DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V D GEOMETRI … · Cangi Giovanni Costruzioni X X Brozzi...

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V D GEOMETRI A.S. 2013 - 2014 Documento del Consiglio di Classe FIORUCCI MARCO - Religione GRILLI ANTONELLA - Italiano BOLDRINI ANNA - Storia TOSTI CARLO * - Matematica GRASSELLI GIUSEPPE - Estimo CANGI GIOVANNI - Costruzioni BROZZI MAURIZIO - Tecnologia delle Costruzioni TOGNELLI GIOVANNI - Topografia BORGHI Alessandro - Diritto CASTELLENTI PATRIZIA - Educazione Fisica Il Coordinatore Prof. Carlo Tosti

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V D GEOMETRI A.S. 2013 - 2014

Documento del Consiglio di Classe

FIORUCCI MARCO - Religione GRILLI ANTONELLA - Italiano BOLDRINI ANNA - Storia TOSTI CARLO * - Matematica GRASSELLI GIUSEPPE - Estimo

CANGI GIOVANNI - Costruzioni BROZZI MAURIZIO - Tecnologia delle Costruzioni TOGNELLI GIOVANNI - Topografia BORGHI Alessandro - Diritto CASTELLENTI PATRIZIA - Educazione Fisica

Il Coordinatore Prof. Carlo Tosti

INDICE

1. Profilo professionale 2. Elenco Docenti del Consiglio di classe e continuità 3. Profilo della classe 4. Situazione in ingresso della classe 5. Attività di recupero attivate 6. Obiettivi trasversali e loro livello di raggiungimento 7. Iniziative complementari o integrative (Area di progetto) 8. Consuntivo attività disciplinari 9. Criteri di valutazione 10. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo

ALLEGATI: 1. Scheda riassuntiva simulazione svolta 2. Simulazione terza prova

1. PROFILO PROFESSIONALE/INDIRIZZO Il corso di studi è finalizzato alla preparazione di un tecnico con competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nell’uso degli strumenti informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali. Approfondisce competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico. Il quinto anno, dedicato all’approfondimento di specifiche tematiche settoriali, è finalizzato a favorire le scelte dei giovani rispetto a un rapido inserimento nel mondo del lavoro o alle successive opportunità di formazione: conseguimento di una specializzazione tecnica superiore, prosecuzione degli studi a livello universitario. PROFILO PROFESSIONALE IN USCITA A conclusione del ciclo di studi, il profilo professionale del Geometra sarà caratterizzato dai seguenti requisiti: - cultura generale di base, - capacità linguistico-espressive, - capacità logico-interpretative, - preparazione tecnico-professionale da utilizzare per l’inserimento lavorativo o per il proseguimento degli studi. L’attività del geometra può essere espletata: - come libero professionista nell’ambito delle proprie competenze (progettazione e direzione lavori per opere edili, assistenza di cantieri, contabilità lavori, rilievi topografici, pratiche catastali, stima dei danni e di beni immobili, ecc.); - come impiegato con funzioni tecniche. Il geometra può proseguire gli studi, con particolare riguardo verso le facoltà a carattere tecnologico-scientifico, quali ingegneria, architettura, geologia e agraria. 2. ELENCO DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’ Docente

Materia

Continuità 1 2 3 4 5

Grilli Antonella Lingua e Lettere Italiane X X X Boldrini Anna Storia ed Educazione Civica X Castellenti Patrizia Educazione Fisica X X X X X Fiorucci Marco Religione X X X X X Grasselli Giuseppe Estimo X X X Borghi Alessandro Elementi di Diritto X X Cangi Giovanni Costruzioni X X Brozzi Maurizio Tecnologia delle Costruzioni X X Tognelli Giovanni Topografia X X Tosti Carlo Matematica X X X X X

3.PROFILO DELLA CLASSE La classe è costituita da 28 studenti, 11 femmine e 17 maschi, 26 dei quali provenienti dalla classe IV DG anno scolastico 2012/2013 a cui si sono aggiunti due studenti ex 5D a.s.2012/13. Nell’arco del triennio si è tentato di far percorrere alla classe un processo graduale di maturazione , con risultati differenziati, ma sostanzialmente positivi. Per quanto riguarda il dialogo educativo la maggior parte degli studenti ha raggiunto risultati apprezzabili , dimostrando costantemente senso di responsabilità relativamente alle attività proposte. Soltanto un gruppo esiguo ha tenuto un atteggiamento poco consono all’ambiente scolastico ( frequenti uscite anticipate / ritardi ). In questo ultimo anno di corso sono cambiati alcuni docenti, con cui i ragazzi hanno subito instaurato un buon rapporto collaborativo. Tutta la classe, nel corso dell’anno scolastico, è stata coinvolta in molte iniziative complementari / integrative ( come di seguito descritte) , con una discreta ricaduta didattica nelle varie discipline .

1 ALAMI ATIKA Città di Castello 2 ALBERINO ANNA Città di Castello 3 ALBERINO GIUSEPPINA Città di Castello

4 BACAOANU SERGIU Città di Castello

5 BEI GIACOMO Città di Castello 6 BELEI LORENZO Bonsciano di Città di Castello 7 BONI ALESSIO Città di Castello 8 CIAFFONE ANDREAS Città di Castello 9 CIURARU ANDRICA SIDONIA Città di Castello 10 FATTI FEDERICO Città di Castello 11 FIORUCCI MATTIA Città di Castello

12 GENNAIOLI LORENZO Selci di S.Giustino 13 GIORGI GIACOMO Lama di S.Giustino 14 GRAGNOLI DEBORA Selci di S.Giustino 15 LEONARDI GIACOMO Umbertide 16 LEPRI GIORGIA Città di Castello 17 LUCACCIONI NICOLA Città di Castello

