e/o in liquidazione in quanto irrilevanti. Inoltre il bilancio

consolidato include i bilanci delle partecipate Lima Sud S.p.A., PMC Automotive S.p.A., PMC Automotive Italia Srl, PMC Automotive

Melfi Srl e PMC Automotive DOO, nelle quali la controllante esercita il controllo congiuntamente con soci terzi. Tali bilanci sono stati

consolidati con il metodo proporzionale.

Le società che al 31 dicembre 2014 sono incluse nell’area di consolidamento, le altre controllate non incluse nel consolidato, nonché

le partecipazioni in società collegate ed altre società, sono elencate nell’allegato “A”.

Data di riferimento del bilancio consolidato

La data di riferimento del bilancio consolidato coincide con la data di chiusura dell’esercizio di tutte le società ricomprese nell’area di

consolidamento.

Bilanci utilizzati per il consolidamento

I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli approvati dalle assemblee dei soci delle singole società, rettificati ove necessario,

per adeguare gli stessi ai principi contabili di gruppo.

Criteri di consolidamento

I principali criteri adottati per il consolidamento sono i seguenti: le attività e le passività delle società, incluse nel consolidamento

con il metodo dell’integrazione globale, sono state assunte eliminando il valore di carico delle partecipazioni consolidate a fronte

Page 142: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

24

del patrimonio netto delle partecipate. Le attività e le passività nonché i costi ed i ricavi delle società consolidate con il metodo

proporzionale, sono stati inclusi per la percentuale di possesso del gruppo.

La quota di patrimonio netto di soci terzi delle controllate, consolidate con il metodo integrale, viene iscritta in un’apposita voce del

patrimonio netto, mentre la quota di terzi del risultato netto di tali società viene evidenziata separatamente nel conto economico.

Gli utili non ancora realizzati di ammontare significativo, derivanti da operazioni fra le società del gruppo, vengono eliminati, così

come le partite di debito e credito e tutte le operazioni di ammontare significativo intercorse fra le società incluse nel consolidamento.

I valori patrimoniali risultanti dal bilancio delle controllate non appartenenti all’UEM, sono stati convertiti in euro al cambio di fine

esercizio, mentre i valori economici al cambio medio dell’esercizio; la differenza derivante dall’adozione di un cambio diverso da quello

del precedente esercizio è stata contabilizzata in un’apposita voce del patrimonio netto.

Principi contabili

I principi contabili più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono:

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte nell’attivo dello stato patrimoniale in quanto ritenute produttive di utilità economica su più

esercizi. Sono valutate al costo sostenuto comprensivo di oneri accessori di diretta imputazione, al netto delle quote di ammortamento

dedotte in conto, calcolate a quote costanti sui costi originariamente sostenuti e rapportate alla loro residua possibilità di utilizzazione.

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte in bilancio al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione e

rettificato del fondo ammortamento maturato alla data di bilancio.

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono calcolati a quote costanti sulla base di aliquote ritenute rappresentative della

vita utile dei beni, salvo particolari eccezioni correlate a specificità tecniche di talune attrezzature utilizzate nell’ambito del gruppo. Le

aliquote utilizzate sono le seguenti:

Categoria Aliquota

Terreni e fabbricati 3,00%

Costruzioni leggere 10,00%

Impianti e macchinari 15,50%

Attrezzature e stampi 35,00%

Macchine ufficio ed elettroniche 20,00%

Automezzi 25,00%

Mezzi di trasporto interno 20,00%

Arredi 12,00%

Per gli investimenti effettuati nell’esercizio, le suindicate aliquote sono state ridotte alla metà.

Le immobilizzazioni tecniche acquisite mediante i contratti di leasing di natura finanziaria sono state contabilizzate secondo il metodo

finanziario.

PARTECIPAZIONI

Le partecipazioni dirette ed indirette nelle società nelle quali il gruppo non esercita un’influenza dominante o irrilevanti ai fini del

consolidato sono state valutate secondo il metodo del patrimonio netto. Si fa eccezione a tale principio nel caso di partecipazioni in

società con quote inferiori al 25,01% o in presenza di accordi specifici in forza dei quali si è scelto di preservare il criterio del costo.

CREDITI

I crediti sono stati iscritti secondo il valore di presumibile realizzo cioè al netto degli adeguamenti per le perdite per inesigibilità che,

alla data di redazione del bilancio, erano prevedibili e che erano inerenti ed intrinseche ai saldi dei crediti esposti in bilancio. Gli utili

e/o le perdite conseguite su cambi sono rilevate all’atto del pagamento ed iscritte al conto economico.

Alla data di bilancio non risultano significativi crediti in valuta estera; in ogni caso quelli esistenti sono stati adeguati al cambio di fine

Page 143: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

25

esercizio.

I crediti ceduti, sia pro solvendo che pro soluto, sono rimossi dallo stato patrimoniale e sostituiti con l’ammontare dell’anticipazione

ricevuta e con il credito nei confronti del factor per la differenza tra il valore nominale del credito ceduto e l’anticipazione ricevuta. Per

le cessioni pro solvendo viene esposto l’ammontare del rischio di regresso nei conti d’ordine.

RIMANENZE DI MAGAZZINO

Le rimanenze finali sono state valutate al minore tra il costo d’acquisto o di fabbricazione ed il valore di presunto realizzo desumibile

dall’andamento del mercato alla chiusura dell’esercizio.

Per le materie prime, sussidiarie e di consumo il costo corrisponde a quello medio ponderato di acquisto comprensivo di oneri

accessori.

Per i prodotti finiti e semilavorati di produzione il costo corrisponde a quello industriale comprensivo del costo dei materiali e di

tutti i costi di produzione direttamente e indirettamente imputabili al prodotto. Per i semilavorati il costo è rapportato allo stato di

avanzamento delle lavorazioni.

RATEI E RISCONTI

Nella voce ratei sono stati iscritti i proventi ed i costi di competenza dell’esercizio esigibili negli esercizi successivi; nella voce risconti

sono stati iscritti i costi e i ricavi sostenuti entro la chiusura dell’esercizio ma di competenza di esercizi successivi.

FONDI PER RISCHI ED ONERI

I fondi per rischi ed oneri sono destinati a coprire perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile dei quali tuttavia

alla chiusura dell’esercizio sono indeterminati o l’ammontare o la data della sopravvenienza.

DEBITI E FINANZIAMENTI

I debiti sono esposti al valore nominale. I finanziamenti sono iscritti al valore nominale e rappresentano i debiti in linea capitale. Alla

data di bilancio non risultano significativi debiti in valuta estera; in ogni caso quelli esistenti sono stati adeguati al cambio di fine

esercizio.

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

Il trattamento di fine rapporto riflette le passività maturate nei confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente ed ai

contratti collettivi di lavoro.

Si evidenzia che, ai sensi della Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (legge finanziaria), le quote maturate a decorrere dal 1 gennaio 2007

(o data di opzione se successiva) sono trasferite ai fondi di previdenza complementare (per i dipendenti che hanno optato per tale

destinazione) oppure trasferite all’apposito fondo di tesoreria presso l’INPS (per i dipendenti che hanno optato per il mantenimento

del TFR in azienda).

IMPOSTE SUL REDDITO

Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza.

Per quanto riguarda la parte corrente, rappresentano gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l’esercizio, determinate

secondo le aliquote vigenti.

