ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “ LUIGI STURZO ” BAGHERIA (PA) ANNO SCOLASTICO 2007/2008
Documento del Consiglio di classe V A AMMINISTRAZIONE ......ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO...
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ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO
“LUIGI STURZO”
Via Romagnoli, 78 – 93012 GELA (CL)
Tel. (0933) 930069 – Fax (0933) 930157
Sito Web: www.sturzo-gela.gov.it
E-mail: [email protected]
Documento del Consiglio di classe
V A AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
Anno scolastico 2018 - 2019
Indice
Il profilo professionale
Indicazioni e strategie per l’inclusione
Il Consiglio di classe
Elenco dei candidati
Profilo della classe
Continuità docenti
Schede informative sulle singole discipline
Criteri di valutazione
Interventi di recupero e potenziamento
Prove effettuate e iniziative realizzate durante l'anno in preparazione dell'Esame di Stato
«Cittadinanza e Costituzione»
PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, ex ASL)
Progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa
Attività di orientamento
Criteri di attribuzione del voto di condotta
Criteri per l’attribuzione del credito
Allegati
IL PROFILO PROFESSIONALE
Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni
economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali
(organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di
marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito
professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e
contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto
internazionale. Attraverso il percorso generale, è in grado di:
– rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i
principi nazionali ed internazionali;
– redigere ed interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;
– gestire adempimenti di natura fiscale;
– collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;
– svolgere attività di marketing;
– collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;
– utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing. A
conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing
consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.
1. Riconoscere e interpretare: – le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le
ripercussioni in un dato contesto; – i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla
specificità di un’azienda; – i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto
fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività
aziendali.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti
tipologie di imprese.
4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci
rispetto a situazioni date.
5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane.
6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata.
7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati.
8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a
specifici contesti e diverse politiche di mercato
. 9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni
economicamente vantaggiose.
10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare
attività comunicative con riferimento a differenti contesti
. 11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla
responsabilità sociale d’impresa.
INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
La scuola realizza nel corso dell'anno attività laboratoriali e attività di orientamento finalizzate all'inclusione degli
studenti con disabilità che risultano efficaci per l'integrazione. La scuola si prende cura dei BES e DSA, utilizzando
strategie metodologiche alternative. La scuola ha attuato progetti PON per la riduzione del fallimento formativo
precoce e della dispersione scolastica e formativa e interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari
fragilità tra cui anche persone con disabilità . La scuola attua progetti di Area Rischio per gli studenti del primo
Biennio.
Le azioni di recupero avvengono sia attraverso la pausa didattica in orario curriculare che viene deliberata dal
Collegio dei docenti, sia attraverso corsi di recupero e sportello in itinere in orario extracurriculare - vengono
attivati dei corsi di potenziamento solo per le classi quinte relativamente alla II prova degli esami di Stato.
Processo di definizione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI):
Il P.E.I. (Piano Educativo Individualizzato) è il documento nel quale vengono descritti gli interventi integrati ed
equilibrati tra loro, predisposti per l’alunno in situazione di handicap, per un determinato periodo di tempo, ai fini
della realizzazione del diritto all’educazione e all’istruzione, di cui ai primi quattro commi dell’art.12 della Legge
104/92 (DPR24/2/94-art5) Il P.E.I. viene redatto, per l’anno scolastico in corso, sulla base dei dati derivanti dalla
Diagnosi Funzionale e dal Profilo Dinamico Funzionale. La sua strutturazione si configura come mappa ragionata di
tutti i progetti di intervento didattico-educativi, riabilitativi, di socializzazione, di integrazione finalizzata tra scuola
ed extra - scuola. Dopo un periodo iniziale di osservazione sistematica dell’alunno in situazione di handicap, di
norma non superiore a due mesi (durante il quale si definisce e si attua il progetto di accoglienza), viene costruito il
P.E.I. con scadenza annuale e verifiche intermedie. Nel passaggio tra i vari ordini di scuola, esso viene trasmesso,
unitamente al Profilo Dinamico Funzionale aggiornato, alla nuova scuola di frequenza. Soggetti coinvolti nella
definizione dei PEI: Il P.E.I. è redatto congiuntamente dagli operatori dell’ASP, compresi gli operatori addetti
All’assistenza, dagli insegnanti curricolari e di sostegno e, qualora presente, dall’operatore psicopedagogico, con la
collaborazione della famiglia (DPR 24/2/94 - art 5). È perciò costruito da tutti coloro che, in modi, livelli e contesti
diversi, operano per quel determinato soggetto in situazione di handicap. In esso vengono specificati: • Gli obiettivi
educativi/riabilitativi e di apprendimento riferiti alle aree e alle funzioni; • Le attività proposte; • I metodi ritenuti
più idonei; • I tempi di scansione degli interventi previsti e gli spazi da utilizzare; • I materiali, i sussidi con cui
organizzare le proposte di intervento; • L’indicazione delle risorse disponibili, nella scuola e nell’extra-scuola, in
termini, di strutture servizi, persone, attività, mezzi; • Le forme ed i modi di verifica e di valutazione del P.E.I.. Tale
programma personalizzato è finalizzato a far raggiungere a ciascun alunno in situazione di handicap, in rapporto
alle sue potenzialità, ed attraverso una progressione di traguardi intermedi, obiettivi di autonomia, di acquisizione di
competenze e di abilità motorie, cognitive, comunicative ed espressive, e di conquista di abilità operative,
utilizzando anche metodologie e strumenti differenziati e diversificati.