18 MACCARONE ALESSIA Città di Castello 19 MARIOTTI FRANCESCO Pistrino - Citerna 20 MORINI LORENZO Città di Castello 21 ORFANINI FILIPPO Niccone di Umbertide 22 PIEGGI DANIELE Città di Castello 23 PROSPERI ILARIA Città di Castello 24 ROSI IRENE Lama di S.Giustino

25 SMACCHIA ALESSIA Apecchio PU 26 SMACCHIA FEDERICO Apecchio PU 27 VANDINI NICOLA Città di Castello 28 ZAZZI GIULIA Lama di S.Giustino

4.SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE Risultati dello scrutinio finale classe IV Materia

N. studenti promossi con M=6

N. studenti promossi con M=7

N. studenti promossi con M=8

N. studenti promossi con M=9-10

Italiano 13 8 2 3 Storia 9 11 3 3 Ed. Fisica 5 7 12 2 Estimo 15 7 1 3 Ec e contabil 13 8 5 0 Matematica 15 8 2 1 Costruzioni 17 6 2 1 Tecnol. Costr. 15 7 3 1 Topografia 16 3 7 0 Diritto 8 12 5 1

5.ATTIVITA’ DI RECUPERO ATTIVATE

• Corsi di recupero come da O.M.

• Sportello didattico

• Pause didattiche 6.COMPETENZE TRASVERSALI E LORO LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO Le competenze trasversali da raggiungere al termine del triennio, individuate nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto, sono le seguenti:

Operative

• utilizzare e produrre documentazione

• acquisire un metodo di studio autonomo operando per obiettivi e progetti

• essere in grado di utilizzare tecnologie informatiche e telematiche di base per la ricerca e la comunicazione

• acquisire le competenze necessarie per l’esercizio di una attività professionale o per il proseguimento degli studi

Elaborative

• Costruire modelli per interpretare, analizzare e risolvere situazioni problematiche reali

• Consolidare le abilità di studio e le capacità espressive utilizzando i linguaggi scientifici e tecnici delle varie discipline

• Essere in grado di contestualizzare eventi e situazioni • Essere in grado di scegliere percorsi operativi originali • Formulare giudizi di valore sulle cose, sugli altri e su stessi

Relazionali

• contribuire a creare contesti di relazione ricche di contenuti cognitivi e affettivi

• essere in grado di rapportarsi in modo positivo e flessibile con il mondo che ci circonda

Nella classe, rispetto alle competenze operative, si sono raggiunti risultati discreti; per quanto riguarda le competenze elaborative il livello raggiunto è più che sufficiente; da un punto di vista relazionale il gruppo classe si è ben amalgamato – C’è collaborazione e spirito di gruppo, la maggior parte dei componenti la classe riesce a rapportarsi in modo positivo con il mondo che ci circonda. 7.INIZIATIVE COMPLEMENTARI O INTEGRATIVO a.s. 2012 -13 Progetto “architettura e territorio” a.s. 2012- 13 Progetto eliminazione barriere architettoniche , con presentazione del lavoro al Senato Roma , ottenendo ottimi riscontri.

a.s. 2013 -14 � Partecipazione al convegno organizzato dalla Consulta dei tecnici della Valtiberina

Toscana , relazionando sulle tecniche storiche di prevenzione sismica. � La Repubblica di Cospaia ed il confine storico fra lo Stato Pontificio ed il Granducato di

Toscana. Gli alunni hanno condotto studi sul territorio e sull’edilizia rurale ,analizzando le ragioni storiche che hanno portato alla definizione del confine fra i due Stati e l’errore topografico che ha segnato la storia e lo sviluppo socio-economico dell’Altotevere nei secoli successivi fino all’ Unità d’Italia ed alla situazione attuale.

� Partecipazione al Convegno sullo sfruttamento minorile organizzato da “Altrocioccolato”.

� Visita guidata mostra Warhol, � Partecipazione a seminari sulla Resistenza locale durante la 2° guerra mondiale. � Viaggio d’Istruzione di fine corso a Barcellona.

8.CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: ITALIANO Docente: Antonella Grilli Libro di Testo: Liberamente, Saviano R, Angioloni E., Giustolisi L., Mariani A. M., Pozzebon G., Panichi S. (voll.2 e 3) Palumbo Editore.

BLOCCHI TEMATICI

OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

METODI E STRUMENTI

LIVELLO DI TRATTAZIONE

Il G. G. Leopardi

Conoscere le fasi principali della vita dell’ autore e la poetica; nei testi: saper illustrare il contenuto sinteticamente, commentare in modo autonomo e/o guidato.

Lezione espositiva e partecipata, lettura guidata dei testi, mappe concettuali, riflessioni guidate e/o autonome sui testi; attività di recupero; verifiche orali.

Adeguato

Naturalismo Verismo G. Verga

Conoscere le coordinate delle correnti letterarie, le linee fondamentali del romanzo europeo, le esperienze relative alla vita e al pensiero di G. Verga. Saper illustrare e riflettere sul contenuto dei testi riferito ai nuclei tematici più significativi.

Lezione espositiva e partecipata, lettura guidata dei testi, mappe concettuali, riflessioni guidate e/o autonome su contesti, autori e testi con riferimenti alla situazione storica; attività di ripasso, recupero e potenziamento; verifiche orali.

Adeguato

Decadentismo Poeti maledetti G.D’Annunzio G. Pascoli H. Ibsen

Conoscere le linee di sviluppo del Decadentismo; saper spiegare le esperienze letterarie decadenti; conoscere in modo essenziale la vita e le poetiche degli autori; saper confrontare le liriche in base alla struttura e ai temi trattati.

Lezione espositiva e partecipata, lettura guidata dei testi, mappe concettuali, riflessioni guidate e/o autonome su contesti, autori e testi con riferimenti alla situazione storica; attività di ripasso e recupero; verifiche orali.