Per quanto riguarda le imposte differite/anticipate dell’esercizio, nel bilancio sono state recepite le imposte che, pur essendo di

competenza di esercizi futuri, sono esigibili con riferimento all’esercizio in corso (imposte anticipate) e quelle che, pur essendo di

competenza dell’esercizio, si renderanno esigibili solo in esercizi futuri (imposte differite). La rilevazione delle imposte anticipate

si fonda sul presupposto che, sulla base degli elementi previsionali relativi ai prossimi esercizi, sussiste la ragionevole certezza

dell’effettivo recupero delle stesse. Segnaliamo infine che non sono state accantonate imposte sulle riserve e sui fondi e utili indivisi,

di cui non è stata deliberata la distribuzione in quanto non sono attualmente prevedibili operazioni che potrebbero originarne la

tassazione.

CONTRIBUTI

I contributi in conto impianti vengono accreditati al conto economico, secondo il principio della competenza, in ragione della vita utile

Page 144: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

26

dei cespiti e sono contabilizzati per competenza.

RICONOSCIMENTO DEI COSTI E DEI RICAVI

I costi ed i ricavi sono imputati all’esercizio secondo i principi di prudenza e di competenza economica.

CONTI D’ORDINE

Le fidejussioni e le garanzie concesse a terzi nell’interesse del gruppo sono iscritte per l’importo complessivo dell’impegno assunto.

Dettaglio delle principali voci dello stato patrimoniale

Di seguito riportiamo i dettagli relativi alla composizione e alla movimentazione delle principali voci dello stato patrimoniale e del conto

economico consolidato. Tali dettagli sono espressi in migliaia di euro.

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

La movimentazione delle immobilizzazioni immateriali nel corso dell’esercizio è la seguente in migliaia di euro:

VociBilancio al

31/12/13Incrementi

Differenza di traduzione

Decrementi / Giroconti

Ammor-tamenti

RiclassificheBilancio al

31/12/14

Costi di Impianto e Ampliamento 1.062 64 -42 0 -325 0 760

Costi di Ricerca, Sviluppo e Pubblicità 22 311 0 0 -63 0 271

Diritti di Brevetto industriale e diritti di utilizzazione opere d’ingegno

29 16 0 0 -15 0 30

Concessioni, marchi e licenze 748 348 -1 0 -202 0 893Avviamento 410 215 0 0 -59 0 565Immob. In corso e acconti 2.700 6 0 0 0 -2.700 6Differenza da consolidamento 466 0 0 0 -155 0 311Altre 1.886 1.349 3 0 -1.434 2.700 4.504

TOTALE 7.323 2.309 -40 0 -2.253 0 7.340

L’incremento relativo alla voce “Costi di Ricerca, Sviluppo e Pubblicità” è prevalentemente relativo a quanto sostenuto dalla controllante

Proma S.p.A. per l’implementazione di nuove soluzioni di prodotto e di processo, che la società ha concluso nel 2014.

L’incremento relativo alla voce “Concessioni, marchi e licenze” è prevalentemente relativo a quanto sostenuto dalla controllata ICG

Proma Estamperia e Ferramenteria Ltda per l’implementazione di un nuovo sistema informativo aziendale.

L’incremento relativo alla voce “Avviamento” è relativo a quanto sostenuto dal gruppo per l’acquisto di un ramo d’azienda nel

comprensorio di Melfi, tramite la partecipata PMC Automotive Melfi Srl, e per l’acquisto di un ramo d’azienda operante in Lombardore

(To), tramite la controllata LIFI Srl.

L’incremento relativo alla voce “Altre Immobilizzazioni Immateriali” si riferisce prevalentemente ad opere di miglioria realizzate da siti

produttivi o società del gruppo sugli immobili in locazione.

Page 145: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

27

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

La movimentazione delle immobilizzazioni materiali e dei rispettivi fondi di ammortamento è la seguente:

Valori al netto dei fondi di ammortamento:

VociBilancio al 31/12/2013

IncrementiDifferenza di Traduzione

DecrementiAmmorta-

mentiRiclassifiche

Bilancio al 31/12/2014

Terreni e Fabbricati 44.407 2.014 - 309 0 -1.527 57 44.642Impianti e Macchinari 30.270 14.548 - 112 -120 -8.123 3.847 40.310Attrezzature Industriali e commerciali 5.620 2.229 - 203 -65 -1.809 1 5.774

Altri beni 2.124 625 - 10 0 -486 1 2.254Immobilizzazioni in corso e acconti 4.056 630 - 104 -33 0 -3.906 642

TOTALE 86.477 20.046 - 738 -218 -11.945 0 93.622

Segnaliamo che nel corso dell’esercizio sono stati effettuati investimenti per € migliaia 20.046. Di seguito rappresentiamo in dettaglio

per ciascuna voce i principali incrementi dell’esercizio:

• la categoria “Terreni e fabbricati” registra un incremento complessivo pari ad € migliaia 2.014, che per € migliaia 275,

si riferiscono, prevalentemente, ad opere di miglioria degli stabilimenti di proprietà delle società Proma S.p.A., per €

migliaia 645 su stabilimenti della controllata Proma SSA S.r.l., per € migliaia 117 su stabilimenti della collegata PMC

Automotive DOO, per € migliaia 140 relativo all’acquisto di un terreno da parte della controllata ICG Proma Estamperia

e Ferramenteria Ltda; per € migliaia 750 si riferisce ad un nuovo stabilimento in Lombardore (To), acquisito dalla

controllata Lifi Srl;

• la categoria “Impianti e Macchinari” registra un incremento complessivo per € migliaia 14.548; tale incremento è relativo,

prevalentemente, all’acquisto di nuovi impianti e macchinari, destinati alle produzioni di nuovi modelli di vetture, operati,

per € migliaia 3.689 dalla Proma S.p.A., per € migliaia 6.433 dalla controllata Proma SSA S.r.l., per € migliaia 2.094,

dalla collegata PMC Automotive Melfi Srl, per € migliaia 1.404, dalla controllata ICG Proma Estamperia e Ferramenteria

Ltda; per € migliaia 417, sono relativi ad impianti e macchinari ricompresi nel ramo d’azienda acquisito dalla controllata

LIFI Srl;

• la categoria “Attrezzature Industriali e Commerciali” registra un incremento complessivo per € migliaia 2.229,

prevalentemente riferito, per € migliaia 723, ad acquisti fatti dalla controllante Proma SpA e, per € migliaia 1.059, dalla

controllata Proma SSA S.r.l., sia per nuovi investimenti che per interventi di natura incrementativa; per la parte residua

si riferisce ad acquisti fatti dalle altre società del gruppo di modesta entità;

• la categoria “Altri beni” registra un incremento per € migliaia 625; tale incremento si riferisce ad investimenti sostenuti,

in maniera parcellizzata, dalle varie società del gruppo.

• La categoria “Immobilizzazioni in corso e acconti” registra un incremento per € migliaia 630 che risulta parcellizzato tra

le società del gruppo.