Coinvolgimento delle famiglie La scuola interagisce con la famiglia per l’analisi della situazione iniziale e per la
programmazione degli interventi didattico-educativi. Nell’elaborazione del PEI e dei PDP risulta fondamentale il
coinvolgimento e la conseguente collaborazione delle famiglie per conseguire al meglio gli obiettivi.
Il Consiglio di classe
COGNOME E NOME MATERIA/E D’INSEGNAMENTO
ANTONUCCIO DAVIDE ITALIANO E STORIA
LOPES CONCETTA DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
DOMINANTE ANTONIA ECONOMIA AZIENDALE
RUMMOLINO MARILENA MATEMATICA
LA ROCCA FLORINDA INGLESE
SAUNA CATERINA RELIGIONE
CASSARINO EMANUELE SCIENZE MOTORIE
FISCI NUNZIA FRANCESE
Elenco dei candidati
N° COGNOME E NOME
1 BILARDI AURORA
2 BONANNO ANDREA
3 BONVISSUTO GIANLUCA
4 CONDORELLI SOFIA
5 DUCHETTA MARIKA
6 GIOCOLANO GIOVANNI
7 GIRASOLE MARIKA
8 GIUDICE DIEGO
9 IANNI’ ERIKA
10 LO STIMOLO LUDOVICA
11 MAGANUCO ALESSIO FRANCESCO
12 PISANO GIUSEPPE
13 QUINTILIANO DANIELE
14 SUSINO SHARON
15 TILARO ALESSIA
16 TRAINITO SARA
Profilo della classe
La classe 5 A AFM è costituita da 16 alunni, 7 maschi e 9 femmine, iscritti per la prima volta all’ultimo
anno di corso ad accezione dell’alunna ripetente ( DUCHETTA MARIKA). Il numero degli studenti, nel
corso degli anni, si è leggermente ridotto a causa dei non ammessi alla classe successiva.
Il gruppo classe ha, a volte, saputo cogliere le sollecitazioni del Consiglio di Classe tese a promuovere la
crescita umana e culturale di ciascuno studente, mostrandosi non sempre disponibile al dialogo educativo e
alla partecipazione sia alle attività curriculari che a quelle extracurricolari di volta in volta loro proposte,
riuscendo a raggiungere livelli molto modesti e non sempre accettabili di maturazione e dimostrando di
essere poco pronti ad entrare come parte attiva nella società.
Sotto l’aspetto strettamente didattico occorre evidenziare che la classe si presenta piuttosto eterogenea
relativamente alle abilità, alle competenze ed alle conoscenze di cui gli alunni sono in possesso. I diversi
livelli di partenza ed il diverso impegno profuso nello studio nel corso degli anni dagli alunni hanno
determinato il conseguimento di un differente grado di preparazione, per cui, accanto ad un gruppo con
buone competenze e conoscenze, ve ne è un altro che, con più modeste abilità di base all’inizio del triennio e
con impegno costante , è riuscito a conseguire risultati quasi sufficienti ed, infine, un altro ancora che ha
richiesto continue sollecitazioni ed una guida più attenta e presente per riuscire ad ottenere risultati
accettabili.
Continuità docenti
Disciplina 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE
Religione Si Si Si
Italiano e Storia No No Si
Inglese Si Si Si
Francese Si Si Si
Matematica Si Si Si
Diritto ed Economia No Si Si
Economia Aziendale No No Si
Scienze motorie Si Si Si
Schede informative su singole discipline
Disciplina: Lingua e Letteratura italiana
COMPETENZE RAGGIUNTE ALLA FINE DELL’ANNO
L’insegnamento della Lingua e Letteratura italiana, concorre al
raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento:
- Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione più
appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e
professionali di riferimento.
- Redigere relazioni tecniche e documentare le attività
individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
- Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e
multimediale anche con riferimento alle strategie espressive
e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Obiettivi minimi: - Riconoscere le linee essenziali della storia della letteratura e
orientarsi tra testi eautori fondamentali;
- Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della
lingua italiana secondo leesigenze comunicative dei vari
contesti: sociali, culturali, scientifici, economici
etecnologici.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
1) L'età del Realismo, Naturalismo, Verismo, Verga;
2) Il Decadentismo: l'ideologia di D'Annunzio e la poetica del
Pascoli;
3) Crepuscolarismo e Futurismo;
4) La narrativa del primo Novecento;
5) Pirandello e la rivoluzione del teatro;
6) Svevo e l'inettitudine dell'uomo del nostro tempo;
7) La lirica italiana del '900: l'esperienza della guerra e la poesia:
Ungaretti; l'angoscia e la pena di vivere: Montale; Quasimodo
ABILITA’: Lingua
- Utilizzare i linguaggi settoriali nella comunicazione in contesti
professionali.
- Redigere testi a carattere professionale utilizzando un linguaggio
tecnico specifico.
- Comparare e utilizzare termini tecnici.
- Interloquire e argomentare anche con i destinatari del servizio
in situazioni professionali del settore di riferimento.
Letteratura
- Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria
italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai principali processi
sociali, culturali, politici di riferimento.
- Identificare relazioni tra i principali autori della tradizione italiana
e altre tradizioni culturali.
- Interpretare criticamente un’opera d’arte .
- Analizzare le relazioni tra le istituzioni artistiche del territorio
e l’evoluzione della cultura del lavoro e delle professioni.
Obiettivi minimi: - Individuare gli autori e le opere fondamentali;
- Riconoscere i caratteri fondamentali dei generi letterari trattati;
- Riassumere i testi, sia in forma orale sia in forma scritta,
esponendoli in formacorretta;
- Produrre testi di diversa tipologia, argomentando in modo
semplice, ma funzionale.
METODOLOGIE: a) sistemazione storico-culturale degli autori;
b) letture dei testi;
c) la personalità, la poetica e le scelte espressive e tematiche degli
autori.