Adeguato

Le avanguardie Futurismo Crepuscolari F. Kafka I. Svevo L. Pirandello

Conoscere il significato della stagione delle avanguardie, i temi basilari delle esperienze più importanti, le modalità d'esame dell'individuo da parte di Kafka, Svevo e Pirandello, le vicende dei romanzi scelti; saper riflettere sui personaggi e sulle loro azioni.

Lezione espositiva e partecipata, lettura guidata dei testi, mappe concettuali, riflessioni guidate e/o autonome su contesti, autori e testi con riferimenti al contesto storico e al presente; attività di ripasso e recupero; verifiche orali.

Adeguato

Rassegna lirica: T. S. Eliot, B. Brecht, G. Lorca e S. Quasimodo. Ermetismo U. Saba G. Ungaretti E. Montale

Conoscere il contenuto e il significato delle liriche lette; saper individuare le chiavi di lettura; conoscere alcuni riferimenti alle idee e alle esperienze biografiche più significative degli autori.

Lezione espositiva e partecipata, lettura dei testi, riflessioni guidate e/o autonome su contesti, autori e testi con riferimenti a determinati percorsi tematici, attività di recupero; verifiche orali.

Adeguato

Scrittura per l’Esame di Stato: analisi testuale, saggio, articolo, tema storico e tema di attualità

Conoscere le caratteristiche e le modalità di produzione delle tipologie A, B, C e D.

Illustrazione delle caratteristiche testuali, somministrazione di prove di verifica.

Adeguato

Materia: STORIA Docente: Boldrini Anna Maria Libro di Testo adottato: Parlare di Storia, M.Fossati, G. Luppi, E. Zanette., vol. 3 Il novecento e il mondo contemporaneo . Ed. Mondadori Altri sussidi didattici: VHS e DVD Lezioni IN PPT BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI

DISCIPLINARI RAGGIUNTI

METODI E STRUMENTI

LIVELLO DI TRATTAZIONE

Le lotte per la libertà le origini del pensiero politico e il Risorgimento italiano.

Conoscere i principali programmi politici italiani e gli eventi basilari della prima metà dell'Ottocento; saper riflettere sulle fasi del Risorgimento italiano: cause, sviluppo e conseguenze delle guerre d'indipendenza.

Lezione espositiva, lettura guidata di documenti, spiegazione di mappe concettuali in ppt, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte); attività di recupero.

Approfondito

Il mondo borghese e l'Unità d'Italia. Conoscere gli aspetti essenziali dell'ascesa sociale dei borghesi e dei proletari, i cambiamenti urbani e rurali, i protagonisti e le dinamiche dell'unificazione, i problemi sociali, economici e culturali dell'Italia unita.

Lezione espositiva, lettura guidata di documenti, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte); attività di recupero.

Adeguato

L'imperialismo e la politica postunitaria in Italia.

Conoscere i tratti salienti delle emergenti potenze europee (Francia, Prussia, Germania, Inghilterra e Russia), la crescita economica degli Stati Uniti e del Giappone, rapidi cenni sulla febbre coloniale, la Sinistra e i movimenti operai in Italia.

Lezione espositiva, lettura guidata di documenti, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte); attività di recupero.

Adeguato

Aspetti economici, sociali, culturali e politici alla vigilia della Prima guerra mondiale.

Conoscere e saper organizzare i tratti salienti della Seconda rivoluzione industriale (l'avvento della società di massa e della “belle époque”, coalizioni fra Stati, l'Italia giolittiana).

Lezione espositiva, lettura guidata di documenti, spiegazione di mappe concettuali,riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte); attività di recupero.

Approfondito

La Prima guerra mondiale e la Rivoluzione russa.

Conoscere, saper analizzare e organizzare i tipi di cause, i protagonisti, la formazione e l'ubicazione dei Fronti; conoscere i punti salienti delle trattative di pace; saper riflettere sulle conseguenze della Grande guerra; saper illustrare l'origine e lo sviluppo della Rivoluzione del 1917.

Lezione espositiva, lettura guidata di documenti, spiegazione di mappe concettuali in ppt, visione commentata di documentari storici, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte); attività di recupero

Approfondito

La crisi postbellica in Europa, in Italia e negli Stati Uniti; l'avvento dei totalitarismi.

Saper esporre il bilancio della Grande guerra in termini economici e sociali. Conoscere la strategia di Mussolini per salire al potere, la costruzione del consenso e del nuovo Stato, le cause e le conseguenze della crisi del 1929, l''ascesa e il governo di Hitler; saper confrontare i totalitarismi.

Lezione espositiva, lettura guidata di documenti, visione commentata di documentari storici, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte); attività di recupero e di potenziamento.

Approfondito

La Seconda guerra mondiale

Conoscere ed esporre gli aspetti salienti relativi a: origine, sviluppo e conclusione del conflitto.

Lezione espositiva, lettura di documenti, spiegazione di mappe concettuali, schede di sintesi, riflessioni guidate su eventi e protagonisti; verifiche orali; attività di recupero.

Adeguato

La Guerra fredda e le sue conseguenze

Conoscere ed esporre gli aspetti salienti relativi alle conseguenze del secondo conflitto mondiale.

Lezione espositiva, lettura di documenti, documentari storici, riflessioni guidate, verifiche orali; attività di recupero.

Adeguato

Materia: MATEMATICA Docente: TOSTI CARLO Libro di Testo adottato: Corso base giallo di Matematica, Bergamini Trifone, Zanichelli, Moduli UVWTY.

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

METODI E STRUMENTI

LIVELLO DI TRATTAZIONE

Continuità di funzioni

Derivata di una funzione

Teoremi sulle funzioni derivabili

Massimi e minimi

Concavità e flessi

Asintoti

In Programma:

Studio di una funzione.

Operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole di trasformazione di formule. Affrontare situazioni problematiche di varie tipologie avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione. Comprendere il contributo dato dalla disciplina allo sviluppo delle altre scienze.