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE – PARTECIPAZIONI

Le partecipazioni hanno subito un incremento di € migliaia 1.489 circa. La movimentazione dell’esercizio viene riportata nella tabella

che segue:

DescrizioneBilancio al

31/12/13Incrementi / Aquisizioni

DismissioniRipristini /

Svalutazioni di valore

Bilancio al 31/12/14

Proma France Sa 0 0 0 0 0

GPN Tools SpZoo 487 0 0 -23 464

PMC Automotiva do Brasil 0 575 0 0 575

TOTALE CONTROLLATE 487 575 0 -23 1.039

Proma Tec Srl 93 0 0 31 124

Ben Vautier Metalmeccanica SpA 800 1.000 0 0 1.800

Page 146: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

28

DescrizioneBilancio al

31/12/13Incrementi / Aquisizioni

DismissioniRipristini /

Svalutazioni di valore

Bilancio al 31/12/14

Conti3 Srl 53 0 0 0 53

Blowcar Srl 100 0 0 -100 0

TOTALE IMPRESE COLLEGATE 1.046 1.000 0 -69 1.977

Altre Imprese 13 7 0 0 20

TOTALE ALTRE IMPRESE 13 7 0 0 20

TOTALE 1.546 1.582 0 -92 3.036

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE – CREDITI

I crediti verso imprese controllate ammontano a € migliaia 5.755 e sono costituiti, per € migliaia 4.505 da crediti della PMC Automotive

S.p.a. verso la PMC Automotive DOO, relativamente alla quota non consolidata di quest’ultima, e, per € migliaia 1.250, da crediti della

PMC Automotive SpA verso la PMC Automotiva do Brasil, società di nuova costituzione, ancora in fase di start up e, quindi, ancora

non compresa nel perimetro di consolidamento.

I crediti verso imprese collegate ammontano a € migliaia 1.600 e sono costituiti, per € migliaia 1.000, da crediti della Proma S.p.A.

verso la collegata, non consolidata, Promatcor e, per € migliaia 600, da crediti della Proma SpA verso la collegata, non consolidata,

Ben Vautier Metalmeccanica SpA.

I crediti verso altri, entro l’esercizio successivo, ammontano a € migliaia 3.632 e sono costituiti, per € migliaia 631 da depositi

cauzionali, a fornitori delle varie società del gruppo e, per € migliaia 3.001 a depositi in conto corrente vincolati concessi a garanzia

di operazioni di breve durata.

I crediti verso altri, oltre l’esercizio successivo, ammontano a € migliaia 826 e si riferiscono prevalentemente ad un deposito cauzionale,

acceso dalla controllata Proma SSA S.r.l. presso la banca Unicredit S.p.A., e concesso in garanzia alla stessa banca a fronte di un

finanziamento di originari € migliaia 3.000.

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE - ALTRI TITOLI

Gli altri titoli passano da € migliaia 1.219 al 31 dicembre 2013 a € migliaia 2.560 al 31 dicembre 2014.

Il saldo di € migliaia 2.560 accoglie:

• Obbligazione MPS Casaforte, per un valore nominale di € migliaia 60 sottoscritta in data 22 dicembre 2010 dalla Proma

S.p.A.;

• Obbligazione San Paolo IMI, per un valore nominale di € migliaia 2.500, sottoscritta in data 16 gennaio 2014 dalla

Proma S.p.A.

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE – AZIONI PROPRIE

La Proma S.p.A. detiene, dal 15 febbraio 2010, azioni proprie in portafoglio corrispondenti al 7,45 % e ad € migliaia 1.258 del capitale

sociale, acquistate ad un prezzo di € migliaia 2.580. Tali azione sono state interamente pagate e sono libere da ogni vincolo.

RIMANENZE

Le rimanenze hanno subito un decremento complessivo di € migliaia 5.063 passando da € migliaia 44.657 al 31 dicembre 2013 a €

migliaia 39.593 al 31 dicembre 2014.

La variazione è sostanzialmente riconducibile alle seguenti motivazioni:

• Incremento del valore delle rimanenze di materie prime, per € migliaia 2.090, dovuto al maggior fabbisogno di working

capital legato all’incremento di fatturato, già in fase di consolidamento alla fine dell’esercizio in corso;

• Riduzione del valore delle rimanenze di Prodotti Finiti ed Acconti, per € migliaia 7.141, dovuto alla vendita delle

attrezzature relative ai nuovi modelli di auto la cui produzione è iniziata nel 2014.

Page 147: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

29

CREDITI VERSO CLIENTI

I crediti verso clienti passano da € migliaia 64.507 al 31 dicembre 2013 a € migliaia 86.500 al 31 dicembre 2014.

L’incremento registrato nel 2014 è sostanzialmente imputabile all’incremento di fatturato realizzato prevalentemente nell’ultimo

trimestre dell’esercizio.

Segnaliamo inoltre che i crediti verso clienti sono stati esposti al netto delle anticipazioni ricevute da factor per le le cessioni pro

solvendo che, alla data di bilancio, ammontano a € migliaia 38.045 (€ migliaia 26.102 al 31 dicembre 2013).

Infine, il saldo dei crediti verso clienti è esposto al netto del fondo svalutazione crediti che ammonta a € migliaia 2.495.

CREDITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE

I crediti verso imprese controllate, passano da € migliaia 449 al 31 dicembre 2013, a € migliaia 567 al 31 dicembre 2014.

Il saldo è prevalentemente rappresentativo del credito del gruppo verso la controllata Proma France SA sorto dopo l’avvio della

procedura di Raddresement Judiciaire.

CREDITI VERSO IMPRESE COLLEGATE

I crediti verso imprese collegate, passano da € migliaia 3.261 al 31 dicembre 2013, a € migliaia 2.653 al 31 dicembre 2014.

Il saldo ricomprende le seguenti voci:

• Ben Vautier Metalmeccanica S.p.A., per € migliaia 62;

• PMC Automotiva do Brasil Ltda per € migliaia 615;

• per € migliaia 1.966 verso le rimanenti società del Gruppo PMC.

CREDITI TRIBUTARI

I crediti tributari passano da € migliaia 2.212 al 31 dicembre 2013 ad € migliaia 1.984 al 31 dicembre 2014. Il dettaglio è il seguente

in € migliaia:

Crediti Tributari Bilancio al 31.12.2014 Bilancio al 31.12.2013

Credito vs Erario per ritenute 26 0

Credito Iva 1.560 1.984

Credito per imposte 398 228

TOTALE 1.984 2.212

Il saldo è costituito prevalentemente dal credito per IVA e dal credito per imposte rappresentato dagli acconti già versati all’erario da

parte del gruppo, relativamente al carico fiscale dell’esercizio.

CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE

Le imposte anticipate passano da € migliaia 2.806 al 31 dicembre 2013 a € migliaia 3.137 al 31 dicembre 2014.

La movimentazione dell’esercizio in corso tiene conto degli stanziamenti e dei rigiri relativi alle differenze temporanee provenienti da

esercizi precedenti. L’incremento registrato nel corso del 2014, è imputabile sostanzialmente allo stanziamento di imposte anticipate

sulle perdite fiscali realizzate dalle collegate PMC Automotive Italia Srl, PMC Automotive Melfi Srl e dalla controllata ICG Proma Brasil

Estamperia. Il decremento registrato nel corso del 2014, è imputabile al rigiro delle imposte anticipate.

Voci 31/12/2013 Incrementi Decrementi Adeg. Aliquota 31/12/2014

Imposte anticipate 2.806 643 -312 0 3.137

Page 148: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

30

CREDITI VERSO ALTRI

I crediti verso altri ammontano a € migliaia 7.712 al 31 dicembre 2014 (€ migliaia 7.469 al 31 dicembre 2013).

Di seguito il dettaglio della voce:

Crediti verso Altri Bilancio al 31/12/2014 Bilancio al 31/12/2013

Crediti verso dipendenti 86 64

Dipendenti c/anticipi CIG / CIGS 1.413 1.398

Crediti verso Enti Previdenziali 159 0

Crediti d’imposta legge 388 19 24

Credito vs Erario 3.318 2.640

Crediti diversi 1.402 2.028

Crediti per rimborso IRES 1.315 1.315

TOTALE 7.712 7.469

La voce “dipendenti c/anticipi C.I.G/C.I.G.S”, pari ad € migliaia 1.413, è relativa alle somme anticipate ai dipendenti per conto dell’INPS

e che verranno compensate nel corso dell’esercizio successivo in F24. La voce crediti v/erario, pari a € migliaia 3.318, si riferisce ad

importi in attesa di rimborso, che si prevede di recuperare integralmente.