Esercitazioni e simulazioni che hanno permesso di familiarizzare
con le tipologie della prima prova scritta d'esame.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Ogni occasione è stata ritenuta utile per valutare l’allievo in base al
grado di partecipazione al lavoro svolto in classe, alla correttezza
degli interventi, alla disponibilità al dialogo. Le verifiche orali non
sono state soltanto un accertamento della preparazione del singolo
studente, ma un momento per ulteriori chiarimenti ed
approfondimenti, per tutta la classe. Verifiche orali ( interrogazioni,
domande dal posto, contributi alla discussione) e scritte ( tipologie
A B C ) per l’accertamento delle conoscenze e competenze
dell’allievo. Nella valutazione, di cui si è cercato di valorizzare
anche l’aspetto formativo, si è tenuto conto dei seguenti elementi:
conoscenza dei contenuti; padronanza degli argomenti, loro
approfondimento e rielaborazione; applicazione delle conoscenze
in situazioni nuove e problematiche; capacità espressive e
conoscenza della terminologia specifica; ritmo di apprendimento
relativo a ciascuna fase del percorso formativo; assiduità e
continuità di attenzione e di impegno; crescita graduale sia della
personalità sia del rendimento; partecipazione alla vita di classe.
Nella programmazione specifica sono stati formulati modelli di
prove per esercitazione relativa alla prima prova scritta dei nuovi
esami di stato.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Libro di testo: E. Magliozzi - C. Attalienti - G. Cotroneo – M.
Gallo – E. Messina “Il magnifico mondo delle parole” La Nuova
Italia.
Schemi e appunti forniti dall'insegnante, lavagna.
Disciplina: Storia
COMPETENZE RAGGIUNTE ALLA FINE DELL’ANNO
Il docente di ‘Storia’ concorre a far conseguire allo studente
risultati di apprendimento che lo mettono in grado di:
- Comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici
in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra
epoche e in una dimensione sincronica attraverso il
confronto fra aree geografiche e culturali.
- Controllare l’esperienza personale in un sistema di regole
fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti
dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e
dell’ambiente.
- Approfondire i nessi fra il passato e il presente, in una
prospettiva interdisciplinare.
- Collegare i fatti storici ai contesti globali e locali, in un
costante rimando sia al territorio sia allo scenario
internazionale
- Educazione della coscienza storica come capacità di
cogliere il senso della complessità e di esprimere giudizi di
valore sulla realtà, vista come campo delle possibilità, della
libertà e della responsabilità dell'uomo.
- Acquisizione delle coordinate spazio-temporali, casuali,
funzionali, nodali (correlazione delle dimensioni civili,
culturali, economiche, sociali, politiche e religiose).
Obiettivi minimi: - Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici,
sociali, istituzionali, culturali e laloro dimensione
locale/globale.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
1) La società di massa
2) L'età giolittiana
3) La Prima Guerra mondiale
4) La Rivoluzione russa
5) Il Primo dopoguerra
6) L'Italia tra le due guerre: il fascismo
7) La crisi del 1929
8) La Germania tra le due guerre: il nazismo
9) La Seconda guerra mondiale
10) Le origini della guerra fredda: cenni
ABILITA’: - Riconoscere nella storia del novecento e nel mondo attuale
le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di
continuità e discontinuità
- Effettuare confronti tra diversi modelli/tradizioni culturali
in un’ottica interculturale
- Riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e
tecnologica e contesti ambientali, demografici, socio-
economici, politici e culturali
- Inquadrare i beni ambientali, culturali e artistici nel periodo
storico di riferimento
- Utilizzare strumenti e metodi delle scienze storico-sociali
per comprendere mutamenti socio-economici e demografici
e applicarli in contesti laboratoriali
- Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione
delle principali carte costituzionali e delle istituzioni
internazionali, europee e nazionali
Obiettivi minimi: - Padroneggiare il lessico specifico;
- Collocare nel tempo e nello spazio fatti ed eventi esaminati;
- Individuare e porre in relazioni cause e conseguenze di
eventi e fenomeni storici e li ponein relazione
METODOLOGIE: Duttile, data la vastità della materia; per alcuni argomenti
prevalentemente analitico, sorretto da letture ed
interpretazione di documenti; per altri più agile e sintetico; i
due aspetti metodologici devono convergere al fine di una
formazione critica sulla base di un quadro storico ampio ed
articolato.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Ogn Ogni occasione è stata ritenuta utile per valutare l’allievo in base
al grado di partecipazione al lavoro svolto in classe, alla
correttezza degli interventi, alla disponibilità al dialogo. Le
verifiche orali non sono state soltanto un accertamento della
preparazione del singolo studente, ma momento per ulteriori
chiarimenti ed approfondimenti, per tutta la classe, degli
argomenti svolti. Verifiche orali ( interrogazioni, domande dal
posto, contributi alla discussione) per l’accertamento delle
conoscenze e competenze dell’allievo ed allo scopo di ottenere
il rispetto e la considerazione per l’eredità storica. Nella
valutazione, di cui si è cercato di valorizzare anche l’aspetto
formativo, si è tenuto conto dei seguenti elementi: conoscenza
dei contenuti; padronanza degli argomenti, loro
approfondimento e rielaborazione; applicazione delle
conoscenze in situazioni nuove e problematiche; capacità
espressive e conoscenza della terminologia specifica; ritmo di
apprendimento relativo a ciascuna fase del percorso formativo;
assiduità e continuità di attenzione e di impegno; crescita
graduale sia della personalità sia del rendimento; partecipazione
alla vita di classe.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI
LIBRO DI TESTO: “L’ERODOTO” VOL.3
Autori: Gianni Gentile - Luigi Ronca - Anna Rossi
ADOTTATI: Editore: La Scuola
Appunti forniti dal docente
MATERIALI AUDIOVISIVI E USO DELLA LIM
Disciplina: Lingua e civiltà inglese
COMPETENZE RAGGIUNTE ALLA FINE DELL’ANNO
Condurre una presentazione orale su questioni di tipo
economico-finanziarie utilizzando informazioni studiate e
ricerche in internet.