Sviluppare dimostrazioni all’interno di sistemi assiomatici proposti.

Lezione frontale.

Interventi mirati.

Utilizzo del testo adottato

Per tutti gli argomenti, il livello di trattazione è risultato mediamente adeguato

Materia: ESTIMO Docente: Grasselli Giuseppe Libro di Testo adottato: Estimo agrario, civile, catastale – Vizzardi, Piatti - Calderini Altri sussidi didattici: programmi informatici per gli atti di aggiornamento catastali.

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

METODI E STRUMENTI

LIVELLO DI TRATTAZIONE

Estimo: generale rurale civile legale catastale

1. Conoscenza dei principi generali per risolvere quesiti di stima.

2. Conoscenza dei principali quesiti di stima in ambito rurale e competenze nella loro risoluzione.

3. Conoscenza dei principali quesiti di stima in ambito civile e competenze nella loro risoluzione.

4. Conoscenza dei principali quesiti di stima inerenti l’estimo legale e competenze nella loro risoluzione.

5. Conoscenza del catasto e delle relative operazioni di aggiornamento.

Lezioni frontali, esercitazioni in classe.. Libro di testo, laboratorio informatico per la parte catastale.

1. adeguato. 2. adeguato. 3. adeguato. 4. adeguato. 5. adeguato.

CORSO DI COSTRUZIONI - Classe 5^ - Sez. Dg - a.s. 2013/2014

Insegnante: Prof. Giovanni Cangi

Articolazione dei blocchi tematici e livelli di approfondimento:

n. Blocco tematico

Livello di approfondimento

01 SPINTA DELLE TERRE + ++ +++ 02 MURI DI SOSTEGNO

+ ++ +++

03 PROGETTO DI STRUTTURE IN

MURATURA PORTANTE

+ ++

+++

04 IDRAULICA (Idrostatica, Idrodinamica e

cenni sulle opere idrauliche)

+

++

+++

05 STRUTTURE IN LEGNO, ACCIAIO E C.A.

+ ++ +++

06 PROGETTO DI OPERE PUBBLICHE E

CONDUZIONE LAVORI

+ ++ +++

07 CENNI SULLA COSTRUZIONE DI PONTI + ++ +++

n. Unità didattica applicativa

Livello di approfondimento

A PROGETTO DI UN CAPANNONE IN

ACCIAIO

+ ++ +++

B

Progetto “ARCHITETTURA E

TERRITORIO”: La repubblica di Cospaia

e il confine storico altotiberino fra Stato

Pontificio e Granducato di Toscana – Dalla

battaglia di Anghiari all’Unità d’Italia

+

++

+++

Ing. Giovanni Cangi

Materia: TECNOLOGIA DELLE COSTRUZIONI Docente: Maurizio Brozzi Libro di testo adottato: Corso di Tecnologia delle costruzioni – Koenig, Ed. Le Monnier

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI

RAGGIUNTI METODI E

STRUMENTI LIVELLO DI

TRATTAZIONE

1 Storia dell’ architettura: dalla prima rivoluzione industriale al secondo dopoguerra.

Essere in grado di riconoscere e confrontare le tecniche costruttive e le forme architettoniche del periodo storico analizzato.

Gli argomenti sono stati trattati sia mediante lezioni frontali che con mezzi multimediali.

Buono il livello di approfondimento. Discreti i risultati raggiunti

2 Le tipologie edilizie: edilizia residenziale e pubblica

Comprendere le differenze tra i vari tipi funzionali dell’ architettura. Imparare a valutare le esigenze di ogni tipo edilizio.

Gli argomenti sono stati trattati sia mediante lezioni frontali che con mezzi multimediali.

Discreto il livello di approfondimento. Sufficienti i risultati raggiunti.

3 Normativa tecnica:

Prevenzione infortuni; Barriere architettoniche

Essere in grado di operare nella progettazione e nella esecuzione delle costruzioni edilizie nel rispetto delle norme.

Gli argomenti sono stati trattati mediante lezioni frontali.

Discreto il livello di approfondimento. Sufficienti i risultati raggiunti.

4 Urbanistica: Evoluzione tecnica e normativa dell’ assetto del territorio.

Acquisire le conoscenze di base per gli interventi di pianificazione del territorio. Acquisire la conoscenza dei principali strumenti urbanistici.

Gli argomenti sono stati trattati sia mediante lezioni frontali che con mezzi multimediali.

Buono il livello di approfondimento.

5 Attività progettuale: Studio dimensionamento di una scala di un edificio pubblico. Studio dimensionale e distributivo di un edificio residenziale plurifamiliare.

Essere in grado di sviluppare un’ idea progettuale a partire dall’ analisi funzionale di una determinata opera.

Uso della tecnica grafica tradizionale.

Discreto il livello di approfondimento. Sufficienti i risultati raggiunti.

6 Approfondimenti: Ricerca di storia dell' architettura.

Essere in grado di analizzare e ordinare in maniera organica i dati e le informazioni raccolte.

Ricerca individuale con tecniche tradizionali e di tipo multimediale.

Buono il livello di approfondimento. Discreti i risultati raggiunti.

Materia: TOPOGRAFIA Docente: Giovanni Tognelli Libro di testo adottato: Misure, rilievo, progetto, volume 3° - Cannarozzo-Cucchiarini-Meschieri; ediz. Zanichelli.

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

METODI E STRUMENTI

LIVELLO DI TRATTAZIONE

1- AGRIMENSURA * calcolo e divisione delle aree * spostamento e rettifica dei confini

Riconoscere le varie problematiche per poi applicare i diversi metodi di calcolo.

L'insegnamento ha favorito l'abitudine all'analisi critica dei problemi riferendoli spesso alle situazioni pratiche (divisioni ereditarie, vendite,...), ad utilizzare il contributo delle altre discipline. Cenni al programma Pregeo ed alla Cartografia in generale

La trattazione è stata svolta raggiungendo un buon livello di approfondimento a cui è corrisposta un' attiva partecipazione e un soddisfacente grado di apprendimento.