ATTIVITà FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI

La voce, ha subito un incremento di € migliaia 5.225, passando da € migliaia 8.003 al 31 dicembre 2013 ad € migliaia 13.228 al 31

dicembre 2014.

Nello specifico il saldo è composto da:

• 3 Polizze Axa protezione patrimonio (capitale garantito e rendimento variabile) per un valore totale pari a € migliaia

1.835;

• una polizza Axa protezione patrimonio Formula deposito per € migliaia 420 (con capitale garantito e rendimento

variabile);

• una polizza Axa protezione patrimonio Formula Plus per € migliaia 966 (con capitale garantito e rendimento variabile);

• 3 polizze Axa Gold Replay per € migliaia 1.166 ognuna (con capitale garantito e rendimento variabile);

• una polizza Axa Protezione Patrimonio Formula Libera per € migliaia 59 (con capitale garantito e rendimento variabile);

• una polizza Intesa Vita ISV per € migliaia 5.000;

• il valore della partecipazione in Autostamp Srl in liquidazione, pari a € migliaia 1.451.

DISPONIBILITà LIqUIDE

Le disponibilità liquide passano da € migliaia 18.273 al 31 dicembre 2013 ad € migliaia 12.558 al 31 dicembre 2014. Il valore risulta

essere in linea con le esigenze finanziarie del gruppo.

Per i dettagli sul cash flow generato nel corso dell’esercizio si rinvia al paragrafo “andamento della situazione finanziaria”.

RATEI E RISCONTI ATTIVI

I ratei e risconti attivi passano da € migliaia 1.900 al 31 dicembre 2013 ad € migliaia 2.403 al 31 dicembre 2014 e sono accertati in

relazione alla competenza dei costi e dei ricavi dell’esercizio.

I ratei attivi si riferiscono ad interessi e altri proventi di competenza dell’esercizio 2014.

I risconti attivi si riferiscono principalmente a premi assicurativi pagati anticipatamente.

Page 149: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

31

PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto passa da € migliaia 71.713 al 31 dicembre 2013 ad € migliaia 74.648 al 31 dicembre 2014.

Esponiamo di seguito il prospetto delle variazioni intervenute nel corso dell’esercizio 2014 nella consistenza del patrimonio netto

consolidato:

VOCIqUOTA DEL GRUPPO qUOTA DI TERZI

CAP. SOC. RISERVE RISUL. TOTALE RISERVE RISUL. TOTALE

Valori al 31.12.12 16.897 35.397 2.459 54.753 13.321 1.687 15.008

Nuovi Conferimenti 0 0 0 0 0 0 0

Dividendi 0 -500 0 -500 -779 0 -779

Trasferimento risultati a riserve 0 2.459 -2.459 0 1.687 -1.687 0

Risultato dell’esercizio 0 0 1.692 1.692 0 1.261 1.261

Riserva di rivalutazione 0 0 0 0 0 0 0

Altre variazioni 0 278 0 278 0 0 0

Valori al 31.12.13 16.897 37.634 1.692 56.223 14.230 1.261 15.491

Aumento Capitale Sociale 25.346 -25.346 0 0 0 0 0

Dividendi 0 -500 0 -500 -1.309 0 -1.309

Trasferimento risultati a riserve 0 1.692 -1.692 0 1.261 -1.261 0

Risultato dell’esercizio 0 0 2.121 2.121 0 3.095 3.095

Riserva di rivalutazione 0 0 0 0 0 0 0

Altre variazioni 0 - 472 0 - 472 0 0 0

Valori al 31.12.14 42.242 13.008 2.121 57.372 14.181 3.095 17.276

La composizione del capitale sociale al 31 dicembre 2014 è la seguente:

Socio Valore azioni (in euro)

Finpo Srl 25.151.420 €

Fusco Ezio 5.916.988 €

Proma SpA 3.145.133 €

Fusco Marcantonio 2.958.493 €

Fusco Rossella 2.958.493 €

Lear Services (Netherland) B.V. 2.112.135 €

Totale 42.242.660 €

Il dettaglio delle riserve patrimoniali di pertinenza del gruppo al 31 dicembre 2014 e la movimentazione dell’esercizio è riepilogata

nella seguente tabella:

VOCI 31/12/2013 VARIAZIONE 31/12/2014

Riserva da sovrapprezzo quota 5.611 -5.611 0

Riserva legale 1.157 5.807 6.964

Riserva da differenza di traduzione 211 - 1.095 - 884

Riserva per azioni proprie in portafoglio 2.580 0 2.580

Riserva di Rivalutazione 19.052 -19.052 0

Page 150: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

32

VOCI 31/12/2013 VARIAZIONE 31/12/2014

Altre Riserve 9.023 -5.006 4.016

Utili portati a nuovo 0 332 332

TOTALE 37.634 - 24.626 13.008

Il raccordo fra l’utile d’esercizio ed il patrimonio netto civilistico della capogruppo Proma S.p.A. ed i medesimi valori consolidati del

gruppo per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 e per quello precedente può essere sintetizzato nel modo seguente:

VOCI2013 2014

RISULTATO P. NETTO RISULTATO P. NETTO

Patrimonio netto e risultato di esercizio come riportati nel bilancio di esercizio della società controllante

3.913 59.208 3.792 62.500

Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni consolidate

-1.616 -44.200 -2.661 -54.585

Patrimoni netti da consolidare 535 56.203 4.432 67.745

Eliminazione degli utili intercompany + Allineamento ai PP.CC. Di gruppo

120 291 -347 -128

Quota di terzi -1.261 -15.491 -3.095 -17.277

Riserva da differenza di traduzione - 212 - - 884

Patrimonio netto e risultato di gruppo 1.692 56.222 2.121 57.372

FONDO PER IMPOSTE ED ALTRI FONDI PER RISCHI ED ONERI

Il fondo imposte passa da € migliaia 557 al 31 dicembre 2013 a € migliaia 20 al 31 dicembre 2014 ed è costituito, prevalentemente,

dallo stanziamento per imposte differite.

Gli altri fondi per rischi ed oneri passano da € migliaia 1.332 al 31 dicembre 2013 a € migliaia 1.968 al 31 dicembre 2014 e si riferiscono

a stanziamenti appostati dalle diverse società del gruppo per far fronte a rischi potenziali.

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO

La movimentazione del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato nell’esercizio 2014 è la seguente:

Voci 31/12/2014 31/12/2013

Saldo Iniziale 10.913 11.034

Incrementi 2.569 2.215

Variazione Area di Consolidamento 726 0

Utilizzi -2.579 -2.336

Altri Movimenti dell’esercizio 0 0

Saldo Finale 11.629 10.913

Gli incrementi si riferiscono alle rivalutazioni effettuate a norma di legge ed alla contabilizzazione della quota di costo di competenza

dell’esercizio 2014.

Gli utilizzi sono costituiti dalle liquidazioni e dalle anticipazioni corrisposte nell’esercizio e dal rigiro della quota TFR destinato a Fondo

Tesoreria INPS e ad altri fondi.

Il fondo al 31 dicembre 2014 assicura l’integrale copertura dell’indennità di fine rapporto di tutti i dipendenti.