Condurre una presentazione orale sui sistemi di governo
del Regno Unito e degli Stati Uniti
Analizzare aspetti politici e sociali dell’Unione Europea
Ricercare informazioni sulle principali istituzioni europee
e presentarle in forma orale e scritta
Analizzare vantaggi e svantaggi dell’uso dei servizi
bancari on line, di internet e dei social network
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Il sistema di governo del Regno Unito.
Il sistema di governo degli Stati Uniti.
Partiti politici nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
L’Unione Europea: origini e sviluppo. Obiettivi, simboli e
istituzioni.
Il sistema bancario e i servizi offerti a clienti e imprese. E-
banking. Le banche etiche.
Il mondo della finanza. La Borsa Valori.
Il crollo di Wall Street del 1929.
Globalizzazione.
ABILITA’:
(anche attraverso UDA o moduli)
Comprendere globalmente e nel dettaglio testi, articoli e
documenti scritti e orali di natura tecnico-professionale
relativi ai sistemi di governo, al mondo della finanza, al
settore informatico e tecnologico.
Interagire in conversazioni su argomenti relativi al settore
di indirizzo
Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e
coesi, anche con l’ausilio di strumenti multimediali,
utilizzando il lessico appropriato.
Produrre testi scritti riguardanti esperienze, situazioni e
processi relativi al proprio settore di indirizzo.
METODOLOGIE: Lezione frontale. Discussione in classe. Lettura e analisi dei testi,
guidata ed individuale.
Esercitazioni individuali e di gruppo, orali e scritte.
Esercitazioni ed attività di ricerca con l'ausilio di mezzi
multimediali.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Verifiche scritte e orali in itinere utilizzando test su singole
abilità.
Verifiche periodiche strutturate in modo da accertare più abilità
alla volta.
Elaborati in classe: n.1 o 2 per il trimestre, n 2 per il pentamestre.
Le verifiche sono state sia di tipo oggettivo, strutturate e semi-
strutturate, sia prove di tipo soggettivo, reading comprehension,
questionari a risposta aperta al fine di verificare la competenza
comunicativa dello studente. Le verifiche scritte sono state
valutate in termini di correttezza grammaticale , lessicale e di
completezza di informazioni. Per le verifiche orali si è
ovviamente tenuto conto anche della pronuncia, della fluency e
della capacità di comprensione e di interazione.
Il giudizio di valutazione finale ha tenuto conto dei seguenti
elementi: impegno e partecipazione, progresso rispetto alla
situazione di partenza, possesso dei vari livelli di competenza
linguistica, capacità di rielaborazione dei contenuti e padronanza
delle strutture linguistiche.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Libro di testo – Dispense – Risorse didattiche on line.
Testo adottato: F.Bentini B. Richardson V. Vaugham “IN
BUSINESS” Ed. Pearson Longman
Disciplina: Matematica
COMPETENZE RAGGIUNTE ALLA FINE DELL’ANNO
Impostare, anche attraverso modelli grafici, e risolvere,
applicando le opportune tecniche di calcolo, problemi
finanziari; trasferire importi “avanti” e “indietro” nel
tempo applicando le formule della capitalizzazione.
Analizzare operazioni finanziarie riguardanti le rendite.
Rappresentare graficamente funzioni di due variabili
mediante le linee di livello e determinare i massimi e i
minimi.
Conoscere le finalità della ricerca operativa: classificare i
problemi di scelta.
Individuare e definire la funzione obiettivo di un problema
e il sistema dei vincoli.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
geometria analitica
matematica finanziaria
funzioni di due variabili
ricerca operativa
Ripasso di: retta, circonferenza, parabola
Capitalizzazione semplice e composta; tassi equivalenti;
sconto e valore attuale; equivalenza finanziaria;
scindibilità in regime composto; rendite
Disequazioni e sistemi di due variabili; funzioni di due
variabili: dominio; rappresentazione grafica della funzione
di due variabili: linee di livello; massimi e minimi
Problemi di scelta in condizione di certezza con effetti
immediati: massimizzazione di un guadagno e
minimizzazione di un costo; diagramma di redditività (da
continuare)
METODOLOGIE: La metodologia, come già espresso nella programmazione, ha
privilegiato la lezione dialogico interattiva e quella per problemi.
Di conseguenza si sono prospettate situazioni problematiche in
grado di stimolare gli alunni che, dove possibile, hanno prima
formulato ipotesi di soluzione (ipotesi scaturite non solo dalle
conoscenze pregresse, ma anche facendo uso dell’intuizione), per
poi ricercare un procedimento risolutivo e formalizzare il risultato
conseguito. Naturalmente non si sono tralasciati esercizi di tipo
applicativo che sono serviti sia per consolidare i contenuti appresi
che per fare acquisire ai ragazzi una sicura padronanza del
calcolo.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
La valutazione è stata effettuata facendo riferimento alla griglia
concordata con i colleghi nelle riunioni per materie all’inizio
dell’anno scolastico. La verifica è stata realizzata attraverso
compiti scritti, interrogazioni orali e discussioni: in esse si è
tenuto conto della pertinenza delle risposte ai quesiti formulati,
della chiarezza espositiva, della competenza linguistica e del
livello di conoscenze acquisito, della capacità di rielaborazione, di
collegamento e di applicazione delle conoscenze, analizzando i
progressi in termini di acquisizione di contenuti, proprietà di
linguaggio e padronanza dei contenuti teorici.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Libro di testo, fotocopie, lavagna, lezione frontale.