2- PROGETTO DEI MOVIMENTI DEL TERRENO – SPIANAMENTI.

Possedere una buona intuizione dello spazio tridimensionale per visualizzare e progettare delle opere che determinano un cambiamento superficiale del terreno. Riconoscere i vari problemi di tipo geometrico ed applicare le conoscenze di geometria solida.

Finalità. L'insegnamento e' stato finalizzato ad una corretta valutazione delle opere che determinano il movimento del terreno per la costruzione di fabbricati, giardini, invasi artificiali, ecc...

L' approfondimento dell'argomento e' stato più' che sufficiente mentre il grado di apprendimento e la partecipazione sono risultati appena sufficienti.

3- IL PROGETTO STRADALE. * progetto delle strade *computi metrici *tracciamento sul terreno

Esaminare con senso critico le varie possibilita' progettuali tali da soddisfare le molteplici variabili che concorrono alla realizzazione dell'opera (morfologia e consistenza del terreno, geometria del percorso, movimento terra e computi metrici, difficoltà di tracciamento).

L'insegnamento ha privilegiato la formazione di una mentalità progettuale con riferimento ai problemi reali riscontrabili in fase di costruzione.

La trattazione è stata svolta con un buon livello di approfondimento a cui è corrisposto un buon grado di apprendimento e partecipazione.

Materia: ELEMENTI DI DIRITTO Docente: Alessandro Borghi Libro di testo adottato: Libro di Testo adottato: Collana giuridica diretta da Federico Del Giudice – I fondamenti del diritto per geometri Altri sussidi didattici: tecnologie informatiche.

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

METODI E STRUMENTI

LIVELLO DI TRATTAZIONE

La proprietà e i diritti reali. I beni pubblici e le espropriazioni per pubblica utilità

Gli studenti hanno acquisito conoscenze di base discrete e hanno dimostrato di rielaborare i contenuti proposti

Lezioni frontali, tecnologie informatiche Verifiche orali, questionari.

Adeguato

I diritti reali di godimento Gli studenti hanno acquisito conoscenze di base discrete e hanno dimostrato di rielaborare i contenuti proposti

Lezioni frontali, tecnologie informatiche Verifiche orali, questionari.

Adeguato

Le obbligazioni Gli studenti hanno acquisito conoscenze di base discrete e hanno dimostrato di rielaborare i contenuti proposti

Lezioni frontali, tecnologie informatiche Verifiche orali, questionari

Adeguato

Il diritto di famiglia Gli studenti hanno acquisito conoscenze di base discrete e hanno dimostrato di rielaborare i contenuti proposti

Lezioni frontali, tecnologie informatiche Verifiche orali, questionari

Adeguato

Le successioni mortis causa Gli studenti hanno acquisito conoscenze di base discrete e hanno dimostrato di rielaborare i contenuti proposti

Lezioni frontali, tecnologie informatiche Verifiche orali, questionari

Adeguato

Materia: EDUCAZIONE FISICA Docente: PATRIZIA CASTELLENTI

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

METODI E STRUMENTI

LIVELLO DI TRATTAZIONE

Capacità condizionali -resistenza -forza -velocità -mobilità articolare Capacità coordinative -coordinazione -equilibrio -orientamento spazio tempo -dominanza e lateralizzazione Atletica leggera pallavolo calcetto

Conoscere le qualità fisiche e i mezzi di allenamento per migliorarle Conoscere le qualità neuro-muscolari e i mezzi di allenamento per migliorarle Conoscere le principali caratteristiche tecnico-tattiche e le principali norme di gioco .

ATTIVITA’ INDIVIDUALI E COLLETTIVE ATTIVITA’ GLOBALI E ANALITICHE PALESTRA E PICCOLI ATTREZZI SPAZI APERTI NON CODIFICATI

approfondito, adeguato approfondito, adeguato approfondito, adeguato

9.CRITERI DI VALUTAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI

Competenza linguistica

♦ Ortografia

♦ Punteggiatura

♦ Morfosintassi

♦ Proprietà lessicale

A. Usa un linguaggio appropriato e

corretto

B. Utilizza un linguaggio abbastanza

scorrevole e corretto

C. Presenta qualche improprietà D. Presenta improprietà ortografiche e

morfosintattiche

E. Presenta diffusi e gravi errori

Ottimo/eccell.

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

4

3,5

3

2

1

4

(26%)

Conoscenza A. Conosce l’argomento in modo

completo e presenta spunti critici

B. Conosce l’argomento in modo

adeguato

C. Conosce l’argomento nelle sue

linee essenziali D. Conosce l’argomento in modo

parziale e/o superficiale, senza

apporti critici

E. Conosce l’argomento in modo

frammentario e lacunoso

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

3

2,5

2

1

0,5

3

(20%)

Comprensione: A. Comprende pienamente il testo

B. Comprende adeguatamente

l’argomento

C. Comprende gli elementi essenziali

del testo

D. Comprende in minima parte il testo

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

2

1,5

1

0,5

2

(14%)

Analisi A. Analizza in modo completo ed

esauriente

B. Analizza in modo adeguato il testo

C. Analizza in modo parziale e/o superficiale

D. Analizza in maniera incompleta

E. Analizza in modo frammentario e

lacunoso

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

3

2,5

2

1

0,5

3

(20%)

Capacità elaborative e logiche

♦ Coesione

♦ Articolazione del discorso

A. Sa argomentare in modo ricco e

articola il discorso in modo logico e

coerente

B. Articola il discorso in modo

essenziale, logico e

complessivamente coerente

C. Articola il discorso in modo logico,

ma semplice e schematico

D. Presenta incongruenze

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3

(20%)

� Unanimità � Maggioranza Punteggio proposto _______/15 Punteggio definitivo _______/15

Città di Castello,

I Commissari Il Presidente

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO GIORNALISTICO

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI

Competenza linguistica

♦ Ortografia

♦ Punteggiatura

♦ Morfosintassi

♦ Proprietà lessicale

A. Usa un linguaggio appropriato e

corretto

B. Utilizza un linguaggio abbastanza

scorrevole e corretto

C. Presenta qualche improprietà D. Presenta improprietà ortografiche e

morfosintattiche E. Presenta diffusi e gravi errori

Ottimo/eccell.