DEBITI VERSO BANCHE

Page 151: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

33

I debiti verso banche passano da € migliaia 65.592 al 31 dicembre 2013 a € migliaia 76.407 al 31 dicembre 2014, sostanzialmente per

effetto del rimborso delle rate di mutui e dell’accensione di nuovi mutui.

Il dettaglio è il seguente in migliaia di euro:

Debiti verso Banche (Esercizio 2014) Entro l’esercizio Oltre l’esercizio Totale 2014

Altri Finanziamenti a Breve Termine 14.770 0 14.770

Mutui Bancari 22.520 39.117 61.637

TOTALE 37.290 39.117 76.407

Debiti verso Banche (Esercizio 2013) Entro l’esercizio Oltre l’esercizio Totale 2013

Altri Finanziamenti a Breve Termine 13.877 0 13.877

Mutui Bancari 18.975 32.740 51.716

TOTALE 32.852 32.740 65.593

La composizione dei finanziamenti è la seguente:

Istituto Società GaranziaValore

OriginarioData di

accensioneScadenza

Saldo al 31/12/2014

TotaleEntro 12

mesiOltre 12

mesiDi cui oltre

5 anni

MPS Proma SpA — 2.084 Agosto 2007

Agosto 2015 244 244 0 0

MPS Proma SpA Ipoteca 5.000 Marzo 2011Giugno

20192.974 623 2.351 0

Unicredit Proma SpA Ipoteca 4.000 Marzo 2011 Marzo 2021 2.734 386 2.348 675

MPS Capital Services

Proma SpA Ipoteca 4.300Ottobre

2012Ottobre

20193.688 650 3.038 0

Cariparma Proma SpA SACE 8.000Giugno

2013Giugno 2020

8.000 731 7.269 873

Banca del Mezzogior-no - MCC

Proma SpA Ipoteca 2.500 Agosto 2013Giugno

20182.210 599 1.611 0

MPS Proma SpAObbliga-

zione5.000

Gennaio 2014

Giugno 2019

4.750 500 4.250 0

Banco do Brasil

Proma SpA — 2.000 Marzo 2014 Aprile 2015 2.000 2.000 0 0

BPER Proma SpA — 2.000Giugno

2014Giugno

20181.765 483 1.282 0

Banco di Napoli

Proma SpA Ipoteca 10.000 Luglio 2014 Luglio 2019 10.000 2.000 8.000 0

MPS Proma SpA — 1.000Dicembre

2014Giugno

2019907 190 717 0

Intesa Medio-Credito

Proma SSA Srl

Ipoteca 15.494 Novembre

2001Settembre

20162.955 1.436 1.519 0

BNLProma SSA

SrlSACE 4.000

Settembre 2010

Settembre 2015

600 600 0 0

UnicreditProma SSA

Srl

Deposito vincolato

1.5003.000

Dicembre 2010

Dicembre 2016

1.200 600 600 0

MPSProma SSA

SrlIpoteca 6.000 Marzo 2005 Marzo 2015 378 378 0 0

Banca Popolare di Spoleto

Proma SSA Srl

Polizza Assicurativa

4.000 Marzo 2005 Aprile 2015 249 249 0 0

MPSProma SSA

Srl— 3.300

Agosto 2007

Giugno 2015

350 350 0 0

MPS Lifi Srl — 260 Agosto 2007

Giugno 2015

28 28 0 0

Page 152: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

34

Istituto Società GaranziaValore

OriginarioData di

accensioneScadenza

Saldo al 31/12/2014

TotaleEntro 12

mesiOltre 12

mesiDi cui oltre

5 anni

Intesa San Paolo Banco di Napoli

PMC Aut. SpA

SACE 2.500Maggio

2012Giugno

20191.875 1.875 0 0

IFCPMC Aut.

DooIpoteca 5.550 Marzo 2012 Marzo 2019 5.550 5.550 0 0

Bank BPHProma Poland Spzoo

— 500Novembre

2014Novembre

2019456 91 365 0

GE Capital Banca

Proma Poland Spzoo

Ipoteca 5.000Ottobre

2014Ottobre 2021

5.000 0 5.000 0

Santander SA

Proma Hispania SA

— 77Giugno

2013Giugno

201640 26 14 0

Caixa BankProma

Hispania SA— 600

Giugno 2012

Giugno 2017

316 125 191 0

Banco Popular

Proma Hispania SA

— 200Maggio

2012Maggio

2017103 41 61 0

BankinterProma

Hispania SA— 33

Ottobre 2014

Settembre 2017

32 10 23 0

Santander SA

ICG Proma — 184Giugno

2012Gennaio

20154 4 0 0

Santander SA

ICG Proma — 16 Agosto 2012 Agosto 2016 7 4 3  0

Santander SA

ICG Proma — 64Settembre

2012Agosto 2016 27 16 11  0

Santander SA

ICG Proma — 301Giugno

2012Maggio

201551 51 0  0

Santander SA

ICG Proma — 17Febbraio

2013Gennaio

20179 4 5  0

Santander SA

ICG Proma — 193 Agosto 2013Maggio

2016115 98 18  0

BNDS ICG Proma — 21Giugno

2013Giugno

201611 7 4  0

Bradesco SA

ICG Proma — 123 Agosto 2013 Luglio 2016 66 41 24  0

BDMG ICG Proma — 921 Luglio 2013Giugno

2016735 502 233  0

Itau ICG Proma — 178Dicembre

2013Agosto 2015 142 142 0  0

Banco do Brasil

ICG Proma — 217Febbraio

2014Marzo 2017 163 72 91  0

Banco do Brasil

ICG Proma — 217Febbraio

2014Febbraio

2017163 72 91  0

Banco do Brasil

ICG Proma — 1.741 Aprile 2014 Aprile 2014 1.741 1.741 0  0

TOTALE 61.367 22.520 39.117 1.548

Si segnala che, allo scopo di coprirsi dal rischio di incremento dei tassi, il gruppo ha stipulato contratti derivati di copertura (Interest

Rate Swap), che assicurano in caso di rialzo dei tassi di interesse, l’onerosità del costo del denaro entro certi limiti.

Il dettaglio dei contratti di IRS ed il valore del fair value alla data di bilancio è il seguente:

• San Paolo Banco di Napoli, nozionale di riferimento € migliaia 15.000, scadenza 31/03/2015 e mark to market di €

migliaia 335 a debito per la società Proma S.p.a.;

• San Paolo Banco di Napoli, nozionale di riferimento € migliaia 6.000, scadenza 31/07/2019 e mark to market di €

migliaia 41 a debito per la società Proma S.p.a.;

• Cariparma, nozionale di riferimento € migliaia 8.000, scadenza 30/06/2020 e mark to market di € migliaia 284 a debito

Page 153: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

35

per la società Proma S.p.a.;

• Monte Paschi, nozionale di riferimento € migliaia 1.500, scadenza 30/06/2019 e mark to market di € migliaia 35 a debito

per la società Proma Spa.;

• BNL, Nozionale di riferimento € migliaia 600, scadenza 30/09/2015 e mark to market € migliaia 5 a debito per la società

Proma SSA Srl.;

• BNL, Nozionale di riferimento € migliaia 879, scadenza 01/08/2016 e mark to market € migliaia 5 a debito per la società

Proma SSA Srl.

DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI

I debiti verso altri finanziatori passano da € migliaia 8.870 al 31 dicembre 2013 a € migliaia 10.788 al 31 dicembre 2014, con un

incremento netto tra le nuove accensioni ed i regolari rimborsi di € migliaia 1.918.