Testo adottato: “Metodi e modelli della matematica”
“Matematica finanziaria” Autore Tonolini-Zibetti
Disciplina: Lingua e civiltà francese
COMPETENZE RAGGIUNTE ALLA FINE DELL’ANNO
Saper affrontare i temi fondamentali che caratterizzano la
vita dell’azienda ed il commercio
Analizzare le istituzioni francesi confrontandole anche
con quelle italiane
Condurre una presentazione orale sui vari aspetti del
mondo economico - finanziario - aziendale presi in esame
Saper distinguere i vari mezzi di trasporto ed i documenti
che li accompagnano analizzando per ognuno i vantaggi e
gli svantaggi
Fare ricerche multimediali in modo autonomo per
approfondimenti
Interagire in semplici e brevi scambi dialogici
relativamente a sé stesso, al proprio ambito d’interesse e
di carattere in modo chiaro, adeguato al contesto e alla
situazione e applicando conoscenze, lessico, strutture
grammaticali e funzioni comunicative acquisite
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Le commerce
La franchise
Le commercant
La taxe sur la valeur ajoutèe (TVA)
L’e-commerce
Le classement du e-commerce
Le m-commerce
La demande de documentation
La rèsponse à une demande de documentation
La logistique
La logistique des transports
La e-logistique
L’assurance
Les documents de transport et les assurances
Le transport maritime et fluviale
Le transport aèrien, routier, ferroviaire
La demande de tarif de transport
La rèsponse à une demande de tarif de transport
Les institutions
L’organisation des pouvoirs
La Constitution
Le Gouvernement
Le Pouvoir lègislatif
L’autoritè judiciaire
Les institutions de la Vème Republique
Les different types d’èlections
Les partis politiques
L’administration de la France
ABILITA’:
(anche attraverso UDA o moduli)
Comprendere testi scritti e orali in lingua standard
riguardanti argomenti di natura tecnico-professionale
relativi alle diverse modalità di trasporto, di commercio e
alle istituzioni.
Comprendere globalmente, utilizzando appropriate
strategie, messaggi radio-televisivi e brevi filmati
divulgativi tecnico-scientifici di settore.
Utilizzare il lessico di settore per interagire in
conversazioni su argomenti riguardanti il settore di
indirizzo.
Produrre brevi testi scritti su argomenti di carattere
tecnico-professionale.
Conoscere ed applicare funzioni, lessico e strutture
linguistiche in altri contesti e situazioni.
METODOLOGIE: Lezione frontale interattiva. Approccio funzionale-comunicativo
per lo sviluppo costante delle abilità linguistiche. Approccio
induttivo-deduttivo. “ Cooperative learning”. Problem solving.
Tutoring. Insegnamento personalizzato. Analisi dell’errore.
Comparazione con L1 e L2. Brainstorming. Autocorrezione e
autovalutazione. Reimpiego guidato ed autonomo.
Ascolto, produzione/interazione orale, lettura (globale,
esplorativa, analitica).
Attività comunicative integrate (synthèse), riflessione sulla
lingua.
Attività di ricerca con l’ausilio di mezzi multimediali.
Esercitazioni guidate (analisi di testi relativi all’area di indirizzo),
lavori di gruppo.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Interrogazioni tradizionali; discussioni sugli argomenti proposti;
analisi dei testi proposti; questionari; brevi relazioni degli
argomenti noti.
Le verifiche saranno continue e finalizzate ad evidenziare il
grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di
conoscenze, competenze e capacità e la corrispondenza dei metodi
e delle procedure impiegate. Per quanto concerne il numero delle
verifiche, prevedono almeno una verifica scritta per trimestre ed
un congruo numero di verifiche orali; esse saranno attuate sia in
modo informale (correzione dei compiti assegnati, interventi e
contributi durante lo svolgimento delle lezioni) sia in modo
formale (interrogazioni orali).
La valutazione terrà conto dell’impegno e partecipazione, del
progresso rispetto alla situazione di partenza, del processo dei
livelli minimi di competenza, della capacità di rielaborazione dei
contenuti e delle strutture linguistiche. seguenti elementi:
impegno e partecipazione, progresso rispetto alla situazione di
partenza, possesso dei vari livelli di competenza linguistica,
capacità di rielaborazione dei contenuti e padronanza delle
strutture linguistiche.
Nella valutazione finale si terrà conto dei progressi effettuati
dagli alunni nel corso dell’anno, del livello raggiunto nelle varie
competenze programmate.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Libri di testo, dispense, risorse didattiche on line, aula LIM, cd
audio, fotocopie, dizionario bilingue, materiale autentico, video.
Testo adottato: Damitille Hatuel ELI èditions “Atouts
commerce. Thèorie, pratique, civilisation”
Disciplina: Economia Politica
COMPETENZE RAGGIUNTE ALLA FINE DELL’ANNO
Cogliere ruolo, importanza, finalità ed evoluzione della
finanza pubblica; analizzare il ruolo della spesa pubblica nel
sistema economico e le finalità che la politica della spesa
pubblica si prefigge; cogliere l’importanza delle entrate e i
loro effetti sul sistema economico; comprendere il ruolo
fondamentale del Bilancio dello Stato come strumento di
programmazione e di controllo della finanza pubblica.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
La finanza pubblica. L’intervento pubblico diretto e il mercato. Gli
interventi di politica economica. Il fenomeno della spesa pubblica. La
spesa sociale. Le entrate pubbliche. Le imposte. Il bilancio dello Stato.