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

3

2,5

2

1

0,5

3

(20%)

Capacità di elaborazione dei dati informativi

♦ Utilizzo delle fonti

♦ Confronto critico delle stesse

A. Costruisce una traccia di lavoro

complessa, procedendo al confronto

e alla critica dei dati informativi, con

apporti personali

B. Costruisce una traccia di lavoro

complessa, tramite il confronto e la

critica dei dati informativi

F. Individua gli elementi essenziali su

cui costruisce una traccia di lavoro,

dimostrando adeguate capacità

critiche

G. Individua alcuni elementi su cui

costruisce una traccia di lavoro semplice

H. Utilizza in modo scarsamente

efficace le fonti I. Riassume elencando

J. Non riesce ad utilizzare in modo

pertinente e/o corretto le fonti.

Ottimo

Buono

Discreto

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

Del tutto

insufficiente

6

5

4,5

4

3

2

1

6

(40% )

Capacità elaborative e logiche

♦ Coesione

♦ Articolazione del discorso

A. Sa argomentare in modo ricco e

articola il discorso in modo logico e

coerente

B. Articola il discorso in modo

essenziale, logico e

complessivamente coerente

C. Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico

D. Presenta incongruenze

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3

(20%)

Aderenza vincoli tipologia testuale

♦ Indicazione della collocazione

editoriale

♦ Presenza di un titolo,

eventualmente articolato

♦ Paragrafazione corretta

♦ Registro linguistico adeguato

♦ Eventuale presenza di note a

piè pagina

A. Completa

B. Parzialmente adeguata

C. Parziale

D . Non adeguata

Ottimo

Discreto

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3

(20%)

� Unanimità � Maggioranza Punteggio proposto _______/15 Punteggio definitivo _______/15

Città di Castello,

I Commissari Il Presidente

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA C e D: TEMA DI ARGOMENTO STORICO-TEMA DI ORDINE GENERALE

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI

Competenza linguistica

♦ Ortografia

♦ Punteggiatura

♦ Morfosintassi

♦ Proprietà lessicale

A. Usa un linguaggio appropriato

e corretto

B. usa un linguaggio abbastanza

scorrevole e corretto

C. Presenta qualche improprietà ortografica e/o morfosintattica

D. Presenta diffusi errori

E. Presenta diffusi e gravi errori

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

3

2,5

2 1

0,5

3

(20%)

Conoscenza A. Conosce l’argomento in modo

completo ed esauriente

B. Conosce l’argomento in modo

adeguato

C. Conosce l’argomento in

modo poco approfondito

D. Conosce l’argomento in modo

parziale, superficiale e

generico

E. Conosce l’argomento in modo

frammentario e lacunoso

Ottimo

Buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

4

3,5

3

2

1

4

(26%)

Comprensione:

♦ Aderenza alla traccia

Comprende pienamente il quesito

Comprende adeguatamente il quesito

Comprende il quesito

Comprende in modo improprio

Ottimo/eccell.

Discreto /buono

Sufficiente

Insufficiente

2

1,5

1

0,5

2

(14%)

Capacità elaborative e logiche

♦ Coesione

♦ Articolazione del discorso

A. Sa argomentare in modo ricco,

logico e coerente

B. Argomenta in modo adeguato

C. Articola il discorso in modo

logico, ma semplice e schematico

D. Presenta incongruenze

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3

(20%)

Capacità critiche

A. E’ capace di una rielaborazione

originale e significativa

B. Rielabora in modo adeguato

C. E’ capace di rielaborare in modo accettabile

D. Non è capace di rielaborare

criticamente

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3

(20%)

� Unanimità � Maggioranza Punteggio proposto _______/15 Punteggio definitivo _______/15

Città di Castello,

I Commissari Il Presidente

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA - ESTIMO

DELL’ALUNNO:_______________________Classe 5^__ Geom. a.s. 2013/2014

OBIETTIVI: 1. Conoscere i concetti e metodi progettuali.

2. Dimostrare chiarezza logico-espressiva .

3. Sviluppare i procedimenti con linearità e con il controllo dei risultati ottenuti

4. Conoscere il linguaggio grafico e le regole del disegno tecnico

DESCRITTORI:

Conoscenza – Competenza – Capacità

Descrittori Indicatori di valutazione

Punti P. attribuiti

CONOSCENZA

disciplinare

Completo ed organico

Esauriente e corretto

Soddisfacentemente completo e coerente

Essenziale nei contenuti e nella forma Parziale ed impreciso

Lacunoso e scorretto

Molto limitato e scorretto

Errato o non svolto

8

7

6

5 4

3

2

1

COMPETENZE elaborative - grafiche

Ampiamente argomentato e sviluppato

Correttamente sviluppato

Essenziale ma coerente

Parzialmente argomentato e sviluppato

Non svolto

4

3 2

1

0

CAPACITA’ di organizzazione

personale

Funzionale ed organico

Sufficientemente chiaro

Insufficiente

Non svolto

3

2 1

0

� Unanimità � Maggioranza Punteggio proposto _______/15 Punteggio definitivo _______/15

Città di Castello,

I Commissari Il Presidente

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

Parametri ed

indicatori

Livelli di prestazione Valutazione

Mis./

15

Punti

Max

Padronanza della lingua:

Chiarezza Correttezza Fluidità

A. Esposizione fluida chiara, corretta; lessico ricco,

appropriato

B. Esposizione abbastanza articolata, precisa, corretta,

varia

C. Esposizione semplice, comprensibile, generalmente

corretta

D. Esposizione incerta, lessico generico

E. Esposizione confusa, lessico impreciso e generico

F. Esposizione pressoché nulla, lessico completamente

impreciso e generico

Eccell.Ottimo

Discreto/Buono

Sufficiente

Mediocre

Insuff

Gravem. Insuff

8

7

6

5

4

2

8

Contenuto ed Organizzazione

1. Conoscenze

Comprensione

A. Conoscenze complete ed approfondite. Ottima

capacità di comprensione ed applicazione

B. Conoscenze complete: Buona capacità di

comprensione ed applicazione

C. Conoscenze adeguate all’argomento

D. Conoscenze e comprensione essenziali

E. Conoscenze generiche e superficiali

F. Conoscenze limitate, frammentarie e superficiali

G. Conoscenze del tutto inadeguate e pressoché nulle

Ottimo-Eccell

Buono

Discreto

Sufficiente Non pien.suff.

Insufficiente

Gravem.insuff.

14

13

12

11 10

8 1-5

14

2. Coerenza Organicità Collegamenti

A. Argomentazioni coerenti e consequenziali.

Collegamenti efficaci e significativi

B. Argomentazioni fondamentalmente organiche e

consequenziali

C. Articolazione semplice, ma organica collegamenti

semplici

D. Articolazione poco organica degli argomenti,

collegamenti indotti

E. Argomentazione incoerente, senza consequenzialità e

priva di nessi logici

Ottimo-Eccell

Discreto/Buono

Sufficiente

Insufficiente

Grav.Insufficiente

5

4

3 2

1

5

Elementi di merito

Capacità di argomentare e motivare una posizione personale con idee, giudizi e

soluzioni adeguati e fondati

2

Capacità di autocorrezione

argomentazione

Capacità di correzione in forma autonoma 1

Punteggio _______/30

Città di Castello,

I Commissari Il Presidente

Nell’attribuzione del Credito Formativo il Consiglio di Classe si è attenuto alla delibera del Collegio dei Docenti del 16/10/2012 ed inserita nel Piano dell’Offerta Formativa che di seguito si riporta: 11.CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO

Attribuzione del credito scolastico:

punteggio base: il più basso della banda di oscillazione corrispondente alla media aritmetica dei voti finali.

Il punteggio è aumentabile al voto massimo della banda di oscillazione se ricorrono almeno due di queste condizioni:

• Media dei voti superiore di almeno mezzo punto al minimo (es. 6.5 – 6.9)

• Valutazione positiva della maggioranza del consiglio di classe sulla serietà della partecipazione e dell’impegno espressi dallo studente durante l’a.s.

• Valutazione della maggioranza del Consiglio di classe di un contributo qualificato dello studente al lavoro della classe (area di progetto, progetto interdisciplinare, attività extracurriculari).

• Partecipazione ad attività d’Istituto integrative di quelle curriculari aventi una valenza significativa per la formazione umana e professionale dei ragazzi.

Tale punteggio non è mai aumentabile se nel corso dell’anno scolastico lo studente ha cumulato 5 giorni di assenze non giustificabili, come da comunicazione ufficiale del Dirigente scolastico.

Attribuzione del credito formativo:

“Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.” D.M. 452, art.1.

Tali esperienze devono:

1) avere una rilevanza qualitativa; 2) tradursi in competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato,

inerenti cioè: a) contenuti disciplinari o pluridisciplinari previsti nei piani di lavoro dei singoli

docenti o nel documento del consiglio di classe b) al loro approfondimento, c) al loro ampliamento, d) alla loro concreta attuazione;

3) essere attestate da enti, associazioni, istituzioni; 4) essere debitamente documentate, compresa una breve descrizione dell’attività,

che consenta di valutarne in modo adeguato la consistenza, la qualità e il valore formativo

In particolare ci si atterrà ai criteri di seguito indicati:

1) Esperienza di lavoro: significativa, coerente con l'indirizzo di studi frequentato e adeguatamente documentata (certificazione delle competenze acquisite e indicazione dell'Ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza).

2) Esperienza di volontariato: qualificata e qualificante, continuativa e non occasionale, tale da favorire l’arricchimento della persona.

3) Educazione alle attività espressive: documentata o da attestato di iscrizione (da almeno due anni) e di frequenza (con relativi esami sostenuti) a scuole di musica / conservatori riconosciuti o da menzione di merito, documentata, a concorsi regionali. Partecipazione non occasionale ad esposizioni artistiche con opere personali.

4) Lingue straniere: Saranno prese in considerazione certificazioni di lingua straniera rilasciate dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero della PI secondo quanto stabilito dal Protocollo di Intesa collegato al Progetto Lingue 2000, e cioè: Alliance Française, Cambridge Ucles, Cervantes, City and Guilds International (Pitman), ESB (English Speaking Board), Goethe Institut, Trinity College London. Saranno accettate le certificazioni di livello B1 o superiore. Eventuali certificazioni in lingue straniere comunitarie diverse da quelle di competenza degli enti menzionati devono comunque essere rilasciate da Agenzie accreditate membri di ALTE (Associazione Europea di Esperti di Testing Linguistico, www.alte.org)

5) Attività sportiva: subordinatamente all'impegno dimostrato nelle ore curricolari di Educazione Fisica e scolastico in genere, certificazione di aver svolto attività agonistica per almeno un anno continuativamente, oppure di aver raggiunto, nella Federazione, titoli a livello provinciale.

6) E.C.D.L. Il conseguimento della Patente Europea dà luogo all'attribuzione del credito (al momento del conseguimento stesso).