Il dettaglio è il seguente in migliaia di euro:

Voci Entro l’esercizio Oltre l’esercizio Totale

Debiti verso altri finanziatori 3.461 7.326 10.788

di cui: debiti per acquisto cespiti in leasing 3.461 7.326 10.788

I debiti per acquisto cespiti in leasing rappresentano il debito residuo alla data di bilancio nei confronti delle società di leasing

relativamente a contratti di leasing contabilizzati con il metodo finanziario. Tali debiti scadono tutti entro cinque anni.

ACCONTI

Nella voce Acconti, sono riportati gli anticipi ricevuti da clienti per lo sviluppo di componenti per nuove vetture, per un importo pari a

€migliaia 9.861.

DEBITI VERSO FORNITORI

I debiti verso fornitori passano da € migliaia 72.868 al 31 dicembre 2013 a € migliaia 87.455 al 31 dicembre 2014, con un incremento

di € migliaia 14.587.

DEBITI TRIBUTARI

I debiti tributari passano da € migliaia 5.229 al 31 dicembre 2013 a € migliaia 8.063 al 31 dicembre 2014, con un incremento di €

migliaia 2.834.

Il dettaglio è il seguente in migliaia di euro:

Debiti Tributari Bilancio al 31.12.2014 Bilancio al 31.12.2013

Ritenute d’acconto 607 628

Debito per imposta sostitutiva 0 119

Imposte dell’esercizio 5.752 2.995

Debiti per Iva 1.615 1.459

Altri debiti tributari 89 27

TOTALE 8.063 5.228

DEBITI VERSO ISTITUTI DI PREVIDENZA E DI SICUREZZA SOCIALE

I debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale passano da € migliaia 1.900 al 31 dicembre 2013 a € migliaia 2.093 al 31

dicembre 2014 e comprendono le competenze degli enti previdenziali ed assistenziali connesse con la gestione del personale.

ALTRI DEBITI

Gli altri debiti passano da € migliaia 5.114 al 31 dicembre 2013 a € migliaia 4.407 al 31 dicembre 2014.

Page 154: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

36

Il dettaglio è il seguente in € migliaia:

Altri debiti Bilancio al 31/12/2014 Bilancio al 31/12/2013

Dipendenti c/retribuzioni 926 774

Sindacati c/ritenute 16 17

Dipendenti c/ferie residue e premi 2.430 2.483

Debiti v/enti - cessione 1/5 stipendio 12 13

Debiti v/fondo cometa 323 289

Debiti v/amministratori e sindaci 109 113

Debiti diversi 590 1.426

TOTALE 4.407 5.114

I debiti verso dipendenti rappresentano le competenze maturate a fine esercizio e liquidate nei primi giorni del 2015.

I debiti per mensilità differite, accolgono le competenze relative ai bonus maturati nell’esercizio ed il debito per ferie e Par, comprensivo

di contributi, maturate e non godute dai dipendenti del gruppo.

La voce debiti diversi accoglie importi di scarso rilievo unitario riferibili alle diverse società del gruppo.

RATEI E RISCONTI PASSIVI

I ratei e risconti passivi passano da € migliaia 1.278 al 31 dicembre 2013 a € migliaia 1.081 al 31 dicembre 2014 con un decremento

di € migliaia 197.

Di seguito il dettaglio della voce:

Ratei e Risconti Passivi Bilancio al 31/12/2014 Bilancio al 31/12/2013

Ratei passivi Interessi 647 608

Risconti Passivi Lg. 64 87 95

Risconti passivi L 488 206 226

Risconti passivi SIEPA 140 335

Risconti passivi vari 1 15

TOTALE 1.081 1.278

I contributi legge 64 sono riferiti allo stabilimento della capogruppo in San Nicola La Strada.

I contributi legge 488 sono riferiti allo stabilimento della incorporata IRP in Proma S.p.A. realizzato in San Nicola La Strada.

I contributi SIEPA sono riferiti agli investimenti effettuati presso lo stabilimento serbo di Kragujevac della società collegata PMC

Automotive DOO.

Conti d’ordine

I crediti ceduti con azione di regresso (pro solvendo) sono stati eliminati dallo stato patrimoniale e sostituiti con l’ammontare

dell’anticipazione ricevuta e con il credito nei confronti del Factor per la differenza tra il valore nominale del credito ceduto e

l’anticipazione ricevuta (quest’ultimo ammontare sarà restituito dal Factor al cedente al momento dell’incasso dal debitore ceduto). Il

rischio di regresso totale ammonta a € migliaia 38.045.

Le garanzie reali, rappresentate da titoli, per € migliaia 1.600, si riferiscono:

• per € migliaia 1.000 ad una polizza assicurativa stipulata con AXA Spa a garanzia del finanziamento di originari €

migliaia 4.000, concesso alla società Proma SSA S.r.l. dalla Banca Popolare di Spoleto, scadente ad aprile 2015, il cui

debito residuo alla data di bilancio è pari a € migliaia 249;

• per € migliaia 600 si riferiscono ad un conto corrente di deposito vincolato posto a garanzia di un finanziamento di

originari € migliaia 3.000 concesso da Unicredit S.p.A. a favore della società Proma SSA S.r.l., scadente a dicembre

2016, il cui debito residuo alla data di bilancio è pari a € migliaia 1.200.

Page 155: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

37

Tali titoli rimangono indisponibili fino alla data di scadenza dei finanziamenti, fatta salva la possibilità di rimborso ed estinzione

anticipata.

Le garanzie ipotecarie rilasciate a terzi includono:

• per € migliaia 10.000 ipoteca su immobili della capogruppo Proma S.p.A. rilasciata a favore della Banca Monte Paschi

di Siena a fronte di un finanziamento di originari € migliaia 5.000 con debito residuo alla data di bilancio pari a € migliaia

2.974 e con scadenza giugno 2019;

• per € migliaia 8.000 includono ipoteche su immobili della capogruppo Proma S.p.A. rilasciate a favore di Unicredit

a fronte di un finanziamento di originari € migliaia 4.000, con debito residuo alla data di bilancio di € migliaia 2.734,

scadente a marzo 2021;

• per € migliaia 27.115 includono ipoteche su immobili della controllata Proma SSA s.r.l. rilasciate a favore dell’Istituto

Intesa Mediocredito a fronte di un finanziamento di originari € migliaia 15.494, con debito residuo alla data di bilancio

di € migliaia 1.519, scadente a settembre 2016;

• per € migliaia 5.000 includono ipoteche su immobili della controllante Proma S.p.A. rilasciate a favore dell’Istituto Banca

del Mezzogiorno – MCC a fronte di un finanziamento di originari € migliaia 2.500, erogato nel corso dell’esercizio, con

scadenza giugno 2018 e debito residuo alla data di bilancio pari a € migliaia 2.210.

• per € migliaia 5.550 includono ipoteche sull’immobile della collegata PMC Automotive DOO rilasciate a favore dell’Istituto

IFC a fronte di un finanziamento di originari € migliaia 5.550, con scadenza marzo 2019 e debito residuo alla data di

bilancio pari a € migliaia 5.550;

• per € migliaia 10.000 includono ipoteche su immobili della controllata Proma Poland SpZoo rilasciate a favore

dell’Istituto GE Capital Banca a fronte di un finanziamento di originari € migliaia 5.000, erogato nel corso dell’esercizio,

con scadenza ottobre 2021 e debito residuo alla data di bilancio pari a € migliaia 5.000.

Le fidejussioni rilasciate a terzi, per € migliaia 27.538, rappresentano complessivamente garanzie rilasciate da Proma S.p.A. ad Istituti

finanziari, per operazioni finanziarie, in particolare anticipi finanziari/factoring, accordate a società del gruppo.