ABILITA’: Saper riconoscere gli interventi del soggetto pubblico nel sistema
economico; confrontare il ruolo della finanza pubblica nei modelli
teorici; distinguere i beni e le imprese pubbliche in relazione al
loro diverso regime giuridico; distinguere gli interventi di politica
economica; saper riconoscere i vari tipi di spesa pubblica e
distinguere gli effetti positivi e negativi della politica della spesa
pubblica; saper distinguere le varie forme di entrate pubbliche e
comprendere gli effetti; confrontare i vari tipi di imposta ed
evidenziare il significato dei principi giuridici di imposta e gli
effetti economici; saper riconoscere i diversi tipi di bilancio e
riflettere sui principi del bilancio preventivo italiano.
METODOLOGIE: Lezione frontale e discussione guidata; costruzione di schemi
concettuali.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Evidenziare la crescita compiuta da ciascuno considerato il punto di
partenza individuale; tenere conto dell’impegno profuso, della
partecipazione al dialogo educativo, del ritmo di apprendimento, delle
difficoltà e dei progressi.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Testo adottato: S. Crocetti, M. Cernesi – Le scelte dell’economia
pubblica - Tramontana
Disciplina: Diritto
COMPETENZE RAGGIUNTE ALLA FINE DELL’ANNO
Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni istituzionali e
la loro dimensione locale e globale; agire in base a un
sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a
partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri
comportamenti personali e sociali; riconoscere la varietà e
lo sviluppo storico delle forme istituzionali attraverso le
categorie di sintesi fornite dal diritto; individuare e accedere
alla normativa pubblicistica.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Lo Stato. Evoluzione dello Stato: da sudditi a cittadini. La
Costituzione repubblicana. L’ordinamento internazionale. Le
libertà. L’uguaglianza. Le istituzioni: il Parlamento, il Governo, il
Presidente della Repubblica, la Corte costituzionale, la
Magistratura. L’Unione europea.
ABILITA’: Sapere contestualizzare la Costituzione individuando gli scenari
storico-politici in cui i costituenti hanno maturato le loro scelte;
comprendere i rapporti che intercorrono tra gli organi
costituzionali; interpretare il significato politico dell’integrazione
europea.
METODOLOGIE:
Lezione frontale e discussione guidata; lettura e interpretazione di
fonti normative; analisi di situazioni reali.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Si è privilegiato il ricorso alle verifiche orali per valutare le
competenze logico-argomentative e linguistico- espressive; sono
stati considerati i risultati ottenuti in relazione a ciascun obiettivo
e al processo di apprendimento e di formazione di ogni allievo.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Testo adottato: P. Ronchetti, Diritto pubblico, Zanichelli.
Costituzione della Repubblica italiana.
Disciplina: Economia Aziendale
COMPETENZE RAGGIUNTE ALLA FINE DELL’ANNO
Saper utilizzare le tecniche e le procedure contabili che
consentono di rilevare le operazioni di gestione.
Saper redigere e riclassificare il bilancio d’esercizio.
Saper applicare le tecniche di calcolo della contabilità
industriale.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Conoscere le caratteristiche e la classificazione delle imprese
industriali.
Conoscere le funzioni del bilancio, i principi contabili, il
contenuto civilistico e fiscale dello Stato patrimoniale, del Conto
Economico e della Nota integrativa.
Conoscere le caratteristiche delle imprese industriali e bancarie.
ABILITA’: Gli alunni sono in grado di interpretare l’andamento della
gestione aziendale attraverso l’analisi di bilancio per indici e per
flussi. Sono in grado di riconoscere gli elementi di positività e
criticità espressi nella certificazione di revisione, delineare il
processo di pianificazione, programmazione e controllo
individuandone i tipici strumenti ed il loro utilizzo. Sanno
effettuare ricerche ed elaborare proposte in relazione a specifiche
situazioni finanziarie.
METODOLOGIE: L’insegnamento è stato realizzato con lezioni frontali di tipo
dialogato privilegiando la problematizzazione dei temi affrontati e
la partecipazione degli allievi. Gli argomenti sono stati trattati
dando una visione unitaria e organica della materia senza
escludere i collegamenti con le altre discipline.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Per il controllo del raggiungimento degli obiettivi fissati, si è
proceduto a prove scritte, con esercizi di tipo tradizionale, a prove
strutturate, colloqui individuali alla lavagna, esercizi di gruppo e
domande dal posto.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Il libro di testo è stato affiancato da riviste specializzate.
Testo adottato: “ Entriamo in azienda oggi 3” Autori: Astolfi,
Barale e Ricci Ed. Tramontana
Disciplina: Scienze motorie e sportive
COMPETENZE RAGGIUNTE ALLA FINE DELL’ANNO
L’alunno è in grado di analizzare, affrontare e controllare
situazioni personali e sociali utilizzando le proprie qualità
fisiche e neuromuscolari atte al fine del raggiungimento di
una migliore qualità della vita.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
- Gli sport di squadra: pallacanestro, pallavolo, calcio a 5. - Gli sport individuali: cenni di atletica leggera con
approfondimenti relativi alla corsa, alla corsa ad ostacoli,
al salto in lungo e al salto in alto. - Esercitazioni relative ad attività sportive individuali e di
squadra, ad attività di arbitraggio, all’ideazione,
progettazione e realizzazione di attività finalizzate. - Il corpo e la sua funzionalità. - Le capacità e le abilità coordinative. - Le capacità condizionali e l’allenamento. - Le abilità espressive. - Sport, regole e fair play.