7) Partecipazione documentata a corsi formativi con prova finale e conseguimento di un titolo che attesti l’idoneità a svolgere un’attività teorico-pratica (remunerata o meno) socialmente utile e/o funzionale alla crescita della persona.

I certificati conseguiti, validi per l’attribuzione del credito formativo, non valutati nello scrutinio dell’anno scolastico in corso, perché ottenuti dopo la data prevista del 15 maggio, potranno comunque essere presentati nell’anno scolastico successivo.

Il credito formativo, se riconosciuto, consente di raggiungere il punteggio massimo della banda di oscillazione.

Non si accede al punteggio massimo della banda di oscillazione nel caso in cui la promozione avviene per voto di consiglio.

* * *

Classe 5^ D – Sezione Geometri

Simulazione TERZA PROVA

Data 16.04.2014

Discipline coinvolte:

Costruzioni: Prof. G.Cangi

Tec. Delle Costruzioni:

Prof. M. Brozzi

Matematica:

Prof. C. Tosti

Topografia:

Prof. G. Tognelli

Studente:…………………………………………………..

Il Coordinatore:

TERZA PROVA – GRIGLIA DI VALUTAZIONE

DELL’ALUNNO: ______________________________ CLASSE ___ 5^D g ____ a.s. 2013 - 2014

OBIETTIVI:

1. Conoscere concetti e metodi risolutivi relativi al problema sottoposto, con correttezza

applicativa e di calcolo.

2. Dimostrare chiarezza logico-espressiva con giustificazione di ogni affermazione.

3. Sviluppare i procedimenti con linearità, con controllo dei risultati ottenuti.

DESCRITTORI:

Conoscenza – Competenza – Capacità

DESCRITTORI INDICATORI DI VALUTAZIONE Punti Perc.le

CONOSCENZE

Completo ed organico

Esauriente e corretto

Sufficiente completo e coerente

Essenziale nei contenuti e nella forma

Parziale ed impreciso

Lacunoso e scorretto

Errato

Non svolto

8

7

6 5

4

3

1

0

8

53.33%

COMPETENZE

Elaborative

Applicative

Ampiamente argomentato e sviluppato

Correttamente sviluppato

Essenziale ma coerente

Parzialmente argomentato e sviluppato

Non svolto

4

3

2 1

0

4

26,5%

CAPACITA’

Struttura logica e

uso corretto del

linguaggio tecnico

Funzionale ed organico

Sufficientemente chiaro

Insufficiente

Non svolto

3

2 1

0

3

20%

COSTRUZIONI TEC. COSTR MATEMATICA TOPOGRAFIA

1° 2° 3° 1° 2° 3° 1° 2° 3° 1° 2° 3°

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA’

Punteggio totale

� Unanimità � Maggioranza Punteggio proposto _______/15 Punteggio definitivo _______/15

Città di Castello, 16 aprile 2014

I Docenti Il Coordinatore

Disciplina: COSTRUZIONI

1) IDRODINAMICA

Illustrare gli aspetti che regolano il moto dei liquidi ideali facendo riferimento al teorema di

Bernoulli.

Scrivere la formula ed indicare il significato di ciascun termine.

Costruire un semplice schema grafico (a mano libera) del tratto di una condotta con indicate le

linee di carico totale e piezometrico.

2) MURI DI SOSTEGNO

Indicare quali sono i meccanismi di funzionamento dei muri di sostegno a gravità che

consentono di scaricare la spinta del terrapieno sulla fondazione, utilizzando anche un semplice

schema grafico da eseguire esclusivamente a mano libera.

3) COMPUTI METRICI ESTIMATIVI

Costruire una tabella schematica (redatta anche a mano libera) da utilizzare per la compilazione

di un computo metrico estimativo, completa di tutti gli elementi necessari per la corretta

valutazione delle quantità, dei costi complessivi e dell’incidenza della manodopera, da utilizzare

per la redazione del progetto esecutivo di un’opera pubblica.

Impostare almeno una voce di computo indicativa relativa ad uno scavo a sezione obbligata per

la realizzazione di una struttura di fondazione.

TECNOLOGIA DELLE COSTRUZIONI

1) Dal neo-classicismo all’ eclettismo. Spiega brevemente i motivi che spingono gli

architetti di quel periodo (XVIII°-XIX° sec.) a riproporre stili e modelli delle epoche

passate. (max 10-12 righe).

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2) Abitazioni plurifamiliari in linea: illustra, preferibilmente attraverso schemi grafici, le

caratteristiche dimensionali, distributive e funzionali di questo tipo di edifici.

3) Scuola materna: rappresenta schematicamente la sezione (aula) tipo, indicandone

gli spazi funzionali.

SIMULAZIONE DI III^ PROVA – 16 aprile 2014 – Quesiti di Matematica 5DG

1. Qual è l’equazione della retta tangente al grafico della funzione data, nel punto di ascissa assegnato?

322 2−+= XXY 10 =X

2. Quali sono le derivate prime delle seguenti funzioni ?

senx

xxY

cos2−

= ( )135−= xseneY

x

3. Per la seguente funzione , nell’intervallo a fianco indicato , è applicabile il teorema di Lagrange ?

Nel caso affermativo che valore ha il punto (o i punti ) c ?

62−+= xxY [ ]2;1−

TOPOGRAFIA

1 – Qual è lo sviluppo complessivo, la lunghezza del raggio e della tangente di una curva circolare

che ha la corda di 78,027 m. e la saetta ( freccia ) s = 17,203 m. ?

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2 – Dividere la superficie ABC di cui sono note le coordinate dei vertici ( A= 0; 0;) ( B= 0; 32 )

( C = - 23 ; 0 ) con dividenti parallele all’asse y in tre quote S1, S2,S3 proporzionali ai numeri

2,1 ; 1,5 ; 0,8 . Si posizioni la S1 a partire da C.

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3 – Descrivere i criteri per la progettazione delle livellette nel profilo longitudinale del progetto

stradale .

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