Dettaglio delle principali voci del conto economico

RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI

Il dettaglio dei ricavi delle vendite, per categoria di attività, è il seguente in € migliaia:

Voci Bilancio al 31/12/2014 Bilancio al 31/12/2013

Ricavi per vendita prodotti 270.033 257.142

Ricavi per vendita attrezzature 48.636 6.387

TOTALE 318.669 263.529

I ricavi hanno registrato nel 2014 un incremento per a € migliaia 55.141 pari a circa il 20,9%.

ALTRI RICAVI E PROVENTI

Gli altri ricavi e proventi, che ammontano complessivamente a € migliaia 1.692, includono per € migliaia 270 la quota di competenza

dell’esercizio di contributi in conto capitale ed in conto impianti e per € migliaia 1.423 accoglie i ricavi per prestazioni di servizi a

soggetti terzi.

COSTI DELLA PRODUZIONE

L’incidenza dei costi delle materie prime sul fatturato nel corso dell’esercizio 2014 ha subito un incremento di circa lo 0,7%, afferibile

alla maggiore incidenza di materiali sulla vendita di attrezzature realizzate nel 2014 rispetto al 2013.

L’incidenza dei costi per servizi sul fatturato ha registrato nel corso dell’esercizio 2014 un decremento di circa l’1%, ascrivibile sia alle

efficienze realizzate dal gruppo, sia ad un migliore assorbimento sui volumi crescenti.

Page 156: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

38

L’incidenza dei costi per godimento beni di terzi ha registrato nel corso dell’esercizio 2014 un decremento di circa lo 0,2%.

Relativamente all’incidenza del costo del personale è necessario sottolineare che nel 2014 la voce ha registrato un decremento di

circa lo 0,9%. Come per i costi per servizi, tale variazione è imputabile sia alle efficienze realizzate da parte del gruppo, che al miglior

assorbimento sui volumi crescenti.

INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI

La voce passa da € migliaia 6.148 dell’esercizio 2013, a € migliaia 6.827 dell’esercizio 2014. L’incremento è dovuto all’accensione di

nuovi finanziamenti nel corso dell’esercizio per far fronte alla strategia di investimento posta in essere dal gruppo.

Il dettaglio degli interessi e degli altri oneri finanziari è il seguente in migliaia di euro:

Voci Bilancio al 31/12/2014 Bilancio al 31/12/2013

Interessi passivi su anticipazioni factor 1.509 1.478

Interessi passivi bancari 492 485

Interessi passivi su finanziamenti a medio - lungo termine 3.007 2.492

Interessi passivi su debiti per acquisti beni in leasing 410 361

Interessi passivi su derivati 656 578

Altri oneri finanziari 754 755

TOTALE 6.827 6.148

UTILI/PERDITE SU CAMBI

La voce accoglie un effetto netto negativo di € migliaia 797; tale effetto è riferito principalmente alle perdite realizzate dalle controllate

Proma Poland SpZoo, Promaghreb SA, ICG Proma Brasil Estamperia e dalla collegata PMC Automotive DOO.

RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITà FINANZIARIE

La voce accoglie l’adeguamento alla corrispondente quota di patrimonio netto alla data di bilancio:

• rivalutazione della partecipata Promatec Srl, per € migliaia 30;

• svalutazione della partecipata Blowcar Srl, per € migliaia 100;

• svalutazione della partecipata Autostamp Srl per € migliaia 19.

PROVENTI E ONERI STRAORDINARI

Il dettaglio degli oneri e proventi straordinari è il seguente:

Voci Bilancio al 31/12/2014 Bilancio al 31/12/2013

Plusvalenze da alienazione 104 10

Sopravvenienze attive 613 613

Minusvalenze da alienazioni -71 -12

Sopravvenienze passive e varie -966 -931

Altri oneri straordinari -410 0

TOTALE -730 -320

La voce sopravvenienze attive, pari a € migliaia 613, è riferibile, per € migliaia 134, a ricavi non accertati nell’esercizio 2013 e fatturati

nel 2014 e/o a storno di debiti verso fornitori, per € migliaia 235 ad un rimborso Ires per Irap indeducibile relativo agli anni 2004 – 2007;

per la parte residua è relativa ad importi parcellizzati sulle varie società del gruppo.

La voce sopravvenienze passive si riferisce, per € migliaia 181 ad imposte degli esercizi precedenti, per € migliaia 206 ad incentivi

all’esodo corrisposti ai dipendenti, per € migliaia 233 a costi non accertati nell’esercizio 2013 e fatturati nel 2104; per la parte residua

è relativa ad importi parcellizzati sulle varie società del gruppo.

Page 157: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

39

Altre informazioni

NUMERO MEDIO DEI DIPENDENTI

Il numero medio dei dipendenti impiegati durante l’anno è il seguente:

Voci

2013 2014

DeltaConsolidate con il metodo

integrale

Consolidate con il metodo proporzionale

TotaleConsolidate

con il metodo integrale

Consolidate con il metodo proporzionale

Totale

Operai 1.399 194 1.593 1.314 187 1.501 -92

Impiegati 336 25 361 316 53 369 8

Dirigenti 24 1 25 25 7 32 7

TOTALE 1.759 220 1.979 1.655 247 1.902 -77

AMMONTARE DEI COMPENSI SPETTANTI AGLI AMMINISTRATORI E SINDACI

L’ammontare dei compensi spettanti agli amministratori e sindaci del gruppo Proma è il seguente:

Voci 31/12/2014 31/12/2013

Compenso amministratori 889 997

Compenso sindaci 123 113

Compensi società di revisione per la revisione legale dei conti 219 196

ANDAMENTO DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA

Nell’allegato B è stato esposto il rendiconto finanziario dell’esercizio 2014 del Gruppo Proma che evidenzia sostanzialmente un

decremento delle disponibilità liquide per € migliaia 5.715.

Di seguito riportiamo i principali fenomeni che hanno inciso sul risultato finanziario dell’esercizio:

• flusso di cassa generato dalla gestione corrente: come emerge dai dati riportati nell’allegato B nel corso del 2014

la gestione operativa ha generato flussi di cassa per € migliaia 16.883; la variazione registrata rispetto all’esercizio

precedente è afferibile al maggior assorbimento finanziario per working capital, correlato all’incremento del fatturato,

registrato nel corso dell’esercizio;

• fabbisogno per investimenti: il fabbisogno finanziario per investimenti nel 2014 è stato pari ad € migliaia 33.049 (per i

dettagli si rinvia alla sezione immobilizzazioni);

• flusso finanziario non operativo: l’effetto per il 2014, pari ad € migliaia 10.451, è riconducibile prevalentemente

all’incremento dei debiti verso istituzioni finanziarie ed altri finanziatori, al netto dei rimborsi dell’esercizio, relativi

all’accensione di nuove operazioni finanziarie. Per maggiori dettagli si rinvia a quanto più ampiamente esplicato nella

sezione “patrimonio netto”, “debiti verso banche” e “debiti verso altri finanziatori”.

La capacità di far fronte all’indebitamento complessivo ed ai relativi oneri finanziari futuri, valutato con riguardo alla posizione

finanziaria complessiva del gruppo è assicurata dal cash flow atteso nei prossimi esercizi.

PASSIVITà POTENZIALI

Per l’esercizio non si rilevano passività potenziali meritevoli di segnalazione

Page 158: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

40

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO

Si segnala che in data 15 gennaio 2015, la società del gruppo Proma SSA Srl, ha rilevato la quota di minoranza del 35% della

controllata Proma Poland Sp.Zoo, portando la sua partecipazione al 100%.