ABILITA’: - Assumere posture corrette soprattutto in presenza di
carichi
- Riprodurre e saper realizzare i ritmi personali delle azioni
e dei gesti anche tecnici degli sport
- Gestire in modo autonomo la fase di riscaldamento in
funzione dell’attività scelta e del contesto
- Elaborare autonomamente e in gruppo tecniche e strategie
dei giochi sportivi
- Trasferire e ricostruire autonomamente ed in
collaborazione con il gruppo, metodologie e tecniche di
allenamento, adattandole alla capacità, esigenze, spazi e
tempi
- Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza in
palestra, a scuola e negli spazi aperti
- Cooperare in equipe
- Curare la sicurezza personale
METODOLOGIE:
- Metodo deduttivo: prescrittivo-direttivo, misto,
assegnazione di compiti
- Metodo induttivo: risoluzione di problemi, risposta
guidata
- Lezioni frontali pratiche in palestra o all’aperto e teoriche
in aula o in palestra
- Dimostrazione
- Approccio tutoriale
- Discussione guidata
- Simulazione
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Le operazione di verifica, frequenti e sistematiche, hanno avuto
lo scopo di valutare e accertare le conoscenze acquisite dagli
alunni, la continuità del grado di apprendimento e gli elementi di
progresso. In questo modo gli alunni sono stati seguiti nelle
diverse fasi, rivelando celermente eventuali difficoltà e ritardi. Le
verifiche sono state effettuate mediante: test motori,
interrogazioni orali, prove multiple sulle capacità motorie,
questionari a risposta multipla, misurazione delle capacità
attraverso l’osservazione sistematica durante la pratica delle
attività sportive, tenendo in considerazione, ai fini della
valutazione finale, l’impegno, l’interesse e la partecipazione.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Testo adottato: Praticamente Sport – Comprendere il movimento
– Applicare il movimento. Del Nista Ed. G. D’Anna Firenze
Disciplina: Religione
COMPETENZE RAGGIUNTE ALLA FINE DELL’ANNO
Porsi domande di senso in ordine alla ricerca di un'identità libera
e consapevole, confrontandosi con i valori affermati dal Vangelo
e testimoniati dalla comunità cristiana.
Cogliere le implicazioni etiche della fede cristiana rendendola
oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e
responsabili.
Confrontarsi con la complessità dell'esistenza e dare valore ai
comportamenti per relazionarsi in maniera armoniosa con sé
stesso,con gli altri e con il mondo che lo circonda.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Il mistero della vita e le domande di senso. Le problematiche del
mondo giovanile in prospettiva cristiana. I Comandamenti
dell'Antica Alleanza e il comandamento dell'amore
nell'insegnamento di Gesù.
Il dialogo interculturale e interreligioso : le tre grandi religioni
monoteiste e le più importanti religioni politeiste. L'affermazione
dell'inalienabile dignità della persona umana, del valore della vita
e dei diritti umani fondamentali.
ABILITA’: L'IRC mira ad arricchire la formazione globale della persona con
particolare riferimento agli aspetti spirituali ed etici dell'esistenza,
in vista di un'efficace inserimento nel mondo civile, professionale
ed universitario.
METODOLOGIE: Attraverso letture, illustrazioni,ricerche,confronti gli alunni sono
stati condotti a raggiungere gli obiettivi prefissati. Sono stati
creati raccordi con le altre discipline,proiettati filmati sugli
argomenti trattati e sottolineati i momenti forti dell'anno liturgico.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Osservazione sistematica degli alunni.
Prove oggettive di profitto.
Questionari a scelta multipla.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Libro di testo “ Tutti i colori della vita” di L. Solinas ED. SEI.
Il testo della Sacra Scrittura e i documenti del Magistero della
Chiesa. Ulteriori testi per approfondimenti.
Criteri di valutazione
Le griglie di valutazione della Prima prova (Tipologie A, B, C) e della II Prova, predisposte secondo gli Indicatori
forniti dal MIUR (DM 26 novembre 2018), già utilizzate nelle correzioni delle simulazioni e anche in prove
ordinarie, sono riportate in allegato al presente Documento.
Criteri di attribuzione del voto di condotta
Il voto di comportamento è attribuito allo studente dai docenti, in sede di scrutinio, dopo attento ascolto
reciproco, ed è il risultato della valutazione effettuata dagli insegnanti sulla condotta tenuta dallo studente
stesso. Tale valutazione, riguardante il comportamento dello studente relativamente ad ogni attività
scolastica, viene effettuata nel rispetto dei criteri contenuti nella scala docimologica approvata dal Collegio
dei Docenti e di seguito riportata in allegato.
Criteri di attribuzione del credito scolastico
I punteggi sono attribuiti sulla base della Tabella A prevista dal D.lgs. n. 62/17 che riporta la corrispondenza
tra la media dei voti conseguiti dagli studenti negli scrutini finali per ciascun anno di corso e la fascia di
attribuzione del credito scolastico, predisponendo, come previsto dal D.lgs. di cui sopra, la conversione
(secondo la Tabella di conversione per la fase transitoria) del credito attribuito negli anni precedenti (classi
III e IV). Nell’attribuzione del credito, il consiglio di classe tiene inoltre conto, nel rispetto di quanto
previsto dalla summenzionata Tabella A, dei criteri deliberati dal Collegio dei Docenti e riportata in
allegato.
Interventi di recupero e di potenziamento
Le azioni di recupero avvengono sia attraverso la pausa didattica in orario curricolare che viene deliberata dal
Collegio dei Docenti, sia attraverso corsi di recupero e sportello didattico in orario extracurricolare, inoltre vengono
attivati corsi di potenziamento solo per le classi quinte relativamente alla seconda prova degli esami di Stato.