Il presente bilancio rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria consolidata nonché il risultato

economico consolidato dell’esercizio.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

PINO NICOLA GIORGIO Presidente

FUSCO EZIO Consigliere Delegato

CAVALLO GIUSEPPE MARINO Consigliere

FUSCO MARCO ANTONIO Consigliere

LOMBARDI VINCENZO Consigliere

NUNZIATA VINCENZO Consigliere

PINO LUCA Consigliere

Page 159: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

41

ALLEGATO A

ELENCO DELLE SOCIETA’ FACENTI PARTE DEL GRUPPO PROMA

Società consolidate con il metodo integrale:

CAPOGRUPPO

Ragione sociale SedeCapitale sociale in

euro/000 quota del Gruppo % quota di terzi %

Proma S.p.A. San Nicola la Strada (CE) 42.243 n.a.  n.a.

Società controllate

Ragione sociale SedeCapitale sociale in

euro/000 quota del Gruppo % quota di terzi %

Proma SSA Srl San Nicola la Strada (CE) 5.200 68 % 32 %

Lifi Srl San Nicola la Strada (CE) 407 91,02 % 8,98 %

Promaghreb S.A. Casablanca (Marocco) 1.512 53,78 % 46,22 %

Proma Poland S.P.Z.O.O. Tychy (Polonia) 3.899 44,20 % 55,80 %

Proma Hispania S.A. Epila (Spagna) 1.000 68 % 32 %

Proma Service Srl Pozzilli (Is) 50 100 % 0 %

PromadoBrasil Parteci-pacoes Ltda

Contagem (Brasile) 5.779 63,32 % 36,68 %

ICG Proma Estamperia Ltda

Contagem (Brasile) 3.315 50,66 % 49,34 %

Società consolidate con il metodo proporzionale

Ragione sociale SedeCapitale sociale in

euro/000 quota del Gruppo % quota di terzi %

Lima Sud S.p.A. Pianodardine (AV) 1.671 30 % 70 %

PMC Automotive S.p.A. San Nicola La Strada (Ce) 6.500 50 % 50 %

PMC Automotive Italia Srl Rivoli (To) 3.000 50 % 50 %

PMC Automotive Melfi Srl Rivoli (To) 4.000 50 % 50 %

PMC Automotive Doo Kragujevac (Serbia) 10.000 27,75 % 72,25 %

Società controllate non consolidate

Ragione sociale SedeCapitale sociale in

euro/000quota del Gruppo quota di terzi Motivo

Proma France S.A. Gien (Francia) 1.000 68 % 32 %In radressement Judi-ciaire dal 23 settem-

bre 2009

Autostamp in liq. Srl Pomigliano 2.000 50 % 50 %In Liquidazione dal

2005

Promatcor Inc Ontario (Canada) 1 50 % 50 % Holding

Magneti Marelli Promatcor Sistemi

Sospensioni Mexicana, S. de R. L.

de C.V.

Saltillo (Messico) 4.085 24,5 % 75,5%

Page 160: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

42

Società controllate non consolidate perché irrilevanti e/o non operative

Ragione sociale SedeCapitale sociale in

euro/000quota del Gruppo quota di terzi

GPN Tools z.o.o Dabrowa Gòrnicza 377 36,56 % 63,44 %

Promatec Srl Umbertide (Pg) 60 50 % 50 %

PMC Automotiva do Bra-sil Ltda

Goiana (Pernambuco – Brasile)

15.000 50 % 50 %

Società collegate ed altre partecipazioni

Ragione sociale SedeCapitale sociale in

euro/000quota del Gruppo quota di terzi

Ben Vautier Metalmeccanica S.p.A.

Napoli 5.650 41,38 % 58,62 %

Conti3 Srl Alife (Ce) 183 18 % 82 %

Blowcar Srl Pescara (Pe) 82 22 % 78 %

Consorzio Idroenergia Scrl

Aosta 250 1 % 99 %

Consorzio di Ricerca e Sviluppo di Caserta Scrl

Caserta 150 4 % 96 %

Page 161: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

43

ALLEGATO B

Di seguito viene esposta la tavola di rendiconto finanziario in termini di liquidità:

RENDICONTO FINANZIARIO IN TERMINI DI LIqUIDITA’

  2014 2013

Utile netto 5.216 2.953

Ammortamenti, Svalutazioni ed Accantonamenti 16.558 15.228

FLUSSO DEL CAPITALE CIRCOLANTE 21.774 18.181

+/-crediti al netto delle anticipazioni ricevute dal Factor -22.525 -3.421

(incr.)/decr rimanenze 1.837 2.212

+/- debiti 17.397 9.114

Variazione Fondo TFR e Fondi per Rischi ed Oneri -1.600 -3.718

FLUSSO FINANZIARIO OPERATIVO -4.891 4.216

=FLUSSO DI CASSA DELLA GESTIONE CORRENTE 16.883 22.398

incr./(decr) immobilizzazioni materiali -19.091 -10.563

incr./(decr) investimenti finanziari -11.688 409

incr./(decr) immobilizzazioni immateriali -2.269 -4.245

INVESTIMENTI / DISMISSIONI ( - / + ) -33.048 -14.399

Banche ed altri finanziamenti a breve termine al netto delle anticipazioni ricevute dal Factor

5.375 4.440

Mutui e finanziamenti bancari a medio/lungo 6.376 1.049

Altri finanziamenti a medio e lungo termine 982 -1.675

+/- incrementi di riserve -972 -222

+/- incrementi di capitale di terzi -1.310 -779

FABBISOGNO / FLUSSO FINANZIARIO NON OPERATIVO ( - / + ) 10.451 2.813

= VARIAZIONE DISPONIBILITA’ IMMEDIATA -5.715 10.813

+ DISPONIBILITA’ MONETARIA INIZIALE 18.273 7.460

= DISPONIBILITA’ FINALE 12.558 18.273

Page 162: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

44

ALLEGATO C

Di seguito viene esposta la tavola relativa alla posizione finanziaria netta:

Descrizione 31/12/2014 31/12/2013 Delta 2014-2013 Delta %

Disponibilità liquide 12.558 18.273 - 5.715 - 31,3 %

Altri Titoli Immobilizzati 2.560 1.219 1.341 110,1 %

Conto Corrente Vincolato 3.827 1.515 2.312 152,5 %

Altri Titoli che non costituiscono immobilizzazioni 11.777 6.533 5.244 80,3 %

Totale attività 30.722 27.540 3.182 11,6 %

Debiti vs banche a breve - 37.290 - 32.852 - 4.438 13,5 %

Debiti vs altri finanziatori a breve - 3.461 - 2.525 - 936 37,1 %

Totale a breve - 40.752 - 35.377 - 5.375 15,2 %

Debiti vs banche a lungo - 39.116 - 32.740 - 6.376 19,5 %

Debiti vs altri finanziatori a lungo - 7.326 - 6.345 - 982 15,5 %

Totale a lungo - 46.443 - 39.085 - 7.358 18,8 %

Posizione finanziaria netta - 56.472 -46.922 - 9.550 20,4 %

Page 163: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

45

RELAZIONE DELLASOCIETà DI REVISIONE

Page 164: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

46

Page 165: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

47

Page 166: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

48

Page 167: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

49

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALEALL’ASSEMBLEA DEI SOCI

Page 168: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

50

Page 169: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

51

Page 170: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

52

Page 171: DOCUMENTO DI AMMISSIONE - Proma1)_PROMA - Documento di... · PROMA S.p.A., in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le

53