Prove effettuate e iniziative realizzate durante l'anno in
preparazione dell'Esame di Stato
Simulazioni I (19/02/2019) e II (26/03/2019) della Prima Prova
Simulazioni I (28/02/2019) e II (02/04/2019) della Seconda Prova
«Cittadinanza e Costituzione»
Sono stati realizzati, in coerenza con gli obiettivi del PTOF, i seguenti percorsi/progetti/attività:
«Cittadinanza e
Costituzione»
Percorsi/Progetti/Attività
Descrizione
Educazione alla
sicurezza stradale
Passaporto del
Volontariato
progetto ADAS
Educazione digitale
Agenda 2030
Educazione finanziaria
Telethon
Giornata dedicata alla Sicurezza stradale:“Appello ai Giovani”.
L’attività,prevista nel nostro PTOF,vuole far nascere, crescere e
consolidare nei giovani studenti un maggiore senso di responsabilità
e di interesse per la propria vita e quella altrui anche alla luce dei
fatti tragici che hanno colpito negli ultimi mesi due nostri studenti.
CENTRO AIUTO ALLA VITA , GELA FAMIGLIA , FENICIA
DEL SUD, CLOWN TERAPIA,
RINO MANGANO
incontro con il Giudice Lirio Conti " Quando una tastiera diventa
una clava"
In un mondo caratterizzato da sfide globali in continuo mutamento,
l’educazione alla cittadinanza nella scuola diventa fondamentale per
promuovere il rispetto e la valorizzazione dell’altro, della diversità,
della giustizia e dell’equità, dell’ambiente, in un’ottica di solidarietà
e di responsabilità sociale. Questi valori sono raccolti nell’Agenda
2030, il progetto promosso dai Paesi raccolti sotto l’egida delle
Nazioni Unite per il raggiungimento di 17 obiettivi legati a un
nuovo modello di sviluppo sostenibile. Questo piano chiede alle
nuove generazioni di diventare protagoniste di azioni per il
miglioramento del proprio futuro attraverso un articolato percorso di
cittadinanza globale.
Legalità fiscale
Partecipazione alle giornate di orientamento universitario
organizzato dalle università siciliane. Incontri con le forze armate
per la presentazione dei bandi di arruolamento: guardia di finanza.
PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, ex ASL)
Attività svolte nel triennio di riferimento 2016/2019: studi dei dottori commercialisti, attività commerciali,
start2Impact, 100 blog per Gela, visite aziendali e seminari, agenzia di assicurazione.
Progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa
Titolo del progetto Obiettivi Attività N° partecipanti
ERASMUS +
L’ORA DEL
CODICE
ROSA DIGITALE
BEBRAS
LETSAPP
Attività di orientamento
Visite guidate e viaggio d’istruzione
Criteri per l’attribuzione del Credito
I punteggi sono attribuiti sulla base della Tabella A prevista dal D.lgs. n.62/17che riporta la corrispondenza tra la
media dei voti conseguiti dagli studenti negli scrutini finali per ciascun anno di corso e la fascia di attribuzione del
credito scolastico, predisponendo – come previsto dal D.lgs. di cui sopra - la conversione (secondo la Tabella di
conversione per la fase transitoria) del credito attribuito negli anni precedenti (classi III e IV).
Tabella di conversione del credito conseguito nel terzo e quarto anno – Candidati anno scolastico 2018-19
Somma crediti conseguiti per il III e per il IV
anno
Nuovo credito attributo per il III e il IV anno
6 15
7 16
8 17
9 18
10 19
11 20
12 21
13 22
14 23
15 24
16 25
Per quanto concerne il punto nell’ambito delle bande di oscillazione, esso è stato attribuito sulla base dei criteri
individuati dal Collegio dei docenti.
8.4 Simulazioni delle prove scritte: indicazioni ed osservazioni sullo svolgimento delle simulazioni (es. difficoltà
incontrate, esiti )
La classe ha preso parte nella sua interezza alle simulazioni delle prove scritte programmate dal MIUR.
I risultati sono stati mediocri o scarsi per la prova di italiano e mediocri o sufficienti per la simulazione di Economia
aziendale per la sfasatura tra i contenuti fin a quel momento svolti nelle singole discipline e i contenuti delle
simulazioni.
8.5 Altre eventuali attività in preparazione dell'esame di Stato (es. simulazioni colloquio).
Il CdC ha ritenuto di rafforzare le abilità e le competenze nelle singole discipline attraverso esercitazioni dedicate a
ciascuna di esse onde superare le criticità emerse nelle simulazioni delle prove scritte.
Il Consiglio di classe
COGNOME E NOME MATERIA/E D’INSEGNAMENTO FIRMA
ANTONUCCIO DAVIDE ITALIANO E STORIA
LOPES CONCETTA DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
DOMINANTE ANTONIA ECONOMIA AZIENDALE
RUMMOLINO MARILENA MATEMATICA
LA ROCCA FLORINDA INGLESE
SAUNA CATERINA RELIGIONE
CASSARINO EMANUELE SCIENZE MOTORIE
FISCI NUNZIA FRANCESE
Dirigente Scolastico prof. Grazio di Bartolo
Coordinatore di classe prof. Antonuccio Davide
Data di approvazione 13/05/2019
Allegati
Allegato n. 1: griglie di valutazione Prima Prova (Tipologie A, B, C), Seconda Prova
Allegato n. 2: tabella conversione punteggio/voto
Allegato n. 3: griglia di valutazione del colloquio
Allegato n. 4: griglia di valutazione della condotta degli studenti
Allegato n. 5: criteri di attribuzione del credito scolastico
Etc.